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FICHTE

(1762-1814)

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Filosofia “duplice”
1. Aspetto politico:
- entusiasmo per Rivoluzione francese
1806
- esaltazione nazione tedesca
2. Aspetto filosofico
- esaltazione dell’umanità
- Visione religiosa dell’Assoluto

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
L’inizio kantiano
Primato della ragion pratica:

- si spinge oltre gli esiti (scettici) della


ragion pura
- permette l’accesso alle idee (che superano
l’esperienza)

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La cosa in sè
Il problema:
- esiste o non esiste?
Se non è conoscibile, non posso
- né affermarne l’esistenza
- né affermarne l’inesistenza
Dunque, dovrei ripiegare sullo
scetticismo.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La cosa in sè
•Dall’ambito teoretico all’ambito
pratico.
•Quali conseguenze derivano
ammettendo o meno la cosa in sé?

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Una scelta di fondo
•2 “ingredienti” dell’esperienza:
- cosa (oggetto)
- intelligenza (soggetto)
•Che cosa viene prima (realtà originaria)?
a) cosa  dogmatismo
b) soggetto  idealismo

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Una scelta di fondo
•Idealismo e dogmatismo sono gli unici due sistemi filosofici
possibili e tra loro inconfutabili.
•In base a che cosa si sceglie?

•Per Fichte, la filosofia non è una cosa astratta.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Una scelta di fondo

dogmatismo  determinismo etico


- l’io è un prodotto delle cose
- si sacrifica la libertà

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Una scelta di fondo
idealismo  indeterminismo etico
- l’io è indipendente dalle cose
- si sceglie la libertà
•Filosofia di Fichte: idealismo etico
•Cosa in sé (natura) = non più realtà originaria, ma ambito da
umanizzare.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Fichte e Kant
•Eliminando la cosa in sé, rimane solo l’Io. Whats’ “Io”?
•Io penso = principio ordinatore della realtà (principio
formale della conoscenza): produce il mondo fenomenico
•Io puro (cioè indipendente dall’esperienza) = principio
creatore della realtà (principio formale e materiale della
conoscenza) (che poi ordina)
•Kant: cerca il fondamento del sapere.
•Fichte cerca anche il fondamento della realtà.
Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico
"Curie" Tradate
Riepilogo
•Il noumeno kantiano (la cosa in sé) va
eliminato perché è contraddittorio:
- non si può ammetterne
l’esistenza
- e, nel contempo, affermare che è
inconoscibile

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Riepilogo
•Tolto il noumeno, rimane il soggetto
con le sue rappresentazioni (= il
conosciuto).
- non c’è nulla fuori del
soggetto
- esiste solo il soggetto con le
proprie rappresentazioni

idealismo soggettivo

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Procediamo

•Siccome l’io non è più limitato


dall’oggetto (perché lo produce)
l’io è infinito (Io = Assoluto)
Tutto deriva dall’Io

Con Kant  filosofia del finito


Con Fichte  filosofia dell’infinito

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Per comprendere meglio Fichte

“Sulla dignità dell’uomo” – 1794


•Il compito dell’umanità (soggetto) è quello di plasmare la
natura (oggetto), come si vede bene nell’attività pratica.
•L’umanità è un demiurgo che modella la materia (la natura)
secondo la propria razionalità.
•L’umanità modella anche se stessa (cfr. esempio di p. 342).
•Umanità = Io o Spirito

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Itinerario
Punto di partenza
-tradizionalmente: principio di
identità - A = A
-Fichte: un principio (logico)
presuppone un soggetto pensante

Ma per pensare bisogna esistere.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
I° PRINCIPIO: L’IO PONE SE Itinerario
STESSO
(cioè si autopone)

Tesi
•Io = attività originaria e prodotto
dell’attività:
- qualcosa di dinamico (attività)
- che non subisce imposizioni
dall’esterno (originaria)
•Mentre le cose hanno una natura
predeterminata, l’Io è ciò che egli stesso si fa.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Io penso e Io puro
“Repetita iuvant”
•Io penso = principio ordinatore della realtà (principio formale della
conoscenza): produce il mondo fenomenico
•Io puro (cioè indipendente dall’esperienza) = principio creatore della
realtà (principio formale e materiale della conoscenza)

•Dunque: Kant (gnoseologia) / Fichte (metafisica)


Cfr. tabella comparativa di p. 345

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Itinerario
•La domanda metafisica non è più
“Che cos’è il mondo”
ma
“Come l’Io produce il mondo ”

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Itinerario

II° PRINCIPIO:
L’IO PONE IL NON-IO
Antitesi

Non-io = oggetto, mondo, natura


La posizione del Non-io avviene
all’interno dell’Io (non c’è creazione).
Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico
"Curie" Tradate
Itinerario
•Io e Non-Io si limitano e diventano
divisibili (= molteplici).

III° PRINCIPIO:
L’IO OPPONE, NELL’IO, al non-IO
DIVISIBILE* UN IO DIVISIBILE*
Sintesi
Io divisibile = individui distinti
Non-io divisibile = corpi distinti

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Itinerario
III° PRINCIPIO:
L’IO OPPONE, NELL’IO, al non-IO
DIVISIBILE UN IO DIVISIBILE

•Io e non-Io si limitano reciprocamente e


spiegano:
- attività teoretica (non-Io  Io)
- attività pratica (Io  non-Io)

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
Itinerario
Tesi – antitesi - Sintesi

•Tre momenti della dialettica: legge di


sviluppo del pensiero e della realtà
(conflitto)

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La morale

•Perché l’Io pone il Non-io?


Per realizzarsi come coscienza (che è sempre coscienza di
qualcosa), cioè per un’esigenza morale.

Agire moralmente significa plasmare se stessi e il mondo


secondo liberi progetti razionali [(concetto romantico di “Streben”
(= sforzo)]

In tal modo l’Io si riappropria del Non-io.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La morale
•Questo processo è inesauribile.
•L’uomo (Io divisibile) deve lottare contro la natura
esterna (le cose) e interna (gli istinti irrazionali e
l’egoismo).
•In virtù di questo compito morale  idealismo etico.

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La morale
•Il dovere morale dell’uomo è un compito che si realizza
insieme agli altri io finiti, anch’essi nature intelligenti e libere.
•Un ruolo particolare è svolto dal dotto, “l’uomo moralmente
migliore nel suo tempo”.
•Fine ultimo dell’uomo (irraggiungibile): il perfezionamento
morale (non la perfezione).

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La politica
•Evoluzione del suo pensiero in concomitanza con le
vicende storiche contemporanee.
•Prima fase (difesa della rivoluzione francese contro
l’assolutismo monarchico):
- liberalismo
- giusnaturalismo
- contrattualismo
•In una parola: centralità dell’individuo e dei suoi diritti
(libertà).
Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico
"Curie" Tradate
La politica
•Seconda fase (“socialista”):
- centralità del collettivo (Stato, popolo)
- lo stato deve garantire la proprietà privata (socialismo
“sui generis”) e il lavoro a ciascuno
- autarchia (Stato “chiuso”)
- transitorietà del potere statale
•Il diritto, se interiorizzato,  moralità
•Così nascono una nazione e un popolo
Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico
"Curie" Tradate
La politica
•Terza fase: “nazionalistica” (già presente nella seconda)
•“Discorsi alla nazione tedesca” (1807-1808)
- contesto: invasione napoleonica della Germania
- importanza dei concetti di popolo e nazione
- esaltazione della Germania
- superiorità (culturale) tedesca

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
La politica
•Superiorità  missione educatrice del popolo tedesco
1. in ragione della lingua, carattere fondamentale di un
popolo
2. in ragione dei “prodotti culturali” della Germania

•Primato tedesco: spirituale e culturale, non politico-militare

Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico


"Curie" Tradate
L’ultimo Fichte
•Primo Fichte: Io = umanità
- dimensione ideale  infinito (Io puro)
- dimensione storica  finito (Io divisibile)
•Secondo Fichte:
- Io puro = Assoluto sapere
- Dio = Assoluto essere
•L’Assoluto riacquista una dimensione religiosa, trascendente
(tradizionale).
Fabio Ronchetti - Liceo Scientifico
"Curie" Tradate

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