Sei sulla pagina 1di 17

Corso di Acquedotti e Fognature

A.A. 2008/2009

Lezione 1: Introduzione - Acquedotti

Prof. Ing. Renata Della Morte


Ph.D. Ing. Luca Cozzolino

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE


INTRODUZIONE

ACQUA

RISORSA
FATTORE LIMITANTE LO
QUANTITATIVAMENTE
SVILUPPO ECONOMICO E
DEFINITA E LENTAMENTE
SOCIALE
RINNOVABILE

SCARSITA’ DELLA RISORSA


Lezione 1 2
Lo stato dei servizi idrici- Acquedotti

Lezione 1 3
Lo stato dei servizi idrici- Fognature

Lezione 1 4
Lo stato dei servizi idrici

Lezione 1 5
Acquedotti (1) – Generalità

Con acquedotto si indica l’insieme delle opere necessarie per rendere


disponibile, in una certa zona, acqua in quantità e di qualità adatte a
soddisfare le esigenze per un determinato uso.
Gli acquedotti si possono classificare in base al tipo di uso:
• Civile potabile: acque destinate ad uso domestico e ricreativo
• Civile non potabile: acque destinate ad innaffiamento giardini, lavaggio
strade e fognature, impianti di riscaldamento e condizionamento, ecc.
• Industriale: acque destinate a processi produttivi, impianti di
raffreddamento, produzione di energia, ecc.
• Irriguo: acque destinate all’uso agricolo, zootecnico e ittiogenico

Ci occuperemo di acquedotti civili ad uso potabile!

Lezione 1 6
Acquedotti (2) Progettazione
La progettazione di qualsiasi opera pubblica si articola in tre livelli
• Preliminare
• Definitivo
• Esecutivo
La Legge Quadro sui Lavori Pubblici vigente, la cosiddetta MERLONI Ter,
regola l’attività di progettazione all'Art.16:
Articolo 16 : Attività di progettazione
1. La progettazione si articola, nel rispetto dei vincoli esistenti,
preventivamente accertati, e dei limiti di spesa prestabiliti, secondo tre
livelli di successivi approfondimenti tecnici, in preliminare, definitiva
ed esecutiva, in modo da assicurare:
a) la qualità dell’opera e la rispondenza alle finalità relative;
b) la conformità alle norme ambientali e urbanistiche;
c) il soddisfacimento dei requisiti essenziali, definiti dal quadro
normativo nazionale e comunitario.

Lezione 1 7
Acquedotti (3) Progettazione
Le diverse parti di un acquedotto si influenzano reciprocamente.
La progettazione deve quindi iniziare con uno studio preliminare da cui
emergano le possibili soluzioni alternative, da confrontare allo scopo di
individuare quella tecnicamente ed economicamente più opportuna.
Il primo passo è l’analisi dei fabbisogni idrici che l’acquedotto deve
soddisfare e la dinamica dei consumi da parte dell’utenza servita.
Questa analisi consente di definire le quantità d’acqua che è necessario
derivare, trasportare e distribuire all’utenza e le variazioni temporali di
consumo che si può prevedere. Negli acquedotti civili, questa analisi è
finalizzata alla definizione di una dotazione idrica pro capite che si vuole
garantire all’utenza e quindi, in relazione alla stima della popolazione da
servire, il volume complessivo d’acqua da distribuire.

Lezione 1 8
PROGETTAZIONE

La progettazione di una rete acquedottistica si basa


sull’ipotesi di un soddisfacimento TOTALE E CONTINUO
del fabbisogno idrico delle utenze
Il progetto della rete si esegue sulla base delle condizioni
di funzionamento più gravose in termini di portata
richiesta: ORA DI PUNTA DEL GIORNO DI MASSIMO
CONSUMO
La verifica del funzionamento del sistema si esegue con
riferimento a situazioni nelle quali si suppone che la
DOMANDA dell’utenza sia sempre SODDISFATTA

Lezione 1 9
Acquedotti (4) Fasi della progettazione

Lezione 1 10
Acquedotti (4.1) Fasi della progettazione
Durate tecnico-economiche di alcune opere di trasporto

Lezione 1 11
Acquedotti (4.2) Fasi della progettazione
1. Stima della popolazione
per la durata tecnico-
economica dell’opera
2. Attribuzione di una
dotazione idrica pro-
capite
3. Valutazione della portata
dell’acquedotto
Lezione 1 12
Acquedotti (5)

Le opere che compongono un acquedotto sono:


- Approvvigionamento (Opere di captazione o presa)
- Trasporto (reti o condotte adduttrici generalmente in pressione))
- Accumulo (serbatoi)
- Distribuzione (reti o condotte di distribuzione in pressione)
- Trattamento (eventuale)
Gli schemi risultanti dalla composizione di queste opere possono essere vari, in
dipendenza delle condizioni tipiche di ogni caso, quali disposizione e tipologia
delle fonti di approvvigionamento, caratteristiche orografiche del territorio,
tipologia di utenza, ecc.
Lezione 1 13
Acquedotti (6) Schema generale di un acquedotto

Lezione 1 14
Acquedotti (7) Criteri generali della progettazione

• Rispetto delle scelte di pianificazione e di programmazione adottate dalle


Amministrazioni competenti.
• Adeguatezza delle caratteristiche tecniche delle opere in termini di:
Prestazioni
Affidabilità
Facilità di manutenzione
Durabilità
Elasticità
• Qualità dei materiali utilizzati.
• Qualità ambientale del progetto.

Lezione 1 15
Acquedotti (7)
Si usa distinguere tra acquedotto esterno (insieme delle opere
di captazione e adduzione) e acquedotto interno (insieme
delle opere di accumulo e distribuzione)

Ci occuperemo prima degli acquedotti esterni o reti di


adduzione e poi tratteremo le reti di distribuzione interne al
centro urbano.

Lezione 1 16
Acquedotti (7)
Nelle lezioni seguenti si procederà a definire le caratteristiche
delle risorse idriche e i principali problemi della gestione della
risorsa, procedendo poi alla valutazione dei consumi e delle
portate necessarie per soddisfare l’utenza.

Lezione 1 17

Potrebbero piacerti anche