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May 18th, 2012

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Reggio 5 Stelle News


GRANDI, GRANDI, GRANDI ..
Source: http://www.castellarano5stelle.it/2012/05/08/grandi-grandigrandi/ By Gianfranco Notari on May 18th, 2012

A Sarego (VI) la prima Giunta a 5 Stelle


Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/a-sarego-vi-la-primagiunta-a-5-stelle/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

Dunque abbiamo a Sarego, provincia di Vicenza, il primo sindaco 5 Stelle della Terza repubblica. Questo un fatto epocale. Finalmente i cittadini, senza soldi, autofinanziatisi, sono andati a votare se stessi. Io li devo ringraziare: tutti quelli che hanno lavorato, a prendere le firme al freddo, coi banchetti. Una cosa mai vista. Qui siamo veramente a un cambiamento epocale di pensiero della politica. I cittadini votano se stessi. Stiamo avendo successo. Questo solo linizio. Dalla rigenerazione di cui parlava il nostro presidente della Repubblica, siamo passati alla liquefazione. La destra, il Pdl, il centro: non c pi nulla. Si stanno liquefacendo in questa diarrea politica. Finalmente i cittadini si riappropriano delle istituzioni perch sono le istituzioni. Quindi vi pregherei anche di non dire pi che non abbiamo un programma. Stiamo facendo un corso per giornalisti, si va sul sito del Movimento 5 Stelle, c scritto programma, e poi con un po desercizio si clicca sul programma. Questo un movimento nato nel 2009, quindi ha 2 anni e mezzo. Godetevi questa felicit, tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto. E un momento di grande felicit. tratto dal blog di Beppe Grillo http:// www.beppegrillo.it/2012/05/grandi_grandi_g/index.html

Lart.16 del DECRETO-LEGGE 13 agosto 2011, n. 138 (Finanziaria di Ferragosto) ha previsto, a decorrere dal 2012, una diminuzione del numero dei consiglieri comunali da sedici a dieci e degli assessori da sei a quattro. Questo cambiamento normativo ha fatto s che la scelta dei quattro delegati fosse fatta con particolare attenzione, dando maggior peso alle specifiche competenze personali dei consiglieri eletti nella lista Movimento 5 Stelle. stata nominata la nuova Giunta di Sarego. Il neosindaco Roberto Castiglion del Movimento 5 Stelle ha sciolto la riserva e ha reso noti degli assessori che lo affiancheranno nelle decisioni pi importanti da prendere riguardo lamministrazione del Comune. La squadra stata interamente scelta tra i consiglieri senza la presenza di componenti esterni. I quattro, che hanno tutti accettato lincarico, sono: Manuela Luzi, Ivano Tregnaghi, Diego Burinato e Marco Zordan. Ho tenuto conto soprattutto delle competenze dei singoli, sentendo le disponibilit che ciascuno mi aveva manifestato ha spiegato il sindaco Castiglion -. Le preferenze riportate nel risultato elettorale sono state soltanto uno degli elementi di valutazione, ma ho cercato pi che altro di valorizzare le diverse attitudini personali. Il primo cittadino terr per s le deleghe agli affari generali e istituzioni e quelle economiche a cominciare dal bilancio, finanze e tributi, e anche la trasparenza. Vicesindaco sar lunica donna in maggioranza, Manuela Luzi, 30 anni, di professione fotografa e grafica, responsabile della comunicazione del gruppo durante le elezioni, che si occuper
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May 18th, 2012

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di pubblica istruzione, pari opportunit, servizi sociali, asilo nido, cultura, associazioni e sport. Le deleghe tecniche andranno a Ivano Tregnaghi, 43 anni, architetto, cui stato affidato lassessorato ai lavori pubblici, urbanistica, edilizia privata, viabilit e territorio. Laccettazione del ruolo ha comportato la decisione, in quanto libero professionista con studio a Meledo, di rinunciare a qualsiasi incarico di natura professionale allinterno del territorio comunale con effetto immediato e fino a quando rimarr in carica. Allambiente, rifiuti e raccolta differenziata, risparmio energetico e attivit produttive stato chiamato Diego Burinato, 35 anni, operaio metalmeccanico, mentre nuovo assessore allinformatizzazione, personale, organizzazione del lavoro, informazione e rapporti con la popolazione, e allo Sportello unico Marzo Zordan, 37 anni, programmatore, consulente e docente di informatica. Nutro estrema fiducia ha affermato Castiglion nelle qualit umane non solo della giunta ma anche degli altri consiglieri del Movimento 5 Stelle che siederanno in Consiglio. Il primo Consiglio comunale stato fissato per gioved 24 maggio alle 19.30. fonte: Il Giornale di Vicenza

Movimento ha raggiunto addirittura il 21,04% (PD 38,00%, PDL 11,20%) [fonte del ministero dellinterno]. Soddisfacente risultato anche al centro-sud Italia dove, nonostante i numeri ottenuti alle urne non siano ancora paragonabili a quelli clamorosi del centro-nord, i nostri amici del Movimento 5 stelle, grazie al loro impegno nei comuni del Mezzogiorno, stanno facendo presa sulle coscienze dei loro concittadini e i risultati si vedono. Si possono condividere o meno le affermazioni dei vari politicanti sentiti in questi giorni, o le varie spiegazioni di questo successo, ma rimane il fatto che tutti i partiti che hanno partecipato a queste elezioni hanno tutti perso, chi pi chi meno, credibilit, mentre il movimento acquista sempre pi consensi. Alessandro Melotti

E quindi uscimmo a riveder le stelle


Source: http://feedproxy.google.com/~r/CampagnolaEmiliaA5Stelle/~3/ P1rCvYhofms/e-quindi-uscimmo-riveder-le-stelle.html May 18th, 2012

Boom del Movimento


Source: http://www.castellarano5stelle.it/2012/05/10/boom-delmovimento/ By alessandro melotti on May 18th, 2012

Abbiamo le lacrime agli occhi. Ma sono lacrime di gioia. E' cos difficile scrivere qualcosa, eppure dobbiamo ancora una volta ringraziare tutti quelli che hanno lavorato per il Movimento 5 Stelle, e che in questo sogno ci hanno creduto. L'EmiliaRomagna si dimostra ancora una volta pronta a recepire le nostre idee: a Parma, sissignori, a Parma, il nostro Federico Pizzarotti ci porter al ballottaggio, con una percentuale attorno al 20%. A Budrio (BO) sar Antonio Giacon (anche lui 20,5%) a portare il Movimento 5 Stelle al ballottaggio. Ancora pi lusinghieri i numeri di Comacchio, 23%, e terzo ballottaggio con Marco Fabbri. Incredibile, visto che possiamo sommare anche il 10% di Piacenza con Mirta Quagliaroli e una serie di risultati fantastici in tutta Italia. Abbiamo, pensate un po', il primo Sindaco a 5 Stelle: Roberto Castigion, 32 anni di Sarego (Vicenza) che ha vinto col 35,2!!! E' nella storia!!! E poi ci sono i risultati in doppia cifra in tutta Italia: 9,5% Belluno - 8,5% MoVimento Cinque Stelle Conegliano - 16,5% San Giovanni in Lupatoto - 10,5% Feltre - 18,5% Thiene - 21,2% a Vigonza - 8,5% a Cittadella - 9% Gorizia - 12% La Spezia - 10% a Monza, 9% a San donato milanese, 9% a San Giovanni - 14% a Legnano - 13% ad Alessandria, 8% ad Asti, 9% a Mondov - Carrosio 27% (2 consiglieri) - Rosta 30% (2 consiglieri) Santena 22% (2 consiglieri) - La Loggia 25% (2 consiglieri) Racconigi 12% - Serravalle Sesia 6% - 14,5% a Grugliasco - 8% a Cuneo - 7,5% ad Asti - 14% a Genova - 9% a Verona - 10,8% a Chivasso...

per me toccante questo trionfo elettorale del Movimento 5 stelle. Finalmente si comincia ad avvertire il risanante sentore di cambiamento aleggiare nellaria, forte, seppur ancora distante, come le note del sax soprano di Lucio Fabbri, col quale, come auspico faccia il Movimento nei confronti della politica, ha rivisitato in chiave moderna la Toccata di Domenico Paradisi, con lunica differenza che questultima rimane e rimarr uneccezionale opera classica, mentre lattuale politica non si pu pi ascoltare. Questo successo non lo vedo solo come il boom del Movimento, ma come il primo inesorabile tonfo di una scricchiolante ed obsoleta politica italiana derisa e castigata dal resto dellUE. Numeri a due cifre in molte provincie del nord: ad Alessandria il Movimento ha ottenuto il 11,75% (PD 17,75%, PDL 14,05%), a Belluno il 10,31% (PD 18,62%, PDL 9,94%), a Genova il 14,08% (PD 23,88%, PDL 9,20%), a La Spezia il 10,37% (PD 27,20%, PDL 12,24%), a Monza il 10,37% (PD 24,77%, PDL 19,46%), a Parma il 19,89% (PD 25,15%, PDL 4,71%), senza citare i comuni, ad esempio a Budrio (BO) il

E' un sogno che diventa realt, piano piano...


Dal sito www.emiliaromagna5stelle.it

May 18th, 2012

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Parma: ecco i primi nomi della squadra di Governo a 5 Stelle


Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/parma-ecco-i-priminomi-della-squadra-di-governo-a-5-stelle/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

allattuazione del programma sui fondi destinati al risparmio ed alle tecnologie rinnovabili. Tra i possibili assessori spicca il nome di Paolo Berdini, urbanista, uno dei padri dello Stop al consumo del suolo. Per lui, il ruolo di assessore allUrbanistica ed energia. Berdini Ingegnere urbanista, svolge attivit di progettazione e consulenza per le pubbliche amministrazioni. Dal 1995 al 2000 stato membro dellufficio di programma della Giunta regionale del Lazio. E stato segretario generale dellIstituto nazionale di urbanistica. Ha pubblicato La citt senza piano (Roma 1992) e Il Giubileo senza citt (Roma, 2000). Dal 2000 editorialista sui temi urbanistici delledizione romana del Corriere della Sera. Altro nome di prestigio che si aggiunto alla lista quello di Raphael Rossi esperto di gestione dei rifiuti, stato ex presidente dellASIA, azienda addetta alla raccolta di rifiuti urbana di Napoli ed ex consigliere e vicepresidente della AMIAT, Azienda Multiservizi Igiene Ambientale Torino. Molto famoso per essere persona di massima esperienza in questo settore e di provata onest, avendo rifiutato tangenti e avendo denunciato i corruttori quando era alla AMIAT di Torino. Stiamo inoltre valutando diversi nomi nellambito locale e nazionale per quanto riguarda la figura probabilmente pi importante in questo momento, lassessore al Bilancio. Vista la delicatezza del ruolo, ci stiamo prendendo tutto il tempo necessario per scegliere la persona pi adatta tra le tante proposte arrivate. Nulla improvvisato, superficiale o demagogico in quanto si parla del futuro della nostra citt. Ribadiamo inoltre che totalmente nuova sar la filosofia di governo di Parma che caratterizzer una Giunta a 5 Stelle. Riformeremo lo statuto introducendo il referendum propositivo senza quorum, introdurremo il bilancio partecipato, ci sar una consulta dei comitati e delle associazioni, organizzeremo sedute aperte del consiglio comunale, tutto verr trasmesso via web, cos come in piazza e via internet ascolteremo le proposte dei cittadini, non ci saranno spartizioni nelle partecipate in base a logiche partitocratiche. I cittadini saranno quindi chiamati in causa direttamente nelle scelte, potranno avanzare loro stessi proposte da mettere in votazione tramite i referendum ed altri strumenti. Nostro impegno sar ascoltare le proposte per la citt senza guardare se vengono dallopposizione o dalla maggioranza. Perch le buone idee non hanno bandiera si portano avanti condividendo oneri,onori e meriti insieme. Con il Movimento 5 Stelle al governo di Parma, i cittadini tutti saranno chiamati a partecipare direttamente alla vita della nostra comunit. Insieme verso il futuro. http://parma5stelle.it/ Non dimenticate che questa sera saremo alle 18 a Budrio, per sostenere Antonio Giacon, e alle 21 a Parma, al fianco di Federico Pizzarotti! Con noi,Giovanni Favia e Beppe Grillo!!!

Nello staff del Candidato Sindaco Pizzarotti di Parma ci saranno collaboratori a titolo gratuito. Per la prima la volta nella storia della politica parmigiana, le lobby e le segreterie dei partiti non potranno piazzare amici e parenti sulle poltrone di potere. Il MoVimento 5 Stelle di Parma ha avviato un metodo nuovo di selezione, aperto alle intelligenze individuali e collettive. Per attuarlo abbiamo chiesto aiuto ai cittadini tramite la Rete. Sul nostro sito sono cos arrivati oltre 150 curriculum che sono stati analizzati. Stiamo immaginando la Giunta del futuro, valutando lorganizzazione delle squadre di esperti che lavoreranno insieme per raggiungere gli obiettivi, ascoltare le proposte dei cittadini e metterle in pratica. Inoltre, abbiamo fatto un piccolo regalo alla citt, un gruppo di consiglieri del Sindaco, noti a livello nazionale ed internazionale, che offriranno, gratuitamente, le proprie consulenze. Parma potr essere un modello di Comune a cinque stelle, da esempio per le altre amministrazioni, con una nuova visione delle comunit, pi in armonia con lambiente, con maggiore equit, dove il buon senso sia sovrano e si affermi un nuovo paradigma culturale che ha come asse portante la partecipazione diretta dei cittadini alla vita quotidiana della citt. Avremo almeno tre consiglieri del Sindaco, a titolo completamente gratuito. Loretta Napoleoni, economista di fama internazionale che collaborer sul tema delleconomia partecipata. Il professor Maurizio Pallante, noto saggista e divulgatore, che tra laltro ha contribuito alla redazione del Piano Energetico del Comune di Reggio Emilia, si occuper di economia ed energia senza sprechi. Il dottor Pierluigi Paoletti, analista finanziario, dal 2008 presidente nazionale dellassociazione senza scopo di lucro Arcipelago SCEC, che si occupa di ricostruire le economie locali e le comunit sociali attraverso lo strumento dei Buoni locali della Solidariet ChE Cammina (SCEC) e si occuper di pianificazione delle attivit produttive. Altri professionisti importanti, sia locali che nazionali, potranno aggiungersi dopo lesito del voto sui temi quali agricoltura, mobilit sostenibile, sociale, cultura, rifiuti, energie, acqua pubblica e servizi, rapporti con le aziende multiservizi. Tra loro ha dato la propria disponibilit a collaborare con la Giunta Fabio Salviato, co-fondatore e gi presidente di Banca Etica, che sar incaricato dei rapporti con lUnione Europea,

May 18th, 2012

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5 Comuni: Ballottaggi a 5 Stelle


Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/5-comuni-ballottaggi-a-5stelle/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

http://www.livestream.com/cpilive

La creatura a 5 Stelle
Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/la-creatura-a-5-stelle/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

Domenica e luned ci sono 5 ballottaggi: Budrio, Comacchio, Garbagnate, Mira, Parma. Sono tutti importanti. I loro cittadini hanno la possibilit di voltare pagina, di decidere in prima persona. I candidati del MoVimento 5 Stelle sono un megafono, una terminale dei cittadini. Chi li vota non mette solo un segno su una scheda per poi stare a guardare. Questo tipo di persona non ci interessa. Chi sceglie il MoVimento 5 Stelle deve partecipare, rischiare qualcosa, intervenire nella vita pubblica. La citt sua e lui ha il diritto e il dovere di occuparsene. Non si tratta solo di 5 elezioni comunali, ma di 5 referendum per tornare a vivere, per riappropriarsi delle nostre vite, per ricostruire un senso di comunit che gli italiani hanno perduto. La grande Storia passata da questa penisola. E tempo di ripartire. Domenica e luned in 5 citt si sceglier tra una visione democratica e partecipativa o per i partiti e la palude che ci sta inghiottendo. Io sar presente, arriver in camper, far un breve discorso in tutti e 5 i Comuni, ma dovrete ascoltare soprattutto il portavoce e i membri della lista. Votateli, loro sono voi e voi siete loro. 5 Comuni a 5 Stelle - mercoled 16 maggio 2012 Garbagnate Milanese, ore Quadrifoglio - gioved 17 maggio 2012 Comacchio, ore 18, al Duomo Mira, ore 21, piazza S.Nicol - venerd 18 maggio 2012 Budrio, ore 18, piazza Filopanti Parma, ore 21, piazzale della Pace (*) (per adesso). Ps.Segui il tour Ballottaggi 2012. Partecipa usando #m5sTour su Twitter e Youtube, o taggando MoVimento Cinque Stelle sulle tue foto e post su Facebook. Beppe Grillo ps. La foto dellarticolo lassemblea pubblica che sta avvenendo adesso a Parma in questo momento con Federico Pizzarotti candidato sindaco a 5 Stelle!!!!!!!!!!!!!!!!! Una MAREA di gente!!!!!!!!!!!!! Per parlare di CAMBIAMENTO!!!!! 21, via Milano, quartiere

by Giuseppe Pagoto, Gruppo Val dEnza: Se si ha presente il Mostro di Frankenstein, forse si potr trarre da questo articolo uno spunto per comprendere meglio il fenomeno che sta coinvolgendo lItalia in unondata politica e sociale rivoluzionaria, un Booooooom. Ebbene, pu essere vero che il Mostro di Grillo e Casaleggio venga da questi enti indirizzato, suggerito, verso alcune tematiche piuttosto che altre. Ma se si va ad approfondire, senza cio fermarsi comodamente (e interessatamente) a vani giudizi sulla veemenza verace del comico genovese, si scopre sempre e con relativa semplicit che tali tematiche costituiscono una pi che condivisibile, malleabile, stimolante ossatura sulla quale lavorare, oltre a trovare impulso e supporto presso diversi studi autorevoli e indipendenti. Le ramificazioni territoriali di tali idee (e i liberi e diffusi dibattiti di cui sono oggetto), potranno dare vita a soluzioni valide e alternative, sotto diversi profili, ad uno status quo che vede invece lItalia ammorbata da mafie, corruzione, clientele, Equitalia e da un sempre pi inutile e anacronistico (interessato) inquinamento ambientale. In altre parole, Grillo non soltanto un comico, ma una persona informata molto pi di ogni comune cittadino. Raccogliere notizie e informazioni su energie pulite e banche sporche, fa parte della sua fortunata quanto onesta attivit, e questo fa di Beppe non solo un ottimo comico, ma anche un notevole scienziato politico, un erudito opinionista fuori dal coro, un trampolino di lancio per liberi pensatori. Chi o cosa , allora, quel Mostro che si aggira per i Comuni dItalia? E soprattutto, chi strumentalizzato da chi? Alla Creatura stata mostrata una soglia, ed ora sta uscendo dal maniero del suo creatore, che come una madre ansiosa gli urla dietro i suoi accorgimenti e moniti. La creatura inizia cos ad esplorare il mondo. Quanto controllo si potr mai esercitare su di un tale Mostro, privo di una tessera di partito che ne blindi le idee ed i pensieri? Voi, quanto controllo sapete di poter esercitare sui vostri figli, dalladolescenza in poi? Il Mostro siamo noi, una massa critica di cittadini persuasi dalla libera informazione, e sempre pi convinti che Uno vale Uno sia un principio perseguibile, sebbene si debbano affrontare fisiologiche fasi di collaudo e rodaggio, per quella che sappresta ad essere una novit assoluta, nel campo delle democrazie partecipate. Grillo e Casaleggio non possono non sapere, che dopo aver dato i primi impulsi al Movimento, tale entit imparer non tardi a camminare sulle proprie gambe; anzi Grillo e Casaleggio assumeranno essi stessi i connotati di meri iniziatori, di mero strumento (con tutti gli onori del
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By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

caso) di amplificazione, per una creatura sempre pi lontana e indipendente. Il Mostro siamo e rimaniamo sempre noi cittadini comuni, noi residenti nelle nostre municipalit, che viviamo direttamente sulla pelle gli onori e le vergogne dei rispettivi territori. Siamo sempre noi, con o senza Grillo ( -ndr-), ad organizzare banchetti, assemblee pubbliche, raccolta firme, e a cercare di fornire un costante aiuto ai Comitati che si pongono a difesa dei beni comuni. Man mano che il Movimento accresce le proprie fila di simpatizzanti, vanno aumentando considerevolmente anche le critiche (spesso poco costruttive) di coloro che si definiscono nostri avversari, atteggiamento che risulta perfettamente in linea con la logica gandhiana di cui siamo a conoscenza: Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci. Quindi si stia tranquilli, che non tardi anche i nostri dirimpettai dovranno accettare il fatto che nel cuore ci somigliamo pi di quanto non vorrebbero, astensionisti inclusi, poich siamo tutti umani che vogliono restare tali, mantenendo, difendendo a spada tratta la libert di pensiero e di ogni sua manifestazione . La propriet del simbolo una cosa che pu interessare i partiti tradizionali (es. di chi il logo della Lega? Cosa succede allombra degli ulivi, degli scudi crociati e della striscia tricolore?), ma non un Mostro a 5 Stelle alla conquista di cose nuove. Fatta questa premessa, si pu dire che soltanto grazie al Movimento 5 Stelle, forse a Parma non sorger alcun inceneritore, e se cos sar, si sar trattato di un incontrovertibile dato di fatto, da sbattere in faccia ai maliziosi che ci vorrebbero populisti inconcludenti. Anche i nostri cugini parmensi, grazie al voto del prossimo 20 Maggio, si daranno la possibilit di conoscere veri, inequivocabili esempi di pragmatismo: la strategia Rifiuti Zero e tante altre novit. Progetti la cui bont sapr influenzare le province vicine e rientrare tra i progetti regionali ed infine tra gli orientamenti nazionali. Comprendiamo bene le preoccupazioni dei nostri concittadini e connazionali, abituati da decenni alle medesime e (sempre meno) rassicuranti facce ( -ndr-); ma proprio qui che il popolo incontra una delle sue maggiori debolezze. Labitudine rovina i popoli come la coppia, con la sua ottusa staticit, in quanto il pensiero consuetudinario non ammette cambiamenti che aprano allincertezza e allignoto. Eppure soltanto lincertezza intrinseca ad un cambiamento epocale, potr farci superare questo forte stato di annichilimento delle masse. Ben venga uno stato transitorio di incertezza e confusione (status comunque preesistente alla nascita del Movimento), se questo potr servire a muovere passi decisi fuori dal nido, fuori dalla Matrix, verso una nuova societ. Per dirla con Nietzche, solo dal caos si possono generare stelle danzanti. http://www.gruppovaldenza.it/category/primapagina/

#OccupyParma
Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/occupyparma/

Beppe Grillo: Parma la nostra piccola Stalingrado. Se in questa citt diventer portavoce sindaco una persona per bene, un cittadino disinteressato che da bambino sognava di cambiare in meglio il mondo, come Federico Pizzarotti, allora tutto possibile in questo disgraziato Paese. La democrazia diretta potr affermarsi in ogni Comune italiano e nelle Istituzioni. Parma Caput Mundi. Sembra che, per qualche coincidenza astrale, stia avvenendo tutto in questi giorni in questa bella e orgogliosa citt. La conclusione del processo Parmalat, il pi grande crack finanziario europeo, con Calisto Tanzi ridotto a una larva, e il tentato e misterioso suicidio di Bernardo Provenzano in carcere. Entrambi simboli del tramonto della Seconda Repubblica e dei suoi collegamenti con la mafia e leconomia. Per arrivare allalba non c altra via che la notte. Questa notte, durata decenni, sta finendo. Parma, citt della fine e di un nuovo inizio. Parma una citt indebitata, con un grave dissesto economico. Il MoVimento 5 Stelle un salto nellignoto, nel domani. Gli altri sono la continuit con il passato, la certezza del suicidio assistito. Vincenzo Bernazzoli, il candidato del Pdmenoelle presidente dellaProvincia di Parma (ma le province non dovrebbero essere abolite?) in carica (cos se perde conserva il posto di lavoro) e sostenitore dellinceneritore (che causa neoplasie), ha spiegato che il futuro di Parma nel maggiore indebitamento bancario e che (nessuna paura) i suoi uomini sanno come trattare con i banchieri. Le banche hanno smesso di fare cessione di credito nei confronti di Comune e partecipate. Non danno pi soldi per paura che il Comune sia insolvente Senza liquidit non si possono pagare i fornitori e gi a giugno, molte cose rischiano di saltare. E potrebbero saltare anche stipendi: insomma, Parma sullorlo del baratro, bene che si sappia. Per uscire da tutto ci necessario convincere le banche a fare un prestito ponte per permettere di superare il rischio collasso. E per chiedere i soldi noi abbiamo e persone capaci, persone della societ civile competenti e in grado di trattare con le banche. Non ne dubito. Banche e partiti sono gemelli siamesi. Venerd 18 alle ore 21 nel Piazzale della Pace la lista del MoVimento 5 Stelle chiuder la campagna elettorale a Parma, io ci sar per una breve introduzione, ma saranno loro, le loro proposte che dovrete ascoltare. Se li votate, votate voi stessi. Per chiunque li voti deve mettere in gioco qualcosa, partecipare al miglioramento della sua citt. Il tempo della della delega in bianco ai partiti finito. E iniziato quello della partecipazione. Se si pu fare qui, si pu fare ovunque Sta a te, Parma Parma

May 18th, 2012

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Raccolta umido alla Pappagnocca, una finta?


Source: http://www.reggio5stelle.it/2012/05/18/raccolta-umido-allapappagnocc%E2%80%8Ba-e-una-finta/ By Matteo Olivieri on May 18th, 2012

- perch il Modello Reggio non prevede compostiere di vicinato, anche in quartieri meno densamente popolati della Pappagnocca; - quali conseguenze sul rispetto del contratto di servizio hanno tali difformit rispetto al modello atteso e comunicato ai cittadini; - se questi conferimenti impropri di rifiuto organico non rischiano di inficiare i dati e le composizioni del rifiuto indifferenziato in una delicata fase di transizione verso il trattamento dello stesso nel futuro impianto di Trattamento Meccanico Biologico. - perch stato usato, nelle lettere distribuite ai cittadini, il termine pattumiera, quando noto dallAlaska a Johannesburg che per favorire la raccolta differenziata bisogna usare termini che rimandino il cittadino ad un processo virtuoso di riciclo dei materiali (es.: contenitore).

INTERPELLANZA Premesso che: - nel mese di marzo sono state distribuite delle lettere informative sulla nuova modalit di raccolta differenziata in Zona Pappagnocca di Reggio firmata dal Sindaco Graziano Delrio, a cura del gestore del servizio, la societ IREN; - nella lettera si indicava che, laddove presente la raccolta dei rifiuti organici e vegetali, venivano previsti due momenti di raccolta separati, per poter utilizzare i servizi in modo pi comodo e funzionale; - a partire dalla met di aprile, a tutte le famiglie della zona urbana di Reggio sono stati consegnati i materiali informativi e nuovi contenitori, tra cui una piccola pattumiera sottolavello e i sacchetti biodegradabili per la raccolta dellumido; Rilevato che: - in queste settimane sono stati rimossi i vecchi contenitori senza che fossero comunicati i giorni della raccolta dellumido; - numerose famiglie da tempo impegnate nella separazione dellumido sono state costrette a conferire i sacchetti biodegradabili presso i cassonetti dellindifferenziato, in mancanza di compostiere di quartiere, tecnica totalmente assente nel fantomatico Modello Reggio; Visto che: - il servizio di raccolta, come gestito da IREN e subappaltato ad altre societ, descritto in un apposito contratto di servizio, cos come nelle lettere inviate ai cittadini; Considerato che: - non la prima palese difformit da quanto comunicato ai cittadini nella raccolta della differenziata, in quanto altro disservizio stato di recente segnalato in zona San Maurizio dove in vigore la raccolta domiciliare; LInterpellante chiede alla Giunta: - perch in un quartiere densamente popolato come la Pappagnocca di Reggio non sono stati comunicati i giorni di ritiro della frazione umida, costringendo cittadini gi impegnati in tale separazione a conferire presso i cassonetti dellindifferenziato;

IREN ostaggio di Torino, vincere a Parma e rompere il fronte del PD


Source: http://www.reggio5stelle.it/2012/05/17/iren-ostaggio-di-torinovincere-a-parma-e-rompere-il-fronte-del-pd/ By Matteo Olivieri on May 18th, 2012

Se come debitore ho anche un ruolo di controllo sul mio creditore, sono ben contento di fargli uno sconto se questo gli fa chiudere un occhio sul mio debito. E la posizione del Comune di Torino, il cui debito nei confronti di IREN per bollette elettriche non pagate tornato di nuovo ad aumentare a 259 milioni di euro. Questa cifra non rientra nei quasi 3 miliardi di indebitamento di IREN. Prevedibile che Torino si sia opposta al taglio significativo degli stipendi dei manager IREN. Se da un lato bisogna dare atto ai sindaci reggiani di avere portato la richiesta di taglio dei superstipendi in Assemblea dei Soci, dallaltro bisogna ricordare che la richiesta di aumentare il dividendo tanto folle quanto il voto che quei Sindaci PD hanno dato per la fusione ENIA IRIDE, i cui pessimi risultati diventano chiari giorno dopo giorno. Ha un bel dire Viero che il suo cuore sta con i reggiani, visto che il suo portafoglio ben stretto al patto FSU di Torino e Genova con conseguenti benefici. E non un caso che si affretti a coprire la situazione finanziaria da baratro in cui versa IREN, visto che a raccontare la verit qualcuno avrebbe alzato la voce per chiederne le dimissioni.

May 18th, 2012

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Il Comune di Reggio ha votato allunanimit una mozionedi Reggio 5 Stelle per chiedere che il Comune di Torino rientri dal proprio debito puntando su garanzie finanziarie ed efficienza energetica. Le preoccupazioni erano tutte ampiamente giustificate, ma in IREN i giochi grossi si fanno sullasse PD Fassino-Delrio. La vittoria di Pizzarotti e del MoVimento 5 Stelle a Parma romperebbe il patto di ferro, che in triangolazione con la Milano di Pisapia rischia di portare ad una nuova catastrofica fusione con la laltrettanto superindebitata A2A. Siccome i sindaci PD, al richiamo del Partito, sarebbero tutti pronti a votare per la fusione, lunica voce libera ed obiettiva in difesa del patrimonio emiliano sarebbe appunto quella di Pizzarotti.

diritto di tutti i cittadini sancito, tra laltro, dalla Costituzione, ovvero il diritto a partecipare allattivit legislativa attraverso proposte come questa. Confidiamo in un intervento celere del Difensore Civico su questa materia, anche nel rispetto dei 380 primi firmatari della proposta. Vi terremo informati!

Campagnola Emilia 5 Stelle c e cerca attivisti


Source: http://feedproxy.google.com/~r/CampagnolaEmiliaA5Stelle/~3/ vW2nPRkSz1Q/campagnola-emilia-5-stelle-ce-e-cerca.html May 18th, 2012

Vitalizi: la Regione non rispetta le proprie leggi. Esposto al Difensore Civico.


Source: http://www.reggio5stelle.it/2012/05/13/vitalizi-la-regione-nonrispetta-le-proprie-leggi-esposto-al-difensore-civico/ By Davide Valeriani on May 18th, 2012

Ci siamo lasciati cos dopo l'incontro pubblico di marted scorso tenutosi a Campagnola Emilia allindomani degli esaltanti risultati delle elezioni amministrative. Soddisfazione per i risultati elettorali ma anche consapevolezza che i risultati che si stanno raggiungendo, ormai a livello nazionale, sono frutto della

Il 20 febbraio 2012, alcuni cittadini dellEmilia Romagna, molti dei quali attivisti del MoVimento 5 Stelle, hanno depositato una proposta di legge regionale di iniziativa popolare per abolire i vitalizi dei consiglieri regionali e lindennit di fine mandato a partire da questa legislatura. La Regione Emilia Romagna ha impiegato oltre 30 giorni a verificare la correttezza delle 380 firme, nonostante la legge regionale 34/1999 limiti a 10 i giorni a disposizione. La risposta infatti arrivata il 26 marzo 2012. A questo punto, la proposta di legge sarebbe dovuta passare alla Consulta di Garanzia per la verifica tecnica, Consulta costituita da tre membri nominati dalla Regione e due membri nominati dal CAL (Consiglio Autonomie Locali). Tuttavia, il CAL (organo della Regione) non ha ancora nominato i suoi membri e, pertanto, la nostra proposta di legge giace nei cassetti della Regione da oltre 40 giorni, nonostante la solita legge regionale 34/1999 disponga un termine di 30 giorni per la verifica tecnica. E tutto questo accade grazie alla complicit del presidente della Regione Vasco Errani e del presidente dellAssemblea Legislativa Matteo Richetti (entrambi del Partito Democratico), che nonostante il nostro sollecito, hanno fatto orecchie da mercante e nemmeno ci hanno risposto! Venerd 11 maggio abbiamo quindi presentato un esposto al Difensore Civico Regionale per chiedere di intervenire su questi ritardi dellamministrazione regionale e garantire un

partecipazione attiva di cittadini che hanno deciso di mettersi in gioco personalmente. Capillarmente sul territorio, dal basso, gruppi spontanei di cittadini si incontrano per discutere e condividere idee. Lindignazione, la protesta, laccesa critica da sole non sono pi sufficienti. La croce sul simbolo con il naso tappato per eleggere alle prossime elezioni un parlamento di nominati, le deleghe in bianco hanno fatto del partito degli astenuti il primo in Italia. Nessuno arriver a salvarci: il cambiamento inizia da ognuno di noi. Per questo abbiamo bisogno di cittadini che credono nelle idee del MoVimento e che siano disposti, ognuno per quello che sa e pu, a dare il proprio contributo con le proprie competenze e le proprie idee. Preziosa, in questo senso, stata, durante l'incontro, la condivisione dell'esperienza di Lista Civica degli attivisti di Guastalla e San Martino in Rio che ringrazio per il loro intervento. Per chi volesse manifestare il proprio interesse a partecipare pu: contattarci compilare il questionario per manifestare la propria disponibilit iscriversi al gruppo Uno Vale Uno di Campagnola Emilia (strumento di democrazia diretta) iscriversi alla mailing list (form in basso a destra sul blog) per rimanere aggiornato sulle iniziative del gruppo

May 18th, 2012

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Dal I Maggio piatti e bicchieri monouso di plastica si differenziano


Source: http://feedproxy.google.com/~r/CampagnolaEmiliaA5Stelle/~3/ gZCe6bn9P3U/dal-i-maggio-piatti-e-bicchieri-monouso.html May 18th, 2012

MERCOLEDI 8.30-13.15 GIOVEDI 8.30-13.15 VENERDI 8.30-13.15 SABATO 8.30-13.15 Provvederemo inoltre ad informarVi sulle date dei nostri banchetti di raccolte firme. Qui tutte le informazioni in merito. 1. sintesi della proposta 2. vademecum raccolta firme 3. modulo raccolta firme 4. testo completo proposta 5. leggi le citt che si sono attivate, aggiungi la tua 6. scrivi la tua disponibilit Precisiamo che qualunque cittadino pu promuovere liniziativa nel proprio Comune! FIRMA ANCHE TU!!!

Grazie all'intesa tra Corepla, Anci e Conai, dal primo maggio possibile conferire insieme agli altri imballaggi in plastica anche i piatti e i bicchieri monouso, mentre res tano escluse le stoviglie durevoli riutilizzabili, anche se in plastica.

Si tratta di un importante novit che permetter di elevare le percentuali di raccolta e quindi di riciclo e recupero, oltre a rendere sicuramente pi semplice ed intuitiva per il cittadino la separazione in casa degli imballaggi da conferire nella raccolta differenziata. E' importantissimo per che i piatti e i bicchieri siano prima completamente svuotati da ogni residuo, fatte salve le inevitabili tracce del contenuto: la presenza nella raccolta differenziata di soprattutto di avanzi organici, infatti, costituirebbe un serio problema non solo per il successivo avvio a riciclo e recupero, ma anche per l'effettuazione delle operazioni preliminari di selezione. Dal sito www.corepla.it

Guastalla: FIRMA ANCHE TU allURP!!!


Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/guastalla-firma-anche-tuallurp/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

Taglio dei rimborsi ai partiti, la Camera vuota!


A Guastalla continua la raccolta firme della Proposta di Legge popolare Quorum Zero. Ne avevamo gi ampiamente parlato sul nostro blog perch il MoVimento 5 Stelle di Guastalla contribuisce supportanto liniziativa. Si pu firmare presso lURP di Guastalla nei seguenti orari di apertura: ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO: LUNEDI 8.30-13.15 MARTEDI 8.30-16.45 (dal 06/03/2012)
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Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/taglio-dei-rimborsi-aipartiti-la-camera-e-vuota/

May 18th, 2012


By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

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La Regione Emilia Romagna ha impiegato oltre 30 giorni a verificare la correttezza delle 380 firme, nonostante la legge regionale 34/1999 limiti a 10 i giorni a disposizione. La risposta infatti arrivata il 26 marzo 2012. A questo punto, la proposta di legge sarebbe dovuta passare alla Consulta di Garanzia per la verifica tecnica, Consulta costituita da tre membri nominati dalla Regione e due membri nominati dal CAL (Consiglio Autonomie Locali). Tuttavia, il CAL (organo della Regione) non ha ancora nominato i suoi membri e, pertanto, la nostra proposta di legge giace nei cassetti della Regione da oltre 40 giorni, nonostante la solita legge regionale 34/1999 disponga un termine di 30 giorni per la verifica tecnica.

Soltanto venti in aula per la discussione sul dimezzamento dei rimborsi ai partiti. Cerano pi alunni ad assistere che onorevoli E strano che nella mattina del 15 maggio siano arrivati alla Camera i Vigili del fuoco a causa di un forte odore di bruciato. Strano perch laula cos deserta in questi giorni che sembrava impossibile che qualcuno avesse fumato. Gi, perch luned 14 maggio si iniziato a discutere sul dimezzamento dei rimborsi ai partiti, relatori della legge epocale e bipartisan Bressa (Pd) e Calderisi (Pdl). Risultato: venti presenti in aula, sotto locchio sbigottito di tre scolarescheprovenienti da tre zone italiane diverse che assistevano ai lavori. Tutti grillini di domani, commenta amaramente Mattia Feltri su La Stampa. Difficile dargli torto. Non facciamo nememno i nomi dei pochi presenti alla seduta presieduta da Maurizio Lupi, perch non avrebbe senso. Aggiungiamo un altro passaggio dellarticolo di Feltri: La percentuale degli onorevoli sul pezzo andava dall1,5 al 2,3 degli eletti, che avanti di questo passo sar anche la percentuale dei loro partiti alle prossime elezioni. Un altro bel tassello della politica verso lantipolitica, come la chiamano gli eletti in Parlamento che per hanno altro da fare al di fuori. http://notizie.virgilio.it/gallery/i-costi-politica-italiana.html

E tutto questo accade grazie alla complicit del presidente della Regione Vasco Errani e del presidente dellAssemblea Legislativa Matteo Richetti (entrambi del Partito Democratico), che nonostante il nostro sollecito, hanno fatto orecchie da mercante e nemmeno ci hanno risposto! Venerd 11 maggio abbiamo quindi presentato un esposto al Difensore Civico Regionale per chiedere di intervenire su questi ritardi dellamministrazione regionale e garantire un diritto di tutti i cittadini sancito, tra laltro, dalla Costituzione, ovvero il diritto a partecipare allattivit legislativa attraverso proposte come questa. Confidiamo in un intervento celere del Difensore Civico su questa materia, anche nel rispetto dei 380 primi firmatari della proposta. Vi terremo informati! Reggio 5 Stelle

Case comunali in affidamento Acer Commissione Gioved 17 Maggio


Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/case-comunali-inaffidamento-acer-commissione-giovedi-17-maggio/ By Davide Zanichelli on May 18th, 2012

M5S: Vitalizi, la Regione non rispetta le proprie leggi. Esposto al Difensore Civico.
Source: http://www.guastalla5stelle.org/2012/05/m5s-vitalizi-la-regionenon-rispetta-le-proprie-leggi-esposto-al-difensore-civico/ By Elisa Pizzi on May 18th, 2012

convocata per Gioved 17 Maggio alle ore 19:00 una commissione consiliare Ambiente e Territorio per parlare delle case comunali dati in affidamento e gestiti da ACER. Qua trovate la convocazione della commissione (componenti). Se siete interessati allargomento non mancate, come sempre, anche le sedute delle commissioni sono pubbliche. Esattamente come i consigli comunali.

Reggio 5 Stelle: Il 20 febbraio 2012, alcuni cittadini dellEmilia Romagna, molti dei quali attivisti del MoVimento 5 Stelle, hanno depositato una proposta di legge regionale di iniziativa popolare per abolire i vitalizi dei consiglieri regionali e lindennit di fine mandato a partire da questa legislatura.

Interrogazione a risposta scritta


Source: http://www.sanmartino5stelle.it/2012/05/11/interrogazione-arisposta-scritta/

May 18th, 2012


By MoVimento 5 Stelle San Martino in Rio on May 18th, 2012

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Oggetto: Interrogazione a risposta allapertura della farmacia comunale Visto che:

scritta

in

merito

approvata dal Consiglio provinciale, con deliberazione di. n. 55, lo scorso 12 aprile. 2012. Il giorno successivo, con nota prot. n. 2012/20245, la Provincia di Reggio Emilia ha formalmente comunicato che nella dotazione organica approvata era stata istituita, in questo Comune una nuova sede farmaceutica, che in presenza delle condizioni previste dalla legge 2 aprile 1968, n. 475. stata offerta in prelazione a questa Amministrazione comunale. L'Amministrazione comunale con deliberazione della Giunta comunale n. 36 del 13 aprile 2012, ha esercitato il diritto di opzione, trasmettendo la documentazione, prescritta alla Provincia di Reggio Emilia in data 18 aprile 2012, con nota prot. n.1767. La Giunta Provinciale con deliberazione n. 106 del 23 aprile 2012 ha assegnato a questo comune, a seguito della revisione della pianta organica dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia per il biennio 2007/08, la titolarit della sede fai-ma.ceut.ica istituita. Questo al momento io stato degli atti. Entrando adesso nello specifico della sua richiesta la normativa per il potenziamento del servizio farmaceutico, recentemente introdotta dall'art. II del decreto legge 24 gennaio 2011, n. 1. non ha inciso sull'assegnazione della titolarit dellanuova sede farmaceutica a questo comune, che , come illustrato, gi avvenuta. D'altra parte la fattispecie era gi stata prevista dalla Regione Emilia Romagna, che con nota m data 6 aprile 2012, prot. N. PG/2012/89131, aveva precisato che le sedi farmaceutiche sulle quali fosse stato gi esercitato il diritto di prelazione, non avrebbero potuto essere considerate vacanti e pertanto non avrebbero potuto essere assegnate conil concorso straordinario di cui al giricordato art. 11 del decreto legge 24 gennaio 2011, n. I. In relazione all'ultima richiesta, l'obiettivo quello di riuscire ad aprire al pubblico la farmacia comunale entro il corrente anno. Restando adisposizione per ogni altro eventuale chiarimento porgo, cordiali saluti. IL SINDACO - Oreste Zurlini

- La Giunta, a pi riprese, ha dichiarato che presso il nuovo e costituendo polo sanitariodi via Rivone si sarebbe dovuto aprire una farmacia comunale; - Il Governo ha liberalizzato le licenze e le aperture di nuove farmacie, nel rapporto di una ogni 3300 abitanti sul territorio comunale; - LAssessore Cavazzoni scriveva, sullInformatore del dicembre 2010, ha definito come polo sanitario, sul quale gi sono previsti altri interventi, come la farmacia comunale di cui stiamo aspettando solo il benestare provinciale; Linterrogante chiede al Signor Sindaco ed alla Giunta: - Come si pongono, in relazione allapertura della farmacia comunale, di fronte alla liberalizzazione nellambito di esercizi atti alla vendita di prodotti farmaceutici attuata dal Governo; - Pi specificamente, se la liberalizzazione ha o avr un impatto e, se s di che tipo, sullapertura della farmacia comunale; - Se e quando pensano di portare a compimento lapertura della farmacia comunale. Il Consigliere Alessandro Bussetti

Risposta allinterrogazione riguardante la farmacia comunale


Source: http://www.sanmartino5stelle.it/2012/05/12/rispostaallinterrogazione-riguardante-la-farmacia-comunale/ By MoVimento 5 Stelle San Martino in Rio on May 18th, 2012

Interrogazione a risposta scritta riguardante appalto assegnato da IREN


Source: http://www.sanmartino5stelle.it/2012/05/15/interrogazione-arisposta-scritta-riguardante-appalto-assegnato-da-iren/ By MoVimento 5 Stelle San Martino in Rio on May 18th, 2012

Risposta interrogazione farmacia San Martino in Rio, 11 maggio 2012. Egr. Sig. Alessandro Bussetti Oggetto; Interrogazione a risposta all'apertura della farmacia comunale. scritta in merito Oggetto: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA IN MERITO ALLAPPALTO PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA ASSEGNATO DA IREN
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L'istituzione di una nuova farmacia a San Martino in Rio prevista nella rivisitazione della pianta organica delie farmacie dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia per il biennio 2007/08,che dopo un lunghissimo iter burocratico stata

May 18th, 2012

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By MoVimento 5 Stelle San Martino in Rio on May 18th, 2012

Premesso che: - Il 6 marzo 2012 la ditta Tradeco srl di Altamura si aggiudicata lappalto per la raccolta differenziata in mezza provincia di Reggio; - il 28 febbraio 2012 era data notiziadi unindagine della Direzione Distrettuale Antimafia ligure e della Procura di Bari per un appalto vinto ad Imperia a carico della ditta Tradeco srl; - a darne notizia i quotidiani liguri, una settimana prima dellassegnazione dellappalto di Iren, tra cui Il Secolo XIX con un titolo eloquente: Criminalit organizzata/ Mafia sotto inchiesta la ditta del maxi appalto; - Lindagine riguarda soprattutto i presunti rapporti che legherebbero la societ che fa capo a Carlo Dante Columella, gi coinvolto in altre inchieste giudiziarie con la malavita organizzata; - Lappalto riguarda il servizio di raccolta differenziata congiunta dei contenitori in vetro per liquidi,contenitori in alluminio e banda stagnata, tramite campane stradali e cassoni di diversa volumetria collocati presso attivit commerciali, artigianali, industriali e stazioni ecologiche attrezzate, e avvio a recupero del materiale; Visto che: - il nostro Comune risulterebbe coperto dal servizio appaltato di cui alla presente; Linterrogante chiede al Sindaco e alla Giunta: - se hanno notizia di una corretta e completa applicazione del Protocollo antimafia sottoscritto da tutte le stazioni appaltanti pubbliche della Provincia di Reggio Emilia; - se non ritiene opportuno, alla luce di questi eventi, che siano potenziati i controlli antimafia nellassegnazione degli appalti pubblici che interessano il nostro Comune, qualunque sia la stazione appaltante; - se non ritiene opportuno che lassegnazione di tale appalto, alla luce delle recenti indagini, vada sospesa immediatamente; - quale priorit stata assegnata nella gara europea alla qualit del servizio di raccolta differenziata erogabile dai concorrenti. Il Consigliere Alessandro Bussetti

Chi, al pari di Bechis, sostiene ciche lo stesso Bechis afferma o ignorante oin malafede. Ad un Consigliere PD di San Martino che va spammando il Bechis-pensiero, vorrei fargli notare che in seno al Consiglio Comunale, lunico che ha rinunciato ai gettoni di presenza sono io. Che accidentalmente MoVimento 5 Stelle. sonoConsigliereComunale del

Quindi, prima di cercare le presunte pagliuzze negli occhi altrui, guardi i PALI che ha conficcato nei suoi. Nessuno, del suo tanto amato gruppo consiliare, mi ha seguito su questa strada e tantomeno il Consigliere sopra citato. E adesso vuole darci lezioni? Franco Bechis in un articolo fa credere che il MoVimento 5 Stelle prenda il finanziamento pubblico ai partiti. Lo fa mischiando le carte e sostenendo che i budget dei gruppi assembleari (o consiliari nel caso dei comuni) siano la stessa cosa dei finanziamenti pubblici ai partiti. Niente di pi falso. I primi, nonostante un referendum, sono soldi dati senza un criterio logico e destinati ai tesorieri dei partiti, teoricamente per le campagne elettorali ma poi sappiamo quantaltro. I secondi invece hanno finalit istituzionali, rappresentano il costo della democrazia e non dei partiti, e sono in carico non al Belsito di turno ma al bilancio delle regioni. Non possono essere usati per attivit di partito (nel nostro caso MoVimento) e nemmeno per propaganda elettorale dello stesso, ma esclusivamente per consentire al consiglio regionale, nelle sue varie espressioni (gruppi assembleari, commissioni etc etc) di svolgere il proprio mandato istituzionale bilanciando lo strapotere della giunta, densa di uffici e tecnici. Quindi fare sindacato ispettivo, proposta legislativa e comunicazione del proprio lavoro ai cittadini. In ultimo, sui finanziamenti ai partiti,stiamo osservando proprio quella serie di equilibrismi da parte dei partiti(PD compreso!) che tanto sono antipatici ai cittadini. Prima pensano di tagliarlo del 30%, poi presa la scoppola alle elezioni amministrative, lo vorrebbero tagliare del 50%. Chiss, magari se il MoVimento 5 Stelle vincesse ai ballottaggi e in particolare nella Piccola Stalingrado, Parma, saranno disposti ad eliminarlo! Intanto il PD a livello regionale fa figure grame a raffica: pur di prendere Parma, oltre a mobilitare le truppe cammellate, sarebbe disposto a fare patti col diavolo. In vista unalleanza PD- Bechis?

La Piccola Stalingrado circondata dalle truppe cammellate


Source: http://www.sanmartino5stelle.it/2012/05/16/la-piccolastalingrado-circondata-dalle-truppe-cammellate/

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May 18th, 2012

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Le balle di Libero hanno le gambe corte: guardate il video!


Source: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/ emiliaromagna/2012/05/le-balle-di-libero-hanno-le-gambe-corte-guardateil-video.html By Giovanni Favia on May 18th, 2012

Franco Bechis in un articolo su un prestigioso quotidiano come Libero (da usare per farci cappelli da muratore), fa credere che il MoVimento 5 Stelle prenda il finanziamento pubblico ai partiti. Lo fa mischiando le carte e sostenendo che i budget dei gruppi assembleari (o consiliari nel caso dei comuni) siano la stessa cosa dei finanziamenti pubblici ai partiti. Niente di pi falso, il signore o ... ignorante o in malafede. I primi, nonostante un referendum, sono soldi dati senza un criterio logico e destinati ai tesorieri dei partiti, teoricamente per le campagne elettorali ma poi sappiamo quant'altro. I secondi invece hanno finalit istituzionali, rappresentano il costo della democrazia e non dei partiti, e sono in carico non al Belsito di turno ma al bilancio delle regioni. Non posso essere usati per attivit di partito (nel nostro caso MoVimento) e nemmeno per propaganda elettorale dello stesso, ma esclusivamente per consentire al consiglio regionale, nelle sue varie espressioni (gruppi assembleari, commissioni etc etc) di svolgere il proprio mandato istituzionale bilanciando lo strapotere della giunta, densa di uffici e tecnici. Quindi fare sindacato ispettivo, proposta legislativa e comunicazione del proprio lavoro ai cittadini. Spiegato questo, tra noi e gli altri partiti c' un enorme differenza: Oltre ad essere il gruppo col maggior risparmio (non abbiamo speso circa 120.000 Euro di quelli per noi stanziati) contro gruppi come Sel che sono riusciti ad andare in rosso, abbiamo anche il primato di essere il gruppo col maggiore indice di attivit per consigliere, tra interventi, atti di sindacato ispettivo e proposte di legge. Ogni cosa acquistata viene prontamente inventariata ed anche se in uso ai consiglieri, finito il mandato torna nella disponibilit dell'ente pubblico. Se un Euro di quei soldi finisce alle rispettive forze politiche (ad esempio dalla regione al "partito Pd" per loro o Liste del MoVimento per noi) si commette il reato penale di finanziamento illecito al partito. Come controllare? I loro bilanci sono segreti, i nostri pubblici. Solo per raccontarvene alcune. Grazie Bechis per darci la possibilit di farci un po' di pubblicit. https://www.facebook.com/pages/GiovanniFavia/108254119206289

Ancora una volta in assemblea legislativa, sottoposta al voto una questione che ha esclusive competenze del parlamento nazionale. Sono centinaia gli atti depositati ancora da discutere in aula, tra gli altri 38 del M5S, tutti attinenti alle competenze regionali, alcuni fermi da oltre 1 anno e mezzo. Per farvi capire: nella stessa seduta del video, doveva essere discussa una nostra risoluzione (sottoscritta anche da altri gruppi politici) sul grave problema delle famiglie con persone a carico affette da SLA, le quali non si vedono pi sostenute dal Servizio Sanitario Regionale. L'approvazione dell'atto, stata bloccata e rimandata per sola opera del PD, che per tramite del sottosegretario Bertelli in nome della Giunta, ne ha chiesto la sospensione. Il bello , che la risoluzione nostra era depositata da tempo ed aveva avuto un passaggio in commissione, quindi arcinoto l'argomento. Per la risoluzione SLA, di espressa competenza regionale, che lascia ancora al buio centinaia di famiglie, 15 minuti per sospenderla, per la risoluzione SENZA competenze regionali, 3 ore e mezzo di discussione. La tattica della vecchia politica: distrarre le persone con argomenti da titoli sui giornali per poi NON AFFRONTARE I PROBLEMI REALI per le specifiche competenze degli eletti. Da quale pulpito poi il PD vota a favore del rifinanziamento delle missioni militari italiane, 2 miliardi in 2 anni e poi si schiera contro gli F35 ? Noi vogliamo essere coerenti con il nostro mandato elettorale. P.S. il consigliere Luciano Vecchi, ex deputato europeo, quello che nella finanziaria 2012, quando proponemmo diversi emendamenti sui vitalizi, tra gli altri il divieto di cumulo con altri, di altri cariche elettive, sostenne che non potevano essere approvati per: "interna corporis". Forse il consigliere Vecchi pensa ancora di essere seduto al Parlamento Europeo? Intanto si tiene ben stretti i 2 vitalizi che percepir a 60 anni: 1 dal Parlamento Europeo e l'altro dalla Regione.

A Comacchio in treno? Il Movimento dice SI!


Source: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/ emiliaromagna/2012/05/a-comacchio-in-treno-il-movimento-dice-si.html By Giovanni Favia on May 18th, 2012

F-35 siamo contro, ma la Regione si occupi della Regione...


Source: http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/ emiliaromagna/2012/05/f-35-siamo-contro-ma-la-regione-si-occupi-dellaregione.html By Giovanni Favia on May 18th, 2012

Ci risiamo!

Comacchio non merita di essere relegata nell'eremo in cui ora. Ha bisogno di una ferrovia che la colleghi alla regione, e in particolare a Bologna e Ferrara. Abbiamo presentato una risoluzione che impegni la Regione a costruire dei rami di ferrovia fino alla citt dei Tre Ponti. Da decenni tutti lo promettono, ma il Partito che ha sempre governato il paese e la regione non lo ha mai fatto. Secondo noi invece fondamentale e, se verr eletto il candidato Sindaco Marco
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May 18th, 2012

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Fabbri del Movimento 5 Stelle, questo sar un tema sul quale lavoreremo in sinergia. Ci dicono che siamo il 'partito del no' ma non vero. Siamo contro le grandi opere inutili, ma possiamo proporre un uso pi razionale dei soldi pubblici. In questo caso basterebbe prolungare la linea BolognaPortomaggiore di una ventina di chilometri per collegare il Comacchio con il Capoluogo. Il che consentirebbe, di riflesso, un'unione con l'Emilia. Con un'altra deviazione dalla Ferrara-Codigoro, probabilmente all'altezza di Ostellato, poi, si potrebbe fare lo stesso per arrivare nella citt estense. Questo collegamento per Comacchio rappresenterebbe un avvicinamento al cuore della regione, un ampliamento dei propri orizzonti, la possibilit di rivalutare gli immobili e le seconde case, e un potenziamento dell'appeal dei Lidi. Invece la formula proposta dal PD la solita: asfalto, asfalto, asfalto. E cos l'ideona una nuova autostrada, la E55, che lambisca il paese. L'ennesimo aiuto alla mobilit inquinante e individuale, e ai cementifica tori. La nostra proposta realizzabile, non troppo costosa e utile. E rientra nell'alveo delle linee guida programmatiche della Regione, finora disattese. Ricordiamo che gli investimenti (fra il 2003 e il 2011) sono stati per il 94% concentrati sulle strade, e solo per il 6% sulle ferrovie. E' questa la 'cura del ferro' che l'Assessore Alfredo Peri invoca sempre? Certo che no. Costringeremo il PD a votare, e vedremo qual la loro idea di trasporto per il futuro.

Controreplica: Vede, lei se la prende perch lho liquidata con una battuta, e vuole una risposta nel merito? E io gliela do, sperando di essere chiaro. Dopo di che forse intuir perch a certi argomenti chi i dati li conosce fortemente tentato di rispondere con una battuta. La sua idea che la spesa pubblica dreni (un economista direbbe spiazzi) risorse estremamente semplicistica, si appoggia a modelli discutibili, e le assicuro che sul piano dottrinale molto pi controversa di quanto non sia nei dibattiti da bar. Va bene cos? LItalia ha s un problema strutturale di deficit pubblico, credo di essermene accorto in venti anni che lo studio. Le faccio notare che questo problema strutturale, preesisteva alla crisi, e anzi prima della crisi lItalia stava lentamente rientrando dal deficit pubblico: 2001 -3.1 2002 -3.0 2003 -3.5 2004 -3.5 2005 -4.4 2006 -3.3 2007 -1.5 (i dati sono in punti di Pil e vengono dal database del Fmi). Vede? Dopo aver raggiunto un picco nel 2005 per motivi congiunturali, nel 2007 (anno precedente alla crisi) il deficit si era dimezzato rispetto al valore del 2001. Il deficit pubblico quindi non la causa dei nostri problemi attuali (ma certo rimane una circostanza aggravante). Ma certo, lei forse si ricorder come funzionava al tempo della cosiddetta aviaria: "un'altra vittima dell'aviaria!" (titolo strillato)... poi, sottovoce, nascosto fra le righe: "il virus stato trovato su un vecchio ottantenne malato di tumore al polmone che si gettato dalla finestra"... Si sa come i giornali graduano le cause e gli effetti: allora il problema era far vendere il vaccino alle industrie farmaceutiche. Oggi il problema salvare le banche. E quindi dare la colpa allo Stato cattivo (mentre gli si chiedono i soldi). Il nostro deficit composto essenzialmente da spesa corrente per interessi, cio legato alle dimensioni del debito, che effettivamente costituiscono un problema. Da cosa si vede? Semplice: dal fatto che il saldo primario (al netto degli interessi) costantemente e consistentemente positivo: 1999 4.6 2000 5.2 2001 2.9 2002 2.4 2003 1.4 2004 1.1 2005 0.1 2006 1.1 2007 3.2 Le chiarisco un punto che potrebbe sfuggirle. Se, ad esempio, nel 2007 il nostro saldo primario era di 3.2, ma il saldo complessivo di -1.5, questo significa che la spesa per interessi era di 4.7 punti di Pil (complessivo=primariointeressi=3.2-4.7=-1.5). Ci siamo, nel merito, come piace a lei?
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Goofynomics: La spesa pubblica al bar dello Sport


Source: http://goofynomics.blogspot.it/2012/05/la-spesa-pubblica-al-bardello-sport.html May 18th, 2012

Domanda: Bene, dall'analisi costi/benefici di una permanenza nell'euro vs un'uscita potrebbe anche risultare conveniente uscirne. Non ci devono essere tab. E poi? Lo stato resta, con la sua famelica voracit ed in pi il potere di maneggiare la nuova Lira...col solo nuovo vincolo costituzionale sul deficit... ma non sulla spesa. Cosa sarebbe peggio? Forse, prima di decidere di restare o andare, ammesso che tale scelta sia mai all'ordine del giorno, bisognerebbe agire sulla reale origine dei mali italiani: la spesa pubblica che drena le risorse produttive del paese. Che ne pensa? Grazie mille, Giampaolo Ongaro Risposta: Penso che lei uno che crede a quello che le dicono, il che pu essere un bene o un male. L'idea che la spesa pubblica "dreni" le risorse produttive del paese un ottimo luogo comune da prima serata. Replica: Mi aspettavo una risposta nel merito piuttosto che una battuta. Giannino pazzo?

May 18th, 2012

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Quindi il problema a monte della spesa chiaramente il debito, che determina l'enorme spesa per interessi (della quale possiamo solo aspettarci che riesploda nei prossimi anni, a causa dello spread). A spanna, se il nostro debito fosse quello che i parametri di Maastricht richiedono, cio quello che era alla fine degli anni 70, noi nel 2007 avremmo pagato 2.5 punti di Pil di spesa per interessi, e quindi avremmo avuto un surplus complessivo di quasi un punto di Pil (3.2-2.5=0.7). Sa quando sorto il problema del debito? Glielo dico subito: dopo il divorzio fra Tesoro e Banca dItalia del 1981, effettuato come parte integrante del percorso verso lEuro(pa), contestualmente allingresso nel Sistema Monetario Europeo. Perch? Semplice. Perch lingresso nello Sme obbligava lItalia ad adottare una politica monetaria restrittiva (alti tassi di interesse) per difendere il valore del cambio. Il tasso di interesse reale ha superato il tasso di crescita e lItalia ha cominciato a indebitarsi per pagare gli interessi sul debito. Vuole vederlo? Eccolo qua:

Vuole il parere di un esperto? Nicola Acocella La politica economica nellera della globalizzazione, p. 122: Quanto poi la scelta di ricorrere a un fattore esterno di disciplina sia stata coronata da successo... e quanto invece abbia imposto sforzi eccessivi in termini di elevati tassi di interesse e, quindi, di aggravamento del debito pubblico materia che deve essere ancora serenamente valutata, in particolare alla luce della svalutazione della lira avvenuta nel 1992. Direi che alla luce della crisi che stiamo vivendo, i benefici del vincolo esterno non si vedono, i costi invece ci sono tutti, e si vedono bene in Fig. 1. Tornando allet delleuro, nel periodo delleuro, dal 1999 al 2007, lItalia stata pi virtuosa degli altri paesi europei. Ce lo dice la media del saldo primario in rapporto al Pil: Ireland 2.9 Italy 2.4 Spain 2.2 Netherlands 1.7 Austria 0.7 Germany 0.4 Greece 0.4 France -0.1 Portugal -1.2 Solo lIrlanda ha avuto uno stato pi risparmioso, ma non le servito perch essa aveva ben altri squilibri strutturali, che noi non abbiamo (ancora), dovuti agli ingenti afflussi di capitale estero, i quali non sono sempre benefici, talora sono venefici, come ho spiegato su lavoce.info. La Germania, tanto virtuosa, ha avuto un saldo primario pari a un sesto del nostro, e del resto abbiamo visto che la sua crescita stata trainata in buona parte dalla spesa pubblica, e abbiamo anche visto per quali motivi: sostanzialmente per finanziare una svalutazione reale competitiva ai danni della periferia, violando il patto diStabilit per sostenere i costi sociali delle sue riforme del mercato dellavoro (deprecate perfino dalle Nazioni Unite per il loro carattere unilaterale, foriero di instabilit strutturale per l'intera area euro). Certo, il governo italiano ha risparmiato anche perch era costretto a farlo, data la pesante eredit che aveva. Ma una eredit simile ce lavevano anche altri governi, che non si sono comportati altrettanto bene. Quindi finiamola anche con la storia che la colpa di Berlusconi sempre e comunque, perch questo nei dati non c. Ah, ma lei parla di spesa, quindi, mi dir, non significativo parlare di deficit, perch in fondo lo Stato italiano potrebbe essere risparmiatore a spese del contribuente: spende tantissimo e tassa tantissimo. Orrore! Solo che le cose non stanno cos. Nel periodo 1999-2007 il rapporto fra spesa pubblica complessiva e Pil nei paesi delleurozona stato questo: France Austria Italy Germany Netherlands Greece Portugal Spain 53 51 48 47 46 45 43 39
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ampiamente riconosciuto da chi non adotta un approccio ottusamente ideologico che il percorso europeo, intrapreso per questi nobili scopi, ha avuto come danno collaterale lesplosione del debito pubblico, con la quale la spesa primaria centra poco, perch mentre il debito raddoppiava, essa restava costante in rapporto al Pil (32% nel 1980, 36% nel 2000), mentre centra quella per interessi, che raddoppiava (dal 5% nel 1980 fino a oltre l11% a met degli anni 90, per poi ridiscendere quando il debito, come vedr dalla Fig. 1, si stabilizza). Vuole vederlo? Eccolo qua:

Vede? La spesa primaria sale fino all'inizio degli anni '80, poi si stabilizza. Ma in Fig. 1 vedr che proprio da allora che il debito comincia a correre.

May 18th, 2012

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finanziamenti sono garantiti esclusivamente dalle riserve di risparmio dei soci, senza prestiti interbancari n il ricorso ai mercati finanziari. Questi punti sono quindi lunit di misura monetaria moltiplicata per il tempo di giacenza o di rimborso: assumono segno positivo quando si deposita denaro e negativo se lo si chiede a prestito. Nel momento in cui si domanda denaro, se i punti accumulati non bastano a compensare quelli che il prestito consumer, il socio si obbliga a versare un deposito aggiuntivo sul proprio conto, mettendo in atto il meccanismo, cosiddetto, del post-risparmio che si concretizzer in un piano di risparmio obbligatorio rateizzato per la durata del finanziamento. La somma, accumulata con il post risparmio di propriet del socio e torner disponibile alla fine del piano di ammortamento dopo essere stata vincolata per il periodo del prestito. Al termine del rimborso il socio potr disporre dei propri post-risparmi ma, in caso di un basso livello dei punti risparmio si potr avere una rata complessiva di parecchio superiore a quella di un istituto bancario tradizionale e, quindi, i vantaggi per i soci potrebbero venire meno. Per risolvere questo problema Jak Bank ha pensato a tre alternative: richiedere a un altro socio limpegno di versare i post-risparmi a titolo di garanzia; la presentazione, da parte del richiedente il prestito, di un nuovo socio che metta a disposizione i post-risparmi e, infine, la richiesta della dilazione del post-risparmio dopo la fine dellammortamento. Jak Italia trova la sua origine in Jak Medlemsbank, la casa-madre che opera da diversi decenni a Skovde, in Svezia, a 180 chilometri dalla capitale Stoccolma. E, come l, anche da noi loperativit dellistituto sar sostanzialmente online nonostante lapertura di una sede nel territorio milanese. Ora resta da vedere come la clientela italiana recepir questo nuova formula. Curiosit espressa anche da Johannes Kreshmer, membro del consiglio direttivo della capostipite nordeuropea, che ieri era presente al convegno insieme agli altri relatori Matteo Marzotto, Francesco Perrini e Luigino Bruni.

Ireland 33 LItalia arriva terza, dopo la Francia (5 punti di Pil in pi) e lAustria (tre punti di Pil in pi), mentre la Germania, la virtuosissima Germania, indietro, distante, distantissima, a, si figuri, ben un punto (dicesi 1 punto) di Pil in meno di spesa pubblica. Lo sapeva? Credo di no. Ecco, ora lo sa. Quindi spesa pubblica una parola che al bar Sport dice pi di quanto dica nella realt e anche nella teoria economica. Tant vero che il paese meno spendaccione chi era? Guarda un po, or vedi sorpresa: lIrlanda. Che infatti aveva un debito pubblico bassissimo e un debito estero altissimo. Secondo lei, cosa lha mandata per aria? Ricapitolando: la rigidit del cambio, che lei lo colga o meno, stata evidentemente una parte del problema della spesa (imponendo politiche di alti tassi di interesse e avviando lItalia nella spirale del debito), e la sua rimozione dovr essere una parte della soluzione. Se le interessa la Francia, per dirne una, ha avuto dinamiche simili dopo il suo divorzio (nel 1973). Giannino un simpatico showman, del quale talora apprezzo le analisi e sempre apprezzo lunica cosa che certamente abbiamo in comune: il narcisismo. Sta a lei decidere adesso chi se lo pu permettere di pi, se Goofy, o Giannino. Siamo in democrazia. Nel frattempo sto valutando lipotesi di farmi crescere dei baffi a manubrio. Fanno molto Maupassant, che resta uno dei miei autori preferiti. E la morale della favola che se non volete essere liquidati con una battuta... non cominciate voi!

Interessante, senza interessi. Arriva Jak Bank


May 18th, 2012
Banca no-profit per un nuovo modello di sviluppo
Ilaria Lucchetti - 10 maggio 2012

La novit del panorama creditizio italiano si presentata ufficialmente ieri a Milano, nel corso di un convegno organizzato al Touring Club di corso Italia. La caratteristica principale di questa banca, che si sta costituendo, sar lassenza di applicazione di interessi sui prestiti e sulla giacenza, favorendo cos una migliore circolazione del denaro. Il modello si basa su una visione alternativa e non speculativa della finanza, al servizio delle persone e delle piccole-medie imprese. Che si potranno prestare denaro tra loro, mettendo in atto forme di mutualit e di cooperazione. E instaurando, in questo modo, un circuito virtuoso di business sociale no profit dove i capitali non sono remunerati da interessi e il cui fine non la massimizzazione del profitto, ma la sostenibilit economico-finanziaria. Infatti Banca Popolare Jak Italia sar sostanzialmente unorganizzazione cooperativistica in cui i soci uniscono i propri risparmi per potere ottenere prestiti a basso costo; i dividendi saranno costituiti dal risparmio sui prestiti contratti che permetteranno anche di combattere lerosione inflazionistica. Altra peculiarit centrale sar il legame con il territorio inteso sia come comunit locale, da sviluppare attraverso relazioni dai soci, sia favorendo il finanziamento di realt in linea con criteri di eco-sostenibilit e compatibilit ambientale. Andando nel dettaglio delloperativit del primo periodo dopo la costituzione, Jak si occuper di raccolta di depositi o altri fondi, con obbligo di restituzione, e operazioni di prestito. I soci depositeranno, quindi, la propria liquidit senza ricevere interessi, ma maturando dei punti risparmio. Qualora invece intendessero chiedere dei prestiti, verr applicata una commissione. Il meccanismo dei punti risparmio il nucleo fondante del sistema: con la creazione di un equilibrio tra entrate e uscite, si consente il bilanciamento del modello, in cui i

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