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La Commissione Europea sceglie il progetto di Symantec per proteggere le


Infrastrutture Critiche dell’Unione Europea

Il nuovo standard formulato da Symantec consentirà lo scambio di informazioni


inerenti vulnerabilità, minacce, incidenti e good practice

Milano, 23 giugno 2008 - Symantec Corp. (Nasdaq: SYMC) è stata selezionata dalla Commissione Europea per il co-
finanziamento di un progetto mirato alla definizione di un Information Assurance Messaging Standard, finalizzato alla
protezione delle Infrastrutture Critiche. L'esito del progetto permetterà alla Commissione Europea, agli Stati membri,
alle autorità per la sicurezza nazionale e alle infrastrutture critiche di stabilire un framework di riferimento per lo
Scambio delle Informazioni in Sicurezza a Livello Nazionale ed Europeo.

Collaborando a stretto contatto con le autorità degli Stati membri e con un numero selezionato di infrastrutture critiche a
livello europeo, lo standard definito da Symantec consentirà alle infrastrutture critiche, alle autorità nazionali ed ai
CERT di scambiare messaggi sicuri inerenti vulnerabilità, minacce, incidenti e good practice.

Il progetto di Symantec prevede il coinvolgimento diretto di numerosi Stati membri e dei National Computer
Emergency Response/Readiness Teams (CERT), a partire dal Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la
Protezione delle Infrastrutture Critiche (C.N.A.I.P.I.C.), che ha sponsorizzato l'iniziativa attraverso la Polizia delle
Comunicazioni. Il progetto vede coinvolta anche l’Associazione Italiana Esperti di Infrastrutture Critiche (A.I.I.C).

“Le Infrastrutture Critiche, quali la rete elettrica, i trasporti e le reti di telecomunicazione fisse e mobili, dipendono
fortemente dalle Infrastrutture Informatiche e di Comunicazione ”, ha evidenziato Andrea Rigoni, Director delle
iniziative sul Critical Infrastructure Protection di Symantec. “La condivisione di Informazioni su nuove minacce,
vulnerabilità ed incidenti è un passo fondamentale per un nuovo tipo di protezione: il profilo di minaccia sta cambiando
rapidamente e le infrastrutture critiche devono prepararsi a gestire questi nuovi scenari.”

Symantec dispone di una delle fonti di informazioni più estese a livello mondiale grazie alla presenza di 40.000 sensori
distribuiti in 180 Paesi e alla disponibilità di un database che raccoglie più di 22.000 tipi di vulnerabilità riguardanti
50.000 tecnologie appartenenti a 8.000 vendor. Symantec gestisce, inoltre, più di due milioni di account-esca in grado di
attrarre messaggi email provenienti da 20 diversi Paesi in tutto il mondo, permettendo l'identificazione tempestiva delle
attività emergenti di spam e phishing.
Il progetto è composto da tre fasi:

1. Analisi degli standard esistenti e colloqui con un numero selezionato di CERT e di autorità nazionali
2. Definizione dello standard
3. Diffusione dei risultati: Symantec organizzerà una conferenza europea durante la quale gli esiti verranno presentati
alla Commissione Europea, ai delegati degli Stati membri, alle autorità nazionali per la sicurezza e ai CERT nazionali.

La Commissione Europea ha stabilito un Programma Europeo per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (European
Programme for Critical Infrastructure Protection, EPCIP) nell'ambito della campagna “Fight against Crime and
Terrorism” che promuove la lotta al crimine e al terrorismo. Ogni anno la Commissione assegna dei fondi per finanziare
progetti pilota per migliorare la cooperazione fra le infrastrutture critiche europee con l'obiettivo di aumentare la
sensibilizzazione verso vulnerabilità, rischi e contromisure.

A proposito di Symantec
Symantec è il leader globale nella creazione di soluzioni studiate per la sicurezza, la disponibilità e l’integrità delle
informazioni di consumatori e imprese. L’azienda aiuta i propri clienti a proteggere le loro infrastrutture, informazioni e
relazioni fornendo software e servizi per fronteggiare i rischi connessi alla sicurezza, accesso, compliance a prestazioni.
Con sede a Cupertino, in California, Symantec è presente in oltre 40 paesi. Per ulteriori informazioni, consultare il sito
web all’indirizzo www.symantec.com o www.symantec.it

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