Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Necessità di integrarsi
maggiormente nei flussi ordinari
della vita quotidiana
Tempi non strutturati
Luoghi non strutturati
Attenzione agli aspetti
motivazionali
Sinergia/conflitto con gli altri
saperi (formali e informali)
sedimentati
Il contesto
Obiettivi di STORYLAB:
Sviluppare pratiche
partecipative che permettano
agli utenti di esercitare un
grado sempre più evoluto di
creatività e appropriazione dei
contenuti formativi
Il progetto STORYLAB. Laboratorio di
storytelling didattico
Obiettivi di STORYLAB:
Obiettivi di STORYLAB:
•ampie possibilità di interazione, sia tra utenti, sia con i tutor, in modo da
facilitare processi di apprendimento che passano prima di tutto per la pubblica
appropriazione tramite la pratica discorsiva e il dibattito;
DIFETTI
•Dialoghi solo testuali
•Non è possibile
personalizzare i template
http://www.dvolver.com/live/mm.html
Strumenti per le scene animate: alcune
possibilità
PREGI
-Personaggi in 3D
-Sintesi vocale dei dialoghi
-Effetti di Regia
DIFETTI
-Difficoltà a gestire
personaggi personalizzati
-Sintesi vocale non in tutte
le lingue gradevole
Strumenti per le scene animate: alcune
possibilità
PREGI
-Possibilità di integrare Second life nell’ambiente
Moodle, attraverso il Modulo Sloodle
-Possibilità di creare personaggi e set in 3D-
-Possibilità di abbinare “media event” intorno alle
scene prodotte
DIFETTI
-Difficoltà a manovrare in modo fluido le azioni
dei personaggi
-Registrazione delle scene non integrata in SL.
-Necessità di editing in postproduzione sulle
scene (eliminazione tempi morti, barre comandi
ecc…)
Alcune riflessioni di instructional design
gabriella.taddeo@polito.it