Luca Coladarci Psicologo Psicoterapeuta www.romapsicologo.

net PSICHE E NATURA, UN INCONTRO RIGENERANTE

Nella nostra attuale societ, con i suoi ritmi e stili di vita molto spesso contraddistinti da vissuti caotici, disordinati e frenetici, e con le moderne tecnologie che se da una parte facilitano di certo la nostra esistenza dallaltra ci possono riempire per di continue ed eccessive stimolazioni, un contatto con la Natura di sovente cosa rara e sfuggente. I nostri piedi, difatti, poggiano quasi sempre sul cemento o sullasfalto e riuscire il pi possibile a bilanciare ed equilibrare questa tendenza anche con il rigenerante contatto con la terra, con la natura, pu avere unimportantissima utilit esistenziale ed anche terapeutica, per tutti noi. Ma se ovviamente ognuno libero, come essere adulto, di scegliere autonomamente quali ritmi di vita prediligere e quali stili esistenziali abbracciare, lo stesso non si pu dire dei bambini, per forza di cose dipendenti rispetto ai nostri modi di agire. Tra laltro, proprio nei bambini si pu constatare come tra le loro pi evidenti inclinazioni naturali vi sia anche e soprattutto il fortissimo bisogno di contatto con la natura. E nulla cambia se si vive in una grande metropoli oppure in una piccola comunit rurale poich i bisogni psichici fondamentali degli essere umani sono e saranno sempre gli stessi. Inoltre, seguendo le impostazioni dello psicoanalista svizzero Carl Gustav Jung, effetti salutari nel contatto vivificante con la natura possono essere ottenuti da chiunque, cio sia dalle persone con tratti introversi che da quelli tendenzialmente estroversi. I primi, nel verde naturale potranno trovare nuove forme e possibilit per esprimere la loro introspezione, mentre i secondi in tal modo potranno bilanciare la loro indole pi espansiva. Ma ad entrambi, per, richiesta una cosa fondamentale: rallentare e ritagliarsi del tempo poich vivere la natura necessita di calma e ritmi pacati. Questo articolo, infatti, lungi dallessere e dallauspicare un ritorno indifferenziato alla natura, si basa invece sulla concreta convinzione che il contatto con essa dovrebbe avvenire nel pieno rispetto della propria indole personale e nel pieno rapporto con la specifica epoca storica in cui si vive. Ecco perch, anche il pi piccolo gesto o la pi piccola azione che dai nostri doverosi impegni quotidiani riusciamo a ritagliare per entrare in relazione con essa, sar di certo cosa estremamente salutare. A livello simbolico, inoltre, il contatto con la natura esprime anche la fondamentale necessit psichica di maggiore naturalezza. La natura, infatti, non ama

fronzoli od ornamenti, per definizione essenziale e anche nelle sue forme pi spettacolari resta sempre fedele a se stessa. Essa dunque semplicit, spontaneit e, in definitiva, autenticit, tutti elementi questi che possono e dovrebbero appartenere anche alla nostra costituzione psichica. Compito quanto mai difficile, per tutti, ma anche in tal caso anche il pi piccolo passo verso questa meta sar sempre cosa utile e salutare. Inoltre, riconoscendo sempre limportanza della personalit del singolo individuo nella propria evoluzione esistenziale, vi sono per di certo alcuni strumenti collettivi che possono influenzare uno specifico vissuto, come il caso ad esempio del rapporto tra la televisione e il relazionarsi alla natura. E in tale ottica, per quanto meritorie ed utili possano essere trasmissioni come Geo&Geo, Linea Verde o altre simili, va detto e tenuta in debita considerazione come esse nutrano virtualmente una necessit psichica che invece andrebbe vissuta soprattutto in maniera specifica e diretta, vale a dire dal vivo. Concludendo, si pu affermare come il vivere la natura sia, tra i tanti, un nobile ed utilissimo contenuto per riattivare o scoprire in tal modo nuove energie.