Sei sulla pagina 1di 48

LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO da VINCI di FIRENZE CORSO SPERIMENTALE F DOCENTE Prof.

Enrico Campolmi
COMPOSTI CHIMICI e NOMENCLATURA
composti chimici e nomenclatura 1

I composti attualmente conosciuti sono circa 6 milioni ed il loro numero aumenta di circa 6000 alla settimana
Una tale massa di sostanze ha bisogno di essere organizzata secondo regole chiare, semplici ed universalmente condivise Lo scopo della nomenclatura fornire regole per individuare un composto, attribuendogli in modo univoco e chiaro un nome preciso ed una formula, utilizzando il minor numero possibile di parole Nomenclatura tradizionale

A.L. Lavoisier (1743 - 1794)


composti chimici e nomenclatura

1789
2

Nomenclatura IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry)


E la nomenclatura ufficiale, introdotta a partire dagli anni 70 del 900, che sta lentamente soppiantando la nomenclatura tradizionale Le regole della nomenclatura, affidate a Commissioni permanenti della IUPAC, sono tuttavia in continua evoluzione e seguono di pari passo lo sviluppo stesso della chimica.. Composti binari: contengono atomi di due diversi elementi

H 2O H2SO3

NH3 HNO3

CO2

HCl NaClO
3

Composti ternari: contengono atomi di tre diversi elementi

CaCO3

composti chimici e nomenclatura

Numero di ossidazione:
una carica positiva o negativa che viene attribuita formalmente a ciascun elemento in un composto. Essa determinata dal numero di elettroni che lelemento possiede in pi (carica negativa) o in meno (carica positiva) rispetto allatomo neutro, quando gli elettroni di legame vengono attribuiti allelemento pi elettronegativo del composto. -3 -2

O +1 H H +1

-2

+4

-2

N
+1

O C O

HHH
+1 +1

Il numero di ossidazione non una carica reale, bens fittizia, attribuita a ciascun elemento in un composto

composti chimici e nomenclatura

Per calcolare i numeri di ossidazione degli elementi di un composto si deve innanzitutto stabilire quale di essi il pi elettronegativo Poi si attribuiscono ad esso tutti gli elettroni di legame

Si vede quindi la carica assunta dagli atomi dopo questa fittizia attribuzione
REGOLE PER IL CALCOLO DEI NUMERI DI OSSIDAZIONE 0 1) Tutte le sostanze allo stato elementare hanno numero di ossidazione zero 2) Negli ioni monoatomici gli elementi hanno numero di ossidazione uguale alla carica ionica

O O
+ Na
+1

Cl

3) Alcuni elementi mantengono costante il loro numero di ossidazione in tutti i composti che formano, mentre altri lo variano da un composto allaltro
composti chimici e nomenclatura 5

In generale i numeri di ossidazione seguono il seguente schema: a) Lidrogeno ha sempre numero di ossidazione +1 oppure -1; b) I metalli hanno solo numeri di ossidazione positivi; c) I non metalli possono avere numeri di ossidazione positivi o negativi; d) Tranne alcune eccezioni gli elementi di gruppi pari hanno solo numeri di ossidazione pari, mentre quelli dei gruppi dispari hanno solo numeri di ossidazione dispari; e) Per tutti gli elementi, il numero di ossidazione positivo il pi alto corrisponde al numero del gruppo cui lelemento appartiene. Per quanto detto sopra, gli altri numeri di ossidazione si ottengono riducendo di 2, 4 o 6 unit il numero di ossidazione pi alto.
composti chimici e nomenclatura 6

Da quanto detto nelle lettere precedenti emerge la seguente distribuzione dei numeri di ossidazione allinterno dei vari gruppi:
I) Gli elementi del primo gruppo (tranne lidrogeno) hanno sempre +1 ; II) Gli elementi del secondo gruppo hanno sempre +2 ; III) Gli elementi del terzo gruppo hanno sempre +3 ;

IV) Nel quarto gruppo il carbonio ha 4, +4 e +2; il silicio 4 e +4; stagno e piombo +4 e +2 ;
V) Nel quinto gruppo lazoto ha 3, +1, +2, +3, +4 e +5; il fosforo 3, +3 e +5; lantimonio +3 e +5; VI) Nel sesto gruppo lossigeno ha praticamente sempre 2, lo zolfo ha 2, +4 e +6 ; VII) Nel settimo gruppo il fluoro ha sempre 1; gli altri elementi hanno 1, +1, +3, +5 e +7.; VIII) Per i metalli di transizione non esistono regole cos chiare.
composti chimici e nomenclatura 7

4) La somma algebrica dei numeri di ossidazione di tutti gli atomi di tutti gli elementi presenti in un composto uguale a zero, se il composto neutro, oppure uguale alla carica ionica, se il composto uno ione poliatomico 5) In ogni composto lelemento pi elettronegativo di tutti ha sempre numero di ossidazione negativo, mentre tutti gli altri elementi hanno numero di ossidazione positivo
Esempi di calcolo del numero di ossidazione degli elementi di alcuni composti

-2

+1

-2

Cl2O
x -1

2x-2=0 x-1=0

x=1 x=1

Cl2O
+1 -1

HCl

HCl
8

composti chimici e nomenclatura

n ox. S

H2SO4 2(+1)+x+4(-2)=0 x=6 H2SO4


Atomi di H n ox. H Atomi di O n ox. O

+1

x -2

+1 +6 -2

2CO3

x -2

x+3(-2)=-2
n ox. C Atomi di O n ox. O carica anione

x=4

2CO3

+4 -2

composti chimici e nomenclatura

Regole per la scrittura delle formule dei composti binari

Noti i numeri di ossidazione dei due elementi, si deve ricordare che la somma dei numeri di ossidazione di tutti gli atomi di uno deve essere uguale, in valore assoluto, alla somma dei numeri di ossidazione di tutti gli atomi dellaltro

+2

-2

+3

-2

+1
+2

-2 -2

K2O

Ca O
+2 -2 +6
La regola di Zaza

Al2O 3
+3

-6

Si ricava il deponente di un elemento dal valore assoluto del numero di ossidazione dellelemento che gli sta accanto

-2

In pratica si incrociano gli indici ed i numeri di ossidazione


Si deve tuttavia ricordare che: Gli indici vanno generalmente ridotti ai minimi termini;

+2

-2 +1

Ca2O 2

Al2O 3
-2
10

Lindice 1 si omette sempre;composti chimici e nomenclatura

K2O1

Nomenclatura tradizionale:
Prevede luso di prefissi e suffissi, in base al numero di ossidazione dei vari elementi Nomenclatura ufficiale (o IUPAC): Si indica il numero di atomi di ogni elemento presenti allinterno del composto, tramite prefissi di origine greca; quando presente un solo atomo di un elemento non si utilizza alcun prefisso In alcuni casi il numero di ossidazione viene indicato tra parentesi a fianco del nome del composto n atomi prefisso 2 3 4 5 6 bi (o di) tri tetra penta esa

epta

Alcuni nomi tradizionali, fortemente radicati nelluso comune, quali acqua, ammoniaca (NH3) o metano (CH4), sono stati accettati come internazionalmente validi.
composti chimici e nomenclatura 11

OSSIDI (o OSSIDI BASICI) Composti binari formati dallunione di un metallo con lossigeno Poich lossigeno molto pi elettronegativo dei metalli, tutti gli ossidi sono composti ionici e quindi solidi a temperatura ambiente Nomenclatura tradizionale a) se il metallo ha un solo numero di ossidazione: ossido di + nome metallo (es. ossido di sodio Na2O) b) se il metallo ha due numeri di ossidazione: ossido + nome metallo con desinenza OSO, per il numero di ossidazione minore. Ad es. ossido piomboso PbO (numero di ossidazione +2); ossido + nome metallo con desinenza ICO, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. ossido piombico PbO2 (numero di ossidazione +4). Nomenclatura ufficiale Si conta il numero di atomi di ogni elemento e si utilizzano i relativi prefissi, insieme al termine ossido di. Ad es. Na2O ossido di disodio; PbO ossido di piombo (+2); PbO2 biossido di piombo (+4).
composti chimici e nomenclatura 12

ANIDRIDI (o OSSIDI ACIDI) Composti binari formati dallunione di un non metallo con lossigeno La differenza di elettronegativit tra lossigeno e non metalli piccola; le anidridi sono quindi composti covalenti pi o meno polari, che a temperatura ambiente possono essere solidi, liquidi o gassosi. Nomenclatura tradizionale a) se il non metallo ha un solo numero di ossidazione: anidride + nome non metallo con desinenza ICA (es. anidride carbonica CO2) b) se il non metallo ha due numeri di ossidazione: anidride + nome non metallo con desinenza OSA, per il numero di ossidazione minore. Ad es. anidride solforosa SO2 (+4); anidride + nome non metallo con desinenza ICA, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. anidride solforica SO3 (+6).
composti chimici e nomenclatura 13

c) se il non metallo ha quattro numeri di ossidazione, come gli elementi del 7 gruppo (+1,+3,+5,+7): anidride IPO nome non metallo con desinenza OSA per il numero di ossidazione +1. Es. Cl2O anidride ipoclorosa; anidride + nome non metallo con desinenza OSA, per il numero di ossidazione +3. Es. anidride clorosa Cl2O3; anidride + nome non metallo con desinenza ICA, per il numero di ossidazione +5. Es. anidride clorica Cl2O5; anidride PER nome non metallo con desinenza ICA per il numero di ossidazione +7. Es. Cl2O7 anidride perclorica; Nomenclatura ufficiale Anche i composti tra ossigeno e non metalli sono chiamati ossidi; si utilizzano sempre i prefissi relativi al numero di atomi degli elementi. Ad esempio: SO2 biossido di zolfo (+4); SO3 triossido di zolfo (+6) Cl2O ossido di dicloro (+1); Cl2O3 triossido di dicloro (+3); Cl2O5 pentaossido di dicloro (+5); Cl2O7 eptaossido di dicloro (+7).
composti chimici e nomenclatura 14

Numeri di ossidazione particolari Nella formazione dei composti esaminati in questa unit didattica considereremo che gli elementi sotto elencati abbiano esclusivamente i numeri di ossidazione positivi di seguito riportati

Zolfo e Selenio: +4; +6

Carbonio e Silicio: +4

Cloro, Bromo e Iodio: +1; +3; +5; +7

Azoto, Fosforo, Arsenico e Antimonio: +3; +5


Mercurio: mercurioso e mercurico
Nomi particolari

Stagno: stannoso e stannico Azoto: nitroso e nitrico Rame: rameoso e rameico Oro: auroso e aurico
15

composti chimici e nomenclatura

IDROSSIDI Composti ternari di ossigeno, idrogeno e metalli; in essi compare il gruppo ossidrile (OH-), che si comporta come se avesse numero di ossidazione -1. Gli idrossidi sono tutti composti ionici e quindi solidi a temperatura ambiente.
OH Na+
Na+ OH OH Na+

Na+

OH Na+

OH

Derivano dalla reazione tra ossidi (basici) e acqua, in cui tutti gli elementi Na+ Na+ OH OH OH mantengono il proprio numero di ossidazione.

Na2O+H2O 2Na(OH)
Le formule si scrivono utilizzando le regole gi viste per i composti binari, compresa la regola di Zaza, considerando lossidrile come un elemento a numero di ossidazione -1.
composti chimici e nomenclatura 16

+1

+1

-1

Consideriamo ad esempio la reazione tra ossido ferrico ed acqua

Fe2O3+3 H2O 2 Fe(OH)3


Inizialmente dobbiamo scrivere la formula del prodotto, impiegando le regole gi viste Successivamente dobbiamo bilanciare la reazione In accordo con la legge di Lavoisier, la somma delle masse (e quindi il numero di atomi) dei vari elementi deve essere uguale a destra ed a sinistra della reazione +

+3

+3

-1

Innanzitutto bilanciamo il metallo, aggiungendo davanti alla formula dellidrossido un coefficiente uguale allindice del metallo nellossido Bilanciamo inoltre lidrogeno, aggiungendo un coefficiente opportuno davanti alla formula dellacqua
composti chimici e nomenclatura 17

Nomenclatura tradizionale a) se il metallo ha un solo numero di ossidazione: idrossido di nome metallo (es. idrossido di sodio Na(OH) b) se il metallo ha due numeri di ossidazione: idrossido + nome metallo con desinenza OSO, per il numero di ossidazione minore. Ad es. idrossido rameoso Cu(OH) (numero di ossidazione +1); idrossido + nome metallo con desinenza ICO, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. idrossido rameico Cu(OH)2 (numero di ossidazione +2). Nomenclatura ufficiale Si indica il numero dei gruppi ossidrile ponendo i soliti prefissi davanti al termine idrossido, cui segue di ed il nome del metallo: Na(OH) idrossido di sodio; Fe(OH)2 diidrossido di ferro (+2); Fe(OH)3 triidrossido di ferro (+3); Pb(OH)4 tetraidrossido di piombo (+4).
composti chimici e nomenclatura 18

IDRACIDI o ACIDI BINARI


Composti binari dellidrogeno con uno dei seguenti non metalli: F, Cl, Br; I, S e Se. Sono composti covalenti polari ed a temperatura ambiente sono tutti gassosi, tranne HF, che liquido a causa del legame a ponte di idrogeno. Negli idracidi gli elementi del 7 gruppo hanno sempre numero di ossidazione -1, mentre gli elementi del 6 gruppo hanno sempre numero di ossidazione -2. Nomenclatura tradizionale acido + nome non metallo terminante in IDRICO:HF acido fluoridrico; HCl acido cloridrico; HBr acido bromidrico; HI acido iodidrico; H2S acido solfidrico; H2Se acido selenidrico Nomenclatura ufficiale Nome non metallo, terminate in URO, col numero degli atomi di idrogeno indicati dai soliti prefissi; seguito da di idrogeno: HF fluoruro di idrogeno; HCl cloruro di idrogeno; HBr bromuro di idrogeno; HI ioduro di idrogeno; H2S solfuro di diidrogeno; H2Se seleniuro di didrogeno
composti chimici e nomenclatura 19

OSSIACIDI o ACIDI TERNARI


Sono composti ternari tra idrogeno, ossigeno ed un non metallo; sono composti covalenti polari solidi o liquidi a temperatura ambiente Derivano dalla reazione tra anidridi e acqua (tutti gli elementi mantengono il proprio numero di ossidazione); inoltre nella formula dellossiacido il non metallo presente, tranne qualche eccezione, sempre con un solo atomo

CO2+H2O H2CO3
Per trovare la formula dell'ossoacido si deve scrivere a destra nell'ordine idrogeno, non metallo e ossigeno, mettendo per ognuno di questi elementi tanti atomi quanti ce ne sono a sinistra

+4 2

+1

+1

+4 2

Cl2O7+H2O H2Cl2O8
composti chimici e nomenclatura 20

Il composto H2Cl2O8 in realt non esiste e per trovare la vera formula dellossiacido dobbiamo dividere per due tutti gli indici del composto

H2Cl2O8 2 HClO4
La reazione complessiva diventa allora:

Cl2O7+H2O 2 HClO4
Nomenclatura tradizionale a) se il non metallo ha un solo numero di ossidazione: acido + nome non metallo con desinenza ICO (es. acido carbonico H2CO3) b) se il non metallo ha due numeri di ossidazione: acido + nome non metallo con desinenza OSO, per il numero di ossidazione minore. Ad es. acido solforoso H2SO3 (+4); acido + nome non metallo con desinenza ICO, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. acido solforico H2SO4 (+6).
composti chimici e nomenclatura 21

c) se il non metallo ha quattro numeri di ossidazione, come gli elementi del 7 gruppo (+1,+3,+5,+7): acido IPO nome non metallo con desinenza OSO per il numero di ossidazione +1. Es. HClO acido ipocloroso; acido + nome non metallo con desinenza OSO, per il numero di ossidazione +3. Es. acido cloroso HClO2; acido + nome non metallo con desinenza ICO, per il numero di ossidazione +5. Es. acido clorico HClO3; acido PER nome non metallo con desinenza ICO per il numero di ossidazione +7. Es. acido perclorico HClO4; Nomenclatura ufficiale Al temine acido si attribuisce un aggettivo riferito al numero di atomi di ossigeno presenti nellacido ed al nome del non metallo, terminante in ICO; segue poi, tra parentesi, il numero di ossidazione del non metallo Ad es. HClO acido ossoclorico (+1); HClO2 acido diossoclorico (+3); HClO3 acido triossoclorico (+5); HClO4 acido tetraossoclorico (+7); H2SO4 acido tetraossosolforico (+6); H2SO3 acido triossosolforico (+4)
composti chimici e nomenclatura 22

Alcune eccezioni

Tutte le formule degli ossiacidi sono state ottenute facendo reagire la relativa anidride con una molecola di acqua. A questa regola fanno eccezione le anidridi del fosforo e del boro, che reagiscono con tre molecole di acqua, e quella del silicio, che reagisce invece con due molecole di acqua

B2O3+3H2O 2H3BO3
P2O3+3H2O 2H3PO3

P2O5+3H2O 2H3PO4 SiO2+2H2O H4SiO4


composti chimici e nomenclatura 23

PIOGGE ACIDE
Le anidridi dellazoto e dello zolfo, prodotte dagli scarichi dei processi civili ed industriali, reagiscono con lacqua atmosferica, acidificando la pioggia

Il fenomeno provoca danni alla vegetazione ed ad alcuni tipi di manufatti

composti chimici e nomenclatura

24

DECOMPOSIZIONE IN ACQUA DEGLI ACIDI


Tutti gli acidi contengono idrogeno; negli ossiacidi questo legato allossigeno da un legame covalente polare, mentre negli idracidi legato da un legame covalente polare ad un non metallo molto elettronegativo.

HClO4

Cl O

In acqua (solvente polare) tale legame si rompe, mandando in soluzione ioni H+ ed anioni costituiti da tutti gli altri atomi della molecola di partenza.

Cl O
ClO4

O
+

O C
H2CO3

C H l HCl

S H H+ +
H2S

H+

H+

O C
CO32-

H+

C H+ lClS H + H+
S2 25

composti chimici e nomenclatura

Decomposizione in acqua degli acidi ternari In soluzione si formano anioni poliatomici, costituiti dal non metallo ed dallossigeno legati da legame covalente, con tante cariche negative quanti sono gli ioni H+ liberati

+ HClO4H +ClO4 + 2 H2CO32H +CO3 + 3 H3BO33H +BO3 + 4 H4SiO44H +SiO4


composti chimici e nomenclatura 26

Nomenclatura tradizionale degli anioni poliatomici I nomi degli anioni poliatomici sono simili a quelli degli acidi da cui derivano

ICO OSO

ATO ITO

Acido ternario Ipo.oso .oso .ico Per.ico Riassumendo

Anione poliatomico Ipo.ito .ito .ato Per.ato

Federico malato, valoroso e ferito

a) se il non metallo ha un solo numero di ossidazione: ione + nome non metallo con desinenza ATO (es. ione carbonato CO32-)

composti chimici e nomenclatura

27

b) se il non metallo ha due numeri di ossidazione: ione + nome non metallo con desinenza ITO, per il numero di ossidazione minore. Ad es. ione solfito SO32- (+4); ione + nome non metallo con desinenza ATO, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. ione solfato SO42- (+6). c) se il non metallo ha quattro numeri di ossidazione, come gli elementi del 7 gruppo (+1,+3,+5,+7): Ione IPO nome non metallo con desinenza ITO per il numero di ossidazione +1. Es. ClO- ione ipoclorito; Ione + nome non metallo con desinenza ITO, per il numero di ossidazione +3. Es. ione clorito ClO2-; Ione + nome non metallo con desinenza ATO, per il numero di ossidazione +5. Es. ione clorato ClO3-; Ione PER nome non metallo con desinenza ATO per il numero di ossidazione +7. Es. ione perclorato ClO4-;
composti chimici e nomenclatura 28

Nomenclatura ufficiale degli anioni poliatomici

I termine anione seguito da un aggettivo indicante, coi soliti prefissi, il numero degli atomi di ossigeno presenti e contenente il nome del non metallo con desinenza ato; segue, tra parentesi, il numero di ossidazione di questo ClO- anione ossoclorato (1); ClO2- anione diossoclorato (3); ClO3- anione triossoclorato (5); ClO4- anione tetraossoclorato (7)
Decomposizione in acqua degli acidi binari In soluzione si formano anioni monoatomici, costituiti dal non metallo, con tante cariche negative quanti sono gli ioni H+ liberati

+ HClH +Cl

+ 2 H2S2H +S
29

composti chimici e nomenclatura

Nomenclatura degli anioni monoatomici In entrambe le nomenclature il nome dellanione monoatomico si ottiene aggiungendo la desinenza uro al nome del non metallo. F- anione fluoruro; Cl- anione cloruro; Br- anione bromuro; I- anione ioduro; S2- anione solfuro; Se2- anione seleniuro. DECOMPOSIZIONE IN ACQUA DEGLI IDROSSIDI Gli idrossidi sono composti ionici ed in acqua si dissociano liberando tutti gli anioni OH- ed un catione metallico con tante cariche positive quanti sono gli OHliberati.

NaOHNa++OH2+ Ca(OH)2Ca +2OH 3+ Al(OH)3Al +3OH Pb(OH)4Pb4++4OHcomposti chimici e nomenclatura 30

SALI BINARI
Sono composti ionici, formati da un metallo e da un non metallo, che derivano dalla reazione tra un acido binario ed un idrossido

Idrossido + acido binario sale binario + acqua

NaOH + HCl NaCl + H2O


Per trovare la formula del sale binario si deve innanzitutto scrivere la reazione di decomposizione in acqua dellidrossido e dellacido binario

+ NaOHNa +OH

+ HClH +Cl

Unendo graficamente il catione metallico con lanione non metallico si ottiene la formula del sale

Unendo graficamente lossidrile con lo ione H+ si ottiene invece lacqua Se necessario si deve infine bilanciare la reazione
composti chimici e nomenclatura 31

Passiamo adesso ad un caso pi complicato:

2Fe(OH)3 +3H2S Fe2S3+6H2O


Si seguono gli stessi passaggi dellesempio precedente

Fe(OH)3 + 2 H2S 2H +S
+3 +6

3+ Fe +3OH
-2
-6

Fe2S3

Poi si aggiunge lacqua

Per scrivere la formula del sale, (che un composto neutro) si deve considerare che la somma delle cariche positive dei cationi dovr essere uguale alla somma delle cariche negative degli anioni

Si procede infine al bilanciamento, secondo le solite regole


composti chimici e nomenclatura 32

Nomenclatura tradizionale

a) se il metallo ha un solo numero di ossidazione: nome non metallo terminante in URO + di nome metallo Ad es. cloruro di sodio (NaCl), fluoruro di potassio (KF);
b) se il metallo ha due numeri di ossidazione: nome non metallo terminante in URO + nome metallo con desinenza OSO, per il numero di ossidazione minore. Ad es. cloruro ferroso FeCl2 (+2); nome non metallo terminante in URO + nome metallo con desinenza ICO, per il numero di ossidazione maggiore. Ad es. cloruro ferrico FeCl3 (+3). Nomenclatura ufficiale

Si scrive il nome del non metallo, terminante in URO, cui segue di ed il nome del metallo; ciascuno nome viene preceduto dai soliti prefissi riferiti al numero di atomi di ciascun elemento. Ad esempio: FeCl2 dicloruro di ferro; FeCl3 tricloruro di ferro; NaCl cloruro di sodio; Al2S3 trisolfuro di dialluminio; Li2S solfuro di dilitio.
composti chimici e nomenclatura 33

SALI TERNARI
Sono composti ionici, formati da metallo, non metallo ed ossigeno, che derivano dalla reazione tra un acido ternario ed un idrossido

Idrossido + acido ternario sale ternario + acqua

KOH + HClO KClO + H2O


Per trovare la formula del sale ternario si deve sempre scrivere la reazione di decomposizione in acqua dellidrossido e dellacido ternario

+ HClOH +ClO

KOHK++OH-

Unendo graficamente il catione metallico con lanione poliatomico si ottiene la formula del sale

Unendo graficamente lossidrile con lo ione H+ si ottiene invece lacqua Se necessario si deve infine bilanciare la reazione
composti chimici e nomenclatura 34

Passiamo ad un caso pi complicato:

3 Ca(OH)2+2H3BO3 Ca3(BO3)2+6H2O
Si seguono gli stessi passaggi dellesempio precedente

Ca(OH)2 + 3 H3BO3 3H +BO3


+6

2+ Ca +2OH
-3 +6

Ca3(BO3)2

+2

Per scrivere la formula del sale, (un composto neutro) la somma delle cariche positive dei cationi dovr essere uguale alla somma delle cariche negative degli anioni

Poi si aggiunge lacqua Si procede infine al bilanciamento, secondo le solite regole


composti chimici e nomenclatura 35

Nomenclatura tradizionale Si indica per primo il nome dellanione poliatomico derivante dalla decomposizione dellacido, cui segue il nome del catione metallico Se il metallo ha un solo numero di ossidazione lo si indica con di + nome
metallo

Se il metallo ha due numeri di ossidazione si utilizzano le solite desinenze OSO per il numero di ossidazione minore ed ICO per il numero di ossidazione maggiore.
Ecco alcuni esempi: CaCO3 carbonato di calcio FeCO3 carbonato ferroso Fe2(CO3)3 carbonato ferrico Na2SO3 solfito di sodio Na2SO4 solfato di sodio Cu2SO4 solfato rameoso CuSO4 solfato rameico

KClO ipoclorito di potassio KClO2 clorito di potassio KClO3 clorato di potassio KClO4 perclorato di potassio Sn(BrO)2 ipobromito stannoso Sn(BrO4)4 perbromato stannico
36

composti chimici e nomenclatura

Nomenclatura ufficiale

Nome del non metallo, terminante in ATO (seguito tra parentesi dal suo numero di ossidazione), + di ed il nome del metallo (seguito tra parentesi dal suo numero di ossidazione, qualora ne abbia pi di uno). Con le solite desinenze, si indicano poi il numero di atomi di ossigeno presenti nellanione ed il numero di atomi del metallo.
Ecco alcuni esempi: CaCO3 triossocarbonato (4) di calcio FeCO3 triossocarbonato (4) di ferro (2) Fe2(CO3)3 triossocarbonato (4) di di ferro (3) Na2SO3 triossosolfato (4) di di sodio Na2SO4 tetraossosolfato (6) di di sodio Cu2SO4 tetraossosolfato (6) di di rame (1) CuSO4 tetraossosolfato (6) di rame (2) KClO ossoclorato (1) di potassio KClO2 diossoclorato (3) di potassio Sn(BrO)2 ossobromato (1) di stagno (2) Sn(BrO4)4 tetraossobromato (7) di stagno (4)
composti chimici e nomenclatura 37

SUGGERIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI ESERCIZI


Data la formula di un sale ternario trovarne il nome tradizionale

Formula

n di ossidazione

nome

Ricaviamo i numeri di ossidazione di metallo e non metallo I sali sono composti ionici, formati dallunione di un catione metallico e di un anione poliatomico contenente un non metallo
Proviamo quindi a fare la dissociazione in acqua del sale, ricordando che: Carica del catione metallico Indice stechiometrico del metallo

Carica dellanione poliatomico

Indice stechiometrico dellanione


38

composti chimici e nomenclatura

3+ 2 Fe2(CO3)32Fe +3CO3
Carica ionica del catione

3x2=2x3
Indice stechiometrico del catione Carica dellanione

Indice stechiometrico dellanione

Il numero di ossidazione del metallo corrisponde alla carica del suo catione (+3 in questo caso) Il numero di ossidazione del non metallo si calcola con le regole gi viste

2CO3

x -2

x+3(-2)=-2
n ox. C Atomi di O n ox. O carica anione
composti chimici e nomenclatura

x=4

2CO3
39

+4 -2

Carbonato ferrico

Possono verificarsi i seguenti quattro casi 1. Sia il metallo, che il non metallo hanno un solo numero di ossidazione E il caso pi semplice, perch non c alcuna ambiguit Ad esempio:

CaCO3

Il calcio ha solo numero di ossidazione +2 Il carbonio ha solo numero di ossidazione +4 Il composto si chiama quindi:

Carbonato di calcio
composti chimici e nomenclatura 40

2. Il metallo ha un solo numero di ossidazione, mentre il non metallo ne ha pi di uno La carica ionica del metallo coincide col suo numero di ossidazione. Dalla relazione Carica del catione

Suo indice stechiometrico

Carica dellanione

Suo indice stechiometrico

posso allora ricavarmi la carica del catione poliatomico e dissociare il sale in acqua Ad esempio:

NaNO3

Il sodio ha solo numero di ossidazione +1

La dissociazione in acqua del sale quindi:

NaNO3Na++NO3Nitrato di sodio
41

Applicando le solite regole allanione poliatomico ricavo il numero di ossidazione del non metallo (+5 in questo caso) Il composto si chiama quindi:

composti chimici e nomenclatura

3. Il non metallo ha un solo numero di ossidazione, mentre il metallo ne ha pi di uno Ad esempio:

FeCO3

Il carbonio ha solo numero di ossidazione +4

Noto il numero di ossidazione del non metallo posso ricavarmi la carica dellanione poliatomico attraverso le solite regole

+4 -2

CO3

+4+3(-2)=X
n ox. C Atomi di O n ox. carica anione O

x=-2

2CO3

+4 -2

Se la carica dellanione -2, la dissociazione in acqua del sale allora:

FeCO3Fe2++CO32-

Il numero di ossidazione del ferro pertanto +2 Il composto si chiama quindi:

Carbonato ferroso
42

composti chimici e nomenclatura

4. Sia il metallo, che il non metallo, hanno pi di un numero di ossidazione. Si procede per tentativi, utilizzando le regole date in precedenza e ricordando che il numero dei valori assunti dal numero di ossidazione di ogni elemento limitato (max due per i metalli, max quattro per i non metalli del 7 gruppo)

Es.

Fe(ClO4) 3

Il ferro pu avere numero di ossidazione +2 o +3

Ipotizziamo che il suo numero di ossidazione in questo composto sia +2


Cerco quindi di risalire alla carica dellanione dalla relazione: Carica del catione che in questa ipotesi diventa:

Suo indice stechiometrico


Carica catione

Carica dellanione

Suo indice stechiometrico


Indice anione

21=X3
Carica anione
composti chimici e nomenclatura

Indice catione

43

Risolvendo lequazione si vede che, in questa ipotesi, la carica dellanione sarebbe 2/3 Lipotesi stessa quindi sbagliata e si deve ricominciare daccapo.

Se Ipotizziamo invece che il numero di ossidazione del ferro in questo composto sia +3, lequazione diventa
Carica catione

31=X3
Carica anione

Indice anione

Indice catione

La carica dellanione poliatomico quindi -1 E la dissociazione del sale dunque la seguente

Fe(ClO4)3Fe3++3ClO4composti chimici e nomenclatura 44

Con le regole note posso infine calcolare il numero di ossidazione del non metallo, che risulta essere +7

Il nome del composto

Fe(ClO4) 3 quindi: Perclorato ferrico

Dato il nome tradizionale di un sale ternario trovarne la formula

Nome

n di ossidazione

Formula

Dal nome si risale semplicemente ai numeri di ossidazione del metallo e del non metallo Prendiamo ad esempio il solfato

rameico

Lo zolfo a numero di ossidazione +6

Il rame ha numero di ossidazione +2


45

composti chimici e nomenclatura

Tuttavia non possibile scrivere direttamente la formula del sale ed necessario risalire a ritroso ai composti da cui deriva:

Acido solforico e idrossido rameico


La formula dellidrossido si pu scrivere direttamente:

Cu(OH)2

Per scrivere la formula dellacido si deve invece risalire alla anidride di provenienza

Anidride solforica

SO3

Possiamo ora risalire alla formula dellacido attraverso la reazione:

SO3 + H2OH2SO4
composti chimici e nomenclatura 46

Possiamo infine arrivare alla formula del sale attraverso la reazione:

Idrossido rameico + acido solforico solfato rameico + H2O

H2SO4 + Cu(OH)2 CuSO4 +2H2O


Dato il nome ufficiale di un sale ternario trovarne la formula Proviamo a scrivere la formula del

triossonitrato (5) di ferro (3)

Lanione contiene tre atomi di ossigeno ed un atomo di azoto con numero di ossidazione +5 Con le regole gi viste nella diapositiva 42 mi calcolo la sua carica ionica
composti chimici e nomenclatura 47

+5 -2

+5 -2

NO3

+5+3(-2)=X
n ox. N Atomi di O n ox. carica anione O

x=-1

NO3 3+ Fe

Poich il ferro ha numero di ossidazione +3 il catione metallico :

La formula del composto quindi:

Fe(NO3) 3

composti chimici e nomenclatura

48

Potrebbero piacerti anche