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Memorie di Adriano
Marguerite Yourcenar
EPIDEMIOLOGIA
Lo scompenso cardiaco colpisce oltre 14 milioni di europei, con una stima di oltre
30 milioni previsti nel 2020.
Circa il 40% dei pazienti muore entro un anno dal primo ricovero e solo il 25%
degli uomini e il 38% delle donne sopravvive oltre i cinque anni dalla diagnosi
Prevalenza (%)
10%
10%
10%
70%
DISFUNZIONE SISTOLICA
da riduzione della contrattilità Cardiopatia ischemica
Cardiomiopatia dilatativa
Miocardite
da sovraccarico emodinamico:
- volumetrico Insufficienza valvolare
Vizi con shunt
DISFUNZIONE DIASTOLICA
da alterato rilasciamento Cardiomiopatia ipertrofica
Ipertrofia ventricolare
Meccanismo di Frank-Starling
Meccanismi neurormonali
Meccanismo di Frank-Starling
Pressione x Raggio
Stress di parete =
2 x Spessore parietale
Ipertrofia miocardica e rimodellamento ventricolare (II)
Rimodellamento ventricolare in risposta ad
un sovraccarico emodinamico
PxR PxR
σ= σ=
2xS 2xS
σ = stress di parete
Legge di Laplace-
dall’adattamento al maladattamento
The normal (N) relationship between left ventricular wall thickness (h) and chamber radius (r) is shown
(first panel). An acute increase in systolic pressure (acute load) causes an increase in systolic wall
stress, which can be approximated by the equation P × r/h, where P is left ventricular (LV) systolic
pressure. Diastolic wall stress is also increased when there is chamber dilation or when diastolic
pressure is elevated (second panel). If sufficient compensatory hypertrophy occurs, the increase in
ventricular wall thickness may normalize the systolic and diastolic wall stresses (third panel). However, if
additional chamber dilation occurs or the increase in wall thickness is insufficient, systolic and
diastolic wall stresses remain abnormally elevated. In this situation, further chamber dilation may occur
in association with hemodynamic failure (fourth panel).
Colucci WS [ed]: Heart Failure: Cardiac Function and Dysfunction. 2nd ed. Philadelphia, Current
Medicine, 1999, p 4.2.
Meccanismi neuro-ormonali
↑ Sistema renina-angiotensina-aldosterone (SRAA): si attiva in seguito alla
riduzione della gittata cardiaca per riduzione della perfusione renale,
determinando vasocostrizione e ritenzione idrosalina con aumento del pre-
e del post-carico. A livello cardiaco, inoltre, l’Ang II e l’aldosterone
promuovono il rimodellamento cardiaco e la fibrosi interstiziale.
Stimolazione
adrenergica
del miocardio
Ipertrofia eccentrica
Infezioni
Anemia
Embolia polmonare
Tireotossicosi
Gravidanza
Aritmie
Miocardite
Endocardite infettiva
Miocardite
Eccessi fisici, dietetici, liquidi, ambientali o emotivi
Aggravamento dell’ipertensione
Infarto miocardico
Forme di scompenso cardiaco (I)
Cronico Persistente
Stabile o in aggravamento
ESC Guidelines for the Diagnosis and the Treatment of Acute and Chronic Heart Failure 2008
Forme di scompenso cardiaco (II)
Scompenso cardiaco a bassa gittata Sindrome clinica dovuta a riduzione della gittata
cardiaca
Valvulopatia nota
Febbre reumatica
• dispnea a riposo: con l’avanzare dello scompenso, si osserva dispnea per sforzi via via meno intensi finché
essa si presenta anche a riposo
• edema polmonare: è un’emergenza medica dalla presentazione clinica drammatica che si verifica in seguito
ad aumento improvviso della pressione capillare polmonare. Il paziente appare estremamente sofferente, ansioso,
tachipnoico e tachicardico; obiettivamente si hanno rantoli polmonari a marea montante, estremità fredde e sudate,
talora tosse con escreato roseo schiumoso.
Sintomi (II)
Dolore toracico
(può essere dovuto ad una primitiva malattia coronarica o verificarsi in seguito a
ischemia miocardica da ridotta perfusione)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Palpitazioni
Sintomi cerebrali
- Confusione
- Cefalea
- Disturbi della memoria
- Psicosi con incubi, delirio, allucinazioni (raramente e prevalentemente nei soggetti
anziani con vasculopatia cerebrale)
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
Epatomegalia congestizia
Addome Ascite
Reflusso epato-giugulare positivo
ESC Guidelines for the Diagnosis and the Treatment of Acute and Chronic Heart Failure 2008
Esami strumentali
Ipertensione sistemica
Cardiopatia ischemica
Diabete
Obesità e sindrome metabolica
Patologie respiratorie
Valvulopatie
Pericardite costrittiva
Cardiomiopatia ipertrofica
Cardiomiopatie infiltrative
Malattie da accumulo (es. emocromatosi)
Esami strumentali raccomandati in casi selezionati
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Spirometria: nei casi in cui sia necessario confermare o escludere cause respiratorie della
dispnea e per esaminare il potenziale contributo della patologia polmonare alla sintomatologia
dispnoica.
Test cardiopolmonare
Classificazione dello scompenso cardiaco
Prognosi
Dipende da molteplici fattori, quali l’eziologia, l’età, eventuali comorbilità, il
decorso clinico.
Terapia dello scompenso cardiaco cronico
Obiettivi:
2. ridurre i sintomi
Rimodellamento
cardiaco
Stimolazione
adrenergica
del miocardio
VASODILATATORI : non hanno un ruolo specifico nel trattamento dello SC. I nitrati
possono essere utilizzati per migliorare la dispnea o nel trattamento di un’angina concomitante.
I calcio-antagonisti diidropiridinici possono essere utilizzati nei casi i ipertensione arteriosa no n
controllabile con altri farmaci ma, in generale, il loro uso non è raccomandato nella terapia dello
SC.
VASODILATATORI : non hanno un ruolo specifico nel trattamento dello SC. I nitrati
possono essere utilizzati per migliorare la dispnea o nel trattamento di un’angina concomitante.
I calcio-antagonisti diidropiridinici possono essere utilizzati nei casi i ipertensione arteriosa no n
controllabile con altri farmaci ma, in generale, il loro uso non è raccomandato nella terapia dello
SC.
VASODILATATORI : non hanno un ruolo specifico nel trattamento dello SC. I nitrati
possono essere utilizzati per migliorare la dispnea o nel trattamento di un’angina concomitante.
I calcio-antagonisti diidropiridinici possono essere utilizzati nei casi i ipertensione arteriosa no n
controllabile con altri farmaci ma, in generale, il loro uso non è raccomandato nella terapia dello
SC.
VASODILATATORI : non hanno un ruolo specifico nel trattamento dello SC. I nitrati
possono essere utilizzati per migliorare la dispnea o nel trattamento di un’angina concomitante.
I calcio-antagonisti diidropiridinici possono essere utilizzati nei casi i ipertensione arteriosa no n
controllabile con altri farmaci ma, in generale, il loro uso non è raccomandato nella terapia dello
SC.
VASODILATATORI : non hanno un ruolo specifico nel trattamento dello SC. I nitrati
possono essere utilizzati per migliorare la dispnea o nel trattamento di un’angina concomitante.
I calcio-antagonisti diidropiridinici possono essere utilizzati nei casi i ipertensione arteriosa no n
controllabile con altri farmaci ma, in generale, il loro uso non è raccomandato nella terapia dello
SC.
Catetere atriale
destro Catetere in seno
venoso
coronarico
(epicardico)
Elettrocardiogramma
RX torace
Emogasanalisi
Ecocardiogramma
Esami di laboratorio
Peptidi natriuretici
Manifestazioni cliniche di scompenso cardiaco acuto
EDEMA POLMONARE ACUTO
Insufficienza ventricolare sinistra con aumento acuto della pressione in atrio sinistro e quindi
nelle vene polmonari.
Nella prima fase l’aumento del flusso linfatico riesce a mantenere costante la quantità di
liquido perivascolare; nella fase successiva il liquido filtrato supera la capacità di smaltimento
del sistema linfatico determinando la comparsa di edema interstiziale; aumentando
ulteriormente la pressione nelle vene polmonari si rompono il liquido supera la membrana
alveolo-capillare determinando la comparsa di edema alveolare.
Terapia causale (ad es., terapia di una crisi ipertensiva, rivascolarizzazione in caso di IMA).
SCOMPENSO CARDIACO ACUTO IN CORSO DI SCA
Uno scompenso cardiaco acuto può verificarsi in circa il 15 % dei casi delle sindromi
coronariche acute. Può essere dovuto a insufficienza acuta di pompa (ad esempio
in caso di estesi infarti anteriori), a complicanze meccaniche in corso di IMA o
all’insorgenza di aritmie.
SHOCK CARDIOGENO
Obiettivi immediati
miglioramento della sintomatologia
ripristino dell’ossigenazione
miglioramento delle condizioni emodinamiche e della perfusione d’organo
limitazione dei danni cardiaci/renali
ESC Guidelines for the Diagnosis and the Treatment of Acute and Chronic Heart Failure 2008
Algoritmo per il trattamento del paziente con
scompenso cardiaco acuto in base ai valori pressori
NIV: non-invasive ventilation; NTG: nitroglycerine; PAC: pulmonar artery catheter; PAS: systolic
arterial pressure; PDEI: phosphodiesterase inhibitors
ESC Guidelines for the Diagnosis and the Treatment of Acute and Chronic Heart Failure 2008
Strategie ed obiettivi terapeutici nel percorso clinico
del paziente con scompenso cardiaco