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CdS Fisioterapia
Basi della Chinesiologia
Inegnamento di Metodologia Generale della
Riabilitazione
Modulo MED/48
Prof.ssa E. Sinibaldi
CINESIOLOGIA
Dal greco:
KINEIN
muover
e
e
LOGOS
parola,
discors
o.
agonisti
CINESIOLOGIA
La cinesiologia o scienza del movimento del
corpo analizza il gesto e latteggiamento del
corpo
non
come
un
fenomeno
astratto,
CINESIOLOGIA
Nel 1847 GEORGI, allievo di LING,
coni una nuova parola
interpretata
movimento
CINESITERAPIA
come
terapia
attraverso
come
insieme
di
il
tecniche
possibile
vicino
movimento alterato.
alla
normalit,
un
CINESIOLOGIA
GYMNOS
ESERCIZIO
Il prefisso EX significa
FUORI.
La radice ERC deriva da
ARCERE = Bloccare,
Chiudere.
Esercizio:
sbloccare,rendere una
parte libera di
muoversi.
TIPI DI CONTRAZIONE
MUSCOLARE
CONTRAZIONE:
SVILUPPO DI TENSIONE ALLINTERNO DI
UN MUSCOLO INDIPENDENTEMENTE
PRESENZA O MENO DI UN
VISIBILE DEL
MUSCOLO.
DALLA
ACCORCIAMENTO
TIPI DI CONTRAZIONE
MUSCOLARE
CONTRAZIONE ISOMETRICA O
STATICA:
Quando il muscolo sviluppa una
tensione
insufficiente a vincere una
resistenza e la
sua lunghezza netta
resta invariata
(le fibre muscolari si accorciano per il
3% della propria lunghezza
stirando le
strutture tendinee).
TIPI DI CONTRAZIONE
MUSCOLARE
CONTRAZIONE ISOTONICA:
(Soprattutto soggetti sani)
C. IN ACCORCIAMENTO O CONCENTRICA
Quando il muscolo sviluppa una tensione sufficiente a vincere
una resistenza, in modo da accorciarsi visibilmente.
C. IN ALLUNGAMENTO O ECCENTRICA
Quando una resistenza vince la tensione del muscolo in modo
che esso si allunga.
Contrazione concentrica
Contrazione eccentrica
forza
Lesercizio di un arto determina
resistenza
abilit
dellarto controlaterale per laumento della
scarica dei neuroni della corteccia che innervano
i motoneuroni dellarto controlaterale.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
Si intende il movimento del corpo o di una parte
di esso al fine di alleviare i sintomi o di
migliorare una funzione.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
OBIETTIVI:
Ripresa di una buona articolarit.
Ripresa della forza, del tono e della
resistenza muscolare.
Ripresa di una buona estensibilit ed
elasticit dei tessuti muscolare e tendineo.
Ripresa della coordinazione motoria.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
I - ESERCIZIO STATICO
CONTRAZIONI ISOMETRICHE
Nelle quali non si verifica alcun movimento visibile.
La tensione prodotta dipende dalla lunghezza alla quale il
muscolo viene mantenuto.
I - ESERCIZIO STATICO
CONTRAZIONI ISOMETRICHE
SONO MOLTO UTILIZZATE IN RIABILITAZIONE
PERCHE:
Possono iniziare anche in fase di contenzione
(apparecchio gessato o tutore funzionale).
Il carico autocontrollato dal paziente.
Lesecuzione svincolata dal grado di movimenti
articolari.
Possono essere realizzate anche con dispositivi
di BIOFEED-BACK ELETTROMIOGRAFICO.
I - ESERCIZIO STATICO
CONTRAZIONI ISOMETRICHE
PER OTTIMIZZARE IL RECUPERO
MUSCOLARE LESERCIZIO ISOMETRICO
DEVE
ESSERE
EFFETTUATO
A
DIFFERENTI ANGOLI ARTICOLARI.
I - ESERCIZIO STATICO
CONTRAZIONI ISOMETRICHE
METODOLOGIA:
ISOMETRIA
MASSIMALE:
contrazioni massimali di 4-6 sec.
MODALITA:
ISOMETRIA DA AFFATICAMENTO:
contrazioni della durata decrescente da 20 a 6
secondi ma con impegno muscolare sempre
crescente fino a raggiungere la contrazione
isometrica massimale.
TEMPI DI RECUPERO (IN AMBEDUE I CASI) DI ~ 2 MIN.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
II - ESERCIZIO DINAMICO
Comporta contrazioni muscolari con regimi
anisometrici.
CONCENTRICO
CONTRAZIONI IN REGIME
ECCENTRICO
PLIOMETRICO
II - ESERCIZIO DINAMICO
CONTRAZIONI IN REGIME ECCENTRICO
(o Auxometrico)
Quando i muscoli si contraggono ma le inserzioni si
allontanano.
Sono importanti per lespletamento ad alti livelli di
gesti sportivi.
Gli esercizi contro forte resistenza incrementano
rapidamente il volume e la forza muscolare.
II - ESERCIZIO DINAMICO
CONTRAZIONI IN REGIME CONCENTRICO
Quando i muscoli si contraggono e le inserzioni si
avvicinano.
Si utilizzano:
Macchine di potenziamento.
Manubri
Bilancieri
ESERCIZIO TERAPEUTICO
III - ESERCIZIO ISOCINETICO
E un esercizio muscolare compiuto a
velocit angolare costante lungo tutto larco
di movimento ed a resistenza variabile.
del
potenziamento
con
apparecchi
isocinetici:
Massimalit dellattivazione muscolare per tutta la parte
dellescursione articolare, grazie alla possibilit di imporre un
movimento a velocit costante.
Sicurezza nellesercizio.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
IV - STRETCHING
Una buona estensibilit muscolare:
Facilita la coordinazione tra lattivit dei muscoli
agonisti ed antagonisti.
Previene
le
lesioni
muscolari
distrattive
microtraumi.
Limita la spesa energetica.
Permette lo sviluppo di un ottimale tono muscolare.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
IV - STRETCHING
Modalit:
Le posizioni di allungamento devono essere raggiunte
lentamente.
Il muscolo deve essere rilassato completamente.
Non si deve avvertire dolore.
ESERCIZIO TERAPEUTICO
IV - STRETCHING
Modalit:
La posizione raggiunta deve essere mantenuta per
parecchi secondi (~30 sec.)
di cui