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INDICE

collettivo cerretini :
graziano nuti fabio biagio salerno luca sammartino nicola scaramuzzi

l Bamboo nasconde per la cultura occidentale molti segreti, ma in realt un materiale molto usato in oriente, anche per strutture di una certa importanza dal punto di vista strutturale. E unerba infestante, presenta una capacit di crescita sorprendente, leggero, quindi il trasporto facilitato ed infine estremamente resistente. Queste caratteristiche ne fanno un materiale eccellente dal punto di vista del risparmio energetico, siccome il risparmio ottenuto non risiede nella capacit di coibentazione di un edificio, quello che il risparmio finale che un materiale pu fornire, ma un materiale sostenibile, quindi permette in tutta la catena che lo porta dalla crescita, al trasporto, alla posa in opera, allo smantellamento, di creare risparmio energetico. Altra caratteristica che lo rende simile al legno, il suo antagonista naturale, che pu essere utilizzato per unampia gamma di prodotti: dalla struttura delledificio, alle finiture, allarredo; ma non dimentichiamo anche il suo uso in cucina, in certe regioni del Mondo, nei cosmetici, per tessere alcuni filati e come combustibile. Grazie ad una crescita rapida ed al fatto che quando nasce il diametro gi della sezione definitiva, ogni anno si pu ricavare fino a 25 volte il peso che ricaviamo dal legno. Dal punto di vista progettuale al bamb si deve la stessa attenzione che poniamo nella progettazione del legno, quindi attenzione allumidit, cura nel realizzare parti di sacrificio per poter eliminare gli eventuali elementi deteriorati e valutazione dei vari tipi di snodi che si possono realizzare. Ogni giorno il bamb viene utilizzato da pi della met della popolazione di tutto il mondo. Gli svariati modi di cui se ne fa uso, nella costruzione di case, nella gastronomia, nella realizzazione di piccoli oggetti artigianali e moltissimi altri danno solo una piccola idea di come questa pianta sia ancora incredibilmente sottovalutata nei paesi occidentali.

I suoi fusti, chiamati culmi, crescono molto facilmente, in oltre la sua coltivazione non reca danno allambiente, in quanta non necessita daltro che di uno spazio in cui poter crescere senza particolari trattamenti. II ricambio generazionale, annuale, eccezionalmente rapido se paragonato a quello delle essenze pi comuni usate in ambito costruttivo o nella produzione di oggetti. I culmi, possono essere tagliati a cicli regolari senza indebolire la pianta, rivitalizzandone, al contrario, la crescita. E quindi una risorsa altamente rinnovabile a basso costo. Pu inoltre essere coltivato in terreni dal suolo relativamente povero, aiutando a contenere il processo erosivo dovuto allacqua e al vento grazie al suo sistema di radici sotterraneo. Questultima caratteristica lo rende

particolarmente adatto nel caso di terreni franosi, come pendii scoscesi privi di vegetazione, particolarmente efficace sulle sponde dei fiumi in caso di piene o inondazioni. Ciononostante, le popolazioni delle aree geografiche in cui cresce, col passare degli anni hanno sistematicamente diminuito Iuso del bamb per le costruzioni. Nel sud - est asiatica il bamb, e ormai da decenni considerato un materiale povero sempre meno usato in campo edile. In Tailandia ad esempio, il suo utilizzo nella costruzione delle abitazioni stato quasi del tutto abbandonato, bench il materiale sia reperibile e alla portata di tutti, e nonostante esso sia stato fino a pochi decenni fa il pi utilizzato nella realizzazione di case e altri tipi di costruzioni come i ponti. Da quando anche le popolazioni rurali,

pi povere, hanno avuto accesso ai materiali da costruzione pi moderni, il loro atteggiamento nei confronti del bamb radicalmente cambiato. II progressivo abbandono di questa pianta da parte di quelle popolazioni di cui stato parte integrante della cultura fin dai tempi antichi, dovuto oltre che a problematiche di tipo tecnico, soprattutto a problematiche sociali. E molto importante infatti tenere conto delle reazioni umane nei confronti dei materiali e delle tecnologie stesse, di come questi vengono percepiti da coloro che dovranno utilizzarli. Ci che si pu osservare nelle aree rurali del Sud - Est asiatico il fatto che la popolazione utilizza il bamb solo come ultima risorsa, sulla base del meglio di niente. Quando le persone vengono interrogate sulle sue propriet

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come materiale da costruzione, il primo problema che viene evidenziato quello della durabilit dei culmi. Osservazioni sul campo, e testimonianze dirette portano alla conclusione che il culmo di bamb, se non trattato, pu marcire anche in meno di un anno. Quando la complessit della costruzione e la disponibilit di materiale lo permettono, questo non un grosso problema, perche la sostituzione e economica e veloce. Nel caso invece di costruzioni complesse, questo fattore crea un notevole problema di manutenzione, quindi una sorta di deterrente progettuale. La promozione del suo utilizzo deve essere affiancata quindi da una corretta conoscenza dei processi di preservazione e trattamento. Le problematiche sociali sullutilizzo

e la promulgazione delluso del bamb riguardano soprattutto, il modo in cui le popolazioni che sana tradizionalmente legate ad esso, vedono nel suo uso una sorta di associazione a paese sottosviluppato. In parole semplici, Iabitante del Brasile o dellIndia, difficilmente sceglier di costruirsi la casa in bamb, se potr optare per il cemento. Una casa in bamb viene percepita come una baracca, e non come una abitazione dignitosa in cui vivere. Se si vuole promuovere Iutilizzo di un materia le alternativo per la costruzione di abitazioni, soprattutto nelle fasce pi povere di determinate popolazioni, il modo migliore e quello di mostrare come questo sia utilizzato anche dalle fasce pi agiate della stessa societ. Se questo e considerato un materiale per persone povere, rimarr sempre inutilizzato, se non in situazioni temporanee o di estrema necessita. E evidente che esiste una stretta correlazione fra problemi di tipo tecnologico e problemi sociali sulluso del bamb nel campo dellarchitettura, dellingegneria civile e delle costruzioni in genera Ii. Se da un lato infatti se ne fa poco uso per i problemi citati, dallaltro non ci sar interesse a studiarlo da parte di ingegneri e architetti, proprio perche viene a mancare quella domanda di mercato necessaria alla promozione di qualsiasi materia le da costruzione. Se nei paesi cos definiti in via di sviluppo le cause maggiori del suo inutilizzo sono per lo pi legate a problematiche di tipo sociale, nei paesi occidentali, una delle cause principali dellindifferenza nei confronti del bamb, da parte di architetti e ingegneri, e data dalla scarsissima considerazione di cui questo gode. Ingegneri e architetti preferiscono lavorare con un materiale le cui caratteristiche siano ben note, il cui uso sia regolato da una normativa specifica sulla quale basare le scelte progettuali. Se, infatti, da un punto di vista botanico questa pianta e stata ampiamente studiata, per Quante riguarda i suoi comportamenti fisico-meccanici per applicazioni architettoniche e ingegneristiche siamo tuttoggi privi di dati statisticamente accettabili sui quali elaborare normative, e quindi metodi di calcolo che ne regolino Iuso con sufficienti margini di sicurezza. Questa mancanza, e il motivo principale per cui, nel paesi occidentali, architetti e Ingegneri non possono adottarne Iuso in campo edile, almeno da un punto di vista strutturale. Oltre a questi problemi, architetti ed ingegneri dei paesi asiatici in via di sviluppo hanno spesso gli stessi pregiudizi osservati tra le popolazioni rurali, pi povere,

per cui ritengono degradante lavorare con un materiale povero e grezzo come il bamb. La cosa pi interessante d Manzales che sia le famiglie pi agiate che quelle povere vivevano In case di bamb. Nonostante tutti questi aspetti limitanti, sono innumerevoli gli esempi costruttivi in cui questa pianta mostra delle potenzialit ancora poco conosciute e sfruttate. I ponteggi in bamb realizzati in Asia, che fiancheggiano alcuni fra i grattacieli pi alti al mondo sana probabilmente Iesempio pi eclatante. Oltre a non avere nulla da invidiare a quelli realizzati nel resto del mondo, sana spesso pi efficienti. Pochi sanno forse che ad esempio i primi ponti strallati furono realizzati in bamb da una trib Colombiana. E evidente che le eccezionali potenzialit offerte da questa pianta sono ancora poco sfruttate, in particolare per quel che riguardale sue propriet meccaniche, sulle quali manca tuttora uno studio approfondito su larga scala. Per le strutture in bamboo e necessario uno sviluppo simile a quello avvenuto per le costruzioni in legno: circa un secolo fa ogni carpentiere costruiva una travatura In legno come il padre gli aveva Insegnato, con a volte pi legno del necessario e a volte meno, prive di qualunque sicurezza di tipo strutturale. Oggi le strutture in legno sana progettate, calcolate e realizzate sulla base di una ampia ricerca, con meno legno e molta sicurezza.

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1. Classificazione botanica
Nel 1778 Carl von Linn introdusse la descrizione del bamb in ambito scientifico basandosi sul termine indiano Mambu o Bambu. Il Bamb unerba legnosa della sottofamiglia delle Bambusoideae, facenti parte della famiglia delle Gramineae. Attualmente conosciamo circa 1250 specie di Bamb, tra loro anche molto differenti: dal Bamb nano (di circa 10cm di altezza) al Bamb pi grande (che pu raggiungere i 40m-50m di altezza). Nel giro di 3-5 anni dal taglio il bamb raggiunge le altezze e gli spessori utili al nuovo taglio (per il legno servono circa 15 20 anni).

1.1 I tre grandi gruppi distintivi


In base al tipo di rizoma ed al tipo di canna si possono distinguere tre grandi gruppi di bamb: Bamb a rizoma monopodiale: crescono orizzontalmente spesso con una velocit ed un vigore sorprendenti (da qui il soprannome runners). Ad ogni internodo del rizoma si potr sviluppare una nuova crescita in orizzontale, oppure in verticale con lo sviluppo di un culmo, per questo motivo possono essere invasivi. I bamb con rizoma monopodiale formano un bosco a struttura aperta con culmi che si ergono distanziati luno dallaltro. Sono caratteristici dei climi temperati ed includono, fra gli altri, i generi Phyllostachys e Pleioblastus. I rizomi simpodiali sono corti e tozzi e danno origine ad un boschetto compatto con i culmi molto vicini fra loro. Il boschetto quindi si sviluppa uniformemente aumentando la propria circonferenza in modo non invasivo. Lhabitat naturale dei bamb simpodiali sono le regioni tropicali ed includono, fra gli altri, il genere Bambusa. Esistono anche specie che non sono riconducibili n al gruppo dei monopodiali n a quello dei simpodiali, presentando una struttura rizomale intermedia. Queste specie sono tipiche dei bamb che crescono ad altitudini elevate dove le condizioni climatiche estreme ne influenzano la crescita ed il comportamento. Un esempio l Arundinaria anceps. Va inoltre ricordato che, seppur le specie con rizoma simpodiale sono considerate tropicali, esistono numerose specie che si adattano anche al nostro clima, un esempio sono i bamb del genere Fargesia.

1.2 La struttura della pianta


Il nuovo germoglio che emerge dal terreno ha gi il diametro uguale a quello che manterr il culmo maturo. I bamb infatti non crescono in larghezza (come gli alberi) e laltezza che il germoglio raggiunge nelle prime settimane sar quella che manterr durante la sua vita. La struttura del culmo, per, pu cambiare con gli anni: per esempio la densit della parete aumenter e la parete diventer pi spessa con la crescita. I culmi dei bamb possono avere unincredibile variet di forme e colori. Alcuni raggiungono lunghezze di molti metri, altri di pochi centimetri, alcune specie raggiungono diametri di molti centimetri, altri rimangono pi sottili, alcuni crescono eretti altri si piegano sinuosamente. Solitamente sono di colore verde ma possono anche essere marroni, gialli, neri, rossastri, maculati o con strisce di colore diverso. Pur mantenendo la classica struttura con nodi ed internodi, esistono bamb con strutture particolari. Il Phyllostachys aurea per esempio, molto diffuso anche in Italia, presenta spesso inclinazioni del culmo, nodi irregolari, ed internodi corti alla base del culmo. Ancora pi particolare il caso del Phyllostachys pubescens var. heterocycla che presenta nodi inclinati a 45 gradi nella parte bassa del culmo ed internodi gonfi e panciuti. In genere i culmi sono rotondi, ma nel caso del Chimonobambusa quadrangularis si nota una sezione quasi quadrata. Il genere Chusquea infine, a differenza degli altri bamb con culmi a sezione cava, dotato di culmi pieni.

1.2.1 Il culmo

n un contesto come quello italiano, il suo uso in ambito costruttivo prettamente sperimentale. possiamo tuttavia affermare che determinate sue caratteristiche lo rendono ideale per determinati tipi di strutture. data la sua forma naturale, quella di un profilato cavo naturale a sezione circolare, risulta essere ideale per la realizzazione di strutture reticolari piane o spaziali. le sue caratteristiche gli permettono infatti di essere utilizzato come elemento asta in sostituzione dei normali profilati in legno o acciaio. la sua bassa lavorabilit rende per molto difficile realizzare sistemi di connessione che siano sicuri da un punta di vista strutturale, e funzionali per un suo uso su larga scala con elementi fabbricati in serie

Nella maggior parte dei casi i rami si sviluppano solo quando il culmo ha raggiunto la sua altezza massima, ma non sempre cos. I rami dei bamb Phyllostachys e Semiarundinaria, per esempio,

1.2.2 I rami

crescono mentre il culmo si sta ancora allungando. Nei bamb Sasa, Sasaella e Pseudosasa i rami crescono solo nella parte alta del culmo, in altre specie i rami appaiono lungo tutta lestensione del culmo. Questo fatto, per, anche influenzato dalla quantit di luce ricevuta dalla pianta. Il numero di rami che si sviluppano da ogni nodo un elemento importante per lidentificazione dei bamb anche se, chiaramente, esistono eccezioni. I bamb della specie Sasa e Pseudosasa hanno solo un ramo per nodo. I Phyllostachys solitamente hanno due rami per nodo: uno pi robusto ed uno pi esile e pi corto (a volte un terzo, ancora pi piccolo, appare fra i due). I bamb Pleioblastus, Semiarundinaria, Sinobambusa e Chimonobambusa hanno tre rami per nodo; Arundinaria e Sinarundinaria da tre a sei; Dendrocalamus e Bambusa ne hanno fino a nove. I bamb della specie Chusquea infine hanno intorno ad ogni nodo un ciuffo che pu arrivare fino a 50 rami.

2. Caratteristiche del bamboo


La microstruttura del bamb molto particolare: la parte esterna molto pi densa di quella interna, grazie alla maggior percentuale di silice presente. Questa caratteristica determina la costituzione di una corteccia esterna particolarmente resistente e la densit che diminuisce gradatamente verso linterno fa s che il materiale sia particolarmente adatto nelluso edile grazie alla resistenza che si accompagna alla notevole leggerezza. E, quindi, un materiale dotato di ottime propriet meccaniche che con un elevato modulo di elasticit permettono di utilizzarlo anche per strutture tipologicamente molto complesse. La sua resistenza e leggerezza lo rendono paragonabile alle prestazioni dellacciaio tanto che stato definito appunto come acciaio naturale. In edilizia il bamb non viene utilizzato solo come elemento colonna/trave, ma viene impiegato anche nella produzione di: pannelli per la costruzione di porte, pareti divisorie, scatole, ecc.; pannelli laminati con elevata resistenza alla flessione; pannelli prefabbricati di bamb e cemento; pannelli per pavimentazioni.

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2.1 La Durabilita
uno dei limiti pi grandi al suo utilizzo: il bamboo ha una durabilit naturale inferiore rispetto al legno, a causa dellassenza di elementi chimici protettivi, e della sua sezione cava. In generale il culmo di bamboo resiste naturalmente senza alcuna manutenzione: 1-3 anni allaperto e a contatto col suolo. 4-6 anni sotto una copertura 10-15 anni al riparo, in ottime condizioni di utilizzo Per prolungare notevolmente la vita del bamboo possibile operare dei trattamenti, alcuni di tipo tradizionale: Raccogliere i culmi nelle prime ore del mattino o nella stagione asciutta. Raccogliere i culmi immediatamente dopo la fioritura, quando la quantit di amido bassa. Stoccare in luogo asciutto e non aderente al suolo e permettere

il passaggio di aria tra un culmo e laltro. Non usare contenitori per lo stoccaggio e il trasporto, in quanto sono un habitat perfetto per funghi e insetti. Se il trasporto viene fatto in container, spruzzare un antiparassitario pu essere una buona soluzione. Bisogna tenere il culmo al pi asciutto possibile per evitare infiltrazioni e aggressione di insetti.

2.2 La massa volumica


La pi importante propriet meccanica del bamboo la massa volumica (massa\volume) che il rapporto tra la densit del materiale e di un eguale volume di acqua. Per il bamboo varia dai 500-900 kg/ m a seconda della specie, mentre il legno presenta una massa volumica sullordine dei 300-1040 kg/m. Massa volumica e resistenza meccanica del

materiale sono correlabili con alcune approssimazioni: si pu considerare che la resistenza ultima a flessione del bamboo (N/mm) 0,14 volte la massa volumica (kg/m). La massa volumica del bamboo aumenta, in direzione radiale, dagli strati pi interni a quelli pi esterni, e le variazioni sono del 20-25%, ma arrivano anche al 50%; ci implica che la resistenza del bamboo aumenta gradualmente verso lesterno della pianta, e che la parte pi resistente del culmo il terzo pi esterno.

2.3 Il contenuto di umidita


Il contenuto di umidit viene espresso come rapporto tra la differenza del peso tra il culmo umido e del culmo secco, diviso per il peso secco. In pratica per calcolare il contenuto di umidit si pesa il campione di bamboo in esame, lo si essicca fio a peso costante e si effettua il calcolo come CU=(MU MS)/MS. Il valore del contenuto di umidit del bamboo pu essere quindi superiore al 100% qualora almeno met del peso di un campione di legno sia acqua in esso contenuta. La determinazione del contenuto di umidit di fondamentale importanza nel bamboo, poich, come avviene per il legno, tale parametro influenza sia la durabilit del materiale che i valori delle caratteristiche meccaniche.

2.4 Rigonfiamento e ritiro


Il bamboo come il legno un materiale igroscopico: lacqua pu legarsi ad esso o sotto forma di vapore che interagisce con la parete cellulare, oppure in forma liquida che scorre nei lumen cellulari. Solo la prima influenza significativamente le propriet del bamboo in quanto causa di deformazioni e ritiri. Il ritiro inizia simultaneamente al decrescere del contenuto di umidit ma non continua regolarmente: quando il contenuto di acqua diminuisce dal 40 al 70% il ritiro si ferma. In oltre i tessuti esterni del culmo (che possiedono anche il maggior peso specifico, si ritirano pi di quelli interni.

a specie Gadua si distingue per le sue propriet strutturali. le fibre di bamb di questa specie raggiungono il centimetro di lunghezza, mentre quelli di legno sono lunghi circa 2mm, con una resistenza alla trazione fino a 40 kn/cm, guadua supera agevolmente le fibre di legno (circa 5 kn/ cm), e persino lacciaio (36 kn/ cm). la sua capacit di resistere a sollecitazioni esterne e la maggiore resistenza alla flessione lo rende ideale per le costruzioni in zone sismiche. la sua componente principale lacido silicico, che le conferisce durabilit e durezza. la composizione di tessuti di fibra guadua del 40%, 51% parenchima e il 9% del tessuto conduttore, il che spiega la sua forza sorprendente e la straordinaria flessibilit. negli ultimi 10 anni, gli esperti di bamb hanno sperimentato diverse utilizzazioni delle bamb e sono ancora alla scoperta di nuove applicazioni: la fibra di bamb per lindumento e lindustria automobilistica, pavimenti in tavole, impiallacciature sottili anche 0,2 mm, sono solo alcuni dei tanti esempi. pannelli di bamb, in particolare i pavimenti, sono sempre pi richiesti in tutto il mondo, perch hanno la consistenza del marmo e leleganza del legno;sono inoltre resistenti, durevoli nel tempo, liscii, puliti, e resistente allumidit . per tutti questi motivi bamb guadua potrebbe essere descritto come il materiale ad alta tecnologia del futuro, che sostituisce il legno nelle costruzioni convenzionali.

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3. Trattamento del bamboo


I trattamenti chimici per il bamboo sono molto difficoltosi, a causa di una barriera repellente cosparsa sullesterno dei colmi. Di conseguenza i preservanti possono penetrare solo dai vasi conduttori (circa il 10 percento del culmo) che si chiudono nellarco di 24 ore dalla raccolta.

3.1 I trattamenti tradizionali


I metodi di trattamento tradizionali sono molto diffusi poich economici, ma di dubbi effetti benefici. Tra questi i pi importanti sono: Immersione: prevede che si immerga il bamb per alcune settimana in acqua permettendo la fuoriuscita degli zuccheri, poi i bamb umidi sono stoccati in un ambiente ventilato e riparato dalla pioggia. Affumicamento: prevede di disporre orizzontalmente il bamboo sopra il fuoco ad una distanza di 3040 cm. Leffetto del riscaldamento provoca la morte degli insetti rimasti nel culmo ed inoltre permette di apportare eventuali correzioni per affinare la rettilineit del culmo. Traspirazione: prevede che dopo il taglio il bamboo venga lasciato con rami e foglie, in verticale e isolato dal suolo al fine di far fuoriuscire lamido contenuto nel culmo. Si lascia in tale posizione per non meno di 4 settimane, per poi tagliarne i rami e lasciarlo essiccare in posti ventilati protetti da acqua. C o t t u r a : c o n s i s t e nellappoggiare il bamboo sopra un piccolo fosso di 30-40 cm contenente brace ardente. Trattamento con il fango: i culmi freschi vengono immersi nel fango per 1-8 settimane, dopo le quali vengono stoccati allombra ad asciugare lentamente. Ci riduce la percentuale di amido (alimento per gli insetti).

3.2 Trattamenti chimici


Unaltra categoria di metodi per prolungare la vita del bamb quella dei trattamenti chimici: CCA: (rame, cromo e arsenico) BBA: (acido borico, borace e boro) Lassunzione di queste sostanze avviene per immersione, o per liniezione a pressione del liquido preservante nei canali conduttori (metodo Boucherie).
trattamento chimico

4. I principali vantaggi del bamboo


- Sostenibilit ambientale: Il bamb una risorsa locale ampiamente disponibile, rinnovabile in 3-4 anni, con una ricrescita fino a 10 volte pi veloce della totalit dei legni tropicali e non. In oltre produce pi ossigeno che qualsiasi altra tipologia di legno. - Sostenibilit economica: il bamb ha una crescita rapida che consente una produzione locale abbastanza facile da realizzare, che permette di non dover importare il materiale. Gli investimenti in una piantagione di bamb permettono un potenziale recupero del capitale investito in 2-3 anni. - Capacit strutturali: considerato come lacciaio naturale, a causa delle sue caratteristiche meccaniche elevatissime (circa 300 kg/cm a compressione e 500 kg/cm a trazione) - Basso consumo energetico: Confrontato con gli altri materiali da costruzione il bamb risulta essere molto pi economico. Infatti la quantit di energia necessaria per la produzione di bamb per le costruzioni pari al 12,5% del calcestruzzo, al 2% di acciaio e al 37% del legname. (studio delluniversit di Eindhoven) - Resistenza al fuoco: Il bamboo ha un ottimo comportamento nei confronti del fuoco: il guscio esterno ha una alta concentrazione di acido silicato, che un ritardante della combustione. Per cui il Bamboo sviluppa le fiamme solo alle alte temperature. - Versatilit strutturale: Il bamboo, essendo un materiale con elevata resistenza sia sforzo normale che flessionale, pu essere usato in molteplici modi. Come semplici pilastri e travi, o come strutture reticolari piane o tridimensionali.

onostante le sue caratteristiche di resistenza siano sostanzialmente inferiori allacciaio, tranne per la flessione dove risulta pi resistente del 50%, si pu sostenere che il bamboo sia un ottimo materiale da costruzione grazie alla sua leggerezza, che permette di usarne una quantit maggiore senza alcun problema strutturale.

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5. La tecnica costruttiva
La diffusione delluso costruttivo del bamb legata, oltre che alla qualit della materia prima ottenuta mediante tecniche di coltura, essiccazione e preservazione sostenibili, alla possibilit di realizzare una produzione di massa di case a basso costo per soddisfare lenorme domanda abitativa su scala mondiale e in particolare nei cosiddetti paesi in via di sviluppo. La progettazione di sistemi di prefabbricazione edilizia in bamb condizionata dalla possibilit di prevedere il comportamento dei componenti la struttura in conformit alle prestazioni richieste dai carichi di progetto. Tali prestazioni dipendono ovviamente dalle caratteristiche meccaniche della specie di bamb utilizzata nella costruzione e dal comportamento dei giunti che trasferiscono gli sforzi da un componente allaltro e da ultimo al suolo. La previsione del comportamento statico di diverse tipologie di giunti strutturali implica lo sviluppo di modelli di calcolo in grado di indicare sia la risposta complessiva alle diverse sollecitazioni sia il ruolo svolto dai singoli microcomponenti il giunto nel determinarla. Tali modelli devono essere validati

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a livello sperimentale testando provini di giunti in scala reale. Se nei paesi cos definiti in via di sviluppo le cause maggiori del suo inutilizzo sono per lo pi legate a problematiche di tipo socia le, nei paesi occidentali, una delle cause principali dellindifferenza nei confronti del bamb, da parte di architetti e ingegneri, e data dalla scarsissima considerazione di cui questo gode. Ingegneri e architetti preferiscono lavorare con un materiale le cui caratteristiche siano ben note, il cui uso sia regolato da una normativa specifica sulla quale basare le scelte progettuali. Se, infatti, da un punto di vista botanico questa pianta e stata ampiamente studiata, per Quante riguarda i suoi comportamenti fisico-meccanici per applicazioni architettoniche e ingegneristiche siamo tuttoggi privi di dati statisticamente accettabili sui quali elaborare normative, e quindi metodi di calcolo che ne regolino Iuso con sufficienti margini di sicurezza. Questa mancanza, e il motivo principale per cui, nel paesi occidentali, architetti e Ingegneri non possono adottarne Iuso in campo edile, almeno da un punto di vista strutturale. Oltre a questi problemi, architetti ed ingegneri dei paesi asiatici in via di sviluppo hanno spesso gli stessi pregiudizi osservati tra le popolazioni rurali, pi povere, per cui ritengono degradante lavorare con un materiale povero e grezzo come il bamb. La cosa pi interessante di Manzales che sia le famiglie pi agiate che quelle povere vivevano In case di bamb. Nonostante tutti questi aspetti limitanti, sono innumerevoli gli esempi costruttivi in cui questa pianta mostra delle potenzialit ancora poco conosciute e sfruttate. I ponteggi in bamb realizzati in Asia, che fiancheggiano alcuni fra i grattacieli pi alti al mondo sana probabilmente Iesempio pi eclatante.

Oltre a non avere nulla da invidiare a quelli realizzati nel resto del mondo, sana spesso pi efficienti. Pochi sanno forse che ad esempio i primi ponti strallati furono realizzati in bamb da una trib Colombiana. A Manizales, in Colombia, si possono ancora vedere case e palazzi costruiti pi di un secolo fa, somiglianti in tutto e per tutto ad edifici in mattoni e cemento. E evidente che le eccezionali potenzialit offerte da questa pianta sono ancora poco sfruttate, in

particolare per quel che riguardale sue propriet meccaniche, sulle quali manca tuttora uno studio approfondito su larga scala. Per le strutture in bamb e necessario uno sviluppo simile a quello avvenuto per le costruzioni in legno: circa un secolo fa ogni carpentiere costruiva una travatura In legno come il padre gli aveva Insegnato, con a volte pi legno del necessario e a volte meno, prive di qualunque sicurezza di tipo strutturale. Oggi le strutture in legno

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sana progettate, calcolate e realizzate sulla base di una ampia ricerca, con meno legno e molta sicurezza. In un contesto come quello Italiano, il suo uso In ambito costruttivo e prettamente sperimentale. Possiamo tuttavia affermare che determinate sue caratteristiche lo rendono ideale per determinati tipi di strutture. Data la sua forma naturale, quella di un profilato cavo naturale a sezione circolare, risulta essere. ideale per la realizzazione di strutture reticolari piane o spaziali. Le sue caratteristiche gli permettono infatti di essere utilizzato come elemento asta in sostituzione dei normali profilati in legno o acciaio. La sua bassa lavorabilit rende pero molto difficile realizzare sistemi di connessione che siano sicuri da un punta di vista strutturale, e funzionali per un suo uso su larga scala con elementi fabbricati in serie. Premesso che il suo comportamento statico pu variare molto in relazione alla specie, al sito di crescita, allet, al contenuto di umidit e alla parte di

culmo utilizzata, si pu affermare che il bamb uno dei materiali naturali pi resistenti a trazione. La forma tubolare adatta alla trasmissione di sforzi assiali e perci un materiale appropriato alle strutture spaziali. Il bamb non offre, per, buone resistenze al taglio nella direzione delle fibre. Per questo bisogna evitare di forare il materiale con barre e chiodi che provocano sforzi di taglio sulla parte esterna del culmo causando fessurazioni longitudinali che, se troppo estese o numerose riducono sensibilmente la resistenza. Le tecniche di costruzione non richiedono utensili difficili da usare e le unioni tra i vari elementi possono essere realizzate per incastro, mediante legatura o con sistemi pi complessi (come le unioni pernate, imbullonate e successivamente riempite in malta cementizia). Luso del bamb come materiale da costruzione esige quindi molta attenzione progettuale nelle fondazioni e nei giunti.

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5.1 Collegamenti diretti


Il collegamento diretto delle singole aste di bamboo, certamente il metodo pi rapido, semplice, quindi antico, per la realizzazione di strutture reticolari (planari e spaziali). I metodi e le forme di collegamento sono innumerevoli e svariati, ma presentano comunque dei gesti e delle tecniche comuni: innanzi tutto lo sfruttamento della cavit dellasta per inserire una seconda asta, la quale viene fissata alla prima grazie ad un terzo elemento, inserito in una foratura trasversale e comune ai primi due. Collegamenti meno rigidi sono realizzati mediante luso di corde, spesso ottenute dalle medesime fibre del bamboo. La corda, non solo collega i due elementi forati, ma li fascia per un certo tratto limitando gli effetti negativi dovuti alla fessurazione longitudinale, principale causa di rottura del bamboo. Il collegamento tramite corde viene realizzato anche senza lausilio di forature.

e aste forate sono collegate da corde in materiale naturale o sintetico. il foro viene realizzato in maniera appropriata vicino al nodo del bamboo, dove la fessurazione longitudinale e impedita dalla rigidita del nodo.

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l foro dellasta viene sfruttato per lintroduzione di un terzo elemento in materiale naturale o artificiale, il quale contribuisce a stabilizzare il collegamento fra aste, realizzato sempre mediante corde.

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rincipi fondamentali per la tecnica di collegamento diretto: - non usare bamboo verde,fresco, appena tagliato. il bamboo deve essere completamente asciutto prima di metterlo in opera (preferibilmente utilizzando aria secca), al fine di evitare problemi dovuti al naturale ritiro del materiale, dovuto alla perdita di acqua. - non utilizzare bamb quando inferiore a 3 anni di et. utilizzare solo bamb maturo di 4-6 anni. - non utilizzare bamb infettato da insetti (coleotteri da polvere per esempio). - non utilizzare bamb fiorito ( il bamb fiorisce solo una volta nella vita, dopo 8-10 anni). - non utilizzare pali di bamb con profonde fessure verticali in quanto riduce notevolmente le prestazioni. - non usare chiodi in legno di bamb in quanto facilita la fessirazione longitudinale. e correto invece utilizzare nylon, acciaio o corde vegetali di diametro appropriato.

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a corda fascia interamente le due aste, conferendo rigidezza al collegamento e impedendo la fessurazione longitudinale.

onostante lelevata resistenza a trazione, il bamboo presenta il notevole svantaggio della facile splittabilit: esso ha facilit cio a fendersi in senso longitudinale, sia naturalmente in fase di stagionatura che in condizioni di sforzo. il comportamento fragile del bamboo non garantisce risorse di resistenza aggiuntive per cui necessario cercare di controllare linsorgere di tali fenditure. i diaframmi dei nodi offrono un positiov contributo nella limitazione del fenomeno dello splitting in quanto, fungendo da fasciatura naturale, conferiscono un contenimento di tipo trasversale. una soluzione per gestire lo splittaggio e rappresentata dalla fasciatura artificiale del culmo.

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n costruzione, utilizzando i nodi di fibra di bamboo molto importante che le colonne o le travi abbiano un nodo alle due estremit (o il pi vicino possibile alle estremit, zona pi resistente del culmo), in modo da impedire che la pressione della struttura possa schiacciare il bamb. spesso non possibile trovare il bamb della lunghezza necessaria per inserire entrambi i nodi finali. quando ci si verifica la buona tecnica costruttiva impone linserimento di un cilindro di legno di diametro appropriato o un pezzo di bamb da inserire nel nodo.

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a funzione delle corde viene coadiuvata da aste che creando una struttura reticolare, irrigidiscono il nodo. questa tecnica utile sia per nodi simmetrici che per nodi asimmetrici.

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5.2 Collegamenti indiretti


Il collegamenti indiretto delle aste di bamboo realizzato tramite interposizione di elementi, il pi delle volte metallici. In questo caso lelemento metallico svolge anche il ruolo di stabilire la geometria spaziale del nodo, oltre che collegare le aste. Il nodo pu sfruttare la forma cava del bamboo e fissarsi ad esso mediante bullonatura trasversale, oppure il collegamento tra nodo e asta pu essere mediato da un terzo elemento metallico in cui viene semplicemente inserita e bullonata lasta. La funzione degli elementi metallici diventa fondamentale nel collegamento a terra: lacciaio pu essere facilmente fissato al basamento in calcestruzzo armato, il quale rappresenta il metodo pi utilizzato per il fissaggio della struttura al suolo. Elementi metallici vengono interposti tra il bamboo e lelemento di collegamento alla base, al fine di ridurre lattrito fra i due elementi.

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l dispositivo metallico ordina per sovrapposizione le aste nello spazio, prevenendone lo schiacciamento grazie alla presenza di appositi cuscinetti che mediano il contatto tra il bamboo e lacciaio. da evidenziare la costante prossimit al nodo strutturale dei nodi dei culmi. il nodo viene poi sfruttato per il fissaggio dei pannelli di copertura in un altro caso lelemento metallico accoglie nella propria cavit lestremit dellasta in bamboo scongiurando il rischio di fessurazioni longitudinali e irrigidendo la terminazione dellasta. laltra parte del dispositivo consiste in una cerniera metallica che permette la progettazione di strutture reticolari dotate di elevate qualit prestazionali.

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auricio cardenas, BamBoo Dome (milano)

cupola geodetica composta da stecche di bamboo unite da giunti in acciaio e neoprene crea una geometria complessa dalle notevoli propriet statiche (la struttura pu sorreggere fino a 30 volte il suo peso), di leggerezza, versatilit e modernit. vetri sagomati con possibile integrazione di pannelli fotovoltaici e moduli in tessuto traslucido completano la copertura; mentre la pavimentazione in terra pressata offre il peso sufficiente per sorreggere la struttura senza dover incidere sulle preesistenze. una nuova sperimentazione sulle potenzialit di questo materiale naturale, alla ricerca di nuovi linguaggi contemporanei.

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enZo Piano Parco tematico Jules Verne (amien) a Jules verne intitolata la proposta per il concrso di un parco datrazione nel nord della francia, ad amien e basata su due utilizzi del bamboo. elemento di definizione della pianta del parco, il bamboo copre la grande zona di entrata e limpressione che si vuol dare al visitatore di emergere dia profondi del mare, per traguardare in cima al percorso e poter simbolicamente sovrastare le onde formate dalle cime e dalle foglie del bamboo mosso dal vento. lutilizzo di uno speciale nodo in alluminio caratterizza un uso strutturale contemporaneo del bamboo, sfruttando al meglio la regolarit delle sezioni dei giunti.

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iMon Hosie casello autostraDale (armenia) sullautostrada del caff, in colombia, simon hosie progetta e realizza il casello per il pagamento del pedaggio. attivo in colombia nella ricerca sulle tecniche costruttive low budget in bamboo, hosie pensa ad una struttura in guadua angustifolia. realizzando il primo esempio di una struttura che concepisca luso del bamboo con linguaggio architettonico tecnologico ( acciaio, bamboo e copertura trasparente) in colombia, questo progetto si innesta tra le maggiori ricerche architettoniche dellamerica latina, in merito di tecnologia sostenibile.

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Hoei YoH coPertura (Fukoka)

la copertura in bamboo realizzata nel 1989 a fukoka da shoei yoh costituisce un particolare esempio di utilizzo congiunto di bamboo e acciaio, che finisce per caratterizzare la struttura anche esteticamente. i giunti sono costituiti da tubi in acciaio inseriti nel bamboo e connessi ai culmi mediante una gran quantit di bulloni. la struttura cos concepita in grado di sostenere anche carichi di notevoli entit e permette di realizzare figure molto complesse.

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5.3 Lattacco a terra


Per quanto riguarda gli attacchi a terra delle canne di bamboo, questi vengono risolti quasi sempre con dei nodi in acciaio che sono poi agganciati ad un blocco di calcestruzzo armato. In altre occasioni, ma comunque con una frequenza minore, vengono consolidati a terra direttamente tramite una piastra in acciaio a cui sono agganciati dei nodi, sempre in acciaio, che permettono il collegamento della canna di bamboo con il terreno. Sia nel primo che nel secondo caso nello stesso nodo, che costituisce lattacco a terra, confluiscono sempre due o pi canne di bamboo, e quindi ogni nodo sar composto da pi attacchi. Pi specificatamente, nella prima situazione, la canna di bamboo viene avvolta allestremit da un cavo da acciaio che costituisce la prima parte del nodo; questo viene poi agganciato alla piastra di acciaio che fa da base tramite una

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bullonatura, che varia in base al numero delle canne da collegare a terra. Questa piastra di acciaio, a sua volta, viene bullonata al blocco di calcestruzzo armato , il quale a volte semplicemente appoggiato a terra (come nelle strutture temporanee), altre interrato, come fosse un vero e proprio plinto di fondazione. Nel secondo caso sia la prima parte del nodo, sia laggancio del nodo alla piastra tramite bullonatura, sono risolti alla stessa maniera della situazione precedente. Quello che invece cambia la dimensione della piastra, che diventando lelemento che sorregge lintero edificio, ha un dimensione ben maggiore, soprattutto per quanto riguarda larea di appoggio al terreno. Lampliamento delarea di appoggio permette sia di evitare un ribaltamento delledificio sia di scaricare su unarea maggiore di terreno tutti i carichi. Non potendo agganciare al terreno la piastra, in pratica la struttura resa stabile grazie al proprio peso e, come gi detto, grazie alla larghezza delle piastre che impedisce il ribaltamento.

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6. Bamboo lamellare
Il lamellare in generale, un materiale composito, costituito da legno naturale di cui mantiene i pregi, tra cui lelevato rapporto tra resistenza e peso, ma anche un prodotto nuovo, realizzato su scala industriale, che attraverso il procedimento tecnologico riduce i difetti propri del legno massello. Nel caso del legno le fasi della produzione consistono nella riduzione del tronco in assicelle dette appunto lamelle, e nella loro ricomposizione tramite incollaggio. E possibile cos produrre elementi di forma e dimensione voluta, senza i limiti derivanti dalla dimensione dellalbero, inoltre il limite di lunghezza di una trave in lamellare dato principalmente dalla possibilit di trasporto e messa in opera della stessa. Pur essendo realizzate con un materiale combustibile, le strutture in legno lamellare possono avere una resistenza al fuoco pari o superiore a quella di strutture in acciaio o in calcestruzzo armato. Infatti, nel legno lamellare la combustione avviene lentamente grazie al buon isolamento termico realizzato dallo strato superficiale carbonizzato. Ad un aumento molto lento della temperatura corrisponde una variazione quasi trascurabile della resistenza meccanica delle fibre di legno della sezione non carbonizzata e la struttura cede o crolla solo quando la parte della sezione non ancora carbonizzata talmente diminuita da non riuscire pi ad assolvere la sua funzione portante. Negli ultimi anni lutilizzo del bamboo in ambito strutturale si esteso al bamboo lamellare. Le lamelle di bamboo da 5x15 mm che possono essere incollate di piatto o di taglio. La dimensione dei pannelli di 2210x1210 mm con spessori da 5 a 40 mm, le caratteristiche sono: - durezza: 4,0 N/mm - stabilit dimensionale: 0,14% per 1% di variazione del contenuto di umidit; - umidit di equilibrio: - 10% a 20C e di 65% di umidit relativa dellaria;

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- 8% a 20C e 50% di umidit relativa dellaria; - densit: 700kg/cm; - resistenza al fuoco: B1 Swiss norm CH 5,3; Brit. Norm BS 476 part 7; Class A3 Belgium norm NBN - conducibilit termica: E = 0,17 W/ (mHW); - emissioni di formaldeide: 0,01 mg/ m (Normativa E1<0.124 mg/m; I prezzi indicativi di commercio in Italia sono: - spessore 5 prezzo medio 14 /m; - spessore 20 prezzo medio 46 /m; - spessore 30 prezzo medio 60 /m; - spessore 40 prezzo medio 74 /m; In Italia Archlegno, azienda specializzata nella produzione di legno lamellare, ha sperimentato lutilizzo del bamboo lamellare come elemento portante, realizzando una struttura lignea lunga 13,85 m,larga 1,66 m, alta 0,66 m e 1,76 m che pesa circa 5000 kg, ha una portata di 400 kg/ m ed stata montata in azienda. Poich le caratteristiche meccaniche del bamboo lamellare erano ancora troppo sperimentali per potervi fare affidamento, la struttura stata testata in azienda ed emerso che

i suoi parametri di resistenza sono almeno uguali a quelli del legno lamellare in abete. La struttura ,di fatto, una trave isostatica in semplice appoggio e monolitica costruita con assi di bamboo incollate tra loro con la tecnologia del legno lamellare. La lavorazione finale nelle due direzioni, longitudinale e trasversale stata eseguita con frese a controllo numerico. Il bamboo stato scelto per le sue ottime qualit estetiche, per i suoi parametri dir esistenza meccanica e perch, come materiale da costruzione, rappresenta una risorsa naturale rinnovabile ad altissima resa e ad alta compatibilit ambientale. Un altro esempio del crescente interesse per questo prodotto rappresentata dal progetto dellArch. Attilio Pizzigoni che ha partecipato al concorso per il padiglione italiano allExpo di Shangai del 2010. Nel progetto si propone lo schema strutturale delle travi reciproche in semplice appoggio di Leonardo intravi di bamboo lamellare. Il fine quello di fondere la tradizione culturale italiana , le pi innovative

tecnologie industriali con un materiale estremamente ecologico e tipico del contesto dellExpo. In America Latina la facile reperibilit del bamboo e le sue caratteristiche ecosostenibililo rendono un materiale molto utile per risolvere il problema dellaumento della popolazione, soprattutto nelle fascie sociali pi disagiate. Per questo Jorge Moran, compilando in collaborazione con INBAR un manuale sullautocostruzione in bamboo ha sviluppato un nuovo trattamento del bamboo, ricando dai culmi delle travi lamellari. Vantaggiose economicamente, e apportando pari garanzie strutturali le travi in bamboo si distinguono soprattutto in materia di sostenibilit, necessitando minori risorse per la loro realizzazione rispetto a quelle in acciaio.

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7. Il trasporto
La raccolta il processo di sfruttamento e di mantenimento che si deve accelerare per ottenere per ottenere culmi con determinate caratteristiche in base allo scopo e alluso desiderati. Per selezionare i culmi da tagliare bisogna considerarne let, il colore e la qualit del legno. Si devono selezionare culmi maturi, di et superiore a tre o cinque anni, a seconda della specie, i quali si riconoscono allinterno della macchia, fra le altre caratteristiche, dal colore verde differente. I culmi pi vecchie rovinati devono essere tagliati per primi, mentre quelli giovani e acerbi si tagliano solo se molto infestati da piaghe e malattie o se presentano danni meccanici. La gran parte delle specie commerciali di bamboo si raccoglie a mano con luso del machete; tuttavia alcune specie di culmi grandi si tagliano con seghette o seghe. Le specie con rizomi pachimorfi, come la Gadua angustifolia, devono essere tagliate a livello del primo o del secondo nodo, evitando laccumulo di acqua nellintervallo di acqua nelintermedio e la conseguente putredine del rizoma. La fase successiva alla raccolta la postraccolta e implica i processi di climatizzazione e di adattamento dei culmi, che ne precedono limpiego come materia prima. In base alluso finale, il culmo deve essere trattato o meno nel bosco di bamb. Quando si sono estratti i pezzi dal bosco, questi devono essere classificati in base al diametro, alla lunghezza e allo spessore della parete per agevolarne la commercializzazione, il trasporto e lo stoccaggio. Il trasporto dei culmi allinterno della piantagione manuale; talvolta si fa ricorso ad animali da soma o a chiatte, se le piantagioni si trovano in prossimit di fiumi. Si deve evitare qualsiasi tipo di impatto sul materiale o spioventi superiori a 2 metri per impedire il deterioramento del materiale durante lo stoccaggio e ridurre il rischio di infortuni sul lavoro.

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u esistere un materiale da costruzione 50 volte pi resistente della quercia ma pi leggero del cemento armato, flessibile, esteticamente gradevole e sostenibile? Pu essere questo materiale anche essere utilizzato non solo per costruire ponti e cattedrali ma anche per rivestire pavimenti, pareti, creare abbigliamento, carta, aceto, cosmetici, mangimi per animali ed essere anche consumato dalluomo? Probabilmente molti penseranno che si tratti di un sogno utopico, invece questo materiale esiste ed il bamboo.

Tuttora esiste a livello mondiale un movimento di architetti, ecodesigners ed interior designers oltre che ambientalisti che intende difendere le lodi del bamb. La pianta che cresce ad una velocit sorprendente, in alcuni casi si registrata una crescita di pi di 1m al giorno, raggiunge altezze di 30m o pi, con un diametro massimo di 25cm. Il bamboo cos pu essere coltivato in modo sostenibile per raccoglierne il legname ed essere utilizzato nelle moderne strutture architettoniche. Cos linteresse per il bamb come materiale da costruzione

sta crescendo piuttosto velocemente. In Colombia, in prima linea nelle moderne architetture sostenibili che utilizzano bamboo, talenti come Oscar Hidalgo Lopez, Marcelo Villegas, Simon Velez, realizzano pregiate residenze ma anche uffici pubblici con bamb. Negli USA Darrel DeBoer un architetto specializzato nella costruzione di edifici con materiali sostenibili e ha creato edifici universitari grazie al bamboo, scrivendone un manuale sullutilizzo della pianta. Nelle Hawaii edifici governativi vengono realizzati con il bamboo raggiungendo eleva-

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ti livelli di certificazione strutturale, sempre negli USA pi di 50 case sono state realizzate completamente in bamb e dove la pi costosa raggiunge i $ 250.000. Cos aziende specializzate nellutilizzo del bamb sperano di espanderne lutilizzo in altre zone temperate dehgli USA e in Europa. Ma il bamboo possiede numerosi vantaggi, non ultimo quello del prezzo. Infatti in zone come le Hawaii dove esiste carenza del mercato del lavoro, gli edifici realizzati in bamb costano 1/3 rispetto a quelli tradizionali. A livello strutturale ed in caso di terremoti il bamboo un materiale ultra flessibile, basta dire che viene utilizzato come materiale per strutture portanti nelle Hawaii dove i vulcani sono ancora attivi e i terremoti pi che frequenti. Laspetto estetico sicuramente quello pi evidente mentre un alto grado di sostenibilit possibile ottenerlo nella coltivazione. Sempre DeBoer loda il bamb per la sua forza, longevit e bellezza, caratteristiche che lo rendono un perfetto materiale sostenibile per gli ecodesigner. Il bamboo infatti laminato o pressato, pu essere impiegato per pavimenti, rivestimenti e arredamento trattato naturalmente con colori naturali. Aziende come la Smith & Fong che fabbricano bamboo ha visto Un crescente interesse nellimpiego del materiale per architetture sostenibili, notando una crescita fenomenale nel mercato della pianta grazie alle caratteristiche proprie come alta resistenza e versatilit dusom cos dichiara Sven Eberlin direttore marketing. Grazie allottima qualit prezzo del bamboo, in Europa sta avvenendo una decisa espansione come materiale di rivestimento per pavimentazioni essendo comparabile alla quercia ma ad un costo molto minore. Persone come Linda Garland, soprannominata la regina del bamboo, gestisce anche la Bamboo Foundation che promuove lutilizzo del materiale in tutto il mondo, spiega che diffondere lutilizzo del bamboo significa anche realizzare alloggi a basso costo perfet-

te in situazioni di emergenza come dopo le catastrofi naturali. La Garland sottolinea molto spesso gli aspetti ecologici del bamboo. Il suo rendimento (peso per ettaro per anno) fino a 25 volte quello del legname. In fondo il bamboo un erba ed impedisce anche lerosione del suolo ed in grado di catturare 4 volte pi CO2 rispetto alle giovani foreste, producendo il 35% in pi di ossigeno. Anche se gli uomini si sono messi al riparo dagli eventi atmosferici per millenni grazie al bamboo, questo ha scoperto una rinascita dal 2000 quando Simon Velez realizz presso lExpo di Hannover un enorme padiglione gigante con bamboo della specie Guadua che ha dimostrato sufficiente resistenza a soddisfare i rigorosi regolamenti edili europei. Velez ad oggi rimane uno degli architetti maggiormente specializzati nellutilizzo del bamboo, avendone studiato le caratteristiche fisiche, le possibili e migliori applicazioni, dimostrandone tutti i vantaggi possibili. Velez cos in Colombia ha realizzato ponti attraverso gole, enormi tetti di capannoni, stadi sportivi e centri commerciali, Il bamboo spiega Velez, lacciaio della natura. Qualunque ingegnere pu utilizzare il bamboo come lacciaio, davvero un materiale formidabile. Con il continuo sfruttamento eccessivo delle foreste, non c dubbio che il bamboo diventer un materiale da costruzione sempre pi importante e diffuso, cos spiega Francesca Ambrosini, rappresentante europeo per al Rete Internazionale per lUtilizzo del Bamboo e del Rattan INBAR, lassociazione senza scopo di lucro e finanziata dalle Nazio-

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ni Unite, promuove numerosi prodotti come carta, tessuti e cosmetici a base di bamb; LEuropa in tremendo ritardo rispetto ad altri paesi e diffondere luso del bamboo qui sar il nostro prossimo passo. INBAR infatti sta lavorando a moduli in bamb per alloggi residenziali adatti ai climi europei, sempre lAmbrosini spiega Luso del bamb contribuisce veramente ad uno sviluppo sostenibile, anche di paesi in via di sviluppo e poveri. Ma naturalmente il bamb possiede anche dei lati negativi. Alcune specie infatti diventano fuori controllo diffondendosi e infestando rapidamente vaste aree. Ancora c da lavorare nei metodi e processi di laminatura per renderli maggiormente sostenibili e a basso impatto ambientale. Fatto ancora pi preoccupante riguarda la prospettiva di sostenibilit, attualmente non essendoci piantagioni commerciali per la produzione di bamboo in Europa e negli USA questo proviene da Cina, India Vietnam e America Latina. E mentre il bamboo viene impiegato in occidente, risulta che il trasporto del materiale non cos sostenibile come sembra.

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Kengo Kuma Bamboo House (Pechino, Cina)


In Cina, nella zona della Grande Muraglia, stato realizzato un progetto particolare: unarea a destinazione turistico/ricettiva formata da undici abitazioni e una club house progettate dai pi importanti architetti asiatici contemporanei. Per il progetto di uno dei dodici edifici stato incaricato larchitetto giapponese Kengo Kuma, conosciuto per il suo approccio sostenibile al programma architettonico e per la sua ricerca progettuale che mira al superamento del problema del distacco dal luogo generando idee di fusione tra lo spazio costruito e lo spazio naturale. La linea infinita della grande muraglia diventa quindi parte integrante delledificio che ne assume la suggestione anche nel nome: The Great Bamboo Wall. Il manufatto composto da spazi residenziali che si articolano attorno ad un fulcro, vero e proprio cuore pulsante della casa e nucleo espressivo del contatto edificio/natura. Questo centro compositivo, il bamboo lounge, si configura come una sorta di isola che insiste nel mezzo di una vasca dacqua ed emana una forte spiritualit zen. Due piccole passerelle in pietra collegano il lounge con la zona giorno e la zona notte. La scelta del Bamb sia come elemento strutturale che non strutturale aveva lo scopo di riscoprire lessenza lineare dellarchitettura asiatica. Esprime inoltre il profondo interesse del progettista verso i materiali naturali, la loro potenzialit espressiva e le possibili combinazioni tra elementi organici di diversa origine. Il progetto si manifesta infatti attraverso la disposizione del materiale, piuttosto che attraverso la sua lavorazione. A seconda della sua densit e del suo diametro, la parete di bamb offre una grande variet di opzioni per la divisione dello spazio. E quindi attraverso la scelta di un unico materiale che Kengo Kuma raggiunge la sua massima rivelazione spaziale. Il bamboo diventa quindi la pelle del manufatto e ne ricopre la struttura portante di tipo tradizionale. Questa pelle, caratterizzata da una texture fortemente verticale, riveste solai e pilastri. Le aste di bamboo sono vincolate a formare elementi costruttivi che, in corrispondenza delle aperture, diventano elementi scorrevoli frangisole. Le pareti interne sono invece in carta di riso, tipico materiale dellarchitettura locale. Per la pavimentazione sono state usate lastre di ardesia locale (colore scuro) per mitigare la forte geometria delle membrane di bamboo. Esiste comunque una sostanziale differenza tra la Great Wall e la Bamboo Wall: mentre la prima stata costruita per dividere due popoli, la seconda stata creata per unire vite e culture.

La tecnologia costruttiva
Luso del bamb come materiale principe di questa architettura deriva dal forte significato simbolico che assume sia nella cultura cinese che in quella giapponese. Inoltre il bamboo, per la sua caratteristica intrinseca, non subisce nessun tipo di modifica prima di essere usato come materiale da costruzione. E un materiale che denuncia immediatamente la sua natura e la sua origine attraverso limmagine formale. Il bamboo quindi allo stesso tempo un materiale ed un prodotto, un simbolo e una realt, ed proprio questa la sua maggiore originalit sia estetica che tecnologica. Il bamb un materiale che modifica le sue propriet meccaniche a seconda dellet, della data di raccolta, del grado di umidit, del clima e del terreno. Tra i 6 e i 12 mesi risulta essere estremamente flessibile e pu essere usato per generare forme curve o morfologicamente complesse. E un materiale che resiste bene sia a trazione che a compressione. La resistenza a trazione rimane pressoch invariata durante i primi 5-6 anni di vita, dopodich inizia una progressiva diminuzione. La resistenza a compressione, invece, aumenta con il passare del tempo (irrigidimento progressivo delle fibre).

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Un sistema strutturale in bamb oltre a comportarsi molto bene a trazione e a compressione, risponde in modo elastico alle sollecitazioni sismiche rendendolo adatto alle costruzioni nelle zone a rischio. Le canne sono naturalmente composte da moduli lineari (cilindri cavi) collegati attraverso dei giunti (nodi). In prossimit di questi giunti si trova una membrana dura che serve da irrigidimento. In corrispondenza di questi nodi la sezione del bamboo, generalmente cava, presenta delle ostruzioni fibrose piuttosto coriacee che si sono dovute rimuovere attraverso tecniche di taglio studiate ad hoc ottenendo un vuoto interno di 150mmdi diametro. Il materiale, di provenienza locale, stato lavorato in Giappone a causa dellincapacit tecnica, in Cina, di scavare linterno delle canne. Il bamboo prima di poter essere utilizzato stato sottoposto ad alcuni trattamenti di base a protezione da tarli e muffe. Il sistema impiegato un antico metodo giapponese tuttora in uso e consiste in un rapido riscaldamento a fiamma della superficie laterale della canna (270) fino a provocare lemissione di una resina che polimerizza naturalmente, formando una pellicola autoprotettiva. Dopo questo trattamento il bamb stato ricoperto con un olio, come suggerito dai carpentieri locali cinesi. Il taglio verticale interno del bamboo stato realizzato attraverso luso di uno speciale perforatore. Dopo la rimozione del midollo interno si passati alla realizzazione di un pilastro strutturale inserendo allinterno della canna unasta in acciaio per tutta la lunghezza dello stelo. A questo punto stato eseguito un getto controllato di cemento per apportare compattezza

allinsieme. In pratica la canna di bamboo stata usata come cassaforma a perdere. In seguito a questa lavorazione piuttosto semplice si sono aumentate le propriet strutturali del bamboo risolvendo alcune fragilit causate dalla sua intrinseca flessibilit senza modificarne minimamente le caratteristiche estetiche.

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Simon Velez, Marcelo Villegas Minazales Pavilion (Manizales, Colombia)


Il padiglione costruito da Simon Velez e Marcelo Villegas stato costruito per dimostrare che la struttura in bamboo potrebbe essere progettata per resistere a pesi e tensioni estreme. Due padiglioni sono stati progettati. Il primo fu costruito a Manizales, in Colombia, per dimostrare che questa grande struttura pu essere costruita anche in Germania nonostante le norme siano pi severe. Dopo varie prove tra cui lo stress a deformazioni dovute al peso, si concluso che questo metodo di costruzione rispetta gli standard richiesti in Germania e quindi stato poi costruito per lExpo di Hannover nel 2000. Il padiglione a Manizales esiste ancora oggi e dovrebbe durare per molto tempo. I risultati pi importanti delle strutture di bamb la capacit di sopportare terremoti. Il bamboo una risorsa rinnovabile e, se utilizzato con altri materiali come il cemento e altri legni, in grado di sopportare i carichi previsti e qualche volta anche superiori. Per molti architetti innovativi, ingegneri, scienziati e naturalisti, Guadua bamboo sta diventando uno dei materiali pi importanti del nuovo rinascimento architettonico.

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- La capacit di carico dello sbalzo di 7,30 metri, stata testata appendendovi un peso di pi di 650 chilogrammi al centro della loro campate. E stata osservata una deformazione di 7 millimetri, che la struttura ha comunque recuperato una volta liberata dal carico. La capacit del piano superiore stata testata caricando il solaio con botti da 55 galloni, che sono state diffuse in maniera uniforme sulla superficie e riempite dacqua fino a raggiungere il peso di 400 chilogrammi per metro quadrato. La deformazione osservata in questo caso stata di 5 millimetri, solo un quinto di quello che era stato stimato che fosse; e ancora una volta sono stati recuperati quando il carico stato rimosso. - Un terzo test ha considerato lazione del vento sollecitando la struttura in direzione orizzontale. La procedura consistita nellimmissione di un cavo nella parte centrale e un altro nella parte superiore di ciascuno dei frontoni del padiglione; quindi sottoponendo ogni cavo ad un carico orizzontale di cinque tonnellate stato osservato uno spostamento orizzontale di appena 1 cm.

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Anna Heringer & Eike Roswag School handmade (Bangladesh)


La scuola stata costruita a mano in Bangladesh, con il sostegno della comunit di artigiani locali, studenti e insegnanti guidati da un gruppo di architetti europei e degli studenti. Lobiettivo era di migliorare le attuali tecniche di costruzione, pur mantenendo la sostenibilit e rafforzare lidentit regionale. Le pareti del piano terra sono in terra, fornendo un forte sostegno per il piano superiore di bamboo. Per realizzare ledificio sono state usate 2300 canne di bamboo, che costituiscono le pareti e la struttura del piano superiore e danno forma al tetto. Inoltre, per verificare lefficacia del bamboo a livello strutturale sono stati eseguiti dei test sia in Germania che in Bangladesh su un modello in scala 1:1. Il rivestimento fatto di strisce di bamboo montato su un supporto in legno da costruzione. I pannelli di bamb sono incastrati tra le travi del pavimento e tenuti insieme da una miscela di paglia, argilla. Le varie canne di bamb sono connesse fra loro con dei tasselli in acciaio e legate con corda di nylon. Inoltre queste canne di bamb permettono un gioco di luci e ombre molto particolare che caratterizzano lintero edificio. Nessun macchinario speciale stato utilizzato per la costruzione delledificio, con l eccezione di un trapano elettrico per fare alcuni fori.

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Richard Roger Aeroporto di Madrid (Madrid, Spagna)


Segno caratterizzante ledificio la linea sinuosa della copertura, che poggia su colonne in acciaio inclinate, con una base di cemento armato lasciato in vista. La copertura lelemento che unifica tutto il progetto; lastre di acciaio formano una sequenza di onde che coprono tutte le parti delledificio. Allinterno queste onde sono sempre visibili, ma qui le troviamo rivestite in strisce di bamboo, e riescono a dare un tono caldo allambiente. La linea sinuosa dei soffitti in bamb accompagna i passeggeri attraverso tutto il loro viaggio allinterno delledificio. Per ricoprire lintera superficie del soffitto sono stati usati ben 212.000 mq di bamboo.

In questa microcitt era importante creare un ambiente attraente e tallo stesso tempo rilassante. Questa necessit di creare un vantaggio rilassante atmosfera stata soddisfatta dai materiali e dalle finiture che conferiscono un senso di calma. Il nuovo Terminal Area stimola i passeggeri ad osservare lambiente circostante. Nonostante si tratti di uno spazio di notevoli dimensioni, lesistenza di abbondanti riferimenti visivi permette comunque ai passeggeri di trovare il percorso cercato. Ledificio cos grande che il visitatore potrebbe facilmente perdersi in esso: pertanto stato suddiviso in sequenze, al fine di assicurare lorientamento al proprio interno. Allesterno, ledificio si adatta allo skyline di Madrid, con le sue forme ondulate vicine alla natura.

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Jean Bolivar Community Centre (Cancun, Messico)


Questo padiglione stato costruito da un istituto di permacultura (un processo integrato di progettazione che d come risultato un ambiente sostenibile, equilibrato ed estetico) a Oaxaca, Messico. La raccolta e distribuzione delle acque piovane sono stati gli obiettivi principali nella progettazione e nella costruzione di questo padiglione di bamboo strutturato. Le canne di bamboo sono state tessute insieme creando per la copetura una struttura con una forma pi libera. Per permettere tutto ci le canne di bamboo sono state collegate fra loro tramite delle interconnessioni dirette per sovrapposizione, con laiuto di alcune chiodature che permettono una maggiore rigidezza. Lattacco a terra risolto, come nella maggior parte dei casi in cui viene usato il bamboo come materiale strutturale, con un aggancio, tramite un nodo dacciaio, ad un blocco di calcestruzzo armato.

Zhu Pei Pavilion (Honk Hong, Cina)


Il pavilion per la Biennale di Architettura e Urbanistica di Hong KongShenzhen porta la firma dellarchitetto Zhu Pei. Lapproccio minimalista: materiali semplici di provenienza locale e una forma naturale che gioca con curve e spazio. Il bamboo modellato seguendo lidea di una conchiglia a spirale. La curvatura del bamboo viene ottenuta tramite una lavorazione della canna con il vapore, che ne consente lammorbidimento delle fibre e quindi la sua piegatura. Il punto visivo cambia drammaticamente secondo la posizione che si occupa allinterno della piazza. Da un lato allaltro la struttura trasforma lo spazio, adibendolo a zona privata e di conversazione se ci si pone ad unestremit e, se si cambia posizione, a luogo di eventi e interazione.

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Daniel Cheyne Bamboo Convention Center (Colombia)


A La Calera sorge un centro congressi di 30.000 mq. La struttura pi recente creata dagli architetti Daniel Cheyne e Jorge B. Londoo e il Tech Guadua (Richard e Camillo) Team, domina una vista spettacolare della Colombia: Capitol City. La struttura che una volta occupava il sito, fu distrutto in un incendio. Il proprietario incaric il team Tech Guadua a prendere il resto della vecchia struttura e riorganizzarla in un moderno centro congressi che utilizza come materiale da costruzione pali di bamboo Guadua e il sistema di falegnameria brevettato sviluppato dal team colombiano Architettura nel 1998. A causa della natura del sistema Guadua Tech una struttura pu essere pre-fabbricata e costruita sul posto con una squadra operaia pi contenuta e tecniche di costruzioni molto pi semplici. La costruzione consiste in una struttura su pi livelli racchiusi da un involucro di vetro, sottolineando il valore espressivo dei pali di bamboo.

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Jo Scheer Tree House (PeurtoRico)


Il gazebo consiste in una struttura poggiata su una serie di pioli convergenti tutti verso un unico punto a terra ed interamente concepita e realizzata in bamboo Guadua angustifolia. Raggiunge circa i 25 metri di altezza ed ha una superficie sufficientemente grande a realizzare un gradevole spazio di soggiorno, ma abbastanza piccolo da non richiedere una licenza edilizia. Una serie di cavi mantengono saldo il collegamento tra il progetto e gli alberi che circondano, conferendo solidit ed elasticit alla struttura. Questo progetto utilizza il materiale da costruzione in modo estremamente efficiente, senza produrre alcun tipo di rifiuto. Non c bisogno di scavare o di effettuare altri interventi invasivi per erigerlo.

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Jorg Stamm Guadua Bridge (Colombia)


Dopo aver finito la scuola e servizi sociali, Jrg Stamm ha iniziato il suo apprendistato come ebanista. Come falegname era molto affascinato di scale, case, barche e ponti e per anni quindi ha lavorato in diverse imprese di costruzione in legno. Il suo primo progetto in aiuto allo sviluppo sudamericano stato un impianto di biogas in un villaggio in Ecuador. Solo quando si recato in Colombia ha appreso e apprezzato la tecnica e la tecnologia del bamboo. NellAgosto del 2000, ha organizzato un workshop per architetti, ingegneri e artigiani, per la progettazione di un ponte, in collaborazione con la Deutsche Gesellschaft fr Technische Zusammenarbeit (GTZ) e la loro universit partner in Pereira (UTP). Questo seminario terminato nel settembre successivo e ha dimostrato che gruppi di progetto, anche inesperti, possono progettare e realizzare strutture composte da fasci di bamb. Questo ponte stata la prima costruzione in bamb con tutte le autorizzazioni strutturali nella zona urbana di Pereira.

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Lidewij Spitshuis & Edward Erasmus Attic-3 (Olanda)


Il nucleo di questo edificio un albero o un palo della luce, circondato da una struttura stabile di pilastri di bamboo a cui si innestano otto assi di diverse altezze che costituiranno poi la struttura portante della parte chiusa del piccolo edificio. Tutti i nodi fra le aste sono risolti in maniera diretta, senza quindi laiuto di nodi dacciaio. Per raggiungere la quota delledificio viene predisposta una scala a chiocciola che a sua volta di bamboo. Questa casa albero pu essere facilmente adattata sia per ambienti urbani che per ambienti rurali, sia per funzioni pubbliche che private.

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Esteban Cervantes Babahoyo House (Ecuador)


Progettato per essere costruita come fosse una palafitta, queste case sono destinate ad essere realizzate nella regione tropicale Babahoyo dellEcuador, che allagata per circa la met dei giorni dellanno. Lestetica basata sulla forma del fiore delle mangrovie rosse, e lapertura del piano terra un tributo adeguato allo stile tipico della regione. Per quanto riguarda laspetto tecnologico, le canne di bamboo sono legate fra loro tramite un nodo diretto, quindi con lausilio di corde di nylon, che, oltre a permettere i collegamenti fra le varie aste, da una rigidezza maggiore allintera struttura. Gli attacchi al terreno sono risolti con il classico nodo dacciaio che poi agganciato ad un plinto di calcestruzzo armato. Anche in questo caso nello stesso blocco di cemento confluiscono pi canne di bamb.

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Joseph Cory Bamboo Diamonds (Israele)


Lo scheletro del Bamboo Diamond costituito da cinghie di bamboo e travi reticolari, e le canne di bamboo sono disposte spazialmente in modo da conferire una maggiore resistenza meccanica e stabilit. Questa struttura stata progettata per avere un giardino pensile sul tetto. I pannelli solari e le turbine eoliche sono un particolare aggiuntivo ed innovativo che ne avvalora la sostenibilit di questo progetto. I nodi fra le varie canne di bamboo sono risolti in maniera diretta con laiuto di chiodature, mentre lattacco a terra leggermente diverso rispetto al metodo abituale con cui lo si applica; infatti prevista una grande piastra di calcestruzzo armato sui cui vanno ad appoggiare le canne di bamboo tramite un nodo dacciaio che funger da cerniera.

Jacob Gdaniec Bamboo House (Polonia)


La forma arrotondata e la struttura segmentata di un palo di bamboo di per s lispirazione per questa casa di famiglia. Progettata per essere costruita su una ripida collina in una foresta in Polonia, questa casa usa grandi finestre esposte a sud e viene dotata di sistemi disolamento che permettono di conservare il calore. Dai pavimenti alle pareti ai soffitti, questa casa interamante realizzata in bamboo. La struttura principale consiste in quattro ellissi in bamboo lamellare che danno poi forma allintero edificio. Il rivestimento in bamboo, invece, non costituito da canne semplici, ma da bamboo trattato in doghe che vengono applicate per i tamponamenti.

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Geor Ansas Otto Bend Bamboo House (Germania)


Questo disegno semplice ma unico ed espandibile, si basa su una struttura di canne di bamboo piegato messo in piccole fondazioni interrate in calcestruzzo tramite un nodo in acciaio che funge da cerniere.. I nodi fra le aste solo risolti sempre con una soluzione diretta, quindi utilizzando delle corde di nylon, le quali consentono di dare maggiore resistenza e rigidezza allintero edificio. Questo metodo utilizzato sia per unire pi canne di bamboo per formare una trave pi grossa, sia per collegare queste travi fra di loro. A seconda del clima, si possono usare pareti e materiali differenti, ma il progetto originale si avvale di bamboo e pareti di tela, adatte ad un clima tropicale.

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SPG Architects Caretakers House (Costa Rica)


Questa piccola casa, che funge da abitazione di un custode in una propriet pi grande nella penisola di Osa, Costa Rica, un prototipo per lalloggio nel ranch nelle vicinanze del proprietario. E una forma ibrida, sia fisicamente che funzionalmente; La base della casa costruita in materiale tradizionale del luogo, come cemento armato e stucco. Ledificio funziona come un involucro totalmente chiuso e protetto, che isola e ripara gli occupanti dalle intemperie che la vita nella foresta pluviale comporta. Il secondo piano, la zona giorno, meno chiuso grazie ad una struttura slanciata e leggera di bamboo, che parte dal livello del suolo grazie ad una fondazione di cemento armato e imita il baldacchino della foresta pluviale con la sua forma radicale, come un filtro o una schermatura che difende dal sole e dagli altri elementi.

Andrew Van Leeuwen Single Family Residence (Nigeria)


Questa casa di 3.000 mq personalizzata secondo le esigenze del Midwest Heartlands, consente di avere un panorama magnifico sulle colline nigeriane e cambia colore da stagione a stagione. Il Bamboo utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, che vanno dalle strutture a soffitto curvilineo ondulato, alle pareti e ai pavimenti. Le connessioni nella struttura in bamboo sono realizzate grazie a nodi indiretti di acciaio, che garantiscono unelevata resistenza. Per quanto riguarda lattacco a terra realizzato in cemento armato; questo viene collegato ad un solaio composto da canne di bamboo, nel quale i singoli elementi vengono legati tra loro da corde (nodi diretti).

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ROEWU architecture Yi-Lan Bamboo Forest House (Taiwan)


Il disegno dello schermo di bamboo un esempio di ricerca ROEWUs in una combinazione di tecniche digitali HiTech e fabbricazione Low-tech. Utilizzando un modello 3D dettagliato prodotto dallufficio di Londra, precise descrizioni di ogni componente sono stati fornite ai costruttori di Taiwan, che hanno seguito una serie di istruzioni molto semplici passo-passo per assemblare il complesso. Un unico fissaggio a scomparsa stato anche sviluppato in modo tale che i pali di bamboo sembrino fluttuare nellaria. Il risultato un array dinamico, una forma che combina il calcolo digitale con una materialit organica. Durante il giorno, mentre il sole passa sopra, lo schermo di bamboo cattura la luce in molti modi diversi creando effetti negli interni e allesterno.

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Saren Korsgaard Woven House


Il bamboo stato usato per fare tutto, dalla cucina agli edifici per migliaia di anni nella maggior parte dei paesi asiatici. Tra i molti metodi di trattamento del bamboo, sono state sviluppate sofisticate tecniche di tessitura. stata sfruttata la flessibilit e la forza del bamboo per la tessitura di, pareti, pavimenti e soffitto concepiti come una superficie continua. Il bamboo modellato a caldo per poter creare forme curve.

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Shigeru Ban Installazione in acciaio e bamboo (Houston)


Questo progetto per la Rice University Art Gallery iniziata quando Shigeru Ban stato a Houston, in Texas, a tenere una conferenza. Dopo la conversazione, gli stato chiesto dal direttore della galleria, Kimberly Davenport, di progettare un installazione per il campus. Si tratta di una copertura ondulata 36 x 36 di tavole di bamboo intrecciati. Gruppi di quattro tavole sono sovrapposti in una connessione a spirale e i diversi orientamenti della sovrapposizione portano ad un cambiamento della curvatura. Questa disposizione delle connessioni crea un pattern di quadrati grandi e piccoli, creando una geometria alternativamente concava e convessa, una sorta di struttura a conchiglia rigata. La copertura sorretta da colonne composte da pali in acciaio. Otto pali sono fissati in un accordo radiale di collegamento alle piastre di legno compensato sulla copertura che funzionano anche come una superficie di aiuto per la struttura a conchiglia rigata. I pali di acciaio sono legati al centro da una cinghia a cricchetto ad alta resistenza e un peso extra stato aggiunto a tutta la struttura per rafforzare contro gli effetti di sollevamento. I pannelli di bamboo sono stati pre-tagliati e forati prima di essere spediti al sito. I supporti in acciaio sono stati preparati da studenti laureati presso lUniversit di Houston, e copertura stato montata da studenti di architettura della Rice University. Il processo di erezione ha avuto la durata di un giorno. La struttura a conchiglia pre-assemblata stata issata in aria da una gru dopo che i pali in acciaio fossero stati fissati. Questo progetto ha contribuito come prototipo di un padiglione permanente nel Forest Park, St. Louis, che ancora in sviluppo. Questo progetto si avvarr dell ingegneria del laminato di bamb e le dimensioni complessive del padiglione sar di circa dieci volte pi grande rispetto a questo. Il design di questo concept strutturale stato sviluppato attraverso la collaborazione tra Shigeru Ban e Cecil Balmond di Arup.

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Castro Rojas Ingenieros y Arquitectos Ltda Pedestrian Bamboo Bridge (Bogota)


Lo scopo del progetto dotare di una copertura un ponte costruito con un materiale ecologico, quale il bamboo, che necessita di essere protetto dagli agenti atmosferici. La difficolt tecnica quella di abbinare la geometria modulare del progetto della copertura, alla situazione esistente. A questo scopo particolarmente rilevante lo sviluppo dei dettagli di collegamento tra i cavi di acciaio e gli elementi in bamboo.

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8. Bamboo-Design: tradizione e innovazione


Dalla produzione di utensili e attrezzi alla realizzazione di arredi, dagli oggetti religiosi e rituali, fino alla fattura di cesti e vasi, luso del bamb in ogni aspetto della vita quotidiana, in Giappone, una tradizione millenaria. Ancora nellimmediato dopoguerra migliaia di artigiani erano impiegati nella realizzazione di prodotti in bamb, ma gi verso la fine del diciannovesimo secolo emergevano rari talenti in grado di creare vere e proprie opere irripetibili. Oggi gli artisti del bamb sono meno di un centinaio, ma la sapiente arte della sua lavorazione, gi raffinata, si evoluta in una nuova forma di arte, con la realizzazione di sculture che possono considerarsi la perfetta espressione del gusto e del senso estetico della cultura giapponese, sempre rivolta allarmonia tra natura ed artificio. Cos, dalla antica tecnica dellintreccio del bamb nascono opere uniche e preziose, in cui la tensione dei fasci convive con la coesione delloggetto, la semplicit della forma con la complessit della realizzazione, la naturalezza del materiale con la raffinatezza delloggetto. Lavori affascinanti anche per gli occidentali, come Lloyd Cotsen, che da vero estimatore del genere, proprietario di una delle collezioni private pi ricche al mondo, in parte esposta in Masters of Bamboo: Japanese Baskets and Sculpture in the Cotsen Collection, presso lAsian Art Museum di San Francisco.

asus design

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ross lovegrove

Jinhong lin

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Parlare di ceste di bamb non rende adeguatamente lidea della raffinata tecnica e del complesso lavorio che si consuma dietro queste opere, con risultati sorprendenti. Il bamb intagliato, intrecciato, lavorato, pu assomigliare a legno antico o a cuoio brunito. Il rattan, la canapa, la pietra, loro, si mescolano ad altre materie con effetti decorativi inaspettati. Ma il bamb un mezzo che richiede precisione e tempo. Occorrono almeno dieci anni per acquistare padronanza delle basi necessarie per la fabbricazione di un cesto, dopo una fase iniziale in cui si pu solo osservare il maestro al lavoro e attender alla pulizia, raschiatura e preparazione del bamb, per conoscere e saper scegliere il materiale tra le 600 variet differenti di bamb che crescono in Giappone: la bellezza naturale delle canne, infatti, ha un peso notevole nella riuscita dellopera e, dunque, spessore, forma, et, densit della fibra, flessibilit, devono essere selezionati con cura. Solo dopo si possono mettere in pratica le conoscenze apprese, imitando i cesti Karamono (antichi cestini cinesi), in modo da imparare le diverse tecniche di intrecciare il bamb. Il cesto si costruisce dalla base ed il passaggio dalla base alla parte inferiore del cesto, in cui la tessitura piana e bidimensionale passa alla forma tridimensionale, una delle fasi pi importanti e pi difficili, da cui dipende il successo del resto del lavoro. Il primo artista di bamb giapponese conosciuto, perch ha cominciato firmare i suoi lavori, Hayakawa Shokosai I (1815-1897), figlio del samurai Hayakawa Keigoro. Ancora oggi un suo discendente Hayakawa Shokosai V, annoverato tra i masters of bamboo e, nel 2003, stato insignito del titolo di Living National Treasure nelle arti del bamb. La maggior parte degli artisti giapponesi appartiene ad una delle due maggiori associazioni professionali del settore il Nihon Kogeikai ed il Nitten. Della prima fanno parte artisti come Yako Hodo, Fujitsuka Shosei, Nihon Kogeikai, il cui lavoro pi attento a coniugare la soluzione estetica con la funzione e mira alleccellenza della tecnica. Nel Nitten operano Syoryu Honda, Minoura Chikuho, Yamaguchi Ryuun o Torii Ippo, esponenti di una maggiore propensione allespressione artistica ed alla bellezza scultorea dellopera. Alcuni artisti affermati lavorano individualmente. Tra Jeff daha

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questi Kawashima Shigeo, uno dei pi famosi a livello internazionale, Nagakura Kenichi, che si ispira alla forma umana o agli oggetti del mondo naturale, Ueno Masao, che ha adattato al bamb la tecnica della finitura in foglia doro e che spesso affida la progettazione delle forme al computerassisted design, o Tanabe Shochiku III con le sue forme organiche quasi vive. facile da coltivare e si sviluppa rapidamente (alcune specie crescono fino ad un metro al giorno). resistente e flessibile. altamente

eco-compatibile, anzi ecologico, se si pensa che una piantagione di un ettaro capace di catturare fino a 17 ton. di anidride carbonica. il bamb, fondamentale nelle economie dei paesi dellEstremo Oriente o dellAmerica centro-meridionale, dove prospera in abbondanza e variet, ma quasi sconosciuto alle nostre latitudini. Eppure si tratta di un materiale dalle numerose e sorprendenti propriet, destinato ad una utilizzazione sempre pi vasta nelledilizia e dellarchitettura.

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Appendice
A. Il bamboo in Europa: prospettive economiche e di mercato
Nei mercati Europei e dei Paesi industrializzati in genere, il bamboo costituisce da un punto di vista tecnico un potenziale valido sostituto ai materiali da costruzione in legno tradizionali, largamente utilizzati nelledilizia. Il bamboo tuttavia un materiale prevalentemente esogeno allEuropa; di conseguenza, non solo la consuetudine nelluso di questo materiale prevalentemente da formare, ma il suo utilizzo comporta una serie di limitazioni prevalentemente in materia di trasporto, logistica, importazione, tanto pi difficili da riscontrare sul mercato europeo quanto la produzione di bamboo concentrata in paesi in via di sviluppo. Pi precisamente, i limiti di cui sopra si applicano al bamboo per utilizzo sistematico su scala industriale, quindi con requisiti in termini di qualit, resistenza, approvvigionamento ecc. processo di produzione che elimina alcune delle caratteristiche negative del bamboo allo stato di origine (ad esempio la scarsa omogeneit). Tuttavia, anche questi risentono in parte delle considerazioni negative sul bamboo allo stato di origine riportate sopra, e che solo in parte sono ovviate dalla maggiore adattabilit dei prodotti industriali in bamboo ai requisiti costruttivi del mercato europeo.

A.3 Marketing
Appare quindi fondamentale, un approccio di mercato alla diffusione del bamboo in Europa, con requisiti totalmente diversi dalla realt finora affermatasi nei Paesi produttori. Nel caso di un materiale da costruzione come il bamboo, due fattori assumono particolare rilevanza nelle scelte di mercato:il riconoscimento dello stesso allinterno della comunit professionale deputata alle scelte di utilizzo dello stesso ( progettisti, costruttori, ecc), e la qualit delle esperienze pregresse con tale materiale, che rivestono particolare importanza quale testimonianza dellaffidabilit e convenienza dello stesso. Con riguardo al primo aspetto, sarebbe fondamentale raggiungere un significativo tasso di utilizzo dal bamboo da parte di progettisti e costruttori con forte visibilit sul mercato, in grado di alimentare un trend di consumo del bamboo con un seguito consistente a livello dellintero settore. Questo, si noti, molto pi+ a livello di utilizzo come materia da costruzione, quindi facendo le va sule particolari caratteristiche strutturali del bamboo, che sullutilizzo a fini decorativi o di copertura, dove non solo le considerazioni estetiche, ma soprattutto limmagine del bamboo come materiale esotico descritta sopra indirizzano allindirizzo del bamboo verso una situazione di nicchia, che necessariamente restringe il campo per possibili applicazioni. Con riguardo al secondo aspetto, ovvero la qualit delle realizzazioni, ci si innesta sulle considerazioni riportate nei capitoli precedenti riguardanti la necessit di incentivare levoluzione dellofferta industriale di bamboo. Ci permetterebbe una maggiore facilit di utilizzo dello stesso nelle costruzioni, nonch minori problematiche in termini di tolleranze, durabilit, resistenza, ecc che contribuiscono in maniera non indifferente a minare limmagine del materiale nei mercati evoluti e, in ultimo, il suo utilizzo ricorrente.

A.1 Criticita nella commercializzazione del bamboo in Europa


Le principali limitazioni in tema di commerciabilit del bamboo sul mercato europeo si possono ricodurre tanto alle caratteristiche intrinseche del materiale, quanto al gap economico, industriale e commerciale tra i Paesi produttori (pressoch interamente economie in via di sviluppo) ed i Paesi europei. Dal punto di vista delle caratteristiche intrinseche, i requisiti di qualit sul mercato Europeo sono notevolmente pi elevati rispetto ai Paesi produttori e consumatori di bamboo. Ci pu riguardare tanto laspetto produttivo che quello normativo, cos come pu riguardare tanto il prodotto quanto aspetti collegati alla sua fornitura. Il gap economico tra Paesi produttori e Paesi di destinazione, nel caso del mercato di sbocco europeo, si manifesta prevalentemente in dinamiche industriali che influenzano domanda e prezzo per il bamboo inEuropa. Innanzitutto, la distanza geografica tra produzione e consumo comporta una serie di costi accessori che riducono o annullano il vantaggio sdel prezzo del bamboo rispetto a materiali alternativi. Inoltre la debolezza o mancanza di un sistema produttivo di standard industriale nei Paesi produttori comporta variabilit nella disponibilit del prodotto sul mercato di destinazione che contribuisce a rendere lofferta poco costante allinterno degli anni o in anni successivi. Ci comporta una percezione di minore sicurezza nellapprovvigionamento di bamboo rispetto ad altri materiali, con riguardo alla capacit di fornire ordini di dimensioni consistente in tempi opportuni. La distanza geografica e culturale tra Paesi produttori e consumatori comporta infine una maggiore propensione naturale verso i prodotti sostituiti. Questo vale sia per lutilizzo diretto del bamboo per la costruzione, sia per la sua immissione in processi industriali di trasformazione. Il minore volume di attivit nel comparto del bamboo confrontato con i materiali tradizionali comporta elevati investimenti in ricerca e sviluppo sulle possibilit di trasformazione del bamboo, e per lapprovigionamento di macchinari adatti alla lavorazione, nonch maggiore incertezza a livello di domanda e prezzi che quindi influeza negativamente le valutazioni sui ritorni di investimenti della lavorazione/ commercializzazione del bamboo.

A.2 Immagine e conoscenza del bamboo in Europa


Certamente uno dei temi principali che hanno limitato sino ad oggi le possibilit di penetrazione del bamboo come materiale da costruzione nel mercato europeo stata la scarsa diffusione di conoscenze ed esperienze riguardo lutilizzo dello stesso. Attualmente, in effetti, limmagine associata al bamboo sul mercato europeo molto controversa. Da un lato, tale materia richiama unidea di coscienza ecologica e rispetto dellambiente, data la sua origine naturale ed il bassissimo impatto ambientale del processo di crescita. Inoltre, lutilizzo di un materiale pressoch esclusivamente originante da Paesi in via di sviluppo si presta ad argomentazioni riguardo laiuto alla sostenibilit di queste economie. Di contro, non mancano le associazioni negative che contribuiscono in Europa a limitare lespansione dellutilizzo del bamboo. Tra queste figurano innanzitutto considerazioni relative alle caratteristiche intrinseche del materiale: percezione di materiale economico e non di qualit, esposizione al deterioramento, erosione da parte di insetti ecc. Altre considerazioni dicendono dallorigine del bamboo, prevalentemente concentrata nei Paesi in via di sviluppo e in particolare identificata con la Cina, Paese che al momento oggetto di una serie di pregiudizi negativi in termini quanto di qualit che di sostenibilit del processo produttivo. Lo sfruttamento del bamboo pu, inoltre, venire percepito come una minaccia, nel caso diventasse incontrollato e non bilanciato alle possibilit di sviluppo naturale delle colture, allesistenza di specie animali che nellimmaginario collettivo vivono o sono dipendenti dalle foreste di bamboo. La percezione dei prodotti industriali in bamboo fortunatamente molto migliore, grazie al

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