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IL SUONO

Disciplina: Tecnologie Musicali


Prof. Coralluzzo Simone
Il Suono
Il suono può essere studiato e analizzato
dal punto di vista strettamente Musicale,
dal punto di vista Fisico e dal punto di vista
Percettivo.
Il Suono
«In Musica»
• Il suono è una sensazione acustica
prodotta dalla vibrazione di un corpo
elastico in movimento.
Le Caratteristiche del Suono
«In Musica»

• Altezza; caratteristica che ci consente di


distinguere i suoni acuti da quelli gravi.

 Dal Do centrale sino al Do acuto.


Le Caratteristiche del Suono
«In Musica»
• Intensità; caratteristica che ci
permette di distinguere i suoni
deboli da quelli forti.
• F=forte
• P=piano
Le Caratteristiche del Suono
«In Musica»
• Timbro; caratteristica che ci permette di
distinguere quale strumento o voce sta
emettendo il suono.
Il Suono
«in Fisica Musicale»

Il Suono è un movimento vibratorio di un corpo


elastico capace di compiere delle oscillazioni di tipo
meccanico che si propagano nell’ambiente.
Le Caratteristiche del Suono
«in Fisica Musicale»
• Altezza; caratteristica che determina
l’elevazione di un suono dovuta alla rapidità
delle oscillazioni che lo producono. Essa
cambia secondo la frequenza cui l’onda vibra.
Al crescere della frequenza corrisponde
l’aumento dell’altezza. Si misura in Hertz.
Le Caratteristiche del Suono
«in Fisica Musicale»

• Intensità; è definita come il flusso medio di


energia che, nell’unità di tempo, attraversa
una superficie di area unitaria disposta
perpendicolarmente alla direzione di
propagazione dell’onda. Al crescere
dell’ampiezza delle oscillazioni della sorgente
che lo genera cresce l’intensità. Si misura in
Decibel.
• Intensità
Le Caratteristiche del Suono
«in Fisica Musicale»
• Timbro; qualità del suono che dipende
essenzialmente dalla forma d’onda dello
stesso. Permette di distinguere suoni
emessi da sorgenti diverse. Ciascuno
strumento musicale ha un timbro diverso.
L’acustica

 L’ Acustica è quella parte di fisica che


riguarda lo studio dei suoni, quindi la
loro emissione, propagazione , velocità
e ricezione includendo tutti quei
fenomeni e quelle leggi a cui si
riferiscono.
L’Emissione del suono
 Si tratta un meccanismo utilizzato da
una sorgente sonora (corpo vibrante)
per produrre i moti oscillatori delle
particelle del mezzo (ambiente)
circostante.
Propagazione del suono
 La propagazione è il fenomeno mediante
il quale questo movimento è trasmesso
attraverso il mezzo (Ambiente).
Fenomeni e leggi connesse alla propagazione delle onde sonore.

 La Riflessione; Fenomeno che si verifica


quando un’onda (sonora) incontra un
ostacolo e torna indietro dalla parte da cui
proviene.
Fenomeni e leggi connesse alla
propagazione delle onde sonore
 La Rifrazione; Fenomeno consiste in un
cambiamento di direzione di
propagazione dell’onda quando questa
attraversa la superficie di separazione di
mezzi di densità diversa.
Fenomeni e leggi connesse alla
propagazione delle onde sonore
 La Diffrazione ; Fenomeno che fa parte della nostra
esperienza quotidiana .Stando in una stanza siamo in
grado di sentire una persona che parla nel corridoio
vicino. Questo avviene perché la lunghezza d’onda del
suono emesso dalla voce umana è dello stesso ordine di
grandezza degli ostacoli che incontra sul suo cammino .
Nel punto in cui l’onda incontra l’ostacolo, si generano
onde sferiche che si propagano in tutte le direzioni
permettendo al suono di giungere in punti che si trovano
dietro l’ostacolo.
• La Diffrazione
Fenomeni e leggi connesse alla
propagazione delle onde sonore
 La Risonanza; fenomeno che si verifica
quando a un sistema sono trasmessi
impulsi con frequenza uguale alla
frequenza di vibrazione del sistema
stesso, di conseguenza esso oscilla con
oscillazioni di ampiezza massima.
Fenomeni e leggi connesse alla
propagazione delle onde sonore
 L’interferenza; fenomeno che consiste nell’effetto
prodotto dalla sovrapposizione di due o più onde che si
propagano simultaneamente nello stesso mezzo, per cui
lo spostamento in un dato punto e in un certo istante è
pari alla somma vettoriale degli spostamenti prodotti
dalle onde componenti in quel punto e in quell’istante. Si
ha interferenza costruttiva quando gli spostamenti
hanno lo stesso verso e si ottiene un’onda di ampiezza
maggiore di quelle dovute separatamente a
ciascun’onda, viceversa si ha interferenza distruttiva
quando gli spostamenti hanno verso opposto e si ottiene
un’onda di ampiezza minore di quelle delle onde
componenti.
• L’interferenza
Fenomeni e leggi connesse alla
propagazione delle onde sonore
 L’ Effetto Doppler; in breve rappresenta un cambiamento
apparente della frequenza o della lunghezza d'onda
ovviamente di un'onda percepita da un osservatore che si
trova in movimento rispetto alla sorgente delle onde. Per
quelle onde che si trasmettono in un mezzo (ad esempio:
aria, acqua, etc) come le onde sonore, la velocità
dell'osservatore e dell'emettitore vanno considerate in
relazione a quella del mezzo in cui sono trasmesse le
onde. L'effetto Doppler totale può quindi derivare dal
moto di entrambi, ed ognuno di essi è analizzato
separatamente.
• L’effetto Doppler
Effetto doppler
IMPORTANTE: la frequenza del suono
emesso dalla sorgente non cambia.
La Velocità del suono
La Velocità del suono è pari a 334ms e
varia in relazione al corpo di trasmissione.
In acqua ad esempio il suono si propaga a
una velocità circa 4 volte superiore che
nell’aria.
La Ricezione del suono

 La Ricezione è il fenomeno per il quale un


suono viene rilevato. Uno strumento in
grado di ricevere un suono potrebbe essere
ad esempio un microfono oppure l’orecchio
umano.
Il suono su ambito percettivo
 La Psicoacustica; differisce dall'acustica
poiché è lo studio della percezione
soggettiva dei suoni. In altre parole la
psicoacustica studia le norme con cui il
sistema uditivo e il cervello elaborano
suoni e rumori.
Fine

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