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Finanza da legare

Manifesto degli economisti sgomenti


sbilibri 1 | www. sbilanciamoci.info/ebook | luglio 2011
Sbilanciamoci/Economistes atterrs
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Finanza da legare
Manifesto degli economisti sgomenti
False certezze e alternative per lEuropa
Edizione italiana del Manifeste dconomistes atterrs
a cura di Armanda Cetrulo e Matteo Lucchese
www.sbilanciamoci.info/ebook
n.1, luglio 2011
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Progetto grafico
di AnAlphabet
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luglio 2011
Il testo originale
Manifeste dconomistes atterrs
Crise et dette en Europe:
10 fausse vidences, 22 mesures en dbat pour sortir de limpasse
LLL Les Liens qui Librent, 2010
Il testo disponibile sul sito
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Sommario
9 Presentazione delledizione italiana
di Armanda Cetrulo e Matteo Lucchese
13 Introduzione
Philippe Askenazy, Thomas Coutrot, Andr Orlan, Henri Sterdyniak
17 Falsa certezza n 1
I mercati finanziari sono efficienti
21 Falsa certezza n 2
I mercati finanziari favoriscono la crescita economica
23 Falsa certezza n 3
I mercati valutano correttamente la solvibilit degli stati
25 Falsa certezza n 4
Laumento dei debiti pubblici il risultato di una spesa eccessiva
27 Falsa certezza n 5
necessario tagliare la spesa pubblica per ridurre il debito
29 Falsa certezza n 6
Il debito pubblico scarica il peso dei nostri eccessi sui nostri nipoti
31 Falsa certezza n 7
Bisogna rassicurare i mercati finanziari per finanziare il debito pubblico
33 Falsa certezza n 8
LUnione europea difende il modello sociale europeo
35 Falsa certezza n 9
Leuro uno scudo contro la crisi
39 Falsa certezza n 10
La crisi greca ha portato a un pi forte governo delleconomia europea
43 Conclusioni
Ridiscutere la politica economica, rifondare lUnione europea
45 Le campagne per le alternative
di Andrea Baranes
63 Le parole difficili
a cura di Vincenzo Comito
89 Sbilanciamoci!
9 Manifesto degli economisti sgomenti
Presentazione delledizione italiana
di Armanda Cetrulo e Matteo Lucchese
Finanza da legare il primo di una serie di e-book che Sbilanciamoci.info vuole
IancIafe pef ofIfe nuovI stfumentI dI anaIIsI cfItIca deII'economIa e nuove
pfoposte su come pu essefe cambIata. E Ia tfaduzIone deI Manifeste dconomi-
stes atterrs (Ies IIens quI IIbefent), pubbIIcato neI novembfe 2010 In FfancIa pef
InIzIatIva dI un gfuppo dI economIstI sgomentI" dI ffonte aII'IncapacIt deII'Eu-
fopa dI afontafe Ia cfIsI e mettefe sotto contfoIIo Ia nanza che I'ha pfovocata.
Il Manifesto - che ha faccoIto I'adesIone dI oItfe 700 economIstI ffancesI e
vastI consensI In aItfI paesI eufopeI - e un atto d'accusa contfo Ia poIItIca econo-
mIca deII'Eufopa, che non ha messo In dIscussIone II domInIo deIIa nanza
suII'economIa feaIe, contInua a seguIfe Ie pfescfIzIonI neoIIbefIste e scafIca gII
eettI deIIa cfIsI suIIa fIduzIone deIIa sfefa pubbIIca, con I'eetto dI pfoIungafe
Ia fecessIone e aggfavafe Ie dIsuguagIIanze e Ie IngIustIzIe socIaII.
II punto dI paftenza deI Manifesto e Ia denuncIa dI dIecI faIse ceftezze" che
condIzIonano I'azIone poIItIca deII'UnIone eufopea e deI govefnI nazIonaII. Tfa
queste, I'Idea che I mefcatI nanzIafI sIano ecIentI e capacI dI sostenefe Ia
cfescIta, che spesa e debIto pubbIIco sIano fesponsabIII deIIa cfIsI attuaIe e che
Ia vIa d'uscIta passI pef una Iofo fIduzIone che fassIcufI" Ia nanza gIobaIe
suIIa soIIdIt deII'Eufopa. Idee che hanno mostfato, sopfattutto a paftIfe daIIa
cfIsI deI 2008, Ia Iofo mancanza dI fondamento e Ia Iofo natufa IdeoIogIca, e che
sI sono fIveIate faIIImentafI pef Ie poIItIche eufopee.
NegII uItImI mesI, I'aggfavafsI deIIa cfIsI nanzIafIa deIIa GfecIa e dI aItfI
paesI deIIa pefIfefIa deII'Eufopa ha feso ancofa pI ufgente un cambIo dI dIfe-
zIone neIIa poIItIca eufopea.
Ia GfecIa, non cefto esente da coIpe pfegfesse, e chIamata ad afontafe
I'emefgenza deI debIto pubbIIco - Iafgamente detenuto da banche tedesche e
ffancesI - attfavefso gfavI tagII dI bIIancIo, esaspefando Ia popoIazIone con
foftI fIduzIonI deIIa spesa socIaIe e dfastIcI tagII aI dIpendentI pubbIIcI. Stesso
destIno accomuna II PoftogaIIo, anch'esso stfetto daIIe mIsufe pfevIste daII'Intef-
vento dI saIvataggIo" dI UnIone eufopea e Fondo monetafIo. IfIanda e Spagna
sono tfavoIte da anaIoghe cfIsI, con dfastIche fIduzIonI deIIa spesa pubbIIca
e pfospettIve dI fecessIone dIetfo I'angoIo. FuofI daII'eufo, ma aI centfo deIIa
nanza IntefnazIonaIe, Ia Gfan Bfetagna fIdIsegna II suo bIIancIo con una stfetta
10 Manifesto degli economisti sgomenti
Prefazione delledizione Italiana
suI dIpendentI pubbIIcI pI dufa dI queIIa Imposta tfent'annI fa daI govefno dI
Mafgafet Thatchef.
Ia pfessIone deIIa nanza e ofa suII'ItaIIa. I'attacco deIIa specuIazIone deI
IugIIo 2011 ha fIveIato Ia ffagIIIt deIIa nostfa cIasse poIItIca, pfIma ancofa che
deIIa nostfa economIa. SI sente afIa dI fassegnazIone dI ffonte aIIa manovfa
coffettIva dI 60, 70 mIIIafdI che neI pfossImI annI Impoff sacfIcI aggIuntIvI aI
paese. C'e chI Ia chIama cufa, e Invece e I'ennesImo coIpo Infefto aIIe pfospettIve
dI cfescIta dI un paese che fa fatIca a fIaIzafsI. RassIcufefemo I mefcatI aI costo
dI decIne dI mIIIonI dI eufo e dI un dIstacco tfa Ia poIItIca deI paIazzI e II paese
feaIe che sI fa ognI gIofno pI mafcato. CI fIaIzefemo pI Ientamente dI aItfI,
pefche Ia IatItanza deI govefno ItaIIano suI ffonte deIIe stfategIe dI svIIuppo e
pI fofte che aItfove, e I tagII feaIIzzatI contInuano a coIpIfe I'InvestImento suI
futufo, Ia scuoIa, I'unIvefsIt, Ia fIcefca, I'InnovazIone.
In questo scenafIo, I'Eufopa potfebbe fafe sceIte dIvefse. Potfebbe apfIfe
una nuova fase dI svIIuppo che fIdImensIonI II fuoIo deIIa nanza neIIa poIItIca
economIca e Imponga una nuova dIfezIone aI pfocesso dI IntegfazIone eufopea,
temI aI centfo deI dIbattIto suIIa fotta d'Eufopa" IancIato a IugIIo 2011 da sbilan-
ciamoci.info e daI quotIdIano II manIfesto. Pef II Manifeste dconomistes atterrs
I'IntegfazIone eufopea deve appaftenefe aI cIttadInI, anzIche a poIItIcI e tecno-
cfatI. Iegafe Ia nanza" appafe II pfImo passo pef una stfategIa economIca e
socIaIe che fIdenIsca gII obIettIvI deIIo svIIuppo, aumentI Ia paftecIpazIone deI
cIttadInI aIIe decIsIonI e IegIttImI daI basso Ia costfuzIone eufopea.
Ie aItefnatIve cI sono. II Manifesto ffancese pfopone ventIdue InIzIatIve che
sono aIIa base dI un dIsegno economIco aItefnatIvo e pfogfessIsta: Ia fIduzIone
deI peso deIIa nanza neIIe sceIte poIItIche, Ia stabIIIt deIIe pfotezIonI socIaII e
deIIa spesa pubbIIca, Ia fIduzIone deIIe dIsuguagIIanze aII'Intefno deII'UnIone,
un maggIof coofdInamento sovfanazIonaIe. Un pfogfamma compIesso, ma
necessafIo, pef un fIIancIo deII'Eufopa.
Quella del Manifeste dconomistes atterrs non e I'unIca voce che chIede
poIItIche economIche dIvefse, un modeIIo aItefnatIvo a queIIo neoIIbefIsta. II
capItoIo dI Andfea Bafanes In questo e-book Integfa Ie anaIIsI degII economI-
stI sgomentI" con una fassegna deIIe campagne e InIzIatIve che Ia socIet cIvIIe
eufopea e IntefnazIonaIe ha feaIIzzato In questI annI pef costfuIfe un'economIa
dIvefsa, fIfofmafe I mefcatI nanzIafI e fIduffe II fuoIo deIIa nanza neIIe sceIte
11 Manifesto degli economisti sgomenti
Prefazione delledizione Italiana
economIche e socIaII. MoIte sono Ie pfoposte concfete n quI avanzate: Ia tassa
suIIe tfansazIonI nanzIafIe, I contfoIII suI movImentI dI capItaIe, I'afmonIz-
zazIone scaIe a IIveIIo eufopeo, I'eIImInazIone deI pafadIsI scaII, una nuova
afchItettufa pef II sIstema nanzIafIo gIobaIe, Io svIIuppo deIIa nanza etIca.
Un pIccoIo gIossafIo suIIe pafoIe dIcIII" deIIa nanza chIude questo
e-book. VIncenzo ComIto ne ha cufato Ia stesufa.
Ia fIcefca dI aItefnatIve aII'economIa e aIIe poIItIche domInantI e da annI aI
centfo deI Iavofo dI SbIIancIamocI. Ia Campagna SbIIancIamocI, che da dodIcI
annI fIunIsce 48 assocIazIonI deIIa socIet cIvIIe, pfesenta ognI anno Ia Contfo-
nanzIafIa", con pfoposte su come usafe Ia spesa pubbIIca pef Ia socIet, I
dIfIttI, I'ambIente, Ia pace. Ia ContfocefnobbIo" - un meetIng annuaIe aItef-
natIvo a queIIo deII'eIIte ItaIIana a CefnobbIo - mette a conffonto Ie espefIenze
mIgIIofI pef costfuIfe un'economIa dIvefsa. I fappoftI suIIa quaIIt fegIonaIe
deIIo svIIuppo (Quafs) documentano II benessefe neIIe fegIonI ItaIIane. II IIbfo
bIanco suIIa CoopefazIone aIIo svIIuppo pfopone un fuoIo IntefnazIonaIe dIvefso
pef II nostfo paese.
II sIto dI InfofmazIone economIca SbIIancIamocI.Info pfoduce una newsIettef
settImanaIe con aftIcoII suII'attuaIIt economIca e poIItIca e Ie aItefnatIve possI-
bIII. Ha pubbIIcato neI 2010 II voIume Dopo la crisi. Proposte per una economia
sostenibile (a cufa dI Andfew Watt, Andfeas Botsch e Robefta CafIInI, EdIzIonI
deII'AsIno) con contfIbutI dI tfenta economIstI amefIcanI, eufopeI e ItaIIanI suIIe
poIItIche concfete pef uscIfe daIIa cfIsI pfovocata daIIa nanza. DI ffonte aIIa
cfIsI deIIa maggIofe Impfesa ItaIIana - Ia FIat - SbIIancIamocI ha feaIIzzato con
II quotIdIano il manifesto neI gennaIo 2011 Io specIaIe !"#$$#%&'()#%(%*)"(+#")"
con anaIIsI e pfoposte suI futufo IndustfIaIe deII'ItaIIa. TuttI questI matefIaII
sI possono scafIcafe gfatuItamente daI sItI www.sbilanciamoci.org e www.
sbilanciamoci.info Una scheda compIeta suIIe attIvIt dI SbIIancIamocI e aIIa
ne dI questo e-book.
Pef Ia feaIIzzazIone dI questo e-book fIngfazIamo PhIIIppe Askenazy, uno deI
pfomotofI deI Manifeste dconomistes atterrs, che ha accoIto Ia nostfa pfopo-
sta dI tfaduzIone ItaIIana, suggefIta InIzIaImente da VIncenzo ComIto. Afmanda
CetfuIo ha feaIIzzato Ia tfaduzIone e Matteo Iucchese ha cufato II voIume.
12 Manifesto degli economisti sgomenti
RIngfazIamo Robefta CafIInI, GIuIIo Mafcon, MafIo PIanta, CfIstIna PovoIedo e
GugIIeImo RagozzIno pef I Iofo suggefImentI. JavIef Cabfefa, AfnaIdo FIIIppInI
e AntoneIIa IIcItfa, deI gfuppo AnAIphabet, hanno feaIIzzato II pfogetto gfaco
e I'ImpagInazIone deI voIume.
Prefazione delledizione Italiana
13 Manifesto degli economisti sgomenti
Introduzione
Philippe Askenazy, Thomas Coutrot, Andr Orlan, Henri Sterdyniak
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Ia fIpfesa economIca mondIaIe, fesa possIbIIe da massIcce InIezIonI dI spesa
pubbIIca neII'economIa, e ffagIIe ma feaIe.
Un contInente e fImasto IndIetfo, I'Eufopa. RItfovafe dI nuovo Ia stfada deIIa
cfescIta non fappfesenta pI una sua pfIofIt. I'Eufopa ha sceIto un'aItfa stfada:
Ia Iotta contfo I decIt pubbIIcI.
NeII'UnIone eufopea, I decIt sono ceftamente aItI 7% In medIa neI 2010
ma mInofI deII'11% degII StatI unItI. Mentfe I sIngoII statI statunItensI, II cuI
peso economIco e maggIofe dI queIIo deIIa GfecIa (come Ia CaIIfofnIa), sono
vIftuaImente In bancafotta, I mefcatI nanzIafI hanno decIso dI specuIafe suI
debIto sovfano deI paesI eufopeI, concentfandosI su queIIo deI paesI deI sud.
I'Eufopa sI tfova dI fatto ImpfIgIonata neIIa tfappoIa IstItuzIonaIe che essa
stessa ha cfeato: gII statI devono fIcoffefe aI pfestItI deIIe IstItuzIonI nanzIafIe
pfIvate che ottengono IIquIdIt a basso costo dIfettamente daIIa Banca centfaIe
eufopea, In questo modo, I mefcatI detengono Ie chIavI deI nanzIamento degII
statI, mentfe Ia mancanza dI una fete dI soIIdafIet deI paesI eufopeI d ofIgIne
aIIa specuIazIone, tanto pI In quanto II gIoco deIIe agenzIe dI rating accentua
Ia sducIa.
C'e voIuto I'abbassamento deI rating deIIa GfecIa da pafte deII'agenzIa
Moody's neI gIugno 2010 a spIngefe I Ieadef eufopeI a usafe dI nuovo II tefmIne
IffazIonaIe", un tefmIne che essI avevano ffequentemente utIIIzzato aII'InIzIo
della crisi dei subprime. In modo sImIIe, cI stIamo accofgendo che Ia Spagna e
mInaccIata moIto pI daIIa ffagIIIt deI suo modeIIo dI cfescIta e deI suo sIstema
bancafIo che daI IIveIIo deI suo debIto pubbIIco.
AI ne dI fassIcufafe I mefcatI" sI e ImpfovvIsato un fondo dI stabIIIzza-
zIone pef I'eufo, mentfe pIanI dI tagII aIIa spesa pubbIIca tanto dfastIcI quanto
IndIscfImInatI sono statI vafatI In tutta Eufopa. II numefo dI dIpendentI pubbIIcI
e dImInuIto ovunque, mInaccIando Ia tenuta stessa deI sefvIzI pfestatI aIIa
coIIettIvIt. Ie pfestazIonI deIIa pfevIdenza socIaIe sono state fIdotte dufamente
mentfe II IIveIIo deIIa dIsoccupazIone e Ia mancanza deIIa sIcufezza deI posto dI
Iavofo sono destInatI ad aumentafe neI pfossImI annI. Queste mIsufe sono Iffe-
sponsabIII non soIo da un punto dI vIsta poIItIco e socIaIe, ma anche In tefmInI
14 Manifesto degli economisti sgomenti
stfettamente economIcI: esse hanno tempofaneamente ffenato Ia specuIazIone,
ma hanno genefato conseguenze socIaII negatIve In numefosI paesI eufopeI,
specIaImente neI conffontI deI gIovanI, deI IavofatofI e deIIe pefsone pI deboII,
esse nIfanno pef aIImentafe tensIonI In Eufopa, mInaccIandone cosi Ia costfu-
zIone stessa, che e moIto dI pI dI un pfogetto economIco. I'economIa dovfebbe
favofIfe Ia costfuzIone dI un contInente democfatIco, pacIco e unIto. Invece,
una softa dI dIttatufa deI mefcato sI e Imposta ovunque, oggI In modo paftIco-
Iafe In PoftogaIIo, Spagna e GfecIa, tfe paesI che soIo 40 annI fa, neI pfImI annI
'70, sI tfovavano ancofa sotto fegImI dIttatofIaII.
SIa che venga Intefpfetato come desIdefIo dI fassIcufafe I mefcatI" da pafte
dI govefnI ImpaufItI, sIa che venga vIsto come un pfetesto pef Impoffe sceIte
guIdate daII'IdeoIogIa, Ia sottomIssIone a questa dIttatufa non e accettabIIe,
essendo ofmaI pfovata Ia sua InecIenza economIca e II suo potenzIaIe dIstfut-
tIvo, sIa da un punto dI vIsta poIItIco che socIaIe. E necessafIo apfIfe un vefo
dIbattIto democfatIco suIIe sceIte dI poIItIca economIca: moItI degII economIstI
che paftecIpano a dIbattItI pubbIIcI Io fanno con II ne dI gIustIcafe o fazIo-
naIIzzafe Ia sottomIssIone deIIe poIItIche aIIe esIgenze deI mefcatI nanzIafI. E
vefo che I govefnI hanno dovuto ImpfovvIsafe pfogfammI dI stImoIo keynesIanI
e In aIcunI casI sI sono tfovatI a nazIonaIIzzafe Ie banche In vIa tempofanea. EssI
pef hanno IntenzIone dI chIudefe veIocemente questa pafentesI.
II pafadIgma neoIIbefIsta e ancofa I'unIco a essefe fIconoscIuto come IegIt-
tImo, nonostante I suoI evIdentI faIIImentI. Basato suI pfesupposto dI mefcatI deI
capItaII ecIentI, esso Invoca Ia fIduzIone deIIa spesa degII statI, Ia pfIvatIzza-
zIone deI sefvIzI pubbIIcI, I'aumento deIIa essIbIIIt deI mefcato deI Iavofo, Ia
IIbefaIIzzazIone deI commefcIo, deI sefvIzI nanzIafI e deI mefcatI deI capItaII,
I'aumento deI IIveIIo deIIa concoffenza In tuttI I casI e In ognI Iuogo.
Come economIstI, sIamo sgomentI neII'ossefvafe che queste poIItIche sIano
ancofa neII'agenda deI govefnI e che Ie Iofo basI teofIche non sIano state ancofa
messe In dIscussIone. GII afgomentI avanzatI da tfent'annI a questa pafte pef
guIdafe Ie sceIte dI poIItIca economIca deII'Eufopa sono statI scaIzatI dagII
eventI. Ia cfIsI ha messo a nudo Ia natufa dogmatIca e Infondata dI false certezze
fIpetute ad nauseam daI govefnantI e daI Iofo consIgIIefI. Che sI faccIa fIfe-
fImento aII'ecIenza e aIIa fazIonaIIt deI mefcatI nanzIafI o aIIa necessIt
dI tagIIafe Ia spesa pubbIIca pef fIduffe II debIto o pef faofzafe II Patto dI
stabIIIt, e necessafIo mettefe In dIscussIone queste false certezze e IIIustfafe Ia
Introduzione Philippe Askenazy, Thomas Coutrot, Andr Orlan, Henri Sterdyniak
15 Manifesto degli economisti sgomenti
pIufaIIt deIIe sceIte dI poIItIca economIca: aItfe sceIte sono possIbIII e desIdefabIII,
a patto che venga aIIentata Ia mofsa deIIa nanza suIIe poIItIche pubbIIche.
In queste pagIne, vogIIamo ofIfe un'anaIIsI cfItIca deIIe dIecI pfemesse che
quotIdIanamente IspIfano Ie decIsIonI deIIe autofIt pubbIIche In tutta Eufopa,
nonostante sIano state smentIte daIIa cfIsI nanzIafIa. CI sono false certezze che
nascondono In feaIt mIsufe IngIuste e InecacI, contfo Ie quaII IndIchIamo 22
contfopfoposte che voffemmo mettefe suI tavoIo deIIa dIscussIone. Ie sIngoIe
pfoposte non sono necessafIamente sostenute aII'unanImIt da tutte Ie pefsone
che hanno sottoscfItto II manIfesto, ma ognuna deve essefe pfesa In sefIa consI-
defazIone se sI vuoIe guIdafe I'Eufopa fuofI daI vIcoIo cIeco In cuI sI e caccIata.
Introduzione Philippe Askenazy, Thomas Coutrot, Andr Orlan, Henri Sterdyniak
17 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 1
I mercati finanziari sono efficienti
Un fatto e oggI evIdente a tuttI gII ossefvatofI: II fuoIo cfucIaIe svoIto daI
mefcatI nanzIafI neI funzIonamento deII'economIa. Questo e II fIsuItato dI
una Iunga evoIuzIone che ha avuto InIzIo aIIa ne degII annI '70. Comunque
venga vaIutata, essa fappfesenta un chIafo punto dI fottufa con I decennI pfece-
dentI, sIa da un punto dI vIsta quantItatIvo che quaIItatIvo. Sotto Ia pfessIone
deI mefcatI nanzIafI, Ia fegoIamentazIone gIobaIe deI capItaIIsmo e pfofonda-
mente cambIata, dando ofIgIne a una fofma InedIta dI capItaIIsmo che aIcunI
hanno chIamato capItaIIsmo patfImonIaIe", aItfI capItaIIsmo nanzIafIo", aItfI
ancofa capItaIIsmo neoIIbefIsta".
Ia gIustIcazIone teofIca dI questI cambIamentI e I'IpotesI dI mefcatI
nanzIafI ecIentI: e Impoftante favofIfe Io svIIuppo deI mefcatI nanzIafI
e pefmettefe Iofo dI opefafe II pI IIbefamente possIbIIe, poIche essI fappfe-
sentano I'unIco meccanIsmo In gfado dI gafantIfe un'ecIente aIIocazIone
deI capItaIe. Ie poIItIche pefseguIte In modo costante negII uItImI tfent'annI
sono coefentI con taII faccomandazIonI. II Iofo Intento e stato queIIo dI cfeafe
un mefcato nanzIafIo gIobaImente Integfato, In cuI tuttI gII attofI economIcI
(Impfese, famIgIIe, statI, IstItuzIonI nanzIafIe) possano scambIafe ognI tIpo dI
tItoII (azIonI, obbIIgazIonI, debItI, defIvatI, vaIute) con quaIsIasI scadenza (dI
bfeve, dI medIo e dI Iungo tefmIne). I mefcatI nanzIafI hanno nIto con I'asso-
mIgIIafe aI mefcatI pfIvI dI attfItI" deI manuaII unIvefsItafI: Ia teofIa e fIuscIta
neII'Intento dI cfeafe Ia feaIt. Con mefcatI sempfe pI peffettI", gII anaIIstI
hanno cfeduto che II sIstema nanzIafIo fosse dIventato moIto pI stabIIe che
In passato. Ia gfande modefazIone" II pefIodo dI cfescIta economIca senza
aumento deI saIafI, vIssuto dagII Usa daI 1990 aI 2007 sembfava confefmafe
questa vIsIone.
Ancofa oggI, II G20 cfede che I mefcatI nanzIafI sIano II mIgIIofe mezzo pef
aIIocafe II capItaIe mentfe II pfImato e I'IntegfIt deI mefcatI nanzIafI fIman-
gono gII obIettIvI naII pefseguItI daIIe nuove fegoIamentazIonI nanzIafIe.
Ia cfIsI non vIene cosi Intefpfetata come I'InevItabIIe conseguenza deII'Insta-
bIIIt dI mefcatI nanzIafI defegoIamentatI, ma come I'eetto deIIa dIsonest
e deII'IffesponsabIIIt dI attofI nanzIafI poco contfoIIatI daI govefnI.
Eppufe, Ia cfIsI ha dImostfato che I mefcatI non sono ne ecIentI ne In
18 Manifesto degli economisti sgomenti
I mercati finanziari sono efficenti Falsa certezza n 1
gfado dI gafantIfe un'ecIente aIIocazIone deI capItaIe. GII eettI dI questa
constatazIone sono fIIevantI sIa In tefmInI dI fegoIamentazIone che dI poIItIca
economIca. Ia teofIa deI mefcatI ecIentI sI basa suII'Idea che II pfezzo che
sI fofma suI mefcato fIetta una stIma accufata deI vaIofe deI tItoIo, II quaIe
e supposto fIassumefe tutte Ie InfofmazIonI necessafIe pef ofIentafe aI megIIo
I'attIvIt economIca e Ia vIta socIaIe. In questo modo, II capItaIe e InvestIto neI
pfogettI che assIcufano I maggIofI pfottI e tfascufa I pfogettI meno oppof-
tunI. I'Idea centfaIe dI taIe teofIa e che Ia concoffenza nanzIafIa genefI pfezzI
appfopfIatI, I quaII fappfesentano segnaII adabIII pef gII InvestItofI e una
guIda ecace pef Io svIIuppo deII'economIa.
Ia cfIsI tuttavIa ha dato fagIone aIIe anaIIsI cfItIche che hanno messo In
dubbIo taIe aefmazIone. Ia concoffenza nanzIafIa non pfoduce necessa-
fIamente pfezzI appfopfIatI. AnzI, Ia concoffenza nanzIafIa spesso fIsuIta
destabIIIzzante e pofta a pfezzI eccessIvI e uttuazIonI IffazIonaII, come Ie boIIe
nanzIafIe.
I'effofe pI gfande consIste neI voIef tfaspoffe aI pfodottI nanzIafI Ia teofIa
utIIIzzata pef I benI e sefvIzI ofdInafI. NeI mefcatI deI benI e sefvIzI Ia competI-
tIvIt e In pafte autofegoIata daIIa Iegge" deIIa domanda e deII'oefta: quando
II pfezzo dI un bene aumenta, I pfoduttofI aumentano Ia Iofo oefta e I consu-
matofI fIducono Ia Iofo domanda. DI conseguenza, II pfezzo dImInuIsce e fItofna
aI suo IIveIIo dI equIIIbfIo. In aItfe pafoIe, quando II pfezzo dI un bene aumenta,
fofze che opefano In contfotendenza cefcano dI faIIentafne e quIndI ImpedIfne
I'aumento. Ia concoffenza pfoduce feed-back negatIvI, cIoe fofze che spIngono
neIIa dIfezIone opposta fIspetto aIIo shock InIzIaIe. I'Idea deII'ecIenza nasce
pfopfIo daIIa dIfetta tfasposIzIone dI questo meccanIsmo aI mefcatI nanzIafI.
In feaIt, pef questI uItImI, Ia sItuazIone fIsuIta fadIcaImente dIefente:
quando II pfezzo dI un tItoIo aumenta, e comune ossefvafe un aumento deIIa
domanda, poIche Ia cfescIta deI pfezzI ImpIIca un maggIof fendImento pef I
possessofI deI tItoIo, gfazIe aI guadagno In conto capItaIe. I'aumento deI pfezzo
attfae poI nuovI acquIfentI che faofzano I'aumento InIzIaIe. Ie pfomesse dI
bonus spIngono gII opefatofI ad ampIIcafe uItefIofmente I movImentI deI
pfezzI. Tutto questo sIno a quando non sI vefIca un IncIdente, ImpfevedIbIIe
quanto InevItabIIe, che pfovoca I'InvefsIone deIIe aspettatIve e II cfoIIo. Questo
eetto-gfegge" fappfesenta un pfocesso dI feed-back posItIvo che aggfava gII
squIIIbfI InIzIaII. Una boIIa specuIatIva consIste pfopfIo In questo: un aumento
19 Manifesto degli economisti sgomenti
I mercati finanziari sono efficenti Falsa certezza n 1
cumuIatIvo deI pfezzI che sI autoaIImenta. Un pfocesso deI genefe non detef-
mIna pfezzI appfopfIatI, ma pfezzI deI tutto InadeguatI.
DI conseguenza, II fuoIo pfedomInante occupato daI mefcatI nanzIafI non
pu conduffe a nessun tIpo dI ecIenza. Ancofa peggIo, esso e una fonte pefma-
nente dI InstabIIIt, come fIsuIta evIdente daII'InInteffotta sefIe dI boIIe che
sI sono susseguIte negII uItImI 20 annI: GIappone, Sud-Est asIatIco, Intefnet,
mefcatI emefgentI, mefcatI ImmobIIIafI e caftoIafIzzazIonI.
I'InstabIIIt nanzIafIa sI fIette neIIe eIevate uttuazIonI deI tassI dI cambIo
e deI pfezzI deI mefcato azIonafIo, che sono chIafamente sIegate daI fonda-
mentaII deII'economIa. Questa InstabIIIt, che nasce daI settofe nanzIafIo, sI
pfopaga poI aII'economIa feaIe attfavefso dIvefsI canaII.
Pef fIduffe I'InecIenza e I'InstabIIIt deI mefcatI nanzIafI, suggefIamo Ie
seguentI quattfo mIsufe:
Misura n 1: sepafafe fIgIdamente I mefcatI nanzIafI e Ie attIvIt degII opefatofI
nanzIafI, ImpedIfe aIIe banche dI specuIafe pef conto pfopfIo, aI ne dI evItafe Ia
dIusIone dI boIIe e cfoIII nanzIafI.
Misura n 2: fIduffe Ia IIquIdIt e Ia specuIazIone destabIIIzzante attfavefso
contfoIII suI movImentI dI capItaIe e Ia tassazIone deIIe tfansazIonI nanzIafIe.
Misura n 3: IImItafe Ie tfansazIonI nanzIafIe a queIIe che soddIsfano I bIsognI
deII'economIa feaIe (pef esempIo IImItafe Ie tfansazIonI deI Credit Default Swap solo
aI possessofI dI tItoII assIcufatI, etc.).
Misura n 4: Impoffe un tetto aI guadagnI degII opefatofI dI bofsa.
21 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 2
I mercati finanziari favoriscono la crescita economica
I'IntegfazIone nanzIafIa ha aumentato notevoImente II potefe deIIa nanza
poIche ha unIcato e centfaIIzzato a IIveIIo gIobaIe Ia pfopfIet deI capItaII. Essa
detefmIna oggI gII standafd dI feddItIvIt che vengono fIchIestI aII'InsIeme deI
capItaII. II pfogetto InIzIaIe efa che I mefcatI nanzIafI avfebbefo sostItuIto Ie
banche neI nanzIafe gII InvestImentI, ma taIe pfogetto e faIIIto, aI punto che
oggI, neI compIesso, sono Ie Impfese a nanzIafe gII azIonIstI e non II contfa-
rio. La governance azIendaIe e stata pfofondamente tfasfofmata pef soddIsfafe
gII standafd dI feddItIvIt ImpostI daI mefcato. Con I'aefmazIone deI concetto
dI cfeazIone dI vaIofe azIonafIo sI e Imposta una nuova vIsIone deII'Impfesa e
del suo management, In cuI I'Impfesa vIene concepIta come un'entIt aI sefvIzIo
degII azIonIstI. I'Idea dI un Intefesse comune tfa I dIvefsI paftecIpantI aII'Im-
pfesa e scompafsa. I dIfIgentI deIIe Impfese quotate In Bofsa pefseguono oggI II
pfIncIpaIe ed escIusIvo obIettIvo dI soddIsfafe II desIdefIo dI affIcchImento degII
azIonIstI. DI conseguenza, essI cessano dI essefe deI dIpendentI, come mostfano
gII aumentI eccessIvI deIIe Iofo fetfIbuzIonI. Come sostenuto daIIa teofIa deI
fappoftI dI agenzIa, I'obIettIvo e queIIo dI faf si che I'Intefesse deI managef
convefga con queIIo degII azIonIstI.
Un IndIce dI feddItIvIt deI capItaIe pfopfIo (Roe, Return on Equity) daI 15%
aI 25% e dIventato ofmaI Ia nofma Imposta daI potefe deIIa nanza suIIe Impfese
e suI dIpendentI. Ia IIquIdIt e Io stfumento dI taIe potefe, poIche pefmette agII
InvestItofI InsoddIsfattI dI spostafsI aItfove In quaIunque momento. DI ffonte
a questo potefe, gII IntefessI deI saIafIatI, cosi come Ia sovfanIt poIItIca, sono
statI messI aI mafgInI. TaIe squIIIbfIo ha condotto a un'IffagIonevoIe fIchIe-
sta dI pfottI che ostacoIa Ia cfescIta economIca e aIImenta un aumento deIIe
dIsuguagIIanze dI feddIto. Da una pafte, I'esIgenza dI una feddItIvIt eIevata
ffena II IIveIIo degII InvestImentI: maggIofe e II fendImento fIchIesto, pI dI-
cIIe dIventa tfovafe pfogettI che sIano abbastanza competItIvI da soddIsfafe taII
esIgenze. Cosi, I tassI dI InvestImento fImangono stofIcamente bassI In Eufopa
e negII StatI unItI. DaII'aItfa pafte, queste esIgenze causano una costante pfes-
sIone aI fIbasso suI saIafI e suI potefe d'acquIsto, cosa che non favofIsce cefto
Ia domanda. Ia ffenata sImuItanea degII InvestImentI e deI consumI pofta a un
basso IIveIIo dI cfescIta e a una dIsoccupazIone endemIca. Questa tendenza e
22 Manifesto degli economisti sgomenti
stata contfastata neI paesI angIosassonI attfavefso un aumento deI debIto deIIe
famIgIIe e attfavefso boIIe specuIatIve che, cfeando una fIcchezza IIIusofIa,
favofIscono I'aumento deI consumI senza aumento deI saIafI, ma sI concIudono
con un cfoIIo deII'economIa.
Pef fImedIafe agII eettI negatIvI deI mefcatI nanzIafI suII'attIvIt econo-
mIca, pfoponIamo Ie seguentI tfe mIsufe:
Misura n 5: faofzafe In manIefa sIgnIcatIva I contfo-potefI aII'Intefno deIIe
Impfese, con I'Intento dI costfIngefe II management a consIdefafe gII IntefessI dI
tuttI I soggettI coInvoItI neII'attIvIt deIIe Impfese.
Misura n 6: aumentafe foftemente Ia tassazIone suI feddItI pI eIevatI pef scofag-
gIafe una cofsa vefso fendImentI InsostenIbIII.
Misura n 7: fIduffe Ia dIpendenza deIIe Impfese neI conffontI deI mefcatI nanzIafI,
svIIuppando una poIItIca pubbIIca deI cfedIto, con tassI dI Intefesse agevoIatI pef II
nanzIamento deIIe attIvIt pfIofItafIe da un punto dI vIsta socIaIe e ambIentaIe.
I mercati finanziari favoriscono la crescita economica Falsa certezza n 2
23 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 3
I mercati valutano correttamente la solvibilit degli stati
Secondo I sostenItofI deIIa teofIa deI mefcatI nanzIafI ecIentI, gII opefatofI
anaIIzzano oggettIvamente Ia condIzIone deIIe nanze pubbIIche aI ne dI vaIu-
tafe II fIschIo deII'acquIsto dI tItoII dI stato. PfendIamo II caso deI debIto gfeco:
gII opefatofI nanzIafI e I govefnantI sI basano escIusIvamente su vaIutazIonI dI
tIpo nanzIafIo pef gIudIcafe II fIschIo deI tItoII dI stato. Cosi, quando II tasso dI
Intefesse fIchIesto pef II debIto gfeco e aumentato sIno a pI deI 10%, ognuno ha
concluso che il rischio di default (InsoIvenza) fosse aIto: se gII InvestItofI stavano
chIedendo un pfemIo pef II fIschIo cosi eIevato, aIIofa II pefIcoIo doveva essefe
estfemo.
TuttavIa, questo e un gfave effofe se consIdefIamo Ia natufa eettIva deIIe
vaIutazIonI deI mefcato nanzIafIo. Non essendo ecIente, quest'uItImo detef-
mIna moIto spesso pfezzI compIetamente dIsconnessI daI vaIofI fondamentaII. In
queste cIfcostanze, e IffagIonevoIe fafe adamento soIo aIIe stIme deI mefcato
nanzIafIo pef vaIutafe Ia sItuazIone. StImafe II vaIofe dI un tItoIo nanzIafIo
non e InfattI una opefazIone pafagonabIIe a queIIa dI mIsufafe una gfandezza
oggettIva, come, pef esempIo, II peso dI un oggetto. Un tItoIo nanzIafIo e un
dIfItto aI fendImentI futufI dI queIIo stesso tItoIo: aI ne dI dafne una vaIu-
tazIone, e necessafIo pfevedefe taII fendImentI. SI tfatta dI una vaIutazIone
soggettIva, non dI una mIsufa oggettIva, poIche neII'Istante t, II futufo non e
pfedetefmInato In aIcun modo. Ia vaIutazIone sI basa su cI che gII opefatofI
nanzIafI sI attendono pef queI futufo. II pfezzo dI un tItoIo e II fIsuItato dI una
pfevIsIone, una convInzIone, una scommessa: non c'e gafanzIa che II gIudIzIo
deI mefcato sIa In aIcun modo mIgIIofe dI aItfe fofme dI gIudIzIo.
In paftIcoIafe, Ia vaIutazIone nanzIafIa non e neutfaIe, essa IncIde suII'og-
getto che dovfebbe mIsufafe, contfIbuendo a cfeafe II futufo che ha ImmagInato.
Cosi, Ie agenzIe dI vaIutazIone deI fIschI nanzIafI contfIbuIscono In Iafga pafte
a detefmInafe I tassI d'Intefesse suI mefcato deI tItoII, assegnando vaIutazIonI
foftemente soggettIve, spInte daI desIdefIo dI aIImentafe I'InstabIIIt, fonte dI
pfottI specuIatIvI. Quando Ie agenzIe abbassano II rating dI uno stato, aumen-
tano II tasso dI Intefesse fIchIesto dagII InvestItofI pef acquIstafe I suoI tItoII
deI debIto pubbIIco e aumentano cosi II fIschIo dI bancafotta che esse stesse
avevano dIchIafato.
24 Manifesto degli economisti sgomenti
Pef fIduffe I'Inuenza deIIa psIcoIogIa deI mefcatI suI nanzIamento degII
statI, pfoponIamo Ie seguentI mIsufe:
Misura n 8: non dovfebbe essefe pefmesso aIIe agenzIe dI rating dI Inuenzafe In
manIefa afbItfafIa I tassI dI Intefesse suI mefcatI obbIIgazIonafI abbassando Ia vaIu-
tazIone dI uno stato. Ie attIvIt deIIe agenzIe dovfebbefo essefe fegoIate dI modo
che Ie Iofo anaIIsI sIano ffutto dI un tfaspafente caIcoIo economIco.
Misura n 8 bis: IIbefafe gII statI daIIa mInaccIa deI mefcatI nanzIafI gafantendo
I'acquIsto dI tItoII pubbIIcI da pafte deIIa Banca centfaIe eufopea (Bce).
I mercati valutano correttamente la solvibilit degli stati Falsa certezza n 3
25 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 4
Laumento dei debiti pubblici il risultato
di una spesa eccessiva
Io stato sI IndebIta come un padfe dI famIgIIa che beve aIcoI aI dI I dI quanto
egII possa soppoftafe: questa e Ia vIsIone soIItamente dIusa daIIa maggIof pafte
degII edItofIaIIstI. In feaIt, Ia fecente espIosIone deI debIto pubbIIco In Eufopa e neI
mondo defIva da quaIcosa dI pfofondamente dIvefso: daI pIanI dI saIvataggIo deI
settofe nanzIafIo e, sopfattutto, daIIa fecessIone causata daIIa cfIsI bancafIa e nan-
zIafIa InIzIata neI 2008. NeI 2007, Ia medIa deI decIt pubbIIco deIIa zona eufo efa
pafI aIIo 0.6% deI Pfodotto Intefno Iofdo (PII), ma con Ia cfIsI essa e affIvata aI 7%
neI 2010. Contempofaneamente, II debIto pubbIIco e aumentato daI 66% aII'84%
deI PII.
TuttavIa, I'aumento deI debIto pubbIIco, In FfancIa come In moItI aItfI paesI
eufopeI, efa InIzIaImente modefato e, pfIma deIIa fecessIone, non dIpendeva
da un aumento deIIa spesa pubbIIca dato che aI contfafIo, In pfopofzIone
aI PII, Ia spesa pubbIIca In Eufopa sI e mantenuta stabIIe, se non In caIo, a
paftIfe daI pfImI annI '90 ma daII'efosIone deIIe entfate pubbIIche. Quest'uI-
tIma efa dovuta a una deboIe cfescIta economIca e aIIa contfo-fIvoIuzIone
scaIe condotta da moItI govefnI negII uItImI 25 annI. NeI Iungo tefmIne, Ia
contfo-fIvoIuzIone scaIe ha aIImentato Ia cfescIta deI debIto passando da una
fecessIone a un'aItfa. ConsIdefato che neI ffattempo nessuna afmonIzzazIone
scaIe ha avuto Iuogo, In Eufopa gII statI hanno avvIato una concoffenza scaIe
ffa dI Iofo, abbassando Ie Imposte suIIe Impfese, suI feddItI eIevatI e suI patfI-
monI. Anche se II peso feIatIvo dI questI IntefventI vafIa da un paese aII'aItfo,
I'aumento genefaIIzzato deI decIt stataII e deI IIveIII feIatIvI dI debIto In Eufopa
neI cofso degII uItImI tfent'annI non dIpende pfIncIpaImente daII'aumento deIIa
spesa pubbIIca. Una dIagnosI che apfe ovvIamente stfade dIvefse fIspetto aIIa
fIduzIone pefmanente deIIa spesa pubbIIca.
Pef fIstabIIIfe un dIbattIto pubbIIco Infofmato suII'ofIgIne deI debIto e suIIe
mIsufe pef fImedIafvI, pfoponIamo Ia seguente mIsufa:
Misura n 9: feaIIzzafe una fevIsIone contabIIe deI debIto da pafte deI cIttadInI
e deIIa socIet cIvIIe, aI ne dI detefmInafne I'ofIgIne e IdentIcafe I maggIofI
possessofI dI tItoII deI debIto e gII ImpoftI da Iofo possedutI.
27 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 5
necessario tagliare la spesa pubblica per ridurre il debito
Anche se I'aumento deI debIto e In pafte dovuto aIIa cfescIta deIIa spesa pubbIIca,
non necessafIamente un tagIIo deIIa spesa potfebbe fappfesentafe Ia soIuzIone deI
pfobIema. Questo pefche Ia dInamIca deI debIto pubbIIco ha poco a che vedefe con
I debItI che possono contfaffe Ie famIgIIe: Ia macfoeconomIa non e fIconducIbIIe
aII'economIa domestIca". Ia dInamIca deI debIto dIpende, compIessIvamente, da
dIvefsI fattofI: II IIveIIo deI decIt pfImafI, ma anche Io scafto tfa I tassI d'Intefesse
e II tasso dI cfescIta nomInaIe deII'economIa.
InfattI, se quest'uItImo e pI basso deI tassI dI Intefesse, II debIto aumentef a
causa deII'eetto paIIa dI neve": I'ammontafe degII IntefessI espIode cosi come
II decIt compIessIvo (che IncIude I'Intefesse suI debIto). Questo meccanIsmo e
ad esempIo aIIa base deII'Incfemento deI IIveIIo deI debIto neIIa pfIma met degII
annI '80 come conseguenza deIIa fIvoIuzIone neoIIbefIsta e deIIa poIItIca degII aItI
tassI d'Intefesse pefseguIta da RonaId Reagan e da Mafgafet Thatchef.
TuttavIa, II tasso dI cfescIta deII'economIa non e dI pef se IndIpendente
daIIa spesa pubbIIca: neI bfeve pefIodo, I'esIstenza dI un IIveIIo stabIIe dI spesa
fIduce I'ampIezza deIIe fecessIonI (attfavefso I meccanIsmI dI stabIIIzzazIone
automatIca"), neI Iungo pefIodo, gII InvestImentI e Ia spesa pubbIIca (In Istfu-
zIone, sanIt, fIcefca, Inffastfuttufe.) stImoIano Ia cfescIta. E sbagIIato dIfe
che quaIunque tIpo dI decIt aumenta soIo II debIto, o che quaIsIasI sua fIdu-
zIone Io fIduca. Se Ia fIduzIone deI debIto ha un'Inuenza negatIva suII'attIvIt
economIca, II debIto cfescef ancofa dI pI. Recentemente, aIcunI economIstI
neoIIbefIstI hanno ossefvato come aIcunI paesI (Canada, SvezIa e IsfaeIe), dopo
avef Imposto deI bfuschI adeguamentI deI Iofo contI pubbIIcI negII annI '90,
abbIano assIstIto a una ImmedIata fIpfesa deIIa cfescIta economIca: ma questo
fIsuItato e possIbIIe soIo se Ia fegoIazIone fIguafda un sIngoIo paese, II quaIe
pu fecupefafe competItIvIt a spese deI suoI concoffentI. OvvIamente, coIofo
che pfopongono aggIustamentI stfuttufaII pef I'Eufopa dImentIcano che I nostfI
paesI sono I pfIncIpaII acquIfentI e concoffentI degII aItfI statI deI contInente:
I'UnIone eufopea e neI suo compIesso un'economIa quasI chIusa. I'unIco eetto
dI una massIccIa e sImuItanea fIduzIone deIIa spesa pubbIIca In tuttI I paesI
eufopeI safebbe cosi una fecessIone ancofa pI fofte e un uItefIofe aumento deI
debIto pubbIIco.
28 Manifesto degli economisti sgomenti
Pef evItafe poIItIche dI bIIancIo che potfebbefo causafe uItefIofI pfobIemI
economIcI e socIaII, pfoponIamo Ie seguentI due mIsufe:
Misura n 10: mantenefe stabIIe II IIveIIo deIIe pfotezIonI socIaII (sussIdI dI dIsoc-
cupazIone pef Ie famIgIIe, etc.), se non addIfIttufa aumentafIo.
Misura n 11: Ia spesa pubbIIca pef I'IstfuzIone, Ia fIcefca e pef gII InvestImentI
neIIa fIconvefsIone ambIentaIe, etc. deve aumentafe, aI ne dI cfeafe Ie condIzIonI
pef uno svIIuppo sostenIbIIe e ottenefe una fofte fIduzIone neI IIveIII deIIa dIsoccu-
pazIone.
necessario tagliare la spesa pubblica per ridurre il debito Falsa certezza n 5
29 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 6
Il debito pubblico scarica il peso
dei nostri eccessi sui nostri nipoti
C'e un'aItfa aefmazIone IngannevoIe che confonde I'economIa domestIca con
Ia macfoeconomIa, queIIa secondo Ia quaIe II debIto pubbIIco safebbe un tfasfe-
fImento dI fIcchezza a danno deIIe genefazIonI futufe. II debIto pubbIIco e
ceftamente un mezzo pef tfasfefIfe fIcchezza, ma pI che aItfo daI contfIbuentI
ofdInafI agII azIonIstI.
InfattI, In base aIIa convInzIone (scafsamente documentata) che tasse pI
basse stImoIano Ia cfescIta e nIscono pef aumentafe Ie entfate deIIo stato, gII
statI eufopeI hanno ImItato daI 1980 Ia poIItIca scaIe amefIcana. Sono cosi
pfoIIfefatI I tagII aIIe tasse e aI contfIbutI (suI pfottI deIIe socIet, suI feddItI
deI pI fIcchI, suI patfImonI, suI contfIbutI degII ImpfendItofI, etc.), ma II Iofo
Impatto suIIa cfescIta economIca sI e fIveIato deI tutto Incefto. Queste poIItIche
scaII antI-fedIstfIbutIve hanno dunque aggfavato, sImuItaneamente e In modo
cumuIatIvo, Ie dIsuguagIIanze socIaII e I decIt pubbIIcI.
TaII poIItIche scaII hanno costfetto I govefnI a pfendefe a pfestIto denafo
daIIe famIgIIe pI fIcche e daI mefcatI pef nanzIafe I decIt cosi cfeatI. SI
potfebbe a questo pfoposIto pafIafe dI eetto jack-pot": con I soIdI fIspafmIatI
suIIe tasse, I fIcchI hanno potuto acquIstafe I tItoII deI debIto pubbIIco emessI
pef nanzIafe II decIt causato daIIa fIduzIone deIIe tasse. E sofpfendente come
I Ieadef poIItIcI sIano fIuscItI a convIncefe I cIttadInI che I IavofatofI, I pensIo-
natI e I maIatI sIano I fesponsabIII deI debIto pubbIIco.
I'Incfemento deI debIto pubbIIco In Eufopa o negII Usa non e dunque II
fIsuItato dI poIItIche keynesIane espansIve o dI costose poIItIche socIaII, ma e
pIuttosto II fIsuItato dI poIItIche In favofe dI pochI foftunatI: tasse e contfIbutI
pI bassI hanno aumentato II feddIto dIsponIbIIe dI coIofo che ne hanno meno
bIsogno, con I'eetto che questI uItImI hanno potuto accfescefe uItefIofmente
I Iofo InvestImentI In tItoII pubbIIcI, poI fImbofsatI con gII IntefessI daIIo stato
attfavefso Ie entfate scaII pagate da tuttI I contfIbuentI. NeI compIesso, sI e
messa In moto una fofma dI fedIstfIbuzIone vefso I'aIto, daIIe cIassI pI povefe
aIIe pI fIcche, attfavefso II debIto pubbIIco, Ia cuI contfopafte e sempfe Ia
fendIta pfIvata.
30 Manifesto degli economisti sgomenti
Pef appoftafe un mIgIIofamento aIIe nanze pubbIIche In Eufopa, pfopo-
nIamo Ie seguentI mIsufe:
Misura n 12: fIstabIIIfe Ia natufa pfogfessIva deII'Imposta dIfetta suI feddItI,
soppfImendo Ie agevoIazIonI scaII, cfeando nuovI scagIIonI dI ImposIzIone e
aumentando Ie aIIquote pef I feddItI pI eIevatI.
Misura n 13: eIImInafe Ie esenzIonI scaII concesse aIIe Impfese che genefano
eettI IImItatI suII'occupazIone.
Il debito pubblico scarica il peso dei nostri eccessi sui nostri nipoti Falsa certezza n 6
31 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 7
Bisogna rassicurare i mercati finanziari
per finanziare il debito pubblico
A IIveIIo mondIaIe, Ia cfescIta deI debIto pubbIIco va anaIIzzata In pafaIIeIo con
II pfocesso dI nanzIafIzzazIone deIIe economIe. Dufante gII uItImI tfent'annI, In
fagIone deIIa pIena IIbefaIIzzazIone deI ussI dI capItaIe, Ia nanza ha aumentato
notevoImente Ia sua Inuenza suII'economIa. OggI, Ie gfandI Impfese fIcoffono
meno aI cfedItI bancafI e In mIsufa maggIofe aI mefcatI nanzIafI. Anche Ie
famIgIIe hanno vIsto aumentafe Ia quota deI fIspafmI che va a nanzIafe Ie Iofo
pensIonI, attfavefso specIcI pfodottI dI InvestImento e, In aIcunI paesI, attfa-
vefso I mutuI pef Ia casa. I gestofI deI poftafogII cefcano dI dIvefsIcafe I fIschI,
Investendo In tItoII pubbIIcI oItfe che In tItoII pfIvatI. II tfovano facIImente suI
mefcato, poIche I govefnI attuano poIItIche sImIII a favofe deIIa fofmazIone deI
decIt: aItI tassI d'Intefesse, tagII dI Imposta suI feddItI pI eIevatI, IncentIvI aI
fIspafmIo nanzIafIo deIIe famIgIIe attfavefso I fondI pensIone, etc.
NeII'UnIone eufopea Ia nanzIafIzzazIone deI debIto pubbIIco e IncIusa neI
tfattatI: n daI tfattato dI MaastfIcht, aIIe banche centfaII e pfoIbIto dI nan-
zIafe dIfettamente gII statI, I quaII sono cosi obbIIgatI a tfovafe deI cfedItofI
suI mefcatI nanzIafI. Questa fepfessIone monetafIa" sI accompagna a un
pfocesso dI IIbefaIIzzazIone nanzIafIa" e sI congufa esattamente aII'opposto
deI tIpo dI poIItIche adottate dopo Ia Gfande DepfessIone degII annI '30, basate
su una fepfessIone nanzIafIa" (dfastIche festfIzIonI aIIa IIbeft d'azIone deIIa
nanza) e su una IIbefaIIzzazIone monetafIa" (con Ia ne deI gold standard).
Io scopo deI tfattatI eufopeI e queIIo dI sottomettefe gII statI, consIdefatI pef
pfopfIa natufa poco adabIII, aIIa dIscIpIIna deI mefcatI nanzIafI, suppostI pef
natufa ecIentI e onnIscIentI.
II fIsuItato dI questa sceIta dottfInafIa e I'ImpossIbIIIt pef Ia Banca centfaIe
eufopea (Bce) dI sottoscfIvefe dIfettamente I tItoII dI stato emessI daI paesI eufo-
peI. PfIvatI deIIa sIcufezza dI essefe sempfe nanzIatI daIIa Banca centfaIe, I paesI
deI Sud Eufopa sono statI vIttIme dI dufI attacchI specuIatIvI. BIsogna ammet-
tefe che negII uItImI mesI Ia Bce ha compfato tItoII dI stato a tassI d'Intefesse dI
mefcato pef attenuafe Ie tensIonI suI tItoII eufopeI, cosa che pfecedentemente sI
efa sempfe fIutata dI fafe neI nome dI un'Incauta oftodossIa. Ma nuIIa cI assIcufa
che questo Intefvento saf sucIente, se Ia cfIsI deI debIto peggIofasse e se I tassI
32 Manifesto degli economisti sgomenti
d'Intefesse dI mefcato aumentassefo. Appafe aIIofa dIcIIe mantenefe una ofto-
dossIa monetafIa dI questo tIpo, pfIva come e dI sefI fondamentI scIentIcI.
Pef afontafe II pfobIema deI debIto pfoponIamo Ie seguentI mIsufe:
Misura n 14: autofIzzafe Ia Banca centfaIe eufopea a nanzIafe dIfettamente I
paesI con tassI d'Intefesse bassI (o Impoffe aIIe banche commefcIaII dI sottoscfI-
vefe Ie emIssIonI deI tItoII dI stato), aIIentando cosi Ia camIcIa dI fofza deI mefcatI
nanzIafI.
Misura n 15: se necessafIo, fIstfuttufafe II debIto pubbIIco, pef esempIo Impo-
nendo un tetto aI sefvIzIo deI debIto In tefmInI dI una cefta pefcentuaIe deI PII e
dIstInguendo I cfedItofI In base aI voIume deIIe quote possedute. GII azIonIstI pI
gfandI (IndIvIduI o IstItuzIonI) dovfebbefo accettafe un fIIevante aIIungamento deI
tempI dI scadenza deI debIto ed, eventuaImente, una sua canceIIazIone pafzIaIe o
totaIe. BIsogna InoItfe fInegozIafe gII eIevatIssImI tassI d'Intefesse pagatI suI tItoII
emessI daI paesI In dIcoIt daIIo scoppIo deIIa cfIsI.
Bisogna rassicurare i mercati finanziari
per finanziare il debito pubblico
Falsa certezza n 7
33 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 8
LUnione europea difende il modello sociale europeo
Ia costfuzIone eufopea sembfa un'espefIenza ambIgua: due vIsIonI deII'Eufopa
coesIstono senza sdafsI apeftamente. Secondo I socIaIdemocfatIcI, I'Eufopa
avfebbe dovuto pofsI come obIettIvo Ia pfomozIone deI modeIIo socIaIe eufo-
peo, ffutto deI compfomesso socIaIe deI secondo dopogueffa, con Ia sua
pfotezIone socIaIe, I suoI sefvIzI pubbIIcI e Ie sue poIItIche IndustfIaII. I'Eu-
fopa avfebbe dovuto essefe un baIuafdo contfo Ia gIobaIIzzazIone IIbefIsta, un
modo pef pfoteggefe, faf vIvefe e pfogfedIfe un modeIIo aItefnatIvo dI svIIuppo.
Avfebbe dovuto dIfendefe una gIobaIIzzazIone che fosse fegoIata da ofganIsmI
di governance gIobaIe, pefmettendo aI paesI membfI dI mantenefe eIevatI IIveIII
dI spesa pubbIIca e dI fedIstfIbuzIone deI feddItI, pfoteggendo Ia Iofo capacIt
dI nanzIafe Ia spesa attfavefso un'afmonIzzazIone deIIa scaIIt suIIe pefsone,
Ie Impfese e I capItaII.
I'Eufopa non ha pef voIuto assumefsI questa fesponsabIIIt. Ia vIsIone che
attuaImente pfevaIe a BfuxeIIes e pfesso Ia maggIof pafte deI govefnI nazIonaII
e queIIa dI un'Eufopa IIbefIsta, II cuI obIettIvo e adattafe Ie economIe eufopee
aI bIsognI deIIa gIobaIIzzazIone: secondo questa vIsIone, I'IntegfazIone eufopea
fappfesenta un'oppoftunIt pef mInafne II modeIIo socIaIe e defegoIamentafe
Ie economIe. II fuoIo pfedomInante che Ia Iegge deIIa concoffenza svoIge aII'In-
tefno deI mefcato unIco fIspetto aIIe fegoIamentazIonI nazIonaII e aI dIfIttI socIaII
pefmette dI Intfoduffe maggIofe concoffenza aII'Intefno deI mefcatI deI benI,
fIdImensIonafe I'Impoftanza deI sefvIzI pubbIIcI e accfescefe Ia concoffenza
tfa I IavofatofI. Ia concoffenza socIaIe e scaIe ha pefmesso dI fIduffe Ie tasse,
specIaImente suI feddItI da capItaIe e suIIe Impfese (basI mobIII" deII'ImposIzIone
contfapposte aIIa base ssa" deI Iavofo), e dI fafe pfessIone suIIa spesa socIaIe.
I tfattatI gafantIscono quattfo IIbeft" fondamentaII: Ia IIbefa cIfcoIazIone deIIe
pefsone, deI benI, deI sefvIzI e deI capItaII. TuttavIa, ben IungI daII'essefe IImI-
tata aI mefcato Intefno, Ia IIbeft dI movImento deI capItaII e stata estesa agII
InvestItofI dI tutto II mondo, sottomettendo cosi II tessuto pfoduttIvo eufopeo
aI vIncoII dI vaIofIzzazIone deI capItaIe IntefnazIonaIe. I'edIco eufopeo sembfa
cosi II mezzo pef Impoffe aI popoII deI contInente fIfofme neoIIbefIste.
I'ofganIzzazIone deIIa poIItIca macfoeconomIca (I'IndIpendenza deIIa Banca
centfaIe eufopea daI potefI poIItIcI e II Patto dI stabIIIt e cfescIta) e oggI segnata
34 Manifesto degli economisti sgomenti
da una sducIa vefso I govefnI democfatIcamente eIettI. CI pfIva I paesI eufopeI
deIIa Iofo autonomIa neIIe poIItIche monetafIe e dI bIIancIo. PoIche I'equIII-
bfIo dI bIIancIo va faggIunto e aIIo stesso tempo mIsufe dIscfezIonaII dI stImoIo
aII'economIa sono bandIte, pef faggIungefe I'obIettIvo festano gII stabIIIzzatofI
automatIcI". NeII'afea eufopea nessuna poIItIca antI-cIcIIca comune vIene messa
In opefa ne aIcun obIettIvo comune e fIconoscIuto In tefmInI dI cfescIta e occu-
pazIone. Ie dIefenze tfa I paesI non vengono pfese In consIdefazIone, dato che
II patto non tIene conto ne deI dIefentI IIveIII dI InazIone ne deI decIt estefnI
nazIonaII, cosi come gII obIettIvI dI nanza pubbIIca non tengono In consIdefa-
zIone Ie dIefentI condIzIonI economIche nazIonaII.
Ie IstItuzIonI eufopee hanno pfovato a dafe ImpuIso a fIfofme stfuttufaII" (sI
pensI aII'agenda dI IIsbona), con successI aItefnI. II Iofo metodo dI eIabofazIone
non e stato ne democfatIco ne mobIIItante, II Iofo ofIentamento neo-IIbefIsta non
ha necessafIamente coffIsposto aIIe poIItIche attuate a IIveIIo nazIonaIe, consI-
defatI I dIvefsI fappoftI dI fofza esIstentI ffa I vafI paesI. InoItfe, essI non hanno
genefato neII'ImmedIato queI fIsuItatI bfIIIantI che avfebbefo potuto IegIttImafe
gII ofIentamentI pefseguItI. Ia tendenza vefso una maggIofe IIbefaIIzzazIone
economIca e stata cosi messa In dubbIo (pensIamo aI faIIImento deIIa dIfettIva
BoIkesteIn), aIcunI paesI hanno pfovato a nazIonaIIzzafe Ia Iofo poIItIca Indu-
stfIaIe, aI punto che Ia maggIof pafte dI essI ha mantenuto un atteggIamento
contfafIo a un'eufopeIzzazIone deIIe poIItIche scaII e socIaII. I'Eufopa socIaIe
e fImasta una pafoIa vuota e soIo I'Eufopa deIIa concoffenza e deIIa nanza sI
e feaImente aefmata.
Pef pfomuovefe davvefo un modeIIo socIaIe eufopeo, noI pfoponIamo Ie
mIsufe seguentI:
Misura n 16: fImettefe In dIscussIone II IIbefo movImento deI capItaII e deI benI
tfa I'UnIone eufopea e II festo deI mondo, negozIando accofdI bIIatefaII o muItIIate-
faII, se necessafIo.
Misura n 17: poffe come pfIncIpIo guIda deIIa costfuzIone eufopea un pfocesso dI
afmonIzzazIone" e non una poIItIca basata suIIa concoffenza. StabIIIfe degII obIet-
tIvI comunI obbIIgatofI neII'ambIto socIaIe e macfoeconomIco (ad esempIo, con Ia
cfeazIone dI Gops, GfandI ofIentamentI dI poIItIca socIaIe).
LUnione europea difende il modello sociale europeo Falsa certezza n 8
35 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 9
Leuro uno scudo contro la crisi
I'eufo dovfebbe essefe un fattofe dI pfotezIone daIIa cfIsI nanzIafIa gIobaIe.
Dopo tutto, Ia moneta unIca ha eIImInato un Impoftante fattofe dI InstabIIIt,
come Ia voIatIIIt deI tassI dI cambIo. TuttavIa, cosi non e stato: I'Eufopa e stata
coIpIta daIIa cfIsI In manIefa pI dufa e pI dufatufa fIspetto aI festo deI mondo.
Questo fIsuItato e II ffutto deIIa modaIIt dI cfeazIone deII'unIone monetafIa.
DaI 1999, I'afea deII'eufo ha conoscIuto una cfescIta feIatIvamente bassa e
un aumento deIIe dIefenze tfa gII statI membfI In tefmInI dI svIIuppo, Ina-
zIone, dIsoccupazIone e squIIIbfI estefnI. I'ofIentamento dI poIItIca economIca
deIIa zona eufo, che tende a Impoffe stfategIe macfoeconomIche sImIII a paesI
che sI tfovano In condIzIonI dIefentI, ha ampIIato Ie dIspafIt dI cfescIta tfa
I paesI membfI. NeIIa maggIof pafte deI paesI, specIaImente neI pI gfandI,
I'IntfoduzIone deII'eufo non ha stImoIato I'acceIefazIone deIIa cfescIta che efa
stata pfomessa. Pef gII aItfI, c'e stata cfescIta, aI pfezzo pef dI squIIIbfI dIcII-
mente sostenIbIII. Ia fIgIdIt monetafIa e scaIe, che e stata faofzata daII'eufo,
ha Intefamente spostato II peso degII aggIustamentI suI fattofe Iavofo. E stata
pfomossa Ia essIbIIIt deI Iavofo e Ia modefazIone saIafIaIe, fIdotta Ia quota deI
saIafI suI feddIto totaIe e accfescIuto II IIveIIo deIIe dIsuguagIIanze.
Questa cofsa aI fIbasso e stata vInta daIIa GefmanIa, che e stata capace dI
ottenefe ImpoftantI surplus commefcIaII a spese deI suoI paesI vIcInI e, In modo
paftIcoIafe, a spese deI suoI IavofatofI, Imponendo un basso costo deI Iavofo e
deIIe pfestazIonI socIaII e gafantendosI un vantaggIo commefcIaIe suI suoI vIcInI,
IncapacI dI tfattafe I pfopfI IavofatofI aItfettanto dufamente. II surplus commer-
cIaIe deIIa GefmanIa e ottenuto a dIscapIto deIIa cfescIta degII aItfI paesI. DecIt
commefcIaII e dI bIIancIo dI aIcunI paesI non sono aItfo che Ia contfopafte InevI-
tabIIe deI surplus dI aItfI. gII statI membfI non sono statI In gfado dI denIfe
una stfategIa coofdInata.
Ia zona eufo avfebbe dovuto essefe coIpIta daIIa cfIsI nanzIafIa In mIsufa
InfefIofe fIspetto agII StatI unItI e aIIa Gfan Bfetagna. NeIIa zona eufopea InfattI
Ie famIgIIe Investono moIto meno suI mefcatI nanzIafI, a Iofo voIta meno so-
stIcatI. PfIma deIIa cfIsI Ie nanze pubbIIche efano In una sItuazIone mIgIIofe:
II decIt pubbIIco deII'InsIeme deI paesI deII'eufo faggIungeva Io 0,6% deI PII
neI 2007, pafagonato aI 3% degII Usa, deIIa Gfan Bfetagna e deI GIappone. Ma
36 Manifesto degli economisti sgomenti
I'Eufopa sofIva dI squIIIbfI cfescentI: I paesI deI Nofd (GefmanIa, AustfIa, PaesI
bassI e ScandInavIa) stavano tenendo a ffeno II IIveIIo deI saIafI e Ia domanda
Intefna, accumuIando cosi surplus suII'estefo, mentfe I paesI deI Sud (Spagna,
GfecIa, IfIanda) fegIstfavano una fofte cfescIta, sostenuta da tassI dI Intefesse
InfefIofI aI tassI dI cfescIta deII'economIa e accumuIando fIIevantI decIt con
gII aItfI paesI.
Quando Ia cfIsI nanzIafIa ha avuto InIzIo negII StatI unItI, questI hanno
decIso dI mettefe In opefa una poIItIca dI fIIancIo monetafIo e scaIe, avvIando
contempofaneamente un pfocesso dI nuova fegoIamentazIone deI sIstema
nanzIafIo. I'Eufopa, aI contfafIo, non e fIuscIta ad adottafe una poIItIca su-
cIentemente feattIva. DaI 2007 aI 2010, Ia spInta deII'Intefvento pubbIIco e
stata IImItata a 1.6 puntI pefcentuaII deI PII neIIa zona eufo, 3.2 puntI In Gfan
Bfetagna e 4.2 negII Usa. Ia caduta deIIa pfoduzIone causata daIIa cfIsI e stata
maggIofe In Eufopa che negII Usa. I'aumento deI decIt pubbIIcI neII'afea e
dIpeso pI dagII eettI deIIa cfIsI che da una quaIche poIItIca attIva antIcIcIIca.
AIIo stesso tempo, Ia CommIssIone eufopea ha contInuato a vafafe pfoce-
dufe pef dIsavanzI eccessIvI neI conffontI degII statI membfI, aI punto che, daIIa
met deI 2010 In poI, pfatIcamente tuttI gII statI eufopeI sono statI fIchIamatI.
Ia CommIssIone ha chIesto aI paesI membfI dI ImpegnafsI a IImItafe I Iofo dIsa-
vanzI attofno aI 3% daI 2013 o daI 2014, IndIpendentemente daIIa sItuazIone
economIca deI sIngoII statI. Ie autofIt eufopee hanno contInuato a doman-
dafe poIItIche dI modefazIone saIafIaIe e hanno spInto aII'IndeboIImento deI
sIstemI pensIonIstIcI e sanItafI pubbIIcI, con II fIschIo dI fendefe ancofa pI
pfofonda Ia fecessIone neI contInente e dI aumentafe Ie tensIonI tfa I dIvefsI
paesI. Questa assenza dI coofdInamento e, sopfattutto, I'assenza dI un bIIancIo
eufopeo che gafantIsca una concfeta soIIdafIet tfa I paesI membfI ha Incofag-
gIato gII opefatofI nanzIafI ad aIIontanafsI daII'eufo o, peggIo, a specuIafvI
apeftamente contfo.
Anche I'eufo possa davvefo pfoteggefe I cIttadInI eufopeI daIIe cfIsI, pfopo-
nIamo Ie seguentI mIsufe:
Misura n 18: assIcufafe un coofdInamento feaIe deIIe poIItIche macfoeconomIche
e una fIduzIone conceftata degII squIIIbfI commefcIaII tfa I dIvefsI paesI eufopeI.
Leuro uno scudo contro la crisi Falsa certezza n 9
37 Manifesto degli economisti sgomenti
Misura n 19: compensafe gII squIIIbfI neIIe bIIance deI pagamentI In Eufopa
attfavefso Ia cfeazIone dI una Banca deI fegoIamentI (che gestIfebbe I pfestItI
tfa I paesI eufopeI).
Misura n 20: neI caso In cuI Ia cfIsI deII'eufo poftI aI suo abbandono, e In attesa
dI fIIancIafe II bIIancIo comune deII'UnIone eufopea, stabIIIfe un sIstema moneta-
fIo Intfa-eufopeo (con una moneta comune suI tIpo deI bancof") con II compIto dI
contfIbuIfe a fIsoIvefe gII squIIIbfI deIIe bIIance commefcIaII In Eufopa.
Leuro uno scudo contro la crisi Falsa certezza n 9
39 Manifesto degli economisti sgomenti
Falsa certezza n 10
La crisi greca ha portato a un pi forte governo
delleconomia europea
A paftIfe daIIa met deI 2009, I mefcatI nanzIafI hanno InIzIato a specuIafe
suI debIto deI paesI eufopeI. A IIveIIo gIobaIe, II fofte aumento deI debIto e deI
decIt non ha (ancofa) poftato a tassI d'Intefesse dI Iungo tefmIne pI eIevatI:
gII opefatofI nanzIafI sono convIntI che Ie banche centfaII manteffanno I tassI
d'Intefesse a bfeve tefmIne vIcInI aIIo zefo pef moIto tempo e che non cI sIa
una feaIe mInaccIa dI InazIone o dI default dI un gfande paese. Ma gII specu-
IatofI hanno pefcepIto I dIfettI neII'ofganIzzazIone deIIa zona eufo. Mentfe I
govefnI degII aItfI paesI svIIuppatI possono essefe ancofa sostenutI daIIe Iofo
banche centfaII, I paesI eufopeI hanno Invece abbandonato questa possIbIIIt
e sono venutI a dIpendefe totaImente daI mefcatI pef nanzIafe I Iofo decIt.
D'un coIpo, Ia specuIazIone sI e scatenata contfo I paesI pI vuInefabIII deII'a-
fea: GfecIa, Spagna e IfIanda.
GII ofganIsmI e I govefnI eufopeI hanno tafdato a feagIfe, non voIendo dafe
I'ImpfessIone che agII statI membfI fosse gafantIto un sostegno IIIImItato da
pafte deI Iofo paftnef. VoIevano Invece punIfe Ia GfecIa, coIpevoIe dI avef nasco-
sto con I'aIuto deIIa GoIdman Sachs I'entIt eettIva deI suo decIt. TuttavIa,
neI maggIo 2010, Ia Banca centfaIe eufopea e I paesI membfI hanno dovuto
cfeafe In tuta ffetta un Fondo dI stabIIIzzazIone pef mostfafe aI mefcatI nan-
zIafI che avfebbefo dato un appoggIo IIIImItato aI paesI a fIschIo. In cambIo,
questI paesI hanno dovuto annuncIafe pfogfammI dI austefIt senza pfecedentI
che II condannefanno a una essIone deIIa cfescIta neI bfeve pefIodo e a una
Iunga fecessIone economIca neI Iungo. Sotto Ia pfessIone deI Fondo monetafIo
IntefnazIonaIe e deIIa CommIssIone eufopea, Ia GfecIa ha dovuto pfIvatIzzafe
I suoI sefvIzI pubbIIcI e Ia Spagna ha dovuto fendefe II suo mefcato deI Iavofo
pI essIbIIe. Anche Ia FfancIa e Ia GefmanIa, che non sono state attaccate daIIa
specuIazIone, hanno annuncIato mIsufe festfIttIve.
In feaIt, a IIveIIo gIobaIe, non c'e un eccesso dI domanda In Eufopa. Ia
sItuazIone deI bIIancI pubbIIcI e mIgIIofe dI queIIa statunItense o bfItannIca,
IascIando un mafgIne pef manovfe sugII stessI bIIancI. DobbIamo fIassofbIfe
gII squIIIbfI In modo coofdInato: I paesI deI Nofd e deII'Eufopa centfaIe che
hanno surplus commefcIaII dovfebbefo pefseguIfe poIItIche espansIve saIafI
40 Manifesto degli economisti sgomenti
pI eIevatI, spesa socIaIe, etc. aI ne dI compensafe Ie poIItIche festfIttIve deI
paesI deI Sud. NeI compIesso, Ia poIItIca scaIe aII'Intefno deII'eufozona non
dovfebbe essefe festfIttIva, aImeno n quando I paesI eufopeI non sI avvIcIne-
fanno aI pIeno ImpIego.
TuttavIa, I sostenItofI deIIe poIItIche dI bIIancIo automatIche e festfIttIve
In Eufopa sono oggI pI che maI ascoItatI. Ia cfIsI gfeca ha pefmesso Iofo dI
dImentIcafe Ie ofIgInI deIIa cfIsI nanzIafIa. GII stessI attofI che hanno accet-
tato dI sostenefe nanzIafIamente I paesI deI Sud, vogIIono Impoffe In cambIo
un InaspfImento deI Patto dI stabIIIt e cfescIta. Ia CommIssIone eufopea e Ia
GefmanIa vogIIono che tuttI I paesI membfI IncIudano neIIe Iofo costItuzIonI
I'obIettIvo deI pafeggIo dI bIIancIo e che Ie Iofo poIItIche scaII sIano monItofate
da comItatI dI espeftI IndIpendentI. Ia CommIssIone vuoIe Impoffe aI vafI paesI
una Iunga cufa dI austefIt nche II Iofo debIto pubbIIco non fIsuItef InfefIofe
aI 60% deI PII. IfonIcamente, se un passo vefso un govefno economIco eufopeo
e stato fatto, e stato vefso un govefno che Impone maggIofe austefIt e fIfofme
stfuttufaII" a spese deIIa soIIdafIet socIaIe aII'Intefno deI paesI e ffa dI Iofo,
Invece dI aIIentafe II cappIo deIIa nanza.
Ia cfIsI ofe aIIe eIIte nanzIafIe e aI tecnocfatI eufopeI I'oppoftunIt dI
mettefe In opefa Ia stfategIa deIIo shock, fadIcaIIzzando I'agenda neoIIbefIsta.
Ma questa poIItIca ha scafse possIbIIIt dI successo:
!" Ia fIduzIone deIIa spesa pubbIIca compfomette Io sfofzo necessafIo a IIveIIo
eufopeo pef nanzIafe Ie spese neIIe afee pfIofItafIe (come Ia fIcefca, I'Istfu-
zIone e Ie poIItIche pef Ie famIgIIe) e pef aIutafe I'IndustfIa eufopea a mantenefsI
In gIoco e a InvestIfe neI settofI deI futufo (I'economIa vefde).
!" Ia cfIsI pefmettef dI Impoffe tagII pfofondI aIIa spesa pubbIIca, obIettIvo
pefseguIto In modo Incessante daI sostenItofI deI neoIIbefIsmo, con II fIschIo
dI compfomettefe Ia coesIone socIaIe, fIduffe Ia domanda eettIva, spIngefe Ie
famIgIIe a fIspafmIafe dI pI pef assIcufafsI sefvIzI sanItafI e pfestazIonI pensIo-
nIstIche, con I'eetto dI favofIfe queIIe stesse IstItuzIonI nanzIafIe pfIvate
responsabili della crisi.
!" I govefnI e Ie autofIt eufopee non hanno aIcuna IntenzIone dI attuafe un'af-
monIzzazIone scaIe che consentIfebbe dI Impoffe I necessafI aumentI deIIe
Imposte suI settofe nanzIafIo, nonche suIIa fIcchezza e suI feddItI pI eIevatI.
La crisi greca ha portato a un pi forte governo
delleconomia europea
Falsa certezza n 10
41 Manifesto degli economisti sgomenti
!" I paesI eufopeI stanno mettendo In pfatIca tenacemente poIItIche dI
bIIancIo festfIttIve che pesefanno foftemente suIIa cfescIta. II gettIto scaIe
dImInuIf. In questo modo, I bIIancI pubbIIcI dIcIImente mIgIIofefanno, II
fappofto debIto,PII non dImInuIf e I mefcatI non veffanno fassIcufatI.
!" A causa deIIe Iofo dIvefse cuItufe socIaII e poIItIche, non tuttI I paesI eufo-
peI sI sono pIegatI aIIa feffea dIscIpIIna Imposta daI tfattato dI MaastfIcht,
non tuttI accettefanno II suo attuaIe InaspfImento. II fIschIo dI una dInamIca
In cuI ognI paese fIpIeghI su se stesso e feaIe.
AI ne dI avanzafe vefso un autentIco govefno economIco e una soIIdafIet
a IIveIIo eufopeo, pfoponIamo Ie seguentI mIsufe:
Misura n 21: svIIuppafe una scaIIt eufopea (pef esempIo con I'IstItuzIone dI una
carbon tax o dI una tassa suI pfottI) e un vefo bIIancIo eufopeo, aI ne dI favofIfe
Ia convefgenza deIIe sIngoIe economIe, contfIbuIfe a gafantIfe uguaII condIzIonI
dI accesso aI sefvIzI pubbIIcI e socIaII In cIascun paese membfo, suIIa base deIIe
pfatIche mIgIIofI.
Misura n 22: vafafe un espIIcIto pIano d'azIone eufopeo, nanzIato da una
sottoscfIzIone pubbIIca con tassI d'IntefessI bassI ma gafantItI, e,o attfavefso
Ia cfeazIone dI moneta da pafte deIIa Banca centfaIe eufopea, voIto ad avvIafe
Ia convefsIone ecoIogIca deII'economIa eufopea.
La crisi greca ha portato a un pi forte governo
delleconomia europea
Falsa certezza n 10
43 Manifesto degli economisti sgomenti
Conclusioni
Ridiscutere la politica economica,
rifondare lUnione europea
I'Eufopa e stata costfuIta pef tfe decennI su una base tecnocfatIca che ha
escIuso I popoII daI dIbattIto suIIa poIItIca economIca. Ia dottfIna neoIIbefIsta,
che sI basa suII'assunto ofmaI IndIfendIbIIe deII'ecIenza deI mefcatI nan-
zIafI, dovfebbe essefe abbandonata. DobbIamo fIapfIfe II dIbattIto suIIe poIItIca
economIca eufopea ed esamInafe pfoposte aItefnatIve e coefentI che vIncoIIno
II potefe deIIa nanza e ofganIzzIno un afmonIco mIgIIofamento" deI sIstema
socIaIe ed economIco eufopeo (aft. 151 deI Tfattato dI IIsbona). CI fIchIede Ia
fIcefca dI una consIstente quantIt dI fIsofse, Ie quaII potfebbefo essefe faccoIte
attfavefso Io svIIuppo dI un sIstema ImposItIvo eufopeo maggIofmente fedIstfI-
butIvo vefso II basso. GII statI membfI dovfebbefo essefI IIbefatI daIIa mofsa
deI mefcatI nanzIafI. SoIo se queste condIzIonI veffanno fIspettate, e possIbIIe
spefafe che II pfogetto eufopeo fIguadagnI queIIa IegIttImazIone democfatIca
che manca oggI tfa I suoI cIttadInI.
E ovvIamente IffeaIIstIco ImmagInafe che tuttI I 27 paesI decIdano neIIo
stesso momento dI compIefe una taIe svoIta neI metodI e negII obIettIvI deIIa
costfuzIone eufopea. TuttavIa, Ia ComunIt economIca eufopea e stata avvIata
con seI paesI: anche Ia fIcostfuzIone deII'UnIone eufopea potf avefe InIzIo da
un accofdo tfa queI fIstfetto numefo dI paesI che voffanno espIofafe stfade
aItefnatIve.
Quando Ie conseguenze dIsastfose deIIe poIItIche attuaII fIsuItefanno evIdentI,
II dIbattIto suIIe poIItIche aItefnatIve sI apfIf In tutta Eufopa. Iotte socIaII e
cambIamentI poIItIcI sI vefIchefanno In dIvefsI paesI. AIcunI govefnI nazIo-
naII avvIefanno mIsufe InnovatIve. QueIII che Intendefanno fafIo, adottefanno
fofme dI coopefazIone faofzate pef fafe passI avantI neIIa fegoIamentazIone
nanzIafIa e neIIe poIItIche scaII e socIaII. Attfavefso mIsufe specIche, questI
paesI tendefanno Ia mano ad aItfI popoII, In modo che questI possano unIfsI aI
cambIamento.
Pef questo, cI appafe oggI fondamentaIe tfattafe e fIdIscutefe gII ofIenta-
mentI genefaII dI queIIe poIItIche economIche aItefnatIve che safanno capacI dI
fIfondafe su nuove basI II pfogetto dI svIIuppo eufopeo.
45 Manifesto degli economisti sgomenti
Le campagne per le alternative
di Andrea Baranes
Introduzione
A tfe annI daII'espIosIone deIIa cfIsI nanzIafIa e dopo InnumefevoII veftIcI
IntefnazIonaII I potefI economIcI e poIItIcI sono ancofa IncapacI dI Intfoduffe
nuove fegoIe. Se aII'InIzIo deIIa cfIsI sI pafIava deIIa necessIt dI una Bfetton
Woods due" pef fIcostfuIfe II sIstema nanzIafIo daIIe fondamenta, oggI non c'e
nemmeno un accofdo pef Ia tfaspafenza neI tItoII defIvatI pI specuIatIvI. Ie
Iobby nanzIafIe hanno fIaIzato Ia testa, fItafdato e IndeboIIto ognI tentatIvo dI
fegoIamentazIone, e sono neIIa posIzIone In cuI chI dovfebbe essefe contfoIIato
stabIIIsce dI fatto Ie fegoIe e I contfoIII da appIIcafe.
Pef questo e necessafIo II Iavofo dI denuncIa deI pfobIemI cfeatI daIIa nanza
come In questo Manifesto degli economisti sgomenti e un Impegno deI cIttadInI,
deIIe assocIazIonI e deIIa socIet cIvIIe pef sostenefe Ie InIzIatIve e Ie campagne
che chIedono un'economIa dIvefsa, una fadIcaIe fIfofma deIIa nanza Intefna-
zIonaIe, deI suoI attofI, deI suoI meccanIsmI e deIIe sue fegoIe.
MoItIssIme InIzIatIve sI sono svIIuppate In questI annI. Ie fetI deIIa socIet
cIvIIe IntefnazIonaIe hanno avanzato dIvefse pfoposte dI fIfofma deIIa gover-
nance gIobaIe, deI mefcatI nanzIafI e deIIe IstItuzIonI e degII stfumentI che
opefano su taII mefcatI. AIcune fIsaIgono a ben pfIma deII'espIosIone deIIa cfIsI
nanzIafIa gIobaIe, aItfe sono nate pef fIspondefe a nuovI pfobIemI emefsI neI
cofso degII uItImI annI. NeI compIesso fIpfendono dIvefse deIIe mIsufe fIchIa-
mate In pfecedenza. PfesentIamo quI Ie pfIncIpaII campagne e InIzIatIve In
cofso, fImandando aI IInk pef maggIofI InfofmazIonI.
La tassa sulle transazioni finanziarie
Ia tassa suIIe tfansazIonI nanzIafIe Ttf e un'Imposta estfemamente
fIdotta pafI aIIo 0,05% su ognI acquIsto dI stfumentI nanzIafI. II tasso
mInImo non scofaggefebbe I nofmaII" InvestImentI suI mefcatI. Ben dIvefsa
46 Manifesto degli economisti sgomenti
e Ia sItuazIone pef chI specuIa compfando e vendendo tItoII neII'afco dI pochI
secondI o addIfIttufa dI mIIIesImI dI secondo e che dovfebbe pagafe Ia tassa pef
ognI tfansazIone. II peso deIIa tassa dIventa pfogfessIvamente pI aIto tanto pI
gII obIettIvI sono dI bfeve pefIodo.
Ia Ttf fappfesenta quIndI uno stfumento dI stfaofdInafIa ecacIa pef ffenafe
Ia specuIazIone senza Impattafe I'economIa feaIe. Ia dImensIone deIIa nanza e
taIe pef cuI anche un'Imposta deIIo 0,05% pefmettefebbe dI genefafe un gettIto
dI 200 mIIIafdI dI eufo neIIa soIa Eufopa e dI 650 mIIIafdI dI doIIafI su scaIa
IntefnazIonaIe, da destInafe aI weIfafe e aIIa tuteIa deI benI pubbIIcI gIobaII.
Se tfa questI uItImI sI IncIude Ia stessa stabIIIt nanzIafIa IntefnazIonaIe, I
vantaggI safebbefo ImmedIatI.
II ffeno aIIa specuIazIone e Ia genefazIone dI un gettIto sono soIo gII eettI
pI ImmedIatI dI una Ttf, ma Ie fIcadute posItIve sono moIte dI pI e Intefessano
dIvefse cfItIcIt deI sIstemI nanzIafI. PfImo, Ie attIvIt nanzIafIe sono tassate
In manIefa deI tutto Inadeguata o non Io sono pef nuIIa, In paftIcoIafe fIspetto
aIIa tassazIone suI Iavofo. Una Ttf va quIndI neIIa dIfezIone dI una maggIofe
gIustIzIa scaIe. Secondo, a pagafe Ia tassa sono I gfandI attofI deIIa nanza, a
paftIfe da queIII a vocazIone specuIatIva quaII gII hedge fund. Ia Ttf e dunque
uno stfumento dI fedIstfIbuzIone deIIe fIcchezze su scaIa gIobaIe e obbIIga Ia
nanza a pagafe aImeno una pafte deI costo deIIa cfIsI. Tefzo, sI fId aIIa sfefa
poIItIca una fofma dI contfoIIo su queIIa nanzIafIa. Quafto, vIene dImInuIto II
voIume compIessIvo deIIe attIvIt nanzIafIe, IIbefando fIsofse che sI possono
InvestIfe neII'economIa feaIe. QuInto, un'Imposta pfemettefebbe dI mIgIIofafe
Ia tfaccIabIIIt e quIndI Ia tfaspafenza deI ussI nanzIafI. Sesto, Ia stessa Ttf
fappfesenta uno deI sIstemI pI ecacI pef ImpIementafe deI contfoIII suI ussI
dI capItaIe In entfata e In uscIta daI paesI.
1
GII eettI dI una Ttf safebbefo estfemamente posItIvI In paftIcoIafe In ItaIIa,
dove Ia stfuttufa pfoduttIva e fondata suIIe pIccoIe e medIe Impfese. ChI espofta
vedfebbe fIdotto II fIschIo dI specuIazIonI suIIe vaIute, Ia quotazIone deI petfoIIo
e deIIe matefIe pfIme safebbe pI stabIIe e pfevedIbIIe, dImInuIfebbefo Ie possI-
bIIIt dI attacchI suI tItoII dI stato.
Se stfuttufata In manIefa oppoftuna, Ia Ttf potfebbe essefe ImpIementata
senza pfobIemI e con scafsIssIme possIbIIIt dI eIusIone In una sIngoIa fegIone
1 Jose Antonio Ocampo, The case for re-regulating capital accounts (www.projectsyndicate.org).
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
47 Manifesto degli economisti sgomenti
(UnIone eufopea) o zona vaIutafIa (afea eufo). OItfe agII ImmedIatI vantaggI,
un'ImpIementazIone deIIa Ttf neII'afea deII'eufo dafebbe un segnaIe dI gfande
fofza neIIa dIfezIone dI una sua appIIcazIone In aItfe nazIonI, e pfogfessIva-
mente su scaIa IntefnazIonaIe.
Accanto aIIa tassa suIIe tfansazIonI nanzIafIe sono state pfoposte dIvefse
aItfe fofme dI tassazIone IntefnazIonaIe. Una cafbon tax o aItfa tassa suIIe emIs-
sIonI dI CO
2
potfebbe IncentIvafe Ia fIcefca e I'utIIIzzo dI motofI pI ecIentI
o dI fofme dI tfaspofto meno InquInantI, favofendo II tfaspofto vIa nave o su
fotaIa fIspetto a queIII aefeo o su gomma, che, consumando pI cafbufante,
dovfebbefo pagafe deIIe tasse supefIofI.
In ItaIIa e attIva una campagna sostenuta da decIne dI ofganIzzazIonI deIIa
socIet cIvIIe, che chIede I'IntfoduzIone dI questa Imposta (Campagna 005,
www.zerozerocinque.it). Ia campagna sI coofdIna con anaIoghe InIzIatIve esIstentI
su scaIa eufopea e IntefnazIonaIe (a IIveIIo eufopeo Ia campagna RobIn Hood Tax
e pfomossa da aIcune Ong e da aItfe ofganIzzazIonI, robinhoodtax.org). Un'aItfa
campagna che Iavofa In stfetta coIIabofazIone con Ia pfIma e queIIa feaIIzzata daIIa
fete InfofmaIe dI ofganIzzazIonI che sI e fIunIta In Eufopa aII'IndomanI deIIa cfIsI
pef eIabofafe pfoposte condIvIse e dIondefe Ie InfofmazIonI su come attIvafsI pef
sostenefe deIIe pfoposte dI fIfofma deIIa nanza (###$%&'()*&*+(#,-'$,-.).
SuI fIspettIvI sItI e possIbIIe tfovafe moIte aItfe InfofmazIonI, appeIII a cuI adefIfe
e Ie modaIIt pef attIvafsI.
Controlli sui flussi di capitali
Non esIste una vefa e pfopfIa campagna ofganIzzata suIIa questIone deII'Intfo-
duzIone dI contfoIII suI capItaII In entfata e In uscIta daI paesI, ma fIchIeste e appeIII
In taI senso sI sono moItIpIIcate negII uItImI annI. I'IntfoduzIone dI una tassa suIIe
tfansazIonI nanzIafIe safebbe un modo ecace dI Impoffe sImIII contfoIII, ma Ie
possIbIIIt sono dIvefse, anche a seconda deII'obIettIvo che sI Intende pefseguIfe.
Se no a pochI annI fa, suII'onda deI neoIIbefIsmo, I'afgomento deI contfoIII suI
capItaII tfansffontaIIefI efa una softa dI tab, oggI Io stesso Fondo monetafIo Intef-
nazIonaIe InIzIa a fIconoscefe che In aIcune sItuazIonI deI contfoIII potfebbefo essefe
necessafI. Questo In paftIcoIafe pef evItafe I'Ingfesso o Ia fuga dI enofmI masse dI
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
48 Manifesto degli economisti sgomenti
capItaII specuIatIvI con eettI destabIIIzzantI su un'economIa nazIonaIe. Secondo
aIcunI cfItIcI I'apeftufa deI fondo e dettata da un Intefesse dIfetto a denIfe Ie condI-
zIonI e Ie modaIIt pef Intfoduffe deI contfoIII suI ussI dI capItaII, pef mantenefe
ed estendefe Ia pfopfIa Inuenza suIIe economIe nazIonaII, e su queIIe pI deboII
In paftIcoIafe. Sta dI fatto che oggI, anche aIIa Iuce degII attacchI specuIatIvI contfo
Intefe nazIonaII, II dIbattIto e naImente neII'agenda poIItIca IntefnazIonaIe (una
deIIe ofganIzzazIonI che studIa pI a fondo II pfobIema e Ia GIobaI FInancIaI Inte-
gfIty, ###$.)/$,-.).
Riforma della governance internazionale
Da annI moItIssIme ofganIzzazIonI deIIa socIet cIvIIe IntefnazIonaIe doman-
dano una pfofonda fevIsIone deIIe IstItuzIonI IntefnazIonaII, sIa In tefmInI dI
mandato sIa fIguafdo Ia Iofo stfuttufa e pfocessI IntefnI. StofIcamente taII
campagne sI sono concentfate suI Fondo monetafIo IntefnazIonaIe, suIIa Banca
mondIaIe e suII'OfganIzzazIone IntefnazIonaIe deI commefcIo (WofId Tfade
OfganIzatIon, Wto), denIte Ia tfImuftI" deIIa gIobaIIzzazIone neoIIbefIsta.
Ie pfIme campagne sono nate neI paesI deI Sud pef denuncIafe I'Impatto deI
nanzIamentI deIIa Banca mondIaIe suI pI povefI, come avvenne con Ia stofIca
campagna In IndIa contfo Ie dIghe deIIa vaIIe deI Nafmada nanzIate daII'IstI-
tuzIone IntefnazIonaIe (www.narmada.org). AItfe InIzIatIve sono Iegate agII
ImpattI deI pIanI dI aggIustamento stfuttufaIe e deIIe condIzIonaIIt Imposte
daI Fondo monetafIo e daIIa Banca mondIaIe e suIIa questIone deI debIto estefo
deIIe nazIonI pI povefe. TaII InIzIatIve sono cuImInate neIIe gfandI campagne
pef chIedefe Ia canceIIazIone deI debIto, che contInuano tutt'oggI.
Anche Ie InIzIatIve fIguafdantI I'OfganIzzazIone IntefnazIonaIe deI commef-
cIo sono ofmaI stofIche" e dI poftata gIobaIe. DIvefsI anaIIstI assocIano Ia stessa
data dI nascIta deI movImento no gIobaI" aI veftIce deIIa Wto dI SeattIe, neI
1999, quando enofmI manIfestazIonI neIIa cItt statunItense dIedefo una spInta
decIsIva pef II faIIImento deIIo stesso veftIce. SuI Wto e pI In genefaIe suI
commefcIo, esIstono campagne In ItaIIa (###$0&1-+,,/$12), In Eufopa (SeattIe
to BfusseIs, www.s2bnetwork.org) e su scaIa IntefnazIonaIe (Ouf WofId Is not
fof saIe, OwInfs, www.ourworldisnotforsale.org). Anche se I'IstItuzIone e In
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
49 Manifesto degli economisti sgomenti
pfofonda cfIsI da dIvefsI annI, meccanIsmI e accofdI commefcIaII InIquI contI-
nuano a penaIIzzafe I pI povefI e a benecIafe Ie gfandI Impfese che opefano
su scaIa gIobaIe.
NegII uItImI annI sono emefse deIIe nuove tematIche specIche Iegate agII
IntefventI e aIIe poIItIche deIIe IstItuzIonI IntefnazIonaII. Tfa queIIe dI maggIofe
Impoftanza una campagna mette In dIscussIone I'Ingefenza deIIa Banca mondIaIe
neIIa Iotta contfo I cambIamentI cIImatIcI e II tentatIvo dI quest'uItIma dI auto-
accfedItafsI pef Ia gestIone deIIe enofmI fIsofse che dovfanno essefe stanzIate
neIIa Iotta contfo I cambIamentI cIImatIcI. Come spIega II nome stesso deIIa
campagna, I pfomotofI chIedono che Ia Banca mondIaIe, vIstI I suoI pfece-
dentI e gII ImpattI suIIe poIItIche neoIIbefIste e Ie nazIonI pI povefe, esca daIIa
paftIta deIIa nanza pef II cIIma. Un momento dI fondamentaIe Impoftanza pef
Ia campagna e pI In genefaIe pef ognI futufa InIzIatIva fIguafdante I cambIa-
mentI cIImatIcI saf II veftIce deIIa Cop17 dI Dufban (Cop sta pef Confefences
of the PaftIes), In SudaffIca che sI svoIgef a dIcembfe 2011 (WofId Bank out of
cIImate, www.worldbankoutofclimate.org).
Dal G20 al G193
In ItaIIa e ancofa tfagIcamente vIva Ia memofIa deI G8 dI Genova deI 2001.
ManIfestazIonI e pfoteste hanno da sempfe accompagnato questI veftIcI. Con
Io scoppIo deIIa cfIsI nanzIafIa II G20 ha dI fatto sostItuIto II G8 come gfuppo
auto-nomInato aI coofdInamento deII'economIa mondIaIe. Se I'Ingfesso deIIe
potenze emefgentI efa auspIcabIIe e comunque non pI fImandabIIe, fIman-
gono deIIe foftI cfItIche aI G20, sIa fIguafdo Ia fofma sIa II contenuto. SuI pfImo
aspetto, II G20 ha sIcufamente una maggIofe IegIttImIt deII'anacfonIstIco G8,
ma moItIssIme ofganIzzazIonI deIIa socIet cIvIIe IntefnazIonaIe fIcofdano come
Ia stfagfande maggIofanza deIIe nazIonI deI mondo sIa comunque escIusa da
quaIunque negozIato.
SuI contenuto, II G20 sI e IImItato a cefcafe dI fImettefe In pIedI II sIstema
nanzIafIo e a gafantIfe un mInImo dI stabIIIt, senza fImettefe In dIscussIone
Ie fegoIe deI gIoco. PeggIo ancofa, a dIspetto deI susseguIfsI deI veftIcI, a ne
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
50 Manifesto degli economisti sgomenti
2010 II G20 ha coofdInato moIto poco.
2
I'InIzIatIva In matefIa dI fegoIamenta-
zIone nanzIafIa e fImasta aI sIngoII paesI.
3
DavantI a un sIstema nanzIafIo e a una cfIsI gIobaII I sIstemI dI fegoIamen-
tazIone, supefvIsIone e contfoIIo contInuano a essefe In massIma pafte ancofatI
aI concetto dI Stato-NazIone. Ie dIefenze e Ie tensIonI tfa govefnI hanno fatto
si che II G20 non sIa fIuscIto a emanafe fegoIe vIncoIantI e condIvIse. Non soIo,
ma aIIa Iuce deIIa concoffenza tfa paesI pef attfaffe I capItaII, sopfattutto In un
momento dI cfIsI, sI IntensIca tanto Ia cofsa vefso II fondo quanto Ie possIbIIIt
dI afbItfaggIo suIIe fegoIe.
II quadfo IntefnazIonaIe appafe InoItfe estfemamente ffammentato, con una
sefIe dI ofganIsmI ed entI IncafIcatI dI pfomuovefe specIche InIzIatIve. OItfe aI
G20 e aI Fondo monetafIo, un fuoIo dI pfImo pIano e queIIo deI FInancIaI StabI-
IIty Boafd (###$)*&*+1&342&5131265,&-7$,-.), che fIunIsce I fappfesentantI
deI govefnI e deIIe banche centfaII deI paesI deI G20. EsIste poI una moItepIIcIt
dI ofganIsmI, II ComItato dI BasIIea, Ia Banca pef I fegoIamentI IntefnazIonaII,
I'Iasb (IntefnatIonaI AccountIng Standafds Boafd)
4
, I'Iosco (IntefnatIonaI OfganI-
satIon of SecufItIes CommIssIons),
5
I'Ocse (OfganIzzazIone pef Ia coopefazIone e
Io svIIuppo economIco, www.oecd.org) e vIa dIscoffendo, con competenze che
a voIte sI sovfappongono, In assenza dI un coofdInamento gIobaIe ecace.
Anche se non esIste una campagna IntefnazIonaIe coofdInata, sono moItIs-
sIme Ie ofganIzzazIonI che seguono I veftIcI IntefnazIonaII e che aefmano oggI
espIIcItamente che II modeIIo G20" ha faIIIto (una deIIe ofganIzzazIonI deI
Sud pI attIve su questo ffonte e II ThIfd WofId Netwofk, www.twnside.org).
6

2 Il G20 nato nel 1999, dopo la crisi del Sud-Est asiatico. Fino al 2008 le riunioni si sono tenute a
livello di ministri delle finanze e governatori delle banche centrali, e solo dal 2008 hanno coinvolto
i capi di stato e di governo. Da allora gli incontri si sono tenuti a: Washington, novembre 2008;
Londra, aprile 2009; Pittsburgh, settembre 2009; Toronto, giugno 2010 e Seul, novembre 2010. Il
prossimo appuntamento previsto in Francia a novembre 2011 per poi spostarsi in Messico l'anno
successivo.
3 Owinfs (Our World is not for sale): The G20 has proven unable to deal with the financial crisis,
11 novembre 2010 (Il G20 si dimostrato incapace di affrontare la crisi finanziaria).
4 l'organismo internazionale che si occupa delle norme contabili.
5 l'associazione degli enti supervisori delle borse mondiali.
6 La stessa Owinfs ha iniziato uno specifico lavoro di campagna riguardo il G20 e le sue politiche
verso i pi poveri del pianeta. In Europa, tra le organizzazioni che seguono le problematiche della
governance internazionale vedi ad esempio The stress test for global financial governance, Peter
Wahl, Weed (World, Economy Ecology & Development), 2010 (www.weed-online.org).
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
51 Manifesto degli economisti sgomenti
DeIIe vaIIde aItefnatIve sono state avanzate daIIa CommIssIone nomInata neI 2008
daII'aIIofa pfesIdente deII'AssembIea genefaIe deII'Onu MIgueI D'Escoto e guIdata
daI pfemIo NobeI pef I'economIa Joseph StIgIItz.
7
Ia CommIssIone ha pfoposto
tfa Ie aItfe cose I'IntfoduzIone dI un sIstema gIobaIe dI fIsefve, Ia pfesa In consI-
defazIone deI fIschI sIstemIcI deI mefcatI nanzIafI, Ia cfeazIone dI un GIobaI
EconomIc CouncII In ambIto Onu che sostItuIsca e dIa IegIttImIt aI G20.
Riformare la finanza
MoIte deIIe mIsufe specIche evIdenzIate In pfecedenza, daIIa fegoIamen-
tazIone suI defIvatI a queIIa dI hedge fund e private equity, daIIa sepafazIone tfa
banche commefcIaII e banche dI InvestImento aIIa chIusufa deI sIstema bancafIo
ombfa ad aItfe ancofa sono oggetto dI fIchIeste e InIzIatIve su scaIa nazIonaIe.
Non esIste una campagna gIobaIe coofdInata, come ad esempIo neI caso deIIa
tassa suIIe tfansazIonI nanzIafIe. Da paese a paese cambIano Ie coaIIzIonI e Ie
InIzIatIve, anche se Ie domande sono In gfan pafte Ie stesse. NegII Usa moIte
InIzIatIve su queste tematIche sono coofdInate da fetI semI-InfofmaII. Ia pI
ampIa, che fIunIsce centInaIa dI ofganIzzazIonI e assocIazIonI e Ia AmefIcans
fof nancIaI fefofm" (,8-)*&*+1&34(+8-126$,-.).
In Eufopa dIvefse Ong e fetI che da tempo Iavofavano su questIonI nan-
zIafIe sI sono fItfovate aII'IndomanI deIIa cfIsI pef cfeafe uno spazIo apefto e
InfofmaIe dI scambIo dI InfofmazIonI e pef coofdInafe una fIsposta daI basso
aIIa cfIsI. Con Io sIogan ,-(./% +0(01/% 2#".% 3#"% 4/#45/% (06% 78/% 45(0/79, ovvefo
faccIamo si che Ia nanza IavofI pef Ie pefsone e II pIaneta", queste ofga-
nIzzazIonI sI Incontfano pefIodIcamente pef concofdafe campagne e InIzIatIve
comunI. Una dI taII InIzIatIve fIguafda Ia tassa suIIe tfansazIonI nanzIafIe,
mentfe aItfI gfuppI dI Iavofo sI occupano dI studIafe un sIstema bancafIo aItef-
natIvo e sostenIbIIe, deIIa specuIazIone suI cIbo e dI aItfe tematIche (www.
%&'()*&*+(#,-'$,-.).
A seguIto dI un appeIIo fmato da dIvefsI pafIamentafI eufopeI e nata anche
un'InIzIatIva che denuncIava I'eccessIvo potefe dI Iobby deIIe Impfese nanzIafIe
7 Report on the Commission of Experts of the President of the United Nations General Assembly
on Reforms of the International Monetary and Financial System, settembre 2009.
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
52 Manifesto degli economisti sgomenti
e chIedeva I'IstItuzIone dI un soggetto deIIa socIet cIvIIe In gfado dI esefcItafe
una softa dI contfo-Iobby. TaIe appeIIo ha dato II vIa aIIa cfeazIone dI FInance-
Watch, una coaIIzIone dI ofganIzzazIonI eufopee 9###$)*&*+(:#&2+;$,-.).
In ItaIIa aIcune fIchIeste su specIche questIonI nanzIafIe sono poftate avantI
da dIvefse coaIIzIonI. FInansoI e un sIto ItaIIano dI InfofmazIone suIIa nanza,
con paftIcoIafe attenzIone aIIe sue ImpIIcazIonI socIaII e aI suo Impatto suII'eco-
nomia reale (###$)*&*4,3$12). Ia Gcap (GIobaI caII to actIon agaInst povefty,
CoaIIzIone ItaIIana contfo Ia poveft) InsIste suI pfocessI che causano poveft
neI Sud deI mondo, tfa I quaII I ussI IIIecItI dI capItaII e Io scandaIo deI pafadIsI
scaII (###$.+&/$12). Ia coaIIzIone SocIaI Watch monItofa II compoftamento
deI govefnI e II fIspetto degII ImpegnI pfesI In ambIto socIaIe, economIco e neIIa
Iotta contfo Ia poveft e Ia dIscfImInazIone (www.socialwatch.it). SI tfatta dI
una fete gIobaIe, pfesente In decIne dI paesI, oItfe che In ItaIIa. Ia coaIIzIone
ItaIIana, tfa Ie aItfe cose, e tfa I pfomotofI deIIa campagna 005. Tfa Ie ofganIzza-
zIonI ItaIIane, Cfbm (Campagna pef Ia fIfofma deIIa Banca mondIaIe) da oItfe un
decennIo Iavofa suIIe questIonI nanzIafIe e I fappoftI tfa Nofd e Sud deI mondo
e segue da vIcIno I negozIatI In ambIto G20 e neIIe aItfe IstItuzIonI IntefnazIo-
nali (www.crbm.org). Ia Cfbm Iavofa In fete con moIte deIIe ofganIzzazIonI e
deI netwofk ItaIIanI e IntefnazIonaII quI segnaIatI.
Speculazione su cibo e materie prime
Tfa Ie dIvefse campagne e InIzIatIve fIguafdantI specIcI afgomentI IegatI
aIIa nanza e aIIa cfIsI, queIIa che sta conoscendo Ia maggIofe dIusIone e pafte-
cIpazIone fIguafda pfobabIImente I'eetto deIIa specuIazIone suI pfezzo deIIe
matefIe pfIme, e dI queIIe aIImentafI In paftIcoIafe. Con I'espIosIone deIIa cfIsI,
gIganteschI capItaII sono fuggItI daI mefcatI nanzIafI tfadIzIonaII e aIIa fIcefca
dI InvestImentI pI sIcufI sI sono fIvefsatI suIIe matefIe pfIme. Pef Ia pfIma voIta
anche II cIbo e dIventato un asset nanzIafIo, ovvefo un pfodotto su cuI Inve-
stIfe pef feaIIzzafe un pfotto pufamente nanzIafIo.
Sono dIvefsI I fenomenI che possono causafe un aumento deI pfezzI deI cIbo,
daI cambIamentI cIImatIcI aII'aumento dI fIchIesta dI bIocombustIbIII a moItI
aItfI. Ia specuIazIone sI Innesta su taII fenomenI, esaspefando I pfezzI e Ia voIa-
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
53 Manifesto degli economisti sgomenti
tIIIt deIIe matefIe pfIme. I'aumento deI pfezzI deI cIbo deI 2008 ha fatto si che
II numefo dI pefsone maInutfIte o sottonutfIte sIa aumentato dI 100 mIIIonI In
queI soIo anno. NeI 2011 stIamo nuovamente vIvendo un'Impennata deI pfezzI
deIIe matefIe pfIme, con conseguenze devastantI tanto neI Sud quanto neI Nofd
del mondo.
Tfa I pfIncIpaII IndIzIatI pef Ia voIatIIIt e Ia specuIazIone suI cIbo cI sono I
pfodottI defIvatI e Io svIIuppo dI stfumentI quaII I Commodity Index Funds che
consentono anche aI pIccoII fIspafmIatofI con pIccoIe somme e nessuna espefIenza
In ambIto nanzIafIo dI scommettefe suII'andamento dI una matefIa pfIma.
MoItIssIme ofganIzzazIonI hanno IancIato appeIII e pIattafofme pef chIedefe
ImmedIatamente una sefIa fegoIamentazIone dI tuttI gII stfumentI nanzIafI
che possono Inuenzafe II pfezzo dI cIbo e matefIe pfIme. In ItaIIa oItfe 270
tfa ofganIzzazIonI, fappfesentantI dI agfIcoItofI e contadInI, Ong dI svIIuppo e
moIte aItfe sI e faccoIta Intofno aI CIsa (CoofdInamento ItaIIano pef Ia sovfa-
nIt aIImentafe) che, tfa Ie aItfe cose, segue anche I fappoftI tfa cIbo e nanza.
AIcune ofganIzzazIonI come WofId DeveIopment Movement In Gfan Bfeta-
gna coofdInano II Iavofo e Ie fIchIeste su scaIa eufopea (www.wdm.org.uk) A
IIveIIo IntefnazIonaIe una pIattafofma e nata dopo I'Incontfo che sI e tenuto In
SenegaI a mafzo deI 2010 suIIe questIonI deIIa sovfanIt aIImentafe. Questa fete
moIto ampIa e InfofmaIe dI ofganIzzazIonI dI tutto II mondo e stata denomInata
pfocesso dI NyeIeni, daI nome deIIa cIttadIna affIcana dove sI e svoIto I'Incontfo
fondatIvo (###$*6(3(*1$,-.).
SuIIa questIone specIca deIIa specuIazIone nanzIafIa suI cIbo, Ie fIchIe-
ste deIIa coaIIzIone ItaIIana sono: I'adozIone dI IImItI dI posIzIone IndIvIduaII
ed aggfegatI pef tIpo dI stfumento nanzIafIo neI mefcatI deI defIvatI suIIe
commodity agfIcoIe, I'eIImInazIone deI mefcatI over the counter e standafdIzza-
zIone dI questI In bofse tfadIzIonaII con obbIIgo dI mafgIne e pIena tfaspafenza,
mettendo deI IImItI aIIa gfandezza deI mefcatI ed evItando che Ie contfopaftI
centfaII dIventIno too bIg to faII", una mofatofIa suII'IncIusIone deIIe commo-
dity agfIcoIe In index funds ed exchange traded funds e pfoIbIzIone pef gII hedge
funds dI contfoIIafe dIfettamente stock sIcI dI commodity; il non prevedere
aIcuna eccezIone pef swaps commodity-monetafI e aItfI defIvatI deI genefe,
I'adottafe pfIncIpI fIgIdI e pIena tfaspafenza pef dIstInguefe tfa hedgers (pfodut-
tofI e utIIIzzatofI naII) e specuIatofI, aI ne dI evItafe che I pfIncIpaII tfadef
delle commodity opefIno pfIncIpaImente suI mefcatI nanzIafI.
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
54 Manifesto degli economisti sgomenti
Ia specuIazIone non fIguafda unIcamente cIbo e matefIe pfIme, ma anche
Ia teffa coItIvabIIe e In paftIcoIafe I'accapaffamento dI teffa (land grabbing)
poftato avantI da aIcunI attofI specuIatIvI. Anche fIguafdo questo fenomeno che
sta avendo ImpattI dIsastfosI suIIe gI dIcIII condIzIonI deI contadInI In moItI
paesI povefI, dIvefse ofganIzzazIonI deIIa socIet cIvIIe IntefnazIonaIe chIedono
fegoIe cefte. DI massIma sono Ie stesse ofganIzzazIonI e fetI che Iavofano suI
temI deIIa specuIazIone su cIbo e matefIe pfIme a seguIfe anche questo Ione dI
Iavofo (Food cfIsIs and the gIobaI Iand gfab, farmlandgrab.org).
I paradisi fiscali
SuIIa questIone deI pafadIsI scaII e deII'eIusIone e deII'evasIone scaIe II
Iavofo e coofdInato a IIveIIo IntefnazIonaIe daI Tax JustIce Netwofk (Tjn, www.
taxjustice.net), una fete dI ofganIzzazIonI ed espeftI In ambIto scaIe e nanzIa-
fIo che da annI denuncIa II peso InsostenIbIIe deIIe gIufIsdIzIonI oshofe e deIIe
pfatIche scaII dannose suII'economIa mondIaIe, e suI pI deboII In paftIcoIafe.
Secondo questa coaIIzIone Ie fIcchezze detenute daIIe soIe pefsone sIche neI
pafadIsI scaII supefano gII 11.500 mIIIafdI dI doIIafI. Se fosse possIbIIe tassafe
a un'aIIquota modesta unIcamente I pfottI feaIIzzabIII su una taIe moIe dI capI-
taII, Ie fIsofse dIsponIbIII safebbefo ampIamente sucIentI pef coImafe II gap
nanzIafIo necessafIo pef faggIungefe tuttI gII ObIettIvI dI svIIuppo deI mIIIen-
nIo ssatI daII'Onu neI 2000.
Ia sItuazIone attuaIe, aI contfafIo, vede un IncfedIbIIe weIfafe aI contfa-
fIo" su scaIa gIobaIe, dove a causa pfopfIo deII'esIstenza deI pafadIsI scaII I pI
povefI deI mondo nanzIano gII eccessI consumIstIcI deI pI fIcchI: secondo Ie
uItIme anaIIsI pef ognI doIIafo vefsato daI Nofd aI Sud deI mondo In coopefa-
zIone IntefnazIonaIe e aIuto aIIo svIIuppo, dIecI seguono Ia dIfezIone opposta a
causa deI ussI IIIecItI e deIIa fuga dI capItaII vefso I pafadIsI scaII.
Pef questo II Tjn ha avanzato neI cofso degII annI dIvefse pfoposte concfete
pef contfastafe I pafadIsI scaII e I Iofo ImpattI. Tfa queste, un tfattato muItIIa-
tefaIe e una sefIe dI tfattatI bIIatefaII, che pfeveda uno scambIo automatIco dI
InfofmazIonI e non su fIchIesta.
Con ognI pfobabIIIt Ia sIngoIa mIsufa pI Impoftante neIIa Iotta contfo I'eIu-
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
55 Manifesto degli economisti sgomenti
sIone e I'evasIone scaIe, II fIcIcIaggIo, Ia coffuzIone, Ia cfImInaIIt nanzIafIa
IntefnazIonaIe e I pafadIsI scaII safebbe I'IntfoduzIone deII'obbIIgo dI fendI-
contazIone paese pef paese (Country by Country reporting) deI datI contabIII e
scaII deIIe Impfese muItInazIonaII. Queste uItIme devono oggI fIpoftafe neI
pfopfI bIIancI unIcamente datI aggfegatI pef macfo-fegIonI. In questo modo e
ImpossIbIIe sapefe se Ie Impfese pagano In ognI gIufIsdIzIone Ie tasse dovute pef
Ie attIvIt dI pfoduzIone e commefcIo e pef I pfottI feaIIzzatI.
Sono dIvefse aItfe Ie pfoposte concfete poftate avantI daI Tax JustIce
Netwofk e daIIe aItfe fetI e ofganIzzazIonI che Iavofano su questIonI anaIoghe.
Ad esempIo Ia fete eufopea Eufodad e nata Intofno aI temI deIIa coopefazIone
IntefnazIonaIe e deI debIto estefo deIIe nazIonI pI povefe (www.eurodad.
org). Coefentemente con Ia pfopfIa mIssIone e con I'evoIuzIone deIIe tematIche
IntefnazIonaII, una pafte sempfe pI fIIevante deI Iavofo dI questa fete e dedI-
cato aI ussI nanzIafI IIIecItI che aI Sud deI mondo sI spostano vefso I pafadIsI
scaII e Ie potenze economIche deI Nofd.
II Tax JustIce Netwofk ha aI suo Intefno deIIe pfofessIonaIIt e deIIe compe-
tenze moIto appfofondIte su taII questIonI. Pef cefcafe dI sensIbIIIzzafe un
pubbIIco pI ampIo sono nate dIvefse campagne specIche. Una deIIe pI fecentI
e Ia End Tax Haven Secfecy che sI fonda su un appeIIo pef chIedefe aI Ieadef deI
G20, In vIsta deI veftIce ffancese dI novembfe 2011, un Impegno concfeto pef
contfastafe I pafadIsI scaII e I Iofo ImpattI (###$(*72&<;&=(*4(+-(+6$,-.).
Impatti sociali, ambientali e sui diritti umani delle banche
Ia sostenIbIIIt socIaIe e ambIentaIe deIIe banche e deIIa nanza non sI pu
cefto fIassumefe unIcamente neII'IntfoduzIone dI aIcunI cfItefI neI pfocesso dI
BasIIea o In aItfI accofdI IntefnazIonaII. Tfoppo spesso Ie banche, con I soIdI depo-
sItatI daI pIccoII coffentIstI, nanzIano pfogettI con eIevatI ImpattI suII'ambIente
o suI dIfIttI umanI. DIvefse campagne e InIzIatIve cefcano dI poftafe aII'atten-
zIone deI gfande pubbIIco taII ImpattI e chIedono aIIe banche una maggIofe
sostenIbIIIt e tfaspafenza. In ItaIIa una deIIe pfIme InIzIatIve In taIe senso e
stata Ia Campagna dI pfessIone aIIe banche afmate che InvItava I coffentIstI a
scfIvefe aIIa pfopfIa banca neI caso questa fosse coInvoIta neII'Impoft-expoft dI
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
56 Manifesto degli economisti sgomenti
matefIaII dI afmamento (www.banchearmate.it).
A IIveIIo IntefnazIonaIe e nata aIcunI annI fa una coaIIzIone gIobaIe che cefca
dI monItofafe II compoftamento deI maggIofI gfuppI bancafI deI mondo, deI
pfogettI nanzIatI da taII gfuppI e degII ImpattI socIaII e ambIentaII dI questI
nanzIamentI. E Ia fete BankTfack, che fIunIsce oItfe 30 ofganIzzazIonI dI 18
paesi (www.banktrack.org). Una deIIe uItIme InzIatIve dI Banktfack fIguafda
un sIto specIco dI InfofmazIone suIIe banche che maggIofmente nanzIano II
nucleare (www.nuclearbanks.org).
Su scaIa eufopea sono nate, spesso dagII stessI pfomotofI dI BankTfack, aItfe
InIzIatIve dI campagna e denuncIa pI mIfate. Una dI queste, BankSecfets, sI
concentfa su pochI pfogettI paftIcoIafmente dannosI daI punto dI vIsta ambIentaIe
e deI dIfIttI umanI pef denuncIafe Ie banche coInvoIte (www.banksecrets.eu).
In ItaIIa aIcune ofganIzzazIonI deIIa socIet cIvIIe, tfa cuI I pfomotofI deIIa
stessa campagna dI pfessIone aIIe banche afmate sI sono fIunItI pef dafe vIta a un
sIto dI InfofmazIone suI compoftamento deI pfIncIpaII gfuppI bancafI ItaIIanI. II
sIto ha seIezIonato aIcunI settofI paftIcoIafmente cfItIcI", quaII afmI, nucIeafe,
pafadIsI scaII, compoftamento vefso Ia cIIenteIa e aItfI, pef monItofafe Ie IInee
guIda e II feaIe compoftamento deIIe banche ItaIIane (###$=1>1+&/12&31$,-.).
Giustizia fiscale ed economica
AI dI I deIIe specIche mIsufe dI fegoIamentazIone e contfoIIo degII stfu-
mentI, degII attofI e deI mefcatI nanzIafI, I'obIettIvo dI fondo deve essefe queIIo
dI espIantafe aIIa fadIce Ie cause pfofonde che hanno poftato aII'attuaIe cfIsI, e
che sI possono fIassumefe neI pfogfessIvo spostamento deI feddIto daI Iavofo aI
pfottI e deI pfottI dagII InvestImentI aIIe fendIte, II che ha poftato una nanza
ne a se stessa a cfescefe In manIefa Ipeftfoca e InsostenIbIIe. II mantfa deIIa
contInua cfescIta economIca ha poftato a un sovfa-IndebItamento dI govefnI,
Impfese e famIgIIe pef nanzIafe consumI sempfe cfescentI. In manIefa ancofa
pI genefaIe, neII'uItImo tfentennIo abbIamo assIstIto a una sempfe pI spInta
spefequazIone deI feddIto e In sempfe maggIofI dIsuguagIIanze, tanto neI sIngoII
paesI quanto su scaIa IntefnazIonaIe.
In questo senso un dIefente uso deIIa Ieva scaIe, Ia tassazIone deIIe fendIte
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
57 Manifesto degli economisti sgomenti
nanzIafIe, una sefIa Iotta aI pafadIsI scaII, una dIvefsa poIItIca IndustfIaIe ed
economIca non sono unIcamente pfoposte utIII a fepefIfe nuove fIsofse. PfIma
dI tutto sono un mezzo pef fe-dIstfIbuIfe Ie fIsofse e II feddIto e pefmettefe
I'apeftufa dI una nuova fase economIca, In cuI Ia nanza tofnI a essefe uno stfu-
mento aI sefvIzIo deIIe attIvIt umane. Ancofa una voIta un tasseIIo dI gfande
Impoftanza e una tassa suIIe tfansazIonI nanzIafIe che pefmettefebbe dI fIduffe
I voIumI compIessIvI deIIa nanza e dI dIsIncentIvafe aIcune attIvIt specuIa-
tIve. AnaIoghI eettI posItIvI sI avfebbefo con IntefventI quaII I'estensIone deIIo
stato socIaIe, II feddIto mInImo gafantIto, I'aumento deIIe pensIonI mInIme e
II mIgIIofamento deIIe poIItIche dI weIfafe, che equIvaIgono ad aumentafe I
feddItI IndIfettI. Ia coaIIzIone SbIIancIamocI! eIabofa una nanzIafIa aItefna-
tIva a queIIa deI govefno, mostfando come con Ie stesse fIsofse sIa possIbIIe un
dIvefso modeIIo economIco e dI svIIuppo, fondato suII'equIt socIaIe e Ia soste-
nIbIIIt ambIentaIe (www.sbilanciamoci.org).
Da annI In ItaIIa Ia campagna SbIIancIamocI! pfomuove un dIvefso modeIIo
economIco e dI svIIuppo. Un modeIIo fondato suIIa fedIstfIbuzIone deIIe fIsofse
e su pfoposte concfete dI dIvefsa aIIocazIone deIIe spese pubbIIche. Pfoposte che
no a pochI annI fa sembfavano fondate suIIa fIchIesta dI una maggIofe gIustI-
zIa socIaIe, scaIe e ambIentaIe. OggI Ie stesse pfoposte sI sono fIveIate pafte
IntegfaIe e sostanzIaIe deIIe mIsufe da Intfapfendefe con ufgenza pef evItafe dI
fIpIombafe In una cfIsI sImIIe a queIIa ha coIpIto II pIaneta soIo pochI annI fa.
Con uno sIogan deIIe fetI deIIa socIet cIvIIe IntefnazIonaIe, cambIafe stfada
sIgnIca sempIIcemente poffe 4/#45/% :/3#"/% 4"#+7$;% &5)% /$$/")% '-(0)% 6(<(07)% ()%
4"#+77).
La finanza etica
II movImento deIIa nanza etIcamente ofIentata sI svIIuppa pef fofnIfe
una fIsposta e un'aItefnatIva aI pfobIemI deIIa nanza tfadIzIonaIe. ConsI-
defa I'accesso aI cfedIto un dIfItto umano e pone paftIcoIafe attenzIone aI non
bancabIII". Mette aI centfo deI pfopfIo opefato Ia vaIutazIone degII ImpattI non-
economIcI deIIe azIonI economIche. SI basa InoItfe su una compIeta tfaspafenza,
favofendo Ia paftecIpazIone dI cIIentI, fIspafmIatofI e neIIa vIta deIIe Impfese
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
58 Manifesto degli economisti sgomenti
con Ie quaII ha fappoftI.
8
Non ha come obIettIvo Ia massImIzzazIone deI pfotto
a bfeve ma I'Intefesse deII'InsIeme deIIa socIet. Iavofa quIndI con un'ottIca dI
Iungo pefIodo, ed escIude Ie opefazIonI specuIatIve, I'utIIIzzo deI pafadIsI scaII
e II sIstema bancafIo ombfa.
Ia nanza etIca neI suo InsIeme non nasce pef fIspondefe aIIe sde che Ia
fecente cfIsI ha posto In essefe. I'attenzIone agII ImpattI socIaII e ambIentaII
e suII'utIIIzzo deI denafo ha pef fatto si che questo mondo sI tfovasse pfonto
e abbIa fetto moIto megIIo deIIe gfandI banche aII'Impatto deIIa cfIsI nan-
zIafIa. PafadossaImente, Ia cafattefIstIca pfemIante e quasI dI fottufa fIspetto
aI sIstema tfadIzIonaIe e stata queIIa dI fafe sempIIcemente cI che Ia nanza
dovfebbe fafe: I'aIIocazIone deI capItaIe, un punto dI Incontfo tfa fIspamIatofI
e chI ha bIsogno dI soIdI, un voIano pef I'economIa. E Ia gfan pafte deI sIstema
nanzIafIo ad avefe compIetamente pefso questo fuoIo e, tfadIto daI mIfaggIo dI
pfottI facIII e veIocI, a essefsI tfasfofmato In un casIn pef fIcchI".
Ia nanza etIca, tanto neIIe attIvIt cfedItIzIe quanto dI InvestImento,
e quIndI un'aItefnatIva concfeta pef cIIentI e fIspafmIatofI e fappfesenta un
esempIo e una sda pef II sIstema bancafIo tfadIzIonaIe. NeIIo stesso momento,
consIdefate Ie somme e gII IntefessI In gIoco, e oggI ImpensabIIe che questa espe-
fIenza da soIa possa fofnIfe Ia spInta pfopuIsIva pef una fadIcaIe fIfofma deIIa
nanza IntefnazIonaIe. Pef maggIofI InfofmazIonI suIIa nanza etIca In ItaIIa
sI pu consuItafe II sIto dI Banca etIca (www.bancaetica.com) o queIIo deIIe
dIvefse Mag (Mutue dI auto gestIone) attIve suI teffItofIo (ad esempIo, www.
mag2.it pef Ia Mag dI MIIano, www.mag4.it pef queIIa deI PIemonte, www.
mag6.it pef queIIa dI ReggIo EmIIIa o www.magroma.it pef I'uItIma nata, suI
teffItofIo fomano).
Se Ia nanza etIca ha fIsposto neI suo InsIeme moIto megIIo deI sIstema
tfadIzIonaIe aIIa cfIsI e non ha avuto bIsogno dI aIcun sostegno pubbIIco, I gIgan-
teschI pIanI dI saIvataggIo hanno compoftato una concoffenza sIeaIe, espefata
daII'azzafdo mofaIe. Ie gfandI banche sanno che II pafacadute pubbIIco e Ii pef
Iofo se quaIcosa andasse maIe, e possono essefe spInte vefso opefazIonI sempfe
pI fIschIose aIIa fIcefca dI maggIofI pfottI. QuaI e Ia gIustIzIa neI saIvafe e
8 La finanza etica promuove diverse iniziative volte a migliorare la partecipazione dei piccoli
azionisti alla vita delle imprese. Per maggiori informazioni sull'azionariato critico in Italia, vedi il sito
della Fondazione culturale responsabilit etica (www.fcre.it).
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
59 Manifesto degli economisti sgomenti
Inondafe dI IIquIdIt I maggIofI fesponsabIII deIIa cfIsI nanzIafIa e pefsIno II
sIstema ombfa, mentfe Ie banche pI fesponsabIII, che cfeano postI dI Iavofo e
contfIbuIscono a uno svIIuppo sano deII'economIa non fIcevono un soIdo?
Con BasIIea 2 I cIIentI deIIa nanza etIca, tIpIcamente soggettI deII'econo-
mIa no-pfot, deII'assocIazIonIsmo o deI mondo coopefatIvo, sono quasI sempfe
consIdefatI a massImo fIschIo, pefche sottocapItaIIzzatI o spfovvIstI dI gafanzIe
feaII adeguate. Ie banche etIche devono aIIofa tenefe da pafte moIto pI capI-
taIe dI quanto non avvenga pef nanzIafe Ie gfandI Impfese, o addIfIttufa pef
nanzIafe gII attofI pI specuIatIvI quaII hedge fund o fondI dI pfIvate equIty.
Questo sIgnIca Impoffe deI vIncoII moIto fIgIdI aIIa nanza etIca, che pufe fegI-
stfa, gfazIe aIIa conoscenza deI cIIente e aI fappofto dI ducIa che sI Instaufa,
deI tassI dI soefenza nettamente InfefIofI a queIII deI mondo bancafIo tfadI-
zIonaIe.
Una possIbIIe soIuzIone safebbe queIIa dI IncIudefe una vaIutazIone deI
fIschI socIaII e ambIentaII neI pafametfI dI BasIIea. Una pfoposta che, se coffet-
tamente ImpIementata, pefmettefebbe dI fIconoscefe II fuoIo socIaIe posItIvo
che possono avefe Ie attIvIt cfedItIzIe e dI penaIIzzafe queIIe specuIatIve. TaIe
pfoposta non e aI momento neII'agenda dI BasIIea 3, che fIschIa dI fIpfopoffe
moIte deIIe cfItIcIt deIIa pfecedente vefsIone, a paftIfe daII'eccessIvo mafgIne
dI gIudIzIo dato aIIe gfandI banche che possono eIabofafe un pfopfIo sIstema dI
vaIutazIone deI fIschIo.
Se a questo sI somma II fatto che Ie stesse gfandI banche spesso fIcoffono aIIe
caftoIafIzzazIonI e aI sIstema bancafIo ombfa pef eIudefe I fegoIamentI dI BasI-
Iea sI capIsce come II pIccoIo mondo deIIa nanza etIca non soIo non sIa favofIto
daIIe nofmatIve IntefnazIonaII, ma sI tfovI aI contfafIo a gIocafe su un campo In
saIIta e con I'afbItfo tfoppo spesso schIefato con I'aItfa squadfa.
La prossima campagna?
I'IstItuzIone dI nuove fegoIe e unIcamente una faccIa deIIa medagIIa. In
pafaIIeIo e IndIspensabIIe un cambIamento cuItufaIe e dI mentaIIt. NegII uItImI
annI mIIIonI dI donne e uomInI In tutto II mondo sono passatI a un tIpo dI
consumo pI cfItIco e fesponsabIIe, consapevoII deI potefe che sono In gfado dI
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
60 Manifesto degli economisti sgomenti
esefcItafe IndIfIzzando I pfopfI consumI. PossIamo scegIIefe I pfodottI dI aIcune
azIende e non dI aItfe a seconda deIIa Iofo condotta. Un pfocesso InIzIato aIcunI
decennI fa e che contInua ancofa oggI.
Un anaIogo cambIamento cuItufaIe deve ofa vefIcafsI neI settofe nan-
zIafIo. QuantI pfestefebbefo denafo a quaIcuno che Intendesse usafIo pef un
tfaco dI mIne antIuomo, pef quanto femunefatIvo, o a chI voIesse gIocafseIo
aI casIn? Eppufe, quantI dI noI chIedono aIIa pfopfIa banca, fondo pensIone
o dI InvestImento come vIene usato II nostfo denafo? Questo, una voIta Inca-
naIato neI ussI dI InvestImento nanzIafIo acquIsta un enofme potefe e pu
Inuenzafe notevoImente, sIa In senso posItIvo che negatIvo, Ia condotta socIaIe
e ambIentaIe dI banche e Impfese.
Come sono ImpIegatI I mIeI fIspafmI? Che cosa fa Ia mIa banca con I mIeI
soIdI? Quanto paftecIpa aI gfande cIfco deIIa specuIazIone? Ha deIIe IIaII In
quaIche pafadIso scaIe? Che pafte deI suoI pfottI pfovIene daIIa tfadIzIonaIe
attIvIt cfedItIzIa, e quanta Invece daI gIocafe con pfodottI defIvatI e stfuttufatI
e daI sIstema bancafIo ombfa? RIspondefe a queste domande non e sempIIce,
In pfImo Iuogo a causa deIIa mancanza dI tfaspafenza e deIIa dIcoIt neI
compfendefe II mondo bancafIo e nanzIafIo. NeIIo stesso momento, sI tfatta dI
questIonI dI fondamentaIe Impoftanza.
Un dIscofso anaIogo pu fIpetefsI su moIte deIIe questIonI esamInate In pfece-
denza. In manIefa ancofa pI genefaIe e necessafIo un cambIamento cuItufaIe
pef compfendefe come non esIsta nessuna dIscontInuIt tfa II pIccoIo Impfen-
dItofe vessato daI sco" che nasconde I pfopfI pfottI aII'estefo e I peggIofI
tfacI deIIa gfande cfImInaIIt IntefnazIonaIe. Sono gII stessI teffItofI, gII stessI
meccanIsmI nanzIafI e gII stessI IntefmedIafI a entfafe In gIoco. Un gIoco In cuI
a vIncefe sono pochIssImI soIItI IgnotI e In cuI a pefdefe e Ia stfagfande maggIo-
fanza deIIa popoIazIone mondIaIe. GII stfumentI tecnIcI pef fefmafe I pafadIsI
scaII cI sono. E soIo questIone dI voIont poIItIca. Una voIont che, a dIscapIto
deIIe foboantI dIchIafazIonI che chIudono ognI veftIce IntefnazIonaIe, a oggI
non sI e ancofa vIsta.
Ancofa, Ie boIIe specuIatIve sono InevItabIII se tuttI gII attofI In gIoco, daIIe
banche aI dIfIgentI deIIe Impfese, dagII azIonIstI aI fIspafmIatofI no aI Iavo-
fatofI sI pongono come obIettIvo uItImo I'aumento deI fendImento deI tItoII
nanzIafI, e se chI dovfebbe contfoIIafe e sofvegIIafe e II pfImo a pfomuovefe Ia
defegoIamentazIone e II IIbefo mefcato. Un pfocesso che funzIona unIcamente
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
61 Manifesto degli economisti sgomenti
nche amuIscono sempfe pI capItaII suI mefcatI, In un gIgantesco schema dI
PonzI" o catena dI Sant'AntonIo gIobaIe. Se II PII deI mondo cfesce deI 2% I'anno
e tuttI pfetendono un fendImento a doppIa cIffa daI pfopfIo InvestImento nan-
zIafIo, abbIamo un pfobIema.
Ia nanza potfebbe e dovfebbe dafe un contfIbuto sostanzIaIe pef Ia fIsoIu-
zIone deI pfobIemI deII'umanIt. II gIgantesco casIn IntefnazIonaIe che ne ha
pfeso II posto e esso stesso uno deI pfIncIpaII se non II pfIncIpaIe pfobIema.
II necessafIo cambIo dI fotta fIchIede aIIofa una spInta coofdInata secondo
dIvefse dIfettfIcI: Ia fevIsIone deIIe fegoIe che sovfIntendono I mefcatI nan-
zIafI, un Intefvento pubbIIco mIfato aIIa fedIstfIbuzIone deIIe fIcchezze, una
fIduzIone deI voIumI deI mefcatI nanzIafI, una de-nanzIafIzzazIone deIIe attI-
vIt umane e In uItImo, ma non meno Impoftante, un cambIamento deI nostfI
stIII dI vIta e deI nostfI compoftamentI In ambIto economIco e nanzIafIo.
E quIndI necessafIo un nuovo sIstema dI fegoIe pef ffenafe Io stfapotefe deIIa
nanza e pef fIpoftafIa aIIa sua funzIone ofIgInafIa. Non un ne In se stesso
pef pfoduffe denafo daI denafo neI pI bfeve tempo possIbIIe ma un mezzo
aI sefvIzIo deIIa socIet, che ponga II fIspetto deI dIfIttI umanI e deII'ambIente
aI centfo deI pfopfIo opefato, attenta aIIe conseguenze non economIche deIIe
pfopfIe azIonI e neIIa quaIe Ia tfaspafenza e un vaIofe fondamentaIe. SI tfatta
dI aIcune deIIe cafattefIstIche saIIentI deIIa nanza etIca. I fecentI fefefendum
hanno dImostfato come sIa possIbIIe, daI basso, pfomuovefe Ia paftecIpazIone
pef Ia tuteIa deII'ambIente e deI benI comunI. Ofa una mobIIItazIone anaIoga
deve avvenIfe In ambIto nanzIafIo. Unendo Ia teofIa aIIa pfatIca pef fIappfo-
pfIafcI deI nostfo denafo e deI nostfo futufo.
di Andrea Baranes Le campagne per le alternative
63 Manifesto degli economisti sgomenti
Le parole difficili
a cura di Vincenzo Comito
AAA
Nelle valutazioni delle agenzie di rating, la tripla A indica il massimo di affidabilit
possibile per un titolo. La gran parte dei titoli costruiti sui mutui subprime, poi rivela-
tisi titoli spazzatura, avevano ricevuto dalle agenzie di rating una tale valutazione.
ABCP (Asset Backed Commercial Paper)
Si tratta di emissioni di carta commerciale garantite da altre attivit finanziarie.
Questo tipo di titoli stato impiegato dai cosiddetti SIV (Structured Investment Vehi-
cle), i quali finanziavano con tali strumenti, tipicamente a breve termine, gli acquisti
di titoli a lungo termine.
ABS (Asset Backed Securities)
Titoli (ad esempio, obbligazioni) collegati a delle attivit specifiche, quali crediti immo-
biliari ipotecari o crediti commerciali verso imprese. La restituzione del capitale e degli
interessi sui titoli in sostanza garantita dal rendimento di tali attivit sottostanti.
Uno dei meccanismi che ha scatenato la crisi finanziaria collegato allemissione
sul mercato di titoli garantiti da mutui subprime.
Agenzie di rating (v. Rating)
Attivit (Assets)
Assets lespressione inglese per attivit, indicate nel lato sinistro del bilancio di eser-
cizio (in Gran Bretagna quello destro); fa riferimento, in termini generali, alle liquidit,
ai crediti, al magazzino materie prime e prodotti finiti, agli investimenti tecnici, imma-
teriali, finanziari, posseduti da unimpresa, da unorganizzazione o da un privato.
Authority finanziarie europee
In seguito alla crisi, lUnione europea ha deciso di costituire organismi di supervi-
sione dei mercati e delle istituzioni finanziarie. Si avviato un ente di supervisione del
rischio sistemico e tre organismi specifici indirizzati al monitoraggio rispettivamente
delle banche, delle assicurazioni e dei mercati finanziari. Lintero progetto appare mal
concepito: gli organismi avranno scarsi poteri autonomi e i meccanismi di gestione dei
vari enti appaiono per ora complessi e confusi.
Azioni privilegiate
64 Manifesto degli economisti sgomenti
Rispetto alle azioni ordinarie, le azioni privilegiate non danno diritto a partecipare alle
assemblee ordinarie della societ; esse danno per diritto a un dividendo annuo che
di solito maggiore di quello delle azioni ordinarie. Per contribuire a risolvere la crisi
attuale, in alcuni paesi, tra i quali gli Stati uniti, lo stato intervenuto nel capitale di
alcune banche in difficolt sottoscrivendo azioni privilegiate. Questo significa, tra lal-
tro, che allimpiego di denaro non corrisposto un reale potere di gestione, a meno di
accordi diversi con i controllanti.
Bad bank
Listituzione di una bad bank una possibile via per contribuire a risanare un sistema
bancario in difficolt per la presenza nei suoi bilanci di troppe attivit inesigibili o,
almeno, di tipo tossico (toxic assets). Si tratta di concentrare in una sola societ, chia-
mata convenzionalmente bad bank, tutte le attivit di dubbia realizzazione. Di solito
la costituzione di una bad bank prevede lintervento finanziario pubblico.
Bailout
Letteralmente to bailout significa dare in garanzia; in termini pi generali, ha il signi-
ficato di salvataggio. Di recente, questa espressione stata utilizzata in riferimento
allazione del governo americano e di alcuni paesi europei che hanno salvato grandi
istituzioni finanziarie in gravi difficolt.
Banca di deposito o banca commerciale
una banca che raccoglie depositi dai suoi clienti per poi effettuare operazioni
di prestito; il tipo di banca prevalente in Europa.
Banche di investimento (Investment banks)
La revisione del sistema finanziario statunitense dopo la crisi del 1929 distingueva
nettamente le banche commerciali, che potevano svolgere le normali attivit bancarie
e le banche di investimento, che potevano svolgere soltanto unattivit di ingegneria
e di consulenza finanziaria alle imprese (assistenza nei processi di fusione-acquisi-
zione, organizzazione del mercato dei prestiti, aumenti di capitale, collocamento, ecc.).
Tale separazione venne codificata nel Glass-Steagall Act del 1933. Sotto la presidenza
Clinton tale distinzione stata abolita. Le banche di investimento hanno cominciato
a svolgere la compravendita in proprio di titoli azionari e obbligazionari, di derivati,
di creazione di societ di private equity e di hedge funds, ecc. Si sono cos trovate al
centro della tempesta finanziaria: molte di esse hanno perso molto denaro, qualcuna
fallita, qualcunaltra stata assorbita da grandi banche commerciali.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
65 Manifesto degli economisti sgomenti
Banca mista o banca universale
Una banca che pu svolgere tutti i tipi di operazioni finanziarie sia quelle proprie delle
banche commerciali, sia quelle tipiche delle banche di investimento. un modello messo
a punto in Germania e che sembrava trionfante; la crisi ha messo invece in dubbio tale
convinzione.
Basilea 2 e 3
Basilea la citt svizzera dove si riunisce periodicamente un comitato di rappresen-
tanti delle banche centrali per fissare le regole relative al livello minimo di mezzi propri
che le istituzioni finanziarie devono detenere; tale livello fissato, secondo gli accordi
di Basilea 2, in relazione al livello delle attivit possedute da una banca e al livello
di rischio di tali attivit. La crisi finanziaria ha mostrato i limiti di tale regolamenta-
zione. In particolare, essa caratterizzata da un effetto pro-ciclico: essa contribuisce a
creare una situazione di euforia quando il mercato in rialzo, mentre deprime i prezzi
nei periodi di ribasso. Con Basilea 3 si proceduto a una rivisitazione degli accordi.
Le nuove regole intervengono sul livello di liquidit, oltre al livello dei mezzi propri,
mentre affrontano il problema del rischio sistemico. Si trae limpressione che, pur
presentandosi come un passo avanti rilevante rispetto alle normative precedenti,
gli accordi di Basilea 3 siano ancora inadeguati a stabilizzare il mercato finanziario.
Bestia
Affamare la bestia (bestia qui sinonimo di settore pubblico) una delle espres-
sioni pi utilizzate dai repubblicani statunitensi che vogliono ridurre al minimo il
ruolo dello stato e le risorse affidate al settore pubblico; con lincedere della crisi, gli
stessi repubblicani sono stati per costretti a immettere ingenti risorse pubbliche nel
sistema economico e finanziario.
Bolla speculativa (Bubble)
Valutazione a prezzi troppo elevati di unattivit o di un insieme di attivit (per esem-
pio le azioni) che si gonfiano progressivamente; lo scoppio della bolla porta poi al crollo
dei prezzi. Lultima bolla importante, prima di quella attuale, stata quella legata ai
titoli internet, nei primissimi anni del nuovo millennio. Per molti analisti, il mercato
finanziario sembra funzionare, negli ultimi decenni, per bolle successive.
Bonus
I manager delle imprese di molti paesi ricevono una parte importante della loro
remunerazione sotto forma di bonus, in genere annuale, il cui importo almeno teori-
camente legato ai risultati ottenuti. Si tratta di una leva di gestione complementare o
alternativa a quelle delle stock grants e delle stock options.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
66 Manifesto degli economisti sgomenti
Bretton Woods
Dal nome della localit degli Stati uniti dove si riunirono i paesi vincitori della seconda
guerra mondiale per definire le strutture economiche e finanziarie internazionali di
governo del mondo. Tra le principali decisioni prese in quella sede, oltre alla messa
in opera di un sistema di cambi fissi con al centro il dollaro, il varo di una struttura
di coordinamento finanziario internazionale centrata sulla creazione della Banca
mondiale e del Fondo monetario internazionale.
BRIC
Tale acronimo fa riferimento alle iniziali dei quattro principali paesi emergenti, Brasile,
Russia, India e Cina. La crisi ha toccato solo marginalmente questi paesi (con lecce-
zione della Russia) e ha posto le basi per la loro ascesa sulla scena economica
e politica internazionale.
Broker
Intermediario del mercato finanziario che acquista e vende valori mobiliari (azioni,
obbligazioni, derivati, ecc.) o divise per conto di terzi.
Capitalizzazione di borsa
La capitalizzazione di borsa di una societ esprime, a una certa data, il valore che la
borsa attribuisce a quella societ; essa si ottiene moltiplicando il numero dei titoli
azionari che compongono il capitale di una societ per il loro corso unitario in borsa.
Carried interests
I promotori dei fondi di private equity vengono in generale retribuiti attraverso delle
commissioni di gestione annuali; tuttavia, essi sono principalmente rimunerati attra-
verso una quota dei profitti pari di solito il 20% del totale ottenuti dai singoli fondi;
tale quota prende il nome di carried interest.
Carry trade
la pratica di prendere a prestito dei soldi in una moneta che presenta bassi tassi
di interesse per poi investirli in unaltra valuta con rendimenti maggiori, guadagnando
sulla differenza; negli scorsi anni si molto parlato del carry trade sugli yen giappo-
nesi; recentemente anche il dollaro stato interessato da questo tipo di operazioni.
Nel carry trade, c ovviamente un rischio di cambio rappresentato dalla possibilit
che nel periodo del prestito la moneta in cui ci si indebitati si rivaluti.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
67 Manifesto degli economisti sgomenti
Carta commerciale (Commercial paper)
Strumento di finanziamento a breve termine per grandi imprese e istituzioni finan-
ziarie; i titoli emessi e collocati sul mercato hanno scadenze entro un numero limitato
di mesi. Nel corso della crisi, negli Stati uniti, anche imprese prestigiose hanno avuto
difficolt a raccogliere denaro su tale mercato.
Cartolarizzazione o Titolarizzazione (securitisation)
Operazione che consiste nel prendere dei crediti non negoziabili (di solito, ma non
sempre, si tratta di pi crediti dello stesso tipo) verso degli agenti economici (crediti
bancari, mutui immobiliari, crediti commerciali delle imprese, eccetera) e di trasfor-
marli in titoli cedibili sul mercato. quanto successo su larga scala prima della crisi;
i prestiti immobiliari, normali e subprime, sono stati impacchettati in titoli e sono stati
ceduti sul mercato. Il fatto che i crediti possano essere ceduti, liberandosi anche dei
rischi sottostanti, attraverso le operazioni di cartolarizzazione, ha indotto molti opera-
tori a fare prestiti sconsiderati, senza tenere in alcun conto il merito del credito.
Casino finance
Con questa espressione si intende una finanza che trascura il sostegno alleconomia
reale, cio alla produzione di beni e servizi, e volge la sua attenzione alla speculazione
e al raggiungimento di ritorni molto elevati, associati ad alti rischi.
CDO (Collateralized Debt Obligation)
Sottospecie dei titoli ABS (Asset Backed Securities), titoli aventi come garanzia un
portafoglio di altri titoli. Si distinguono come sottocategorie i CLO, Collateralized Loan
Obligation, nei quali la garanzia costituita da un portafoglio di prestiti alle imprese;
CBO, Collateralized Bond Obligation, nei quali la garanzia costituita da un portafoglio
di obbligazioni emesse dalle imprese; CMO, Collateralized Mortgage Obligation,
nei quali la garanzia costituita da un portafoglio di mutui.
CDO al quadrato
CDO aventi come garanzia altri CDO.
CDO al cubo
CDO aventi come garanzia CDO al quadrato. In pieno delirio finanziario.
CDO sintetici
I CDO sintetici hanno reso la crisi dei titoli subprime molto pi grave di quello che
poteva essere. Un CDO collegato a delle comuni obbligazioni che garantiscono lo
stesso titolo, mentre la versione sintetica collegata a dei CDS, derivati che fanno rife-
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
68 Manifesto degli economisti sgomenti
rimento a un gruppo particolare di obbligazioni sui mutui immobiliari. In altre parole,
per creare dei CDO sintetici, non era necessario che venissero emessi dei nuovi mutui
subprime, ma si poteva creare un numero infinito di titoli sulla base di obbligazioni
che esistevano gi. Questo ha aumentato a dismisura il volume dei CDO sintetici in
circolazione.
CDS (Credit Default Swap)
Strumenti della categoria dei derivati che assicurano gli investitori contro il mancato
pagamento di unobbligazione e contro il fallimento di una societ o anche di un
paese. Essi sono stati emessi in passato in maniera sconsiderata, per fini specula-
tivi, sino ad arrivare a un livello complessivo di circa 62.000 miliardi di dollari nel 2007.
Negli ultimi anni sono diventati particolarmente importanti come strumento di misura
del livello di rischio dei titoli dei paesi in difficolt di bilancio.
Club-Med
Si tratta di unespressione che fa riferimento ai paesi del sud dellEuropa, Grecia, Porto-
gallo, Spagna e Italia. Essi sono considerati a rischio, in quanto portatori di politiche
economiche non rigorose, con elevati deficit di bilancio e/o un alto rapporto Debito/Pil.
CMBS (Commercial Mortgage Backed Securities)
Obbligazioni della categoria degli ABS (Asset Backed Securities). Gli organismi emit-
tenti di questi titoli sono le societ veicolo create dalle banche (SIV, Structured
Investment Vehicle)
Coco bonds (Contingent convertible bonds)
Speciali obbligazioni che vengono emesse dalle banche e che sono automaticamente
trasformate in azioni degli stessi istituti in caso di loro difficolt rilevanti; gli accordi
di Basilea 3 prevedono lutilizzo di tale strumento per coprire gli istituti dai rischi di
solvibilit.
Collateral (collaterale)
Unattivit un bene materiale o un titolo posta a garanzia di un prestito.
Consob
Autorit di vigilanza dei mercati finanziari italiani; durante la recente crisi delle borse,
le sue azioni per tenere sotto controllo le vendite allo scoperto sono state nella
sostanza lacunose.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
69 Manifesto degli economisti sgomenti
Credit Crunch
Stretta creditizia, indotta in genere da mancanza di fondi o da timori di difficolt da
parte delle istituzioni creditizie. Essa pu anche essere provocata volontariamente
dalle stesse banche centrali di un paese, in caso, ad esempio, di una situazione di
surriscaldamento delleconomia. Durante la crisi, si temeva che, a causa della crisi
in atto, le banche potessero essere spinte a ridurre il credito alle imprese e ai privati,
provocando un inasprimento delle condizioni finanziarie; il fatto si in effetti verifi-
cato, in particolare nei confronti delle piccole e medie imprese.
Crisi Atlantica
La crisi in atto ormai da diversi anni non ha veramente un nome. Questo riflette,
almeno in Occidente, lincertezza di analisi sullessenza stessa del fenomeno, sulle sue
cause, sulle sue caratteristiche fondamentali; negli ultimi tempi, almeno in Asia, si
cominciato a definirla crisi atlantica, in relazione al fatto che essa pu segnare
il declino di una parte del mondo sino ad allora dominante.
Crisi di liquidit
Situazione nella quale una banca, un paese, un privato, non pu pi far fronte transi-
toriamente alle richieste di restituzione di un debito. la situazione davanti alla quale
si sono trovate molte istituzioni finanziarie e sempre di pi si trovano ora diversi
paesi; la situazione stata governata, anche attraverso lintervento delle banche
centrali dei vari stati, che hanno inondato il mercato di liquidit, nonch dagli stessi
interventi dei governi.
Crowding out effect (effetto di spiazzamento)
Si parla di effetto di spiazzamento con riferimento al fatto che un aumento sensi-
bile delle emissioni di titoli dello stato pu indirizzate le risorse disponibili sul mercato
verso loperatore pubblico, lasciando il sistema delle imprese privo di una parte dei
mezzi di cui esso avrebbe bisogno. La realt appare peraltro pi complessa di quanto
enunciato da molti teorici: di frequente, l'intervento finanziario dello stato sui mercati
finanziari finalizzato al sostegno dello stesso settore privato.
Dealer
Operatore del mercato finanziario che acquista e vende valori mobiliari (azioni, obbli-
gazioni, derivati, eccetera) o valute, per conto proprio. Le banche di investimento
statunitensi sono entrate in gravi difficolt anche perch, invece di limitarsi allatti-
vit di brokeraggio, hanno cominciato a operare in conto proprio sui mercati finanziari,
perdendo somme rilevanti.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
70 Manifesto degli economisti sgomenti
Decoupling
Con lespressione si fa riferimento allidea, avanzata nelle prime fasi della crisi, che
paesi emergenti quali la Cina, lIndia o il Brasile, sarebbero stati risparmiati dalle diffi-
colt e avrebbero continuato a svilupparsi (cosa che poi in effetti avvenuta).
Deflazione
Essa consiste in una diminuzione generale e duratura dei prezzi - in Giappone una
situazione di questo tipo durata allincirca una quindicina danni, a partire dal 1990.
Da non confondere con il fenomeno di disinflazione, che evoca una situazione sempre
di inflazione, ma il cui livello si va riducendo. La deflazione ancora pi pericolosa
dellinflazione ed ancora pi difficile combatterla. Si teme per il futuro prossimo un
possibile affermarsi del fenomeno in Europa e soprattutto negli Stati uniti.
Default (Insolvenza)
Un debitore si trova in una situazione di default quando non in grado di far fronte,
temporaneamente o strutturalmente, a tutti o anche a una parte dei suoi impegni di
pagamento alla scadenza.
Deleveraging
Uno dei problemi delle istituzioni finanziarie oggi quella di un troppo elevato livello
di indebitamento (in inglese si parla di leverage elevato). Un deleveraging appunto
una riduzione di questo livello. possibile ridurre lindebitamento aumentando il capi-
tale sociale, riducendo il livello dei prestiti alla clientela o attraverso laccumulazione
interna profitti, ammortamenti, etc. La prima operazione appare difficile perch
scarseggia il denaro, laltra comporta qualche difficolt per leconomia reale; nellultimo
periodo la terza opzione sembra la pi promettente.
Depressione
Situazione nella quale si registra una diminuzione importante del Pil di un paese in
genere si fa riferimento a un declino di almeno il 10% o una diminuzione quantitati-
vamente anche ridotta ma la cui durata sia di almeno tre anni. Mentre lespressione
recessione fotografa una situazione in cui il livello del Pil diminuisce in maniera relati-
vamente moderata e per un pi breve periodo di tempo.
Deregolamentazione (Deregulation)
Tendenza a ridurre il peso delle normative e dei controlli pubblici che regolano lattivit
dei mercati e loperare delle imprese; avviata da Margaret Thatcher in Gran Bretagna
e da Ronald Reagan negli Stati uniti, essa stata molto forte negli ultimi venticin-
que anni in particolare nei mercati finanziari e valutari dei paesi occidentali. Essa ha
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
71 Manifesto degli economisti sgomenti
contribuito in maniera rilevante allo scoppio dellattuale crisi.
Derivati (Derivatives)
Un prodotto derivato deriva da un prodotto sottostante. Questultimo pu essere
una valuta, un tasso di interesse, unazione, unobbligazione, un credito, una mate-
ria prima. Le principali sottocategorie di questa famiglia di prodotti fa riferimento
a opzioni, swaps, futures, e alle loro combinazioni, tutte legate a un attivo: avremo
cos unopzione su azioni, uno swap sui tassi di interesse o sulle valute, un future sul
petrolio. Attraverso tali strumenti si pu annullare o ridurre il rischio di una qualche
operazione finanziaria pagando in genere un premio relativamente modesto. La crisi
stata anche innescata dal fatto che gli operatori del mercato hanno spesso sottovalu-
tato il rischio di tali operazioni, attirati dal miraggio di guadagni elevati.
Disinflazione
Situazione nella quale il livello del tasso di inflazione diminuisce.
Disintermediazione
Negli ultimi decenni si diffusa la tendenza dei risparmiatori a ridurre i depositi nelle
banche a favore di forme di impiego pi differenziate, in particolare verso il settore
degli investitori istituzionali - fondi comuni di investimento, fondi pensione, hedge
funds, fondi di private equity (soprattutto nei paesi occidentali). La tendenza si mani-
festa anche dal lato delle imprese, che tendono a rivolgersi per i loro bisogni di
finanziamento, in maggior misura di un tempo, ai mercati finanziari, invece che agli
istituti bancari tradizionali.
Diversificazione
Nella teoria e nella pratica finanziaria comune lidea che si possano ridurre i rischi
di investimento non mettendo tutti i soldi disponibili in un unico titolo, ma diversifi-
cando gli impieghi in pi direzioni, secondo opportune tecniche, avanzate per primo
dal premio Nobel per leconomia Harry Markowitz. Se per tutti i protagonisti di un
mercato si diversificano pi o meno allo stesso modo, si crea un nuovo tipo di rischio,
quello di scarsa differenziazione, che introduce una variante pericolosa del rischio
sistemico.
ECOFIN
Organismo dellUnione europea costituito dai 27 ministri delleconomia e delle finanze
dellUnione; esso ha avuto un ruolo di qualche rilievo nei provvedimenti che hanno
cercato di limitare gli effetti della crisi finanziaria.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
72 Manifesto degli economisti sgomenti
Euforia irrazionale
Tendenza a cavalcare una bolla speculativa, acquistando titoli a valori molto superiori
a quelli che sarebbero ragionevoli. Il termine stato a suo tempo messo in auge dal
presidente della Fed, Alan Greenspan.
EURIBOR
Tasso di riferimento del mercato interbancario, mercato sul quale le banche, per far
fronte a momentanei scompensi di cassa, possono ottenere prestiti da altri istituti
di credito. Durante la crisi finanziaria, lEuribor ha raggiunto livelli molto elevati.
In generale, i tassi si differenziano a seconda della durata del prestito (di solito, da una
settimana a dodici mesi). LEuribor molto importante anche per gli operatori privati,
perch esso viene di frequente utilizzato come parametro di indicizzazione per i mutui
ipotecari a tasso variabile.
European Financial Stability Facility
Si tratta di un fondo messo in opera dai diciassette stati facenti parte della zona euro,
insieme al Fondo monetario internazionale, per far fronte ai possibili problemi finan-
ziari degli stati; il fondo ha una durata temporanea e sar sostituito, a met 2013, da
unaltra struttura di tipo permanente, lo European Stability Mechanism.
FASB (Financial Accounting Standard Board)
Organismo privato incaricato negli Stati uniti di preparare e di aggiornare le norme
contabili sulla base delle quali le imprese devono redigere il bilancio di esercizio.
Financial Restructuring
Quando un paese, o anche unimpresa, si trova in una situazione di insolvenza,
possibile mettere in opera un intervento di ristrutturazione del suo debito (ridu-
zione dellimporto stesso, allungamento delle scadenze dei pagamenti delle rate di
restituzione, diminuzione dei tassi di interesse sul capitale residuo, etc.), collegato
normalmente a una serie di obblighi da parte del paese o impresa insolvente.
FIRE (finance, insurance, reale estate finanza assicurazioni, attivit immobiliari)
Con questo acronimo si indicano i settori che hanno innescato e sostenuto la bolla
speculativa che stata allorigine della crisi.
Foreclosure
Significa chiudere fuori. Con lespressione si fa riferimento al caso in cui si inter-
rompe unoperazione di finanziamento immobiliare con ipoteca, chiudendo fuori di
casa il contraente, perch egli non ha pagato le rate relative al finanziamento stesso.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
73 Manifesto degli economisti sgomenti
Il bene entra cos di fatto in possesso dellistituto finanziatore. Il fenomeno delle fore-
closure diventato un problema molto grave negli Stati uniti.
Fair value (v. Marked to Market)
FED (Federal Reserve, Riserva Federale)
la banca centrale degli Stati uniti. Attualmente il presidente della riserva federale
Ben Bernanke. Il suo predecessore, Alan Greenspan, stato accusato di avere contri-
buito allorigine della crisi, con la sua politica di bassi tassi di interesse e ingente
liquidit.
Fondi pensione
Una delle conseguenze pi rilevanti e drammatiche della crisi finanziaria quella che
i pensionati (attuali e futuri) hanno visto ridimensionate le prospettive di redditi futuri
in modo drastico, specialmente in paesi come gli Stati uniti e la Gran Bretagna. Negli
Stati uniti i fondi pensione hanno investito in media il 70% circa delle loro risorse in
titoli azionari.
Fondi sovrani (Sovereign Fund)
Fondi di investimento in cui si concentra una rilevante quota di risparmi di un dato
paese; tali risorse sono impiegate principalmente in azioni e obbligazioni. I fondi
appartengono agli stati o a alle banche centrali prevalentemente di paesi asiatici e
mediorientali. In una prima fase della crisi tali organismi hanno sottoscritto una parte
importante degli aumenti di capitale delle banche in difficolt, ma poi si sono ritirati
dal settore per paura delle possibili perdite e per una certa ostilit manifestata verso
il loro intervento da parte dei governi dei paesi occidentali.
FSA (Financial Services Authority)
Ente britannico incaricato della sorveglianza complessiva del sistema finanziario del
paese (i mercati, la borsa, le imprese). Il nuovo governo conservatore vuole chiudere
lente e passare i suoi poteri alla Banca di Inghilterra.
Futures
Contratti appartenenti alla categoria dei derivati. Essi impegnano gli operatori
a comprare o a vendere unattivit a un prezzo prefissato a una data futura; essi
vengono trattati in borse specializzate.
Glass-Steagall Act
Si tratta di una legge, varata dopo la grande crisi del 1929, che separava le attivit
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
74 Manifesto degli economisti sgomenti
di banca di deposito da quelle di banca di investimento. La legge stata poi cancellata
per mano del presidente Clinton negli anni 90, nel pieno delleuforia finanziaria. Con la
crisi molti chiedono a gran voce il ritorno alla situazione precedente.
Goldman Sachs
Si tratta della pi prestigiosa e pi redditizia banca di investimento statunitense.
La crisi ha duramente colpito la sua reputazione.
Governance
Fa riferimento al sistema di governo di unorganizzazione, in particolare di unimpresa;
il nodo principale, ma non il solo, riguarda il rapporto tra il potere posseduto dagli azio-
nisti e dai suoi rappresentanti da una parte - nonch il loro meccanismo di nomina - e
quello dei manager - nonch i loro meccanismi di remunerazione - dallaltra.
G2
Per alcuni il vero organismo informale che oggi governa il mondo e che rappresen-
tato dal binomio Stati Uniti-Cina.
G8
Organismo che raccoglie i sette paesi pi industrializzati del mondo (Stati uniti, Giap-
pone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia, Canada) pi la Russia. Oggi la gerarchia
dei paesi per profondamente cambiata.
G20
Organismo che raccoglie, oltre ai paesi del G8, anche i pi importanti paesi emergenti,
tra cui Cina, India e Brasile. Esso nato dalla consapevolezza che i paesi occidentali
non sono pi in grado di governare il mondo da soli.
Green Shot
Nei primi messi del 2009 si era diffusa tra alcuni economisti e operatori la convinzione che
stessero spuntando i primi germogli della ripresa economica (i green shot appunto).
Hedge fund
Fondi di investimento non quotati in borsa, a vocazione altamente speculativa. Un
hedge fund utilizza di solito meccanismi quali un leverage elevato per mobilitare un
volume di capitali maggiore di quelli messi in gioco dagli investitori del fondo, nonch
il mercato dei derivati. I suoi risultati sono, almeno in teoria, scollegati da quelli dei
mercati delle azioni e delle obbligazioni e le societ di hedge funds diffondono lidea
che attraverso le loro attivit si pu guadagnare molto di pi che con i normali fondi
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
75 Manifesto degli economisti sgomenti
di investimento. La chiusura forzata di due hedge fund controllati dalla banca di inve-
stimento Bear Stearns stato, nel giugno del 2007, il primo atto della crisi del mercato
subprime. Nel 2008 una parte molto consistente del comparto entrata in crisi e
i rendimenti si sono fortemente ridotti; molte strutture del settore hanno chiuso,
mentre gli investitori cercavano con difficolt di ritirare i fondi a suo tempo collocati
nel settore. Negli ultimi mesi, dopo una pesante ristrutturazione, il settore sembra
in ripresa.
High-frequency trading
Si tratta di una tecnica molto sofisticata di compravendita di titoli sul mercato da
parte delle grandi organizzazioni finanziarie. Essa consiste nellindividuare in strettis-
simo anticipo, mediante sofisticati programmi computerizzati e con la complicit degli
organismi di borsa, le tendenze che si vanno delineando su di un mercato e di orien-
tare istantaneamente i propri investimenti.
IASB (International Accounting Standard Board)
Organismo internazionale incaricato di preparare e di aggiornare le norme conta-
bili internazionali (IFRS) che indicano con quali criteri bisogna redigere un bilancio
desercizio; a tale organismo non aderiscono sino a oggi gli Stati uniti, i quali hanno un
proprio organismo specifico (il FASB) che lavora allo stesso obiettivo.
IFRS (International Financial Reporting Standards)
Norme contabili internazionali, messe a punto dallInternational Accounting Standard
Board (IASB) che indicano con quali criteri specifici bisogna valutare le singole voci che
compongono un bilancio. Tali norme sono state adottate a partire dal 2006 dallUnione
europea per tutte le societ quotate in borsa. In particolare, per le attivit finanziarie,
esse impongono la regola del marked to market.
Index linked
I prodotti finanziari index linked sono assicurazioni sulla vita il cui andamento corre-
lato alle performance di azioni, obbligazioni o panieri di indici.
Inflazione
Aumento generalizzato e durevole dei prezzi dei beni e servizi in un paese. Questa
situazione corrisponde in genere a una diminuzione del potere dacquisto di una
moneta: con la stessa somma di denaro si possono acquistare meno beni e servizi
di prima. La Banca centrale europea ha tenuto a lungo nel 2008 alti tassi di interesse,
nonostante le richieste contrarie del mondo produttivo, per il timore di un aumento
rilevante dei prezzi. Solo successivamente si decisa ad abbassarli.
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76 Manifesto degli economisti sgomenti
Investitore razionale
Investitore le cui decisioni, basate su tutte le informazioni disponibili sul mercato,
sono dettate esclusivamente dalle aspettative di rendimento e rischio legate ai singoli
titoli. Lipotesi dellinvestitore razionale alla base di gran parte delle teorie finanzia-
rie. La crisi recente ha contribuito a mostrare la sua sostanziale infondatezza.
Investitori istituzionali
Sono compresi in questa categoria i fondi comuni di investimento, i fondi pensione, le
societ di assicurazione, ma anche i fondi di private equity e gli hedge fund. Lingresso
nellultimo periodo di queste categorie di investitori nel capitale delle imprese, finan-
ziarie e non finanziarie, ha aperto una grande lotta di potere allinterno delle imprese
quotate in borsa (governance) e ha spinto i manager, incentivati anche da un sistema
retributivo centrato sui risultati economici ottenuti, a prendersi maggiori rischi per
aumentare i rendimenti.
Ipotesi del mercato efficiente
Secondo tale ipotesi i prezzi dei titoli in borsa riflettono pienamente e istantanea-
mente tutte le informazioni disponibili sui titoli stessi. In altri termini, il mercato riesce
ad allocare in maniera efficiente le risorse. Lipotesi alla base della teoria finanziaria
dominante. Anche in questo caso, la crisi ha mostrato la sua infondatezza.
Leverage (leva finanziaria)
Utilizzazione del debito al fine di accrescere il livello delle risorse disponibili per svilup-
pare un maggior livello di attivit. Una delle ragioni per lo scoppio della crisi del
subprime, come di molte crisi precedenti - tra cui, quella del 1929 -, proprio quello
che le istituzioni finanziarie hanno fatto ricorso a un troppo alto livello di indebita-
mento. In periodi di difficolt, leffetto di leva pu esercitarsi anche in senso negativo,
contribuendo ad ampliare la caduta di unistituzione.
LBO (Leveraged Buy-Out)
Operazione finanziaria che permette lacquisto di una societ grazie a un elevato
effetto di leva: i promotori non mettono nella partita che una parte modesta dei capi-
tali necessari, mentre la quota pi rilevante assicurata dal ricorso a un prestito;
questo contratto da una societ, cosiddetta societ veicolo, di solito creata ad hoc
dagli acquirenti ed tale struttura che rimborsa i debiti grazie al flusso dei dividendi
della societ acquisita. In alternativa, tali debiti vengono scaricati sulla stessa societ
acquisita, fondendo la societ veicolo con limpresa oggetto della scalata. Tale tecnica
in particolare utilizzata dai fondi di private equity.
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77 Manifesto degli economisti sgomenti
Liquidit
Capacita di unimpresa, di una banca o di una qualsiasi organizzazione economica, a far
fronte ai suoi impegni finanziari di breve termine. Molte banche, durante la crisi, si sono
ritrovate con una liquidit scarsa, anche per il contrarsi del mercato interbancario.
Living Wills
Tra le misure che sono state proposte per evitare future crisi sistemiche c anche
quella che prevede che le grandi banche preparino in anticipo i piani e gli strumenti
per una loro liquidazione ordinata in caso di crisi.
Marked to Market
Metodo di valutazione di un contratto o di un attivo finanziario utilizzando il suo
prezzo di mercato. I principi contabili internazionali seguono tale regola, che tende,
per sua natura, ad accentuare i movimenti del mercato. La regola, per i molti problemi
insorti, stata sospesa temporaneamente nellottobre del 2008 sia negli Stati Uniti
che nellUnione europea.
Mercato interbancario
Mercato sul quale gli istituti di credito possono ottenere dei prestiti, di solito a breve
e a brevissimo termine, da altri istituti di credito. Durante la crisi questo mercato si
bloccato per la mancanza assoluta di fiducia tra le varie banche.
MBS (Mortgage Based Security)
Titolo, sottocategoria degli ABS (Asset Backed Securities), garantito da crediti ipote-
cari. Un titolo di questo genere si costruisce mettendo insieme molti mutui ipotecari
e frutta un rendimento che viene finanziato con il pagamento degli interessi da parte
dei mutuatari.
Minsky Hyman
Leconomista statunitense che forse meglio di ogni altro aveva analizzato i mecca-
nismi delle crisi finanziarie. Egli aveva in particolare descritto il ruolo delle banche,
descritte come destabilizzatori endogeni dei mercati finanziari. Una sua idea di base
quella che, per permettere un tranquillo svolgimento delle attivit economiche
private, bisognerebbe socializzare il sistema del credito.

Minsky moment
il momento in cui, secondo leconomista Hyman Minsky, una situazione di euforia
sui mercati finanziari d il via a unondata di panico.
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78 Manifesto degli economisti sgomenti
MLBO (Management Leveraged Buy-Out)
una variante del LBO; nellMLBO il promotore delloperazione costituito da un
gruppo di manager della stessa azienda in via di acquisizione.
Moral hazard (rischio morale o comportamento opportunistico)
Comportamento di un agente economico, che, essendosi ad esempio assicurato contro
il rischio, non prende pi delle precauzioni contro la realizzazione dello stesso rischio;
in alcuni casi, lagente nasconde alle controparti la reale consistenza dellalea. Cos, il
fatto che il rischio di solvibilit dellacquirente di un mutuo potesse essere scaricato
sul mercato attraverso meccanismi di assicurazione o di cartolarizzazione ha spinto le
istituzioni finanziarie a non interessarsi alla capacit di restituzione dei contraenti.
Narrow banking
Si tratta dellidea, avanzata da diversi esperti, secondo la quale per superare la crisi si
dovrebbe restringere il campo di attivit delle banche ordinarie, riportandolo soltanto
ai suoi compiti tradizionali e riducendo molto o cancellando del tutto la possibilit per
gli istituti di prendersi dei rischi elevati.
Ninjas
La categoria pi a rischio dei sottoscrittori di prestiti subprime; fa riferimento a privati
che hanno ottenuto in passato dei mutui pur essendo senza reddito, senza lavoro e
senza alcun patrimonio a disposizione (la sigla significa no income, no job, no asset).
Obbligazione (Bond)
Titolo rappresentativo di un credito, emesso da una societ, da un ente pubblico, o da
altre organizzazioni. Il proprietario, o portatore del titolo, ha diritto a ricevere perio-
dicamente degli interessi (a tasso fisso, a tasso variabile, o indicizzati) durante la
vita dellobbligazione - che di solito di lungo termine - e a recuperare il capitale alla
scadenza. Esistono varie categorie di obbligazioni, tra cui quelle convertibili, cio even-
tualmente trasformabili successivamente in azioni.
Offbalance-sheet (Attivit e passivit fuori bilancio)
Con lespressione si fa riferimento ad attivit e passivit che vengono, attraverso vari
meccanismi, tenute fuori dal bilancio di unimpresa industriale o di una banca, per non
appesantirlo e/o per nascondere al mercato o al fisco la reale situazione di unim-
presa. Attraverso tali meccanismi moltissime banche di molti paesi hanno negli scorsi
anni nascosto agli organismi regolatori nazionali la reale consistenza delle loro opera-
zioni e il reale livello dei rischi nei quali incorrevano.
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79 Manifesto degli economisti sgomenti
Offshore
Le societ o le banche collocano di frequente la loro o una delle loro sedi in un paese
offshore, cio uno stato a bassa imposizione fiscale e/o a bassa trasparenza infor-
mativa, per godere dei vantaggi di tale posizione. Lo fanno, ad esempio, quasi tutti gli
hedge fund. Lesistenza di questi paradisi fiscali, che raggiungono complessivamente
il numero di molte decine, rendono problematico qualsiasi tentativo di nuova e pi
stringente regolamentazione del sistema finanziario nei vari paesi.
Opzione (Option)
Contratto, sottospecie della categoria dei derivati, che d il diritto, ma non lobbligo,
di vendere o di acquistare una certa attivit a uno specifico prezzo durante uno speci-
fico periodo o a una certa data.
Over the counter (OTC)
Con questa espressione si fa riferimento alla negoziazione di titoli che avviene al di
fuori della borsa. Gran parte degli strumenti derivati e di altri tipi di titoli coinvolti
pesantemente nella crisi vengono appunto trattati al di fuori dei mercati regolamen-
tati, in un far west senza regole.
Paracadute doro (Golden Parachute)
Clausola inserita nel contratto di lavoro di un alto dirigente dimpresa e che prevede una
liquidazione molto elevata in caso di licenziamento. Il tema venuto alla ribalta con
luscita di scena di molti manager degli istituti bancari e assicurativi in difficolt, che
hanno incassato in parecchi casi somme di denaro molto grandi, anche diverse decine di
milioni di dollari e in qualche caso anche superiori ai 150 milioni, almeno negli Stati uniti.
Paradiso fiscale (v. Offshore)
Paulson Henry
Il ministro del tesoro statunitense sotto George W. Bush che ha gestito, con compe-
tenza tecnica da una parte, ma per altro verso maldestramente, i provvedimenti
governativi statunitensi messi in opera per far fronte alla crisi finanziaria.
PIIGS
Con lespressione si fa riferimento ai paesi facenti parte dellUnione europea che si
sono mostrati meno virtuosi sul piano della gestione delle finanze pubbliche; si tratta
di Portogallo, Irlanda, Italia, Grecia e Spagna.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
80 Manifesto degli economisti sgomenti
Politiche di rientro
Ora che la crisi sembra in via di superamento, si richiede da pi parti piani di rientro
dai deficit pubblici e dai livelli di indebitamento raggiunti con la crisi. Si scontrano su
questo fronte economisti che propongono interventi molto solleciti e quelli invece che,
valutando che la ripresa ancora fragile, vorrebbero attendere che essa si consolidi.
Ponzi Scheme (schema di Ponzi)
Esso consiste nel raccogliere denaro tra i risparmiatori promettendo rendimenti molto
elevati e versando di volta in volta ai depositanti le somme versate dai nuovi clienti, atti-
rati dal trend positivo. Se a un certo punto i clienti chiedono indietro almeno una parte
dei loro soldi, la truffa viene allo scoperto. Il nome schema di Ponzi deriva dal cognome
di un truffatore di origine italiana che, nel periodo tra le due guerre, impervers negli
Stati uniti attraverso questo sistema. Lo schema ha acquisito nuova notoriet con lo
scandalo che ha visto protagonista laffarista Bernard Madoff a fine 2008.
Premio per il rischio
La teoria finanziaria afferma che gli investitori sono di norma avversi al rischio e
richiedono quindi un rendimento in pi, rispetto a quello delle attivit prive di rischio
- quali sono considerati i titoli di stato - per investire in attivit rischiose. Pi alto il
rischio, maggiore dovr essere il premio per il rischio.
Prestatore di ultima istanza (Lender of Last resort)
il ruolo della Banca centrale che, in caso di necessit, presta delle liquidit a una
banca commerciale o a un altro ente che in una situazione di difficolt di pagamenti.
quanto successo durante la crisi del subprime, in cui le banche centrali hanno
prestato denaro a tassi molto bassi o nulli.
Private equity
Attivit finanziaria consistente in una presa di partecipazione, molto spesso di
controllo, da parte di organismi specializzati, in unimpresa che si pensa abbia un
prezzo sottovalutato; tale impresa viene in genere ristrutturata e poi di nuovo ceduta
sul mercato, di solito entro pochi anni, in genere con un alto profitto.
Prociclica
Una politica monetaria o una regola contabile o finanziaria sono procicliche quando esse
accentuano landamento normale di un ciclo economico, spingendolo ancora pi in alto
durante la fase ascendente e accentuando il suo andamento verso il basso durante quella
discendente; durante la crisi si scoperto che le regole contabili, i meccanismi di Basilea 2,
il comportamento degli hedge fund e delle stesse banche andavano in tale direzione.
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81 Manifesto degli economisti sgomenti
Prodotto strutturato
Prodotto finanziario nel quale la natura del rischio sottostante (unobbligazione dim-
presa, un insieme di crediti, etc.) stato trasformato.
Proprietary trading
Con lespressione si fa riferimento allattivit di speculazione in proprio sui mercati
finanziari e di altro tipo effettuata dai soggetti finanziari. Molti sono convinti della
necessit di proibire alle banche di deposito, o almeno di limitare al massimo, tale atti-
vit, fonte di una presa di rischi spesso molto elevata (regola di Volcker).
Protezionismo finanziario
Con la crisi si anche manifestata la tendenza da parte degli stati a cercare di limitare
le attivit delle banche del proprio paese al di fuori dei confini.
Punto base (Basis point)
Unit di misura dei tassi di interesse; essa indica un centesimo di punto percentuale.
Un aumento di trenta punti base significa un incremento di 0,30 punti percentuali.
Quantitative Easing
Con questa espressione si fa riferimento alla politica delle banche centrali usata
normalmente in momenti difficili e che consiste nellallargare i cordoni della borsa
prestando al sistema bancario importi di denaro quantitativamente pi rilevanti di
quanto accada in tempi normali, principalmente attraverso lacquisto di titoli posse-
duti dalle stesse banche.
Rapporto rischio-rendimento
Una delle poche leggi della finanza che gode di una rilevante giustificazione reale
quella che il rendimento di un investimento dovrebbe essere correlato al suo livello
di rischio: pi alto il rendimento ottenuto, pi alto il rischio incontrato. Nellultimo
periodo le istituzioni finanziarie, ma anche moltissimi investitori privati, hanno ricer-
cato rendimenti elevati per i loro impieghi di denaro e per ottenerli hanno preso dei
rischi spesso molto forti.
Rating (Classificazione o Votazione)
Le agenzie di rating forniscono, su richiesta e a pagamento da parte di unimpresa,
di un ente pubblico, di unorganizzazione, una valutazione della qualit dei titoli
che saranno emessi o sono stati emessi da tali enti; la valutazione pu cambiare
nel tempo. Prima della crisi, le agenzie hanno dato una valutazione troppo ottimistica
dei titoli derivati dai prestiti subprime, contribuendo alla crescita del loro mercato.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
82 Manifesto degli economisti sgomenti
Una delle ragioni dei pessimi risultati ottenuti da tali agenzie risiede nel fatto
che esse vengono pagate dagli stessi enti che devono sottoporre a giudizio di affida-
bilit, trovandosi quindi in un rilevante conflitto di interessi. Nonostante le ripetute
dimostrazioni di una mancanza di affidabilit, i loro giudizi continuano a condizionare
pesantemente anche le vite degli stati nazionali. Le agenzie di rating che contano sono
soltanto tre: Standard & Poors, Moodys, Fitch; esse hanno un monopolio virtuale del
mercato. Da qualche tempo stata anche varata unagenzia di rating cinese.
Recessione
In un ciclo economico la recessione una fase di diminuzione relativamente passeg-
gera dei livelli di attivit economica. Secondo una definizione utilizzata ormai da tutti,
ci si trova in una situazione di recessione quando si registra una diminuzione, in
genere non drammatica, dei livelli del Pil per almeno due trimestri. Si parla invece di
depressione se la diminuzione del Pil dura pi a lungo ed pi profonda.
Ripresa a V, a U, a W, L
Spesso, gli economisti rappresentano landamento economico internazionale attra-
verso la forma di una lettera. C chi pensa a una ripresa rapida, netta e decisa, che
assume la forma di una V; chi a un periodo di stagnazione o di ripresa lenta, cui
dovrebbe seguire una crescita pi decisa (U); chi a una ripresa cui seguir una ricaduta
e successivamente una nuova ripresa (W); chi infine immagina il permanere per molto
tempo di una situazione di sostanziale stagnazione (L).
Rischio di controparte
Rischio legato al possibile fallimento di una delle due parti in una transazione; tale
parte non potr cos pi pagare o consegnare allaltra quello che si era impegnata a
comprare o a vendere; ci si pu coprire da tale rischio ad esempio comprando un CDS.
Rischio di credito
Nel mondo finanziario si definisce come rischio di credito la possibilit che chi abbia
preso del denaro a prestito sotto una qualche forma non restituisca poi alla scadenza
in tutto o in parte il dovuto, producendo cos una perdita a chi aveva prestato i fondi.
Rischio sistemico
Nellattuale situazione del sistema bancario internazionale si teme che le difficolt
che sorgono in un punto del sistema, ad esempio la crisi di una banca o di un hedge
fund, possano innescare una crisi generale, o di sistema, per le interconnessioni di una
singola istituzione o di un tipo di istituzione, con il resto del sistema finanziario.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
83 Manifesto degli economisti sgomenti
Rischio sovrano
Fa riferimento al rischio che i titoli emessi da uno stato non vengano in tutto o in
parte onorati alla scadenza.
RMBS (Residential Mortgage-Backed Security)
una sottospecie degli ABS (Asset Backed Securities), in cui la garanzia del titolo
legata al rendimento di un mutuo immobiliare ipotecario.
ROE (Return On Equity)
un indice finanziario molto usato dalle imprese e dai mercati per misurare il rendimento
dei capitali investiti da un privato, da una banca, da una qualsiasi organizzazione, in atti-
vit, che possono essere azioni, obbligazioni, materie prime, eccetera. Tale indice misura il
rapporto tra lutile netto ottenuto in un certo periodo - di solito un anno - su di un investi-
mento e il capitale proprio impiegato in quellinvestimento. Allorigine della attuale crisi sta
anche la volont da parte degli investitori di aumentare al massimo il ROE.
SEC (Security Exchange Commission)
lorganismo messo in piedi dopo la crisi del 1929 negli Stati uniti per la vigilanza
sulla borsa; a tale organismo si sono poi pi o meno ispirati gli altri paesi. Tra questi,
molto pi tardi, anche lItalia, con la nostra Consob.
Security
Letteralmente titolo; si fa riferimento sia ai titoli azionari che obbligazionari, sia titoli a
met strada tra le due forme, quali obbligazioni convertibili o azioni di risparmio o privile-
giate.
Shadow Financial System
Con la crisi venuto alla luce il fatto che molte grandi banche nascondevano una parte
consistente delle loro attivit, specialmente quelle pi rischiose, in delle strutture
societarie ombra, non inserite nel bilancio consolidato delle stesse banche, attraverso
diverse forme giuridiche.
Short Selling (Vendita allo scoperto)
La pratica di vendere delle azioni senza averne la propriet, sperando di ricomprarle pi
tardi, al momento di consegnarle al compratore, a un prezzo inferiore, realizzando cos un
profitto. Una variante di questo tipo di operazioni consiste nel farsi prestare titoli per resti-
tuirli poi, anche in questo caso, quando i prezzi saranno scesi. A met settembre del 2008,
nel pieno della crisi, la pratica dello short selling stata limitata sia a Wall Street che
a Londra perch essa stata accusata di contribuire a far crollare i prezzi dei titoli;
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
84 Manifesto degli economisti sgomenti
un operatore, spesso un hedge fund, che avvia unoperazione di short selling, cerca di
spingere, in vari modi, il prezzo di mercato del titolo verso il basso e in certi casi pu essere
tentato anche di diffondere false voci in borsa per far scendere il suo valore.
Societ veicolo, SIV (Structured Investment Vehicle)
Nel corso degli ultimi anni molte banche hanno ceduto una gran parte dei loro rischi a delle
entit non bancarie (sempre peraltro da loro controllate ma non contabilizzate nei loro
bilanci) per aumentare il rendimento dei loro mezzi propri (ROE), emettendo delle carto-
larizzazioni e collocandole in tali entit. Riducendo cos il livello delle loro attivit e quello
dei rischi di tali attivi, hanno potuto mantenere basso il loro capitale, rispettando formal-
mente, anche se non sostanzialmente, le regole imposte dalle autorit monetarie e dagli
accordi di Basilea. I SIV si finanziano di solito a breve termine, emettendo carta commerciale.
Si creato cos, per altro verso, un gigantesco sistema bancario ombra (Shadow Financial
System).
Solvibilit
Capacit di unimpresa a far fronte ai suoi impegni finanziari di medio-lungo termine.
Essa si misura ad esempio analizzando il rapporto tra il capitale proprio e i debiti;
maggiore tale rapporto, maggiore la solvibilit. Le regole di Basilea 2 e Basilea 3
prevedono che le banche debbano possedere un certo rapporto minimo tra mezzi
propri e debiti, rapporto collegato al livello di rischio dei loro impieghi di denaro.
Sottostante
Viene definita come attivit sottostante qualsiasi attivit sulla quale costruito un
prodotto derivato. Si pu trattare di unattivit finanziaria (azioni, obbligazioni, buoni
del tesoro, divise, indici di borsa, etc.) o fisica (materie prime agricole o minerali, etc.).
Spread
Si tratta della differenza tra i tassi di interesse di riferimento negoziati in un mercato
(ad esempio, lEuribor sul mercato dei prestiti interbancari) e i tassi pagati da una
persona o una societ quando prende a prestito del denaro; pi alto considerato il
rischio del prenditore, pi alto lo spread. Si dice spread anche la differenza tra prezzi
di acquisto e di vendita di un bene su di un mercato organizzato.
Stagflazione
Lespressione deriva dalla fusione delle parole stagnazione e inflazione e designa
una situazione economica nella quale si verificano una riduzione rilevante nei tassi
di crescita delleconomia e un tasso di inflazione elevato. Si tratta di un pericolo a cui
oggi sembra potenzialmente esposto il nostro continente.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
85 Manifesto degli economisti sgomenti
Stock grants
Distribuzione gratuita di azioni ai manager di unimpresa, distribuzione di solito colle-
gata, almeno in teoria, allottenimento di certi risultati a livello aziendale; si tratta
di una leva complementare o alternativa a quella delle stock options e dei bonus.
Stock option plans
Piani, complementari o alternativi a quelli delle stock grants e dei bonus, che accor-
dano a un manager il diritto ad acquistare in futuro dei titoli azionari della societ in cui
egli lavora a un prezzo prefissato. Tale meccanismo dovrebbe spingere lo stesso mana-
ger ad accrescere con il suo lavoro il valore di tali titoli, ci che gli dovrebbe permettere di
realizzare un guadagno anche importante rivendendoli. anche per tale via che i mana-
ger di unimpresa ricevono alla fine una remunerazione molto elevata, anche quando i
risultati ottenuti dalla loro societ sono stati in realt molto modesti, dato che i mecca-
nismi di fissazione del prezzo dellopzione sono spesso addomesticati.
Subprime (al di sotto del livello primario)
Il credito subprime fa riferimento a un prestito immobiliare a rischio elevato, perch
concesso a delle persone il cui livello di ricchezza e di reddito scarso e che rischiano
dunque di non poterlo restituire. Questo in contrasto invece con i prestiti di livello
prime, quelli cio concessi a persone che hanno ampiamente i mezzi per restituirli.
Il caso peggiore quello che fa riferimento ai cosiddetti prestiti ninjas. Per compen-
sare in qualche modo tale livello di rischio, i prestiti subprime sono concessi a dei tassi
di interesse elevati, che possono quindi attirare lattenzione di chi ricerca rendimenti
elevati per i suoi investimenti.
Swap
Strumento finanziario della categoria dei derivati che permette di ridurre o annullare i
rischi di cambio, di tassi di interesse, di credito, attraverso lo scambio, tra due opera-
tori con interessi o previsioni diverse, dei flussi posseduti in valute diverse o dei flussi
relativi ai tassi di interesse.
Tarp (Troubled Assets Relief Program)
il nome dato al programma di lotta alla crisi finanziaria, per un importo di 700
miliardi di dollari, messo a punto nel settembre 2008 dal ministro del tesoro Usa,
Henry Paulson e dal responsabile della Riserva Federale, Ben Bernanke, e che stato
poi approvato dalle due Camere con qualche modifica.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
86 Manifesto degli economisti sgomenti
TCR (Transfer of Credit Risk)
Trasferimento del rischio di credito attraverso i meccanismi della cartolarizzazione
e dellassicurazione.
Texas Ratio
Viene chiamato cos un indice che misura il livello di patrimonializzazione delle
banche; esso mette in rapporto il livello dei loro mezzi propri con quello dei debiti.
Tobin tax
Negli anni 70 leconomista James Tobin ha proposto listituzione di una tassa, sia pure
con unaliquota molto bassa, su tutte le transazioni valutarie, al fine di limitare i movi-
menti internazionali speculativi di capitale e di ridurre le fluttuazioni nei rapporti di
cambio delle monete. Lipotesi di una tassa sulle transazioni finanziarie e/o sui bilanci
delle banche si sta facendo strada in diversi paesi europei.
Too big to fail
Si dice di quelle banche che sono troppo grandi per essere lasciate fallire e che quindi,
in caso di crisi, devono essere salvate per evitare che la loro chiusura comporti danni
molto rilevanti al resto del sistema finanziario e delleconomia.
Toxic assets
Attivit che presentano gravi problemi a essere vendute sul mercato senza perdite
molto rilevanti; si fa riferimento in particolare, ma non solo, ai titoli legati alla crisi
del subprime.
Trader
I trader sono negoziatori di valori, titoli o altri beni, assunti da una banca o da una
societ di borsa per svolgere appunto attivit di trading.
Trading
Attivit di acquisto o di vendita di titoli o di altri beni su di un mercato organizzato con
levidente obiettivo di ottenere un profitto; su questo business che si sono concen-
trate nellultimo periodo le banche di investimento e le stesse banche commerciali.
Trappola della liquidit (liquidity trap)
Un abbassamento dei tassi di interesse e una politica di denaro facile perseguita dalla
banca centrale possono indurre i risparmiatori e le stesse imprese ad aumentare il loro
livello di paura per limmediato futuro e quindi a tesaurizzare il denaro e a evitare di
spendere la moneta. Ci porter per a unulteriore riduzione dellattivit economica.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
87 Manifesto degli economisti sgomenti
Valore
Parallelamente ai processi di finanziarizzazione delleconomia, si sviluppata negli
ultimi decenni lidea che le imprese e i manager dovessero tendere esclusivamente a
massimizzare il valore dellimpresa per gli azionisti, subordinando a tale obiettivo gli
interessi degli altri protagonisti dellimpresa, i dipendenti e i sindacati, le comunit in
cui limpresa opera, i clienti, i fornitori, i depositanti nel caso delle banche, i governi, etc.
Volatilit
La volatilit di un titolo, di un fondo di investimento, di una borsa, indica di quanto pu
variare, in aumento o in diminuzione, il valore dello stesso titolo, fondo, borsa, rispetto
al suo valore medio. Pi alta la volatilit, pi alto il rischio.
Volcker rule (regola di Volcker)
La regola fa riferimento a Paul Volcker, gi in passato a capo della Federal Reserve e
stimatissimo esperto finanziario, che ha proposto, per contribuire a porre il sistema
bancario in una situazione pi sicura, di limitare i confini di attivit delle banche di
deposito. In particolare esse: 1) non potrebbero pi svolgere attivit di trading in
proprio, 2) non potrebbero possedere hedge fund o fondi di private equity, n investire
in essi o sponsorizzarli in qualche modo, 3) sarebbero obbligate a non superare certe
dimensioni complessive delle loro attivit, per evitare il problema del too big to fail.
Vulture funds
Si tratta di speciali fondi di investimento specializzati nellacquisto e nella successiva
potenziale valorizzazione di imprese in difficolt gravi o anche in situazione fallimen-
tare o anche di crediti ed altre attivit comunque di difficile realizzo.
ZIRP (zero interest rate policy)
In caso di crisi, la politica monetaria delle banche centrali pu arrivare sino a prestare
denaro alle istituzioni finanziarie a un tasso di interesse pari a zero, come del resto
sta succedendo dalla fine del 2008 in poi negli Stati uniti. La Banca centrale europea
applica dei tassi di poco superiori, ma sempre molto ridotti.
a cura di Vincenzo Comito Le parole difficili
89 Manifesto degli economisti sgomenti
Sbilanciamoci!
SbIIancIamocI! (www.sbilanciamoci.org) e una campagna pef aItefnatIve
neIIe poIItIche economIche, socIaII e ambIentaII che faccogIIe 46 assocIazIonI.
DaI 1999 pfoduce ognI anno una ContfonanzIafIa", con pfoposte su come
usafe Ia spesa pubbIIca pef Ia socIet, Ia pace, I'ambIente e ofganIzza Ia Contfo-
CefnobbIo" su I'Impfesa dI un'economIa dIvefsa". DaI 2004 eIabofa IndIcatofI
dI benessefe socIaIe aItefnatIvI aI PII, (Quafs, IndIcI dI quaIIt fegIonaIe deIIo
svIIuppo), esamIna II benessefe In numefose pfovIncIe ItaIIane e ha IancIato un
tavoIo su Benessefe e sostenIbIIIt" pef dIscutefe con Istat e ammInIstfazIonI
pubbIIche su come modIcafe Ie statIstIche deI paese. Ha feaIIzzato fappoftI
suIIe aItefnatIve aI bIIancIo deII'UnIone eufopea e suIIe poIItIche scaII, cInque
edIzIonI deI Libro bianco sulla Cooperazione allo sviluppo, due fappoftI su Econo-
mia a mano armata e ha IancIato Ia campagna pef fefmafe I'acquIsto deI caccIa
Usa F35 (tuttI I matefIaII sono dIsponIbIII suI sIto). NeI 2011 ha IancIato 10
pfoposte concfete pef II mondo gIovanIIe, pef cfeafe nuova occupazIone, Inve-
stIfe neIIa scuoIa e neII'unIvefsIt e pefmettefe aI gIovanI dI costfuIfsI un futufo.
A questI temI e dedIcata I'edIzIone 2011 deIIa ContfoCefnobbIo I'Impfesa dI
un'economIa dIvefsa" che sI tIene daI 1 aI 3 settembfe 2011 a IamezIa Tefme.
AIIa campagna adefIscono In vafIe fofme pI dI 130 fIcefcatofI, studIosI,
espeftI, docentI unIvefsItafI che coIIabofano aII'eIabofazIone deI contenutI, deIIe
anaIIsI e deIIe pfoposte deIIa campagna.
AdefIscono aIIa campagna SbIIancIamocI!: AIab, AItfeconomIa, AntIgone,
AfcI, AfcI CuItufa e SvIIuppo, AfcI SefvIzIo CIvIIe, AssocIazIone ObIettofI
NonvIoIentI, AssocIazIone pef Ia Pace, BeatI I CostfuttofI dI Pace, Campagna pef
Ia RIfofma deIIa Banca MondIaIe, Cafta, CIpsI, CIttadInanzattIva, Cnca, CocIs,
ComunIt deIIe PIagge FIfenze, ComItato ItaIIano contfatto mondIaIe suII'ac-
qua, Coop. Roba deII'AItfo Mondo, Cfs, Ctm AItfomefcato, CfocevIa, Donne
In nefo, Emefgency, Emmaus ItaIIa, FaIf, FondazIone CuItufaIe ResponsabIIIt
EtIca, Gesco, Gfuppo O.Romefo SIcsaI ItaIIa, Icea, Ics, IegambIente, IIIa, Iuna-
fIa, ManI Tese, MIcfonanza, MovImento ConsumatofI, NIgfIzIa, Pax ChfIstI,
Rete DegII StudentI, Teffe des Hommes, UIsp, UnIone degII StudentI, UnIone
degII UnIvefsItafI, Un Ponte pef., Wwf.
90 Manifesto degli economisti sgomenti
Sbilanciamoci.info
DaI 2008 e attIvo www.sbilanciamoci.info, un webmagazIne dI InfofmazIone
economIca con 150 coIIabofatofI e una newsIettef settImanaIe InvIata a 13 mIIa
pefsone, neI gIugno 2011 II sIto e stato vIsItato da 20 mIIa vIsItatofI dIvefsI.
NeI 2010, InsIeme aII'IstItuto sIndacaIe eufopeo, SbIIancIamocI.Info ha
pubbIIcato II voIume Dopo la crisi. Proposte per un'economia sostenibile (EdIzIonI
deII'AsIno, 2010) scafIcato gfatIs da 7.000 pefsone (www.sbilanciamoci.info/
?,/,:3&:+-141@?,/,:3&:+-141:ABCD).
NeI gennaIo 2011, e uscIto onIIne II dossIef Gfosso GuaIo a MIfaofI",
un appfofondImento suI tema deI Iavofo, deI dIfIttI e deII'IndustfIa deII'auto
ItaIIana In coIIabofazIone con il manifesto, In occasIone deIIo scIopefo genefaIe
deI metaImeccanIcI (###$4513&*+1&%,+1$1*0,@E(>1,*1@12&31(@F-,44,:.8&1,:
&:G1-&),-1:BAAC).
SbIIancIamocI.Info ha pfomosso I'appeIIo Pef cambIafe" pef quattfo Si aI
fefefendum deI gIugno 2011, pef canceIIafe II nucIeafe, Ia pfIvatIzzazIone
deII'acqua e II IegIttImo ImpedImento" (www.sbilanciamoci.info/Sezioni/
12&31(@H(-:+&%51&-($:I//(33,:/(-:1:-(0(-(*78%:JKLD).
SbIIancIamocI.Info cufa Ia sefIe dI e-book InIzIata con Finanza da legare.
Manifesto degli economisti sgomenti (IugIIo 2011).
91 Manifesto degli economisti sgomenti
Lunaria
Lunaria (www.lunaria.org) e un'assocIazIone dI pfomozIone socIaIe IndIpen-
dente e senza nI dI Iucfo nata neI 1992. Pfomuove InIzIatIve dI voIontafIato
IntefnazIonaIe, campI dI Iavofo ed e attIva neII'ambIto deIIe poIItIche gIovanIII.
SvoIge attIvIt dI fIcefca, fofmazIone e comunIcazIone su aItfeconomIa e tefzo
settofe, mIgfazIonI e movImentI gIobaII. DaI 2000 pfomuove, In coIIabofazIone
con 46 ofganIzzazIonI deIIa socIet cIvIIe, Ia campagna Sbilanciamoci!
NeI 2011 ha IancIato II sIto Cronache di ordinario razzismo (www.crona:
chediordinariorazzismo.org) pef ofIfe InfofmazIone e appfofondImentI
suI pfobIemI deII'ImmIgfazIone e deI fazzIsmo. Ha feaIIzzato due edIzIonI deI
Rapporto sul razzismo in Italia.
Con Ie sue attIvIt IunafIa Intende spefImentafe nuove fofme dI paftecI-
pazIone e tfasfofmazIone socIaIe IspIfate aI pfIncIpI dI gIustIzIa, soIIdafIet e
democfazIa pef Ia gafanzIa deI dIfIttI cIvIII, socIaII e umanI In ambIto nazIonaIe
e IntefnazIonaIe.
92 Manifesto degli economisti sgomenti
Autori e curatori
Il Manifeste dconomistes atterrs e stato pfomosso da:
H;131//(" I4'(*&>6, fIcefcatofe deI Cnfs, Centfe natIonaI de Ia fechefche
scIentIque, PafIgI.
Thomas Coutrot, membfo deI ConsIgIIo scIentIco dI Attac, Association pour
5(%7(=(7)#0%6/$%7"(0$(17)#0$%+0(01)>"/$%/7%4#'"%5?(17)#0%1)7#@/00/.
I*7-M"N-3M&*, fIcefcatofe deI Cnfs e deII'EcoIe des hautes etudes en scIen-
ces socIaIes, PafIgI.
O(*-1"E2(-76*1&', fIcefcatofe deII'Ofce, Observatoire franais des conjonctu-
res economiques.
I*7-(&"P&-&*(4"Iavofa aIIa Campagna pef Ia RIfofma deIIa Banca mondIaIe
In quaIIt dI fesponsabIIe pef Ie campagne su banche pfIvate e nanza, coIIabofa
con Ia FondazIone cuItufaIe dI Banca etIca.
I-%&*7&" Q(2-83, studIa aIIa FacoIt dI EconomIa deIIa SapIenza UnIvef-
sIt dI Roma, e fappfesentante degII studentI e fa pafte dI IInk Roma SIndacato
UnIvefsItafIo. ScfIve pef SbIIancIamocI.Info.
Vincenzo Comito ha Iavofato pef moItI annI neII'IndustfIa (gfuppo IfI,
OIIvettI, movImento coopefatIvo), attuaImente e consuIente azIendaIe e docente
dI nanza azIendaIe pfesso I'UnIvefsIt dI UfbIno, tfa Ie sue pubbIIcazIonI sI
segnaIano A7#")(% 6/55(% +0(0B(% 6C)-4"/$( (Utet 2002) e L'ultima crisi: la Fiat tra
-/"1(7#%/%+0(0B( (I'ancofa deI MedIteffaneo, 2005), fa pafte deIIa fedazIone dI
Sbilanciamoci.info.
Matteo Lucchese e assegnIsta dI fIcefca e docente aII'UnIvefsIt dI UfbIno,
fa pafte deIIa fedazIone dI SbIIancIamocI.Info.
http://atterres.org
Sbilanciamoci! (www.sbilanciamoci.org) una campagna per
alternative nelle politiche economiche, sociali e ambientali che
raccoglie 46 associazioni.
Sbilanciamoci.info (www.sbilanciamoci.info) un webmagazine
di informazione economica e cura la serie di e-book iniziata con
Finanza da legare. Manifesto degli economisti sgomenti.
Lunaria (www.lunaria.org) sostiene le attivit di Sbilanciamoci!
Questo e-book pu essere scaricato gratuitamente dal sito
www.sbilanciamoci.info/ebook
Sbilanciamoci/Economistes atterrs
in copertina: La Dfense,
di Javier Marcelo Cabrera
cover design: AnAlphabet
Le false certezze della finanza,
le alternative per le politiche europee
le campagne per cambiare leconomia,
il dizionario della crisi.
Ledizione italiana del Manifeste
dconomistes atterrs.

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