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Presentazione

Cornacchia Antonio
Furone Alessandro
Perduno Stefano
Quarta Lorenzo

Sommario
Obiettivi della
presentazione
Introduzione ai WIS

La sicurezza nei WIS

Cos un WIS

Progettazione dei WIS

Architettura WIS

Caso di studio

Tecnologie Web

Definizione obiettivi

OBIETTI
VI

Obiettivo della presentazione :


Illustrare il concetto di Web-based Information System (WIS)

Entrare nello specifico nella realizzazione dei WIS

Illustrare i procedimenti che partecipano allanalisi e alla progettazione


Analizzare applicazioni dei WIS (con il caso di studio: Portale
Istruzione, Formazione Lavoro della regione Lombardia)

Citazione documento esterno

INTRODU
ZIONE
WISs are information system first and Web
system second
WIS development should use the same disciplined
principles
required to build successful non-Web
information system

COMMUNICATION OF THE ACM

Introduzione

INTRODU
ZIONE

Web
Information
System

- Il Web

World Wide Web

INTRODU
ZIONE

World Wide Web


Il World Wide Web, in sigla WWW, abbreviato in Web,
un sistema di documenti ipertestuali interconnessi
accessibili tramite Internet.
Con un browser web, si pu navigare ed usufruire di
un insieme vastissimo di contenuti multimediali (tra
cui testi, immagini, video, etc.) messi a disposizione
dalla molteplici pagine Web e di ulteriori servizi
accessibili a tutti o ad una parte selezionata degli
utenti di Internet.

- Il Web

Terminologia Web

INTRODU
ZIONE

Il Web implementato attraverso un insieme di standard, i


principali dei quali sono i seguenti:
HTML (e suoi derivati): il linguaggio di markup con cui
sono scritte e descritte le pagine web;
HTTP: il protocollo di rete appartenente al livello di
applicazione del modello ISO/OSI su cui basato il Web;

URL: lo schema di identificazione, e quindi di rintracciabilit, dei contenuti e dei


servizi del Web.
Tale
La peculiarit
peculiaritdei
realizzata
contenutidal
delprotocollo
Web quella
di rete
di non
HTTP
essere
il quale
permette
memorizzati
di vedere
su un iunico
contenuti
computer
del Web
ma come
di essere
un unico
distribuiti
insieme
su pi
di
contenuti
computer,anche
caratteristica
se fisicamente
da cui risiedono
discende efficienza
su una moltitudine
in quantodinon
computer
vincolati ad
di Internet
una particolare
sparsi per
localizzazione
il pianeta. fisica.

Dati,
informazione
- Dati,
informazione
e
conoscenza
Dato

e conoscenza
INTRODU
ZIONE

Il dato una rappresentazione originaria e non interpretata di un


fenomeno

Informazione
Linformazione linsieme di uno o pi dati, memorizzati, classificati,
organizzati, messi in relazione o interpretati nellambito di un contesto in
modo da avere un significato

Conoscenza
La conoscenza la consapevolezza e la comprensione di fatti, verit
o informazioni ottenuti attraverso l'esperienza o l'apprendimento

- Sistema

Il sistema

INTRODU
ZIONE

SISTEMA

Un insieme di componenti nello spazio/tempo


che interagiscono tra loro e con lesterno per
certi obiettivi STRUTTU
FINALITAraggiungere
FUNZIONI
Disposizione
spazio/tempo
delle
parti
insieme
di interazioni
scambi
di informazioni,
ne
determinano
e ne giustificano
lesistenza
componenti.
processi, etc. Aspetto
Aspetto statico
dinamico

Il funzionamento
- Sistema

del sistema
INTRODU
ZIONE

SISTEMA
Il funzionamento di un sistema si basa su un processo
di trasformazione di risorse acquisite dallambiente
esterno (ovvero risorse di input) volto a produrre
prodotti o servizi restituiti allambiente (output).
Ogni sistema in costante interazione con lambiente esterno. Non
possiamo considerare un sistema avulso dal suo contesto di
esistenza.

Suddivisione in sistemi aperti eINTRODU


chiusi
- Sistema
ZIONE

SISTEMA
E bene fare una precisazione esistono:

SISTEMI CHIUSI

SISTEMI APER

- Sistema

I sistemi chiusi

INTRODU
ZIONE

SISTEMA
SISTEMI CHIUSI
Per sistemi chiusi o meccanici intendiamo sistemi stabili, il cui
funzionamento indipendente dalle influenze esterne. Tutto si
basa sulla trasformazione interna per produrre prestazioni
efficienti. Le caratteristiche di un sistema meccanico sono
basate su una struttura verticale della gerarchia, compiti
parcellizzati, lavori molto formalizzati, organizzazione rigida.

- Sistema

I sistemi aperti

INTRODU
ZIONE

SISTEMA
SISTEMI APERTI
Per sistemi aperti o organici intendiamo sistemi il cui
funzionamento del sistema non solo dipende dallesterno, ma lo
stesso sistema deve prevedere comportamenti esterni ed adottare
strategie efficaci per governare gli effetti delle turbolenze
sullorganizzazione. Si parla di Learning organization. Queste
organizzazioni devono avere responsabilit decentrate ed operare
in modo flessibile per essere efficaci.

sistema
- Sistema IlInformativo

informativoINTRODU
ZIONE

Il sistema informativo
Il sistema informativo costituito dall'insieme delle informazioni
utilizzate, prodotte e trasformate da un'azienda durante l'esecuzione dei
processi aziendali, dalle modalit in cui esse sono gestite e dalle risorse,
sia umane, sia tecnologiche, coinvolte

Nell'azienda il sistema informativo uno dei sistemi operativi


Vediamo di che cosa si occupa:

Di cosa si occupa un sistema


- Sistema Informativo
INTRODU
informativo
ZIONE

Il sistema informativo
Si occupa di
Raccogliere i dati
Conservare i dati raccolti, archiviandoli
Elaborare i dati, trasformandoli in informazioni
Distribuire l'informazione agli organi aziendali utilizzatori

Cosa Informativo
sfrutta un sistema informativo
- Sistema
INTRODU
ZIONE

Il sistema informativo
Per fare questo il sistema informativo si pu avvalere di tecnologie informatiche:
la parte del sistema informativo aziendale che se ne avvale prende in nome di

SISTEMA INFORMATICO
Oggi, con il diffondersi delle tecnologie informatiche, il sistema informatico finisce
per rappresentare la quasi totalit del sistema informativo, ma, almeno a livello
concettuale, il sistema informativo non implica di per s l'uso dell'informatica; del
resto prima che fossero introdotte le tecnologie informatiche gi esistevano sistemi
informativi.

I diversi
tipi di sistema
- Sistema
Informativo

informativo
INTRODU
ZIONE

Il sistema informativo
Questi sistemi possono essere di tipo
Gestionale o transazionale: sistemi tradizionali, informatizzazione attivit
strutturate e ripetitive, in prevalenza di processi operativi e di controllo
Per lautomazione di ufficio: si sono diffusi con lavvento dei personal
computer per lo svolgimento di tutte le attivit di ufficio
Di comunicazione: per lo scambio tra comunicazioni informali tra gli operatori,
tipo la posta elettronica
Di gestione di flussi di lavoro: per il coordinamento di insiemi di persone
coinvolte in analoghi processi

I diversi
tipi di sistema
- Sistema
Informativo

informativo
INTRODU
ZIONE

Il sistema informativo
Questi sistemi possono essere di tipo
Statici: con obiettivo di rilevazione e organizzazione dei dati per fini
conoscitivi e di pianificazione
Di supporto alle decisioni: Realizzati per alti livelli delle aziende
Di tempo reale: sistemi in cui la variabile tempo e i vincoli di tempo sono
critici, controlli industriali, sistemi militari ecc.
Territoriali: sistemi in cui laspetto geografico fondamentale

WIS

WIS

WIS

Considerazioni
- Considerazioni

WIS

Internet ha sicuramente modificato il canonico concetto di sistema


informativo.
Il web ad oggi uno dei fondamenti su cui le organizzazioni basano i loro sistemi
informativi per costruire uneconomia centrata sullinformazione.

I sistemi informativi basati sul web (WIS) puntano ad utilizzare le nuove tecnologie
legate ad Internet per fornire un valido strumento per il reperimento, la gestione e
la distribuzione di informazioni anche su reti di larga scala. Inoltre sono una valida
risposta alla sempre pi crescente domanda odierna di valorizzazione
dellinformazione e degli strumenti per gestirla.

- Finalit WIS

Finalit WIS

WIS

La finalit dei WIS di integrare un insieme di funzionalit tipiche dei sistemi


informativi come : interazione con una o pi basi di dati, la gestione delle
transazioni, un interfaccia utente evoluta.
Obiettivo sfruttare le potenzialit informative, navigazionali e distribuite del
web, utilizzando piattaforme integrate di gestione dei dati, applicazioni e
comunicazione, adattabili alla continua evoluzione delle tecnologie, senza
spostare drasticamente o bruscamente lasse principale della struttura di base del
sistema informativo aziendale.
Un WIS pu essere definito come un insieme di applicazioni in grado di reperire, cooperare e
fornire informazioni utilizzando il Web come canale di comunicazione. Questultimo come gi
accennato ben si presta proprio per la sua diffusione, flessibilit e versatilit come
infrastruttura digitale il cui modello di comunicazione basato principalmente sul
protocollo HTTP e il linguaggio HTML, modello che se pur sempre basato sul concetto clientserver in continua evoluzione (pensiamo allXML).

WIS
vs
WebSites
- WIS vs WebSite

WIS

Che differenza c tra un WIS e un classico sito


Web?
I primi si differenziano per la pi ricca interazione con lutente che essi offrono. Oltre ad
informazioni fornisce anche servizi. Linformazione fluisce tra applicazione Web e utente
mediante uninterazione bidirezionale e le informazioni sono individuate anche sulla
base delle scelte dellutente, quindi secondo schemi navigazionali non necessariamente
definiti a priori dal progettista ma determinati dinamicamente a run-time.
Le informazioni sono di varia natura:
Dati strutturati e non
Immagini
Testi
Suoni
I WIS sono pertanto il risultato di una evoluzione naturale dei siti Web statici che ha
portato ad applicazioni in grado di generare dinamicamente le pagine HTML.

Esempio
ws
- WIS vs WebSite

WIS

Esempio
Una mappa geografica realizzata su un sito Web prima forniva solo link statici a
mappe di varie citt e zone o localit.

Esempio
wis
- WIS vs WebSite

WIS

Recentemente questa stessa mappa web divenuta un applicazione web che


fornisce indicazioni pesonalizzate allutente in funzione delle sue necessit

- Motivazioni

Motivazioni

WIS

Motivazioni di utilizzo
Lutilizzo dei sistemi informativi web sta raccogliendo consensi per i seguenti benefici:
Interoperabilit in ambienti eterogenei: utilizzo su varie piattaforme hardware e
software.
Servizi Business attraverso il Web: ad es. unazienda rende disponibili i propri
cataloghi prodotti attraverso un Web service.
Libert di scelta: gli standard nel campo dei servizi e del Web hanno aperto un vasto
mercato di strumenti, prodotti e tecnologia tra loro interoperabili. Ci permette alle
organizzazioni di selezionare le configurazioni che meglio incontrano i requisiti
applicativi aziendali.
Supporto a vari tipi di client: esporre le applicazioni esistenti come servizi aumenta
la possibilit di raggiungere vari tipi di client, indipendentemente dal client.

Classificazione
- Classificazione

WIS

Classificazione dei WIS


I WIS possono essere classificati in base alla tipologia del servizio offerto, allinsieme
di utenti che possono accedere al sistema o secondo le operazioni che gli utenti
possono compiere.
I servizi elettronici disponibili in rete sono stati classificati dallUE nel Libro Verde
come:

Servizi di informazione: servizi il cui obiettivo quello di fornire accesso ad


informazioni strutturate e classificate.
Servizi di comunicazione: servizi che favoriscono e supportano la
comunicazione di gruppi di utenti.
Servizi transazionali: supportano gli utenti per lacquisto di beni o servizi.

Architettura WIS ARCHITETT


URA

ARCHITET
TURA

DEI WIS

Modelli
architetture
- Modelli architetture
ARCHITETT
URA
Le architetture dei sistemi informatici si sono sviluppate ed evolute nel corso
degli anni passando da schemi centralizzati a modelli distribuiti. Si parla di
sistema informatico centralizzato quando i dati e le applicazioni risiedono in
unico nodo elaborativo. Invece si parla di sistema informatico distributivo
quando una delle seguenti condizioni verificata:
Le applicazioni fra loro cooperanti, risiedono su pi nodi elaborativi
(elaborazione distribuita);

Il patrimonio informativo, unitario ospitato su pi nodi elaborativi (base di


dati distribuita);

- Livelli logici

Livelli logici

ARCHITETT
URA

Larchitettura di un sistema distribuito molto complessa, possibile


riconoscere tre livelli logici di distribuzione:
Layer di presentazione: il livello pi alto dellapplicazione linterfaccia
utente. Traduce funzionalit e dati in formato comprensivo dallutente

Layer di logica applicativa (Business Logic): questo livello coordina


lapplicazione, i comandi ai processi ed esegue i task applicativi. Inoltre
sposta e gestisce i dati rispetto agli altri due livelli.
Layer di accesso ai dati: In questo livello si trovano dati memorizzati nelle
basi di dati o nel file system. Linformazione viene passata al livello
applicativo e, tramite questo allutente.

- Livelli fisici

Livelli fisici

ARCHITETT
URA

Questi layer si appoggiano su vari livelli fisici chiamati tier che


rappresentano una macchina con differente capacit di elaborazione. Si
possono individuare le seguenti configurazioni:
Single Tiered: i tre layer sono tutti su una macchina (host).
Two Tiered: il livello presentazione presente sulla macchina utente, il
livello dati sul server, il livello applicativo pu essere su una delle due
macchine.

Three Tiered: ogni layer risiede su una macchina dedicata.

Layer
applicativi
- Layer applicativi
ARCHITETT
URA
Relativamente alla seconda configurazione sono disponibili sei differenti
architetture, in base alla modalit di allocazione dei tre layer applicativi.
Nella configurazione a tre tier, a seconda delle possibili ripartizioni dei tre
layer applicativi si parla di configurazioni:
Fat client: se al livello utente si appoggia la logica applicativa e quella di
accesso ai dati.
Thin client: se al livello utente resta delegata la sola funzione di
presentazione, alleggerendo le funzionalit della stazione utente.

- Fat-Client

Fat-Client

ARCHITETT
URA

Le architetture fat client hanno introdotto diversi svantaggi che hanno


origine nella necessit di amministrare diverse macchine client
anzich un singolo server.
Nei WIS i problemi di amministrazione si sono notevolmente ridotti,
grazie al fatto che le applicazioni possono essere installate
centralmente sul Web server e lutente pu farne il deployment
(linstallazione dei layer software sui tier fisici) automaticamente,
accedendo al Web server con il proprio browser.

- Server Farm

Server Farm

ARCHITETT
URA

Nei moderni sistemi, i tier fisici possono essere realizzati anche come server
farm, ovvero come un insieme di elaboratori che condividono il carico
elaborativo, le applicazioni e, a seconda delle configurazioni, i dati.
Il vantaggio dellintroduzione quello di un minor costo di acquisto
dellhardware e nella maggiore affidabilit e scalabilit del sistema
(scalabilit viene intesa la capacit dellinfrastruttura di soddisfare richieste
crescenti da parte degli utenti con aggiornamenti adeguati).
Le server farm possono essere realizzate secondo due principi progettuali:
Cloning (clonazione) o Partitioning (partizionamento).

- Cloning

Cloning

ARCHITETT
URA

Cloning
Su ognuno dei nodi costituenti vengono installate le stesse applicazioni software
ed i medesimi dati. Le richieste sono poi instradate ai vari membri appartenenti
allinsieme dei cloni usando un sistema di load-balancing.
Un insieme di cloni dedicati allo svolgimento di un particolare servizio detto
RACS (reliable array of cloned services). I Racs si possono presentare in due
configurazioni: shared-nothing e shared-disk. Nella prima configurazione i dati
memorizzati sono replicati sui ogni clone e risiedono in un disco fisso e locale ad
ogni clone.
Questa configurazione risulta problematica per i servizi di write-intensive, mentre
presenta prestazioni migliore per applicazioni di tipo read-only.

- Partitioning

Partitioning

ARCHITETT
URA

Partitioning
In questa configurazione, spesso chiamata cluster, i cloni condividono
un server di memorizzazione che gestisce i dischi fissi. La tecnica del
partizionamento prevede la duplicazione dellhardware e del
software ma non dei dati, che vengono ripartiti tra i nodi. Il
partizionamento quindi completamente trasparente alle
applicazioni e le richieste vengono inviate alla partizione che
possiede i dati rilevanti.

- Sistemi n tier

Sistemi nTier

ARCHITETT
URA

La suddivisione dei layer software in tier hardware fisici pu essere


suddivisa fino ad un numero di n livelli.
Su ogni tier possibile implementare una server farm. I WIS moderni
si basano su 5 tier. I tier 4 e 5 corrispondono allapplication server e al
DBMS.
Il numero di tier inoltre pu crescere se vengono introdotti server
dedicati a supporto dello strato di comunicazione, ovvero del
middleware.

Architetture
sistema
web
- Architetture sistema web
ARCHITETT
URA
Gli elementi essenziali di un moderno sistema Web sono:
Il Web server che si occupa della gestione delle richieste http
provenienti da Internet o dalla Intranet aziendale.
Lo Script engine, un processo che esegue script per la generazione
di pagine HTML dinamiche.
LApplication server, che assume il ruolo di middle tier ed
implementa la logica di business dellapplicaizone Web
Il DBMS server che si occupa della gestione dei dati.
I componenti di sicurezza: firewall e Intrusion Detection System
(IDS)

Architetture
sistema
web
- Architetture sistema web
ARCHITETT
URA
Il web server si occupa della presentazione delle informazioni verso i client
ed in particolare restituisce direttamente ai client che ne hanno fatto
richiesta pagine HTML statiche o oggetti statici, come ad esempio
immagini.
Lo Script engine un processo che genera una pagina dinamica
interagendo con lApplication server o con il DBMS server. Le pagine
dinamiche vengono poi restituite al web server che le inoltrer
successivamente allutente che ne ha fatto richiesta.
LApplication server ha il ruolo di middle tier, implementa la logica di
business dellapplicazione ed in alcuni casi svolge il ruolo di contenitore di
oggetti.

Architetture
sistema
web
- Architetture sistema web
ARCHITETT
URA
Il DBMS si occupa dellaccesso e della gestione dei dati aziendali.

Il firewall costituito da un insieme di componenti hardware e software il


cui obiettivo generale collegare una rete ritenuta fidata con una insicura.
Un firewall controlla il traffico in entrata e in uscita della rete da
proteggere con lo scopo di prevenire, rilevare ed annullare eventuali
attacchi e richieste non autorizzate.
Un IDS un sitema software o hardware che automatizza il processo di
monitoring e analisi degli eventi. Molto spesso lIDS in grado di interagire
con il firewall in modo da reagire automaticamente ad un attacco.

Problema
di
progettazione
- Problema di
ARCHITETT
progettazione

URA

Il problema di progettazione architetturale consiste nello stabilire:


Il numero di tier fisici del sistema, ovvero consiste nel determinare
quali elementi devono essere installati su macchine fisiche separate
Quante macchine devono essere introdotte ad ogni tier fisico
Come collegare tra di loro le diverse macchine
Come introdurre i componenti di sicurezza.

Possibili
soluzioni
1
- Possibili soluzioni
ARCHITETT
Configurazione
architetturale

URA
Vantaggi

Svantaggi

2 tier single host

Costo: basso, se non servono hardware ad


alte prestazioni
Complessit: soluzione semplice da
installare e mantenere
Mantenimento dello stato: semplice
memorizzato su una singola macchina

Prestazioni: legate alle caratteristiche dellla


macchina, Database e Web Server competono
per le risorse.
Scalabilit: limitata dalla possibilit di upgrade
dellhost
Disponibilit: se cade un componente,il
sistema non pi accessibile
Sicurezza: dati non difesi se il firewall viene
superato

3 tier dual host

Prestazioni: dimensionamento pi efficace di


Web Server e DBMS server
Scalabilit: possibilit di intervenire
separatamente su middle tier e data tier che
hanno requisiti prestazionali differenti
Sicurezza: dati su macchine distinti sono pi
sicuri

Scalabilit: limitata dalla possibilit di upgrade


dellhost
Disponibilit: un componente fermo blocca
ancora il sistema

Possibili
soluzioni
2
- Possibili soluzioni
ARCHITETT
URA

Configurazione
architetturale

Vantaggi

Svantaggi

3 tier con server


farm

Prestazioni: distribuzione del carico di


lavoro su server/processi in modo bilanciato
Scalabilit: se necessario possibile
aggiungere nuove macchine server
Disponibilit: fail-over, se cade uno dei
processi, il suo carico di lavoro viene
distribuito sui processi funzionanti e il
sistema continua a fornire il servizio

Soluzione architetturale complessa sia in


termini di gestione e configurazione sia per le
problematiche di implementazione del load
balancing (per il mantenimento delle sessioni)
che digestione dello stato della sessione (la
memorizzazione nel DBMS onerosa dal
punto di vista delle prestazioni)

5 tier con server


farm

Sicurezza: maggiore livello di sicurezza


dovuto al terzo livello di firewall
Prestazioni: load balancing dinamico
Complessit: ambienti generalmente
Scalabilit: se necessario, possibile
complessi da manutenere
aggiungere nuove macchine server
Disponibilit: capacit di fail-over a livello di
singoli oggetti

Pattern
architetturali
- Pattern architetturali
ARCHITETT
URA
Architetture thin vengono utilizzate principalmente se lapplicazione Web deve
essere accessibile attraverso Internet e vi uno scarso controllo sulla configurazione
dei client. Possono essere introdotte per ovviare ad alcuni vincoli restrittivi
addizionali sulle configurazioni dei browser o della rete.
Architetture fat sono utilizzate quando possibile assumere come nota una certa
configurazione del client e se si desidera un interfaccia utente sofisticata oppure si
vuole eseguire una parte significativa della logica applicativa sulla macchina client.
Eseguire la logica applicativa sul client pu migliorare lusabilit dellapplicazione
oppure le prestazioni del sistema. Le architetture fat possono essere impiegate
anche per effettuare il deployment di unapplicazione ad oggetti distribuiti di tipo
tradizionale.

TECNOLOGIE WEB TECNOLOGI


E

TECNOLOG
WEB

- MVC

Mvc Pattern

TECNOLOGI
E

Model-View-Controller (MVC)
Pattern
Basandosi sul linguaggio di programmazione Smalltalk stato definito e
formalizzato il design pattern MVC che fornisce un modello per la
realizzazione di applicazioni interattive. Dato che le applicazioni Web
sono un particolare tipo di applicazioni interattive, il pattern MVC pu
essere applicato, ovviamente tenendo in conto le caratteristiche dei
sistemi e i vincoli imposti dai protocolli.

Composizione
Mvc
- Composizione MVC
TECNOLOGI
E
Il design pattern MVC composto da tre elementi:
Model: rappresenta lo stato e le operazioni disponibili
View: definisce il modo con il quale il modello deve essere presentato allutente
Controller: interpreta lazione dellutente e invoca le operazioni del Model
opportune

Composizioni
- Composizioni MVC

TECNOLOGI
E

La View pu essere composta da pagine HTML con le quali lutente


interagisce. Nel momento in cui lutente richiede una funzione,
questa viene trasmessa al Controller.
Il controller come un selettore che, individuata la funzionalit
richiesta, invoca uno dei metodi dal Model aggiornando lo stato
dellapplicazione.
Il Model notifica la variazione alla View che mostra lo stato
aggiornato. Laspetto negativo che la suddivisione dei ruoli fa
aumentare il tempo di elaborazione, ma ha il vantaggio di rendere
questi tre aspetti indipendenti tra loro.

Composizioni
- Composizioni MVC

TECNOLOGI
E

notifica Modelli

presenta

View

aggiorna

Client

invoca Controller

- MVC2

Mvc2

TECNOLOGI
E

Dato che le applicazioni Web si poggiano sul protocollo HTTP


che di tipo stateless, che non permette al Model (server) di
notificare direttamente il cambio di stato al browser, viene
introdotto il design pattern MVC2 che tiene in considerazione
queste limitazioni e propone una soluzione adatta al Web
coinvolgendo le tecnologie Servlet e JSP.

Html

- HTML

HTML

TECNOLOGI
E

HTML un linguaggio in grado di definire la struttura e il contenuto delle pagine,


visualizzabili attraverso un Web browser. Una pagina HTML un insieme di marcatori
rappresentati da tag che racchiudono porzioni di testo.
Ipotizzando di voler simulare il funzionamento di un Web browser, possibile
schematizzare il suo comportamento come un sistema che:

Ogni volta che incontra un tag di apertura (<nome-tag>) o un tag vuoto (<nometag/>) attiva la formattazione relativa
Stampa tutti i caratteri che incontra

Ogni volta che incontra un tag di chiusura (</nome-tag>) disattiva la


formattazione.

Struttura
Html
- Struttura HTML
TECNOLOGI
E
<html>
<head>
<!--definizione propriet della pagina -- >
</head>
<body>
<!contenuto della pagina visualizzato dal Web Browser -- >
</body>
</html>

Sopra mostrata la struttura generale di ogni pagina HTML. Prima di tutto


affinch possa essere una pagina HTML essa deve essere racchiusa
allinterno del tag <html>.
Dentro questo tag deve esserci necessariamente il tag <body> dove c
tutto ci che viene visualizzato dal web browser. facoltativo ma
fortemente consigliato il tag <head> che racchiude tutti i tag necessari a
definire gli attributi di una pagina.

JavaScript

- Java Script

TECNOLOGI
E

JavaScript
Le pagine HTML possono essere arricchite con semplici script. Di solito questi
script sono utilizzati per controllare i dati inseriti allinterno della pagina.

JavaScript uno dei linguaggi disponibili a questo scopo. Ha una sintassi molto
simile al Java per sono presenti alcuni oggetti che permettono di interagire con
gli elementi di una pagina.
Il codice JavaScript integrato nella pagina HTML, delimitato dal tag <script>. Lo
script eseguito dal lato client e invocato per due motivi:
richiamato da un altro script
intercettato levento a cui lo script associato

Gestione
sessioni
- Gestione sessioni
TECNOLOGI
E

Gestione delle sessioni Web


Una sessione rappresenta un singolo uso coerente di un sistema Web e
richiede solitamente laccesso a diverse pagine e una forte interazione con
la logica applicativa del sistema.
La realizzazione di sessioni abbastanza complessa ed la causa della
natura stateless del protocollo http. Finita la sessione il Web server chiude
la connessione con il client e non esiste un metodo semplice per associare
la richiesta corrente alle precedenti. Per questo il W3C ha introdotto i
cookie che gestiscono gli stati del client.

- Cookie

Cookie

TECNOLOGI
E

Un cookie un insieme di dati della dimensione massima di 4Kbyte


che vengono memorizzati sul client su richiesta del Web Server. Un
cookie deve avere i seguenti parametri:
Nome del cookie
Valore del cookie
Scadenza
Dominio di appartenenza del cookie
Percorso
Richiesta di connessione sicura

- Servlet

Servlet

TECNOLOGI
E

Servlet
Una Servlet una componente Java definita dalle specifiche J2EE che pu
essere eseguito da un Web Server Java-enabled. Le servlet sono state
concepite per realizzare in Java il middle tier che consente laccesso da parte
dei client ai servizi di back end ed implementa le regole di business. Inoltre
servono per la creazione di pagine dinamiche e altre funzionalit, tra cui:
Forward delle richieste ad altri server e gestione delle connessioni
Proxy per le applet
Personalizzazione o realizzazione di nuovi protocolli

- Servlet

Servlet

TECNOLOGI
E

Lesecuzione delle servlet pu avvenire allinterno del processo del Web Server
oppure allinterno di processi chiamati Servlet Engine o Servlet Container.

Se eseguite nel Web Server consente una comunicazione pi efficiente, mentre


utilizzando Servlet Engine si pu adottare un numero maggiore di tier fisici.
Le servlet temporanee vengono eseguite su richiesta del client mentre quelle
permanenti vengono gestite dal web server.
Le servlet hanno un area di gestione limitata chiamata sendbox. Ad esempio si
pu negare laccesso delle servlet ai file system o alla rete.

- JSP

JavaServerPages TECNOLOGI
E

JSP (Java Server Pages)


Le Java Server Pages possono essere considerate unevoluzione della tecnologia
servlet, il cui obiettivo realizzare pagine dinamiche separando la progettazione
dellinterfaccia grafica dalla logica applicativa. Ci consente di separare i compiti di
Web designer e degli sviluppatori e quindi di semplificare lo sviluppo e
manutenzione di applicazioni Web.
Le pagine JSP sono state definite da Sun Microsystem e sono parte integrante delle
specifiche J2EE; molto simile la tecnologia ASP (Active Server Pages) che fa parte
della piattaforma .Net della Microsoft.

- JSP

Jsp

TECNOLOGI
E

Una pagina JSP una pagina HTML che contiene parti aggiuntive per
lesecuzione della logica applicativa che genera il contenuto dinamico.
Come per le servlet al browser viene restituita una pagina HTML.
Nelle servlet per modificare unapplicazione Web bisogna modificare il
codice che la genera e quindi ricompilare il codice sorgente delle
servlet.
Le JSP sono state proposte proprio per risolvere questo problema. Una
JSP viene compilata in una servlet prima di essere utilizzata. In caso di
modifica, la pagina JSP viene ricompilata automaticamente al primo
accesso

- Vantaggi JSP

Vantaggi Jsp

TECNOLOGI
E

Le JSP hanno anche i seguenti vantaggi:


possibile combinare template statici (HTML, XML) e componenti (JavaBean
o EJB) per la generazione dinamica dei contenuti.
Laccesso alla logica applicativa pu avvenire attraverso tag in una sintassi
XML-like che maschera ai Web designer la complessit di accesso ai
componenti ed i dettagli di basso livello del codice.
Gli sviluppatori implementano componenti che possono essere riutilizzati
allinterno di altre pagine o applicazioni.

I Web designer possono modificare la presentazione senza conseguenze


sulla logica applicativa e gli sviluppatori possono effettuare modifiche alla
logica applicativa senza dover modificare le singole pagine

Jdbc

- JDBC

TECNOLOGI
E

JDBC
Web

Data base

Pro
Semplice
Portabili
A basso costo
Indipendente dalle interfacce
Ipermediale
Modelli dei dati
Linguaggi di interrogazione
Funzioni di amministrazione

Contro
Basato su file
Statico
Complessi
Proprietari
Navigazione e presentazione
assenti

Negli attuali sistemi informativi si ha lobiettivo di ottenere la generazione dinamica di pagine a


partire da dati contenuti in una base di dati cercando di sfruttare i vantaggi delle due tecnologie
ed evitando i difetti.

- JDBC

Dbms

JDBS

TECNOLOGI
E

I DBMS relazionali costituiscono la tecnologia pi frequentemente utilizzata per


realizzare applicazioni Web. Lo standard che viene utilizzato per realizzare la
connessione tra programmi Java e sistemi di basi di dati JDBC (Java Database
Connectivity).
LAPI consente laccesso a basi di dati attraverso SQL. Concettualmente laccesso alla
base di dati avviene in tre passi:
Il programma stabilisce una connessione verso il DBMS
Viene eseguita linterrogazione o laggiornamento della base di dati attraverso
lesecuzione di statement SQL
Il programma accede ai risultati

SICUREZZA

SICURE
ZZA

SICUREZ
ZA

La
- La sicurezza

sicurezza nei WIS

Sicure
zza

SICUREZ
ZA

Per sicurezza si intende linsieme delle


misure (organizzative e tecnologiche) tese
ad assicurare a ciascun utente autorizzato
tutti e soli i servizi previsti per quellutente
nei tempi e nelle modalit previste.

I requisiti
- La sicurezza

della sicurezzaSICUREZ
ZA

Sicure
requisiti da garantire
zza
DISPONIB
ILITA
AUTENTI
CITA

RISERVA
TEZZA
INTEGRIT
A

Sicurezza:
il requisito di disponibilit
- Requisito
di disponibilit
SICUREZ
ZA

Sicure
Requisito di Disponibilit
zza
Il sistema deve rendere disponibili a ciascun utente abilitato
le informazioni alle quali ha diritto di accedere nei tempi e
nei modi previsti
Requisiti legati alla disponibilit sono quelli di

Prestazioni

Robustezza

Sicurezza:
il requisito di integritSICUREZ
- Il requisito
di integrit
ZA

Sicure
Requisito di Integrit
zza
Il sistema deve impedire lalterazione diretta o indiretta
delle informazioni sia da parte di utenti e processi non
autorizzati, che a seguito di eventi accidentali

Sicurezza:
il requisito di riservatezza
- Il requisito
di
SICUREZ
riservatezza
ZA

Sicure
Requisito di Riservatezza
zza
Nessun utente deve poter ottenere o dedurre dal
sistema informazioni che non autorizzato a
conoscere

il requisito
- IlSicurezza:
requisito di autenticit

di autenticit
SICUREZ
ZA

Sicure
Requisito di Autenticit
zza
Le informazioni in transito e memorizzate
devono essere integre
Lautenticit impedisce che avvenga il ripudio
dellinvio di messaggi o di informazioni

Gliattacchi
attacchi
adWIS
un
- Gli
ad un

WIS: livello SICUREZ


fisico
ZA

E necessario difendere sempre il sistema in vista di possibili

Furto
Dei dischi o di interi server: un attacco alla disponibilit
e alla riservatezza

ATTACCHI A LIVELLO FISICO

Danneggiamento
Condotto contro apparecchiature e cavi di rete: un
attacco alla disponibilit ed alla integrit

- Gli attacchi ad Gliun


WIS
attacchi
ad un WIS: livello logico

SICUREZ
ZA

E necessario difendere sempre il sistema in vista di possibili

Livello interfaccia

ATTACCHI
Livello
applicazioneA
Livello dati
Livello main-frame

LIVELLO LOGICO

Classificazione degli attacchi


- Classificazione attacchi

SICUREZ
ZA

Classificazione degli attacchi


Intercettazione
e deduzione

Disturbo

Intrusione

alla
attaccoattacco
attacco
alla integrit
alladisponibilit
riservatezza
ed alla riservatezza
Vediamo
nel
dettaglio
Il server
nondunque
riesce modificati
ad
inviare
correttamente
le
Possono
I dati
possono
essere
essere
visualizzati
senza
alcuniautorizzazione
dati personali
informazioni

- Contromisure

Contromisure

SICUREZ
ZA

Ovviamente per difendere il sistema da questo tipo di attacchi


necessario prendere delle contromisure adeguate ad ogni
evenienza. Abbiamo quindi contromisure di tipo:

CONTROMISURE
preventivo o correttivo
informatico o organizzativo
a livello fisico o logico

- Contromisure

Contromisure informatiche: applicazione

SICUREZ
ZA

CONTROMISURE INFORMA
A LIVELLO DI APPLICAZIONE
Le contromisure operanti a livello di applicazione sono particolari
funzioni inserite nelle applicazioni ai fini della sicurezza, e possono
essere utilizzate da esse solo quando effettivamente necessario.

A LIVELLO DI BASE
Le contromisure che operano a livello di DBMS, sistema operativo o
rete hanno carattere pi generale, rispetto a quelle di livello
applicativo, e indipendente dalla particolare applicazione eseguita.

Protezione dalle false


- Protezione

autenticazioni

SICUREZ
ZA

PROTEZIONE
DALLE FALSE AUTENTICAZIONI
Imporre che a ciascun login-name sia associato una persona fisica.
Imporre che a ciascun login-name sia associata una password.
Disabilitare o eliminare i login-name non pi utilizzati per qualunque motivo.
Mantenere una lista degli utenti cancellati

- Protezione

Protezione dalle false autenticazioni

SICUREZ
ZA

PROTEZIONE
DALLE FALSE AUTENTICAZIONI
Imporre agli utenti di cambiare periodicamente (eventualmente ad ogni
sessione) la password, impedendo il riuso di password utilizzate in precedenza.
Utilizzare tecniche avanzate di autenticazione (smartcard, riconoscimento
della retina, etc.).
Verificare che tutti i serventi della rete siano fra loro reciprocamente
autenticati.

- Protezione

Protezione dagli accessi illegali

SICUREZ
ZA

PROTEZIONE
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.

Dagli accessi illegali


Degli attacchi via rete ed alla rete stessa
Degli attacchi ai server
Degli attacchi ai server
Dai virus
Dalle perdite di dati
Tramite crittografia

I sistemi di protezione

- Sistemi di protezione

SICUREZ
ZA

Rimozione di riservatezza
Obiettivo di questo servizio quello di permettere al destinatario di una informazione a
lui riservata di riportare in chiaro, cio in forma leggibile, l'informazione stessa.
Apposizione di Firma digitale
Obiettivo di questo servizio quello di generare, dato un documento e la chiave privata
di un soggetto che chiameremo firmatario, una sequenza di bit detta firma digitale che
provi in modo non ripudiabile il possesso del documento "firmato" da parte del soggetto
firmatario.

SISTEMI DI PROTEZI

Verifica di firma digitale


Obiettivo di questo servizio quello di verificare lautenticit di una firma digitale,
rispetto al documento firmato ed al soggetto firmatario. In particolare, dato un
documento, un soggetto (o meglio la sua chiave pubblica) ed una firma, il servizio verifica
che quel soggetto (e non altri) abbia effettivamente apposto la firma sul quel documento
(e non su altri o sullo stesso modificato in qualche sua parte).

I sistemi di protezione

- Sistemi di protezione

SICUREZ
ZA

Rimozione di riservatezza
Obiettivo di questo servizio quello di permettere al destinatario di una informazione a
lui riservata di riportare in chiaro, cio in forma leggibile, l'informazione stessa.
Timbratura
Apposizione di Firma digitale
Obiettivo di questo servizio quello di associare
modo
incontestabile
riferimento
generare, in
dato
un documento
e laun
chiave
privata
temporale
(data
edchiameremo
ora esatta) ad
un dato documento.
Affinch
questo
servizio
sia di
di un soggetto
che
firmatario,
una sequenza
di bit detta
firma
digitale
che
qualche
utilit non
essenziale
cheil venga
svolto
un soggetto
al di sopra
degli del
altrisoggetto
e da
provi in modo
ripudiabile
possesso
delda
documento
"firmato"
da parte
tutti
ritenuto autorevole e fidato. Questo soggetto, spesso indicato come terza parte
firmatario.
fidata, dovr naturalmente gestire autonomamente ed in modo sicuro un orologio di
sistema.
Verifica di firma digitale
Obiettivo di questo servizio quello di verificare lautenticit di una firma digitale,
rispetto al documento firmato ed al soggetto firmatario. In particolare, dato un
documento, un soggetto (o meglio la sua chiave pubblica) ed una firma, il servizio verifica
che quel soggetto (e non altri) abbia effettivamente apposto la firma sul quel documento
(e non su altri o sullo stesso modificato in qualche sua parte).

I servizi di notariato

- Servizi di Notariato

SICUREZ
ZA

Servizi di Notariato
I servizi di notariato sono offerti da una Autorit di certificazione che sia
riconosciuta come fidata ed autorevole da tutti gli utenti del sistema
informativo.
Come ogni altro utente, anche l'Autorit dispone di una coppia (privata,
pubblica) di chiavi asimmetriche.
I principali servizi di notariato offerti dall'Autorit sono:
la certificazione delle chiavi pubbliche
la gestione delle chiavi pubbliche sospese o revocate
la certificazione temporale, (timbratura)

- Autenticazione

Tecniche di autenticazione

SICUREZ
ZA

Tecniche avanzate di
Autenticazione
La autenticazione degli utenti generalmente basata su una combinazione di tre tipi
di elemento:

conoscenze dellutente (per esempio una password);


oggetti posseduti dallutente (per esempio una card o una smart-card);
caratteristiche biometriche dellutente (per esempio limpronta di un polpastrello o
limmagine di una retina).

Valutazione del costo e dellefficacia

- Valutazione costi risorse

SICUREZ
ZA

Valutazione del costo e dellefficacia di una


contromisura

La considerazione, almeno qualitativa, del rapporto costo/efficacia di ciascuna


contromisura, permette di valutarne il grado di adeguatezza, evitando in particolare
quelle contromisure con un costo ingiustificato rispetto al rischio dal quale proteggono.
L'efficacia di una contromisura pu essere valutata, in prima analisi, come funzione del
rischio dal quale protegge, cio dal rischio complessivamente legato agli eventi
indesiderati che neutralizza.
Il costo di una contromisura deve essere valutato ponendo la dovuta attenzione sui
cosiddetti costi nascosti. Oltre al lavoro necessario per individuare ed attuare le
contromisure, infatti, occorre tenere presenti le limitazioni che esse impongono e le
operazioni di controllo che introducono nel flusso di lavoro del sistema informatico e
dell'organizzazione nel suo complesso. Il costo di una contromisura, insomma, deve
essere valutato su vari fronti, sia tecnologici che organizzativi.

- Caratteristiche
contromisure

Caratteristiche contromisure

SICUREZ
ZA

Riassumendo, possiamo dire che le contromisure a questo punto devono


rispondere a delle importanti caratteristiche:
completezza: il sotto-insieme delle contromisure scelte deve comunque far
fronte a tutti gli eventi indesiderati individuati per il sistema in esame;
omogeneit: le contromisure che si decide di adottare devono essere
compatibili ed integrabili tra loro in modo da minimizzare il costo della loro
attuazione congiunta; a fronte di eventi indesiderati con analogo livello di
rischio, inoltre, le rispettive
contromisure dovrebbero avere costo comparabile;

- Caratteristiche
contromisure

Caratteristiche contromisure

SICUREZ
ZA

Riassumendo, possiamo dire che le contromisure a questo punto devono


rispondere a delle importanti caratteristiche:
ridondanza controllata: la ridondanza delle contromisure ha un costo e deve quindi
essere rilevata e vagliata accuratamente; pu accadere, ad esempio, che pi
contromisure siano inutilmente ridondanti, che ad esempio neutralizzino un
medesimo evento valutato a basso rischio; daltra parte, anche possibile che un
evento ad alto rischio, che potrebbe e dovrebbe essere neutralizzato da pi di una
contromisura, di fatto non lo sia;
effettiva attuabilit: linsieme delle contromisure deve rispettare vincoli di tipo
logistico (per esempio la distribuzione dei locali), di tipo amministrativo (per
esempio limitazioni nella assunzione di nuovo personale), di tipo giuridico (per
esempio vincoli su formato e disponibilit delle informazioni).

PROGETTAZIONE

PROGETTA
ZIONE

FASE DI

PROGETTAZI
DI UN
WIS
ONE

Progettazione di sistemi informativi

- Progettazione WIS

PROGETTA
ZIONE

Progettazione di sistemi
informativi basati su Web
Spesso nella realizzazione di un sito web, la progettazione assume un
carattere non sistematico. Questapproccio tipico nei casi in cui si vuole
creare un sistema basato su web in tempistiche ridotte, ma pu
ovviamente essere pericoloso in quanto la costruzione del sito proceder
per aggiustamenti successivi sulla base di richieste degli utenti o dei
committenti non seguendo una sistematicit basata su un principio di
coerenza.

Progettazione di sistemi informativi


- Progettazione WIS

PROGETTA
ZIONE

Ovviamente tale approccio potrebbe andare bene per siti personali in cui le
informazioni e i servizi non vengono gestite da pi persone e non sono condivise in pi
applicazioni. I sistemi non pianificati e progettati in modo sistematico sono a rischio di
non disponibilit del sistema dovuto a interruzioni impreviste (crash), allimpossibilit
di manutenere il sito, allincapacit di soddisfare nuove esigenze o di gestire la crescita
(scalabilit). Errori tipici riguardo il contenuto che ne derivano sono i seguenti:
contenuto non appropriato,
pubblicato al momento sbagliato,
inaccurato,
inconsistente,
pubblicazione di informazioni confidenziali,
non aggiornato,
non autorizzato,
con errori,
errori di versioni.

- Progettazione WIS

Obiettivi della progettazione

PROGETTA
ZIONE

Ci tanto pi grave in quanto linformazione viene resa disponibile


immediatamente: tali errori sono quindi visibili e a tutto il mondo e
possono avere conseguenze anche gravi.
Per gestire la complessit di tutti gli aspetti legati alla fornitura di servizi
informativi tramite web la soluzione quella di seguire un processo di
sviluppo sistematico.
Lobiettivo quello di fornire unindicazione precisa sullordine delle
attivit, specificare quali elaborati (documenti di progetto) devono essere
sviluppati in ogni fase, dirigere il lavoro dei singoli e del gruppo, fornire
criteri di controllo e valutazione del sistema realizzato.

Ciclo
- Ciclo vita dei
WISdi vita dei WIS PROGETTA
ZIONE
Ciclo di vita dello sviluppo
di un sistema informativo

Come si desume dalla figura il ciclo di sviluppo ha carattere iterativo. Dopo una fase
iniziale, in cui viene effettuata la pianificazione del progetto, si prosegue con una serie
di fasi che potranno essere eseguite anche pi volte, fino a giungere alle fasi
conclusive del progetto, in cui il sistema realizzato viene installato.

- Ciclo vita dei WIS

Ciclo di vita dei WIS

PROGETTA
ZIONE

E da notare che lo schema operativo sopra illustrato potrebbe portare alla


conclusione che le attivit nel progetto si svolgano in maniera strettamente
sequenziale. In realt le attivit si svolgono in parallelo, nelle varie fasi,
cercando di coordinare il pi possibile lo svolgimento del progetto per ridurre i
tempi complessivi.
Il ciclo di sviluppo sopra descritto ha caratteristiche generali nella realizzazione
di progetti software per sistemi informativi. Sistemi informativi basati su web
riprendono essenzialmente le linee guida fissate dai sitemi informativi generici
aggiungendo nuove funzionalit o integrazione con altri sistemi. Il contenuto
del sistema in genere cambia continuamente con una crescita continua del
sistema informativo.

di vita
- Ciclo vitaCiclo
dei WIS

(immagine)
PROGETTA
ZIONE

Le professionalit coinvolte non sono necessariamente informatiche, in quanto sono


particolarmente rilevanti gli aspetti relativi alla presentazione grafica e alla redazione dei
contenuti.
Di seguito riportiamo uno schema rappresentante i partecipanti e i prodotti del processo
di sviluppo.

Immagine
- Ciclo vita dei
WIS

ingrandita
PROGETTA
ZIONE

GliWIS
attori
- Ciclo vita dei

del ciclo PROGETTA


ZIONE

Iniziando dai requisiti, i principali attori coinvolti sono il management e lorganizzazione


che ha commissionato il progetto e i referenti o stakeholder, interni o esterni
allorganizzazione stessa, che costituiscono i principali azionisti nello sviluppo del progetto.
Per definire i requisiti ci si avvale spesso di esperti di dominio per raggiungere velocemente
la definizione dei principali aspetti del sistema e delle principali funzionalit, rappresentate
tramite diagrammi di casi duso di UML e altri documenti collegati.
Per modellare adeguatamente linterazione dellutente con il sistema viene definita una
squadra di utenti (o UX - User eXperience Team), che composta da esperti nella
progettazione della navigazione nel sito, della presentazione grafica, nella comunicazione e
da rappresentanti delle diverse tipologie di utenti del sistema. Le successive fasi di
progettazione vengono svolte da figure tradizionali nello sviluppo di sistemi software e
sistemi informativi: analisti, progettisti, che qui includono anche gli esperti nella
progettazione di basi di dati, programmatori, architetti del software, integratori.

- Qualit

Qualit della progettazione

Qualit

PROGETTA
ZIONE

Nella realizzazione di un sistema informativo basato su web la progettazione ha alcune


caratteristiche di qualit del sistema che guidano il progettista nelleffettuare alcune scelte
di progetto.
Le principali caratteristiche che caratterizzano la qualit di un sistema informativo sono:
Navigabilit: Un sito web caratterizzato dalla sequenza di presentazione delle
informazioni e dei servizi allutente. I collegamenti tra pagine devono essere progettati per
rendere facile il passaggio da una pagina del sito alle altre a essa collegate per quanto
riguarda le funzionalit da offrire allutente. In particolare aspetti rilevanti sono la
profondit dei livelli di navigazione e il numero di link per pagina. Tali aspetti possono
essere considerati valutando tali valori in media su tutte le pagine o su un campione di
pagine particolarmente significativo per il sito.

- Qualit

Le caratteristiche della qualit

PROGETTA
ZIONE

Accessibilit: Le informazioni dovrebbero essere accessibili a tutti. Inparticolare, il


funzionamento del sito e i servizi forniti non dovrebbero dipendere dal browser utilizzato
(indipendenza da browser). La Web Accessibility Initiative del consorzio W3C ha definito
alcune regole per la valutazione dellaccessibilit e reso disponibili alcuni strumenti per
valutarla allinterno di un sito.
Leggibilit: Le informazioni devono essere presentate in modo adeguato, sia riguardo la
presentazione sia riguardo i contenuti. Per valutare la leggibilit di un sito `e possibile
condurre test on site o interviste online (tramite questionari) agli utenti che utilizzano il
sito.
Affidabilit: Deve essere garantito il funzionamento del sistema.
Manutenibilit: Poich i contenuti e i servizi sui sistemi web sono in continua
evoluzione, deve essere particolarmente curata la modificabilit del sito, in vista di una
possibile evoluzione del sistema.

Le caratteristiche della qualit

- Qualit

PROGETTA
ZIONE

Usabilit: Indica la facilita per gli utenti nellutilizzare il sito (ad esempio,
linterpretazione dei bottoni).
Compatibilit e interoperabilit: Interazione tra diversi sistemi che vengono
utilizzati e integrati per fornire i servizi su web. La valutazione in termini di
costo dellintegrazione dei dati e dei servizi.
Sicurezza: Protezione delle informazioni riservate. Pu essere effettuata
una valutazione economica dei costi e dei rischi.

Efficienza: Uso delle risorse e comportamento del sistema nel tempo,


valutata ad esempio come tempo di risposta medio o massimo

- Qualit

Valutazione qualit PROGETTA


ZIONE

La valutazione della importanza della qualit non omogenea per tutti i gruppi
coinvolti nel progetto. Nella figura viene illustrata la rilevanza di alcune dimensioni
per gli utenti del sistema, gli sviluppatori, i gestori e i committenti. Le diverse
valutazioni consentono di evidenziare come sia opportuno che i gruppi che
partecipano alla progettazione e realizzazione del sistema siano rappresentativi di
tutte le categorie di soggetti, per evidenziare i requisiti posti da ciascuna di esse.
Caratteristica

Utente

Sviluppatore

Gestore

Committente

Funzionalit
Affidabilit
Usabilit
Efficienza
Manutenibilit

Alta
Media
Alta
Media
Bassa

Bassa
Media
Bassa
Media
Alta

Bassa
Alta
Media
Alta
Media

Media
Media
Media
Media
Media

Portabilit

Bassa

Alta

Alta

Media

Pianificazione
- Pianificazione
iniziale

iniziale
PROGETTA
ZIONE

Pianificazione iniziale
Allinizio del progetto essenziale definire correttamente gli obiettivi del lavoro da
svolgere e effettuare una pianificazione di massima del progetto.

Il primo passo da effettuare, preliminare alle attivit successive, comprendere le


attivit dellazienda in relazione al progetto di sistema informativo su web da
realizzare. In tale fase il gruppo di analisi e pianificazione del sistema interagir con i
referenti (stakeholders) del committente del progetto e analizzer tutta la
documentazione disponibile relativa a regolamenti, leggi, organizzazione dellazienda
utile a definire i confini del sistema e eventuali interventi organizzativi necessari
contestualmente alla realizzazione del sistema informatico.

Pianificazione
- Pianificazione
iniziale

iniziale
PROGETTA
ZIONE

Pianificazione iniziale
Nel corso dellanalisi dellazienda si rappresentano in forma diagrammatica i principali
concetti, tramite un diagramma delle classi UML (o un diagramma entit-relazione
ER) e i principali processi aziendali attuali (utilizzando diagrammi di attivit di alto
livello). Viene anche redatto un glossario, contenente lelenco dei termini e le loro
definizioni.
Viene poi redatto il documento di vision, tratto dallanalisi dei risultati dei passi
precedenti, che esprime il contesto e gli obiettivi dellintero progetto. Spesso tale
documento serve come base della decisione di finanziare il progetto e pertanto deve
anche contenere una valutazione comparativa delle possibili scelte realizzative.

Strutturazione
- Pianificazione
iniziale

documento
PROGETTA
ZIONE

Il documento strutturato come segue:


Introduzione: perch si realizza il sistema, identificazione referenti,
possibili alternative con valutazione costi e benefici, priorit
Background: motivazioni di supporto, contesto aziendale, sistemi
preesistenti
Requisiti e funzionalit generali: breve descrizione di cosa deve fare il
sistema
Definizione dellarchitettura generale del sistema (software architecture
document)

- Esempio

Esempio di un documento di vision

Esempio documento di vision:

PROGETTA
ZIONE

Introduzione
Lobiettivo del progetto `e quello di offrire ai clienti della ditta COMP i servizi di vendita
su canali alternativi a quelli tradizionali. In particolare in questo progetto si esamina
lofferta di servizi su internet, ma nello sviluppo del progetto si porr particolare
attenzione alla possibilit di offrire gli stessi servizi in futuro su altri canali (callcenter,
su smartphone) estendendo il presente progetto. Si proporr quindi unarchitettura
flessibile basata sullutilizzo di web-services.
Alternative possibili...
I referenti nel corso del progetto saranno lamministratore delegato della ditta COMP,
il responsabile dei sistemi informativi, e verr selezionato un gruppo di grandi clienti a
cui verranno presentate le caratteristiche del progetto.

- Esempio

Background e requisiti generali

PROGETTA
ZIONE

Background
Attualmente le vendite avvengono presso i punti di vendita. Tutti i punti di vendita sono
collegati al sistema informativo della ditta COMP su cui sono registrati i componenti
disponibili e le possibili configurazioni. E possibile effettuare i pagamenti degli ordini al
momento dellacquisto anche con carta di credito e su richiesta emettere fatture

Requisiti generali e funzionalit


Lazienda COMP offre la possibilit di acquistare computer via Internet. Il cliente pu
selezionare un computer sulla pagina web dellazienda. Il cliente pu selezionare una
configurazione gi predisposta oppure comporre il proprio sistema assemblando
componenti, con lassistenza del sistema. Per ogni configurazione il cliente pu valutare il
costo. Per ordinare il cliente deve fornire le informazioni per la consegna e il pagamento. Il
pagamento deve avvenire con carta di credito. Una volta inviato lordine, viene inviata via
mail una conferma al cliente. Il cliente in attesa di consegna pu controllare lo stato
dellordine in ogni momento. Nel back-end viene controllata la solvibilit del cliente, viene
richiesta al magazzino la configurazione ordinata, viene stampata la fattura e contattato un
servizio di spedizione per effettuare la consegna.

- Esempio

Requisiti architetturaliPROGETTA
ZIONE

Requisiti architetturali
Il sistema dovr consentire di svolgere via web le attuali operazioni
di predisposizione degli ordini.
Dovr pertanto utilizzare i sistemi gi disponibili per le operazioni di
controllo dellordine, contabili e di magazzino (sistema di tipo web
delivery). Il sistema deve poter essere utilizzato su ogni tipo di
browser (thin client).

- Raccolta e analisi

Raccolta e analisi dei requisiti

PROGETTA
ZIONE

Raccolta e analisi dei requisiti


Nella fase di raccolta e analisi dei requisiti lobiettivo quello di giungere a una
descrizione del sistema non ambigua, che consenta di procedere con le fasi
successive di progettazione del sistema. Il risultato di questa fase sar un insieme
di documenti di progetto che descrivono i requisiti.
La raccolta dei requisiti sar necessariamente incompleta, in quanto non sar
possibile in questa fase specificare tutti i possibili requisiti in dettaglio, e
prevedere tutti i possibili comportamenti del sistema. Infatti in questa fase un
criterio sar anche quello di raccogliere un insieme di requisiti che sia possibile
discutere con i referenti del progetto. Saranno quindi da bilanciare le esigenze di
dettaglio necessarie alle fasi successive e quelle di non fornire ai referenti una
documentazione troppo onerosa da esaminare e incomprensibile e di contenere i
costi dovuti alla raccolta dei requisiti.

- Raccolta e analisi

Raccolta e analisi dei requisiti

PROGETTA
ZIONE

La raccolta dei requisiti procede tramite lanalisi della documentazione


disponibile e effettuando interviste. La documentazione utile a
identificare le caratteristiche del sistema sono tutti i documenti rilevanti,
modelli di processi e di dati, lanalisi di dati quali record nelle basi di dati
e log dei sistemi.
Un documento che guida le attivit di raccolta dei requisiti il
documento iniziale di vision, che consente di valutare correttamente le
priorit di intervento richieste.

Le interviste andranno effettuate con gli stakeholder (azionisti o


referenti) del sistema, che forniranno le indicazioni principali sulle
funzionalit desiderate e con gruppi di utenti selezionati (UX team).

Tipologie di requisiti PROGETTA


- Tipologie requisiti
ZIONE
E utile inoltre assegnare priorit ai requisiti. Tali priorit aiuteranno nella fasi
successive di progettazione, in particolare a risolvere eventuali conflitti
generati da requisiti contrastanti. Vi sono diverse tipologie di requisiti:
Funzionali: descrivono le funzionalit che dovranno essere inserite nel
sistema.
Non funzionali: indicano le caratteristiche generali che il sistema dovr avere
riguardo ad aspetti di qualit del WIS.
Architetturali: utilizzati per produrre un documento, il SAR (System
Architectural Requirements), che contiene la descrizione dei principali vincoli
architetturali e delle loro motivazioni.

Strumenti
di progettazionePROGETTA
- Strumenti
di
progettazione
ZIONE
Oggi gli strumenti di progettazione dei WIS sono principalmente strumenti
basati su UML per la formalizzazione e l'analisi dei requisiti; e piattaforme
integrate come J2EE. Ed proprio la modellazione UML la pi adottata nella
specifica dei requisiti poich fornisce una rappresentazione universale dei
sistemi.
Di seguito faremo una rapida introduzione alle due principali notazioni utilizzate
in questo contesto: casi duso, diagramma delle classi.
Perch adottare queste modellazioni?
E essenziale ladozione di modelli per rappresentare in modo preciso i risultati
di ciascuna fase di progettazione e per garantire la tracciabilit tra i diversi
documenti di progetto.

Analisi
- Analisi dettagliata

dettagliata

PROGETTA
ZIONE

Analisi dettagliata
Nella fase di analisi dettagliata lobiettivo quello di separare gli elementi
relativi alla presentazione, tipici ad esempio della navigazione tra pagine,
da quelli relativi alla logica applicativa e ai dati necessari al sistema
informativo.
La fase di analisi dettagliata seguita dalle successive fasi di progettazione
dettagliata (design) in cui si definiscono tutti i componenti software del
sistema e le loro interazioni. Nelle fasi di analisi e design vengono utilizzati
ancora diagrammi delle classi UML, utilizzando anche altri stereotipi per
definire in modo completo tutte le parti del sistema e il loro
funzionamento.

- Obiettivi progettazione

Obiettivi di progettazione

PROGETTA
ZIONE

Per facilitare la progettazione da parte di pi gruppi di progettisti e mantenere la


consistenza tra le diverse parti del progetto, viene utilizzata la scomposizione in
Packages prevista da UML.
Lobiettivo della suddivisione in package raggruppare elementi simili (classi e
oggetti) o fortemente correlati nello stesso package. Vanno tenuti in
considerazione in questa fase alcuni obiettivi di carattere generale della
progettazione di moduli software:
Comprensibilit: il package deve contenere classi nellambito della stessa area di
interesse (ad esempio, ordine, pagamento, persona)
Coesione: gli elementi nel package devono essere fortemente collegati tra loro
Scarso accoppiamento: i collegamenti tra elementi di package diversi non devono essere
molto forti.

Ciclo
- Ciclo vita dei
WISdi vita dei WIS PROGETTA
ZIONE
Ciclo di vita dello sviluppo
di un sistema informativo

Implementazione PROGETTA
- Progettazione
dettagliata
ZIONE
Implementazione
Nella presente si discute la realizzazione del sistema a partire dal progetto dettagliato vista dei componenti - facendo riferimento alla piattaforma Java2 Enterprise Edition
(J2EE). In questo contesto andranno realizzati i seguenti componenti:
componenti web: pagine HTML (o affini), JSP;
risorse web: URL referenziabili;

package di classi Java (com);


package JDK (java);
package J2EE (javax), contenenti componenti software di tipo Enterprise Java Bean
(EJB), che nel seguito verranno indicati solo in modo generico, senza distinguere tra i
diversi tipi di componenti.

Progettazione
- Progettazione
dettagliata

dei datiPROGETTA
ZIONE

Progettazione dei dati


In questa fase si progetter anche la base di dati a partire dal diagramma delle classi
entit, ottenuto come raffinamento del modello concettuale iniziale.
La progettazione verr svolta secondo le tradizionali metodologie di progettazione di
basi di dati. I diagrammi delle classi definiti nella fase di analisi e raffinati nella fase
di design verranno utilizzati per progettare una nuova base di dati relazionale o per
definire le interazioni con essa esistenti tramite viste logiche. Alla progettazione
logica far seguito la fase di progettazione fisica della base di dati.
La progettazione delle basi di dati desta particolarmente lattenzione degli
sviluppatori impegnati soprattutto nell'interazione con le applicazioni Web. Infatti
l'architettura di integrazione con la base di dati richiede una stretta correlazione tra
l'applicazione Web e la base di dati a livello semantico e comunicativo.

Semantica
- Progettazione
dettagliata

e comunicazione
PROGETTA
ZIONE

Semantico: I dati vengono estratti dagli archivi secondo i principi di:


organizzazione (struttura organizzata) e indipendenza (dai formati di
presentazione delle informazioni all'interno delle applicazioni
distribuite).
Comunicazione: si deve permettere lo scambio tra sistemi eterogenei e
indipendenti sia a livello logico che tecnologico, in maniera coordinata e
collaborativa.

CASO DI STUDIO

CASO DI
STUDIO

CASO DI
STUDIO

Sistema informativo in esame

- Sistema informativo in
esame

CASO DI
STUDIO
Lo scopo di questa
parte di esemplificare
i concetti trattati
illustrando un esempio
di WIS. Si tratta di un
sistema informativo
nellambito della
Pubblica
Amministrazione.

Il sistema informativo
che descriveremo il
Portale Istruzione,
Formazione Lavoro della
regione Lombardia.

Sistema informativo in esame


- Sistema informativo
in
CASO DI
esame
STUDIO
Il seguente sistema
opera a livello del
Mercato del Lavoro del
territorio lombardo ed
frutto di un progetto
svoltosi tra il 2001 e il
2003. Il portale
operativo dal 2004 e si
inquadra perfettamente
nel Piano italiano di Egovernament che
prevede portali a livello
regionale integrati nel
sistema informativo
lavoro nazionale e a
livello europeo.

Perch
un
WIS?
- Perch un WIS?

CASO DI
STUDIO

Perch un Wis?
Il portale stato realizzato come tale in quanto sono presenti i seguenti requisiti:
Interoperabilit fra applicazioni eterogenee
Integrazione, per ambienti che contengono vari sistemi informativi, secondo la
logica degli Enterprise Information System (EIS) o Sistemi Informativi dImpresa
Integrazione tra fonti di dati eterogenee che devono rimanere autonome ma
accessibili e consultabili in modo uniforme
Supporto a diversi tipi di client, quali semplici browser o client leggeri, applicazioni
J2EE, fino ad arrivare a dispositivi wireless, PDA, e cos via
Livello di complessit, prestazioni e costi tale da motivare la complessit dello
sviluppo e della gestione di un WIS, per ottenere i vantaggi legati allinteroperabilit,
al supporto a client diversi e accesso a dati differenziati

- Architettura di
riferimento

Architettura di riferimento

CASO DI
STUDIO

I servizi messi a disposizione dal portale devono risultare accessibili in modo


uniforme da vari attori e da vari punti geografici, mantenendo lautonomia dei
siti partecipanti.
Architettura di riferimento del portale
Il Portale Istruzione, Formazione Lavoro della regione Lombardia si configura
come elemento di comunicazione sul territorio lombardo per i vari punti che si
occupano del mercato del lavoro, quali le Provincie, i centri per limpiego, le
Aziende/Agenzie, private di ricerca e selezione di personale, e gli enti nazionali,
quali lINAIL, lINPS e il Ministero del Lavoro.
La veste grafica e architetturale del sito permette una navigazione intuitiva e
semplice.

Struttura
WIS
in
esame
- Struttura WIS
CASO DI
STUDIO
Men di
navigazione
rapida

News

Mappa del sito che ci


permette attraverso men
contestuali e a tendina di
navigare con semplicit

Informazioni importanti

Approfondimenti

Servizi
WIS
- Servizi del WIS

CASO DI
STUDIO

Elemento interessante il servizio Borsa Lavoro che crea un punto di incontro


attivo fra domanda e offerta di lavoro da parte delle imprese. Da questo si
diramano altri sotto-servizi che riguardano la gestione delle domande di lavoro,
in termini di Curriculum Vitae, e delle offerte di lavoro sia nella base di dati
situata nel portale regionale sia nelle basi di dati distribuite nei centri per
limpiego provinciali.

I servizi riguardano inoltre lincontro fra domande e offerte, tramite un motore


di ricerca mirato ad accoppiare al meglio le domande e le offerte che giungono
al portale da parte dei cittadini e delle imprese, oppure dai loro intermediari
pubblici o privati (quindi Centri perlImpiego, Agenzie di ricerca e selezione del
personale, etc.).

- Portale

Portale in esame (immagine

CASO DI
STUDIO

- Portale

Portale in esame CASO DI


STUDIO

Il motore di ricerca inoltre pu personalizzare il servizio di ricerca di lavoro in base


ad esigenze specifiche dei cittadini e delle imprese, utilizzando criteri di vicinanza
territoriale del lavoro, ricerche mirate a specifiche fasce di utenza (es. disoccupati
da un lungo periodo), e a vari ed eventuali filtri imposti alla ricerca. Nel caso la
ricerca non sia andata a buon fine il portale pu consigliare al cittadino percorsi
formativi e di riqualificazione. Per svolgere queste attivit il portale costituito da
funzionalit avanzate di discovery, di reportistica e di accesso a fonti statistiche,
con funzionalit di tipo data mining e data warehouse.
La componente di interoperabilit del portale che permette laccesso alla basi di
dati dei vari enti collegati al portale (Centri per limpiego, operatori privati)
realizzata mediante la tecnologia dei web service che risultando flessibile permette
ai nodi del sistema di mettere in comune dati e applicazioni.

Modello
dei
servizi
- Modello dei servizi
CASO DI
STUDIO
Modello dei servizi
Il portale nasce dallesigenza di integrare strutture operanti sul territorio nelle
seguenti tre aree tematiche:
Istruzione: servizi relativi al mondo delleducazione (scuole, politiche di supporto
economico, informazioni sul mondo della scuola e delluniversit)
Formazione: per la promozione di corsi di formazione professionale a diversi livelli.
Nello specifico troviamo: servizi per i giovani che hanno compiuto il percorso
scolastico, per favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro; indicazioni per il
sistema della formazione, derivanti dallattivit di monitoraggio del mercato del
lavoro; servizi di programmazione di interventi formativi con il fine di qualificare e
motivare fasce di disoccupati di lunga durata

dei
servizi
lavoro
- Modello dei servizi
CASO DI
Modello

STUDIO
Lavoro: per la pubblicazione di domande e offerte di lavoro e per la
diffusione di strumenti informativi in grado si supportare lincontro
effettivo tra domanda e offerta di lavoro in ambito regionale.
Larea lavoro pu essere a sua volta suddivisa in cinque parti:
Servizi Amministrativi: mette in comunicazione le diverse realt amministrative legate al
mondo del lavoro in ambito provinciale e regionale
Borsa Lavoro: dove vengono erogati i servizi finalizzati a realizzare lincontro tra domanda
e offerta di lavoro

Suddivisione
area
lavoro
- Modello dei servizi
CASO DI
STUDIO
Formazione e Orientamento: arricchisce lofferta informativa rivolta ai
lavoratori permettendo loro di eseguire la ricerca guidata online di occasioni
formative e il feed-back delle occasioni formative corrispondenti al profilo
inserito.
Banche Dati: servizi di riferimento per il reperimento di informazioni delle
tematiche connesse al mondo del lavoro e della formazione
Servizi Informativi: si tratta di servizi tipo magazine-online, community e
campus lavoro, oltre ai servizi di e-mail, news, newsgroup rivolti a tutti gli attori
(cittadini, imprese, enti locali e nazionali) interessati a informazioni sul mercato
del lavoro, sullorientamento e sulle occasioni formative

Flussi
informativi
- Flussi informativi
CASO DI
STUDIO
Flussi informativi
Si schematizzano alcune situazioni che il portale affronta e i flussi informativi
interagenti:
Evento: il lavoratore pubblica il proprio Curriculum Vitae sul portale
Problemi: la pubblicazione deve essere anonima e contenere sufficienti informazioni per
permettere al Motore di Matching, componente specializzata del Motore di Ricerca, del
portale di trovare risultati soddisfacenti. Sar discrezione del cliente rendere pubblico il
proprio nominativo
Soluzioni Front-End: il portale supporta un formato standard del dato Curriculum Vitae e ne
permette la compilazioni online guidando lutente con una gamma di possibilit reperite da un
vocabolario interno di professioni e competenze
Soluzioni Back-End: la struttura del Curriculum Vitae deve scindere le informazioni anagrafiche
da quelle riguardanti le competenze professionali. I dati professionali legati al Curriculum Vitae
devono rendersi accessibili da Enti esterni mentre i dati esterni sono disponibili solo su
autorizzazione del proprietario in linea con la legge sulla Privacy

Flussi
informativi
- Flussi informativi
CASO DI
STUDIO
Evento: limpresa pubblica unofferta di lavoro sul portale
Problemi: la pubblicazione deve essere anonima e contenere sufficienti informazioni
per permettere alle procedure di ricerca di riscontro Domanda-Offerta di ottenere
risultati soddisfacenti
Soluzioni Front-End: il portale supporta un formato standard del dato Offerta di
lavoro e ne permette la compilazioni online guidando lutente con una gamma di
possibilit reperite da un vocabolario interno di professioni e competenze
Soluzioni Back-End: la struttura del Curriculum Vitae deve scindere le informazioni
anagrafiche da quelle riguardanti le competenze professionali. I dati professionali
legati al Curriculum Vitae devono rendersi accessibili da Enti esterni mentre i dati
esterni sono disponibili solo su autorizzazione del proprietario in linea con la legge
sulla Privacy

- Servizi

Servizi

CASO DI
STUDIO

Servizi
Si sottolinea che tutte le operazioni sono svolte previa registrazione al portale.
Questo permette sia il controllo degli accessi sia la profilazione utente per il
miglioramento dellusabilit del sito e ladattamento alle funzioni di matching.
Il portale mette a disposizione dei servizi per soddisfare le tre tipologie di utenza
ovvero chi necessit di un lavoro (lavoratore), chi offre un lavoro (impresa) e gli
Enti pubblici e privati.
Parliamo cos di:
Servizi allimpresa
Servizi ai lavoratori
Servizi ai Centri per lImpiego Provinciali e agli Enti Privati

Servizi
allimpresa
- Servizi allimpresa
CASO DI
STUDIO
Servizi allimpresa
Gestione offerte: limpresa deve poter inserire, modificare e cancellare unofferta di lavoro
(strutturata in tre sezioni: anagrafica, professionale e storica)

Status offerte: nel caso unofferta venga accettata da un lavoratore, limpresa deve poter
ottenere dal portale i dati identificativi del lavoratore in questione per contattarlo
Matching profili affini: il sistema esegue gli algoritmi di matching tra Curriculum e offerte,
producendo off-line le risposte precise relative allincrocio domanda/offerta e, in caso di
mancato matching, le alternative di lavoro considerate idonee e gli eventuali percorsi
formativi suggeriti al lavoratore per riqualificarsi in funzione dellandamento delle offerte
aziendali monitorate su un certo intervallo di temporale
Ricerca libera: oltre a ricerche basate sulle offerte di lavoro inserite, unimpresa deve poter
effettuare ricerche su tutte le banche dati sia del portale che quelle collegate ad esso.

Servizi
al
lavoratore
- Servizi al lavoratore
CASO DI
STUDIO
Servizi al lavoratore
Gestione Curriculum: Il lavoratore inserisce, modifica e cancella il proprio
curriculum Vitae che permette di definire il proprio profilo personale (il CV
suddiviso nelle tre componenti: anagrafica, professionale e storica)

Status Curriculum: nel caso un impresa fosse interessata al curriculum di un


lavoratore necessit dei dati identificativi dello stesso. Questi vengono resi noti
solo se il lavoratore lo autorizza e previo un invio al lavoratore un quadro che
descriva limpresa interessata alla sua figura professionale
Matching profili e affini: oltre alle ricerche sulle offerte di lavoro inserite, un
lavoratore pu effettuare ricerche libere aiutandosi con un apposito vocabolario
per uniformare la terminologia. Questa scelta non fatta a caso ma dettata
dallesigenza di agevolare la ricerca.

Servizi
agli
enti
privati
- Servizi agli Enti Privati
CASO DI
STUDIO
Servizi ai Centri per lImpiego Provinciali e agli Enti Privati
Incrocio CV/Offerte: i CIP o lEnti privati possono effettuare un matching tra
gruppi di CV per ottenere le offerte che soddisfino le domande di lavoro. A
differenza delle altre due fasce di utenza possono effettuare ricerche multiple in
blocco
Incrocio Offerte/CV: i CIP o lEnti privati possono effettuare un matching tra un
gruppo di offerte per ottenere i CV che si avvicinino alle offerte di lavoro
Incrocio CV/Formazione: il portale permette ai CIP o agli lEnti privati di
ottenere da un gruppo di CV lelenco delle occasioni formative per ogni richiesta
di lavoro.

Architettura
del
portale
- Architettura del portale
CASO DI
STUDIO
Architettura dettagliata del portale Front-End
Costituisce linterfaccia visiva del portale definita in termini di pagine web fruibili
da un qualunque utente registrato. I servizi realizzati nel front-end sono servizi di
content-management e servizi di Community destinati a gestire i contenuti del
sito web e i vari protagonisti che afferiscono al portale con relative news e
magazine-online.
Inoltre vi la possibilit di immissione di aree ad accesso pubblico e privato per
rendere pi efficace e versatile il livello di comunicazione con la molteplicit dei
fruitori del portale.

di
memorizzazione
- Sottosistema di
CASO DI
Sottosistema

memorizzazione

STUDIO

Sottosistema di memorizzazione
Vi fanno riferimento le basi di dati contenenti le informazioni necessarie
allincontro domanda-offerta, le applicazioni di gestione di dati inserite e
lIndice Anagrafico. I servizi sono realizzati dai moduli del Motore di Ricerca, in
grado di gestire contenuti sia a livello globale sia a livello di macro-area
individuata.
Pagine adeguate e specifiche, realizzate con uno stile grafico chiaro,
permettono di usufruire di altre modalit di navigazione:
Una mappa chiara del sito
Una barra di ricerca
Un men contestuale
Un frame contente le informazioni contestuali allarea navigata

- Il Back-End

Il back-end

CASO DI
STUDIO

Sottosistema di interoperabilit e back-end


Gestisce la comunicazione tra il portale e tutti gli operatori del mercato del lavoro ad
esso collegato. Operando attraverso questo sottosistema, possibile accedere alle
informazioni esterne al portale senza dover replicare la fonte, in modo da poter
garantire un servizio pi ampio e dettagliato senza appropriarsi indebitamente dei
dati appartenenti ad altri enti, ma condividendo quelle informazioni che gli enti
hanno deciso di rendere pubbliche.
La tecnologia utilizzata per la realizzazione di questa componente quella dei Web
Service, che assicura una soluzione poco invasiva per gli operatori coinvolti e
permette di stabilire una comunicazione efficace nonostante la forte eterogeneit
delle piattaforme utilizzate. La fascia di utenza stata pensata in maniera scrupolosa
poich in back-end sono state create delle interfacce (luso di interfacce un
vantaggio realizzativo poich non necessaria una ripetizione di dati) per gestire le
differenti tipologie.

Indici
Anagrafici
- Indici anagrafici
CASO DI
STUDIO
Indici anagrafici
La possibilit da parte di un lavoratore di iscriversi ad un CIP sul territorio
nazionale porta a possibili duplicazioni o inconsistenza delle informazioni. Per
ovviare a questi problemi il portale prevede lIndice Anagrafico dei lavoratori che
permette di riconoscere e gestire eventuali duplicazioni. Lindice permette di:
Mettere a conoscenza tutti i CIP della posizione di un qualunque lavoratore
iscritto presso qualunque altro Centro della Regione
Propagare le modifiche riguardo lo stato occupazionale di un lavoratore su tutti
i sistemi provinciali della regione presso cui egli iscritto

Sottosistema
di
sicurezza
- Sottosistema di
CASO DI
sicurezza

STUDIO

Sottosistema di sicurezza e profilazione


Questo modulo mette a disposizione unadeguata infrastruttura per
Il flusso delle informazioni tra il portale e il SISTAT bidirezionale permettendo
lautenticazione e il tracciamento di un qualunque utente collegato al portale.
cos il continuo aggiornamento dei dati in base alle tendenze espresse dal
Sono anche possibili implementazioni di Single Sign On per lautenticazione e
mercato delloccupazione, quali la nascita di nuove figure lavorative o di nuovi
laccesso a servizi inseriti nel portale regionale.
percorsi lavorativi.
Sistemi esterni
Allinterno di SISTAT vi sono quattro basi di dati:
Il portale inoltre fonte di informazioni sia per il Data Warehouse regionale sia
Sistema integrato di classificazione del lavoro, delle professioni e della
per le basi di dati informative che contengono statistiche sul mercato del lavoro.
formazione.
Tali sistemi appartengono alla categoria dei sistemi esterni nellarchitettura a tre
Banca dati delle professioni
livelli vista per i sistemi web. In particolare tra i sistemi esterni si colloca il
Guida ragionata alle opportunit formative
Sistema Informativo Statistico delle basi di dati informative (lo abbrevieremo in
Indicatori sul mercato del lavoro e sulla formazione
SISTAT), che raccoglie tutti i dati esistenti nel sistema, li rende omogenei nel
formato, nella nomenclatura e nelle classificazioni, in modo che siano accessibili
per lintero processo di servizio di incontro tra domanda e offerta.

Altre
considerazioni
- Altre considerazioni
CASO DI
STUDIO
Altre considerazioni
Il portale comprende anche funzioni che facilitano la fruibilit del sistema durante
ledizione dei contenuti: un sistema di basi di dati, interrogabile da parte degli
autori di contenuto, permette di avvalersi dellintero archivio di quanto gi
pubblicato o, comunque, di soddisfare richieste di ricerca di materiale
multimediale presente e immagazzinato nel sistema.
Il sistema di content-management si appoggia ad un core tecnologico in grado di
adottare tecnologie XML/XSL per la rappresentazione dei contenuti. Come
repository dei contenuti garantita la compatibilit con database relazionali e
XML. Il sistema inoltre gode di alta scalabilit e portabilit.

Fine

FINE

GRAZIE PER

LATTENZIONE

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