1. Centrolobulare
2. Mediozonale
3. Periportale
ðl concetto di acino viene preferito
come unità funzionale ed è suddiviso
anch¶esso in tre zone che coincidono
con quelle del lobulo.
ðl sangue che entra nell¶acino proviene
per il 60-70% dalla vena porta (povero
di ossigeno) e per il 30-40% dall¶arteria
epatica (ossigenato)
ð sinusoidi sono canali tra le corde
degli epatociti ove il sangue percola
fino alla vena epatica terminale.
Vre sono i tipi di cellula più importanti:
1. Cellule endoteliali
2. Cellule di Kupfer
3. Cellule di ðto
CELLULE ENDOVELðALð
#$
%
ecrezione biliare
|
&''(
s
s
s
s
s
s
s
s
ß
!"# !
$!"$
$ 6
(B) 6 %
!
(C) 6
&
' ( !
)
ß
'
)
$ ß
!
*
ß
: distacco
dall·albumina, penetrazione nella cellula (diffusione passiva
e trasporto mediato da carrier(s),es. proteina di trasporto
degli acidi organici 2 (OATP2). Passaggio bidirezionale.
Nell·epatocita, due proteine vettrici, Y (ligandina o
glutatione-S-transferasi B) e Z (proteina legante gli acidi
grassi). Nel reticolo endoplasmatico:coniugazione con acido
glicuronico, ad opera della bilirubin-uridin-difosfato-
glicuroniltransferasi (UGT-1)=
ß
ß
Via alternativa del metabolismo della bilirubina:
ossidazione: solo quando vi è un deficit assoluto di UGT-1
(S.di Crigler-Najjar tipo I).
Escrezione della bilirubina coniugata:nella bile:
attraverso il canalicular multispecific organic anion
transporter (cMOAT), isoforma canalicolare della
multidrug-resistence associated protein (MRP2).
Nella bile:immodificata fino all·ileo terminale ed il colon:
formazione di
in parte eliminati con le feci,
(
), ed in parte riassorbiti: al fegato e nuovamente
escreti, immodificati, con la bile; l·1-4% dei bilinogeni
sfugge al fegato, raggiunge il circolo sistemico ed è
eliminato con le urine.
Presenza di bilirubina nelle feci: transito intestinale molto
accelerato o somministrazione di antibiotici ad ampio
spettro; nel neonato (fino al II-VI mese).
Presenza di bilirubina nelle urine: presenza di una patologia
a carico del parenchima epatico o delle vie biliari:rigurgito
di bilirubina coniugata dal fegato al sangue circolante.
!"
#
$%%#%%&"$'
(
)*
+Y !
,
-Y+Y."Y
!
!
+% 1% 2
!
.
!
" 3 '
/
/
#.%
&
ß |
(
)
(
*
+
,
-
+
$ ) .
-
+
"
"
(
-
"
p
ðttero:
/0(1
ubittero:
2
3 4
/(1%
Classificazione tradizionale=
Aumento della bilirubina non coniugata
3 4
&
(1
0(1%
$
bilirubin-uridin-glicuroniltransferasi 6p 3
UGV-1A1
VAVAA box con $
(
%
%%
)
Ä
6p 3
$
UGV-1A1 talora in con
788 ##
9
:%
|
Ä 33 6 p3
%
-
%
0
*
5+ %
5+ "
5
%
&
%
*
&
)
%
5=
>
%
1
UGV-1A1 porta ad
+ ?
3'@
"
6p 3%
% &
/' (1
/
6 p$3$
788
p
%
+
%
¢
¢ ¢
!
!
!
"
"
"
"
¢
Y
s
s
#$%
s
#¢%
s
¢
s ¢
$
$¢ ¢!
s
s &
'
s (
)
¢ ¢
"
"
*
+
1
2
"
2
"
%
1
4'@
3'2
"
%
;
s
&
* 7 %
s ) &
%
*
s ,
%
s - %
-
s 1 %
7
%
%
s -% %
7
=
&%
%
* %
%
ritenzione di sodio e acqua.
$
%
!
%,&
-- ¢¢
¢
- ,.
$
*
*
"
w !
*
/
*