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dallaltro lato, tuttavia, un numero sempre crescente di individui, gruppi e
nazioni rivendica lirriducibilit della propria identit e il proprio diritto a
viverla separatamente:
a vari livelli in tutto il mondo, infatti, si producono fenomeni di
particolarismo identitario (fondamentalismo islamico, regionalismi,
nazionalismi come nel caso della ex Jugoslavia, ecc.).
Identit culturale e identit etnica
Lemergenza di particolarismi etnico-identitari sembra
prodursi proprio contestualmente allaffermarsi della
globalizzazione
Ed proprio il paradigma delletnicit, in molti casi, a dare
forma e a giustificare lirrigidimento o l invenzione della
tradizione, lattaccamento a una propria identit culturale
autentica, lenfasi sulle radici.
Paradossalmente, proprio la deterritorializzazione risulta
essere uno dei fattori pi rilevanti delle manifestazioni
ipertrofiche del radicamento.
Contro una visione naturalistica
dellidentit etnica
Nel linguaggio dei media concetti come identit etnica, etnia, etnicit sembrano
rinviare a realt dotate di statuto oggettivo solitamente assegnato a fenomeni
naturali
In questa visione naturalistica letnicit appare come qualcosa che costituito da un
certo numero di individui:
Parlanti la stessa lingua
In possesso di un certo numero di tradizioni comuni
Abitanti uno stesso territorio
Allo stesso modo parliamo di etnicit come se si trattasse di una rivendicazione di
identit che scaturisce in maniera naturale dallesistenza delle stesse etnie
Questa concezione alla base di una visione distorta dei motivi di conflitto tra
gruppi etnici diversi
Concezione distorta perch in questa visione i conflitti vengono ascritti alletnicit
considerata come espressione naturale dellesistenza delle etnie
Letnia in una prospettiva antropologica
Necessit di superare una concezione naturalistica di identit etnica
Dal punto di vista antropologico letnia non una realt naturale, ma culturale
Per lantropologia appartenere ad un determinato gruppo etnico una questione
che ha che fare con lordine del simbolico
Detto in altri termini, il sentimento di appartenere ad un gruppo etnico a a che fare
con definizioni del se e dellaltro collettivi che hanno quasi sempre le proprie
radici in rapporti di forza tra gruppi coagulati intorno ad interessi specifici
Il dibattito sulla natura dellidentit
etnica
Le discussioni sulla natura dellidentit etnica si sono fatte
particolarmente accese a partire dagli anni 80 prendendo le mosse da
riflessioni intorno al tema del nazionalismo
Nel corso di questo dibattito sono emerse prospettive e concezioni diverse
sullidentit fra le quali particolarmente interessanti, rispetto al rapporto
fra identit e processi di globalizzazione, risultano quelle:
di A. Cohen, che considera laspetto strumentale delletnicit:
In questa prospettiva letnicit sarebbe soprattutto un costrutto simbolico in
grado di orientare dei gruppi impegnati in una lotta per laccesso alle risorse
Dei cosiddetti situazionisti, come Epstein, che focalizzano lattenzione
sul processo di formazione di unidea del noi etnico come risultato
dellattivazione in determinate circostanze di simboli e immagini capaci di
sostenere il sentimento identitario
Per unanalisi fenomenologica
delletnicit
La riflessione antropologica oggi, piuttosto che partire da
principi generali o dalla identificazione e discussione di teorie
generali sulletnicit, orientata sempre pi verso lanalisi di
quella che viene definita la fenomenologia etnica
In questa prospettiva gli approcci come quelli di F. Barth di
A. Cohen, di Epstein, ecc. permettono di considerare pi da
vicino i processi sociali e simbolico-culturali che
caratterizzano lemergere del fenomeno etnico nei diversi
contesti
Fondamentalismi identitari e migrazioni
Le aggregazioni fondamentaliste trovano infatti alimento ideale e sostegno
pratico proprio:
nelle condizioni di vita degli immigrati,
nella reazione allesclusione e allo sradicamento cui li sottopone la loro
condizione di stranieri e, spesso, di emarginati;
nelle difficolt oggettive materiali, di praticare la propria fede religiosa
nei paesi daccoglienza,
nella facilit con cui, su tutto questo, si innestano la propaganda e il fanatismo
di alcuni gruppi politici e dei loro leader locali
le difficolt di inserimento incontrate da chi si trasferisce in una societ
occidentale, possono determinare, un nuovo sentimento di attaccamento e
un nuovo senso di lealt nei confronti di ci che con lemigrazione essi
avevano tentato di mutare.
I cambiamenti che coinvolgono le nostre
societ e lemergere di nuovi
particolarismi identitari
Anche i membri dei paesi industrializzati, sono investiti da cambiamenti continui e
di diversa natura, da quelli inerenti la vita quotidiana a quelli di carattere pi
generale quali:
la fine del bipolarismo Est/Ovest e il conseguente estinguersi del nemico tradizionale
lindebolimento del paradigma politico sinistra/destra,
i processi di integrazione europea
la riorganizzazione delle politiche interne nazionali spesso effettuata ai danni dei
sistemi di welfare e di protezione sociale
le trasformazioni demografiche
limmersione continua e in molti casi passiva nel flusso culturale globale
Linsieme di questi cambiamenti sembra generare un disagio esistenziale e
materiale, uno sperdimento cognitivo e identitario difficile da gestire sia per i
migranti che per noi occidentali e rende difficile per entrambi sottrarsi al fascino
esercitato dalla forza e dalla non-complessit delle identit di sostegno di tipo
etnicizzante