Ciascuna delle seguenti funzioni ha una singolarit` isolata. Determinare il tipo di singolarit`, a a la parte singolare e il coeciente a0 dei relativi sviluppi in serie di Laurent: sin 2z z2 1 cos z z2 log (1 + z 2) z3 ez e (z 1)3
1. f (z) =
2. f (z) =
3. f (z) =
4. f (z) =
z 2 + 2z + 2 8. f (z) = z+1
Integrali
1.
2.
0
1 cos x dx x2 + 1
3.
cos 2x dx 1 + x2
4.
0
x1/3 dx x2 + 4
5.
0
x2 dx 7. x4 + x2 + 1
8.
cos 3x dx (1 + x2 )2
9.
10.
0
x4
log x dx + x2 + 1
Soluzioni
Sviluppi in serie di Laurent sin 2z 1. La funzione f (z) = ha una sigolarit` isolata nellorigine (z = 0), ` un polo del a e z2 primo ordine con parte singolare 2 g(z) = z e a0 = 0 . Svolgimento. Uno dei modi per svolgerlo consiste nellutilizzare lo sviluppo in serie di Taylor della funzione seno, in questo caso bastano i primi due termini: 2z 1 (2z)3 sin 2z = 2 + ... z2 z 3! z 2 2 4 = z + ... z 3 Integrali
1.
senza radici reali al denominatore. Pertanto si pu` risolvere utilizzando lintegrale della funzione di variabile complessa o f (z) = eiz , z2 + z + 1
su una parametrizzazione della frontiera del dominio semicircolare D = R = {z BR | y > 0} := {z = x + iy C | |z| < R, y > 0} e facendo tendere R . La funzione f (z) ha due poli del primo ordine al denominatore, di cui uno solo cade nel semipiano y 0: 2 2 1 2 3 z1 = e 3 i = cos + i sin = +i . 3 3 2 2 Poich |z1 | = 1 e dovremo far tendere R allinnito, consideriamo R > 1, in modo da e includere n dallinizio il punto singolare z1 nel dominio D. 2
Lintegrale su pu` essere eseguito usando le seguenti parametrizzazioni per il tratto orizo zontale e larco di circonferenza: 1 (x) = x, R x R; 2 (t) = Reit , 0 t
N.B. Questo ` equivalente a considerare una parametrizzazione semplice di D con verso e antiorario cio` tale che n(; z1 ) = 1. e
sin x dx + i 2+x+1 x
R R
cos x dx + 2+x+1 x
(1)
Il limite per R del primo integrale d` lintegrale richiesto, quello del secondo non a interferisce perch compare nella parte immaginaria, ma non ci coster` fatica calcolare anche e a quello (a volte, se dovesse essere un limite noto per altra via - ma non ` questo il caso -, e calcolarlo potrebbe servire a controllare lesattezza dei calcoli eseguiti). Proviamo a calcolare il limite per R del terzo integrale con il Lemma di Jordan nel semipiano y 0 (si noti che R = BR ): = {z = reit C | r > 0, 0 t }. Posto z = x + iy, si ha |eiz | ey eiz = 2 = 2 z2 + z + 1 |z + z + 1| |z + z + 1| e quindi, essendo z = x + iy, y 0 in , si ha lim |z||f (z)| = lim |z|
|z| |z|
Calcoliamo inne il residuo: Rf (z1) = eiz1 (2z 1 + 1) eiz1 = 2z1 + 1 4|z1 |2 + 2(z1 + z 1 ) + 1 3 1 e 2 i 2 (i 3) = 3
sin x dx + i 2+x+1 x
3 1 2 3 e 2 i 2 cos x dx = . x2 + x + 1 3