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Prima Domanda
I dati di traffico rilevati su Superstrada nel 2002 e allegati al progetto preliminare dicono che a Bovisio vi
sono quasi 4000 veicoli in direzione sud al mattino alle 8.
A Novembre abbiamo fatto una serie di filmati e abbiamo rilevato oltre 4500 veicoli in direzione Milano
alla stessa ora e altrettanti in direzione nord alla sera alle 19.
Vorrei sapere perché nell’analisi trasportistica dell’ing.Righetti di Novembre 2007, più precisamente nello
scenario programmatico a pagina 37, scenario che coincide con la situazione attuale, si usano 1881
veicoli, cioè si usa meno della metà del flusso reale.
E’ chiaro che se si usano dati errati si può dimostrare quello che si vuole.
Sintesi della risposta dell’ing..Rognoni (sulla validità dello studio dell’ing. Righetti, inviatoci su carta
intestata di società Pedemontana, non è stata data risposta): stiamo progettando per 4500 auto/ora, pari al
traffico odierno su Superstrada nelle ore di punta da Voi rilevato a Bovisio M.
Seconda Domanda
Il Codice dei contratti pubblici all’allegato XXI richiamato dall’art.164 prevede che il progetto
preliminare contenga una “descrizione generale delle soluzioni alternative analizzate, caratterizzate sotto il
profilo funzionale, tecnico e ambientale” e “l’illustrazione delle motivazioni a supporto della soluzione
prescelta sotto il profilo localizzativo, funzionale ed economico”.
In pratica, nel progetto preliminare dovrebbe essere spiegato in modo esauriente come e perché e tra quali
alternative si è scelto un certo tracciato.
Nel progetto preliminare della tratta B2, che è stato allegato con il parere di Regione Lombardia del
Maggio 2004, non c’è invece alcuna valutazione di tracciati alternativi.
Solo nella Valutazione di impatto ambientale del Settembre 2004 ci sono 10 righe e un grafico contenente
dei tracciati ma non c’è una analisi comparata di dati oggettivi che possa rispondere alle prescrizioni di
legge.
Quindi non vi sembra evidente, proprio a voi che siete i concessionari, che questa carenza “genetica” del
progetto preliminare, una carenza di cui adesso si sentono gli effetti, renda tanto debole questo progetto da
poter essere fermato in ogni momento con una azione legale ?
Sintesi della risposta dell.ing.Rognoni: a noi risulta sia tutto regolare, se ritenete che esistano profili di
illegittimità proponete subito una azione legale.
Intervento finale
“Ci è stato detto di dire che la B2-veloce non va bene”. Questa frase detta stasera dall’ing.Rognoni già
dice molto del modo in cui viene affrontato questo progetto.
Nel 2004 avete progettato 3,5 km di gallerie tra Seveso e Cesano che sfociano sulle code di Varedo. Dieci
giorni fa l’Assessore è venuto a Cesano al teatro Pedretti per dire che il progetto preliminare non si può
fare per 5 motivi: si ferma Superstrada, ci sono 5 milioni di mc di terra da spostare, non si fa in tempo per
l’Expo 2015, costa troppo, c’è la diossina.
E non ha detto il motivo più importante: si distrugge una strada veloce, gratuita e che ha un’efficienza
eccezionale rispetto al carico che porta, per fare una strada di arroccamento più intasata e lenta della
comasina.
Dal 2004 a oggi avete già cambiato tre volte opinione su quello che succederà al traffico di Superstrada e
per farlo avete già speso più di cento mila euro in studi di traffico. Risulta dal vostro bilancio 2006.
Vi basate su studi di traffico che leggono su Superstrada dati pari alla metà dei flussi reali di veicoli che ci
sono oggi. Studi che stasera avete disconosciuto.
E state progettando con 3 corsie di transito quando sapete bene che da Meda a Cesano 3 corsie non
basteranno.
Vista la situazione, direi che possiamo permetterci di prendere le vostre considerazione tecniche con una
certa ironia.L’ironia di chi sa che sono dettate dalla politica.
Il nostro sindaco potrà prendere le vostre valutazioni come oro colato, d’altra parte vi considera i suoi
consulenti. Il nostro sindaco e la sua maggioranza non si degnano neanche di convocare stasera quello che
dovrebbe essere il nostro consulente. Probabilmente aveva altro da fare.
Io capisco questo gioco delle parti che fate da sempre, lo capisco ma non lo condivido.
ma ripeto è una tecnica pagata profumatamente dalla politica per fargli da scudo e quindi una tecnica che
obbedisce e si adegua.
E quando saremo tutti in coda in galleria o in sopraelevata, e ci saranno le solite polemiche sulle colpe, la
politica scaricherà sulla tecnica le responsabilità e la tecnica dirà che è stata la politica a imporre questo
tracciato.
In ogni caso gli attori della tecnica e della politica saranno cambiati e i cittadini saranno cornuti e
mazziati.
Dove porta questo gioco delle parti, questo teatrino delle irresponsabilità ?
Porta solo allo spreco dei soldi dei cittadini.
Porta a fare opere inefficienti, che ci pongono in ridicolo di fronte all' Europa, opere che fanno crescere il
senso di frustrazione dei cittadini della Brianza.
Allora o c'è qualcuno qui disponibile a fare un progetto all'altezza dei problemi funzionali che sono sul
tavolo o è inutile continuare a discutere.
L'unica possiblità che ci resta è scendere in piazza per mettere a nudo questa totale deresponsabilizzazione
della politica e della tecnica.
Quello che è vergognoso è che mentre a Cesano c'è un sindaco che ha avuto il coraggio di fare questo
discorso in pubblico, davanti all’assessore regionale e davanti a CAL trovando il pieno sostegno dei suoi
cittadini, a Seveso abbiamo un sindaco che vuole il massimo del danno per ottenere il massimo dei soldi
non capendo che un danno eterno, funzionale e ambientale, non ha prezzo.
E concludo. Noi siamo disponibili a parlare con tutti ma ad un patto: che si parli di progetti di ingegneria,
che si parli senza il gomito davanti agli occhi, come ho visto fare a certo ambientalismo fondamentalista
in questi giorni, e che si parli in una logica di area e non di Comune.
Grazie