Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

AIPAC Emilia Romagna

5 giugno 2010

Prof. Sergio Ruosi

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Definizioni

capacit stabilizzanti e adattative a sollecitazioni imposte dal contesto esercizio."

"la massima espressione del controllo del corpo nello spazio con ricorso ad elevate

sviluppo globale delle doti di coordinazione, forza, flessibilit, agilit, resistenza e

reattivit.

Il Functional Training esattamente l'opposto dell'allenamento analitico, e mira allo

del movimento di vita quotidiana o sportiva da allenare sia dal punto di vista delle catene muscolari coinvolte che del timing di quel preciso movimento e questo dinamico del movimento stesso.

Lesercizio funzionale quindi una versione pi o meno affine allo schema motorio

attraverso esercitazioni che ripropongono parti significative del modello cinematico e

Esercitazioni realizzate attraverso la gestualit tipica del proprio sport praticato

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

GESTUALITA' SPECIFICA

INSTABILITA'

Es. Analitici

della Superficie al Corpo

In gara

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio GESTUALITA' SPECIFICA Understanding Change of Direction Ability in Sport.

A Review of Resistance Training Studies

Matt Brughelli, John Cronin, Greg Levin1 and Anis Chaouachi Sports Med 2008; 38 (12): 1045-1063

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio Le difficolt principali incontrate dagli autori
durante la review sono relativi a:

Caratteristiche dei test di valutazione (numero dei cambi di direzione)

confronto

Differenti parametri di

di allenamento

Diversit tra i protocolli

massima, potenza)

(velocit lineare, forza

(allenamento specifico, sprint training, alzate olimpiche...)

balzi, superficie instabile,

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Velocit lineare e CdD

Le correlazioni riportate erano di livello moderato (r = 0,3/0,5). In generale, quanto pi

elevato il numero dei cambi di direzione, tanto minore il transfert della capacit di sprint lineare ai CdD.
Correlazioni tra test con cambi di direzione e sprint lineari Studio test CdD sprint Buttifant et al. (2002) 20 m. agility (4 CdD) 20m Draper & Lancaster (1985) Illinois test (9 CdD) 20m 5-0-5 agility test (1 CdD) 20m Up and back test (1 CdD) 20m Little & Williams (2005) Zigzag test (3 CdD) 10m Mayhew et al. (1989) Pauole et al. (2000) Peterson et al. (2006) Young et al. (1996) Agility test (5 CdD) T test (4 CdD) T test (4 CdD) Agility test (3 CdD) 20 m. lanciati 10 yd 40 yd 40 yd 20m 20m

indice r 0,330 0,472 0,055 0,495 0,346 0,458 0,500 0,460 0,550 0,579 0,270

Osservando la percentuale della varianza spiegata tra le variabili, sembra che la

velocit lineare e la velocit dei CdD siano qualit motorie indipendenti.

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Forza massima e CdD
Correlazioni tra test con cambi di direzione e forza massima Studio test CdD test forza indice r Markovic (2007) Spostamenti laterali Squat -0,17 20 m. navetta Squat 0,31 Slalom Squat -0,21 Peterson et al. (2006) T test (4 CdD) Squat 1 RM 0,41 Squat 1 RM/bw -0,33

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Potenza dei muscoli degli arti inferiori e CdD
Correlazioni tra test con cambi di direzione Studio test CdD Markovic (2007) Spostamenti laterali 20 m. navetta Slalom Peterson et al. (2006) T test (4 CdD) e potenza muscolare test potenza indice r SJ - balzi orizz. -0,200 SJ - balzi orizz. -0,300 SJ - balzi orizz. -0,220 Balzi verticali (h) -0,261 Balzi verticali (p) -0,033 Balzi orizzontali -0,613 Drop jump bilat. -0,500 Drop jump unilat. -0,470 Balzi verticali unilat. -0,380 Balzi orizz. unilat. -0,650

Young et al. (2002) Negrete & Brophy (2000)

7 x 8 m. (1 CdD) Agility test

Spesso la potenza degli arti inferiori viene espressa in termini di altezza o di lunghezza misurate durante lesecuzione di balzi verticali e orizzontali, rispettivamente. Nei balzi orizzontali sono stati monopodalico. In qualche misura questa equivalenza tra balzi a due e un arto inattesa, dal momento che la performance nei test di CdD richiede una propulsione unilaterale.

rilevati indici di correlazione pi elevati, sia nel caso di gesti eseguiti bilateralmente che in

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Protocolli utilizzati
Markovic et al.(2007) Gabett et al. (2006) Gabett et al. (2006) Malisoux et al. (2006) Young et al.(2001) McBride et al. (2002) Polman et al. (2004) Christou et al. (2006) Miller et al. (2006) Cressey et al. (2007) Deane et al. (2005)

RISULTATO POSITIVO
Sprint Training Partite su campi ristretti Allenamento specifico CdD Balzi verticali e orizzontali Allenamento specifico CdD Balzi con 30% e 80% 1RM Allenamento specifico CdD con sovraccarico Allenamento specifico CdD, forza, allenamento tecnico Pliometria Allenamento di forza, propiocettiva Forza dei muscoli flessori dellanca

RISULTATO NEGATIVO
Fry et al. (1991) Cronin et al. (2002) Tricoli et al. (2005) Hoffman et al. (2004) Kraemer et al. (2005) Hoffman et al. (2005) Gabett et al. (2006) Harris et al. (2000) Young et al.(2001) Allenamento tradizionale di forza, pliometria Squat Jump con elastici Alzate olimpiche Alzate olimpiche, power lifting Allenamento di forza (con e senza periodizzazione) Alzate olimpiche e Squat Jump Allenamento sport specifico e condizionale Allenamento di forza e di potenza ad intensit elevata Sprint training

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Il fatto che tutti i lavori che applicavano esercitazioni tradizionali di forza non ottenevano risultati positivi, secondo gli autori di questa review, dipende dalla biomeccanica degli esercizi stessi che prevedevano movimenti bilaterali in direzione verticale. Invece, il gesto del CdD si concretizza con una spinta propulsiva unilaterale in direzione verticale/orizzontale e/o laterale e richiede una produzione di forza in senso anteriore e posteriore (frenata-ripartenza) e medio-laterale. Si pu concludere affermando che dovrebbero essere sviluppate esercitazioni specifiche che includano movimenti unilaterali, sul piano orizzontale, a catena cinetica chiusa, di tipo pluriarticolare. Infine, va sottolineato che le ricerche svolte finora dimostrano che lallenamento che include direttamente esercizi di cambi di direzione efficace per lincremento di queste abilit.

CONCLUSIONI

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Lallenamento funzionale: la rieducazione sul campo con lo strumento Bosu
BELLI GUIDO* - TENTONI CLAUDIO** - FOSCHI ELIA*** - MAIETTA LATESSA PASQUALINO** Chinesiologia n1 / 2009

INSTABILITA'

WILLARDSON J.M., Core stability training: applications to sports conditioning programs, J Strength Cond Res. 2007 Aug;21(3): 979-85. HEITKAMP H.C., HORSTMANN T., MAYER F., WELLER J.,DICKHUTH H.H., Gain in strength

and muscular balance after balance training, Int J Sports Med 2001 May; 22(4): 285-90
GIOFTSIDOU A., BENEKA A., MALLIOU P., PAFIS G., GODOLIAS G., Proprioceptive Back and Muscoloskeletikal Rehabilitation 17: 101-104 2004.

training (balance exercises) reduces lower extremities injuries in young soccer players, J

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio CONCLUSIONI

1) linstabilit determina una notevole attivazione della muscolatura del core, cio la muscolatura della regione di tronco e pelvi, costituente il

centro funzionale del corpo in grado di garantire la stabilit

funzionalit distale (arti superiori ed inferiori)

prossimale (colonna vertebrale e bacino) per facilitare la mobilit e 2) NON vi sono correlazioni positive circa incrementi nella

performance calcistica con esercizi eseguiti su superfici instabili: a

riguardo, la letteratura suggerisce come solo lallenamento su superfici analoghe a quelle di gara possa agire in tale direzione

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio CONCLUSIONI

3) lallenamento propriocettivo in grado di migliorare componenti legate alla prestazione calcistica quali forza di salto verticale (CMJ), valutata con test isocinetico.

rapidit (V di sprint sui 20 m) e forza flessori/estensori del ginocchio

4) gli adattamenti provocati dal disequilibrio permettono di ridurre

notevolmente il numero di infortuni nel calcio e la loro gravit

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Ricapitolando

inserire esercitazioni con CAMBI DI DIREZIONE

Per migliorare la prestazione specifica occorre

L'INSTABILITA' riduce gli infortuni, migliora le

componenti legate alla prestazione calcistica e rinforza la cintura addominale

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio Quindi DOBBIAMO STABILIRE:

La definizione di allenamento funzionale della forza nel calcio Le capacit coordinative propedeutiche da sviluppare in et Le progressioni didattiche dal semplice al complesso per

giovanile

adattare il lavoro al livello degli atleti

Le indicazioni esecutive corrette per prevenire infortuni Un programma di prevenzione specifico

specifiche dell'atleta (che sia semplice ed utilizzabile anche come mezzo di allenamento).

Scegliere un test per valutare le capacit prestative

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio Proposta di mini-ricerca da campo

allenamento tradizionale della forza, con cambi di direzione analitici, con mini-partite).

Applicare diversi protocolli di lavoro (con instabilit,

Confrontare i risultati ottenuti (miglioramenti, infortuni,

gradimento, partecipazione, praticit).

Allenamento Funzionale della Forza nel Calcio

Grazie