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F
ANNO A GARA PER DIVENTARE
,
PIÙ IPOCRITI
!
Una persona si esprime, un monito per scuotere, per provocare una reazione alla sua disperazione, senza più via di uscita, che la perseguita chi è che di risposta si agita e spaccia per insulti, i suoi lamenti? E
’
per questo che i nostri pianti si traducono per loro, in finte interpretazioni di dolore.
Infatti cosa assistiamo intorno a noi? Scenografie, attori che si
creano il lavoro
sfruttando del bisogno ideologico o materialistico della gente. E mentre si guadagnano compensi fingendo una bontà artificiale, per la loro sussistenza, usando della tua fiducia, tu credi che stanno combattendo per la tua libertà. Ho provato anche io ad interpellare questi monumenti di eroismo, che urlano amore e
giustizia che sembrano “buoni” una pelle che
si tolgono appena escono di scena, ritornando duri come le pietre! E il popolo li acclama, siii
vai così… sei grande… che bello!
Slogan e club e blog tv
…
castelli di sabbia: hanno abboccato
…
si dicono soddisfatti!
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Delle loro storie, un bel tormentone, che durerà fino a quando non ne nascerà un altro, perché le notizie si creano!
Mentre
invece si oscurano i fatti reali, le persone che si disperano e muoiono, dietro alle loro porte sbarrate,
le gravi notizie
dove c’è la
vita della gente comune, appesa ad un filo e che sta a guardare la commedia dei litiganti, ma non gode
… anzi, muore
!
Che compassione!
C’è
chi ha capito che può mantenersi con le nostre disperazioni, e ci usano tutti: Chiesa, Stato, Giornalisti, Cantanti, Comici e così via. Si passano la palla, cercando di non pestarsi i piedi. Io ho costatato di persona cosa significa svegliarsi nell
’illusione di essere
parte di un mondo umano sociale e cristiano. Quando dopo tanti anni, dopo aver creduto, sopportato e lottato, sofferto e consolato, vivendo in vista di un Amore senza limiti e di una carità che ci faceva unici, credevo di vivere in una comunità di esseri umani.
E un bel giorno
capita, che sei tu ad avere bisogno di tendere la mano, di chiedere aiuto e ti illudi, da quello che ti hanno insegnato, e di quello che credi di conoscere, che ci sarà
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qualcuno che ti ascolta. E mentre passano i
giorni nell’incubo di una realtà
sconcertante, in cui sai che finirai per strada, morendo disperata, tra il silenzio e
nell’indifferenza
generale, speri che ci sia ancora, qualcuno che si distingue, qualcuno che ti capirà.. che verrà in soccorso.. ed invece, scopri soltanto una verità:
SIAMO SOLI!
Ci hanno abbandonato! Sono rimasti pochi gli esseri umani, forse, sparsi per il mondo, molte persone non posseggono più nemmeno una bontà naturale.
E i cristiani ? Dove sono?
Vedo solo tante persone che si aggregano, ad una corrente di pensiero, ad un ideale, ma sono
solo seguaci “osservanti “e cioè che “
osservano-
guardano
”
e nulla più. Campioni
dell’osservanza di
tutti precetti veri o inventati o consigliati dai loro maestri, pratiche di pietà rosari, messe, riunioni e catechismi, viaggi spirituali e pellegrinaggi, processioni in uno stile di vita ben organizzato per rivestirsi del
prestigio
e della
bontà
e pronti a demonizzare tutto quello che non si intona con
l’
esteriore bisogno di sicurezza, senza andare
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