Sei sulla pagina 1di 23

Numero Simbolo: K dal latino Kalium

atomico: 19

POTASSIO
Nome scientifico: dal latino Potassium

Massa molare:
39,0983 g/mol
Massa atomica:
39,0983 ± 0,0001 u
Storia
Il potassio fu scoperto nel 1807 da Sir
Humphry Davy, che lo ottenne
dall'idrossido corrispondente (KOH).
Il potassio è stato il primo metallo
alcalino a venire isolato tramite
elettrolisi.
Funzione
Il potassio si trova principalmente nei liquidi
intracellulari. Al loro interno regola:
l'eccitabilità neuromuscolare
la ritmicità del cuore
la pressione osmotica
l'equilibrio acido-base
la ritenzione idrica.
Caratteristiche Esiste in tre forme isotopiche

E’ il
 settimo elemento per naturali: 39, 40 e 41.
abbondanza L'isotopo più abbondante è il potassio
E’ molto leggero, secondo dopo il
 39: si trova in vari minerali,
litio costituisce tessuti di piante e animali
E’ di colore bianco argenteo
 ed é un fertilizzante.
E’ meno denso dell'acqua
 Costituisce circa il 2,4% del peso

della crosta terrestre.
Le superfici fresche mostrano un

colore argenteo che sparisce a E’ presente in molti minerali in

contatto con l'aria forma di sali insolubili.


Deve essere conservato in olio
 I suoi minerali vengono spesso

minerale rinvenuti sul fondo di laghi e mari


antichi.
Reagisce violentemente con l'acqua

tanto che l'idrogeno prodotto può Il potassio metallico viene isolato dal

prendere fuoco. suo idrossido per elettrolisi, e a volte


si ricorre anche a metodi termici.
I suo Sali emettono una luce

violetta se esposti alla fiamma
Leghe e applicazioni
҉Il solfato di potassio (K2SO4) è usato come fertilizzante.
҉Il nitrato di potassio (KNO3) si usa per fare la polvere da sparo.
҉Il carbonato di potassio (K2CO3) si usa nella fabbricazione del
vetro.
҉NaK, una lega di sodio e potassio è usata come mezzo di
trasporto del calore.
҉Il cloruro di potassio (KCl) è usato per produrre sale da tavola
a basso tenore di sodio; per fermare il cuore sia nella
cardiochirurgia sia nelle esecuzioni capitali attraverso iniezione
letale.
҉Il perossido di potassio (K2O2), è un energico ossidante che
tende a decomporsi in ossido e ossigeno. All'aria si ossida
facilmente a superossido (KO2).
҉Il canrenoato di potassio (C22H29KO4) si usa in medicina per
scopi diuretici o antiandrogeni.
La pietra di allume di potassio
L'allume di potassio è un sale misto di alluminio e potassio dall'azione
antitraspirante e trova ampio utilizzo nella vita quotidiana.
Ecco le sue caratteristiche e impieghi:
A temperatura ambiente si presenta solido, incolore e inodore;

Ad uso domestico viene impiegato per le sue proprietà deodoranti,

astringenti ed emostatiche;
E’ un deodorante naturale;

Messo nella vasca da bagno è un ottimo rigenerante,

E’ usato anche come disinfettante per la verdura, semplicemente

strofinandola;
E’ un ottimo disinfettante per le abrasioni e le ferite;

Usata come dopobarba elimina le cause di irritazione cutanea dopo la

rasatura;
In alcuni paesi del mondo è conosciuto in virtù dei suoi effetti rassodanti e

tonificanti sulla pelle
Nella dieta
In una dieta standard, l'apporto giornaliero di
potassio ammonta a 4 g ed è largamente superiore al
fabbisogno richiesto.
Il potassio si trova in numerosi alimenti come fagioli
e piselli secchi, legumi, asparagi, patate, spinaci,
albicocche, banane, cavolfiori…
Quantità di potassio negli alimenti
ELEVATO MEDIO BASSO

Albicocche secche Spinaci Parmigiano

Legumi secchi Tonno sott’olio Farina di grano

Datteri Noci Pere

Mandorle Carciofi Farina di mais

Arachidi Sgombri Mele

  Castagne Emmenthal

    Pane bianco
Metabolismo
 L'assorbimento avviene nel duodeno e nel digiuno, e l'eliminazione
mediante le urine.
 Attraverso i reni possono essere eliminate grandi quantità di
potassio senza rischiare l'intossicazione, come avviene nei
vegetariani.
 In caso di apporto carente, non esiste un meccanismo di blocco in
quanto si elimina sempre la stessa quantità di potassio
(eliminazione obbligatoria).
 Carenza:
E’ causata da una somministrazione di soluzioni prive di potassio,
da una iperfunzione dei surreni o un’eccessiva assunzione di
diuretici.
I sintomi sono: debolezza muscolare, ipereccitabilità, aritmie…
 Eccesso:
Integratori di Sali minerali
I minerali più importanti sono il cloro, il sodio e il
potassio che nel nostro organismo funzionano
insieme per regolare l'osmolarità dei fluidi
intracellulari ed extra-cellulari.
Sono tra i pochi prodotti ad essere universalmente
accettati come sostanze utili agli sportivi.
Funzioni

҉Regolano la permeabilità delle membrane e la


pressione osmotica
҉Contribuiscono alla regolazione dell'equilibrio
acido-base
҉Contribuiscono al mantenimento
dell'equilibrio idrico
҉Intervengono nella contrazione muscolare e
nella trasmissione dell'impulso nervoso
Utilizzo
o Sono essenziali durante prestazioni sportive di lunga
durata mentre è del tutto inutile nelle gare molto brevi
come quelle di sprint. Importanti sono i fattori ambientali
in cui si svolge l’attività in quanto le perdite di Sali
minerali aumentano in ambienti caldo-umidi.
o Gli integratori di Sali minerali non servono "a fare andare
più forte" bensì "a garantire un adeguato rifornimento di
queste sostanze" in condizioni di impegno fisico
particolarmente prolungato ed intenso.
o La mancanza di questi sali minerali può portare ad una
riduzione della performance e causare sintomi come
nausea, affaticamento muscolare, tremori muscolari,
crampi e collasso cardiocircolatorio.
Cloruro di potassio
Viene utilizzato per prevenire o trattare le carenze di questo
prezioso minerale, importantissimo per la contrazione
muscolare e per il controllo della pressione sanguigna.
In ogni grammo di cloruro di potassio ritroviamo all'incirca
0,524 g di potassio elementare; il fabbisogno di un adulto,
ammonta a 3-5 grammi di potassio elementare al giorno.
L'integrazione con cloruro di potassio trova indicazione in
caso di: vomito e diarrea prolungati, ridotto apporto
alimentare, disidratazione dovuta a un'intensa attività fisica
o eccessiva sudorazione, abuso di lassativi, cortisonici o
liquirizia.
Citrato di potassio
In campo alimentare, è usato come agente tampone, correttore di acidità e
nutriente per lieviti in alcuni alimenti fermentati.
Ha numerose applicazioni mediche e salutistiche:
Antiacido: utile in caso di iperacidità gastrica e bruciori di stomaco,
difficoltà digestive e nausea gravidica;
Integratore di potassio: ogni grammo di potassio citrato contiene 383 mg di
potassio elementare;
Sebbene nettamente più costoso rispetto ad altre fonti di potassio (ad
esempio cloruro di potassio), il citrato viene talvolta preferito per questioni
tecnologiche (si presta alla preparazione di prodotti effervescenti) e
salutistiche.
Agente alcalinizzante: la sua assunzione è in grado di rendere le urine
maggiormente alcaline; tale intervento aiuta a prevenire la precipitazione
dei cristalli di acido urico, cistina e xantine, rendendoli maggiormente
solubili nell'urina. E' quindi un aiuto importante nelle persone affette da
questo tipo di calcolosi delle vie urinarie.
Esperimenti
La danza dell’orsetto
Presentazione:
 La reazione basata sul Materiale e reattivi:

riscaldamento del clorato di potassio -un sostegno,


-una provetta di grandi dimensioni,
fa in modo che si possa notare “la
becco bunsen,
danza” dell’orsetto gommoso. -clorato di potassio,
Principio:

-caramella gommosa a forma di orsetto.
Il clorato di potassio, è un ossidante Procedimento:

molto forte che reagisce in maniera Si pesano 10 g di clorato di potassio e si
esplosiva a contatto di sostanze versano all’interno della provetta posta
organiche. Una volta surriscaldato a leggermente obliqua e vengono liquefatti
contatto con la sostanza organica attraverso il becco bunsen. Ad avvenuta
(orso gommoso) si sviluppa una liquefazione si spegne la fiamma e si
introduce l’orsetto.
violenta reazione tra il biossido di
Si nota immediatamente una violenta
carbonio e l’acqua con conseguente
fiammata violacea ed il continuo movimento
fuoriuscita di una parte del clorato di dell’orsetto lungo tutta la provetta insieme ad
potassio. Si nota inoltre una evidente un forte rumore
fiammata violacea. 
Fuoco senza fiammifero
Presentazione:
 con questo esperimento Procedimento:

5g di KMnO4 in piccoli cristalli e 5g di
è possibile dimostrare che ci sono
KMnO4 finemente polverizzato vengono
sostanze che bruciano senza accendere
messi nei due cristallizzatori; con la spatola
fuoco.
si fa una fossetta in ciascun mucchietto. A
Principio:
 L’ossidazione questo punto si pipettano, con attenzione e
della glicerina, operata dal contemporaneamente.2 ml di glicerina in
permanganato di potassio, all’inizio entrambe le fossette. Già dopo pochi secondi
relativamente lenta, accelera man si sviluppa un fumo bianco, cui segue un
mano che il sistema sviluppa calore e vivace scintillio, accompagnato da
infine prende fuoco. crepitio e da una fiamma rosso-porpora; la
Materiale e reagenti:
 reazione è molto violenta e, nella ciotolina
con il sale polverizzato, ha luogo in modo
-Mortaio con pestello,
più intenso e rapido per una maggiore
-spatola, 2 contagocce, superficie di contatto tra KMnO4 e glicerina.
-2 cristallizzatori,
-10g di KMnO4,
-5 ml di glicerina.
Fungo atomico
 Presentazione: Dal letame di cammello e  Materiale e reattivi:
sale da cucina già nell’antichità i pastori -Supporti refrattari,
-provette,
hanno ricavato una sostanza in grado di -carbone vegetale,
sublimare facilmente: il sale ammonico. -nitrato di potassio,
Questo è indispensabile per la produzione -sale ammonico,
di acqua regia in grado di sciogliere l’oro -lattosio.
e come additivo per la produzione del Procedimento:

Si mescolano 5g di polvere di carbone
disolfuro di zinco (ZnS2). L’elevata
vegetale con 3g di nitrato di potassio e 2g di
capacità di sublimazione del sale cloruro d’ammonio oppure 3g di lattosio
ammonico lo rendeva necessario nella con3g di nitrato di potassio e 4g di cloruro
saldatura dei metalli. d’ammonio e si da fuoco. Grazie alla
combustione con nitrato di potassio, il
 Principio:
carbone vegetale e il lattosio forniscono il
Gli ossidanti KNO3 e KClO3 assieme a calore (335°C) necessario per la
zucchero o carbone vegetale, che decomposizione del sale ammonico. Quando
rappresentano i combustibili, forniscono la temperatura diminuisce, sul supporto cala
una sottile nebbia di sale ammonico.
la temperatura necessaria per la
produzione di fumo per cui i coloranti
Fulmini sott’acqua
 Procedimento:
 Presentazione: Con questo esperimento
si creano scintille gialle simili a fulmini Fissare le 2 provette sul
che si sviluppano precipitando. Si ha supporto, immerse circa la metà
l’impressione che questi fulmini si della loro lunghezza nel becher
originino “sott’acqua”. riempito di acqua. Versare
 Principio: H2SO4 concentrato nelle
I lampi sono il risultato di provette fino a 2 cm di altezza.
un’ossidoriduzione Su ogni provetta pipettare 4 cm
Il KMnO4 reagisce con H2SO4 formando di alcool evitando il
eptossido di dimanganese che ossida mescolamento dei due liquidi.
l’alcool ed è ridotto a pirolusite. Introdurre in ogni provetta un
 Materiale e reattivi:
cristallo di KMnO4, dopo poco
tempo si possono osservare
-2 provette,
scintille gialle simili a
-2 supporti (stativi) con fissaggi,
-becher di vetro da 200ml, fulmini .La miscela si colora di
-occhiali e guanti protettivi, verde e marrone .Le scintille
-permanganato di potassio (KMnO4), possono durare fino a 15 min. e
Cambiamento di colore per agitazione
Presentazione:
 Questo esperimento prevede che Procedimento:

una soluzione incolore con il blu di metilene, Un’ora prima della dimostrazione si
contenuto in un recipiente aperto in seguito ad sciolgono 10g di glucosio nella soluzione
agitazione, assuma un’intensa colorazione (blu o di KOH, aggiungendo 8ml della
rosa) a contatto con l’ossigeno atmosferico. soluzione di blu di metilene. Si agita il
Principio:
 tutto omogeneizzando la soluzione che
Dopo l’agitazione iniziale dei reattivi avrà una colorazione blu che viene messa
l’indicatore verrà ridotto in colore dal glucosio. sul banco da lavoro senza toccarla di
La successiva agitazione favorisce il nuovo. Entro 10 minuti l’indicatore si
mescolamento con l’ossigeno atmosferico che trasformerà nella forma ridotta. Quando
ossidando l’indicatore ripristina la colorazione viene effettuato l’esperimento mettere la
originale. soluzione in un contenitore aperto in
Materiale e reattivi:

modo da far entrare aria e quindi
-Un matraccio da 1 litro con tappo a smeriglio, ossigeno. Posizionare il contenitore su
-soluzione KOH (13g KOH in 500 ml di acqua), una piastra magnetica, quindi con
-glucosio solido, un’apposita calamita agitare
-soluzione acquosa 0,1% di blu di metilene.
vigorosamente fino a quando la soluzione
non assumerà una colorazione blu.
Calice di fuoco
Presentazione e principio:
Questa esperienza dimostra le capacità ossidanti del nitrato di potassio (KNO3).
Materiale necessario:
un po' di nitrato di potassio, un pezzetto di carbone, ottimo il carbone di legna
che si trova in sacchi nei supermercati.
Svolgimento:
In un recipiente di vetro (possibilmente di vetro robusto per evitare che si
rompa per il calore) si mette uno strato di nitrato di potassio.
Si scalda su una fiamma ad alcol il pezzetto di carbone (tenendolo
naturalmente con una pinza...) sinchè non comincia ad apparire una parte
incandescente, a questo punto si mette il carbone sul nitrato di potassio.
Il carbone comincerà a bruciare vivacemente lanciando scintille tutto intorno.
Cosa succede: il nitrato di potassio che è un buon comburente a contatto con il
carbone caldo libera ossigeno che rende rapida e vivace la combustione.
Il calore liberato dalla combustione fonde il nitrato di potassio, perciò ad un
certo punto si vede il pezzetto di carbone galleggiare sul sale fuso.
Vulcano di schiuma
Materiale occorrente:
-Acqua ossigenata
-un po' di detersivo liquido per piatti
-ioduro di potassio
Svolgimento:
Mettiamo in un cilindro un po' di acqua ossigenata, (comune acqua ossigenata
a 12 volumi), usando acqua ossigenata a maggior concentrazione i risultati
sono senza dubbio più spettacolari.
Aggiungete all'acqua ossigenata un po' di comune detersivo per piatti.
Eventualmente potete aggiungere all'acqua ossigenata un po' di un colorante.
A parte sciogliete in acqua dello ioduro di potassio (KI).
Versate la soluzione di ioduro di potassio nel cilindro contenente l'acqua
ossigenata. In pochi secondi si formerà un'abbondante schiuma che supererà il
bordo del cilindro e si spargerà sulla superficie sulla quale state svolgendo
l'esperimento (e anche oltre se avete usato molta acqua ossigenata o avete
usato acqua ossigenata ad alta concentrazione)

Potrebbero piacerti anche