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FINANZI@MAIL

Newsletter mensile on-line di informazione sugli aiuti, i sostegni e i finanziamenti a


soggetti imprenditoriali e non del portale UfficiArredati.it

NOVEMBRE 2008 ANNO 1 - NUMERO 9

redazione: Per motivi di spazio si segnalano solo alcuni dei bandi attivi, esaminando i vari
settori d’attività in quanto potenzialmente interfacciabili con i Centri uffici.

Aiuti regionali e provinciali


1. ABRUZZO
Scade il primo dicembre 2008 il termine per
partecipare all’avviso per la concessione di sovvenzioni e
Agevolazioni, Uffici arredati e Consulenze contributi per attività ed iniziative nei settori cultura,
i n u n c li c k pubblica istruzione, sport, sociale e politiche giovanili da
realizzarsi nel I SEMESTRE 2009.
Le associazioni, le fondazioni, i comitati, le cooperative
il tuo strumento manageriale full optionals! sociali, le pro-loco della Provincia di Teramo dovranno
Lecce Via di Porcigliano n. 58/A osservare il predetto termine per ottenere il contributo.
info@management-service.it
info@ufficiesoluzioni.it
Le spese sostenute per la predisposizione dei progetti
sono a carico dell’organismo presentatario e non potranno
in alcun modo essere richieste a rimborso, così come non
potrà essere richiesta la restituzione dei materiali inviati.
distribuzione: info@ufficiesoluzioni.it

2. CALABRIA
Con il bando rivolti al miglioramento dell'efficienza
Modena Viale Virgilio n. 58/C organizzativa e gestionale, mediante l'utilizzo delle nuove
info@ufficiarredati.it tecnologie di comunicazione e informatiche è previsto
IN QUESTO NUMERO ALCUNI DEI BANDI
uno stanziamento complessivo di € 20.000 destinato
ATTIVI SUI TERRITORI DI: all'erogazione di contributi in conto capitale a fronte di
1. ABRUZZO investimenti e spese finalizzati (Intervento 1 -
2. CALABRIA
3. CAMPANIA
TECNOLOGIE INFORMATICHE) all'adozione e/o
4. EMILIA ROMAGNA all'adeguamento strumentale e tecnologico del sistema
5. FRIULI V. G. informativo dell'impresa,(Intervento 2 - APPLICAZIONI
6. LAZIO
7. LIGURIA INTERNET) alla realizzazione di siti e sistemi web propri
8. LOMBARDIA dell'azienda, (Intervento 3 - COMMERCIO ELETTRONICO)
9. MARCHE
10. MOLISE
alla realizzazione di progetti di e-commerce.
11. PIEMONTE Possono accedervi: imprese, loro cooperative e consorzi
12. UMBRIA operanti in qualsiasi settore economico e con sede e/o
13. TOSCANA
14. UMBRIA unità operativa nella provincia di Reggio Calabria.
15. VENETO Saranno ammesse ai contributi le spese realizzate per
l'acquisto di beni e servizi nuovi finalizzati ai seguenti
ED INOLTRE:
- AIUTI NAZIONALE interventi:
- PREMI E ALTRE OPPORTUNITA’ 1) adozione e/o l'adeguamento strumentale e tecnologico
del sistema informativo per la gestione dell'impresa;
2) realizzazione, mantenimento, disponibilità di siti e
sistemi web propri dell'azienda, erogazione di propri
servizi web su internet;
3) realizzazione di progetti di commercio elettronico,

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n. 9 –2008
compresa la certificazione del sito.
Entità del contributo
Intervento 1 - TECNOLOGIE INFORMATICHE:
- per le ditte individuali, le società cooperative e le
società di persone un contributo pari al 30% delle spese
riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un limite
massimo di € 1.500,00;
- per le società di capitale un contributo pari al 30% delle
spese riconosciute ammissibili, al netto di IVA, con un
limite massimo di € 2.000,00;
Intervento 2 - APPLICAZIONI INTERNET
un contributo pari al 30%, delle spese riconosciute
ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di €
2.500,00 per tutte le imprese;
Intervento 3 - COMMERCIO ELETTRONICO
- un contributo pari al 40%, delle spese riconosciute
ammissibili, al netto di IVA, con un limite massimo di €
3.000,00 per tutte le imprese, elevabile ad € 3.500 in
caso di certificazione come precedentemente descritta.
Le domande di partecipazione dovranno essere redatte
entro il 29/11/2008.
info@ufficiesoluzioni.it

3. CAMPANIA
Partono diversi bandi del Programma di Sviluppo
Rurale (PSR) 2007 – 2013 della Regione Campania. Tra
le misure approvate, l’ammodernamento delle aziende
agricole, l’insediamento di giovani agricoltori,
l’incentivazione al prepensionamento di imprenditori e
lavoratori agricoli, interventi per la valorizzazione di
prodotti agricoli e forestali e per la riforestazione e tutela
di aree sottoposte a scempio e degrado ambientale. In
particolare:
1) La misura 1.1.2 incentiva l’insediamento di un
giovane agricoltore nel settore agricolo fornendo un
sostegno erogato sotto forma di premio di importo pari a
5.000 euro.
2) La misura 1.1.3. favorisce il
prepensionamento degli imprenditori e dei lavoratori
agricoli, con età superiore a 55 anni e che abbandonino
definitivamente la propria attività lavorativa.
L’agevolazione consiste in un sostegno annuo fino ad un
massimo di 10 anni pari: per il cedente a € 8.000,00
incrementabili di € 500,00 per ogini Unità Lavorativa; per
i lavoratori agricoli € 4.000,00 all’anno.
3) La misura 1.2.1. è rivolta agli imprenditori
che progettano un ammodernamento delle proprie
aziende agricole. Gli interventi saranno finanziati
concedendo dei contributi in conto capitale ed in
particolare:
• nei territori delle macroaree A3, C, D1 e D2
definiti «montani», ovvero caratterizzati da svantaggi
naturali diversi dai territori montani, ovvero interessati
dalle direttive 2000/60/CE, 92/437 CEE, 79/409/CEE:

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n. 9 –2008
– fino al 60% del costo dell’investimento
ammissibile realizzato da giovani imprenditori o da
società di giovani imprenditori;
– fino al 50% del costo dell’investimento
realizzato da altri soggetti;
• nelle macroaree A1, A2 e B e nel rimanente territorio
delle macroaree A3, C, D1 e D2:
– fino al 50% del costo dell’investimento
realizzato da giovani imprenditori o da
società di giovani imprenditori;
– fino al 40% del costo dell’investimento
ammissibile.
4) Cluster Misure 112 e 121, intendendo per
cluster un pacchetto di misure che il singolo investitore
può attivare realizzando interventi riconducibili a misure
diverse. Nello specifico, attraverso il cluster viene offerta
la possibilità ai conduttori di aziende agricole di
presentare domanda di contributo a valere su più misure
per la realizzazione di interventi ulteriori rispetto a quelli
concernenti l’ammodernamento strutturale dell’azienda
(Misura 121). Risultano agevolabili gli investimenti
indicati nella Misura 121 realizzati da giovani agricoltori
che si sono insediati per la prima volta in un’azienda
agricola. A favore dei soggetti beneficiari sarà erogato un
premio di insediamento e un contributo in conto capitale,
come di seguito specificato:
• nei territori delle macroaree A3, C, D1 e D2
definiti «montani» ovvero caratterizzati da svantaggi
naturali diversi dai territori montani (Direttiva
75/268/CEE), ovvero interessati dalle direttive
2000/60/CE, 92/437 CEE, 79/409/CEE:
– premio di insediamento pari a 30.000 euro in
conto capitale, ovvero di 55.000 euro, di cui 15.000 euro
in conto capitale e fino a 40.000 euro in conto interessi;
– contributo in conto capitale del 60% del costo
degli investimenti ammissibili;
• nelle macroaree A1, A2 e B e nel rimanente
territorio delle macroaree A3, C, D1 e D2:
– premio di insediamento dell’importo di 25.000
euro in conto capitale, ovvero di 50.000 euro, di cui
10.000 euro in conto capitale e fino a 40.000 euro in
conto interessi;
– contributo in conto capitale di importo pari al
50% del costo degli investimenti ammissibili.
5) La misura 1.2.3. , azione 1) è indirizzata
all’accrescimento del valore aggiunto dei prodotti del
settore agroalimentare e florovivaistico. I beneficiari di
tali interventi saranno le micro, piccole e medie imprese
che adotteranno misure di ammodernamento e
miglioramento delle proprie strutture finalizzate
all’incremento qualitativo della propria produzione. Il
contributo concesso consisterà in un contributo in conto
capitale pari al 50% per le micro, piccole e medie

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n. 9 –2008
imprese, ridotto al 25% per le imprese che occupano
meno di 750 addetti o il cui fatturato annuo non supera i
200 milioni di euro.
6) La misura 1.2.3. , azione 2) prevede
l’erogazione di contributi per l’accrescimento del valore
aggiunto del Settore forestale. I beneficiari della presente
azione sono le microimprese (ai sensi della
raccomandazione 2003/361/CE) dei seguenti comparti
produttivi:
• prodotti legnosi e biomasse;
• sughero;
• vivaismo forestale.
L’intensità dell’aiuto pubblico, erogato in conto
capitale, sarà pari al 50% del costo dell’investimento
ammissibile.
7) La Misura 1.3.1. realizza il sostegno agli agricoltori
per conformarsi alle norme rigorose basate sulla
legislazione comunitaria.
I soggetti che potranno presentare domanda
variano in base alle tipologie di intervento su cui
verranno richiesti i finanziamenti. Nello specifico, per gli
interventi rivolti all’applicazione della direttiva sui nitrati
l’aiuto verrà riconosciuto per una periodo massimo di 5
anni e per un importo complessivo non superiore a
10.000 euro. L’ammontare annuo sarà calcolato nel
modo di seguito descritto:
• 1° anno: 75% dei costi ammissibili (costi
connessi agli adempimenti tecnico amministrativi solo
per il primo anno - e alle attività organizzative e
gestionali - per tutti i 5 anni – messi in atto per
rispettare la normativa precedentemente indicata al
presente punto);
• 2° anno: pari alla quota relativa ai costi
organizzativi e gestionali determinati per il primo anno,
ridotta del 20%;
• dal 3° al 5° anno: importo decrescente,
per ciascun anno, in misura del 20% della quota
corrisposta per l’anno precedente in relazione ai soli costi
organizzativi e gestionali sostenuti.
In relazione alla tipologia di intervento per
l’applicazione delle norme sulla Direttiva delle Acque il
sostegno regionale, della durata di un anno, avrà
un’intensità del 75% dei costi ammissibili (riguardanti le
spese relative agli adempimenti tecnico amministrativi e i
costi gestionali) per un massimale non superiore a 6.000
euro.
8) La Misura 1.3.2. eroga contributi a
sostegno degli agricoltori che partecipano ai sistemi di
qualità alimentare. L’intervento regionale si propone di
sostenere la
partecipazione degli agricoltori a sistemi di
qualità alimentare comunitari o riconosciuti dagli Stati
membri. La misura prevede un sostegno, a copertura dei

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n. 9 –2008
costi fissi derivanti dalla partecipazione ai sistemi di
qualità alimentare, di 3.000 euro annui per un periodo
massimo di 5 anni.
9) La Misura 3.1.1. è rivolta agli imprenditori
agricoli che diversificano la loro attività rivolgendola
anche ad attività non agricole. Potranno richiedere i
contributi regionali i seguenti soggetti:
• titolare imprenditore agricolo, singolo o
associato, ai sensi dell’art. 2135 del c.c.;
• un componente della famiglia agricola, ossia:
coniuge; figli; nipoti; genitori del titolare; genitori del
coniuge; fratelli del titolare; fratelli del coniuge.
L’intensità del contributo in conto capitale, riconosciuto in
regime de minimis, sarà pari al 50%
della spesa ammissibile.
Le domande potranno essere presentate a partire dal
1° novembre 2008 viene adottata la formula del
bando a scadenza aperta. Esclusivamente per la
Misura 1.3.1. il termine ultimo per la presentazione delle
istanze è fissato al 22 dicembre 2008.
*****
La scadenza per la presentazione delle domande a
valere sulla selezione di iniziative imprenditoriali nel
settore dell’Information and Communication Technology
(ICT), da insediare nell'Incubatore di Imprese gestito dal
Parco Scientifico e Tecnologico a Benevento è fissata al
10 dicembre 2008.
A disposizione 3 locali di cui n. 2 di circa 30 mq e n. 1 di
circa 18 mq.
Possono presentare domanda imprenditori con idee e
progetti innovativi, spin off da ricerca e da azienda,
imprese costituite da meno di 2 anni operanti in settori
ad elevato contenuto tecnologico ed imprese già
costituite con programmi di investimento innovativi.
info@ufficiesoluzioni.it
4. EMILIA ROMAGNA
In Provincia di Ferrara fino al 31.12.2008 è
aperto un bando destinato al “ricambio generazionale”
destinato alle imprese con almeno cinque anni di attività
che siano in possesso dei seguenti requisiti dal momento
della presentazione della domanda al momento
dell’erogazione del contributo, pena l’inammissibilità:
- avere sede legale e unità operativa nella provincia di
Ferrara;
 appartenere alle seguenti tipologie di imprese:
imprese individuali, società di persone, società di
capitale, società cooperative
 il cui titolare, o almeno un socio, abbia compiuto
50 anni alla data di apertura del bando (il requisito
dell’età fa riferimento al titolare o al socio effettivamente
coinvolto nelle attività di impresa);
 essere in fase di ricambio generazionale.
Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo
complessivo delle spese sostenute (al netto di IVA) e

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n. 9 –2008
documentate, sino a un massimo di 6.000 euro. Potranno
godere del contributo camerale gli interventi il cui costo
minimo (totale spese ammesse) sia pari o superiore a
3.000 euro.
*******
Le imprese femminili, aventi sede legale e unità
operativa nella provincia di Ferrara, che si siano
distinte per:
1. l’originalità e l’innovazione dell’attività svolta e lo
stile di management;
2. l'acquisizione di certificazione di processo, di
prodotto e ambientale;
3. l’utilizzo di strumenti innovativi di
commercializzazione e assistenza alla clientela;
4. l’attività rivolta a un mercato extradomestico,
nazionale o internazionale;
5. la continuità e la capacità di consolidamento
dell'impresa;
6. aver favorito l’occupazione;
7. aver valorizzato le risorse umane anche attraverso
la sperimentazione di progetti di conciliazione dei tempi
di lavoro e di vita.
Alle prime sei imprese femminili classificatesi utilmente
in graduatoria, definita sulla base dei criteri di
valutazione sopra indicati, verrà assegnato un premio in
denaro pari ad € 5.000 per ciascuna impresa. Le
domande potranno essere inoltrate
dal 3 novembre 2008 al 28 febbraio 2009.
*******
Nella Provincia di Ferrara vengono agevolati gli
investimenti per favorire l’adozione di soluzioni
tecnologiche applicate alle misure anticrimine e alla
struttura organizzativa-gestionale dell’impresa nei
rapporti con i clienti.
Con il bando sicurezza sono finanziate le spese
sostenute per l’acquisto di attrezzature per la video-
sorveglianza, di telecamere collegate con la polizia e di
impianti anti-intrusione.
Circa l’azione volta al miglioramento del sistema
distributivo, sono agevolabili le iniziative finalizzate a
promuovere l’introduzione di sistemi avanzati di gestione
dei processi organizzativi e gestionali interni (ad
esempio, gestione del prodotto, delle scorte, carte di
fedeltà), sia nei confronti della clientela sia delle imprese
fornitrici.
Per entrambi gli interventi il finanziamento è pari al 50%
dell’importo complessivo delle spese sostenute,
sino ad un massimo di 3.000 euro. Potranno comunque
beneficiare del contributo gli investimenti il cui costo
minimo sia pari o superiore a 500 euro. Le domande
devono essere inviate entro il 31 marzo 2009.
Messi a disposizione 30 mila euro per sostenere ed
incentivare, attraverso l’erogazione di contributi, i processi

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n. 9 –2008
rivolti all’ottenimento di brevetti per invenzione industriale e
registrazione di modelli e disegni all’estero da parte delle
imprese della provincia di Ferrara.
L'iniziativa è realizzata in collaborazione con l’Associazione
per l’Innovazione di Ferrara.
Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo
complessivo delle spese sostenute (al netto IVA), sino ad un
massimo di 3 mila euro. Le domande dovranno essere
presentate fino al 31 dicembre 2009.
info@ufficiesoluzioni.it

5. FRIULI VENEZIA GIULIA


Tutte le imprese agricole, con almeno una Unità
Tecnico Economica situata nella provincia di Trieste,
potranno presentare richiesta di un contributo a fronte di
interventi di miglioramento ed ammodernamento
aziendale. Tale iniziativa ha per finalità il sostegno
economico delle imprese agricole che perseguono uno dei
seguenti obiettivi: riduzione dei costi di produzione,
miglioramento e/o conversione della produzione,
miglioramento della qualità, tutela e miglioramento
dell’ambiente naturale. L’erogazione dei benefici avverrà
sotto forma di contributi in conto capitale, è previsto un
volume minimo di investimento per singola domanda pari
ad € 10.000,00 ed un budget previsto di € 300.000,00.
Possono beneficiare del contributo in oggetto le PMI
agricole che inviano la propria domanda di adesione
entro il 30 novembre 2008.

6. LAZIO
E’ attivo un bando mirante a favorire la
realizzazione di progetti d'innovazione, tecnologica e/o
organizzativa a sostegno delle PMI in settori ritenuti
strategici per il tessuto economico della Provincia di
Roma.
Per realizzare tali progetti, il bando prevede la figura del
“Promotore Tecnologico”, inteso come colui
(ricercatore/dottorando/laureato) che sviluppa un suo
progetto di ricerca oppure un progetto di innovazione
richiesto da una piccola e media impresa e facilita
l’incontro tra domanda ed offerta di innovazione e
tecnologia.
I progetti potranno essere presentati sia da dottorandi di
ricerca, dottori di ricerca, ricercatori e laureati sia da PMI
e dovranno riguardare azioni di innovazione tecnologica
e/o organizzativa nei seguenti settori:
• Biotecnologie e Scienze della Vita;
• ICT per l’Audiovisivo e per i Beni Culturali;
• Tecnologie e applicazioni per l’aerospazio;
• Innovazione tecnologica e/o organizzativa dei
materiali, dei processi e del design;
• Energie rinnovabili ed efficienza energetica;
• Sicurezza e protezione civile.
Ad Officina dell’innovazione è affidato il tutoraggio

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n. 9 –2008
scientifico dei progetti finanziati; i “promotori tecnologici”
che dovranno sviluppare il progetto d’innovazione
riceveranno, quindi, il supporto tecnico del personale di
Officina.
I progetti ritenuti ammissibili ed approvati ma non
finanziati, per esaurimento dei fondi disponibili al
momento, saranno inseriti in un’apposita graduatoria.
Nell'ipotesi di un rifinanziamento dell'iniziativa o di nuovi
apporti di terzi la selezione verrà riavviata tenendo conto
della graduatoria già formata. Scadenza: 11.01.2009.
*****
La provincia di Roma intende sostenere lo
sviluppo di micro e piccole imprese a forte contenuto
innovativo nel proprio territorio, nate da iniziative di
spin-off da parte di singoli individui o gruppi che hanno
sviluppato un’idea di business presso Università e Centri
di Ricerca Pubblici della provincia di Roma.
L’agevolazione concedibile consiste in un contributo pari
al 50% delle spese ammissibili ed è pari al massimo ad
€ 25.000,00. La domanda dovrà essere presentata
entro e non oltre il 15 dicembre 2008.
info@ufficiesoluzioni.it

7. LIGURIA
Dal 3 novembre riapre il bando della Regione
Liguria, che prevede la concessione di contributi a fondo
perduto del 30% sugli investimenti sostenuti dalle PMI
liguri a partire dal 1° gennaio 2007. Il bando è rivolto
alle imprese operanti nei settori industria, artigianato,
servizi e turismo, compresi gli stabilimenti balneari e le
spiagge libere attrezzate. Il bando si rivolge alle PMI,
singole o associate, anche in forma cooperativa, iscritte
al registro delle imprese e attive.
In particolare, i beneficiari potranno essere:
• imprese industriali e artigiane che svolgono attività
prevalente nei seguenti sezioni di cui alla Classificazione
ISTAT 1991: C, D, E (limitatamente alle classi 40.10 e
40.30), F;
• imprese di servizi alla produzione, che risultino
«tecnicamente organizzate»;
• imprese artigiane e cooperative di prestazione di servizi
alla persona, ad esclusione delle cooperative agricole e
della piccola pesca, delle società cooperative loro
consorzi la cui attività esclusiva o prevalente sia dedicata
alla trasformazione industriale di prodotti agricoli, delle
cooperative sociali e loro consorzi, delle banche di credito
cooperativo e loro consorzi, delle cooperative di garanzia
fidi;
• imprese turistiche operanti nelle seguenti attività
economiche:
– alberghi, residenze turistiche alberghiere,campeggi,
villaggi turistici, parchi per vacanze;
– affittacamere, case e appartamenti, ostelli, rifugi alpini

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n. 9 –2008
ed escursionistici,
- case per ferie e mini aree di sosta, con esclusione
di bed & breakfast;
– locande;
– aree attrezzate di sosta;
– stabilimenti balneari e spiagge libere attrezzate.
Le agevolazioni previste consistono in un contributo a
fondo perduto, nella misura del 30% della spesa di
investimento ammessa, nel limite massimo di 200.000
euro su un periodo di tre anni. Le richieste di
agevolazione potranno essere inoltrate dal 3 novembre
2008 al 15 gennaio 2009,
A fronte dei programmi agevolabili, avviati a partire dal
1° gennaio 2007 e che risultano conclusi entro la data di
presentazione delle domande, saranno considerate
ammissibili le seguenti spese di importo compreso tra
20.000 e 750.000 euro:
• progettazione, direzione lavori, oneri per le
concessioni edilizie e collaudi di legge, per un valore non
superiore al 5% del costo totale dell’investimento;
• acquisto del suolo aziendale, nel limite del 10%
dell’investimento sostenuto, sue sistemazioni ed indagini
geognostiche;
• acquisto di immobile già costruito, a condizione che non
abbia beneficiato nel corso dei dieci anni precedenti di
agevolazioni pubbliche, per un importo massimo del 50%
della spesa d’investimento ammissibile;
• costruzione o ristrutturazione di fabbricati, opere
murarie ed assimilate (compresi impianti tecnologici);
acquisto di macchinari, impianti produttivi ed
attrezzature varie ed arredi nuovi di fabbrica oppure
usati, compresi quelli necessari all’attività amministrativa
dell’impresa e con esclusione di quelli relativi all’attività
di rappresentanza;
mezzi mobili strettamente necessari al ciclo
produttivo, dimensionati all’effettiva produzione e
identificati singolarmente, con esclusione dei mezzi
targati per il trasporto di merci e/o di persone.;
• programmi informatici;
• brevetti relativi a nuove tecnologie di prodotto o di
processo, in misura congrua e compatibile con il conto
economico relativo al programma d’investimento.
info@ufficiesoluzioni.it

8. LOMBARDIA
Lanciato un bando per favorire i processi di
innovazione per la competitività delle imprese
lombarde in particolare nei settori della sicurezza sul
lavoro e dell'energia e sviluppo ambientale mettendo a
disposizione complessivamente 15 milioni di euro.
Le iniziative finanziabili sono di due tipologie:
· MISURA 1 "Progetti di ricerca, sperimentazione e
prototipizzazione per l'innovazione di prodotto e processo
nel campo della sicurezza sul lavoro;

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n. 9 –2008
· MISURA 2 "Progetti di innovazione per la ricerca,
sperimentazione e prototipizzazione nel campo
dell'energia e dell'ambiente".
Sono ammessi al contributo progetti e interventi relativi
ad entrambe le tematiche settoriali previste dal Bando
(sicurezza, energia e sostenibilità ambientale) mirati
all'introduzione sul mercato e all'utilizzo innovativo di
prodotti/tecnologie con caratteristiche innovative rispetto
a quelli esistenti:
· progetti finalizzati allo sviluppo pre-competitivo o
all'utilizzo innovativo di prodotti/tecnologie finalizzati al
risparmio energetico, sia inteso come riduzione dei
consumi che come utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
· progetti finalizzati allo sviluppo pre-competitivo o
all'utilizzo innovativo di prodotti/tecnologie che
comportino una riduzione dell'impatto ambientale e degli
effetti inquinanti derivanti dai cicli di produzione, sia in
termini di emissioni sia di rifiuti
· progetti finalizzati allo sviluppo pre-competitivo o
all'utilizzo innovativo di prodotti/tecnologie finalizzati ad
incrementare il livello di sicurezza sul lavoro e negli
ambienti di lavoro.
I beneficiari sono le micro, piccole e medie
imprese, singole o aggregate (ATI o Accordi di
cooperazione), aventi Sede/Unità Locale in Lombardia.
Il regime di contribuzione: l'importo massimo per ogni
impresa non può superare Euro 200.000,00 in un periodo
di tre anni.
Il contributo sarà concesso in conto capitale a fondo
perduto e sarà pari al 50% delle spese ritenute
ammissibili. Dal 27 novembre 2008 al 27 gennaio 2009
la presentazione delle domande.
*****
Aperto il bando per aderire all'Incubatore
d'Impresa, progetto della Camera di Commercio di
Bergamo promosso dalla propria Azienda Speciale -
Bergamo Formazione - in collaborazione con il Comitato
per la Promozione dell'Imprenditorialità Femminile, che
ogni anno seleziona nuove iniziative imprenditoriali e di
lavoro autonomo e ne accompagna le fasi di costituzione
e di start-up.
L'obiettivo del progetto è supportare aspiranti e nuovi
imprenditori nella progettazione e nell'avvio dell'idea
imprenditoriale: spazi attrezzati e arredati uso ufficio e
un sistema integrato di servizi di assistenza, formazione
e consulenza verranno poi messi a disposizione delle idee
selezionate, proprio per agevolarne la costituzione o il
lancio sul mercato.
Possono partecipare al bando e al progetto, aspiranti
imprenditori (singoli o associati), microimprese o
lavoratori autonomi, attivi da non oltre 6 mesi, che
operano prevalentemente in attività di servizi a carattere
innovativo.

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n. 9 –2008
La selezione dei candidati verrà effettuata sulla base di
alcune priorità: carattere innovativo dell'iniziativa,
capacità di creare auto-occupazione e sviluppo, validità
del progetto imprenditoriale nel tempo, curriculum ed
esperienza del proponente.
La struttura, situata a Brembate di Sopra, all'interno del
Centro Formativo per la Creazione di Impresa di
Bergamo Formazione, è oggi costituita da 2 sezioni,
quella generica e quella tematica, dedicata alle iniziative
volte alla valorizzazione del territorio provinciale in
chiave turistica.
Il progetto metterà a disposizione delle idee di impresa
selezionate 3 tipologie di servizi:
• una facilitazione logistica (postazione di lavoro
attrezzata e arredata, ambienti comuni a disposizione di
tutti i partecipanti, tra cui aula formazione, sala riunioni,
salette per incontri di lavoro/consulenza);
• un servizio di assistenza, tutoraggio e formazione
(ai partecipanti verranno infatti proposti, per lo sviluppo
delle competenze imprenditoriali, relazionali, gestionali e
progettuali, percorsi di informazione/formazione sotto
forma di seminari e corsi in aula e a distanza);
• un supporto in termini di
comunicazione/promozione (attraverso brochure
informative, spazio sulle pagine del sito internet
dell'Incubatore, partecipazione a manifestazioni
fieristiche e a trasmissioni televisive ecc.).
Le domande di partecipazione dovranno pervenire entro
venerdì 5 dicembre 2008.
*****
E’ possibile ottenere una riduzione del costo del
denaro grazie al bando per la rivitalizzazione del tessuto
economico della Provincia di Varese. Il fondo, pari a
650mila euro, è rivolto ai settori artigianato, commercio
e industria.
L’intervento interessa le operazioni di finanziamento
sostenute nel periodo 1° luglio 2008-30 giugno 2009,
relative all’acquisto di macchinari, attrezzature,
programmi informatici, introduzione di sistemi di
certificazione aziendale, implementazione dei programmi
di ricerca, miglioramento delle condizioni della sicurezza,
investimenti tecnologici per la salvaguardia
dell’ambiente. Tutti i beni dovranno essere di nuova
fabbricazione e installati o utilizzati in unità locali situate
in provincia di Varese.
Il contributo prevede l’abbattimento del 4% (4,5% nel
caso di imprese a prevalente partecipazione femminile,
imprese giovanili, imprese in fase di start-up e di
ricambio generazionale) del tasso annuo di interesse
relativo ai primi dodici mesi di durata del finanziamento.
Non è prevista scadenza.
*****
Messo disposizione un fondo, per l’anno 2008, pari

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n. 9 –2008
a euro 80.000,00 destinato a sostenere processi di
innovazione effettuati da imprese aventi sede legale ed
operativa, o solamente operativa, in provincia di
Cremona e appartenenti ai settori industriali,
artigianale, commerciale e terziario.
Il contributo concorre a sostenere il costo per attività di
check-up presso la/e sede/i produttive dell’azienda per la
rilevazione dei fabbisogni di innovazione tecnologica,
organizzativa, gestionale, commerciale da spendere per
collaborazioni presso:
• Università italiane riconosciute dal MIUR
• Centri di ricerca inseriti nella rete scientifica del CNR
• Altri soggetti pubblici e/o privati
• Altri soggetti pubblici e/o privati accreditati presso
un’altra Regione.
Indipendentemente dal costo complessivo del check-up,
che non potrà essere inferiore ad euro 8.000,00 al netto
di IVA ed ogni altro onere, ogni contributo avrà il valore
di euro 4.000,00 per un numero totale di contributi pari a
20.
Le domande saranno accettate fino ad esaurimento del
fondo non oltre il 31 dicembre 2008.
info@ufficiesoluzioni.it

9. MARCHE
Per favorire lo start up e lo sviluppo di nuove
imprese operanti nella Regione Marche che operano in
settori ad alta tecnologia, in grado di valorizzare e
trasformare le conoscenze scientifiche acquisite in ambito
universitario in applicazioni industriali e di sviluppare e
commercializzare prodotti, processi o servizi nuovi o
sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte del
settore. Possono beneficiare dei contributi le micro e
piccole imprese artigiane ed industriali di nuova
costituzione, generate da spin-off accademici e che
abbiano trasferito la propria unità produttiva fuori
dall’Università al momento dell’accettazione degli esiti
istruttori. Il costo complessivo ammesso alle agevolazioni
per la realizzazione di ciascun progetto dovrà essere
compreso tra un limite minimo di euro 200.000,00 ed un
limite massimo di euro 600.000,00, per singola impresa.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata
entro il 15 dicembre 2008.
*******
Approvato l’Avviso pubblico per la presentazione di
progetti formativi finalizzati al sostegno all’imprenditoria
femminile rivolti a soggetti occupati (Imprenditrici).
Destinatarie dell’intervento formativo sono le donne
imprenditrici (titolari, socie o collaboratrici familiari) di
microimprese e PMI nei settori Artigianato,
Commercio/Servizi Turismo e donne imprenditrici
(titolari, socie o collaboratrici familiari) di microimprese
anche di altri settori, aventi sede legale e/o operativa nel
territorio della Regione Marche.

12
n. 9 –2008
Possono presentare domanda di finanziamento: le
strutture formative, pubbliche oppure private che, alla
data di presentazione della domanda di finanziamento,
risultino accreditate presso la Regione Marche per la
macrotipologia formativa «formazione continua», ovvero
le strutture formative non accreditate alla sola condizione
che, alla data di presentazione della domanda di
finanziamento, le stesse abbiano presentato la richiesta
di accreditamento per la macrotipologia formativa
«formazione continua», al Servizio Istruzione,
Formazione e Lavoro della Regione Marche.
La domanda di partecipazione deve essere inviata entro il
1° dicembre 2008.
info@ufficiesoluzioni.it

10. MOLISE
Verranno concessi contributi, fino ad un massimo
di 30 mila euro, per ogni persona non occupata che da
vita ad una nuova impresa individuale o ad uno studio
professionale e per ogni persona non occupata che crea,
una nuova società o nuova cooperativa di lavoro di beni e
servizi.
L'intervento è finanziato con fondi rinvenienti dal "Fondo
per le Politiche Giovanili" e dal Programma Operativo
Regionale del Fondo Sociale Europeo (P.O.R. F.S.E.)
2007-2013 ed in particolare dell'Asse I - Adattabilità.
I contributi sono concessi esclusivamente in favore di
persone fisiche che, alla data della presentazione della
domanda, siano residenti in Molise ed abbiano una età
compresa tra i 18 e i 35 anni, in stato di disoccupazione,
e che intendano intraprendere esercizio di un'attività
imprenditoriale in una delle seguenti forme:
- Impresa individuale;
- Società di persone;
- Società cooperative di lavoro per beni e servizi;
- Esercizio di professioni intellettuali, anche in forma
associata per le quali è prevista l'iscrizione in appositi
albi professionali o elenchi;
- Attività di consulenza per prestazioni d'opera
intellettuale per le quali non esiste l'obbligo di iscrizione
ad albi o elenchi.
La sede dell'impresa deve essere localizzata sul territorio
molisano.
L'avviso ha una durata triennale (annualità 2008, 2009,
2010) e per ciascuna annualità verrà impegnata la
somma di € 960.000,00.
I termini per la presentazione delle candidature sono
fissati al 30 giugno 2009 per l’annualità 2009.
info@ufficiesoluzioni.it

11. PIEMONTE
Sono aperti due bandi che incentivano lo sviluppo
e l'adozione delle tecnologie dell'informazione e della

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n. 9 –2008
comunicazione e riguardano: a) i Servizi informatici
innovativi e b) l’adozione di tecnologie dell'informazione
e della comunicazione.
La misura di cui al punto a) è rivolta alle PMI
piemontesi che operano nel settore ICT, mirando a
finanziare lo sviluppo di prodotti e servizi innovativi. La
misura di cui al punto b) è invece rivolta alla PMI
appartenenti a tutti i settori.
Possono essere ammessi ai contributi progetti di sviluppo
di servizi informatici innovativi che rientrano nelle linee
seguenti:
1. Creazione di servizi e prodotti basati sul modello
SaaS o Cloud Computing.
2. Soluzioni o servizi volti all'utilizzo di ambienti
tridimensionali.
3. Green ICT: creazione di soluzioni e servizi basati
su Internet e con l'obiettivo di migliorare l'eco-efficienza.
4. Soluzioni e servizi volti alla creazione di
applicazioni interattive o software videoludici che
facilitino la condivisione dei contenuti e la partecipazione
degli utenti.
5. Creazione di servizi e prodotti orientati alla
progettazione, sviluppo e distribuzione di nuovi contenuti
su reti digitali.
Per la misura relativa all'adozione delle tecnologie TIC i
progetti ammissibili sono quelli che rientrano nelle linee
seguenti:
1. Gestionali free/Open Source
2. WEB 2.0
3. Fatturazione elettronica
4. SaaS - Software as a service
Per la misura di cui al punto a) le percentuali di
contributo - concesso a fondo perduto - sono variabili a
seconda della dimensione aziendale e delle tipologie di
costo agevolabili. Per la misura di cui al punto b) la
percentuale di contributo è pari al 50% dell'investimento.
Sempre per questa misura la soglia minima di
investimento agevolabile è di 40.000 € per un massimo
di 200.000 €.
Le domande di contributo possono essere presentate a
partire dal 2 Dicembre 2008 fino al 30 Gennaio 2009.
info@ufficiesoluzioni.it

12. PUGLIA
Per sostenere la competitività del sistema
produttivo la regione Puglia ha reso noto l’avviso
pubblico per il finanziamento dei progetti di formazione
continua. Le proposte progettuali dovranno essere
consegnate entro il 29 gennaio 2009.
le azioni formative dovranno essere destinate a:
1) lavoratori occupati che prestino la loro attività
lavorativa presso un’unità produttiva ubicata nel
territorio regionale.
In tale categoria di soggetti rientrano:

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n. 9 –2008
1.1) lavoratori dipendenti di tutte le aziende private
(micro/piccola/media/grande);
1.2) lavoratori di qualsiasi impresa privata con età
superiore ai 45 anni;
1.3) lavoratori di qualsiasi impresa privata in possesso
del solo titolo di licenza elementare o di istruzione
obbligatoria;
1.4) lavoratori stagionali (purché la formazione avvenga
durante la vigenza contrattuale e sia propedeutica
all’attività lavorativa);
1.5) lavoratori di qualsiasi impresa privata collocati in
cassa integrazione guadagni ordinaria e straordinaria.
2) lavoratori residenti in Puglia e iscritti nelle liste di
mobilità;
3) lavoratori in stato di disoccupazione a seguito di
ristrutturazione aziendale soggetti inoccupati o in stato di
disoccupazione o soggetti svantaggiati.
Il cofinanziamento regionale consiste in un contributo
fino a 250.000 euro.
*****
Opportunità per i datori di lavoro della provincia
di Lecce: diecimila euro per le nuove assunzioni dal
«Programma P.A.R.I.» (Programma d’Azione per il Re-
Impiego di lavoratori/trici svantaggiati/e). E' stato
pubblicato dalla Provincia di Lecce l’avviso pubblico per
l’adesione dei datori di lavoro al Programma «P.A.R.I.».
La Provincia di Lecce, in collaborazione con la Regione
Puglia e l’assistenza tecnica di Italia Lavoro S.p.a,
intende promuovere interventi volti all’incremento
dell’occupabilità e a garantire migliori opportunità di
reinserimento a beneficio dei soggetti destinatari
dell’intervento, coinvolgendo direttamente il sistema
della domanda di lavoro locale attraverso una serie di
misure ed incentivi finalizzati all’assunzione delle
seguenti categorie di lavoratori/lavoratrici.
Donne in reinserimento nel mercato del lavoro: 68
lavoratori/lavoratrici con carriere discontinue: 47
lavoratori/lavoratrici coinvolte in percorsi di tirocini
formativi/borse lavoro destinati a soggetti in possesso di
alte professionalità di cui alle deliberazioni di G.P. n.ri
520/05, 223/06 e 77/0: 10, i datori di lavoro disponibili
all’assunzione a tempo indeterminato di uno o più
lavoratori/trici in possesso dei requisiti richiesti possono
beneficiare di incentivi e contributi, secondo le modalità
di seguito indicate; a) Bonus assunzionale ( una tantum )
del valore di 10.000,00 euro (lordi) per ogni assunzione a
tempo indeterminato di soggetti non percettori di
indennità o sussidio legato allo stato di disoccupazione e
che non stiano svolgendo alcuna attività lavorativa in
possesso dei requisiti previsti dall’avviso pubblico; b)
Dote formativa per un importo variabile compreso tra
2.000,00 e 5.000,00 euro (lordi) finalizzata
all’adattamento delle competenze per i lavoratori/trici

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n. 9 –2008
assunti/e in possesso dei requisiti previsti dall’avviso
pubblico. Le domande di adesione da parte dei Datori di
Lavoro dovranno essere presentate entro il 30.11.2008.
info@ufficiesoluzioni.it

13. TOSCANA
In considerazione delle necessità di impegnare le
risorse ancora disponibili da destinare ad interventi per le
aree Obiettivo 2, la Regione Toscana ha riaperto i
termini per la presentazione di domande a valere sulla
Misura 1.1.1 c) Aiuti rimborsabili a favore delle piccole e
medie imprese industriali del Doc.U.P. 2000-06.
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di
investimento che consistono in un investimento in attivi
materiali o immateriali destinati alla creazione di un
nuovo stabilimento, all’estensione di uno stabilimento
esistente, alla diversificazione della produzione di uno
stabilimento, alla diversificazione della produzione di uno
stabilimento esistente mediante prodotti nuovi aggiuntivi
o alla trasformazione fondamentale del processo
produttivo complessivo di uno stabilimento esistente.
L’agevolazione consiste in un aiuto rimborsabile a tasso
zero fino al 75% dei costi riconosciuti ammissibili.
Nel caso degli investimenti in attività materiali ed
immateriali, l’intensità dell’aiuto non può superare il:
– 20% per le piccole imprese;
– 10% per le medie imprese.
Le richieste di ammissione all’agevolazione devono
essere spedite entro il 15 febbraio 2009.
*****
A Firenze vengono attivati dei contributi per
promuovere l'ingresso delle donne nelle PMI fiorentine.
Beneficiarie dell'intervento sono le donne che dopo il 22
ottobre 2008 hanno rilevato o intendono rilevare le quote
di partecipazione in società di persone o società a
responsabilità limitata operanti nei settori della
produzione, dei servizi, del commercio, del turismo, sia
nel caso di subentro sia nel caso di acquisto di nuove
quote societarie (con esclusione, quindi, della
costituzione di nuove società).
Per beneficiare del contributo i soggetti interessati
dovranno assumere la qualifica di amministratore.
L'intervento consiste in un contributo del 30% del
corrispettivo del trasferimento o dell'ammontare del
conferimento per l'aumento di capitale, fino ad un
massimo di € 3.000, oltre al rimborso delle spese notarili
documentate con notula quietanzata e intestata alla
beneficiaria del contributo, fino ad un massimo di €
1.000.
Le domande di ammissione all'iniziativa devono essere
presentate entro il 5 dicembre 2008, salvo esaurimento
dei fondi stanziati.
info@ufficiesoluzioni.it
14. UMBRIA

16
n. 9 –2008
La Regione Umbria ha approvando il bando volto
a contribuire all’attuazione di progetti di reti di imprese
appartenenti a filiere produttive localizzate nella Regione
Umbria.
Sono ammessi ai benefici i progetti di rete, che
prevedono la formalizzazione condivisa da più imprese di
un insieme di azioni reciprocamente coerenti e collegate
tra loro, necessarie a costruire e/o rafforzare processi di
collaborazione/cooperazione tra imprese appartenenti a
filiere produttive regionali ovvero a particolari sistemi
produttivi localizzati territorialmente nella regione.
L’ammontare complessivo del Progetto ammissibile a
contributo non può essere inferiore all’importo di euro
150.000,00. Il limito massimo di contributo per progetto
di rete è fissato in euro 500.000,00, elevabile ad euro
1.000.000,00 per i progetti che attivano la componente
Ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Le domande
di agevolazioni dovranno essere inviate a decorrere dal 3
novembre 2008 ed entro il 15 dicembre 2008.
*******

15. VENETO
Per favorire i processi di registrazione le piccole e
medie imprese della Provincia di Vicenza, con
esclusione delle persone fisiche, possono accedere a 2
bandi. Il primo agevola la registrazione di uno o più
marchi comunitari secondo la procedura Uami (Ufficio per
l’armonizzazione del mercato interno), il secondo, la
registrazione di primo deposito presso l’Ompi di Ginevra.
Tutto ciò si traduce nel finanziamento:
• dei costi diretti (deposito, bolli, registrazione, ecc.)
sostenuti nei confronti degli uffici competenti;
• delle spese per consulenze da parte di studi
professionali o professionisti del settore solo se
prettamente inerenti alle procedure di registrazione
marchio;
• dei costi sostenuti per ricerche di anteriorità.
Il contributo concesso è pari al 50% delle spese
sostenute e ammesse, fino a un massimo di 1.000euro
per impresa. Le domande devono essere inviate entro il
31 dicembre 2008.
info@ufficiesoluzioni.it

Aiuti nazionali, Europei


ed altre opportunità
Per incentivare lo svolgimento di specifiche

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n. 9 –2008
attivita' promozionali di rilievo nazionale ed in
particolare la realizzazione di progetti volti a
favorire l'internazionalizzazione delle piccole e medie
imprese, nonchè le attività relative alla promozione
commerciale all'estero del settore turistico al fine di
incrementare i flussi turistici verso l'Italia è stato istituito
un contributo destinato ai consorzi export per favorire
il processo di internazionalizzazione in forma aggregata
delle piccole e medie imprese associate. Il contributo
non può essere in alcun modo direttamente ripartito tra
le imprese, ne' impiegato per coprire i costi di iniziative
fruite da singole imprese o da una percentuale non
significativa delle stesse, con riguardo al settore
interessato dal progetto. Possono essere oggetto di
finanziamento unicamente i costi delle azioni
promozionali. Il consorzio export deve essere
costituito da un numero di imprese non inferiore a
otto; tale limite può essere ridotto a cinque qualora le
imprese abbiano sede nelle regioni Campania, Puglia,
Calabria, Basilicata, Sicilia e Sardegna oppure sia
costituito da imprese artigiane (art. 2, comma 3, della
legge). Le consorziate devono avere la natura di PMI.
Le domande di contributo a fronte del programma
promozionale 2009 devono essere inviate entro e non
oltre il 14 dicembre 2008.
*****
Le imprese di autotrasporto merci per conto
terzi che acquistano autoveicoli nuovi, di massa
complessiva pari o superiore a 11,5 tonnellate, in regola
con le norme antinquinamento EURO 5, possono
usufruire di contributi secondo le modalità illustrate nel
Decreto interministeriale emanato dal Ministero delle
infrastrutture e trasporti di concerto con quello
dell'Economia e finanze. I contributi, per cui è previsto
un fondo di 70 milioni di euro, sono destinati agli acquisti
avvenuti negli anni 2007 e 2008. In particolare, le
domande devono essere presentate: per gli acquisti
effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2007, entro
trenta giorni dal 14 ottobre 2008; per gli acquisti
effettuati fino al 31 dicembre 2008, entro il 31 gennaio
2009.
L'iniziativa è finanziata dal "Fondo per il proseguimento
degli interventi a favore dell'autotrasporto", come
previsto dalla Finanziaria 2007, nell'ambito delle politiche
volte a favorire la tutela dell'ambiente e a promuovere
l'innalzamento degli standard di sicurezza del trasporto
stradale.
*****
È partito il Bando nazionale per il "Premio Amico della
Famiglia 2008".
Il Premio è finalizzato alla diffusione e valorizzazione
delle iniziative di particolare significato promosse in
materia di politiche familiari.

18
n. 9 –2008
Il Premio é rivolto alle imprese ed ad altri soggetti
pubblici e privati. I primi classificati riceveranno 100.000
euro, ai secondi andranno 80.000 euro e 60.000 euro ai
terzi classificati. Altri premi di 30.000 euro andranno a
quei progetti giudicati meritevoli di menzione speciale. A
tutti i soggetti premiati sarà concessa la targa per il
conferimento del titolo "Amico della famiglia 2008".
Le domande di partecipazione dovranno essere inviate
entro il 29.11.2008.
info@ufficiesoluzioni.it

Eventi formativi,
premi, corsi, seminari, workshop
NOTIZIE FLASH SU PREMI E ALTRE OPPORTUNITA’
Istituite delle borse di studio rivolte a
soggetti nati successivamente alla data del 22/05/1976
oppure, nel caso di soggetti diversamente abili, nati
successivamente alla data del 22/05/1968 residenti in
Puglia oppure, purché nati in uno dei Comuni pugliesi,
abbiano trasferito la propria residenza altrove da non più
di 5 anni, che siano in possesso di diploma di laurea.
L’importo della liberalità:
1. € 7.500,00 per corsi da svolgere in Puglia o nei
territori delle province limitrofe di Avellino – Benevento –
Potenza – Matera – Campobasso;
2. € 15.000,00 per corsi da svolgere in altre regioni
del territorio nazionale o nei territori della Repubblica di
San Marino e nella Città del Vaticano;
3. € 25.000,00 per corsi da svolgere all’estero;
4. € 3.000,00 per corsi on line erogati con modalità
di formazione a distanza.
Le domande devono essere inoltrate a partire dal
27/11/2008 e sino al 09/01/2009.

next newsletter: entro DICEMBRE 2008


A cura di:

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