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Numero di parte ZFH10M100IT
Ringraziamenti
Testi: Mary Burger, Stephanie Gowin, John Bennett e Cathleen Janos
Editing: Rosana Francescato e Lisa Stanziano
Gestione progetto: Gary White
Artwork: Aaron Begley e Noah Zilberberg
Production Management: John “Zippy” Lehnus
Produzione: Paul Benkman e Caroline Branch
Responsabile produzione internazionale: Sherri Harte
Responsabile localizzazione senior: Sami Kaied
Responsabile localizzazione progetto: Gloria Figueroa
Un ringraziamento speciale a Robin Collins, Margaret Dumas, Delores Highsmith, Meredith Hines, David Spells e Erick Vera.
3
4
SOMMARIO
INTRODUZIONE
Preliminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Requisiti di sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Installazione e avvio di FreeHand . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Risorse per l’apprendimento di FreeHand . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Nuove funzioni di FreeHand 10 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
CAPITOLO 1
Esercitazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Conoscenze preliminari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Visualizzazione dei file dell’esercitazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Creazione di oggetti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Uso del pannello Strumenti per applicare tratti e colori di
riempimento diversi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 32
Creazione di una fusione lungo un tracciato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 36
Aggiunta di effetti speciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Operazioni con gli oggetti su livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 39
Importazione di oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
Operazioni con i simboli e le istanze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 42
Uso del pennello Spray . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 44
Uso dei colori e delle tinte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 46
Aggiunta di un contorno sfumato al testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 48
Eliminazione di pagine dal documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Uso della griglia in prospettiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52
Definizione dell’area di stampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
Aggiunta di pulsanti di navigazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 58
Visualizzazione in anteprima della finestra Flash Player . . . . . . . . . . . . 59
Esportazione del documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Per saperne di più . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 61
5
CAPITOLO 2
Concetti fondamentali di FreeHand . . . . . . . . . . . . . 63
Informazioni sulla grafica vettoriale e le immagini bitmap . . . . . . . . . . .63
La finestra del documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .64
Uso dei pannelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .65
Finestre di ispezione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .68
Uso delle barre degli strumenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .69
Uso delle preferenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .72
Uso delle descrizioni comandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .74
Uso e gestione degli Xtra . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .74
Impostazione della vista del documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .75
Uso dei menu di contesto (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .81
Personalizzazione dell’ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .83
CAPITOLO 3
Impostazione di un documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . 89
Uso della finestra di ispezione Documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .89
Operazioni con le pagine. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .90
Operazioni con le pagine master . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .98
Uso dei righelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .101
Uso della griglia e delle guide . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .103
Creazione e apertura di documenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .106
Collegamento e incorporamento di oggetti (Windows) . . . . . . . . . . . .111
Importazioni di immagini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .112
Collegamento e incorporamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .115
Operazioni con immagini bitmap in FreeHand . . . . . . . . . . . . . . . . . .119
Procedure di sostituzione di caratteri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .127
Invio di messaggi per posta elettronica (Windows) . . . . . . . . . . . . . . .128
Uso di AppleScript per automatizzare le funzioni di FreeHand su
computer Macintosh . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .129
Operazioni con le autocomposizioni (Windows) . . . . . . . . . . . . . . . . .130
CAPITOLO 4
Disegnare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .131
Informazioni sulla grafica vettoriale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .131
Disegno di rettangoli, ellissi e linee . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .136
Disegno di poligoni e stelle . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .138
Disegno di spirali ed archi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .139
Disegno di tracciati in forma libera . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .141
6 Sommario
Disegno con gli strumenti Penna e Beziér . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .143
Modifica dei tracciati. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .146
Come ricalcare immagini grafiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .155
Creazione di diagrammi e pittogrammi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .158
Disegno con lo strumento Dispensatore grafico. . . . . . . . . . . . . . . . . .165
CAPITOLO 5
Operazioni con gli oggetti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 169
Annullamento delle azioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .169
Modifica degli attributi predefiniti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .170
Selezione degli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .171
Spostamento degli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .174
Copia di oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .176
Convertire le immagini vettoriali in immagini bitmap. . . . . . . . . . . . .180
Raggruppamento degli oggetti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .182
Disposizione degli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .185
Aggiunta nomi e note agli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .186
Modifiche globali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .186
CAPITOLO 6
Trasformazione e distorsione degli oggetti . . . . . . 191
Selezione di oggetti complessi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .191
Combinazione di tracciati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .192
Utilizzo dei tracciati di clipping. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .198
Espansione di un tracciato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .201
Tracciati concentrici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .202
Utilizzo delle fusioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .203
Aggiunta di effetti speciali agli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .207
Trasformazione di oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .212
Deformazione degli oggetti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .220
Creazione della prospettiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .227
CAPITOLO 7
Uso di livelli, simboli e stili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 233
Uso dei livelli . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .233
Uso del pannello Libreria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .242
Uso degli stili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .246
Sommario 7
CAPITOLO 8
Colori, tratti e riempimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253
Colori singoli e quadricromia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .253
Modalità colore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .254
Uso del pannello Tavolozza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .255
Uso del pannello Tinte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .257
Uso del pannello Campioni. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .258
Modifica dei colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .267
Esportazione di colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .270
Applicazione dei colori in FreeHand . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .271
Applicazione di tratti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .272
Applicazione di riempimenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .285
CAPITOLO 9
Gestione dei colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 299
Strategia di gestione dei colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .300
Calibrazione visiva dei colori dei monitor . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .302
Applicazione del dithering (Macintosh). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .304
Uso dei CMS Kodak Digital Science e Apple ColorSync . . . . . . . . . . .304
Gestione del colore immagine RGB per le immagini selezionate . . . . .309
Uso delle tavole colori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .310
CAPITOLO 10
Uso del testo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 313
Creazione di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .313
Uso dei blocchi di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .314
Importazione del testo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .319
Selezione del testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .320
Collegamento di blocchi di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .321
Modifica del testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .323
Informazioni sugli strumenti per le operazioni con i testi . . . . . . . . . .328
Impostazione delle specifiche tipografiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .330
Impostazione di tabulazioni, rientri e margini . . . . . . . . . . . . . . . . . . .340
Allineamento dei paragrafi e inserimento di filetti . . . . . . . . . . . . . . . .347
Applicazione del colore a testo e blocchi di testo . . . . . . . . . . . . . . . . .349
Copia degli attributi di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .351
Operazioni con colonne, righe e tabelle. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .351
Uso degli stili paragrafo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .355
Applicazione di effetti di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .360
Conversione del testo in tracciati. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .369
8 Sommario
CAPITOLO 11
Creazione di elementi grafici e animazioni per
il Web . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371
Collegamento degli URL a oggetti e testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .372
Compressione del materiale grafico per il Web . . . . . . . . . . . . . . . . . .373
Pubblicazione dei documenti di FreeHand come HTML . . . . . . . . . .373
Animazione di oggetti e testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .376
Assegnazione di azioni Flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .378
Esportazione di filmati Flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .380
Uso del Controller o del menu Controllo con i file SWF. . . . . . . . . . .382
CAPITOLO 12
Stampa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 385
Informazioni per la scelta di un dispositivo di output . . . . . . . . . . . . .385
Impostazione della stampa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .386
Scelta di un file PPD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .388
Uso dell’anteprima di stampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .389
Impostazione delle opzioni di prestampa PostScript . . . . . . . . . . . . . .392
Sovrastampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .403
Trapping . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .406
Definizione di un’area di stampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .410
Stampa di un documento in sezioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .411
Informazioni sulla stampa dei caratteri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .413
Uso di Resoconto documento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .414
Preparazione di un documento per un centro servizi . . . . . . . . . . . . . .416
Indicazioni per ridurre i tempi di stampa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .417
CAPITOLO 13
Salvataggio ed esportazione dei file . . . . . . . . . . . . 419
Salvataggio dei file. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .419
Inserimento di informazioni IPTC nel file. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .420
Informazioni sui formati di esportazione dei file . . . . . . . . . . . . . . . . .421
Esportazione dei file . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .426
Esportazione di elementi grafici vettoriali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .430
Esportazione di immagini bitmap . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .433
Esportazione dei file PDF . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .440
Esportazione di testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .442
Sommario 9
APPENDICE A
Risoluzione dei problemi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 443
Come contattare l’assistenza tecnica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .443
Risoluzione dei problemi con i file CorelDRAW . . . . . . . . . . . . . . . . .448
Risoluzione dei problemi relativi alla stampa di tratti e riempimenti . .452
Risoluzione dei problemi di stampa. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .453
10 Sommario
INTRODUZIONE
Preliminari
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Requisiti di sistema
FreeHand può essere usato indifferentemente in ambiente Macintosh® o
Windows. I programmi di installazione per entrambi i sistemi operativi sono
contenuti in CD ROM separati. Per poter installare e usare FreeHand, il
computer deve essere dotato dei seguenti requisiti hardware e software:
Windows
• Processore Intel Pentium® o equivalente, con Microsoft® Windows 98,
Windows 2000, Windows NT versione 4 o Windows ME
• RAM conforme ai requisiti del sistema operativo, più 64 MB di memoria di
applicazione
• 70 MB di spazio disponibile su disco fisso
• Unità CD-ROM
11
• Monitor a colori con risoluzione 800 x 600 pixel, 256 colori (1024 x 768,
milioni di colori raccomandati)
• Adobe Type Manager Versione 4 o successiva con caratteri Tipo 1 (raccomandata)
• Stampante compatibile PostScript Livello 2 o successiva
Macintosh
• Processore PowerPC con sistema operativo System 8.6, 9.1 o OS X
• RAM conforme ai requisiti del sistema operativo, più 32 MB di memoria di
applicazione
• 70 MB di spazio disponibile su disco fisso
• Unità CD-ROM
• Monitor a colori con risoluzione 800 x 600 pixel, 256 colori (1024 x 768,
milioni di colori raccomandati)
• Adobe Type Manager Versione 4 o successiva con caratteri Tipo 1 (raccomandata)
• Stampante compatibile PostScript Livello 2 o successiva
Nota: per risparmiare spazio su disco, la clipart FreeHand non viene copiata sul disco fisso
durante l’installazione. La clipart si trova nella cartella Clipart del CD-ROM FreeHand e può
essere visualizzata usando il visualizzatore contenuto nella cartella di applicazione di
FreeHand.
12 Introduzione
Per installare o avviare FreeHand su un computer Macintosh
Disinstallazione di FreeHand
Per disinstallare FreeHand, usare l’opzione Installazione applicazioni (Windows)
oppure il programma di installazione (Macintosh), per assicurare che tutti i file di
FreeHand vengano rimossi dal sistema.
Preliminari 13
3 Seguire le istruzioni a video.
Il programma di disinstallazione elimina dal sistema tutti i file di programma di
FreeHand.
Nota: se è stata scelta l’installazione personalizzata per installare FreeHand in una
cartella diversa da quella predefinita, quando si disinstalla il programma è necessario
specificare lo stesso percorso.
Uso di FreeHand
Il manuale Uso di FreeHand contiene le istruzioni e le informazioni per l’uso degli
strumenti e dei comandi di FreeHand. Il manuale è fornito sia nella versione
stampata che nella versione in linea.
Guida FreeHand
La Guida FreeHand riporta tutte le informazioni contenute nel manuale Uso di
FreeHand, ottimizzate per la visualizzazione in linea. La Guida FreeHand è
disponibile ogni volta che l’applicazione FreeHand è attiva. Per ottenere i migliori
risultati nell’uso della Guida di FreeHand, Macromedia raccomanda vivamente
l’uso di Netscape Navigator 4.0 o versione successiva oppure di Microsoft Internet
Explorer 4.0 o versione successiva (Windows). Per l’uso di FreeHand su computer
Macintosh, Macromedia raccomanda l’uso di Netscape Navigator 4.0 o successiva
versione oppure di Microsoft Internet Explorer 4.5 o successiva versione. Per l’uso
14 Introduzione
su entrambe le piattaforme il browser deve disporre dei plugin di Flash. Dalle
versioni 3.0 dei browser, tutti i contenuti dei filmati e della Guida sono comunque
accessibili, ma alcune opzioni, come ad esempio la funzione Trova, non saranno
operative.Il funzionamento contemporaneo di FreeHand e della Guida su un
computer Macintosh potrebbe richiedere più di 64 MB di memoria, a seconda dei
requisiti di memoria del browser.
Pannello Navigazione
Con il nuovo pannello Navigazione, è possibile assegnare collegamenti URL agli
oggetti oppure creare note che possono essere esportate insieme al documento. È
inoltre possibile assegnare azioni Flash agli oggetti FreeHand, per creare filmati Flash
interattivi che possono essere esportati come file SWF. Per ulteriori informazioni,
consultare “Aggiunta nomi e note agli oggetti” a pagina 186, “Collegamento degli
URL a oggetti e testo” a pagina 372 e “Assegnazione di azioni Flash” a pagina 378.
Pagine master
Le pagine master sono speciali pagine non destinate al tavolo di montaggio
contenenti gli oggetti o i simboli grafici che possono essere contenuti nelle
normali pagine, ad eccezione dei numeri di pagina. Costituiscono un metodo
semplice di creare oggetti e di impostare attributi di pagina condivisi da una serie
di pagine di un documento. La pagina master può essere modificata in qualsiasi
momento del lavoro e le modifiche che vengono apportate alle pagine master si
riflettono su ciascuna pagina figlio. Le pagine master vengono salvate insieme al
documento e possono essere importate o esportate come elementi della libreria.
Per ulteriori informazioni relative alle pagine master, consultare “Operazioni con
le pagine master” a pagina 98.
Preliminari 15
Funzioni dello strumento Penna
Le migliorate funzioni dello strumento Penna di FreeHand 10 consentono di
effettuare modifiche alle illustrazioni nel corso del lavoro. Lo strumento Penna,
oltre a conformarsi alla funzionalità Fireworks e Flash, migliora la compatibilità
dello strumento penna di Adobe Illustrator, senza cambiarne il funzionamento in
FreeHand. Per ulteriori informazioni, consultare “Disegno con gli strumenti
Penna e Beziér” a pagina 143.
Lo strumento Penna comprende le seguenti funzionalità:
• La nuova preferenza Mostra punti solidi permette di visualizzare punti come
forme solide per un editing semplificato.
• I nuovi cursori intelligenti, simili a quelli utilizzati in Illustrator, mostrano l’azione
che si ottiene facendo clic sull’ubicazione dello strumento Penna nel disegno.
• FreeHand 10 memorizza l’ultimo punto finale attivo di un tracciato, consentendo
di eseguire altre azioni e di ritornare facilmente all’editing del tracciato.
• Consente infatti di fare clic su un tracciato selezionato per inserire un nuovo punto.
• In FreeHand 10 è possibile fare clic su un punto per far ritrarre le sue maniglie.
Se le maniglie sono ritratte, facendo clic su un punto è possibile eliminarlo.
• È possibile usare il tasto Maiusc per disabilitare temporaneamente alcune
funzioni dello strumento Penna, consentendo una maggiore flessibilità
lavorando sui tracciati multipli.
Pannello Libreria
Il pannello LIbreria, nelle precedenti versioni pannello Simboli, contiene ora
nuovi simboli e pagine master. Per ulteriori informazioni sul pannello Libreria,
consultare “Uso del pannello Libreria” a pagina 242.
16 Introduzione
Modifica di simboli
Quando si modifica un simbolo, FreeHand aggiorna tutte le istanze di quel
simbolo nel documento. Questa funzione è particolarmente utile per gli elementi
grafici che vengono spesso aggiornati. Per ulteriori informazioni sulla modifica dei
simboli, consultare “Modifica dei simboli” a pagina 245.
Contorni sfumati
Con l’opzione Contorni sfumati, nel pannello Sfumato della finestra di ispezione
Riempimento, è possibile ora miscelare i colori sia in senso orizzontale che in
senso verticale. Per ulteriori informazioni sui contorni sfumati, consultare
“Applicazione di riempimenti sfumati” a pagina 288.
Area di stampa
FreeHand 10 consente di definire un’area di stampa all’interno dello spazio di
lavoro e inviarla alla stampante. È possibile ridimensionare o cancellare la nuova
area di stampa, che viene considerata parte degli attributi del documento. Per
ulteriori informazioni relative all’area di stampa, consultare “Definizione di
un’area di stampa” a pagina 410.
Preliminari 17
Caselle colori
Il pannello Strumenti contiene alcune caselle colori che consentono di selezionare
i colori da una serie di campioni di colore. Questa funzionalità è simile alle
funzioni di Fireworks, Flash e Dreamweaver. Per ulteriori informazioni sulle
caselle colori, consultare “Colori, tratti e riempimenti” a pagina 253.
18 Introduzione
1
CAPITOLO 1
Esercitazione
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
Introduzione
Questa esercitazione dimostra come utilizzare i sofisticati strumenti di
illustrazione di Macromedia FreeHand 10, per creare documenti professionali per
la stampa e per il Web. L’esercitazione riguarda la creazione di un documento che
pubblicizza una mostra dedicata a manufatti dell’antico Egitto. Dopo aver
completato il documento, l’utente può selezionarne una parte per la stampa.
L’esercitazione illustra anche come esportare due pagine comprendenti un filmato
Macromedia Flash, completo dei pulsanti di navigazione.
In particolare, verranno specificate le seguenti procedure:
• Creazione e modifica di forme vettoriali
• Importazione di oggetti
• Organizzazione di oggetti nelle librerie
• Gestione di oggetti sui livelli
• Operazioni con i colori, tra cui riempimenti con contorni sfumati
• Allineamento di oggetti lungo un tracciato e sulla griglia in prospettiva.
• Selezione di un’area di stampa nel documento
• Visualizzazione in anteprima del file nella finestra di riproduzione Flash
• Esportazione di file nel formato filmato Flash (SWF)
L’esercitazione richiede circa un’ora e mezza di lavoro, secondo il livello di
esperienza dell’utente.
19
Conoscenze preliminari
Malgrado l’esercitazione sia specificatamente concepita per principianti, è
consigliabile, prima di eseguirla, essere già a conoscenza degli elementi
fondamentali trattati nelle cinque lezioni della Guida in linea. Queste lezioni
interattive trattano i seguenti argomenti:
• Introduzione a FreeHand 10
• Operazioni con i tracciati
• Operazioni con i livelli
• Uso dei livelli per la creazione di animazioni Flash
• Creazione di una pagina master
Per eseguire una lezione, scegliere Guida > Lezioni, quindi selezionare la lezione
dall’elenco. Prima di iniziare l’esercitazione, è consigliabile apprendere i concetti
presentati nelle lezioni.
20 Capitolo 1
Le pagine 1 e 2 sono progettate per la visualizzazione su un browser Web;
entrambe le pagine includono pulsanti di navigazione, che collegano le pagine
l’una all’altra quando vengono esportate nel formato filmato Flash (SWF).
3 Per passare da una pagina ad un’altra, selezionare la pagina desiderata dal menu
a comparsa Vai a pagina.
Nota: durante l’esercitazione saranno impartite istruzioni per passare ad una pagina
specifica del documento FreeHand. Usare il menu a comparsa Vai a pagina per passare
rapidamente ad una pagina specifica.
Esercitazione 21
Apertura del file di inizio
1 Scegliere File > Apri. Nella cartella di applicazione di FreeHand 10, selezionare
la cartella Esercitazione ed aprire il file denominato Esercitazione_avvio.fh10.
Si potrà vedere una versione parzialmente completata del file di esercitazione
visualizzato in precedenza. La pagina 1 di questo file comprende uno schizzo
dell’artista, presentato nello sfondo del documento. Gli oggetti collocati sulla
pagina appariranno sopra il disegno dello sfondo: il disegno di sfondo potrà
essere utilizzato come una guida per la collocazione degli oggetti. Quando il
disegno di sfondo non sarà più necessario, sarà possibile nasconderlo.
Il file comprende anche una guida, lungo uno degli occhi, che assisterà l’utente
nell’esecuzione del disegno.
2 Scegliere File > Salva con nome e salvare il file con un nuovo nome, nella stessa
cartella di Esercitazione_avvio.fh10.
L’esecuzione di una copia del file consente di salvare i risultati del proprio
lavoro pur mantenendo il file di inizio intatto per un riutilizzo futuro.
Nota: durante il completamento dell’esercitazione, potrebbe rendersi necessario
annullare un cambiamento già apportato. FreeHand può eseguire numerosi
annullamenti delle modifiche più recenti, a seconda del numero di annullamenti
impostati nelle Preferenze. Per annullare un’azione, scegliere Modifica > Annulla.
Creazione di oggetti
FreeHand offre una varietà di strumenti per disegnare e modificare oggetti. A
questo punto dell’esercitazione si adopereranno alcuni di questi nuovi strumenti,
per creare l’immagine che completa l’occhio del sarcofago.
22 Capitolo 1
Eseguire lo zoom in avanti
Prima di iniziare, è consigliabile eseguire lo zoom in avanti per visualizzare un’area
più grande sulla quale disegnare.
1 Nel pannello Strumenti, fare clic sullo strumento Zoom.
2 A pagina 1 del documento di FreeHand, fare clic ripetutamente sull’occhio del
sarcofago sulla sinistra del documento, fino a che il menu a comparsa
Ingrandimento non indica il valore di ingrandimento di 800%.
Nota: è possibile anche digitare un valore nella casella di testo dello strumento Zoom.
Esercitazione 23
5 Per aprire la finestra di ispezione Riempimento, selezionare Finestra > Finestre
di ispezione > Riempimento, oppure fare clic sull’indicatore Riempimento.
La finestra di ispezione Riempimento consente di specificare un colore che
compare all’interno del tracciato.
6 Nel menu a comparsa Tipo di riempimento verificare che sia selezionato
Standard.
7 Fare clic sul menu Colore e selezionare Lapislazuli.
Tratto
Riempimento
24 Capitolo 1
2 Per creare un primo punto, fare clic sul punto 1 nel disegno dello sfondo, lungo
l’angolo esterno dell’occhio.
3 Fare clic sul punto 2 tenendo premuto il tasto del mouse. Trascinare il punto 2.
Mentre si trascina compare una maniglia. Trascinare la maniglia in modo che la
linea curva segua la guida che delinea l’occhio.
5 Fare clic sul punto 4, tenendo premuto il tasto del mouse. Trascinare la
maniglia del punto 4 in modo che la curva segua il tratto guida.
Esercitazione 25
6 Fare clic sul punto 5 tenendo premuto il tasto del mouse. Trascinare la maniglia
del punto 5 per creare la successiva linea curva.
7 Fare clic sul punto 6.
8 Fare clic sul punto 7, tenendo premuto il tasto del mouse. Trascinare la curva
del punto 7, per creare un’altra linea curva che segua la guida. Ripetere questo
passo per il punto 8.
9 Tracciare un segmento di linea diritto facendo clic sul punto 9 senza trascinarlo.
26 Capitolo 1
Modifica del tracciato
Il segmento di linea tra i punti 2 e 3 non segue la curva. Per modificare il tracciato,
usare la finestra di ispezione Oggetto. La finestra di ispezione Oggetto visualizza
gli attributi di un oggetto selezionato.
1 Nel pannello Strumenti, fare clic sullo strumento Puntatore. Con il tracciato a
pagina 1 selezionato, fare clic sul punto 2 per far comparire la maniglia.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto.
3 Nella finestra di ispezione Oggetto, selezionare il pulsante Punto ad angolo per
cambiare il punto a curva in un punto ad angolo.
Nota: per ulteriori informazioni sulla modifica di una forma, rivedere il punto Operazioni
con i tracciati nelle Lezioni (consultare, inoltre “Rimodellazione di un tracciato” a
pagina 147).
Esercitazione 27
Uso dello strumento Matita
Se lo strumento Penna consente di creare un tracciato collocando dei punti, lo
strumento Matita consente di disegnare un tracciato di forma libera. Per
confrontare i due strumenti, usare lo strumento Matita per disegnare un altro
tracciato che crei il tratto al di sotto dell’occhio.
1 Nel pannello Strumenti, fare clic sullo strumento Matita.
2 Trascinare dall’angolo interno dell’occhio, lungo il tratto dell’eyeliner nel
disegno guida di sfondo, per creare un altro tracciato al disotto dell’occhio,
come mostrato nella figura seguente.
28 Capitolo 1
4 Nella casella di testo Dimensiona, impostare la percentuale sul 10% e premere
Invio (Windows) o Return (Macintosh).
Esercitazione 29
3 Per dimensionare correttamente l’ellissi, andare alla finestra di ispezione
Oggetto e digitare 12,12 nella casella che indica la larghezza dell’oggetto.
4 Per specificare l’altezza dell’ellissi, digitare 8,5 nella casella H quindi premere
Invio (Windows) o Return (Macintosh).
Nota: l’ellissi può essere spostata anche usando i tasti freccia della tastiera. Con l’ellissi
selezionata, premere i tasti freccia per spostare l’Ellissi di un pixel alla volta nella
direzione della freccia.
30 Capitolo 1
Combinazione delle forme
Dopo aver creato tre oggetti separati, si procederà a raggrupparli. Il
raggruppamento di oggetti fa sì che sia mantenuta la collocazione dell’uno rispetto
all’altro pur consentendo la manipolazione di ogni singolo oggetto.
1 Con l’ellissi selezionata, fare clic tenendo premuto il tasto Maiusc sui due
tracciati "eyeliner" con lo strumento Puntatore, in modo che tutte e tre le
forme siano selezionate.
2 Scegliere Elabora > Raggruppa.
Esercitazione 31
3 Usare lo strumento Puntatore per trascinare la copia nella posizione dell’occhio
tracciata nel disegno dello sfondo.
32 Capitolo 1
1 Nel pannello Strumenti, fare clic sulla casella Colore tratto per visualizzare la
tavolozza di colori.
Pulsante Nessuno
Triangolo
Campioni colore
2 Se nel menu a comparsa Tipo di tratto è selezionato il tipo Nessuno, fare clic
sul pulsante Nessuno.
La forma che si sta per disegnare non necessita di un colore tratto.
3 Nel pannello Strumenti, fare clic sulla casella colore riempimento per
visualizzare la tavolozza dei colori.
4 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro della tavolozza e selezionare
Campioni.
Passando il puntatore su un colore dell’elenco, viene visualizzato una
descrizione comando che indica il nome del colore.
5 Fare clic su Gold Mid-Tone nell’elenco colori per selezionare questo colore.
Esercitazione 33
Disegno di un poligono
Il poligono è un’altra forma selezionabile dal pannello Strumenti. In questo passo
si creeranno due poligoni in due diversi colori che costituiranno l’ornamento del
copricapo.
1 Aprire la pagina 3 del documento e usare lo strumento Zoom per ingrandire al
400 % il tracciato della fascia.
Tracciato
2 Nel pannello Strumenti, fare doppio clic sullo strumento Poligono per
visualizzare la finestra di dialogo Poligono.
3 Nella casella Numero di lati, digitare 7, oppure spostare il cursore Numero di
lati su 7.
4 Verificare che nell’opzione Forma sia selezionato Poligono, quindi fare clic su OK.
34 Capitolo 1
5 Trascinare per creare un piccolo poligono vicino al lato sinistro del tracciato che
forma la fascia, già creato nel documento, come mostrato nella figura seguente:
Esercitazione 35
Creazione di una fusione lungo un tracciato
Due oggetti tracciato possono essere selezionati e combinati dando luogo ad una
transizione tra i due oggetti in passi incrementali; questo effetto è chiamato fusione.
Sia le forme che i colori possono essere combinati in una fusione. In questa parte
dell’esercitazione, si combineranno in fusione i due poligoni lungo un tracciato.
1 Con il poligono duplicato ancora selezionato, fare clic tenendo premuto il tasto
Maiusc, per selezionare il primo poligono selezionato.
2 Scegliere Elabora > Combina > Fusione.
5 Con la fusione del poligono ancora selezionata, tenere premuto il tasto Maiusc
e fare clic sul tracciato curvo sulla fascia per aggiungerla alla selezione.
Nota: se necessario, spostare il poligono per vedere iI tracciato.
36 Capitolo 1
6 Scegliere Elabora > Combina > Unisci fusione a tracciato.
Esercitazione 37
3 Prestando attenzione a non selezionare il tracciato, fare clic tenendo premuto il
tasto Maiusc sul primo e sull’ultimo poligono per aggiungerli alla selezione.
4 Scegliere Xtra > Crea > Rilievo.
5 Verificare che sia selezionato il pulsante Rilievo nella finestra di dialogo Rilievo.
6 Digitare 1 nella casella Spessore oppure spostare il cursore corrispondente su 1.
Il valore Spessore controlla l’effetto di rilievo.
7 Digitare 135 nella casella Angolo e fare clic su OK.
L’angolo specifica la direzione dell’illuminazione e dell’effetto ombra.
Pulsante Rilievo
38 Capitolo 1
Operazioni con gli oggetti su livelli
L’uso dei livelli, come si è già appreso nella lezione Operazioni con i livelli, è una
parte integrale del lavoro con FreeHand. I livelli sono analoghi ai fogli trasparenti
di acetato, collocati l’uno sopra l’altro, utilizzati nelle operazioni di ricalco.
Consentono di organizzare in modo logico gli oggetti, ad esempio, è possibile
collocare tutti gli oggetti testo su un livello e i pulsanti di navigazione su un altro
livello. Ogni oggetto contenuto nel documento FreeHand risiede in un livello e
può essere modificato quando il livello corrispondente è visibile e sbloccato.
Esercitazione 39
3 Scegliere Modifica > Seleziona > Tutto nella pagina.
4 Scegliere Modifica > Taglia.
5 Passare alla pagina 1 e scegliere Modifica > Incolla.
6 Trascinare l’immagine verso il bordo destro della pagina fino a che non
compare il triangolo di allineamento destro.
Il triangolo di allineamento destro indica che gli oggetti sono allineati al bordo
destro della pagina.
Triangolo di
allineamento
destro
40 Capitolo 1
7 Mantenendo la figura allineata al bordo destro della pagina, trascinare gli
oggetti per allinearli al bordo inferiore della pagina. Comparirà di nuovo un
triangolo di allineamento, puntato questa volta verso il basso, che indica che gli
oggetti sono allineati contro il bordo inferiore della pagina.
Triangolo di
allineamento
inferiore
Importazione di oggetti
In questa fase dell’esercitazione si importerà un’immagine grafica rappresentante una
perla, della quale ci si servirà per creare una collana. Per importare elementi grafici o
di testo in un documento, FreeHand offre tre opzioni, probabilmente già note alla
maggior parte degli utenti: la funzione drag and drop, il comando Importa, e la
funzione Taglia e incolla. In questa esercitazione si userà il comando Importa.
Esercitazione 41
1 Nel pannello Livelli, fare clic sull’icona lucchetto sulla sinistra dei nomi dei
livelli Head and Hands e Body, per bloccare questi livelli.
2 Alla pagina 1, ingrandire la visualizzazione del documento al 200%.
3 Scegliere File > Importa
4 Nella finestra di dialogo Importa documento (Windows) oppure nella finestra
di dialogo Apri (Macintosh), scorrere la cartella Esercitazione all’interno della
cartella di applicazione FreeHand 10, quindi fare clic sul file Perla.fh10.
5 Fare clic sul puntatore Importa di fianco alla figura del sarcofago, come
mostrato nella figura seguente.
Non è necessaria una collocazione precisa della perla.
42 Capitolo 1
2 Fare clic sull’icona della cartella per creare un nuovo gruppo. Nell’elenco Libreria,
fare doppio clic sul nome Group-01 e ridenominare il gruppo Collana.
Icona cartella
Esercitazione 43
Uso del pennello Spray
In una fase precedente dell’esercitazione, è stato utilizzato l’attributo pennello Colora
per estendere un simbolo grafico su un tracciato. Ora si userà l’attributo pennello spray
per ripetere un simbolo grafico, in questo caso la perla, lungo un tracciato.
1 Con la perla della pagina 1 selezionata, scegliere Elabora > Pennello > Crea pennello.
2 Nella finestra di dialogo Modifica Pennello, denominare il pennello Collana.
3 Selezionare Spray.
4 Nel campo Min. della percentuale, a destra di Spaziatura, digitare 85, quindi
fare clic su OK.
Tracciato
44 Capitolo 1
6 Nella finestra di ispezione Tratto, selezionare Pennello, dal menu a comparsa
Tipo di tratto.
7 Nel menu Pennello, selezionare Collana, il nome del pennello personalizzato
appena creato.
Esercitazione 45
Uso dei colori e delle tinte
Per miscelare i colori da CMYK (Ciano, Magenta, Giallo, Nero), da RGB (Rosso,
Verde, Blu) e da altre modalità di gestione del colore, per creare colori specifici,
FreeHand dispone della funzionalità Mixer Colori. La modalità CMYK utilizza
colori elaborati che rappresentano gli inchiostri della stampa in quadricromia,
mentre la modalità RGB impiega i colori visualizzabili a video, come quelli
utilizzati nelle pagine Web.
Il documento dell’esercitazione, progettato per essere sia stampato che esportato
come filmato Flash, utilizza i colori RGB. Nell’esercitazione si userà la modalità
colore RGB per creare una tonalità di oro per le perle, quindi si aggiungerà il
colore all’elenco dei campioni colore del documento FreeHand. In una fase
successiva dell’esercitazione, verranno utilizzati i colori CMYK per stampare le
pagine del documento.
1 Se il pannello Mixer colore non è visibile, scegliere Finestra > Pannelli > Mixer
colori.
2 Fare clic sul pulsante RGB. Per il colore rosso, digitare 255 nella casella di testo
oppure spostare il cursore su 255.
3 Per il verde e il blu, digitare 0 oppure spostare il cursore su 0.
Pulsante RGB
4 Nel pannello Tinte, fare clic sulla casella tinta 90%, quindi sul pulsante
Aggiungi a Campioni.
46 Capitolo 1
5 Nella finestra di dialogo Aggiungi a Campioni, digitare Rubino nella casella di
testo, per denominare il colore, quindi fare clic su Aggiungi.
Nota: quando si aggiunge una tinta all’elenco campioni colore, FreeHand aggiunge
automaticamente anche il colore base per quella tinta.
6 Alla pagina 1, selezionare l’istanza della perla e non la perla lungo il tracciato
quindi scegliere Elabora > Simbolo > Modifica simbolo.
Esercitazione 47
10 Alla pagina 1, selezionare e cancellare l’istanza perla.
Il simbolo resta memorizzato nella Libreria.
Cancellare
l’istanza perla
originale.
48 Capitolo 1
2 Nel pannello Riempimento, selezionare Sfumato dal menu a comparsa Tipo di
riempimento.
3 Fare clic sul pulsante Contorno sfumato e sul campione a sinistra della gamma
colori.
Pulsante Contorno
sfumato
Rampa colori
Esercitazione 49
6 Fare clic sul secondo campione appena creato, e selezionare Gold Low-Tone
dall’elenco dei campioni.
7 Trascinare il primo campione sull’indicatore a metà della gamma colori. Fare
clic sul segno e selezionare Gold Mid-Tone dall’elenco campioni.
50 Capitolo 1
Il testo "Egyptian" nel documento visualizza tutti i colori specificati nel
pannello Riempimento applicati ad un contorno sfumato.
Nota: per selezionare una singola lettera del testo “Egyptian”, usare lo strumento
Sottoseleziona nel pannello Strumenti. A questo punto è possibile regolare il cursore
perché su quella lettera venga riprodotto un maggiore effetto sfumato. II file
Esercitazione_conclusa.fh10 mostra come appare il contorno sfumato applicato
individualmente a singole lettere.
12 Per spostare gli oggetti di questa pagina alla pagina 1, scegliere Modifica >
Seleziona > Tutto nella pagina.
13 Scegliere Modifica > Taglia.
14 Passare alla pagina 1 e scegliere Modifica > Incolla.
Esercitazione 51
Eliminazione di pagine dal documento
Le pagine 3 e 4 del documento non sono più necessarie perché non contengono
oggetti. Per eliminare le pagine, usare la finestra di ispezione Documento.
1 Andare alla pagina 3 e scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Documento.
2 Fare clic sull’angolo superiore destro della finestra di ispezione Documento per
visualizzare il menu Opzioni e scegliere Elimina.
52 Capitolo 1
6 Nella casella Dimensione cella griglia digitare 100 e fare clic su OK.
7 Sempre sulla pagina 2, scegliere Visualizza > Griglia in prospettiva > Mostra.
8 Nel pannello Strumenti, selezionare lo strumento Prospettiva.
Griglia verticale
Punto di fuga
Orizzonte
Griglia orizzontale
Esercitazione 53
9 Posizionare il puntatore dello strumento Prospettiva sulla linea dell’orizzonte,
che rappresenta il bordo superiore della griglia orizzontale, quindi trascinare
l’orizzonte fino alla linea della guida orizzontale già predisposta.
Guida
10 Trascinare il punto di fuga a destra fino a che le linee verticali non sono
allineate alla guida verticale.
Guida
11 Trascinare la linea della griglia orizzontale nella parte inferiore della griglia in
prospettiva fino a raggiungere la guida orizzontale sotto la pagina 2.
Guida
54 Capitolo 1
Collegamento di un oggetto alla griglia in prospettiva
Una volta definita la griglia in prospettiva, è possibile allineare gli oggetti lungo la
griglia.
1 Con lo strumento Prospettiva selezionato, fare clic sul geroglifico più grande
dal tavolo di montaggio sopra la pagina 2. Trascinare il disegno sulla pagina 2 e
premere il tasto Freccia sinistra, tenendo premuto il tasto del mouse.
Il disegno viene allineato alla griglia in prospettiva.
2 Trascinare per allineare il bordo sinistro del geroglifico al bordo sinistro della
pagina e rilasciare il tasto del mouse.
Esercitazione 55
3 Trascinare il geroglifico più piccolo dal tavolo di montaggio sotto la pagina 2
verso la parete sinistra, quindi premere il tasto freccia sinistra tenendo premuto
il tasto del mouse.
4 Trascinare per allineare il bordo sinistro del geroglifico al bordo sinistro della
pagina, collocare il disegno nell’area vuota della parete che non contiene
geroglifici.
56 Capitolo 1
5 Scegliere Visualizza > Griglia in prospettiva > Mostra, per visualizzare la griglia.
Esercitazione 57
Nota: è possibile ridimensionare o eliminare l’area di stampa, gli attributi dell’area di
stampa vengono salvati con il documento. Per ulteriori informazioni, consultare
“Definizione di un’area di stampa” a pagina 410.
4 Fare clic all’interno dell’area di stampa per aprire la finestra di dialogo Area di
stampa.
5 Nel menu a comparsa Stampante, selezionare la stampante sulla quale
stampare.
6 Verificare che nel campo Destinazione sia selezionato Stampante (Macintosh).
7 Nel menu Opzioni, selezionare FreeHand 10 (Macintosh).
8 Nel menu a comparsa Dimensiona % selezionare Adatta a pagina, quindi fare
clic su OK (Windows) o Stampa (Macintosh) per stampare l’area specificata.
Nota: per impostazione predefinita, i colori RGB del documento vengono stampati
come colori CMYK. Per ulteriori informazioni sull'uso dei colori, consultare “Gestione dei
colori” a pagina 299.
9 Per uscire dalla modalità Area di stampa, fare clic sull’area di stampa.
58 Capitolo 1
3 Nel menu a comparsa Collegamento, selezionare Pagina 2, quindi chiudere il
pannello Navigazione.
Facendo clic nel pannello Navigazione nel file SWF creato dal file di FreeHand,
si aprirà la pagina 2.
Esercitazione 59
4 Nel menu a comparsa Animazione, selezionare Nessuna, quindi fare clic su OK.
60 Capitolo 1
Per saperne di più
Con l’esercitazione si è appreso a completare le operazioni seguenti:
• Creazione e modifica di forme vettoriali
• Importazione di oggetti
• Organizzazione di oggetti in librerie
• Operazioni con gli oggetti su livelli
• Operazioni con i colori e con riempimenti a contorno sfumato
• Allineamento di oggetti lungo un tracciato e sulla griglia in prospettiva
• Selezione dell’area di stampa per il documento
• Visualizzazione in anteprima del file nella finestra Flash Playback
• Esportazione del file in formato Flash (SWF)
Per saperne di più sugli argomenti trattati dall’esercitazione e per esercitarsi con gli
argomenti non trattati nell’esercitazione, consultare il manuale Uso di FreeHand e
la Guida FreeHand in linea. È disponibile inoltre il premiato Centro di supporto
Macromedia al sito www.macromedia.com.
Esercitazione 61
62 Capitolo 1
2
CAPITOLO 2
Concetti fondamentali di FreeHand
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
63
Sebbene le immagini vettoriali vengano sempre visualizzate con la risoluzione
massima dello schermo, è possibile specificare una risoluzione inferiore per la
preparazione di bozze. Per ulteriori informazioni, consultare “Impostazione della
stampa” a pagina 386.
Barra
informazioni Righelli di
pagina
Pannello
Strumenti Finestre di
ispezione
Pannelli
(Campioni
colore,
Livelli e Stili
Pannello e raggruppati)
Tavolozza e Tinte
Ingrandimento
personalizzato
Menu a comparsa Unità
Menu a comparsa
Ingrandimento Menu a comparsa Modalità disegno
Pulsanti selettori Pagina Menu a comparsa Vai a pagina
64 Capitolo 2
Uso dei pannelli
I pannelli degli strumenti di FreeHand vengono visualizzati al di sopra del tavolo
di montaggio e possono essere sistemati in un qualunque punto dello schermo.
Questi pannelli a schede personalizzabili possono essere spostati, separati o
combinati trascinando le linguette delle schede. Per rendere attivo un pannello,
fare clic sulla scheda del pannello.
Si possono anche comprimere e decomprimere i pannelli facendo clic sul pulsante
Ingrandisci o Riduci a icona (Windows) o nella casella Zoom (Macintosh).
Pulsante di Pulsante di
riduzione ad icona ingrandimento
Pulsante di chiusura
Barra di scorrimento
Frecce di scorrimento
Casella di ingrandimento
Comandi pannelli (Macintosh)
Premere Ctrl+Tab.
1 Uscire da FreeHand.
2 individuare la cartella Italian nella cartella FreeHand 10 ed eliminare il file
"Preferenze" (Macintosh) o Fhprefs.txt (Windows).
66 Capitolo 2
Per memorizzare i pannelli in una posizione compressa o non compressa:
Per agganciare due pannelli, trascinare la barra del titolo di uno dei due ad una
distanza massima di 12 pixel dall’altro pannello.
Barra di aggancio
Finestre di ispezione
Una finestra di ispezione è un pannello che consente di visualizzare e modificare
gli attributi di oggetti e pagine. Quasi tutte le operazioni di disegno richiedono
l’uso di almeno una finestra di ispezione. FreeHand comprende le seguenti finestre
di ispezione:
• La finestra di ispezione Oggetto visualizza la posizione e le dimensioni degli
oggetti selezionati. È possibile modificare i valori nella finestra di ispezione
Oggetto e applicarli a una selezione. Per ulteriori informazioni, consultare
“Operazioni con gli oggetti” a pagina 169.
• La finestra di ispezione Tratto visualizza gli attributi del tratto di un tracciato
selezionato, tra cui i tipi di tratto (Niente, Standard, Pennelli, Personalizza,
Grafico e PostScript) e spessore, estremità, spigoli, troncamento, tratteggio e
frecce per il tratto. Per ulteriori informazioni, consultare “Applicazione di tratti”
a pagina 272.
• La finestra di ispezione Riempimento visualizza gli attributi di riempimento di
un tracciato selezionato. I riempimenti comprendono Niente, Standard,
Personalizza, Sfumato, Lente, Grafico, PostScript, A motivi e A mosaico. Per
ulteriori informazioni, consultare “Applicazione di riempimenti” a pagina 285.
• La finestra di ispezione Testo visualizza la formattazione del testo selezionato.
La finestra di ispezione Testo contiene cinque pannelli secondari: Carattere,
Paragrafo, Spaziatura, Righe e colonne e Distribuisci testo. Per ulteriori
informazioni, consultare “La finestra di ispezione Testo” a pagina 329.
68 Capitolo 2
• La finestra di ispezione Documento contiene immagini in miniatura per ogni
pagina del documento. Se si spostano queste miniature con lo strumento Puntatore
nella finestra di ispezione, le pagine corrispondenti vengono spostate all’interno del
tavolo di montaggio. È possibile scegliere tra tre viste ingrandite. La finestra di
ispezione Documento contiene opzioni per aggiungere, duplicare ed eliminare
pagine, nonché opzioni per impostare la dimensione della pagina, l’orientamento,
le pagine al vivo e la risoluzione di stampa. Per ulteriori informazioni, consultare
“Uso della finestra di ispezione Documento” a pagina 89.
Per visualizzare o nascondere le barre degli strumenti, procedere in uno dei modi
seguenti:
70 Capitolo 2
Stampa un’area selezionata del Apre il pannello Campioni colore
documento
Puntatore Sottoseleziona
Pagina Lazo
Testo
Penna Bézier
Matita Line
Rettangolo Poligono
Ellisse Spirale
Prospettiva Forma libera
Dimensiona Ruota
Rifletti Inclina
Ricalca Coltello
Mano Zoom
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Personalizza per visualizzare la finestra di
dialogo Personalizza barre strumenti.
2 Trascinare il pulsante desiderato dal pannello Strumenti.
Una volta eliminato uno strumento dal pannello Strumenti, non è possibile
riportare lo strumento nel pannello. Per ulteriori informazioni sulla
personalizzazione della barra strumenti, consultare “Personalizzazione delle
barre degli strumenti” a pagina 86.
La barra di stato
La barra di stato si trova in fondo alla finestra del documento. Contiene i pulsanti
di selezione delle pagine nonché i menu a comparsa per l’impostazione di
ingrandimento, visualizzazione delle pagine, modalità di disegno e unità di
misura. La barra visualizza messaggi di stato sull’operazione in corso, la voce di
menu evidenziata o lo strumento selezionato. In Windows, fare clic sul pulsante
rosso Annulla della barra di stato per annullare un’operazione in corso. Questo
pulsante non è disponibile su Macintosh.
72 Capitolo 2
Per visualizzare le opzioni delle preferenze:
Posizionare il cursore su un pulsante della barra degli strumenti finché non viene
visualizzata una finestra ridotta.
1 Trascinare un file Xtra nella cartella Xtras di FreeHand ubicata nella cartella
FreeHand 10/Italian.
2 Riavviare FreeHand.
Trascinare un file Xtra fuori dalla cartella Xtras ubicata nella cartella FreeHand 10/Italian.
74 Capitolo 2
Per attivare e disattivare un Xtra:
Scegliere un’opzione dal menu a comparsa Modalità di disegno nella barra di stato
(Windows) o nella parte inferiore sinistra della finestra del documento
(Macintosh):
76 Capitolo 2
Per alternare tra le modalità Anteprima e Struttura:
Per ingrandire o ridurre una pagina con i comandi di menu, procedere in uno dei
modi seguenti:
78 Capitolo 2
• Per ridurre la vista della pagina all’incremento successivo, tenere premuto il
tasto Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) e fare clic sulla pagina.
• Per portare la vista all’impostazione di ingrandimento minima, tenere premuti i
tasti Maiusc+Alt (Windows) o Controllo+Opzione (Macintosh) e fare clic sulla
pagina.
• Per portare la vista all’impostazione di ingrandimento massima, tenere premuto
il tasto Maiusc (Windows) o Controllo (Macintosh) e fare clic sulla pagina.
Per chiudere le viste del documento, procedere in uno dei modi seguenti:
1 Modificare come necessario gli elementi della vista con il menu a comparsa
Ingrandimento, il menu a comparsa Modalità di disegno e le barre di scorrimento.
2 Scegliere Visualizza > Personalizzata > Nuovo.
3 Assegnare un nome alla vista e fare clic su OK.
Per richiamare una vista salvata, procedere in uno dei modi seguenti:
1 Modificare gli elementi della vista per ridefinire la vista usando il menu a
comparsa Ingrandimento, il menu a comparsa Modalità di disegno e le barre di
scorrimento.
2 Scegliere Visualizza > Personalizzata > Modifica.
3 Nella finestra di dialogo Modifica viste, selezionare un nome per la vista e fare
clic su Aggiorna.
4 Fare clic su OK.
80 Capitolo 2
Per passare dalla vista corrente a quella precedente:
• Fare clic con il pulsante destro del mouse su un oggetto per visualizzare un
menu di contesto contenente comandi specifici per l’oggetto.
• Per selezionare più oggetti contemporaneamente, tenere premuto il tasto
Maiusc durante la selezione degli oggetti, oppure trascinare un riquadro di
delimitazione attorno agli oggetti. Fare clic con il pulsante destro del mouse
sulla selezione per visualizzare i comandi comuni.
Per utilizzare il pulsante destro del mouse per ingrandire un’area del documento:
82 Capitolo 2
2 Fare clic su Stampa.
3 Nella finestra di dialogo Scelte rapide da tastiera, fare clic su Stampa.
4 Nella finestra di dialogo Stampa, fare clic su OK.
Personalizzazione dell’ambiente
Per aggiungere o modificare scelte rapide da tastiera, risistemare le barre strumenti
in FreeHand e cambiare i pulsanti delle stesse, avvalersi della finestra di dialogo
Personalizza.
2 Per creare una scelta rapida personalizzata, procedere in uno dei modi seguenti:
• Per mantenere inalterate tutte le scelte rapide predefinite di FreeHand e creare
un proprio gruppo di scelte rapide, fare clic sul pulsante Più (+) sotto a
Impostazioni scelte rapide tastiera. Portarsi nella posizione in cui salvare il file,
assegnargli un nome e fare clic su Salva.
• Scegliere un’applicazione dal menu Impostazioni scelte rapide tastiera.
3 Fare clic sul segno Più (+) (Windows) o sul triangolo (Macintosh) per
visualizzare l’elenco dei comandi.
L’elenco Comandi include tutti i menu di FreeHand, più altre funzioni. Se il
comando in oggetto non è in un menu di FreeHand, fare clic su Altro.
84 Capitolo 2
4 Fare clic sul nome del comando a cui assegnare una nuova scelta rapida.
La descrizione del comando compare in Descrizione. La casella di testo Tasti di
scelta rapida correnti visualizza le eventuali scelte rapide già assegnate al
comando. Un comando può avere più di una scelta rapida, ma nel menu ne
viene visualizzata una sola.
5 Fare clic nella casella di testo Premere nuovo tasto scelta rapida per selezionarla,
quindi premere il tasto o i tasti che costituiscono la nuova sequenza di scelta
rapida.
La scelta rapida compare nella casella di testo Premere nuovo tasto scelta rapida.
Le eventuali combinazioni o tasti di scelta rapida già assegnati al comando
compaiono in Correntemente assegnato a.
6 Scegliere le modalità di assegnazione della scelta rapida:
• Selezionando Vai a conflitto all’assegnazione, il comando a cui era in
precedenza assegnata la scelta rapida viene evidenziato nell’elenco Comandi.
• Fare clic su Assegna per assegnare la nuova scelta rapida al comando specificato
e disattivare le precedenti assegnazioni per la scelta rapida.
7 Ripetere i punti dal 4 al 6 per assegnare ulteriori scelte rapide.
8 Nella casella di testo Impostazioni scelte rapide tastiera, scegliere un gruppo di
scelta rapida dal menu a comparsa.
9 Fare clic sul segno Più (+) per assegnare un nome alle scelte rapide, quindi
selezionare una collocazione e procedere al salvataggio.
È possibile salvare scelte rapide in più di un gruppo; passando a un nuovo
gruppo si salvano tutte le assegnazioni e le eliminazioni di scelte rapide che
hanno interessato il gruppo precedente.
10 Fare clic su Chiudi per confermare le nuove assegnazioni, oppure su Ripristina
per ripristinare le scelte rapide precedenti senza salvare quelle nuove.
1 Selezionare il file delle scelte rapide, ubicato nella cartella Tastiera, all’interno
della cartella FreeHand 10/Italian/Impostazioni.
2 Copiare il file nella stessa cartella, su un altro computer.
Il nome del nuovo gruppo compare nel menu a comparsa Impostazioni scelte
rapide tastiera. (In Windows viene aggiunta l’estensione SET al file del gruppo di
scelte rapide, che però non compare nel menu Impostazioni scelte rapide tastiera).
1 Scegliere Modifica > Scelte rapide tastiera e fare clic sulla scheda Barre
strumenti (Windows) o scegliere Finestra > Barre strumenti > Personalizza
(Macintosh).
86 Capitolo 2
Finestra di dialogo di personalizzazione delle barre strumenti (Macintosh)
Per spostare un pulsante da una barra degli strumenti all’altra, tenere premuto il
tasto Alt (Windows) o Comando (Macintosh) e trascinare il pulsante in un’altra
posizione.
Per bloccare una barra degli strumenti mobile nella parte superiore o inferiore
dell’area riservata alle barre strumenti:
88 Capitolo 2
3
CAPITOLO 3
Impostazione di un documento
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
89
Per visualizzare la finestra di ispezione Documento, procedere in uno dei seguenti
modi:
Orientamento pagina
90 Capitolo 3
5 Fare clic su uno dei pulsanti di ingrandimento per aumentare o ridurre le
dimensioni delle miniature.
Se l’ingrandimento è impostato ai livelli medi o massimi, è possibile che nella
finestra del tavolo di montaggio non siano visibili tutte le pagine del
documento.
6 Selezionare un valore dal menu a comparsa Risoluzione stampante. Per ulteriori
informazioni sulla risoluzione della stampante, consultare “Stampa” a
pagina 385.
7 Per spostare le pagine sul tavolo di montaggio, seguire una delle seguenti
procedure:
• Trascinare una miniatura in una nuova collocazione nell’anteprima della
finestra di ispezione Documento.
• Per scorrere lungo il tavolo di montaggio visualizzato, fare clic sullo strumento
Manina e trascinare il tavolo di montaggio.
Selezione di pagine
Per cambiare gli attributi di una pagina, occorre prima selezionare la pagina. La
selezione di una pagina è possibile direttamente dal documento o dalla finestra di
ispezione Documento.
Impostazione di un documento 91
Tramite i tasti Pg su e Pg giù della tastiera o lo strumento del pannello Strumenti,
è possibile impostare le preferenze che consentono di selezionare una pagina nella
finestra di ispezione Documento.
• Fare clic sullo strumento Pagina nel pannello Strumenti e fare clic su una
singola pagina sul tavolo di montaggio.
• Nella finestra di ispezione Documento, fare clic su una miniatura di pagina.
• Selezionare un numero pagina dal menu a comparsa Vai a pagina, nella barra
degli strumenti Stato (Windows) o nell’angolo sinistro inferiore della finestra
Documento (Macintosh), oppure inserire un valore nella casella di testo.
92 Capitolo 3
Duplicazione, eliminazione e spostamento di pagine
Per duplicare, eliminare o spostare pagine, usare la finestra di ispezione
Documento o lo strumento Pagina.
Impostazione di un documento 93
Modifica, ridimensionamento e rotazione di pagine
FreeHand consente di modificare gli attributi di pagina. Usare lo strumento
pagina per ridimensionare e ruotare le pagine.
1 Verificare che sia selezionata l’opzione Visualizza > Griglia > Aggancia a griglia.
2 Fare clic sullo strumento Pagina nel pannello Strumenti.
3 Fare clic sulla pagina che si desidera ridimensionare, per visualizzare le maniglie
di selezione.
4 Trascinare la maniglia d’angolo, superiore o laterale. Per ridimensionare la
pagina proporzionalmente, tenere premuto il tasto Maiusc mentre si trascina.
94 Capitolo 3
Definizione delle dimensioni pagina personalizzate
Le dimensioni pagina personalizzate possono essere aggiunte alla finestra di
ispezione Documento usando la finestra di dialogo Modifica pagina, Dimensione,
nel menu a comparsa Dimensioni pagina. Le dimensioni pagina personalizzate si
basano sull’unità di misura corrente del documento. Le pagine personalizzate non
possono essere modificate; per modificare una definizione di pagina
personalizzata, occorre eliminarla e ricrearla.
Le pagine personalizzate vengono salvate nel documento FreeHand. Per rendere
disponibile a nuovi documenti FreeHand una definizione di pagina
personalizzata, aggiungerla ad un modello FreeHand. Per ulteriori informazioni,
consultare “Uso dei modelli” a pagina 108.
Impostazione di un documento 95
Per creare una pagina personalizzata usando un’unità di misura diversa da quelle
che compaiono nella finestra di dialogo Modifica pagina:
Per creare una nuova pagina con una dimensione pagina personalizzata:
96 Capitolo 3
• È possibile definire unità di misura personalizzate equivalenti ad altre unità di
misura, tra le quali, metri, piedi, miglia, cicero e didot. Per ulteriori
informazioni, consultare “Uso dei righelli” a pagina 101.
1 Fare clic sul menu a comparsa Opzioni nella barra degli strumenti Stato (Windows)
oppure nell’angolo inferiore sinistro della finestra Documento (Macintosh).
2 Scegliere una unità di misura.
Questa impostazione influisce su quasi tutte le caselle di testo numeriche ad
eccezione delle impostazioni relative al testo che si basano su punti. Ad esempio,
se il menu a comparsa Unità è impostato su Pollici, l’inserimento di 12 nella
casella di testo per l’impostazione della grandezza del carattere produce il tipo 12
punti, senza tener conto dell’unità di misura.
Per impostare una unità di misura diversa da quelle predefinite in una casella di
testo unità:
Per specificare una dimensione carattere per un blocco di testo con le funzioni
matematiche:
Impostazione di un documento 97
Operazioni con le pagine master
Le pagine master consentono di applicare in modo semplice e rapido layout di
pagina coerenti e uniformi in tutto il documento. Nelle pagine master è possibile
definire attributi pagina e collocare testo e grafica, quindi applicare questi attributi
ad alcune o a tutte le pagine del documento. È possibile creare più di una pagina
master in un documento.
Nota: con le pagine master è inoltre possibile usare modelli per applicare un layout di pagina
ad un documento intero. Per ulteriori informazioni, consultare “Uso dei modelli” a pagina 108.
È possibile creare nuove pagine master o convertire una pagina corrente del
documento in una pagina master. Quando si crea una nuova pagina master
vengono applicati gli attributi della pagina del documento corrente quali
dimensione pagina, orientamento, impostazioni delle dimensioni al vivo; queste
impostazioni possono essere modificate. Quando si converte una pagina
documento in una pagina master, gli elementi della pagina documento vengono
collocati nella pagina master.
Le pagine master possono essere gestite allo stesso modo dei simboli grafici,
usando il pannello Libreria. Le pagine master possono essere raggruppate,
duplicate, ridenominate ed eliminate; è possibile inoltre visualizzarle o
nasconderle nel pannello LIbreria. Per ulteriori informazioni sul pannello Libreria,
consultare “Uso del pannello Libreria” a pagina 242.
Le pagine master possono essere esportate per utilizzarle con altri documenti, o
importate da altri documenti per essere utilizzate nel documento corrente. Le
informazioni relative alle pagine master possono essere raccolte in un resoconto
documento. Per ulteriori informazioni consultare “Uso di Resoconto documento”
a pagina 414.
Operando con le pagine master, prendere in considerazione i seguenti parametri:
• Quando si applica una pagina master ad una pagina figlio, gli elementi sulla
pagina master sono collocati lungo il bordo inferiore di ciascun livello.
• Gli oggetti possono essere dimensionati al vivo sul tavolo di montaggio. Applicando
pagine master con dimensioni al vivo a pagine figlio, la collocazione dell’immagine
nella pagina figlio è controllata dal rettangolo delle dimensioni al vivo.
98 Capitolo 3
• Selezionando una pagina master dal menu a comparsa nella finestra di
ispezione Documento si trasforma la pagina corrente o la serie di pagine
correnti, in una pagina figlio o serie di pagine figlio della pagina master. Se si
seleziona Nessuna nella finestra di ispezione Documento, la pagina o la serie di
pagine correnti rimangono pagine normali non associate alla pagina master.
Per basare una pagina documento selezionata su una pagina master esistente
Impostazione di un documento 99
• Trascinare l’icona di una pagina master dal pannello Libreria e rilasciarla nella
pagina del documento.
Per aggiungere una pagina figlio ad un documento, eseguire una delle seguenti
procedure:
• Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro della finestra di ispezione
Documento per visualizzare il menu Opzioni e scegliere Aggiungi pagine.
Selezionare In base alla pagina master.
• Selezionare una pagina figlio, fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro
della finestra di ispezione Documento o nel pannello Libreria per visualizzare il
menu Opzioni e scegliere Duplica.
• Trascinare la pagina con lo strumento Pagina tenendo premuto il tasto Alt.
100 Capitolo 3
Per importare una pagina master
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Libreria per
visualizzare il menu Opzioni e scegliere Importa.
2 Nella finestra di dialogo Apri, scorrere fino alla cartella dalla quale importare la
pagina master.
3 Fare clic sul nome file, quindi su Apri.
4 Selezionare la pagina master dalla finestra di dialogo Importa simboli (tenere
premuto il tasto Maiusc per selezionare più pagine) e fare clic su Importa.
Il riquadro inferiore del pannello Libreria visualizza la pagina master importata.
1 Nel pannello Libreria, fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro per
visualizzare il menu Opzioni e scegliere Esporta.
2 Selezionare le pagine master da esportare e fare clic su Esporta.
3 Nella finestra di dialogo Esporta simboli, scorrere fino alla cartella nella quale
esportare il simbolo.
4 Digitare un nome file per la pagina master e fare clic su Salva.
Trascinare l’indicatore del punto zero dall’angolo superiore sinistro della finestra
Documento nella nuova posizione sul tavolo di montaggio.
3 Immettere i valori numerici nei campi di testo ed usare i menu a comparsa per
scegliere le unità di misura sulle quali basare l’unità di misura personalizzata.
4 Procedere in uno dei seguenti modi:
• Per aggiungere un’altra unità di misura personalizzata, fare clic sul pulsante del
più (+).
• Per rimuovere un’unità di misura personalizzata, fare clic sul pulsante del meno (-).
Quando compare la finestra di dialogo, fare clic su OK per eliminare l’unità.
5 Fare clic su Conferma, quindi su Chiudi.
Per eliminare una unità di misura
1 Scegliere Visualizza > Righelli di pagina > Modifica, per aprire la finestra di
dialogo Modifica unità.
2 Selezionare l’unità di misura che si desidera eliminare dal menu a comparsa Unità.
3 Fare clic sul pulsante del segno meno (-).
4 Nella finestra di avvertimento fare clic su OK. Quindi fare clic su Chiudi.
102 Capitolo 3
Uso della griglia e delle guide
Per facilitare l’allineamento, è possibile visualizzare linee non stampabili come la
griglia o le guide. Il colore di queste linee può essere modificato.
Per cambiare il colore della griglia o delle guide:
104 Capitolo 3
5 Inserire la prima e l’ultima posizione delle guide.
6 Impostare la serie di pagine.
7 Fare clic su Aggiungi.
8 Ripetere i punti 3- 7, per impostare altre guide verticali o orizzontali.
9 Fare clic su OK.
Per agganciare oggetti alle guide o rilasciarli
106 Capitolo 3
Per creare un nuovo documento, eseguire una delle seguenti procedure:
1 Scegliere File > Apri oppure fare clic sul pulsante Apri nella barra degli
strumenti Principale.
2 Selezionare il file da aprire, quindi fare clic su Apri.
108 Capitolo 3
Le impostazioni e gli attributi di un modello rappresentano dei valori predefiniti
che possono essere applicati ai nuovi documenti. Per creare nuovi documenti con
gli stessi oggetti, impostazioni, colori e stili paragrafo di un documento esistente,
salvare il documento esistente come un modello.
Un file di modello salva i seguenti elementi di un documento FreeHand:
• Guide
• Informazioni sui livelli
• Stili degli oggetti
• Stili del paragrafo
• Simboli e pagine master
• Tutti gli oggetti
• Pennelli personalizzati
• Colori personalizzati
• Formati pagina personalizzati
• Unità di misura personalizzate
Quando si apre un modello, compare una copia senza titolo del modello. Usare la
copia senza titolo per creare il nuovo modello o sostituire un modello esistente. È
possibile inoltre designare un modello come predefinito per tutti i nuovi
documenti.
1 Aprire il modello, eseguire le modifiche e scegliere File > Salva con nome
2 Salvare il documento come modello usando lo stesso nome e lo stesso percorso.
3 FreeHand chiede se si vuole sostituire il file del modello originale. Fare clic su Sì
(Windows) o Sostituisci (Macintosh).
Il nuovo modello sostituisce quello precedente.
110 Capitolo 3
5 Assegnare al file un nome e salvarlo nella cartella Italian all’interno della cartella
di applicazione di FreeHand. In Windows, al nome del file viene aggiunta
l’estensione FT10
Nota: per far sì che il nome del file modello corrisponda al nome del modello
predefinito. scegliere Modifica > Preferenze, fare clic su Documento o verificare che il
nome inserito in Nuovo modello documento corrisponda al nome del file salvato.
1 Aprire una qualsiasi applicazione Windows che supporti OLE 2.0 come client.
2 Scegliere Inserisci > Oggetto.
3 Fare clic su Macromedia FreeHand 10 Doc come tipo di oggetto.
4 Fare clic su OK. Viene aperto un nuovo documento FreeHand 10.
5 Modificare il documento.
6 Scegliere File > Esci e Ritorna al documento, per ritornare all’applicazione
Windows.
7 Salvare il documento nell’applicazione Windows.
112 Capitolo 3
• Fare clic per inserire l’immagine con le sue dimensioni predefinite.
• Per ridimensionare un’immagine durante l’importazione, trascinare il cursore
importazione e rilasciare quando l’immagine raggiunge la dimensione
desiderata.
Nota: se si importa o si apre un file HPGL (Windows), CGM (Windows) o DXF (Windows
o Macintosh) in FreeHand, non sarà possibile esportarlo o salvarlo. Per salvare le
informazioni nel documento, occorrerà salvarlo come un documento FreeHand.
114 Capitolo 3
Importazione clipart con FreeHand Clipart Viewer
FreeHand Clipart Viewer consente di scegliere tra migliaia di file clipart forniti
con FreeHand 10. Per importare i file clipart, è possibile trascinare le anteprime
clipart direttamente nel documento FreeHand.
Nota: le clipart fornite con FreeHand non sono installate, ma sono contenute nel CD
dell’applicazione.
Collegamento e incorporamento
Per determinare se collegare o incorporare una bitmap o un file grafico EPS al
momento dell’importazione in un documento di FreeHand, è possibile impostare
opzioni in Preferenze. Una grafica incorporata è compresa nel documento, mentre
un file collegato rimane indipendente dal file e diventa un documento FreeHand
di dimensioni più ridotte.
La procedura di incorporamento è utile quando si vuole trasferire un’illustrazione
senza doversi preoccupare dell’integrità dei collegamenti, ma produce un file di
dimensioni maggiori e aumenta la memoria necessaria per visualizzare il
documento.
116 Capitolo 3
Quando si sposta un documento su un altro computer o su un supporto di
memorizzazione per il trasporto, seguire queste indicazioni:
• Salvare le immagini collegate nella stessa cartella del documento o incorporare
tutte le immagini nel documento.
• Per raccogliere tutti i componenti, inclusi i file grafici collegati necessari
quando si prepara un documento da inviare a un service, usare il comando
Raccogli per l’output. Per ulteriori informazioni, consultare “Preparazione di
un documento per un centro servizi” a pagina 416.
• Usare la funzione Cerca i collegamenti mancanti (Macintosh). Per ulteriori
informazioni, consultare “Aggiornamento e correzione di collegamenti
interrotti all’apertura di un documento” a pagina 118.
Per aggiornare un documento a cui è stata collegata una grafica, dopo aver aperto
il documento
118 Capitolo 3
Operazioni con immagini bitmap in FreeHand
FreeHand importa da altre applicazioni immagini bitmap salvate nei formati
TIFF, GIF, JPEG, PICT, PNG, Targa, BMP e Photoshop (PSD).
Nella maggior parte dei casi, tutti i formati bitmap si comportano in FreeHand
esattamente come immagini TIFF. Tramite la finestra di dialogo Collegamenti è
possibile incorporare, estrarre o cambiare i collegamenti a questi file.
FreeHand può applicare plug-in di Photoshop ai file bitmap. Tuttavia, dopo che
un’immagine bitmap è stata modificata con un plug-in, viene convertita nel
formato TIFF e incorporata nel documento di FreeHand.
Nota: a causa di problemi relativi alla carbonizzazione Macintosh OS X, i plug-in di Adobe
Photoshop non sono supportati in FreeHand per la piattaforma Macintosh. Per questa
ragione, gli strumenti Xtra che forniscono il supporto per i plug-in di Adobe sono stati
inseriti nella cartella Xtra non supportati nel CD di installazione (Macintosh).
1 Selezionare la bitmap.
2 Selezionare Transparente nella finestra di ispezione Oggetto.
1 Selezionare la bitmap.
2 Fare clic sulla finestra di ispezione Oggetto.
3 Nella finestra di dialogo Immagine, eseguire una delle seguenti procedure:
• Selezionare una delle quattro gamme di scala di grigi predefinite.
• Modificare manualmente la gamma della scala di grigi usando le frecce
Luminosità e Contrasto.
4 Eseguire una delle seguenti procedure:
• Fare clic su Ripristina per annullare le modifiche alla gamma della scala di grigi.
• Fare clic su Applica per visualizzare in anteprima le modifiche.
5 Fare clic su OK per confermare le modifiche.
6 Scegliere File > Salva.
7 Inserire un nome nella finestra di dialogo Salva documento (Windows) oppure
Salva (Macintosh). Fare clic su Salva.
Per ridimensionare una immagine bitmap, eseguire una delle seguenti procedure:
120 Capitolo 3
2 Selezionare Avverti prima di lanciare e modificare (opzione predefinita).
Quando questa opzione è selezionata, una finestra di dialogo richiede di
confermare il lancio dell’editor esterno.
3 Per Oggetto, scegliere il formato di file dal menu a comparsa: PICT, BMP, GIF,
JPEG, Photoshop, PNG Image, Targa, TIFF Image o Xres LRG Image.
4 Fare clic sul pulsante a ellissi, scegliere un editor e fare clic su OK (Windows) o
Apri(Macintosh).
5 Fare clic su OK per due volte.
CorelDRAW 7 e 8
Usando l’Xtra Importa di CorelDRAW 7 e 8, la versione di FreeHand sia per
Macintosh che per Windows è in grado di aprire i file salvati nel formato di file
non compresso di CorelDRAW 7 o 8 per Windows.
Per informazioni su quali funzioni CorelDRAW sono supportate all’importazione,
consultare “Risoluzione dei problemi con i file CorelDRAW” a pagina 448.
122 Capitolo 3
Importazione di file EPS e DCS EPS
I file EPS possono contenere grafica vettoriale, immagini bitmap o entrambi. EPS
è il formato di file migliore per la conservazione del colore prestampa. Per
impostazione predefinita, FreeHand importa un’immagine EPS come un file
collegato e non incorporato.
Per aumentare la velocità di stampa ad alta risoluzione di file EPS è possibile
importare file DCS EPS (Desktop Color Separation Encapsulated PostScript) 1.0
o 2.0 come file collegati. Un file DCS 1.0 è in pratica composto da cinque file
separati, un file di anteprima con colori compositi a bassa risoluzione e un file per
ciascuno dei quattro colori di quadricromia (CMYK), mentre un file DCS 2.0
contiene gli stessi dati di un singolo file. Quando FreeHand crea le separazioni di
quadricromia, raccoglie automaticamente le informazioni dagli altri quattro
componenti del file e le elabora come output sulle lastre corrispondenti.
Quando si importa un file DCS 2.0 EPS, FreeHand utilizza automaticamente i
dati a bassa risoluzione per la visualizzazione e i dati ad alta risoluzione per
l’elaborazione come output sulle lastre corrispondenti.
Nota: importare un file DCS EPS come un’immagine collegata, non incorporata. Per
ulteriori informazioni sul collegamento e l’incorporamento, consultare “Collegamento e
incorporamento” a pagina 115.
Per aggiungere i colori al relativo elenco quando si importa un file EPS creato in
Adobe Illustrator
JPEG
Il formato JPEG (Joint Photographic Experts Group) è un formato grafico bitmap
altamente comprimibile in grado di supportare milioni di colori. Le immagini
JPEG vengono visualizzate sempre ad alta risoluzione, senza tener conto della
selezione della preferenza Visualizzazione, Risoluzione alta. Più è alta la
compressione dell’immagine maggiore è il grado di precisione perduta. Questo
formato non è raccomandato per la stampa.
È possibile importare immagini JPEG a 8 bit in RGB, CMYK, spazi colore in
scala di grigi; non è possibile importare YCC, YCCk e immagini JPEG a 12 bit.
Per importare con successo file JPEG, seguire le seguenti direttive:
• Applicare filtri plug-in a immagini JPEG collegate fa sì che si converta
l’immagine ad un immagine TIFF incorporata. Per estrarre l’immagine e creare
un collegamento ad un nuovo file TIFF, usare il pulsante Estrai nella finestra di
dialogo Collegamenti. Per ulteriori informazioni, consultare “Gestione dei
collegamenti” a pagina 116.
Nota: alcuni plug-in non funzionano correttamente con le immagini JPEG.
124 Capitolo 3
FreeHand può aprire documenti PDF che contengono note o collegamenti URL
nel Web. Per impostazione predefinita, le note di Acrobat sono importate in un
livello separato chiamato livello Note, mentre le URL vengono importate ad un
livello URL. Se FreeHand non può determinare l’area di tracciato assegnato,
importa le note collegate come rettangoli sul livello URL.
FreeHand importa i riempimenti sfumati lineari o radiali originariamente generati
in FreeHand ed esportati al PDF. I riempimenti sfumati a reticolo di PostScript 3
vengono importati come riempimenti neri al 10%.
1 Scegliere File > Apri e selezionare il file PDF che si desidera aprire.
I documenti PDF a più pagine si aprono anche in FreeHand come documenti a
più pagine. Ciascuna pagina mantiene la stessa dimensione e orientamento del
documento originale PDF.
2 Se viene richiesto di sostituire i caratteri, seguire la procedura indicata in
“Procedure di sostituzione di caratteri” a pagina 127.
FreeHand supporta tutti i caratteri PDF, inclusi i caratteri PostScript Tipo 1,
PostScript Tipo 3 e TrueType e visualizza qualunque carattere di un documento
PDF, se installato sul sistema. (Per ulteriori informazioni sul supporto caratteri
PDF, consultare la documentazione Adobe Acrobat).
I caratteri inclusi nel file PDF ma non sul sistema non vengono sostituiti
automaticamente all’apertura del file PDF.
3 Se il testo del file PDF è visualizzato come blocchi di testo separati, combinare i
blocchi di testo con gli strumenti di Testo.
Nota: se un’intera pagina viene visualizzata come un singolo oggetto con elementi
grafici incollati, selezionare la pagina con lo strumento Puntatore, quindi scegliere
Modifica > Taglia contenuto, per rilasciare gli elementi grafici.
Per informazioni sulle operazioni con file PSD importati come immagini bitmap,
consultare “Operazioni con immagini bitmap in FreeHand” a pagina 119.
PNG
Portable Network Graphic (PNG) è un file di formato immagine bitmap
estensibile che memorizza immagini bitmap ben compresse e senza perdita.
Se un file PNG contiene dati supplementari provenienti da un’altra applicazione
come Fireworks, FreeHand ignora ma non cancella questi dati.
Targa
Targa è un formato di grafica bitmap sviluppato da Truevision, Inc., largamente
utilizzato nell’editing video professionale.
Targa può supportare i colori a 8, 16, 24 e 32 bit e può inoltre contenere un
canale alfa.
126 Capitolo 3
Visualizzazione di file TIFF importati
TIFF (Tagged Image File Format) è un formato di file di grafica bitmap
supportato da entrambe le piattaforme Windows e Macintosh.
128 Capitolo 3
• Per allegare il documento attivo al messaggio di posta elettronica, scegliere
Nome file.
• Per allegare al messaggio di posta elettronica tutti i documenti aperti,
selezionare Tutti i documenti aperti.
La prima volta che si invia un messaggio di posta elettronica, viene visualizzata
una finestra di dialogo per l’impostazione di un profilo. Per ulteriori
informazioni consultare la documentazione dell’applicazione di posta
elettronica.
3 Aggiunta di messaggi.
4 Per aggiungere indirizzi di posta elettronica, digitare gli indirizzi nella casella di
testo oppure fare clic su A.
5 Fare clic su Invia.
I documenti vengono allegati nel loro stato corrente. Se i documenti sono senza
nome, vengono allegati con il nome predefinito.
2 Scegliere un argomento:
• Benvenuto consente di creare un nuovo documento, aprire il documento
precedente, selezionare e aprire un documento da un elenco, aprire un modello
dal CD di FreeHand o lanciare la Guida di FreeHand. Questa schermata
compare all’avvio di FreeHand.
• Imposta consente di creare un documento basato sullo stile di una illustrazione,
a mano libera o tecnico. Scegliere colori, modalità, unità di misura, dimensione
pagina e orientamento pagina.
• Su schermo consente di creare un documento ottimizzato per la creazione di
immagini, sia per Internet che per l’editing multimediale o di immagini. Scegliere
i colori e impostare la dimensione e l’orientamento per i disegni su schermo.
• Carta intestata consente di creare documenti per l’attività commerciale: carta
intestata, buste e biglietti da visita. Scegliere i colori e un formato carta
standard. È inoltre possibile sfogliare una serie di idee di layout.
• Pubblicazione consente di creare documenti con più pagine. Scegliere formato
pagina, numero di pagine, orientamento pagina, colori, unità di misura e stili.
3 Seguire le istruzioni visualizzate sullo schermo.
Nota: con alcune impostazioni di autocomposizione è possibile aggiungere più di una
tavolozza predefinita ai Campioni colore.
130 Capitolo 3
4
CAPITOLO 4
Disegnare
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
131
FreeHand genera linee e curve, chiamati vettori, che descrivono la grafica in base
alle rispettive caratteristiche matematiche. Le immagini grafiche costruite in
questo modo hanno dimensioni considerevolmente inferiori rispetto alle
immagini bitmap. Anche la grafica vettoriale non dipende dalla risoluzione
(appare nitida e uniforme a video o quando viene stampata, indipendentemente
dalla risoluzione del monitor o della stampante).
Al contrario, le immagini bitmap sono composte da una matrice di pixel la cui
visualizzazione dipende dalla risoluzione del monitor e della stampante. Le
immagini bitmap appaiono granulose quando vengono ingrandite.
132 Capitolo 4
Inoltre, FreeHand consente di ricalcare un’immagine bitmap. Lo strumento
Ricalca crea tracciati che seguono i contorni di un’immagine bitmap. Ad esempio,
è possibile importare una fotografia di una mucca, quindi ricalcarne i contorni o
solamente le macchie. Per ulteriori informazioni, consultare “Come ricalcare
immagini grafiche” a pagina 155.
• Poiché ogni tracciato può avere fino a 32.000 punti, è possibile importare file
complessi da altre fonti.Tuttavia, un maggior numero di punti aumenta le
dimensioni del file e, di conseguenza, rallenta le operazioni di aggiornamento e
stampa.
• I tracciati possono essere contornati da linee o "tratti" di diverso spessore e
riempiti con colori, sfumature o motivi. I tracciati possono essere riempiti
anche con immagini bitmap.
Riempimento
Tratto
Disegnare 133
• I tracciati hanno senso orario o antiorario. Gli strumenti Rettangolo, Poligono
ed Ellisse disegnano in senso orario. Con lo strumento Linea, la direzione del
tracciato è definita dalla direzione di disegno dell’utente. Con gli strumenti
Penna e Beziér di FreeHand, la direzione del tracciato è definita dall’ordine con
cui si posizionano i punti.
Punto finale
Punto iniziale
134 Capitolo 4
FreeHand posiziona un punto curva, visualizzato come un cerchio, quando si
traccia un segmento di un tracciato curvo. Le maniglie di un punto curva si
muovono contemporaneamente. Quando si seleziona un punto curva per la
prima volta, le rispettive maniglie sono estese.
I punti connettore, visualizzati come triangoli, consentono di effettuare una
transizione graduale tra un segmento di tracciato diritto ed uno curvo. La
posizione dei punti adiacenti limita la possibilità di modificare le maniglie di
un punto connettore e determina inoltre se le maniglie sono inizialmente estese
o retratte.
Disegnare 135
Disegno di rettangoli, ellissi e linee
Rettangoli, ellissi e linee sono le forme base di FreeHand. È possibile disegnare
forme base trascinando uno di questi strumenti. Inoltre, è possibile regolare con
precisione le dimensioni e la posizione dei rettangoli, nonché modificarne la curva
degli angoli.
Line
Rettangolo
Ellisse
1 Fare clic sullo strumento Rettangolo, Ellisse o Linea nel pannello Strumenti.
2 Tenere premuto il pulsante del mouse per incominciare il tracciato, trascinare il
mouse per disegnare, quindi rilasciare il pulsante per terminare il tracciato.
Per disegnare un rettangolo, un ellisse o una linea a partire dal suo centro:
136 Capitolo 4
Per disegnare rettangoli con angoli curvi
1 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto per visualizzare la finestra
di ispezione Oggetti.
2 Digitare un valore nella casella di testo Raggio dell’angolo. Premere Invio.
Per vincolare una forma mentre si disegna, procedere in uno dei seguenti modi.
• Per vincolare una forma, trascinare il puntatore tenendo premuto il tasto Maiusc.
• Per vincolare una forma mentre la si disegna a partire dal suo centro, trascinare
il puntatore tenendo premuti i tasti Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) e
Maiusc.
Disegnare 137
Per impostare un angolo vincolato
138 Capitolo 4
Per disegnare una stella o un poligono
Disegnare 139
6 Fare clic sul pulsante Direzione per specificare il senso orario o antiorario della
spirale. Questa impostazione non cambia la direzione del tracciato di una spirale.
7 Fare clic su OK.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare il
pannello Strumenti Xtra.
2 Fare clic sullo strumento Spirale e trascinare per disegnare la spirale.
3 Per modificare la spirale man mano che si disegna, utilizzare uno dei seguenti
tasti:
• Premere Maiusc per vincolare il posizionamento del punto finale.
• Premere Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) per tracciare a partire dal
centro, indipendentemente dalle opzioni di disegno selezionate.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare il
pannello Strumenti Xtra.
2 Fare doppio clic sullo strumento Arco.
3 Nella finestra di dialogo corrispondente, selezionare una delle seguenti opzioni.
• Selezionare Crea arco aperto per tracciare solo la curva dell’arco. Deselezionare
questa opzione per tracciare un arco come un quarto di torta.
• Selezionare Arco invertito per invertire l’orientamento dell’arco.
• Selezionare Crea arco concavo per tracciare l’arco con un angolo esterno.
140 Capitolo 4
Per disegnare un arco
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare il
pannello Strumenti Xtra.
2 Fare clic sullo strumento Arco e trascinare per tracciare l’arco desiderato.
3 Per elaborare l’arco man mano che si disegna, utilizzare uno dei seguenti tasti,
da soli o in combinazione:
• Premere Maiusc per vincolare l’arco.
• Premere Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) per tracciare un arco invertito.
• Premere Ctrl (Windows) o Comando (Macintosh) per tracciare un arco chiuso.
• Solo su Macintosh, premendo Ctrl si disegna un arco concavo.
• Solo su Windows, premendo Ctrl e tenendo premuto il tasto destro del mouse
si crea un arco concavo.
Disegnare 141
5 Selezionare Evita le sovrapposizioni per eliminare i segmenti di tracciato inutili
e creare un tracciato composto.
6 Per Tratto variabile, impostare lo spessore del tratto, misurato dalla linea
centrale, tra 1 e 72 punti.
7 Per Penna calligrafica, selezionare anche le opzioni Spessore e Angolo.
• Fare clic su Fisso per impostare uno spessore fisso per i tracciati calligrafici, oppure
fare clic su Variabile per specificare uno spessore compreso tra 1 e 72 punti.
142 Capitolo 4
• Fare clic su OK.
I selettori dei colori del tratto e del riempimento nel pannello Strumenti
consentono di impostare gli attributi dei colori. Per la Penna calligrafica, non
selezionare nessun tratto e scegliere il riempimento di base per creare un effetto
quanto più simile a quello di una vera penna calligrafica. Per ulteriori
informazioni, consultare “Applicazione dei colori in FreeHand” a pagina 271.
Disegnare 143
Disegno con lo strumento Beziér
• Lo strumento Beziér definisce l’ubicazione dei punti. Fare clic per inserire un
punto, quindi continuare a trascinare per spostare tale punto. Lo strumento
Beziér consente di creare un tracciato con segmenti retti.
144 Capitolo 4
• Per riposizionare contemporaneamente un punto e le relative maniglie, tenere
premuto Ctrl (Windows) o Comando (Macintosh) e trascinare il punto nella
nuova posizione.
• Per posizionare un punto connettore che collega un segmento diritto ad un
tracciato curvo: in Windows, premere contemporaneamente Alt e il pulsante
destro del mouse. Sul Macintosh, trascinare tenendo premuto il tasto Controllo
per posizionare un punto connettore.
3 Per finire il tracciato, procedere in uno dei seguenti modi.
• Fare doppio clic sull’ultimo punto, oppure premere Tab per creare un tracciato
aperto.
• Fare clic sul primo punto per creare un tracciato chiuso.
3 Fare doppio clic sull’ultimo punto, oppure premere Tab per finire il tracciato.
Per chiudere un tracciato aperto selezionato, procedere in uno dei seguenti modi.
Disegnare 145
Per aprire un tracciato chiuso selezionato, procedere in uno dei seguenti modi.
• Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto. Nella finestra di ispezione
Oggetto, deselezionare Chiuso per eliminare l’ultimo segmento del tracciato.
• Solo in Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse sul tracciato e
scegliere Tracciato > Aperto dal menu a comparsa.
Scegliere Finestra > Barre strumenti > Operazioni Xtra. Fare clic sul pulsante
Aggiungi punti della barra strumenti Operazioni Xtra, oppure scegliere
Xtra > Deforma > Aggiungi punti.
Viene aggiunto un punto a metà di ciascuna coppia di punti sul tracciato.
146 Capitolo 4
Rimodellazione di un tracciato
È possibile rimodellare un tracciato spostando i punti e i segmenti del tracciato,
nonché regolando le maniglie di un punto trascinandole con gli strumenti
Puntatore o Sottoseleziona.
In alternativa, è possibile modificare un tracciato mediante la finestra di ispezione
Oggetto o lo strumento Forma libera. Per informazioni sull’utilizzo dello
strumento Forma libera, consultare “Modifica di un tracciato mediante lo
strumento Forma libera” a pagina 149.
Disegnare 147
Trascinare la maniglia di un punto connettore per aumentare la curvatura di un
segmento del tracciato
Più si allontana una maniglia da un punto angolo, curva o connettore, più viene
accentuata la curva.
1 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto per visualizzare la finestra
di ispezione Oggetti.
148 Capitolo 4
3 Scegliere una delle seguenti opzioni.
• Fare clic sul pulsante Tipo di punto per cambiare il tipo di punto selezionato.
• Fare clic sul pulsante Maniglie per ritrarre le maniglie del punto selezionato.
• Selezionare l’opzione Automatiche per estendere le maniglie dei punti e i
segmenti del tracciato adiacenti per adattarsi meglio al tracciato esistente.
Questa opzione può spostare le maniglie dei punti curva dalla posizione
originale, ma non aggiunge maniglie ai punti ad angolo o connettori.
• Cambio della posizione di un punto mediante la modifica dei valori nelle
caselle di testo Posizione punto X e Y. I valori vengono misurati nelle unità di
misura impostate dal punto zero della pagina.
Disegnare 149
Per impostare le opzioni Spingi/Tira dello strumento Forma libera
1 Fare doppio clic sullo strumento Forma libera nel pannello Strumenti.
2 Nella finestra di dialogo Forma libera, selezionare Spingi/Tira.
3 Scegliere le opzioni Impostazioni Spingi.
• Definire le dimensioni del puntatore inserendo un valore compreso tra 1 e
1000 pixel o regolando il dispositivo di scorrimento.
• Impostare la Precisione dello strumento inserendo un valore compreso tra 1 e
10 o regolando il dispositivo di scorrimento. I numeri più bassi danno una
minore precisione e un minor numero di punti aggiunti al tracciato.
4 Scegliere le opzioni Impostazioni Tira.
• Scegliere un’opzione Piega dall’elenco a discesa.
Per lunghezza, consente di specificare la lunghezza del segmento interessato
da 1 a 1000 pixel.
Tra i punti, interessa un intero segmento del tracciato tra i suoi punti finali.
Un piccolo simbolo s vicino al cursore di tiro indica che l’opzione è attiva.
5 Impostare le opzioni Pressione se si utilizza una tavoletta sensibile alla
pressione.
• Selezionare Dimensioni per attivare una funzione di adattamento delle
dimensioni sensibile alla pressione della tavoletta.
• Selezionare Lunghezza per attivare una funzione di adattamento della
lunghezza sensibile alla pressione della tavoletta.
6 Fare clic su OK.
1 Fare doppio clic sullo strumento Forma libera nel pannello Strumenti.
2 Nella finestra di dialogo Forma libera, selezionare Spingi/Tira.
3 Fare clic su OK.
4 Il tracciato può essere modificato in due modi.
150 Capitolo 4
• Fare clic sul tracciato e trascinare per tirarlo. Un piccolo simbolo s vicino al
puntatore indica che la modalità di tiro è attiva.
Come tirare un segmento di tracciato tra due punti (in alto) e come tirare un
tracciato di lunghezza specificata (in basso)
Disegnare 151
Per impostare le opzioni di rimodellazione dello strumento Forma libera
1 Fare doppio clic sullo strumento Forma libera nel pannello Strumenti.
2 Nella finestra di dialogo Forma libera, selezionare Area di rimodellazione.
3 Scegliere le opzioni Impostazioni.
• Definire le dimensioni del puntatore inserendo un valore compreso tra 1 e
1000 pixel o regolando il dispositivo di scorrimento.
• Impostare la Forza del puntatore, vale a dire la forza con la quale distorce un
tracciato, inserendo un valore compreso tra 1 e 100 per cento, oppure
trascinando il dispositivo di scorrimento.
• Impostare la Precisione dello strumento inserendo un valore compreso tra 1 e 10
o regolando il dispositivo di scorrimento. I numeri più bassi danno una minore
precisione e un minor numero di punti aggiunti al tracciato.
4 Impostare le opzioni Pressione se si utilizza una tavoletta sensibile alla
pressione.
• Selezionare Dimensioni per attivare una funzione di adattamento delle
dimensioni sensibile alla pressione della tavoletta.
• Selezionare Lunghezza per attivare una funzione di adattamento della
lunghezza sensibile alla pressione della tavoletta.
5 Fare clic su OK.
1 Fare doppio clic sullo strumento Forma libera nel pannello Strumenti.
2 Nella finestra di dialogo Forma libera, selezionare Area di rimodellazione.
3 Fare clic su OK.
4 Posizionare il puntatore vicino al tracciato e premere il pulsante del mouse.
Il puntatore si trasforma in puntatore di rimodellazione.
Nota: il cerchio interno del puntatore di rimodellazione rappresenta l’impostazione della
forza.
152 Capitolo 4
Suddivisione dei tracciati
È possibile suddividere manualmente un tracciato e creare tracciati aperti o chiusi
con lo strumento Coltello o il comando Dividi.
Fare doppio clic sullo strumento Coltello e selezionare una delle seguenti opzioni.
• Selezionare Mano libera per effettuare un taglio libero, oppure Diritto per
eseguire un taglio diritto. Con Mano libera, è possibile trascinare tenendo
premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Macintosh) per eseguire un taglio
lungo una linea retta. Tenere premuto il tasto Maiusc per vincolarlo.
• Inserire un valore compreso tra 0 e 72 punti nella casella di testo Spessore,
oppure impostare lo spessore servendosi del dispositivo di scorrimento. Uno
spessore 0 produce un singolo taglio sottile. Valori superiori creano due tagli
distanziati in base al valore impostato in Spessore.
• Selezionare Chiudi tracciati tagliati per chiudere i tracciati derivanti e
visualizzare il tratto e il riempimento del tracciato originale. Deselezionare
l’opzione per mantenere i tracciati risultanti aperti e visualizzare solo il tratto.
Nota: se è stata selezionata l’opzione Mostra riempimento per i nuovi tracciati aperti, i
tracciati risultanti presentano ancora il riempimento del tracciato originale,
indipendentemente dalle impostazioni dello strumento Coltello.
Disegnare 153
Per suddividere un tracciato con lo strumento Dividi
Scegliere Elabora > Modifica tracciato > Inverti direzione per invertire la direzione
del tracciato selezionato.
154 Capitolo 4
Riempimenti sovrapposti
I tracciati chiusi possono avere senso orario o antiorario. Quando un tracciato
con direzione oraria incontra un tracciato con direzione antioraria, all’interno
del tracciato composto viene creata una sezione sovrapposta trasparente. Quando
si sovrappongono due tracciati che hanno la stessa direzione, viene creata una
sezione sovrapposta piena. Se il riempimento di un tracciato composto appare
diverso dal previsto, selezionare Elabora > Modifica tracciato > Correggi direzione
oppure sottoselezionare un tracciato ed applicare Elabora > Modifica
tracciato > Inverti direzione.
Disegnare 155
FreeHand consente di scegliere diversi modi per convertire i colori quando si
ricalca un oggetto. Quando si ricalca un oggetto, è possibile effettuare le seguenti
conversioni.
• È possibile ricalcare un’immagine a colori in un oggetto a colori RGB o CMYK.
• È possibile ricalcare un’immagine in scala dei grigi in un oggetto in scala dei grigi.
• È possibile ricalcare un’immagine a colori in un oggetto in scala dei grigi.
156 Capitolo 4
3 Impostare la risoluzione
• Scegliere Alta per conservare un maggior numero di dettagli nell’immagine di
ricalco. L’operazione di ricalco è più lenta ed assorbe più memoria.
• Scegliere Bassa per conservare un minor numero di dettagli nell’immagine di
ricalco. L’operazione di ricalco è più veloce ed assorbe meno memoria.
• Scegliere Normale per un risultato intermedio tra Alta e Bassa.
4 Selezionare un’opzione Livelli da ricalcare: Tutto, Primo piano o Sfondo.
FreeHand ricalca tutti i tracciati sui livelli specificati.
5 Impostare l’opzione Converti i tracciati per determinare il modo in cui
vengono ricalcati i tracciati.
• Scegliere Linea esterna per ricalcare lungo il bordo esterno dell’immagine
grafica e creare tracciati chiusi con riempimento. Poi scegliere un’opzione
Sovrapposizione tracciati: Nessuna, per ricalcare le linee e il testo; Bassa per
ricalcare le immagini con mezzetinte continue; o Alta per una maggiore
precisione dei colori ricalcati.
• Scegliere Linea centrale per ricalcare il centro dei tratti grafici. Questa
opzione permette di ricalcare immagini grafiche ricche di linee con pochi
riempimenti. Selezionare quindi Proporzionale per ricalcare con un tratto
coerente di 1 punto, oppure deselezionare Proporzionale per creare tracciati
con tratti di spessore variabile.
• Scegliere Linea centrale/Linea esterna per combinare la linea esterna e quella
centrale. Quindi inserire un valore in Tracciati aperti sotto a, per lasciare aperti
i tracciati con spessori inferiori al valore specificato. I valori sono compresi tra
2 e 10 pixel.
• Scegliere Bordo esterno per ricalcare solo il contorno delle immagini grafiche,
fornendo un accurato tracciato di clipping in cui incollare l’immagine grafica
originale.
6 Impostare il valore di Precisione per determinare quanto il tracciato di ricalco
debba seguire l’originale. I valori possono essere compresi tra 0 (meno
conformità con un numero inferiore di punti) e 10 (maggiore conformità con
un numero maggiore di punti).
7 Impostare il valore di Tolleranza del rumore per eliminare pixel isolati, o
interferenze, in un originale di bassa qualità. I valori possono essere compresi
tra 0 (meno interferenze trattenute) e 10 (più interferenze eliminate).
8 Impostare Tolleranza colore bacchetta per la sensibilità nella selezione di aree di
colori contigui. I valori possono essere compresi tra 0 (minore gamma di colori
selezionati) e 255 (maggiore gamma di colori selezionati).
9 Fare clic su OK.
Disegnare 157
Come ricalcare un’immagine
È possibile ricalcare un’immagine selezionando un’area o selezionando un’area di
colore simile. Con entrambi i metodi, FreeHand crea i tracciati di ricalco
direttamente sopra all’oggetto ricalcato.
Quando si seleziona in base al colore, FreeHand seleziona solo i colori adiacenti
alla selezione iniziale e compresi nella tolleranza impostata nelle opzioni dello
strumento Ricalca. È possibile aggiungere altre aree di qualsiasi colore alla
selezione. Ad esempio, è possibile selezionare tutte le rose rosse in un’immagine,
oppure selezionare una rosa rossa e il suo gambo verde.
1 Fare clic sullo strumento Ricalca nel pannello Strumenti. Il cursore si trasforma
in una bacchetta.
2 Trascinare un’area di selezione attorno all’oggetto da ricalcare. Per creare un’area
di selezione quadrata, tenere premuto il tasto Maiusc.
158 Capitolo 4
Un diagramma di FreeHand è una serie di oggetti raggruppati che agisce
similmente ad altri gruppi: può essere ingrandita, dimensionata, ruotata e
spostata; inoltre è possibile modificare i singoli elementi di un diagramma.
Quando un diagramma viene separato, diviene un’immagine grafica, in cui i dati
non possono essere modificati, nemmeno se il diagramma viene nuovamente
raggruppato.
I pittogrammi sono immagini grafiche che sostituiscono le normali barre o linee
dei diagrammi. Ad esempio, è possibile rappresentare un valore monetario con
una pila di monete o un valore relativo alla produzione del latte con un gruppo di
mucche.
I diagrammi vengono creati in scala dei grigi. Sono comunque disponibili diverse
tecniche per colorarli.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
strumenti Xtra.
2 Fare clic sullo strumento Diagramma nella barra strumenti Xtra.
3 Trascinare il puntatore per definire le dimensioni iniziali del diagramma.
4 Viene visualizzata la finestra di dialogo Diagramma con il cursore intermittente
nella casella di testo per l’immissione dei dati. La cella attiva è contornata di
nero.
Per cambiare la cella attiva, fare clic su un’altra cella oppure utilizzare i tasti
freccia.
5 Per aggiungere i dati alla cella selezionata, procedere in uno dei seguenti modi.
• Digitare nella casella di testo sopra alle celle del diagramma. Per annullare
l’ultima modifica, premere il pulsante Annulla.
• Fare clic su Importa per importare testo delimitato da Tab da un’altra
applicazione, come Microsoft Excel.
6 Per creare etichette e legende, lasciare vuota la cella superiore sinistra.
Immettere i dati nella prima riga per la legenda e nella colonna di sinistra per le
etichette del diagramma.
Le etichette vengono riportate nella parte inferiore, mentre la legenda sulla
destra del diagramma. Se le etichette devono contenere numeri invece che dati,
inserirli racchiusi tra virgolette.
7 Per invertire righe e colonne e relativi dati, fare clic sul pulsante Trasponi.
8 Per regolare la larghezza di una colonna, trascinare il triangolo posto sopra alla
linea di separazione tra le colonne.
Disegnare 159
9 Per impostare la precisione dei dati, inserire un valore corrispondente al
numero di cifre decimali a cui i dati verranno arrotondati. Selezionare
Separatore di migliaia per inserire un separatore per i valori superiori al
migliaio.
10 Continuare ad inserire i dati necessari, ripetendo i punti da 5 a 8.
Nota: lo strumento Diagramma traccia celle vuote in corrispondenza di un valore 0.
11 Dopo avere completato l’inserimento dei dati, fare clic su Applica per creare il
diagramma, oppure fare clic su OK per creare il diagramma e chiudere la
finestra di dialogo.
• Fare clic sul pulsante Stile nella parte superiore della finestra di dialogo per
specificare il tipo di diagramma. Per ulteriori informazioni, consultare
“Impostazione del tipo e delle opzioni di un diagramma” a pagina 161.
Per modificare i dati in un diagramma
1 Fare clic sullo strumento Sottoseleziona, quindi fare clic su un elemento del
diagramma per selezionarlo.
2 Scegliere Modifica > Superseleziona oppure premere Tilde (~) per selezionare
tutti gli elementi di una serie.
160 Capitolo 4
3 Modificare la selezione. È possibile applicare agli elementi selezionati quasi
tutte le modifiche e trasformazioni che si possono applicare a tutti gli altri
oggetti di FreeHand, come colore, riduzione in scala o rotazione.
È possibile aggiungere prospettiva all’intero diagramma, ma non ai singoli
elementi. Per ulteriori informazioni, consultare “Creazione della prospettiva” a
pagina 227.
Per colorare gli elementi selezionati di un diagramma
1 Fare doppio clic sul pulsante Diagramma nella barra strumenti Xtra.
2 Nella finestra di dialogo Diagramma, fare clic sul pulsante Tipo di diagramma
per visualizzare le opzioni disponibili.
3 Selezionare un tipo di diagramma.
• Il diagramma A colonne raggruppate consente di confrontare i dati utilizzando
delle barre. Ciascuna barra rappresenta una cella di dati.
• Il diagramma A colonne impilate, consente di confrontare il progresso dei dati.
Ciascuna barra rappresenta una riga di dati.
• Il diagramma A linee, mostra la tendenza dei dati in un periodo di tempo.
Ciascuna linea rappresenta una colonna di dati.
• Il diagramma A torta, visualizza i dati in un grafico circolare suddiviso in diversi
settori. Ciascuna cella di dati rappresenta un singolo settore. Ciascuna riga di
dati genera un grafico a torta.
• Il diagramma Ad aree visualizza aree colorate che rappresentano la progressione
dei dati nel tempo. Ciascuna area rappresenta una colonna di dati nel foglio di
calcolo. Il valore di ciascuna colonna viene aggiunto al totale della colonna
precedente.
• Il diagramma Di dispersione, traccia i dati come coppie di coordinate e
permette di identificare le tendenze nei dati. Ciascuna coordinata rappresenta
una riga di dati contenente due celle.
4 Per vedere in anteprima il tipo di diagramma selezionato, fare clic su Applica.
Disegnare 161
Per specificare le opzioni per un diagramma
1 Nella finestra di dialogo Diagramma, fare clic sul pulsante Tipo di diagramma
per visualizzare le opzioni disponibili.
2 Selezionare un tipo di diagramma utilizzando il pulsante corrispondente,
quindi scegliere le opzioni disponibili per il tipo selezionato.
• Per i diagrammi A colonne raggruppate e A colonne impilate, specificare
Larghezza colonna, per determinare le dimensioni di ciascuna colonna. Valori
superiori a 100 fanno sovrapporre le colonne.
• Per un diagramma Grouped Column, specificare la larghezza del gruppo per
determinare le dimensioni di ciascun gruppo di colonne. Valori superiori a 100
fanno sovrapporre le colonne.
• Per i diagrammi A torta, specificare la separazione tra le fette della torta, da 0
(nessuna) a 50.
• Per i diagrammi A linee e Di dispersione, scegliere il tipo di Sganaltori dati:
Nessuno, Quadrati, Rombi, Triangoli o Cerchi.
3 Selezionare Valori dentro diagramma, per visualizzare i valori dei dati accanto al
diagramma o ai punti del grafico.
Questa opzione non è disponibile per i diagrammi Ad area.
4 Selezionare Disegna ombra per aggiungere un’ombra a destra del diagramma.
Questa opzione non è disponibile per i diagrammi A linee e Di dispersione.
5 Selezionare Legenda in alto, per visualizzare le legende nella parte superiore del
diagramma, invece che sul lato.
6 Fare clic su Applica per vedere in anteprima le modifiche apportate senza
chiudere il pannello Diagramma, oppure fare clic su OK per applicare le
modifiche e chiudere il pannello.
162 Capitolo 4
5 Fare clic su Applica per vedere in anteprima le modifiche apportate senza
chiudere il pannello Diagramma, oppure fare clic su OK per applicare le
modifiche e chiudere il pannello.
Disegnare 163
Aggiunta di pittogrammi ai diagrammi
I pittogrammi rappresentano visivamente i dati, secondo i dati del tipo
visualizzati. Ad esempio, invece di una semplice barra per rappresentare una cifra
in dollari, è possibile aggiungere il pittogramma del simbolo del dollaro o una pila
di monete.
164 Capitolo 4
Disegno con lo strumento Dispensatore grafico
Lo strumento Dispensatore grafico della barra Strumenti Xtra consente di
"spruzzare" oggetti usati di frequente sulla pagina del documento e realizzare
rapidamente illustrazioni.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
Strumenti Xtra.
2 Fare doppio clic sul pulsante dei dispensatore grafico nella barra Strumenti Xtra
per visualizzare la finestra di dialogo Dispensatore.
3 Selezionare Dispensatore per visualizzare i dispensatori predefiniti.
4 Scegliere un dispensatore dal menu a comparsa per attivarlo e visualizzare
un’anteprima del primo oggetto contenuto. L’elenco Contenuto consente di
visualizzare un’anteprima degli oggetti della serie.
5 Per vedere in anteprima tutti gli oggetti contenuti nel dispensatore, scegliere
l’opzione corrispondente nel menu a comparsa Contenuto.
Disegnare 165
Per disegnare con lo strumento Dispensatore grafico
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
Strumenti Xtra.
2 Fare clic sul pulsante del dispensatore grafico.
3 Trascinare lo strumento, controllando lo "spruzzo" degli oggetti nella maniera
seguente.
• Aumentare o diminuire la velocità e la direzione di trascinamento per
determinare come vengono distribuiti gli oggetti. Se si trascina velocemente, gli
oggetti vengono distanziati molto gli uni dagli altri.
• Usare i tasti freccia sinistro e destro per aumentare o diminuire la spaziatura
degli oggetti spruzzati con il dispensatore.
• Usare i tasti freccia su e giù per aumentare o diminuire il fattore di scala per gli
oggetti spruzzati con il dispensatore.
• Fare clic per spruzzare singoli oggetti con il dispensatore.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
Strumenti Xtra.
166 Capitolo 4
2 Fare doppio clic sul pulsante Dispensatore grafico per visualizzare le opzioni.
3 Scegliere un metodo per creare una nuova serie.
• Scegliere Nuovo dal menu a comparsa Serie per aggiungere una nuova serie.
• Scegliere Rinomina o Duplica dal menu a comparsa per basare la nuova serie su
una esistente.
4 Nella finestra di dialogo visualizzata, assegnare un nome alla nuova serie e fare
clic su Salva per aggiungerla all’elenco.
I dispensatori sono memorizzati nella cartella Graphic Hose della directory
FreeHand/Italian/Xtras.
5 Nel documento, selezionare l’immagine che si desidera includere nel
dispensatore.
6 Scegliere Modifica > Copia.
7 Nella finestra di dialogo Dispensatore grafico, fare clic su Incolla. L’immagine
appare nella finestra di anteprima come un oggetto nel menu a comparsa
Contenuto.
A ciascun nuovo oggetto che si aggiunge al dispensatore viene assegnato il
nome progressivo Object-1, Object-2, eccetera. È possibile scegliere un nome
di un oggetto dal menu a comparsa Contenuto per vederlo in anteprima.
Nota: evitare di mettere in un dispensatore troppi oggetti che richiedono molta
memoria come lenti ed immagini EPS e TIFF. Spruzzando un gran numero di queste
immagini di solito aumentano considerevolmente le dimensioni del file.
Individuare il file di FreeHand del dispensatore nella cartella Graphic Hose della
directory FreeHand/Italian/Xtras e cancellarlo.
Disegnare 167
Impostazione delle opzioni del dispensatore grafico
È possibile impostare le opzioni per disegnare con un dispensatore grafico, incluso
l’ordine, la distanza, il fattore di scala e la rotazione degli oggetti.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
Strumenti Xtra.
2 Fare doppio clic sul pulsante Dispensatore grafico.
3 Nel pannello corrispondente, fare clic su Opzioni.
4 Scegliere l’ordine in base al quale gli oggetti della serie devono essere applicati.
• Ciclo colloca gli oggetti in base all’ordine numerico.
• Indietro e Avanti colloca gli oggetti dal primo all’ultimo e poi in modo inverso.
• Casuale colloca gli oggetti in modo casuale.
5 Scegliere la distanza tra gli oggetti.
• Griglia, distanzia gli oggetti in righe e colonne in base alle dimensioni
specificate nella casella di testo corrispondente.
• Variabile, distanzia gli oggetti da Alta (0) a Bassa (100).
• Casuale, distanzia gli oggetti senza un ordine prestabilito da 0 a 200. Utilizzare il
dispositivo di scorrimento, oppure inserire un valore per definire la deviazione.
6 Scegliere il fattore di scala degli oggetti.
• Proporzionale, riduce gli oggetti progressivamente da 1% a 300%.
• Casuale riduce gli oggetti a caso da 0 a 300 (massima deviazione).
7 Scegliere come ruotare gli oggetti spruzzati.
• Uniforme, imposta un angolo specifico per tutti gli oggetti.
• Proporzionale, applica una rotazione variabile in base ad incrementi specifici da
un oggetto al successivo.
• Casuale, ruota gli oggetti a caso.
• Specificare l’angolo o trascinare l’apposito dispositivo per determinare la
rotazione.
8 Trascinare lo strumento Dispensatore grafico sulla pagina per applicare le
immagini del dispensatore.
168 Capitolo 4
5
CAPITOLO 5
Operazioni con gli oggetti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
169
Per impostare il numero di livelli di annullamento:
Scegliere File > Versione precedente, quindi fare clic su Versione precedente nella
finestra di avvertimento. Non è possibile annullare questa azione.
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare tutti
gli oggetti del documento.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione e scegliere la finestra di ispezione
appropriata per gli attributi da modificare. Per esempio, scegliere
Finestra > Finestre di ispezione > Riempimento per modificare gli attributi
predefiniti di riempimento.
3 Effettuare le modifiche agli attributi predefiniti. I nuovi oggetti di questo
documento utilizzeranno i nuovi attributi.
170 Capitolo 5
2 Selezionare l’opzione Nuovi valori predefiniti ad ogni modifica dell’oggetto per
fare in modo che i cambiamenti apportati a un oggetto ne modifichino gli
attributi predefiniti.
3 Fare clic su OK.
Per selezionare tutti gli oggetti sulla pagina attiva, compiere una delle operazioni
seguenti:
Per selezionare tutti gli oggetti in un documento, compiere una delle operazioni
seguenti:
172 Capitolo 5
Per selezionare tutti gli oggetti eccettuata la selezione corrente:
Scegliere Elabora > Blocca per bloccare l’oggetto o fare clic sul pulsante Blocca
nella barra degli strumenti Principale.
Il pulsante Blocca viene reso indisponibile per la selezione, mentre diventa
disponibile il pulsante Sblocca.
174 Capitolo 5
3 Immettere un valore positivo nella casella di testo Y per spostare la selezione
verso l’alto o un valore negativo per spostarla verso il basso.
Per ulteriori informazioni sull’uso del pannello Trasformazione, consultare
“Trasformazione di oggetti” a pagina 212.
1 Scegliere Finestra > Pannelli > Allinea per visualizzare il pannello Allinea.
Fare clic sul bordo per allineare gli oggetti in alto, in basso, a sinistra o a destra.
176 Capitolo 5
• Pixel Photoshop 4/5 (Windows)
• Tracciati Photoshop 4/5 (Windows)
• Photoshop 4/5 (Macintosh)
Solo in Windows, è possibile scegliere i seguenti formati per le operazioni di
incollaggio di FreeHand:
• FreeHand
• LRG
• PNG
• AI/EPS
• RTF
• EMF
• ASCII
• Metafile
• Bitmap
• Bitmap indipendente dal dispositivo
Per clonare o duplicare un oggetto selezionato, compiere una delle operazioni seguenti:
• Per duplicare l’oggetto, scegliere Modifica > Duplica. Una copia dell’oggetto
appare lievemente scostata rispetto all’originale.
• Per clonare un oggetto, scegliere Modifica > Clona. Una copia dell’oggetto
appare sovrapposta all’originale.
178 Capitolo 5
Copia di oggetti tra i documenti di FreeHand
È possibile copiare oggetti tra i documenti di FreeHand copiando e incollando
con gli Appunti oppure per trascinamento.
Quando si copiano oggetti tra i documenti di FreeHand, le preferenze
determinano il livello sul quale compaiono le copie. Se l’opzione Mantieni
informazioni livello è disattivata, l’oggetto verrà copiato sul livello disegno attivo.
Se l’opzione Mantieni informazioni livello è attiva, l’oggetto verrà collocato su un
livello con lo stesso nome di quello originario. Se nel documento in questione non
esiste alcun livello con quel nome, FreeHand provvederà a crearlo.
180 Capitolo 5
Se l’immagine è di dimensioni eccessive o risulta troppo complessa per procedere a
una rasterizzazione diretta in FreeHand, il sistema visualizza un messaggio di
errore. Per le immagini più complesse, utilizzare l’opzione di esportazione di
FreeHand. Per ulteriori informazioni, consultare “Salvataggio ed esportazione dei
file” a pagina 419.
Per riportare automaticamente gli oggetti ai loro livelli originari alla separazione:
182 Capitolo 5
Selezione di oggetti raggruppati
È possibile lavorare sui singoli oggetti di un gruppo sottoselezionando quelli da
modificare. È inoltre possibile rimuovere uno o più oggetti da un gruppo. È
impossibile spostare singoli oggetti di un gruppo su altri livelli o inserirli in altri gruppi.
184 Capitolo 5
Disposizione degli oggetti
È possibile modificare l’ordine di impilamento degli oggetti usando i comandi
Disponi oppure tagliando e incollando. (L’ordine di impilamento potrebbe non
risultare ovvio se gli oggetti non sono sovrapposti). È possibile integrare un
oggetto in un gruppo o tracciato di clipping incollando l’oggetto davanti o dietro
un altro oggetto di un gruppo o di un tracciato di clipping. Per ulteriori
informazioni sui tracciati di clipping, consultare “Utilizzo dei tracciati di clipping”
a pagina 198.
Usando i comandi Incolla dietro e Incolla davanti, è possibile spostare un oggetto
rapidamente in un punto specifico dell’ordine di impilamento, per esempio
selezionando l’oggetto dietro o davanti al quale spostare la selezione.
I comandi Disponi e Incolla dietro/Incolla davanti si applicano solo alle selezioni
nello stesso livello. Per ridisporre gli oggetti modificando il livello, consultare “Uso
dei livelli” a pagina 233.
Scegliere Finestra > Pannelli > Navigazione. Nome e note dell’oggetto vengono
visualizzati nel pannello Navigazione.
Modifiche globali
Usando il comando Trova e sostituisci grafica è possibile rendere più rapide le
modifiche globali alle illustrazioni, inclusa la rotazione e la scalatura di più oggetti.
È possibile cercare e sostituire oggetti in base al nome o alle caratteristiche. La
finestra di dialogo Trova e sostituisci grafica ha due schede: Trova e sostituisci, e
Seleziona.
Il comando Trova e sostituisci grafica consente di ruotare e scalare gli oggetti in
relazione al loro centro. Queste operazioni non sono possibili quando si usano i
soli strumenti di trasformazione.
Per apportare modifiche ai livelli usando il comando Trova e sostituisci grafica,
occorre accertarsi che i livelli non siano bloccati o nascosti. Per ulteriori
informazioni, consultare “Uso dei livelli” a pagina 233.
È possibile cercare e sostituire attributi tipo usando la funzionalità Trova e
sostituisci grafica; per ulteriori informazioni, consultare “Aggiunta, duplicazione
ed eliminazione di stili” a pagina 248. Per cercare e sostituire testo, si usa la
finestra di dialogo Trova testo; per ulteriori informazioni, consultare “Ricerca e
sostituzione del testo” a pagina 328.
186 Capitolo 5
Selezione globale degli oggetti
Per modificare rapidamente gli oggetti, è possibile selezionarli sulla base di
specifici attributi. Gli attributi possibili sono colore, stile, parte selezionata,
dimensioni, tipo di riempimento, tipo di tratto, larghezza tratto, carattere, testo,
nome oggetto, tipo di oggetto, forma tracciato, mezzetinte, sovrastampa e per
ricerca in.
Per ulteriori informazioni sulla selezione di attributi tipo (stili paragrafo, effetti
testo e caratteri), consultare “Aggiunta, duplicazione ed eliminazione di stili” a
pagina 248.
Per ulteriori informazioni sugli attributi di stampa (mezzetinte e sovrastampa),
consultare “Applicazione delle impostazioni mezzetinte agli oggetti selezionati” a
pagina 398 e “Sovrastampa” a pagina 403.
1 Scegliere Modifica > Trova e sostituisci > Grafica o fare clic sul pulsante Trova e
sostituisci grafica nella barra degli strumenti Principale.
2 Fare clic sulla scheda Seleziona.
1 Scegliere Modifica > Trova e sostituisci > Grafica o fare clic sul pulsante Trova e
sostituisci grafica nella barra degli strumenti Principale.
2 Fare clic sulla scheda Trova e sostituisci. In Cambia in, scegliere Pagina,
Documento, o Selezione per definire l’ambito della ricerca.
3 Scegliere una categoria dal menu a comparsa Attributo:
• Scegliere Colore per selezionare un colore da modificare. Specificare i colori
usando i menu a comparsa contenuti in Da e A. Selezionare Includi tinte per
cercare le tinte del colore di base Da. Per ulteriori informazioni sul colore,
consultare “Colori, tratti e riempimenti” a pagina 253.
188 Capitolo 5
• Scegliere Larghezza tratto per trovare tratti all’interno della gamma di spessori
specificata dall’utente usando i menu a comparsa Min e Max. Per esempio, per
cercare larghezze comprese tra 2 e 8 punti, si deve immettere 2 punti nella
casella di testo Min e 8 punti nella casella di testo Max. Per cercare una
larghezza specifica, immettere il valore desiderato nella casella di testo Min e
lasciare vuota la casella di testo Max.
• Scegliere Carattere per cercare un carattere di dimensioni specifiche.
• Scegliere Elimina per cercare e rimuovere Oggetti invisibili, In sovrastampa,
Mezzetinte personalizzate o Indice.
• Scegliere Forma tracciato per cercare tutti i tracciati caratterizzati da specifici
attributi di forma, riempimento e tratto. Per specificare il tracciato da cercare,
copiarlo e fare clic su Incolla, a destra della casella Da. Effettuare la stessa
operazione nella casella A per indicare il tracciato da sostituire a quello
originale.
Se si sceglie Forma tracciato, è possibile selezionare Trasforma e adatta
all’originale per fare in modo che il nuovo oggetto conservi le dimensioni
dell’oggetto originale.
• Scegliere Semplifica per specificare il numero di punti che il tracciato deve
contenere. Per impostare il numero di punti di sostituzione nel campo
Modifiche permesse, è necessario immettere un valore o trascinare il dispositivo
di scorrimento.
• Scegliere Ruota e impostare un valore di Angolo di rotazione per ruotare gli
oggetti attorno ai loro punti centrali.
• Scegliere Dimensiona per immettere un fattore di scala con il quale
ridimensionare gli oggetti. Per ridimensionare gli oggetti in modo
proporzionale, immettere la stessa percentuale nelle caselle di testo X e Y.
• Scegliere Passaggi fusione per immettere il numero di passaggi da ricercare. Nel
menu a comparsa, scegliere Campiona a per ricampionare alla risoluzione
corrente di output della stampante.
4 Fare clic su Cambia.
CAPITOLO 6
Trasformazione e distorsione degli oggetti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
191
Per selezionare un oggetto posto sotto un altro oggetto all’interno di un tracciato
composito, gruppo, fusione o incolla dentro:
Combinazione di tracciati
È possibile creare nuovi tracciati unendo o combinando tracciati esistenti. Alcune
di queste operazioni producono tracciati compositi, che consistono di tracciati
individuali uniti assieme che agiscono come se si trattasse di un unico tracciato.
Quando si combinano i tracciati usando il comando Unisci, i tracciati selezionati
vengono semplicemente uniti come un singolo tracciato composito. Quando si
combinano i tracciati usando i comandi Unione, Dividi, Interseca, Ritaglio
interno, Ritaglio esterno o Trasparenza, il risultato può essere un tracciato
composito o un tracciato singolo a seconda della posizione degli originali e
dell’operazione tracciato utilizzata.
È possibile specificare operazioni tracciato diverse da Azioni che influenzano
tracciati originali grazie alle Preferenze. Tenere premuto Maiusc mentre si sceglie
un’operazione tracciato per conservare i tracciati originali, senza modificare le
impostazioni predefinite.
192 Capitolo 6
Per controllare l’unione dei tracciati aperti:
194 Capitolo 6
Uso del comando Dividi
Dividi taglia i tracciati selezionati in sezioni definite dalle aree di sovrapposizione. Usare
tracciati aperti, chiusi o una combinazione dei due. Gli attributi di riempimento e tratto
del tracciato superiore vengono applicati alle aree comuni ai percorsi selezionati.
196 Capitolo 6
Uso del comando Ritaglio esterno
Ritaglio esterno usa il tracciato in posizione più elevata come un cutter per rifilare
i tracciati selezionati che si estendono oltre il tracciato superiore. Gli attributi di
tratto e riempimento rimangono invariati.
198 Capitolo 6
Per creare un tracciato di ritaglio:
2 Posizionare gli oggetti nel modo in cui devono apparire nel tracciato di clipping.
200 Capitolo 6
3 Modifica del contenuto.
Espansione di un tracciato
È possibile espandere il tratto di un tracciato per modificare il tracciato in un
oggetto. Per esempio, un tracciato semplice con soli due punti diventerà un tracciato
chiuso, rettangolare con quattro punti dopo averlo sottoposto ad espansione.
202 Capitolo 6
4 Immettere un valore di concentricità nelle unità di misura del disegno, o
regolare la concentricità usando il dispositivo di scorrimento. I valori positivi
collocano i nuovi oggetti all’interno dell’originale. I valori negativi collocano i
nuovi oggetti all’esterno dell’originale.
5 Regolare le opzioni Spigoli e Tronca a. Per ulteriori informazioni su queste
opzioni, consultare “Applicazione di tratti” a pagina 272.
6 Fare clic su OK.
Freehand crea una fusione intesa come gruppo di oggetti. La separazione di una
fusione scarta le sue proprietà fusione.
È possibile modificare una fusione usando la finestra di ispezione Oggetto oppure
modificando una sottoselezione del gruppo fusione. FreeHand rigenera
automaticamente la fusione.
È possibile creare una fusione tra i punti selezionati sugli oggetti originali, creando
risultati diversi da una fusione oggetto-oggetto. I punti selezionati determinano la
forma degli oggetti intermedi di fusione. La direzione può influenzare anche la
fusione.
1 Selezionare la fusione.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto per visualizzare la finestra di
ispezione Oggetto.
3 Nella finestra di ispezione Oggetto, immettere un valore nella casella di testo
Passaggi per modificare il numero di oggetti intermedi; ad un numero più alto
di passaggi corrisponde una fusione più graduale.
204 Capitolo 6
4 Immettere un valore percentuale nella casella di testo Distanza per regolare il
punto iniziale e finale degli oggetti intermedi. La casella di testo Primo
controlla la distanza alla quale i passaggi vengono posti rispetto al tracciato di
fondo, mentre la casella di testo Ultimo controlla la distanza alla quale i
passaggi vengono posti rispetto al tracciato superiore.
Per impostazione predefinita, la fusione viene ruotata sul tracciato in modo che
l’orientamento di ogni fusione cambi per seguire il tracciato. È possibile
sottoselezionare il tracciato e invertire la sua direzione per far scorrere la fusione in
direzione opposta.
• Scegliere Elabora > Dividi per creare una fusione e un tracciato separati.
• Scegliere Elabora > Separa per separare il tracciato e gli oggetti originari. Gli
oggetti intermedi rimangono raggruppati.
Nota: l’esportazione di fusioni lungo un tracciato da FreeHand 10 a versioni precedenti
a FreeHand 7 converte le fusioni in gruppi.
206 Capitolo 6
Aggiunta di effetti speciali agli oggetti
È possibile trasformare e distorcere gli oggetti in molti modi per ottenere effetti
tridimensionali. È possibile aggiungere un’ombra a un oggetto, sfumarlo, o
metterlo in rilievo.
Inoltre, è possibile creare effetti ombra anche con lo strumento Sfumatura (per
ulteriori informazioni, consultare “Sfumatura di un oggetto” a pagina 208).
Lo strumento Ombra non applica ombre alle immagini bitmap o EPS, al testo o ai
tracciati di clipping.
1 Fare doppio clic sullo strumento Ombra nella barra Strumenti Xtra.
2 Nella finestra di dialogo Ombra, scegliere un tipo di ombra: Bordo rigido,
Bordo morbido o Zoom:
3 Per le ombre a Bordo rigido e Bordo morbido, scegliere anche una opzione
Riempimento:
• Tinta definisce il colore dell’ombra come tinta del colore originale dell’oggetto,
da 0 (bianco) al 100%.
• Sfumatura definisce il colore dell’ombra come percentuale di nero aggiunta al
colore originale dell’oggetto.
• Colore imposta il colore dell’ombra trascinando un campione di colore nella
vaschetta dei colori.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Strumenti Xtra per visualizzare la barra
Strumenti Xtra, quindi fare clic sul pulsante Ombra.
2 Fare clic per collocare l’ombra e trascinare per spostarla. Ogni volta che si fa
clic, l’ombra ricompare direttamente sotto l’oggetto selezionato.
Sfumatura di un oggetto
Lo strumento Sfumatura permette di attenuare i bordi degli oggetti di un’ombra
grazie alla fusione dei colori dei bordi.
La sfumatura crea copie raggruppate dell’oggetto originale. Se si sfuma un oggetto
più di una volta, FreeHand crea copie di ogni oggetto del gruppo. Se un comando
di sfumatura eccede le capacità dello strumento compare un messaggio di errore.
208 Capitolo 6
Per impostare opzioni sfumatura:
Rilievo
Intaglio
Cesello
Altorilievo
Bassorilievo
• Scegliere Finestra > Barre strumenti > Operazioni Xtra per visualizzare la barra
degli strumenti Operazioni Xtra, quindi fare clic sul pulsante Rilievo.
2 Nella finestra di dialogo Rilievo, fare clic su uno dei pulsanti posti in alto per
scegliere un effetto: Rilievo, Intaglio, Cesello, Altorilievo o Bassorilievo.
3 Dall’elenco Varia, scegliere un’opzione per specificare il rilievo e in quale modo
i colori dell’oggetto vengano utilizzati per creare luci e ombre:
• Contrasto specifica una tinta dei colori originali del tracciato per creare luci e
percentuali di nero combinate con il colore originale del tracciato in modo da
creare ombra.
• Colore specifica colori usando le vaschette di colore Evidenziato e Ombra.
L’Xtra Rilievo crea colori incrementali per ottenere un effetto. L’applicazione di
effetti ad oggetti con colori singoli, esacromatici o RGB dà luogo a
quadricromie CMYK incrementali.
4 Per Profondità, immettere un valore di 72 o trascinare il dispositivo di
scorrimento in una posizione corrispondente a un valore compreso tra 1 e 20
per controllare l’altezza di sollevamento o abbassamento dell’effetto.
5 Per Angolo, immettere un valore o trascinare il disco per impostare l’angolo
della sorgente luminosa. Il parametro Angolo influenza la direzione delle luci e
delle ombre.
6 Selezionare Bordo morbido per applicare un aspetto sfumato all’effetto Rilievo
o Intaglio.
7 Fare clic su Applica per esaminare un’anteprima dell’effetto, oppure fare clic su
OK per applicare l’effetto e chiudere la finestra di dialogo.
210 Capitolo 6
Per impostare le opzioni di rotazione 3D:
Ruota
Dimensiona
Inclina
Rifletti
212 Capitolo 6
Uso del pannello Trasforma
È possibile usare il pannello Trasforma per applicare trasformazioni precise e per
visualizzare informazioni sugli oggetti trasformati. Quando si sposta, ruota, o
ridimensiona un oggetto, il pannello Trasforma visualizza la distanza di
spostamento, l’angolo di rotazione, o la percentuale di scalatura, rispettivamente.
Le caselle di testo delle coordinate x e y indicano la posizione del centro di un
oggetto dopo ciascuna trasformazione. Per la procedura di spostamento degli
oggetti con il pannello Trasforma, consultare “Spostamento degli oggetti” a
pagina 174.
Per trasformare oggetti incollati all’interno di un tracciato di clipping,
riempimenti a mosaico, o tratti, consultare le procedure della sezione
“Trasformazione libera di oggetti” a pagina 218.
Fatta eccezione per lo spostamento di un oggetto, le trasformazioni vengono
applicate in relazione a un punto impostato su o attorno a un oggetto, definito
punto centrale.
214 Capitolo 6
• Scegliere Finestra > Pannelli > Trasforma e fare clic sul pulsante Dimensiona del
pannello Trasforma.
216 Capitolo 6
Per riflettere un oggetto selezionato:
218 Capitolo 6
• Per ruotare la selezione, posizionare il puntatore appena fuori della maniglia di
trasformazione e trascinare.
Premere Maiusc e trascinare per ruotare in incrementi di 45°.
• Per ridimensionare la selezione, posizionare il puntatore su una maniglia di
trasformazione e trascinare.
Premere Maiusc e trascinare per ridimensionare in modo proporzionale.
• Per inclinare la selezione, posizionare il puntatore sul contorno punteggiato tra
le maniglie di trasformazione e trascinare.
Premere Maiusc e trascinare per vincolare l’inclinazione in senso orizzontale o
verticale.
4 Per copiare la selezione mentre la si trasforma, fare clic e tenere premuto su una
maniglia, tenere premuto Alt (Windows) oppure Opzione (Macintosh) e
trascinare la maniglia. Il segno più (+) di fianco al cursore indica la copia in corso.
Duplicazione rapida
La duplicazione rapida è la procedura di ripetizione di una trasformazione
(spostamento, ridimensionamento, inclinazione, riflessione, rotazione) su
duplicati successivi dell’oggetto. È possibile la duplicazione rapida con più di una
trasformazione. Ad esempio, è possibile spostare, ridimensionare e inclinare un
duplicato, e queste trasformazioni verranno applicate a tutti i duplicati successivi.
220 Capitolo 6
Punti aggiunti
1 Fare doppio clic sul pulsante Bordi frastagliati nella barra Strumenti Xtra per
visualizzare la finestra di dialogo degli strumenti.
2 Per Valore, immettere il numero di punti aggiunti per pollice, da 0 a 100.
3 Per Contorno, selezionare Casuale per usare punti angolo per creare un bordo
frastagliato o Preciso per usare punti curvi per creare un bordo regolare e
disegnato a mano.
4 Fare clic su OK.
5 Fare clic su qualsiasi punto del tracciato e trascinare. Quanto più ci si allontana
dal tracciato, tanto più questo risulta irregolare.
Nota: per applicare questo effetto al testo, selezionare dapprima il testo, quindi scegliere
Testo > Converti in tracciati.
1 Fare doppio clic sul pulsante Lente ad occhio di pesce nella barra Strumenti
Xtra per visualizzare la finestra di dialogo dello strumento.
2 Per Prospettiva, immettere una quantità o trascinare il dispositivo di
scorrimento tra Concavo (-100) e Convesso (100). L’anteprima mostra la
quantità di deformazione.
1 Fare doppio clic sullo strumento Flessione nella barra Strumenti Xtra.
2 Immettere un valore o trascinare il dispositivo di scorrimento per la quantità di
distorsione, compresa tra 0 e 10. Più alto è il valore, maggiore è la
deformazione.
3 Fare clic su OK.
4 Fare clic sul pulsante del mouse per impostare il punto centrale per la
distorsione e il trascinamento.
• Trascinare verso l’alto per un effetto a punte, curvando il tracciato verso
l’interno mentre i punti di ancoraggio si spostano verso l’esterno.
• Trascinare verso il basso per un effetto rigonfio, curvando il tracciato verso
l’esterno mentre i punti di ancoraggio si spostano verso l’interno.
222 Capitolo 6
Creazione di inviluppi
Lo strumento Inviluppo consente di modificare e distorcere grafica e blocchi di
testo. Un inviluppo è un involucro o contenitore nascosto che include uno o più
oggetti. Le modifiche apportate alla forma di un inviluppo influenzano le forme di
tutti gli oggetti contenuti al suo interno.
È possibile salvare le impostazioni inviluppo memorizzandole come
preimpostazioni per poterle poi riutilizzare in seguito. Le preimpostazioni
vengono mantenute nella barra degli strumenti Inviluppo.
1 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Inviluppo per visualizzare la barra degli
strumenti Inviluppo.
2 Scegliere Elabora > Inviluppo > Crea, oppure fare clic sul pulsante Crea nella
barra degli strumenti Inviluppo.
3 Modificare l’inviluppo come si farebbe con un qualsiasi tracciato di FreeHand e
osservare gli effetti sul contenuto dell’inviluppo.
È possibile usare qualsiasi operazione o strumento di modifica del tracciato per
alterare un inviluppo. Ad esempio, trascinando verso l’esterno un punto
angolare di un inviluppo si allungano verso quella direzione gli oggetti
racchiusi. Per ulteriori informazioni sulla regolazione di maniglie e punti,
consultare “Modifica dei tracciati” a pagina 146.
Scegliere Elabora > Inviluppo > Mostra mappa, oppure fare clic sul pulsante
Mostra mappa nelle barre degli strumenti Inviluppo.
224 Capitolo 6
Per creare un motivo grafico quadrettato con il comando Frattalizzare:
1 Selezionare un oggetto.
2 Scegliere Finestra > Barre strumenti > Operazioni Xtra.
3 Fare clic sul pulsante Frattalizzare.
Ogni applicazione di Frattalizzare raddoppia il numero di punti dell’oggetto
selezionato. Questa operazione può aumentare le dimensioni del file.
226 Capitolo 6
Creazione della prospettiva
È possibile aggiungere prospettive agli oggetti agganciandole a una griglia in
prospettiva. La griglia in prospettiva è una scacchiera non visibile a stampa che
permette di definire prospettive a uno, due, o tre punti con punti di fuga, una linea
dell’orizzonte e linee della griglia per ogni piano. La griglia in prospettiva crea
inviluppi che si regolano automaticamente durante lo spostamento sulla griglia.
1 Scegliere Visualizza > Griglia in prospettiva > Mostra per visualizzare la griglia
in prospettiva predefinita.
Per ulteriori istruzioni sulla modifica delle griglie prospettiva, consultare
“Modifica delle griglie prospettiche” a pagina 230.
2 Selezionare lo strumento Prospettiva.
3 Selezionare l’oggetto da agganciare alla griglia, quindi trascinare l’oggetto
all’area desiderata della griglia in prospettiva. Non rilasciare il pulsante del
mouse.
228 Capitolo 6
Per riflettere orizzontalmente o verticalmente un oggetto sulla griglia in prospettiva:
Per staccare un oggetto dalla griglia in prospettiva, compiere una delle operazioni
seguenti:
• Per scartare attributi prospettiva, scegliere Visualizza > Griglia in prospettiva >
Elimina prospettiva.
• Per conservare gli attributi della prospettiva, scegliere Visualizza > Griglia in
prospettiva > Rilascia con prospettiva.
1 Scegliere Visualizza > Griglia in prospettiva > Definisci griglie per aprire il
pannello Definisci griglie.
2 Fare clic su Nuovo per creare una nuova griglia o fare clic su Duplica per
copiare una griglia esistente.
3 Per ridenominare la griglia, selezionare il nome della griglia dall’elenco e
immettere il nuovo nome. È impossibile usare il nome di una griglia esistente.
4 Nella casella Punti di fuga, scegliere un numero dal menu a comparsa, 1, 2 o 3.
5 Immettere un valore nella casella Dimensioni cella griglia. Questo valore
utilizza le unità di misura specificate per questo documento.
230 Capitolo 6
6 Per cambiare il colore della griglia, fare clic sui campioni di colore griglia
sinistro, destro, oppure orizzontale, quindi scegliere un nuovo colore dalla
tavolozza colori.
7 Una volta terminata la definizione della griglia, fare clic su OK.
232 Capitolo 6
7
CAPITOLO 7
Uso di livelli, simboli e stili
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
233
Il livello Guide contiene le linee guida trascinate dal righello o immesse
manualmente, oltre ai tracciati che sono stati convertiti in guide. Gli oggetti
presenti nel livello Sfondo non sono disponibili per la visualizzazione. Per
impostazione predefinita, questo livello appare al di sotto della barra di
separazione, quindi non è stampabile. Se si sposta il livello Sfondo al di sopra della
barra di separazione, gli oggetti che contiene compaiono nella stampa finale.
234 Capitolo 7
Per visualizzare il pannello Livelli:
Colore di evidenziazione
Per designare un livello come non stampabile, compiere una delle operazioni
seguenti nel pannello Livelli:
Creazione di livelli
Per creare nuovi livelli, usare il pannello Livelli. È possibile create tutti i livelli
prima di creare l’illustrazione oppure aggiungere singoli livelli a seconda delle
esigenze contingenti. È possibile aggiungere nuovi livelli o duplicare quelli
esistenti.
1 Scegliere Finestra > Pannelli > Livelli per visualizzare il pannello Livelli.
2 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Livelli per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Nuovo.
1 Nel pannello Livelli, fare clic sul nome di un livello per selezionarlo.
2 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Livelli per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Duplica.
1 Fare doppio clic sul nome del livello nel pannello Livelli.
2 Digitare un nuovo nome, quindi premere Invio (Windows) o Return (Macintosh).
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare tutti
gli oggetti. Questo impedisce di spostare inavvertitamente gli oggetti selezionati
sul nuovo livello attivo.
Per evitare lo spostamento degli oggetti selezionati sul livello attivo, è inoltre
possibile deselezionare l’opzione Facendo clic sul nome di un livello si spostano
gli oggetti selezionati all’interno del sottomenu Modifica > Preferenze > Pannelli.
2 Fare clic sul nome del livello.
Alla destra del nome del livello attivo compare un’icona a forma di penna. Gli
oggetti successivamente importati o disegnati compaiono su questo livello.
Per selezionare tutti gli oggetti di un solo livello in un documento a più livelli:
Tenere premuto Alt (Windows), oppure Opzione (Macintosh), e fare clic sul
nome del livello.
1 Selezionare l’oggetto.
Il nome del livello dell’oggetto viene evidenziato nel pannello Livelli.
2 Nel pannello Livelli, fare clic sul nome del livello nel quale spostare la selezione.
Per impostazione predefinita, fare clic sul nome di un livello sposta un oggetto
selezionato in quel livello.
Nota: se questa procedura non funziona correttamente, verificare le preferenze del
pannello. Consultare la procedura seguente.
236 Capitolo 7
Per spostare un oggetto in un altro livello con i comandi di menu:
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare tutti
gli oggetti del documento.
2 Nel pannello Livelli, trascinare il nome del livello da spostare in una nuova
posizione.
Trascinare livello sotto un altro livello dell’elenco, lo sposta fisicamente alle
spalle di quel livello, mentre trascinarlo sopra lo pone davanti.
Per mantenere le informazioni sul livello mentre si incollano selezioni tra i documenti:
Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Livelli per visualizzare il
menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere il metodo di unione dei livelli:
• Per unire i livelli selezionati in uno solo, scegliere Unisci livelli selezionati.
• Per unire tutti i livelli in primo piano selezionati, scegliere Unisci livelli in
primo piano.
Nota: i livelli in primo piano sono quelli al di sopra della linea di separazione, fatta
eccezione per il livello Guide.
238 Capitolo 7
Rimozione dei livelli
È possibile rimuovere i livelli inutili.
• Nel pannello Livelli, fare clic sulla colonna a sinistra per mostrare o nascondere
il livello; un segno di spunta indica che il livello è visibile.
• Per mostrare o nascondere una gamma di livelli contigui, trascinare in alto o in
basso all’interno della colonna sinistra del pannello Livelli. I livelli visibili sono
indicati da un segno di spunta.
• Per mostrare o nascondere tutti i livelli, fare clic e tenere premuto Ctrl (Windows)
oppure Opzione (Macintosh) nella colonna sinistra del pannello Livelli.
Nota: per stampare tutti i livelli in primo piano quando alcuni di questi sono nascosti,
scegliere File > Opzioni di output, quindi selezionare Includi livelli invisibili.
• Nel pannello Livelli, fare clic sull’icona a forma di cerchio che si trova alla
sinistra del nome del livello. L’icona modalità Anteprima è un cerchio pieno;
l’icona modalità Struttura è invece un cerchio vuoto.
• Per alternare tra le modalità Anteprima e Struttura per una selezione di livelli
contigui, trascinare attraverso la colonna dell’icona cerchio dei livelli desiderati.
• Per cambiare la modalità di visualizzazione di tutti i livelli, fare clic tenendo
premuto Ctrl (Windows) oppure Opzione (Macintosh) sull’icona cerchio alla
sinistra del nome di un livello.
• Nel pannello Livelli, fare clic sull’icona a forma di lucchetto alla sinistra del
nome del livello.
• Per bloccare o sbloccare una gamma di livelli contigui, trascinare attraverso la
colonna lucchetto.
• Per bloccare tutti i livelli, fare clic tenendo premuto Ctrl (Windows) oppure Opzione
(Macintosh) sull’icona a forma di lucchetto alla sinistra del nome di un livello.
Nel pannello Livelli, fare clic nella colonna all’estrema sinistra del livello Guide.
Un segno di spunta indica che il livello è visibile.
240 Capitolo 7
Per alternare tra la visualizzazione delle guide in nero o a colori:
1 Selezionare l’oggetto.
2 Nel pannello Livelli, fare clic sul livello Guide.
L’oggetto viene visualizzato con il colore della guida. Ogni oggetto spostato sul
livello Guide diventa una guida.
• Trascinare un colore dalla casella colore del pannello Campioni o del pannello
Tavolozza alla casella colore posta accanto al nome del livello.
• Trascinare un colore da un altro livello del pannello Livelli.
Nota: quando si usa il pannello Campioni, accertarsi che non sia agganciato al pannello
Livelli.
• Fare clic sul pulsante Libreria nella barra degli strumenti Principale.
• Scegliere Finestra > Libreria.
Anteprima simbolo
Attiva/disattiva ordinamento
Area visualizzazione elenco
Elimina
Nuovo gruppo
Nuovo simbolo
242 Capitolo 7
Creazione e importazione di simboli
Un simbolo è un oggetto archiviato nella libreria per possibili usi futuri. È
possibile creare un simbolo a partire da qualsiasi oggetto, testo o gruppo. La
creazione di un nuovo simbolo lo aggiunge automaticamente alla libreria.
È possibile duplicare i simboli e anche visualizzarne un’anteprima e importarli da
altri documenti di FreeHand. La duplicazione di un simbolo ne copia gli attributi.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Libreria per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Anteprima.
2 Selezionare il simbolo nell’elenco.
L’anteprima del simbolo viene visualizzata nella finestra superiore del pannello.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Libreria per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Importa.
2 Nella finestra di dialogo Apri, individuare la cartella dalla quale importare il
simbolo.
3 Fare clic su nome del file, quindi fare clic su Apri.
4 Selezionare il simbolo dalla finestra di dialogo Importa simboli, quindi fare clic
su Importa.
1 Fare clic sull’icona della cartella posta nella parte inferiore del pannello Libreria.
Definire la nuova cartella gruppo.
2 Selezionare e trascinare i simboli dall’elenco simboli alla cartella gruppo. Fare
clic e tenere premuto Maiusc per selezionare più simboli.
1 Selezionare l’istanza.
2 Scegliere Elabora > Simbolo > Rilascia istanza.
3 Se le immagini sono raggruppate, scegliere Elabora > Separa per separarle.
244 Capitolo 7
Per aggiornare tutte le istanze di un simbolo:
1 Trascinare il nuovo oggetto sul nome del simbolo da sostituire nel pannello Libreria.
2 Al prompt, fare clic su Sostituisci.
Tutte le istanze associate con il simbolo originale si aggiornano
automaticamente.
Esportazione di simboli
È possibile esportare un simbolo per utilizzarlo in altri documenti di FreeHand.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Libreria per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Esporta.
2 Selezionare il simbolo (o i simboli) da esportare.
3 Fare clic su Esporta.
246 Capitolo 7
Per cambiare il modo in cui gli stili vengono visualizzati nel pannello Stili:
Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per visualizzare il
menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere una delle opzioni seguenti:
• Scegliere Mostra nomi per elencare gli stili per nome.
• Scegliere Nascondi nomi per visualizzare anteprime degli attributi degli stili.
Gli stili mostrati per nome con icone grafica e testo (a sinistra), e per anteprima di
stile (a destra)
• Selezionare l’oggetto al quale applicare lo stile. Nel pannello Stili, fare clic sullo
stile da applicare.
• Trascinare uno stile sull’oggetto dal pannello Stili.
Per copiare e incollare attributi dello stile:
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare
l’illustrazione.
2 Impostare gli attributi desiderati per testo e oggetti.
3 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Nuovo.
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare
l’illustrazione.
2 Nel pannello Stili, selezionare uno stile.
3 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Duplica.
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare
l’illustrazione.
248 Capitolo 7
2 Nel pannello Stili, selezionare uno stile.
3 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Libreria per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Elimina.
Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Elimina inutilizzato.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Mostra nomi.
2 Fare doppio clic sul nome dello stile nel pannello Stili.
3 Digitare un nuovo nome, quindi premere Invio (Windows) o Return (Macintosh).
1 Scegliere Finestra > Pannelli > Stili per visualizzare il pannello Stili, quindi fare
clic sul nome stile del pannello.
2 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Modifica.
Compare la finestra di dialogo Modifica stile.
3 Cambiare gli attributi nel modo desiderato e fare clic su OK per salvare lo stile.
250 Capitolo 7
Per basare uno stile su un altro:
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare tutti
gli oggetti.
2 Nel pannello Stili, selezionare il nome dello stile secondario.
3 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Imposta origine.
4 Nella finestra di dialogo Imposta origine, scegliere un altro stile come stile
origine o principale, quindi fare clic su OK.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Importa.
2 Individuare la libreria stili o il documento di FreeHand che contiene gli stili da
importare, quindi fare clic su Apri (Windows) o Scegli (Macintosh).
3 Nella finestra di dialogo Importa stili, selezionare gli stili da importare. Fare clic
tenendo premuto Maiusc per selezionare più stili.
4 Fare clic su Importa.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, quindi scegliere Esporta.
252 Capitolo 7
8
CAPITOLO 8
Colori, tratti e riempimenti
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
253
La differenza tra questi due tipi di colore consiste nel fatto che le quadricromie
vengono stampate come separazioni di quattro colori, corrispondenti ai quattro
inchiostri utilizzati. I colori singoli non necessitano di alcuna separazione, dato
che ognuno di questi colori viene stampato su una lastra singola.
FreeHand include diverse librerie di colori che possono essere importate
totalmente o parzialmente nei disegni dagli utenti. Per ulteriori informazioni,
consultare “Modifica dei colori” a pagina 267.
Modalità colore
Le modalità colore sono metodi che consentono di definire i colori nelle
applicazioni per computer. Ogni modalità è caratterizzata da diversi vantaggi e
svantaggi ed è maggiormente idonea alla pubblicazione online o a stampa. Le
modalità colore acquistano un’importanza maggiore quando si importano o
esportano illustrazioni.
In FreeHand, è possibile definire i colori usando quattro modalità colore:
• I componenti di colore CMYK rappresentano gli inchiostri usati per la stampa
in quadricromia.
• I colori RGB (rosso, verde e blu) vengono usati per la visualizzazione a
schermo, ad inclusione delle attività di design per il Web e multimediali. I
valori RGB variano da 0 a 255 per ogni colore.
• La modalità colore HLS (tonalità, luminosità e saturazione) produce colori
RGB. Questo sistema è utile per la selezione di colori diversi con valori simili,
per esempio, colori ad elevata saturazione di tonalità differenti.
• Il Selettore colori sistema (Windows) e il Selettore colori Apple (Macintosh)
visualizzano i colori installati nel sistema operativo. Il Selettore colori sistema
consente di scegliere dai 48 colori base di Windows. Il Selettore colori Apple
consente di definire colori in modalità CMYK, RGB, HLS, HSV (tonalità,
saturazione, valore); è inoltre possibile usare il selettore di Matite colorate a 60
colori o il selettore Web HTML a 216 colori.
254 Capitolo 8
Uso del pannello Tavolozza
Il pannello Tavolozza viene usato per definire i colori, regolare i valori di tonalità,
luminosità e saturazione, nonché per scegliere i colori dalla finestra di dialogo Colori
sistema. I comandi nel pannello Tavolozza consentono di scegliere tra quattro
modalità colore e di aggiungere colori all’elenco colori nel pannello Campioni.
Originale Nuovo
Sia il pannello Tavolozza che il pannello Tinte usano la stessa casella colore per
visualizzare un colore mentre lo si modifica. La casella colore visualizza il colore
originale a sinistra e il nuovo colore a destra. È possibile modificare questa
visualizzazione a una casella colore singola usando le Preferenze. La casella colore
singola mostra solo il nuovo colore.
• Fare clic sul pulsante Mixer Colori nella barra degli strumenti Principale.
• Scegliere Finestra > Pannelli > Mixer Colori.
Per modificare la visualizzazione della casella colore per i pannelli Tavolozza e Tinte:
Per visualizzare i componenti del colore, compiere una delle operazioni seguenti:
Modalità CMYK
Modalità RGB
Modalità HLS
Colori di sistema
1 Fare clic sul pulsante modalità CMYK o RGB per cambiare la modalità colori.
2 Per regolare i valori del componente del colore, spostare i dispositivi di
scorrimento o immettere valori in ciascuna casella di inserimento. Usare la
casella colore per effettuare il monitoraggio del colore mentre lo si miscela.
3 Per aggiungere un nuovo colore al pannello Campioni, compiere una delle
operazioni seguenti:
• Fare clic sul pulsante Aggiungi a Campioni nell’angolo inferiore sinistro del
pannello Tavolozza. Immettere un nome per il colore, quindi specificare Colori
singoli o Quadricromia. Fare clic su Aggiungi.
• Trascinare un campione di colore dalla casella colore al pulsante freccia del
pannello Campioni (per ulteriori informazioni, consultare “Aggiunta di colori
al pannello Campioni” a pagina 260).
1 Nel pannello Tavolozza, fare clic sul pulsante HLS per visualizzare il selettore
colori HLS.
256 Capitolo 8
2 Per selezionare la tonalità (colore), fare clic o trascinare il punto colore attorno
alla ruota dei colori, oppure immettere un valore compreso tra 0° e 360° nella
casella di testo superiore, quella della tonalità. Le tonalità includono rosso (0°)
arancione, giallo, verde, blu e porpora.
3 Usare il dispositivo di scorrimento verticale oppure immettere una percentuale
compresa tra 0% (nero) e 100% (bianco) nella casella di testo centrale, quella
della luminosità.
4 Per impostare l’intensità della tonalità, fare clic o trascinare per avvicinare o
allontanare il punto del colore dal centro della ruota dei colori, oppure
immettere una percentuale nella casella di testo più in basso, quella della
saturazione. Aumentare la saturazione aggiunge colore; ridurla rimuove colore,
ovvero rende il colore più simile al grigio.
5 Passare alla vista CMYK o RGB per vedere i valori dei componenti del nuovo
colore.
6 Per aggiungere un nuovo colore al pannello Campioni, compiere una delle
operazioni seguenti:
• Fare clic sul pulsante Aggiungi a Campioni. Immettere un nome per il colore,
quindi specificare Colori singoli o Quadricromia. Fare clic su Aggiungi.
• Trascinare un campione di colore dalla casella colore al pulsante freccia del
pannello Campioni (per ulteriori informazioni, consultare “Aggiunta di colori
al pannello Campioni” a pagina 260).
Se si aggiunge una tinta al pannello Campioni, viene aggiunto anche il suo colore
base. Se si rimuove un colore base dal pannello Campioni, vengono rimosse anche
tutte le tinte basate su quel colore.
1 Nel pannello Tinte, selezionare il colore base della tinta con una delle
operazioni seguenti:
• Trascinare un campione di colore dal pannello Campioni alla casella colore nel
pannello Tinte.
• Scegliere un colore base dal menu a comparsa Tinte nel pannello Tinte.
2 Selezionare la tinta facendo clic su una tinta preimpostata nella barra colore,
trascinando il dispositivo di scorrimento, oppure immettendo un valore
percentuale compreso tra 1 e 100.
3 Per applicare il colore, compiere una delle operazioni seguenti:
• Trascinare un campione di colore dalla casella colore del pannello Tinte su un
oggetto dell’illustrazione.
• Trascinare un campione di colore sulla casella colore tratto o riempimento del
pannello Strumenti (consultare “Applicazione dei colori in FreeHand” a
pagina 271).
4 Per aggiungere una nuova tinta al pannello Campioni, compiere una delle
operazioni seguenti:
• Fare clic sul pulsante Aggiungi a Campioni.
• Trascinare un campione di colore dalla casella colore al pulsante freccia del
pannello Campioni (per ulteriori informazioni, consultare “Aggiunta di colori
al pannello Campioni” a pagina 260).
Il nome della tinta è preceduto dalla percentuale del colore originale.
Colore base
Tinta
• Fare clic sul pulsante Campioni nella barra degli strumenti Principale.
258 Capitolo 8
• Scegliere Finestra > Pannelli > Campioni.
Pannello Campioni
Colori CMYK (i due più in alto): quadricromie in corsivo e colori singoli in carattere normale;
colori RGB con icona: quadricromie (corsivo) e colori singoli (nessuna formattazione)
Per aggiungere colori al pannello Campioni, compiere una delle operazioni seguenti:
• Creare un colore nel pannello Tavolozza o nel pannello Tinte. Fare clic sul
pulsante Aggiungi a Campioni. Immettere un nome per il colore, quindi
specificare Colori singoli o Quadricromia. Fare clic su Aggiungi.
Nota: fare clic tenendo premuto Ctrl (Windows) o Comando (Macintosh) sul pulsante
Aggiungi a Campioni per evitare di utilizzare la finestra di dialogo. Il nuovo colore avrà il
nome predefinito e sarà singolo o di quadricromia a seconda della scelta effettuata
l’ultima volta che è stata utilizzata la finestra di dialogo.
• Trascinare un colore dalla casella colore del pannello Tavolozza o del pannello
Tinte sullo spazio vuoto in fondo all’elenco colori oppure nella casella a discesa
colore (il pulsante freccia giù) posto in cima al pannello Campioni. Trascinare
su un campione di colore esistente per sostituire un colore.
• In Windows, fare clic con il pulsante destro del mouse su qualsiasi casella colore
nel pannello Tavolozza o nel pannello Tinte, quindi scegliere Aggiungi a
Campioni colore dal menu a comparsa. Questa procedura consente di evitare di
utilizzare la finestra di dialogo e aggiunge un colore con il nome predefinito.
260 Capitolo 8
Per duplicare un colore:
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente o premere Tab per deselezionare tutti
gli oggetti.
2 Nel pannello Campioni, fare doppio clic sul nome del colore.
3 Digitare un nome univoco per il colore.
4 Premere Invio (Windows) o Return (Macintosh) oppure fare clic in un punto
qualsiasi dell’applicazione per applicare il nome.
Se si immette nel pannello lo stesso nome di un altro colore , compare un
messaggio che invita a scegliere un nome diverso.
262 Capitolo 8
Conversione tra RGB e CMYK
Quando si crea un’illustrazione e la si stampa, è possibile specificare la modalità
colore RGB o CMYK nel pannello Campioni. Per ulteriori informazioni sulla
gestione colori, consultare “Gestione dei colori” a pagina 299
È inoltre possibile convertire i colori nel pannello Separazioni della finestra di
dialogo Imposta stampa. Per ulteriori informazioni sulla conversione di colori
RGB in quadricromie durante la stampa di un documento, consultare
“Impostazione delle opzioni di output e immagini” a pagina 398.
Per passare dalla modalità RGB a quella CMYK e viceversa con il pannello
Campioni:
264 Capitolo 8
Per aggiungere colori da una libreria di un sistema di definizione del colore o da
una libreria di colori personalizzati:
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Campioni per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni.
2 Se l’elenco colori contiene solamente i campioni colore, scegliere Mostra nomi
dal menu a comparsa Opzioni per far comparire anche i nomi dei colori.
3 Scegliere Xtra > Colori > Ordina i colori per nome.
Nel pannello Campioni, scegliere Nascondi nomi dal menu a comparsa Opzioni.
266 Capitolo 8
Eliminazione dei colori
Se si rimuovono dei colori dall’elenco colori, questi vengono comunque conservati
negli oggetti corrispondenti come colori senza nome. Se si rimuovono più colori,
una finestra di dialogo chiede di eliminare tutti i colori o solo quelli inutilizzati.
La rimozione di colori singoli, Hexachrome e tinte produce gli effetti seguenti:
• I colori singoli vengono convertiti in quadricromie. Gli oggetti contenenti tali
colori convertiti potrebbero produrre risultati imprevisti nella stampa delle
separazioni.
• I colori Hexachrome vengono convertiti in valori RGB. L’icona Hexachrome
compare a lato del nome nel pannello Campioni.
• La rimozione del colore base di una tinta rimuove anche tutte le tinte di quel colore.
Nota: è impossibile rimuovere o sostituire colori singoli o quadricromie importate da un
EPS bloccato o non modificabile. Per determinare se un EPS importato sia o meno
bloccato, premere Ctrl e K (Windows) oppure Comando e K (Macintosh) per passare
alla modalità Struttura. Un EPS bloccato visualizza una casella contenente una X.
1 Selezionare un oggetto.
2 Scegliere Xtra > Colori e quindi scegliere un’opzione:
• Schiarisci i colori rende i colori più chiari.
• Scurisci i colori rende i colori più scuri.
• Satura i colori rende i colori più brillanti.
• Desatura i colori rende i colori più opachi.
L’effetto aumenta ad ogni singola applicazione dell’Xtra sino a raggiungere il
massimo effetto possibile.
268 Capitolo 8
3 Selezionare Anteprima per visualizzare le modifiche apportate in tempo reale.
4 Trascinare i dispositivi di scorrimento o immettere i valori per regolare i
componenti del colore, tra -100% e 100% e tra -360° e 360° per la tonalità; il
valore predefinito è 0, ovvero nessuna modifica.
Scegliere Xtra > Colori > Converti in scala di grigi. Gli oggetti vengono convertiti
in tinte grigie senza nome e nei colori base della tinta, in base alla modalità colore
dell’oggetto originale.
Esportazione di colori
È possibile esportare colori dall’elenco colori nel pannello Campioni per usarli in
altri documenti. Quando si esportano illustrazioni, è possibile scegliere di
convertire i colori in RGB o CMYK. Per ulteriori informazioni, consultare
“Salvataggio ed esportazione dei file” a pagina 419.
1 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Campioni per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni, e scegliere Esporta.
2 Nella finestra di dialogo Esporta colori, selezionare i colori da esportare. Fare
clic tenendo premuto Maiusc o Ctrl per selezionare più di un colore.
3 Fare clic su OK.
4 Nella finestra di dialogo Crea libreria colori, digitare un nome Libreria e quindi
digitare un nome di file. Immettere il numero di righe e colonne e tutte le note.
5 Fare clic su Sfoglia (Windows) o Salva con nome (Macintosh), quindi
specificare la cartella nella quale archiviare i colori.
270 Capitolo 8
FreeHand archivia le librerie colori nella sottocartella Colori della cartella
FreeHand 10/Italian come destinazione predefinita.
6 Fare clic su Salva.
Tratto
Riempimento
1 Fare clic sulla casella colore tratto o riempimento del pannello Strumenti per
visualizzare la tavolozza colori.
2 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro della tavolozza per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni e scegliere Campioni o Color Cubes.
Applicazione di tratti
È possibile applicare cinque diversi stili tratto o contorno agli oggetti di
FreeHand: Standard, Personalizza, Motivo, PostScript e Pennello. Un tratto con
attributo Niente è trasparente.
Usare la finestra di ispezione Tratto per applicare tratti agli oggetti selezionati o
per impostare gli attributi tratto predefiniti ai nuovi oggetti del documento attivo.
È possibile scegliere tra gli spessori tratto preimpostati, oppure modificare gli
spessori preimpostati usando le preferenze.
Per ulteriori informazioni sull’applicazione di colori ai tratti, consultare
“Applicazione dei colori in FreeHand” a pagina 271.
272 Capitolo 8
Per impostare attributi tratto predefiniti per i nuovi oggetti:
1 Scegliere Modifica > Seleziona > Niente per deselezionare tutti gli oggetti del
documento.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Tratto per visualizzare la finestra di
ispezione Tratto.
1 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Tratto per visualizzare la finestra di
ispezione Tratto.
2 Nella finestra di ispezione Tratto, scegliere Standard dall’elenco posto in cima
alla finestra.
3 Compiere una delle seguenti operazioni per scegliere un colore per il tratto:
274 Capitolo 8
7 Immettere un limite di troncamento compreso tra 1 e 57 per evitare di
smussare uno spigolo Acuto.
Le linee di lunghezza superiore a questo valore risulteranno squadrate invece
che appuntite. Per esempio, un limite di troncamento di 2 per un tratto di 3
punti significa che quando la lunghezza della punta è pari al doppio dello
spessore del tratto, FreeHand passa a uno spigolo Conico.
Spigoli Acuto (a sinistra) e Conico (a destra), con frecce che mostrano la lunghezza
dello spigolo Acuto
L’elenco a sinistra applica una freccia al primo punto (origine) del tracciato
selezionato, mentre quello a destra lo applica all’ultimo punto. Le frecce
seguono la direzione del tracciato.
276 Capitolo 8
3 Scegliere lo stile pennello da applicare dall’elenco pennelli.
4 Immettere un valore percentuale nella casella di testo Spessore per impostare le
dimensioni del pennello. Questo valore può essere compreso tra 1% e 400%.
278 Capitolo 8
• Scegliere Random per una scalatura casuale. Immettere i valori Min. e Max. per
la variazione.
• Scegliere Variabile per variare la scalatura in modo graduale di un valore
compreso tra quelli Min. e Max.
• Se il tipo pennello è Colora, è possibile scegliere Flare per diffondere/espandere
il pennello in base ai valori di scalatura massimo e minimo.
1 Nella finestra di ispezione Tratto, scegliere Esporta dal menu a comparsa Opzioni.
2 Nella finestra di dialogo Esporta pennelli, selezionare i pennelli da esportare.
Fare clic tenendo premuto Maiusc per selezionare più pennelli.
3 Fare clic su Esporta.
4 Nella finestra di dialogo Esporta pennelli, digitare un nome file e scegliere la
posizione del nuovo file pennello, quindi fare clic su Salva.
280 Capitolo 8
Applicazione di tratti personalizzati
Un tratto personalizzato applica una di 23 possibili preimpostazioni, ripetendo
motivi PostScript su un tracciato. È possibile modificare lo spessore di un tratto,
nonché la lunghezza di ogni porzione del motivo e la spaziatura intercorrente.
Inoltre, è possibile modificare il colore, eccetto per il tratto Neon.
Freccia
Palline
Treccia
Scacchiera bordata
Scacchiera
Quadri
Punti
Cuori
Diagonale sinistra
Neon
Rettangolo
Diagonale destra
Greca
Fiocchi di neve
Ghirigori
Stella
Farfalle
Denti
Onda tripla
Onda doppia
282 Capitolo 8
Triangoli
ZigZag
4 Trascinare o fare clic pixel per pixel nell’anteprima sinistra. Fare clic su un pixel
alterna tra nero (opaco, nel colore selezionato) e bianco (trasparente).
5 Selezionare Elimina per rimuovere un motivo grafico dalla finestra di
anteprima.
6 Fare clic su Inverti per invertire i colori dei pixel-da colore a bianco o da bianco
a colore.
284 Capitolo 8
3 Premere Invio (Windows) o Return (Macintosh) per applicare il tratto.
La finestra di ispezione Tratto e un tratto PostScript casuale applicato alla linea centrale
Applicazione di riempimenti
È possibile applicare otto diversi stili di riempimento agli oggetti di FreeHand:
Standard, Personalizza, Sfumato, Lente, Motivo, PostScript, A motivi e A
mosaico. Un riempimento con valore Nessuno è trasparente.
Un riempimento è contenuto all’interno dei limiti di un tracciato. Se il tracciato è
aperto, il riempimento viene contenuto all’interno dei limiti rappresentati da una
linea immaginaria tracciata tra il punto iniziale e quello finale.
Interferenza3
Denti di tigre
Disturbo1
Quadrati
Foglie
Erba
Riempimenti personalizzati
286 Capitolo 8
Per applicare un riempimento personalizzato su un oggetto selezionato:
288 Capitolo 8
Per applicare un riempimento sfumato a un oggetto selezionato con la finestra di
ispezione Riempimento:
3 Fare clic sul campione di colore posto a una delle estremità della rampa colori,
quindi scegliere un colore dal menu a comparsa colori. Il campione di colore
sinistro imposta il colore superiore di una sfumatura lineare e quello esterno di
una sfumatura radiale o contorno.
4 Per regolare il riempimento, compiere una delle operazioni seguenti:
• Per aggiungere un colore, trascinare un campione di colore nella casella colore.
• Per cambiare un colore, fare clic su un campione di colore della rampa colori e
scegliere un nuovo colore dalla tavolozza colori a comparsa.
• Per riposizionare un colore all’interno del riempimento, trascinare il suo
campione colore in una nuova posizione. Se si trascina un campione finale, il
suo posto viene preso da un nuovo campione.
• Per copiare un colore esistente sulla rampa in una nuova posizione, tenere
premuto Alt (Windows) o Comando (Macintosh) e trascinare.
• Per rimuovere un colore dalla rampa colori, trascinare il suo campione
all’esterno della rampa colori stessa.
Nota: la modifica del riempimento da Sfumatura a Standard riempie l’oggetto con il
colore visualizzato nella casella colore sinistra.
290 Capitolo 8
Per applicare un riempimento sfumato a un oggetto selezionato trascinando un
campione di colore, compiere una delle operazioni seguenti:
1 Selezionare un oggetto.
2 Nella finestra di ispezione Riempimento, scegliere Lente dal menu a comparsa.
3 Scegliere un riempimento lente:
• Trasparenza rende possibile vedere attraverso gli oggetti.
• Ingrandisci aumenta le dimensioni degli oggetti posti sotto la lente.
Lente Inverti
• Schiarisci rende più chiari i colori degli oggetti posti sotto la lente.
• Scurisci scurisce gli oggetti posti sotto la lente.
• Scala di grigi visualizza i colori degli oggetti posti sotto la lente come tinte
monocromatiche del colore selezionato. Il valore della tinta è determinato dalla
quantità di luminosità del colore originale.
Lente monocromatica
292 Capitolo 8
5 Per una lente Ingrandisci, immettere un valore compreso tra 1 e 100 oppure
trascinare il dispositivo di scorrimento per impostare il numero di
ingrandimenti da applicare agli oggetti posti sotto la lente.
6 Per le lenti Trasparenza, Schiarisci e Scurisci, regolare l’effetto immettendo un
valore o trascinando il dispositivo di scorrimento come segue:
• Per un riempimento Trasparenza, i valori possibili variano tra 0
(completamente trasparente) e 100 (completamente opaco).
294 Capitolo 8
Applicazione di riempimenti a motivo grafico
È possibile scegliere tra 64 riempimenti a motivo grafico predefinito. Inoltre, è
possibile modificare ogni motivo grafico. La finestra di ispezione visualizza una
versione modificabile del motivo grafico a sinistra, e un’anteprima sulla destra che
si aggiorna in tempo reale. I riempimenti a motivo grafico vengono stampati con
un unico formato su tutti i dispositivi di output PostScript e non vengono
ridimensionati con il rispettivo oggetto.
Per un esempio dei motivi grafici disponibili, vedere “Applicazione di tratti a
motivo grafico” a pagina 283.
Riempimenti a motivi
296 Capitolo 8
Per applicare un riempimento a motivo a un oggetto selezionato:
1 Scegliere Finestra > Pannelli > Trasforma per visualizzare il pannello Trasforma
e deselezionare l’opzione Riempimenti.
2 Trascinare l’oggetto con lo strumento Puntatore. L’oggetto si sposta, ma il
riempimento a mosaico rimane in posizione.
298 Capitolo 8
9
CAPITOLO 9
Gestione dei colori
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
299
Di solito vengono utilizzati vari dispositivi elettronici o applicazioni software per
creare l’output finale di un’illustrazione. Ad esempio, la stampa di un documento
FreeHand su una stampante locale implica l’intervento di FreeHand, del monitor,
del sistema operativo e della stampante. L’interpretazione dei colori può variare a
seconda del dispositivo o dell’applicazione utilizzati. Anche i colori delle immagini
create appositamente per Internet possono variare da monitor a monitor.
Inoltre, alcuni elementi di un’illustrazione di FreeHand possono provenire da altri
dispositivi elettronici o applicazioni software. L’interpretazione dei colori da parte
di un dispositivo o di un’applicazione può essere differente da quella di altri
dispositivi o applicazioni. L’interpretazione del colore può variare anche se si
utilizzano dispositivi o applicazioni dello stesso tipo, o persino della stessa marca.
La differente interpretazione può essere provocata dall’obsolescenza, dall’usura,
dalle impostazioni correnti e da altri fattori.
300 Capitolo 9
• Quando si stampano separazioni a quattro colori usando Kodak Digital Science
o Apple ColorSync, scegliere un profilo Stampante per separazioni. Per
stampare bozze a colori compositi delle separazioni di colore, scegliere un
profilo Stampante a colori compositi. Per ulteriori informazioni, consultare
“Scelta dei profili per la stampante” a pagina 307.
302 Capitolo 9
4 Fare clic su qualsiasi colore nella finestra di dialogo per visualizzare la finestra di
dialogo Colore (Windows) o Selezionatore colore Apple (Macintosh).
304 Capitolo 9
• Scegliere File > Stampa. Nella finestra di dialogo Stampa, fare clic su Gestione
colori.
2 Scegliere Kodak Digital Science o Apple ColorSync dal menu a comparsa
Gestione colori.
3 Scegliere se gestire i colori singoli elettronicamente:
• Se si seleziona l’opzione Gestione colori singoli, la regolazione della
visualizzazione a schermo dei colori singoli per i vari dispositivi del workflow
viene effettuata dal sistema di gestione dei colori.
• Deselezionare Gestione colori singoli per disattivare la regolazione automatica
della visualizzazione a schermo dei colori singoli e passare alla regolazione
manuale. Usare il campionario di colori appropriato (ad esempio PANTONE)
per verificare la precisione dei colori singoli.
4 Scegliere se ricreare le tavole colori passando da KDS ad Apple ColorSync
oppure variando una delle impostazioni del profilo:
• Selezionare questa opzione se si vuole che FreeHand ricrei automaticamente le
tavole colori ogni volta che si passa da KDS ad Apple ColorSync e viceversa.
• Deselezionare questa opzione se si vuole che FreeHand mantenga le stesse
tavole colori quando si passa da un sistema di gestione colori all’altro. La
deselezione di questa opzione consente di applicare diverse impostazioni di
gestione colori senza influenzare le tavole colori.
Le tavole colori vengono usate solamente se si sceglie l’opzione Tavole colori
nella casella Tipo dell’area gestione colori della finestra Preferenze, Colori.
Per ulteriori informazioni, consultare “Uso delle tavole colori” a pagina 310.
5 Fare clic su Impostazione per aprire la finestra di dialogo Imposta Gestione colori.
6 Nella finestra di dialogo Imposta Gestione colori, scegliere un profilo monitor
compatibile con ICC dal menu a comparsa Monitor.
7 Nella casella Simula su monitor, scegliere come impostare il monitor per
simulare la gamma colore visualizzata dal dispositivo di output finale:
• Scegliere Niente per visualizzare i colori RGB in base al profilo del monitor
e i colori CMYK come RGB in base al profilo della stampante. Questa
opzione lascia inalterati i profili di visualizzazione del monitor e della
stampante. Scegliere questa opzione quando l’output finale viene pubblicato
online (per esempio, sul Web).
• Scegliere Stampante a colori compositi per simulare l’aspetto di una stampa
a colori compositi nella quale tutti i colori vengono stampati su una sola lastra
(La stampa in separazioni prevede invece una lastra per ogni colore).
• Scegliere Stampante per separazioni per simulare l’aspetto delle separazioni
di colore, ovvero la stampa di ogni colore su una lastra separata.
Per verificare l’installazione del CMS Kodak Digital Science, compiere una delle
operazioni seguenti:
306 Capitolo 9
Scelta dei profili per la stampante
È possibile scegliere un profilo stampante per specificare il tipo di dispositivo di
output da usare per le separazioni in quadricromia. Le opzioni Stampante per
separazioni includono i profili stampante CMYK compatibili con ICC.
È inoltre possibile selezionare un profilo Hexachrome generico che consenta di
ottenere un output a sei colori (CMYKOG) nel caso in cui non siano disponibili
profili più appropriati. Un profilo Hexachrome separa i documenti in output a sei
colori, ma visualizza i colori RGB in base al profilo del monitor e i colori CMYK
in base al profilo della stampante (CMYK) predefinita. I colori vengono stampati
come descritto di seguito:
• I colori di quadricromia Hexachrome vengono stampati in base ai valori
Hexachrome definiti. I colori di quadricromia RGB e le TIFF in RGB vengono
separati in colori Hexachrome.
• I colori di quadricromia CMYK e i TIFF CMYK stampati come Hexachrome
rimangono inalterati. Naturalmente, i colori CMYK non appaiono sulle lastre
dell’arancione o del verde.
• I colori singoli (CMYK o RGB) vengono stampati su lastre separate. Se è stata
attivata l’opzione Stampa colori singoli in quadricromia (nel pannello
Separazioni della finestra di dialogo Imposta stampa), i colori si separano nei
valori CMYK.
Inoltre, se si stampano bozze delle separazioni in quadricromia simulate su una
stampante a colori compositi, è possibile scegliere un profilo stampante per
specificare il tipo di dispositivo di output che verrà usato per stampare le bozze. Le
opzioni Stampante a colori compositi includono i profili stampante compatibili
con ICC per i modelli colore CMYK e RGB.
L’opzione (CMYK) predefinita offre risultati accettabili con la maggior parte delle
stampanti sia per il profilo Stampante per separazioni che per il profilo Stampante
a colori compositi. Tuttavia, per una gestione colori più efficace, è necessario
scegliere un profilo creato specificamente per il dispositivo utilizzato.
1 Scegliere File > Stampa. Su Macintosh, scegliere FreeHand 10 dal menu a comparsa.
2 Fare clic su Gestione colori.
3 Nella finestra di dialogo Gestione colori, scegliere Kodak Digital Science o
Apple ColorSync dal menu Tipo.
4 Fare clic su Impostazione.
5 Nella finestra di dialogo Imposta Gestione colori, scegliere un’opzione dal
menu a comparsa Stampante per separaz.:
• Scegliere (CMYK) predefinito per ottenere risultati accettabili con la maggior
parte delle stampanti.
1 Scegliere File > Stampa. Su Macintosh, scegliere FreeHand 10 dal menu a comparsa.
2 Fare clic su Gestione colori.
3 Nella finestra di dialogo Gestione colori, scegliere Kodak Digital Science o
Apple ColorSync dal menu Tipo.
4 Fare clic su Impostazione.
5 Nella finestra di dialogo Imposta Gestione colori, verificare che sia selezionata
l’opzione Simula separazioni con colori compositi.
6 Scegliere un’opzione dal menu a comparsa Stampante a colori compositi:
• Scegliere (CMYK) predefinito per ottenere risultati ragionevoli con la maggior
parte delle stampanti.
• Per una gestione colori più accurata, scegliere uno dei profili stampante
compatibili con ICC.
7 Fare clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Imposta Gestione colori.
308 Capitolo 9
Colorimetria assoluta è la scelta migliore per ottenere la piena corrispondenza dei
colori nei logotipi. Questa opzione conserva i colori che ricadono all’interno della
gamma di destinazione e mantiene la precisione dei colori sacrificando la
precisione nella conservazione delle loro relazioni. Per esempio, due colori distinti
nello spazio sorgente potrebbero essere mappati allo stesso colore dello spazio di
destinazione.
Colorimetria relativa è la scelta ideale per le illustrazioni. Questa opzione è identica
a Colorimetria assoluta fatta eccezione per il fatto che confronta il punto del
bianco (luce estrema) dello spazio colore sorgente con quello dello spazio colore di
destinazione e altera tutti i colori di conseguenza.
310 Capitolo 9
• Se si seleziona l’opzione Gestione colori singoli, la regolazione della
visualizzazione a schermo dei colori singoli per i vari dispositivi del workflow
viene effettuata dal sistema di gestione dei colori.
• Deselezionare Gestione colori singoli per disattivare la regolazione automatica
della visualizzazione a schermo dei colori singoli e passare alla regolazione
manuale. Usare il campionario di colori appropriato (ad esempio PANTONE)
per verificare la precisione dei colori singoli.
4 Nella casella Simula su monitor, scegliere come impostare il monitor per
simulare la gamma colore visualizzata dal dispositivo di output finale:
• Scegliere Niente per visualizzare i colori RGB in base al profilo del monitor e i
colori CMYK come RGB in base al profilo della stampante. Questa opzione
lascia inalterati i profili di visualizzazione del monitor e della stampante.
Ad esempio, un artista che disegna immagini grafiche per una visualizzazione a
schermo può scegliere Niente come opzione per Simula su monitor allo scopo
di creare una visualizzazione RGB più luminosa.
• Scegliere Stampante per separazioni per simulare l’aspetto delle separazioni di
colore, ovvero la stampa di ogni colore su una lastra separata.
5 Fare clic su OK.
Per ricreare le tavole colori o scegliere profili per monitor o stampante per
separazioni:
CAPITOLO 10
Uso del testo
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Creazione di testo
In FreeHand, è possibile creare il testo facendo clic oppure trascinando con lo
strumento Testo per creare un blocco di testo, quindi digitare all’interno del
blocco per inserire il testo.
Il nuovo testo immesso in FreeHand viene formattato in base alle specifiche correnti
della finestra di ispezione Testo. Per informazioni su come modificare queste
specifiche, consultare “Impostazione delle specifiche tipografiche” a pagina 330.
Per impostazione predefinita, se si fa clic con lo strumento Testo, si crea un blocco
di testo ad espansione automatica che si espande con l’immissione di testo. Se si
trascina invece con lo stesso strumento, si crea un blocco di testo normale, di
dimensioni fisse, al cui interno il testo va a capo automaticamente. È possibile
invertire questi comportamenti impostando le preferenze del testo. Per ulteriori
informazioni, consultare “Uso dei blocchi di testo” a pagina 314.
Quando si utilizza lo strumento Testo per creare o selezionare un blocco di testo o
il testo al suo interno, viene visualizzato il righello di testo. Per informazioni su
come nascondere il righello di testo, consultare “Selezione del testo” a pagina 320.
313
Per creare un testo:
314 Capitolo 10
Un blocco di testo di dimensioni fisse e uno ad espansione automatica
• Scegliere Xtra > Elimina > Blocchi di testo vuoti. Tutti i blocchi di testo vuoti
del documento vengono rimossi.
• Scegliere Modifica > Trova e sostituisci > Grafica. Fare clic sulla scheda Trova e
sostituisci. Scegliere Elimina dal menu a comparsa Attributo, poi scegliere
Oggetti invisibili dal menu a comparsa Elimina. Dal menu Cambia in, scegliere
Pagina per eliminare i blocchi di testo vuoti dalla pagina corrente, oppure
Documento per eliminare tutti i blocchi di testo vuoti dal documento. Fare clic
su Cambia. Nell’angolo inferiore sinistro della finestra di dialogo Trova e
sostituisci grafica compare un messaggio di testo a indicazione del numero di
blocchi di testo rimossi.
Menu Cambia in
Attributo (Elimina)
316 Capitolo 10
Per disattivare le evidenziazioni di selezione del blocco di testo nella modalità
Anteprima:
Per specificare il tipo di blocco di testo creato con il trascinamento dello strumento
Testo:
Attributo
Menu Cerca in
Tipo di oggetto
6 Fare clic su Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto per visualizzare la finestra
di ispezione Oggetto.
7 Compiere una delle seguenti operazioni:
• Per la conversione dei blocchi di testo di dimensioni fisse in blocchi di testo a
espansione automatica, fare clic sul pulsante Larghezza per impostare la
larghezza dei blocchi sull’espansione automatica e fare clic sul pulsante Altezza
per impostare l’altezza dei blocchi sull’espansione automatica.
• Per la conversione dei blocchi di testo ad espansione automatica in blocchi di
testo di dimensioni fisse, fare clic sul pulsante Larghezza per fissare la larghezza
dei blocchi sulle dimensioni correnti e fare clic sul pulsante Altezza per fissare
l’altezza dei blocchi sulle dimensioni correnti.
318 Capitolo 10
Importazione del testo
In FreeHand, si possono importare file di testo in formato RTF (Rich Text
Format) con la formattazione del testo intatta e file di testo ASCII non formattati
(testo semplice). Quando si importa un file RTF contenente caratteri e stili di
testo non installati nel proprio computer, la finestra di dialogo Caratteri mancanti
richiede di selezionare i caratteri e gli stili di testo installati per sostituire quelli
mancanti. Per ulteriori informazioni, consultare “Procedure di sostituzione di
caratteri” a pagina 127.
Nota: l’importazione del testo RTF con tabulatori, stile barrato o sottolineato personalizzati
modifica tali effetti. Gli effetti Linea esterna, Apice e Perdici possono essere importati ma non
vengono mantenuti all’esportazione.
1 Scegliere File > Importa per visualizzare la finestra di dialogo Importa documento.
2 Selezionare un file di testo da importare e fare clic su Apri.
3 Collocare il testo importato:
• Fare clic per inserire il file di testo con le dimensioni originali.
• Trascinare per impostare la posizione e le dimensioni del blocco di testo.
320 Capitolo 10
Collegamento di blocchi di testo
È possibile collegare blocchi di testo di dimensioni fisse ad altri blocchi di testo o
ad oggetti, come i tracciati, per forzare il flusso del testo tra i blocchi o gli oggetti
collegati. In genere, è possibile collegare i blocchi di testo quando contengono
testo che fuoriesce (indicato dalla presenza di un punto nel riquadro di
collegamento). Tuttavia, si possono collegare anche blocchi vuoti o riempiti solo
parzialmente, quindi inserire altro testo.
322 Capitolo 10
Modifica del testo
In FreeHand il testo si può modificare utilizzando tecniche diverse. Per modificare
il testo a video, selezionarlo con lo strumento Testo; consultare “Selezione del
testo” a pagina 320. Il testo si può modificare anche dall’Editor di testo.
È possibile eseguire controlli ortografici e sillabazione, utilizzare le virgolette
tipografiche e inserire caratteri non stampabili per controllare la spaziatura. Si
possono modificare anche gli attributi del testo; consultare “Informazioni sugli
strumenti per le operazioni con i testi” a pagina 328.
Fine colonna Indica il carattere finale della colonna nel testo formattato in
colonne
Spazio unificatore Assicura che due parole separate da uno spazio non vengano
separate mandandone a capo una
Spazio lungo Inserisce uno spazio di larghezza pari alla larghezza della lettera
"m" del carattere tipografico corrente
Spazio normale Inserisce uno spazio di larghezza pari alla larghezza della lettera
"n" del carattere tipografico corrente
Spazio breve Inserisce uno spazio di larghezza pari ad un quinto di uno spazio
normale
324 Capitolo 10
Per inserire i caratteri del sottomenu Caratteri speciali:
Controllo ortografico
La funzione di controllo ortografico di FreeHand permette di utilizzare le
funzionalità standard dei programmi di elaborazioni testi per correggere gli errori
del documento, tra cui errori di battitura, maiuscole errate e parole doppie.
Per impostazione predefinita, la funzione di controllo ortografico utilizza il
dizionario standard per la lingua selezionato all’installazione di FreeHand. A questo
dizionario si possono aggiungere parole, come nomi propri o termini tecnici.
È possibile impostare le preferenze di personalizzazione della funzionalità di
controllo ortografico.
5 Fare clic sul pulsante (...) per visualizzare la finestra di dialogo Modifica sillabazione.
6 In Lingua documento, scegliere un’opzione dal menu a comparsa.
7 Per impostare il numero di trattini consecutivi consentito in un paragrafo,
inserire un valore in Righe consecutive.
8 Attivare Salta parole in maiuscolo per fare in modo che le parole maiuscole non
vengano sillabate.
9 Per evitare la sillabazione in un passaggio di testo specifico, selezionare il testo
dal proteggere all’interno del documento, poi selezionare Non sillabare testo
selezionato.
10 Fare clic su OK.
326 Capitolo 10
Per disattivare la sillabazione:
328 Capitolo 10
La barra strumenti Testo
La barra degli strumenti Testo contiene i pulsanti per eseguire molte operazioni di
uso frequente. Per applicare un attributo, è possibile scegliere un’opzione dal
menu a comparsa oppure fare clic su un pulsante. La barra strumenti Testo
permette di modificare tipo di carattere, dimensioni, stile del testo, interlinea,
allineamento e distanza linea di base; di collegare un tracciato al testo o eseguire lo
scorrimento del testo attorno a un tracciato, di far scorrere il testo entro un
tracciato o convertire il testo in tracciati; aprire l’Editor di testo; eseguire il
controllo ortografico o individuare e sostituire il testo.
È possibile personalizzare la barra strumenti Testo inserendo ulteriori pulsanti. Per
ulteriori informazioni, consultare “Personalizzazione delle barre degli strumenti” a
pagina 86.
Il menu Testo
Il menu Testo e i suoi sottomenu comprendono opzioni per la modifica di tipo di
carattere, dimensioni, stile del testo, allineamento, interlinea, distanza linea di
base, effetti e maiuscole/minuscole. Per utilizzare questo menu, scegliere
un’opzione dal sottomenu desiderato.
Caratteri
Paragrafo
Spaziatura
Colonne e righe
Distribuzione su colonne
330 Capitolo 10
Per scegliere un carattere, procedere in uno dei modi seguenti:
Per specificare una dimensione in punti, procedere in uno dei modi seguenti:
• Scegliere Testo > Dimensioni poi scegliere una dimensione in punti dal
sottomenu. Per specificare una dimensione non compresa nell’elenco, scegliere
Altro e immettere un valore nella finestra di dialogo Dimensioni carattere, poi
fare clic su OK. Per modificare le dimensioni in incrementi di 1 punto,
scegliere Riduci o Aumenta dal sottomenu.
• Nella barra strumenti Testo o nella finestra di ispezione Carattere testo,
scegliere una dimensione in punti dal menu a comparsa Dimensioni testo,
oppure immettere un valore nella casella di testo Dimensioni testo e premere
Invio (Windows e Macintosh).
• In Windows, fare clic destro su un blocco di testo e scegliere un’opzione dal
sottomenu.
• Nella finestra di ispezione Carattere testo, fare clic sul pulsante di scorrimento a
fianco della casella di testo Carattere e passare su un nome di carattere nel menu
per visualizzare l’anteprima.
Modifica maiuscole/minuscole
I comandi Modifica maiuscole/minuscole permettono di formattare il testo in
maiuscolo, minuscolo o maiuscoletto, oppure di portare in maiuscolo le lettere
iniziali o la prima lettera di ogni frase.
Per il maiuscoletto si può specificare una dimensione in relazione a quella del
carattere. (Per impostazione predefinita, il maiuscoletto equivale al 75% delle
dimensioni correnti del carattere). Si possono specificare anche le eccezioni per
evitare di modificare le maiuscole/minuscole parole specifiche.
332 Capitolo 10
3 Fare clic su Aggiungi e immettere una parola nell’elenco di scorrimento per
proteggerla dalla conversione.
4 Ripetere il punto 3 per aggiungere ulteriori eccezioni. Le parole immesse non
verranno convertite quando si applica la conversione specificata al punto 2.
5 Per eliminare un’eccezione, selezionarla dall’elenco e fare clic su Canc.
Per impostare l’interlinea in modo che sia pari alle dimensioni correnti del carattere:
334 Capitolo 10
2 Nella casella di testo Interlinea, immettere un valore in punti per la quantità di
interlinea da aggiungere alle dimensioni correnti del carattere e premere Invio
(Windows e Macintosh). Per specificare l’interlinea come equivalente alle
dimensioni correnti in punti, immettere 0.
Per specificare la distanza linea di base, procedere in uno dei modi seguenti:
336 Capitolo 10
• La possibilità di impedire la separazione di righe o parole evita la formazione di
"vedove" e "orfani", ovvero righe poste da sole all’inizio o alla fine di una
colonna, di un blocco di testo o di una pagina, e impedisce al gruppo di parole
specificato di separarsi con l’interruzione di riga.
I valori sono misurati come percentuale della spaziatura standard tra parole per il
carattere seguente. In Spaziatura tra parole, 100% rappresenta la spaziatura
standard; valori inferiori a 100 avvicinano le parole, mentre valori superiori a 100
le allontanano. In Spaziatura tra lettere, 0% rappresenta la spaziatura standard;
valori negativi avvicinano le lettere, mentre valori positivi le allontanano.
L’inserimento dei valori Min. e Max. permette a FreeHand di applicare un
intervallo di spaziatura. Per controllare la spaziatura con precisione, immettere gli
stessi valori in Min., Ott. e Max.
338 Capitolo 10
Per selezionare gli attributi del testo:
340 Capitolo 10
Per impostare queste opzioni, occorre visualizzare il righello del testo. Per ulteriori
informazioni, consultare “Selezione del testo” a pagina 320.
Per tenere traccia della posizione delle tabulazioni, utilizzare una linea verticale nel
testo di blocco mentre si trascina la tabulazione sul righello.
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento in cui
applicare le impostazioni di tabulazione, oppure trascinare per selezionare il testo.
2 Trascinare e rilasciare gli appositi indicatori di tabulazione dal righello di testo
alla nuova posizione nell’area sopra ai valori numerici:
• Trascinare l’indicatore di tabulazione a sinistra per allineare il bordo sinistro del
testo all’indicatore di tabulazione.
• Trascinare l’indicatore di tabulazione a destra per allineare il bordo destro del
testo all’indicatore di tabulazione.
Tabulazioni decimali
• Trascinare l’indicatore di tabulazione con a capo automatico per far scorrere più
colonne di testo tra i due indicatori di tabulazione. Per definire uno spazio tra
due colonne create con tabulazioni con a capo automatico, posizionare un
indicatore di tale tipo di tabulazione su entrambi i lati di una colonna e
posizionarne un altro all’inizio della colonna successiva.
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento in cui
applicare le impostazioni di tabulazione, oppure trascinare per selezionare il testo.
2 Fare doppio clic sul righello di testo per visualizzare la finestra di dialogo
Modifica tabulazioni.
342 Capitolo 10
3 Nella finestra di dialogo Modifica tabulazioni, impostare le opzioni seguenti:
• In Allineamento, scegliere il tipo di tabulazione: a sinistra, a destra, centrata,
decimale, o con a capo automatico.
• In Posizione, immettere un valore numerico in punti per la posizione della
tabulazione, misurata a partire dal lato sinistro del blocco di testo.
4 Fare clic su OK.
5 Ripetere i punti da 2 a 4 per impostare altre tabulazioni.
6 Posizionare un punto di inserimento nel testo in cui inserire la tabulazione e
premere Tab per allineare il testo alla nuova tabulazione.
Trascinare la freccia rivolta verso il basso del tabulatore al di fuori del righello di testo.
Trascinare la freccia del tabulatore lungo il righello fino alla posizione desiderata.
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento in cui
applicare le impostazioni di rientro, oppure trascinare per selezionare il testo.
2 Trascinare e rilasciare gli appositi indicatori di rientro dal righello di testo alla
nuova posizione nell’area sopra ai valori numerici:
• Trascinare l’indicatore di rientro della prima riga per impostare il rientro della
prima riga in modo indipendente dal resto del paragrafo.
• Trascinare l’indicatore di rientro di sinistra per impostare il margine sinistro del
paragrafo.
344 Capitolo 10
• Trascinare l’indicatore di rientro di destra per impostare il margine destro del paragrafo.
Rientro della prima riga; margine sinistro paragrafo e margine destro paragrafo
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento, oppure
trascinare per selezionare i paragrafi.
2 Se il righello di testo non è visibile, scegliere Visualizza > Righelli di testo per visualizzarlo.
3 Nel righello di testo, trascinare l’indicatore di rientro da sinistra verso destra per
impostare il rientro del paragrafo e trascinare l’indicatore di rientro della prima riga
verso sinistra per impostarlo come rientro negativo.
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento, oppure
trascinare per selezionare i paragrafi.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Testo, poi fare clic sul pulsante Paragrafo
per visualizzare la finestra di ispezione Paragrafo testo.
3 Selezionare Puntegg. a margine nella finestra di ispezione per posizionare i segni di
punteggiatura fuori dei margini del blocco di testo.
‘ ’ “ “ . , : ; ‘ ´
Per impostare i rientri a sinistra a destra o della prima riga con la finestra di
ispezione Paragrafo testo:
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento in cui
applicare le impostazioni dei margini, oppure trascinare per selezionare il testo.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Testo, poi fare clic sul pulsante Paragrafo
per visualizzare la finestra di ispezione Paragrafo testo.
3 Per impostare i rientri sinistro e destro, immettere i relativi valori in punti nelle
caselle di testo omonime.
I numeri positivi collocano il testo all’interno della colonna o blocco di testo, quelli
negativi lo posizionano all’esterno.
1 Con lo strumento Testo, fare clic per impostare il punto di inserimento in cui
inserire lo spazio, oppure trascinare per selezionare il testo.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Testo, poi fare clic sul pulsante Paragrafo
per visualizzare la finestra di ispezione Paragrafo testo.
3 Immettere un valore in punti nella casella di testo Prima, Dopo o entrambe.
Un valore positivo allontana tra loro i paragrafi, mentre un valore negativo li avvicina.
346 Capitolo 10
Per applicare i margini con la finestra di ispezione Oggetto:
348 Capitolo 10
Per modificare i filetti:
350 Capitolo 10
• Colore testo visualizza gli attributi di tratto e riempimento del testo selezionato
e applica il colore al testo selezionato, ma non ai blocchi di testo.
3 Fare clic su OK.
1 Usare lo strumento Testo per selezionare il testo o il blocco di testo in cui creare
colonne o righe.
2 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Testo e fare clic sul pulsante
Colonne e righe.
7 Per creare righe, immettere il numero delle righe nella casella di testo Righe.
8 Immettere un valore in punti per la larghezza (l) per specificare la larghezza
delle righe.
9 Immettere un valore in punti per la spaziatura per specificare l’altezza dello
spazio tra le righe.
10 Per inserire filetti tra le righe, scegliere un’opzione dal menu Filetti:
• Scegliere Fino margine per creare filetti della larghezza del testo come
specificato nella finestra di ispezione Oggetto.
• Scegliere Completi per creare filetti della larghezza della riga completa.
352 Capitolo 10
11 Per portare automaticamente il testo in cima alla colonna successiva, collocare
un punto di inserimento con lo strumento Testo e scegliere Testo > Caratteri
speciali > Fine colonna.
12 In Sequenza, fare clic su un pulsante per specificare le modalità di scorrimento
del testo tra colonne e righe: in tutte le righe della prima colonna e poi nella
seconda colonna, o in tutte le colonne della prima riga e poi nella seconda riga.
Per creare una tabella con celle uniformi utilizzando colonne e righe:
6 Per aggiungere linee tra le righe, inserire filetti di paragrafo. Per ulteriori
informazioni, consultare “Aggiunta di filetti ai paragrafi” a pagina 348.
7 Per applicare un contorno alla tabella, consultare la procedura precedente per
applicare un tratto ai filetto o ai contorni della tabella.
Per inserire un’interruzione nella colonna e forzare lo scorrimento del testo nella
colonna successiva:
354 Capitolo 10
Per bilanciare in modo uniforme le righe di testo tra le colonne:
356 Capitolo 10
Per modificare uno stile:
Per conservare le impostazioni per gli attributi specificati all’applicazione di uno stile:
• Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Testo e fare clic sul pulsante
Carattere. Selezionare uno stile dal menu a comparsa Stile in fondo alla finestra
di ispezione Carattere testo.
1 Selezionare il testo da cui copiare gli attributi e scegliere Modifica > Copia
attributi.
2 Selezionare il testo a cui applicare gli attributi e scegliere Modifica > Incolla
attributi.
Nota: è possibile utilizzare questo metodo anche per copiare gli attributi del testo a cui
non sono applicati stili di paragrafo.
358 Capitolo 10
Esclusione e ridefinizione degli stili
È possibile escludere le impostazioni dei singoli attributi del testo selezionato e in
seguito ripristinare le impostazioni di stile nella selezione. La selezione di testo può
essere utilizzata come base per la ridefinizione di uno stile.
1 Selezionare il testo con gli attributi che si intende utilizzare per la definizione di
uno stile.
2 Fare clic sul triangolo nell’angolo superiore destro del pannello Stili per
visualizzare il menu a comparsa Opzioni e scegliere Ridefinisci.
3 Nella finestra di dialogo Ridefinisci stile, selezionare il nome dello stile da
ridefinire, quindi fare clic su OK.
Lo stile assume gli attributi del testo selezionato.
360 Capitolo 10
• Se il testo fluisce nella direzione errata, fare clic tenendo premuto il tasto Alt
(Windows) od Opzione (Macintosh) sul tracciato per selezionarlo. Scegliere
Elabora > Modifica tracciato > Inverti direzione.
Nota: FreeHand 10 non regola il testo su tracciato in file creati nelle precedenti versioni del
programma, a meno che non si provveda a staccare il testo dal tracciato e successivamente
a ricollegarlo. Al contrario, il testo allineato a sinistra attaccato a tracciati in FreeHand 10
mantiene l’impostazione se viene aperto in versioni precedenti di FreeHand. Per ulteriori
informazioni, consultare “Separazione del testo da un tracciato” a pagina 363.
1 Scegliere Finestra > Finestre di ispezione > Oggetto per visualizzare la finestra di
ispezione oggetto.
2 Per In alto e In basso, scegliere quale parte del testo si allinea alla parte superiore o
inferiore di un tracciato chiuso - Niente, Linea di base, Ascendente, o Discendente.
3 Per l’orientamento, scegliere un’opzione per orientare il testo al tracciato -
Ruota lungo tracciato, Verticale, Inclina in orizzontale, o Inclina in verticale.
362 Capitolo 10
Per inserire un testo esistente in un tracciato e applicare un margine:
Quando si seleziona un tracciato in cui vi è del testo, una casella sotto il tracciato
indica se tutto il testo è visibile o meno. In un blocco di testo standard, un punto
nero nella casella di collegamento indica la fuoriuscita del testo.
364 Capitolo 10
5 In Distanza dal testo, immettere la distanza minima tra l’oggetto selezionato e il
testo che lo circonda.
366 Capitolo 10
• Avvalersi della crenatura per avvicinare (valore negativo) o allontanare (valore
positivo) l’immagine incorporata e il carattere del testo che la segue.
• Modificare la linea di base per portare l’immagine incorporata sotto (valore
negativo) o sopra (valore positivo) la linea di base del testo circostante. Le maiuscole
iniziali sono allo stesso livello della linea di base della prima riga di testo.
• Per modificare un contornamento di testo, scegliere Modifica dal menu Effetti
della finestra di ispezione Carattere testo e immettere i valori nella finestra di
dialogo Scorrimento testo; per ulteriori informazioni, consultare “Operazioni
con le immagini incorporate” a pagina 365.
Il testo scorre in corrispondenza del margine sinistro dell’immagine, lasciando
un minimo spazio lungo il margine destro, rispetto al riquadro di
delimitazione dell’immagine incorporata.
1 Usare lo strumento Testo per selezionare il testo a cui è stato applicato l’effetto.
2 Compiere una delle seguenti operazioni:
• Scegliere Modifica dal menu Effetti della finestra di ispezione Carattere testo.
• Scegliere Testo > Effetto, quindi selezionare l’effetto dal sottomenu.
Si apre una finestra di dialogo per l’effetto prescelto.
3 Impostare le opzioni per l’effetto come descritto nelle procedure seguenti.
368 Capitolo 10
2 Nella finestra di dialogo Trova e sostituisci, fare clic sulla scheda Seleziona.
3 Scegliere gli effetti di testo dal menu a comparsa Attributo.
4 Scegliere un effetto dal menu Effetti.
5 In Cerca in, scegliere un’opzione per definire la portata della ricerca - Selezione,
Pagina o Documento.
6 Se si sceglie Selezione al punto 4, selezionare Aggiungi a selezione per
aggiungere il testo con l’effetto specificato alla selezione corrente. Se si sceglie
Pagina o Documento al punto 4, selezionare Elimina da selezione per
deselezionare il testo con l’effetto specificato dalla selezione corrente.
7 Fare clic su Trova.
Il numero di oggetti selezionati compare nell’angolo inferiore sinistro del
panello.
Per velocizzare il ridisegno dello schermo quando si usano gli effetti, procedere in
uno dei modi seguenti:
370 Capitolo 10
11
CAPITOLO 11
Creazione di elementi grafici e
animazioni per il Web
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
371
Collegamento degli URL a oggetti e testo
Per collegare gli URL agli oggetti e al testo, avvalersi della casella di testo
Collegamento nel pannello Navigazione.
Quando un documento di FreeHand contenente URL viene esportato in formato
SWF, PDF o HTML, facendo clic su un oggetto a cui è collegato un URL è
possibile passare alla pagina Web definita dall’URL.
Il pannello Navigazione permette di assegnare gli URL agli oggetti, controllare gli
oggetti per verificare quali URL sono loro assegnati, aggiornare un URL per tutti
gli oggetti ad esso collegati e ricercare gli oggetti collegati a un URL specifico.
Il campo Sottostringa visualizza parole o frasi del blocco di testo attivo che sono
collegate all’URL visualizzato nella casella di testo Collegamento.
372 Capitolo 11
Compressione del materiale grafico per il Web
Durante la preparazione per la visualizzazione sul Web, si comprimono le
immagini per ridurre le dimensioni dei file e controllare la visualizzazione dei
colori e di altri attributi. Gli elementi grafici di FreeHand si possono comprimere
come immagini bitmap in formato GIF, JPEG o PNG.
Nota: gli elementi grafici vettoriali creati con FreeHand si possono esportare anche in
formato SWF, per comprimere le immagini statiche o esportare un documento con
animazioni o azioni Flash. Per ulteriori informazioni, consultare “Animazione di oggetti e
testo” a pagina 376, “Assegnazione di azioni Flash” a pagina 378, “Esportazione di filmati
Flash” a pagina 380 e “Esportazione dei file” a pagina 426.
1 Con il documento visualizzato nella finestra del documento, scegliere File >
Pubblica come HTML.
2 Nella finestra di dialogo Output HTML, eseguire una delle azioni seguenti per
scegliere le impostazioni HTML:
• Scegliere un’impostazione dal menu a comparsa Impostazione HTML. (Se in
precedenza non si era definita nessuna impostazione HTML, è disponibile solo
l’impostazione predefinita).
• Fare clic su Imposta per visualizzare la finestra di dialogo Imposta HTML e
scegliere le impostazioni HTML. Per informazioni su come definire le
impostazioni HTML, consultare la procedura seguente. Una volta selezionate
le impostazioni, fare clic su OK.
• Fare clic su Autocomposizione (Windows) o Assistente (Macintosh) e seguire le
istruzioni a video per selezionare le impostazioni HTML. Una volta selezionate
le impostazioni, fare clic su Fine.
374 Capitolo 11
4 Selezionare Mostra avvisi output per visualizzare la finestra di dialogo Avvisi
output HTML quando si converte il documento.
5 Selezionare Visualizza nel browser/editor HTML per visualizzare un’anteprima
del documento HTML convertito sul sistema.
6 Scegliere un browser o un editor dal menu a comparsa per visualizzare il
documento, oppure fare clic su Sfoglia e individuare un’applicazione di
visualizzazione HTML sul sistema.
7 Fare clic su Salva come HTML.
Se al punto 6 si è scelto Visualizza nel browser/editor HTML, l’applicazione
HTML specificata lancia e visualizza il documento convertito.
8 Se si è selezionata l’opzione Mostra avvisi output al punto 4, compare la finestra
di dialogo Avvisi output HTML, che indica la presenza di eventuali errori
HTML nel documento.
1 Scegliere File > Pubblica come HTML per visualizzare la finestra di dialogo
Output HTML, qualora non fosse già aperta.
2 Nella finestra di dialogo Output HTML, fare clic su Imposta per aprire la
finestra di dialogo Imposta HTML.
3 Compiere una delle seguenti operazioni:
• Per creare una nuova impostazione HTML, fare clic sul pulsante con il segno
Più (+). Nella finestra di dialogo Nuove impostazioni HTML, immettere un
nome per la nuova impostazione e fare clic su OK.
• Per modificare un’impostazione HTML preesistente, selezionare l’impostazione
dal menu a comparsa.
4 Per scegliere l’ubicazione in cui salvare il documento HTML, fare clic su Sfoglia
e portarsi sulla cartella di destinazione, poi fare clic su Seleziona (Windows) o
Seleziona "nome cartella" (Macintosh).
5 Per controllare le modalità di collocazione degli oggetti sulla pagina del
documento, scegliere un’opzione dal menu a comparsa Layout:
• Scegliere Posizionamento con Livelli per collocare gli oggetti sui livelli. I livelli
consentono un posizionamento e una sovrapposizione di precisione degli oggetti;
tuttavia, i livelli non sono supportati dai browser in versione 3.0 o precedente.
• Scegliere Posizionamento con Tabelle per collocare gli oggetti in celle di tabelle.
Le tabelle sono supportate dalla maggior parte dei browser; le celle delle tabelle,
tuttavia, non consentono la sovrapposizione degli oggetti. Gli oggetti
sovrapposti vengono suddivisi in porzioni o combinati per ottenere un
posizionamento di precisione nelle celle delle tabelle.
376 Capitolo 11
Per preparare un blocco di testo per l’animazione:
378 Capitolo 11
Le azioni Carica filmato e Scarica filmato permettono di caricare e scaricare altri
filmati quando è in esecuzione il filmato corrente (disponibile solo con documenti
di due o più pagine).
L’azione Tell Target controlla altri filmati e clip caricati nel filmato corrente con
l’azione Carica filmato (disponibile solo con documenti di due o più pagine).
FreeHand consente un solo livello di caricamento dei filmati; quindi è possibile
assegnare solo un filmato da caricare per volta.
Quando si assegna un’azione, si seleziona anche un evento che causa l’esecuzione
dell’azione alla riproduzione del filmato. Gli eventi che possono innescare
un’azione durante la riproduzione del filmato sono il clic del mouse da parte
dell’utente oppure il raggiungimento di un determinato fotogramma da parte
della testina di riproduzione.
Per alcune azioni, comprese Vai a, Stampa, Carica/Scarica filmato e Tell Target,
vanno selezionati anche i parametri che definiscono le modalità di applicazione
dell’azione.
1 Nella finestra del documento, selezionare l’oggetto o gli oggetti a cui assegnare
le azioni.
2 Scegliere Finestra > Pannelli > Navigazione.
3 In Azione, selezionare un’azione dal menu a comparsa.
4 In Evento, selezionare dal menu a comparsa l’evento che innesca l’azione.
Nota: per Inizia/termina trascinamento, l’evento Azione fotogramma è disattivato.
380 Capitolo 11
5 Se le immagini contengono linee tratteggiate, selezionare Ricalca tratti a
tratteggio per convertire ogni segmento tratteggiato in un oggetto separato.
Questa opzione aumenta i tempi di esportazione e le dimensioni dei file.
6 Per la compressione dell’immagine, scegliere l’impostazione di qualità dell’immagine e
di compressione per convertire le immagini bitmap in formato JPEG - da Nessuna
(qualità più alta, compressione minore) a Massima (qualità inferiore, compressione
più alta).
7 Scegliere un’opzione di testo per controllare le modalità di esportazione del testo:
• Selezionare Mantieni blocchi per mantenere il testo in un unico blocco di
FreeHand per la modifica in Flash 3 o superiore.
• Selezionare Converti in tracciati per convertire il testo in tracciati vettoriali, in
modo che il testo non sia più modificabile come testo. Il testo collegato a un
tracciato o il testo che fluisce dentro a un tracciato viene automaticamente
convertito in tracciati e quindi non è modificabile in Flash. (Questa opzione
produce un file di dimensioni inferiori rispetto all’opzione Mantieni blocchi).
• Selezionare Nessuno per omettere tutto il testo dal file esportato.
8 Selezionare le pagine da esportare.
9 Scegliere un’opzione di animazione per esportare i fotogrammi basati sui livelli,
quelli basati sulle pagine o entrambe:
• Selezionare Livelli e pagine per esportare un unico file SWF contenente tutto il
contenuto del documento di FreeHand. Tutti i livelli della prima pagina
vengono esportati come una sequenza di fotogrammi, seguiti da tutti i livelli
della seconda pagina e così via. Ogni pagina può essere utilizzata come scena.
• Selezionare Livelli per esportare ogni pagina come file SWF separato, con i
livelli di ogni pagina che si trasformano in fotogrammi nel rispettivo file SWF. I
fotogrammi sono in sequenza dal livello inferiore a quello superiore. Gli oggetti
sui livelli sotto alla barra di separazione nel pannello Livelli vengono esportati
come un unico livello di sfondo che compare in ogni fotogramma del file SWF.
Tuttavia, il livello delle guide e quelli nascosti non vengono esportati.
• Selezionare Pagine per esportare ogni pagina come fotogramma di Flash in un
file SWF. I livelli di ogni pagina costituiscono l’immagine di tale pagina (o
fotogramma, in Flash).
• Selezionare Niente per esportare ogni pagina del file di FreeHand come file
SWF separato. I livelli di ciascuna pagina compongono un’immagine fissa
relativa a quella pagina.
Nota: se si sceglie Livelli e pagine o Pagine, ogni fotogramma sarà delle stesse
dimensioni della prima pagina esportata. Se si sceglie Livelli o Nessuna, ogni pagina
costituirà un file SWF e le dimensioni del filmato sono le stesse della pagina.
Impostazioni filmato
382 Capitolo 11
Per visualizzare il Controller:
• Per lanciare la finestra di riproduzione Flash e riprodurre il filmato, fare clic sul
pulsante Prova filmato nel Controller, scegliere Controllo > Prova filmato o
premere Ctrl+Invio (Windows) oppure Comando+Invio (Macintosh).
• Per procedere di un fotogramma alla volta nel filmato, utilizzare i pulsanti Passo
avanti e Passo indietro nel Controller, scegliere Controllo > Passo avanti o
Controllo > Passo indietro, oppure utilizzare i tasti freccia destro e sinistro.
• Per passare al primo o all’ultimo fotogramma di un filmato, utilizzare i pulsanti
Riavvolgi e Avanti veloce del Controller. Per passare al primo fotogramma, si
può scegliere anche Controllo > Riavvolgi.
• Per arrestare la riproduzione, fare clic sul pulsante Interrompi del Controller,
scegliere Controllo > Interrompi, oppure premere Invio (Windows) o Invio
(Macintosh).
• Per riprendere la riproduzione del filmato dal punto in cui era stata interrotta,
fare clic sul pulsante Riproduci del Controller, scegliere Controllo > Riproduci
oppure premere Invio di nuovo.
1 Fare clic sul pulsante Impostazioni filmato del Controller, oppure scegliere
Controllo > Impostazioni filmato.
2 Nella finestra di dialogo Impostazioni filmato, selezionare le opzioni per
formattare il filmato, come descritto in “Esportazione di filmati Flash” a
pagina 380.
1 Per lanciare la finesta di riproduzione Flash e creare un file SWF dal documento
di FreeHand, fare clic sul filmato Prova filmato nel Controller, scegliere
Controllo > Prova filmato, oppure premere Ctrl+Invio (Windows) oppure
Comando+Invio (Macintosh).
2 Fare clic sul pulsante Esporta nel Controller, oppure scegliere Controllo >
Esporta filmato.
3 Nella finestra di dialogo Esporta filmato, immettere un nome per il filmato e
scegliere una posizione in cui salvarlo.
4 Fare clic su Salva.
Il filmato viene salvato con le impostazioni correnti specificate nella finestra di
dialogo Impostazioni filmato.
CAPITOLO 12
Stampa
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
385
I fornitori esterni sono in grado di produrre il documento in varie forme. Ad
esempio, una fotounità stampa immagini ad alta risoluzione o separazioni colori
su carta o pellicola. Un dispositivo per bozze a sublimazione di colore ad alta
risoluzione (come la Matchprint di 3M) stampa prove di colore ad alta risoluzione.
Un registratore di pellicole può creare diapositive da 35 mm delle illustrazioni.
386 Capitolo 12
Nella finestra di dialogo Stampa si possono selezionare opzioni generiche come
l’intervallo di pagine da stampare, il numero di copie e la destinazione di output (se
inviare il documento a una stampante o stamparlo su file PostScript). Si può anche
selezionare un file PostScript Printer Description (PPD) in caso di stampa su
dispositivo PostScript, selezionare Impostazioni di stampa per controllare le opzioni
di prestampa, assegnare le impostazioni di gestione del colore e altre opzioni ancora.
1 Scegliere File > Stampa o fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli
strumenti principale per visualizzare la finestra di dialogo Stampa.
2 In questa finestra, scegliere una stampante dal menu omonimo. La selezione
viene salvata con il documento o il modello.
3 Fare clic su Proprietà (Windows) o selezionare Generali dal menu a comparsa
(Macintosh) per visualizzare le proprietà della stampante.
4 Selezionare l’intervallo di stampa: stampare l’intero documento, la pagina
corrente, un intervallo di pagine specifico oppure solo gli oggetti selezionati. In
Copie, immettere il numero di copie da stampare.
5 Scegliere la destinazione di output:
• In Windows, selezionare Stampa su file per creare un file PostScript, oppure
deselezionare l’opzione per inviare il file di output alla stampante.
• Su Macintosh, dal menu Destinazione scegliere Archivio per creare un file
PostScript oppure scegliere Stampante per inviare il file di output alla
stampante.
6 Su Macintosh, scegliere FreeHand dal menu a comparsa per visualizzare le
opzioni di stampa di FreeHand.
7 In Impostazioni di stampa, scegliere un’opzione dal menu a comparsa per
assegnare impostazioni di prestampa predefinite per le separazioni colori e altre
opzioni. Per personalizzare le impostazioni di prestampa, consultare
“Impostazione delle opzioni di prestampa PostScript” a pagina 392.
Nota: le opzioni ai punti 7-9 non sono disponibili per le stampanti non PostScript in
Windows.
Stampa 387
• Scegliere Separazioni per stampare ogni colore singolo o di quadricromia su
una pagina separata e creare così stampe delle separazioni colori.
Nota: in caso di problemi di stampa dei caratteri di una stampante non PostScript,
selezionare Converti testo per stampare il testo come oggetti.
388 Capitolo 12
Per selezionare un file PPD:
1 Con un file PPD selezionato, fare clic sul pulsante Modifica (...) nella finestra
di dialogo Stampa.
2 Nella finestra di dialogo Seleziona PPD (Windows) o o Apri (Macintosh),
selezionare un file PPD, poi fare clic su Apri.
Stampa 389
Per eseguire un’anteprima di stampa:
1 Scegliere File > Stampa o fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli
strumenti principale per visualizzare la finestra di dialogo Stampa.
2 Su Macintosh, scegliere FreeHand dal menu a comparsa per visualizzare le
opzioni di stampa di FreeHand.
3 Compiere una delle seguenti operazioni:
• In Windows: per le stampanti PostScript, fare clic su Imposta. Per le stampanti
non PostScript, fare clic su Anteprima.
Area di stampa
390 Capitolo 12
• Anteprima visualizza l’immagine di pagina così come verrà stampata.
Stampa 391
Impostazione delle opzioni di prestampa
PostScript
Si possono impostare le opzioni di prestampa per controllare separazioni colori,
retini mezzetinte, segni di registro e di ritaglio, dimensioni e orientamento carta e
altre opzioni. Per utilizzare le opzioni di prestampa, occorre selezionare un file PPD
(consultare “Scelta di un file PPD” a pagina 388).
Per impostare le opzioni di prestampa, è possibile scegliere un’impostazione
predefinita dal menu a comparsa Impostazioni di stampa nella finestra di dialogo
Stampa. Le impostazioni personalizzate si possono selezionare anche nella finestra
di dialogo Imposta stampa.
Le impostazioni di prestampa sono determinate dai tipi di dispositivi di output
utilizzati per la stampa dei documenti. Consultare il centro servizi di prestampa o
il fornitore di stampa per determinare le impostazioni di prestampa corrette per il
progetto.
1 Scegliere File > Stampa oppure fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli
strumenti principale. Su Macintosh, scegliere FreeHand dal menu a comparsa
nella finestra di dialogo Stampa.
2 Nella finestra di dialogo Stampa, fare clic su Imposta.
3 Nella finestra di dialogo Imposta stampa, selezionare una delle opzioni seguenti:
• Per selezionare le opzioni per le separazioni, fare clic sulla scheda Separazioni
(consultare “Impostazione delle opzioni per le separazioni” a pagina 394).
• Per selezionare le opzioni per le immagini, fare clic sulla scheda Immagini
(consultare “Impostazione delle opzioni di output e immagini” a pagina 398).
• Per selezionare le opzioni di impostazione dei formati carta, fare clic sulla
scheda Imposta carta (consultare “Scelta di formato carta e orientamento” a
pagina 401).
4 Per salvare le impostazioni di prestampa, attenersi a una delle procedure seguenti:
392 Capitolo 12
• Per creare una nuova impostazione di stampa con le opzioni immesse al punto 3,
fare clic sul pulsante più a sinistra del menu a comparsa Impostazioni di stampa.
Nella finestra di dialogo Salva, immettere un nome per la nuova impostazione di
stampa e salvare il file nella cartella PrintSet all’interno della cartella
FreeHand 10/Italian/Impostazioni. Fare clic su Salva.
• Per modificare un’impostazione di stampa predefinita, selezionarla dal menu a
comparsa Impostazioni di stampa. Modificare l’impostazione (qualora non lo si
fosse già fatto) selezionando le opzioni dalle schede Separazioni, Immagini o
Imposta carta. Si noti che ora compare un segno più (+) a sinistra del nome
dell’impostazione di stampa, per indicare che le opzioni per tale impostazione
sono state modificate. Fare clic sul pulsante con il segno più a sinistra del nome
del file. Nella finestra di dialogo Salva, fare clic su Salva per salvare il file delle
impostazioni di stampa.
Quando è visualizzato il segno più (+) a sinistra del nome del file di impostazioni
di stampa, selezionare di nuovo l’impostazione di stampa dal menu a comparsa. Il
segno più (+) a fianco del nome del file scompare, per indicare che sono state
ripristinate le impostazioni originali.
Nota: questo metodo non può essere utilizzato per ripristinare un file di impostazioni di
stampa se si è salvato il file con le modifiche.
Stampa 393
3 Fare clic su Imposta per visualizzare la finestra di dialogo Imposta stampa.
4 Nel menu a comparsa User Prep, scegliere una voce dall’elenco dei file UserPrep
installati oppure Nessuno per stampare senza il file UserPrep.
1 Scegliere File > Stampa o fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli
strumenti principale e selezionare una stampante PostScript dal menu a
comparsa Stampante.
2 Su Macintosh, selezionare FreeHand dal menu a comparsa.
3 In Windows o su Macintosh, fare clic su Imposta.
394 Capitolo 12
4 Nella finestra di dialogo Imposta stampa, fare clic sul pannello Separazioni.
Stampa 395
Nota: se si sono specificate opzioni di sovrastampa per gli oggetti selezionati, queste
esclusioni a livello di oggetto non sono indicate nella finestra Colori di separazione. Per
ulteriori informazioni, consultare “Sovrastampa” a pagina 403.
396 Capitolo 12
Risoluzione dell’immagine, misurata in pixel o punti per pollici (dpi), è il numero
di pixel visualizzati per ogni pollice di lunghezza stampata di un’immagine.
Un’immagine ad alta risoluzione contiene più pixel per pollice e quindi una
quantità maggiore di dettagli.
La relazione tra risoluzione immagine e frequenza di retino determina l’aspetto del
dettaglio in un documento stampato. In generale, più alta è la risoluzione
dell’immagine e più alta sarà la frequenza di retino utilizzata per la stampa.
Inoltre, poiché i diversi tipi di carta assorbono gli inchiostri in modo diverso, sono
anche le caratteristiche della carta e della stampa a determinare la frequenza di
retino da utilizzare.
Quando si imposta la frequenza di retino per le immagini in scala di grigi, il
numero massimo di grigi possibile nell’immagine è di 256. Con l’aumentare della
frequenza di retino, il numero massimo di grigi disponibili diminuisce. Per
riempimenti o fusioni sfumate, il numero dipende dalle caratteristiche del
dispositivo di output finale e dal valore massimo di passaggi.
Per le immagini a colori, seguire le indicazioni riportate nella tabella per
specificare un valore di frequenza di retino:
Per le immagini in scala di grigi, seguire le indicazioni riportate nella tabella seguente:
300 Da 53 a 60 Da 26 a 33
600 Da 71 a 85 Da 51 a 72
Stampa 397
Applicazione delle impostazioni mezzetinte agli oggetti selezionati
Se nelle immagini sono inclusi oggetti con retini, è possibile selezionare le
impostazioni delle mezzetinte per gli oggetti selezionati, per stampare tali oggetti
con impostazioni differenti da quelle applicate al documento nella sua interezza.
È possibile escludere le impostazioni delle mezzetinte a livello di oggetti quando si
scelgono le opzioni per Separazioni nella finestra di dialogo Imposta stampa. Per ulteriori
informazioni, consultare “Impostazione delle opzioni per le separazioni” a pagina 394.
398 Capitolo 12
Per migliorare le prestazioni di stampa, è possibile controllare il numero di
passaggi di fusione nella stampa dei riempimenti sfumati e impostare un valore di
raggio di curvatura per le linee curve.
1 Scegliere File > Stampa o fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli strumenti
principale e selezionare una stampante PostScript dal menu a comparsa Stampante.
2 Su Macintosh, selezionare FreeHand dal menu a comparsa.
3 In Windows o su Macintosh, fare clic su Imposta.
4 Nella finestra di dialogo Imposta stampa, fare clic sulla scheda Immagini.
5 Selezionare una delle opzioni seguenti per stampare etichette e segni fuori dai
limiti della pagina del documento:
• Nomi separazioni aggiunge un’etichetta con il nome dell’inchiostro a ogni
lastra di una separazione colori.
• L’opzione Nome file e data stampa il nome del file del documento e la data
sull’output.
• Segni di ritaglio stampa i segni di ritaglio per indicare il punto in cui ritagliare il
documento dopo la stampa.
• Segni di registro aggiunge dei segni per indicare dove allineare le lastre a colore
per registrare i colori separati.
6 In Opzioni immagine, scegliere le impostazioni seguenti:
• Selezionare Emulsione davanti o Emulsione dietro per controllare se
l’emulsione si trova sulla parte superiore o inferiore quando si guarda al lato di
lettura destro della pellicola.
• Selezionare Immagine in positivo o Immagine in negativo per stampare il
documento come immagine in positivo o in negativo su pellicola.
Stampa 399
Per impostare le opzioni di output:
400 Capitolo 12
7 Per specificare il numero di colori dei riempimenti lineari e radiali, scegliere
un’opzione o immettere un valore per Numero massimo di colori.
Nota: se un file EPS genera un numero di colori superiore a quello massimo previsto dal
formato per lavori al tratto del sistema di prestampa, immettere un numero inferiore a
256 finché non si risolve il problema. Usare cautela nel ridurre il numero di colori, poiché
si può rischiare di diminuire anche la fluidità delle transizioni cromatiche.
1 Scegliere File > Stampa o fare clic sul pulsante Stampa nella barra degli strumenti
principale e selezionare una stampante PostScript dal menu a comparsa Stampante.
2 Su Macintosh, selezionare FreeHand dal menu a comparsa.
3 In Windows o su Macintosh, fare clic su Imposta.
4 Nella finestra di dialogo Imposta stampa, fare clic sulla scheda Imposta carta.
Stampa 401
Se si è selezionato un file PPD, è disponibile il menu Formato carta. Il pannello
visualizza l’altezza e la larghezza della carta selezionata.
5 Scegliere un formato carta dal menu a comparsa.
In generale, scegliere un formato pari alle dimensioni pagina più grandi se si
prevede di stampare il documento senza etichette, segni, dimensioni al vivo o
informazioni sul file.
Se si intende stampare le separazioni con dimensioni al vivo, segni di ritaglio e
informazioni del file, scegliere un formato carta maggiore alle dimensioni della
pagina delle quantità seguenti:
• Per le dimensioni al vivo, aggiungere due volte il margine al vivo sia per l’altezza
che per la larghezza. La stampa di un oggetto fino al margine della pagina
stampata richiede la creazione di dimensioni al vivo. Essa fa sì che quando la
pagina stampata viene rifilata, l’inchiostro ricopra completamente la pagina
fino ai bordi.
• Per i segni di ritaglio, aumentare il formato carta di 36 punti (0,5 pollici o
12,7 mm) per altezza e larghezza.
• Per nomi separazioni o nome file e data (o entrambi), aumentare il formato
carta di 9 punti (0,125 pollici o 3,2 mm) per l’altezza.
6 Se l’unità di fotocomposizione supporta dimensioni pagina personalizzate,
selezionare Di traverso per ruotare l’intero documento (compresi segni di
ritaglio, angolazioni retini, ecc.) di 90 gradi sulla carta o pellicola della
fotocompositrice al momento della stampa.
402 Capitolo 12
7 Selezionare l’orientamento: Verticale o Orizzontale. Selezionare orientamento
Automatico se le pagine del documento differiscono per dimensioni e orientamento.
Lettera
Personalizzata
Di traverso
personalizzato
Sovrastampa
La sovrastampa è una tecnica che permette di compensare piccoli errori di
registrazione che si possono verificare nella stampa delle separazioni.
Se un oggetto colorato è sovrapposto ad un altro, per impostazione, l’oggetto
superiore ritaglia la porzione sovrapposta quando si stampano le separazioni. In caso
di errore di registrazione, la sovrapposizione stampata può mostrare un piccolo
bordo bianco tra gli oggetti sovrapposti. È possibile compensare questo effetto
impostando gli oggetti per la sovrastampa e la miscelazione dei colori sottostanti.
Nota: per impostazione predefinita, il testo viene impostato per la sovrastampa
dell’inchiostro nero.
Stampa 403
Si possono sovrastampare i colori degli inchiostri, in modo che vengano
sovrastampate tutte le ricorrenze di un colore specificato nel documento
(sovrastampa a livello di inchiostro). Per istruzioni sull’applicazione della
sovrastampa a livello di inchiostro, consultare “Impostazione delle opzioni per le
separazioni” a pagina 394.
Si possono sovrastampare anche oggetti specifici (sovrastampa a livello di oggetto).
La sovrastampa a livello di oggetti esclude la sovrastampa a livello di inchiostro.
Per istruzioni sull’applicazione della sovrastampa a livello di oggetto, consultare
“Applicazione della sovrastampa agli oggetti selezionati” a pagina 405.
Si può optare per nascondere o visualizzare la sovrastampa a schermo.
Non è possibile impostare un file EPS importato per la sovrastampa in FreeHand;
è necessario impostare la sovrastampa nell’applicazione di esportazione. Ad
esempio, per sovrastampare gli oggetti in immagini EPS e impedire all’EPS di
scavare lo sfondo al suo posizionamento in FreeHand, impostare gli oggetti per la
sovrastampa nell’applicazione di esportazione.
Un altro metodo che consente di correggere errori di registrazione è il trapping.
Prima di prendere delle decisioni, chiedere consiglio al proprio stampatore di
fiducia sulla scelta tra sovrastampa e trapping e sulle impostazioni da usare. Per
ulteriori informazioni, consultare “Trapping” a pagina 406.
404 Capitolo 12
• Evitare la sovrastampa di un’immagine in scala di grigi a cui è stato assegnato
un colore di quadricromia.
• Accertarsi di calibrare il monitor e di configurare la gestione dei colori prima
della stampa per assicurare la migliore corrispondenza tra quanto osservabile sul
monitor e i risultati finali su stampa. Per ulteriori informazioni, consultare
“Gestione dei colori” a pagina 299.
Stampa 405
Il colore del tratto o riempimento verrà stampato sopra ai colori sottostanti.
Negli esempi seguenti, l’immagine a sinistra mostra un TIFF di quadricromia
sovrastampato su uno sfondo in quadricromia. L’immagine a destra mostra invece
un TIFF a colore singolo sovrastampato su uno sfondo in quadricromia.
Trapping
Quando gli inchiostri usati per oggetti adiacenti vengono stampati con errori di
registrazione, si producono dei piccoli spazi vuoti o spostamenti di colori tra tali
oggetti. Il trapping (chiamato anche sovrapposizione) consente di correggere
questi errori di registrazione espandendo l’oggetto più chiaro in modo che si
sovrapponga leggermente a quello più scuro. Si può scegliere di creare un trapping
di diffusione o di contrazione oppure di effettuare il trapping manuale degli
oggetti. Si può utilizzare anche l’Xtra Abbondanza per applicare le impostazioni di
trapping con maggiore facilità.
Normalmente, il trapping è un’operazione di prestampa eseguita dallo stampatore
commerciale. I designer e i professionisti possono utilizzare strumenti di disegno
di FreeHand per creare trapping, oppure demandare questo compito al centro di
prestampa.
Un’alternativa al trapping è quello di applicare l’opzione di stampa Diffusione agli
oggetti con tratti e riempimenti standard. Per ulteriori informazioni, consultare
“Impostazione delle opzioni per le separazioni” a pagina 394.
406 Capitolo 12
Uso delle indicazioni per le dimensioni di trapping
Chiedere consiglio al proprio stampatore di fiducia per decidere dove è opportuno
applicare il trapping, chi se ne deve occupare e quali procedure seguire.
A prescindere da chi si occupi dell’applicazione del trapping al documento, il fornitore
di stampa dovrebbe determinare la larghezza di trapping, ovvero la quantità di
sovrapposizione per ogni trapping. A seconda delle caratteristiche della carta, delle
dimensioni del foglio, delle frequenze di retino e delle condizioni del dispositivo di
stampa, sarà necessario applicare delle larghezze di trapping diverse. Le indicazioni
riportate di seguito illustrano i valori di larghezza più comuni per la stampa su
macchine offset alimentate a fogli o a bobina. Se si ridimensiona un documento, i
valori di trapping specificati potrebbero risultare errati.
Nota: * il valore più basso si riferisce ad una macchina da stampa correttamente registrata,
distanziata di non oltre mezza riga di punti di retino. Il valore più alto si riferisce ad una
macchina registrata con minore precisione, distanziata di un’intera riga di punti di retino.
Riduzioni e diffusioni
Quando due colori vengono a contatto, quello più scuro definisce il bordo visibile e
determina la direzione del trapping. È possibile diminuire l’impatto visivo dei trapping
creando una riduzione per sovrapporre un oggetto scuro in primo piano ad uno sfondo
chiaro, oppure creando una diffusione per sovrapporre un oggetto chiaro in primo
piano ad uno sfondo scuro.
Stampa 407
Per creare una riduzione:
408 Capitolo 12
3 Scegliere Modifica > Taglia.
4 Selezionare l’oggetto di sfondo scuro e scegliere Modifica > Incolla dentro.
Stampa 409
Definizione di un’area di stampa
La funzione Area di stampa permette di definire un’area di stampa singola
all’interno dello spazio di lavoro del documento. L’area di stampa può incorporare
zone selezionate di pagine esistenti nonché zone selezionate del tavolo di
montaggio. Una volta definita, l’area di stampa può essere ridimensionata o
eliminata, o ancora è possibile visualizzarne le dimensioni nella finestra di
ispezione Oggetto. Al salvataggio di un documento, l’area di stampa viene salvata
come parte degli attributi del documento.
La funzione Area di stampa può essere utilizzata per stampare più pagine di
dimensioni ridotte, come ad esempio i biglietti da visita, su un unico foglio.
410 Capitolo 12
Per spostare l’area di stampa sul tavolo di montaggio:
Stampa 411
Per utilizzare l’affiancamento manuale per la stampa di parti di un documento di
grandi dimensioni:
1 Nella finestra del documento, trascinare il punto zero del righello della pagina verso
l’angolo inferiore sinistro della sezione della pagina da stampare. Per informazioni
sull’uso dei righelli di pagina, consultare “Uso dei righelli” a pagina 101.
La porzione stampata includerà l’area del documento superiore e a destra del
punto zero, fino ai limiti dell’area di stampa nel formato pagina prescelto.
412 Capitolo 12
Informazioni sulla stampa dei caratteri
Per garantire che il testo presente sulle pagine create sia visualizzato e stampato
correttamente, è importante scegliere il tipo di caratteri corretto, PostScript o
TrueType, per l’output e utilizzare solo quel tipo di carattere per la produzione.
In genere, utilizzare i caratteri PostScript per output su stampanti PostScript o per
l’esportazione di un documento come file EPS e utilizzare i caratteri TrueType per
output su stampanti desktop o non PostScript. Se si sta lavorando con un
fornitore di servizi di prestampa o con un centro servizi, prima di iniziare la
produzione in FreeHand, chiedere consigli sui formati dei caratteri.
Avvalersi di un programma di gestione dei caratteri per migliorare la
visualizzazione del testo sullo schermo e la gestione dei caratteri. Adobe Type
Manager (ATM) è l’unica utilità per la gestione dei caratteri a supportare tutti gli
effetti di testo resi disponibili da FreeHand. ATM richiede i caratteri PostScript
(Type 1), ma non richiede di inviare l’output a una stampante PostScript.
Quando si apre o si importa un documento contenente dei caratteri non installati
nel sistema, il sistema richiede se sostituire i caratteri mancanti. Per ulteriori
informazioni sulla sostituzione dei caratteri mancanti, consultare “Sostituzione di
caratteri mancanti” a pagina 127.
Stampa 413
automaticamente nella posizione corretta. In alternativa, avvalersi di un’utilità di
gestione dei caratteri come ATM.
Per ulteriori informazioni sull’installazione di caratteri PostScript in FreeHand,
consultare le TechNote disponibili all’indirizzo www.macromedia.com.
414 Capitolo 12
• Caratteri riporta informazioni su ciascuno dei caratteri utilizzato nel
documento, tra cui nome del carattere, nome del carattere PostScript, formato
file, stile e dimensioni in punti.
• Blocchi di testo fornisce informazioni su tutti i blocchi di testo, compresi
caratteri utilizzati, colore, posizione della casella di delimitazione, conteggio
righe e paragrafi e prima riga di testo per ciascun blocco.
• Livelli elenca i livelli di sfondo e primo piano e include informazioni di stato
sulla visibilità di ognuno, il colore di evidenziazione assegnato, a prescindere dal
fatto che il livello sia bloccato o sbloccato e visualizzato in modalità Anteprima
o Struttura.
• Stili descrive gli eventuali stili grafici o di paragrafo assegnati.
• Colori elenca il nome colore e il valore di ogni colore definito utilizzato, le
opzioni di output per ogni lastra con separazione colori e le preferenze di
gestione colore.
• Opzioni di output descrive le opzioni di output impostate nella finestra di
dialogo Opzioni di output per i vari elementi, tra cui informazioni se i livelli
visibili vanno stampati e se i tracciati complessi devono essere suddivisi; se i file
di immagini vanno esportati in formato ASCII o binario e se i commenti OPI
sono da esportare o stampare; se le immagini RGB devono essere convertite in
CMYK all’esportazione o stampate a colori compositi; il numero massimo di
passaggi di colore per i riempimenti sfumati e il grado di approssimazione
specificato.
Stampa 415
4 Fare clic su Resoconto per visualizzare il resoconto.
416 Capitolo 12
2 Nella finestra di dialogo Resoconto documento, scegliere gli elementi che si
desidera avere nel resoconto del documento e fare clic su OK (Windows) o
Resoconto (Macintosh).
Per ulteriori informazioni sul comando Resoconto documento, consultare “Uso
di Resoconto documento” a pagina 414.
3 Nella finestra di dialogo Salva, digitare il nome del file del resoconto, scegliere
una destinazione per i materiali raccolti e fare clic su OK.
Tutti i materiali raccolti, compreso il resoconto documento appena generato,
vengono copiati nella posizione scelta.
Nota: i contratti di licenza variano a seconda dei caratteri. Prima di distribuire i caratteri,
assicurarsi che il contratto di licenza dei caratteri conceda il diritto di farlo.
Stampa 417
• Dopo aver finito di modificare un tracciato con lo strumento Ricalca o Mano
libera, selezionare Elabora > Modifica tracciato > Semplifica o scegliere Xtra >
Ripulisci.
• Semplificare sia i tracciati di ritaglio che i loro contenuti.
• Non fare un uso eccessivo delle mezzetinte.
• Elaborare e ritagliare le immagini importate nell’applicazione di origine.
Per ridurre al minimo i tempi richiesti per la stampa di immagini importate, usare
la procedura seguente:
• Immagini bitmap. Ridimensionare, tagliare o ruotare le immagini EPS, TIPP e
altre immagini bitmap in un’applicazione di modifica delle immagini prima di
posizionarle.
• Grafica vettoriale. Selezionare le immagini PICT o CGM importate e scegliere
Elabora > Modifica tracciato > Semplifica, oppure Xtra > Ripulisci.
• Su Macintosh, stampare le immagini nel formato binario per creare un file di
dimensioni inferiori rispetto alla codifica ASCII e ridurre così i tempi di
stampa. (Scegliere Binario dal menu a comparsa Immagini nella finestra di
dialogo Opzioni di output). Per ulteriori informazioni, consultare
“Informazioni per la scelta di un dispositivo di output” a pagina 385.
Nota: le reti Windows non supportano i dati di immagine binari.
Per ridurre i tempi di stampa dei testi, attenersi alle indicazioni seguenti:
• Non fare un uso eccessivo di testi nei tracciati.
• Limitare il numero di tipi di carattere usati nel documento.
• Usare l’effetto Zoom con parsimonia perché allunga i tempi di stampa rispetto
agli altri effetti.
• Deselezionare l’opzione Caratteri scaricabili illimitati nella finestra di dialogo
File > Imposta pagina per impedire che FreeHand invii un carattere alla
stampante ogni volta che lo incontra in un documento.
Per ridurre l’uso della memoria e velocizzare la stampa, FreeHand trasferisce su
una stampante PostScript solo i caratteri necessari per stampare l’intervallo di
pagine specificato e non scarica i caratteri che compaiono solo nel tavolo di
montaggio.
Per ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi di stampa, consultare
“Risoluzione dei problemi di stampa” a pagina 453.
418 Capitolo 12
13
CAPITOLO 13
Salvataggio ed esportazione dei file
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
419
Se un documento è stato modificato dall’ultimo salvataggio, compare un asterisco (*)
dopo il nome del file nella barra del titolo.
Per salvare un file come versione alternativa con nome, ubicazione o formato
diverso:
1 Con il file aperto in FreeHand, scegliere Xtra > Altro > Info file.
2 Nella finestra di dialogo Info file, immettere informazioni per le categorie
Origine, Crediti, Sottotitolo e le sezioni Categorie e Parole chiave.
Nota: IPTC determina restrizioni per i dati, tra cui limiti dei caratteri, per la casella di
testo dei dati nella finestra di dialogo Info file. Per informazioni dettagliate, consultare la
documentazione IPTC all’indirizzo http://www.iptc.org.
420 Capitolo 13
Informazioni sui formati di esportazione
dei file
I file di testo o grafici si possono esportare nei formati più diffusi, tra cui:
• Come immagini bitmap in formato BMP, GIF, JPEG, PNG o TIFF per l’uso in
Fireworks o per la distribuzione elettronica
• Come elementi grafici vettoriali in una serie di formati EPS (Encapsulated
PostScript), per l’esportazione in altre applicazioni grafiche o di DTP
• Come elementi grafici vettoriali nel formato Enhanced Metafile (EMF)
• Come filmati di Flash in formato SWF, per la visualizzazione in un browser o
nel Flash Player standalone
• Come file di FreeHand in versione 5.x, 7, 8, 9, o 10
Nota: all’esportazione di un documento in formato FreeHand 7, i file PNG del
documento originale non vengono visualizzati; i riempimenti effetto lente del
documento originale vengono convertiti in elementi di incollaggio all’interno.
422 Capitolo 13
Formato di Estensione Windows Macintosh Vantaggi/Uso
esportazione del file
da FreeHand
Stampante non PostScript Qualsiasi formato di file compatibile tranne EPS e DCS.
Evitare gli effetti che richiedono una stampante PostScript
come i tratti e i riempimenti con texture o personalizzati.
Stampante o fotounità ad EPS per grafica vettoriale e DCS EPS o CMYK TIFF per
alta risoluzione bitmap a colori. Evitare riempimenti e tratti a motivi
dipendenti dal dispositivo, perché i risultati prodotti non
sarebbero corrispondenti alle aspettative.
World Wide Web Formato Flash Player (SWF) per visualizzare le illustrazioni
di FreeHand come immagini e animazione vettoriali oppure
filmati interattivi di Flash.
Un formato bitmap comprimibile quale GIF, JPEG, o PNG
creato con la risoluzione dello schermo.
HTML usando il comando Pubblica come HTML.
424 Capitolo 13
Informazioni sui formati per il Web
I file GIF, JPEG e PNG sono formati di file grafici diffusi sul Web perché, essendo
altamente comprimibili, consentono un trasferimento più rapido in Internet e
perché sono supportati dalla maggior parte dei browser. (Si noti che i formati GIF
e JPEG sono più diffusi del formato PNG).
Scegliere il formato per le immagini da pubblicare sul Web in base alle qualità del
colore e della grafica dell’immagine originale, come delineato nella tabella
seguente. Durante la preparazione del materiale grafico per la visualizzazione sul
Web, eseguire un’anteprima nel browser delle immagini compresse per garantire
che abbiano l’aspetto previsto.
Supporto Si No Si
trasparenza
426 Capitolo 13
2 Nella finestra di dialogo Esporta documento, immettere un nome per il file e
scegliere una posizione in cui salvarlo.
3 Scegliere il formato del file dal menu a comparsa Formato (Macintosh) oppure
Salva come (Windows).
4 Selezionare Oggetti selezionati per esportare solo gli oggetti selezionati, non
l’intero documento di FreeHand.
Nota: questa opzione non è disponibile quando si esporta in un formato FreeHand.