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Introduzione
Il software di controllo remoto per lunit RGK permette di:
Visualizzare in forma grafica su di un PC lo stato dellapparecchio, con le misure attuali, la modalit di funzionamento, i parametri del motore ecc. Visualizzare gli allarmi eventualmente attivi Visualizzare gli eventi registrati dallapparecchio Visualizzare e modificare i parametri di impostazione dell apparecchio, con la possibilit di salvare su disco, richiamare e stampare le impostazioni. Campionare alcune misure definite dallutente e salvarle su disco in diversi formati (MS-Access, testo ASCII, MS-Excel). Tracciare grafici delle misure campionate. Possibilit per lutente di personalizzare le pagine a piacimento, inserendo indicatori associati alle misure, immagini di sfondo, scritte e pulsanti di comando. Cambiare la lingua dei menu e dei comandi del programma scegliendo fra italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Installazione
Per procedere alla installazione necessario disporre del personal computer con il sistema operativo gi installato e funzionante e del CD per il setup del programma. inoltre necessaria una seppur minima confidenza con il personal computer ed i comandi del sistema operativo windows. Il software viene fornito su di un CD con due diverse procedure di installazione. Sotto la directory Setup1 si trova la procedura di installazione standard utilizzata con i sistemi operativi Win 95 e 98 prime release. Sotto la directory Setup2 si trova invece una nuova procedura di installazione, adatta per i sistemi operativi Win 98 ultime release e Win 2000. Setup1: 1. Chiudere tutte le applicazioni eventualmente aperte 2. Inserire il CD nel drive 3. Sotto la directory Setup1, lanciare il programma Setup.exe 4. Premere sul pulsante quadrato con licona di un PC per iniziare la procedura di installazione. 5. Verr visualizzata una finestra dove si chiede di specificare la directory dove installare il programma. Se la si vuole cambiare, specificare il nuovo nome nella apposita casella. 6. Seguire le istruzioni che verranno indicate. Nel caso venga segnalata la presenza sul PC di files pi recenti di quelli che si stanno installando, mantenere i files gi presenti (rispondere SI o keep alla richiesta di mantenerli) Setup2: 1. Chiudere tutte le applicazioni eventualmente aperte 2. Inserire il CD nel drive 3. Sotto la directory Setup2, lanciare il programma Setup.exe 4. Verr visualizzata una finestra dove si chiede di specificare la directory dove installare il programma. Se la si vuole cambiare, specificare il nuovo nome nella apposita casella. 5. Se alla fine della installazione viene richiesto di riavviare il sistema, eseguire la procedura.
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Principi base
Il criterio di funzionamento del programma consiste nel leggere ciclicamente le misure effettuate dagli RGK collegati e di presentarle sotto forma di indicatori sul monitor del PC. Le informazioni sono raggruppate in pagine che possono essere selezionate dallutente durante il collegamento. Quando il programma viene installato vengono fornite alcune pagine gi pronte. Lutente, se lo desidera, potr creare nuove pagine oppure modificare quelle esistenti. Le pagine possono essere di due tipi: Pagine con indicatori non associati ad un particolare RGK, dove lutente seleziona da quale unita vuole prelevare i dati da visualizzare. In questo caso possibile concentrare nella stessa pagina molte misure tutte provenienti dall RGK selezionato in quel momento. Con un semplice click lutente si pu spostare su di un altra unita, e tutti gli indicatori saranno aggiornati con le misure provenienti da essa. Pagine che raggruppano dati provenienti da RGK diversi, per esempio per visualizzare contemporaneamente lo stato di due o pi gruppi elettrogeni, ciascuno controllato da un RGK. In questo caso ciascun indicatore visualizzato preleva le misure da un particolare RGK. Le pagine pi comuni sono quelle del primo tipo: Quando il programma sta visualizzando una di queste pagine viene abilitata una casella a discesa dove lutente pu selezionare da quale RGK leggere le misure. In questo caso vengono abilitate anche una serie di funzioni che vengono indirizzate all RGK selezionato, quali ad esempio laccesso ai parametri di setup, lo stato degli I/O ecc.
Esempio di pagina con misure provenienti dallo stesso RGK
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Finestra principale
La finestra principale del programma contiene tutti i menu e le toolbar che permettono di accedere alle varie funzioni disponibili. Alcune di queste funzioni che possono modificare la configurazione del software sono protette da una password, e perci risultano disabilitate al momento del lancio del programma. Nella figura seguente viene rappresentato laspetto della finestra principale con evidenziati i controlli di utilizzo pi frequente.
Toolbar con le funzioni ed i comandi pi comuni Casella per la selezione delle pagine Casella per la selezione dellunita
D A B E F G H C C I L M
La pagina caricata nella figura, denominata PRINCIPALE una delle pagine gi pronte fornite con il programma. Si tratta di una pagina con indicatori non associati, perci le misure visualizzate sono di volta in volta riferite alla unit selezionata nella casella per la selezione dell RGK collocata in alto a destra. In essa sono raggruppate molte fra le misure pi importanti fornite dall RGK, e cio: A) B) C) D) E) F) G) H) I) J) K) L) M) Tensioni di rete, fase-neutro e concatenate. Tensioni di generatore, fase-neutro e concatenate. Stato dei contattori rete / generatore Selezione ed impostazione modalit di funzionamento RGK (OFF-MAN-AUT-TEST) Indicatore motore avviato Indicatore allarmi inseriti Indicatore RGK in allarme Tensione batteria Stato sensori analogici di carburante temperatura pressione (se disponibili) Contatore ore di funzionamento del motore Contatore ore mancanti alla scadenza intervallo manutenzione Contatore tentativi di avviamento Percentuale di tentativi di avviamento riusciti.
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Selezione dei colori di default dello sfondo delle pagine e degli indicatori
Selezione collegamento diretto / via modem. Se si utilizza un modem collegato al PC, selezionare la casella
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Fig. 2.2 - Configurazione-Opzioni-Unit Tramite questa finestra possibile definire quante unit RGK sono collegate al PC. Ovviamente se utilizziamo un collegamento diretto via RS-232, sar possibile collegarsi ad una sola unit. Se invece si utilizza una rete RS-485, che permette un collegamento multipoint, allora sar necessario specificare quante unit dovranno essere controllate dal PC. Per ciascuna unit possibile definire un nome libero (ad esempio GRUPPO1) , che sar utilizzato ogniqualvolta si vorr selezionare quel particolare RGK. La lista degli RGK definiti in questa pagina di configurazione sar poi visualizzata nella pagina principale, allinterno della casella di selezione unit. Questa finestra e abilitata solo in caso di connessione diretta, cioe quando NON si utilizza un modem per il collegamento. E chiaro infatti che utilizzando un modem ci si collega ad unita diverse a seconda del numero di telefono chiamato. Vedere il successivo paragrafo per una descrizione della modalita di funzionamento in caso di collegamento tramite modem.
Numero di unita RGK collegate. Unita attualmente selezionata. Corrisponde allindirizzo seriale programmato sullRGK.
Elimina una unita. Attenzione: Nel caso sia stata abilitata la raccolta dati, leliminazione di una unita dalla rete comporta la perdita dei dati eventualmente memorizzati. Vedere capitolo Raccolta dati.
Abilita il colloquio con lunita selezionata. Se disattivato, lunita viene ignorata (utile ad esempio quando lunita e momentaneamente fuori servizio).
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Fig. 2.3 - Configurazione-Opzioni-Rubrica modem Nel caso il programma sia configurato per effettuare il collegamento tramite modem, possibile memorizzare un elenco delle varie installazioni, definendo un codice, un nome ed il relativo numero di telefono del modem sul campo. In questo modo, quando si vorr stabilire il collegamento con un particolare gruppo, sar possibile selezionarlo direttamente da questo elenco. Per ciascuna installazione si pu poi definire se sono installate una o pi unit ed associare una pagina iniziale da caricare ogniqualvolta ci si collega a quella particolare installazione. Quando viene effettuata una chiamata tramite modem ad una delle installazioni memorizzate in questa lista, il programma effettua una scansione delle unita collegate (il numero di unita va specificato nella colonna Unit) e per ciascuna di esse estrae un nome che servira per identificarla. Il nome viene letto dalla memoria interna dellRGK (vedere campo Identificazione RGK nel capitolo Parametri modem). Questi dati sostituiscono quelli specificati nella finestra Unita descritta nel paragrafo precedente, non disponibile quando si effettua un collegamento tramite modem. Per ulteriori informazioni, vedere il capitolo Chiamata modem.
Descrizione della installazione Per inserire un nuovo record, cliccare su Nuovo, riempire i campi soprastanti ed infine cliccare su Aggiungi.
Per eliminare un record esistente selezionarlo nella tabella e quindi cliccare su Rimuovi.
Per modificare un record selezionarlo nella tabella, effettuare le modifiche nei campi soprastanti e quindi cliccare su Aggiorna.
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Fig. 2.4 - Configurazione-Opzioni-Raccolta dati Tramite questa pagina possibile definire se il programma deve o meno raccogliere dei dati dalla o dalle unit RGK collegate. Con Raccolta dati si intende la lettura del valore di alcune misure che viene eseguita ad intervalli regolari. Nota: La funzione raccolta dati non e disponibile quando si effettua la connessione tramite modem, in quanto questo tipo di connessione e per sua natura di tipo temporaneo.
Definisce per quanti giorni i dati raccolti rimangono memorizzati nel database della raccolta dati prima di essere eliminati
Aggiunge una voce alla lista dei dati da campionare, inserendo il multimetro e la misura selezionati nelle caselle a discesa.
Elimina la voce selezionata dalla lista. Nota: Eliminare un campo dalla struttura del database Raccolta dati comporta la perdita dei record attualmente memorizzati.
Lista dei dati da raccogliere. Questi dati possono essere utilizzati per essere visualizzati sotto forma di grafico o per essere esportati in files di testo.
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Menu Visualizza
Raccolta dati
Le variabili definite nella pagina di configurazione Raccolta dati (Fig. 2.4) vengono campionate dal programma ciclicamente, con una velocit di acquisizione definita dallutente con limpostazione Periodo di campionamento, e successivamente salvati nel database con data e ora. Quando si definisce il Periodo di campionamento, si deve prestare attenzione alla quantit di spazio su disco che si ha a disposizione. Ad esempio, impostando un periodo di campionamento di 5 secondi, verrebbero salvati ben 17280 record al giorno, ciascuno con data, ora e valore di ciascuna variabile compresa nella lista Raccolta dati. Per limitare loccupazione di memoria dei files sul disco possibile eliminare automaticamente dal database i campionamenti pi vecchi di un numero voluto di giorni. Impostando ad esempio Mantieni dati ultimi giorni a 7, verranno mantenuti nel database i campionamenti dellultima settimana. Il database della raccolta dati risiede nel file rgk.mdb, situato nella directory di installazione del programma. Si tratta di un normale file di Ms-Access, leggibile anche da altre applicazioni. La raccolta dati viene memorizzata nella tabella DataLog. I dati raccolti possono essere visualizzati in forma tabellare con il menu Visualizza-Raccolta dati, oppure cliccando sulla corrispondente icona sulla toolbar. Fig. 3.1 Visualizza-Raccolta dati
Data e ora del campionamento Numero di records selezionati Valori delle variabili campionate
Periodo selezionato per la visualizzazione. Estrae dal database i valori rientranti un determinato intervallo di tempo.
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Allarmi
Selezionando il menu Visualizza-Allarmi possibile richiamare la finestra in figura, dove vengono visualizzati gli eventuali allarmi attivi sugli apparecchi collegati. La tabella visualizzata pu essere esportata in un file di testo oppure stampata tramite gli appositi pulsanti. Il numero totale di allarmi attivi sempre visibile anche sulla status bar della pagina principale.
Nome dellunita RGK dove si e verificato lallarme Numero totale di allarmi attivi Descrizione dellallarme
Stampa la tabella.
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Eventi
Il menu Visualizza-Eventi permette di visualizzare la lista di eventi registrati dallRGK selezionato, nella stessa forma n cui sarebbero visibili dal pannello frontale dellapparecchio.
Nome dellunita alla quale si riferiscono gli eventi
Stampa la tabella.
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Grafici
I dati raccolti nel database Raccolta dati possono essere visualizzati sotto forma di grafici (trend). In questo modo si pu avere a colpo docchio una impressione dellandamento delle misure pi importanti, oppure paragonare sullo stesso grafico le grandezze provenienti da due parti diverse dellimpianto. Per aprire la finestra del grafico selezionare il menu Visualizza-Grafico oppure cliccare sulla corrispondente icona nella toolbar. Il criterio di funzionamento di questo tipo di grafico molto simile a quello di un oscilloscopio. Sullasse delle ascisse (orizzontale) viene indicato il tempo. La scala orizzontale dei tempi comune a tutte le misure visualizzate, e viene rappresentata con lindicazione di data e ora del campionamento. possibile visualizzare fino a 4 grafici sovrapposti scegliendo le misure da tracciare fra quelle disponibili nel database Raccolta dati ed utilizzando le quattro caselle a discesa, ciascuna abbinata ad un colore della traccia. Per ciascuna misura poi possibile modificare la scala verticale agendo sui pulsanti + e . Per stabilire il valore della misura in un dato momento, disponibile una indicazione che dice quanto vale un quadretto in verticale (divisione). Se ad esempio viene indicato 50V / div ed il grafico si trova a 8 quadretti in altezza, la misura di circa 400V. Il grafico occupa unarea di 240 divisioni in orizzontale per 10 in verticale. Quando viene aperta, la finestra impostata per visualizzare i dati del giorno corrente, cio dalle 00:00:00 del giorno corrente alle 00:00:00 del giorno successivo. Tramite lapposito pulsante Seleziona periodo possibile scegliere il periodo di inizio e di fine della visualizzazione. Nel caso nel database non siano disponibili i dati per un certo periodo di tempo (ad esempio perch il programma rimasto inattivo) viene tracciata una linea con un colore di una tonalit pi scura di quella normale. Fig. 5.1 Visualizza-Grafico
Colore scuro = dati non disponibili Colore brillante = dati campionati Scorre grafico in orizzontale
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Stato I/O
Lo stato degli ingressi/uscite dell RGK pu essere visualizzato per mezzo del menu Visualizza-Stato I/O, che richiama la finestra in figura. In essa sono riportati gli ingressi digitali (cio i segnali ON-OFF provenienti dallimpianto e che vengono letti dalla scheda) e le uscite (cio i rel interni alla scheda, destinati a comandare il gruppo e/o limpianto). Dato che lRGK consente di associare a ciascun morsetto una funzione selezionabile dallutente, le attuali funzioni degli Ingressi / Uscite vengono lette dallapparecchio al momento dellapertura della finestra. Lo stato attivo evidenziato dal colore rosso, mentre lo stato di riposo dal colore neutro di sfondo.
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Password
Quando si avvia il programma alcune delle funzioni risultano disattivate. Tramite il menu Password si ha la possibilit di immettere la parola dordine che permette laccesso a tutte le funzioni, e in particolare:
Modificare le impostazioni del controllo remoto Modificare la password Eliminare record dai database Raccolta dati Accedere all editor pagine Modificare i parametri di setup degli RGK collegati
Al momento della prima installazione la password LOVATO. Successivamente lutente potr registrare una nuova password personalizzata, cliccando sul pulsante Nuova password e quindi immettendo per due volte consecutive la nuova password di sua scelta. Fig. 8.2 Nuova password
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Menu Comunicazione
Online
Il menu Comunicazione-Online permette di riavviare il collegamento seriale dopo che esso stato messo in pausa dalloperatore tramite il comando Offline. Quando si sceglie di riattivare la comunicazione seriale, il programma esegue una scansione di tutti gli RGK configurati nella rete per verificarne lo stato.
Offline
Con Comunicazione-Offline lutente ha la possibilit di sospendere temporaneamente la comunicazione seriale fra il PC e gli RGK. Quando il programma si trova in questa modalit, gli indicatori vengono visualizzati in uno stato di riposo e la raccolta dati viene sospesa. Questo comando da utilizzarsi ad esempio quando si vuole scollegare temporaneamente il cavo di comunicazione RS232, oppure se si vuole disalimentare gli apparecchi collegati. Lo stato di sistema in Offline viene evidenziato da una scritta sulla barra di stato della finestra principale ( in basso sullo schermo). Il sistema passa automaticamente in modalit offline quando si accede alla configurazione (Opzioni oppure Editor pagine).
Chiamata modem
Questa opzione disponibile solo se il programma stato configurato per effettuare il collegamento attraverso un modem (vedere finestra Configurazione-Opzioni-Generale). Tramite questa scelta si richiama una finestra dove possibile effettuare una chiamata tramite modem dal PC verso una postazione dove presente un RGK provvisto di modem. Una volta aperta la finestra in figura, selezionare dalla casella a discesa il nominativo dellinstallazione alla quale ci si vuole connettere. Verranno visualizzati i nominativi caricati nella Rubrica modem in fase di configurazione. Una volta effettuata la selezione il numero di telefono corrispondente compare nella casella sottostante. Cliccare sul pulsante Componi per iniziare la procedura di connessione.
A questo punto il programma istruir il modem per effettuare la chiamata. Durante la attesa si vedr scorrere la barra blu del tempo massimo consentito per stabilire il collegamento (1 minuto). Il modem chiamato prender la linea e scambier con il modem chiamante i consueti messaggi di handshaking. Al termine di questa procedura, se tutto si svolto correttamente, sulla status bar del PC comparir un messaggio che informa lutente dell avvenuto collegamento ed il programma passer automaticamente in modalit Online. Se si verificano errori controllate scrupolosamente le connessioni ed eventualmente seguite la Guida alla risoluzione dei problemi di connessione riportata nell Appendice B di questo manuale. Normalmente la connessione non critica in quanto vengono utilizzate delle procedure molto comuni ed assolutamente standard. Tramite il pulsante Interrompi possibile bloccare la procedura di chiamata, mentre con Riappendi si chiude una comunicazione gi in corso.
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Riappendi
Con questo comando si interrompe un collegamento via modem, chiudendo la linea telefonica. Equivale a riappendere la cornetta in caso di una telefonata comune. Viene eseguito automaticamente ogniqualvolta si esce dal programma.
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Menu Parametri
Setup
Per accedere ai parametri di setup dell RGK disponibile il menu Parametri. Cliccando Parametri-Setup viene visualizzata la finestra in figura, con lalbero che rappresenta la struttura dei menu dellapparecchio.
La struttura dei menu raccoglie tutte le informazioni riguardanti i parametri, ad esempio codice, descrizione, valori minimi, massimi, di default ecc. Queste informazioni sono memorizzate in appositi files sul disco. Quando il software viene installato, vengono copiati i files che si riferiscono alla struttura dei parametri attualmente in uso. Questo permette normalmente un accesso immediato alla impostazione dei parametri. Se per vengono apportate modifiche al software interno dellapparecchio che comportano una modifica della struttura dei parametri (ad esempio viene aggiunto un parametro oppure modificato il range di impostazione di un parametro esistente) il programma, una volta collegato ad una scheda con revisione nuova, segnaler automaticamente la necessit di creare il file con la nuova struttura, scaricandolo dallapparecchio.
Rispondendo Si verr avviata loperazione di scaricamento. Alla fine di questa operazione, che pu richiedere alcuni minuti, sar possibile accedere ai parametri della nuova scheda. I dati scaricati saranno memorizzati nellapposito file, e le volte successive non sar pi necessario ripetere questa operazione.
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Accesso ai parametri
Per visualizzare uno dei menu di Setup, fare doppio click sulla corrispondente voce nellalbero della finestra Parametri di Setup. Viene visualizzata la finestra seguente, che mostra i valori impostati attualmente nell RGK. possibile apportare modifiche e trasmetterle immediatamente nellapparecchio tramite il pulsante Trasmetti.
Fare doppio clic per immettere un nuovo valore con la tastiera numerica
Se i parametri vengono modificati a video senza essere trasmessi all RGK, quando la finestra viene chiusa verr visualizzato un messaggio che chiede se perdere le modifiche oppure lascia la possibilit di trasmetterle nellapparecchio.
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Tabella allarmi
Il menu con la tabella allarmi a differenza di tutti gli altri viene presentato con delle caselline che permettono di attivare o disattivare le singole propriet, in modo analogo a quanto si pu fare agendo direttamente sul pannello frontale dell RGK.
Codice e descrizione degli allarmi Caselle per abilitare Disabilitare le proprieta Proprieta degli allarmi Scorrere la barra per accedere agli allarmi seguenti
Salva su file
I valori dei parametri di setup possono essere salvati sul disco del PC in un file di testo ASCII, in modo da poterli ricaricare in un altro apparecchio in modo estremamente comodo e rapido. Quando si esegue questo comando, nel file vengono salvati i valori di tutti i menu. Questa funzione utile quando si devono programmare una serie di apparecchi con le stesse impostazioni, oppure quando si vuole mantenere un archivio delle impostazioni originali di un quadro. Per salvare su disco i parametri, dalla finestra Parametri di Setup selezionare il menu Setup-Salva su file ed immettere il nome desiderato. Lestensione associata a questo tipo di file .PAR.
Carica da file
Per eseguire loperazione inversa, cio trasferire un file dal PC all RGK, utilizzare il menu Setup-Carica da file. In questo caso i parametri vengono letti dal file e trasmessi e memorizzati nell RGK. Durante questa operazione viene anche eseguito un ciclo di rilettura dei parametri appena trasmessi, in modo da verificare la correttezza delloperazione.
Stampa
inoltre possibile ottenere una stampa delle impostazioni, utile da archiviare insieme alla documentazione dellimpianto, utilizzando il menu Setup-Stampa.
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Parametri modem
Se per effettuare il controllo remoto si utilizzano dei modem, si rende necessario programmare alcuni parametri nell RGK che servono a gestire il modem collegato all RGK stesso. Questi parametri, a causa della loro particolare struttura, non sono disponibili sulla tastiera-display dell apparecchio, e possono quindi essere impostati esclusivamente per mezzo di un PC e del software di controllo remoto. Dato che necessario programmare questi parametri prima di poter utilizzare il modem, questa programmazione viene fatta di solito collegando direttamente il PC e l'RGK con il cavo seriale RS-232. Quando si utilizza un modem, possibile configurare lRGK in modo che risponda solamente alle chiamate provenienti dal PC oppure in modo che possa chiamare autonomamente il PC in caso di particolari eventi (chiamata su allarmi oppure a scadenze fisse). inoltre possibile collegare lRGK ad un modem GSM, cio ad un apparecchio che unisce in se un modem tradizionale ed un telefono cellulare, in modo da poter effettuare chiamate anche da postazioni sprovviste di linea telefonica. In questo caso sar inoltre possibile fare in modo che lRGK spedisca messaggi SMS o invii messaggi in posta elettronica, sempre in conseguenza di un allarme o della scadenza di un intervallo prefissato. Nella finestra in figura sono quindi raggruppati tutti i parametri necessari per eseguire le funzioni sopra descritte:
Abilitazione chiamate a PC
Numero di telefono per invio e-mail tramite SMS. Dipende dal gestore del servizio.
Prefisso necessario a direzionare un SMS verso una casella di email. Dipende dal gestore del servizio.
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Editor pagine
Leditor pagine quella parte del software di controllo remoto che permette allutente di costruire delle videate personalizzate, inserendo indicatori animati e oggetti fissi in modo da visualizzare le informazioni provenienti dall RGK nella forma pi adatta a rappresentare lo stato del gruppo elettrogeno. La trattazione di questo argomento, che farebbe parte integrante della configurazione, stata lasciata come ultimo argomento del manuale in quanto si rivolge a degli utenti che abbiano una buona familiarit con lutilizzo del PC e con le problematiche connesse alla comunicazione seriale. Per accedere alleditor pagine inserire la password e richiamare il menu Configurazione-Editor pagine. da notare che durante la costruzione delle pagine, cosi come durante la modifica della finestra Opzioni, il programma si predispone in modalit Offline, ovvero la comunicazione con gli RGK viene interrotta. Appena attivato, leditor pagine si presenta con una pagina vuota. Tramite il menu File possibile effettuare le consuete operazioni di caricamento, salvataggio e creazione di una pagina nuova. da notare che le pagine gestite dal programma risiedono tutte in una cartella (denominata \PAGES\ITA quando il programma impostato in italiano) e che le operazioni di caricamento e di salvataggio delle pagine vengono effettuate solamente nella suddetta cartella. Per questa ragione le finestre di caricamento e salvataggio non appaiono come quelle consuete di windows ma in una forma pi semplice.
Nei seguenti paragrafi verranno illustrate le funzionalit dell editor pagine guidando lutente alla creazione di una pagina di prova.
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Step 1 La prima operazione che lutente pu effettuare quella di definire alcune propriet generali della sua nuova pagina, quali il titolo, il colore di sfondo ed una eventuale immagine di sfondo. A questo scopo si pu cliccare sul menu Pagina-Propriet e richiamare la finestra in figura: Fig. 10.1 Pagina-Propriet
Testo che comparir sulla barra del titolo Seleziona il colore di sfondo Colore di sfondo della pagina.
Permette di selezionare il nome delleventuale file grafico di sfondo. Sono supportati i formati BMP, GIF e JPG
Se necessario, specificare qui il nome delleventuale file grafico che far da sfondo alla pagina. Le dimensioni del file originale dovranno essere compatibili con quelle della pagina.
Step 2 Supponiamo a questo punto di voler inserire nella nostra pagina un indicatore tipo strumento a lancetta che indichi il valore della tensione della fase L1 della rete. Selezioniamo il menu Indicatore-Aggiungi oppure clicchiamo con il tasto destro del mouse su un punto vuoto della pagina e selezioniamo Aggiungi indicatore dal menu pop-up. Verr visualizzata la seguente finestra: Fig. 10.2 Indicatore-Aggiungi-Tipo indicatore
Cliccare su questo pulsante per inserire un nuovo indicatore del tipo voluto.
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Selezioniamo il pulsante con lindicatore a lancetta e successivamente clicchiamo sul pulsante Inserisci nuovo indicatore. A questo punto sulla nostra pagina comparir lindicatore voluto, con posizione e dimensioni standard. Contemporaneamente, la finestra propone le impostazioni di base degli indicatori: Fig. 10.3 Indicatore -Propriet
Posizione dellindicatore. Le coordinate 0,0 rappresentano langolo in alto a sinistra della pagina. Gli oggetti possono anche essere spostati usando il tool Muovi sulla toolbar e trascinandoli con il mouse Definizione della misura da visualizzare. Selezionare da quale Unit e quale misura associare allindicatore appena inserito. Attenzione! Non tutti gli abbinamenti Indicatore-misura sono possibili. Se la misura non e compatibile con lindicatore, verra segnalato con un messaggio.
Dimensioni dellindicatore. Alcuni indicatori hanno proporzioni fisse, in tal caso le dimensioni si modificano con il parametro Larghezza
La finestra di Fig. 10.3 comune a tutti i tipi di indicatori. Quando si specifica l apparecchio dal quale prelevare la misura, tenere presente che:
Se dalla casella Selezione unit viene selezionato un RGK fra quelli definiti in fase di configurazione, la misura visualizzata dallindicatore verr sempre prelevata dallo stesso RGK. Questa soluzione va adottata quando si vogliono inserire nella stessa pagina misure provenienti da RGK diversi (vedere il capitolo Principi base). Se la casella Selezione unit viene lasciata sulla impostazione Unit di default lindicatore visualizzer la misura proveniente dall RGK selezionato in quel momento nella finestra principale (vedi Fig. 1.1). Realizzando una pagina con tutti gli indicatori non associati ad un particolare RGK, questa pagina potr visualizzare le misure provenienti di volta in volta dall RGK selezionato.
Impostiamo posizione e dimensioni del nostro indicatore a lancetta, poi specifichiamo che la misura andr prelevata dall RGK di default ed infine selezioniamo fra le possibili misure quella che ci interessa, cio, nel nostro esempio, Tensione di rete L1.
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A questo punto possiamo spostarci sulla pagina Opzioni della finestra Indicatore e completare alcune opzioni generali dellindicatore a lancetta. Queste opzioni variano a seconda del tipo di indicatore selezionato. Nel nostro caso, ad esempio, disabilitiamo la casella Usa descrizione di default e compiliamo una descrizione personalizzata da visualizzare sullindicatore a lancetta. Fig. 10.4 Indicatore-Opzioni (per indicatore tipo Lancetta 1)
Sceglie se visualizzare sullindicatore la descrizione standard della misura oppure una descrizione personalizzata.
Sceglie se il fondoscala dellindicatore viene adattato automaticamente alla impostazione dellRGK oppure se si vuole specificare un fondoscala personalizzato.
Cliccando su OK le impostazioni vengono applicate allindicatore a lancetta e la finestra viene chiusa. Seguendo la stessa procedura possibile aggiungere altri indicatori alla nostra pagina. Se si desidera modificare le impostazioni di un indicatore gi inserito, selezionarlo cliccandoci sopra (lindicatore viene evidenziato da una cornice) e successivamente utilizzare il menu Indicatore-Modifica oppure utilizzare il tasto destro del mouse per richiamare il menu pop-up Modifica. Allo stesso modo, dopo aver selezionato un indicatore possibile eliminarlo con Elimina. Step 3 A questo punto abbiamo realizzato una pagina semplicissima che per gi in grado di essere caricata e visualizzata. Procediamo quindi con il salvataggio tramite il menu File-Salva con nome ed usiamo il nome PROVA. Questo comando creer un file ASCII denominato PROVA.PGD e posizionato nella directory \PAGES\ITA insieme alle altre pagine. Per chi interessato, il contenuto del file pu essere analizzato ed eventualmente modificato con un normale editor di testo. Step 4 Chiudiamo leditor pagine con il menu File-Esci dalleditor pagine. Il programma carica di nuovo la pagina principale (Fig. 1.1) oppure la pagina con le stazioni RGK (in questo caso selezionare una delle stazioni per aprire la pagina principale). Questa volta nella casella a discesa per la selezione delle pagine (Fig. 1.1) si trover anche la nostra pagina PROVA. Selezionandola, la pagina verr caricata e lindicatore visualizzer la tensione equivalente desiderata. A questo punto abbiamo concluso la sequenza minima indispensabile per realizzare una pagina personalizzata. Per permettere allutente di sfruttare le potenzialit del programma passeremo ora a descrivere le caratteristiche e le opzioni di tutti gli indicatori disponibili.
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Tipi di Indicatori
Indicatore etichetta Lindicatore di tipo Etichetta visualizza una misura proveniente dall RGK in forma numerica.
Descrizione. Puo essere quella di default della misura o personalizzata. Puo non essere visualizzata.
Unit di misura. Puo non essere visualizzata. Varia scala automaticamente a seconda del valore visualizzato (es. W, kW, MW)
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Indicatore Lancetta 1
Unit di misura. Scala. Puo essere quella massima dell RGK (vedi fig. 2.2) oppure personalizzata
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Indicatore Lancetta 2
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Indicatore 7-segmenti Funzionamento analogo allindicatore tipo Etichetta, con rappresentazione a 7-segmenti a LED.
Unit di misura. Varia automaticamente a seconda del valore visualizzato (es. W, kW, MW)
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Il fondoscala corrisponde al valore massimo previsto nellRGK oppure puo essere specificato manualmente
Valore numerico
Unit di misura
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Indicatore Contatore
Le cifre dopo la virgola sono su fondo bianco
Unit di misura
Numero di cifre del contatore. Deve essere superiore o uguale a quelle della misura da visualizzare
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Indicatore On-Off Lindicatore on-off serve per visualizzare uno stato digitale proveniente dallRGK. Puo essere di due tipi diversi:
Normale: Un rettangolo con una descrizione che cambia il colore di sfondo a seconda dello stato della variabile. Il colore per lo stato OFF e quello per lo stato ON possono essere selezionati liberamente.
Grafico: Due figure grafiche lette da files bitmap di uguali dimensioni. La prima viene visualizzata quando lo stato e off, la seconda quando e on.
Definisce se lindicatore deve avere un bordo 3D intorno alla parte colorata oppure no Seleziona colore per stato on (indicatore normale) Seleziona colore per stato off (indicatore normale)
Seleziona nome file per stato on. Il file deve risiedere nella stessa directory della pagina
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Indicatore circolare Questo tipo di indicatore e dedicato alla visualizzazione dei parametri del motore, in particolare delle misure: Tensione batteria Livello carburante Pressione olio Temperatura acqua
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Indicatore stato unita Questo indicatore e diverso dai precedenti, in quanto non viene associato ad una particolare misura, ma ad una intera unita, cioe ad un RGK fra quelli collegati al PC. Esso viene utilizzato quando ci sono pi di un RGK collegati contemporaneamente in rete RS-485. Questo indicatore raggruppa in se tutte le informazioni principali, descritte in figura:
Modalita di funzionamento: puo essere OFF, MAN, AUT, TEST. Colore di sfondo: Rosso = allarme Neutro = OK
MV = Mains Voltage Stato della tensione rete. Verde = Tensione OK Grigio = fuori limiti
GV = Generator Voltage Stato della tensione generatore Verde = Tensione OK Grigio = fuori limiti
Stato contattore generatore Verde = Chiuso Grigio = Aperto Codice per identificare lunita RGK
Esempi di indicazione:
Nessun allarme, modalita RESET, motore fermo, tensione rete presente e contattore rete chiuso.
Unita in allarme, modalita RESET, motore fermo, tensioni non presenti, contattori aperti.
Modalit MAN, motore fermo, tensione rete ok, contattore rete chiuso.
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Tipi di Oggetti
Oltre agli indicatori, nella pagina possono essere inseriti altri oggetti, alcuni dei quali fissi (ad esempio scritte fisse, linee, immagini ecc.) ed altri con una funzione attiva (ad esempio pulsanti di comando). Linserimento e la manipolazione di questi oggetti avviene in modo molto simile a quello gi descritto per gli indicatori. Tramite il menu Oggetto-Aggiungi possibile aprire la finestra che permette di selezionare il tipo di oggetto e di specificarne le propriet. Fig. 11.1 Oggetto-Aggiungi
Scritta fissa di colore e dimensioni variabili Rettangolo colorato. Variando altezza e larghezza si possono ottenere linee. Riquadro contenete un file grafico Scritta fissa su di un pannello 3D. Pulsante al quale si possono associare determinate azioni
Cosi come gli indicatori, anche gli oggetti hanno propriet diverse dipendenti dal tipo di oggetto. Nelle pagine seguenti spiegheremo la funzione di queste propriet.
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Oggetto Testo Inserisce una scritta fissa sullo sfondo della pagina. Fig. 11.2 Oggetto-Testo-Propriet
Definisce se lo sfondo della scritta deve avere un colore proprio (quello definito in questa finestra) oppure se deve essere trasparente
Oggetto Rettangolo Permette di disegnare un rettangolo colorato. Variando le dimensioni si possono ottenere delle linee orizzontali o verticali di spessore variabile.
Oggetto immagine Inserisce un riquadro contenete un immagine in formato BMP, JPG o GIF. Fig. 11.2 Oggetto-Immagine-Propriet
Definisce se limmagine deve mantenere le sue dimensioni originali oppure deformarsi per seguire quelle impostate per loggetto
Oggetto Pannello 3D Funziona in modo analogo alloggetto testo, con la sola differenza che la scritta sovrapposta ad un pannello con effetto rilievo.
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Oggetto Pulsante Loggetto pulsante un oggetto attivo. La sua pressione con il mouse pu essere associata ad una serie di comandi selezionabili dallutente. Nella finestra propriet quindi, oltre a definire le consuete impostazioni quali posizione, dimensioni, testo ecc. si dovr anche definire lazione associata ed un eventuale parametro. Le azioni associabili sono le seguenti:
COMMAND Invia un comando al RGK. In questo caso loperando definisce che tipo di comando inviare. I comandi possibili sono: Cambio modalita OFF-MAN-AUT-RESET Start-Stop manuale motore Commutazione manuale contattori Rete-Generatore Azzeramento contatori energia, ore motore, manutenzione, avviamenti, ore di noleggio END Esce dal programma
NEWPAGE Carica una nuova pagina. In questo caso loperando deve essere selezionato fra i nomi delle pagine disponibili. NEWNODE Seleziona un nuovo RGK. In questo caso loperando deve essere selezionato fra la lista delle unit configurate. MODEMCALL Effettua una chiamata al numero di modem il cui codice e specificato nel campo operando.
Definisce se il pulsante sempre abilitato oppure solo previo inserimento della password.
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Se stato configurato un solo RGK, viene caricata la pagina con nome PRINCIPALE Se invece sono state configurate pi unit, viene caricata la pagina con nome INIZIO
I nomi sopra citati sono validi quando il software configurato in italiano. Lutente, se lo desidera, pu personalizzare con leditor pagine anche queste pagine, ma necessario che i files PRINCIPALE.PGD e INIZIO.PGD non vengano eliminati. Esiste la possibilit di creare automaticamente la pagina INIZIO con un pannello per ogni RGK configurato nella rete (vedere fig. 2.2). Questa operazione pu essere effettuata dopo aver completato la configurazione, aprendo leditor pagine e selezionando il menu Pagina-Genera pagina iniziale . In questo modo il programma genera automaticamente la pagina INIZIO.PGD, inserendo per ogni RGK un indicatore di status, cioe un controllo che fornisce tutte le informazioni principali sullo stato dellunita. Facendo doppio click su uno questi pannelli, e possibile aprire immediatamente la pagina principale con le informazioni della stazione selezionata. Dopo aver generato la pagina, lutente ha la possibilit di personalizzarla a piacimento utilizzando i consueti comandi delleditor. Nella finestra sottostante viene visualizzato un esempio di pagina iniziale generato automaticamente partendo da una rete con configurati quattro RGK:
A questo punto potrebbe essere aggiunta una immagine di sfondo con, ad esempio, la pianta topografica o lo schema di un impianto. Quando il programma viene installato per la prima volta viene fornita una pagina iniziale con un solo RGK. Essa pu essere sovrascritta da quella personalizzata dallutente e sar caricata automaticamente la prossima volta che il programma sar lanciato oppure selezionando il menu Visualizza-Pagina iniziale.
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In caso di problemi Se il collegamento non funziona (tentando di passare in Online il programma emette dei beep e passa automaticamente in modalit Offline) controllare scrupolosamente i seguenti punti:
Il numero della porta COM: del PC utilizzata deve corrispondere a quanto programmato nel menu Configurazione-Opzioni-Generale-Porta seriale. La porta seriale del PC non deve essere gi utilizzata da unaltra applicazione. L'indirizzo seriale impostato sull' RGK (nel menu Porta di comunicazione) deve essere 01. La velocita della porta seriale del PC (selezionabile con il menu Configurazione-Opzioni-Generale, default 9600 baud) deve corrispondere a quella impostata nellapparecchio (nel menu Porta di comunicazione, default 9600 baud) Il cavo deve essere integro e correttamente collegato (dal lato RGK deve essere connesso al connettore tipo RJ a 6 poli presente sul retro dellapparecchio). L'RGK deve essere alimentato e funzionante.
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Collegamento PC-RGK tramite RS-485 (RGK senza interfaccia RS-485 interna) Il collegamento tramite interfaccia RS-485 prevede l'utilizzo di un convertitore RS232/RS485 per ogni nodo, cio un convertitore per il PC pi' un convertitore per ogni RGK che si vuole collegare (da un minimo di 1 fino ad un max di 99 RGK). Il collegamento da PC a convertitore viene effettuato tramite il cavo codice Lovato 51C4, mentre quello fra RGK e convertitore con il cavo codice 51C6. Le uscite RS-485 dei convertitori dovranno poi essere collegate in parallelo sul Bus 485, costituito da un doppino schermato. Fare riferimento al manuale fornito con i convertitori per ulteriori dettagli.
In caso di problemi Se il collegamento non funziona (tentando di passare in Online il programma emette dei beep e passa automaticamente in modalit Offline) controllare scrupolosamente i seguenti punti:
Il numero della porta COM: del PC utilizzata deve corrispondere a quanto programmato nel menu Configurazione-Opzioni-Generale-Porta seriale. La velocita della porta seriale del PC (selezionabile con il menu Configurazione-Opzioni-Generale, default 9600 baud) deve corrispondere a quella impostata negli apparecchi (nel menu Porta di comunicazione, default 9600 baud) Nel caso siano collegati pi' RGK, essi devono essere programmati con indirizzi di comunicazione seriale diversi fra loro (01, 02, 03 ecc). Per impostare l'indirizzo di comunicazione seriale dell'RGK programmare l'apposito parametro nel menu dellapparecchio Porta di comunicazione. La polarit di collegamento dei convertitori al bus RS-485 deve essere corretta (tutti i morsetti contrassegnati con A su di un conduttore e tutti quelli contrassegnati con B sull'altro). La distanza massima fra i due dispositivi pi' lontani sul bus RS-485 non deve superare i 1000m. Tutti i convertitori devono essere alimentati e correttamente configurati (vedere il fogli di istruzioni allegato agli apparecchi). In particolare, il convertitore lato PC dovr essere programmato in modalit commutazione automatica (data). Nel caso sia utilizzato un convertitore fornito dalla Lovato, quando ce comunicazione sulla linea RS485, il led giallo DATA situato sul frontale del convertitore lampeggia velocemente.
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Connessione PC-RGK tramite interfaccia RS-485 (RGK con interfaccia interna) La connessione di unit RGK richiede un solo convertitore per il lato PC. Per connettere il Pc al convertitore utilizzare il cavo codice Lovato 51C4. La connessione fra le unit RGK ed il bus RS-485 avviene direttamente per mezzo di un doppino.
In caso di problemi Se il collegamento non funziona (tentando di passare in Online il programma emette dei beep e passa automaticamente in modalit Offline) controllare scrupolosamente i seguenti punti:
Il numero della porta COM: del PC utilizzata deve corrispondere a quanto programmato nel menu Configurazione-Opzioni-Generale-Porta seriale. La velocita della porta seriale del PC (selezionabile con il menu Configurazione-Opzioni-Generale, default 9600 baud) deve corrispondere a quella impostata negli apparecchi (nel menu Porta di comunicazione, default 9600 baud) Nel caso siano collegati pi' RGK, essi devono essere programmati con indirizzi di comunicazione seriale diversi fra loro (01, 02, 03 ecc). Per impostare l'indirizzo di comunicazione seriale dell' RGK programmare l'apposito parametro nel menu Porta di comunicazione La polarit di collegamento prevede che i morsetti A11 dellRGK siano collegati al morsetto A del convertitore, mentre gli A12 con il morsetto B. La distanza massima fra i due dispositivi pi' lontani sul bus RS-485 non deve superare i 1000m. Il convertitore lato PC dovr essere alimentato e correttamente programmato in modalit commutazione automatica (data). Nel caso sia utilizzato un convertitore fornito dalla Lovato, quando ce comunicazione sulla linea RS485, il led giallo DATA situato sul frontale del convertitore lampeggia velocemente.
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Collegamento tramite modem standard Per effettuare un collegamento remoto attraverso una linea telefonica commutata necessario utilizzare una coppia di modem. La Lovato garantisce il corretto funzionamento della connessione utilizzando dei modem del seguente tipo:
Seppure il corretto funzionamento sia possibile anche con modem di altro tipo, in questo manuale tutti i comandi di configurazione (variabili al variare della casa costruttrice) e gli schemi di collegamento faranno riferimento al sopra citato modello di modem. Il collegamento tramite modem, seppur concettualmente molto semplice, richiede che l'installatore del sistema abbia una seppur minima esperienza per quanto riguarda le problematiche connesse alla comunicazione seriale, programmazione di modem, tipi di linee telefoniche ecc. Per cercare di semplificare al massimo la procedura di configurazione abbiamo suddiviso le operazioni da effettuare nei seguenti passi: 1. Configurazione del modem lato RGK Dal lato RGK il modem deve essere configurato prima di poter essere utilizzato. La configurazione serve per implementare le seguenti funzioni: Disabilitare l'echo Impostare una velocit di comunicazione fissa a 9600 baud Memorizzare permanentemente le due impostazioni precedenti come default all'accensione Per effettuare queste configurazioni il modem destinato ad essere collegato all' RGK dovr essere momentaneamente collegato al PC con il suo cavo standard. Lanciare poi il programma PM.EXE (fornito insieme a questo software) e premere il pulsante Programma modem. Attendere il messaggio di conferma e poi scollegare il modem dal PC e collegarlo all' RGK. Il programma PM.EXE trasmette al modem la seguente stringa di configurazione: AT E0 &N6 &U6 &W0 <CR> (comandi validi per i modem mod.5630)
Se l'utente ha familiarit con programmi di emulazione terminale (tipo Hyperterminal di windows) pu effettuare questa programmazione manualmente senza l'ausilio del programma PM.EXE. In questo caso dovr impostare l'interfaccia seriale a 9600baud, 8 bit, No parity, 1 bit di stop e digitare la suddetta stringa con la tastiera. Alla pressione di Invio il modem risponder con OK confermando l'avvenuta programmazione. 2. Configurazione dell'RGK Anche l'RGK necessita di una configurazione per poter dialogare con il modem. Collegare il PC all RGK con il cavo diretto RS232 cod. 51C2. Verificare che la revisione del software interno dell' RGK sia uguale o superiore alla 11 Impostare la password Dalla modalit Online, scegliere dal menu Parametri la voce Parametri modem (vedere descrizione nelle pagine precedenti). Attivare l'abilitazione generale del modem (prima opzione in alto a sinistra). Se si desidera che l' RGK chiami di sua iniziativa il PC, attivare le caselle abilita chiamate da RGK e Connetti a PC, specificando nella casella numero di telefono il numero di telefono del modem del PC e le condizioni che determineranno la chiamata (su allarme, periodica, ecc.) Trasmettere e memorizzare le impostazioni con il pulsante Trasmetti 3. Collegamento del sistema Collegare il modem programmato al punto 1 con l'RGK tramite il cavo cod. 51C5 Collegare il secondo modem al PC con il cavo standard in dotazione con il modem. Il modem lato PC non necessita di alcuna programmazione (va lasciato al default di fabbrica). Collegare entrambi i modem alle rispettive linee telefoniche. Si consiglia, per le prime prove, di utilizzare due linee interne nello stesso ufficio in modo da tenere sotto controllo l'evolversi della chiamata.
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4. Configurazione del programma RGK.exe Dal PC lanciare il programma RGK.exe con il modem gi collegato ed alimentato. Selezionare il menu Configurazione-Opzioni Dalla tabella Generale, Impostare la casella Connessione via modem. Se la tabella Rubrica modem e vuota, inserire un record con il nome dellinstallazione ed il numero di telefono corrispondente alla linea telefonica del modem collegato allRGK. Cliccare su OK per chiudere e salvare la finestra Opzioni. 5. Collegamento Online Scegliere dal menu Comunicazione la voce Chiamata con modem Selezionare dalla casella a discesa il nome dellinstallazione da chiamare. Il numero di telefono corrispondente (precedentemente caricato nella Rubrica modem) comparira nella casella sottostante. Cliccare su Componi A questo punto il modem lato PC esegue la chiamata del modem lato RGK. Dopo alcuni squilli il modem lato RGK risponde ed il programma passa automaticamente in modalit online. Per interrompere il collegamento scegliere dal menu Comunicazione la voce Modem-Riappendi In caso di problemi Se durante il tentativo di chiamata il modem collegato all'RGK non 'suona significa che la chiamata non arriva a destinazione. In questo caso eseguire i seguenti controlli: Provare a fare il numero di telefono della linea telefonica alla quale e collegato l'RGK con un normale telefono. Il modem chiamato deve emettere dei suoni che si devono sentire nella cornetta. Se questo non accade ci sono problemi sulla linea telefonica o sul centralino. Controllare che il modem lato PC sia alimentato e collegato con il cavo alla porta seriale corretta (quella impostata in Configurazione-Opzioni-Porta seriale) Se il modem chiamato suona ripetutamente ma il collegamento non viene stabilito (non compare la finestra con la scritta 'Connessione OK'): Verificare la programmazione dell'RGK (vedi punto 2 precedente) Verificare il cavo RGK-modem 51C5 Se sul PC compare la scritta 'Connessione OK' ma poi il programma va in Offline: Provare a connettersi direttamente da PC ad RGK con il cavo 51C2 ed effettuare tutti i controlli descritti nel capitolo 'Connessione diretta RS-232' Verificare la corretta programmazione del modem descritta nel precedente punto 1
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Collegamento tramite modem GSM Per effettuare un collegamento remoto attraverso la rete cellulare GSM necessario un modem GSM da collegare all'RGK ed un secondo modem, tradizionale o GSM da collegare al PC. La Lovato garantisce il corretto funzionamento della connessione utilizzando dei modem GSM del seguente tipo:
Questo tipo di modem molto versatile e consente di accedere a delle funzioni normalmente non possibili con un modem tradizionale (SMS, E-mail). Tuttavia la trasmissione via etere, pur essendo effettuata a 9600 bps, necessita di tempi di trasferimento dei segnali pi lunghi, che vanno a scapito della velocit di comunicazione. Il collegamento tramite modem GSM, seppur concettualmente molto semplice, richiede che l'installatore del sistema abbia una seppur minima esperienza per quanto riguarda le problematiche connesse alla comunicazione seriale, programmazione di modem, tipi di linee telefoniche ecc. Per cercare di semplificare al massimo la procedura di configurazione abbiamo suddiviso le operazioni da effettuare nei seguenti passi: 1. Configurazione del modem GSM lato RGK Dal lato RGK il modem GSM deve essere configurato prima di poter essere utilizzato. La configurazione serve per implementare le seguenti funzioni:
Disabilitare l'echo Impostare una velocit di comunicazione fissa a 9600 baud Disabilitare la richiesta del PIN dopo laccensione Impostare il numero del gestore servizi SMS Impostare la modalit SMS su Text mode Memorizzare permanentemente le due impostazioni precedenti come default all'accensione Per effettuare queste configurazioni il modem GSM destinato ad essere collegato all' RGK dovr essere momentaneamente collegato al PC con il suo cavo standard. Lanciare poi il programma PM.EXE (fornito insieme a questo software) e premere il pulsante Programma modem GSM. Attendere il messaggio di conferma e poi scollegare il modem GSM dal PC. Importante: Per il funzionamento del modem GSM necessaria una SIM-CARD abilitata alla trasmissione dati. Una normale SIM-CARD per telefono cellulare non funziona se utilizzata con il modem GSM. Rivolgersi al fornitore della SIM-CARD per effettuare labilitazione. Se la SIM card ha due numeri telefonici distinti, uno per voce e laltro per dati, utilizzare il numero dati.
2. Configurazione dell'RGK Anche lRGK necessita di una configurazione per poter dialogare con il modem. Collegare il PC all RGK con il cavo diretto RS232 (51C2). Verificare che la revisione del software interno dell'RGK sia uguale o superiore alla 11 Impostare la password Dalla modalit Online, scegliere dal menu Parametri la voce Parametri modem (vedere descrizione nelle pagine precedenti). Attivare l'abilitazione generale del modem (prima opzione in alto a sinistra). Attivare lopzione Modem GSM Se si desidera che l'RGK chiami di sua iniziativa il PC, attivare le caselle abilita chiamate da RGK e Connetti a PC, specificando nella casella numero di telefono il numero di telefono del modem del PC e le condizioni che determineranno la chiamata (su allarme e/o periodica) Se si desidera che lRGK mandi un messaggio SMS nel caso si verifichino le condizioni sopra elencate, attivare una o pi delle opzioni Invia SMS e per ciascuna specificare il numero del telefono cellulare a cui spedire lSMS. Allo stesso modo, se si desidera che lRGK mandi un messaggio in posta elettronica, attivare lopzione Invia E-mail e specificare lindirizzo di posta elettronica del destinatario nellapposita casella. Trasmettere le impostazioni con il pulsante Trasmetti 3. Collegamento del sistema
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Collegare il modem GSM programmato al punto 1 con l'RGK tramite il cavo cod. 51C7 Collegare il secondo modem al PC con il cavo standard in dotazione con il modem Alimentare il modem GSM ed attendere 30 secondi per linizializzazione
4. Configurazione del programma RGK.exe Dal PC lanciare il programma RGK.exe con il modem gi collegato ed alimentato. Selezionare il menu Configurazione-Opzioni Dalla tabella Generale, Impostare la casella Connessione via modem. Se la tabella Rubrica modem e vuota, inserire un record con il nome dellinstallazione ed il numero di telefono corrispondente alla linea telefonica del modem collegato allRGK. Cliccare su OK per chiudere e salvare la finestra Opzioni. 5. Collegamento Online Scegliere dal menu Comunicazione la voce Chiamata con modem Selezionare dalla casella a discesa il nome dellinstallazione da chiamare. Il numero di telefono corrispondente (precedentemente caricato nella Rubrica modem) comparira nella casella sottostante. Cliccare su Componi A questo punto il modem lato PC esegue la chiamata del modem lato RGK. Dopo alcuni squilli il modem lato RGK ed il programma passa automaticamente in modalit online. Per interrompere il collegamento scegliere dal menu Comunicazione la voce Modem-Riappendi In caso di problemi Se durante il tentativo di chiamata il modem GSM collegato all'RGK non 'suona significa che la chiamata non arriva a destinazione. In questo caso eseguire i seguenti controlli: Verificare che il segnale nei pressi del modem GSM sia sufficientemente forte ( > 40%). Per fare questa operazione utilizzare il programma PM.EXE. Controllare che il modem lato PC sia alimentato e collegato con il cavo alla porta seriale corretta (quella impostata in Configurazione-Opzioni-Porta seriale) Se il modem chiamato suona ripetutamente ma il collegamento non viene stabilito (non compare la finestra con la scritta 'Connessione OK'): Verificare la programmazione dell'RGK (vedi punto 2 precedente) Verificare il cavo RGK-modem 51C7 Se state utilizzando una linea telefonica passante attraverso un centralino, provate ad utilizzare una linea diretta. Alcuni centralini telefonici alterano la chiamata dati, rendendola voce e percio non riconoscibile al modem GSM. Se sul PC compare la scritta 'Connessione OK' ma poi il programma va in Offline: Verificare la qualit del segnale GSM Provare a connettersi direttamente da PC ad RGK con il cavo 51C2 ed effettuare tutti i controlli descritti nel capitolo 'Connessione diretta RS-232' Verificare la corretta programmazione del modem GSM descritta nel precedente punto 1
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I comandi possono essere concatenati e distanziati da una pausa: Esempio (assumendo GENSET come password di accesso) PWD=GENSET MAN TIME05 START Passa in manuale, aspetta 5 sec e poi tenta lavviamento Esempio: PWD=GENSET OFF Passa in modalit OFF
Per abilitare lesecuzione dei comandi SMS necessario abilitare la relativa casella nella finestra Parametri modem (vedere il capitolo Parametri modem). Nella stessa finestra, lutente deve specificare la password che intende usare. Come gi detto, se il telefono cellulare utilizzato per spedire i comandi lo stesso designato come destinatario dei messaggi di allarme, non sar necessario inserire la password. In questo caso il numero di telefono (sotto la voce Manda SMS..) dovr essere memorizzato nel formato internazionale, ad esempio +393359609600. Esempio: OFF TEST TIME90 OFF
Dopo aver eseguito una sequenza di comandi lRGK risponder con un messaggio di conferma che sar spedito al telefono cellulare che ha generato il messaggio. La struttura del messaggio di conferma la seguente: Identificazione RGK Modalit di funzionamento Tensioni concatenate di rete Tensioni concatenate di generatore Frequenza generatore Tensione batteria Contaore motore Stato motore (marcia o arresto) Stato contattore di rete (aperto o chiuso) Stato contattore di generatore (aperto o chiuso) Stato generale RGK (In avviamento, in arresto, in allarme ecc)
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Esempio: PWD=GENSET MAN START RGK risponde con: Info AIRPORT GEN-SET STATION Mode = MAN Mains = 400V,399V,400V Gen = 000V,000V,000V Freq = 00.0Hz Engine = Stop MC = On GC = Off Starting
Identificazione RGK Modalit operativa Tensioni di rete Tensioni di generatore Frequenza generatore Stato motore Contattore rete Contattore generatore Status generale
Se la password nel messaggio SMS non corrisponde a quella memorizzata nellRGK, i comandi non verranno eseguiti e verr mandata una risposta di password non valida. La funzione Comandi SMS funziona con lo stesso criterio e lo stesso schema di collegamento della normale funzione Autocall di segnalazione allarmi. inoltre possibile utilizzare le due funzioni contemporaneamente. Fare riferimento ai capitoli Parametri modem e Collegamento tramite modem GSM per dettagli e risoluzione di problemi.
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