Fino a pochi anni fa era impensabile sentirne parlare: ora invece sono molti gli atleti di primo livello che scelgono di rendere pubbliche le loro difficoltà psicologiche. Ultimo il caso della tennista giapponese Naomi Osaka, che ha costretto anche i mass media a ripensare il proprio ruolo, come spiegano Gaia Piccardi, la psicologa Marisa Muzio e l’ex campione di canottaggio Niccolò Mornati.Per altri approfondimenti:- Naomi Osaka si ritira dal Roland Garros: “Sono depressa” https://bit.ly/356bQ3M- Lo sport e la depressione: Naomi Osaka, Phelps, Buffon e gli altri. Parlarne fa bene https://bit.ly/2SdVymB- Osaka e gli altri, voci contro la depressione https://bit.ly/2REBo4J