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Con lespressione Marketing Virale si fa riferimento ad una tecnica non convenzionale di marketing basata sullo sfruttamento di processi virali eidetici e mentali che autoreplicandosi attraverso strutture sociali preesistenti riescono a diffondersi esponenzialmente, coadiuvati generalmente dal supporto di reti digitali, al fine di raggiungere determinati obbiettivi strategici di marketing, quali ad esempio maggiore Brand awarness o un boost delle vendite.
Cenni storici
Offre servizi o prodotti gratuiti E' facile da trasferire ad altri (amici e conoscenti) Sfrutta motivazioni e comportamenti comuni
Metodologia
Strumenti di diffusione sfruttabili: Social Network, piattaforme di condivisione mediatica, gruppi relazionali stabili e gi ben definiti. Modalit di presentazione: Video, immagine con captions (brevi frasi contestuali), slogan, giochi di parole, jingle musicali, arredamento urbano... Caratteristiche che ne favoriscano la viralit: Curioso, strano, inconsueto, che inspiri schock, affetto, interesse, ribrezzo. In generale, qualsiasi emozione in grado di stimolare linteresse di una persona. Luogo di posizionamente pi efficace per dare il via al fenomeno: Centro urbano di grandi dimensioni, snodi virtuali frequentati, boards e forum ad alto numero di utenti e frequentazione.
Obbiettivi e Vantaggi
Quando una campagna di V.M. ha successo?
Il caso Blendtec
Il Viral nella ricerca del sorprendente e dell inconsueto
Will it Blend?
That is the question
Il CEO di Blendtec Tom Dickson mostra le potenzialit dei suoi frullatori distruggendo un iPhone in uno dei video pi celebri dellintera campagna Will it blend?.
Un brand in crescita
Dati estrapolati da GoogleTrends relativi ai volumi di ricerca nel motore omonimo dei termini Blendtec e Will it blend.
Il successo e...
Cosa Blendtec ha conseguito grazie ai suoi sforzi
Copertura mediatica
Introiti
Giornali: le principali testate giornalistiche degli Stati Uniti, tra cui Wall Street Journal e Business Week, si sono occupate del fenomeno. Televisione: i video dellazienda sono stati mostrati in pi di 10 canali televisivi diversi negli Stati Uniti tra cui CBC, NBC, FOX e Discovery Channel. Altro: Partecipazione a incontri e conferenze, interviste su tutti i media tradizionali, citati e inclusi in libri, articoli, pubblicazioni, blogs etc., eventi copromozionali Consapevolezza e reputazione: tramite la campagna, il marchio Blendtec conosciuto oggi in tutto il mondo.
Un aumento dei profitti pari al 700% nel corso di quattro anni. Advertising: ricavi per oltre 50.000$ provengono dai collegamenti pubblicitari inseriti nei video pubblicati sulla piattaforma Revver; altri ricavi provengono dalle imprese che spendono in media 5.000$ per richiedere linserimento di un proprio link pubblicitario allinterno dei video di Blendtec. Merchandising: il merchandising ufficiale Will it blend? genera ricavi dalla vendita di tazze, t-shirt e dvd con i loghi dellazienda e della campagna. Prodotti di altre imprese: alcune imprese offrono denaro per fare in modo che i propri prodotti vengano utilizzati per i video della campagna Will it blend?
La scelta della campagna e del contenuto virale non possono presentarsi come fini a se stesse bens in risonanza con gli obbiettivi strategici dell azienda.
Cercare modi creativi di coinvolgere i clienti nei processi stessi di produzione e diffusione del messaggio modifica la loro percezione del prodotto in termini molto positivi.
Senso di autenticit
La partecipazione diretta dei dipendenti della azienda, specie se in veste pi informale, contribuisce a ridurre la distanza e il senso di artificiosit che spesso contraddistingue i contenuti pubblicitari.
Un fattore forse pi soggetto all imprevedibilit delle reazioni umane, ma che deve comunque stimolare alla ricerca di risposte creative e originali ai bisogni di intrattenimento della gente.
Raggiungere lutente
I memi
Il prodotto o lazienda
competitori
I
Cross promotion
La mappa dei social media e la loro integrazione a supporto dell attivit di marketing.
Now were finding that, with the new tools, companies can become content producers, content producers through free distribution channels. The world is now open for people to put out wonderful, fun, engaging messages, instead of interrupting other peoples schedules through advertising.
Ora scopriamo che, con questi nuovi strumenti, le compagnie possono diventare produttori di contenuti, produttori di contenuti attraverso i canali di distribuzione gratuita. Il mondo ora a aperto a persone che esprimano messaggi meravigliosi, divertenti e coinvolgenti invece di ostacolare le attivit della gente tramite la pubblicit
Liberamente tratto da un intervista a George Wright su YouTube
Campagna fallimentare
Incomprensione del seeding
Per concludere
Nella nostra societ postmoderna, sempre pi digitalmente interconessa e portata all interazione via telematica, nuove forme comunicative si rendono favorevolmente efficaci nella diffusione di messaggi pubblicitari. Sebbene, almeno non nell immediato, esse non si pongano in diretta concorrenza con le tecniche promozionali tradizionali, ma le integrino e supportino tramite le potenzialit delle reti digitali, non vanno tuttavia neppure considerate come fenomeni transitori e periferici. Al contrario, facendo dell impulso creativo, della dimensione esperienziale, dell elemento creativo e coinvolgente i loro punti di forza, si configurano come processi estremamente duttili ed adattabili, sempre alla ricerca di nuove forme evolutive in grado di inserirsi dinamicamente e attivamente nella sfera degli interessi umani.
Il fenomeno del marketing virale non dunque altro se non la manifestazione concreta delle potenzialit tecniche e creative che nascono dall incontro di reti sociali digitali con contenuti memetici capaci di stimolare la perenne curiosit umana.
Le fonti
Bibliografia
Fondamenti di Marketing, seconda edizione Jim Blythe, Elena Cedrola, Pearson Prentice Hall, Milano-Torino, 2010
Sitografia: http://en.wikipedia.org/wiki/Main_Page http://www.marketinginformatico.it/viral_marketing.php http://www.smartfeeling.org/blog/2009/08/come-posso-utilizzare-i-socialmedia-per-il-mio-business http://economiacomportamentale.wordpress.com/marketing-virale/ http://www.mercatoglobale.com/web-marketing/marketing-virale-comestrumento-di-promozione-online http://www.socialens.com/wpcontent/uploads/2009/04/20090127_case_blendtec11.pdf http://www.nolimitmarketing.it/blendtec-e-la-campagna-will-it-blend/ http://viralmarketingrisks.blogspot.it/ http://www.nuovomarketing.altervista.org/viralmarketing.htm
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