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A.S.3111 Ordinedelgiorno IlSenato, premessoche: il comma 1 dell'articolo 1 del decreto-legge 25 gennaio 2012, n.

2, stabilisce che "per garantire la complementare dotazione impiantistica ai processi di lavorazione effettuati negli impianti di cui al comma 1, autorizzata la realizzazione di impianti di digestione anaerobica della frazione organica derivante dai rifiuti nelle aree di pertinenza dei predetti impianti, ovvero, in presenza di comprovati motivi di natura tecnica, in altre aree confinanti, acquisite dal commissario straordinario nominato ai sensi del comma 2 dellarticolo 1 del decreto-legge 26 novembre 2010, n. 196, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 gennaio 2011, n. 1"; tra queste aree ricadrebbe la cava dismessa in localit Castagnaro Ovest nel comune di Pozzuoli, come sito per il conferimento del rifiuto CER 19.05.03, ovvero compost fuori specifica. Larea del Castagnaro sottoposta alle norme di tutela di Protezione Integrale (P.I.). secondo il vigente piano territoriale paesistico. Gli interventi ammissibili sono esclusivamente quelli volti alla conservazione e al miglioramento del verde nel rispetto dei processi dinamico evolutivi e delle potenzialit della vegetazione della zona e interventi di risanamento e restauro ambientale con l'eliminazione finanche di cartelloni pubblicitari. in ogni caso vietata la costruzione di strade rotabili e di qualsiasi tipo; sono vietati gli attraversamenti di elettrodotti o di altre infrastrutture aeree; vietata l'utilizzazione delle cave esistenti nella zona; in base al Piano Regolatore Generale (art. 37 - Zone agricole speciali - Zona Et - Agricola a tutela), inoltre, sono ammessi esclusivamente interventi per favorire lagriturismo in Campania, opere di miglioramento fondiario e opere agrarie per lo sviluppo delle produzioni in funzione delle caratteristiche vocazionali dei terreni. Il PRG pone un vincolo idrogeologico su tutta larea della ex cava; il Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico dell'Autorit di Bacino Nord Occidentale, inoltre, classifica a Rischio Frana R4 e Pericolosit P3 la parte alta dellarea della ex cava e a Rischio Frana R2 e Pericolosit P1 la parte mediana; individua incisioni di possibili crisi per la strada che la serve trattandosi di un ex alveo. Larea insiste sul tracciato del tunnel stradale realizzato per il Piano Intermodale di evacuazione di emergenza per il rischio vulcanico e bradisismico dei Campi Flegrei. Inoltre a valle dellex cava, a 200 mt, passa la condotta idrica che alimenta lacquedotto della zona fino allisola dIschia; la realizzazione di una discarica a ridosso di questarea appare dunque in aperto contrasto con i vincoli previsti dalla legge; essa inoltre determinerebbe concreti rischi, oltre che per le maestranze impiegate, per lincolumit dei cittadini che ivi risiedono, nonch per tutto il comprensorio abitativo circostante; la scelta della specifica cava dismessa in localit Castagnaro Ovest stata effettuata sulla base dellelenco delle cave individuate come chiuse o abbandonate ai sensi del Piano Regionale delle Attivit Estrattive (PRAE) pubblicato su B.U.R.C. n.27 del 19 giugno 2006; da tale elenco si evince che quella del Castagnaro identificata con codice 63060-12 ricade sia in Area di Crisi (A.C.n.4) che in Area di Particolare Attenzione ambientale (APA n.1) per le quali lo stesso PRAE prescrive interventi di Ricomposizione Ambientale, Riqualificazione ambientale e Riqualificazione

Territoriale incompatibili con la realizzazione di una discarica fosse anche per solo rifiuto CER 19.05.03; considerato che: il mancato coinvolgimento delle comunit locali nella determinazione della scelta ha gi provocato un clima di forte preoccupazione e allarme sociale, con la costituzione di comitati di protesta e conseguenti manifestazioni. Inoltre i rappresentanti del comitato per la loro azione di protesta sono stati oggetto di minacce e danni da parte di soggetti non individuati e che su questi eventi stanno indagando gli organi inquirenti; da ricostruzioni giornalistiche e denunce di autorevoli esponenti delle istituzioni locali (ad esempio del Presidente della Commissione Ecomafie della Regione Campania), si evincono fondati allarmi sul possibile coinvolgimento della criminalit organizzata nella realizzazione di questa discarica e soprattutto delle opere accessorie necessarie; impegna il Governo: a prendere ogni iniziativa di competenza, nel rispetto delle competenze previste dalla legge per il Commissario Straordinario per lindividuazione dei siti e la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli, affinch - nellindividuazione dei siti per la costruzione di impianti di discarica nella provincia di Napoli - venga stralciata dal Piano redatto la possibilit di realizzare una discarica allinterno della cava dismessa in localit Castagnaro Ovest nel comune di Pozzuoli ARMATO, ANDRIA, CARLONI, CHIAROMONTE, INCOSTANTE

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