Capitolo 24

Potenziale elettrico

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Sommario
In questo capitolo definiremo il potenziale elettrico e in
particolare calcoleremo:
1. Il campo elettrico a partire dal potenziale;
2. Il potenziale generato da una carica puntiforme;
3. Il potenziale generato da una distribuzione discreta di
carica;
4. Il potenziale generato da una distribuzione continua di
carica;
5. Lenergia potenziale di un sistema di cariche;
Introdurremo inoltre il concetto di superfici equipotenziali
mettendole in relazione con le linee di forza del campo
Elettrico.
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Energia potenziale elettrica

Quando tra due o pi particelle cariche entro un sistema di particelle agisce
una forza elettrostatica, possiamo assegnare una energia potenziale
elettrica U al sistema.
Sappiamo che la variazione risultante U di energia potenziale del sistema :
xf

U U f U i L F ( x )dx
xi

Come per gli altri campi conservativi, il lavoro L svolto dalla forza elettrica
il medesimo per qualunque percorso tra i punti iniziale e finale.
Configurazione di riferimento:
un certo numero di particelle cariche si avvicinano da uno stato iniziale i,
in cui si trovavano a distanza infinita, a formare un insieme di particelle
vicine nello stato finale f. Sia lenergia potenziale iniziale Ui = 0 e sia L
il lavoro svolto dalle forze elettrostatiche esistenti tra le particelle durante
il movimento. lenergia potenziale finale U del sistema U = L.
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Potenziale elettrico
Lenergia potenziale per unit di carica in un punto di un campo elettrico
viene chiamata potenziale elettrico V (o brevemente potenziale)
in quel punto.

U
V
q

Unit di misura SI: J/C = V

La differenza di potenziale V fra due punti qualsiasi i ed f in un campo

elettrico uguale alla differenza di energia potenziale U per unit di carica
fra i due punti:

Uf

U i U
V V f Vi

q
q
q

L
V V f Vi
q
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Superfici equipotenziali
Il luogo dei punti nello spazio aventi il medesimo potenziale chiamato
superficie equipotenziale.
Per muovere una carica tra due punti
qualsiasi di una superficie equipotenziale
non necessario che il campo elettrico
compia alcun lavoro sulla carica
perch L = 0 se Vf = Vi.

L qV
Spostamento I : L I 0 perch V 0.
Spostamento II: L II 0 perch V 0.

Spostamento III: L III qV q V2 V1 .

Spostamento IV: L IV qV q V2 V1 .
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Superfici equipotenziali
Le superfici equipotenziali sono sempre
perpendicolari alle linee di forza
e quindi a E, che sempre tangente
a queste linee.
Se E non fosse perpendicolare
a una superficie equipotenziale,
esso avrebbe una componente
non nulla che giace su tale superficie.

r
F

r
E

V
r

B
S

r r
L F r F r cos qE r cos .
Sappiamo che L 0 qE r cos 0
q 0, E 0,

r 0 cos 0 90
r
E

S
V
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Superfici equipotenziali

Campo uniforme

Campo di una carica

puntiforme

Campo di un dipolo
elettrico

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Come calcolare il potenziale dato il campo

elettrico
Consideriamo un campo elettrico
arbitrario e una carica di prova q0
che si muove lungo il cammino
indicato in figura dal punto iniziale
al punto finale.

r r
U
L
V

V V f Vi V f Vi E ds
q0
q0
i
f

r r
V f V 0 VP E ds
P

Potenziale V
in un generico punto P
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Potenziale dovuto a una carica puntiforme

La carica puntiforme positiva q genera il campo
elettrico E e un potenziale elettrico V nel punto P.
Il valore del potenziale si trova portandovi una carica
esploratrice q0 da distanza infinita.

r r
VP E ds Edr cos 0 Edr
R

q
E
campo elettrico generato da q
2
4 0 r

q
dr
VP
4 0 R r 2
VP

q
4 0

dr
1
x2 x

1 q
1 q
V
4 0 R
4 0 r
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Potenziale dovuto a un insieme di cariche

puntiformi
Il potenziale netto generato da un insieme di cariche
puntiformi in un punto qualunque si trova con lausilio del
principio di sovrapposizione.
Per n cariche il potenziale netto sar:

1 q1
1 q2
1 qn
1
V

...

4 0 r1 4 0 r2
4 0 rn 4 0

qi
1 r
i
n

dove qi il valore della i-esima carica ed ri la distanza radiale

di questa carica dal punto in esame.
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Potenziale dovuto a un dipolo elettrico

Nel punto P la carica positiva (alla distanza r(+)) genera
il potenziale V(+), e la carica negativa (alla distanza r())
genera il potenziale V().

r
p

1 q
q
q r( ) r( )
V Vi V( ) V( )

.

4 0 r( ) r( )
4 0 r( ) r( )
i 1
Assumendo r ? d , r( ) r( ) d cos e r( ) r( ) r 2
2

q d cos
V
4 0 r 2
A
C
B

1 p cos
V
2
4 0 r
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Potenziale dovuto a una distribuzione continua

di carica
Quando una distribuzione di carica q continua per trovare il
potenziale V in un punto P, si deve scegliere un elemento
differenziale rappresentativo di carica dq, determinare il
potenziale dV nel punto P dovuto a dq, e poi integrare
sullintera distribuzione di carica continua.

1 dq
dV
4 0 r

dq

1
dq
V
.

4 0 r
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Potenziale dovuto a una distribuzione continua

di carica
Una sottile bacchetta, carica uniformemente, genera
un potenziale elettrico V nel punto P. Un elemento
differenziale dx della bacchetta ha una carica
differenziale di dq dx .
Questo elemento genera un potenziale dV nel punto
P, che a distanza r = (x2 + d2)1/2 dallelemento:

1 dq
1
dV

4 0 r
4 0

dq

dx

dx

V
2
2
4 0
d x

ln x d 2 x 2

d x

V
ln x d 2 x 2

4 0
V

4 0

ln L

dx
d 2 x2

L x ln d

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Come calcolare il campo elettrico dato il

potenziale
Una carica di prova positiva q0 percorre
uno spostamento ds da una superficie
equipotenziale alla superficie adiacente.
Il lavoro svolto dal campo elettrico sulla
carica di prova durante il movimento
q0dV.

L Fds cos Eq0 ds cos

V+dV

Eq0 ds cos q0 dV
r
dV
E cos
componente Es di E lungo s
ds

V
Es
s

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Come calcolare il campo elettrico dato il

potenziale
V+dV
V

V
Ex
x
V
Ey
y
V
Ez
z

V
Es
s
La componente di E in qualsiasi direzione
la derivata del potenziale elettrico,
cambiata di segno, rispetto alla distanza
in quella direzione.
Se si conosce V la funzione V(x, y, z), si possono
trovare le componenti di E, e quindi E stesso,
in ogni punto:

r
V V V
E
i
j
k
x
y
z
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Energia potenziale elettrica in un sistema di

cariche puntiformi
Lenergia potenziale elettrica di un sistema di cariche puntiformi fisse
uguale al lavoro svolto da un agente esterno per portare il sistema
nella configurazione indicata, spostando ciascuna carica da una distanza
infinita alla propria posizione.
q2
y
r12
r23
q2 q3
q1q3
q1q2

q1

r13

q3

1
U
4 0

4 0 r12

4 0 r23

4 0 r13

i , j 1
i j

qi q j
rij

Energia potenziale elettrica

di un sistema di n cariche
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Potenziale per un conduttore carico isolato

conduttore
percorso

E0

Calcoliamo la differenza di potenziale

tra due punti qualsiasi di un conduttore
carico:

r ur
VB VA E d S .
B

Poich E = 0 in tutti i punti interni a un conduttore,

ne consegue direttamente che VB VA .

Una carica in eccesso contenuta in un conduttore isolato si distribuisce

sulla superficie in modo che tutti i punti del conduttore, sulla superficie
e allinterno, assumano lo stesso potenziale.

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Potenziale per un conduttore carico isolato

Per r R ,

1 q
V
.
4 0 R

Per r R ,

1 q
V
.
4 0 r

Per r R ,

1 q
E
.
2
4 0 R

1 q
Per r R , E
.
2
4 0 r
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Potenziale per un conduttore carico isolato

Un conduttore scarico viene
immesso in un campo elettrico
esterno. Gli elettroni liberi di
conduzione si distribuiscono
sulla superficie in modo da produrre
una distribuzione di carica che
azzera il campo elettrico allinterno
del conduttore e che rende la
direzione del campo sulla superficie
perpendicolare alla medesima.

Eout

Campo elettrico appena al di fuori

del conduttore
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