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Chimica e laboratorio

L’atomo: configurazione
elettronica e tavola
periodica
Prerequisiti
Prerequisiti

Conoscere l’evoluzione delle conoscenze sulla


costituzione dell’atomo, da Democrito a
Rutherford
Conoscere e saper interpretare, guidati, i fatti
sperimentali e i fenomeni quotidiani che indicano
la natura elettrica della materia

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Obiettivi
Obiettivi

Acquisire il concetto di energia di ionizzazione e


di affinità elettronica
Capire che attorno al nucleo sono disposti gli
elettroni in livelli di energia crescente
Conoscere e capire il significato di quantizzazione
dell’energia nell’atomo
Riconoscere nelle prove sperimentali la conferma
del modello di Bohr e dell’esistenza dei livelli
elettronici

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L’atomo
L’atomo da
da Democrito
Democrito aa Rutherford
Rutherford

Democrito

nel IV
Dalton
secolo
nel
Thomson nel
a. C. 1911

Rutherford
1803 nel
1900

Bohr
nel
1913

4
5
La ionizzazione: cationi
La ionizzazione:
Quando si fornisce il pacchetto
d’energia giusto l’atomo può
perdere un elettrone E
Si deve fornire energia all’atomo per
allontanare l’elettrone N
N+
Il primo elettrone perso è sempre il
più lontano dal nucleo
Quando un atomo neutro perde un
elettrone si carica positivamente e-
Si è formato uno ione, un catione

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La ionizzazione: anioni
La ionizzazione:
Alcuni elementi hanno la capacità di
acquistare elettroni Cl -
Quando uno di tali atomi acquista un
elettrone emette un pacchetto di
energia
Il primo elettrone acquistato occupa E e-
il livello più lontano dal nucleo
Quando un atomo neutro acquisisce
un elettrone si carica negativamente
Si è formato uno ione, un anione

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Gli ioni: definizioni
-
- - -
+
AE + - EI - -
- +3 - + +3 +3 + -
- -

Uno ione è un atomo o un gruppo atomico che ha


acquisito o perso uno o più elettroni (anioni,
cationi)
L’energia di ionizzazione è l’energia necessaria a
estrarre un elettrone da un atomo neutro
L’affinità elettronica è l’energia emessa da un
atomo neutro per addizione di un elettrone

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Il diagramma delle EI

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Uno
Uno scaffale
scaffale per
per gli
gli elettroni
elettroni

Un elettrone che si trova in una certa orbita


possiede l’energia associata a quel livello
I livelli più vicini al nucleo hanno meno energia,
quelli più lontani ne hanno di più
Le orbite e quindi le energie permesse sono poche
e ben precise
Come in uno scaffale: i libri possono trovare posto
solo ad altezze ben precise, in corrispondenza di
un ripiano

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La
La quantizzazione
quantizzazione dell’energia
dell’energia
Gli elettroni possono
occupare solo i livelli a atomo
distanze ed energie ben
precise
I livelli intermedi sono da
considerarsi “proibiti”
e-
e-
Tra due livelli c’è una
differenza di energia e-
corrispondente ad un
“pacchetto” di precise e-
dimensioni
e- e-
Se si fornisce una e -

confezione di energia e-
adatta…
…è possibile promuovere E5 E4 E3 E2 E1 nucleo
un elettrone dal livello
fondamentale a quello
Pacchetti d’energia diversi non sono assorbiti
eccitato
dall’atomo e gli elettroni non si spostano verso
livelli che risultano proibiti
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Gli
Gli stati
stati dell’atomo
dell’atomo
Definizione: lo stato dell’atomo in quanto
condizioni di stabilità ed energia
atomo
minima si definisce fondamentale
Definizione: l’atomo che ha
assorbito un pacchetto di energia
opportuno raggiunge lo stato
eccitato e-
Definizione: quando l’atomo assorbe e-
un pacchetto d’energia e l’elettrone e-
utilizza questa energia per
raggiungere un livello più alto, luce
e -

l’elettrone si definisce promosso


nucleo L1 L L
2 3

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Una
Una prova
prova sperimentale
sperimentale
Il modello di atomo di Bohr spiegava un fenomeno
già conosciuto: gli spettri
L’atomo di idrogeno allo stato di gas, quando colpito
da una radiazioni elettromagnetiche
Emette una serie di righe spettrali che corrispondono a
valori di energia ben precisi
Non sono emessi casualmente ma presentano valori ben
definiti

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Spiegazione
Spiegazione
L’organizzazione degli elettroni in livelli energetici
stabili era in ottimo accordo con l’esistenza degli spettri
atomici
L’atomo funzionerebbe come un filtro assorbendo solo i
pacchetti energetici compatibili con i suoi salti elettronici
e successivamente restituendoli
Si ottengono emissioni energetiche ben precise (discrete)
a lunghezze d’onda caratteristiche
L’atomo può essere riconosciuto proprio da queste tipiche
risposte spettrali

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Sistema
Sistema periodico
periodico
La struttura elettronica degli elementi può essere descritta e
risulta in effetti più comprensibile utilizzando la tavola
periodica degli elementi
Tutti gli elementi sono distribuiti su sette righe denominate
periodi
Ciascun periodo corrisponde ad un livello elettronico

Livello 1
Livello 2
Livello 3
25
Livello 4
Livello 5
Livello 6
Livello 7
Livello 6
Livello 7 15
Gli
Gli elementi
elementi
Ogni elemento è rappresentato da una casella
Gli elementi sono ordinati in ordine di numero atomico (Z)
crescente
Ciascun casella del periodo corrisponde al posizionamento di un
elettrone nel primo livello libero dell’elemento corrispondente
Z=1
H 1 elettrone nel primo livello
energetico (incompleto) He
N
Ar
Z=7
25
Z=2
7 elettroni: 2 elettroni nel primo livello
Z=18
2 primo livello energetico (completo)
18 elettroni: energetico (completo)
5 elettroni nel secondo livello (incompleto)
2 primo livello energetico (completo)
8 elettroni nel secondo livello (completo)
8 elettroni nel terzo livello (completo)
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II livelli
livelli
Ogni riga inizia con un elemento che posiziona il primo
elettrone nel livello energetico corrispondente
Ogni riga termina con un elemento che posizione l’ultimo
elettrone per quel livello corrispondente
Livello completo
Inizio del livello Ultimo elettrone
Primo elettrone

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Disporre
Disporre gli
gli elettroni
elettroni
Utilizzando la tavola periodica possiamo descrivere la struttura
elettronica di un elemento

Nucleo di
Magnesio
Terzo Primo
livello livello

Due
elettroni
Secondo
livello

18
II gruppi
gruppi ee le
le famiglie
famiglie
Gli elementi che costituiscono una colonna individuano un
gruppo
Tutti gli elementi di un gruppo hanno l’ultimo livello riempito
con un numero di elettroni uguali
Gli elementi di un gruppo si somigliano chimicamente perché la
situazione elettronica del livello più esterno è quella che
determina il comportamento chimico

Gruppo dei Gruppo dei


metalli gas nobili
Gruppo dei alcalino-
metalli terrosi
alcalini

Gruppo degli
alogeni

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La
La periodicità
periodicità
Le proprietà chimiche e fisiche all’interno di un
periodo variano con continuità
Ma una volta che un livello è riempito con il suo
numero massimo di elettroni
Si riparte con il primo elettrone nel livello successivo
Le proprietà seguono un andamento simile a quello del
livello precedente (periodicità)

1 Elettroni dell’ultimo livello

3
20
Gli
Gli elettroni
elettroni di
di valenza
valenza
Gli elettroni dell’ultimo livello di ciascun elemento ne
determinano il comportamento chimico
Sono chiamati elettroni di valenza
Il numero del gruppo indica quanti elettroni di valenza caratterizzano
quell’elemento e quella famiglia chimica
I gruppi sono indicati con numeri romani

I II III IV V VI VII VIII

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II sottolivelli
sottolivelli
Osservando meglio il diagramma delle energie di
ionizzazione dei primi 20 elementi della tavola periodica si
osserva
Tutti gli otto elettroni di un livello non si trovano alla stessa energia
In un livello gli elettroni si raggruppano in due insiemi energetici
leggermente diversi

22
Quanti
Quanti sottolivelli?
sottolivelli?
Lo schema evidenzia solo 2 sottolivelli
In realtà i sottolivelli energetici occupati da elettroni sono
4
La tavola periodica evidenzia gli elementi che
posizionano almeno il loro ultimo elettrone in questo tipo
di sottolivello

Elementi del blocco s


Sottolivelli s

Elementi del blocco p


Sottolivelli p Elementi del blocco d
Sottolivelli d

Elementi del blocco f


Sottolivelli f

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Un tabella riassuntiva
Nome e ordine N° massimo di
Livello N° sottolivelli di e- per ogni
riempimento sottolivello
1° Uno s 2
2° Due s, p 2, 6
3° Due s, p 2, 6
4° Tre s, d, p 2, 10, 6
5° Tre s, d, p 2, 10, 6
6° Quattro s, f, d, p 2, 14, 10, 6
7° Quattro s, f, d, p 2, 14, 10, 6

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Metalli e non metalli
La tavola periodica sotto mette in evidenza
gli elementi
Metallici (in giallo)
Non-metallici (in arancione scuro)
Semimetallici (in arancione chiaro)

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Caratteristiche
I metalli sono in numero maggiore
Presentano in misura variabile:
Malleabilità, duttilità (plasticità)
Lucentezza
Conducibilità termica ed elettrica
Solidi molto densi
I non-metalli non presentano queste caratteristiche
Ma non hanno comportamento uniforme
Possono essere solidi, liquidi e gassosi
I semimetalli hanno comportamento ibrido

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Pagine da cui studiare
Pg 172 I metalli
Pg 173 non metalli e semimetalli
Pg 178-179 Tavola periodica (le famiglie
chimiche)
Pg 186 La valenza chimica
Pg 228-237 Struttura elettronica degli atomi

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Approfondisci:
Approfondisci:
energia associata ai livelli

Un libro posizionato in un ripiano acquista


energia in relazione all’altezza del ripiano
L’energia acquisita dal libro caratterizza il
ripiano o meglio la sua altezza
Il libro è sempre lo stesso ma se si trova vicino
a terra quando cade non provoca danni
Se lo stesso libro ci cade in testa da un ripiano
molto alto può farci molto male poiché
possiede molta energia

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Approfondisci: livelli permessi
Approfondisci:
I libri dello scaffale possono essere
posizionati ad altezze ben precise
Poche altezze sono consentite (5
piani solo 5 altezze)
Moltissime altezze sono proibite (i
libri cadrebbero a terra)
Per gli elettroni si parla di distanze
dal nucleo e di energia permessa

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Un trucco grafico
Per ricavare la
sequenza degli
orbitali senza
ricordarla a
memoria si può
utilizzare lo
schema
seguente

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Esercitazioni sulle configurazioni 1

Scrivere la configurazione elettronica


completa dello zinco (Zn; Z=30)
1s2 2s2 2p6 3s2 3p6 4s2 3d10
Rappresentare la configurazione di valenza
E utilizzando le caselle quantiche

3d10
4s2
31
Esercitazioni sulle configurazioni 2
Scrivere la configurazione elettronica completa
dello zinco (Bi; Z=83)
1s2 2s2 2p6 3s2 3p6 4s2 3d10 4p6 5s2 4d10 5p6 6s2 4f14 5d10
6p3
Rappresentare la configurazione di valenza
utilizzando le caselle quantiche

6p3
E
5d10

4f14
6s2
32
Esercitazioni sulle configurazioni 3
Scrivere la configurazione elettronica completa
dello stagno (Sn; Z=50)
1s2 2s2 2p6 3s2 3p6 4s2 3d10 4p6 5s2 4d10 5p2
Rappresentare la configurazione di valenza
utilizzando le caselle quantiche

E
5p2

4d10

5s2
33

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