Progetto

Strategia per la Didattica Digitale

Licata, 22 gennaio 2019

Processi di costruzione
della conoscenza e
disintermediazione

Prof. Francesco Pira –

Sociologo Docente di Comunicazione e Giornalismo
Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne - Università di
Messina
 “Comunicare significa
letteralmente mettere in
comunicazione. E anche se a
volte questo mettere in
comunicazione significa solo
condividere un’informazione con
un gruppo, più spesso vuol dire
che il gruppo crea un nuovo
significato comune.”
(Bohm,1996)

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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Comunicazione nell’era dei Media

Gestire la comunicazione è
complesso, fattori esterni possono
farla fallire
Il rumore non solo fisico,
ambientale ma anche quello simbolico
dell’incomprensione, del conflitto,
dell’inganno, possono intervenire in
tal senso
Nell’era della comunicazione mediata
i fattori esterni agiscono in modo
significativo nel processo di
comprensione e interpretazione
dell’altro.

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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L’inganno della comunicazione

“Il modo stesso con il quale si

crea l’informazione, si
costruisce la comunicazione crea
un inganno, confonde
l’interlocutore attraverso la
manipolazione di frame, intese
come tutte quelle operazioni e
strategie con cui gli individui
cercano di fabbricare false
cornici o sfruttare la loro
ambiguità.”
(Gili e Colombo 2012)

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Comunicazione vs Anticomunicazione

Nell’era LIQUIDO MODERNA L’INGANNO E’

DIVENTATO CENTRALE NEI PROCESSI DI
COMPRENSIONE DEL REALE

La DISTINZIONE TRA VERO E FALSO non è più

PERCEPITA

Assistiamo all’INGANNO DELIBERATO

Si costruisce l’informazione con il

preciso intento di renderla CREDIBILE
dando vita ad un’APPARENTE VERIDICITA’ DEL
MESSAGGIO

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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Costruzione dell’io Sociale
La contrapposizione tra semplicità
d’uso delle tecnologie e
complessità del mondo sta generando
una società fragilizzata,
individualista, poco incline al
confronto, dove gli individui
credono di essere connessi con il
mondo ma vivono una confortevole
solitudine.

La mediatizzazione della
comunicazione crea in realtà un
confine fisico netto con gli altri.

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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Costruzione dell’io Sociale
“Il La tecnologia dei media digitali ha
dato vita ad una pletora di nuovi
strumenti e nuovi contesti in cui i
giovani possono esprimere ed esplorare la
propria identità – social, network, siti
di messaggi istantanei e di condivisione
di video, blog, vlog, mondi virtuali. Un
numero crescente di ragazzi accede a
questi contesti attraverso
un’applicazione sul suo smartphone o
tablet. L’interfaccia delle app diventa
quindi parte integrante della modalità in
cui scelgono di esprimere se stessi
online.”

(Gardner e Davis, 2013)

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Connessi ma soli
SI ASSISTE AD UN USO
INTENSIVO DELLA TECNOLOGIA

LE COMUNICAZIONI SI MUOVONO
ONLINE

UNA GENERAZIONE VIRALE CHE

VIVE CON IL BISOGNO DI
ESSERE IN CONTINUO CONTATTO

CONNESSI MA SOLI
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Identità e Rappresentazione

Siamo individui immersi nei media che

rappresentano in modo preminente il
nostro contesto esperienziale sulla
base del quale costruiamo la nostra
identità.

Un processo sociale nel quale la

rappresentazione di sé diventa un
susseguirsi di eventi pubblici che
creano un scollamento tra ciò che
siamo e ciò che rappresentiamo di noi

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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Prof. Francesco Pira - Università di Messina
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Cultura e Conoscenza

La relazione tra individui si è

sviluppata nel corso dei secoli
attraverso codici e strumenti che
hanno di pari passo seguito
l’evoluzione culturale e tecnica
degli uomini

La cultura che si concretizza

dovrebbe dunque essere il frutto di
scelte e dell’esercizio di
responsabilità associato alla
libertà di scegliere

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Costruire conoscenza

La comunicazione e la conoscenza
rappresentano un pilastro fondamentale
per comprendere la realtà come un
processo di costruzione sociale (Berger
e Luckmann, 1966)
Ciò significa che essa è sempre
interpretata dagli attori sociali,
attraverso un processo di condivisione.
Questo non vuol dire che la realtà in sé
stessa non esista, ma affinché essa
venga compresa deve essere interpretata.

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Immaginario vs Reale

Nella società mediatizzata, se la

rappresentazione prevale sulla realtà dei
fatti, inneschiamo un meccanismo nel quale
l’immaginario prevale sul reale.

Si carica di un contenuto emozionale che

rischia di alterare la capacità di
comprensione.

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Società Mediatizzata

La trasformazione che si è
realizzata dando vita alla società
in rete ha generato una struttura
globale che si confronta con
l’esperienza umana che ha ancora
carattere locale sia in termini
territoriali che culturali.

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Relazione – Interazione social

La RELAZIONE – INTERAZIONE E’ SOCIAL.

La veicolazione dei contenuti l’accesso

alle informazioni avviene in una
dimensione digitale

Diventano oggetto di discussione e di

condivisione con il proprio network,
che non è più configurabile
semplicemente come un ambiente virtuale
ma riveste ormai per gli individui un
ruolo centrale nel proprio sistema di
relazioni sociali.

Rappresenta la comunità di riferimento

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Credibilità e Verità nella dimensione
social

In essa la realtà fattuale e la sua

rappresentazione si definiscono
attraverso la circolazione di
informazioni a cui viene attribuito
valore di verità perché provengono dai
membri della comunità alla quale è
riconosciuta una credibilità derivante
proprio dalla relazione costituita
all’interno del network.

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Dall’oggettivizzazione alla
Soggettivizzazione della Realtà

Il quotidiano si è trasformato in una

infosfera dove la soggettivazione della
realtà prevale sul processo di
oggettivazione.

E’ venuto meno quel distacco personale

dalla realtà che dovrebbe favorire
l’innescarsi di processi di
interiorizzazione e di costruzione del
pensiero individuale. (Ong, 1982)

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L’Era della POST VERITA’

Crea una cultura ´documediale` come il frutto e la

conseguenza della continua creazione e circolazione
di documenti e informazioni, attraverso il
concretizzarsi di alcune condizioni:

Viralità rispetto al mondo mediale;

Persistenza, attraverso il web i documenti vengono
per sempre immortalati nello spazio virtuale;
Mistificazione, sulla rete è sempre più facile
crearsi identità fittizie;
Frammentazione, nella rete le fonti d’informazione
diventano più frammentarie e dettagliate;
Opacità, nel web autorità e responsabilità divengono
difficili da accettare.

(Ferraris, 2017)

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Infosfera e Disintermediazione

Dall’era in cui esisteva una dimensione gerarchica

delle fonti a cui era attribuita autorevolezza e
attendibilità
Al crollo dell’autorevolezza e delle gerarchie, della
credibilità e dell’attendibilità delle fonti
classiche
Si entra nell’era in cui l’utente crea il proprio
palinsesto informazionale che da vita ad una nuova
relazione tra gli individui digitali

“L’utente che produce e distribuisce contenuti per se

stesso e per il suo pubblico, porta al crollo sistemico
della intermediazione e alla conseguente definizione di
un fenomeno chiave per la comprensione dell’infosfera:
la disintermediazione.”

(Fonte: Infosfera, 2018)

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“La conoscenza non deve venire dalla
coscienza, ma dall’ambiente con cui la
coscienza ha a che fare. Quando gli
uomini agiscono in base al principio
della ricerca e della documentazione,
vanno a cercare i fatti e a formarsi una
loro saggezza. Quando lo trascurano,
rientrano in se stessi e trovano
soltanto ciò che hanno dentro. E così
elaborano i loro pregiudizi invece di
accrescere le loro conoscenze.”

(Lippmann, 1922)

Prof. Francesco Pira - Università di Messina

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 Grazie per l’Attenzione
Francesco.pira@unime.it
www.francescopira.it