Intestinali
Gilberto Poggioli
MALATTIA DIVERTICOLARE
Insieme delle manifestazioni cliniche
conseguenti alla presenza di diverticoli del
grosso intestino
Diverticolite Infiammazione acuta di uno o più diverticoli con quadro clinico caratteristico
+
Debolezza intrinseca della parete colica in
corrispondenza delle tenie nel punto in cui i
“vasa recta” arteriosi penetrano nella tonaca
muscolare per giungere alla sottomucosa
Clinica
Forma asintomatica o Diverticolosi
Forma lieve
Dispepsia, irregolarità dell’alvo e dolenzia addominale diffusa postprandiale (spt
in fossa iliaca sinistra) che recede dopo l’evacuazione
Quadro clinico sovrapponibile a quello del colon irritabile
INFATTI SPESSO E’ ASSOCIATA AD UNA IBS E I DIVERTICOLI SONO UN
REPERTO OCCASIONALE
Forma complicata
Diverticolite
Infiammazione acuta di uno o più diverticoli
Risultato di una perforazione marco/microscopica di un diverticolo
nello spazio peridiverticolare
Nel 20 - 30 % dei pazienti con diverticoli colici
45 % di probabilità di un 2’ episodio
Emorragia
Ascessi intraddominali
Peritonite generalizzata
Fistole
Occlusioni intestinali
Malattia diverticolare complicata
Emorragia
20 – 30 % dei casi Proctorragia macroscopica
1 – 7 % dei casi Emorragia severa
In caso di emorragia cronica: anemia sideropenica e
positività al SOF
Dovuta alla rottura della branca intramurale delle
arteriole del colon in stretto rapporto di continuità con il
colletto del diverticolo
Nel 10 -15 % dei casi richiedono un trattamento
chirurgico urgente
Malattia diverticolare complicata
Ascessi localizzati
Dolore in fossa iliaca sinistra, febbre settica, leucocitosi
Naturale tendenza verso la fistolizzazione o verso la
rottura con conseguente peritonite generalizzata
Ascesso peridiverticolare
Ascesso mesenterico
Ascesso addomino-pelvico con coinvolgimento degli
organi vicini
Malattia diverticolare complicata
Peritonite generalizzata
Nel 15 – 30 % delle diverticoliti
Dovuta alla perforazione libera, non coperta, di un diverticolo oppure
alla rottura tardiva di un ascesso peridiverticolare intraaddominale
Dolore diffuso, Blumberg +, contrattura muscolatura addominale,
ileo paralitico, febbre, evoluzione verso lo shock settico se non trattata
Classificazione di Hinchey delle complicanze settiche della
diverticolite:
Stadio I ascesso confinato allo spazio pericolico
Stadio II ascesso a distanza (addomino-pelvico)
Stadio III peritonite generalizzata purulenta
Stadio IV peritonite generalizzata stercoracea
Malattia diverticolare complicata
Fistole
5 % delle complicanze della diverticolite
Generalmente per diretta estensione o rottura di un ascesso nelle strutture
circostanti
Fistole colo-vescicali: + frequente, infezioni urinarie ricorrenti, pneumaturi,
fecaluria
Fistole colo-enteriche: asintomatiche, by-pass entero-colico
Fistole colo-vaginali: fuoriuscita di pus, gas e feci dalla vagina; + frequenti
nelle donne isterectomizzate
Fistle colo-cutanee, colo-tubariche, colo-uterine
Malattia diverticolare complicata
Occlusione intestinale
Nel 5 – 10 % delle diverticoliti
Ileo dinamico: per via dell’intensa reazione flogistica a livello della sierosa si
instaura un quadro di ileo paralitico caratterizzato da distensione addominale,
meteorismo, dolore intenso alla palpazione ed assenza di movimenti peristaltici
Ileo meccanico diretto: dato dalla flogosi cronica cui segue un processo fibrotico
con restringimento del lume colico (tumori infiammatori). La sintomatologia è
progressiva e caratterizzata da irregolarità dell’alvo cui seguono distensione
addominale, meteorismo, vomito associati a vivaci movimenti peristaltici
Ileo meccanico indiretto: conseguente alla formazione di briglie aderenziali post-
infiammatorie con le anse ileali o coliche contigue o con le pareti addominali. La
sintomatologia è più brusca e può avere le caratteristiche dell’occlusione alta
Diagnosi
Diagnosi in elezione
Colonscopia: è il Gold Standard
Clisma opaco: a completamento della colonscopia
Colonscopia virtuale: di recente introduzione
Drenaggio TC guidato
EPIDEMIOLOGIA
Pseudopolipi
infiammatori
Rettocolite Ulcerosa
CENNI DI TERAPIA MEDICA
IN ELEZIONE IN URGENZA
Proctocolectomia totale con J pouch Colectomia sub-totale ed ileostomia
ileale ed ileoanoanastomosi terminale con retto in situ
Chiusura di stomia
Rettocolite Ulcerosa
TERAPIA CHIRURGICA
INDICAZIONI CHIRURGICHE
In urgenza
Forme acute o iperacute della malattia non trattabili con
terapia medica
In elezione
Malattia cronicamente attiva non responsiva alla terapia
medica o dipendente dalla terapia medica
Riscontro di degenerazione displastica o neoplastica
Rettocolite Ulcerosa
TERAPIA CHIRURGICA
Proctocolectomia totale con ileostomia definitiva
Svantaggi
Retto malato lasciato in situ
Rettocolite Ulcerosa
TERAPIA CHIRURGICA
Ileorettoanastomosi
Mucosa rettale lasciata in situ
Proctectomia tardiva
Rettocolite Ulcerosa
TERAPIA CHIRURGICA
Ileorettoanastomosi
INDICAZIONI
Raramente praticata
Pazienti pediatrici o molto giovani
Preferenza del paziente
Cancro del colon complicato da
metastasi con colite inattiva
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
Colectomia addominale
Tecnicamente semplice
Sezione periferica dei
peduncoli vascolari ( eccetto
che in casi di concomitante
presenza di cancro del colon)
Rettocolite Ulcerosa
Colectomia addominale
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
Parks “ S “ pouch
modified = shortening the afferent limb to the anastomosis < 1 cm
Utsunomiya “ J “ pouch
Originally 15 cm
Then 20 cm and more: increased capacity
Today 15 -18 cm: the reservoir has the tendency to get bigger with difficult
emptying
Nicholls “ W “ pouch
Advantages of both S and J pouch. Difficult to construct
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
J pouch
Dopo un anno i risultati
funzionali sono simili per tutti
i tipi di pouch
La J e la W hanno un miglior
svuotamento
La J pouch è la più rapida e
agevole da confezionare
Rettocolite Ulcerosa
Proctectomia residua, confezionamento di
J pouch ileale ed anastomosi ileo-anale
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
MANUALE MECCANICA
Vantaggi Vantaggi
Completa rimozione della Preferita dalla maggir parte dei
mucosa colica chirughi
Svantaggi Tecnicamente più agevole e
veloce
Manipolazione dello sfintere
anale Svantaggi
Persistenza di una cuffia rettale
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
ALLUNGAMENTO DELL’ILEO
Cuffitis, ® N. Mortensen
Generalmente asintomatica
I sintomi possono essere correlati a
complicanze ( stenosi )
A volte si riscontra mucosa malata
senza segni di attività di malattia ma in
presenza di sintomatologia soggettiva
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
Laureti, Poggioli. DCR 2002
Degenerazione maligna
6 cancri descritti in letteratura sotto
l’anastomosi
5 in pazienti con anastomosi
manuale
La displasia è descritta nella
mucosa al di sotto dell’anastomosi
meccanica ma al momento non c’è
evidenza di necessità di una stretta Adenocarcinoma Below Ieoanal
Anastomosis for Ulcerative
sorveglianza endoscopica Colitis. Report of a case.
Rettocolite Ulcerosa
Ileoanoanastomosi con pouch ileale
Fistola pouch-anale
Sepsi criptoghiandolare
(fistola sotto-anastomotica)
P= NS
P=NS
Buoni risultati
Riduzione in terminisignificativa
statisticamente di numero didelle
evacuazioni già ad
evacuazioni un 5anno
dopo annidall’intervento
per poi tornare
Dopodopo 10 anni
10 anni a valori stabile
di follow-up iparagonabili
perfunzionali
risultati i primi
a quelli
anni
inimmediatamente
(P=NS) di evacuazioni
termine postoperatori
rimangono
stabili anche per periodi molto lunghi
RISULTATI FUNZIONALI
Come per il numero di evacuazioni anche per gli altri parametri funzionali si assiste
ad un generale miglioramento dopo i primi 5 anni
QUALITÀ DI VITA
LAVORO
(immodificato o minime 93% 90% 92% NS NS NS
restrizioni)
ATTIVITÀ SESSUALE
(migliorata-immodificata)
76% 90% 80% <0,05 NS NS
QUALITÀ DI VITA
RISULTATI FUNZIONALI
GRUPPO IA GRUPPO IB P
(< 50 anni) (≥ 50 anni)
USO ANTIDIARROICI 63% 52% NS
PERDITE FECALI 54% 76% <0,001
ASSORBENTE DIURNO 19% 51% <0,001
ASSORBENTE NOTTURNO 36% 66% <0,001
(libera)
95% 98% NS
SPOSTAMENTI
89% 93% NS
(migliorati-immodificati)
LAVORO (immodificato o
minime restrizioni) 95% 93% NS
ATTIVITÀ SESSUALE
Colite indeterminata
Colectomy (290)
275 6 7 2 0
Completion Proctectomy
(284 colectomies + 24 IRA)
286 11 2 2 7
6.5 %
INDETERMINATE COLITIS
Increased risk of perineal complications *
UC IC
Koltun, 1991 3% 50 %
Marcello, 1997 23 % 44 %
Mc Intyre, 1995 5% 7%
Atkinson, 1994 8% 31 %
Grobler, 1993 20 % 30 %
Brown, 2005 12 % 29 %
Pishori, 2004 10.1 % 23 %
COMPLICANZE E
DIAGNOSI FINALE
RCU, CI o MC
COLITE INDETERMINATA
Anastomosi ileo pouch-anale in pazienti con Colite
LONG-TERM RESULTS
Indeterminata
Yu, Dis Col Rectum, 2000
Mayo Clinic - 1.519 pazienti con IPAA per RCU
MEGA-POUCH
DEFINIZIONE
La complicanza a lungo termine più frequente dell’ IPAA;
infiammazione non specifica del reservoir ileale che si
manifesta con sintomi clinici variabili.
INCIDENZA RIPORTATA
5-59%
Penna C. Gut 1996, Stahlberg D. Dis ColonRectum 1996, Stocchi L. Gastroenterol Clin North Am 2001
POUCHITE ACUTA episodio singolo acuto resolto mediante breve trattamento antibiotico (2 settimane)
POUCHITE ACUTA RICORRENTE episodi ricorrenti seguiti da un normale funzionamento della pouch
ANTIBIOTICO-DIPENDENTE
PATOGENESI
CONTINUA o CRONICA
U.O. Chirurgia Generale - Bologna, 1985 - 2012
POUCHITE
INCIDENZA RIPORTATA
ANALISI CORRELATA ALLA LUNGHEZZA DEL FOLLOW UP
% POUCHITE CRONICA
GRUPPO I
228 pazienti f.u.< 5anni 50%
p<0,001
38%
GRUPPO II
p<0,001
100 pazienti f.u. 5-10 anni
Ampiamente empirica
ECCO Statement 8D
FIBROSTENOTIC
Diagnosi differenziale
complessa tra pouchite, MC
FISTULIZING
o lesioni MC-simili della
pouch
INFLAMMATORY
CONCLUSIONI
UN’ INFIAMMAZIONE CRONICA DELLA
POUCH (“POUCHITE”) CHE PORTI ALLA
PERDITA DI FUNZIONALITA’ DELLA
STESSA, POTREBBE ESSERE DOVUTA A
MORBO DI CROHN A LIVELLO DELLA
POUCH, AD UNA COMPLICANZA
CHIRURGICA TARDIVA MA NON E’ CIO’
CHE OGGI DEFINIAMO “POUCHITE”