Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Bandelloni
6.7a/1
6.7a/2
TLV - MAC
gli Istituti di medicina del lavoro ( ed alcuni contratti nazionali del lavoro nellindustria) fanno in genere riferimento a norme e regolamenti statunitensi (ACGIH= Amer. Confer. of Governmental Industrial Hygienists) che pubblicano e aggiornano i cosiddetti valori limite tollerabili (TLV=Treshold Limit Values), TLV=valori medi riferiti al turno di lavoro di 8 ore (40 ore sett.) a cui i lavoratori possono essere esposti senza danni durante tutta la vita lavorativa altri valori di riferimento, da non superare neanche per un breve periodo di tempo, sono le massime conc. ammissibili: (MAC= Maximum Allowable Concentr.), o MAK (Maximale Arbaitsplatz Konzentration)
5
6.7a/3
effetti nocivi
pericoli di esplosioni pericoli sanitari (per inalazione o per via cutanea) con i seguenti principali effetti: riduzione efficienza respiratoria allergie fino allasma (cotone, lino, canapa) infiammazioni delle mucose e malattie professionali (silicosi, asbestosi, ecc..) avvelenamenti (Pb, As, Mn, Cd, Be,...) infiammazioni della cute (dermatiti professionali)
6.7a/4
curve granulometriche
0.30 0.25 0.20 0.15 0.10 0.05 0 0 2 4 6 8 10 12 14 d[m] 0.5 1 2 4 6 10 20 lnd dimensione media campione 2 campione 2 campione 2 dimensione media campione 1 campione 1 0.20 0.15 campione 1 0.10 0.05 0 0.30 0.25
scala :
lineare
logaritmica
10
6.7a/5
Composizione chimica Carbone, sost. organiche Carbonati, ferro, ecc. Silicati Silice libera TOTALI 12.0 6.8 8.9 72.3 100 35.7 9.8 26.3 28.2 100 44.4 12.3 20.6 22.7 100 69.9 13.1 13.7 3.3 100 11
12
6.7a/6
modalit di intervento
le determinazioni qualitative e quantitative effettuate sugli inquinanti con appositi strumenti di misura possono essere riportate sulla planimetria dellimpianto, determinando cos una mappa dellinquinamento dellaria; in base alla quale si possono definire nellordine i seguenti interventi: riduzione e/o sostituzione dei composti tossici sostituzione delle lavorazioni e/o macchinari che determinano il maggior inquinamento ventilazione ambienti delimitare la zona ove avviene linquinamento (cappe) protezione operatori con cabine o mezzi personali
13
ventilazione ambienti
aerazione naturale:
si ottiene una buona aerazione naturale con alcuni accorgimenti in fase di progettazione degli ambienti
aerazione forzata:
ricambio generale dellaria mediante estrazione e/o reimmissione non localizzata (effetto diluizione dellinquinante). Portata daria (m3/h): Q = 2 k qi / TLV qi = flusso inquinante (mg/h) k = tiene conto del tipo di ambiente, tipo di inquinante e modalit del flusso (k va da 1 a 5) 2 un fattore di sicurezza che tiene conto della non uniforme distribuzione dellinquinante nellambiente 14
6.7a/7
aspirazione localizzata
si effettua mediante un sistema di captazione (cappe aspiranti) ed eventuale abbattimento (cicloni, filtri, ecc..) degli inquinanti. Per il progetto dellimpianto occorre: classificare le sorgenti di emissione (tipo,quantit) scegliere il sistema di captazione pi idoneo definire il livello di diluizione che si vuole ottenere scegliere leventuale sistema di abbattimento definire il layout dellimpianto (cappe,filtro, ventilatore,..) procedere al dimensionamento delle tubazione e degli altri componenti
15
impianto di aspirazione
(schema di principio)
scarico soggetto alle limitazioni sulle immissioni
elettroventilatore aspiratore
16
6.7a/8
17
event. getto aria cappa per molatrice cappa tangenziale per vasche lavaggio o immers. 18
6.7a/9
cappa a baldacchino 19
6.7a/10
v 1 x2
Q
P A
x L
x
v 1 x
feritoia
v1
21
22
6.7a/11
Polveri fini e leggere filacce cotone, farina Polveri secche Polveri medie di origine industriale Polveri pesanti Polveri pesanti e umide gomma, bachelite, cotone, cuoio da mole, lucidatrici, polv. di granito, argilla, calcare, fonderia da macchine utensili,sabbiatura, polveri di ottone, piombo Polvere di cemento o calce umida, filacce adesive
23
Bernoulli fra punto 2 e : 2v22/2 + p2-pa+ hp = 0 hs = pa-p2= hv+ hp =(1+) hv 2/ 2 hp=hv ; hv= 2v2
24
6.7a/12