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RAZZA

Gruppo di individui appartenenti ad


una stessa specie animale, i quali
omozigoti per uno o pi caratteri, si
distinguono da altri raggruppamenti
della stessa specie per alcune
particolari caratteristiche morfologiche
e funzionali trasmissibili alla prole

CEPPO
Gruppo di animali, in seno ad una
razza, che hanno uno o pi caratteri
secondari comuni, trasmissibili alla
prole, influenzati (o indotti)
dallambiente (clima, metodi di
detenzione, attivit fisica, igiene e
malattie) ed evidenziati a seguito di
azioni selettive

TIPO

Rappresenta le caratteristiche peculiari della costruzione


di un animale, che denotano la sua particolare funzionalit
La definizione del tipo data dallosservazione dei caratteri
morfologici e fisiologici quali, ad esempio:
Il rapporto tra lo sviluppo dei diametri longitudinali e trasversali
Rilievo delle masse muscolari
Finezza o meno dello scheletro e della pelle
Grandezza e forma della testa, del ventre, della mammella ecc.
Valutazione della sua probabile produttivit

RAZZE
LATTE

CARNE

LAVORO

Attitudine prevalente
Duplice attitudine
Triplice attitudine/Non
esattamente specializzate

LE RAZZE DA LATTE

FRISONA ITALIANA

FRISONA ITALIANA
Origine Frisia Olandese (12001300)
Ceppo Italiano derivato
dallintroduzione di sangue
olandese, tedesco, danese e
svedese in seguito soprattutto da
quello americano
Libro Genealogico in Italia dal
1922

La selezione mira a:
Precocit per sviluppo e produzione
Soggetti di buona mole e forte
costituzione
Migliore fecondit
Maggiore longevit
Nevrilit
Forte potere digestivo respiratorio
Elevate produzioni di latte e buon
titolo di Grassi e proteine
Attitudine alla produzione di carne

Caratteristiche peculiari della nostra Frisona


Mantello: pezzato nero o pezzato
rosso
Statura: alta
Testa: espressiva, proporzionata,
distinta e vigorosa, profilo superiore
rettilineo; occhi vivaci, orecchie molto
mobili, narici larghe e musello ampio
e forti mascelle.

Caratteristiche peculiari della nostra Frisona


Anteriore armonico collo allungato, sottile e ricco di
pliche cutanee; garrese ben serrato, pronunciato e
affilato; spalle fuse con il collo; petto forte e ampio
Arti anteriori in appiombo e ben distanziati.
Piedi forti e con alta suola. Linea dorsale rettilinea con
lombi larghi e forti
Groppa lunga e livellata; coda piuttosto sottile
Arti posteriori in appiombo, forti e asciutti; piedi forti,
ben serrati con suola alta
Natiche con profilo rettilineo
garretti larghi e piatti

Mammella saldamente
attaccata
vene addominali prominenti
e tortuose
vene mammarie molto
ramificate non troppo
grosse e ramificate
tessuto spugnose ed elastico
Legamento sospensorio
mediano forte che divide
nettamente la mammella in
due parti uguali
Capezzoli perpendicolari, di
giuste dimensioni, inseriti al
centro di ciascun quarto.

La mammella

La vacca

Peso: 550-900 kg
Altezza: 130-150 cm
Produzione:oltre 85 q di latte lanno
(record oltre 190 q) al 3,71% di grasso e 3,32% di
proteine

Medie Produzioni Latte/Grasso/Proteine


Vacche Razza Frisona Controllate

2004 (dati ANAFI)


DATI NAZIONALI
CONSISTENZA

ANN
O

ALLEVAME
NTI

1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004

14.386
14.750
14.956
15.067
15.194
15.293
15.208
15.106
14.984
14.823

TREND FENOTIPICO

VACCHE

LATTE
KG

888.171
935.619
955.431
958.155
996.840
1.019.584
1.044.667
1.088.1
78
1.107.7
01
1.100.5
43

7.729
7.813
7.912
8.134
8.096
8.306
8.352
8.346
8.423
8.592

Latte +11,2%

GRASSO
%

PROTEIN
E%

3,56
3,54
3,52
3,64
3,60
3,58
3,58
3,62
3,59
3,71

3,20
3,22
3,21
3,21
3,25
3,25
3,28
3,32
3,30
3,32

Grasso +4,2%

VACCHE x
ALLEVAMENT
O
62
63
64
64
66
67
69
72
74
74

Proteine +3,75%

Medie Produzioni Latte/Grasso/Proteine


Vacche Razza Frisona Controllate
2004

Medie Produzioni Latte/Grasso/Proteine


Vacche Razza Frisona Controllate
MOLISE (dati ANAFI)

ANNO

1995
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004

CONSISTENZA
ALLEVAMENTI VACCHE

570
570
538
496
471
458
451
368
312
271

5.688
5.905
5.926
5.930
5.990
6.037
6.228
5.938
5.117
4.801

TREND FENOTIPICO
LATTE KG

5.259
5.452
5.615
5.814
5.795
6.010
6.444
6.490
6.352
6.460

GRASSO %

3,62
3,67
3,68
3,75
3,67
3,68
3,65
3,66
3,63
3,68

Latte +23%
Grasso +1.6%
Proteine +2.8%

PROTEINE %
VAC
ALLEVAMENTO

3,14
3,21
3,25
3,15
3,17
3,17
3,18
3,21
3,22
3,23

10
10
11
12
13
13
14
16
16
18

Il toro

Peso maschio adulto 900 - 1300 kg


Altezza maschio adulto 138 - 155 cm

Il vitello

Peso variabile dai 40 kg fino a


oltre 50 nei maschi.

Aspetto armonico,
vigoroso, buona
capacit addominale,
arti forti, ottimi piedi
Pezzatura regolare
nella distribuzione delle
macchie ed estremit
degli arti bianche
Abituata al pascolo
Alta produttivit e
ottimo tenore proteico
Introduzione tori
statunitensi (per
migliorare caratteri
lattiferi) e canadesi (per
la struttura)

FRISONA
OLANDESE

Importata dallOlanda nel


FRISONA
1600
Allevata soprattutto nel
STATUNITENSE
nord-est e nel centro (dairybelt)
Fortemente lattifero, 91 kg
(record 194 Kg gi nel 1951)
In passato era un animale
disarmonico, molto angoloso
e di mole ridotta;
successivamente la selezione
ha puntato anche sulle
caratteristiche morfologiche
(buona mole e costituzione,
mammelle sviluppate adatte
alla mungitura meccanica

Regioni sud-occidentali del


Canada (Ontario, Manitoba,
Quebec), abbondanza di foraggi,
anche grossolani, clima rigido
Grande mole, elevate capacit
toraciche ed addominali
Spiccato potere lattifero, oltre
75q, Grasso 3,66%, Proteine 3,22%
Efficienza economica (alta
conversione degli alimenti,
resistenza alle malattie, capacit
di produrre e riprodurre per
lunghi periodi di tempo

FRISONA
CANADESE

Francese: oltre 71 q
di latte, al 3,27% di grasso
e 4,03% di proteine

Tedesca:
oltre 71 q di latte,

al 3,33% di
grasso
e 4,29% di
proteine

BRUNA ITALIANA

BRUNA ITALIANA
Origine Svizzera Centrale
Ceppo italiano (ex Bruna Alpina)
incrociato con soggetti elvetici, austriaci,
bavaresi e negli ultimi anni rinsanguato
con il ceppo americano Brown Swiss
Nel 1968 nasce Associazione Nazionale
Allevatori Bovini della Razza Bruna, che
provvede alla selezione
Ha sostituito nellultimo cinquantennio
molte razze autoctone del Centro-Sud

Consistenze 2004
Patrimonio femminile Italia 543.891 (Sardegna
118.923; Lombardia 89.426; Trentino-Alto
Adige 76.120)
Capi iscritti al L.G. in Italia 177.788 (TrentinoAlto Adige 55.235; Lombardia 30.531; Puglia
19.855); 20 capi/allevamento
Patrimonio femminile Molise 9.311
Capi iscritti al L.G in Molise 5.373 (CB 2185;
IS 3.188); 26 capi/allevamento
dati ANARB

La selezione mira a:
Soggetti di buona mole, statura e peso, robusti di
costituzione e corretta conformazione
Precocit per sviluppo e produzione
Migliore fecondit
Maggiore longevit
Nevrilit
Elevate produzioni di latte e buon titolo di grasso e
proteine (dal 1995 le produzioni sono aumentate del
20% e grasso e proteine rispettivamente +2,6 e +3,9%)
Attitudine alla produzione di carne
Alta capacit di utilizzare i foraggi aziendali

Caratteristiche peculiari della Bruna Italiana


Animali armoniosi
Mantello di colore
uniforme, bruno o
variabile dal sorcino al
castano
Musello ardesia
circondato da un alone
bianco
Corna fini e bianche
alla base, nere in punta.

Peso vivo 550 kg


Produzione:oltre 66q al
3,46% proteine e 3,92%
grasso.Buona attitudine
casearia del latte perch
nel patrimonio genetico
della razza c' una
ridotta presenza di allele
A della k-caseina (che
influenza negativamente
la coagulazione del latte).
Rusticit, adattabilit
ambientale, frugalit e
attitudine al pascolo
90% delle vacche
vengono inseminate
55,5 q
artificialmente

La vacca

Produzione in Molise:
3,86% grasso 3,40% proteine

Il toro

Peso vivo: 700 Kg


mantello pi scuro

Il vitello

Vitello grigio nei primi tre mesi

Il colore del mantello brunocastano chiaro, a volte tendente


al grigio.
I tori sono molto pi scuri.
Mucose nere con alone bianco.
Corna nere in punta.
Si differenzia molto dai ceppi
europei per:
maggiore statura e peso
pi spiccati caratteri lattiferi
minori caratteristiche per la
produzione di carne
testa con arcate sovraorbitali
molto prominenti

Brown Swiss
Americana

JERSEY

JERSEY
Origine : Isola di Jersey (Canale
della Manica Inghilterra)
Presente maggiormente in
Danimarca, Inghilterra, USA,
Canada, Sud Africa e Giappone, da
pochi anni anche in Italia
Libro Genealogico in Italia dal 1999

Consistenze 2004
Vacche controllate in Italia 6.050
(Lombardia 1354; Emilia Romagna 1133;
Basilicata 756); 10 vacche/azienda
Vacche controllate in Molise 37 (CB 36;
IS 1)
dati ANAFI

La selezione mira a:
Soggetti che abbiano spiccate
caratteristiche di produzione,
rispetto a quelle che non
raggiungono produzioni
desiderabili, seppure corretti
morfologicamente
La selezione simile a quella
della Frisona

Caratteristiche peculiari della Jersey

Il mantello di colore fromentino, dal bruno


scuro al giallo chiaro e spesso con zone di peli
bianchi su fianchi e ventre. Il fiocco della coda
nero. Spesso peli neri sulla testa
Alone bianco intorno al musello nero
Animale molto spigoloso, con profili piatti o
concavi.
Testa piccola con arcate sovraorbitali molto
prominenti, collo sottile.
Tronco triangolare.
Pelle molto fine; scheletro fine. Arti sottili ma
legamenti robusti.
Di taglia ridotta, tra le pi piccole razze
bovine allevate

Altezza: 125 cm

Peso: 350-400 kg
Produzione:50 q di
latte/anno, grasso 6,23% e
proteine 4%.
Scarsissima attitudine alla
carne.
Adattabile alle pi svariate
condizioni climatiche.
Molto precoce come sviluppo
somatico e sessuale (primo
parto molto anticipato).
Molto longeva e non presenta
problemi al parto.

La vacca

TREND FENOTIPICO
ANNO

ALLEVAMENTI

VACCHE

LATTE KG

GRASSO %

PROTEINE %

1995

197

2518

4553

5,73

4,11

1996

242

2871

4823

5,73

4,08

1997

274

3193

4891

5,71

4,06

1998

347

3480

5147

5,71

4,03

1999

394

4021

5061

5,67

4,09

2000

460

4601

5251

5,64

4,08

2001

488

5000

5235

5,61

4,09

2002

532

5499

5290

5,46

4,09

2003

560

5870

5420

5,44

4,04

2004

594

6050

5613

5,42

4,01

Latte +23%
Grasso -5,5%
Proteine -2,5%

In molte stalle

sono introdotti
almeno alcuni
individui al fine di
correggere i tenori
lipidici e proteici del
latte
dellallevamento
Il latte non adatto
alla caseificazione
per la grossezza dei
globuli di grasso
(ottimo invece per il

Jersey in allevamento di Frisone

Il toro

Altezza: 130 cm
Peso: 450-600 kg

LE RAZZE DA CARNE

RAZZE DA CARNE
INGLESI

FRANCESI ITALIANE

Cariche di grasso

Animali meno grassi

di deposito e
intramuscolare
(lipogenesi spinta)
Poco adatte ai
gusti italiani
Ben adatte al
pascolo

Allevate da noi sia in


purezza che incrociate
con femmine di razze
da latte
Adatte ad
allevamenti intensivi

Ex razze a duplice o
triplice attitudine
Razze molto
rustiche ma
selezionate per la
produzione di carne

ABERDEEN ANGUS

ABERDEEN ANGUS
Origine: Contea di Aberdeen, nel nord
della Scozia
Negli Usa la principale razza da carne,
molto diffusa nel Sud America
La razza da carne pi celebre al mondo,
possiede tutte le caratteristiche tipiche di
un eccellente bovino da carne

Caratteristiche peculiari della Aberdeen-Angus


Il mantello di colore nero con
pelo raso
Mucose e cute pigmentate nere
Corna assenti e sincipite
pronunciato
Animali di bassa statura (arti
brevi) ma di pesi elevati
Testa leggera, ossatura fine,
torace ampio e profondo
Pelle morbida ed elastica
Rustica, robusta, molto resistente
alle malattie e alle radiazioni
solari, adatta al pascolo
Precoce, prolifica, longeva, ottimo
indice di conversione degli
alimenti

Il toro

La vacca

Altezza:

125 cm

Altezza:

115 cm

Peso:

1000-1100 kg

Peso:

700-750 kg

Resa: 68-70%
Carne tenera e saporita
Razza incrociante

HEREFORD

HEREFORD
Origine: Contea di Herefordshire in
Inghilterra
la grande razza dei rangers del West e
del South degli USA. Popolarissima nelle
pampas argentine, in Messico e Brasile
In Europa si alleva in Inghilterra
(incrocio su vacche da latte) non in Italia

Caratteristiche peculiari della Hereford


Il mantello di colore rosso pi o meno carico con testa
bianca
Pezzature bianche alla gola, giogaia, ventre, collo-garresedorso
Musello depigmentato roseo.
Statura tendenzialmente ridotta ma animali massicci
Scheletro leggero e coperto di grandi masse muscolari
Arti brevi e sottili
Corna brevi, giallognole, orientate in avanti e in basso. Ci
sono soggetti polled, cio acorni
Rustica, robusta, molto resistente alle malattie e alle
radiazioni solari, adatta al pascolo
Precoce, prolifica, longeva, ottimo indice di conversione degli
alimenti

Il toro

Peso:

1200-1300 kg

La vacca

Peso:

1000 kg

Ingrassa facilmente e rapidamente

SHORTHON

SHORTHON

Origine: Contea di Durham in Scozia


Creata nel 1783 da due razze autoctone.
Libro Genealogico dal 1822
Allevata in Inghilterra, USA e Sud
America

Caratteristiche peculiari della Shorthon


Mantello variabile dal rosso, bianco e
ubero (peli rossi e bianchi)
Il musello depigmentato roseo
Le corna sono corte, a sezione ellittica e
rivolte lateralmente e verso il basso
Ottima la conformazione per la
produzione di carne (buon sviluppo
delle masse muscolari e scheletro sottile)
La struttura ridotta ma massiccia.
Le vacche dopo il parto allattano i vitelli
ma a volte la produzione di latte
scarsa.

Il toro

La vacca

Altezza:

135 cm

Altezza:

130-135 cm

Peso:

1200-1300 kg

Peso:

700-900 kg

In un anno pu raggiungere i 400 Kg


Incrociata in Sud America con la Chianina per ottenere arti pi
lunghi e carni meno grasse
Dallincrocio con lo zeb si ottenuta la razza Santa Gertrudis

CHAROLAISE

CHAROLAISE
Origine: regione di Charolles in Francia
Allevata in tutto il mondo (facile
acclimatamento)
Prima razza da carne in Francia
Nel 1987 viene fondata in Italia
l'Associazione Nazionale Allevatori
Charolaise e Limousine A.N.A.C.L.I.

Caratteristiche peculiari della Charolaise


Il colore del mantello bianco
crema o bianco sporco (resiste poco
ai raggi solari)
Le mucose sono depigmentate rosee
La testa piccola, corta, specie nei
maschi, con fronte ampia
Occhi grandi; orecchie di media
grandezza e mobili
Tronco cilindrico e ottimo sviluppo
del treno posteriore.
Corna corte, giallognole, nere in
punta e rivolte in avanti
animali massicci, con ottimo
sviluppo delle masse muscolari e di
statura media.

Il toro

La vacca

Altezza:

145 cm

Altezza:

138 cm

Peso:

1000-1200 kg

Peso:

700-800 kg

Le vacche dopo il parto allattano i vitelli e la produzione


di latte sufficiente fino allo svezzamento (6-7 mesi)
Razza incrociante su bovine da latte o rustiche per
ottenere meticci F1 adatti per lingrasso

Il vitello
In Italia i soggetti Charolaise
sono utilizzati per la
produzione di vitelloni all'et
di 16-18 mesi e del peso vivo
di 600-650 kg
Rapido sviluppo delle masse
muscolari, ottimi incrementi
(precocit)
Resa al macello 65-66%
Ottima qualit della carne

LIMOUSINE

LIMOUSINE
Origine: Limousin, provincia di Limoges
a ovest del Massiccio Centrale (altitudine
dai 250-750 m), clima duro (estati calde,
inverni rigidi, abbondanti precipitazioni
Allevata soprattutto al pascolo
Famoso il veau de boucherie (vitello a
carne bianca)

Caratteristiche peculiari della Limousine


Il mantello di colore fromentino
vivo, non troppo carico, pi chiaro
nelle regioni ventrale e perineale
Alone decolorato attorno agli
occhi e al musello
Mucose depigmentate rosee
Corna pi chiare, di lunghezza
media, rivolte in avanti
Animali robusti, energici,
resistenti e rustici, di bassa
statura
Notevole capacit di
acclimatamento.

Il toro

La vacca

Altezza:

143 cm

Altezza:

138 cm

Peso:

1000-1200 kg

Peso:

650-800 kg

Razza incrociante su bovine da latte o


rustiche per ottenere meticci F1

Il vitello
Nascono piccoli ma si
sviluppano rapidamente
(possibilit di usare il toro
anche su vacche di razze di
mole ridotta)
Rapido sviluppo delle masse
muscolari, ottimi incrementi
(vitelloni precoci di 500 kg a
12 mesi)
Resa al macello oltre il 65% e
buona resa in tagli di prima
qualit
Carne magra e a grana fine

BLANC-BLEU BELGA

BLANC-BLEU BELGA
Deriva da un'azione selettiva iniziata nella
met del XIX secolo sulla popolazione
locale nella parte meridionale del Belgio
Razza molto diffusa in Belgio (50% della
popolazione bovina), sia in purezza che
incrociata
Viene definita la Piemontese del Belgio.
dove la razza pi rappresentata
Popolazione molto insanguata dalla
Shorthorn.

Caratteristiche peculiari della B. B. B.


Il colore del mantello
bianco, bianco-blu
(prevalente), pi raramente
bianco-nero.
Pelle fine
Arti corti e fini (ma forti).
Muscolatura molto
arrotondata e ben distribuita
Grande docilit e rusticit
Precocit sessuale
Spiccata attitudine
allallevamento intensivo

Il toro

La vacca

Altezza:

150 cm

Altezza:

134 cm

Peso:

1240 kg

Peso:

700 kg

Toro utilizzato per incrocio industriale

Oggi la produzione di latte pi bassa e vicina


alle esigenze del vitello.

Il vitello
Il peso medio dei
vitelli alla nascita di
42 kg (516 kg a 12
mesi)
Soprattutto nelle
primipare, si ha
qualche problema al
parto (50% di tagli
cesarei).
Resa 65-70%

Tipo Misto
Utilizzato anche per
la produzione di latte
Di grossa taglia ma
con muscolatura pi
allungata
Scapole piatte

Tipi

Tipo da carne
Genere culard
Grande corporatura e
muscolatura arrotondata
ed evidente
Scapole arrotondate
Dorso lungo e spesso,
groppa e natica molto
arrotondate

BLOND DAQUITAINE

BLOND DAQUITAINE
Origine: Massiccio Centrale (Francia)
Chiamata anche Garronnaise, Blonde de
Pyrns e Quercy
Allevata al pascolo soprattutto nel SudOvest della Francia
Libro Genealogico dal 1898
Limitata presenza anche in Italia

Caratteristiche peculiari della Blond dAquitaine


Mantello di colore
fromentino pi o meno vivo
Mucose depigmentate rosee
Corna corte e giallastre.
Testa piccola, fronte larga,
tronco molto lungo e
muscoloso
Animali di grande mole e
pesanti
Notevole adattabilit (pu
essere allevata stabulata o
allaperto tutto lanno)

Il toro

La vacca

Altezza:

152 cm

Altezza:

145 cm

Peso:

1250 kg

Peso:

1000 kg

Razza incrociante su bovine di altre razze

Il 35% dei capi presenta


il carattere culard ( della
coscia)
Elevati incrementi
ponderali
Peso a 3 mesi: 200-210
kg (intensivo I) 138-147
(al pascolo E);
a 6 mesi: 290-309(I)
217-233(E);
a 12 mesi: 376-465(I)
313-384(E);
a 18 mesi: 512-574(I)
387-476(E)
Resa 66%

Le 5 razze italiane pregiate da carne


Chianina, Marchigiana, Romagnola,
Maremmana, Podolica
L'Associazione Nazionale Allevatori
Bovini Italiani Carne A.N.A.B.I.C.
gestisce, dal 1966, i libri genealogici
delle razze pregiate italiane

Il consorzio delle 5R
Nato nell'82 per iniziativa di un gruppo
di produttori con lo scopo di tutelare e
promuovere la commercializzazione
delle carni derivate dai bovini delle
cinque razze italiane pregiate
(Chianina, Marchigiana, Romagnola,
Maremmana e Podolica)
Il C.C.B.I. (Consorzio Produttori
Carne Bovina Pregiata delle Razze
Italiane) gi chiamato "5R", un Ente
senza scopo di lucro riconosciuto con
decreto Ministeriale del 5 luglio 1984

Il consorzio delle 5R
Tutela la produzione della maggioranza
degli allevatori bovini delle razze pregiate
italiane da carne
Controlla la distribuzione attraverso
macellerie convenzionate dislocate
nell'Italia centro meridionale.
Rappresenta l'organismo associativo
promotore del marchio IGP Indicazione
Geografica Protetta "Vitellone Bianco
dell'Appennino Centrale", unico marchio
di qualit riconosciuto dalla UE per la
carne bovina fresca prodotta in Italia
Detiene un proprio disciplinare di
etichettatura della carne bovina ,
approvato nel 1999 dal Ministro per le
Politiche Agricole e Forestali.

Consistenza allevamenti delle 5R

Dati ANABIC

CHIANINA

CHIANINA

Origine:razza autoctona italiana, media


valle del Tevere e nella Val di Chiana, da
dove l'allevamento si esteso alle province
di Arezzo, Firenze, Livorno, Pisa, Siena e
Perugia
Razza tra le pi antiche del mondo, allevata
da almeno 22 secoli (Virgilio ne sottolineava
la bellezza)
Associazioni di allevatori anche in Sud
America, Usa, Canada e Australia

Consistenze 2004
1145 allevamenti iscritti (+0,3% rispetto
il 1988, riduzione negli anni 90)
38.073 capi iscritti
Toscana, Umbria, Lazio
Non sono presenti allevamenti in Molise
dati ANABIC

Caratteristiche peculiari della Chianina


Il mantello di colore bianco porcellana in entrambi i
sessi. Nel maschio presenza di peli neri nel treno posteriore
(sfumature grigie). A volte peli neri attorno agli occhi
Musello, lingua, palato e aperture naturali pigmentate
nere
Testa leggera ed elegante, pi allungata nelle vacche, con
fronte ampia nei tori
Collo di media lunghezza e provvisto di scarsa giogaia
Corna medio corte e grossolane, nere in punta
Gli arti lunghi, ma robusti e con ottimi appiombi; piede un
poco piccolo ma con unghioni duri e resistenti
(caratteristica importante per il lavoro)
La pelle sottile e pigmentata.

Il toro

La vacca

Altezza:

200 cm

Altezza:

160 cm

Peso:

1700 kg

Peso:

800-1000 kg

Gigantismo somatico
Ottima adattabilit al pascolo in diverse condizioni perch
ottima utilizzatrice dei foraggi, resistente alle malattie ed
agli ectoparassiti

Il vitello

Peso alla nascita di 50-60 Kg per i


maschi e 45 kg per le femmine
Colore fromentino fino a 3-4 mesi
IPG di 2 kg per i maschi e 1 kg per le
femmine
Peso ideale di macellazione 650-700
kg a 16-18 mesi
Resa 64-65%
Carni famose per la prelibatezza e
caratteristiche nutrizionali (bistecca
fiorentina)
Selezione orientata verso la precocit
di sviluppo e il maggior rendimento di
carne dei tagli pi pregiati (regione
dorso-lombare )

MARCHIGIANA

MARCHIGIANA

Deriva dal "bos Taurus macroceros" (uro dalle grandi


corna), bovino che ha avuto la sua culla nelle steppe
dell'Europa centro-orientale
E' stata riconosciuta come entit etnica soltanto in epoca
relativamente recente. E' derivata dall'incrocio di bovini
Marchigiani di ceppo Podolico non migliorati (un tempo
impiegati per i lavori agricoli) con soggetti di razza
Chianina e, successivamente, dall'unione delle bovine
meticce Chianine-Marchigiane) con tori di razza
Romagnola (razza sintetica)
Solo nel 1932 ha avuto inizio un'accurata selezione che ha
portato la razza Marchigiana al "tipo" attuale.
Allevata nelle Marche, Lazio, Abruzzo e Campania
Dagli anni '70 la Marchigiana stata esportata in vari
paesi, tra i quali Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina,
Gran Bretagna, Australia Attualmente i Paesi del Nord
Europa stanno scoprendo le potenzialit della razza, che
sembra trovare il favore degli allevatori soprattutto in
Olanda

Consistenze 2004
2.860 allevamenti iscritti (-44,76%
rispetto al 1988)
47.938 capi iscritti (-16,5% rispetto al
1988)
Marche, Abruzzo, Campania
In Molise sono presenti 44 allevamenti
(CB 16; IS 28) e 993 capi (CB 374; IS
619)

Caratteristiche peculiari della Marchigiana


Colore mantello grigio quasi bianco in
entrambi i sessi
Nei maschi presenza di peli grigi nel treno
anteriore e attorno agli occhi (occhialatura)
Mucose e cute pigmentate nere
Corna medio-corte e grossolane, nere in
punta
Arti e unghioni molto forti (caratteristiche
importanti per il lavoro).
Ottima adattabilit al pascolo in diverse
condizioni perch ottima utilizzatrice dei
foraggi e resistente alle malattie ed agli
ectoparassiti

Il toro

La vacca e il vitello

Razza pi piccola della Chianina


ma con pesi analoghi (arti pi corti e
maggiore sviluppo masse muscolari)
Razza precoce
Ottima qualit della carne (giusta
marezzatura e tenera).
Produzione di latte appena
sufficiente o scarsa per il vitello.

Peso alla
nascita: 49-52 kg
I vitelli dalla nascita a
4-6 mesi sono fromentini
macellazione
ideale a 15-16
mesi, peso di
circa 600 kg

La linea ipertrofica
Individuazione a partire dal 1993 di
individui portatori di ipertrofia
muscolare
Sviluppo della muscolatura superiore a
individui normali (rese >)
Progetto sperimentale dellANABIC per
incrementare la trasmissione del
carattere ipertrofia muscolare
(valutazione delle performance produttive
e riproduttive)

ROMAGNOLA

ROMAGNOLA
Origine: deriva dal "bos Taurus macroceros
arrivato con le invasioni barbariche in
Romagna, nelle attuali province di Forl,
Ravenna, Bologna, Ferrara e Pesaro; ambiente
favorevole, ricco di foraggi, con un buon clima
Dagli anni 70 introdotta anche in Gran
Bretagna, Irlanda, Canada, Stati Uniti, Nuova
Zelanda, Australia, Argentina, Messico

Consistenze 2004
653 allevamenti iscritti (900 allevamenti
in meno rispetto il 1988)
16.053 capi iscritti (800 capi in meno
rispetto il 1988)
Emilia Romagna
Non sono presenti allevamenti in Molise
dati ANABIC

Caratteristiche peculiari della Romagnola


Testa piccola e breve, occhio
grande ed espressivo, notevole
giogaia
Mantello fromentino alla
nascita, grigio chiaro o appena
brizzolato nelle femmine
adulte, pi scuro nel toro
(presenza di peli neri nel treno
anteriore e sulle cosce); nei
maschi si ha spesso
l'occhialutura (presenza di peli
neri attorno agli occhi)
Mucose e cute pigmentate
nere
Corna lunghe, nere in punta, a
forma di lira nella femmina, di
semiluna nel maschio
Gli arti sono assai robusti, con
unghioni duri e ben
conformati.

Il toro

Peso: 1200-1500 kg

La vacca

Peso: 600-900 kg

Non sembra una razza alta perch


presenta arti corti rispetto alla
profondit toracica. Pi piccola di
Chianina e Marchigiana, ma

Il vitello
Peso alla nascita:
40-45 kg
(facilit di parto)
Macellazione a 1618 mesi
a un peso di oltre
600 kg
Resa 62-63%

MAREMMANA

MAREMMANA
Origine:discende dal bos Taurus Macroceros su
cui si sarebbe innestato il sangue di bovini
Podolici; ambienti paludosi e malarici della
Maremma Toscana e Laziale
Attualmente la razza distribuita nella
province di Grosseto, Viterbo, Roma, Terni,
Latina, Pisa, Livorno e Arezzo
Interesse della Spagna e dei paesi sudamericani

Consistenze 2004
162 allevamenti iscritti (+200% rispetto il
1988)
8165 capi iscritti (+22% rispetto il 1988),
capi stimati circa 40.000
Lazio, Toscana
Non sono presenti allevamenti in Molise
dati ANABIC

Caratteristiche peculiari della


Presenta un mantello
grigio, pi
Maremmana
scuro nei maschi, pi chiaro nelle
femmine
La pigmentazione di musello, ciglia,
lingua, palato, mucose della vulva e
dell'ano, punta della coda, nappa,
unghioni, fondo dello scroto e punta
delle corna, ardesia
Le corna lunghe (70 ed anche 100
cm) e caratteristiche si presentano
a semiluna nei maschi e a lira nelle
femmine

Lo sviluppo scheletrico imponente e conferisce


allanimale un aspetto di grande solidit e
robustezza, reso maestoso dallo sviluppo del treno
anteriore con torace ampio, alto e profondo; il collo
corto e muscoloso con abbondante pagliolaia, il
tronco lungo e profondo con cassa toracica assai
sviluppata, il dorso e i lombi rettilinei e muscolosi;
la groppa larga, lunga e muscolosa tendente alla

Il toro

Peso: 700-1200 kg
Altezza: 150-155 cm
Sono bovini longevi e rustici
(raggiungono i 15-16 anni di
et)
basso costo per il
mantenimento poich nella
loro dieta rientrano foraggi
scadentissimi come la
cannuccia palustre

La vacca

Peso: 600-700 kg
Altezza: 140-145 cm
Le vacche hanno
una mammella ben
conformata e
forniscono
unabbondante
produzione di latte
(10 - 12 l) che
assicura un

Il vitello

Peso: 30-40 kg

Colore fromentino fino a 4-6 mesi


Economicamente tardivi in quanto a 18 mesi pesano
soltanto 350-440 Kg (invece di 600 Kg)
Per migliorare la buona attitudine a carne e sfruttare
la buona capacit di utilizzo del pascolo ed di
allattamento delle bovine si attua l'incrocio con seme
di tori di razze specializzate da carne (Charolaise e

PODOLICA

PODOLICA
Origine: dal Bos Primigenius Podolicus, un bovino di grande
mole e dalle corna lunghe che si suppone sia stato
addomesticato in Medio Oriente nel IV millennio a.C., ma
originatosi nella steppa ucraina; giunto in Italia nel 452 d.C.
con le invasioni barbariche o gi dal I secolo a.C. importato
da Creta
Allevata soprattutto in Puglia, ha preso il
nome di Pugliese ma, fino agli anni '50, ha
avuto una notevole diffusione in tutto il Paese
Attualmente diffusa in un areale che comprende
prevalentemente le aree interne dell'Italia meridionale
peninsulare

Consistenze 2004
534 allevamenti iscritti (+11,25% rispetto il
1988)
25.139 capi iscritti (-10% rispetto il 1988), se
ne stimano oltre 100.000
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia
In Molise sono presenti 2 allevamenti e 68
capi nella provincia di Isernia
dati ANABIC

Caratteristiche peculiari della Podolica


Mantello di colore grigio
nelle femmine, pi scuro nei
maschi
Mucose e cute pigmentate
nere
Gli unghioni (duri) non sono
neri e non sono cos robusti
come nella Maremmana
Le corna lunghe (70 ed
anche 100 cm) e
caratteristiche si presentano
a semiluna nei maschi e a
lira nelle femmine
Molto rustico, frugale e
longevo (rimane in
allevamento oltre 12 anni)

Il toro

Peso: 600-800 kg

La vacca

Peso: 400-500 kg

Docilit
Lunga carriera riproduttiva (ma I parto a
3 anni)
Parti spontanei concentrati in primavera
Ottima attitudine materna
Produzione di latte abbondante e ricco in
grasso (caciocavallo podolico)

Peso alla nascita 30 kg


Colore fromentino fino
a 3 mesi
Allattamento fino a 4
mesi
Macellati a 15-16 mesi a
un peso di 300-350 Kg o
come vitelloni pesanti a 2
anni a 500 kg
Carne di ottima qualit

Il vitello

PIEMONTESE

PIEMONTESE
Origine: dallo zeb pakistano arrivato circa
30.000 anni fa nellattuale Piemonte dove si
integr con la popolazione bovina preesistente
Diffusa in tutto il Piemonte (273.000 capi),
principalmente nelle province di Asti, Cuneo e
Torino
Razza da carne pi rappresentata in Italia
tutelata dallAssociazione degli Allevatori della
razza Piemontese (ANABoRAPI, 1934)
Allevamenti in tutta Europa, Canada, Costarica,
Messico, Argentina, Brasile e Stati Uniti. La
Research Institute of Animal Husbandry ha
recentemente concordato linserimento della
razza bovina Piemontese in Mongolia

Caratteristiche peculiari della Piemontese


Ha mantello fromentino chiaro,
talvolta sfumato verso il bianco. Nei
tori vi sono zone di grigio nel collo,
nelle spalle, nelle cosce
Musello, lingua, palato, aperture
naturali, ecc. sono neri
Testa quadrata con corna medie,
dirette in avanti e di lato, sono nere
fino verso i 20 mesi di et; negli adulti
giallastre alla base e nere all'apice
collo corto e muscoloso, con giogaia
ben sviluppata
Tronco cilindrico
arti lunghi.

Il toro

La vacca

Peso: 850 kg

Peso: 500 kg

Altezza: 135 cm

Altezza: 125 cm

Presenta anche una discreta produzione di latte


(23-24 q/anno) al 3,7% di grasso e 3,6% di proteine
(formaggi tipici: Castelmagno, Bra, Raschera)

Peso alla nascita 35-45 kg

Colore fromentino carico


IPG 1000-1200 g
Produzione prevalente
vitellone macellato a 15-18
mesi a 550-600 kg
Resa a caldo 70%, allo
spolpo 92,3% di carne
magra
Carne di ottima qualit
(fibra fine, tenera e
saporita)

Il vitello

Sottorazze presenti in passato


Di Demonte, di mole pi piccola e con
colorazione pi intensa del mantello
Albese, ipertrofia muscolare
particolarmente a livello della groppa e
della coscia (carattere della doppia
groppa o della doppia coscia) con
elevata ereditabilit
Questultima stata utilizzata per il
miglioramento dellattitudine produttiva
di carne

PEZZATA ROSSA
ITALIANA

PEZZATA ROSSA ITALIANA


Origine: derivata Simmental, che, grazie al suo
alto grado di adattamento, dalle Alpi Bernesi si
diffusa in molti Paesi europei nonch in
numerose zone d'oltremare. L'allevamento in
Italia della Razza Pezzata Rossa derivata
Simmental ha avuto inizio in Friuli attraverso un
incrocio di sostituzione della popolazione bovina
locale. Dal 1985 la "Pezzata Rossa Friulanaviene
chiamata "Italiana" vista l'espansione che ha
avuto in tutto il nostro Paese
Allevata in Alto Adige, Friuli, Veneto e Pianura
padana per il latte (produzioni uguali alle razze
specializzate); nelle Zone Appenniniche
allevamento estensivo per lallevamento della
linea vacca-vitello; nel Meridione allevamento
sia per latte che per carne
Associazione Nazionale Allevatori di bovini di
razza Pezzata Rossa Italiana dal 1956

Caratteristiche peculiari della Pezzata Rossa


Il mantello pezzato rosso tendente
al fromentino (rosso in genere
sbiadito)
Testa bianca con orecchie rosse
(raramente macchie rosse sulla
testa); musello colore rosso
carnicino
Spesso cintura bianca pi o meno
completa su spalle e lombi; arti e
regioni ventrali in genere bianchi
Cosce di accentuata muscolosit ma
consentono un buon sviluppo della
mammella
Corna corte di colore giallo ceroso
come gli unghioni.

Il toro

La vacca

Peso: 750 kg

Peso: 500 kg

Altezza: 150 cm

Altezza: 140 cm

Rustico, precoce, docile, prolifico


Produzione dilatte: 6.081kg al 3,9 %
di grasso e 3,42 % di proteine (Bovine
controllate n. 47.105; AIA, 2002).
Elevata resistenza alle mastiti

IPG di 1250-1350 g
Buoni indici di
conversione
Rese 58-60%

Il vitello

FEDERAZIONE EUROPEA DELLE RAZZE DEL


SISTEMA ALPINO
Nata nel 1992 per la salvaguardia delle razze autoctone
allevate nelle Alpi
Caratteristiche e requisiti comuni a queste razze:
Allevate in piccoli allevamenti
Idonee per lalpeggio e il pascolo di alta montagna
Depositarie di un patrimonio genetico importante
Da salvaguardare perch parte integrante di un patrimonio
culturale specifico delle popolazioni alpine
Da salvaguardare perch sono allorigine di prodotti tipici e
non contribuiscono alle eccedenze comunitarie di latte

FEDERAZIONE EUROPEA DELLE RAZZE DEL


SISTEMA ALPINO

Valdostana
Grigio Alpina
Rendena

Abondance
Vosgienne
Terentaise

Herens
Pingauer
Tiroler
Grauvier

Hinterwalder

VALDOSTANA

V. PEZZATA ROSSA
Deriva da razze nord europee introdotte dai
Burgundi nel V secolo
E' la razza autoctona a maggiore diffusione
dell'arco alpino occidentale dove si adattata
perfettamente alle condizioni geografiche e
climatiche alpine
Nel 1937 viene fondata l'Associazione
Nazionale Allevatori Bovini Razza
Valdostana A.N.A. Bo.Ra.Va.

Caratteristiche peculiari della V. Pezzata


Rossa
Il mantello pezzato rosso
carico (intenso e scuro),
tendente al violetto
Arti e regioni ventrali in
genere bianchi
Testa bianca con orecchie
rosse; raramente macchie
rosse sulla testa
Musello roseo
Corna corte, di colore giallo
ceroso come gli unghioni
Animali armonici. Taglia e
statura piccola

Il toro

La vacca

E' una razza a duplice attitudine con prevalenza per il


latte
Razza perfettamente adattata al difficile ambiente di
allevamento (alpeggio anche ad oltre 2.500 m di
altitudine)
La razza si caratterizza per l'elevata capacit motoria
per spostamenti, per pascolare anche in zone poco
produttive e per la resistenza alle patologie
Produzione di vitelli da latte (sanato) di 2-3 mesi o
vitello a 15-18 mesi, carni particolari per la loro

V. PEZZATA NERA-CASTANA
Rappresentano con la loro cugina Hrens
(Svizzera), il gruppo bovino autoctono che ha
popolato originariamente larco alpino, derivato
probabilmente dal "Bos Brachyceros". Le razze
brachicefale (dal cranio largo) si differenziano
per il loro carattere vivo e per la loro rusticit
I ceppi Valdostana Pezzata Nera e Castana
fanno parte, in realt, dello stesso Libro
Genealogico, differenziandosi tra loro per il
colore del mantello

PEZZATA NERA-CASTANA
Oltre a possedere le stesse peculiarit della Valdostana
Pezzata Rossa le vacche Valdostane Pezzate Nere e
Castane si caratterizzano per la loro impetuosit e
vitalit che si concretizza in un rituale di dominanza
all'interno della mandria. In Valle d'Aosta, da ormai 47
anni, dalla primavera all'autunno vengono organizzati
dei combattimenti tra le bovine di questa razza
(Batailles des Reines). L'istinto innato alla territorialit
e alla dominanza gerarchica delle bovine si traduce
prima in atteggiamenti rituali e poi in un
combattimento incruento, conducendo poi
allassegnazione del titolo di Regina.

Il toro

La vacca

Razza a duplice attitudine con prevalenza per il


latte
Pi grossolana rispetto alla Valdostana Pezzata
Rossa.
Perfettamente adattata al difficile ambiente di
allevamento (alpeggio anche ad oltre 2.500 m di
altitudine)
La razza si caratterizza per l'elevata capacit

RENDENA
Origine nella Val Rendena (Trentino)

La produzione media di latte


i 46 q.li (nelle aziende di pian

Molto longeva e partorisce 1


allanno
Per la carne si producono
vitelloni di 400-450 kg a 12-13
mesi di et
Resa 58-60%
Le produzioni hanno costi
bassissimi

GRIGIO ALPINA

si adattano alle
condizioni anche pi
difficili di
pascolamento la
produzione di latte
ottima. Grazie alle
rusticit, facilit al
parto, longevit,
buona mungibilit

Appartenente al gruppo delle grigie


Alpine
Maggiore presenza in
Alto-Adige
Nel 1985 stata fondata
L'Associazione Nazionale
Allevatori Bovini Razza
Grigio Alpina A.N.A.G.A

Salvaguardia di razze minori


Dal 1985 stato istituito il Registro Anagrafico delle popolazioni
bovine autoctone e gruppi etnici a limitata diffusione
Tale registro stato istituito per salvaguardare le razze bovine
minacciate di estinzione che risultano allevate in Italia e per la
salvaguardia di questi patrimoni genetici
Sono state ammesse le seguenti razze: Agerolese, Bianca Val

Padana (Modenese), Burlina, Cabannina, Calvana,


Cinisara, Garfagnina, Modicana, Mucca Pisana, Pezzata
Rossa d'Oropa, Pinzgau, Pontremolese, Pustertaler,
Reggiana, Sarda, Sardo-Modicana, Varzese.

REGGIANA

REGGIANA
Allevata in provincia di Reggio Emilia e di Parma per il suo latte particolarmente
idoneo alla caseificazione ed alla produzione di Parmigiano Reggiano
Originariamente a triplice attitudine
Con l'introduzione dei mezzi meccanici e di razze specializzate per la produzione
del latte e della carne, la Reggiana stata emarginata
Attualmente si sta sviluppando un nuovo interesse da parte degli allevatori, data
la crescente importanza assegnata alla qualit del latte nel processo di
caseificazione
consistenza di circa 1.700 capi, di cui 950 vacche, divisi in 190 allevamenti, con un
trend numerico ancora in espansione.
In aumento sono anche i capi sotto controllo funzionale che hanno raggiunto
ormai le 640 unit, con un miglioramento notevole rispetto alle 389 unit del 1990

Caratteristiche peculiari della Reggiana

Animali armonici, taglia e statura medio


piccola
Mantello di colore fromentino uniforme (peli
con punta bianca), assenza di peli bianchi,
neri o rossi. Il colore pi carico nei tori
Musello e mucose depigmentate.
La testa ha fronte spaziosa lievemente
concava, occhi grandi, orecchie medie
corna a sezione ellittica dirette prima in fuori
e poi leggermente in alto e avanti
Unghioni rosso scuro, molto robusti
Mammella ben sviluppata ma non
voluminosa

Il toro

Peso: 1000-1200 kg

La vacca

Peso: 600-700 kg

E' una razza a duplice attitudine con prevalenza per il


latte. Caratteristiche di rusticit frugalit e robustezza
della Reggiana
Latte particolarmente idoneo alla caseificazione (in
passato il Parmigiano Reggiano veniva prodotto
prevalentemente con il latte prodotto da questa razza).

AGEROLESE
Originaria della
Provincia di
Napoli, oggi sono
allevate poche
centinaia di capi
nei comuni di
Agerola, Pagani
e Gragnano
Deriva da incroci
di bovini di razza
Frisona, Bruna e
Jersey con la
popolazione
locale.

BURLINA
Originaria delle
Prealpi Venete alle
pendici del monte
Grappa. Sembra
derivi dalle razze
del Mare del Nord
con le migrazioni
dei cimbri fin
dall'epoca romana
In purezza restano
pochissimi
esemplari in
provincia di
Treviso, Vicenza e
Verona.

BIANCA VAL PADANA

Sembra che questa razza


abbia avuto origine da
bovini dal manto fromentino
chiaro simili allodierna
razza Reggiana, incrociati a
pi riprese con bovini grigi
di tipo Podolico
La razza prende il nome dal
suo areale di distribuzione
che interessava la provincia
di Modena estendendosi
pure alle province di Reggio
Emilia, Mantova, Ferrara e
Bologna dove era
particolarmente apprezzata
per lottima produzione di
latte

MODICANA
La zona di origine l'ex contea di
Modica, in provincia di Ragusa
(Sicilia). Da qui si diffusa in tutta
l'isola. Esportata in Sardegna dove
ha dato origine alla Modicana Sarda
E' la pi importante razza bovina
della Sicilia, sia per consistenza che
per qualit zootecniche
Libro Genealogico dal 1952
razza molto rustica e frugalissima.
Negli ultimi anni si diffusa in tutto
il territorio regionale adattandosi
alle diverse situazioni
pedoclimatiche

GARFAGNINA
Originaria della
Garfagnana (provincia
di Lucca).
Discenderebbe dalla
razza Podolica primitiva
Ha subito una drastica
riduzione dopo la
seconda guerra
mondiale. Ormai
ridotta a poche
centinaia di capi
Allevata
prevalentemente al
pascolo.

CALVANA
Un tempo era diffusa
nell'Appennino Toscano; oggi
restano pochi capi allevati
fra i monti della Calvana e
del Mugello, ad est di Prato.
Come la Perugina
considerata un ecotipo
della Chianina, con una mole
pi ridotta rispetto a
quest'ultima, a causa
dell'ambiente di allevamento
pi difficile

PINZGAUER
La zona di origine nella
regione di Salisburgo in Austria
E' una razza di antichissima
origine, rustica, robusta e
particolarmente adatta agli
ambienti montani. Buona
produttrice di latte e carne
allevata sulle Alpi Bavaresi,
in Austria e in Alto Adige (Val
Pusteria). Diffusa anche in
molti Paesi dell'Europa dell'Est,
nel Nord e Sud America

SARDA
Originaria della Sardegna.Si
ritiene appartenga al ceppo
Podolico. Evidenzia una
buona rusticit associata
per ad una scarsa
attitudine produttiva.
Allevata in Sardegna si
adatta bene all'ambiente
difficile
Statura e taglia molto
piccola:
- femmine: 105 cm; 250 kg
- maschi 110 cm; 300 kg

SARDA-MODICANA
Viene allevata nelle
province di Cagliari
ed Oristano
Viene ottenuta
mediante incrocio
di sostituzione
della Modicana
sulla Sarda
Se ne contano
secondo il registro
anagrafico circa
4.000 capi

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