Si
parla di “tachicardia” quando il
polso supera i 100 b/m.
Si
parla di “bradicardia” quando il
polso è inferiore ai 60 b/m.
FATTORI CHE INFLUENZANO
LA FREQUENZA CARDIACA
Farmaci
Eta’
Sistema nervoso
Attività fisica
Disidratazione
COMPITI DELL’OSS
Nella rilevazione del polso, l’OSS deve accertare i
seguenti segni vitali:
1. Frequenza dei battiti (considerando i fattori che
influenzano la F.C.)
2. Ritmo dei battiti (ovvero la regolarità delle pulsazioni);
l’irregolarità viene definita ARITMIA
3. Qualità della pulsazione (che indica la condizione di
benessere delle arterie che trasportano il sangue): es.
polso filiforme (diminuizione della gittata cardiaca),
polso ampio (aumento della gittata cardiaca),
alternante (filiforme e ampio)
MATERIALE OCCORRENTE
PER LA RILEVAZIONE DELLA F.C.
Orologio con minutiera
Quaderno e penna per registrare i dati
rilevati
Fonendoscopio (per rilevare il polso
apicale)
PROCEDURA
Lavaggio sociale delle mani
Informare il paziente di ciò che si sta facendo in
modo da ottenerne la collaborazione
Invitare il paziente ad assumere la posizione
corretta
Accertarsi che il paziente sia rilassato e prima
della rilevazione, in condizioni di assoluto riposo
Procedere alla rilevazione come da protocollo
Documentare i dati rilevati e relazionarli al
personale infermieristico
PROCEDURA
Solitamente si rileva il polso radiale.
Sistemare i polpastrelli di indice, medio ed
anulare all’altezza della faccia interna del
polso del malato lungo l’arteria radiale,
ponendo il pollice sulla regione dorsale del
polso stesso
Esercitare una pressione tale da
permettere la percezione delle pulsazioni
PROCEDURA
Non usare mai il pollice perché si
avvertirebbero le proprie pulsazioni
Contare il numero delle pulsazioni usando
l’orologio con lancetta dei secondi per un
minuti intero
Annotare il numero delle pulsazioni sul
quaderno e/o sul foglio della grafica della
cartella infermieristica del paziente
PROCEDURA
Se vi sono dubbi procedere nuovamente
alla rilevazione
Riferire all’infermiere e/o medico le
alterazioni dei caratteri del polso
Respiro o
frequenza respiratoria
RILEVAZIONE DEL RESPIRO
Con il termine di respiro ci si riferisce a
due processi: la respirazione esterna
(l’atto del respiro) e la respirazione interna
(a livello cellulare)
RESPIRAZIONE ESTERNA
RESPIRAZIONE INTERNA
RESPIRAZIONE INTERNA
Durante l'inspirazione l'aria contenente ossigeno
entra nel naso e da qui passa alle altre vie
respiratorie per arrivare ai polmoni. Finita
l'inspirazione, nei polmoni si verifica uno scambio
gassoso nel corso del quale l'aria cede ossigeno al
sangue e il sangue cede anidride carbonica
all'aria. Terminato lo scambio gassoso, l'aria
contenente anidride carbonica viene espulsa dai
polmoni e ripercorre a ritroso le vie respiratorie per
essere restituita all'ambiente esterno.
DEFINIZIONE DI
FREQUENZA RESPIRATORIA
La saturazione emoglobinica
arteriosa indica la saturazione
dell'emoglobina nel sangue
arterioso.
DEFINIZIONE