Un evento è un fatto che può accadere o non accadere.
Se esso avviene con certezza si dice evento certo, mentre se non può mai accadere
si dice evento impossibile.
Gli eventi che possono accadere in modo casuale si dicono aleatori, essi sono i
possibili esiti di un esperimento che non dipende da una legge determinata. Un
singolo esito si dice evento elementare o campione.
LA CONCEZIONE CLASSICA DELLA PROBABILITÀ
La probabilità di un evento E, secondo l'impostazione statistica (o frequentistica),
è la sua frequenza relativa, cioè il rapporto fra il numero delle volte m che si è verificato
un fenomeno e il numero delle prove n effettuate nelle stesse condizioni, quando
questo ultimo è elevato
f(E) =m/n.
Alla base di questa impostazione c'è la legge empirica del caso. Essa afferma che la fre
quenza relativa di un evento E, all'aumentare del numero di prove effettuate, tende alla
probabilità dell'evento.
Esempio: In un poligono di tiro, un atleta su 1600 tiri ha colpito il centro 1525 volte.
Possiamo valutare che la probabilità che l'atleta successivamente centri il bersaglio sia
f =1525/1600 = 0,953.
LA CONCEZIONE SOGGETTIVA DELLA PROBABILITÀ
La probabilità di un evento E, secondo l'impostazione soggettiva, è il
rapporto tra il prezzo P che una persona ritiene equo pagare e la vincita V
che riceverà al verificarsi di E:
P(E) = P/V
Esempio:
Un barista ha creato un nuovo tipo di cocktail e scommette 12 euro contro
8 euro di un suo collega che otterrà un alto gradimento.
L'impostazione assiomatica è una formalizzazione matematica che utilizza la logica
formale e la teoria degli insiemi.
Tutti i possibili esiti di un esperimento costituiscono l'insieme U, detto spazio dei
campioni, e tutti i possibili eventi E sottoinsiemi di U costituiscono lo spazio degli
eventi.
Essendo gli eventi visti come insiemi, possiamo effettuare le usuali operazioni
insiemistiche e definire così l'evento contrario, unione e intersezione.
In questa ottica,
LA PROBABILITÀ DI UN EVENTO P(E) È UNA FUNZIONE CHE ASSOCIA A OGNI EVENTO E
UN NUMERO REALE CHE SODDISFA I SEGUENTI ASSIOMI:
P(E)≥0
p(U)=1
se E1E2 = , → p(E1 U E2) = p(E1) + p(E2).
P() = 0;
0 ≤ p(E) ≤ 1
p() = 1 -p(E)
se E1 E2= p(E2 – E1) = p(E2) – p(E1);
se E1E2 ≠ e E1E2 P(E2 - E1) = p(E2)-P(ElE2).
PROBABILITÀ DELLA SOMMA LOGICA DI EVENTI
La somma logica di due eventi E1 U E2 è l'evento che si verifica quando si verifica almeno
uno dei due eventi.
I due eventi sono incompatibili se E1 E2 = (il verificarsi dell’uno esclude il verificarsi dell’altro)
Se gli eventi sono incompatibili: => p(E1 E2)= 0 e quindi p(E1 E2) = p(E1) + p(E2)
La formula precedente si generalizza anche a più eventi. In particolare, se gli eventi sono
tuttiincompatibili si ha la seguente formula, nota come teorema della probabilità totale:
a) Si tratta di eventi incompatibili: le palline possono essere entrambe rosse o entrambe nere
𝑝= 𝐷 4,2 + 𝐷 6 ,2 = 12 + 30
𝐷 10,2 𝐷 10,2 90 90
b) Gli eventi «due palline rosse» e «due numeri pari sono compatibili in quanto fra i 5
numeri pari 2 sono rossi [(2,4) e (4,2)]
𝑝= 𝐷 4,2 + 𝐷 5 ,2 − 𝐷 2 ,2 = 12 + 20 − 2
𝐷 10,2 𝐷10,2 𝐷 10,2 90 90 90
c) L’evento è verificato quando le palline che escono sono una rossa e una nera ( o due rosse:
N.B.: Lo stesso risultato può 𝐷 6 ,2 30
𝑝= 4 ∙ 6 ∙ 2+ 𝐷 4 , 2 = 48 + 12 essere ottenuto anche utilizzando
𝑝=1− =1 −
𝐷 10,2 90
𝐷 10,2 𝐷 10,2 90 90 le probabilità dell’evento
contrario. Nessuna pallina nera
LA PROBABILITÀ CONDIZIONATA
La probabilità condizionata di un evento E1 rispetto a un evento E2, non
impossibile, è la probabilità di verificarsi di E1 nell'ipotesi che si sia già verificato
E2 e si indica con p (E1|E2)
Esempio:
Calcolare la probabilità di estrarre un 2 e un 3 da un insieme di 10 numeri: qual è
la probabilità di estrarre un 3 se è già stato estratto il 2?
Risposta:
Dipende: una volta estratto il 2 esso viene rimesso o no nell’urna?
Il 2 viene immesso nell’urna. In questo caso il verificarsi del primo evento non le
probabilità del verificarsi dell’evento.
Se P(E1|E2) = p(E1) gli eventi si dicono stocasticamente indipendenti
Il prodotto logico di due eventi P(E1 E2), o evento composto, è l'evento che si
verifica quando si verificano entrambi gli eventi.
Dove:
𝑝(𝑘 ,𝑛) = 𝑛 𝑝𝑘 𝑞 𝑛 − 𝑘
( 𝑘)
Un'urna contiene 4 palline nere, 2 rosse e 9 verdi. La probabilità che effettuando
7 estrazioni nelle stesse condizioni la pallina nera si presenti 5 volte è:
𝑝(5,7 )= 7 𝑝5 𝑞 7 −5
()
5
Il PROBLEMA DELLE PROVE RIPETUTE.
In questo caso:
L'evento si deve verificare 5 volte e non si deve verificare le 2=(7 -5) volte
E)=
Effettuando una singola giocata su A si vince con probabilità 1/2, mentre giocando su B si vince con
probabilità 1/4.
se ne scegliamo una a caso, giochiamo una sola volta, e vinciamo, che probabilità c'è che la macchinetta
Risulta poi che ha gli occhi Scuri il 10% delle Bionde, il 25% delle Rosse, il 50% delle More.
Se so che la ragazza con cui ho fatto amicizia tramite Internet ha gli occhi Scuri, che probabilità c'è che sia Bionda?
Esercizio per casa.
ESERCIZIO: Se quattro arcieri A, B, C, D scoccano la loro freccia
colpire il bersaglio
• Che probabilità c'è che dopo il tiro simultaneo risulti conficcata nel bersaglio
esattamente 1 freccia?
• Se dopo il tiro simultaneo risulta conficcata nel bersaglio 1 e 1 sola freccia, che
Per casa:
In un paese asiatico, la probabilità che una radiolina della marca A sia difettosa è bassa: 0,1%.
La marca B, unica concorrente di A in quella nazione, fa ancora meglio: probabilità dello 0,05%.
Sul mercato, tuttavia, la marca A risulta prevalere, col 60% degli acquisti, perché la linea dei suoi prodotti è
più carina.
Che probabilità ha una radiolina perfettamente funzionante presa a caso, di essere della marca A?
dove
l è il numero medio di eventi per intervallo di tempo
n è il numero di eventi per intervallo di tempo (lo stesso col quale si misura
l) di cui si vuole la probabilità.
Esempio.
𝑘 −5
𝑃 ( 𝑋= 𝑘 )= 5 𝑒
5
𝑘!
0 −5
𝑃 ( 𝑋= 0 )= 5 𝑒 =𝑒−5
Quindi, volendo calcolare la probabilità che non arrivi nessuna 5
telefonata deve essere k = 0
0!