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Commento personale: a me questo libro piaciuto molto perch parla della guerra al confine tra Francia e Germania e anche

e perch mi ha fatto capire la crudelt delluomo che cera una volta ma anche adesso troviamo in varie parti del mondo. Questo libro molto coinvolgente e spinge a molte riflessioni.

Paul durante un attacco francese si nasconde in un cratere fingendosi morto; un soldato nemico si getta nella stessa buca per evitare il fuoco tedesco ma il protagonista, preso dal terrore del momento, lo pugnala senza ucciderlo. Ritiratisi gli attaccanti, Paul deve aspettare la sera per tornare alla sua trincea ed quindi obbligato a restare nella buca con l'avversario agonizzante; tenta di bloccare la ferita, ma quando il francese inevitabilmente muore cerca tra i suoi effetti personali, meditando addirittura di scrivere alla vedova e di "dedicare il resto della sua vita" alla famiglia del morto, condannando il meccanismo che aveva fatto s che, vedendo l'avversario, pensasse a lui come un "nemico" invece che come un essere umano. Ritornato in trincea, per, Paul ritorna anche alla dura realt quotidiana e, ricominciando a pensare "razionalmente" definisce la parentesi nella buca un "incidente di guerra". Narrato in modo crudo il romanzo nulla nasconde della vera faccia della guerra. Ma soprattutto si profonde in una dolente critica alla propaganda tedesca che, facendo leva sulla retorica della guerra bella ed epica, della patria e dell'onore, convinse una generazione ad immolarsi nell'immane macello del fronte occidentale. Significativamente, in proposito, tutti i personaggi del libro muoiono nel fango delle trincee, asfissiati dai gas, squarciati dagli shrapnel, devastati dai proiettili di amici e nemici, negli ospedali di guerra. Il protagonista muore a pochi giorni dalla pace, proprio quando ha trovato la forza di credere nel futuro e di lasciarsi la guerra alle spalle.

Il racconto, scritto da chi ha visto il fango delle trincee, molto crudo e diretto, con una forte critica alla propaganda tedesca. Significativa la morte di quasi tutti i personaggi, compreso il protagonista, che spira proprio quando ha trovato la forza di credere in un futuro impossibile per lui.

Questo libro secondo me, punta soprattutto a mostrare al lettore lorribile e insensata macchina di morte e distruzione che la guerra; lautore ci riesce soprattutto grazie al fatto che anche lui stato in guerra. Paul lesempio di un soldato al quale, come moltissimi altri, viene strappata la penna di mano e viene sostituita da un fucile. Nel corso degli anni che Paul passa come soldato, cresce. Ma non come un ragazzo della sua et in un altro ambito. Cresce con il bisogno di vivere e la paura della morte nel cuore. Cresce con la guerra. Il secondo obbiettivo del libro probabilmente descrivere latmosfera della Grande Guerra di Posizione. E ci riesce bene grazie alla grande quantit di descrizioni e osservazioni fatte da Paul. Il punto forte del libro sono per le riflessioni delladolescente. Lungo tutto il racconto Paul fa una grande quantit di osservazioni che variano di argomento, ruotando per sempre intorno alla guerra. Questo libro mi ha fatto entrare nellambiente della guerra di posizione, facendomi respirare la tensione di quel tempo.

Mi ha aiutato a capire meglio non tanto la guerra ma la crudelt della guerra: non trovo giusto infatti che per motivi diplomatici ci deva andare di mezzo la gente innocente. La scena che mi impressionato di pi stata quando Paul, dopo aver ammazzato un soldato francese s' reso conto del crimine che aveva commesso e, schiacciato da rimorsi e sensi di colpa ha cercato inutilmente di salvargli la vita. Ho provato un senso di tristezza mischiato a rabbia quando i soldati continuavano a sparasi a vicenda. Non mi aspettavo che Paul morisse in un modo cos atroce. Guardando il film mi sono reso conto della grande quantit di morti durante la prima guerra mondiale e l' atrocit con la quale sono morti (soprattutto con il gas). La realizzazione del film stata molto efficace, soprattutto usando i flashback, perch si apprendono meglio le sensazioni, sentimenti ed emozioni del protagonista.

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