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I loro movimenti
I secolo d. C.
vari
568 d. C.
Longobarda
Romnia
L'Italia longobarda
Citt abbandonate
La societ longobarda
La societ longobarda
Un arimanno
Il re longobardo
I re longobardi
Sovrano
Date di regno
Alboino
560-572
Clefi
572-574
anarchia
574-584
Autari
584-590
Agilulfo
591-616
Reggenza di Teodolinda
615-625
Ariovaldo
627-636
Rotari
636-652
Ariperto
653-661
661-712
Liutprando
712-744
Rachi
744-749
Astolfo
749-756
Desiderio
756-774
I re longobardi
Autari (584-590)
I re longobardi
Agilulfo (591-616)
I re longobardi
Rotari (636-652)
L'Editto di Rotari
13. Se qualcuno avr ucciso il padrone, sar egli
stesso ucciso.
45. Riguardo a lesioni o ferite che si verifichino fra
uomini liberi, si paghino i risarcimenti nella misura
sotto indicata, ponendo fine alla faida, cio
all'inimicizia.
180. Se accadr che una fanciulla promessa in sposa
risulti lebbrosa, il fidanzato riprenda le sue cose e
non sia costretto a sposarla contro la sua volont:
infatti non l'ha abbandonata per trascuratezza, ma
per evidente peccato che ha provocato la malattia.
L'Editto di Rotari
200. Se il marito avr ucciso ingiustamente la moglie,
paghi un risarcimento di 1200 soldi, met al re e
met alla famiglia della donna.
203. Se la moglie avr ucciso il marito, sia uccisa e i
suoi beni, se priva di figli, passino alla famiglia del
marito.
294. A nessuna donna libera che vive secondo la legge
longobarda del nostro regno consentito di vivere a suo
arbitrio, ma deve restare sempre sotto la tutela (mundio)
di uomini o sotto quella del re. Non pu avere la facolt
di donare o di vendere alcun bene mobile o immobile
senza la rappresentanza della persona sotto la cui tutela
si trova.
I re longobardi
Liutprando (712-744)
I re longobardi
Astolfo (749-756)