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Struttura esame scritto di

Economia Industriale
Valentina Meliciani
Valutazione
Fino a due punti (aggiuntivi rispetto al voto dello scritto) per
partecipazione in classe e esercitazioni svolte in classe

Esame scritto con votazione in trentesimi

Esame orale facoltativo: consigliato solo agli studenti molto preparati. Questo
esame potrà modificare il voto dello scritto di 3 punti in più o in meno
Istruzioni

• Lo studente dovrà rispondere a 4 su 6 domande, selezionate a sua


scelta.
• Ogni risposta, per ciascuna domanda, dovrà essere contenuta in al
massimo 1 facciata di foglio protocollo.
• Le risposte alle 4 domande selezionate dovranno essere fornite su un
singolo foglio protocollo.
• Lo studente è tenuto ad annotare in stampatello cognome, nome e
numero di matricola su ogni foglio protocollo utilizzato.
• La durata della prova è di 90 minuti.
Esempio di domande
• Spiegare cosa si intende per mercato rilevante e come si procede alla sua
individuazione.
• Illustrare graficamente e descrivere il concetto di “economie di scala” e
indicare le eventuali differenze rispetto al concetto di “economie di
apprendimento”.
• Illustrare e descrivere la curva di domanda ad angolo.
• Spiegare le ragioni che determinano i processi di integrazione verticale
sulla base dell'analisi dell'impresa proposta da Williamson.
• Descrivere il modello di Akerlof.
• Illustrare graficamente e spiegare come il regolatore può determinare la
tariffa ottimale nel caso di monopolio naturale.
Esempio di domande
• Spiegare la differenze tra indici di concentrazione assoluta e relativa.
Data la tabella riportata qui sotto, calcolare l’indice HH e il
coefficiente di variazione nel settore del tessile e della chimica.
Commentare.
• Indicare le principali differenze tra il capitalismo “anglosassone” e il
capitalismo “renano”.
• Illustrare graficamente e descrivere l’effetto di variazioni dei costi
marginali delle imprese nel caso in cui la curva di domanda assuma
forma ad angolo.
• Descrivere le componenti della domanda aggregata di mercato nella
teoria marrisiana e le tre fasi che la caratterizzano.
Esempio di domande
• Illustrare la differenza tra efficienze statica e dinamica. Confrontare gli
incentivi all’innovazione in concorrenza e monopolio secondo il
modello di Arrow.
• Definire cosa si intende per discriminazione del prezzo. Date le curve
di domanda……..calcolare il profitto del monopolista nel caso di
discriminazione e di non discriminazione. Commentare.
• Definire l’equilibrio di Nash e spiegare perché l’equilibrio di Cournot è
un equilibrio di Nash.
Esempio di domande
• Dato un duopolio omogeneo simmetrico in cui la variabile decisionale è il
prezzo, con un costo marginale pari a 3 e curva di domanda p=4-q
determinare prezzo e quantità di equilibrio nel modello di Bertrand. Se le
imprese interagiscono nel tempo (gioco ripetuto) e il tasso di sconto è pari
a 2/3 l’equilibrio monopolistico è sostenibile? E se il tasso di sconto è 1/3?
• Illustrare le varie definizioni di barriere all’entrata. Discutere il ruolo delle
economie di scala come barriere all’entrata
• Definire il prezzo di esclusione. Data la tabella seguente. Calcolare il prezzo
di monopolio, il prezzo limite, il prezzo in un mercato contendibile, il prezzo
BSM e il prezzo con scala minima di entrata.
• Che cosa si intende per strategie di deterrenza all’entrata? Portare degli
esempi. Date le variabili prezzo e investimento, mostrare le possibili
strategie degli incumbents e discuterne l’efficacia nell’impedire l’entrata.
Esempio di domande
Gli abitanti di un villaggio (consumatori) sono distribuiti in modo uniforme lungo
una strada di lunghezza pari a 1. La domanda complessiva di un certo bene è fissa
(indipendente cioè dai prezzi) e la poniamo uguale a 1. Il bene è offerto da due
diverse imprese A e B, situate rispettivamente all’inizio ed alla fine della strada.
Siano pA e pB i prezzi praticati dalle imprese A e B, rispettivamente. Per ciascun
consumatore il costo di trasporto è pari a 4 per unità percorsa. Ciascuna delle due
imprese può produrre qualunque quantità qi al costo c(qi) = qi . Si suppone che le
imprese stabiliscano i rispettivi prezzi in modo simultaneo e indipendente.
(a) Per ogni combinazione di prezzi, si determini la quantità domandata per
l’impresa A e la quantità domandata per l’impresa B.
(b) Si determini la funzione di risposta ottima per l’impresa A e si determini la
funzione di risposta ottima per l’impresa B.
(c) Si determini l’equilibrio di Nash del gioco di fissazione dei prezzi.
Esempio di domande
• Spiegare da quali variabili dipende il livello ottimale della spesa
pubblicitaria dato dal rapporto tra spese pubblicitaria e fatturato i) in
un’impresa monopolistica; ii) nel caso di imprese oligopolistiche
• Definire cosa si intende per «integrazione verticale» e illustrarne le
principali determinanti
• Mostrare le motivazioni per cui l’integrazione verticale potrebbe
essere alta nelle fasi di introduzione del prodotto, bassa nelle fasi di
maturità e nuovamente alta nelle fasi di declino
• Illustrare i tratti salienti dell’approccio di Lancaster (o approccio delle
caratteristiche) alla differenziazione.
Esempio di domande
• Descrivere i principali indicatori utilizzati per misurare l’innovazione
• Descrivere le più importanti differenze tra l’approccio neoclassico e
l’approccio evolutivo all’innovazione
• Discutere le determinanti del gap innovativo delle imprese italiane
• Discutere i fattori interni alla base della bassa crescita italiana
• Nell’analisi di Arrow la concorrenza perfetta stimola l’innovazione più
del monopolio. Discutere.
Esempio di domande Tempo e frequenza

totale
2012

imprese con imprese con imprese con


imprese attività innovazioni innovazioni
Indicator i
innovative di prodotto o organizzativ
processo e e/o di
Data la tabella: Ateco 2007
marketing

Calcolare il tasso di innovazione dei vari settori. estrazione di minerali da cave e


miniere 544 195 129 93
Quale settore ha il tasso di innovazione più attività manifatturiere 72013 42284 31394 23726
industrie alimentari, delle bevande
elevato. E se distinguiamo tra innovazione e del tabacco 7489 4306 2992 2503
industrie tessili 2878 1761 1362 1147
di prodotto o processo e innovazioni confezione di articoli di
abbigliamento, confezione di articoli
organizzative e di marketing? in pelle e pelliccia 4637 2153 1563 1305
fabbricazione di articoli in pelle e
simili 3650 1664 1065 873
industria del legno e dei prodotti in
legno e sughero (esclusi i mobili),
fabbricazione di articoli in paglia e
materiali da intreccio 2621 1282 973 764
fabbricazione di carta e di prodotti
di carta 1398 732 574 421
stampa e riproduzione di supporti
registrati 2009 1107 779 504
fabbricazione di coke e prodotti
derivanti dalla raffinazione del
petrolio 152 65 50 20
fabbricazione di prodotti chimici 1675 1366 1118 783
Esempio di domande
• Il sistema della concorrenza monopolistica riesce a raggiungere l'efficienza
allocativa e produttiva? Spiegare il motivo.
• Spiegare il dibattito tra efficienza dinamica e forme di mercato (monopolio e
concorrenza perfetta).
• Qual è la politica di prezzo ottimale in un mercato contendibile.
• Quali sono le condizioni affinché si possa avere discriminazione di prezzo.
• Spiegare la discriminazione di prezzo di I° tipo.
• Spiegare la discriminazione di prezzo di II° tipo.
• Spiegare la discriminazione di prezzo di III° tipo.
• Cosa si intende per bundling puro e misto.
• Cosa si intende per tying e quale discriminazione di prezzo viene spesso collegata
al tying?
Esempio di domande
• Illustrare la politica industriale nello schema “Vanoni”.
• Discutere la politica dei piani di settore che ha caratterizzato la
politica industriale in Italia.
• Confrontare il metodo del rate of return (Ror) e il metodo del price
cap per Il controllo della dinamica dei prezzi.
• Illustrare la differenza e i vantaggi e gli svantaggi dei prezzi pubblici e
dei prezzi politici
Esempio di domande
Data la seguente Anno
Classe di addetti 0-9 10-49
2013
50-249 250 e più totale
tabella, individuare i Ateco 2007
C: attività manifatturiere 338015 59608 8502 1219 407344
settori sopra e sotto 10: industrie alimentari 47927 5982 685 97 54691
11: industria delle bevande 2328 517 88 16 2949
la media 12: industria del tabacco 2 .. 3 1 6
13: industrie tessili 12014 2346 365 42 14767
(manifatturiera) 14: confezione di articoli di abbigliamento, confezione di articoli in pelle e pelliccia
26374 3913 323 52 30662
come percentuale di 15: fabbricazione di articoli in pelle e simili
16: industria del legno e dei prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili), fabbricazione di articoli in paglia
12014 3282 310 27 15633

piccole imprese sul e materiali da intreccio


17: fabbricazione di carta e di prodotti di carta
28818
2547
2240
1108
146
225
12
26
31216
3906

totale delle imprese 18: stampa e riproduzione di supporti registrati


19: fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio
14230
158
1743
105
145
21
13
13
16131
297
del settore e di 20: fabbricazione di prodotti chimici
21: fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici
2757
158
1204
111
369
138
60
57
4390
464
grandi imprese 22: fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche
23: fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi
6632 2993 599 66 10290
17449 2851 360 71 20731
come percentuale 24: metallurgia 2227 1019 340 67 3653
25: fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature) 53288 11043 1219 86 65636
delle imprese del 26: fabbricazione di computer e prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di
misurazione e di orologi 3776 1141 259 43 5219

settore. Analizzare il 27: fabbricazione di apparecchiature elettriche ed apparecchiature per uso domestico non elettriche
6133 2159 375 73 8740
28: fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca
risultato sulla base 29: fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi
14876
1340
7129
676
1416
225
196
85
23617
2326

dei concetti di 30: fabbricazione di altri mezzi di trasporto


31: fabbricazione di mobili
1804
15628 2777
521 121
337
40
31
2486
18773

economia di scala e 32: altre industrie manifatturiere


33: riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature
28845
36690
1505
3243
190
243
25
20
30565
40196

di integrazione
verticale
Esempio di domande
Esercizio: Discriminazione di 3 tipo

I costi del monopolista sono CT  10Q  5 . Ci sono due gruppi di consumatori; la domanda del primo
gruppo di consumatori D1 è Q1  100  P1 ; la domanda del secondo gruppo di consumatori D2 è

Q2  200  4P2 . Determinare il prezzo e la quantità per entrambi i gruppi di consumatori se il


monopolista pratica la discriminazione di prezzo del terzo ordine. Come cambia il profitto del
monopolista se il monopolista non riesce a distinguere i due gruppi di consumatori?

ESERCIZIO Discriminazione di 1 tipo

Un monopolista fronteggia una curva di domanda di mercato: P = 100 – 4q


I costi totali sono dati dalla funzione: CT = 20q

a) Disegnate la funzione di domanda, la curva MR e la curva MC.

b) Calcolate l’equilibrio del monopolista: quantità (q*) e prezzo (P*).

c) Calcolate e disegnate l’area del profitto (Π) di monopolio.

d) Calcolate e disegnate la perdita secca di monopolio (rispetto alla concorrenza perfetta) e


motivatene l’esistenza.

e) In che senso (ed eventualmente per chi) la discriminazione del prezzo del I ordine
(discriminazione perfetta) sarebbe preferibile?
Esempio di domande
ESERCIZIO Discriminazione di 2 tipo

1. In un mercato monopolistico la funzione di domanda inversa è p=18-2q. Il costo marginale e medio dell’impresa esistente è C’=Cm=2. Supponete che il monopolista non attui
nessuna discriminazione di prezzo. Calcolare:
a) prezzo e quantità di equilibrio pm e qm
b. il surplus del consumatore
c) la perdita netta da monopolio pn

2. Supponete ora che il monopolista operi una discriminazione di prezzo di secondo grado applicando una tariffa fissa pari a F. Calcolare l’ammontare di F quando il prezzo di mercato
fissato dal monopolista è pari a pm.

3. Supponete ora che il monopolista continui a fare una discriminazione di prezzo di secondo grado applicando una tariffa fissa pari a F ma con p=C’. Calcolare il nuovo ammontare di
F.

4. Supponete che un determinato mercato sia diviso in due segmenti A e B tale che la domanda del segmento A è maggiore di quella del segmento B (e quindi il surplus dei
consumatori di A è maggiore del surplus dei consumatori di B per ogni livello di prezzo). L’impresa monopolistica decide di applicare una tariffa in due parti diversa nei due segmenti e
pari a pA=20+2q e pB=10+3q.
Date queste due tariffe:
a) fare una rappresentazione grafica di pa e pB.
b) Determinare quel livello di quantità al di sotto del quale i consumatori preferiscono la tariffa pB. c) calcolare il prezzo unitario della quantità consumata (ad esempio numero di
telefonate o accesso a internet) quando q=5 e quando q=20

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