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Instabilit

familiare

aspetti causali e
conseguenze
demografiche,
economiche e sociali

L'instabilit dei vincoli


familiari e coniugali
diventata un fenomeno centrale della vita
sociale delle societ occidentali, determinando
nuove forme di aggregazione familiare,
modificando il corso di vita dei soggetti
direttamente o indirettamente coinvolti,
influenzando il loro grado di benessere.
In Italia, nonostante la forza dei vincoli
tradizionali, comportamenti prima ritenuti
marginali si stanno diffondendo rapidamente.

Conseguenze:

Declino della nuzialit


Tasso di fecondit molto debole
La divorzialit e in crescita
Cresce il numero delle separazioni legali
Cresce il numero delle famiglie ricostituite

conseguenze sul piano


demografico,
sociale ed
economico
Sul piano demografico ci sono, da una parte,
programmi riproduttivi non realizzati o
completati e dall'altra, la riproduttivit delle
famiglie ricostituite.
Sul piano sociale, mutano le condizioni
residenziali e le strategie lavorative,
specialmente per quanto riguarda le donne.
Sul piano economico vi sono conseguenze
negative sulle condizioni di vita di genitori e
figli, e aumentano i rischi di povert

Nonostante alcuni lavori di interesse presenti


in letteratura, gli effetti dell'instabilit
familiare sul corso di vita degli individui in
termini di fecondit, di variazioni negli
standard di vita, di nuovi modelli residenziali,
di nuove scelte di studio e di lavoro per i
soggetti coinvolti, non sono stati ancora
adeguatamente approfonditi.
Fino a poco tempo fa, la bassa numerosit
degli eventi, rendeva poco praticabile lo studio

Fenomeni che incidono sulla


evoluzione e la trasformazione
delle strutture familiari
un progressivo aumento del reddito medio e
delle disponibilit economiche delle famiglie
la riduzione delle nascite. Si rileva un
vertiginoso calo delle nascite. LItalia uno dei
paesi con la natalit pi bassa. Sono in
costante aumento le famiglie con un solo figlio
e sempre pi rare le famiglie con tre o pi figli.
In altre nazioni comunque si riscontrano tassi
di natalit pi alti e un contemporaneo
aumento delle separazioni

Fenomeni che incidono sulla


evoluzione e la trasformazione
delle strutture familiari
il ritardo nel passaggio alla vita adulta, che
incide nei tempi di formazione della famiglia.
40% dei giovani tra i 25 e i 34 anni vive
ancora in famiglia. Nel Veneto i giovani maschi
in famiglia sono in percentuale altissima,
addirittura il 74%;

Fenomeni che incidono sulla


evoluzione e la trasformazione
delle strutture familiari
lemancipazione femminile, con un nuovo
ruolo della donna rispetto al lavoro, alla vita
ed alla cultura
maggiori possibilit di spostamenti e di
contatti sociali
lemergere di una mentalit fortemente
individualistica
Del resto quasi tutti i media (TV, cinema,
giornali) propongono modelli di realizzazione
personale centrati sul singolo.

Queste e altre evoluzioni sociali hanno


portato ad una maggiore diversificazione nelle
tipologie familiari, aumento del numero dei
single, per lo pi maschi, alle famiglie
monogenitore, per lo pi donne con figli, alle
famiglie ricostituite.
Contemporaneamente gli stessi fenomeni
hanno anche portato alla crescita
dellinstabilit familiare

Crisi della famiglia


Ci non avviene solo in Italia, ma in qualsiasi
paese industrializzato.
E probabile che ci sia dovuto alla
confusione di ruol che alla sovrapposizione dei
ruoli.

Crisi della famiglia


il mondo esterno talmente competitivo e
frustrante, che spesso i familiari non riescono a
darsi reciprocamente un adeguato sostegno
psicologico ed affettivo.
Oggi invece sempre pi persone decidono di
vivere da single per scelta e non perch rifiutati
come un tempo dallaltro sesso.

Principali dati emersi dal


rapporto dellIstat.
Giugno 2014 lISTAT, Istituto Nazionale di
Statistica, ha pubblicato il report statistico
aggiornato sulla situazione di matrimoni,
divorzi e separazioni in Italia. Lanno di
riferimento per le analisi il 2012

Tasso di separazione e divorzio in


Nello scenario italiano, in cui il numero di
calo
matrimoni in continuo calo dal 1995 ad oggi,
nellanno 2012 si registrato un calo delle
separazioni (-0,6%) e dei divorzi (-4,6%)
rispetto al 2011.

Tempi per il divorzio

Si stanno riducendo anche i tempi necessari


per il divorzio. In media il tempo intercorso tra
la sentenza di separazione e la domanda di
divorzio sono stati minori a 5 anni nel 62,3%
dei casi nel 2012. Tempi che potrebbero essere
ulteriormente abbreviati in futuro nel caso
passasse la nuova legge su divorzio breve.

Dopo quanti anni e a che


et ci si separa e si divorzia
In media la separazione viene chiesta dopo
16 anni di matrimonio e il divorzio dopo 19 (i
tempi sono calcolati considerando il momento
della richiesta). I matrimoni recenti durano
per sempre di meno.

Nel corso del 2012 let media dei coniugi


che hanno chiesto la separazione era di 47
anni per gli uomini e 44 per le donne. In media
il 21,6% delle donne aveva tra i 40 e i 44 anni
allatto della richiesta della separazione, e per
gli uomini il 20,9% aveva tra i 45 e i 49 anni.
Si pu quindi dire che la crisi coniugale
colpisce soprattutto i coniugi quarantenni.

Titolo di studio di chi si


separa e divorzia
Altro dato interessante che c una
maggiore frequenza di separazione tra coniugi
con titoli di studio elevati. Calcolando il
quoziente di separazione specifico per titolo di
studio dei coniugi vediamo che c pi
propensione alla separazione tra uomini e
donne con un alto livello di istruzione (laurea o
altro titolo universitario).

Matrimoni misti
Anche per quanto riguarda i matrimoni misti,
in cui cio un coniuge italiano e un coniuge
di unaltra cittadinanza, nel 2012 la
percentuale di separazioni sono tornate a
salire dopo il trend in discesa degli ultimi anni.

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