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L'INTERVAL-TRAINING

L'interval training una metodica particolare che sfrutta il lavoro interrotto da pause. L'interval training definito come qualsiasi esercizio cardiovascolare che alterna l'attivit di riposo e brevi periodi di intenso lavoro e ha come scopo allenare la resistenza e migliorare le prestazioni nel tempo. L'attivit inizia con un periodo di lento sforzo per permettere al corpo di adattarsi alla frequenza cardiaca aumentata. Intervalli di 5/10 minuti di attivit facili si alternano con cinque minuti di intensi movimenti. Alla base dell' interval training abbiamo l'aumento della spesa energetica: si utilizza un sistema temporizzato di maggiore attivit per facilitare l'uso efficace delle riserve di grasso nel corpo. Abbiamo 4 livelli energetici: 1. il sistema aerobico che consuma ossigeno e produce molta energia ma per poco tempo, utilizzando lipidi e acidi grassi. Quindi si utilizzano per un'attivit sostenuta (maratone); 2. sistema anaerobico alattacido che non consuma ossigeno e permette di produrre energia da utilizzare in azioni esplosive e brevissime utilizzando la fosfocreatina. Quindi con i carboidrati possiamo utilizzare scoppi di energia (100m piani), 3. sistema anaerobico lattacido che non consuma ossigeno e permette produrre molta energia ma anche molte sostanze tossiche che impediscono il protarsi dell'azione utilizzando glucosio e glicogeno. Quindi non consigliato usare le proteine per l'esercizio in formazione a lungo termine (400m pani) 4. ciclo di krebs che interviene quando l'energia corporea finisce ed in corpo ne ha bisgno di altra immediatamente. Questo metodo comporta il rispetto di regole molto precise e pu essere dannoso all'apparato cardiocircolatorio dei giovani atleti. Infatti l'interval training lavora sul sistema cardiocircolatorio aumentandone la resistenza, oltre a ridurre l'affaticamento muscolare. Ma l'interval training ha dimostrato di aumentare le prestazioni, la formazione di infortuni ridotta in modo sicuro eseguendo l'allenamento fisico correttamente e i periodi di riposo e una corretta alimentazione sono componenti chiave per la formazione sulla sicurezza. Importanti, nell' interval training, sono cinque fattori fondamentali: la distanza da percorrere, l'intervallo tra le ripetizioni, le ripetizioni da effettuare, il tempo in cui percorrere la distanza, l'attivit di recupero tra le varie ripetizioni.

La distanza da percorrere va scelta in base alle esigenze specifiche del tipo di sport praticato. La velocit di percorrenza deve essere di poco inferiore al massimale al

ritmo cardiaco di 170/180 pulsazioni al minuto durante lo sforzo, per poi scendere a 120/140 dopo la pausa. La frequenza del battito cardiaco a riposo di 60/80 pulsazioni al minuto, mentre la frequenza del battito cardiaco di una persona allenata a riposo di 40/50 pulsazioni al minuto. Nelle pause l'organismo deve recuperare circa i 2/3 delle energie spese durante lo sforzo. Dopo lo sforzo si verifica il fenomeno della super compensazione: l'organismo non recupera solo ci che ha speso, ma in eccesso.

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