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31/01/2011
Esempio villetta
Villetta esempio
31/01/2011
Esempio villetta
Esempio villetta
31/01/2011
Esempio villetta
Progettazione
1.
Dimensionamento Scelta di un insieme di componenti per formare un sistema idoneo a fornire il servizio desiderato Criterio: Limpianto ce la deve fare Non necessaria una grande precisione Verifica della prestazione energetica Verifica della prestazione energetica dellinsieme di componenti scelto, in esercizio Il calcolo deve essere fatto in condizioni medie Necessaria una buona precisione
DIMENSIONAMENTO
KO
2.
VERIFICA
OK
31/01/2011 Esempio villetta
Esempio villetta
Dimensionamento
Calcolo del carico termico (UNI EN 12831)
Dispersioni con temperatura esterna di progetto, eventuale aggiunta per la ripresa
20 C
Sistema di regolazione: agire sulla portata e/o sulla temperatura Coibentazione delle tubazioni: in base al regime termico Scelta del generatore
Potenza sulla base del carico termico complessivo delledificio
dimensionamento in base al calcolo dellenergia Tipo di collegamento idraulico Tipo di sistema di regolazione
31/01/2011
Esempio villetta
Il carico termico
Il carico termico la potenza dispersa per trasmissione e ventilazione dalle strutture
In corrispondenza alla temperatura di progetto In assenza di apporti gratuiti
anzi maggiorando a nord con i coefficienti di esposizione per bilanciare i diversi apporti gratuiti
Temperatura di progetto
Temperatura che ricorre con frequenza significativa,
Bin: distribuzione di durate delle temperature: quante ore in un mese o in un anno la temperatura rientra in una determinata fascia Il carico termico una propriet delledificio
31/01/2011 Esempio villetta
Esempio villetta
1000 W
Portata 43 kg/h
T ritorno = 60 C
31/01/2011
Esempio villetta
62 C
Esempio villetta
nom , prog
= prog kcorr
60 1,34 65 1,15 70 1,00
1,59
31/01/2011
Esempio villetta
Altezza
Modello
mm
mm 80 80 80 80 80
97 97 97 97 97
1,31
1,43 129 1,32 1,65 147 1,33 1,91 166 1,34 2,21 183 1,35
10
Esempio villetta
Esempio villetta
Espon.
N
Peso
11
Radiatori
Basso costo Facile applicare dispositivi di regolazione della temperatura ambiente per singolo ambiente Nessun consumo elettrico Richiedono una portata di acqua modesta Generalmente sovradimensionati negli impianti esistenti Temperatura di mandata medio alta elevata Tempo di risposta rapido Temperatura media relativamente bassa se fatti funzionare 24/24 o su impianti nuovi Non utilizzabili in raffrescamento La potenza del radiatore quella erogata 80/60 = massimo Potenza ricavabile dalle dimensioni con UNI 10200 Adatti al funzionamento in condensazione (a bassa temperatura di ritorno)
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
Perch regolare?
Il dimensionamento riguarda la condizioni di progetto, cio quelle di massima potenza richiesta non succeder quasi mai Occorre far erogare allimpianto la potenza necessaria istante per istante occorrono:
circuiti idraulici adeguati un sistema di regolazione dellemissione del calore
31/01/2011
Esempio villetta
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Portata
In funzione della temperatura interna (o del set-point aria) Con continuit, con valvole termostatiche e valvole a by-pass ON-OFF con valvole di zona (a 2 o 3 vie)
Scambio termico
In funzione della temperatura interna (o del set-point aria) Con attivazione di un ventilatore (ventilconvettori ed aerotermi)
14
Esempio villetta
Circuito miscelato
Utilizzato per alimentare utenze a temperatura inferiore a quella di mandata
Circuito a by-pass
Lutenza lavora a temperatura di mandata uguale al generatore ed a portata variabile. Utilizzato per garantire la portata (?).
31/01/2011 Esempio villetta
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Temperature C
La portata costante Si regola la mandata per ottenere la temperatura media desiderata Mera compensazione climatica: rendimento KO Possibile anche regolare la temperatura di mandata in funzione della temperatura interna
31/01/2011 Esempio villetta
Portata kg/h
70
500
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Esempio villetta
Bilanciamento
Bilanciare limpianto vuol dire: Distribuire i corpi scaldanti in base alla potenza delle dispersioni Distribuire le portate di acqua in base alle potenze dei radiatori
Controllo temperatura di ritorno Agire sui detentori?
31/01/2011
Esempio villetta
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Bilanciamento corretto
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Esempio villetta
Bilanciamento allitaliana
Se le portate sono molto elevate, anche se la portata nel radiatore di destra si riduce a poco pi della met, lo sbilanciamento ha effetti modesti
31/01/2011 Esempio villetta
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Sbilanciamento continuo
Casa passiva: ampie finestre a sud
Esempio villetta
10
Bilanciamento idraulico
Manuale con detentori
Ci vuole troppo tempo: non verr mai fatto Se viene fatto sar distrutto al primo smontaggio dei radiatori
maggiori dispersioni
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Bilanciamento tedesco
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Esempio villetta
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Esempio villetta
11
Temperature C
La portata variabile ad impulsi In caso di regolazione di zona, occorre ancora il bilanciamento idraulico.
31/01/2011 Esempio villetta
Portata kg/h
70
500
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Temperature C
La portata variabile ad impulsi Con la compensazione climatica si pu diminuire la temperatura di ritorno La temperatura di mandata deve essere maggiore di quella per compensazione climatica per dare autorit ai termostati
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T M
?'H,cr,flw
Portata kg/h
70
500
T M
?'H,em,flw
V'H,em ?'H,em,ret
Esempio villetta
24
Esempio villetta
12
70 C
70 C
70 C
70 C
160 l/h
67,5 C
32 l/h
60 C
14 l/h
52,5 C
7 l/h
45 C
65 C 20 C
50 C 20 C
35 C 20 C
20 C 20 C
25
Temperature C
Ai bassi carichi il radiatore stratifica molto (si rimpicciolisce) Calcolo vero a regime: nei transitori le portate aumentano (avviamento) o diminuiscono (forti apporti gratuiti)
31/01/2011 Esempio villetta
Portata kg/h
70
500
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Esempio villetta
13
50 C
55 C
60 C
65 C
35 l/h
45 C
18 l/h
45 C
12 l/h
45 C
9 l/h
45 C
40 C 20 C
35 C 20 C
30 C 20 C
25 C 20 C
In presenza di regolazione per singolo corpo scaldante agente sulla portata (valvole termostatiche), una variazione della temperatura di mandata provoca solo un cambiamento delle portate (entro il limite idraulico di massima portata).
31/01/2011 Esempio villetta
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Temperature C
Portata kg/h
70
500
M
?'H,cr,flw ?'H,em,flw
V'H,em ?'H,em,ret
28
Esempio villetta
14
Ventilconvettori
Costo moderato Incorporano sempre un dispositivo di regolazione della temperatura ambiente (termostato agente sul ventilatore) Generalmente sovradimensionati negli impianti esistenti Consumo elettrico significativo Rumoroso quando la ventola in funzione Richiedono unelevata portata dacqua continua Richiedono manutenzione (pulizia filtro) Temperatura di mandata medio alta Tempo di risposta rapido Utilizzabili anche in raffrescamento (con scarico condensa) Inadatti per la condensazione
31/01/2011 Esempio villetta
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Ventilconvettori
Portata kg/h
70
500
La portata costante. Allaumentare della potenza emessa, diminuisce la temperatura di ritorno. Viceversa, ai bassi carichi aumenta la temperatura di ritorno
Temperature C
31/01/2011
Esempio villetta
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Esempio villetta
15
M
?'H,cr,flw ?'H,em,flw
V'H,cr ?'H,cr,ret
V'H,em ?'H,em,ret
UTA
1.250 1.000 750 500 250 0
8.000
Potenza W Mandata rete [C] Portata rete [kg/h] Ritorno rete [C] Portata UTA [kg/h] Ritorno UTA [C]
La UTA funziona a portata variabile e temperatura costante. Conviene installare una valvola a 2 vie ed una pompa a pressione costante. Si risparmiano energia elettrica e dispersioni della tubazione di ritorno
Temperature C
Portata kg/h
31/01/2011
Esempio villetta
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Pannelli radianti
Pannelli annegati nelle strutture Costo elevato, in diminuzione Costoso applicare dispositivi di regolazione della temperatura ambiente per singolo ambiente Nessun consumo elettrico diretto Richiedono una portata di acqua elevata Generalmente dimensionati giusti negli impianti esistenti (tanto da richiedere il funzionamento 24/24) e spesso insufficienti in locali particolari (tipicamente bagno con scaldasalviette) Temperatura di mandata bassa Tempo di risposta lento (elevata inerzia) Utilizzabili in raffrescamento integrando con deumidificazione Adatti alla condensazione ed alle pompe di calore Pannelli isolati dalle strutture Lastra di cartongesso con tubetti integrati Applicazione a parete e soffitto Inerzia bassa Collegamento idraulico con valvole miscelatrici o circuiti analoghi per controllare la temperatura di mandata
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
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Temperature C
Portata kg/h
T M
?'H,cr,flw ?'H,em,flw
La portata variabile ad impulsi La compensazione climatica (o il punto fisso) si usa per avere una temperatura di mandata indipendente
31/01/2011 Esempio villetta
V'H,cr ?'H,cr,ret
V'H,em ?'H,em,ret
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31/01/2011
Esempio villetta
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Esempio villetta
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31/01/2011
Esempio villetta
35
Le reti monotubo furono proposte per semplificare linstallazione degli impianti termici. Sono molto difficili da bilanciare ed incompatibili con la condensazione. Oggi sono praticamente abbandonate e si usano normali circuiti bitubo
31/01/2011
Esempio villetta
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Esempio villetta
18
31/01/2011
Esempio villetta
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per la ripresa Pannelli: riduzione della temperatura di mandata in connessione alluso di pompe di calore
La regolazione per singolo ambiente permette di scegliere liberamente i corpi scaldanti e garantisce il bilanciamento il calcolo di dimensionamento fornisce la taglia minima
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
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31/01/2011
Esempio villetta
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Espressi in m c.a., mbar, ecc. Portata in kg/h Q, oppure V Temperature mandata Tm e ritorno Tr T mandata ritorno Potenza termica trasportata P = Q x T A REGIME LE PERDITE DI CARICO DEVONO ESSERE UGUALI ALLA PREVALENZA DISPONIBILE
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
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Perdite di carico
Le perdite di carico sono proporzionali al quadrato della portata P = K x Q2 KV = portata con P = 1 bar
12 10 Perdita di carico m c.a. 8 6 4 2 0 0 0,5 1 1,5 2 2,5 Portata in m/h
Perdita di carico
31/01/2011
Esempio villetta
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T 20 C RADIATORE DA 1000 W T 20 C 43 kg/h Tubo 12/10 0,2 m/s 7 mm c.a./m 50 + 50 metri di tubazione Perdita di carico 0,7 m c.a.
31/01/2011 Esempio villetta
PORTATA IN l/h
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Esempio villetta
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31/01/2011
Esempio villetta
43
31/01/2011
Esempio villetta
44
Esempio villetta
22
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Pompe elettroniche
Dispositivo a controllo elettronico parametrizzazione
A giri fissi
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Esempio villetta
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Esempio villetta
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Esempio villetta
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SCEGLIENDO LA REGOLAZIONE A PRESSIONE PROPORZIONALE (ALLA PORTATA), LA PRESSIONE DIFFERENZIALE A CAVALLO DELLE VALVOLE TERMOSTATICHE E APPROSSIMATIVAMENTE COSTANTE.
La regolazione a pressione proporzionale si utilizza quando si voglia neutralizzare linfluenza di un tratto di tubazione comune dellimpianto
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
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Soluzione classica
Massimi consumi elettrici Massime dispersioni
Portata costante
Soluzione furba
Consumi elettrici ridotti Minime dispersioni
Portata variabile
Soluzione ottima
Consumi elettrici minimi Minime dispersioni
Numero minimo di componenti
Portata variabile
31/01/2011
Esempio villetta
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potenza nominale del corpo scaldante da installare Ogni eventuale sovradimensionamento pu essere trasformato in riduzione della temperatura dellimpianto
bilanciare automaticamente limpianto La scelta del circuito idraulico influenza le prestazioni della rete di distribuzione
31/01/2011 Esempio villetta
50
Esempio villetta
25
51
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Esempio villetta
52
Esempio villetta
26
53
Dimensionamento potenzialmente pi preciso Valorizza gli elevati apporti degli edifici ben isolati ed orientati Si pu tenere conto dellinerzia delledificio aumentando la temperatura di
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Esempio villetta
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Esempio villetta
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-5,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
Temperatura esterna [ C]
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Firma energetica di progetto, potenza utile generatore [W] 8.000 7.000 6.000 5.000 4.000 3.000 2.000 1.000 0 -10,0
Potenza utile media del generatore con apporti Media anno Dimensionamento Potenza utile media senza apporti Lineare (Potenza utile media del generatore con apporti) Lineare (Potenza utile media senza apporti)
APPORTI
-5,0
0,0
5,0
10,0
15,0
20,0
Temperatura esterna [ C]
Fattori di rischio nel dimensionamento con lenergia: Presenza apporti gratuiti nelle giornate pi fredde Valutazione ponti termici e ventilazione
31/01/2011 Esempio villetta
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Esempio villetta
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