ESANTEMATICHE
Definizione:
Sono malattie infettive (virus, batteri) caratterizzate da:
• alta contagiosità
• comparsa di elementi cutanei caratteristici in gran
numero
• andamento clinico evolutivo tipico
Morbillo
Scarlattina
Rosolia
Varicella
Megaloeritema infettivo (V
malattia)
Morbillo
Malattia infettiva acuta contagiosa e diffusiva
causata da un virus:
Morbillo
Epidemiologia:
incidenza stagionale fine inverno-inizio
primavera
Picco d’incidenza 5-10 anni
Modalità di trasmissione:
il virus è eliminato per via rinofaringea con
gli starnuti e la tosse e penetra attraverso
le mucose delle vie respiratorie superiori e
la congiuntiva
massima contagiosità da 2-4 giorni prima a
5 giorni dopo la comparsa dell’esantema
Morbillo
Manifestazioni cliniche
Complicanze:
Terapia
sintomatica
Profilassi
Attiva: vaccino con virus vivo attenuato
Passiva: per prevenire o attenuare la malattia
Epidemiologia:
incidenza stagionale autunno-inverno
picco d’incidenza 3-10 anni
Modalità di trasmissione:
il virus è eliminato per via rino-orofaringea
massima contagiosità nella fase acuta e
persiste fino a quando gli streptococchi sono
presenti nell’orofaringe.
Scarlattina
Manifestazioni cliniche
Fase acuta:
- febbre elevata
- cefalea
- faringodinia
- nausea, vomito e a volte dolori addominali
- enantema: tonsille eritemato-edematose; lingua
ricoperta da un essudato biancastro da cui
emergono le
papille ingrossate ed arrossate (lingua a fragola
bianca); rapidamente la lingua si disepitelizza alla
punta e ai bordi assumendo l’ aspetto di lingua a
lampone.
Scarlattina
Scarlattina
Manifestazioni cliniche
tossiche
miocardite
nefrite interstiziale
immunologiche
malattia reumatica
glomerulonefrite
Scarlattina
Diagnosi
manifestazioni cliniche
esame colturale del tampone faringeo
esami di laboratorio: leucocitosi neutrofila, indici di
flogosi, TAS.
Terapia
Benzilpenicillina benzatinica: 600.000 U se <25 kg,
1.200.000 se >25 kg (unica dose i.m.)
Amoxicillina: 50 mg/kg in 2 somm. x 10 giorni
Profilassi
Per evitare il contagio: isolamento fino al 2°giorno dopo
l ’inizio della terapia.
Rosolia
Malattia infettiva moderatamente contagiosa ad
eziologia virale (genere Rubivirus, famiglia Togaviridae),
che colpisce prevalentemente, ma non esclusivamente, il
bambino.
Rosolia
Epidemiologia:
incidenza stagionale inverno-primavera
picco d’incidenza 5-14 anni
Modalità di trasmissione:
il virus è eliminato per via rinofaringea e penetra
attraverso le mucose delle vie respiratorie superiori e
la congiuntiva
massima contagiosità da 5 giorni prima a 5 giorni
dopo la comparsa dell’esantema. N.B.: il neonato
affetto da rosolia congenita rimane portatore del
virus per oltre 12-18 mesi.
Rosolia
Manifestazioni cliniche
Periodo prodromico-d’invasione:
- febbricola
- cefalea
- linfoadenopatia (aumento del volume dei
linfonodi
retroauricolari, retronucali e laterocervicali)
- enantema: macchie di Forcheimer (macule di
color
rosa presenti sul palato molle).
Rosolia
Rosolia
Manifestazioni cliniche
Complicanze
interessamento articolare
nevrassite
manifestazioni emorragiche da piastrinopenia
autoimmune o da ridotta produzione midollare
Rosolia
Rosolia Congenita
Rosolia congenita
Manifestazioni cliniche
Terapia
sintomatica
Profilassi
Attiva: vaccino con virus vivo attenuato
Passiva: in donne incinte sieronegative
Epidemiologia:
incidenza stagionale inverno-primavera
picco d’ incidenza <9 anni
Modalità di trasmissione:
il virus è eliminato con le secrezioni rinofaringee
e il liquido delle vescicole e penetra attraverso le
vie respiratorie.
massima contagiosità da 1-2 giorni prima della
comparsa dell’ esantema fino alla formazione
delle croste circa 3-7 gg dopo.
Varicella
Manifestazioni cliniche
Periodo d’incubazione:10-23
10-2 giorni
Periodo prodromico-d’invasione:
- febbricola
- astenia
- mialgie
Periodo esantematico: 1-2 settimane
-macule rosse che diventano maculo-papule,
quindi
vescicole che si riempiono di un liquido torbido
Complicanze:
Terapia
sintomatica
Aciclovir: 20 mg/kg x 4 volte al giorno entro 24-48h
dalla comparsa dell’esantema per 5 giorni x os.
Profilassi
Attiva: vaccino con virus vivo attenuato
Passiva: per prevenire o attenuare la malattia
Modalità di trasmissione:
contagio per via respiratoria o per via ematica
mediante trasfusioni di sangue ed emoderivati.
Manifestazioni cliniche
Periodo d’incubazione: 5-15 giorni
Periodo prodromico-d’invasione:
- febbricola
- astenia
- faringodinia
Megaloeritema infettivo
Manifestazioni cliniche
Periodo esantematico: 1-2 settimane
- rush eritematoso che interessa le guance con una
caratteristica distribuzione a farfalla (aspetto a viso
schiaffeggiato)
da 1 a 4 gg dopo, maculo-papule di colore rosso vivo
appaiono sugli arti e al tronco.
Aplasia midollare
Ipoplasia cronica
Sindrome artralgica
Diagnosi
manifestazioni cliniche
Sierologia
Terapia
sintomatica
Exantema subitum
(6ª malattia)
Malattia infettiva ad
eziologia virale
(Herpesvirus tipo 6)
Exantema subitum
Epidemiologia:
incidenza stagionale autunno-primavera
picco d’incidenza 15 mesi
Modalità di trasmissione:
contagio per via respiratoria.
Manifestazioni cliniche:
Periodo d’incubazione: 5-15 giorni
Periodo prodromico-d’invasione:
- febbre elevata
- malessere e irritabilità
- faringodinia
Exantema subitum
Manifestazioni cliniche
convulsioni
meningoencefalite
Diagnosi
manifestazioni cliniche
leucopenia con neutropenia e linfocitosi relativa
sierologia
Terapia
sintomatica
MONONUCLEOSI INFETTIVA
La prima infezione è asintomatica nel 99% dei casi; nel restante 1%: febbre, cefalea,
linfoadenite regionale seguita entro breve tempo da interessamento di tutti i tessuti
soffici della bocca (labbra, gengiva, mucosa, palato, lingua e laringe) con eritema
intenso, edematoso e sanguinante delle gengive e palato con evoluzione in vescicole
raggruppate e successivamente ulcerazioni dolorose, irregolari e circoscritte da
alone rosso; le piccole ulcere possono confluire in ulcere vaste
Decorso: autolimitante con guarigione in 1-2 settimane con recidive nel 30% dei
soggetti per il persistere dei virus nei gangli nervosi e riattivazione
Terapia: sintomatica con cibi liquidi e freddi e anestetici locali
Forme ricorrenti: terapia locale con virostatici
Pazienti immunodepressi o immunodeficienti: farmaci antivirali
Sindrome mani-
bocca-piedi
da virus coxsackie A
E’ caratterizzata da un
rash papulo-vescicolare
sui palmi delle mani e
sulle piante dei piedi,
faringite o
faringostomatite.
Periodo di incubazione: 3-
6 giorni
Diagnosi: clinica
Terapia: sintomatica