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SEMBRANO DEDICATI AI BAMBINI MA SPESSO CONTENGONO I POLIFOSFATI CHE RUBANO IL CALCIO. 24 ALLA PROVA
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SalviamociGente
salvaweek
SE NON LAVESSIMO GI UTILIZZATO PER LA PASTA, IL TITOLO DI COPERTINA DI QUESTO NUMERO SAREBBE STATO QUESTO NON UN FORMAGGIO DA BAMBINI. INFATTI, ESATTAMENTE COME ERA ACCADUTO
PER LE PASTE VENDUTE AI PI PICCOLI ATTRAVERSO IMMAGINI AMMICCANTI E PERSONAGGI DEI CARTONI ANCHE LO SCAFFALE DEI FORMAGGINI UNO DI QUELLI IN CUI SI GIOCA... COI TERMINI DI LEGGE.
E SI PRENDONO IN GIRO I GENITORI CHE NON SANNO - E COME POTREBBERO?- CHE QUESTI NON SONO BABY FOOD, MA ALIMENTI PER ADULTI. SOLO CON QUESTA CLASSIFICAZIONE, INFATTI, POSSONO CONTENERE I POLIFOSFATI,
SALI DI FUSIONE CHE HANNO IL DIFETTO DI SOTTRARRE CALCIO ALLORGANISMO E SONO VIETATI IN QUALUNQUE CIBO PER LA PRIMA INFANZIA.
BASTA NON CHIAMARLI TALI, E MAGARI CON DUE FIGURINE, UN GADGET E QUALCHE CARTONE CONFONDERE I GENITORI, E TUTTO TORNA IN REGOLA...
Caro direttore, vorrei, attraverso il suo giornale, far arrivare una lettera aperta a Maurizio Landini. Non credo che la Fiom sia la categoria sindacale pi interessata ma certo che ormai un punto di riferimento per tutti noi. Sappiamo di trovare qualcuno almeno pronto allascolto e sensibile al deserto dei diritti e delle esistenze, che stanno facendo allegramente avanzare. Ricordate Italia Lavoro? lagenzia tecnica del ministero del Lavoro, nei fatti il suo braccio operativo. Un braccio che si regge quasi esclusivamente sui collaboratori. Sui precari, insomma. Quelli che a parole si dice di voler disincentivare e, uno dei tanti paradossi di questa azienda, quelli per i quali Italia Lavoro attua uno dei suoi progetti pi grossi e importanti, Welfare to Work, finalizzato proprio alla stabilizzazione dei lavoratori. Ecco, io vengo proprio da quel progetto. Lavoravo per cercare di stabilizzare lavoratori, mentre altri pensavano a come lasciarmi a terra. S, perch a dicembre, grazie a Sacconi & Berlusconi, siamo stati abbandonati a centinaia. Fino a quel momento, di contratto in contratto, si riusciva a lavorare. Scusate, collaborare. Da dicembre non pi, e collaboratori anche storici sono rimasti fuori, senza prospettive. Ci hanno abbandonati. Prima esisteva un bacino di prelazione dal quale attingere per i nuovi progetti. Ora non pi. Prima quei progetti vedevano tre figure impegnarsi: gli addetti, i professional, gli esperti. Da dicembre, di colpo, gli addetti sono praticamente scomparsi ovunque, tranne che a Roma. Caro Landini, non so cosa potrai fare per noi. Ma fa in modo che nessuno si dimentichi di noi. Nellattesa, noi continueremo ancora a controllare il sito della societ, sperando in nuovi posti o, come li chiamano loro, nuove vacancy. UN ABBANDONATO DA ITALIA LAVORO naca esattamente un anno fa Caro lettore, il caso di Italia Lavoro quando decine di dipendenti finito sotto i riflettori della cro- ricevettero una lettera di licen-
Direzione e redazioni Roma (00182), via Pinerolo 43. Tel. 06/7020265, 06/7020413, 06/7020440. Fax 06/7020026. Bologna (40125), via Santo Stefano 13. Tel. 051/233383, 051/273574. Fax 051/2759028.
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ziamento per aver rivendicato i propri diritti. Quello cui fa riferimento lei, ossia linterruzione di collaborazioni lunghe anche dieci anni, passato molto pi in silenzio. Non so dirle se Landini potr occuparsene, da parte nostra vi abbiamo dato volentieri voce per tenere accesa lattenzione.
NIVEA E LA LINEA HAIR CARE Egregio Direttore, facciamo seguito alla segnalazione di un vostro lettore, di cui abbiamo molto apprezzato la fiducia e la stima riposte nei prodotti Nivea, che lamentava laintrovabilitdegli shampoo Nivea Hair Care. Tanta attenzione rende doverosa da parte nostra una risposta chiarificatrice. Confermiamo quanto da lei gi ipotizzato, ovverosia che i prodotti della linea Nivea Hair Care non sono pi commercializzati in Italia per una scelta che riguarda le strategie aziendali. Le ragioni di tale decisione, assunta dallazienda in occasione del centenario dalla nascita, risiedono nella volont di restituire priorit e dedicare mag-
giore attenzione alle linee per la cura e la bellezza della pelle, ambito in cui Nivea vanta una expertise riconosciuta da milioni di consumatori in tutto il mondo. Inoltre, con loccasione, desideriamo tranquillizzare quanti si affidano con soddisfazione ai prodotti della linea Nivea Styling. Questultima, infatti, non in alcun modo coinvolta nella decisione di interrompere la commercializzazione in Italia della linea Nivea Hair Care. UFFICIO STAMPA BEIERSDORF ITALY LOLIO DI COLZA NEL LATTE IN POLVERE Caro Salvagente, un dubbio: lolio di colza per uso alimentare consentito? Lo vedo tra i componenti dei latti in polvere di diversi supermercati e mi chiedevo se sia necessario guardarlo con sospetto.
LINOCARTER@GMAIL.COM
Dunque non va guardato con sospetto se, purtroppo, si deve rinunciare allallattamento al seno. Che, sempre bene ricordarlo, la scelta pi sana. CONTO ALLA ROVESCIA PER LO... SFOGLIABILE Caro Salvagente, sono abbonata alledizione cartacea e dunque apprezzo molto il regalo che fate a tutti noi di poter consultare gratuitamente ledizione in pdf. Faccio questa premessa perch non crediate che la mia sia una richiesta da... ingrata. Non potreste optare per una formula che permetta di sfogliare sul web il giornale senza vedere una pagina alla volta? Quando ci sono titoli o tabelle a cavallo di una pagina doppia, infatti, la lettura diventa difficile. GIOVANNA CARTIERI MODENA Cara lettrice, abbia pazienza ancora per pochi giorni. In redazione partito il conto alla rovescia per unedizione digitale molto pi bella. Gi dai prossimi numeri ve lannunceremo con tutti i dettagli.
Caro lettore, lolio di colza un olio comune di uso alimentare. Per quanto riguarda i latti artificiali per neonati, il suo uso motivato dal contenuto di acidi grassi polinsaturi, tipici degli oli vegetali.
S ommario
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4 SalviamociGente 8 Parliamone/Calcioscommesse perfino in Nazionale 9 Io, un cittadino 9 Amico di penna 10 Le Parole della Settimana 11 PitStop/Tecnico o politico, 13 il rigore senza anima 12 Terremoto, dopo la paura lansia della ricostruzione In Emilia-Romagna si fanno i conti con i danni 17 Ora risorse certe per leditoria Lappello di Mediacoop dopo il decreto del governo 18 InformaWeb
21 Formaggini e polifosfati, ecco quelli da evitare Test su 24 prodotti 25 Kindle Touch, esame superato Le-reader di Amazon provato per voi 27 Tutti pazzi per Dukan La dieta dei miracoli tra scienza e marketing 30 Lalimento della settimana Couscous 31 MondoItalia
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numero 69412005 intestato a Editoriale Il Salvagente Societ Cooperativa, via Pinerolo 43, 00182 Roma BONIFICO BANCARIO: Banca Popolare Etica: codice IBAN IT24 P050 1803 2000 0000 0100 277. Specificate esattamente la causale e lindirizzo dellabbonato.
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Nuovissima serie anno 21, numero 22. Direttore responsabile: Riccardo Quintili. Direttore editoriale: Rocco Di Blasi. Garante dei lettori: Francisca Colli. Impaginazione: Claudia La Torre, Monica Rodriguez, Silvia Pagliarini. In redazione: Barbara Cataldi, Enrico Cinotti (vicecaposervizio), Barbara Liverzani, Giorgia Nardelli, Michela Rossetti, Davide Sfragano, Marta Strinati (vicecaposervizio). In segreteria di redazione: Enza Ciminelli. Marketing e pubblicit: Federico Venditti. In amministrazione: Daniela Fagioli. Progetto grafico: Silvia Pagliarini. Hanno collaborato a questo numero: (in ordine di apparizione): Antonio Lubrano, Antonio Zollo, Luisella Costamagna, Eugenio Manca, Angelo Angeli, Roberto Quintavalle, Elena Venditti, Monica Timba, Wanda Barale, Valentina Corvino, Roberta Lista, Patrizia Pallara, Delia Vaccarello, Fernando Guerci, Giulio Meneghello, Gabriella Brugnoli, Federica Marchetti, Marina Ros, Martino Ragusa, Francesco Piromallo, Costanza Beltrami, Francesca Mossa, Vito Lamberti, Valerio Calzolaio, Rita De Buono. Vietata la riproduzione di articoli, test e relative tabelle, senza preventiva autorizzazione del Salvagente. Questo numero stato chiuso in tipografia il 28/5/2012. Editore: Editoriale Il Salvagente Societ Cooperativa s.c. a r.l. Presidente: Rocco Di Blasi. Stampa: Rotopress International Srl, via Brecce, Loreto (An). Distribuzione esclusiva per lItalia: Parrini e C. spa, via di Santa Cornelia 9, 00060 Roma. Iscrizione numero 212 del 3 aprile 1992 al Tribunale di Roma. Questa testata fruisce dei contributi statali diretti della legge 7 agosto 1990, n. 250. ISSN 1123 - 7236.
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34 Dallhotel al campeggio limposta di soggiorno al via Ecco quanto ci costa il nuovo balzello 38 Dalla Toscana il codice rosa per le vittime di violenza 39 La Imetec e il frullatore che parte senza coperchio 42 Rc-auto: basta superpremi per gli stranieri 43 SalvaCondominio 44 Salvagiovani 46 SpazioCivile
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51 Mario Dondero, passione reporter Intervista al maestro dello scatto 55 Madonna in tour In uscita lultimo album e un film da regista 58 Piante&Piante 59 S, mangiare 60 Ciambella/Portabandiera 60 Ciambella/Safari e fossili 62 Ciambella/Letti per voi 63 Filmando 64 LeggoVedoSento 66 Teledipendente 66 Fenomenale!
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Legacoop - Associazione Cooperative Editoriali e di Comunicazione
L opinione
Riccardo Quintili
Un
paese che riproduce con ossessivit inquietante i propri vizi. E che ne ripercorre le sequenze scioccanti come se il tempo si fosse fermato. la fotografia dellItalia di fronte al nuovo scandalo calcioscommesse che ha portato ad arresti eccellenti e a perfino a un blitz nella sede della Nazionale, a Coverciano. Si riavvolge la pellicola e lo spezzone sembra tornare a quel pomeriggio del 23 marzo 1980, quando i giocatori della Lazio Bruno Giordano, Pino Wilson e Massimo Cacciatori furono accompagnati da 15 finanzieri a Regina Coeli. Li avevano attesi per tutta la partita PescaraLazio e li caricarono, subito dopo la doccia, sulle alfette verdi mentre i tifosi urlavano ladri, ladri. Pochi giorni fa la scena si ripetuta quasi identica. Il capitano della Lazio Stefano Mauri, assieme ad altre 18 persone, finito in carcere (questa volta senza che i tifosi potessero vedere), il tecnico della Juventus campione dItalia Antonio Conte stato indagato, la polizia perfino arrivata a perquisite la casa degli azzurri per i sospetti su Domenico Criscito. Uno scenario devastante che mostra ancora una volta una realt fatta di scommesse, partite truc-
cate, calciatori e malavita organizzata che si spartiscono milioni mercificando qualunque regola sia del codice penale che di quello sportivo. Trentadue anni dopo torniamo a respirare lo stesso puzzo. Unaria irrespirabile che pervade calcio, politica e chiss quanti altri settori del nostro vivere. Non a caso ventanni dopo Mani Pulite abbiamo dovuto fare i conti con case allinsaputa e paghette ai figli dei nostri ministri, vacanze allinsaputa dei nostri governatori. Ci torna in mente lanalisi di un cronista lucido e spesso controcorrente come Gianni Min, che proprio sul Salvagente nei gior-
30 anni fa i finanzieri portavano a Regina Coeli i giocatori della Lazio che avevano venduto le partite. 20 anni fa Mani Pulite decimava la politica italiana. Il tempo sembra essersi fermato...
ni di Calciopoli commentava: Lintero sistema marcio, e lo sport espressione della politica. La soluzione nella capacit di cambiare i valori che adesso trionfano, quelli dove il mercato Dio, dove il successo lunica cosa da cercare nella vita, dove la contesa lunico modo di vivere. Era il 2006 ma queste parole suonano forse pi attuali oggi di quanto lo fossero allora. E denunciano uninfezione difficile da curare senza andare in profondit, senza cambiare la visione stessa del vivere comune. Respingendo qualunque scorciatoia ma anche quella diffusa sensazione di rassegnazione che sembra avvolgerci.
I ouncittadino
Le
statistiche, come al solito, con la freddezza dei numeri parlano chiaro: il tot per cento di giovani in cerca di prima occupazione rinuncia a bussare alle porte. Un altro tot disoccupato. E poi tot aziende chiudono. E poi tanti altri tot... Ma possibile che in nessun settore ci sia almeno uno spiraglio? In questa stagione televisiva che si chiude a giugno ho raccontato - con una rubrica di 8 minuti la domenica in Unomattina in famiglia - lItalia paradossale: tante storie assurde che sembrano inventate e che invece sono reali. Fra i protagonisti figuravano due artigiani, un ebanista di Bovolone (Vicenza) e un rilegatore-decoratore di libri, lultimo forse, di S. Giorgio a Cremano (Napoli). Entrambi non sanno a chi trasmettere il loro mestiere. Ma non si arrendono, non perdono la speranza di affidarlo a dei giovani volenterosi. Vogliono fare tutti una professione. Le fami-
glie dissuadono i ragazzi dallo scegliere un mestiere che si fa con le mani, come se fosse una vergogna, dice accorato lebanista. Corriamo il rischio di perdere una manualit unica al mondo sia nel campo del mobile artigianale che in quello del restauro ligneo, aggiunge Alberto Vaccari, storico del mobile.Senza rincalzi perdiamo il mercato estero. Stiamo facendo karakiri. Ed ecco Giuseppe Bortolussi, tenace segretario della Cgia di Mestre, che conferma la tesi di Vaccari: I lavori artigiani sono i pi resistenti alla crisi. E proprio in questo settore, dove nel 2011 si concentrata quasi la met degli impieghi vacanti in Italia, possibile trovare lavoro: Mai come ora bisogna ridare dignit al saper fare. C un altro tot esemplare: quello dei giovani che hanno scelto lagricoltura. Cominciano a essere tanti e i pi si dichiarano soddisfatti della scelta. Mestieri umili, dir qualcuno, convinto che bisogna lasciarli agli emigrati. Nobili invece. Sarebbe ora di ammetterlo.
A mico penna
di
Antonio Zollo evidente che per provvedere a queste due esigenze occorrono politiche adeguate e conoscenze specifiche. Insomma, servono mappe del rischio sismico. Per quello che se ne sa, solo due Regioni dispongono di strumenti adeguati, in base ai quali si potrebbero approntare strategie di difesa dellesistente, con piani di risanamento e conservazione, e di prevenzione del rischio vigilando sul rispetto della normativa antisismica in materia di nuove costruzioni. Le due regioni per le quali sono state stilate le mappe del rischio sismico sono lEmilia-Romagna e il Lazio. Altri studi, citati in questi giorni, ci dicono quanto ci sono costati i terremoti dallUnit dItalia a oggi: una strage di vite umane e danni ingenti al tessuto economico. La domanda, molto semplice, la seguente: qualcuno sta studiando queste mappe per mandare a regime una strategia efficace della prevenzione? Le altre Regioni stanno lavorando per dotarsi di strumenti analoghi?
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LeParoledellaSettimana
ra la tanta posta indesiderata che ricevo, un messaggio mi ha colpita in particolare. In sostanza, mi si offriva di registrarmi a un sito e poi navigare su internet a partire dalla sua home page. In cambio avrei guadagnato dei soldi. Gi solo registrandomi - e fornendo dati personali come et, luogo e data di nascita, numero di telefono... avrei accumulato 1 euro. E poi via via a salire: se facevo acquisti in altri siti, ma sempre a partire da quello; se, con la stessa procedura, prenotavo viaggi o partecipavo a giochi on line o mi registravo in altre home page; se semplicemente visitavo altre pagine, avrei accumulato euro su euro, che poi mi sarebbero stati corrisposti tramite un conto on line. Insomma, se avessi accettato dinavigare su internet attraverso quel sito avrei fatto un sacco di soldi. E infatti, nella pagina introduttiva, mi venivano mostrate le foto di ragazze e ragazzi gi membri iscritti, con di fianco, quanto avevano guadagnato in un solo giorno o in una sola settimana di navigazione. Per capirne di pi sono entrata nelle clausole legali che avrei dovuto accettare al momento della registrazione. Avete presente quelle scritte interattive, Ho letto e accetto i termini duso, che solitamente si sottoscrivono senza prestarci troppa attenzione? Mi ci sono soffermata,
eccome. E ho trovato innanzitutto questo:Ogni qual volta un Utente B... (nome del sito che non voglio dire, ndr) si connette, B... ricever informazione circa i siti web che visita, con il fine di poter prestare il servizio. Questa stessa informazione non sar condivisa con terzi ma potr essere accessibile a terzi come informazione globale circa il comportamento complessivo dei diversi Utenti. Insomma, io navigher e altri sapranno esattamente quello che faccio. Ancora: Durante il suo utilizzo B... raccoglie e riepiloga informazioni non identificabili personalmente degli Utenti B..., come lindirizzo IP del computer dal quale si stabilisce la connessione, informazioni sulla navigazione, tipo di navigatore ecc. LUtente B... allaccettare queste condizioni accetta e consente in forma espressa la raccolta e il trattamento di questa informazione come anche che questa informazione possa essere comunicata a terzi con fini commerciali e per migliorare il Servizio. Linformazione personale, cos come la e-mail, pu essere utilizzata da B... e da coloro ai quali si cedano i suoi dati conforme alle presenti condizioni generali, per linvio di comunicazioni commerciali e/o, attualizzazioni del software B... o del
Mi registro su un sito e guadagno, a certe condizioni. legale. Ma mi inquieta lo stesso: in quanti conoscono davvero linvasivit del servizio sottoscritto?
servizio, bollettini di notizie, avvisi eccetera. E cos conosceranno i miei gusti, i miei acquisti, i miei interessi, i miei amici e cosa condivido con loro. La mia posta - dietro consenso - sar intasata da comunicazioni commerciali. Mi trasformer, in sostanza, in una cavia, un topo da laboratorio commerciale, untarget da conquistare con sempre nuove offerte. Tutto legale, frutto di una scelta consapevole e per di pi remunerato. In fondo, siamo gi cavie commerciali ogni giorno e neanche ce ne rendiamo conto, neanche diamo il nostro assenso. Qui invece s. Quindi nulla da eccepire. Ma la cosa mi inquieta lo stesso. Perch mi chiedo: in quanti leggono davvero quelle clausole? Quanti conoscono davvero linvasivit del servizio che sottoscrivono, attirati da qualche euro? E quel guadagno vale davvero la perdita totale della propria privacy? Soprattutto: alla fine si guadagna davvero o tutta una bufala? Non consiglio liscrizione per scoprirlo.
PitStop
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Pier Paolo Pasolini da Appendice 1964, in POESIA IN FORMA DI ROSA Garzanti, 1976
assano i giorni e i mesi, e sempre pi chiaro come il governo cui sono affidate le sorti dellItalia un governo al quale forse fa difetto un disegno strategico innovativo ma cui di sicuro manca unanima. Uomini decorosi - chi lo nega - a partire dal presidente del Consiglio. UOMINI E DONNE sobri, onesti, perfino severi, dei quali il paese non deve vergognarsi, come avvenuto in un recente passato; ma incapaci di toccare il cuore della gente, inadatti a suscitare quel sentimento collettivo di fiducia e speranza che appare fondamento indispensabile di ripresa e rinascita dopo i disastri del berlusconismo e del leghismo. Una raffica di misure tese a spremere fino allultima goccia il limone di sempre, ma lo stato danimo prevalente lo scoramento, la sensazione pi diffusa la sfiducia. Un abbattimento generale s impadronito dei ceti popolari, pur intraprendenti e laboriosi. Il rigore qui, la crescita chiss dove. Qualcuno vuole scommettere che i sacrifici odierni siano premessa di un futuro migliore? Come si fa a non capire che un tal modo di subire il presente, questa cappa di sconcerto e disperazione, esattamente lopposto di ci che una classe dirigente deve essere in grado di indurre nel corpo sociale? Ma qui torna a emergere chiaro il limite che a molti fu evidente fin da
subito: che un governotecnicoper sua natura forse sa rimettere ordine nei conti ma non in grado di promuovere un disegno di sviluppo economico-sociale in chiave di giustizia distributiva, superamento degli squilibri, rilancio produttivo, promozione di un ordine pi avanzato. Del resto non questo che si pu chiedere a una compagine di tecnici. Questo semmai lo si attenderebbe dalla politica, da forze che hanno raccolto il mandato di puntare alla realizzazione di un disegno sociale pi equo, moderno, solidale, democratico, rispondente ai bisogni nuovi degli uomini e delle donne del nostro tempo. ANCORA una volta la politica a mostrare la corda. Una politica che pare divenuta cieca e afona e asfittica, essersi ritirata dagli spazi che una volta furono terreno comune di incontro e confronto fra le diverse generazioni, fra il nord e il sud del paese, fra strati sociali portatori di istanze distinte e dissimili. Non sarebbe male in giorni come questi rivisitare il clima della nascente democrazia italiana, allorch ciascuno si faceva avanti con idee, speranze, progetti incubati in anni di sofferenza, di carcere, di esilio. Com che nacque la Repubblica dopo ventanni di lutti e terrore? Come ebbe gestazione la Carta costituzionale? Come videro la luce le formazioni popola-
ri che si strutturarono in partiti, in sindacati, in grandi associazioni di massa, e come raccolsero dentro di s i bisogni spirituali e morali di un popolo che voleva essere artefice della sua rinascita? Ci sono pagine toccanti, di Calamandrei, Pertini, Parri, Moro, sulla temperie morale di quei giorni. ALTRI TEMPI e altre circostanze, si dir. Ma davvero pensiamo che le sfide dei giorni nostri siano meno gravi e impegnative? Al di l delle furbizie, dei tecnicismi, degli aggiustamenti di corto respiro (dai quali pur si pretenderebbe far scaturire storiche numerazioni: la prima, la seconda, la terza repubblica) dentro un orizzonte di grandi innovazioni e rifondati ideali nazionali ed europeisti che bisogna misurarsi. Il meglio del paese, della sua giovent, delle sue forze produttive e intellettuali andrebbe mobilitato per estrarre una contropartita da questa stagione di degrado, di sacrifici, di sconquasso. Ma quali voci si levano? Il vecchio Alfredo Reichlin ha scritto che oggi come allora in gioco il destino della nazione, notando che fu il Pci a saper parlare ai giovani della sua generazione. Ma oggi chi riesce a parlare ai giovani, a quanti disertano le urne, a quanti rifiutano la politica paragonandola a un cancro sociale? Chi pu promuovere un nuovo risorgimento?
IN VERSI
VITTORIA () Quelli di voi che possiedono un cuore /votato alla maledetta lucidit, /vadano nei laboratori, nelle scuole,
/a ricordare che nulla in questi anni ha /mutato la qualit del conoscere, eterno pretesto, /forma utile e dolce del Potere, NON MAI VERIT. /Quelli di voi che obbediscono a un onesto /vecchio imperativo di religione /vadano tra i figli che crescono /col cuore privo di ogni reale passione, /a ricordare che il loro nuovo male / SEMPRE, ANCORA LA DIVISIONE DEL MONDO ()
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Attualit
Emilia-Romagna
Il Salvagente 31 maggio-7 giugno 2012
opo le scosse (continuate per giorni), dopo i primi soccorsi, dopo la messa in sicurezza degli abitanti e degli edifici a rischio crollo. Dopo lemergenza, insomma, in Emilia resta lincognita ricostruzione. La tragica fatalit ha voluto che il forte sisma (magnitudo 5,9), che nella notte tra sabato 19 e domenica 20 maggio ha colpito le provincie di Ferrara e di Modena, arrivas-
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vittime sfollati
A ttualitEmilia-Romagna
mente bisogno di un presa di posizione forte da parte dello Stato: che il governo ci dica che ci sar e si prenda in carico la ricostruzione. I 50 milioni di euro stanziati con la dichiarazione dello stato demergenza (60 giorni prorogabili con altri 40) serviranno solo per gli interventi urgenti. Troppo poco per una terra dove forte la voglia di riprendersi e di ripartire. Nulla ne stato ancora del decreto, annunciato, con la deroga al Patto di stabilit per i comuni colpiti, n della sospensione del pagamento dellImu per le abitazioni e gli stabilimenti industriali dichiarati inagibili. Attacca Toselli: LImposta sugli immobili non stata eliminata ma solo rimandata, ossia a settembre andr comunque pagata. Ma poi ci vuole di pi, una sorta di moratoria fiscale per le aziende che hanno voglia di rimettersi in piedi al pi presto. Sgravare le imprese colpite dal pagamento dallIres e dallIva sarebbe una sorta di compensazione e permetterebbe di rinvestire le risorse
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la magnitudo pi forte
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Dopo il terremoto lansia...
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I GRADI DE LL
nella ricostruzione. E sarebbe necessaria velocizzare le pratiche: impensabile far passare mesi e mesi solo di carte bollate prima di poter riprendere lattivit. Sei sindaci sono sul piede di guerra (Stiamo pensando anche a una manifestazione di piazza. Per ricordare allo Stato che ci siamo e avere rassicurazioni sul futuro), nel palazzo della Regione le reazioni sono pi contenute. Nessuno vuole parlare, n sbilanciarsi, per andare alla trattativa con il governo senza esacerbare gli animi. Il presidente Vasco Errani si presenter al tavolo con alcune fondamentali, prioritarie richieste: oltre ai provvedimenti di rinvio dellImu e degli oneri fiscali e previdenziali per le imprese che hanno subto danni, interventi per il so-
stegno delle imprese e del lavoro utilizzando le leve del credito e gli ammortizzatori in deroga e ordinari laddove necessari, con lobiettivo di riattivare nei tempi pi rapidi possibili la produzione. E poi Errani lo ha detto chiaramente: Un principio deve essere chiaro: questa unemergenza nazionale e, cos come per le altre emergenze di questo tipo, ci deve essere un impegno solidale da parte di tutto il paese. Come dire, nessuno pensi di lasciare sola lEmilia.
Nelle costruzioni in muratura si manifesta con: fessure millimetriche in alcune pareti; distacco di piccole parti di intonaco; rari casi di caduta di pietre non legate dalle parti superiori delle costruzioni. Nelle costruzioni in cemento armato si manifesta con: fessure capillari nellintonaco sopra i membri strutturali o alla base delle pareti; fessure capillari in pareti divisorie e tamponature.
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DE LLE LESIONI
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Nelle costruzioni in muratura si manifesta con: larghe ed estese crepe nella maggior parte delle pareti; le tegole del tetto si staccano; i camini si spezzano alla linea del tetto; collasso di diversi elementi non strutturali, come le pareti divisorie. Nelle costruzioni in cemento armato si manifesta con: crepe nei pilastri, nei giunti trave-pilastro dei telai alla base e nei giunti delle pareti accoppiate; espulsione del copriferro, inarcamento per instabilit delle barre di armatura; grandi crepe in pareti e tamponature; collasso di singole tamponature.
Danno moderato
Nelle costruzioni in muratura si manifesta con: crepe in molte pareti; distacco di porzioni piuttosto grandi di intonaco; crollo parziali di camini. Nelle costruzioni in cemento armato si manifesta con: fessure nei pilastri e nelle travi dei telai e nelle pareti strutturali; fessure nelle pareti e nelle tamponature; caduta di controsoffitti fragili e di intonaco; caduta di malta dai giunti dei pannelli murari.
Fonte: prof. Enzo Faccioli, Dis Politecnico di Milano, corso di Costruzioni in zona sismica. la che si verificata domenica. Certamente qui un terremoto del genere avviene con meno frequenza rispetto a quanto succede in aree classificate come zona 1 o 2. A partire dal 2003 cambiata decisamente la classificazione del rischio sismico nel nostro paese: non esistono pi zone a rischio zero, ma tutta la Penisola considerata sismica, semplicemente con gradazioni di pericolosit diverse (dalla zona 1, a maggior rischio, alla 4, la meno pericolosa), basate sullanalisi della probabilit che il territorio avvenga in un certo intervallo di tempo (generalmente 50 anni) da un evento che superi una determinata soglia di magnitudo. Ancora Stucchi: Se, dunque, fino al 2003 gran parte dellEmilia-Romagna e della Lombardia non erano considerate sismiche oggi non pi cos. Cambiando la mappa del rischio cambiata, di conseguenza, anche la normativa antisismica: Negli ultimi dieci anni ha subito unevoluzione notevole, facendo passi avanti molto decisivi, ci dice Alberto Pavese, direttore del laboratorio per la simulazione sismica della Fondazione Eucentre di Pavia. Pavese in questi giorni dirige il laboratorio mobile che fa i sopralluoghi nelle aree colpite per conto della Protezione civile. Sui capannoni crollati cauto: I sopralluoghi negli edifici industriali non sono stati ancora fatti. Ma prima di dire che qualcosa stato costruito male bisogna considerare anche in che periodo stato fatto e sulla base di quale normativa: insomma, se quando i capannoni sono stati progettati le norme non erano cos stringenti non si pu dire che ci sia stato un errore. Su quello che potuto succedere Pavese si fatto comunque unidea: Molto spesso nei capannoni industriali la trave semplicemente appoggiata sul pilastro. In questo caso laccelerazione molto forte del sisma lha spostata facendola uscire dalla sua sede. Ovviamente questo non sarebbe pi consentito oggi: la normativa impone un protocollo molto pi stretto che prevede che la trave vada incastrata al pilastro. Progettati prima o dopo il 2003? Basta sapere questo allora per capire se
sti: il reato ipotizzato omicidio colposo. E anche se gli inquirenti parlano di un atto dovuto per consentire il proseguimento degli accertamenti, sono in molti a chiedersi come sia potuto accadere che dei capannoni cos recenti costruiti negli anni 2000 si siano sgretolati come un castello di carta alla prima forte scossa. Non erano progettati per resistere allurto di un terremoto cos potente, in questa zona del tutto inaspettato, si detto subito dopo la tragedia. Ma era davvero cos inatteso, qui, un sisma di questa portata? In realt no, ci spiega Massimiliano Stucchi, dirigente di ricerca dellIstituto nazionale di geofisica e vulcanologia: Nella mappa di rischio sismico larea colpita classificata come zona 3. E per questa zona la massima magnitudo attesa proprio quel-
Era davvero inattesa lintensit dellevento? Gli esperti dicono di no. E accusano la vulnerabilit degli edifici
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Con un sisma cos quei morti...
A ttualitEmilia-Romagna
ci sono dei responsabili per quelle morti? Non cos semplice. Ci spiega lingegnere Marco Brognolidi Ides costruzioni:Lordinanza del marzo 2003 impone che tutti gli edifici pubblici e privati strategici o rilevanti per la protezione civile siano soggetti a verifica di vulnerabilit sismica. Al di l del fatto che la formulazione ambigua per cui non chiaro quali edifici siano da considerare strategici e rilevanti e se ne facciano parte anche le abitazioni e i capannoni industriali, incontestabile che in questopera di verifica le pubbliche amministrazioni siano molto in ritardo. La normativa ha assegnato una priorit alle zone di rischio sismico 1 e 2 imponendo la verifica entro 5 anni. Di fatto di anno in anno ladeguamento alla normativa slittato e anche nellultimo decreto milleproroghe si posticipato il termine al 31/12/2012, continua Brognoli. Quel che certo che i capannoni
crollati non erano adeguati per resistere ad azioni sismiche. Il sisma in Emilia rispecchiava i valori di accelerazione previsti e quindi gli edifici avrebbero dovuto evitare la morte delle persone: si potevano lesionare ma non dovevano crollare. Mi auguro che quanto successo aumenti la consapevolezza delle amministrazioni e si cominci un lavoro serio di messa in sicurezza degli edifici. Perch le assicurazioni non salvano la vita: la prevenzione s.
La verifica
IL PROGETTO. Il primo passo trovare il progetto delledificio e confrontarlo con il costruito, per valutare le eventuali variazioni non comunicate. LE DEMOLIZIONI. In mancanza del progetto necessario procedere alla verifica dei materiali impiegati. In una costruzione in calcestruzzo il punto focale il pilastro e il nodo trave-pilastro. Per appurarne le condizioni, quindi, pu servire lesecuzione di carotaggi per prelevare ed esaminare il calcestruzzo e larmatura. Nelle costruzioni in muratura si procede con lesame della geometria delledificio: spessore delle pareti, presenza di fuoripiombo (muri che sporgono o arretrano rispetto allimpronta di base pi del suo baricentro) e spessore dei solai. Si esamina poi il collegamento tra tetto e pareti. IL TECNICO. Al momento, le figure autorizzate a eseguire una verifica nei ter-
Ladeguamento
TETTO. Ladozione di tecniche antisismiche necessaria quando il tetto esercita una pressione spingente, che favorisce lallontanamento delle pareti. Ladeguamento si realizza con varie tecniche: quella tradizionale linserimento di un cordolo in cemento armato. Tra le pi recenti, c lincatenamento o cerchiatura, che consiste nel collegamento di tetto e pareti con barre conficcate nei muri per 50 centimetri e luso di fibre di carbonio. SOLAIO. Il collegamento tra pareti e solai spesso il punto debole delle case in muratura. Nel consolidamento dei solai interpiano il cordolo in cemento armato ha lasciato il posto a placcaggi con ferri e iniezioni di resine ogni 50 centimetri. Tradizionale anche la posa di tiranti in acciaio, di regola presenti nelle costruzioni in zona sismica. MURATURA. Tra i due paramenti (le pareti portanti esterna e interna) c un vuo-
to abitualmente riempito con materiali edili di scarto. Il consolidamento in questi casi richiede larmatura a sandwich delle due pareti e il loro collegamento con appositi tiranti. Nei centri storici, dove la parete esterna non pu essere intonacata, si provvede con la posa di leganti e iniezioni di malta nel sacco. Lopera pu richiedere fino a 500 euro a metro quadro. SCHELETRO CEMENTO ARMATO. Il grado di resistenza dipende dalla qualit dellesecuzione e dei materiali: calcestruzzo, acciaio, staffe, nodo trave-pilastro e loro corretto posizionamento. Il miglioramento della prestazione degli elementi gi esistenti si fa mediante rivestimentodei pilastri con speciali materiali leggeri (lamine in Frp), camicie in acciaio o cemento armato, oppure aggiunta di nuovi elementi (controventi in acciaio, interventi di dissipazione). PARETI. Quelle divisorie non vengono armate, ma possono essere rivestite con retine in plastica che impediscano il crollo. Per un consolidamento che non comporta aumento di peso o volume c la fasciatura in fibra di carbonio o di vetro. La presenza di crepe specie sui muri portanti, merita lesame del tecnico. Le lesioni orizzontali spesso indicano un cedimento totale, di cui si deve identificare la direzione.
A ttualitGiornali
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Enrico Cinotti
iamo sul limite e anzi per molte testate, purtroppo, questa soglia gi stata superata. Per questo servono risorse adeguate e certezze immediate per consentire a tante societ di cooperativa e del no profit per poter approvare i bilanci di esercizio. lappello lanciato da Mario Salani, presidente di Mediacoop, la scorsa settimana in Senato durante la presentazione di due disegni di legge di riforma del sistema editoriale italiano. Le due proposte, analoghe nellarticolato e presentate tanto al Senato quanto alla Camera da un ampio e trasversale numero di parlamentari (primi firmatari il senatore del Pd Vincenzo Vita e il deputato Beppe Giulietti portavoce di Articolo 21), sono state presentate il giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto sul riordino dei contributi alleditoria, ora in Senato per la conversione in legge.
Fondi adeguati
positivo che il governo e il sottosegretario con delega alleditoria Paolo Peluffo abbiamo rispettato i tempi e presentato il decreto, ma questo non basta, osserva Salani. Serve innanzitutto una garanzia sulle risorse perch, se in due anni i contributi diretti sono diminuiti del 45%, al momento in bilancio ci sono solo 53 milioni sui 120 milioni, almeno, necessari e che il governo avrebbe comunque intenzione di reperire.
Il decreto si pu votare subito - sferza Giulietti - a condizione che ci sia la copertura economica. Una riforma del settore, condivisa e trasversale, possibile - rilancia il senatore Vita - a patto per che i protagonisti restino vivi e non si ammazzi il sistema prima che venga riformato. Anche il senatore Luigi Grillo del Pdl assicura limpegno: Lavoreremo per trovare altre risorse per raggiungere una copertura adeguata alle esigenze del settore.
Tagliola Equitalia
Quanto al contenuto del decreto Peluffo, che ridisegna per il 2012 e 2013 i criteri di assegnazione dei contribuiti, restano diversi nodi da sciogliere. Primo tra tutti quello sulla regolarit fiscale, ovvero aver saldato tutti i conti con
Equitalia, come condizione per poter ricevere i contributi. Occorre rivedere profondamente la norma - spiega Salani - perch in molti casi i contributi servono proprio per regolarizzare le pendenze fiscali. In generale poi i tetti che sono stati posti, per aver diritto ai contributi, sono troppo bassi. A cominciare da quello sulle copie in abbonamento. Il contributo, infatti, viene parametrato sia sulle copie vendute in edicola che in abbonamento purch, per questultime, il prezzo di vendita non sia inferiore al 20% del prezzo di copertina. Un limite troppo basso, visto che sul mercato le offerte in abbonamento, per attirare maggiormente i lettori, raggiungono tranquillamente almeno il 50% del prezzo della singola copia.
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I nformaWeb
su
parliamone
il salvagente.it
Angelo Angeli
Il
capitano della Lazio, Stefano Mauri, in galera a Cremona, come lex capitano del Genoa (ora a Padova), Omar Milanetto. Agli arresti anche altri due calciatori: Gritti, ex Albinoleffe, e Bertani, ex Siena. La polizia entra, forse per la prima volta nella storia, nel ritiro della Nazionale a Coverciano, per perquisirla e consegnare, tra laltro, un avviso di garanzia a Mimmo Criscito, forte difensore del San Pietroburgo, che sarebbe dovuto partire per gli Europei con gli azzurri di Prandelli. Tra gli indagati c anche un allenatore che ha appena vinto lo scudetto.
Antonio Conte, accusato non per fatti collegati al campionato della Juve, ma per quanto accaduto nel 2010-2011, quando sedeva sulla panchina del Siena. Soprattutto c un pareggio sospetto col Novara (2 a 2) del quale Conte dovr rendere ragione. Buffon qualcosa sapeva, nei giorni precedenti alla nuova ondata di arresti, visto che in una discutibile intervista concessa a SkySport ha detto che talvolta il pareggio tra due squadre che hanno lo stesso interesse comprensibile. Par lava di quel pa reggio? Naturalmente, condanne e asso-
I nformaWeb
Vaticano story
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B
Rifiuti di Roma CORCOLLE LA DISCARICA NON SI FAR
Alla fine, complici le proteste e le polemiche, il governo ha ceduto: la nuova discarica di Roma che doveva sorgere a Corcolle, non distante dalla preziosissima Villa Adriana, non si far. Il Consiglio dei ministri ha condiviso le considerazioni del ministro dell'Ambiente Clini, che premeva per un rafforzamento della raccolta differenziata nella Capitale come alternativa alla discarica. La decisione ha provocato le dimissioni del prefetto di Roma, Giuseppe Pecoraro, dall'incarico di Commissario delegato per lemergenza rifiuti a Roma.
luzioni arriveranno in tribunale. Non bastano indagini o mandati di cattura per emettere sentenze. Ma lultima tranche dellinchiesta di Cremona conferma che la frode sportiva, le truffe e i soldi delle scommesse che partono da tutto il mondo (lultima centrale a Singapore) inquinano il rapporto non solo con lo
sport, ma anche con i tifosi e con gli stessi scommettitori, quelli onesti. Truffati anche i telespettatori: quando si compra una partita in tv o si sottoscrive un abbonamento a Premium o a Sky soltanto per seguire il calcio cosa si ottiene in cambio? Gli incontri di wrestling sono un capolavoro di onest, al confronto.
ufera su Citt del Vaticano, dove caccia ai corvi che negli ultimi mesi hanno diffuso i documenti riservati della Santa Sede. Agli arresti finito laiutante di camera del Papa, Paolo Gabrielli. Negli ultimi mesi Gabrielli avrebbe trafugato e divulgato il contenuto di carte riservate che si trovavano nellappartamento di papa Ratzinger e a cui solo lui poteva avere accesso. Ma il maggiordomo, fanno sapere i bene informati, solo un manovale al servizio di corvi ben pi titolati, alti prelati e cardinali impegnati in una faida interna che vedrebbe coinvolto anche Tarcisio Bertone, e che si combatte a colpi di indiscrezioni alla stampa. Particolarmente denso di indiscrezioni il libro da poco pubblicato da Gianluigi Nuzzi Sua Santit , le carte segrete di Benedetto XVI, che conterrebbe le rivelazioni di diversi corvi. Sarebbero una ventina le spie della Santa Sede, Gabrielli sotto torchio per rivelarne i nomi, ma al momento in cui scriviamo queste pagine luomo, chiuso da quattro giorni nella sua cella a Citt del Vaticano, non avrebbe ancora parlato e i nomi dei sospettati sono ancora riservati. Tra di loro ci sarebbero anche un cardinale italiano e una donna. Ma la sala stampa del Vaticano ha smentito.
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Consumi
Il Salvagente 31 maggio-7 giugno 2012
Test
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Un
Roba da grandi
Per vagliare la qualit dei formaggini ne abbiamo campionati 24, dai pi famosi e storici a quelli sconosciuti dei discount. Sulle confezioni una giostra di pupazzi, personaggi Disney e disegni di simpatiche mucche. Una calamita per orientare i gusti dei piccoli. Ma ba-
sta leggere la lista degli ingredienti (quasi sempre serve la lente di ingrandimento) per scoprire la larga presenza di polifosfati, sotto la voce sali di fusione. La sola utilit di questi additivi tecnologica: trattengono acqua e mantengono il formaggio spalmabile. La loro colpa che sequestrano il calcio contenuto negli alimenti, impedendone lassimilazione, particolarmente importante durante la crescita. Insomma, un elemento da evitare nellalimentazione dei bambini. Tanto che nei cibi a loro destinati, i cosiddetti alimenti per linfanzia, non se ne trova. Il problema che - al di l delle apparenze - i formaggini comuni non sono studiati per i pi piccoli. Un altro esempio del gioco dellindustria alimentare, che continua a pubblicizzare prodotti per adulti come se fossero dedicati ai bambini. Tralasciando per di rispettare le norme, pi stringen-
ti, fissate per gli alimenti per linfanzia. E in certi casi - come questo scegliendo un additivo sbagliato pur avendo unalternativa.
Il confronto
Pensando alla dieta dei bambini, oltre ai polifosfati abbiamo vagliato le
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COOP
C onsumiTest
PARMAREGGIO MIO - NESTL
MIO GUSTO CARREFOUR KIDS GRANAROLO CON GRANA RICCO PADANO NESTL
TIGROTTI TIGRE
IN.AL.PI
SU
Prezzo in euro pe
0,71
1,28
0,50
1,32
0,99
1,42
1,08
0,53
Sali di fusio
citrati
citrati
citrati
citrati
citrati
citrati
citrati
citrati
0,71
0,70
0,70
0,65
0,80
0,90
nd
nd
Grassi (g per 100
18
15
13,50
13,10
20
18,50
31
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Calcio (mg per 100
488
430
370
397
nd
370
600
nd
Proteine (g per 100
14,70
14
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12,50
16,30
11,50
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Kcal per 10
240
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186
186
271
239
355
230
Giudizio fin
7,8
Legenda
10-8 ottimo
7,8
5,9
5,3
5,3
5,0
5,0
Il confronto
7,9-6 buono 5,9-4 medio 3,9-2 mediocre 1,9-0 scarso
Polifosfati da spalmare...
principali caratteristiche nutrizionali. Proteine, grassi, sodio. Quando possibile averne notizia. Molto, troppo spesso le confezioni sono mute: in ben 4 casi manca letichetta nutrizionale, mentre in altri 10 la tabellina tace sui valori di sodio e calcio. Le informazioni nutrizionali del resto sono una concessione delle aziende, che posso-
no scegliere se riferirle o meno, salvo quando pubblicizzano lalimento come salutare per una sua caratteristica. il caso dei formaggini Stracremosi di Galbani, quelli confezionati nella scatolina in plastica trasparente, che in etichetta vantano ricco in calcio ma non trovano spazio in etichetta per quantificarlo.
Sali di fusione. I polifosfati (in sigla, E452) sono in due terzi del campione, 16 prodotti su 24. Negli altri, come sali di fusione sono impiegati i citrati (E331), meno problematici per la velocit con cui sono eliminati dallorganismo. I polifosfati sono dei sequestranti di calcio, la loro presenza sconveniente nei cibi destinati ai bambini, per i quali lapporto di calcio nella fase di crescita prioritario. Sodio. Lomissione di questo para-
m c sp m T c p S c e m te g d d v
C onsumiTest
DINKI PREALPI QUADRIFOGLIO PREALPI CREMA BELPAESE GALBANI TENERY LIDL RIK & ROK AUCHAN
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SUSANNA KRAFT
0,92
di fusione
1,43
0,87
0,66
0,42
0,68
0,55
0,71
polifosfati
er 100 grammi)
polifosfati, citrati nd
polifosfati, citrati nd
citrati, polifosfati nd
0,60
er 100 grammi)
7
per 100 grammi)
16,50
18
18
17
nd
18
700
per 100 grammi)
480
320
370
370
340
nd
nd
15,50
per 100 g
14
14
12
12
12
nd
12
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zio finale
145
223
234
234
217
nd
234
2,7
2,5
2,5
1,9
1,5
1,5
1,2
1,2
metro penalizza il giudizio finale: succede in 13 prodotti. Nel campione trasparente, il sodio va da 0,60 a 0,90 grammi (per 100 grammi di formaggino). Troppo. In un formaggino classificato come prodotto per linfanzia, per esempio, il sodio di appena 0,36 grammi. Secondo le linee guida dellInran, in condizioni normali il nostro organismo elimina giornalmente da 0,1 a 0,6 grammi di sodio. Questa la quantit da reintegrare. Invece, attesta lInran, ogni giorno ladulto italiano ingerisce in media circa 10 grammi di sale, pari a 4 di sodio (il rapporto di 2,5, ndr), quasi 10 volte quello fisiologicamente necessa-
rio. Ogni considerazione va amplificata quando si parla di bambini, per i quali il primo danno di un eccesso di sale labitudine al sapore sbagliato. Grassi. Il tenore spesso attorno al 18%. Contro lobesit infantile, apprezzabile la riduzione di grassi, che nel test arriva fino al 7%. Negativo il 31% dei Tigrotti. Calcio. Le quantit vanno da 320 a 700 mg per 100 grammi di prodotto. La punta massima in realt dei Tigrotti (600 mg), perch il primato dei Susanna sconta la riduzione dellassimilazione di cal-
cio determinata dalla presenza dei polifosfati. Proteine. Il livello massimo 16,3. Il campione oscilla spesso attorno ai 12 grammi (per 100 grammi di prodotto), ma in un caso scende fino a 9 (Fromage fondu, primo prezzo di Auchan). Kcal. Lapporto energetico va di pari passo con il tenore dei grassi. La corrispondenza perfetta ai lati estremi del campione: i pi grassi Tigrotti sono i pi calorici, mentre i light (La mucca che ride e Susanna) con il 7% di grassi apportano circa 150 calorie per 100 grammi.
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REYBIER
C onsumiTest
CREMA BELPAESE GLI STRACREMOSI GALBANI MILKANA BLU MILKANA ORO LAND EUROSPIN SIMPLY
0,49
1,20
0,32
0,89
0,41
0,83
1,11
0,50
Sali di fusione
polifosfati, citrati nd
polifosfati, citrati nd
citrati, polifosfati nd
citrati, polifosfati nd
polifosfati
citrati, polifosfati nd
polifosfati, citrati nd
polifosfati, citrati nd
nd
18
nd
nd
nd
11
18
17
19,50
370 12
nd nd
nd nd
nd nd
nd 12
nd 12
400 12
nd 9
234
nd
nd
nd
234
234
213
240
Giudizio finale
1,2
1,1
1,1
1,1
1,1
In uno studio pubblicato lanno scorso sul Giornale italiano di Nefrologia, Adamasco Cupisti e Claudia DAlessandro, nefrologi dellUniversit di Pisa, evidenziano anche la difficolt di evitare lingerimento accidentale di dosi extra di fosforo. In una dieta mista libera il contenuto di fosforo direttamente proporzionale a quello di proteine e la quota assorbita mediamente del 60%, maggiormente per gli alimenti animali che per i vegetali, spiegano gli autori. Le cose cambiano se il fosforo deriva da-
gli additivi inseriti negli alimenti confezionati. Lassorbimento del minerale balza al 90%. E pochi sono informati delleffetto collaterale di questi additivi. Secondo i ricercatori, ne consegue che il carico di fosforo da additivi sproporzionalmente alto rispetto a quello naturalmente presente. Negli Stati Uniti, lingerimento di fosforo da additivi, essenzialmente polifosfati, cresciuto dai 470 mg al giorno del 1990 a circa 1.000 mg. E la fonte primaria sono i cibi a basso costo e di minore qualit.
C onsumiNovit
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L
Punti forti: la piacevolezza della lettura e la leggerezza del dispositivo. Ma sui prezzi delle edizioni digitali il risparmio non convince
ammettiamo: siamo tra quanti hanno sempre nutrito pi di un preconcetto sugli e-reader. E tra coloro che hanno sempre giurato di non saper rinunciare al tatto della carta, al suo odore, alle sue sensazioni. Probabilmente proprio per questo il modello di Kindle Touch, lultimo nato di casa Amazon, da esaminare in questa piccola prova sul campo toccato proprio a noi. E cos, non proprio bendisposti, abbiamo aperto la confezione e ci siamo trovati di fronte a una tavoletta che gi al primo impatto mostra qualcuna delle sue armi migliori: eleganza e leggerezza. Leleganza innegabile, cornice grigia sottile e schermo che spento sceglie una cover per nulla banale (una serie di matite, lettere sparse), un so-
lo pulsante in vista. La leggerezza (poco pi di 210 grammi) la controlliamo subito tenendo lo strumento digitale in una mano e nellaltra un tascabile: nulla da dire, nel confronto difficilmente ci verr da rimpiangere ledizione cartacea.
Scaffali virtuali
Andiamo sul negozio di Amazon con la ferma intenzione di caricare il nostro Kindle di edizioni da leggere. Qui la nostalgia di una qualunque libreria difficile da colmare. Siamo tra quanti - seconda confessione - amano essere sedotti dalle copertine e dalle pile di libri accatastati, scelgono per la fiducia nella casa editrice, per il titolo, lautore o semplicemente per una buona descrizione in quarta di copertina. Tutte sensazioni estranee ai negozi virtuali, dove perfino difficile capi-
re se un volume (pardon, un ebook) ha una casa editrice che lo pubblica o self pubblished(pubblicato dallautore). Perfino la descrizione ridotta allosso. Decidiamo di andare sul sicuro e comperiamo lultimo libro di Massimo Carlotto, un classico di Orwell, un libro di fiabe. Certo, i prezzi non sempre sono cos vantaggiosi come ci aspetteremmo da unedizione che non ha costi di carta, stampa, distribuzione: Respiro Corto di Carlotto costa 9,99 euro mentre ledizionefisicaviene venduta da Amazon a 13,60 euro. Va ancora peggio per i classici: 1984 lo paghiamo 6,99 euro, appena 14 centesimi meno della copia cartacea pi conveniente offerta da Amazon. In compenso tutto un fiorire di libri gratis (i classici che non hanno pi i diritti) e di offerte a pochi centesimi.
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Alla prova sul campo il Kindle...
C onsumiNovit
il corpo delle lettere e rendiamo immediatamente visibili testi che noi, che inforchiamo delle lenti bifocali, guarderemmo con un po di difficolt sul cartaceo. Lunico neo la presenza del tasto menuproprio vicino al punto in cui lo manovriamo: ci capita pi di una volta di sfiorarlo e veder apparire il menu in piena lettura. Poco male, si torna immediatamente esattamente alla pagina in cui eravamo rimasti. Passiamo ore sul bel libro di Carlotto, tra mafie russe, traffico di organi e speculazioni finanziarie e solo al momento di spegnere la luce ci accorgiamo che la lettura notturna stata sicuramente pi rilassante di quella che avremmo avuto con unedizione cartacea. Merito dellinchiostro elettronico del Kindle - commenteranno con sussiego il giorno dopo i tecnici della redazione -, di certo nulla a che vedere con la lettura su un pc o su un iPad che, con il loro schermo illuminato, stancano gli occhi. E gi, perch per noi, neofiti di lettura elettronica, non era per nulla scontato che il Kindle non ha alcuna luce interna ma, come un buon libro, costringe ad accendere una lampada per distinguere le lettere. Ottima sensazione an-
Le caratteristiche
Kindle Touch Wi-fi Dimensioni schermo Peso Autonomia Prezzo 6 213 g 220 g Fino a 2 mesi 129 euro 189 euro
leggero, il corpo delle lettere si pu ingrandire, consente di portare con s fino a 1 milione di libri, la lettura non stanca gli occhi Peggio di un libro perch: Lo schermo in bianco e nero, rende impossibile condividere un libro con chi non possiede il lettore, la scelta dei titoli disponibili ancora limitata
Il nostro Touch non il 3G che naviga da solo e dunque proviamo a collegarci con il Wi-fi della rete aziendale, ma loperazione si rivela complicata. pi facile - e cos facciamo - scaricare sul pc e poi trasferire sul dispositivo attraverso la connessione via cavo. Rinunciamo alla possibilit - prevista in modo sperimentale da Amazon - di navigare sul web: con queste difficolt e con uno schermo in bianco e nero quanto mai superflua.
Inizia lavventura
Con tutto il prezioso carico iniziamo lavventura. E cominciamo a manovrare il lettore senza mai averlo fatto prima e senza leggere le istruzioni, tanto per saggiarne lintuitivit. Nessun problema: accendiamo, apriamo il volume che ci interessa, mettiamo il segnalibro, spegniamo, ritorniamo alla lettura, giriamo il verso del libro per leggere sul lato pi lungo delle-reader, cambiamo pagina toccando con un dito lo schermo Ci innamoriamo della praticit con cui aumentiamo
Kindle Touch 3G
che lalettura diurna. Per capire come si comportava il lettore digitale in questo caso ci siamo messi al sole, constatando che lo schermo non disturba con fastidiosi riflessi. Prova dopo prova, ci accorgiamo di aver divorato diversi libri con grande soddisfazione, fatta eccezione per il libro di fiabe che, nelledizione per Kindle, era privo di disegni. Una mancanza mal digerita dalla nostra bambina di 6 anni che alla fine dellesperimento dichiara ferma: Pap da domani si torna al libro di carta. Noi, invece, per le nostre letture probabilmente cominceremo ad alternare il digitale al cartaceo. Senza pi preconcetti, ma senza abbandonare del tutto la carta che, se non altro, consente di poter acquistare un solo libro da leggere e poi passare ad altri in famiglia. Cosa impossibile con le-reader a meno di immaginare di averne uno a testa
C onsumiDimagrire
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Niente carboidrati, solo proteine: grazie a una strategia di mercato diventato il regime alimentare preferito per dimagrire. Non senza rischi
suoi libri sono fissi nella top ten dei pi venduti, prodotti e integratori con il suo marchio sono approdati proprio in questi giorni sugli scaffali della grande distribuzione, il suo sito, pubblicato in 8 lingue di altrettanti paesi del globo, subissato di accessi. E tra quanti hanno intenzio-
ne di dimagrire prima della prova costume non si parla daltro. Il guru Pierre Dukan(nella foto qui sotto), 71 anni, radiato di fresco dallOrdine dei medici francesi, al culmine della notoriet. Pare che la sua dieta abbia addirittura concorso al successo del neo eletto presidente Franois Hollande, aiutandolo a raggiungere il peso forma durante la campagna elettorale, e che sia il segreto della principessa Kate, del lato B di sua sorella Pippa, e dellinvidiabile linea di Jennifer Lopez, Nicole Kidman e della modella brasiliana Gisele Bndchen. Tanto basta per fare dei suoi consigli nutrizionali il nuovo vangelo dei grassi di tutto il mondo. Eppure il suo regime alimentare non contiene nulla di nuovo. solo una delle tante versioni di dieta iper-
proteica, pi o meno spinta, di moda da decenni. Dallagopuntura alla dieta a punti, dalla Atkins a quella agli ormoni hcg, fino alla Scarsdale e alla Dukan, tutte utilizzano lo stesso meccanismo: eliminare carboidrati e grassi, ridurre drasticamente le calorie, assumendole quasi esclusivamente attraverso carne, pollame, uova e pesce. In questo modo lorganismo inizia a intaccare le sue riserve e, grazie al processo chetogenico, dal secondo giorno in poi determina anche una progressiva diminuzione del senso di fame.
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Come funziona
C onsumiDimagrire
La dieta Dukan suddivisa in 4 fasi: lattacco, che dura qualche giorno, caratterizzato da un regime alimentare
basato sulle sole proteine cio carni magre, come vitello e carni bianche, uova, frutti di mare, pesce, latticini magri, come yogurt e formaggi spalmabili a 0% di grassi; dopo lo choc iniziale, che dovrebbe risvegliare il metabolismo e soprattutto scatenare i corpi chetonici che procurano la nausea e tolgono quindi la fame, comincia la fase crociera, il cuore della dieta, che pu durare anche qualche mese, durante i quali si alternano un giorno di proteine pure e un giorno di proteine e alcune verdure. Grassi e carboidrati continuano a essere banditi, cos come legumi, farinacei e frutta, a eccezione del limone. A questo punto si raggiunto il peso desiderato in partenza. Come molti avranno sperimentato il momento pi difficile, perch se si torna a mangiare come prima della dieta si torna a ingrassare e la fatica stata inutile. Comincia cos la terza fase della Dukan: il consolidamento. Questo periodo dura 10 giorni per ogni chilo perso. Si reintroduce la frutta e piccole quantit di carboidrati, possibilmente integrali, ancora niente grassi e un giorno a settimana di sole proteine. Alla fine arriva la stabilizzazione che dovrebbe durare tutta la vita: si torna a una alimentazione normale, ma si mantiene labitudine di mangiare solo proteine un giorno a settimana, si continua a usare la speciale crusca Dukan e ci si d allattivit fisica.
be reni, fegato e ossa, spiega al Salvagente Giuseppe Fatati, presidente della Fondazione Adi, lAssociazione italiana di dietetica e nutrizione clinica. Ma poi rassicura: Il rischio, per, piuttosto remoto, perch nessuno riesce a mantenere un simile regime per tanto tempo. Di solito si smette la dieta dopo qualche settimana e, se non si cambia stile di vita, si torna al peso di partenza.
Empatia iconica
Ma allora perch la dieta Dukan ha tanto successo? Si chiama empatia iconica, continua il professor Fatati. una geniale strategia di marketing che rivela lintelligenza del dottor Dukan. In questo caso consiste nellassociare limmagine della dieta a unicona forte e vincente co-
me accaduto quando stata diffusa la notizia che Kate Middelton la seguiva. Poco importa se vero o no. Il testimonial giusto fa la fortuna del prodotto. Non a caso la dieta, gli alimenti e i libri Dukan hanno un vip che li sostiene in ogni paese in cui vengono lanciati. Dal presidente francese alla modella brasiliana, dai miti di Hollywood alla principessa del XXI secolo. Cos con meno di 150 euro, ma se si ha fortuna si pu incappare nello sconto del 20%, si pu usufruire del coaching a distanza, ovvero di una guida on line che ogni giorno ci dice cosa mangiare per raggiungere il peso forma. Se si vuole risparmiare, con meno di 20 euro si pu sempre optare per uno dei libri del dietologo francese, Le ricette della Dieta Dukan, La Dieta Dukan, La Dieta Du-
C onsumiDimagrire
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ANDREA GHISELLI
kan: i 100 alimenti, La Dieta Dukan illustrata, tutti editi da Sperling & Kupfer. Lofferta della premiata azienda Dukan, per, non finisce qui. Sul web, in farmacia, in parafarmacia, in erboristeria e nei supermercati Carrefour si possono acquistare anche moltissimi alimenti ad hoc: dalle barrette alla crema di cioccolato, dal condimento per linsalata al pasto pronto. Certo, in questo modo si finisce col cominciare e finire una dieta senza mai aver incontrato un medico e senza mai aver fatto uno screening. Ma di questi tempi lobiettivo dimagrire velocemente, possibilmente con il fai-da-te. Chi vuole perdere peso, sostiene Fatati, di solito alla ricerca di un evento miracoloso ed disposto a credere a qualunque teoria scientifica a supporto di un mito. Chi lo capisce, come Dukan, pu farne un business.
ierre Dukan stato un medico nutrizionista fino al 1 6 maggio scorso, quando ha deciso di a utoradiarsi dallOrdine dei medici francesi. La decisione stata presa prima che lorgano di autocontrollo concludesse due procedimenti disciplinari avviati nei suoi confronti per mancanza di prudenza nelle sue affermazioni pubbliche, autopromozione e violazione del codice deontologico con lesercizio della professione medica a fini commerciali. Tra le azioni pi contestate dellex dottore c la lettera inviata al presidente della Repubblica in cui suggerisce una stravagante opzione anti-obesit: lidea quella di dare a i ragazzi che devono affrontare la maturit un p unteggio maggiore se arrivano al diploma con un indice di massa corporea normopeso. La folle proposta naturalmente ha suscitato le critiche del ministro per lIstruzione transalpino, oltre a quella del Consiglio nazionale dellOrdine dei medici che lo ha ripreso per non aver misurato limpatto delle sue parole su adolescenti con problemi legati al peso e allalimentazione.
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L alimento Settimana
della
Saziarsi prima
Il couscous un alimento molto saziante. La saziet indotta da un alimento pu essere valutata con un indice da 0 a 5, detto, appunto, indice di saziet. I pi importanti fattori da cui dipende sono la densit calorica, le fibre e le proteine. Lindice diminuisce quando aumenta la densit calorica (le calorie per 100 g) dellalimento. I cibi con pi di 150 kcal per 100 g non sono particolarmente sazianti, quelli con meno di 150 kcal per 100 g, al contrario, conferiscono una buona saziet. Lindice aumenta in funzione delle fibre che, transitando nello stomaco, rallentano la digestione e producono un senso di pienezza. Anche il contenuto di proteine importante. I cibi ricchi di questi macronutrienti e poveri di grassi (carne e pesce) hanno un indice piuttosto alto. Alimenti con un valore superiore a 2,5 hanno una saziet medio-alta. Al di sotto di questo valore hanno una saziet medio-bassa. TABELLA NUTRIZIONALE ( PER 100 GRAMMI DI PARTE EDIBILE ) Calorie (kcal) 376 Grassi (g) 0,64 Calcio (mg) 24 Sodio (mg) 10 Fosforo (mg) 170 Potassio (mg) 166 Tiamina (Vit. B1) (mg) 0,163 Riboflavina (Vit. B2) (mg) 0,078 Niacina (Vit. B3) (mg) 3,49 Acido Pantotenico (Vit. B5) (mg) 1.243 Piridossina (Vit. B6) (mg) 0,11 Fonte: Valori nutrizionali alimenti
il piatto tradizionale dei berberi ed diffusissimo in tutto il Nord Africa. Oltre che nel Maghreb si mangia in Africa Occidentale, Israele, Libano e Palestina. In Italia la Sicilia la portabandiera. Uno dei primi riferimenti al couscous del XIII secolo. Ne parla lanonimo autore di un libro di cucina dellAndalusia musulmana. In Costa dAvorio definito piatto della pace tra i popoli del Mediterraneo. Nella sua terra dorigine si mangia prendendolo dal piatto comune con le tre dita della mano destra. Il Corano dice, infatti, che con un solo dito mangia il diavolo, con due dita mangia il profeta e con le cinque dita, invece, mangia lingordo. I chicchi del couscous si preparano con il grano duro macinato grossolanamente. La lavorazione antica e richiede molto tempo. La se-
couscous
mola, imbevuta dacqua, si lavora con le mani fino a ridurla in granelli che poi si passano al setaccio. I grumi troppo grandi si lavorano ancora finch tutta la semola non si trasforma nei caratteristici piccoli chicchi. Alla fine si lascia essiccare al sole. Oggi la produzione in gran parte meccanizzata. Insieme a riso e pasta, uno dei cibi pi consumati nel mondo. A seconda della pezzatura dei chicchi, il couscous si distingue in grosso, medio o fine. Questultimo serve per confezionare dolci. Dal punto di vista nutrizionale possiede le stesse caratteristiche del frumento integrale. dunque una buona fonte di fibre, vitamine del gruppo B, fosforo, calcio, sodio e potassio. Ricco di carboidrati e proteine, ha invece un modesto contenuto di grassi. anche fortemente idroscopico: ci significa che durante la cottura o rinvenimento (5-7 minuti) riesce ad assorbire molta acqua, latte o brodo, con una resa che risulta triplicata rispetto al couscous non cotto. Chiuso si conserva per circa 5 mesi. Evitate di acquistarlo o consumarlo a ridosso della data di scadenza. Una volta aperto deve essere conservato in luogo asciutto, al chiuso e lontano da fonti di calore.
MondoItalia
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ono tredici i jeans di altrettante marche analizzate dallAcsi, lAssociazione dei consumatori e delle consumatrici della Svizzera italiana. E in sette casi il giudizio stato insufficiente. Il motivo? Dalle pessime condizioni dei lavoratori, in gran parte cinesi, turchi e bengalesi, alle nefaste ricadute sullambiente causate dai pro-
Usa/Bevande
cessi produttivi. Ad essere bocciate marche note come Wrangler, Lee, 7 for All Mankind, Hugo Boss, Kuyichi, Salsa e litaliana Diesel. Questultime due hanno ricevuto il voto pi basso perch, oltre a non aver risposto al questionario inviato dallAcsi a tutte le aziende del campione, non mettono nemmeno a disposizione nessun codice di condotta che permetta, scrive lAcsi, di farsi almeno una vaga idea sul loro modo di operare. Nei piani alti della classifica invece troviamo, con un giudizio buono, &Denim di H&M, Zara e Jack&Jones. Per i Levis, i Nudie Jeans Co e G-Star
Raw la valutazione risultata sufficiente. Pi in generale solo 6 marche hanno permesso di poter visitare i loro siti produttivi e di intervistare direttamente gli operai. stato verificato poi il rispetto degli standard ambientali internazionali e lutilizzo di prodotti chimici per la colorazione e lo scolorimento dei pantaloni. Inoltre nel test sono stati vagliati i codici di comportamento verso i fornitori e gli operai nonch il tipo di trasparenza garantita durante il test e i sopralluoghi. Infine, lanalisi ha riguardato anche le informazioni fornite ai consumatori.
M N DO I T A L I A
Europa/Carte di credito
GI
LE COMMISSIONI
espressa MasterCard. Soddisfatto invece Joaqun Almunia vicepresidente della Commissione: La sentenza ha confermato che queste commissioni limitano la concorrenza senza apportare vantaggi per i consumatori. Pertanto la Commissione invita Visa e MasterCard a conformare le proprie commissioni nella Ue alle norme in materia di concorrenza.
l Tribunale dellUnione europea in Lussemburgo ha confermato la decisione della Commissione europea che vieta le commissioni interbancarie multilaterali applicate dalla MasterCard. Alla fine del 2007 Bruxelles le aveva dichiarate contrarie alla concorrenza ingiungendo a MasterCard di porre fine allinfrazione entro sei mesi. Contro la sentenza si
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MondoItalia
Italia/Truffe
NEWS
Cina/Allarmi
BLOCCATI CAVOLI ALLA FORMALDEIDE
Cavoli trattati con soluzioni acquose a base di formaldeide. Una sostanza cancerogena che provoca gravi irritazioni agli occhi e alle mucose, da tempo bandita in Europa come additivo alimentare.Il nuovo scandalo alimentare scoppiato in Cina nella provincia di Shandong. La notizia, apparsa per prima su un quotidiano on line americano, stata poi confermata dallagenzia stampa cinese Xinhua. Secondo alcune testimonianze non si tratterebbe di un episodio circoscritto: pare che, come riporta una nota della Coldiretti, gli agricoltori locali utilizzino queste soluzioni acquose per mantenere i prodotti in buone condizioni e per renderli pi appetibili sui banchi vendita dei mercati locali dopo un lungo tragitto. Nel frattempo le autorit cinesi hanno aperto uninchiesta. Lo scandalo dei cavoli lultimo di una serie di allarmi alimentari legati allimpiego di formaldeide che in passato ha coinvolto anche frutti di mare e funghi. Alla base di tutto resta un sistema legislativo cinese molto lacunoso in materia alimentare.
al primo giugno entrata in vigore la delibera lAutorit per lenergia che prevede anche la pubblicazione di una black list degli operatori che collezionano il maggior numero di segnalazioni da parte degli utenti sui cosiddetti contratti non richiesti. Una patologia dove si riscontrano malafede e fraudolenza, come lha definita il presidente dellAuthority Guido Bortoni, che nellultimo anno ha registrato una crescita del 48%. Stiamo parlando di quelle pratiche commerciali scorrette attraverso le quali, i venditori delle varie aziende energetiche, fan-
no sottoscrivere a ignari utenti accordi per servizi mai voluti. Il fenomeno noto ai letteri del Salvagente che pi volte ha denunciato il boom dei contratti non richiesti: dalle firme false al consenso estorto con pratiche di marketing aggressivo, fino a veri e propri raggiri. Le nuove regole approvate dallAuthority, oltre alla black list, prevedono nuovi obblighi di verifica a carico dei venditori. Le societ dovranno innanzitutto controllare uno per uno i contratti siglati, chiedendo conferma al nuovo cliente, contattandolo telefonicamente oppure inviandogli unapposita let-
M N DO I T
Italia/Telefonia
MondoItalia
NEWS
Italia/Bollette
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tera. Tutto questo per acquisire la conferma delleffettiva volont del cliente di aderire allofferta, onde evitare casi di contratti non richiesti. In sostanza, con questa procedura, saranno le societ energetiche a dover provare lassenso del cliente. Venendo ai numeri, nei primi 11 mesi del 2010 le segnalazioni sono state 1.804, mentre nei primi 11 mesi del 2011 sono salite a 2.684, con un incremento del
48%. La maggioranza dei reclami riguarda il mercato elettrico (60%), seguito da quello del dual fuel (21%) e del gas (19%). Va poi considerato che i reclami arrivati allAutorit sono circa un decimo di quelli che vengono inviati alle aziende. Baster la black list? Lauspicio - ha commentato Luigi Carbone dellAutorit - che i contratti non richiesti non convengano proprio pi a nessuno.
DO I T A L I A
Italia/Gomme
A novembre entrano in vigore gli obblighi informativi per i clienti
ebutta il primo novembre prossimo la nuova etichetta obbligatoria per i pneumatici. Prevista dal regolamento Ue 1.222/2009, letichetta dovr accompagnare tutte le gomme per auto, veicoli commerciali leggeri e pesanti prodotti dal primo luglio 2012. Sono tre le informazioni contenute nelle etichette relative alla
resistenza al rotolamento, alladerenza sul bagnato e al rumore esterno da rotolamento. Ogni parametro verr giudicato attraverso unapposita classifica. Per misurare la resistenza al rotolamento e laderenza sul bagnato sono previste sette classi di merito. Le classi sono caratterizzate da una lettera compresa tra la A (la pi efficiente) e la G (la peg-
giore). Per quanto riguarda invece il rumore da rotolamento i valori sono espressi in decibel e sono previste 3 classi in relazione al numero di barre: la peggiore sar indicata con tre barre nere, la migliore con una barra in quanto non supera il limite di 3 decibel. Letichettatura un vantaggio per il consumatore, spiega Fabio Bertolotti direttore di Assogomma. Maggiori informazioni si possono reperire nel sito www.pneumaticisottocontrollo.it.
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Diritti
Turismo
Il Salvagente 31 maggio-7 giugno 2012
Mezza Italia f
Enrico Cinotti
La tassa di soggiorno lamara sorpresa per i turisti. Questanno ad adottarla su hotel, B&B e campeggi sono ben 500 Comuni.
D irittiTurismo
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La lunga lista
Lelenco destinato ad allungarsi. In molti comuni sono in corso vere e proprie disfide politiche e legali intorno alla tassa di soggior-
Vincolo duso
Si tratta di una tassa di scopo in quanto gli introiti che genera devono essere destinati a finanziare interventi di promozione turistica, di manutenzione
CITT DARTE
Alberghi 2 stelle Firenze Genova Padova Pisa Ragusa Roma Siena Torino Venezia 2 euro 1 euro 1,50 euro 1,50 euro 1 euro 2 euro 2 euro 1,80 euro 2 euro 3 stelle 3 euro 1 euro 2 euro 1,50 euro 1 euro 2 euro 2 euro 2,30 euro 3 euro 5 stelle 5 euro 3 euro 3 euro 2 euro 1 euro 3 euro 5 euro 4,90 euro 5 euro Firenze Genova Padova Pisa Ragusa Roma Siena Torino Venezia Altre strutture Agriturismo 3 euro 1 euro 1 euro 1,50 euro 1 euro 2 euro 2 euro Zero Zero B&B 2 euro 1 euro 1 euro 1,50 euro 1 euro 2 euro 2 euro 2,30 euro 3 euro Campeggio 1 euro Zero Zero 1 euro 1 euro 1 euro Zero 1 euro 0,15 euro
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Mezza italia fa cassa sui vacanzieri
D irittiTurismo
paga la multa se viene evasa limposta di soggiorno? Il turista. A questa conclusione giunto il Tar di Venezia chiamato a esprimersi, su ricorso dellassociazione alberghiera padovana, sulla legittimit del regolamento del Comune di Padova che istituisce la nuova imposta. Il Tribunale amministrativo regionale ha stabilito la correttezza del regolamento anche se il Comune non pu attribuire allalbergatore il ruolo di sostituto di imposta. In sostanza se il turista si rifiuta di pagarla lamministrazione locale non pu rivalersi nei confronti del titolare della struttura ricettiva ma deve multare direttamente il turista. Il consiglio insomma quello di conservare la ricevuta fiscale alla fine del soggiorno. Nel caso in cui invece lalbergatore non versi puntualmente limposta allerario comunale non solo perseguibile ma incorre anche in sanzioni. Infine il Tar di Venezia, cos come avevano gi sentenziato altri tribunali regionali, ha ribadito che la scelta di fissare le tariffe in base alle stelle corretto e ha rigettato la richiesta degli albergatori locali di modulare limposta in base al prezzo della camera.
Chi
e recupero dei beni culturali e ambientali, nonch a sostenere i relativi servizi pubblici locali. In sostanza un Comune pu decidere di utilizzare questo gettito fiscale per restaurare un monumento, oppure per il rifacimento del lungo mare piuttosto che per far contribuire i turisti ai costi del servizio di nettezza urbana.
Fisco pi equo?
In linea generale non siamo contrari a priori a questa imposta, commenta Guglielmo Loy, segretario confederale della Uil. Piuttosto che aumentare le addizionali Irpef o lImu, si pu ricorrere a questa leva fiscale, purch per sia propedeutica a disegnare un fisco locale pi equo. Pi scettico Mauro Zanini, vicepresidente nazionale di Federconsumatori: La tassa penalizza il turista. Bisogna poi verifi-
CITT DI MARE
Alberghi 2 stelle Capri Vieste Sorrento Ravello Villasimius 3 euro 0,60 euro 1 euro 1 euro 1 euro 3 stelle 3 euro 0,80 euro 1 euro 2 euro 1 euro 5 stelle 5 euro 1 euro 2 euro 4 euro 2 euro Capri Vieste Sorrento Ravello Villasimius Altre strutture Agriturismo 2 euro 0,60 euro 1,50 euro 1 euro 1 euro B&B 2 euro 0,60 euro 1,50 euro 1 euro 1 euro Campeggio Zero 0,60 euro 1 euro Zero 0,50 euro
I DIRIT TI DA CONOSCERE E G
care se davvero le amministrazioni rispetteranno il vincolo duso di queste risorse per evitare che vogliano solo far cassa sulla pelle dei vacanzieri.
D irittiTurismo
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so da Adusbef, AssoConsum, Federconsumatori e Movimento consumatori e finanziato dal ministero dello Sviluppo economico. E, proprio per assistere i turisti italiani e stranieri che soggiorneranno nel Belpaese, stato istituito un numero verde 800821263 (assistenza in lingua italiana e inglese), un sito ad hoc (www.lalanternadidiogene.it) dove scaricare guide e materiali informativi e unapplicazione per smartphone attraverso la quale conoscere i centri di assistenza e di orientamento in oltre 100 localit turistiche italiane.
slativo 111/1995 con il quale stata recepita la direttiva europea 314/1994, che disciplina le formule all inclusive. Una buona legge che per, alla luce degli anni, deve essere rivista in sede comunitaria e nazionale per quanto riguarda le risorse per il Fondo di garanzia del turista, spiega lavvocato Roberto Barbieri, della segreteria del Movimento consumatori. Il tutto compreso una tipologia di viaggio che offre la combinazione di almeno due delle seguenti prestazioni: trasporto, alloggio e altri servizi turistici (come escursioni, attivit culturali e sportive). Il primo banco di prova la prenotazione. bene precisare che lutente ha di fronte due soggetti con differenti responsabilit: il venditore, ad esempio lagenzia di viaggio, e lorganizzatore, ovvero il tour operator. Una volta firmato il contratto in agenzia gli aumenti del pacchetto non possono superare il 10% e possono essere comunicati dal venditore fino a 20 giorni prima dalla par-
tenza. Se lagenzia propone un aumento superiore al 10%, il consumatore pu recedere dal contratto, ottenendo il rimborso delle somme versate.
IL DANNO
Nel caso di impossibilit a partecipare, il consumatore pu cedere a un terzo il pacchetto acquistato (pagando eventuali penali) fino a 4 giorni lavorativi prima della data di partenza. Se le prestazioni offerte fossero diverse rispetto a quanto pattuito, il cliente pu interrompere il viaggio e chiedere la restituzione di quanto pagato al netto dei servizi effettivamente goduti. Il nuovo Codice del Turista inoltre prevede il danno non patrimoniale da vacanza rovinata: per provarlo per, una volta rientrati, occorrono certificati e perizie medicolegali per dimostrare il danno. Se il tour operator fallisce, una volta tornati in Italia si pu tentare con il Fondo nazionale di garanzia per il turista. Tentare, perch, come denunciato da anni dal Salvagente, il Fondo sprovvisto da anni.
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D irittiSalute
iolenze, abusi, maltrattamenti, stalking su donne, anziani, bambini, adolescenti e anche uomini adulti, ora, al Pronto soccorso hanno un percorso di cura privilegiato. Il progetto pilota codice rosa, avviato a Grosseto due anni fa, stato adottato allinizio del 2012 anche dai presidi sanitari di Arezzo, Lucca, Prato e Viareggio e nel giro di pochi mesi potrebbe essere esteso a tutta la Toscana. Dove gi stato adottato, si aggiunge ai codici-colore gi in uso nei pronto soccorso (bianco, verde, giallo, rosso a seconda della gravit) e serve per i dentificare le vittime di violenza e avviare immediatamente un percorso gestito da persona-
Unesperienza interessante quella che, al momento dellingresso nel Pronto soccorso, prevede un percorso specifico per chi ha subito molestie o abusi
le socio-sanitario, magistrati e forze dellordine. Ho creduto fin dallinizio in questo progetto, ha dichiarato Daniela Scaramuccia, assessore al Diritto alla salute della Regione Toscana fino alla scorsa settimana, quando si dimessa per motivi personali. E ha aggiunto: Lassessorato, daccordo con la procura, sta valutando se estendere il codice rosa ad altri Pronto soccorso della regione. Bisogner vedere se il suo successore, Luigi Marroni, gi direttore generale dellAzienda sanitaria 10 di Firenze, nei panni di neoassessore mostrer la stessa sensibilit.
Intanto anche Sicilia, Puglia, Calabria, Veneto, Lazio si sono dichiarate interessate a replicare lesperienza. I risultati della sperimentazione, infatti, sono notevoli. Da gennaio 2010 alla fine dello scorso aprile, al Pronto soccorso di Grosseto sono stati attivati 1.000 codici rosa per altrettanti casi di molestie, stalking e maltrattamenti. Nei primi 4 mesi di questanno sono stati 145, con una media di oltre 30 casi al mese. Pi di uno al giorno, racconta Vittoria Doretti, medico responsabile della task force del codice rosa di Grosseto. Ma come funziona? Nel momento in cui loperatore sanitario classifica il o la paziente come codice rosa, avvia un percorso di accoglienza specifico. E per prima cosa la persona viene ospitata in una stanza dedicata del Pronto soccorso, cui accedono tutti gli specialisti che dovranno visitarla o ascoltarla: la squadra che si mette in moto, infatti, composta da infermieri, ostetriche, medici, assistenti sociali, psicologi, ma anche magistrati, ufficiali e sottufficiali di polizia giudiziaria. Lobiettivo intervenire tempestivamente nel fondamentale rispetto della riservatezza. Questa attivit, conclude la dottoressa Doretti, avviene nel rispetto della scelta delle vittime sul tipo di percorso da seguire dopo le prime cure.
D irittiSicurezza
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Gentile redazione, la segnalazione della lettrice pubblicata sul numero 20 del Salvagente, sul prodotto Imetec risulta molto vaga e non fa alcun riferimento nemmeno al modello del frullatore segnalato (alla nostra linea Dolcevita appartengono infatti diversi prodotti); maggiori dettagli ci avrebbero consentito una risposta indubbiamente pi specifica. Detto ci, mi preme, comunque, rilevare che tutti i prodotti Imetec sono e sono sempre stati pienamente conformi alle norme di sicurezza internazionali (Iec), europee (En) ed italiane (Cei) vigenti; in particolare desidero segnalarvi che i frullatori sono verificati conformemente alle norme di sicurezza IEC-EN-CEI 60335-1 + 60335-2-14. Secondo i requisiti delle suddette norme di sicurezza (sviluppate e aggiornate anche con il contributo delle associazioni dei consumatori) non tutti i modelli di frullatore necessitano di un interruttore che blocchi la lama durante il funzionamento: ci dipende unicamente dalla dimensione e dallaltezza del vaso recipiente del frullatore stesso. Quanto sopra dettagliatamente regolato dalle norme in precedenza citate. Non ritengo superfluo infine porre laccento sul fatto che tutti gli elettrodomestici (a maggior ragione i frullatori) non siano apparecchi da lasciare alla portata dei bambini (raccomandazione tipica di tutti i libretti di istruzioni duso, quale requisito di norma di sicurezza).
Valentina Corvino possibile che un frullatore funzioni anche senza il suo coperchio? Due settimane fa il Salvagente ha pubblicato una lettera nella quale un lettore chiedeva se si trattasse di un difetto del suo elettrodomestico (Dolcevita Ime-
tec) oppure se fosse comune a tutta la gamma. Abbiamo chiesto spiegazioni alla casa produttrice e la risposta quella che trovate in questa pagina. In sostanza, alla sorpresa espressa dalla lettrice, lazienda risponde che tutto nella norma e non si tratta di un difetto. Abbiamo chiesto
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D irittiSicurezza
PRIMA DELLACQUISTO
G Per lacquisto di prodotti ad alimentazione elettrica prediligere le grandi catene specializzate G Privilegiare i prodotti che hanno oltre alla marcatura CE anche quello di conformit di un organismo prova (ad esempio IMQ) G I prodotti che rispettano questi requisiti si collocano in una fascia di prezzo media perch la sicurezza ha un costo
DURANTE LUSO
G Prima di qualsiasi operazione manutentiva o di pulizia, togliere la corrente di alimentazione G Durante le operazioni di pulizia e/o rimozione di resti di alimenti dal fondo del bicchiere, non tentare mai di liberare la lama rotante con le mani. Effettuare piuttosto cicli di funzionamento con acqua e detersivo per piatti, seguiti da getti dacqua ed abbondanti risciacqui solo sulla parte superiore a caraffa, preventivamente smontata dalla base G Verificare periodicamente il corretto funzionamento del microinterruttore di blocco (ove presente) G Avviare il dispositivo solo dopo essersi accertati di averlo posizionato stabilmente e chiuso correttamente il coperchio superiore di carico G Non aprire mai il coperchio superiore di carico durante il funzionamento
G Durante il funzionamento, non introdurre mai le mani o oggetti metallici quali cucchiai, coltelli o forchette allinterno del bicchiere o caraffa
al Comitato elettrotecnico italiano (Cei), lassociazione di normazione tecnica, allora, se non si tratti di un buco della legge che esponga a un potenziale pericolo. Cristina Tim, direttrice tecnica del Cei, ci spiega: La pericolosit dipende dalle caratteristiche del frullatore. Le norme elaborate dal nostro organismo di formazione, e riconosciute anche a livello europeo, definiscono diverse tipologie di frullatore e se per una di essa previsto il funzionamento anche senza coperchio vuol dire che non sono, in questo modo, pregiudicate le norme di sicurezza. Ma qual liter che porta allapprovazione di una norma tecnica, come quella citata da Imetec? Il processo si basa sul principio di partecipazionee collaborazione di tutte le parti coinvolte. Un progetto di norma nasce per rispondere a specifiche esigenze espresse dal mercato di disporre di riferimenti condivisi a livello nazionale (o internazionale). In genere si sviluppa nellambito dei comitati tecnici di riferimento in cui lavorano esperti, de-
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signati dai soci e provenienti da ministeri, enti pubblici e privati, universit, industria, associazioni di categoria. Dunque anche i costruttori, insieme agli organismi di prova e alle associazioni dei consumatori, concorrono alla creazione di una norma tecnica. Ma non solo. Se vero che la norma tecnica garantisce che un prodotto costruitoa regola dartecos come richiede la legge, anche vero che i costruttori, prima di immettere un prodotto sul mercato, hanno a disposizione 3 possibilit: dichiarare che il prodotto ha i requisiti previsti dalla marcatura CE, ma che non conforme alla norma tecnica Cei; dichiarare la conformit alla marcatura CE e alla norma tecnica Cei (in questo caso il Comitato non mette in atIl processo che porta alle norme che i prodotti poi debbono rispettare, nasce dalla collaborazione di esperti, industria e consumatori
to le verifiche di conformit del prodotto, dovrebbe pensarci il ministero nellambito delle attivit di sorveglianza del mercato); richiedere una certificazione di un organismo di prova (quello che rilascia la certificazione di sicurezza e di prestazione di un prodotto). Eppure, le cause principali di incidente domestico - nel 2008 (ultimi dati Istat a disposizione) hanno coinvolto 3 milioni di persone - sono rappresentate da utensili duso o da attivit svolte in cucina. Questo dato pu significare che c qualcosa da modificarenelliter di normazione tecnica? Se il costruttore rispetta la norma tecnica e lorganismo di prova davvero terzo - dice la Tim non ci sono problemi legati alla sicurezza. I prodotti pi pericolosi sono quelli che hanno una marcatura CE contraffatta. Inoltre i consumatori devono abituarsi a leggere con attenzione il manuale distruzione che deve spiegare in maniera dettagliata le condizioni di uso e di manutenzione.
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D irittiAssicurazione
traniero al volante pericolo costante. Cos lantipatico adagio finora riservato alle donne stato tradotto in tariffa dalle compagnie di assicurazione, che nelle polizze Rc-auto applicano prezzi pi alte ai guidatori non italiani. Una regola ingiusta, ora bocciata anche dalla Commissione europea. A sollevare la questione stata lAsgi, lAssociazione per gli studi giuridici sullimmigrazione, che il 20 gennaio ha scritto alle istituzioni comunitarie e in aprile ha ribadito il concetto con un memorandum. Lassociazione gi da alcuni anni contrasta anche queste forme di discriminazione degli
stranieri, attraverso procedimenti giudiziari promossi al Tribunale di Milano assieme ad Avvocati per niente onlus . Qualche risultato gi arrivato. Tra dialogo e ricorsi giudiziari, alcune compagnie di assicurazione si sono adeguate, eliminando il parametro cittadinanza dellassicuratodalla determinazione delle loro tariffe. Genialloyd ha fatto marcia indietro gi da giugno 2011, mentre Zuriche Zuritelspa lo hanno fatto il 30 aprile scorso. Dal 30 giugno 2012 anche Quixa entrer nel club delle virtuose, eliminando il riferimento alla cittadinanza degli assicurati. Il risultato positivo, ma parzia-
le. E lAsgi auspica che lopzione delle virtuose sia fatta propria da tutte le compagnie che ancora utilizzano, nella formazione della tariffa, il criterio della cittadinanza, affinch venga conseguita unomogeneit di comportamenti che garantisca il pieno rispetto del principio di uguaglianza e non discriminazione tra italiani e stranieri. La base c. Secondo la Commissione europea, prevedere un criterio di cittadinanza nella definizione dei premi assicurativi pu rappresentare una restrizione discriminatoria della libert di fruire di un servizio che non appare giustificata, poich la cittadinanza non ha(a differenza dellesperienza di guida, per esempio) un impatto sulla capacit di guida degli utenti. Pi in dettaglio, precisa la lettera della Commissione datata 17 aprile 2012, la discriminazione tariffaria del cittadino straniero comunitario viola il Trattato sul funzionamento dellUnione europea e larticolo 24 della direttiva 2004/38/CE sul diritto dei cittadini dellUnione e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri, la quale prevede che i cittadini dellUnione e i membri del loro nucleo familiare devono godere di pari trattamentorispetto ai cittadini nazionali nel campo di applicazione del trattato. Normative recepite in Italia con larticolo 19 del d.lgs. 30/2007. La Commissione ha anche riconosciuto che il principio vale anche per i cittadini di paesi terzi titolari del permesso per lungo soggiornanti (109/2003/CE). Chiss se ora, alla luce dei chiarimenti comunitari, lAnia, lIsvap e le singole compagnie di assicurazione hanno capito.
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LA DICITURA CORRETTA
Nellordine del giorno dellultima assemblea cera un punto che definirei oscuro: Decisione in merito alla richiesta della signora Tizia e Caia. Ma non era specificato largomento. corretta la dicitura? Se lassemblea discute e approva, come posso tutelare il mio dissenso? PIETRO LOMBARDO, SONDRIO Lordine del giorno deve sempre specificare con precisione il contenuto delle discussioni e delle decisioni che verranno adottate. Allodg doveva essere allegato un documento in cui si descriveva seppure succintamente la richiesta in oggetto. Se cos non stato, e se lassemblea ha comunque deliberato sul punto, linteressato pu impugnare la delibera fondatamente. Cari amici, per lavori di manutenzione alla facciata dovremo montare unimpalcatura occupando in parte il terreno di propriet di un laboratorio che fa parte del condominio. Linteressato intende impedire linstallazione perch intralcia la sua attivit lavorativa, pur ostacolando solo la sosta di unauto. Come si conciliano le due esigenze? Ci sono forme di compensazione per il presunto danno? STEFANO CECCHIN, BOLOGNA
Lart. 843, 1 e 2 comma, del codice civile recita: Il proprietario deve permettere laccesso e il passaggio nel suo fondo, sempre che ne venga riconosciuta la necessit, al fine di costruire o riparare un muro o altra opera propria del vicino oppure comune. Se laccesso cagiona danno, dovuta unadeguata indennit. Che la norma sia applicabile, per analogia, al condominio, consolidato, nel caso in cui per lesecuzione degli interventi di manutenzione sulle parti comuni si rende necessario laccesso alle unit immobiliari di propriet esclusiva. Se le parti non si accordano sulle modalit daccesso, un ordine pu essere dato dal giudice. La Cassazione (sentenza n. 3494/75) ha affermato che per riconoscere la necessit, cui lart. 843 c.c. subordina la concessione dellaccesso sul fondo altrui, il giudice del merito deve procedere a una complessa valutazione della situazione dei luoghi, per accertare se la soluzione scelta (accesso e passaggio per un
determinato fondo altrui) sia lunica possibile o, tra pi soluzioni, sia quella che consente il raggiungimento dello scopo (riparazione o costruzione) con minor sacrificio sia di chi chiede il passaggio, sia di chi deve subirlo. Ancora dibattuta, anche nelle sentenze della Suprema Corte, la questione dellindennit. Da un lato si ritiene che debba essere liquidata solo in caso di danni ulteriori a quelli connessi alla semplice occupazione del suolo. Dallaltro, che lobbligo imposto dallart. 843 ha natura di limitazione legale della propriet e che lindennit una preventiva liquidazione del danno che potrebbe derivare al proprietario del fondo dal passaggio e dal protrarsi delloccupazione (Cassazione 27 gennaio 2009, n. 1908). Appare pi confacente alla lettera della legge considerare lespressione indennit in riferimento a un danno provocato da liquidarsi in via equitativa, fermo restando lobbligo del vicino di ripristinare lo stato dei luoghi a opera finita.
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S alvagiovani
Delia Vaccarello
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Agesci: do p lappello de
Ricordiamo che nel corso di un seminario uno dei relatori, Padre Compagnoni, aveva definito lomosessualit problema educativo, consigliando il ricorso allo psicologo e stigmatizzando il coming out dei capi. Dichiarazioni che erano parse sostanziare la posizione ufficiale dellAgesci, sollevando stupore e perplessit. Ma gli scout non ci stanno. Non possiamo fare a meno di prendere le distanze dallintervento di Padre Compagnoni, il quale, tra un luogo comune e laltro, definisce lomosessualit come problema educativo, scrivono su http://sottoscrivi6maggio2012.weebly.com/. Altro punto dolente: era stata sconsigliatalaperta dichiarazione di s dei capi omosessuali. Anche qui gli scout tengono a precisare: non ci riconosciamo neppure nellaffer-
iamo capi, formatori e quadri dellAgesci e facciamo quotidianamente del nostro meglio per svolgere con gioia, motivazione ed entusiasmo il nostro servizio educativo con i ragazzi che ci sono liberamente affidati da adulti fiduciosi nel metodo pedagogico scout, nel nostro senso civico e nel nostro stile. Sono le prime righe dellappello firmato da 480 capi scout che circola nel web e continua a riscuotere adesioni. Si tratta di una risposta alle polemiche recenti sulle posizioni dellAgesci nei confronti dellomosessualit di cui abbiamo gi parlato (il Salvagente n. 20), ma sulle quali occorre ritornare proprio per limportanza di questa presa di posizione. I capi firmatari dicono di esprimersi a livello personale, e anche per questo colpisce che siano in tanti.
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S alvagiovani
La posta di Delia
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I firmatari dicono di esprimersi a livello personale, e anche per questo colpisce che siano tanti. Ora il dibattito aperto
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Gentile Rossana, se questa situazione la chiama quieto vivere le faccio i complimenti. Lei racconta di coincidenze che hanno laspetto delle prove. E comprende senza dubbio che la storia la riguarda moltissimo. Per Paolo si tratta di sedurre madre e figlia, per sua figlia di competere con la mamma sino in fondo. Mi sembra che sia il caso di correre il rischio, forse minimo, di essere sbugiardata. Ne parli come di relazione evidente, di cosa che non ammette dubbi. Dia lei una bella lezione di chimica delle relazioni. Ma prima ne parli con se stessa, si prepari a scoprire il volto del rapporto a tre che si costruito nellombra.
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S pazioCivile
Civile
La campagna di Adoces con Aib Olimpiadi 2012
Spazio
avorano in condizioni disumane per salari da fame. Sono costretti agli straordinari sotto minaccia di licenziamento e non possono organizzarsi in sindacato. Hanno contratti per lo pi a termine, perch questo esonera i datori di lavoro dal pagare pensioni, assenze per malattia, congedi di maternit. I giochi sono fatti, e sono terribili, per i lavoratori che in Cina, nello Sri Lanka e nelle Filippine lavorano nelle fabbriche che producono abbigliamento sportivo per le multinazionali e gli abiti per gli atleti e i volontari delle Olimpiadi 2012. Fair Games?, il nuovo rapporto di PlayFair, ha accertato in 10 fabbriche uno sfruttamento sistematico e diffuso dei lavoratori. In Sri Lanka ci sono operai che sopravvivono con un quarto del salario che permetterebbe una vita dignitosa. Nelle Filippine, uno su due deve ricorrere agli usurai, per campare. In Cina dividono camere anguste e sovraffollate, con acqua calda solo dopo le 23, al termine del turno di lavoro. Per sollecitare il movimento olimpico e i marchi del settore tessile a ripristinare condizioni di lavoro dignitose PlayFair ha lanciato un petizione. Una firma (su www.playfair2012.org.uk ) un piccolo gesto che pu avere grandi conseguenze.
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bambino nascendo pu salvare una vita, se la mamma dona il sangue del cordone ombelicale, ricco di cellule staminali sempre pi ricercate per trapianti nei casi di leucemie e gravi malattie del sangue o ereditarie, come la talassemia. I malati in attesa di trapianto erano
pi di 2mila alla fine del 2011. La diffusione della donazione (indolore per mamma e neonato) e la corretta informazione, consentendo di raccogliere quanti pi tipi possibile di sangue, moltiplicano le loro opportunit di guarigione. Allargare la platea delle donazioni lobiettivo di Nati per donare, la campagna lanciata da Federazione italiana Adoces (adoces.it/donazione-sangue-cordone) con Aib-Associazione italiana biblioteche (e il patrocinio del ministero della Salute). La campagna ca-
ino al 24 giugno in Etiopia lacqua arriva via sms con la campagna di Help for Life per migliorare le condizioni socio-sanitarie nel paese dove una semplice influenza pu essere mortale e le infezioni agli occhi e le malattie della pelle sono molto diffuse: solo il 44% della popolazione ha libero accesso allacqua potabile e solo il 21% dispone di impianti igienici adeguati (dati Oms). Primo obiettivo della campagna portare acqua potabile nei villaggi del Centro-sud. Si aderisce inviando un sms da 1 euro al 45598 o chiamando da rete fissa (2-2,5 euro).
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futuro sostenibile passa da Piombino. Dal 5 al 9 giugno con Quanto Basta, il Festival delleconomia ecologica, si riflettesui cambiamenti, le prospettive e lo stato di salute delluniverso sostenibileitaliano. Cos, in vari luoghi della citt toscana pubblico e ospiti si incontrano e si
SpazioCivile
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pillare: il materiale informativo distribuito nei consultori, nei punti nascita e in pi di mille biblioteche di tutta Italia; ed disponibile in 8 lingue oltre litaliano per raggiungere anche i futuri genitori stranieri e per creare, con le donazioni di mamme immigrate, una riserva biologica di staminali compatibile con il bagaglio ge-
netico dei loro connazionali. Per legge (rari i casi ammessi) le 18 banche pubbliche italiane non conservano sangue cordonale per uso personale. Cos molte mamme si rivolgono a banche estere che lo conservano a pagamento. In realt luso altruista, allargando la disponibilit, pu tornare a vantaggio di tutti, anche di chi dona.
A Urbino
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Ambiente
Abitare
Il Salvagente 31 maggio-7 giugno 2012
Costa la met di una tradizionale e garantisce risparmio energetico e isolamento da rumore e umidit.
Giulio Meneghello
entendo parlare di case di balle di paglia, magari sorriderete ironici citando la favola dei tre porcellini. In realt, al contrario che nelle fiabe, le case in paglia - costruite con balle pressate e intonacate, spesso sostenute da intelaiature in legno - non sono affatto una cattiva idea: economiche, ecologiche, semplici e rapide da costruire, non hanno nulla da invidiare alle case in muratura, anzi sono tra gli edifici migliori in quanto a prestazioni energetiche e comfort abitativo.
Le prime sono state costruite in Nebraska nella seconda met dellOttocento, quando fu inventata la macchina imballatrice, in Italia per sono arrivate solo di recente: al momento sono solo una trentina, ma la tecnica promette di diffondersi. Entro lestate, ad esempio, dovrebbe essere conclusa la prima casa di paglia in citt, a Roma, quartiere Quadraro: la sta realizzando per una famiglia del posto Paolo Robazza del gruppo di architetti B.A.G., gli stessi che dopo il terremoto abruzzese in uno dei paesini colpiti dal sisma, Pescomaggiore, hanno aiutato gli abitanti a costruirsi in tempi rapidi 7 case di paglia. A Schio, in provincia di Vicenza, invece, si si sta aprendo il cantiere di un complesso di 15 case progettate dallarchitetto svizzero Werner Schmidt. I vantaggi di questa tecnica costruttiva sono molti: le prestazioni energetiche e il prezzo prima di tutto. Le case di paglia - che, chia-
riamo, per durata e resistenza sono paragonabili a quellenormali, anche se richiedono circa la met del tempo per essere costruite - offrono infatti un ottimo isolamento, tanto che facilmente possono diventare edifici passivi, nei quali cio si pu rinunciare allimpian-
Da
dove partire per costruirsi una casa di paglia? Il problema spiega Boscolo - come per tutte queste tecniche naturali che nelle aziende edili manca il know-how per metterle in pratica correttamente. Fondamentale chiedere a qualcuno che sa quello che fa, anche se per il momento sono veramente p oche in Italia le ditte c on esperienza in materia. Una soluzione scegliere una zienda edile disposta a imparare: Edilpaglia, lassociazione che
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A mbienteAbitare
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promuove la tecnica, offre brevi corsi di formazione e si rende disponibile a monitorare il cantiere. Molto interessante l autocostruzione: la tecnica, relativamente semplice anche se non banale, si presta particolarmente bene, ovviamente a patto di avere la supervisione di qualcuno che la conosca. Qui i risparmi, per chi ha tempo, sono veramente allettanti: a Pescomaggiore, ci spiega larchitetto Robazza, gli abitanti che si sono costruiti da soli le case di paglia sotto la sua supervisione hanno speso 4 50 euro/mq. Il problema che al momento lautocostruzione praticamente vietata in Italia, commenta Robazza. Un ostacolo che per Edilpaglia sta lavorando per aggirare:Assieme allAsl Toscana - ci informa la Pucci - stiamo costruendo un percorso che permetta lautocostruzione regolare e in sicurezza. Si tratter di formare di volta in volta tra gli autocostruttori alcune figure che diventino responsabili di cantiere, ma anche di creare una rete di cantieri in cui volontariamente si pu andare per lavorare e imparare mettendo in comune il know how.
na aenetuer he in re ahe
Salvagente a 60 euro (anzich 100) Per gli abbonati sostenitori un anno di Limperdibile libro con il meglio delle vignette di Telonius E uno tra la Guida al consumo critico e Il discorso del re
Chi sottoscrive, rinnova o regala un abbonamento sostenitore (60 euro come sempre) riceve dufficio Limprobabile mondo di Telonius, le pi folgoranti esternazioni del bisbetico poppante nato dalla penna e dalla fantasia di Janna Carioli. E questo il primo regalo.
Le modalit di sottoscrizione e di richiesta del regalo si consultano sulla pagina degli abbonamenti.
Un classico dei consumatori o un best seller commovente? La Guida al consumo critico da sempre la bibbia di chi vuole acquistare informato: 590 pagine, oltre 2mila prodotti esaminati per capire quali hanno il minore impatto sulla salute, sullambiente, su chi li produce. Il discorso del re la storia coinvolgente di Giorgio VI, luomo che nei primi decenni del Novecento salv la monarchia britannica. E del logopedista autodidatta Lionel Logue che lo guar da unimbarazzante balbuzie. Un volume che va molto al di l del film che tanto successo ha avuto nelle sale italiane.
L i n t e r v i s t a
Scelte
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La fotograa giornalistica come strumento per raccontare la realt: ce ne parla un grande maestro.
Gabriella Brugnoli
in dal primo contatto Mario Dondero stupisce per lelegante sensibilit, la gentilezza, la disponibilit allincontro. Un signore e un intellettuale della foto che risponde con generosit al dialogo. Lo raggiungo telefonicamente a Bologna, al rientro in Italia dopo un breve soggiorno a Parigi dove vissuto per 40 anni, quasi met della sua vita, e dove il 6 maggio, nei giorni della vittoria di Hollande, ha festeggiato con figli e nipoti il suo ottantaquattresimo compleanno. Un petit cadeau danniversaire, dir sorridendo, perch la politica sempre stata la sua passione principale. Ottantaquattro anni, unet canonica la definisce, e unintensa vita professionale che, a ragione, lo colloca tra i protagonisti del fotogiornalismo internazionale. Genovese di origine, milanese di nascita, non ha mancato un solo appuntamento con la storia da quando, a 17 anni nel 44, ha partecipato alla Resistenza in Val dOssola. Lo testimonia il libro Mario Dondero, a cura di Simona Guerra (Bruno Mondadori, 2011)che mette in fila le tappe della sua vita e della sua carriera: il
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s celteLintervista
debutto negli anni 50 a Le Ore, le frequentazioni milanesi del Bar Giamaica in via Brera, piccolo firmamento culturale di quegli anni (cerano fra gli altri Camilla Cederna, Corrado Stajano, Dino Buzzati, Salvatore Quasimodo, Dario Fo), lamicizia con Ugo Mulas e il trasferimento a Parigi, la sua stella polare, dove nel 1959 scatta la celebre foto di Robbe-Grillet, Samuel Beckett e gli altri scrittori del Nouveau Roman. Verranno poi Londra, gli 8 anni a Roma durante i quali frequenta Ennio Flaiano e Alberto Moravia, Laura Betti e Pier Paolo Pasoli-
ni, il pendolarismo con Milano, il ri- nalista di cronaca, poi ha preferito la torno a Parigi e, alla fine dei 90, lap- fotografia. Perch? prodo nelle Marche, a Fermo (nome La ragione principale che trovavo paradossale per un viaggiatore instan- divertente fare le foto. Anche da un cabile come lui), dove vive tuttora. tema giornalistico insignificante si posUna vita eccezionale, la sua. Porta- sono trarre immagini suggestive. La ta con consapevolezza, umanit e gran- fotografia esige sempre uno sforzo de semplicit, nonostante i riconosci- creativo menti prestigiosi. Per Tra i suoi riferimenlavoro o per simpatia, ti ci sono Simon Guttha fotografato i protamann e Robert Capa. gonisti del 900, molti Guttmann lho conodei quali sono suoi amisciuto molto tempo doci, e la gente comune po, a Londra. A coinvol(losservazione del migermi concretamente nimo la chiama). Con nella fotografia come i suoi scatti ha docurappresentazione delmentato il Maggio a Pala realt sono stati il rigi e il processo a Pamio amico Filippo Ganagoulis ad Atene; la ja e Giuseppe TrevisaLuomo che voleva raggiungere ni (fondatore di Le Spagna di Franco e il la luna. Accettura 1993 per la Portogallo di Salazar; copertina di Mario Dondero. Ore, ndr): loro avevagli stadi britannici, la no la passione della foPrimavera di Praga, i conflitti e la mi- to nel giornale. Con Guttmann, autenseria in Africa. Ha fotografato il mon- tico genio del fotogiornalismo impedo artistico e della letteratura e com- gnato, ho avuto modo di conversare a posto straordinari reportage sociali e lungo. Mi incantavano la passione che di impegno civile e politico, il pi re- metteva nel lavoro, la capacit di concente a gennaio, al seguito di Emer- cepire i reportage e di dare ai fotografi gency in Afghanistan. una formazione. stato il maestro di Dondero, ha cominciato come gior- Capa, ma anche di tanti altri fotografi
s celteLintervista
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Dallalto, in senso orario: lamico fotografo Alfa Castaldi; lassemblea alla Sorbona occupata, (Parigi, 1968); il diffusore de LUnit (1975); Orson Welles e Pasolini sul set del film La ricotta (1962).
come il mio amico Romano Cagnoni. Lei dice che il fotografo non deve essere un protagonista dello scatto ma un onesto e leale relatore dei fatti. S, non bisogna cercare gli effetti spettacolari, ma la sostanza. Una cosa in cui, secondo me, riusciva benissimo Capa. Ci sono fotografi che fanno foto, direi, teatralmente efficaci, molto spettacolari. Ma spesso senza sostanza. Ci sono state occasioni in cui ha rinunciato a raccontare la vita? Penso alla sua ritrosia a fotografare persone che vivono in forte disagio. Devo dire che mi sono interessato molto alla medicina e alla salute della
gente, ho fotografato i medici di guerra, soprattutto ho fotografato Emergency in Afghanistan, perch mi hanno sempre interessato gli effetti collaterali della guerra, quello che non si vede. Molti giornalisti sono fotografi di guerra perch vogliono verificare se sono coraggiosi o no; il gusto dellavventura il loro motore, non lindignazione contro la guerra. Non che siano per la guerra, ma non sono l per denunciare lignominia. Io trovo che il fotografo possa essere molto utile per raccontare cosa che c dietro. Penso, per esempio, che la guerra del Vietnam sia finita anche perch limmagine che ne hanno dato i fotografi ha contribuito convincendo lopinio-
ne pubblica americana che era una guerra persa. Ha fotografato i momenti pi salienti degli ultimi 60 anni. Quando si sentito pi in sintonia con se stesso? Quando scatto, generalmente sono in sintonia con me stesso. Le foto sono un prolungamento fisico di quello che mi gira per la testa. Poi, di solito, quando fai un reportage ci sono momenti in cui limportante la vita collettiva. Si possono vivere momenti bellissimi in comunione con gli altri. Mi capitato laltra sera a Bologna, nella camera ardente, allestita dal Comune, di Stefano Tassinari, mio grande amico. Cerano 500 persone non ero l a fare foto, per le foto possono aiutare a raccontare le cose. Intendevo quale momento storico In Portogallo, la fine della dittatura
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Mario Dondero passione...
s celteLintervista
di Salazar e la rivoluzione dei garofani a Lisbona, o la notte dell81 a Parigi quando Franois Mitterrand stato eletto. Ricordo Michel Rocard alla Bastiglia, mi sembrava che ci fosse la Convenzione della Rivoluzione francese. Anche la vittoria di Hollande stata un bel momento, perch, in fin dei conti, per me la politica viene prima di tutto, la mia passione principale. E a Berlino? Sono stato pi nella Germania orientale che in quella occidentale, perch trovavo quel periodo della storia umana fotograficamente cos interessante Ho fatto unesperienza straordinaria al Berliner Ensemble: era il 59, un anno dopo la morte di Brecht, ed stato indimenticabile tanta era la bravura di attori e registi. Non stata importante per lei la caduta del Muro? S. Ma col Muro crollato un tentativo di cambiare in meglio la societ. Le ricordo un reportage alla Clinica dei Lill a Parigi, pubblicato su Noi Donne. stato piuttosto memorabile, per-
uando Mario Dondero comincia la sua attivit di fotografo, nella Milano degli anni 50,il reportage era visto come un fatto pratico. I fotografi erano in grande maggioranza operai, salvo pochi, e quello del fotografo era considerato un mestiere. Per i fotografi che incontrava al Bar Giamaica - il ristretto gruppo degli amici, Alfa Castaldi, Ugo Mulas, Carlo Bavagnoli e Giulia Niccolai, e i giovani che si sarebbero affermati, come Gianni Berengo Gardin e poi Uliano Lucas e Carla Cerati - la fotografia era uno strumento formidabile per raccontare il mondo e denunciarne le ingiustizie: Con la macchina fotografica si poteva dire pi di quello che si pu dire scrivendo, anche
Emergency una delle associazioni umanitarie di cui Mario Dondero documenta, come nella foto qui accanto, lattivit.
ch era il primo parto in presenza del padre, e poi fu una cosa che fece grande scandalo perch fotografare una donna che partorisce Era allinizio degli anni 60. Bellissimi sono i suoi ritratti di Pasolini, di Jean-Paul Sartre e Simone de Beauvoir, le foto sui set... Quando scatta, cosa privilegia di pi: la luce o listante da cogliere? Ogni foto ha una sua storia: se efficace vuol dire che era il caso di farla. Certo, la luce ha un grande ruolo, perch una cattiva luce pu spegnere una bella immagine potenziale. Poi c laspetto tecnico Ecco, quanto vale, per lei laspetto
se oggi, con la manipolazione moderna nelle fotografie, la verit diventa pi difficile da decifrare. Gli amici prenderanno ognuno strade diverse: dalla fotografia come arte alla foto di moda, perfino alla poesia. Dondero rimarr legato alla foto giornalistica. Di Robert Capa dice che travalica laspetto del mestiere, diventa passione, diventa messaggio, tutto quello di grande che pu essere il fotografo. Fedelissimo al bianco e nero (pi drammatico e intenso, austero rispetto al colore) e alla pellicola, non ha mai amato la camera oscura. E racconta un episodio gustoso: Gisle Freund, affermata fotografa franco-tedesca, cerc di aiutare un amico molto povero appena arrivato a Parigi. Lo present a un fotografo che lo assunse, ma presto lo licenzi perch non sapeva stampare le foto. Quellamico si sarebbe chiamato Robert Capa.
tecnico? Il fatto che, a differenza di altri generi di fotografia (industriale o di moda, per esempio), il fotogiornalismo non esige speciali soluzioni tecniche. Per la foto istantanea il tempo brevissimo, si decide allistante e il fallimento dietro langolo. Raramente grandi fotogiornalisti sono grandi tecnici. Nel fotogiornalismo il valore che fa la distinzione lacutezza dellosservazione, la qualit dello sguardo. Se poi uno anche il mago della camera oscura, questo pu aiutare, per ci sono stampatori che passano la loro vita a far solo quello. Il mio amico Ugo Mulas aveva la passione specifica della fotografia, io invece ho sempre avuto una grande passione per la fotografia giornalistica, per lincontro con il lettore. Il mio obiettivo sempre quello, raccontare dalle pagine di un giornale. Per noi fotografi molto importante la formazione delluomo in generale, lo sono le nostre frequentazioni, il cenacolo intellettuale, tutti elementi che ci aiutano a crescere. Ha preferito essere un freelance, ha scelto la libert nella professione lunico modo per rimanere molto vivaci. Certo, pi confortevole essere in un grande giornale che ti paga molto, per il rischio di essere un buon esecutore e un perfetto collaboratore, non un autonomo creatore.
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Leggenda vivente, dal 12 al 16 giugno in Italia con il MDNA World Tour. E l8 giugno arriva nelle sale il suo secondo film da regista
Da
Cindy Lauper a Lady Gaga, tanta acqua passata sotto i ponti e Madonna lha vista scorrere tutta. In 30 anni di controversa carriera, la ormai cinquantaquattrenne (il prossimo 16 agosto) ragazza di Bay City - che dal 12 al 16 giugno sar a Roma, Milano e Firenze per le tre tappe italiane del suo MDNA World Tour - ha sfoderato grinta, coraggio e inventiva per imporsi nel mercato della musica
dance negli anni 80. Dal Michigan a New York, la paffutella ragazza di provincia, sfrontata e intraprendente, dal nome allusivo e il cognome italiano (si chiama infatti Madonna Louise Veronica Ciccone) passata dai club ai pi grandi stadi del mondo, mettendo a frutto i nascenti video clip, un sound orecchiabile e un modo provocatorio di ballare e guardare dentro la telecamera, come a voler sedurre il mondo intero. cos che scala le classifiche, vende milioni di copie
di dischi e diventa una star di prima grandezza. Ma non stato tutto rose e fiori. La prima tragedia della sua vita, che ne condizioner il corso, la morte prematura della madre, Madonna Fortin, che ha 30 anni e gi sei figli quando muore di cancro. Poi il padre si risposa con la baby-sitter Joan e nascono altri due figli: ora i fratelli Ciccone sono 8, sempre in competizione e rivalit. Quando muore la madre, Madonna ha 5 anni. Ne ha 20 quando scappa a New York: vive
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Madonna in tour da trentanni...
S celtePersonaggi
e promettente, proiettata alla conquista del mondo. Impara a far fronte a critiche e scandali. Solo per citarne alcuni: il video Like a Prayer, accusato di blasfemia, provoca la rottura con la Pepsi Cola di cui testimonial. Nel suo secondo tour mondiale, il Blond Ambition Tour, la scena di masturbazione simulata le procura minacce di arresto (a Toronto, in Canada) e proteste dal Vaticano (in Italia). Durante lesibizione agli MTV Music Award del 2003 bacia sulla bocca Britney Spears e Christina Aguilera. Nel Confessions World Tour (siamo nel 2006) canta Live to Tell sulla croce e con una corona di spine in testa, ed subito polemica.
in tuguri, fa lavori occasionali, frequenta club e concerti, studia danza. Una sera, in un quartiere malfamato, aggredita da un uomo di colore che la minaccia con un coltello, la trascina sul tetto di un condominio e la costringe a praticare sesso orale. Madonna non parla dellaccaduto, ma lo trasforma in una molla. Ricomincia a vivere. Conosce Andy Warhol e fa coppia con il promettente pittore newyorkese Jean-Michel Basquiat. Dopo il primo album, Madonna, incontra Nile Rogers e luscita di Like a Virgin fa di lei unicona, trasgressiva, innovatrice
Consacrata alla carriera, Madonna si trasforma in una vera e propria multinazionale, sacrificando affetti, amicizie e relazioni sentimentali. Christopher Ciccone, che ha collaborato con lei per tanti anni (ballerino, assistente di camerino, arredatore dei suoi appartamenti, direttore artistico del Blond Ambition Tour, regista del Girlie Show) e col quale oggi non ha pi rapporti, nel libro
Federica Marchetti ha appena pubblicato Lady Madonna (Edizioni Il Foglio), un dizionario, spiritoso, essenziale e di facile consultazione. Lautrice lo definisce un omaggio e un riordino di 28 anni di devozione, ma anche un divertissement.
S celtePersonaggi
(Arthur e il popolo dei Minimei), 3 drammi teatrali, un libro di foto scandalose (Sex del 1993) e 5 di favole per bambini, 2 Golden Globe, oggi una leggenda vivente. Dagli anni 80 a oggi la sua carriera un sali-e-scendi di gradimenti e conferme, di critiche e dissensi, di scandali e successi, al centro dei quali si eretta come un monumento. Recentemente ha detto: La lista delle mie rivali talmente lunga che ce le siamo dimenticate tutte. In realt, le ha sorpassate tutte, da Cindy Lauper a Patsy Kensit, da Janet Jackson a Samantha Fox, da Paula Abdul a Belinda Carlisle. La sola che la odia apertamente Courtney Love. Ma tante colleghe la considerano un modello: Britney Spears, Christina Aguilera, Beyonc, Gwen Stefani, Anastacia, le Spice Girls e solo i posteri, fra 30 anni, potranno dire se Lady Gaga stata la sua erede. Artista camaleontica, passata dalliniziale pizzo-e-croci al mistico, dal gotico al nudo dal sofisticato al rivoluzionario, dagli anni 50 ai 30 attraverso i 70, dallattrazione ispanica a quella nipponica, dalla dance al pop, ogni volta ha interpretato ogni sogno, ogni stile facendo tendenza e anticipando le mode, aprendo la strada a numerose innovazioni artistiche. Oggi, nel 2012, a 30 anni dalluscita del primo singolo Everybody (era lestate 1982), pronta scalare di nuovo la vetta con il nuovo album, un profumo, un tour e il suo secondo film da regista.
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Mia sorella Madonna (2008) la descrive ambiziosa, egoista, cinica, narcisista, egocentrica e assolutamente sorda alle esigenze di chiunque. Ma dopo due mariti (Sean Penn e Guy Ritchie), numerosi amanti, 4 figli (2 adottati), 24 album, 9 tour, 67 video, innumerevoli riconoscimenti, 2 documentari, 2 film come regista, 19 come attrice (dopo il flop di Travolti dal destino ha giurato di non recitare pi) e uno come doppiatrice
adonna entrata nel Guinness dei Primati ben 8 volte: lartista femminile che ha venduto pi dischi (200 milioni di album nel mondo), lartista di maggior successo al mondo, lartista con pi singoli al N. 1 delle classifiche in Gran Bretagna, lartista con pi dvd al N. 1 delle classifiche americane, lartista femminile con il pi grande tour di tutti i tempi ( Ticky&Sweet Tour); ha il record di
maggior cambio di costumi in un film (Evita); la cantante pi pagata del mondo (nel 2006) e quella con il pi alto cachet della storia della musica (nel 2011). Per il magazine Forbes la donna pi ricca dellindustria musicale.
lamericana divorziata abdica in favore del fratello. La trama si intreccia con la vicenda di Wally Winthrop, una giornalista newyorkese degli anni 90 ossessionata dalla Simpson. Concentrata sulla sceneggiatura, Madonna si documentata per anni guardando documentari, leggendo libri, articoli, interviste e soprattutto le lettere che i due si sono a lungo scambiati e che firmavano con le iniziali (da qui il titolo del film). In Italia luscita del film nelle sale pre-
vista per l8 giugno. Truth or Dare. Lanciato lo scorso 12 aprile ai grandi magazzini Macys di New York, presenti giornalisti e 300 fan, Truth or Dare Madonna for Women prende il nome dal titolo originale del film-documentario A letto con Madonna girato nel 1991 da Alek Keshishian. La fragranza una miscela di gardenia e tuberosa (essenze che Madonna associa al ricordo della madre) con vaniglia, ambra caramellata e legni inebrianti.
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P iante&Piante
Marina Ros
IN TERRAZZA E IN GIARDINO
Giugno il mese ideale per spostare le piante da appartamento sul terrazzo, senza metterle in pieno sole e annaffiandole costantemente. In giardino si mettono in piena terra le talee dei gerani e si seminano i ciclamini. In fase di luna crescente, si possono piantare campanule, primule, garofani e digitali. Nellorto tempo di seminare carote, cetrioli, radicchi, meloni, zucchine, scarole, lattughe e ravanelli. Ed ora di mettere a dimora le erbe aromatiche.
on c nulla di pi magico di una Buddleja davidii in piena fioritura, irresistibile attrazione per le farfalle golosissime del nettare mielato dei suoi fiori. Nei paesi anglosassoni, per questa sua caratteristica, comunemente chiamata butterfly bush (cespuglio delle farfalle). Il nome di genere ricorda il botanico inglese reverendo Adam Buddle, la denominazione specifica davidii le stata attribuita in onore del padre gesuita francese Armand David, che per pri mo la scopr in uno dei suoi mol ti viaggi nella Cina centrooc cidentale, dove vive sulle montagne intorno ai 3.000 metri. Oltre alla davidii (nella foto) ci sono numerose altre specie, tra queste la auricolata e la asiatica, che chiedono un clima mite e nellItalia meridionale fioriscono anche in inverno. La Buddleja riconoscibile dai rami piegati ad arco, ricoperti da lunghe foglie lanceolate, verde scuro, con la pagina inferio-
re bianca o grigia. Dallinizio dellestate allautunno produce grandi spighe di numerosissimi fiorellini tubolari rosa, bian chi o lilla, particolarmente profumati. una pianta di facilissima coltivazione, gradisce posizioni calde e soleggiate al riparo dai venti freddi, si adatta a qualsiasi terreno a patto di avere una sufficiente disponibilit di acqua. Ulteriore pregio, non da poco, la scarsa suscettibilit agli attacchi dei parassiti: sporadicamente attaccata dal ragnetto rosso solo in periodi di particolare siccit o di forte stress. La Buddleja davidii (assieme alle sue cultivar) fiorisce sui rami dellanno, per cui deve essere potata a fine inverno-inizio primavera sia per favorire la ripresa vegetativa che per mantenere la forma compatta della chioma. Messa in giardino, oppure vicino allentrata di casa, conquister lambiente con la sua gentile fragranza.
S ,mangiare
CRUDO, CON MAESTRIA
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pi difficile preparare il pesce crudo che il pesce cotto. Entrano in gioco, tra laltro, la scelta del pesce adatto, la freschezza assoluta, labilit nel taglio, il saperlo maneggiare, la capacit di non semicuocerlo con il calore delle dita, la giusta temperatura di servizio, e anche il rischio anisakidosi, da abbattere tenendo il pesce in freezer per 48 ore prima di servirlo. Potete proporlo, ma a patto che lo consideriate un piatto impegnativo, quindi dopo averlo studiato ed esservi esercitati.
INGREDIENTI
RISOTTO CON GLI ASPARAGI 320 g di riso per risotti (consigliati: Vialone Nano, Carnaroli) 500 g di asparagi 1,8 litri di brodo di carne o vegetale 1/2 cipolla media bianca (50-70 g) 2 cucchiai di olio di oliva 1 spicchio di aglio 20 g di burro per mantecare 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato pepe bianco UOVA E ASPARAGI 4 uova 800 g di asparagi 40 g di burro pepe nero sale
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In movimento
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A VALENTINA VEZZALI LA BANDIERA
Under 14
Francesco Piromallo
ortabandiera un sostantivo maschile e femminile. Per 22 Olimpiadi stato soprattutto maschile: per 19 volte (si salta Mosca nell80) a tenere alto il tricolore davanti alla squadra che sfila alla cerimonia inaugurale stato un atleta. Fino a oggi solo Sara Simeoni, a Los Angeles nel 1984, e Giovanna Trillini, ad Atlanta nel 1996, avevano condiviso questo onore. A Londra, tra poco, Valentina Vezzali far il tris. Portare la bandiera un momento particolarmente importante: segna la fama dellatleta e ne attesta la valenza umana oltre le medaglie. E non un caso che, con 7 portabandiera, la disciplina sportiva pi rappresentata sia uno sport nobile e antico come la scherma, dove il rispetto delle regole e dellavversario sono al primo posto nella competizione. Ben sei dei nostri portabandiera sono schermidori: Nedo Nadi, Giulio Gaudini, 2 volte Edoardo Mangiarotti (lazzurro con pi medaglie olimpiche morto pochi giorni fa, a 93 anni), Giuseppe Delfino, Giovanna Trillini e Valentina Vezzali, la nostra signora della scherma: tre ori olimpici individuali consecutivi per 7 medaglie olimpiche totali e 13 volte campionessa del mondo tra individuale e a squadre, solo per citare le medaglie pi importanti. Dice al Salvagente la schermitrice di Jesi: Mi batte forte il cuore come e peggio che se fossi sul podio a ricevere unaltra medaglia. Me laspettavo, ma quando ho ricevuto la comunicazione ufficiale mi ha preso un colpo. Penso che lo sport serva a sognare, a ricominciare a guardare al futuro, ad avere qualcosa in cui credere. Ecco, se questa mia soddisfazione cos grande pu servire ai giovani, vorrei trasmettere questo messaggio: c sempre un nuovo obiettivo davanti a voi. Non pensate mai di essere arrivati perch non vero. Non smettete mai di avere ambizioni sane. E se non riuscite a soddisfare un vostro desiderio, sotto con un altro.
Ma
secolare, il Parco safari della preistoria ospita le ricostruzioni a grandezza naturale di animali vissuti nella preistoria
tu lo sai cos un fossile? E ti piacciono i dinosauri? Se rispondi no alla primo domanda (ma ti interessa la risposta) e s alla seconda, il posto giusto per sapere tutto sulle ossa pietrificate vecchie di milioni di anni, e per vederle riprendere vita, il posto giusto , 25 km a est da Milano, il Parco safari della preistoria di Rivolta dAdda (Cremona): un museo ricco di effetti speciali; un parco naturalistico con 100 ettari di bosco secolare, tanti animali in (semi) libert, aree attrezzate per il picnic, e il parco giochi; e loro, i dinosauri, a grandezza naturale, ricostruiti (in vetroresina) secondo criteri rigorosamente scientifici e tanto realistici da sembrare vivi. In questo angolo salvato dallurbanizzazione, da una ventina danni rivive il mondo perduto dei grandi sauri, i rettiloni che hanno dominato laria, la terra e lacqua per quasi 200 milioni di anni finch una catastrofe planetaria non li ha estinti, 60 o 65 milioni di anni fa. A
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partire dagli scheletri fossili rinvenuti nei diversi continenti, scienza e arte si sono unite per restituirceli come dovevano apparire milioni di anni fa, in carne, ossa e zanne e artigli. Ce ne sono 27: il Velociraptor ha denti affilati e artigli poderosi ma quasi minuscolo rispetto al Tirannosauro rex, il re delle lucertole, un gigante lungo 13 metri e alto 6 al garrese e uno dei grandi carnivori terrestri mai esistiti (con un passo faceva 4 metri). Va bene che finto, ma ha una bocca e dei denti da paura! grosso ma innocuo ( vegetariano) lo Stegosauro: testa piccola, cervello non pi grande di una noce, ma con una dop-
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pia fila di placche ossee sulla schiena che, a comando, cambiavano colore. E poi lAnatosauro dal lungo collo e il becco ad anatra; il Brontosauro, 20 tonnellate di peso e il lungo collo; il Gallimimo simile a uno struzzo o il diatrima, un grosso uccello carnivoro che raggiungeva i due metri di altezza... E c un dinosauro anche al museo. Darwin, il dinosauro paleontologo che guida i visitatori nel viaggio alla scoperta della scienza degli antichi esseri viventi, in una parola la paleontologia. Basta seguire le sue orme... Il Parco aperto tutti i giorni dalle 9 con orario continuato (la chiusura dipende dal periodo); lingresso costa 9 euro per i bambini da 3 a 12 anni), 11 per adulti; per le scuole ci sono tariffe scontate per le scuole. Si pu entrare con la bicicletta e con il cane (al guinzaglio). Per info: www.parcodellapreistoria.it e 0363/78184.
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Letti per voi
Francesca Mossa
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voglia di cambiare le cose che ci sono intorno un buon motivo per svegliarsi al mattino, operare perch sia possibile rende significative le giornate. Il segreto del Signor L. (Lapis, 32 pagine, 13,50 euro) ci accompagna nella bottega di un venditore di articoli da pesca, in una qualsiasi citt di provincia. Il signor L. un uomo particolare, ama il dettaglio, cerca con calma il meglio del suo campo per offrirlo al pubblico, e infatti il suo negozio sempre pieno di gente cui d consigli, insegna, tra-
dedicatoairagazzidedicatoairagazzidedicatoairagazzi
Storia/1
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Non era facile la vita nellImpero romano funestato da mille problemi, poco prima del suo crollo definitivo. Tanti i barbari che minacciavano ricchezza e potere. Tra questi, gli Unni, comandati da Attila, feroci, implacabili, eppure non privi di unetica religiosa. Fileno Carabbariesce a presentareLincontro dei mondi, di due universi culturali in netto contrasto ma veicolati da esseri umani che ineluttabilmente possiedono elementi simili.
Il primo titolo della tetralogia Il gladiatore, ideata da Simon Scarrow, in libreria. Il protagonista Marco, un giovane coraggioso animato da una profonda sete di giustizia che si scontra con la logica disumana della Roma imperiale e diventa un eroe. In questo primo volume, La lotta perla libert, ha 10 anni ed venduto come schiavo. Divenuto gladiatore, nellarena salva la nipote di Cesare e
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La locandina
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dolore di un bimbo che ha perso il pap, quello di una nazione - gli Usa - e di un uomo che ha smesso di parlare, forse di vivere. Ci sono tanti personaggi e tanti elementi narrativi in Molto forte, incredibilmente vicino di Stephen Daldry. E del resto molto corposa anche lopera letteraria da cui tratto: lomonimo romanzo di Jonathan Safran Foer, pubblicato nel 2005. Daldry, il regista di The Hours e The Reader, possiede una grande dimestichezza nel dirigere giovani attori. Come non dimenticheremo Jamie Bell di Billy Elliot, cos ci rimarr impresso il protagonista di questo film, Thomas Horn, che interpreta Oskar Schell, bambino intelligente, curioso, capace di esporre le proprie idee con eloquenza, ma anche di bloccarsi per futili motivi, come di fronte a un ponte o a una minacciosa altalena. In realt Oskar soffre della sindrome di Asperger, una malattia imparentata con lautismo, che compromette le interazioni sociali e porta a comportamenti ripetitivi e ad atteggiamenti autolesionisti. Il pap (Tom Hanks) si rifiuta di trattarlo come un malato: lo stimola parlandogli di tutto, portandolo a scoprire i segreti di New York, pi compagno di vita che genitore. Ma l11 settembre del 2001 il pap di Oskar ha un appuntamento di lavoro in una delle Torri Gemelle: non ne uscir se non lanciandosi nel vuo-
to Da quel momento il bambino non si d pace. Rimasto solo con la mamma (Sandra Bullock) - che non riesce a riempirne i vuoti emotivi un giorno trova sullarmadio un vaso blu. Allinterno ci sono solo una chiave e un cognome: Black. linizio della sua ricerca: Oskar si metter in contatto con tutti i Black di New York, nella speranza di scoprire, del pap, qualcosa che magari non conosceva. Lo aiuta un uomo misterioso (uno straordinario Max von Sydow), che si esprime solo scrivendo su pezzetti di carta. Il film, sulla scia dello stile caro a Daldry, uno di quelli che esige il fazzoletto in tasca. Il regista forza un po la mano nellenfatizzare i momenti toccanti e si ostina nel voler spiegare ogni cosa. Eppure, grazie anche a una direzione degli attori superlativa, supera le barriere dei film preconfezionati e comunica emozioni autentiche. Non come nelle pagine pi sfumate di ruvidezza e dironia di Jonathan Safran Foer, ma nella misura in cui un dolore da individuale (quello di Oskar) si fa collettivo (quello di una nazione colpita al cuore).
REGIA: Stephen Daldry SCENEGGIATURA: Eric Roth ATTORI: Tom Hanks, Sandra Bullock, Thomas Horn, Max von Sydow, Viola Davis, John Goodman, Jeffrey Wright, Zoe Caldwell DISTRIBUZIONE: Warner Bros PAESE: Usa 2011 GENERE: drammatico
Operazione vacanze
Nelle sale c anche una commedia in salsa estiva, Operazione vacanze, diretta da Claudio Fragasso. Racconta la storia di Bebo (Jerry Cal), cantante di piano bar in una localit turistica della Basilicata, ingiustamente accusato dalla figlia di un boss locale di essere responsabile della sua gravidanza. Il boss, Fef Lucanica (Francesco Pannofino), decide di dare una bella lezione a Bebo, che perci costretto a nascondersi... Commedia degli equivoci a met strada tra un cinepanettone e certe pellicole spassose degli anni Ottanta, il film di Fragasso - regista anche di fiction televisive e al cinema di film di denuncia sociale e di azione - questa volta opta per la leggerezza e finisce per creare solo un carro di Carnevale su cui si alternano anche volti noti della tv, come Valeria Marini.
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Salvagiallo
Istanbul (Beyoglu) e Tracia. Autunno 2006. Lo Scorpione ascendente Acquario Katharina Kati Hirschel una pistola solitaria piacevole e divertente. Il padre era un ottimo giurista intellettuale ebreo rifugiatosi in Turchia prima del nazismo, tornato a Berlino nel 1965; lei si sente stambuliota e gestisce una libreria di soli gialli, ove lavorano la laureanda Pelin e il grande amico spagnolo Fofo, con il quale ri-convive ora che si lasciato con il compagno. Da 8 mesi non fuma e ha venduto quasi tutto per comprare il nuovo appartamento. una bel-
La
chiamano la First Lady del giallo svedese, ma in realt Liza Marklund molto di pi. Non soltanto linventrice della serie poliziesca di Annika Bengtzon, che stata tradotta in 27 paesi e ha venduto 15 milioni di copie, ma anche leditorialista che difende i diritti dei bambini in tutto il mondo e lautrice di documentari di grande sensibilit sociale. La Marsilio editori ha appena ripubblicato un romanzo del 2001 con Annika protagonista, che era diventato introvabile: Delitto a Stoccolma (412 pagine, 18,50 euro). Annika, per chi non lo sapesse, una giornalista di cronaca nera (e non a caso, visto che la scrittrice ha fatto la giornalista proprio in quel settore per anni, prima di dedicarsi ai romanzi). una cronista creativa e spigolosa, adottata dal suo direttore, ma detestata dal ventre molle della redazione, che cerca con cattiverie e inerzie di frenarne lascesa. Ha due bambini e un marito. Si amano, ma faticano a conciliare il lavoro frenetico di lei, quello di lui e i tempi degli asili nido. Stavolta Annika impegnata a tro-
Romanzi
vare il filo conduttore di una serie di bombe che scoppiano in una Stoccolma impegnata nelle preparazione delle Olimpiadi (scenario del tutto fantastico, i soli Giochi olimpici estivi organizzati finora in Svezia risalgono al 1912). La prima a cadere (il corpo a pezzettini) proprio la presidente dellorganizzazione, una donna potente, di cui tutti parlano benissimo (specie dopo la morte) ma che nasconde tanti segreti. Il secondo un capocantiere, colpito da unesplosione in un altro impianto sportivo. Terrorismo o no? C, e qual , un legame tra le due vittime? Annika un po alla volta ritrova un senso agli avvenimenti, pubblica diversi scoop che fanno felice il suo direttore. Ma rischia di non vedere la fine della storia.
C Il p d b o
re W d ro zi ta d
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Dischi
Federico Venditti
Come far Joe Bonamassa a essere cos prolifico? Il bluesman americano nel giro di pochi anni ha dato in pasto a noi, affamati degustatori di musica senza tempo, tre dischi solisti di elevatissima qualit, un dvd live, un paio di album con i Black Country Communion, una discreta manciata di ospitate di lusso (tra cui lultima nel nuovo favoloso disco degli Europe) e ora questoDriving Towards The Daylight. Lalbum pur contenendo solo 4 brani scritti da Joe e molte cover di vecchi marpioni del blues, come Howlin Wolf e Robert Johnson, offre una qualit desecuzione e di riarrangiamento che solo i grandi musicisti possiedono. Lo dimostrano brani dal pathos sofferto (A Place In My Heart), dove ovvio il tributo a Gary Moore (da poco scomparso), per proseguire in assalti blues rock I Got What You Need di Willie Dixon, coadiuvato alla chitarra ritmica da un altro vecchio lupo di mare a nome Brad Withford (Aerosmith). B.B.King quasi ventanni fa scopr questo ragazzino dodicenne che prometteva grandi cose alla chitarra e ora molti anni dopo Joe lo sta ripagando con lavori maturi e completi.
Manuali
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T eledipendente
Fenomenale
Ma che bel giovane ci propongono Dolce & Gabbana. Pettorali scolpiti, braccia tese per evidenziare una muscolatura interessante. Tutto questo per lanciare un nuovo profumo, Sport. Si vede che si avvicinano Europei di calcio e Olimpiadi. Un solo dubbio: ma un cos bel ragazzo ha proprio bisogno di profumarsi o sarebbe meglio nature?
Ma
Feno me na
e
quante bombe sono scoppiate in Italia nelle ultime settimane? A parte quella della scuola Laura Morvillo Falcone di Brindisi, nessuna. Ma se uno segue le ultimora di Sky Tg24 sembra che il nostro sia un paese in guerra. A ogni telefonata anonima su plichi, pacchi, ordigni potenziali, il Tg diretto da Sarah Varetto si affanna a sparare una striscia rossa bella gigante che nella maggior parte dei casi (per fortuna) non corrisponde a nulla. Sia chiaro, ognuno libero di fare il tipo di informazione che preferisce, ma allora dovrebbe essere coerente e - ogni volta che lannuncio si rivela infondato dovrebbe lanciare una ultimora di uguale forza per dire che la bomba non cera e che non successo niente. Invece i lanci sui presunti ordigni sono forti e reiterati, le smentite flosce ed episodiche. La scelta non ci convince, per-
ch - di questi tempi - basta un telefonista anonimo per far evacuare un edificio. Se, poi, il messaggio contiene la parola Equitalia, sale subito di livello e viene preso immediatamente in considerazione dai telespettatori, mandandoli in ansia. Un grande telegiornale in onda 24 ore su 24, come quello di Sky, dovrebbe evitare di fare da cassa di risonanza al nulla o alla strategia pianificata da chi si propone di seminare il panico nel nostro paese. C sempre tempo, se il plico far davvero danni, per mandare in onda un bel po di speciali sullesplosione appena avvenuta. E, magari, anche per trasmettere subito i particolari che la redazione ha messo da parte nel frattempo (tipo: la bomba era stata annunciata da una lettera al quotidiano). Insomma, senza esplosione, non c notizia. Sarebbe meglio fare cos.