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European IT Law seminars - Spring edition 2013 -

Violazione del copyright in rete ed efficacia dei rimedi: Italia e Stati Uniti
Giorgio Giannone Codiglione Fisciano, 16 Aprile 2013

Riferimenti normativi: Legislazione Europea

Direttiva 2001/29/CE, del 22 maggio 2001, sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella societ dell'informazione;

Direttiva 2004/48/CE, del 29 aprile 2004, sul rispetto dei diritti di propriet intellettuale (c.d. direttiva enforcement);
Direttiva 2000/31/CE, dell8 giugno 2000, relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della societ dellinformazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno (Direttiva sul commercio elettronico);

Art. 17, n.2, Carta dei diritti fondamentali dellUnione Europea (c.d. Carta di Nizza): La propriet intellettuale protetta.

Riferimenti Normativi: ITALIA

Legge 22 aprile 1941, n. 633 Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio;
modificato, di recente, da: - Decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 68. Attuazione della direttiva 2001/29/CE sull'armonizzazione di taluni aspetti del diritto d'autore e dei diritti connessi nella societ dell'informazione - Decreto Legislativo 16 marzo 2006, n.140 "Attuazione della direttiva 2004/48/CE sul rispetto dei diritti di propriet intellettuale

Decreto legislativo 9 aprile 2003, n. 70 Attuazione della direttiva 2000/31/CE relativa a taluni aspetti giuridici dei servizi della societ dell'informazione, in particolare il commercio elettronico, nel mercato interno; Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 Codice della propriet industriale, a norma dell'articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273.

Legittimazione attiva: Art. 167 LDA (considerando n. 18 e art. 4 dir. 48/2004/CE)

a)

Autore dellopera;

b) Possessore legittimo dei diritti di utilizzazione economica (es. licenziatari); c) Rappresentante del titolare (es. collecting societies, SIAE).

Tutti coloro che hanno partecipato alla violazione


Utenti?

Internet Service Providers?

Legittimazione passiva:
Tutti coloro che hanno partecipato alla violazione

a) Utenti:

Chi il reale autore dellillecito?


b) Internet Service Providers:
Art. 156 LDA, 2 comma, con riferimento agli artt. 14-17 del d.lgs. 70 2003 (artt. 12-15 direttiva 2000/31/CE)
Quale intermediario responsabile? E quando?

Mere conduit

caching

hosting Trasmissione, selezione ed organizzazione dei contenuti: ISP attivo vs. ISP passivo? net neutrality (art. 15, dir. 200/31/CE

I RIMEDI CIVILI

Inibitoria

astreintes

Discovery

Risarcimento del danno

Reversione degli utili

Poteri sanzionatori AGCOM?

Rimozione e distruzione

I RIMEDI: Azione Inibitoria


Art. 156 LDA, 1 comma:
Chi ha ragione di temere la violazione di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante in virt di questa legge oppure intende impedire la continuazione o la ripetizione di una violazione gi avvenuta sia da parte dell'autore della violazione che di un intermediario i cui servizi sono utilizzati per tale violazione pu agire in giudizio per ottenere che il suo diritto sia accertato e sia vietato il proseguimento della violazione. Pronunciando l'inibitoria, il giudice pu fissare una somma dovuta per ogni violazione o inosservanza successivamente constatata o per ogni ritardo nell'esecuzione del provvedimento.

Art. 163 LDA:


Il titolare di un diritto di utilizzazione economica pu chiedere che sia disposta l'inibitoria di qualsiasi attivit, ivi comprese quelle costituenti servizi prestati da intermediari, che costituisca violazione del diritto stesso (). Pronunciando l'inibitoria, il giudice pu fissare una somma dovuta per ogni violazione o inosservanza successivamente constatata o per ogni ritardo nell'esecuzione del provvedimento.

FINALITA: Tutela preventiva e cautelare/fase di accertamento Funzione deterrente (Property rules)


ELEMENTI: No dolo/colpa, ma effettiva (o potenziale) ricorrenza dellillecito SANZIONI ACCESSORIE: Minaccia di condanna al pagamento di una somma per ogni violazione dellordine del giudice (es. astreinte francese)

EFFICACIA E PROBLEMI: Immaterialit dei beni, costi minimi d riproduzione.

I RIMEDI: Discovery e strumenti processuali

Art. 156 bis LDA, 1 e 4 comma:


Qualora una parte abbia fornito seri elementi dai quali si possa ragionevolmente desumere la fondatezza delle proprie domande ed abbia individuato documenti, elementi o informazioni detenuti dalla controparte che confermino tali indizi, essa pu ottenere che il giudice ne disponga l'esibizione oppure che richieda le informazioni alla controparte. Pu ottenere altres, che il giudice ordini alla controparte di fornire gli elementi per l'identificazione dei soggetti implicati nella produzione e distribuzione dei prodotti o dei servizi che costituiscono violazione dei diritti di cui alla presente legge. Il giudice desume argomenti di prova dalle risposte che le parti danno e dal rifiuto ingiustificato di ottemperare agli ordini.

FINALITA: Identificazione dellutente ai fini del perseguimento EFFICACIA : Indirizzo IP un dato personale? Bilanciamento (privacy) GIURISPRUDENZA DI RIFERIMENTO : Peppermint (Italia) Promusicae / Sabam (CGE)

La decisione del Tribunale di Roma:


In assenza di idonea informativa allinteressato, acquisizione del consenso e notifica al Garante per il trattamento dei dati personali, la raccolta di indirizzi IP deve ritenersi illecita e, in ogni caso, il diritto alla privacy degli utenti prevalente sul diritto all'ostensione dei dati del titolare del diritto d'autore:
Il titolare di diritti dautore non ha diritto dottenere dal provider ex art. 156 bis L.d.A. lostensione dei dati anagrafici degli assegnatari di indirizzi IP che sulla base dei dati raccolti in Rete appaiono autori di condotte illecite attraverso piattaforme di peer-to-peer. Lesercizio di tale diritto e` precluso dalla vigente disciplina in materia di privacy e trattamento dei dati personali in base alla quale illecita, in assenza di idonea informativa allinteressato, acquisizione del consenso e notifica al Garante per il trattamento dei dati personali, la raccolta di indirizzi IP. Conseguentemente, ex art. 11 codice Privacy, devono ritenersi inutilizzabili nel procedimento di ostensione i dati raccolti, senza che sia invocabile lart. 24 del codice Privacy,inapplicabile alla fattispecie. In ogni caso sul diritto allostensione del titolare del diritto dautore prevarrebbe il diritto alla privacy dellutente.

c. Decisione n. C-275/06 Fatto Nel 2005 Promusicae (Productores de Msica Espaa) chiede al Tribunale commerciale di Madrid di ingiungere al gestore Telefonica di rivelare lidentit di alcuni utenti che fruivano della connessione Internet da questultimo. Secondo Promusicae infatti alcuni utenti avevano ripetutamente violato il diritto dautore condividendo e scaricando files musicali attraverso piattaforme peer to peer quali KaZaa. La stessa Promusicae aveva in precedenza provveduto a raccogliere gli indirizzi IP degli utenti sospettati e si era vista contestualmente rifiutare da Telefonica la richiesta di accesso ai dati dei titolari degli abbonamenti. La questione, che verte sulla legittimit di tale richiesta, stata oggetto di un rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia UE.

c.

I diritti in contrasto:

Privacy
(Art. 7 Carta di Nizza) Ogni individuo ha diritto al rispetto della propria vita privata e familiare, del proprio domicilio e delle sue comunicazioni

Tutela della propriet intellettuale


(Art. 17, n.2, Carta di Nizza) La propriet intellettuale protetta

Fonti:
Direttiva 2000/31/CE (commercio elettronico) Direttiva 2001/29/CE (armonizzazione diritto dautore) Direttiva 2004/48/CE (rispetto dei diritti di propriet intellettuale) Direttiva 2002/58/CE (trattamento dei dati personali)

Decisione n. C-275/06

c.

La decisione della Corte e i principi affermati:


Non previsto un obbligo, in capo agli ISP, di fornire lidentit dei propri utenti:
(Le direttive che regolano la tutela della privacy e della propriet intellettuale)(.) non impongono agli Stati membri, (), di istituire un obbligo di comunicare dati personali per garantire leffettiva tutela del diritto dautore nel contesto di un procedimento civile

Gli Stati membri, nella trasposizione delle direttive (e i giudici nell interpretazione delle normative di recepimento) dovranno sempre tenere conto dei diritti in gioco e garantirne un giusto equilibrio:
() il diritto comunitario richiede che i detti Stati, in occasione della trasposizione di tali direttive, abbiano cura di fondarsi su uninterpretazione delle medesime tale da garantire un giusto equilibrio tra i diversi diritti fondamentali tutelati dallordinamento giuridico comunitario

c.

Decisione n. C-70/010 Fatto Nel 2004 Sabam (Societ belga degli autori ed editori) chiede al Tribunal de premire instance de Bruxelles di bloccare il downloading illegale di opere musicali contenute nel proprio catalogo, operato da alcuni utenti Scarlet attraverso programmi peer to peer. La richiesta viene accolta e Scarlet condannata a bloccare gli scambi. A sostegno della decisione, una norma di legge che consentirebbe di adottare provvedimenti inibitori contro intermediari i cui servizi vengono utilizzati da terzi per violare il diritto dautore o un diritto connesso. Scarlet propone appello dinanzi la Cour dappel de Bruxelles, la quale, a sua volta, solleva una questione pregiudiziale di fronte alla Corte di Giustizia UE.

c.

Diritto: Le conclusioni dellavvocato generale


Obbligo generale di sorveglianza in capo agli ISP Indeterminatezza degli utenti colpiti Legittimit degli strumenti di autotutela tecnologica Filtraggio e Blocco

Privacy e segreto delle comunicazioni


Art. 7 Carta di Nizza

Libert di informazione
Art. 11 Carta di Nizza

Decisione n. C-70/010

c.

La decisione della Corte e i principi affermati: Le norme nazionali che tutelano la propriet intellettuale possono
disporre anche misure di autotutela tecnologica, ma devono rispettare il divieto, imposto dalla direttiva sul commercio elettronico, di adottare misure che obblighino gli ISP a procedere ad una sorveglianza generalizzata sulle informazioni che esso trasmette sulla propria rete.
Alla luce di quanto precede, occorre dichiarare che lingiunzione rivolta al FAI in questione di predisporre il sistema di filtraggio controverso lo obbligherebbe a procedere ad una sorveglianza attiva su tutti i dati di ciascuno dei suoi clienti per prevenire qualsiasi futura violazione di diritti di propriet intellettuale. Da ci si evince che tale ingiunzione imporrebbe a detto FAI una sorveglianza generalizzata, che vietata dallart. 15, n. 1, della direttiva 2000/31.

Il diritto di propriet intellettuale non n intangibile n assoluto.


Sebbene la tutela del diritto di propriet intellettuale sia sancita dallart. 17, n. 2, della Carta dei diritti fondamentali dellUnione europea (in prosieguo: la Carta), non pu desumersi n da tale disposizione n dalla giurisprudenza della Corte che tale diritto sia intangibile e che la sua tutela debba essere garantita in modo assoluto.

Decisione n. C-70/010

c.

La decisione della Corte e i principi affermati:

La configurabilit di un obbligo di sorveglianza generalizzata in capo agli


ISP lederebbe, oltre la libert e la privacy degli utenti, la libert di impresa dei providers stessi, costretti a predisporre un sistema informatico complesso e costoso.
Pertanto, uningiunzione di questo genere causerebbe una grave violazione della libert di impresa del FAI in questione, poich lobbligherebbe a predisporre un sistema informatico complesso, costoso, permanente e unicamente a suo carico, il che risulterebbe peraltro contrario alle condizioni stabilite dallart. 3, n. 1, della direttiva 2004/48, il quale richiede che le misure adottate per assicurare il rispetto dei diritti di propriet intellettuale non siano inutilmente complesse o costose.

Decisione n. C-70/010

c.

I diritti in equilibrio alla luce della decisione della Corte


Libert dimpresa
Art.16 Carta di Nizza

Tutela della propriet intellettuale

Libert di informazione
Art. 11 Carta di Nizza

Privacy e segreto delle comunicazioni

I RIMEDI: Risarcimento del danno

Art. 158 LDA:


Chi venga leso nell'esercizio di un diritto di utilizzazione economica a lui spettante pu agire in giudizio per ottenere, oltre al risarcimento del danno che, a spese dell'autore della violazione, sia distrutto o rimosso lo stato di fatto da cui risulta la violazione. Il risarcimento dovuto al danneggiato liquidato secondo le disposizioni degli articoli 1223, 1226 e 1227 del codice civile. Il lucro cessante valutato dal giudice ai sensi dell'articolo 2056, secondo comma, del codice civile, anche tenuto conto degli utili realizzati in violazione del diritto. Il giudice pu altres liquidare il danno in via forfettaria sulla base quanto meno dell'importo dei diritti che avrebbero dovuto essere riconosciuti, qualora l'autore della violazione avesse chiesto al titolare l'autorizzazione per l'utilizzazione del diritto. Sono altres dovuti i danni non patrimoniali ai sensi dell'articolo 2059 del codice civile. .

FINALITA: Compensatorie vs. danno materiale che viola le facolt di godimento del titolare ELEMENTI: elemento soggettivo (dolo, colpa)? + nesso causale (danno+illecito). (spesso la prova in re ipsa, basta la violazione) DANNO PATRIMONIALE: (danno emergente+lucro cessante) e/o prezzo del mancato consenso EFFICACIA: non adeguata quando, ad es., il vantaggio del violatore sar maggiore alla perdita subita dallautore leso nei propri diritti di

I RIMEDI: Reversione degli utili


Art. 3.2, dir. 2004/48/CE:
Nei casi in cui l'autore della violazione stato implicato in un'attivit di violazione senza saperlo o senza avere motivi ragionevoli per saperlo, gli Stati membri possono prevedere la possibilit che l'autorit giudiziaria disponga il recupero dei profitti o il pagamento di danni che possono essere predeterminati. Art. 125, comma 3, CPI: In ogni caso, il titolare del diritto leso pu chiedere la restituzione degli utili realizzati dallautore della violazione, in alternativa al risarcimento del lucro cessante o nella misura in cui essi eccedono tale risarcimento.

FINALITA: Restitutorie-ripristinatorie, o ancora meglio punitivo-sanzionatoria vs. violazione del potere di disposizione (beni immateriali). EFFICACIA: priva lautore dellillecito del vantaggio economico della sua azione; opera anche qualora dalla violazione non sia scaturito nessun danno. Leading case: Cass. N. 8730/2011: la liquidazione [pu] essere quantificat[a] ove il danneggiato non [sia in grado di] dimostrare altre, pi specifiche e rilevanti voci di danno in misura corrispondente ai vantaggi economici di cui lutente abusivo si sia indebitamente appropriato, in danno del legittimo titolare del diritto

Prospettive future: poteri di AGCOM, misure ordinatorie ed interdittive.


Lart. 32-bis del Testo Unico dei servizi dei media audiovisivi e radiofonici, modificato dal c.d. Decreto Romani stabilisce che "I fornitori di servizi di media audiovisivi assicurano il pieno rispetto dei principi e dei diritti di cui alla legge 22 aprile 1941, n. 633, e successive modificazioni, indipendentemente dalla piattaforma utilizzata per la trasmissione di contenuti audiovisivi" e demandato, quindi, all'Autorit Garante per le Comunicazioni il compito di emanare "le disposizioni regolamentari necessarie per rendere effettiva l'osservanza dei limiti e divieti di cui al presente articolo".

BOZZA DI PROPOSTA: a) Procedimenti di notice and take down allitaliana (Titolare diritti/ISP/Presunto autore); invito alla rimozione dei contenuti protetti; Entro 20 giorni risposta ISP (si privileger la rimozione/contraddittorio difficile); Se il contenuto non viene rimosso possibilit di adire lAGCOM. SANZIONI: a) invito al rispetto della legge; b) Ordine di rimozione selettiva/cessazione della trasmissione; c) segnalazione del caso allAutorit giudiziaria. EFFICACIA: le sanzioni appaiono difficilmente applicabili ai sistemi di scambio peer-to-peer.

Leading case: Francia, Conseil Constitutionnel su HADOPI (decisione n. 580 del 10 giugno 2009, par. 16) : Considerando che i poteri sanzionatori introdotti dalle eccepite
disposizioni investono la Commissione per la protezione dei diritti, che non organo giurisdizionale, del potere di limitare o impedire laccesso ad internet nei confronti dei titolari di abbonamento, cos come delle persone da questi autorizzate a beneficiarne; che la competenza riconosciuta a questa autorit amministrativa non limitata ad una categoria particolare di persone, ma si estende alla totalit della popolazione; che i suoi poteri possono condurre a restringere lesercizio del diritto di ogni persona di esprimersi e comunicare liberamente, in special modo dal proprio domicilio; che, in queste condizioni, avuto riguardo alla natura della libert garantita dallarticolo 11 della Dichiarazione del 1789, il legislatore non avrebbe potuto, quali che siano le garanzie poste alla irrogazione di sanzioni, investire di simili potest una autorit amministrativa con lo scopo di tutelare i diritti dei titolari del diritto dautore e dei diritti connessi.

Riferimenti Normativi: Stati Uniti

Copyright Act of 1976 An Act for the general revision of the Copyright Law, title 17 of the United States Code, and for other purposes;
Digital Millennium Copyright Act (1998) To amend title 17, United States Code, to implement the World Intellectual Property Organization Copyright Treaty and Performances and Phonograms Treaty, and for other purposes.

I RIMEDI:
Direct Liability (501 USC)

Vicarious liability

Contributory infringment

Injunctions (502 USC)


Campbell v. Acuff-Rose Music, 510 US 569 (1994) eBay v. MercExchange, 547 US 388 (2006)

Negligence infringement?
S.D.N.Y, Viacom International, Inc. v. YouTube, Inc., No. 07 Civ. 2103 K-Beech, Inc. v. John Does, 1-37 CV 11-3995 (E.D.N.Y 2012

Impounding and disposition for infringing articles (503 USC)

Damages and profits (504 USC)

Actual damages

Disgorgement (reversione degli utili) Funzione preventiva e punitivo/sanzionatoria

I RIMEDI: Online copyright infringement


Direct Liability (501 USC) Vicarious liability

Contributory infringment

(512 USC) Limitation on liability and notification: Safe harbors (esenzioni da responsabilit ISP) Notice and take down (notifica e rimozione del materiale illecito)

SCENARI FUTURI:
Enforcement

Legal exemptions and new licensing models

Private enforcement

New business models Es. Legal Streaming

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