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TERZA ETA’

QUALITA’ DELLA VITA


E POSTURA

Prof. Diego Sarto


Università di Padova
QUALITA’ DELLA VITA
Il concetto di “Qualità della vita”
comprende aspetti tra loro collegati quali:
lo stato psicofisico dell’individuo,
le relazioni sociali,
il livello di autonomia,
le condizioni personali,
l’inserimento nel proprio ambiente di vita.
Percezione soggettiva delle
condizioni di salute
Viene rilevata dall’ISTAT con il questionario
SF12 (Short Health Survey), che indaga 8
aspetti relativi allo stato di salute:
 Percezione dello stato di salute generale
 Attività fisica

 Limitazioni del ruolo dovute alla salute fisica

 Dolore fisico

 Stato emotivo

 Vitalità

 Attività sociali

 Salute mentale
Indici di stato fisico e psicologico
Le risposte alle 12 domande del questionario
vengono divise in due gruppi che fanno
riferimento l’uno alla salute fisica e l’altro
alla salute mentale.
Ad ogni risposta viene assegnato un
punteggio e ciò permette di ottenere un
valore numerico per ciascun gruppo:
 Indice sintetico di stato fisico
 Indice sintetico di stato psicologico
Indici di stato fisico e psicologico
Classi d’età Stato fisico Stato psicologico

14-17 54,9 53,8


18-24 54,8 52,3
25-34 53,9 51,6
35-44 53,0 50,7
45-54 51,2 49,8
55-64 48,4 49,2
65-74 44,6 48,0
> 74 38,2 45,1
Totale 50,3 50,0
Dati ISTAT
Indice di stato fisico
Classe d’età Non Disabili Disabili Non mal. Mal. Mal.
Croniche Croniche Croniche >=3
gravi >=1
14-24 54,9 45,5 55,3 50,4 49,8

25-44 53,6 39,8 54,6 47,7 48,4

45-64 50,3 33,4 53,3 43,2 44,3

65-74 46,0 30,6 50,7 39,7 40,2

> 74 42,8 28,8 46,2 33,9 34,8

Totale 51,3 30,9 54,1 40,0 41,6

Dati ISTAT
Numero di malattie croniche
dichiarate (per 100 persone della stessa classe d’età)
Classe d’età Non mal. Mal. Croniche Mal.
croniche gravi >=1 Croniche >=3

65-69 20,8 31,3 40,6


70-74 16,8 38,0 49,1
75-79 13,2 44,4 54,2
> 79 10,6 51,5 59,2

Dati
DatiISTAT
ISTAT
Malattie croniche dichiarate
(per 1000 persone della stessa classe d’età)
M. Croniche 65-69 70-74 75-79 > 79
Diabete 107,9 129,1 137,5 130,3
Cataratta 72,3 129,0 177,2 282,3
Ipertensione arteriosa 319,3 366,8 406,8 385,7
Cardiopatie 145,4 178,0 225,0 281,5
Vene varicose, varicocele 147,0 170,8 166,4 169,9
B.C., enfisema, insuf. Resp. 102,3 136,7 156,3 188,9
Artrosi, artrite 464,9 519,0 556,3 588,4
Lombosciatalgia 141,0 150,1 160,8 146,7
Osteoporosi 131,2 166,2 197,3 227,3
Cefalea/emicrania ricorrente 105,8 101,3 109,8 103,3
Parkinsonismo, Alzheimer, 16,8 25,9 45,5 109,1
epilessia, perdita della memoria

Dati ISTAT
Tipo di disabilità
(per 1000 persone della stessa classe d’età)
Tipo di disabilità 65-69 70-74 75-79 < 79

Confinamento 17,6 31,9 60,6 191,0


(casa, sedia, letto)
Difficoltà nelle attività 31,7 47,5 87,4 270,7
della vita quotidiana
Difficoltà nel movimento 32,2 47,9 65,5 176,1

Difficoltà nella vista, 15,4 22,2 34,6 117,8


nell’udito, nella parola
Totale disabili 62,9 97,8 143,8 386,6

Dati ISTAT
MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DI VITA

RIDUZIONE DELLA DISABILITA’


+
AUMENTO DELL’AUTONOMIA

PREVENZIONE
PREVENZIONE NELLA TERZA ETA’
Prevenzione primaria: - infezioni delle vie respiratorie
- infezioni delle vie urinarie
- traumi da incidenti domestici
Prevenzione secondaria: - problemi cardiovascolari
- problemi respiratori
- problemi dismetabolici
- problemi neoplastici
Prevenzione dell’invalidità: - correzione dei difetti di vista e udito
- protesi dentarie
- interventi podologici
- terapia dell’osteoporosi
- controllo e riduzione dei farmaci
- incoraggiamento attività fisica
PRINCIPALI PATOLOGIE
 IPERCIFOSI
 NODULI
DI
SCHMORL
PRINCIPALI PATOLOGIE

 ERNIA DISCALE
PRINCIPALI PATOLOGIE

 ALTERAZIONI
CIRCOLATORIE
PRINCIPALI PATOLOGIE

 OSTEOPOROSI
CASA FARE?

 CONTROLLI  FISIOTERAPIA
MEDICI  ATTIVITA’
 INTERVENTI MOTORIA
FARMACOLOGICI  NORME DI VITA
QUALE ATTIVITA’ MOTORIA

 LAVORO
AEROBICO
QUALE ATTIVITA’ MOTORIA

 MOBILITA’
ARTICOLARE
QUALE ATTIVITA’ MOTORIA

 POTENZIAMENTO
MUSCOLARE
QUALE ATTIVITA’ MOTORIA

 MIGLIORAMENTO
DELLA POSTURA
DEFINIZIONE DI POSTURA
 L’atteggiamento che il
corpo assume… anche in
funzione della forza di
gravità ….la postura non è
una somma di riflessi ma
una interazione
polisensoriale….la postura
è anche comunicazione …
è il rapporto tra ciò che
vogliamo comunicare e ciò
che il corpo esprime ..
POSTURA E STATO
PSICHICO
 MANTENERE LA
PROPRIA VOGLIA
DI VIVERE LA
CURIOSITA’ VERSO
LE COSE
 CI MANTIENE
GIOVANI
ALTERAZIONE POSTURALE

 NELCORSO DEGLI
ANNI LA NOSTRA
POSTURA SI
MODIFICA
ALTERAZIONE POSTURALE

 FORZEDI
SCHIACCIAMENTO
ALTERAZIONE POSTURALE

ÈIMPORTANTE
OPPORSI ALLA
FORZA DI
GRAVITA’
POSTURE UTILI

 NELLANOSTRA  SENON FACCIAMO


VITA NORMALE QUESTO ANDIAMO
DOBBIAMO STARE INCONTRO A
ATTENTI A TANTI MOLTI PROBLEMI
PICCOLI GESTI E FISICI
COMPORTAMENTI
POSTURE UTILI
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