federica.saponaro@unipi.it
Materiale didattico:
-Slides: su e-learning (ogni 5)
-Testi:
Nelson, Cox Introduzione alla Biochimica di Lehninger (Zanichelli)
I livelli di organizzazione strutturale delle proteine
Proteine globulari
• Enzimi
• Mioglobine ed emoglobina
• Trasportatori
ENZIMI
Gli enzimi sono proteine la cui attività catalitica dipende
dall’integrità della loro conformazione nativa.
• L’oloenzima è un enzima
cataliticamente attivo con tutti i suoi
cofattori.
• L’apoenzima o apoproteina è la parte
proteica di un enzima.
• Gli isoenzimi sono enzimi esistenti in
forme molecolari diverse catalizzanti lo
stesso tipo di reazione
CLASSI DI ENZIMI
Ossidoreduttasi
(trasferimento di elettroni)
CLASSI DI ENZIMI
Transferasi (reazioni di trasferimento di gruppi)
CLASSI DI ENZIMI
Idrolasi (reazione di idrolisi)
CLASSI DI ENZIMI
Isomerasi (trasferimento di gruppi all’interno di molecole
formando isomeri)
Vmax =Vmax[S]
2 Km+[S]
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L’attività enzimatica è influenzata da diversi fattori chimici e fisici
CARATTERISTICHE DEGLI ENZIMI
Modello chiave-serratura: il sito attivo dell’enzima si adatta al substrato come una chiave in
una serratura.
CARATTERISTICHE DEGLI ENZIMI: SPECIFICITA’
Modello dell’adattamento indotto: sia l’enzima che il substrato vengono distorti quando
si legano tra loro, il substrato viene forzato ad assumere una conformazione vicina allo
stato di transizione.
Meccanismi di catalisi enzimatica
• Sono i meccanismi chimici con cui gli enzimi
convertono i substrati in prodotti.
• A→B→C→D→E→F
Gli inibitori enzimatici
• Gli enzimi possono essere inibiti reversibilmente
e irreversibilmente; le sostanze che riducono
l’attività enzimatica sono dette inibitori.
• Inibizione reversibile:
• I.R. competitiva
• I.R. non competitiva
• I.R. mista
• Inibizione irreversibile
Inibizione reversibile
Competitiva: inibitore e substrato competono
per lo stesso sito attivo di un enzima e la
reazione non può avvenire se si lega l’inibitore
perché impedisce il legame al substrato.
L’inibizione può essere rimossa aumentando la
concentrazione di substrato.
contatti di scivolamento
12 e 21
Ossiemoglobina
• La MIOGLOBINA è una
proteina globulare di piccole
dimensioni costituita da una
singola catena polipetidica
ripiegata attorno ad un
gruppo prostetico, l’eme,
che contiene il sito di
legame per l’O2.
Ruolo della mioglobina
• L’O2 può essere immagazzinato mediante il legame
alla mioglobina
• La mioglobina è presente nel muscolo scheletrico e nel
muscolo cardiaco.
• Garantisce un veloce spostamento dell’O2 all’interno
delle cellule muscolari.
RUOLO: IMMAGAZZINAMENTO
Ruolo della mioglobina
Si tratta di acqua mescolata con mioglobina,
implicata nel trasporto dell’ossigeno ai tessuti
muscolari; fondamentale per garantire continue
riserve energetiche per la contrazione dei muscoli
stessi.
La mioglobina può legarsi a una sola molecola di ossigeno, contenendo un solo gruppo eme. L’emoglobina
che invece ne ha quattro può legare quattro molecole di ossigeno.
La mioglobina ha una più alta affinità per l’ossigeno perché la PO2 necessaria per raggiungere
l’emisaturazione dei siti di legame della mioglobina, P50= 1mmHg, mentre per l’emoglobina è uguale a
26mmHg. Più alta è l’affinità più basso è il valore della P50.
La curva di dissociazione dell’ossigeno della mioglobina ha un andamento a iperbole. Ciò vuol dire
che la mioglobina si lega reversibilmente a una sola molecola di ossigeno, per cui tra forma ossigenata e
non ossigenata esiste un equilibrio semplice:
Mb+O2↔MbO2
La mioglobina ha infatti la funzione di immagazzinare l’ossigeno liberato dall’emoglobina in
condizioni di bassa PO2 presente nei muscoli per poi poterlo utilizzare in risposta al consumo.
Differenze tra
emoglobina e mioglobina
• Trasporto di ossigeno dai
polmoni ai tessuti periferici e • Riserva di ossigeno per la
di anidride carbonica dai cellula muscolare
tessuti periferici ai polmoni
• Recettori per
l’adrenalina,
l’adenosina, la
dopamina, la
serotonina, la
noradrenalina,
Recettori
ionotropici
• Sono recettori
canale la cui
apertura determina
un flusso di elettroni
verso l’interno della
cellula. Sono attivati
da ligandi specifici.