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appaiono meno

subordinati al
Scult
I pulpiti, le fontane e
le porte delle chiese
La tendenza
principale della
scultura gotica
la plasticit e il

ura
complesso realismo, quasi
architettonico. classico, delle
figure.
I suoi caratteri fondamentali

Linearismo nel modellato, mosso e


sinuoso;
Naturalismo
espressivo nella
caratterizzazione dei
personaggi raffigurati;
Senso lirico ed
equilibrio classico di
alcune statue e rilievi.
a Pisano (1220/30 - 1278/84):
Nicola capomaestro nel 1285-86

Non certo il luogo di nascita


Pulpito del Battistero di Pisa (1255-1260):

struttura esagonale

cinque lastre
scolpite
Pulpito del Battistero di Pisa (1255-1260):

Annunciazione e Nativit

Adorazione dei Magi

Presentazione al Tempio

Crocifissione

Giudizio finale
Pulpito del Duomo di
Siena (1266-68)
Nicola Pisano + Giovanni + Arnolfo di
Cambio
Presenta la stessa
tipologia del Pulpito
pisano
Struttura ottagonale

Nuove scene

Una carica espressiva

=> Pi
gotico
Fonte
Maggiore
Nicola Pisano + di
Giovanni
Perugia
ni Pisano (1245 ca - 1314 ca)

Statue per la facciata del Duomo di Siena

Pulpito del Duomo di Pistoia (1301):

Pulpito del Duomo di Pistoia (1301):

Madonna col Bambino


Statue per la facciata del Duomo di Siena

forza espressiva
movimentato gioco plastico
chiaroscurale di gusto gotico
Pulpito del Duomo di Pistoia (1301):

Stessa struttura esagonale del


Battistero di Pisa

Pulpito del Duomo di Pistoia Pulpito del Battistero di Pisa


Pulpito del Duomo di Pisa (1302-10):

Stessa struttura ottagonale di


quello di Siena
Presenta nove lastre scolpite
Poggia su undici sostegni di
colonne e gruppi statuari

Pulpito del Duomo di Pisa Pulpito del Duomo di


Siena
Madonna col Bambino

La torsione lineare
Il movimentato modellato dei panneggi
Dolcezza degli sguardi
Intensa espressione dei sentimenti
Arnolfo di Cambio (1240 ca - 1302/1310)

Fu seguace e collaboratore di Nicola


Pisano
accentua il gusto classico
nolfo di Cambio (1240 ca - 1302/1310)

Fontana degli Assetati a Perugia


(1281, frammenti nella Galeria Nazionale di Perugia),
con statue di intensa forza espressiva;

Tomba del Cardinale de Braye in S. Domenico ad Orvieto (1282)


caratterizzata da un nuovo schema di monumento sepolcrale
che avr ampia diffusione nel corso del XIV secolo;

Decorazione della facciata del Duomo di Firenze (1296-1302):


diverse sculture, fra cui la statua di Bonifacio VIII,
concepita con rigoroso senso geometrico.

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