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Risultato: finaziario (entrate/uscite) patrimoniale (valore) reddituale (ricavi/costi) Principio di competenza e di prudenza
il costo dei fattori partecipa alla formazione del risultato del periodo di competenza secondo la quota utilizzata (indipendentemente dalla data di incasso o pagamento) quota di ammortamento valore residuo (gestione incompiuta --> stato patrimoniale) = CA-CU (conto economico)
IAS (International Accounting Standards 2005) IFRS (International Financial Reporting Standards 2006) bilanci consolidati ed individuali di societ quotate, banche, assicurazioni DL 127/91
rappresentazione fedele prevalenza delle sostanza sulla forma neutralit prudenza completezza
comparabilit
Contabilit esercizio
generale
bilancio
di
Bilancio (1)
Distinzione in base alle situazioni operative in cui viene redatto.
Bilancio ordinario (anche detto bilancio desercizio) la rilevazione contabile del reddito prodotto dallimpresa in un dato periodo amministrativo (generalmente lanno solare) e la sua situazione patrimoniale e finanziaria. Il bilancio straordinario non riguarda un periodo amministrativo definito: esso viene redatto in particolari momenti o circostanze della vita dellazienda e ha per scopo la conoscenza del patrimonio dellimpresa riferito ad una specifica data.
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Bilancio (2)
Distinzione in base al momento in cui viene redatto.
Bilancio preventivo (anche budget) la previsione di periodi amministrativi successivi. Il bilancio consuntivo riguarda il periodo di gestione appena concluso.
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I pi importanti requisiti che il bilancio deve possedere sono: 1. Completezza dellinformazione: linformazione deve essere completa nel senso che deve rappresentare tutti gli effetti, economici e finanziari, dellevento che ha caratterizzato limpresa e deve derivare da un insieme organico di documenti; 2. Neutralit dellinformazione: linformazione deve essere rivolta allesterno verso soggetti diversi tra loro che possono avere esigenze di vario tipo. Linformazione, pertanto, non deve privilegiare alcuni piuttosto che altri, ma deve ripercorrere in modo indipendente e imparziale tutti gli aspetti economici della vita di impresa;
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5. Competenza economica: il risultato economico di competenza di un esercizio deriva dalla contrapposizione tra i ricavi e i costi di competenza del medesimo esercizio. Effetti delladozione di questo principio: - concorrono a formare lutile dellesercizio solo i costi che hanno trovato una copertura in un corrispondente ricavo o che, in generale, hanno prodotto utilit nel corso dellesercizio; - attraverso il concetto di ammortamento si ripartisce il costo pluriennale degli investimenti sugli esercizi allinterno dei quali questi producono utilit. Lammortamento la quota parte del costo pluriennale che insiste sul singolo esercizio;
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La partita doppia
2 sezioni per ogni conto
Dare ( - ) Avere ( + )
2 tipologie di conti
Finanziar i
Economici
Dare ( - )
Avere ( + ) 1.500
Dare ( - )
Nel conto economico merci c/ acquisti
Avere ( + )
1.500
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Nel conto Operazione 2: acquisto finanziario (cassa: del macchinario da uscita monetaria)
azienda.
Dare ( - ) 100.000
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Dare ( - )
Avere ( + )
Dare ( - )
Nel conto economico (Merci c/vendite)
Avere ( + ) 2.300
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Lo stato patrimoniale
Attivo: ricchezze possedute Passivo: debiti maturati Equazione fondamentale:
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Lammortamento (1)
Funzione economica: ripartire nel tempo il costo di beni acquistati in un dato esercizio e utilizzati in pi anni. Funzione patrimoniale: 1. rettificare al valore reale di mercato, il costo storico; 2. preservare lintegrit del patrimonio dellazienda, accantonando quote di capitale destinate alla ricostruzione del capitale e, eventualmente, alla sostituzione del bene.
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Lammortamento (2)
Tecniche contabili di ammortamento. 2.Ammortamento normale o ordinario: a quote costanti per un numero di anni dipendente dalla durata pi critica (fisica, economica e commerciale) del bene; 3.Ammortamento anticipato o accelerato: a quote variabili.
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Attivo Crediti vs soci Immobilizzazioni Materiali Immateriali Finanziarie Attivo circolante Rimanenze (magazzino) Crediti Attivit finanziarie Cassa Ratei e risconti attivi
Passivo (+ Patr. Netto) Patrimonio netto Capitale sociale Riserve Utili (perdite) a nuovo Utile (perdita) desercizio Fondi per rischi e oneri T.F.R. Debiti Obbligazioni Ratei e risconti passivi
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Immobilizzazioni immateriali
Rappresentano i costi sostenuti dallimpresa per perseguire obiettivi di tipo pluriennale. Non sono beni fisici, ma essendo soggette a obsolescenza e destinate ad uso pluriennale sono soggette ad ammortamento. Sono suscettibili di valutazioni di mercato che ne consentano eventuale vendita. Sono: - brevetti (diritto di utilizzare in esclusiva particolari invenzioni, ricavandone i conseguenti profitti); - marchi (costi per lacquisto e lutilizzo in esclusiva di simboli e nome dellazienda); - avviamento (portafoglio ordini dellimpresa).
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Immobilizzazioni materiali
Rappresentano i beni terreni, fabbricati, macchinari,... fisici durevoli quali edifici, impianti,
Per tali beni, dalla vita utile pi o meno elevata, vengono predisposti appositi piani di ammortamento.
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Sono costituite da titoli e crediti che limpresa considera investimenti di lungo termine. I titoli sono documenti rappresentativi di quote del capitale di rischio (patrimonio netto) o del capitale di credito (passivit) delle aziende. Si suddividono: - in base alla natura del soggetto emittente (pubblico o privato); - a seconda della modalit di rimborso (rendimento predeterminato o variabile); - a seconda della modalit di circolazione (nominativi o al portatore); - a seconda della destinazione finanziaria (disponibili o indisponibili).
Immobilizzazioni finanziarie
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Rimanenze
Sono le scorte di beni (materie prime, semilavorati e prodotti finiti). La valutazione del magazzino pu essere effettuata con diverse tecniche: - FIFO; - LIFO; - costo medio.
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Rappresenta le fonti di finanziamento proprie della societ. Capitale sociale il capitale sottoscritto dai soci. Riserve: accantonamenti di capitale previsti dalla legge, dallo statuto della societ o deliberati in via eccezionale dallassemblea straordinaria. Riserva legale: previsto per legge; circa 5% dellutile di esercizio (finch raggiunge il 20% del capitale sociale). Riserva statutaria: previsto e regolato dallo statuto della societ. Possono essere previste anche riserve straordinarie (non contemplate dallo statuto).
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Debiti (1)
Costituiscono, insieme ai ratei e risconti passivi, le passivit di breve e di lungo termine dellimpresa. Sono distinti per: - origine; - scadenza; - esistenza di garanzie; - natura del debitore.
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Debiti (2)
- Debiti obbligazionari - Debiti verso istituti di credito - Debiti commerciali - Debiti verso imprese collegate e controllanti) consociate (controllate,
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+ +/+/+/=
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Valori di ricavi e costi di natura straordinaria. Proventi e oneri straordinari Plusvalenze e minusvalenze derivanti dalla cessione di immobilizzazioni a valori pi alti (bassi) di quelli contabili. Plusvalenze e minusvalenze Sopravvenienze attive e passive Proventi e oneri straordinari +/+/=
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Ricavin costin = Un
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La nota integrativa
Ha funzione esplicativa, evidenziando i seguenti aspetti: b)criteri adottati nella valutazione delle voci rilevanti, nella rappresentazione della situazione finanziaria, patrimoniale ed economica della societ; c) informazioni sullo Stato Patrimoniale, con precisa indicazione dei movimenti intervenuti nellanno e dei relativi fattori che li hanno determinati; d)informazioni sul Conto Economico; e) altre informazioni: numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria, lammontare dei compensi spettanti agli amministratori e ai sindaci, il numero e il valore nominale delle azioni.
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Bilancio consolidato
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