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* Da oggi in edicola con La Stampa *

LA STAMPA QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 • ANNO 146 N. 51 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it

Il caso Roma-Nuova Delhi Condanna a 7 milioni Intervista a Tiziano Ferro

«I due pescatori Il giudice: la Rai «Non ho più paura
colpiti altrove» ha denigrato Fiat di essere felice»
«Nella zona un’altra sparatoria La sentenza a Torino per l’azienda La popstar compie 32 anni
in difesa di una nave greca» e l’autore del filmato di «Annozero» e si racconta: «Ho sempre usato
Bresolin, Chiarelli, Grignetti, Rampino sulla «Mito». Assolto Santoro le canzoni per curare me stesso»
E UN COMMENTO DI Parsi PAG. 12-13 E 41 Massimiliano Peggio A PAGINA 26 Piero Negri A PAGINA 45

L’intesa sul lavoro fa passi indietro. Il Professore: la riforma comunque. Fornero: nuovi ammortizzatori non prima del 2013 Amerigo Vespucci

Evasione, stretta di Monti

Sugli aiuti di Bruxelles alla Grecia non c’è accordo: si tratta ad oltranza
LA VISITA A CAGLIARI
I «Meno tasse con la lotta
all’evasione». E’ il messaggio L’INIZIATIVA DI 12 PAESI Il navigatore
PAGARE TUTTI Napolitano: serve chiaro che Mario Monti ha ri-
volto ieri a Milano alla comuni- Lettera dei premier ai vertici Ue giornalista
PER PAGARE tà finanziaria. Mentre il lavoro
Firenze e New York
un welfare diverso sul fisco convince, l’intesa sul “Economia in stallo, così si riparte” celebrano i 500
DAVVERO MENO lavoro fa passi indietro. Ma il
E replica a un contestatore: premier precisa: avanti co-
L’Italia stringe l’asse con la Gran Bretagna anni della morte
STEFANO LEPRI munque. Barbera, Bertini,
Cardini e Zaccagnino
non rappresento le banche Chatrian, Giovannini e Zatterin e l’Olanda: occorre un gioco europeo più ampio A PAGINA 42

N
on aspettiamoci di pa- Alfieri e Schianchi A PAGINA 5 DA PAG. 2 A PAG. 7 Francesco Manacorda A PAGINA 6
gare presto meno tas-
se. Nemmeno Mario
Monti può fare i miracoli. AVEVA QUASI 98 ANNI. FU UN PIONIERE DELLA LOTTA AL CANCRO
Possiamo però aspettarci un
fisco più razionale e meno op-
Roma, dopo il caso dei pazienti curati a terra
pressivo. A questo anche ser-
vono i tecnici al governo: a di-
sboscare la giungla creata da
Addio Dulbecco, Nobel del genoma In coma, legata
una politica inefficiente.
Sommando favori a questi e
a quelli, introducendo scap-
patoie a favore di interessi
protetti, e procedendo per
in barella 4 giorni
grida demagogiche, si è co-
struito un sistema contorto.
All’Umberto I, in attesa di ricovero
CONTINUA A PAGINA 41 Il ministro invia gli ispettori: indegno
L’EUROPA * Era lì da quattro giorni, in
coma dopo un trauma cra-
nico. Malata di Alzheimer,
AFGHANISTAN
CHE PASSA 59 anni, mani e piedi lega-
ti alla barella con delle len-
DALL’ITALIA zuola «per evitare cadu-
te», e soprattutto senza al-
FABIO MARTINI tro nutrimento se non una
flebo con della soluzione fi-

S
embravano prediche
inutili, stanno diventan-
do proposte tangibili e
condivise da tanti leader euro-
pei, ansiosi di scovare il prima
possibile le ricette giuste per
uscire da una crisi epocale.
Per anni Mario Monti, da sti-
mato professore, aveva di-
spensato consigli, scritto pon-
derosi rapporti per i capi di go-
verno europei, ma ora che lui
stesso è diventato leader di
uno dei Paesi fondatori del-
l’Unione, quelle proposte stan-
no entrando, di «peso», in do-
cumenti fatti propri da avan-
guardie, gruppi di Paesi più
sensibili su alcuni dossier.
CONTINUA A PAGINA 41
Renato Dulbecco sul palco di Sanremo durante il Festival del ‘99
Arcovio, Bosonetto, Tamburrino PAG. 16-17
LO SCIENZIATO
P
remio Nobel per la Medici-
na, Renato Dulbecco si è
COL SORRISO spento in California, sulla
soglia dei 98 anni: li avrebbe com-
PIERO BIANUCCI piuti domani. Nato a Catanzaro e
* Sono stati Ignazio Mari-
no e Domenico Grama-
CLAUDIO ONORATI/ANSA
laureato a Torino, fu compagno di
altri 2 futuri Nobel: Salvador Lu-
ria, scomparso nel ‘91, e Rita Levi
Montalcini, vicina ai 103 anni.
CONTINUA A PAGINA 16
siologica perché in attesa
di essere ricoverata. Il mi-
nistro della Salute ha in-
viato gli ispettori.
zio, senatori del Pd e del
Pdl, a denunciare il caso Blindato finisce
della donna legata, du-
rante una loro visita a nel fiume: morti
sorpresa al pronto soc-
corso romano. «I pazien- 3 soldati italiani
ti sono trattati come ani-
mali», dice Marino. «E
Sono annegati mentre
stavano soccorrendo
non è vero che non ci so-
no le risorse da investire un altro automezzo
negli ospedali».
Amabile, Milone e Russo
Cándito e Grignetti
A PAGINA 20
ALLE PAGINE 10 E 11

Buongiorno
MASSIMO GRAMELLINI
÷ Disgusta ma non stupisce che il direttore del Policlini-
co romano trovi «normale» che una sua paziente giaccia
da giorni nell’anticamera del pronto soccorso, legata ma-
ni e piedi alla barella come un’indemoniata per evitare di
cadere. In questo Paese di assuefatti a tutto succedono
un mucchio di cose allucinanti di cui non si stupisce più
nessuno. A cominciare dai responsabili, che se si stupisse-
ro sarebbero costretti a connettere il cuore al cervello e
subito dopo a dimettersi per la vergogna. Volete un agile
elenco delle assurdità istituzionalizzate? Stare in coda
per ore in un ufficio pubblico trattati come intrusi. Dispu-
tarsi un centimetro quadrato di corridoio nei carri-bestia-
me a rotaie dei pendolari. Studiare in scuole che cadono a
pezzi e curarsi in ospedali che farebbero ammalare i sani.
Lo Stato Gabibbo
Nella civiltà dello spettacolo il cittadino ha una sola ar-
ma di ribellione: non il voto ma la denuncia ai programmi
televisivi specializzati: Striscia, gli Intoccabili, le Iene. Da
qualche tempo, poi, sta succedendo un fatto nuovo: rico-
nosciuta la propria impotenza, lo Stato ha cominciato a
farsi Gabibbo di se stesso. Cos’altro sono i blitz della
Guardia di Finanza nelle località di villeggiatura, se non
un tentativo di diffondere in modo plastico, quasi cinema-
tografico, il messaggio rivoluzionario che chi non rispetta
la legge può finire nei guai? L’incursione dei senatori Ma-
rino e Gramazio al pronto soccorso romano obbedisce al-
la stessa logica. Trasformare la normalità dell’orrore in
una notizia per cavalcarne l’onda emotiva allo scopo di
cambiare finalmente qualcosa.
2 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

LA CRISI
LE MOSSE DELL’ESECUTIVO

La moglie di Nagel Ha detto

«Il governo agisca contro la Casta»
I «Vorrei sapere quando questo gover-
no si occuperà dei privilegi della Casta e
quando attaccherà le inefficienze della mac-
china organizzativa dello Stato. E poi una
raccomandazione: non cercate troppo il
consenso delle parti sociali». La signora che
prende la parola nella platea di piazza Affa- L’EUROPA
ri e rivolge al premier quella che - chiosa lui
stesso - «non è una domanda», quanto una Abbiamo cercato di
dichiarazione anti-Casta, si chiama Roberta
Furcolo. E’ una manager del settore finan-
togliere l’Italia dalla
ziario, prima di una grande banca, adesso lista dei problemi
in una società di brokeraggio assicurativo. per farla entrare in
Ed è anche la moglie di Alberto Nagel, l’am-
ministratore delegato di Mediobanca, che
quella ristretta dei
per tradizione della casa preferisce invece capaci di soluzioni
non prendere posizioni pubbliche su temi
politici
Un’esortazione, quella di Roberta Furcolo,
alla quale Monti risponde rivendicando
I PROVVEDIMENTI
quello che è già stato fatto, ma anche con
una notazione: «Mi pare che la domanda di
Noi veniamo
sangue della politica - spero di parlare in qualificati da una
modo figurato - sia sostanzialmente illimita- stampa veloce come
ta». Poi esorta la stampa, i «castologi», a sta-
bilire un livello, una barra entro la quale si
vicini ai poteri forti,
possa dire: “Beh, qualcosa in fondo questo ma andiamo contro
governo l’ha fatta”». [F. MAN.]
il salotto buono Mario Monti, presidente del Consiglio, ieri a Milano

“Meno tasse con la lotta all’evasione”

Monti convince la comunità finanziaria: non c’è bisogno di un’altra manovra sui conti pubblici
FRANCESCO MANACORDA
MILANO
«Anche se l’economia peggio-
ra non ci sarà bisogno di una
nuova manovra finanziaria
perché abbiamo incorporato
margini di prudenza». Mario
Monti incontra la comunità
economica a Milano, annun-
cia che i conti pubblici sono in
sicurezza e che in prospettiva
la lotta all’evasione potrà con-
sentire un minor carico su chi
paga le tasse, ed è colpo di ful-
voce «nelle previsioni di bilan-
cio». Poi annuncia che «vener-
dì al consiglio dei ministri è at-
teso il varo di un primo pac-
chetto sulla semplificazione fi-
scale». Il primo obiettivo è ren-
dere «la vita più semplice ai
contribuenti onesti». In segui-
to si punterà «a far affluire ai
contribuenti onesti in forma di
minore aggravio fiscale, man
mano che sarà possibile, il get-
tito della lotta accresciuta con-
tro l’evasione».
In platea i nomi che contano
del mondo economico. Ci sono i
vertici di grandi banche - da In-
tesa-Sanpaolo all’Unicredit, di
assicurazioni come le Generali,
dei colossi energetici Eni ed
Enel. Con una quindicina di lo-
ro, prima del suo discorso,
Monti ha avuto un lungo faccia
a faccia anche per ascoltare il
punto di vista di chi è sui mer-
cati internazionali ogni giorno.
Piace il premier che spiega
come l’Italia stia rientrando in
Europa: «Nella governance del-
l’Eurozona abbiamo cercato di
togliere l’Italia dalla lista dei
problemi e farla entrare in
quella, ristretta, dei capaci di
dare soluzioni». Conforta quan-
do si lancia in metafore geofi-
nanziarie: «Abbiamo saldamen-
te ancorato la penisola italiana
alla piattaforma dell’Europa,
in modo che non si muovesse
verso Sud-Est», cioè dalle parti
della Grecia. Tocca le corde
giuste quando, ricordando di
non essere parte di un governo
eletto, spiega che «i giovani,
compresi quelli che non sono
ancora nati», rappresentando
di fatto l’elettorato di questo
esecutivo. E «non vogliamo - di-
ce ancora, spiegando la marcia
forzata delle riforme di questi
mesi - che dalla prossima pri-
mavera chi governerà possa di-
re: “dobbiamo rimediare agli
errori del passato”».
Ma l’occasione milanese è

Blitz a Courmayeur
mine. Alla fine del suo inter- trasto all’evasione, sbaragliando tutti gli
vento davanti alla platea dei altri dipendenti. «Impossibile - continua
grandi nomi della finanza e
dell’industria, accompagnato il caso Rau - mettere a confronto i dati di città
come Napoli, Milano, Cortina con quelli
dai vertici di Borsa Italiana e

dal viceministro Vittorio Gril-
li, scatta un’ovazione che pa-
re quasi stupire lo stesso pro-
fessore diventato premier.
Chiaro il messaggio di
Monti in quella che è la terza
tappa di un «road show» fi-
nanziario che lo ha già porta-
to nelle Borse di New York e
di Londra: «Il fronte su cui
Il discorso alla Borsa
è stato l’ultima tappa
del road show
del primo ministro
E gli scontrini
ANDREA CHATRIAN di Courmayeur. La Valle d’Aosta è una
COURMAYEUR regione piccola e come tutte le regioni
piccole avrà i suoi piccoli peccati che a lo-
ro volta vanno messi in evidenza».
Il sindaco di Courmayeur, Fabrizia
G
li agenti del Fisco sono arrivati
che sembrava una comitiva di
turisti: stretti sul pullman, giac-
che pesanti e qualcuno anche con gli
crescono di un terzo Derriard, non è per nulla sorpresa da
questa impennata. «Sono risultati del
tutto coerenti - dice -. Questo sabato era-
vamo in pieno periodo di Carnevale, con
sci caricati nel portabagagli. Si sono
sparpagliati come chicchi di riso dopo Il sindaco: a Carnevale c’erano più turisti temperature miti e tanta neve sulle pi-
ste; è ovvio che ci fosse più gente. Lo di-
un matrimonio e per tutta la giornata cono anche i dati degli impianti a fune:
di sabato hanno tenuto d’occhio i regi- te di Aosta - serviranno per ricostruire hanno portato il 40 per cento in più di tu-
stratori di cassa di negozi, bar e risto- la storia contabile di ogni commerciante
ranti, spulciato registri e contato tutto e fare un raffronto con i dati che abbia-
Il dg di Bankitalia risti in quota». «È sbagliato fare un para-
gone con la settimana prima - tuona
quello che c’era da contare, perfino ta- mo già. Solo allora, eventualmente, ver-
voli e sedie. Adesso, completate le veri- ranno mosse delle contestazioni». Il dato
Saccomanni: refrattario Claudio Magenta, di Guichardaz Sport -,
il criterio giusto sarebbe quello della
fiche preliminari (al- medio del +32 per cen- alle spettacolarizzazioni scorsa stagione nello stesso periodo. È

siamo impegnati come gover-
no è strettamente comple-
mentare a quello su cui è im-
pegnata la finanza». L’azione
tesa a «mettere sotto control-
lo il bilancio pubblico», spiega
infatti, serve anche a elimina-
re quella condizione che «ha
causato sofferenze al finanzia-
mento delle imprese e allo svi-
luppo dei mercati finanziari».
In soldoni, meno risparmi im-
molati al moloch del debito
pubblico italiano, più rispar-
mi disponibili per convogliar-
li verso le attività produttive.
Monti rivendica il fatto
che, nonostante i buoni risul-
tati della lotta all’evasione fi-
scale, «non abbiamo inserito
un euro» derivante da questa
176
cune sono andate to schiaccia in una fo-
avanti fino alle 3 di tografia un panorama I «La lunga permanenza in Banki- LA PROCEDURA
domenica), c’è già molto frastagliato. talia mi porta a una certa riluttanza L’Agenzia delle Entrate: i dati
un primo bilancio: il Dei 33 esercizi com- verso la spettacolarizzazione, che
miracolo della molti- merciali controllati può essere necessaria, ma solleva serviranno per ricostruire
la contabilità e fare contestazioni
plicazione degli
scontrini si è verifi- per cento c’è anche qualcuno
che - rispetto al saba-
più domande che altro». È il diretto-
re generale di Bankitalia, Fabrizio
cato di nuovo. Nien-
te a che vedere con il
il record to precedente - ha re-
gistrato un’esplosio-
Saccomanni, a rispondere così a chi
gli chiede un giudizio sui blitz voluti
come se paragonassero gli incassi estivi
di Porto Cervo con quelli di dicembre».
vertiginoso +400 Tra i 33 esercizi commerciali ne di scontrini del 176 dall’agenzia delle entrate in località «Faceva bello, normale avere più gen-
per cento segnato controllati sabato dagli agenti per cento. Ed è venu- sciistiche alla moda come Cortina e te!» esclama Pierantonio Genestrone,
nello storico blitz di del Fisco nella famosa località to alla luce anche un Courmayeur. Tra i quesiti possibili che da una vita fa il capo dell’Ascom Con-
Cortina, Cour- sciistica valdostana, uno ha lavoratore in nero. che fanno dubitare dell’opportunità fcommercio valdostana. Poi coccola gli
mayeur si «accon- fatto registrare un aumento Per setacciare le stra- delle iniziative clamorose prese dal- 007 del Fisco. «Sono stati controlli svolti
tenta» di un mode- degli affari del 176 per cento, de di Courmayeur e le l’amministrazione finanziaria, Sacco- con la massima discrezione, senza gene-
sto +32 per cento ri- mentre la media è +32 per cento piste di sci l’Agenzia manni ne ha indicato uno: «Ci si chie- rare alcun turbamento nei clienti e nei
spetto alle ricevute ha messo in campo i de “ma perchè solo ora”», e poi pro- turisti e questo grazie alla grande profes-
sputate dai registratori il sabato prece- propri mastini migliori. Come France- va a dare una risposta, «come se ci sionalità degli ispettori». Inoltre molti
dente. sca Squillaci, 44 anni, figlia d’arte, da 13 fossero ordini di scuderia diversi e commercialisti avevano già messo in
Tanti controlli, per ora nessuna alle Entrate, tra le più formidabili «cac- adesso si voglia rimarcare una di- guardia i propri clienti: «Aspettatevi
multa. «I dati raccolti - dice Carmelo ciatrici di evasori» del Paese. Nel 2009 scontinuità». qualche controllo nel periodo di Carne-
Rau, direttore dell’Agenzia delle Entra- vinse la prima medaglia d’oro per il con- vale». Previsione azzeccata.

anche quella giusta per cerca-
re di staccarsi di dosso un’eti-
chetta che Monti trova alta-
mente irritante: «Noi veniamo
qualificati da una stampa
“veloce” come vicini ai “poteri
forti”».
Ma proprio qui, in quello
che chiama «l’epicentro dei po-
teri forti», il presidente del
Consiglio ritorna sull’articolo
36 del decreto Salva-Italia, che
vieta le doppie cariche in ban-
In platea i vertici delle
principali banche, con
cui c’è stato anche un
lungo faccia a faccia
che e assicurazioni, e spiega
che servirà a scardinare i salot-
ti buoni della finanza: «Dispia-
ce andare contro la nozione ele-
gante e piacevole di salotto
buono, ma pensiamo che in pas-
sato abbia qualche volta tutela-
to il bene esistente e consentito
la sopravvivenza un po’ forzata
dell’italianità di alcune azien-
de», ostacolando invece «la di-
struzione creatrice shumpete-
riana e non sempre facendo
l’interesse di lungo periodo».
Applausi dal salotto buono.
Retroscena
ALESSANDRO BARBERA
ROMA
P
er capire quanto controver-
so sia lo strumento, basti ri-
cordare che ne è stato negli
anni: soppresso dal primo
governo Berlusconi (1994),
reintrodotto dalla coppia Visco-Bersa-
ni nel secondo governo Prodi (2006),
di nuovo soppresso da Tremonti nella
manovra finanziaria del 2008. Ai lavo-
ratori dipendenti non dirà molto, gli
autonomi lo conoscono benissimo. Si
chiama «elenco clienti-fornitori». E’ il
piatto forte del decreto fiscale che il
governo varerà nel consiglio dei mini-
stri di venerdì. Nella bozza di quindici
articoli in possesso de La Stampa è l’ar-
ticolo due di un testo finora diviso in
quindici. Secondo alcuni si tratta del
più importante e decisivo degli stru-
menti anti-evasione: altro non è che
l’obbligo per l’imprenditore o per il
professionista di trasmettere al fisco
gli estremi di chiunque scambi con lui
merci o prestazioni. All’Agenzia delle
entrate stimano che di lì passa gran
parte dell’evasione Iva.
Addio allo spesometro
L’anno scorso, nell’ultima fase del Berlu-
sconi due - quella della svolta anti-evasio-
LE POLEMICHE
Lo strumento per controllare
i flussi di denaro è inviso
alle piccole e medie aziende
EQUITALIA
Possibilità di ottenere
la rateizzazione, norma
che piacerà a Lega e Pdl
ne - Tremonti fece un passo in quella di-
rezione introducendo il cosiddetto «spe-
sometro» per le transazioni superiori a
tremila euro. Per una serie di complica-
zioni tecniche, la sua entrata in vigore è
stata sempre rimandata. Inoltre, a detta
dell’Agenzia delle entrate, non era abba-
stanza efficace. Ecco dunque che riappa-
re il vecchio strumento, inviso alla picco-
la impresa e a tutti coloro i quali vorreb-
bero un fisco più semplice e meno invasi-
vo. I tecnici del Tesoro garantiscono pe-
rò che, grazie alla trasmissione telemati-
ca, sarà molto meno complicato di quel
che rischiava di essere lo spesometro, di
fatto abolito.
Un decreto bipartisan
All’inizio doveva essere mera «sempli-
ficazione», lentamente si è trasforma-
to in un corposo decreto anti-evasione
in cui non mancano però norme a so-
stegno di quegli imprenditori i quali -
nonostante i peccatucci fiscali - si tro-
vino in difficoltà per via della crisi. Per
buttarla in politica, il decreto rappre-
senta plasticamente lo spirito di solida-
R
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 3
Torna per le imprese
l’albo clienti-fornitori
Sgravi per i figli a carico
Ecco il decreto sulla semplificazione tributaria, venerdì il varo
I primi passi Legge «mancia» Detrazioni
Si lavora alla riscrittura Tutte le spese controllate Presto un fondo ad hoc
della delega fiscale dalla Corte dei Conti in aiuto dei redditi deboli
I Nel decreto fiscale ci sono sia I Ogni anno un centinaio di milioni I Non è la prima volta, ma non è
norme che rafforzano la lotta all’eva- di euro finiscono in mille rivoli a finan- detto che stavolta non sia quella
sione, sia misure che vengono incon- ziare le opere e gli interventi più dispa- buona: il governo vincola le mag-
tro alle imprese in difficoltà. Più pote- rati anche nei posti più sperduti del Pa- giori risorse da lotta all’evasione al-
ri alla Guardia di Finanza, aumentano ese: 20 mila euro qua, 30 mila là. Sono la riduzione delle tasse. In un pri-
le sanzioni per le frodi, ma ci sono an- i parlamentari a segnalare i progetti mo tempo aveva ipotizzato di de-
che norme per rateizzare i debiti con da promuovere che poi tutti assieme stinarle alla riduzione strutturale
Equitalia e di semplificazione. Il decre- vanno a formare la cosiddetta «legge della prima aliquota Irpef, ma
to di venerdì è solo il primo passo di mancia». Col decreto che il Consiglio avrebbe significato peccare di otti-
un disegno molto più grande: la revi- dei ministri varerà venerdì anche su mismo. Un fondo ad hoc arriverà
sione del sistema di agevolazioni fi- queste spese, una lacrima nel mare dei subito, ma la norma si limita a pro-
scali in vigore. Il governo sta lavoran- conti pubblici, ma pur sempre soldi di mettere di usarlo in particolare a fa-
do parallelamente alla riscrittura del- tutti, si cambia registro: l’utilizzo di vore delle «detrazioni per figli a ca-
la delega fiscale e alla copertura della questi fondi dovrà infatti essere certifi- rico». La novità rilevante è l’intro-
clausola di salvaguardia prevista dal- cato, sia che finiscano a soggetti priva- duzione del fondo, e di un meccani-
l’ultima manovra Tremonti. Entro ot- ti sia che vengano girati ad enti pubbli- smo perfidamente lucido: chiun-
tobre occorre trovare nella giungla di ci. A occuparsene saranno gli uffici ter- que dirà di aver ottenuto molto
700 agevolazioni 16 miliardi di euro, ritoriali del governo che dovranno poi dalla lotta all’evasione sarà costret-
pena l’aumento di due punti della se- trasmettere tutti i dati alle sezioni terri- to ad essere conseguente e ad ab-
conda e della terza aliquota Iva. toriali della Corte dei Conti. bassare le tasse.
rietà nazionale incarnato dal governo Meno tasse per le famiglie tum) di sostegno al reddito delle «fa-
Monti. Alcune norme saranno ben ac- Nel testo c’è anche la norma che pro- se di reddito più basse» e «con parti-
colte da Pdl e Lega: l’articolo uno pre- mette di abbassare le tasse con i pro- colare riferimento» alle detrazioni fi-
vede la possibilità di ottenere una ra- venti da lotta all’evasione di que- scali per figli a carico. Resta però
teizzazione ancora più morbida dei de- st’anno e del 2013. Rispetto alle pri- confermato il meccanismo scelto, ov-
biti con Equitalia, l’articolo due non me indiscrezioni il testo è molto più vero l’anticipo a quest’anno dell’en-
esclude dai benefici fiscali chi ha pre- prudente: fonti di governo racconta- trata in vigore del fondo ad hoc pre-
sentato domande con piccoli errori for- no di forti perplessità del premier e visto dall’ultima manovra del gover-
mali, l’articolo tre promette deroghe del Tesoro. Non solo l’Italia resta no Berlusconi e proposto dall’ex se-
alle restrizioni nel- uno dei Paesi a più natore Pd Nicola Rossi.
l’uso dei contanti da TRACCIABILITA’ alto debito pubbli- Twitter @alexbarbera
parte dei turisti stra-
nieri. Altre misure
Deroghe alle limitazioni co, ma deve ancora
dire - il termine è il
dell’uso dei contanti 30 ottobre - come
avranno il plauso del
Pd: aumentano le per i turisti stranieri reperirà 16 miliar-
sanzioni per chi com-
pie illeciti valutari o
di di euro per evita-
LE INDAGINI re l’aumento del-
Jena
sulle accise, aumenta- Aumentati i poteri della l’Iva di quattro Perché
no i poteri di indagi- punti percentuali.
ne della Guardia di Fi- Guardia di finanza In un momento co-
nanza in sede di inda- e le sanzioni per gli illeciti sì delicato sui mer- La domanda che la sinistra italiana si
gine, arriva una nuo- cati, con la Grecia pone è: «Perché Veltroni mi odia?».
va stretta alle compensazioni Iva. Al- ancora in bilico, ipotizzare il taglio di
tre ancora non piaceranno né agli uni aliquote rischiava di mandare mes-
né agli altri, come l’articolo 15 che (fi- saggi equivoci agli investitori. Ecco
nalmente, ndr) mette mano alle moda- perché se in un primo momento il go-
lità di concessioni dei fondi per la miti- verno aveva pensato di vincolare i
ca «Legge Mancia». Chiunque otterrà fondi a favore di un taglio della pri-
l’accesso ai fondi, dovrà giustificare ma aliquota fiscale (dal 23 al 20%),
ogni spesa alla prefettura e agli uffici ora si parla solo di misure «anche jena@lastampa.it
regionali della Corte dei Conti. non strutturali» (ovvero una tan-
4 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

ARTICOLO 18
LOTTA ESECUTIVO-PARTI SOCIALI

Lavoro, l’intesa
governo-sindacati
fa passi indietro
Fornero rassicura: “La riforma degli ammortizzatori
non prima del 2013”. Monti: andremo avanti comunque
ROBERTO GIOVANNINI
ROMA
Era stato buon profeta chi in-
vitava a non contare troppo
un rapido accordo sulla rifor-
ma del mercato del lavoro.
Dopo l’incontro di ieri al mini-
stero del Lavoro il clima del
negoziato torna decisamente
negativo: i sindacati e gli indu-
striali (per ragioni diverse)
criticano il progetto di rifor-
ma degli ammortizzatori so-
ciali, gli imprenditori non ne
vogliono sapere di penalizza-
zioni per chi sceglierà di assu-
mere con i contratti più pre-
cari, i sindacati insistono a di-
re un più o meno drastico no
a modifiche alle regole sui li-
cenziamenti. Il confronto con-
tinua, ma si fa davvero diffici-
le. E intanto, il premier Mario
Monti da Milano ribadisce di
essere «fiducioso» sulla possi-
bilità di arrivare a un’intesa,
ma insiste: la riforma sarà
presentata in Parlamento en-
tro fine marzo «anche senza
tale accordo. Noi speriamo
con un accordo - dice -, ma
Il ministro inserisce
un sussidio di
disoccupazione
Occupati in Italia
1,7%
Altro
21,2%
Autonomi
1,7%
Collaboratori
e la mobilità, ma non per tutti i
lavoratori) resteranno in vigo-
re fino all’ottobre del 2013.
Quarto, dopo quella data il nuo-
vo regime prevederà una cassa
integrazione ordinaria per
fronteggiare le situazioni di cri-
si temporanee - alimentata da
contributi delle imprese, come
oggi, ma in qualche modo pro-
porzionali all’utilizzo che se ne
fa. Ci sarà poi un’indennità di
disoccupazione per tutti i lavo-
ratori, che assorbirà in parte
le funzioni della Cig straordina-
3˚ trimestre 2011
65,1%
Dipendenti
a tempo
indeterminato
10,3%
Dipendenti
a tempo
determinato
Centimetri - LA STAMPA
ria e totalmente le attuali in-
dennità di mobilità e di disoc-
cupazione. Nulla si sa sul suo
ammontare concreto né su co-
me verrà alimentata, ma For-
nero ha già fatto capire che
per i lavoratori che ne usufrui-
ranno ci sarà una penalizzazio-
ne sul fronte pensionistico. In-
vece di godere come oggi dei
pieni contributi figurativi cal-
colati sullo stipendio perduto,
la contribuzione pensionistica
«regalata» a chi percepirà la
disoccupazione sarà correlata
Il ministro del Lavoro Elsa Fornero. Dietro, il vice Michel Martone
al valore dell’assegno. Nella lo-
gica del contributivo, sarebbe
una discreta mazzata per la
pensione di chi ha la sfortuna
di perdere il posto.
«Usciamo dall’incontro con
molti più interrogativi che cer-
tezze. C’è ancora molto lavoro
da fare», dice Camusso al ter-
mine. «Se non viene chiarito
quanti soldi abbiamo e cosa vo-
gliamo farne, tutto diventa più
nebuloso», dice il numero uno
della Cisl Raffaele Bonanni. La
riforma così delineata non pia-
ce nemmeno a Confindustria,
che peraltro ha anche secca-
mente bocciato la proposta del
Camusso alla fine
dell’incontro ammette
«La discussione
è stata faticosa»
ministro di penalizzare econo-
micamente le imprese che uti-
lizzano i contratti meno stabili
e incentivano le assunzioni a
tempo indeterminato. Emma
Marcegaglia spiega che il siste-
ma attuale deve durare alme-
no due anni, e che la flessibilità
in entrata «non può costare di
più, non può prevedere un au-
mento della burocrazia e un ir-
rigidimento dello strumento».
Le imprese stanno per prepa-
rare un documento su questa
materia. E affilano le lame in
vista del primo incontro in cui
si parlerà esplicitamente del-
l’articolo 18.
robgio@lastampa.it

al posto della mobilità

Anche il Pd si spacca
non possiamo consentire po- rischio di finire in una trincea di opposizio-
teri di blocco troppo paraliz- ne da cui è difficile uscire. E’ questo il nodo
zanti».
Ne sapremo qualcosa di il caso capace di dividere un partito, «dove la di-
scussione è molto concreta sull’atteggia-
più tra qualche giorno: giove-

dì prossimo è previsto un nuo-
vo incontro in plenaria per
parlare di «flessibilità in en-
trata» (ovvero delle modalità
di assunzione). Mentre il 1˚
marzo è possibile che verrà
affrontato il nodo (ovviamen-
te delicatissimo) della «flessi-
bilità in uscita» (ovvero i li-
cenziamenti).
Ieri il grosso della discus-
sione («faticosa», ha confessa-
to la leader della Cgil Susan-
na Camusso) è stato dedicato
al tema dei nuovi ammortizza-
tori sociali. Come aveva fatto
qualche giorno fa sugli stru-
menti per assumere i giovani,
il ministro del Lavoro Elsa
Fornero ha illustrato un docu-
mento sulla futura rete di pro-
tezione dalla disoccupazione.
I caposaldi del nuovo sistema
made in Fornero, già in parte
noti, sono stati meglio preci-
sati. Primo, gli ammortizzato-
ri sociali dovranno essere uni-
versali, cioè riguardare tutti i
lavoratori, compresi quelli og-
gi esclusi. Secondo, lo Stato
non intende aggiungere nem-
meno un euro a questa voce
di spesa, per cui bisogna pren-
dere le risorse dagli strumen-
ti esistenti. Terzo, le regole at-
tuali (con la Cig straordinaria
Ma il vero nodo
CARLO BERTINI mento verso il governo oggi e nella prossi-
ROMA ma legislatura», nota Paolo Gentiloni.
«E’ inutile che il Pd dibatta sulla collo-
cazione del governo Monti a destra o a si-
nistra, noi non staccheremo mai la spina
P
uò sembrare prematuro, ma la do-
manda che già circola nel Pd è: co-
sa faremo se il governo andrà
avanti sulla riforma del lavoro anche se
è il sostegno al premier ma vogliamo che sia attaccata meglio», è il
modo usato da Bersani per ribadire il suo
sostegno «leale e critico» al governo.
«Piuttosto il partito deve offrire contributi
non fosse raggiunto un accordo con le
parti sociali? Un giro di boa che è già al- Bersani: non staccheremo mai la spina su temi concreti». E stare come ama dire
Bersani «con l’orecchio per terra» in con-
l’orizzonte, visto che il premier ha assun- tatto col Paese. Tanto che a giorni verrà
to l’impegno di portare a termine in ogni corollario. Perché come dice l’ex leader, il annunciata la campagna «Destinazione
caso entro marzo anche questo compito problema non è questo «ma il giudizio sul Italia» in cui il leader del Pd sceglierà una
gravoso. Uno scenario da incubo per il governo». Che molti ex diessini, tra le fila serie di luoghi simbolo, della crisi ma an-
segretario del Pd quello di una riforma del segretario, considerano al massimo che dell’eccellenza produttiva italiana, per
non sostenuta da tutti i sindacati. Reso «un governo amico», una parentesi da su- far vedere che la vicinanza con i problemi
ancora più spaventoso dalle crescenti perare presto; mentre i sodali di Veltroni reali resta la carta preferita da giocarsi in
tensioni sociali raccontate con esempi e del vicesegretario Enrico Letta amano tempi di elezioni. Nella vana speranza che
concreti dai segretari regionali ieri a con- definirlo «il nostro governo». Con tutto si spenga la querelle su quale debba esse-
clave a Largo del Nazareno; e dalle barri- quel che ne consegue sulla partita per la re il rapporto da tenere con questo gover-
cate in difesa dell’ar- premiership per il 2013, no: sul sito dell’Unità molti elettori si sono
ticolo 18 che alleati IL PROBLEMA ALLEANZE che molti della mino- schierati con Stefano Fassina che ha sfer-
come Vendola sono Vendola già pronto ranza Pd, senza dirlo zato Veltroni al grido «tanto vale allearsi
pronti a innalzare al- apertamente, affidereb- con Pdl e Terzo polo». Il veltroniano Veri-
la vigilia delle ammi- a innalzare barricate alla bero nuovamente a Sull’articolo 18 ho detto ni si domanda invece come possa esser de-
nistrative. Non a ca- vigilia delle amministrative Monti. E siccome non è finito di destra un governo che ha tolto
so il giorno di lotta un mistero che anche a molto meno di quanto l’esenzione Ici alla chiesa, ridotto le spese
convocato dalla Fiom per il 9 marzo ha destra c’è chi comincia ad accarezzare espresso mille volte da Bersani militari sugli aerei da guerra e si appresta
fatto già partire un nuovo tormentone analogo disegno, sembra scattata una ga- Il problema è a tagliare le tasse ai redditi più bassi. Ma a
nel Pd su chi sarà in piazza a fianco dei ra a piantare una bandiera sulla prosecu- mettere il dito nella piaga è la senatrice
lavoratori e chi no. zione di questa esperienza di governo in al- il giudizio su Monti Magda Negri, chiedendo che sia convoca-
Come suo solito, Bersani prova a fare tre forme (centrosinistra o centrodestra) ta la Direzione «per dire in che misura il
il pompiere per sedare la polemica scate- dopo il 2013. Quindi l’apertura delle ostili- Walter Veltroni partito si riconosca nelle politiche del go-
nata dall’intervista di Veltroni a soste- tà su una riforma epocale come quella del ex leader del Pd verno e non solo si limiti a votarle passiva-
gno di Monti su «Repubblica», il cui tito- lavoro, con un premier in testa agli indici mente, per forza e con un mal di pancia
lo «Basta tabù sull’articolo 18» è solo un di popolarità, può comportare per il Pd il crescente».
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 5

Napolitano preme per cambiare welfare

Il presidente in Sardegna risponde ai contestatori: io non rappresento le banche
FRANCESCA SCHIANCHI
INVIATA A CAGLIARI
«Non rappresento banche e
grandi capitali finanziari co-
me qualcuno umoristicamen-
te crede e grida». Teatro liri-
co di Cagliari, in platea autori-
tà, sindaci in fascia tricolore,
studenti universitari. Uno
scroscio di applausi saluta la
frase che chiude il discorso
del presidente della Repubbli-
ca Napolitano: una risposta ai
contestatori che, poco prima
di entrare al convegno sul con-
tributo della Sardegna all’Uni-
tà d’Italia, proprio di quello lo
hanno accusato, di essere uo-
mo delle banche. Una critica
ingiusta, non manca di sottoli-
neare il Capo dello Stato, che
però non sottovaluta «la cari-
ca di malessere, malumore,
protesta e malcontento» che
serpeggia nell’isola e porta in
piazza disoccupati e cassinte-
grati, «l’alto rischio» per la co-
esione sociale.
Napolitano è arrivato nel-
l’isola ieri, la visita prosegue
oggi, a Sassari e Alghero. Per
lui il benvenuto delle istituzio-
ni, ma anche il grido di soffe-
renza di un drappello di disoc-
cupati, pastori, anti-Equitalia
che chiedono di essere ricevu-
ti. Fischi e urla: «Non fischia-
mo la persona Napolitano ma
l’istituzione, perché ci ascolti,
faccia da portavoce col gover-
no, glielo dica che qui non ce la
facciamo più», chiede un ope-
raio in mobilità. E la durezza
della situazione viene rappre-
sentata al Capo dello Stato an-
che dalle parti sociali ed econo-
miche: «Il quadro complessi-
vo» della crisi, in Sardegna, «è
drammatico anche più di quan-
La visita sentiti quando ricorda di essere
Il Capo dello sempre stato convinto che «non
Stato ieri si dovesse procedere e non si
in visita in debba procedere con tagli “alla
Sardegna cieca”. Distinguendo da ciò che
va tagliato e ciò che non va ta-
gliato, anzi va rafforzato. Ricer-
ca, Università e, se mi consenti-
te una piccola parola che in Ita-
lia non dovrebbe essere tanto
piccola, cultura». Per rilanciare
Gli scontenti
sull’isola
la crescita «non bastano slogan
ideologici, occorrono lucidità,
realismo, competenza senso del-
la misura».
Ma il presidente torna anche
sul tema delle riforme istituzio-
nali, che le forze politiche hanno
promesso di fare a breve: man-
ca un anno, ricorda, alla scaden-
za naturale della legislatura, re-
sta ancora molto da fare, si deve
I A metà pome-
fare ora un tratto di strada signi-
ficativo e tocca farlo ai partiti in
Parlamento, alle forze politiche,
alle istituzioni regionali e loca-
li». Dopo anni in cui «la demo-
crazia dell’alternanza è stata vis-
suta in termini di conflittualità
distruttiva, di incomunicabili-
tà», invita il presidente, oggi «bi-
sogna cercare di costruire qual-
cosa».
Rapita in Algeria
Il Colle: Rossella Urru sta bene
riggio sono davan-
ti all'albergo in
cui alloggia il pre-
sidente. Lo hanno
seguito ovunque:
dall'aeroporto al
comune al teatro
lirico. Tra le mani
uno striscione,
«Rossella libera»,
alcuni in abiti tra-
dizionali altri con
indosso una
t-shirt con una
sua foto, di Rossella Urru, la cooperan-
te sarda da quattro mesi nelle mani di
rapitori in Algeria. Il Capo dello Stato
ha appena incontrato i genitori e il fra-
tello minore della ragazza: escono dall'
incontro stretti uno all'altro con gli oc-
chi lucidi, «grazie per l'attenzione», sus-
surra appena papà Graziano andando-
sene. Poi, quando Napolitano esce dall'
albergo, inaspettatamente attraversa
la strada e va a portare conforto anche
agli amici di Rossella che sono arrivati
apposta dal paesino natale, Samu-
gheo. «Da quello che sappiamo sta be-
ne», li rincuora il presidente, «sono in
contatto con la Farnesina, faremo tutto
il possibile per liberarla». Isabella, Gian-
ni, Emanuela, la ventina di amici riunita
lo ringrazia e sorride: speriamo che la
prossima volta, sospirano, ci rivedremo
per la sua liberazione. [F. SCH.]

Un operaio: non
fischiamo la
persona
ma l’istituzione
Studenti Pastori Minatori Cassintegrati
to non potessi pensare». «Meno caccia F35, più scuola» Erano tra i più arrabbiati Dalla Carbosulcis in crisi Di Alcoa e Eurallumina
Mentre a qualche centinaio
di chilometri, a Roma, gover-

Dai pastori agli operai

no e parti sociali tornano a in-
contrarsi per trovare la solu-
zione a una riforma del merca-
to del lavoro tanto necessaria
quanto delicata, lì dove la crisi
morde e il lavoro è una dram-
matica urgenza, il presidente
ricorda che «la coesione socia-
le è importante per la crescita
del Paese e non significa immo-
bilismo, ma mettere in piedi
un sistema di welfare e sicu-
rezza sociale diverso da quello
che è stato creato in passato»,
che lascia «scoperte situazioni
a rischio di povertà». Bisogna
«rinnovare, per poter migliora-
re e preservare». In Sardegna,
ricorda, la coesione sociale è
«a serio rischio», di fronte alla
carica di malcontento «devo
fare appello a tutti per far fron-
te ai problemi con freddezza,
realismo e lucidità, per rimane-
re padroni di noi stessi per
quanto urticanti siano le situa-
zioni». Nell’isola forse più che
altrove: tornando sul tema del-
l’Unità d’Italia, il presidente ri-
corda che la «maggiore incom-
piutezza è il divario tra Nord e
Sud». «Bisogna pensare anche
a nuove politiche di sviluppo,
in modo particolare per il Mez-
zogiorno» perché «non possia-
mo pensare che si debba atten-
dere, non si sa quando, la con-
clusione del risanamento della
finanza pubblica per poi passa-
re allo sviluppo».
Al mattino, nel teatro Liri-
co, strappa gli applausi più
il caso
MARCO ALFIERI
INVIATO A IGLESIAS
P
astori, pescatori, artigiani e
commercianti anti Equitalia, stu-
denti che urlano «meno caccia
F35, più fondi per la scuola», cassinte-
grati del polo industriale di Portove-
sme con le magliette «disoccupati
inkazzati» e indipendentisti di Sardi-
nia Natzione che scavano tra una po-
vertà che cresce e umilia l’orgoglioso
popolo isolano. «Davanti alla Regione
hanno persino tolto la bandiera dei
Quattro Mori per mettere quella del
Quirinale…», denuncia un attivista .
Il grosso della protesta di Cagliari
in occasione della visita di Giorgio Na-
politano arriva dalla vicina provincia
di Carbonia-Iglesias, la Sardegna dura
del maestrale, delle miniere in disuso e
della metallurgia in crisi, lontana dal
velinismo della costa Smeralda. «Ben-
venuti nella polveriera Sulcis, la terra
più povera d’Italia», riassume Fabio
Enne, segretario provinciale della Fim
Cisl. «140 mila abitanti, 32 mila disoc-
cupati e altri 3.500 tra mobilità e cassa
in deroga. Il paese forse non lo sa ma ri-
schiamo la macelleria sociale e la de-
sertificazione industriale…».
Se si mette in fila la cronaca di que-
sti mesi sembra di stare in Grecia. Gli
operai della Carbosulcis che bloccano
l’accesso in miniera ai camion che por-
tano in discarica i rifiuti della vicina
una Regione allo stremo
E tra i contestatori domina il dramma dell’area del Sulcis
centrale Enel di Portovesme; i 700 cas- lasciare debiti a Equitalia», si lamenta ragazzo 22enne è stato beccato con 200
sintegrati di Eurallumina ferma da 3 an- Garau. Mentre il patto di stabilità blocca chili di rame rubati da Eurallumina. Nei
ni che protestano sotto il Consiglio regio- 300 milioni nelle casse dei comuni. supermarket cresce il numero di chi con-
nale per chiedere la convocazione del ta- Da quando il polo metallurgico di Por- suma di nascosto cibi tra le corsie: una
volo di crisi; gli 800 operai del colosso tovesme sta crollando, anche l’indotto è scatola di tonno, una busta di würstel, bi-
dell’acciaio Alcoa sul punto di chiudere in apnea: si sono fermati appalti e consu- scotti, omogeneizzati per i bimbi. E’ una
che bloccano i traghetti per Carloforte e mi perché una provincia che vive di sola specie di fast food dei disperati. Anche i
i 60 della Rockwool in mobilità che il 12 cig non fa girare l’economia. Tra impie- concessionari sono in allarme: «La gente
dicembre si sono chiu- ghi industriali diretti chiede auto usate da 1.500-2 mila euro».
si nella vecchia minie- GLI INDIPENDENTISTI e indiretti, sono in bili- In questi anni il Sulcis si è salvato con
ra di Campo Pisano. C’è anche chi lamenta: co 5.100 famiglie. Il gli indennizzi dei vecchi minatori che gi-
Passando per i pesca- guaio è che senza turi- ravano la mancia a figli e nipoti, ma la si-
tori di Sant’Antioco ci hanno persino tolto smo e agricoltura tut- tuazione sta deflagrando. Non bastano
in sciopero della fame la bandiera dei Quattro Mori to è concatenato. Se le fiaccolate dei sindaci. «L’esternalità
contro le nuove nor- chiude Alcoa non ria- negativa sui costi della energia e l’ineffi-
mative Ue. PADRONCINI pre Euroallumina ciente logistica insulare sta facendo
Poi ci sono i pa- Che bloccano le strade minio e, insieme,l’allu-
che gli fornisce scappare le multinazionali», prosegue
droncini che bloccano va in Enne. Nel frattempo dilagano i blitz. In
le strade. Ivan Garau insieme a tanti difficoltà Enel che 500 hanno fatto un presidio alla base di
è il leader del movi- artigiani e commercianti vende al gigante ame- Decimomannu per chiedere al coman-
mento artigiani e com- ricano un terzo del- dante di mediare su Alcoa con l’amba-
mercianti liberi del Sulcis Iglesiente. Ie- l’energia che produce in Sardegna. Enel sciata Usa. Altri hanno invaso la pista
ri mattina era a Cagliari a protestare: che a sua volta compra il carbone dalla dell’aeroporto di Elmas, occupato la ban-
«Chiediamo a Napolitano di essere am- vicina Carbosulcis e a quel punto do- china del porto di Cagliari e circondato
basciatore verso Monti che ci tartassa: vrebbe ridurre l’approvvigionamento. l’albergo della Fiorentina in trasferta al
volevamo incontrarlo, ma ce l’hanno im- «La situazione è preoccupante», ti Sant’Elia. Ieri, infine, le proteste con Na-
pedito». Dal 2007 in provincia sono mor- raccontano alla questura di Carbonia- politano sfruttando l’eco dell’evento. «O
te 3mila partite Iva. «Siamo costretti a Iglesias. L’altro giorno a Portoscuso un il governo capisce, o sarà la Grecia…».
6 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

LA CRISI
CRESCITA E INSTABILITÀ

Monti stringe l’asse

con Londra e L’Aja
“Più mercato unico”
Lettera firmata da dodici Paesi ai vertici dell’Ue
Il premier: “Serve un gioco europeo più ampio”
FRANCESCO MANACORDA
MILANO
Una lettera con dodici firme -
compresa quella del premier
italiano Mario Monti - indiriz-
zata ai vertici dell’Unione euro-
pea con proposte concrete per
far ripartire un’economia «in
stallo». Ma anche un asse di-
verso, se non addirittura alter-
nativo, al binomio franco-tede-
sco, visto che - commenta lo
stesso Monti ieri mattina a Mi-
lano, annunciando l’iniziativa
congiunta - «il gioco europeo
deve essere più ampio».
La missiva arrivata ieri sul-
le scrivanie del presidente del
Consiglio europeo Herman
Van Rompuy e di quello della
Commissione Manuel Barro-
so, in vista del prossimo verti-
ce europeo di inizio marzo, in-
dica otto priorità per combatte-
re la crisi e reinnescare la cre-
scita in un’Europa dove «la di-
soccupazione è in aumento». Ri-
cette che si basano su un ingre-
diente comune: spingere sul
mercato unico e «aprire il mer-
cato dei servizi» che rappresen-
ta «quasi i quattro quinti» del-
l’economia Ue.
Ma se conta il contenuto con-
tano anche, e molto, le firme in
calce alla missiva. Le prime due
sono del premier britannico Da-
vid Cameron e di quello olande-
se Mark Rutte. Oltre a loro e a
Monti l’hanno firmata anche i
premier di Estonia, Lettonia,
Finlandia, Irlanda, Repubblica
Ceca, Slovacchia, Spagna, Sve-
zia e Polonia. Un parto anglolan-
dese che ha fatto poi proseliti?
Fonti diplomatiche dell’Aja indi-
NELLA SETTIMANA
La Bce azzera
gli acquisti
di titoli di Stato
I Stop degli acquisti di
titoli di Stato da parte del-
la Banca centrale euro-
pea. È la prima volta da
agosto scorso. La Bce ha
comunicato che la scorsa
settimana non ha acqui-
stato bond sul mercato se-
condario, nel quadro del
piano Securities Market
Programme avviato per
la crisi del debito.
cano questa strada, ricordando
come la sintonia dei due governi
sui temi della crescita sia in atto
da quasi un anno. Da parte italia-
na, a Bruxelles, si fa però notare
come l’attenzione al tema del la-
voro, di norma non esattamente
in testa alle priorità di Londra,
sia un contributo originale italia-
no. Dunque un lavoro collettivo
che si connota anche per l’assen-
za di Francia e Germania tra i fir-
matari. Non è una contrapposi-
zione alle loro ricette comuni,
spiega il ministro agli Affari co-
munitari Enzo Moavero. Certo,
però, che anche quella di alimen-
tare un’Europa a geometrie va-
riabili - con paesi che stanno fuo-
ri e dentro la zona euro che a se-
conda dei casi possono associar-
si su singoli documenti - pare un
messaggio chiaro teso a riaffer-
mare il metodo «comunitario» -
quello che passa da Bruxelles,
più che dalle singole cancellerie -
per ridimensionare in qualche
modo la tentazione di monopolio
politico di Parigi e Berlino.
Ma che cosa hanno da pro-
porre i Dodici di diverso dalle ri-
cette franco-tedesche? L’accen-
to è sul mercato unico. «Noi cre-
diamo - è ancora Monti che par-
la ieri a Milano - che il mercato
unico europeo sia la migliore ri-
cetta, anche se non l’unica, per
la crescita». Dunque serve in-
nanzitutto un’azione «urgente»
per «rimuovere le restrizioni
che ostacolano l’accesso e la
concorrenza» nel mercato dei
servizi, anche analizzando lo
studio della Commissione «sulle
performance di settore» in arri-
vo a giugno.
Poi bisogna fare un salto di
qualità per creare «un vero mer-
cato unico digitale entro il 2015».
Il mercato unico dell’energia, do-
ve la Francia ha più di un’esita-
zione, deve vedere la luce entro
il 2014 e servono - di nuovo -
«azioni urgenti» per «rimuovere
le barriere agli investimenti nel-
le infrastrutture». Inoltre «le in-
terconnessioni energetiche van-
no aumentate per garantire la si-
curezza degli approvvigiona-
menti». Quarto punto: «Raddop-
piare gli impegni per l’innovazio-
ne, creando un’area europea di
ricerca. Quinto, lanciare un’of-
fensiva commerciale concluden-
do entro l’anno accordi con In-
dia, Canada, Paesi del vicinato
orientale e i Paesi del sud est
asiatico. E poi dare nuovo impe-
to ai negoziati con Mercosur e

Incontro
Debito e mercati
Il primo
ministro greco
Lucas
Papademos
ieri a Bruxelles
con la numero
uno del Fondo
Monetario,
Christine
Lagarde, a
margine del
vertice
europeo sul
nuovo piano
di aiuti di Ue e
Fmi per Atene
Giappone, spingere «l’integrazio-
ne economica con gli Usa» fino a
«un accordo di libero scambio»,
intendisficano infine i rapporti
anche con Russia e Cina. Al se-
sto punto la necessità di «ridur-
re il peso della regolamentazio-
ne Ue». Al settimo la sfida del-
l’occupazione che tanto sta a
cuore all’Italia: «Promuovere
mercati del lavoro che funziona-
no meglio», più aperti a «giovani,
donne e lavoratori anziani» e
con «meno professioni regola-
mentate». All’ultimo punto, il
mercato dei servizi finanziari, da
il debito greco
rendere »forte, dinamico e com-
petitivo«. Con un messaggio ine-
quivocabile alla Germania: van-
no ridotte «le garanzie implicite
che consentono di salvare le ban-
che in qualsiasi situazione e che
distorcono il mercato unico».
I numeri Retroscena
della giornata
MARCO ZATTERIN
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES
346
U
n accordo lento.
«Caffè greco più
che espresso»,
lo spread per dirla con un
diplomatico eu-
Btp/Bund ropeo. Ieri notte i ministri
economici dell’Eurozona
E’ il livello minimo erano ancora chiusi a Palaz-
toccato ieri dallo spread zo Justus Lipsius, intenti a
Btp/Bund, un valore che cercare una quadra per il
non si vedeva da piano di salvataggio con cui
ottobre. Il differenziale si spera di archiviare la cri-
ha chiuso a 351 punti si debitoria di Atene. «L’ac-
cordo è portata di mano»,
130
insistevano più fonti. Invece
niente, con quattro punti da
definire: nuovo programma
di sostegno da 130 miliardi
pagato da Ue e Fmi; raffor-
miliardi zamento della vigilanza sul
governo ellenico e varo di
i nuovi aiuti un fondo di garanzia; scalpo
da 100 miliardi per banche e
E’ l’ammontare di tagli assicurazioni private; impe-
che ancora mancava gno dei greci a portare il de-
per completare bito dal 160 a circa 120% del
il bilancio di 3,2 miliardi pil nel 2020. Tutti principi
chiesto alla Grecia quasi assodati eppure, men-
per l’intero 2012 tre il giorno s’andava esau-
rendo, l’intesa non era con-
350
clusa.
Alla spunta dei problemi
rimasti, saltava agli occhi
l’ostinazione degli olandesi,
implacabili nel voler sotto-
miliardi porre i greci a qualcosa di
molto simile a un commissa-
riamento. A fianco i dubbi
del Fondo monetario sulla
E’ il debito complessivo flessibilità degli obiettivi di
che pesa su Atene. risanamento ellenici, ispira-
Attualmente forma ti dal crescente fastidio dei
il 160% del pil ma soci emergenti di Washin-
l’obiettivo è di portarlo gton nei confronti dell’inve-
al 120% entro il 2020 stimento greco. Restava
aperto pure il cassetto del-
L’accordo non c’è più
Trattativa a oltranza
per i soldi alla Grecia
L’accordo sarà
finale e definitivo
Il totale degli aiuti
resta ancora
da definire
Jean-Claude Juncker
Presidente
dell’Eurogruppo
l’haircut delle banche, ormai
da settimane «quasi chiuso».
In serata circolavano voci su
richieste di elevare lo sforzo
oltre i 100 miliardi previsti,
somma necessaria per ridur-
re il debito greco da 350 a 250
miliardi. Di qui la trattativa a
oltranza.
E pensare che in avvio di
giornata tutti sembrano piut-
tosto ottimisti. «Siamo qui
per chiudere», aveva vatici-
nato il tedesco Wolfgang
Schaeuble. Faceva ben spera-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 7
re l’intesa bilaterale firmata lavoro per trovare soldi, alme-
dai finlandesi coi greci, inte- no altri 6 miliardi visto che, se-
ressi più alti e garanzie soli- condo l’agenzia Reuters, la
de in cambio della partecipa- Troika Ue/Bce/Fmi stima
zione al salvataggio e alla le- che nel caso peggior (poche ri-
vata del veto dal tavolo. Otti- forme, niente crescita) la Gre-
mista anche il francese cia si ritroverebbe fra otto an-
François Baroin, per il quale ni col debito al 160% del pil. Lo
«siamo giunti all’ultimo sfor- scenario migliore promette il
zo che spero sia positivo». 1929. Nove punti in più rispet-
Fonti italiane accreditavano to all’obiettivo originario.
il successo della mediazione Non sorprende che tutti
di Mario Monti, arrivato col vogliano proteggere i propri
cappello di ministro del Teso- soldi. Gli olandesi insistono
ro da Milano, fra i falchi della per commissariare la Grecia,
Tripla A e i disastrati del Par- ma le indicazioni invitato a
tenone, aiutato crede che ci sa-
in qualche mi-
sura da una de-
NUOVO PRESTITO rà un mandato
legazione fran-
Restano i nodi semi permanen-
te per la troika
cese accondi- su garanzie di Atene che accompa-
scendente. e ruolo dei privati gnerà il lavoro
Poi le cose si del governo gre-
sono ingarbugliate. «Un nego- co, anche quello nuovo che do-
ziato lento, ognuno prende il vrebbe scaturire dalle elezio-
suo tempo», confessava un ni in aprile. Si parla di conver-
funzionario del Consiglio. So- genza sull’idea tedesca di «un
no andati avanti punto per conto di garanzia», un fondo
punto, con la partecipazione bloccato in cui far convergere
straordinaria del premier gre- gli interessi pagati da Atene
co Lucas Papademos, volato a sui 130 miliardi. La paura è
Bruxelles per offrirsi quale ga- che il castello del salvataggio
ranzia tecnica (viene dalla non sia solido abbastanza da
Bce) e vivente della volontà reggere la cura. «Il totale de-
nazionale mantenere fede gli aiuti è ancora da definire»,
agli impegni. Pare che abbia ha ammesso il presidente del-
cercato di strappare più soldi l’Eurogruppo, Jean-Claude
alle banche, rappresentate Juncker, a inizio sessione. Al-
dal negoziatore Charles Dalla- le dieci delle sera si era anco-
ra in coppia col presidente ra alle banche. «Facciamo not-
della Deutsche Bank, Josef te, stanotte», ammettevo fon-
Ackermann. Intorno un gran ti diplomatiche tedesche.
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 8
 2R

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 9
U

I PARTITI Taccuino
MARCELLO SORGI
LE FIBRILLAZIONI
Le liste civiche
In rima baciata per nascondere
«Gente della libertà»
i problemi
il caso è il titolo
dell’inno del Pdl, le cui
note sono risuonate ieri

S
UGO MAGRI e davvero alle prossi-
ROMA sera durante la cena me amministrative
a villa Gernetto avremo una fioritu-
Berlusconi, come hanno ra inattesa di liste civi-
raccontato alcuni che, non diciamo, per fa-
partecipanti,

L’
intero gruppo dirigente
berlusconiano si rivolta
contro il Fondatore. E lo
fa recedere dall’ultima vi-
sionaria follia carezzata
durante il weekend: un movimento
politico tutto nuovo, giovani fedelissi-
mi entusiasti al posto delle vecchie ca-
riatidi, da lanciare per le elezioni del
2013. Pare che Silvio sia disgustato
dalle false tessere, dalle infiltrazioni
malavitose, dai mercanti nel tempio
denunciati per primo da Frattini. I
suoi sondaggi gli suggeriscono che
due italiani su tre sono contro i partiti
in genere, giudicati vecchi e obsoleti.
Basta così, dunque: nelle intenzio-
ni confidate a questo e a quella, Berlu-
vore, che la crisi politica e
ha sorpreso gli ospiti dei partiti ha trovato una
con questo «regalo» soluzione: semmai è il
studiato in vista contrario. Le liste civiche
delle amministrative infatti erano già diventa-
di maggio te un problema tra il '98 e
Il governatore il '99, quando furono sco-
della Lombardia perte dai primi sindaci di
Formigoni ha scritto centrosinistra che aveva-
su Twitter che «il nuovo no sperimentato l'elezio-
inno del Pdl avrebbe ne diretta.
vinto anche a Sanremo» Dopo cinque anni di
governo delle città, i pri-
mi cittadini avevano ac-
quisito un potere perso-
nale così forte che l'idea
di ripresentarsi sotto il
simbolo di un partito la
consideravano una costri-

Rifondazione del Pdl

I SONDAGGI zione. al massimo, erano
Suggeriscono al Cavaliere di disposti ad accettare un
collegamento con la coali-
fare piazza pulita. Due italiani zione che li sosteneva.
su tre sono contro i partiti Ma di rinunciare a una
propria lista, o a una lista

è rivolta nel partito

L’EX PREMIER
Coglierebbe l’occasione
anche per nascondere
un’eventuale débâcle elettorale
sconi scioglierebbe volentieri il Pdl e
senza ulteriore indugio. L’occasione
gli verrebbe offerta dalle Ammini-
strative di maggio: anziché presenta-
re il solito simbolo che vale poco più
del 20 per cento (quasi la metà dei
tempi d’oro), Berlusconi vedrebbe be-
con il loro nome, non vole-
vano sentirne.
Come disse D'Alema,
allora il leader di partito
più sorpreso da questa
sorta di insubordinazio-
ne, i sindaci si erano tra-
Berlusconi fa marcia indietro e presenta il nuovo inno sformati in «cacicchi»,
ras locali disposti al mas-
Poi annuncia: domani io e Alfano vedremo Monti simo a riconoscere ai par-
titi il ruolo di portatori
d'acqua (e di voti). Ovvia-
Successore, pare a loro pazzesco che aveva smentito tutto senza nemmeno mente la sottrazione dei

ne ovunque liste civiche, senza aggan-
ci di partito. In tal modo non solo con-
fonderebbe le acque la sera dei risul-
tati, attenuando sui tigì la portata del-
la sconfitta, ma getterebbe il seme
della nuova creatura politica...
La voce si è subito sparsa ai verti-
ci del Pdl generando panico, «aiuto
aiuto, vuole fare un nuovo predellino
come nel 2007». Diversamente da al-
lora, sul Bounty è scoppiato l’ammu-
tinamento. Un ex-ministro molto po-
tente gridava ieri mattina al telefo-
no: «Se Berlusconi ci prova davvero,
è la volta che lo saluto e me ne vado».
Chiaramente nel Terzo Polo, dove
Fini e Casini (si sono trovati ieri mol-
to d’accordo) attendono pigri come
alligatori dalle fauci spalancate.
Sembra folle ai gerarchi berlusconia-
ni che, dopo avere avviato la macchi-
na dei congressi, si possa dire «non
se ne fa più niente, abbiamo scherza-
to». E avendo acclamato in Alfano il
SOSPETTI SU UN’ALTRA TRENTINA DI MILIONI CHE LA MARGHERITA HA SPESO NEGLI ULTIMI QUATTRO ANNI
gli venga levato il partito dopo nem-
meno un anno... Così una raffica di di-
chiarazioni, avviate da Cicchitto, pro-
seguite da La Russa e dalla Gelmini,
ha fatto garbatamente intendere che
qualche lista civica qua e là sarebbe
tollerabile e perfino opportuna, trat-
tandosi in fondo di elezioni locali.
Qualcuno ipotizza che lo stratagem-
ma delle liste potrebbe anche favorire
un ritorno di fiamma con la Lega. Pe-
rò di generalizzare l’esperimento non
se ne parla proprio. A maggior ragio-
ne se la prospettiva fosse davvero
quella di chiudere bottega.
A sera, nell’incontro con i dirigenti
nazionali e locali tenuto a Villa Gernet-
to, il padrone di casa ha dovuto pren-
dere atto che la vecchia nomenklatura
del suo partito non è ancora pronta al
suicidio. Sono passati i tempi in cui si
sarebbero sacrificati per lui. Talmen-
te netta è la contrarietà collettiva, che
per prudenza il portavoce Bonaiuti
Paesi
e
buoi
DI MATTIA FELTRI
Carnevale, ma non ci sono più
E’ le maschere di una volta.
Ricordate quando eravamo
bambini e indossavamo il costume di
Arlecchino? Ecco, da quanto tempo
non vedete in giro un bimbo col
costume di Arlecchino? O una bimba
col costume di Colombina? Da anni,
lustri. Non c’è in giro un solo piccino
che si vesta di nero come Balanzone, o
di rosso come Pantalone, nessuno che
si vesta da Pulcinella o da Gianduja.
Chi oggi si vestirebbe da Gioppino?
Niente, si vestono tutti da Formigoni.
attendere l’inizio della riunione: le ipo- consensi che, invece di
tesi di nuovo partito «sono chiacchie- confluire sui simboli dei
re al vento». Berlusconi stesso a cena partiti, andavano alle li-
ha negato di avere avuto mai l’inten-
zione, il simbolo Pdl sarà presentato
in ogni Comune, rinunciarvi sarebbe
ste civiche, faceva sì che i
risultati delle ammini-
strative fossero spesso a
una vera sciocchezza... sorpresa; senza dire che
E al fine di risultare più convincen- alle successive politiche,
te, colpo di teatro. Ha chiamato in sala il sindaco rieletto, forte
un ragazzo del conservatorio per into- del peso della propria li-
nare il nuovo inno del Pdl, altro che
sciogliere il partito! Secondo alcuni
presenti, molto difficilmente il motivet-
to vincerebbe Sanremo. Pure la rima
sta, era pronto a negozia-
re in proprio posti in Par-
lamento per i suoi.
Non per niente in molti
baciata («Popolo della libertà/ per l’Ita- casi i sindaci preferirono
lia che verrà») è sembrata alquanto pe- non concludere il secondo
destre. «L’ho scritta io personalmente mandato e tornare a dedi-
ieri sera», ha garantito Berlusconi in carsi alla politica naziona-
un discorso teso a sostenere Monti, le. Come molte incompiute
che incontrerà domani, e la prospetti- della lunga transizione ita-
va delle riforme. Tutti hanno fatto fin- liana, anche questo della
ta di credergli, cosicché la «Rifondazio- frammentazione locale è ri-
ne berlusconiana» sembra abortita pri- masta irrisolto. Anzi, cam-
ma ancora di aver visto la luce. min facendo, il problema ri-
schia addirittura di diven-
tare la soluzione. Le prima-
rie, specie a sinistra, han-
no finito col complicare il
rapporto tra il potere cen-
trale dei partiti e quello pe-

I pm sequestrano i conti di Lusi

E spuntano
rapporti oscuri
anche con
Balducci e la P3
FRANCESCO GRIGNETTI
ROMA
Il Gip di Roma conferma:
conti correnti e società im-
mobiliari del senatore Luigi
Lusi vanno sequestrate per-
ché «debbono in sostanza
considerarsi corpo di reato e
soggetti per tale motivo a
confisca». La magistratura
romana sta approfondendo
la traiettoria dei 30 milioni di
euro che la Margherita ha
speso nei suoi ultimi quattro
anni di non-vita. Nel frattempo
si è cristallizzata la posizione
del tesoriere infedele. «Le di-
chiarazioni dapprima elusive
del Lusi - scrive il giudice Si-
monetta D’Alessandro - diven-
gono poi in qualche modo am-
missive e d’altronde non si ve-
de quale negatoria poteva pra-
ticarsi di fronte a riscontri do-
cumentali». E siccome le trat-
tative tra Lusi e il suo ex parti-
to sono fallite, e poi s’è visto
che trasferiva fondi da una so-
cietà all’altra anche in questi
giorni, la procura s’è decisa a
sequestrare il tutto.
Il senatore ha ammesso
l’appropriazione indebita di 13
milioni di euro. Ha ammesso
anche di avere utilizzato quei
soldi per comprarsi una villa ai
Castelli romani da 17 vani e un
appartamento prestigioso nel
centro di Roma. Indagando sul-
l’acquisto della casa, però, la
Guardia di Finanza è incappa-
ta in un curioso bonifico: il si-
gnor Giuseppe L’Abbate, di
cui si scrive che «ha incarichi
di vertice nella società Grandi
Stazioni spa», e che è anche
membro del cda del quotidia-
no di partito «Europa», è colui
che ha venduto per oltre 2 mi-
lioni di euro l’appartamento a
Lusi. Ma sempre L’Abbate nel-
l’estate scorsa ha messo quat-
tro bonifici in favore di Angelo
Balducci, il famoso imputato
della Cricca. E qui gli investi-
gatori del Nucleo tributario
drizzano le orecchie. Perché
mai L’Abbate versa 12.550 eu-
ro a Balducci? Nella causale
v’è scritto: «Locazione immobi-
le via Latina, 25. Int. 5». Guar-
da le coincidenze. In via Lati-
na, al civico 25, abitava il figlio
di Balducci e la ditta di Diego
Anemone aveva fatto i lavori
di ristrutturazione.
I finanzieri s’insospettisco-
no, dunque. E quando interro-
gano L’Abbate, gli chiedono
spiegazioni. «Il L’Abbate - scri-
ve il magistrato - avrebbe di-
chiarato di avere effettuato sul-
l’immobile “un’importante ri-
strutturazione” di cui non c’è
traccia sul suo conto corrente».
Ma quante ristrutturazioni
si fanno in via Latina?, è l’inter-
rogativo che aleggia a palazzo
di Giustizia. E quale è la liason
Luigi Lusi
tra Balducci e L’Abbate? Rispo-
sta del giudice: «Stante la ano-
malia della causale locatizia in-
dicata, il versamento potrebbe
rappresentare il saldo, in favo-
re del beneficiario titolare del
conto, di somme collegate a ri-
strutturazioni effettuate da ter-
zi». E così è ufficiale che due vi-
cende apparentemente molto
lontane forse sono collegate.
riferico dei padroni di pac-
chetti di voti.
L'idea che affiora ades-
so nel centrodestra, di ca-
povolgere il quadro e so-
stituire direttamente, do-
ve conviene, i simboli na-
zionali dei partiti scredita-
ti con quelli locali delle li-
ste, per limitare i danni
dell'attacco dell'antipoliti-
ca, sembra piuttosto una
scorciatoia. Anche per-
ché la Lega, da una parte,
e Di Pietro e Vendola, per
non dire Grillo, dall'altra,
non rinunceranno a pre-
sentarsi con i loro volti e
simboli. Di questo passo,
presto, forse già pure que-
sta volta, diventerà impos-
sibile capire chi ha vinto e
chi ha perso le elezioni. E
magari anche chi potrà
candidarsi, domani, alla
guida del Paese.
10 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

MALASANITÀ
EMERGENZA A ROMA

Ho inviato gli ispettori

Non ci sono budget
o sovraffollamento
che giustifichino
una tale indegnità
Renato Balduzzi
ministro
della Salute

Questa è la norma
Non è nei miei poteri
trovare un posto
ma la paziente
è assistita al meglio
Claudio Modini
direttore Dipartimento
Emergenza dell’Umberto I
I carabinieri del Nas sono stati inviati al Policlinico Umberto I di Roma per un’ispezione

DOPO I PAZIENTI CURATI A TERRA, ALTRO CASO ALL’UMBERTO I. LA DONNA ERA IN ATTESA DI ESSERE RICOVERATA

Legata alla barella in corsia

per quattro giorni: era in coma
Il ministero della Salute invia gli ispettori, la procura apre un’indagine
FLAVIA AMABILE
ROMA
Era lì da quattro giorni, in co-
ma dopo un trauma cranico.
Malata di Alzheimer, mani e
piedi legati alla barella con
delle lenzuola «per evitare
cadute», e soprattutto senza
altro nutrimento se non una
flebo con dell’acqua fisiologi-
ca perché in attesa di essere
ricoverata «da un minuto al-
l’altro». Ha 59 anni e dopo
tutto il clamore nato intorno
alla sua vicenda in serata è
stata finalmente trasferita in
Neurologia. «Una situazione
intollerabile, totalmente in-
decente», commentano Igna-
zio Marino e Domenico Gra-
mazio, senatori, rispettiva-
mente del Pd e del Pdl. Sono
stati loro a svelare quello che
ora tutti dicono di sapere, e
cioè che al Policlinico Umber-
to I di Roma il pronto soccorso
è una via di mezzo tra un porto
di mare e un suq. Il ministro
della Salute, Renato Balduzzi,
ha disposto l’invio d’urgenza
di una visita ispettiva. «Se sa-
ranno confermate le informa-
zioni, si tratta di una situazio-
ne che non è giustificabile in al-
cun modo», avverte. «Fermo
restando le valutazioni di com-
petenza della magistratura,
non c’è nulla che possa giustifi-
care una tale indegnità: né il
sovraffollamento del Pronto
Soccorso per inappropriatez-
za degli accessi, né le restrizio-
ni di budget connesse con la
Nei pronto soccorso
romani ogni giorno
300 persone
«parcheggiate»
necessità da parte delle Regio-
ni in piano di rientro, né altre
ragioni di emergenza».
Se per il ministero non è
giustificabile, per il direttore
del Dipartimento di Emergen-
za è invece l’assoluta normali-
tà. «La donna, di circa 50 anni,
è in coma da tre giorni e viene
assistita al meglio, con terapia
idrica - spiega Claudio Modini
-. Non è nei miei poteri trovare
il posto dove dovrebbe essere
ricoverata, cosa che auspico,
ma si cerca comunque di cu-
rarla al meglio. È un fatto che
capita spesso, ma in questi ca-
si l’ammalato è comunque assi-
stito. È assistita al meglio dal-
le migliori professionalità me-
dico-infermieristiche, 24 ore
su 24. Certo, non dal punto di
vista “alberghiero”: come
comfort starebbe meglio se
fosse ricoverata. Ma questo
non dipende da noi del pronto
soccorso». Secondo Modini «i
due senatori hanno verificato
un fenomeno noto da anni,
quello dei grandi ospedali in
cui i pazienti aspettano per
ore, o per giorni, un ricovero».
Nessun problema anche
per il presidente della Regione
Lazio, Renata Polverini, che
chiede ai cittadini del Lazio di
«continuare a fidarsi della sa-
nità pubblica» perché ha la
«certezza che alla signora in
cura presso il Policlinico Um-
berto I è garantita la massima
assistenza».
L’Umberto I è soltanto uno
dei numerosi ospedali oggetto
di indagini della magistratura
nella Capitale dopo la scoper-
ta, circa una settimana fa, di
pazienti curati a terra nel
pronto soccorso dell’ospedale
San Camillo. Era stato Esteri-
no Montino, capogruppo del
Pd alla Regione, a inaugurare
la stagione dei blitz politici nei
pronti soccorso romani. Ve-
nerdì scorso era stato anche al
Policlinico ma «odorava, stra-
namente, di bucato: una mes-
sinscena», racconta.
La procura della Repubbli-
ca ha infatti aperto giovedì
scorso un fascicolo sulle pre-
sunte carenze negli ospedali
della città. Sono state disposte

La denuncia di Marino
ginavamo una scena come quella che
Intervista abbiamo trovato».
Che cosa risulta dai dati dei vostri
ispettori?

,, ROMA

Ignazio Marino, ma lo sa che il di-

rettore del Dea, il dipartimento di
Emergenza e Accettazione del Po-
liclinico, sostiene che questa è la
normalità lì da loro?
«Non so come interpretare questa
notizia. È normale che una donna
in coma fosse da quattro giorni
senza nutrimento? È normale che
da quattro giorni fosse adagiata su
una barella - alla quale giustamen-
te erano state legate delle lenzuola
- poiché non erano disponibili letti
con le sponde adeguate? Se questa
è la normalità della capitale d’Ita-
lia, dell’università La Sapienza,
non so che dire».
Anche la presidente della Regio-
ne, Renata Polverini, si dice certa
che alla donna sia stata garantita
“Nemmeno gli animali
vengono trattati così”
«la massima assistenza».
«La presidente Polverini in genere
ha un temperamento più passionale
del mio. Sono convinto che se aves-
se assistito alla scena a cui ho assi-
stito io, forse sarebbe venuta alle
mani con il responsabile del diparti-
mento».
In questo caso però Renata Polveri-
ni parla da responsabile della sani-
tà del Lazio.
«Ha la responsabilità della Sanità e
deve capire che non è più accettabile
che persone vengano ammassate in
condizioni che sarebbero considera-
te indegne per degli animali, figurar-
si per uomini e donne».
Di chi è la responsabilità? Degli am-
ministratori? Del personale?
«Non ci troviamo di fronte a respon-
sabilità del personale ma a carenza e
disorganizzazione nelle risorse di
fronte alle quali il personale si com-
porta in modo più che egregio. Ma
non vogliamo una sanità di eroi, vo-
gliamo una sanità normale dove non
si segue solo la logica dei tagli ma do-
ve finalmente si investe».
Come mai avete deciso il blitz? Se-
guivate l’esempio del capogruppo
Pd che la settimana scorsa ha fatto
lo stesso al San Camillo a Roma?
«No, la nostra visita era stata pro-
grammata per andare a parlare con
gli operatori e capire le loro difficol-
tà. È stata una nostra iniziativa per-
ché avevamo inviato gli ispettori del-
la commissione d’inchiesta sul Servi-
zio Sanitario nazionale a raccogliere
i dati sui pronto soccorso. Non imma-
«Vi è un numero altissimo di persone
costrette a rivolgersi ai pronto soc-
corso perché non trova una risposta
negli altri presidi del territorio. È
questo il problema centrale».
Mancano i medici di base?
«L’80% delle persone che si recano
nei pronto soccorso che abbiamo visi-
tato non ha bisogno dell’assistenza e
della tecnologia dei pronto soccorso.
Va lì per una broncopolmonite o per-
ché ha le orecchie otturate, ma so-
prattutto nei fine settimana non han-
L’80% di chi si rivolge no alternative. Se si riuscisse a forni-
al Pronto Soccorso lo fa re quest’alternativa si restituirebbe
ai pronto soccorso la possibilità di af-
perché non ha risposte frontare con efficienza il tipo di ri-
dagli altri presidi chiesta che arriva dalla popolazione.
Chiaramente il problema non è dei
Ignazio Marino pazienti ma della mancanza di offer-
Senatore del Pd e medico specializzato ta adeguata».
in trapianti di organo Mancano i soldi, non si fa altro che
tagliare da anni in sanità.
«Falso. Le risorse ci sono, basta evi-
tare spese inutili come i ricoveri in
elezione per gli interventi chirurgici
non urgenti e si risparmierebbero ci-
fre di tutto rispetto come 400 milio-
ni di euro». [FLA. AMA.]
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 11

“Qui da noi i malati

restano parcheggiati
anche di più: e allora?”
Nel girone infernale tra letti incollati, malanni e dignità calpestate
In corridoio

Reportage Ogni giorno

decine
di barelle
FULVIO MILONE
ROMA vengono
parcheggiate
nella
cosiddetta

Anche il Pronto Soccorso dell’Umberto I finisce nella bufera
ispezioni a tappeto dei Nas e Intanto i medici denuncia-
convocati dai pm i direttori ge- no situazioni drammatiche in
nerali delle aziende sanitarie. tutti i nosocomi di Roma: dal-
Al di là delle rassicurazioni l’Umberto I a Tor Vergata,
di facciata, anche in Regione si dal San Filippo Neri al San
Camillo: ore di attesa nei
pronto soccorso della Capita-
Il governatore Polverini
le; si calcola che ogni giorno
«Fidatevi della sanità ci siano almeno 300 pazienti
pubblica, sono sicura in barella in attesa di essere
ricoverati.
che la signora è curata» E il Tribunale dei diritti
del malato conferma: l’attesa
cerca di capire come e che co- per un ricovero varia da 24
sa fare. Domenica sera sui ore a quattro giorni e in sei
pronto soccorso romani affolla- strutture su dieci curarsi per
ti si è tenuto un vertice con tut- uno straniero è molto difficile
ti i direttori generali e i dirigen- perché mancano i mediatori
ti dell’assessorato alla Sanità. culturali.
S
candalizzati per quello che è
successo? Per niente. Stupefat-
ti, questo sì, ma dall’indignazio-
ne di quei due ingenui parlamen-
tari che hanno avuto un sussul-
to quando hanno visto una donna in coma
parcheggiata da quattro giorni in barella
nella «piazzetta» del pronto soccorso in at-
tesa di trovare un letto vero in reparto. Sa-
rebbe probabilmente sbagliato accusare i
medici e gli infermieri del Policlinico Um-
berto I di scarsa professionalità. A sentirli,
però, si capisce che la condizione di peren-
ne «stato di guerra» in cui operano li ha or-
mai desensibilizzati, come anestetizzati
davanti alla sofferenza di chi, oltre che alle
cure, avrebbe diritto a un’assistenza uma-
na e dignitosa. L’emergenza, in un pronto
soccorso fra i più grandi e affollati di Ro-
ma, per loro è diventata routine. «Si sa che
negli ospedali non c’è posto. Noi al pronto
soccorso curiamo la gente al meglio e dob-
biamo tenere i pazienti in attesa che i re-
parti possano accoglierli. Non possiamo fa-
re altro», commenta il direttore del Dea
Claudio Mondini.
«Ma che si aspettavano, i senatori? Di
entrare in un ospedale svizzero? Non lo sa-
pevano che mancano i letti, che i reparti
scoppiano, che i pazienti devono ritenersi
fortunati se possono stendersi su una ba-
rella? Chi l’ha smantellata, la sanità pubbli-
ca, se non i politici?», si domanda una dot-
toressa giovane e minuta mentre lancia
un’occhiata verso un uomo che mostra a
un infermiere il display del suo notebook: è
inglese, nessuno lo capisce, così si affida al
traduttore simultaneo di Google per spie-
gare che alla moglie fa male un piede dopo
una brutta caduta sulle scale della Metro.
Manca un interprete, o meglio il «me-
diatore culturale» come viene definito con
involontaria comicità dai protocolli ospe-
dalieri. Ma il pronto soccorso del policlini-
co è un inferno, altro che «mediatori cultu-
rali». I tempi di attesa per il ricovero in re-
parto sono biblici: dalle quattro ore (even-
tualità assai remota) ai quattro giorni.
«piazzetta»
in attesa
di un posto
letto per
il ricovero
«Ma può succedere che un paziente resti in tratta», commenta Giuseppe Scaramuzza,
parcheggio da noi per cinque, sei giorni», segretario per il Lazio di «Cittadinanza at-
spiega un infermiere. Usa proprio quella pa- tiva - Tribunale per i diritto del malato».
rola, «parcheggio». D’altro canto perché do- Fra i lettini stretti e spesso privi di spon-
vrebbe sceglierne una diversa, visto che il gi- de non ci sono separè, i materassi sono prati-
rone dantesco in cui gli ammalati piombano camente «incollati» l’uno accanto all’altro. Il
oltre le porte automatiche con i vetri spor- risultato è la promiscuità assoluta, donne ac-
chi si chiama «piazzetta»? canto a uomini, malati che si lamentano al
La «piazzetta» non è altro che un open fianco di pazienti che dovrebbero riposare,
space, una vasta stanza anziani non autosuffi-
dove la privacy e il rispet- STATO DI GUERRA cienti che spesso vengo-
to per la dignità di chi Stupiti dall’ingenuità no aiutati dai familiari di
soffre sono quotidiana- altri degenti in attesa
mente sacrificati in no- dei senatori: «Sono i politici dell’arrivo di un infer-
me dell’emergenza. Le ad averci smantellato» miere che tarda perché
barelle sono sistemate impegnato in un’altra
su due file al centro del LA «PIAZZETTA» emergenza.
locale. E qui che il pazien- «È come se fossimo
te approda dopo che gli è
È il luogo in cui sono costantemente in guer-
stato assegnato il codice stipate fino a 35 barelle ra», sospira un parame-
di «triage» per indicare per i pazienti in attesa dico, che ha trovato il
la gravità del caso: bian- tempo di fumare una si-
co, verde, giallo, rosso. Le barelle dovreb- garetta nell’area di parcheggio delle ambu-
bero essere otto, ma solo sulla carta. La lanza che vanno e vengono senza sosta. E
norma è che ce ne siano una ventina, come che racconta come «in fondo avere un posto
hanno constatato i senatori Marino e Gra- nella “piazzetta” sia un colpo di fortuna, per-
mazio, ma capita che ne vengano ammas- ché può anche capitare che non ci siano più
sate fino a 35. «Si aspetta lì in attesa del barelle disponibili». In quel caso c’è un’altra
trasferimento nel reparto giusto, ma spes- stanza, molto più piccola, dove al paziente
so ci vogliono giorni durante i quali il pa- «sfortunato» non resta che arrangiarsi su
ziente soffre per la malattia che lo affligge, una sedia in attesa di una visita che chissà
ma anche per la dignità che gli viene sot- quando arriverà.

Troppi reparti aperti 4,2 37

dei 17,5 posti letto sotto la quale un re- mento del Pronto Soccorso, in 12 anni
parto è considerato da chiudere o da sono stati tagliati quasi 500 letti, men-
riaccorpare. Il fenomeno è più esteso al tre al Cardarelli di Napoli il taglio è sta-
Sud ma anche il Lazio, teatro degli ulti- posti letto to di 200 letti, con il risultato che ora per cento

solo per garantire

mi episodi di malasanità, non scherza Per mille ogni giorno oltre 200 pazienti restano Secondo
con ben 1774 reparti. abitanti inchiodati alla barella in attesa di un ri- un’indagine
Se in alcune ali degli ospedali d’Ita- nel 2009. covero decoroso, denuncia il sindacato dell’Anaao
lia si timbra il cartellino soprattutto Nel 2000 dei medici ospedalieri Anaao-Asso- Assomed
per giustificare il posto al primario, in med.

i posti da primario
erano 5,1.
altri reparti però si scoppia perché ol- In Europa
tre alla cattiva ripartizione dell’eserci- la media
to di medici e infermieri c'è anche la po- è 5,5
litica dei tagli di questi ultimi anni ad
Molti da chiudere. In regola solo tre regioni aver lasciato il segno. Dal 2000 al 2009,
racconta l'indagine di «Qs», si è passati
da un rapporto di 5,1 posti letto ogni
per garantire superstipendi a un eser- mille abitanti a un 4,2 nettamente al di
il 37%
E la situazione è destinata a peggio- dei pazienti
rare se è vero quanto denuncia il segre- aspetta più
tario nazionale dello stesso sindacato, di sei ore
Costantino Troise, per il quale nelle pie- il ricovero
ghe delle bozze del nuovo Patto per la
salute che a breve dovrà essere sotto-
scritto da Governo e Regioni è nasco-
sta una riduzione di altri 30mila letti,

il caso
cito di primari che per reali bisogni di
cura. A tracciare il quadro dissestato
della nostra rete ospedaliera sono l’in-
PAOLO RUSSO dagine sui tagli dello specializzato
ROMA «Quotidianosanità.it» e un dossier del
Ministero della salute sul proliferare
dei reparti ospedalieri. Ben 10.713
«strutture operative complesse» e
sotto della media europea che è di 5,5
posti letto, senza peraltro considerare i
posti per le lungodegenze. In pratica
45 mila
nell’arco di 12 anni sono spariti circa
45mila posti letto. «Buona parte di que- I posti
sti - spiega Cesare Fassari, direttore di letto spariti
Qs - si sarebbero dovuti riconvertire in negli ultimi
strutture di riabilitazione o di lungode- dodici anni
che si sommerebbe ai tagli già inferti
anche al personale, «che hanno portato
il sistema di emergenza e urgenza vici-
17,5
la soglia
no ad un collasso che ricorda il periodo
bellico». Una situazione che la stessa Ogni reparto
Anaao ha documentato in un’indagine per essere
condotta insieme al Tribunale dei dirit- efficiente
ti del malato in 70 strutture d’emergen- dovrebbe

D
ietro il caos dei pronto soccor-
so ci sono dieci anni di tagli
drastici ai posti letto ospedalie-
ri, carenza di personale ma anche
una cattiva distribuzione delle forze
in campo, con truppe di camici bian-
chi ed infermieri sottoutilizzati per
presidiare reparti tenuti in piedi più
24.386 «semplici».
Tradotto per i profani una valanga
di reparti, molti dei quali, ammettono
al dicastero di Balduzzi, con posti letto
sottoutilizzati e comunque inefficienti,
perché solo in Emilia Romagna, Vene-
to e Provincia di Trento queste struttu-
re in media superano la soglia minima
genza ma in realtà è stato fatto pochis- a causa
simo e così si è finito per intasare i po- dei tagli
sti letto ospedalieri rimasti». Anche imposti
perché la cura dimagrante è stata im- alla Sanità
partita soprattutto agli ospedali pubbli-
ci, dove il taglio è stato triplo rispetto al
privato. Al San Camillo di Roma, l'ospe-
dale del paziente rianimato sul pavi-
za. Risultato: oltre il 37% aspetta più di avere almeno
6 ore per avere un posto letto con pun- 17,5 posti
te d’attesa di 12, spesso trascorse in pie- letto
di. Per mancanza di letti e personale, o andrebbe
denuncia l’indagine. Che però non par- chiuso
la di quei reparti di troppo che se chiusi
potrebbero rinforzare le truppe sanita-
rie dove ce n’è più bisogno.
12 Primo Piano LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

INDIA-ITALIA
IL GIALLO DEI PESCATORI UCCISI

“C’era una nave greca

Attaccata dai pirati”
Spunta la seconda petroliera. Fermati per tre giorni i due marò
FRANCESCO GRIGNETTI
ROMA
Il più efficace è il Capo dello
Stato. Gli chiedono dell’India.
E lui, icastico: «È una cosa mol-
to ingarbugliata. Il caso diplo-
matico è già nato, l’importante
è che si risolva». Questa è in ef-
fetti la priorità del governo ita-
liano: risolvere il caso e ripor-
tare a casa i due fucilieri italia-
ni. Ma non sarà affatto facile,
anzi. La situazione si va aggro-
vigliando sempre più. E, giallo
nel giallo, spunta anche una pe-
troliera greca, presente sulla
scena a poche miglia dalla co-
sta indiana, che ha denunciato
di essere stata attaccata «da
pirati». E potrebbero essere
partiti da lì i colpi che hanno
ucciso i due pescatori.
Ieri i due militari della no-
stra Marina sono stati portati
a Kollam, la capitale del Kera-
la, e lì un giudice indiano ha va-
La Farnesina: l’India
non ha la competenza
Manifestazioni
anti-italiane nel Kerala
lutato la loro posizione men-
tre fuori dalla finestra rumo-
reggiava una imponente mani-
festazione. Da ieri, quindi,
Massimiliano Latorre e Salva-
tore Girone sono ufficialmen-
te in stato di arresto. Per tre
giorni godranno di un tratta-
mento di favore sotto custodia
della polizia. Dopo questa pri-
ma decisione, poi, il magistra-
to deciderà il da farsi e non è
più escluso che possano anche
finire in prigione. «Fino a ieri
erano in stato di fermo - ha
spiegato una fonte governati-
La petroliera ellenica
L’Olympic Flair ha detto di essere stata attaccata
E quella italiana
La Enrica Lexie ancorata nelle acque di Kochi
stero ha sostenuto che il conflit- unicamente in casi di sanità,
to a fuoco sarebbe avvenuto a droga, immigrazione e contrab-
22,5 miglia dalla costa. E però - bando, ma non per il reato di
scriveranno gli avvocati - oltre omicidio. Dal punto di vista ita-
le 12 miglia delle acque territo- liano, peraltro, la questione non
riali, cioè nelle cosiddette «ac- si pone. «I rilevamenti satellita-
que contigue», secondo un «di- ri - conferma la ministra Paola
ritto ultraconsolidato» la giuri- Severino - provano che la nave
sdizione nazionale si applica era in acque internazionali».
CASO MONTECRISTO
Nove somali
tra un mese
a processo
I Il 10 ottobre scorso
assaltarono la portacon-
tainer Montecristo al lar-
go della Somalia, tenen-
do prigionieri nel golfo di
Aden, per più di 24 ore,
23 uomini dell’equipag-
gio, tra cui sette italiani.
Per questo ora nove pira-
ti somali, arrestati dalle
forze armate inglesi, sa-
ranno processati. Il pm
Francesco Scavo ha
chiesto e ottenuto dal
gip Valerio Savio il giudi-
zio immediato nei loro
confronti e il 23 marzo
prossimo ci sarà la pri-
ma udienza davanti alla
III Corte d’Assise. Nei
confronti di altri quattro
il pm ha trasmesso gli at-
ti alla procura minorile,
mentre per due pachista-
ni è stata disposta l’ar-
chiviazione. [A. M.]
I due marò Massimiliano Latorre e Salvatore Girone
Certo è che da quelle parti si mo arrestato dei pirati, venite a Quindi è un crimine imperdona-
respira un clima infiammato. identificarli...»). Eppure è sem- bile uccidere dei pescatori inno-
«Una cosa è chiara. I colpevoli pre più fitto il mistero di quel centi pensando che siano pira-
devono essere puniti», scandi- che potrebbe essere accaduto. ti»), un mercantile greco dalle
sce il ministro della Navigazio- Nonostante il governo indiano forme assai simili alla «Enrica
ne, G. K. Vasan. E sono diventati smentisca che ci siano episodi di Lexie», e cioè l’«Olympic Flair»,
eroi quegli ufficiali della Guar- pirateria (sempre il ministro Va- ha denunciato di essere stato at-
dia costiera che hanno attirato san: «Le nostre acque territoria- taccato da venti pirati a 2 miglia
in un tranello gli italiani («Abbia- li non sono infestate dai pirati. dalla costa indiana. È un’altra

L’inganno dei Guardiacoste

va indiana all’Ansa - ma dopo
la comparizione davanti al giu-
dice di Kollam esso si è trasfor-
mato in arresto».

“Dovete tornare al porto

Tra Italia e India è sempre
muro contro muro. Le due po-
sizioni sono inconciliabili: il no-
stro governo sostiene che l’in-

a identificare gli assalitori”

cidente a fuoco che ha visto
coinvolta la petroliera «Enrica
Lexie» è avvenuto in acque in-
ternazionali e quindi non si di-
scute la competenza italiana; il
loro governo all’opposto fa
rientrare i fatti nelle acque na-
zionali (anche se si è fuori dalle
canoniche 12 miglia) e comun-
que, acque o non acque, sicco-
me sono morti due pescatori
indiani sono fermamente in-
tenzionati ad applicare la loro
legge. La quale, in caso di omi-
cidio, prevede addirittura la
pena di morte.
«La situazione è comples-
sa», spiega il ministro degli
L’invito delle autorità alla “Lexie” dopo la sparatoria
i colpevoli» e «giustizia per i nostri pesca- Grande ostilità
tori». Nonostante i numerosi punti oscuri Per i diplomatici
Retroscena nella dinamica, la strategia diplomatica
italiana è quindi di evitare di entrare nel
merito della questione. Troppo rischioso
italiani è difficile
collaborare con le
autorità indiane
MARCO BRESOLIN
giocare questa partita, in cui il «fattore
campo» rischia di diventare decisivo.
Meglio puntare quindi sulla compe- namica potrebbe diventare molto perico- ma le elezioni nella circoscrizione del Pi-
tenza giurisdizionale: non spetta all’In- loso. «Le autorità locali stanno avendo un ravom, considerate cruciali per la stabili-
dia fare luce sulla vicenda, ma all’Italia. atteggiamento di chiusura e arroganza - tà politica dello Stato del Kerala, dove il

Esteri, Giulio Terzi, che non
nasconde la sua ansia. Nel
frattempo l’ambasciata ha fat-
to preparare e inoltrare un ri-
corso all’Alta corte del Kerala.
I legali che difendono la posi-
zione italiana chiederanno
che venga confermato, visto il
punto dove l’incidente è avve-
nuto, che prevalga il diritto in-
ternazionale e non quello in-
diano. Lo stesso pubblico mini-
A
ttirati nel porto di Kochi con un
tranello. E ora «sfruttati» per fini
elettorali dai politici locali che ca-
valcano l’onda di indignazione e di senti-
mento anti-italiano che si è levata tra la
popolazione del Kerala. Basti pensare
che ieri a Kollam, dove i due militari italia-
ni sono stati interrogati nella casa del ma-
gistrato (gli uffici erano chiusi a causa di
una festività religiosa locale), una folla (bi-
partisan) li ha accolti urlando slogan cari-
chi di rabbia: «Italiani mascalzoni, dateci
Anche perché la nave - alla Farnesina
ne sono convinti - si trovava a 33 miglia
dalla costa, quindi in acque internazio-
nali. Lo dicono le strumentazioni e il
giornale di bordo, oltre che - a quanto ri-
sulta - gli stessi pescatori. Durante l’in-
terrogatorio di ieri davanti al giudice, in-
fatti, sarebbe emerso un documento in
cui gli uomini che erano a bordo del St.
Anthony ammettono: «Eravamo a 33
miglia dalla costa».
Cercare di il braccio di ferro sulla di-
spiegano fonti diplomatiche -, in spregio
alle regole internazionali». I fascicoli del-
l’inchiesta non vengono condivisi con i di-
plomatici italiani che stanno seguendo la
vicenda: i risultati dell’autopsia sui corpi
dei due pescatori continuano ad essere
segreti, così come le perizie balistiche.
Eppure il caso sta avendo un grande cla-
more mediatico, «con la sensazione - pro-
seguono i diplomatici - che si voglia pub-
blicizzare in maniera spropositata».
Del resto il 18 marzo sono in program-
governo formato da una coalizione di par-
titi (Fronte Democratico Unito) guidata
dal Congresso può contare soltanto su
tre seggi in più degli storici rivali comuni-
sti del Fronte Democratico di sinistra. Lo
sa bene il capo del governo Oommen
Chandy, che subito aveva parlato di un
«crudele assassinio».
L’impressione, quindi, è che ci si trovi
davanti a un’enorme macchinazione, an-
che perché la ricostruzione di ciò che è
avvenuto dopo la sparatoria ha dell’incre-
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 13

Terzi: tensione legata

spera nella decisione della corte di giu-
stizia indiana il 23, che dovrà decidere
appunto sulla giurisdizione.
«In Kerala sono in corso elezioni po-
litiche e amministrative che indubbia-

alle elezioni locali

La Farnesina: trattative con due Stati, l’India e il Kerala
ANTONELLA RAMPINO
ROMA
Ci fu un dissenso tra Frattini e La Rus-
sa, tra gli Esteri e la Difesa, quando si
trattò di decidere se mettere in campo
o meno i militari a difesa dei pirati che
ormai scorrazzano e attaccano le navi
mercantili italiane. Frattini era contra-
rio, come pare pure la marina militare:
«Se succedesse qualcosa, è lo Stato, è
l’Italia che ci va di mezzo». E così è sta-
to, purtroppo. È un brutto pasticcio,
una «situazione ingarbugliata», come
la definisce Giorgio Napolitano, la vi-
cenda dei marò italiani accusati del-
l’omicidio di due pescatori indiani. Il
fermo giudiziario convalidato fino al 5
marzo fa tirare un parziale, leggerissi-
mo, sospiro di sollievo alle autorità ita-
liane, che lavorano di concerto e, pare,
in piena armonia. Monti, Terzi, Severi-
no e Di Paola sono in pressing - l’unità
di crisi della Farnesina in prima linea e
impegnata nel coordinamento - su un
caso che il ministro degli Esteri valuta
«segnato da notevoli divergenze di ca-
rattere giuridico», a cominciare dal fat-
to che le autorità indiane confutano
l’ipotesi - italiana - che la scena del delit-
to siano le acque internazionali: per
Delhi di tratta piuttosto di acque conti-
gue alle territoriali.
Il nodo - guarda caso - è politico. I
rapporti col governo indiano, i colloqui
con l’ambasciatore - da poco nominato
a Roma - le stesse ormai numerose con-
versazioni di Terzi con l’omologo india-
no, sono - giurano alla Farnesina - sere-
ni. Tanto che è confermata la partenza
di Terzi per Delhi il 28, per una missio-
ne da tempo prevista in agenda, la stes-
sa che Frattini cancellò nelle ultime set-
timane del suo mandato poiché la situa-
zione politica italiana versava in crisi di
governo. Ma il punto è, per dirla con le
parole di un diplomatico italiano, che
«gli Stati con cui trattare sono due».
Quello centrale, l’India, e quello locale,
il Kerala. Per giunta in lotta politica tra
loro. A Trivandrum, poi, sono in corso
elezioni politiche. Che dureranno alcu-
ne settimane: per questo il fermo giudi-
ziario confermato fino al 5 marzo fa ti-
rare un esile sospiro di sollievo. Solo il
placarsi degli animi, a Delhi come a Tri-
vandrum, può infatti far emergere un
possibile bandolo della matassa. E si
mente, come mi ha confermato il mini-
stro Krishna, determinano e influisco-
no sulle emozioni della cittadinanza».
Ieri sera, a complicare ulteriormente la
vicenda che secondo il ministro «è com-
plessa perché presenta aspetti attinen-
ti sia al diritto internazionale che al di-
ritto interno», ci si è aggiunto un altro
elemento. I due pescatori uccisi erano
infatti di religione cattolica, e a sostene-
re la tesi indiana, ovvero che la petrolie-
ra italiana non era in acque internazio-
nali, ieri è stata l’arcidiocesi di Trivan-
drum, con padre Ignaci Rajasekaran.
Ma questa potrebbe anche essere una
chiave di volta: quella sede diplomatica
è considerata importante Oltretevere,
potrebbe essere anche un ulteriore ca-
nale di trattativa. Uno dei molti, non uf-
ficiali, che sono stati attivati.
Le autorità italiane sono preoccupa-
te anche perché - per ora e sino al 5
marzo - i due marò italiani sono tenuti
in una guest house della polizia, e il con-
sole italiano è con loro. Ma che cosa ac-
cadrebbe se venissero tradotti in un
carcere ordinario indiano, e con l’accu-
sa di aver ucciso due indiani?

Roma-Delhi, un business
che continua a crescere
Auto, moda, caffetterie, gli italiani alla conquista dell’enorme mercato indiano
Bilancia commerciale Italia-India Dati in milioni di euro

Retroscena 5.000
4.500
IMPORT
EXPORT
SALDO
4.782

TEODORO CHIARELLI
4.000
3.500 Fon elaborazione
Fonte: orazione
3.000 LA STAMPA
A su dati Istat
stat 3.740
2.500
Centimetri-LA STAMPA
India è un mercato prioritario per

L’
2.000 1.668
le nostre attività internazionali. E’
1.500
strana coincidenza che autoriz- un Paese in continuo sviluppo, con
1.000 284
za a pensare che forse i pescato- una relativa stabilità politica, tassi di cre-
ri hanno ragione, ma che la nave scita, da oltre vent’anni, superiori al 6%. 423 1.034
500
da cui sono partiti gli spari po- Eppure la nostra presenza non è ancora
0
trebbe essere un’altra. La Guar- sviluppata e consolidata come dovrebbe».
dia costiera indiana è stata infor- Così la presidente di Confindustria, Emma -500 -139
mata dallo stesso «Olympic Fla- Marcegaglia presentava lo scorso primo -1.000 -633
ir», ma nessuno ha comunicato novembre la missione economica che ha -1.042
-1.500
nulla alla stampa indiana. portato nella più grande democrazia del
pianeta un centinaio di imprese e i rappre- 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011
sentanti di Abi e Unioncamere. E in effetti
si registra una gran voglia di intensificare i
rapporti economici bilaterali. Sempre che
I 5 principali prodotti importati dall’India I 5 principali prodotti esportati in India
l’incidente dei pescatori indiani uccisi non % sul totale delle importazioni dall’India nel 2011 % sul totale delle esportazioni in India nel 2011
si ingarbugli ulteriormente sul piano diplo-
Oli di petrolio o di Parti e accessori di
matico, con conseguenze imprevedibili. minerali bituminosi 15,5 trattori e autoveicoli 4,4
L’Italia è al 17˚ posto nella hit parade
degli investitori in India e al settimo tra i Autoveicoli da Macchine con una
turismo 4,5 funzione specifica 3,3
Paesi europei. Veniamo dopo Mauritius,
Singapore, Stati Uniti, Cipro, Giappone, Calzature con Rubinetti, tubi,
Paesi Bassi, Emirati Arabi, Germania, Re- suola di gomma 3,2 caldaie, vasche 2,8
gno Unito e Francia: c’è sicuramente spa- Caffé, anche Macchine per lavare
zio per fare di più. Nel 2010 l’interscambio torrefatto 2,9 le bottiglie, lavastoviglie 2,7 Centimetri-LA STAMPA

commerciale ha registrato un valore di

dibile. La «Enrica Lexie» - rivelano fonti
diplomatiche - è stata avvicinata dalla
Guardia Costiera quando già stava supe-
rando la punta Sud dell’India. «Sappiamo
che avete subìto un tentativo di attacco
da parte dei pirati - hanno detto al coman-
dante -. Abbiamo fermato due imbarca-
zioni, dovreste tornare al porto di Kochi
per identificarle». E qui è scattata la trap-
pola, tanto che da Mumbai il comandante
della Gurdia Costiera che ha competenza
su tutta la costa occidentale indiana si è
vantato sul sito: «Abbiamo fatto una
“smart move” (una manovra intelligente,
ndr) e li abbiamo fatti tornare indietro».
7,2 miliardi di euro, con un incremento Ferro-leghe 2,8 Alberi di trasmissione, 2,0
cuscinetti, ingranaggi
del 28% sul 2009. Nel primi sei mesi del
2011 le nostre esportazioni in India sono Fonte: elaborazione LA STAMPA su dati Istat Fonte: elaborazione LA STAMPA su dati Istat
cresciute di un ulteriore 27,7%. Le impor-
tazioni dall’India hanno avuto, invece, un italiano) prodotti nella filiale di Baramati sh & Honest Café», realizzando una vasta ciali, ma anche una classe media di alme-
incremento del 36,6%. Esportiamo mac- nel Maharashtra, capitale Mumbai. Sem- rete di caffetterie e ha avviato lo scorso no 200 milioni di persone (a fronte di una
chine e componenti, macchine utensili, pre a Baramati in primavera verrà inaugu- gennaio la costruzione di uno stabilimento popolazione di quasi 1,2 miliardi, con cen-
prodotti chimici, parti e accessori per au- rata la nuova fabbrica per la Vespa LX, au- produttivo a Sri City. Ermenegildo Zegna tinaia di milioni di poveri: il secondo Pae-
to. Importiamo tessili e abbigliamento, de- tentico best seller del gruppo: una versio- ha varato un piano in joint venture con se più popoloso al mondo dopo la Cina)
rivati dal petrolio, prodotti chimici di ba- ne sviluppata appositamente per il merca- Mukesh Ambani per l’apertura di dieci hanno tanta voglia di Italia, di «Italian
se, acciaio, auto e calzature. to locale. Sarà un grande ritorno nel Paese punti vendita in sette città indiane. Natuz- way of life»: tutto ciò che è stile, design,
Oggi sono circa 400 le aziende italiane dove la Piaggio intraprese produzione e zi ha aperto uno showroom a Bangalore. Il- creatività e bellezza.
presenti nel subcontinente indiano. I setto- vendita di scooter già nel 1948 e che oggi va Saronno, al 50% con il Modi Group, lan- Le imprese italiane, però, possono fa-
ri trainanti del made in rappresenta il secon- cerà l’intera gamma dei suoi prodotti. E re meglio. Nelle infrastrutture, ad esem-
Italy sono il tessile-ab- GRANDI OPPORTUNITÀ do mercato mondiale poi Ferrero (con un insediamento produtti- pio. Nella costruzione di strade l’India in-
bigliamento e l’auto. E’ il secondo consumatore delleLaduePerfetti ruote. vo quasi pronto in Maharashtra), Luxotti- vestirà 45 miliardi di euro. C’è un piano
Fiat Auto è presente Van ca (ha acquistato in India la divisione per 50 mila chilometri di autostrada en-
con la joint venture di mezzi a due ruote, dove Melle ha il 40% del «eyeware» di Bausch & Lomb e lanciato il tro il 2015. Le ferrovie hanno stanziato 17
con il colosso Tata, ma la Vespa è un best seller mercato di caramelle marchio Ray-Ban), De Longhi, Pirelli, Da- miliardi di euro. Ai porti andranno 7 mi-
anche con Magneti Ma- e gomme da mastica- nieli, Interpump, Eni, StMicroelectronics, liardi e altri 2 agli aeroporti. Ma c’è un al-
relli, mentre Fiat Industrial, tramite Cnh, re. La Merloni Termosanitari è diventata il Italcementi, Prysmian. tro settore dove esistono grandi potenzia-
collabora con il leader locale dei trattori maggior produttore di scaldabagni elettri- Senza dimenticare, naturalmente, le lità di crescita: il turismo. L’interscambio
Mahindra&Mahindra. Piaggio, invece, nel ci in India. Fincantieri collabora con azien- armate della moda: da Zegna a Cavalli, da fra i due Paesi è ai livelli minimi. Nel 2009
2010 ha venduto in India oltre 210 mila vei- de locali nella realizzazione di navi per la Armani a Tod’s, da La Perla a Liberti, da sono solo 70 mila gli italiani che hanno vi-
coli commerciali a tre (Ape) e quattro ruo- Marina militare. Lavazza ha acquisito i Monnalisa a Ovs. Nell’India che cresce a sitato l’India, mentre 170 mila indiani so-
te (Quargo, furgone derivato dal Porter gruppi «Barista Coffee Company» e «Fre- passo di carica, le élite economiche e so- no arrivati in Italia.
14 Primo Piano
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
LE CARCERI
DRAMMI E SPERANZE
Si impicca in prigione a 21 anni
Milano, era a San Vittore nonostante i problemi psichici. La madre: “Altri carcerati l’hanno umiliato”
FABIO POLETTI
MILANO
Non doveva essere lì. Ales-
sandro Galelli, 21 anni, nato a
San Vittore Olona, morto sui-
cida domenica a San Vittore
carcere, impiccato con la sua
felpa alle sbarre della fine-
stra, non doveva essere lì. Il
giorno prima un giudice ave-
va firmato perché il ragazzo
fosse sottoposto a perizia psi-
chiatrica, per accertare se le
sue condizioni fossero com-
patibili con la reclusione. Il
giorno dopo un magistrato
apre un fascicolo per vedere
se questa storia di ordinario
suicidio in carcere - il decimo
dall’inizio dell’anno in Italia e
siamo solo a fine febbraio - si
poteva evitare. Il suo avvoca-
to Giuseppe Lauria giura di
sì: «Sono state valutate solo
le accuse, ma non il suo profi-
lo psicologico».
Alessandro Galelli era un
ragazzo «difficile». Otto mesi
fa durante una crisi aveva
buttato un televisore dalla fi-
nestra di casa. Sottoposto a
«Tso», a un trattamento sani-
tario obbligatorio, per tre
giorni era stato rinchiuso in
una struttura psichiatrica
dove lo avevano imbottito di
psicofarmaci. Mesi prima
LA STAMPA
U
era stato fermato e aveva pat-
teggiato una condanna a sei
mesi per aggressione a un pub-
blico ufficiale. A ottobre era fi-
nito per la prima volta in car-
cere con l’accusa di molestie
sessuali su una minorenne e di
stalking su un’altra ragazzina.
Accuse gravi, si capisce. Che
alla fine devono avere influito
non poco su questo ragazzino
fragile, incapace di avere rela-
zioni sociali normali e con un
passato di tossicodipendenza.
Ma c’è di più. Ed è su que-
sto che il pubblico ministero
Giovanna Polizzi di Milano ha
aperto un fascicolo contro
ignoti. Ad alcuni famigliari
Alessandro Galelli aveva rac-
contato di essere stato picchia-
to da altri detenuti. Sua madre
lo ripete tra le lacrime: «L’han-
no umiliato fino a quando non
ce l’ha fatta più. A mio figlio
non è stata data una possibili-
tà di rifarsi una vita». Fino a
metà gennaio Alessandro Ga-
lelli era stato rinchiuso nel re-
parto al secondo piano del VI˚
raggio di San Vittore, il raggio
«protetto» dove vengono re-
clusi quei detenuti accusati di
reati particolarmente odiosi.
«Escludiamo che il detenuto
possa essere stato vittima di
abusi o violenze», smentisco-
Sono accuse gravissime e infondate
Il carcere non è terra di nessuno
dove ognuno può fare ciò che vuole
Donato Capece
Segretario del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria
no dalla direzione del carcere.
10
suicidi
Ma sembra invece vero che
Alessandro abbia litigato con
altri detenuti rinchiusi come
lui per gli stessi reati e per que-
È il numero sto sia stato trasferito al Conp,
di detenuti il Centro osservazione neurop-
che si sono sichiatrico, quindici metri di
ammazzati celle dove vengono tenuti in os-
nelle carceri servazione i casi più difficili.
italiane Uno degli psicologi di San
dall’inizio Vittore è stato l’ultimo a vede-
del 2012 re Alessandro vivo. Dopo la se-
duta terapeutica il ragazzo è
tornato in cella e si è impicca-
to. Da San Vittore smentisco-
59
nel 2011
no che fosse prevedibile: «Non
c’erano segnali che facessero
temere il peggio». L’Osserva-
torio permanente sulle morti
Secondo in carcere insiste: «Aveva più
le statistiche volte denunciato di aver subi-
nei penitenziari to violenze». Gli agenti di poli-
italiani zia del Sappe negano: «Il car-
ogni cinque cere non è terra di nessuno do-
giorni ve ognuno può fare ciò che
un detenuto vuole». Alla fine le polemiche
si toglie la vita di sempre. Solo in Lombardia
dall’inizio dell’anno ci sono sta-
ti tre suicidi tra i detenuti.
Quello di Alessandro Galelli è
l’ultimo. Sua madre non si ras-
segna alle statistiche: «Mio fi-
glio era un ragazzo come tanti,
voleva solo vivere. I ragazzi co-
«Escludiamo abusi e violenze» sì vanno aiutati. Non serve il
Questo il messaggio dei dirigenti del carcere milanese (nella foto) carcere per loro».
 Primo Piano 15

LE STORIE
Regina Coeli, Roma Opera, Milano
Il detenuto-editore “I nostri artigiani
assume i compagni di cella lavorano anche
GIACOMO GALEAZZI
ROMA
inespresse, capacità intellettuali da valorizzare.
per il Duomo”
Mattone dopo mattone nasce una lista di possibili
libri, poi un catalogo virtuale che diventerà reale MILANO

D
a carcerato a editore. Sembra una favola a attraverso una ditta che cresce fino ad offrire una

lieto fine ma è una storia vera,
accompagnata da padre Vittorio Trani,
cappellano del carcere romano «Regina Coeli».
Foglietti sparsi nelle celle, sogni più forti della
disperazione, materiale dell’immaginario si
tramutano in prodotti editoriali capaci di colmare
un vuoto sul mercato librario. Un giornalista
finisce dietro le sbarre per una vicenda giudiziaria
«tristissima», inizia un lungo percorso all’interno
dell’istituto di pena, trae dal suo passato
professionale la curiosità per squarciare il velo
della rassegnazione. Scandaglia dall’interno il
mondo carcerario e ne scopre necessità diffuse sia
materiali sia interiori. Ma anche potenzialità
scialuppa di salvataggio anche a tanti ex compagni
di cella. Prima per uno, poi per molti la
disperazione della condizione di detenuto lascia il
posto a un nuovo mestiere e ad una realtà
imprenditoriale e culturale in grado di sfornare
saggi,libri di memorie,prontuari, vademecum,testi
teatrali, strumenti didattici per la Babele dalle
mille lingue parlate nei penitenziari italiani.
Insomma, la realizzazione pratica del motto di
Sant’Agostino («Dal male un bene») grazie a una
struttura editoriale dove far confluire iniziative e
fermenti culturali. Un’intuizione che diventa
un’attività economica che garantisce una chance
di lavoro al suo fondatore e ad altri ex detenuti.
I «pentiti» ai fornelli
Nel carcere di Paliano, Frosinone, i collaboratori di
giustizia frequentano lezioni di cucina e pasticceria
S
i chiama «Libera bottega dell’arte»
e sembra un paradosso. Perché ad
animarla sono alcuni detenuti del
carcere di Opera alle porte di Milano. Il
laboratorio gestito dalla cooperativa
Soligraf, attiva dal 1995, forma artigiani
in grado di lavorare il ferro e pure la
pietra. Nel laboratorio si avvicendano
come docenti alcuni professionisti -
artigiani, architetti e designer - che
trasmettono il loro sapere ai detenuti che
una volta istruiti accettano commissioni
anche dall’esterno. Alcuni detenuti
diventati artigiani-scalpellini sono stati in
grado di creare ornati, creste e guglie

Ma dietro le sbarre c’è chi

commissionate dalla Veneranda
Fabbrica del Duomo. Ad altri sono stati
richieste lavorazioni artistiche del ferro,
per cancellate e altri ornamenti. Il lavoro
avviene sulla base di disegni elaborati
all’esterno e poi sviluppati nel

prova a ricominciare laboratorio, nato quasi vent’anni fa grazie

pure al patrocinio del ministero delle
Attività produttive. L’obiettivo finale
della cooperativa non è solo quello di dare
un lavoro qualunque ai detenuti quando
usciranno dal carcere: «Vogliamo che i
E se l’Orso d’Oro vinto sabato a Berlino dai fratelli Taviani con il «Cesare deve nostri artigiani abbiano una formazione
veramente qualificata. Vogliamo che
morire», girato a Rebibbia e recitato da attori-detenuti, fosse un premio per tutti siano in grado di leggere correttamente
un disegno tecnico ma che abbiano pure
coloro che, ogni giorno, si impegnano per rendere le carceri più umane? affinato un certo gusto artistico». [F.POL.]

Rodolfo Morandi, Saluzzo

Dai dolcetti della“Banda biscotti”
all’eccellenza delle birre artigianali
ANDREA GARASSINO
SALUZZO (CN)
prodotti «dentro». E c’è chi recita, con i
corsi di espressione teatrale, attivati per
la prima volta 9 anni fa. Al termine delle

P
roducono birra e biscotti, fanno
teatro e compongono raffinati
mosaici i detenuti del «Rodolfo
Morandi», carcere che soprattutto negli
ultimi anni è diventato un laboratorio
per progetti pilota. Un ex magazzino è
stato trasformato in micro-birrificio,
dove dal 2009 lavorano quattro reclusi.
Imbottigliano diversi tipi di «bionde» e
sono assunti a tempo indeterminato
dalla cooperativa sociale «Pausa Cafè».
Obiettivo: creare percorsi di
reinserimento professionale.
«Banda biscotti», invece, è il logo con
cui sono commercializzati i biscotti
lezioni viene allestito un spettacolo
aperto al pubblico, nell’auditorium del
carcere. Se funziona si esce per portare
lo spettacolo su altri palcoscenici,
«veri», in altre città.
L’altra eccellenza è il laboratorio di
mosaico. Ha funzionato talmente bene
che da settembre dello scorso anno è
stato attivato il primo anno del liceo
artistico: 20 iscritti. «La finalità di
queste attività – dice il direttore Giorgio
Leggieri - è dare contenuto al tempo
trascorso dietro le sbarre. Alcune
iniziative danno anche una qualifica
professionale spendibile all’esterno».

Dietro l’obiettivo
Ecco una delle immagini scattate dagli 11 detenuti che frequentano il corso
di «fotografia digitale» organizzato nel carcere napoletano di Secondigliano
Ucciardone, Palermo
Lezioni di yoga e floricoltura
Secondigliano, Napoli
“Così combattiamo lo stress”
“Sto imparando a fotografare LAURA ANELLO di più in una prigione che cade a pezzi. Un
PALERMO

per dialogare con la mia bambina” progetto che si aggiunge a quello storico
di floricoltura e cura dell’orto frequentato

ANTONIO SALVATI imparare le nozioni base di fotografia digitale
NAPOLI frequentando un corso ideato dall’associazione «Carcere
Possibile», con il beneplacito della direzione della casa
è Luigi che ha scelto di fare il fotografo perché circondariale. Dieci lezioni per venti ore in una cella
T
re sezioni chiuse e inagibili, l’altro
giorno il crollo della «rotonda», la
struttura dove c’era la caserma del
personale di custodia, la cappella,
l’ambulatorio. Eppure, all’Ucciardone, la
fortezza borbonica che ha visto passare
da una quarantina dei circa 560 detenuti.
E poi, accanto alla scuola (elementare,
media, liceo scientifico) che esiste da
anni, sta per nascere una squadra di
calcio che potrà competere con quella
dell'altro carcere cittadino, il Pagliarelli.

C’ così avrebbe ripreso a dialogare con la figlia

tanto amata. Poi c’è Salvatore, che ha sempre
mostrato un po’ di timidezza davanti all’obiettivo. Come il
suo omonimo, che la prima cosa che ha chiesto è se fare le
fotografie è un lavoro o meno. Massimiliano, invece, è già
bravo perché il fotografo lo faceva già. Prima però. Perché
Luigi, Salvatore, Massimiliano e Salvatore sono tutti
detenuti nel penitenziario di Secondigliano, a Napoli.
Insieme ad altri 11 compagni di cella hanno deciso di
«adattata» a laboratorio. Alla fine una ventina di
fotografie saranno in mostra alla Feltrinelli di Napoli a
partire dal 3 aprile. «Un’esperienza che rifaremo
sicuramente» spiega il fotogiornalista Mario Laporta, che
con il collega Carlo Hermann e la laureanda in Fotografia
Angela Grimaldi hanno animato il corso. «Tutti mi hanno
chiesto subito se è possibile lavorare e vivere facendo
fotografie - continua Laporta - segno questo che loro sono
pronti a rifarsi una vita fuori dal carcere».
dalle sue celle boss e picciotti, è partita
un’iniziativa pionieristica che punta a
rasserenare i detenuti più irrequieti. Un
corso di yoga e di meditazione curato da
uno psicologo convinto che l’antica
disciplina indiana con le sue posture, la
respirazione ritmica, le tecniche per
governare gli affanni, possa essere utile
anche a chi si trova dietro le sbarre. E per
«Iniziative alle quali crediamo con
convinzione - spiega il direttore Rita
Barbera - nella consapevolezza, però, che
quel che conta di più è far funzionare le
cose ordinarie. Un atto estremo come il
suicidio spesso scaturisce da una piccola
frustrazione che, sommata alle altre,
scatena la sofferenza latente che c’è nella
privazione di libertà».
R

16 Primo Piano LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

SCIENZA
NEI SEGRETI DEL DNA
PIERO BIANUCCI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA Studi d’avanguardia
Soltanto sei italiani

A
Torino aveva an-
che partecipato
alla Resistenza.
Il Progetto Ge-
sul podio del mondo
noma, cioè la de- I Renato Dulbecco è stato uno dei sei italiani
cifrazione del nostro patri- insigniti del Nobel per la Medicina. Fu Camillo
monio ereditario, è stato il Golgi, nel 1906, a ricevere il primo riconoscimen-
suo ultimo impegno scienti- to per i lavori sul sistema nervoso. Seguirono Da-
fico: ne sta nascendo la nuo- niele Bovet, nel ‘57, per le scoperte sul sistema
va «medicina personalizza- vascolare e Salvador Luria, nel 1969, per gli studi Studiò con Levi Montalcini Incoronato a Stoccolma
ta» che caratterizzerà que- sui virus. Nell’86 è il turno di Rita Levi Montalcini
sto secolo. grazie ai fattori di crescita cellulare e nel 2007 di NATO A CATANZARO, A CINQUE ANNI SI TRASFERÌ IN LIGURIA, VINSE IL NOBEL NEL 1975 CON TEMIN E BALTIMORE GRAZIE AI
POI VISSE A CUNEO, TORINO E IMPERIA. NEL CAPOLUOGO SUOI STUDI PIONIERISTICI SUI TUMORI, CONCEPITI PER LA PRIMA
Figlio di un ingegnere di Mario Capecchi per le ricerche sulle staminali. PIEMONTESE SI LAUREÒ IN MEDICINA A 22 ANNI VOLTA COME MALATTIE SCATENATE DA UN DIFETTO DEL DNA
Imperia, a 16 anni Dulbecco
si iscrive a Medicina. Da
Giuseppe Levi (padre della
scrittrice Natalia Ginz-
burg) impara l’istologia e
l’antifascismo. Gli piaceva
anche la fisica. Da studente
inventò il primo sismografo
elettronico, poi usato da
Herlitska per registrare le
contrazioni dei muscoli. E a
fisica si iscriverà parecchi
anni dopo la laurea in medi-
cina per padroneggiare me-
glio la biologia molecolare.
All’attività antifascista
nel Cln segue una breve
esperienza politica nel pri-
mo consiglio comunale post-
bellico di Torino. Ma presto
torna nel laboratorio di Giu-
seppe Levi. Qui rivede nel
1947 Salvador Luria, che lo
invita a lavorare con lui ne-
gli Stati Uniti. Rita Levi

IL COMPLEANNO
E’ morto in California
Domani avrebbe
compiuto 98 anni
L’INTUIZIONE
Fu tra i primi a capire
che alcuni virus
attaccano i batteri
Montalcini incoraggia que-
sta scelta e accetta a sua
volta l’offerta di un’altra
università americana. Si im-
barcano sulla stessa nave,
la Montalcini andrà a St.
Louis, lui alla Indiana Uni-
versity.
Negli Usa Dulbecco stu-
dia certi virus che attacca-
no i batteri, per ciò chiama-
ti batteriofagi. Fa la prima
scoperta quasi per caso,
quando si accorge che que-
sti virus vengono riattivati
dalla luce ultravioletta di
un tubo al neon. Intanto
aveva conosciuto Max Del-
bruck, un collaboratore di
Luria. Delbruck (Nobel
1969) lo invita al California
Institute of Technology.
Qui sviluppa ricerche sui vi-
rus animali che si dimostre-
ranno utili per la prepara-
zione del vaccino contro la
poliomielite.
Negli Anni ’60 incomin-
cia a studiare i tumori di ori-
gine virale e i meccanismi ge-
netici che trasformano le cel-
lule sane in cancerose. Sco-
pre che il virus polioma ha
un Dna ridotto ma analogo a
quello delle cellule più com-
plesse e intuisce che il virus
è capace di inserire il pro-
prio Dna nelle cellule sane:
così il virus prende il coman-
do della cellula invasa e atti-
va un gene che avvia il pro-
cesso tumorale. Sono i lavori
più importanti di Dulbecco,
Il Nobel che decifrò i tumori
Addio a Renato Dulbecco, lo scopritore dei meccanismi genetici del cancro
una parentesi all’Imperial di a punto la tecnica degli an- a Milano all’Istituto di tecno- (2001) descrive le straordi- demia di Medicina ora dal-
Cancer Research Labora- ticorpi monoclonali, una del- logie biomediche avanzate narie prospettive aperte dal- l’Università o da «Giovedì-
tory di Londra, Dulbecco si le armi più efficaci nella lotta del Cnr. Gentile, modesto, ri- la genetica. Nel 1999 sbarca Scienza». Erano per lui rim-
dedica allo studio del cancro ai tumori. A partire dal 1985, servato, fino a pochi anni fa al Festival di Sanremo per patriate che rinverdivano i
della mammella, riuscendo a pur andando incontro a qual- ha contribuito a divulgare il sostenere la ricerca sul can- ricordi di una stagione irri-
preparare anticorpi specifici che delusione, trascorre lun- Progetto Genoma: nel libro cro. A Torino tornava volen- petibile della sua vita e della
per combatterlo. Mette quin- ghi periodi in Italia e lavora «La mappa della vita» tieri, invitato ora dall’Acca- cultura torinese.
Un’eredità che si proietta nel futuro: ecco le rivoluzioni che ci aspettano nostro Paese un grosso impul-
so, non solo portando l’Italia
“Padre della medicina personalizzata” a partecipare al Progetto Ge-
noma Umano, ma anche inve-
stendo la sua fiducia sui gio-
vani. Il Nobel ha infatti sem-
VALENTINA ARCOVIO tisti siano stati suoi allievi: difetto nel Dna». tutti uguali e variano a se- pre creduto nei cervelli italia-
grazie alle sue geniali intui- Perché è stato giudicato fol- conda dell’individuo. Grazie ni. E quando è rientrato in
Un maestro, un zioni abbiamo fatto passi da le? a lui oggi si mappa il Dna Italia, non ha pensato di crea-
modello da seguire gigante in medicina». «A quei tempi nessuno so- completo di un tumore, indi- re un centro di ricerca a cui
e un punto di riferi- Che cosa ricorda di Dulbec- gnava di leggere tutto il Dna viduando le varianti geneti- dare il proprio nome, ma a
mento che guida le co come persona? di un tumore, figurarsi il che a esso asso- lanciare il Pro-
ricerche di oggi e «Il suo particolare accento, Dna completo di un indivi- ciate e permet- getto Carriere
probabilmente an- l’espressione un po’ burbera duo. Lui ha dimostrato al tendo così di Dulbecco di Te-
che quelle future». e, più di tutto, la sua grandis- mondo che nei nostri geni si somministrare lethon per dare
Giuseppe Novelli, preside sima disponibilità e apertura nasconde molto di più di al paziente la ai giovani ricer-
della Facoltà di Medicina del- verso i giovani e le nuove quanto immaginavamo». terapia più ade- catori italiani la
l’Università Tor Vergata di idee. Nessuno potrà mai di- In che senso? guata». possibilità di la-
Roma, com- menticare il suo «Prima si leggevano nel Dna Il premio No- vorare ai loro
menta così la LA SUA LEZIONE s t r a o r d i n a r i o soltanto le parti che si ritene- bel del 1975 progetti».
scomparsa di «Ha dimostrato che contributo, sia vano più importanti, il resto quindi ha ri- E ora dove ci
Renato Dulbec- sul piano scien- era considerato Dna spazza- conosciuto porterà la sua
co. Ascoltando i geni sono miniere tifico che su tura. Idea che si è rivelata soltanto una eredità?
di informazioni» quello politico.
uno dei maggio-
ri genetisti ita- Il lavoro di Dul-
inesatta grazie all’intuizione
del nostro Nobel. Ora sappia-
parte dei
suoi evidenti
Giuseppe «È la base degli
studi di oggi e
liani si ha l’im-
pressione di
IL SUO CREDO becco e le sue mo che di spazzatura il no- meriti? Novelli di quelli di do-

compiuti a partire dal 1963 parlare con un

in un nuovo istituto fondato
da Jonas Salk a La Jolla. Nel
1975 il Nobel (diviso con Bal-
timore e Temin) premia la
scoperta del meccanismo
d’azione dei virus oncogeni.
Due anni più tardi, tor-
nato al Salk Institute dopo
«Ha sempre puntato idee hanno rivo-
luzionato la me-
stro Dna ne ha ben poca e
che tutte le informazioni so-
«Proprio così. mani. Continua
Probabilmente È preside della Facoltà di infatti la linea
discepolo che sui giovani dicina». no importanti». D u l b e c c o Medicina dell’Università di ricerca inau-
promette di fa- e sui cervelli italiani» In che modo? A cosa hanno portato oggi avrebbe meri- Tor Vergata di Roma gurata da Dul-
re buon uso del- «Per prima co- le sue scoperte? tato un secon- becco sullo stu-
la grande eredità lasciatagli sa credendo fortemente in «A combattere il cancro con do Nobel». dio del Dna, sulle varianti ge-
dal proprio maestro. una sua idea, all’epoca giu- quella che oggi conosciamo A livello politico qual è stato netiche dei tumori e su molte
Perché tutti i genetisti si sen- dicata folle, secondo cui al- come medicina personalizza- il suo contributo più impor- altre malattie che hanno in
tono allievi del Nobel? l’origine di alcuni tipi di tu- ta. Dulbecco ha permesso di tante ? diversa percentuale una ba-
«Si può dire che tutti i gene- mori ci potesse essere un capire che i tumori non sono «Renato Dulbecco ha dato al se genetica».

Il Progetto Genoma
E’ STATO UNO DEI PROTAGONISTI DELLA GRANDE INIZIATIVA
INTERNAZIONALE CHE HA PERMESSO DI OTTENERE LA MAPPA
COMPLETA DEL CODICE GENETICO DELL’UOMO
Intervista
,,
MICHELA TAMBURRINO
A
lla vigilia dell’anno zero un
premio Nobel si tolse lo sfizio
di fare qualcosa che non ave-
va precedenti: condurre il Festival
di Sanremo.
Correva l’anno 1999, il padrone di
casa era lei, Fabio Fazio: che cosa ac-
cadde per far sì che uno scienziato
come Renato Dulbecco comparisse
tra papaveri e papere?
«Io volevo rompere con gli schemi so-
liti. La bionda e la bruna, per essere
chiari. Mi piaceva l’idea del Festival
presentato da tutti e pure da un pre-
mio Nobel che era il più difficile da
portare».
Come lo convinse?
R
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Primo Piano 17
Il fratello:
“Sempre
riservato
ma affettuoso”
CUNEO
«Mio fratello era riservato. Ave-
va 13 anni di più e lo vedevo co-
me un adulto. Però mi ricordo
che con me era affettuoso. Quan-
do aveva 20 anni aveva messo
su un’orchestrina, a Imperia.
Lui suonava il pianoforte. Anda-
A Sanremo per la ricerca va di moda un brano che si inti-
tolava Follie di Broadway. Ma a
IL CACHET DELLO SCIENZIATO PER LA PARTECIPAZIONE me piaceva la Marcia alla Tur-
AL FESTIVAL DI SANREMO DEL 1999 SERVÌ A CREARE
L’ISTITUTO TELETHON DULBECCO (DTI) ca, di Mozart. Lo tempestavo di
richieste. Lui pazientemente me
l’ha suonata tante volte». Anto-
nio, 84 anni, endocrinologo, è il
Fazio: “Memorabile ferto, con un’infanzia non facile, con lutti
che lo hanno portato coraggiosamente
allo studio della medicina. Con lo stesso
coraggio fece la Resistenza e poi partì
«piccolo» della famiglia Dulbec-
co, «arrivato nel 1927, quando
papà e mamma non mi aspetta-
vano più», dopo Renato, nato
quel suo ballo per l’America a raccogliere altre nuove
sfide. A questa caratteristica va aggiun-
ta la libertà di tentare l’inosabile senza
nel 1914, ed Emma, nel ’17». «Sia-
mo di Porto Maurizio. Renato è
nato a Catanzaro un po’ per
con Laetitia Casta” pregiudizi. Una libertà che gli ha fatto af-
frontare le esperienze leggere della vita
come sensibilizzare alla ricerca una pla-
tea vasta come quella di Sanremo».
combinazione - aggiunge -. No-
stro padre Leonardo lavorava
per il Genio in Calabria e lì co-
nobbe nostra madre Maria. Po-
«Lo andai a trovare a Milano. Volevo tutti i sorrisi, quello che sfoderò ballan- Come fu il Festival con lui? co dopo la nascita di Renato ot-
chiedergli di partecipare a una serata, do “La vie en rose” con Laetitia Casta. «Per chi fa la tv quella conduzione è tenne il trasferimento a Impe-
invece in un attimo d’incoscienza gli L’immagine di loro che danzano rimar- una vetta e con un compagno di corda- ria. E tornò a casa. Anche Rena-
chiesi di restare per cinque sere a pre- rà indelebile». ta come lui è un privilegio. Ricordo to era legato alla Liguria». Al-
sentare cantanti. Mi guardò, poteva Le raccontava di sé? che la moglie si raccomandava tanto: l’inizio degli Anni 50 padre e ma-
succedere di tutto, invece mi chiese le «Ricordo che una volta parlando di “Deve andare a dormire presto”, io le dre di Renato Dulbecco si trasfe-
date, prese l’agenda una sua scoperta, mi promisi che avremmo finito entro rirono a Cuneo, al seguito di
e mi disse con atteg- IL RICORDO disse che gli venne mezzanotte!». quel figlio più giovane che era di-
giamento pragmati- «La moglie si era passeggiando in giar- Quell’edizione segnò momenti unici: ventato anche lui medico. «Qui -
co “dovrei essere li- dino vedendo chiaz- il suo incontro con Gorbaciov, l’entra- prosegue Antonio - Renato cer-
bero in quei giorni”». preoccupata che andasse ze gialle d’erba tra il ta sulla frase di Galileo Galilei. Lo cava di venire ogni tre-quattro
Che cosa lo stupi- a dormire troppo tardi» verde. Noi comuni scienziato fu anche il primo a devolve- anni, fino al 1972, quando è mor-
va a Sanremo? mortali pensiamo re il suo compenso, 50 milioni di lire, ta nostra madre». «Fu colpito
«La macchina pazzesca, l’irragionevo- che è ora d’innaffiare, lui pensò di colo- alla creazione dell’Istituto Telethon dalla fama che lo colse dopo la
lezza, la complicità, i ruoli fissi da com- rare il modo diverso le molecole». Dulbecco, per consentire ai giovani ri- partecipazione al Festival di
media, le maschere carnevalesche». Che tipo d’uomo era Dulbecco? cercatori di svolgere il loro lavoro in Sanremo - conclude Antonio -:
Che cosa ha stupito lei di Dulbecco a «Un uomo solare, allegro, con la giusta Italia. erano valsi di più pochi minuti
Sanremo? misura in tutto, in una battuta, con il sen- «Un uomo appassionato che metteva in tv che anni di studi. Ma lo di-
«Rimarrà sempre il suo sorriso e su so della relatività. Un uomo che ha sof- la conoscenza al primo posto». ceva sorridendo». [M. BO.]
W MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 18
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 19 W
W

TRIBUNALE 20 Estero LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

DI TORINO INCIDENTE NEL DISTRETTO DI SHINDAND. UN QUARTO SOLDATO FERITO

VENDITE GIUDIZIARIE
Per questa pubblicità: 011.6665241
Gli avvisi legali de La Stampa
li puoi trovare anche su:
www.legaleentieaste.it
Blindato si ribalta nel fiume
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Fallimenti
Fallimento n. 196/11
Giudice Delegato Dott. Enrico Astuni - Curatore Dott. Daniele Busso.
muoiono tre militari italiani
Diritti di piena proprietà su ■ ente urbano e sovrastante complesso
immobiliare in fase di costruzione identificato al Catasto Terreni Foglio
Afghanistan, stavano soccorrendo un altro mezzo: sono annegati
1124 particella 130 in Torino via Mondrone n. 9 - categoria Ente Urba-
no - consistenza 07 are 70 centiare. Immobile in costruzione ultimato
al 45-50% con progetto che prevede la realizzazione di palazzina abi-
tativa a sei piani fuori terra ed uno interrato composta: da diciotto
autorimesse, locali cantina, e sedici unità abitative. Fanno parte della
vendita ponteggio tipo “innocenti” di circa 1.400 mq., rete metallica di
recinzione cantiere e quadri elettrici ai piani. A carico dell’aggiudicata-
rio le soppressioni dei precedenti mappali e contestuale variazione del
classamento del fabbricato. Permesso di costruire prorogato di mesi 18
a far data dal 09/10/2011. Vendita senza incanto all’udienza del 08
maggio 2012 ore 10,00 ■ prezzo base Euro 1.125.000,00 oltre Iva di
legge. Nel caso in cui l’immobile resti invenduto, l’eventuale incanto si
terrà in data 11 maggio 2012 ore 10,00; ■ prezzo base Euro
1.125.000,00 oltre Iva di legge e aumenti minimi di Euro 10.000,00.
Offerte in busta chiusa e istanze di partecipazione vanno depositate
entro le ore 12,00 del 07 maggio 2012, per la vendita senza incanto, ed
entro le ore 12,00 del 08 maggio 2012 per la vendita con incanto, pres-
so lo Studio Goffi Commercialisti Associati in Torino, via Duchessa
Jolanda n. 21. Le operazioni di vendita avranno luogo presso lo studio
predetto. Per maggiori informazioni contattare il Curatore allo
011.433.42.00 o procedure.fallimenti@studiogoffi.com o consultare i
siti internet www.astegiudiziarie.it - www.tribunale.torino.it e
www.studiogoffi.com.
IL CURATORE dott. Daniele Busso

TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO

Ufficio Fallimenti - Vendite Immobiliari
Vendita di immobili senza e con incanto
Si rende noto che nel fallimento n. 282/09 - Curatore: Dott. Paolo Pierange-
F. P. Messineo Luca Valente Francesco Currò
lo Grisoni. Il Giudice Delegato Dott. Enrico Astuni ha disposto la Vendita Caporalmaggiore, originario Caporalmaggiore, 28 anni Caporalmaggiore, 33 anni
senza incanto della quota di comproprietà pari a 2/3 (due terzi) sui seguenti di Palermo, aveva 29 anni era nato a Miggiano (Lecce) originario di Messina
■ enti immobiliari in Moncalieri (TO), Strada Vicinale Colombetto senza
numero civico angolo Strada delle Finanze: - terreno della superficie cata- e aveva già partecipato Del 65˚reggimento Dice lo zio Pietro Morabito
stale di metri quadrati 764 con entrostante fabbricato di civile abitazione di a numerose missioni Trieste, come i suoi commilitoni «Aveva un presentimento»
antica costruzione ed in corso di ristrutturazione, elevato a due piani fuori
terra oltre a piano interrato collegati tra loro da scala interna, così compo-
sto: - al piano interrato una cantina; - al piano rialzato: ingresso, due came- FRANCESCO GRIGNETTI lo che faceva in Afghanistan». sono morti per affogamento sot- un maltempo impietoso. Le
re, cucina, ripostiglio e cantina; - al piano primo: tre camere, disimpegno, ROMA
ripostiglio, gabinetto e locale di sgombero. Fissa per l’esame delle offerte e
Luca Valente, di Miggiano, sa- to gli occhi dei commilitoni im- piogge battenti hanno trasfor-
per l’eventuale gara tra gli offerenti l’udienza del 20/04/2012 alle ore 12,30. Francesco Currò questa vol- lentino, aveva già partecipato potenti. Uno solo è riuscito ad mato il panorama. I piccoli ru-
Offerte non inferiori al ■ prezzo base fissato in Euro 79.000,00. Deposito ta era partito per l’Afghani- con entusiasmo a missioni in uscire fortunosamente dal Lin- scelli di pianura sono diventati
per cauzione 10% del prezzo offerto. L’offerta deve essere presentata alla
Cancelleria Fallimenti - Vendite Immobiliari (sabato escluso) entro le ore 13 stan con uno strano presenti- Afghanistan e in Libano. Sono ce ed è stato ricoverato nell’in- impetuosi e infidi. Le strade
del giorno antecedente la vendita, in busta chiusa e in bollo da Euro 14,62, mento. «Avevamo parlato - stati gli ufficiali della Scuola di fermeria militare di Shindand trasformate in acquitrini. Gli
allegando, per la cauzione, assegno circolare Non Trasferibile intestato a
Poste Italiane S.p.A. Per il caso in cui nella vendita senza incanto, il cespite racconta affranto lo zio Pie- Cavalleria di Lecce a incontra- per contusioni e ipotermia. spostamenti della gente comu-
risultasse invenduto, per qualsiasi motivo, si dispone Vendita con incanto tro Morabito - e sentiva che re la madre, sola in casa, per Francesco Currò era di Mes- ne sono ridotti al minimo. An-
della quota di comproprietà pari a 2/3 (due terzi) sul predetto immobile alle forse poteva accadere qualco- darle la cattiva notizia. sina e aveva 33 anni. Francesco che la guerriglia aspetta tempi
seguenti condizioni: - per il giorno 11/05/2012 ore 12,30; - ■ prezzo base
Euro 79.000,00; - aumento minimo Euro 1.000,00. Deposito per cauzione sa. Sapeva che c’erano molti I caporalmaggiori Currò, Va- Paolo Messineo era di Palermo migliori. Ma i mezzi militari
10% del prezzo base da versarsi presso la Cancelleria Fallimenti - Vendite rischi ma era partito comun- lente e Messineo erano partiti e aveva 29 anni. Luca Valente, hanno altre capacità e i pattu-
Immobiliari - (sabato escluso) - entro le ore 12,30 del giorno 08/05/2012
mediante assegno circolare Non Trasferibile intestato a Poste Italiane S.p.A. que». Francesco Paolo Messi- ieri mattina all’alba dalla base di Miggiano (Lecce) con i suoi gliamenti del territorio, spie-
Atti relativi alla vendita consultabili presso la Cancelleria Fallimenti - Vendi- neo inseguiva avanzata di Shin- 28 anni era il più giovane. Ora li gano al comando di Herat, non
te Immobiliari - corso Vittorio Emanuele II n. 130 - Torino.

49
IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO Vincenzo Papa
la sua vocazio- dand. Aprivano piangono le famiglie, è sotto sono stati mai sospesi.
ne con le stellet- un convoglio di choc il 66˚ reggimento aeromo- Erano le 8 del mattino quan-
te. Anche nel blindati leggeri, i bile Trieste di stanza a Forlì e si do il veicolo s’è ribaltato al gua-
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO suo caso c’è Lince. Avevano affollano le condoglianze degli
Fallimento 304/2011 (III esperimento di vendita a prezzo ribassato) uno zio, France- avuto l’ordine di uomini politici e delle istituzio- Le forti piogge hanno
Il curatore del fallimento - in conformità al programma di liquidazione ai sensi dell’art. 104 ter. l.f.
- comunica che intende procedere alla vendita dei seguenti prodotti - tutti nuovi di fabbrica,
imballati e già predisposti per il ritiro su apposite pedane - per l’intrattenimento dei bambini, sud-
sco Mulé, a ri-
percorrere i i caduti andare a recupe-
rare un altro au-
ni. Il Capo dello Stato ha inviato
alle famiglie e all’Esercito un te- gonfiato i torrenti
divisi in undici separati lotti e più precisamente: ■ Lotto n. 1: Euro 3.500,00 (costruzioni in plasti-
ca linea Zoob); ■ Lotto n. 3: Euro 4.300,00 (modelli di cavallo linea Breyer); ■ Lotto n. 4: Euro
passi di una gio-
vane vita: «Fin
dal 2004 tomezzo italiano
rimasto impanta-
legramma per comunicare «i
suoi sentimenti di cordoglio, di
e reso gli spostamenti
1.800,00 (perline per disegni linea Hama): ■ Lotto n. 5: Euro 3.500,00 (mosaici linea Orb); ■
Lotto n. 7: Euro 3.100,00 (giocattoli estivi spiaggia linea Spielstabil); ■ Lotto n. 8: Euro 1.400,00 da bambino è La maggior parte nato qualche solidarietà e di intensa parteci- quasi impossibili
(giocattoli educativi linea Miniland); ■ Lotto n. 9: Euro 2.700,00 (miscellanea Spielstabyl - Breyer
etc.); ■ Lotto n. 10: Euro 10.000,00 (veicoli prima infanzia Viking Toys). Tutti gli importi si intendo- stato determi- in seguito giorno fa nel fan- pazione al dolore provocato da
no oltre iva di legge. La vendita riguarda i beni nello stato in cui essi si trovano, senza garanzia nato a sceglie- ad attentati e scontri go. Ma la missio- questo luttuoso evento». do. Sono subito scattate le pro-
alcuna da parte del fallimento circa il perfetto funzionamento e con esonero di ogni responsabi-
lità per vizi e difetti; le caratteristiche dei beni si intendono qui richiamate a mero titolo indicativo re questo tipo a fuoco, altri coinvolti ne di recupero I militari italiani sono dun- cedure di evacuazione. Il per-
e per categoria; è disponibile, a semplice richiesta, il dettaglio analitico di tutti i beni ricompresi in di vita e siamo in incidenti stradali della pattuglia que morti per un tragico inci- sonale è rientrato alla base
ogni singolo lotto come meglio illustrati nella relazione estimativa redatta dal perito della proce-
dura. Condizioni e modalità: Per ogni singolo lotto - esclusivamente come sopra descritto - si pro- sempre stati alcuni colpiti da malore italiana nel cuore dente stradale. Nella regione portando dietro i corpi dei tre
cederà alla vendita mediante il sistema delle offerte segrete in busta chiusa con eventuale imme- consapevoli dei e uno morto suicida dell’Afghanistan di Herat, e ancor più nell’area militari morti; il ferito è stato
diata gara in forma orale sulla base dell’offerta più alta. Per potere partecipare gli interessati
dovranno depositare tassativamente entro le ore 12,00 del 06/03/2012 presso lo studio del cura- rischi a cui an- si è rivelata una di Shindand che dipende dal ricoverato con tutte le cautele
tore in Torino, via Andrea Massena 17, offerta in bollo da Euro 14,62 in busta chiusa con l’indica- dava incontro. Non era la pri- trappola mortale. A venti chilo- capoluogo, quest’inverno non del caso. Il Lince coinvolto nel-
zione esterna “fallimento 304/2011”. L’offerta dovrà riportare le generalità dell’offerente, la sot-
toscrizione del legale rappresentante ovvero di delegato, munito di poteri; all’offerta dovrà essere ma volta che partecipava ad metri da Shindand, nel tentati- s’è vista molta neve, ma tanta l’incidente stradale sarà recu-
allegata, per ogni singolo lotto per cui si intende concorrere, cauzione pari al 20% del prezzo una operazione militare al- vo di guadare un fiume ingrossa- pioggia e un gran freddo. Così perato con calma, in sicurezza.
offerto rappresentata da assegno circolare non trasferibile intestato a “Fallimento 304/2011”;
non saranno considerate valide offerte inferiori ai prezzi base sopra indicati. Il giorno 06/03/2012
l’estero, e ogni volta che rien- to dalle piogge di questi giorni, il i soldati italiani di stanza nel- Non si sa mai.
alle ore 15,00 si terrà, presso lo studio del curatore, la gara con l’apertura delle buste. Per ogni trava a casa ci raccontava loro automezzo si è ribaltato e le l’Ovest afghano più che gli «in- Domande e Risposte
lotto, solo nel caso di più offerte, si darà corso a gara in forma orale con rialzo minimo di Euro con grande entusiasmo quel- portiere si sono bloccate. I tre surgents» combattono contro
300,00 sulla base dell’offerta più alta tra quelle pervenute e ritenuta valida che sarà considerata IN ULTIMA PAGINA
quale “offerta base”. Salvi gli effetti di cui al disposto dell’art. 107 quarto comma l.f., il versamen-
to del saldo dovrà avvenire entro giorni quindici dall’esperimento di gara, detratto quanto già ver-
sato a titolo di cauzione. In caso di successivo inadempimento verrà dichiarata la decadenza del-
l’aggiudicatario e la conseguente perdita della cauzione che verrà appresa alla procedura a titolo
definitivo: a coloro che non risulteranno aggiudicatari verrà immediatamente restituita la cauzio-
ne prestata. L’asporto dei beni dovrà essere completato, senza ritardo, entro giorni trenta dall’ag-
giudicazione, pena l’applicazione di Euro 500,00 di penale giornaliera. Ciascun interessato può «non è stata vinta» ma ha posto realtà frammentata, divisa,
prendere visione del regolamento di vendita; questo annuncio non costituisce offerta al pubblico FOCUS comunque le radici per una violenta, gli avrebbero potuto
ai sensi dell’articolo 1336 c.c., né sollecitazione al pubblico risparmio; da esso non sorge alcun
obbligo in capo alla procedura. Per maggiori informazioni rivolgersi allo studio del curatore ai soluzione pacifica, negoziale, garantire una prevalenza

Per il ritiro
seguenti recapiti: 011.54.98.34 - 011.53.42.07 (anche fax).
IL CURATORE dott. Emilio De Giorgis
SFA COMMISSIONARIA SRL IN LCA
Comunicazione ai sensi dell’art. 213 R.D. 16/3/1942 n. 267
ormai è conto
Si rende noto che sono stati depositati presso il Tribunale di Torino in data 10 febbraio 2012 il rendiconto
finale e il piano di riparto finale della procedura SFA Commissionaria in LCA. Entro 20 giorni dal presente
avviso e dal ricevimento delle RRR inviate ai creditori, eventuali osservazioni al riparto possono essere
presentate presso la Cancelleria Sez. Fallimenti del Tribunale di Torino corso Vittorio Emanuele n. 130.
alla rovescia
IL COMMISSARIO LIQUIDATORE dott. Carlo Rava
Perché tutti stanno seguen-
dol’esempiodeifrancesi?
Questi e molti
altro ieri Le Monde ha
altri avvisi
li puoi trovare L’ pubblicato un ampio
reportage sul rientro
di un contingente francese
dall’Afghanistan. L’umore dei
anche su internet soldati era d’aver risposto a
un dovere professionale, ma
c’era anche un convincimento
Consulta i siti diffuso che «il lavoro»
compiuto laggiù non lascerà
www.legaleentieaste.it poi molte tracce. Cito Le
Monde perché ormai quella
www.lastampa.it che viene riconosciuta come
«la sindrome francese»
Afghanistan
(portar via tende e uomini
quanto prima possibile) sta
contagiando l’intera spedizione
internazionale dell’Isaf. Da
quando Obama ha confermato
il calendario del ritiro
americano dall’Afghanistan, la
preoccupazione di tutti i Paesi
che hanno truppe impegnate
sul terreno è di scappar via
cercando soltanto di salvare
un’ombra di dignità.
Poiché l’ipocrisia politica
impedisce di dire che «la
guerra è persa», ci si rifugia nel
sostenere che, sì, la guerra
della crisi; e questa soluzione
ruota, naturalmente, attorno al
dialogo con i taleban. A
condurre questo dialogo si
sono impegnati da qualche
tempo gli americani, con il
comprensibile risentimento del
presidente Karzai, rimasto ai
margini del negoziato; ma un
mese fa, Washington - sotto le
pressioni, quasi le minacce - di
Karzai ha accettato di
continuare a negoziare
«soltanto» con la presenza di
un rappresentante ufficiale di
Kabul.
Il guaio di Karzai è che non
ha risposto adeguatamente alle
aspettative di Washington: la
carenza di capitali (pur
promessi) da investire per le
infrastrutture e, soprattutto,
per guadagnare al governo il
consenso dei «signori della
guerra» lo ha privato dei soli
strumenti politici che in quella
duratura nella lotta contro il
potere, antagonista, dei
taleban; ne è risultata una
sorta di impotenza che ha finito
per legittimare la capacità di
controllo che il movimento dei
taleban esercita dal basso,
radicato nei villaggi della
desolata «periferia» afgana. A
Kabul comanda (bene o male)
Karzai; fuori da Kabul, c’è il
potere dei guerrieri del
Corano. «Quando cala il buio -
mi ha detto un soldato italiano
laggiù - il nostro potere
finisce».
È sul sentimento della
insicurezza che si gioca (o forse
si è ormai giocata) la partita
dell’Afghanistan. Se l’Isaf non
riesce a garantire la sicurezza
quotidiana - non a Kabul o a
Herat, ma nei mille piccoli
villaggi di ogni angolo del paese
- allora la guerra è proprio
persa. (Mimmo Cándito)
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Estero 21

Nuovi giochi di guerra

uno dei corridoi marittimi più trafficati.
Parte del budget militare andrà al
programma spaziale, sempre più ambi-
zioso, che dovrebbe vedere prossima-
mente un cinese sulla Luna, per non par-
lare degli investimenti per una possibile

tra Pechino e Mosca «guerra asimmetrica», con in prima fila

gli attacchi hacker. Un particolare, pe-
rò, va tenuto in conto: dal 2011 Pechino
spende più per la sicurezza interna che
per la difesa.
La Cina raddoppierà le spese militari in tre anni e sogna la Luna Poi, invece, c’è la Russia: il primo mi-
nistro Putin proprio ieri ha rivelato in
un articolo che nei prossimi dieci anni
conta di spendere 770 miliardi di dollari
L’Iran minaccia per più di 400 missili balistici interconti-

Retroscena «Stop al greggio

nentali, 600 aerei da combattimento, de-
cine di sottomarini, carri armati e navi
militari. Per Putin, questo è reso indi-
ILARIA MARIA SALA
HONG KONG venduto in Italia» spensabile da una minaccia costante da
parte di chi «vuole impossessarsi delle
nostre risorse», per quanto non abbia
specificato di chi si tratti (l’imputato nu-
mero uno sembrano essere gli Stati Uni-

A
Est, è corsa agli armamen-
ti: tanto la Cina quanto la
Russia hanno annunciato
incrementi sostanziali ai bi-
lanci militari, e danno mo-
stra di voler regalare ai loro eserciti tan-
to le armi più aggiornate quanto ricerca
e tecnologia.
La Cina, che da più di venti anni au-
menta in modo costante il budget milita-
re, prevede di raddoppiarlo di qui al 2015
– arrivando, secondo le analisi di IHS Ja-
ne’s (pubblicazione di intelligence milita-
re e analisi di sicurezza e difesa) a 238 mi-
liardi di dollari l’anno. Numero due per
le spese militari nella regione è il Giappo-
ne, con appena 64 miliardi l’anno. Per un
Paese che nessuno sta minacciando, si
tratta di una cifra ragguardevole, e gli
esperti puntano a tre principali aree che
spingono la Cina a tanta preparazione
(se non altro come deterrente militare).
La prima è Taiwan, contro cui Pechino
si è sempre riservata la possibilità di pro-
cedere ad una «riunificazione» con la for-
za. L’altra area dove Pechino vuole mo-
strarsi capace di prove di forza invece è
di più complessa gestione: di nuovo i
Mari del Sud, ma quelli che bagnano il
Vietnam e le Filippine, che contestano
alla Cina la sovranità sulle isole Sprat-
leys e le Paracelse. Poco più in là, le isole
che il Giappone chiama Senkaku, e la Ci-
na chiama Diaoyutai: terre contese di-
sabitate, ma che oltre a sedere su giaci-
menti di gas, si trovano nel mezzo di
I Il possibile nuovo stop al-
l’export di petrolio verso l’Euro-
pa minacciato ieri dall’Iran po-
trebbe riguardare Italia, Germa-
nia, Spagna, Grecia, Portogallo
e Olanda. Lo ha detto Ahmad
Qalebani, presidente della com-
pagnia nazionale per il petro-
lio, citato da PressTv. Dopo lo
stop per Francia e Regno Unito,
il governo di Ahmadinejad (fo-
to) minaccia di chiudere i rubi-
netti verso nuovi Paesi europei
«se continueranno le ostilità
dell’Ue». In realtà, sono i Paesi
dell’Ue ad aver già optato per
un embargo verso Teheran,
che dovrebbe urgentemente
trovare nuovi acquirenti. Qale-
bani, che è anche vice ministro
per il Petrolio, il volume delle
forniture all’Europa «è diminui-
to» e Teheran non avrà difficol-
tà a destinare le sue risorse
energetiche ad altri paesi, visto
che «al momento la domanda
di petrolio iraniano è aumenta-
ta sui mercati internazionali».
Intanto il prezzo del barile ieri è
salito a 121 dollari, il massimo
negli ultimi 8 mesi.
Un missile intercontinentale Topol-M (SS-27 nella classificazione Nato) sulla Piazza Rossa
ti, che vorrebbero una Russia «indeboli-
ta»). Quello che turba Mosca, ormai da
diversi anni, è tanto l’avanzare della Na-
CORSA AGLI ARMAMENTI
Il premier russo ha promesso
400 missili intercontinentali
«Siamo ancora minacciati»
to, che ha sottratto alla sfera di influen-
za russa alcuni partner storici, che lo
«scudo di difesa» che gli Usa, fin dai tem-
pi di George W. Bush, hanno deciso di
mettere a punto, ufficialmente contro
una possibile minaccia iraniana. Mosca,
invece, si sente direttamente offesa, e
nell’articolo di Putin si parla di sviluppa-
re armi capaci di penetrarlo.
Ma quando incominciano a parlare di
armi, molti Stati hanno la tendenza a la-
sciarsi un po’ trasportare dall’enfasi: così
la Russia dovrebbe mirare ad altissime
tecnologie per i prossimi «30 o 50 anni»,
per poter rispondere alle minacce che
verranno dall’affilarsi tecnologico altrui.
E dunque, ecco promesse di investimenti
nell’industria militare, con l’obiettivo di
modernizzare tutto quello che di obsole-
to pesa ancora sulla macchina da guerra
russa. Vero è che l’America ha promesso
di voler tornare sulla scena asiatica, e in
particolar modo quella estremorientale,
con l’apertura di nuove basi militari in
Australia: il settore militare, a quanto pa-
re, non conoscerà momenti di crisi.

L’oligarca Prokhorov
un’amnistia finanziaria per funziona-
ri corrotti ed evasori fiscali che
Colloquio avranno un anno per dichiarare i lo-
ro beni occultati e pagare le tasse.

“Se conquisto il Cremlino

Chi fosse scoperto a violare la legge

,, MARK FRANCHETTI*
MOSCA
regalerò i miei miliardi”
La sfida a Putin “è il più grande rischio della mia vita”
dopo l’amnistia verrebbe processato
e incarcerato, anche se è stato vicino
a Putin, giura l’oligarca. Promette
anche di ripristinare le elezioni dei
governatori regionali, abolite da Pu-
tin nel 2004, e di cambiare la Costitu-
zione riducendo il mandato presiden-
ziale a quattro anni. Sotto Prokho-
rov, i leader del Cremlino non potreb-
bero rimanere in carica per più di ot-

A
soli 46 anni e con un patrimo- to anni in totale. «Otto anni è il massi-
nio intorno ai 14 miliardi di possono andare male. Ma amo il ri- mo, è sufficiente», dice Prokhorov
euro, Mikhail Prokhorov, schio e le sfide». mentre mostra le due palestre dove
terzo oligarca russo per ricchezza, L’oligarca alto 2,07 metri, fan dei pratica le arti marziali. In una delle
non è abituato a perdere. Ma stavol- Beatles e dei Led Zeppelin, si è lan- due c’è un mitra nuovo di zecca che
ta avrà bisogno di qualcosa di più ciato nella mischia in coincidenza gli è stato regalato dalle forze specia-
della sua determinazione d’acciaio con la nascita delle proteste di mas- li dell’esercito russo. «Il maggior pro-
per affrontare la più grande scom- sa innescate dagli evidenti brogli a fa- blema di questo Paese è che quelli al
messa della sua vita: sfidare Vladi- vore del partito di Putin nelle elezio- potere non rispettano la gente comu-
mir Putin, l’uomo forte della Rus- ni alla Duma nel dicembre scorso. ne. Io vorrei che i potenti lavorasse-
sia, nelle urne il 4 marzo prossimo. Prokhorov crede che le proteste sia- ro e rendessero conto del loro lavoro
E’ il primo magnate russo a no un segno che «la società si sta sve- alla gente, non il contrario», spiega.
scendere apertamente in politica gliando e la Russia ora ha l’opportu- Curiosamente, Prokhorov non
in quasi dieci anni. Gli altri oligar- nità di cominciare a costruire un si- usa il cellulare né Internet, temendo
chi che hanno provato a farlo so- stema democratico normale». di diventare «schiavo della tecnolo-
no stati incarcerati dal Cremlino Pochi credono che il magnate, gia». Ogni anno va a divertirsi nei
oppure costretti considerato lo sca- club di Ibiza, e scherza di essere
all’esilio. Ma LO SCAPOLO D’ORO polo più ambito del- pronto perfino a sposarsi se questo
mentre si siede A 46 anni è il terzo russo più la Russia, possa può aumentare le sue chances di di-
per fare colazio- candidarsi senza la ventare presidente. Figlio di un’inge-
ne con crêpes e ricco: «Una cosa è certa, non benedizione del gnere e di un funzionario sportivo so-
caviale nero nel- cerco il potere per rubare» Cremlino. Ma il mi- vietico, l’oligarca ha fatto la sua for-
la sala da pranzo liardario sembra tuna nella privatizzazione del mag-
tappezzata di seta della sua lus- avere vere ambizioni politiche, e che gior produttore di nickel e palladio, e
suosa dimora moscovita, sprizza guardano lontano. «Non sono un pro- ora guida un grosso fondo di investi-
sicurezza. «Correre per la presi- getto del Cremlino», dice con enfasi menti privato e la società numero
denza è indubbiamente la più questo fanatico delle moto d’acqua e uno nella produzione d’oro in Russia.
grande sfida e il più grande ri- di arti marziali, che si allena per al- Mikhail Prokhorov circondato dagli studenti a un incontro elettorale a Mosca «Ho preso la decisione di correre per
schio che corro nella mia vita», di- meno due ore al giorno e si sposta la presidenza molto rapidamente»,
ce. E aggiunge: «Putin è stato un con un aereo personale Gulfstream. la sua prima automobile, una Zhigulì dagli affari dovrò sacrificare i miei be- racconta: «La Russia è matura per il
buon presidente nei suoi primi an- «Ho molte conoscenze al Cremlino e sovietica di seconda mano - ha pro- ni e la mia ricchezza. Venderò tutto e cambiamento. Una cosa è certa, non
ni, quando ha riportato la stabili- nel governo, ma non ho chiesto a nes- messo di dare la maggior parte della darò la maggior parte dei miei averi a voglio entrare al Cremlino per ruba-
tà, ma ora la Russia ha bisogno di suno il permesso per candidarmi. E’ sua fortuna in beneficenza in caso di progetti sociali e beneficenza. Mi ter- re e diventare ricco. E la seconda co-
svilupparsi per sfuggire alla sta- una decisione solo mia», insiste. vittoria alle elezioni: «Un presidente rò non più di un miliardo di dollari», sa certa è che io lavoro solo per la vit-
gnazione, e non è l’uomo giusto Il miliardario - che racconta come ricco deve essere di esempio agli altri. aggiunge senza ombra di ironia. toria. Sono abituato a vincere».
per farlo. Capisco che entrare in il denaro l’abbia reso felice una sola Per poter chiedere ai funzionari stata- Per sconfiggere la corruzione en- *Corrispondente da Mosca
politica è rischioso, tante cose volta, quando a 22 anni si è comprato li di essere onesti e tenersi alla larga demica in Russia, Prokhorov vuole del Sunday Times di Londra
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 22

Personaggio
ALESSANDRO ALVIANI
BERLINO
È
così utile averla, Herr
Gauck, perché abbiamo
sempre bisogno di di-
battiti e di confrontarci
gli uni con gli altri. Lei
mette il dito nella piaga, quando
vede una piaga, ma sa anche esse-
re ottimista e dire: “Si va avanti”.
Abbiamo bisogno di entrambe le
cose. Grazie di esserci. Grazie di
essere ancora qui». È il 22 genna-
io 2010, Joachim Gauck sta per fe-
steggiare il suo settantesimo com-
pleanno e a tenere il discorso di
encomio in suo onore è stata chia-
mata un’oratrice d’eccezione: An-
gela Merkel. La stessa Merkel
che, nell’estate 2010, si schiererà
contro la sua elezione a Presiden-
te, preferendogli Christian Wulff,
TRADIZIONE DI FAMIGLIA
Suo padre finì in Siberia, lui
da pastore sfidò il regime
della Ddr e smantellò la Stasi
e che domenica scorsa ha invece
ceduto. Joachim Gauck è una
«personalità avvincente», che si
batte «per la libertà, la democra-
zia e lo Stato di diritto», spiegò al-
lora Frau Merkel. «Lei è un vero
insegnante della democrazia», ag-
giunse, tirando fuori la stessa defi-
nizione che il prossimo Presiden-
te della Repubblica federale - la
sua elezione è fissata per il 18 mar-
zo - ama dare di se stesso. «Sono
un insegnante della democrazia
in viaggio», ripete spesso Gauck.
Il suo viaggio è iniziato 72 anni fa
da Rostock e il suo amore per la li-
bertà è sbocciato una sera d’esta-
te del 1951, quando due membri
della polizia segreta sovietica se-
questrarono con una scusa suo pa-
dre, ex capitano di marina: fu spe-
il caso
GIORDANO STABILE
D
opo il gelo il disgelo. L’Euro-
pa centrale, colpita dalla
peggiore ondata di freddo
degli ultimi trent’anni, deve fare
adesso i conti con l’improvviso
scongelamento della superficie
ghiacciata che copriva il Danubio.
L’innalzamento rapidissimo delle
temperatura l’ha fatta spezzare,
si sono formati lastroni, spessi
blocchi di ghiaccio che si spostano
velocemente lungo il fiume. «Ice-
berg» fluviali che travolgono tutto
nella loro corso. Il peggio è tocca-
to a Belgrado e ad altre città della
gradi di
40
escursione termica
Per tre settimane le minime hanno
oscillato fra i meno 10 e i meno 30
Adesso sono 8-10 gradi sopra lo zero
Serbia. Centinaia di barche, yacht
e barconi-ristoranti sono stati di-
strutti. I danni sono ingenti e
avranno ripercussioni sul turismo
fluviale, un settore in forte ripresa
nel Paese. La più colpita è stata
Zemun, cittadina alle porte di Bel-
grado, sorta intorno a un vecchio
villaggio di pescatori. La sua lun-
ga passeggiata lungo il Danubio è
una sequela di pontili dove attrac-
cano barche di tutti i tipi, battelli
per escursioni, yacht privati, ma
anche piattaforme sull’acqua con
tipici ristoranti a base di pesce,
Gauck, il dissidente sul pulpito
Il nuovo presidente della Germania, una vita spesa tra religione e democrazia
dito ai lavori forzati in Siberia e fe-
ce ritorno solo nel 1955, smagrito e
quasi senza denti.
Voleva studiare storia e germani-
stica e diventare giornalista, Joa-
chim Gauck. Solo che i funzionari
comunisti nella Ddr glielo impediro-
no, perché - a differenza di Merkel -
non si era iscritto all’organizzazio-
ne giovanile del partito, la FDJ. E
così ripiegò sulla teologia. «Scelsi
quel corso di studi non perché mi
sentissi chiamato a stare su un pul-
pito e annunciare il regno di Dio,
bensì per ragioni personali e politi-
che: le facoltà di Teologia erano
l’unico luogo che non fosse esposto
all’intervento diretto dello Stato e
Un’imbarcazione stritolata dal ghiaccio
che sono stati travolti. Danneggiati
anche i club nautici e i barconi-zat-
tera che d’estate ospitano discote-
che e locali notturni.
«Stiamo cercando di salvare
quello che possiamo, ma il danno è
già enorme e solo qualche barca è
stata risparmiata», ha detto alla tv
pubblica Rts Mihailo Svilaric, pro-
prietario di alcune imbarcazioni al-
del partito, in cui fosse possibile
pensare in maniera indipendente e
l’esistenza non fosse soggetta alla
subordinazione», ha scritto nella
sua biografia. Inoltre voleva capire
«meglio me stesso e il mondo» e
«raccogliere argomenti contro
l’ideologia marxista dominante». È
lui, nel 1989, a predicare ogni setti-
mana nella Marienkirche di Ro-
stock e a organizzare le successive
proteste anti-regime. È lui ad assur-
gere a uno dei volti-simbolo del mo-
vimento d’opposizione «Neues Fo-
rum» e a guidare la commissione in-
caricata di sciogliere la Stasi (la po-
lizia segreta della Ddr). Ed è lui, il
giorno della riunificazione tedesca,
Iceberg sul Danubio
disastro a Belgrado
Barche e ristoranti distrutti dai lastroni trascinati dal fiume
Yacht affondati
nel porto sul Danubio di Belgrado
la Kapetanija Marina a Zemun. «Al
momento non siamo in grado di
quantificare i danni, ma sono certa-
mente molto elevati, nell’ordine di
centinaia di migliaia di euro», ha
confermato Djordje Radovanovic,
responsabile del turismo nautico al-
la Camera di commercio serba.
Numerose barche sono state tra-
volte e portate via dai blocchi di
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Estero 23
La coppia
Joachim Siria
Gauck
ha 72 anni La Croce Rossa chiede
Ex pastore
protestante una tregua umanitaria
diventerà
presidente I Il Comitato internazionale del-
della la Croce Rossa (Icrc) ha annunciato
Germania di lavorare «con tutti gli interessa-
il 18 marzo ti» per una tregua umanitaria in Si-
prossimo ria. Il comitato sta discutendo «di-
Sarà il primo verse possibilità» per permettere la
capo dello distribuzione di aiuti umanitari, ha
Stato tedesco dichiarato il portavoce dell’Icrc,
con una Bijan Farnoudi. Secondo la Bbc, che
compagna riporta la notizia, il fatto che la Cro-
che non ha ce Rossa abbia parlato in pubblico
mai sposato: dei negoziati in corso dimostra la
dal 2000 fa preoccupazione dell’Icrc per la si-
coppia fissa tuazione in Siria. La Croce Rossa in-
con la ternazionale è l’unica organizzazio-
giornalista ne umanitaria ammessa ad operare
Daniela nel Paese arabo. Ha chiesto una ces-
Schadt (nella sazione delle ostilità di almeno due
foto) ma ore nelle zone più critiche, soprat-
non ha mai tutto nella città di Homs, da giorni
divorziato teatro di scontro.
dalla moglie
a diventare il primo presidente del- suo contesto, sta provocando ora
l’autorità che gestisce gli archivi forti proteste sul Web.
della Stasi, una carica che ricoprirà Con lui arriverà a Schloss Belle-
fino al 2000. vue la prima coppia presidenziale
La sua credibilità personale, la non sposata nella storia della Ger-
sua integrità morale, le eccellenti mania. Gauck si è separato dalla mo-
doti oratorie, il richiamo costante glie nel 1991, ma non ha mai divorzia-
ai temi della libertà e della respon- to. Dal 2000 è legato alla giornalista
sabilità («io chiamo la libertà degli Daniela Schadt. Non è iscritto a nes-
adulti responsabilità», ha scritto sun partito, ma è più vicino ai libera-
in un pamphlet uscito proprio ie- li e a parte della Cdu - che hanno
ri), lo rendono popolarissimo. Ma tentato di bloccarlo - che all’opposi-
anche scomodo e controcorrente. zione socialdemocratica e Verde -
A ottobre, mentre il movimento che l’ha invece candidato presiden-
Occupy raggiungeva le strade tede- te. Lui si definisce «un conservatore
sche, definì il dibattito contro il ca- liberale e di sinistra». Gauck, chiarì
pitalismo «ineffabilmente scioc- Merkel nel suo discorso del 2010,
co», una frase che, sradicata dal «non rientra in nessuno schema».
Pontili travolti
Gli «iceberg» fluviali si muovono a grande
velocità, trascinati dalla corrente del fiume
ghiaccio, e si è temuto anche per i pi- meno 20, con punte fino a meno 30.
loni di un grande ponte sul Danubio Il tepore ha causato la rottura della
a Pancevo, colpito da alcune grosse banchisa compatta di ghiaccio che
chiatte spinte dai ghiacci. Il ponte si era formata sui fiumi. Il Danubio
però ha tenuto ed è rimasto regolar- era ghiacciato per gran parte del
mente aperto. suo percorso, in Serbia, Croazia,
In Serbia la temperatura, nell’ul- Austria, Ungheria, Romania e Bul-
timo fine settimana, è tornata so- garia. L’ondata di gelo ha causato
pra lo zero dopo essere rimasta per oltre 150 morti nei Balcani, 22 sol-
almeno venti giorni fra meno 10 e tanto in Serbia.
24 Cronache LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
POLEMICA IN VIALE MAZZINI, SCONTRO CON I SINDACATI
L’accusa dei precari
“La Rai licenzia
chi è in maternità”
I giornalisti: lo prevede una clausola del contratto
L’azienda: nel testo nessun punto anti-gravidanza
PAOLO FESTUCCIA
ROMA
I giornalisti precari la defini-
scono «clausula di gravidan-
za». Ma al di là del nome è la
sostanza che scuote la Rai.
Perché a detta del coordina-
mento giornalisti precari,
«Errori di stampa» la norma
prevede al punto 10 del con-
tratto di consulenza per le
partite Iva, «che se una don-
na resta incinta» la Rai potrà
valutare «l’incidenza della
gravidanza sulla produttivi-
tà della lavoratrice, e se que-
sta ne risultasse compromes-
sa», si riserva sostanzialmen-
te anche di «risolvere il con-
tratto». La Rai dal canto suo
nega che ci siano stati «licen-
ziamenti per maternità», ma
la denuncia giunta durante
la presentazione a Palazzo
Valentini dell’autocensimen-
to suoi giornalisti precari ha
acceso comunque non poche
polemiche: politiche, e pure
sindacali.
Per la Tv pubblica, infatti,
«non esiste alcuna clausola
che possa consentire la riso-
luzione anticipata dei rappor-
ti lavorativi del personale
ANTONIO SALVATI
NAPOLI
Erano così sicuri di farla
franca, che già programma-
vano il loro futuro. Pensione
compresa. «Se facciamo que-
sto miracolo ci sistemiamo
per tutta la vita. Lavoreremo
5 anni e andremo in pensio-
ne», dicevano a telefono due
delle otto persone accusate
di aver cercato di «occupa-
re» il Provveditorato interre-
gionale alle Opere Pubbliche
per la Campania e il Molise.
Una manovra avviata al-
meno un anno fa (da quando
sono partite le intercettazio-
ni) e terminata ieri con l'in-
tervento dei carabinieri che
hanno notificato otto i prov-
vedimenti di custodia caute-
lare (5 in carcere e 3 agli ar-
resti domiciliari) per corru-
zione, rivelazione di segreto
d'ufficio e turbativa d'asta.
Perché, mentre cercava di
piazzare un proprio uomo a
capo del Provveditorato, la
«cricca» ha cercato anche di
alterare la gara d'appalto
per la realizzazione della nuo-
va sede del polo tecnologico
del Cnr che sorgerà nel quar-
tiere Fuorigrotta di Napoli.
Grazie alle informazioni di
prima mano che i dirigenti
avevano, una delle offerte
(presentata da due ditte vici-
ne alla «cricca») fu modifica-
ta in corsa, provando a livel-
lare il ribasso a quello dell'
azienda che fino a quel mo-
mento era l'aggiudicatrice
dell'appalto. Un tentativo fal-
lito solo perché uno dei diri-
genti del Provveditorato (An-
gelo Palazzo, arrestato nell'
operazione) ha fornito dati
approssimativi rispetto alla
valutazione attribuita al pro-
Contratto illegittimo
che è in contrasto
con la legge: non
rispetta né le lavoratrici
né i lavoratori
Susanna Camusso
Segretario generale
Cgil
con contratto, anche a termi-
ne, di natura subordinata».
Quanto ai contratti di lavoro
autonomo, ai quali «come è no-
to non si applica lo statuto dei
lavoratori né le relative tute-
le», la Rai precisa comunque
«di non essersi mai sognata di
interrompere unilateralmente
Nella rete
Decisive
le
intercettazioni
per sgominare
la banda
che mirava alla
realizzazione
della nuova
sede del polo
tecnologico
del Cnr
VOLEVANO REALIZZARE LA NUOVA SEDE DEL POLO TECNOLOGICO DEL CNR
Napoli, tangenti per gli appalti
In otto finiscono in manette
getto presentato dalla ditta
che si è poi aggiudicata l'appal-
to.
L'attuale provveditore Gio-
vanni Guglielmi (che doveva
essere sostituito, nei piani de-
gli indagati) ha confermato
che i lavori per il polo del Cnr
L’obiettivo era piazzare
un proprio uomo
a capo del Provveditorato
alle Opere Pubbliche
«sono stati aggiudicati alla dit-
ta Pacifico Costruzioni Spa»
attribuzione valida e legittima
«in quanto - spiega - tutti gli at-
ti di gara che furono seque-
strati dalla Procura sono stati
analizzati, dissequestrati e re-
In Rai non c’è mai
stata alcuna
discriminazione, né
sono mai emersi profili
dubbi di legittimità
Lorenza Lei
Direttore generale
Rai
contratti di collaborazione a
causa di maternità». Insom-
ma, viale Mazzini respinge gli
addebiti, ma è chiaro che i pre-
cari delle partite Iva insistono.
Tant’è spiega Paola Natalic-
chio del coordinamento «Erro-
ri di stampa», che, «questi con-
tratti a partita Iva o come pro-
stituiti». Nonostante il mar-
chiano errore, la «cricca»
avrebbe cercato comunque di
guadagnare qualcosa, visti gli
«sforzi fatti». Nel corso dell'in-
chiesta sono stati sequestrati
5500 euro in contanti. Per gli
inquirenti sarebbe parte di
una più robusta tangente ver-
sata dagli imprenditori a Car-
lo Romano, insospettabile pen-
sionato delle Ferrovie conside-
rato il «collegamento» tra i
funzionari del Provveditorato
e gli imprenditori. Lui, di suo,
metteva le conoscenze nell'am-
bito politico. Per questo, per
permettere cioè ad Angelo Pa-
lazzo di diventare capo del
Provveditorato, cerca uno
sponsor. Romano coinvolge al-
tri imprenditori e Giuseppe
Cantoni, segretario nazionale
Lavoratrici della Rai durante una protesta
grammisti-registi vengono fat-
ti a giornalisti che lavorano
nei programmi di rete e non
sono registrati come testate
giornalistiche». Come dire: la-
voro, più o meno giornalistico,
ma senza versamenti contribu-
tivi all’Inpgi. Spiega Carlo Ver-
na, segretario dell’Usigrai, «at-
tendiamo che la Rai chiarisca
sulla questione, ma sul fronte
del precariato abbiamo ottenu-
to tutte le garanzie possibili
per la tutela della maternità».
Il nodo «insoluto» semmai at-
tiene al cosiddetto infotaint-
ment, ovvero, il giornalismo
nelle reti (e non testate), «che
resta un nodo spinoso - prose-
gue Verna - per il quale da
tempo abbiamo chiesto il coin-
volgimento dell’ordine dei
del sindacato Unsiau. Quest'ul-
timo, nelle intercettazioni tele-
foniche, spiega ai suoi referen-
ti napoletani che interesserà il
leghista Roberto Castelli, all'
epoca dei fatti viceministro al-
le Infrastrutture. Il senatore
della Lega Nord ha riferito di
conoscere Giuseppe Cantoni,
«che sicuramente non mi ha
mai parlato di vicende ineren-
ti al Cnr. Ricordo - ha aggiunto
- che il signor Cantoni venne al
Ministero delle Infrastrutture
e Trasporti accompagnato da
una persona di cui non ram-
mento il nome, raccomandan-
dolo come possibile candidato
a provveditore alle opere pub-
bliche. Ovviamente - ha detto
Castelli - non diedi alcun segui-
to a questa richiesta di racco-
mandazione».
giornalisti e dell’Inpgi».
Rivendicazioni a parte, è
però il merito ad agitare i ver-
tici di viale Mazzini; per il se-
gretario generale della Cgil Su-
sanna Camusso «la norma an-
ti-gravidanza rende assoluta-
mente illegittimo il contratto,
perché considera causa di riso-
luzione del rapporto di lavoro
la malattia, l’infortunio, la gra-
vidanza». E aggiunge, «è del
tutto evidente che norme di
questo tipo sono non solo in
contrasto con la legislazione
vigente, ma non riservano il ri-
spetto dovuto alle lavoratrici e
ai lavoratori».
Duri, naturalmente, anche
i commenti di Articolo 21 e
Idv, mentre per Flavia Perina
del Fli, «se fossero confermate
In breve
Trento, giovane ubriaco
Multato dall’autovelox
lo rompe a bastonate
Convinto di essere stato
I
multato più volte per eccesso
di velocità, un automobilista
27enne di Tuenno (Trento),
ubriaco, ha distrutto a basto-
nate un autovelox. Il giovane,
denunciato due volte per gui-
da in stato di ebbrezza (e una
volta condannato dal Tribuna-
le di Trento per lo stesso rea-
to), è stato nuovamente denun-
ciato per danneggiamento ag-
gravato.
Genova
Incidente sul cantiere
grave un operaio
I Ieri mattina nei pressi del-
lo svincolo autostradale di Ge-
nova Est un operaio polacco,
34enne, è stato colpito da un
oggetto alla testa mentre lavo-
rava in un cantiere all’esterno
della carreggiata. L’uomo è in
gravi condizioni (trauma crani-
co e dorsale) all’ospedale San
Martino.
Mimetizzati tra gli alberi
Per filmare le coppie
minacciano il clochard
I Avevano mimetizzato le
postazioni tra gli alberi per
spiare e filmare le coppiette
che si appartavano in pieno
giorno, in un parcheggio vici-
no a Villa Madama, a Roma. I
quattro guardoni (37, 49 anni e
due 54enni), sono stati denun-
ciati per violenza privata e per
minacce a un clochard: voleva-
no che lasciasse la sua auto-ri-
fugio per filmare le coppie.
le notizie sulle clausole cape-
stro anti-gravidanza nei con-
tratti per le consulenti a parti-
ta Iva, dovremmo concludere
che alla Rai qualcuno è uscito
di testa».
Ma al di là dei commenti
ora la sfida del coordinamento
«Errori di stampa» è quella di
stralciare dal testo la «clauso-
la anti-gravidanza». Ci riusci-
ranno? Chissà. Nei fatti, il di-
rettore generale Lorenza Lei
riafferma che «in Rai non c’è
mai stata alcuna discrimina-
zione o rivendicazione in meri-
to, né certamente sono mai
emersi profili, fin qui, dubbi di
legittimità», ma annuncia di
aver dato agli uffici competen-
ti «l’incarico di valutare inter-
venti sulla clausula».
ALESSANDRIA
Assiderato
in un campo
dopo la notte
in discoteca
MIRIAM MASSONE
ALESSANDRIA
E’ uscito dalla discoteca, alle
porte di Alessandria a notte
fonda - vento siberiano e ter-
mometro sotto zero - in t-shirt
e stato confusionale. E invece
di raggiungere l’auto, si è av-
viato in un campo ghiacciato.
Gli amici l’hanno ritrovato lì
37 ore dopo, a 150 metri dalla
strada asfaltata. Ipotermia è
l’ipotesi per spiegare la morte
di Federico Strano, artigiano,
21 anni, diploma da geometra
e la passione per la movida. La
festa di carnevale alla discote-
ca Luca Rossa di Bosco Ma-
rengo, con gli amici di sempre,
è finita che era già domenica,
alle tre: Federico non ha ritira-
to il giubbotto, è uscito in
t-shirt. Un attimo ed è sparito.
Sarebbe finito nel campo per
accorciare la strada che porta
al parcheggio. Gli amici l’han-
no chiamato anche al cellula-
re. Nessuna risposta, neppure
la mattina dopo ai genitori an-
gosciati. E’ scattato l’allarme,
le ricerche sono proseguite fi-
no a ieri pomeriggio, quando
un amico ha notato una mac-
chia bianca nel campo: era la
t-shirt di Federico. I carabinie-
ri non escludono il malore e la
morte per ipotermia. L’autop-
sia chiarirà se aveva assunto
droghe o alcol.
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MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 25
26 Cronache LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

IL TRIBUNALE DI TORINO: INCOMPLETA E PARZIALE L’INFORMAZIONE FORNITA DA FORMIGLI. IL LINGOTTO: SENTENZA STORICA

Caso Alfa Mito, condannata la Rai

Viale Mazzini dovrà pagare a Fiat 7 milioni per un servizio trasmesso da Anno Zero
MASSIMILIANO PEGGIO ha lasciato l’amaro in bocca ai

TORINO
Altro che «perdente», l’Alfa
Mito QV. Il test-drive di velo-
cità trasmesso da Annozero
nella puntata del 2 dicembre
2010, in cui era stata messa a
confronto con una Mini Coo-
per e una Citroen Ds3 non
era «tecnicamente valido».
L’informazione fornita da
Corrado Formigli «era incom-
pleta e parziale e atta a indur-
re nel telespettatore medio
una percezione errata del
confronto tra le vetture».
Una stangata. La quarta
sezione del tribunale civile di
Torino ha condannato in soli-
do il giornalista di «Annoze-
ro» Corrado Formigli e la Rai
a risarcire Fiat Group sette
milioni di euro. Assolto inve-
ce Michele Santoro. Nello
specifico cinque milioni rap-
presentano il risarcimento in
forma «equivalente» per il
«pregiudizio subito»: 1,750
milioni per il danno patrimo-
niale, 3,250 milioni per il dan-
no non patrimoniale. Pressap-
poco un euro per ogni spetta-
tore sintonizzato quella sera
su Raidue, share del 20,90%.
I restanti due milioni sono un
«risarcimento in forma speci-
fica» del «pregiudizio non pa-
trimoniale», quantificando co-
sì il costo di pubblicazione, en-
tro 15 giorni, della sentenza
(60 pagine) su La Stampa, La
Repubblica, Il Corriere della
Sera, ed entro 45 giorni su
Quattroruote. Inizialmente
Fiat aveva chiesto danni per
20 milioni di euro.
Michele Santoro non è sta-
to ritenuto responsabile poi-
ché si è limitato a «fare da
eco» alle informazioni tecni-
che divulgate in trasmissione
con frasi «veementi» e colori-
te. In più non è stato provato
il fatto che il conduttore fosse
a conoscenza della «loro non
valenza tecnica, e, conseguen-
5 I test drive
vertici della Rai, che comun-
A differenza que ricorrerà in appello. Di
del servizio più: un caso di giurisprudenza.
milioni Rai, secondo «Questa sentenza ha un valore
Sono per il il mensile storico - spiega l’avvocato Mi-
risarcimento Quattroruote, chele Briamonte, principale ar-
per il l’Alfa Mito tefice della vittoria legale di
«pregiudizio perdeva Fiat - perché per la prima volta
subito» velocità un ente persona giuridica, la
di cui in pista, Rai nel nostro caso, è stata rite-
1,7 milioni ma nuta responsabile dei danni
per il non aveva morali provocati dalla condot-
danno eguali in città ta dolosa di un proprio dipen-
patrimoniale dente, nei confronti di un’altra
persona giuridica, cioè Fiat».
Il servizio mandato in onda
il 2 dicembre 2010 riguardava
2
milioni
una gara di velocità su terreno
bagnato. L’Alfa Mito risultò
perdente. E durante la trasmis-
sione i risultati del test furono
Si sommano accostati a un precedente arti-
agli altri 5 colo pubblicato da Quattroruo-
e sono per
il costo
Sullo schermo te, presentato come «sovrappo-
nibile» a quello mandato in on-
di da. Per il giudice di Torino,
pubblicazio- Maura Sabbione, le conclusio-
ne entro 15 ni sono altre: i due servizi non
giorni della sono né identici né confrontabi-
sentenza li. «Nel confronto complessivo
su alcuni tra i tre modelli di autovetture
quotidiani - scrive il giudice - diversamen-
te da quanto asserito e comuni-
cato dal signor Corrado Formi-
20
milioni
gli, la rivista Quattroruote ave-
va proposto una graduatoria in
cui la Alfa Mito QV risultava
Condannato Assolto prevalere su Citroen Ds e Mini
Era la Il giornalista di «Annozero» Michele Santoro non è stato Cooper S, titolando: “Mito e
richiesta Corrado Formigli è stato ritenuto responsabile poiché DS3 affrontano l’inossidabile
avanzata «condannato in solido» si è limitato a «fare da eco» Mini sulla nostra pista. Tra i
dalla Fiat dal Tribunale di Torino alle informazioni tecniche cordoli vince l’anglo-tedesca,
L’avvocato a risarcire la Fiat divulgate in trasmissione ma nella vita di tutti i giorni e
del Lingotto, meglio l’italiana”». Realtà di-
Michele storta, insomma.
Briamonte Stando alla sentenza, po-
è comunque temente della loro tendenziosa no le motivazioni prima di tranno esultare anche i lavora-
soddisfatto non corrispondenza al vero». esprimere la sua valutazione. tori. «La lesione alla reputazio-
della «Aspetto di leggere le motiva- Nel corso della causa, i suoi le- ne della Fiat Group - scrive il
sentenza zioni, oggi preferisco non com- gali hanno contestato il lavoro giudice - non può che avere
mentare». Corrado Formigli, dei periti nominati dal Tribuna- I fotogrammi della puntata di Annozero avuto un diffuso effetto sul sen-
nel frattempo emigrato dalla le, sollevando un «confitto d’in- Il servizio di Corrado Formigli, mandato in onda il 2 so di dignità professionale di
Rai a La7, accusa il colpo. teressi» perché tecnici spesso dicembre 2010, era su una gara di velocità, su un assai rilevante numero di la-
Ma anche Michele Santoro impegnati nelle consulenze terreno bagnato. L’Alfa Mito risultò perdente, voratori Fiat. Un danno all’or-
aspetta che i suoi legali legga- con la Fiat. Una sentenza che diversamenteda quanto scritto da Quattroruote goglio aziendale.

Vive altrove la
dottoressa
Carla Capella
ved. Mondo
Ne danno annuncio: Stefano, Luisa
con Elvio, Steven, Irene, Adele e la
cara Touria. Ringraziamo la dottoressa
Bringhen ed il personale del COES per
le affettuose cure. Per orario telefona-
re 011.852298 orario uficio.
– Torino, 20 febbraio 2012
O.F. Astra - tel. 011.280901
Lucia Bertolini e Francesco P. Di Teodo-
ro abbracciano Francesca per la dolo-
rosa scomparsa di
Mario Geymonat
– Torino, 20 febbraio 2012
E’ tornato alla casa del Padre
Achille Erba
padre Barnabita
Lo annunciano con fraterno cordoglio
i confratelli, i familiari, gli amici ed i
parrocchiani. Presso la chiesa par-
rocchiale di San Dalmazzo in Torino
si svolgeranno: la veglia di preghiera
martedì 21 febbraio alle ore 17,45, il
Funerale mercoledì 22 febbraio alle
ore 11,30.
– Torino, 20 febbraio 2012
La Presidenza della Facoltà di Scienze
Politiche, i colleghi e tutto il personale
partecipano al lutto per la scomparsa
del
prof. Achille Erba
già docente ordinario
di storia della Chiesa
presso la Facoltà
– Torino, 20 febbraio 2012
Ninetta e Giovanni ricordano con
commossa gratitudine la generosità e
la dolcezza di ACHILLE, amico insosti-
tuibile.
E’ mancato
Giuseppe Carbone
Lo annunciano: il iglio Luciano con
Claudia, Francesco e Giulia. Funerali
martedì 21 c.m. ore 10,30 parrocchia
del Sacro Cuore in Mondovì Altipiano.
– Mondovì (CN), 19 febbraio 2012
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Giuseppe Aschiero
(Pino)
Addolorati lo annunciano le iglie Ma-
risa e Daniela, il genero, i nipoti e Sal-
vatore. I Funerali avranno luogo mer-
coledì 22 ore 11,30 parrocchia Sacro
Cuore di Maria.
– Torino, 20 febbraio 2012
O.F. Angelus - tel. 011.655320
E’ mancato
Otello Andreetto
anni 87
uomo onesto, lavoratore devoto alla
famiglia. Lo annunciano la moglie Do-
rina, Bruno, Monica, nipoti e parenti
tutti. Funerali mercoledì 22 febbraio
ore 11,30 parrocchia San Giuseppe
Cafasso, Torino.
– Torino, 19 febbraio 2012
O.F. EuroFunerali - tel. 011.389335
Il giorno 14 febbraio è mancata se-
renamente
Angela Peretti
in Rovelli
Ad esequie avvenute per espressa sua
volontà lo annunciano con profondo
dolore il marito Giulio Franco e il iglio
Carlo.
– Verona, 21 febbraio 2012
La cognata Leila ed i nipoti Pepè e Cri-
stina piangono accoratamente la per-
dita della cara ANGELA CONCETTA e
nel dolore sono vicini a Franco e Carlo.
Le famiglie Damilano e Morra parteci-
pano commosse al dolore per la perdi-
ta della cara amica
Carla Fortunati Durastanti
– Torino, 20 febbraio 2012
Ha lasciato questa vita terrena ma
resterà per sempre nei nostri cuori
Orsola Marasso
in Briccarello
Lo annunciano inconsolabili marito,
igli, consorti, nipoti. Si ringraziano gli
ospedali S. Croce di Moncalieri e Gio-
vanni Bosco.
– Torino, 19 febbraio 2012
Sergio e Graziella si stringono a Jenny
e famiglia con tanto affetto.
Lodovico, Elidia Dotti abbracciano con
affetto il prof. Briccarello e Jenny.
Improvvisamente è mancato
Remo Michelangeli
anziano FIat
di anni 82
Lo annunciano la moglie Gina, i igli
Giovanni con Fiorella e Massimo con
Anna, le care nipoti Maria Luisa, Ceci-
lia e la cognata Emma. Funerali mer-
coledì 22 ore 9,30 parrocchia Cafasso.
– Torino, 20 febbraio 2012
O.F. Giubileo - tel. 011.8181
E’ mancato all’affetto dei suoi cari
Mario Molinaro
anni 71
Addolorati lo annunciano, la moglie
Graziella, i igli Massimo e Andrea, le
nuore Daniela e Lara, le nipotine Giulia
e Chiara, parenti tutti. Funerali merco-
ledì 22 febbraio ore 11,30 parrocchia
Gesù Nazareno.
– Torino, 19 febbraio 2012
O.F. Astra - tel. 011.280901
Il Sindaco di Torino, la Giunta, il Pre-
sidente del Consiglio Comunale, i
Consiglieri Comunali, i Presidenti e i
Consiglieri di Circoscrizione uniscono
il loro cordoglio al dolore di famigliari
e amici per la scomparsa di
Renato Dulbecco
già assessore della
Giunta Popolare del 1945
premio Nobel per la medicina
Cittadino onorario di torino
La città ne ricorda con ammirazio-
ne l’esemplare impegno come com-
battente per la libertà e la igura di
grande scienziato. Rimarrà vivo nella
memoria di tutti il suo importante
contributo alla crescita etica e cultura-
le del nostro paese.
– Torino, 21 febbraio 2012
Cristianamente è mancata
Marianna Margarone
ved. Nuzzo
di anni 99
Ne da il triste annuncio il iglio avv.
Giuseppe Nuzzo. Funerali in Torino
nella parrocchia di Gesù Buon Pasto-
re di via Matilde Serao 30 martedì 21
febbraio alle ore 14,30.
– Torino, 21 febbraio 2012
O.F. Roccati - tel. 011.9416694
Condomini e Amministratore di corso
De Nicola 24 partecipano al lutto della
famiglia di
Giovanni Depaoli
– Torino, 20 febbraio 2012
La Fondazione Filippo Burzio ricorda
con stima e gratitudine il
GeNeraLe
Giovanni Depaoli
per molti anni animatore e partecipe
del Consiglio Direttivo della Fonda-
zione.
– Torino, 20 febbraio 2012
I docenti ed il personale tecnico am-
ministrativo del dipartimento di Sanità
Pubblica e di Microbiologia, si unisco-
no al cordoglio della professoressa
Annamaria, per la prematura scom-
parsa della sorella
dottoressa
Pierangela Cufini
– Torino, 20 febbraio 2012
Il Presidente, gli Amministratori Dele-
gati ed i colleghi tutti del Gruppo Pri-
ma Industrie S.p.A. sono vicini all’ing.
Giuseppe Bollini per la prematura
scomparsa della moglie
dottoressa
Pierangela Cufini
– Collegno, 20 febbraio 2012
Profondamente addolorata, vi sono
vicina con l’affetto di sempre. Giuliana
Vineis.
Il Consiglio di Amministrazione
dell’Opera Muniica Istruzione e i col-
leghi partecipano al lutto del dott.
Luciano Rocchietta per la scomparsa
del padre
Antonio Rocchietta
– Torino, 18 febbraio 2012
E’ mancato
Giovanni Orlandi
anni 81
Con dolore lo annunciano tutti i suoi
cari.
– Torino, 20 febbraio 2012
L’ADAEM ricorda il socio
Giovanni Orlandi
deceduto il 19 febbraio 2012.
– Torino, 21 febbraio 2012
La famiglia Guglielminetti è affettuo-
samente vicina ad Albetta ed ai iglioli
nel ricordo del caro GIOVANNI.
Cristianamente è mancata
Liliana Viani Giau
anni 101
Lo annunciano i igli Francesco con Mi-
tina e Pietro, Bruno con Mucci Filippo e
Barbara, la nipote Daniela con Riccardo
e Lorenzo. Un particolare ringrazia-
mento al dott. Bosio e alle affezionate
Franca e Isabel. S. Rosario martedì 21
ore 17,45 e Funerali mercoledì 22 ore
11 parrocchia Gesù Adolescente.
– Torino, 20 febbraio 2012
O.F. Oddone - tel. 011.541838
aNNIVersarI
1996 2012
prof. dott. Carlo Bertone
Con immenso amore e dolore ti ricor-
diamo. Messa 22 febbraio ore 18 chie-
sa S. Natale.
1983 21 FeBBraIo 2012
Giuseppe Furno
Con l’amore di sempre vivi nei nostri
cuori.
2005 2012
Riccardo con Nicolò e Federico ricor-
da la sua dolce
Barbara Vercesi Quaglino
sempre viva e presente nella memoria.
S. Messa 22 febbraio ore 18,30 par-
rocchia S. Barbara.
Il tuo annuncio su
senza recarti allo sportello.
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basteranno pochi minuti per digi-
tare il testo che desideri pubblicare.
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MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 27
28 Società LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

Tendenze Sogni possibili. Stiletti, «it-bag», quadri Temporary chic Cambia l’idea di possesso
ROSELINA SALEMI
MILANO
o abiti supergriffati a prezzi abbordabili Nulla è per sempre, diamanti compresi
Con consegna e ritiro a domicilio 500 euro e si affitta una tiara da regina

Il lusso ai tempi della crisi? In affitto

Si moltiplicano i siti che offrono accessori firmati a noleggio. “Il vero privilegio è poter cambiare”

P
erché sposarti se
puoi convivere?
Perché comprare
se puoi affittare? Il
principio della so-
cietà liquida vale in tutti i sen-
si. Al tempo dei «temporary»
è difficile fare piani quinquen-
nali, decidere che un amore o
una borsa sono «per sem-
pre». Così le fashioniste e non
solo, hanno preso l’abitudine
di cambiare it-bag tutti i mesi
con il bugdet appena sufficien-
te per comprarne una.
Scarpe, gioielli, abiti vinta-
ge, ma anche quadri e pezzi di
design, tutto funziona nella lo-
gica del «qui e ora», tanto do-
mani è un altro giorno. Zitte
zitte, le signore cliccano sulla
borsa cult di stagione e se la
fanno spedire: arriva in 24/48
ore nella sua brava scatola (lo
stesso corriere provvederà a
ritirarla) e per sette o trenta
giorni, con piccole cifre (si
parte da quindici euro, si arri-
va a ottanta/cento) il figurone
è assicurato. Le più richieste?
Scarpe Borse
Sempre le stesse: la classica BRAVISSIMI GLI INGLESI DI CINDERELLA ME (WWW.CINDERELLA-ME.CO.UK) DECINE LE BORSE CULT TRA CUI SCEGLIERE: DALLA NEW BAMBOO DI GUCCI
CON 30 STERLINE (CIRCA 36 EURO) TI PORTI A CASA UN PAIO DI JIMMY CHOO ALLA MITICA KELLY, DALLA CLASSICA CHANEL ALLE ULTIMISSIME FENDI
Chanel, la Kelly, la Birkin (ra- E ADESSO CI SONO PURE GLI SCONTI AD ALLEGGERIRE LA SPESA. LE STESSE PREZZI DA 15 EURO LA SETTIMANA. CONSEGNA ENTRO 48 ORE. INDIRIZZI:
rissima) la Falabella di Stella LOUBOUTIN DI VICKY BECKHAM A 80 STERLINE LA SETTIMANA (CIRCA 95 EURO) BORSEINAFFITTO.IT MYLUXURY.BIZ, BAGANDCO.IT, VANITYLADY.IT, OHMYBAG.IT
McCartney, la New Bamboo
di Gucci, le Vuitton (tutte),
una Lady Dior qualsiasi, l’ulti-
ma Prada, l’ultima Fendi.
Antonella Amato, fondatri-
ce di Vanity Lady, racconta:
«Non faccio in tempo a mette-
re in rete le new entry, che
vanno subito via». Le sue tren-
ta borse cult girano come trot-
tole e tornano «intatte, senza
un graffio». Adesso ci sono an-
che le offerte. Una New Bam-
boo a 93 euro per un mese è,
sotto certi aspetti, una vera
tentazione. Perché, suggeri-
sce uno dei siti, «il vero lusso
è cambiare». Chi si è lasciato
alle spalle lo shopping compul-
sivo per lanciarsi nel mondo
degli affitti, rischia di non
uscirne più. Cinderella Me, il
sito inglese per cenerentole
moderne, appende all’amo
una quantità di scarpette fata-
te: un’inarrivabile Louboutin,
una Jimmy Choo Stay Silver
d’argento con tacco aggressi-
vo da spezzacuori, sessanta
sterline per una settimana
(nuova costa 760): come si fa
a resistere?
Opere d’arte Gioielli
Navigando si trova di tut- PARECCHIE GALLERIE AFFITTANO QUADRI CON CONTRATTI DI SOLITO ANNUALI SMERALDI, PERLE, SMALTI. BULGARI, CARTIER, CHAUMET. SU WWW.JEWMIA.IT
MA CI SONO ANCHE SITI DOVE È POSSIBILE FAR RUOTARE OPERE DI GIOVANI ARTISTI SI PUÒ AFFITTARE UN TENNIS IN ORO E DIAMANTI DA 9800 EURO A 345, UN PAIO
to, anche un outfit da Ballo CAMBIANDOLI TUTTI I MESI. INDIRIZZI: SPAZIOANNABREDA.COM DI ORECCHINI CON BRILLANTI A 250. SU WWW.AFFAREPREZIOSO.COM
della Rosa, quando pensi «od- EMMAINFANTE.COM, AGORAGALLERY.COM, ACQUESTARTE.IT, ARREDARTI.IT TELEFONO E INFO DEDICATI A CHI VUOLE NOLEGGIARE UN GIOIELLO SPECIALE
dio, non ho niente da metter-
mi». Per chi ha sempre sogna-
to i diamanti, niente paura.
Eccoli in affitto, certo, con le ci, showroom pop-up, feste,
cautele del caso: lasciare il può essere uno sviluppo, e suc-
numero di carta di credito,
garantire l’imballaggio, e
guai a fuggire con il collier.
cede già da qualche anno. Ma
Daniele Gulizia, 31 anni, grafi-
co di formazione e figlio di
“Più che l’avere oggi conta l’esibire”
Su www.jewmia.it c’è una un’artista, propone un servizio
short list di gioielli tradiziona- originale: far ruotare quadri di uscito due settimane fa con Nomos book, così la rendo memorabile».
domande

li: dal braccialetto «tennis» al-
le boccole, ma anche gemelli
per uomini molto vanitosi,
mentre alcuni siti lavorano
soltanto su richiesta. Con cin-
quecento euro, la follia di una
tiara da principessa diventa
possibile, senza dover sposa-
re un principe.
Una volta cancellata l’idea
di comprare e conservare, di
non fare cassetto, o cassetta
di sicurezza, anche l’arte di-
venta accessibile: oggetti di
design, quadri, addirittura
sculture e fontane viaggiano
da una città all’altra, da una
casa all’altra. I galleristi han-
no intuito che cedere un’ope-
ra per spazi temporanei, uffi-
contemporanei, «tutti viven-
ti», ci tiene a dire. Con Arre-
dArti, affitta duecento opere
che possono cambiare il volto
di uno spazio tutti i mesi (ma
capita che gli chiedano di sosti-
tuirli anche dopo due settima-
ne) e si traducono in una forma
di promozione per l’autore.
«All’inizio - ride - volevo soltan-
to dare una mano a qualche
amico artista. Proponevo i qua-
dri gratis a showroom e risto-
ranti. L’interesse era minimo.
Quando ho cominciato ad affit-
tarli, allora sì, mi hanno preso
sul serio». I corrieri e le conse-
gne rapide fanno fortuna, e
noi, nel frattempo impariamo a
viaggiare leggeri.
4
Editore.
a Siamo di fronte a una rivoluzione?
«In parte sì. Negli anni Ottanta-No-
Francesco Morace vanta, il rapporto con le merci era
sociologo di possesso, l’appeal era il prestigio
sociale, lo status symbol. Una rap-
Può sembrare un dettaglio trascura- presentazione dedicata agli altri.
bile, un segno di crisi: si compra me- Adesso, invece, conta più la felicità
no, si affitta di più. Invece, secondo dell’esperienza personale. Siamo
il sociologo Francesco Morace, che Ricercatore passati dallo stile di vita all’occasio-
con il suo Future Concept Lab stu- Scrittore ne di vita».
dia l’evoluzione dei sistemi comples- e giornalista Un giro in Ferrari può bastare?
si, «siamo di fronte a un cambiamen- Francesco «Sicuramente avere una Ferrari
to paradigmatico. Prima, i nostri Morace lavora per un giorno è un’esperienza che
comportamenti erano segnati dalle nell’ambito non si dimentica. Ma ciò che la fa
tendenze, adesso non più. Non è della ricerca essere speciale, unica, è la condivi-
un’epoca di cambiamenti, ma il cam- sociale sione. Affitto la borsa, le scarpe, il
biamento di un’epoca». e di mercato vestito, qualsiasi cosa mi renda feli-
Morace racconta questo e altro nel ce, metto in rete le fotografie, rac-
saggio «I Paradigmi del futuro», conto la mia occasione su Face-
L’affitto degli abiti da cerimonia
c’è sempre stato: era un «vorrei
ma non posso». Anche adesso vor-
remmo, e non possiamo.
«Vero. Ma prima il noleggio era
aspirazionale, mentre oggi è ispira-
zionale. Ci ispira, ci arricchisce. La
qualità dell’esperienza e la condivi-
sione sono diventate importanti.
Usare un oggetto che ci piace, al
momento giusto, nell’occasione giu-
sta, con la comunità dei social
network, conta più che averlo».
L’idea è cogliere l’attimo?
«Mettiamo in moto il desiderio e sì,
l’intensità dell’emozione, proprio
perché limitata nel tempo, a volte
può essere anche maggiore. Ma su-
bito dopo siamo pronti per viverne
un’altra». [R.SAL.]
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MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 29
W MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 30

TRIBUNALE DI TORINO VENDITE GIUDIZIARIE

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CHI PUÒ PARTECIPARE. Chiunque eccetto il debitore può partecipare alla vendita. L’istanza deve essere sot-
toscritta dall’offerente o dal legale rappresentante della società/ente. Persone fisiche: indicare nome e cogno-
me, data e luogo di nascita, codice fiscale, regime patrimoniale (stato libero, comunione o separazione di
beni), residenza, recapito telefonico dell’offerente. Allegare all’offerta: copia della carta d’identità e del tesseri-
no di codice fiscale. Società e altri enti: denominazione, sede dell’ente, codice fiscale e recapito telefonico.
Allegare all’offerta: copia della carta d’identità del legale rappresentante, certificato camerale aggiornato o altro
documento equivalente da cui risulta l’identità del legale rappresentante, i relativi poteri e i dati della società
o ente. Partecipazione tramite mandatario speciale: nella vendita senza incanto NON è possibile fare l’of-
ferta in busta chiusa mediante procuratore generale o speciale; è possibile dare mandato speciale, per atto
notarile, solo per partecipare alla gara sull’offerta più alta. Nella vendita con incanto è possibile dare manda-
to speciale, per atto notarile, per fare l’istanza di acquisto e partecipare alla gara. Soltanto gli avvocati posso-
no fare offerte per sé o per persona da nominare.
VENDITA SENZA INCANTO
L’offerta deve essere depositata in busta chiusa almeno il giorno prima della data di udienza e reca-
re, all’esterno, unicamente l’indicazione del giorno di udienza e il nome del giudice o del professio-
nista delegato. L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dal deposito. Indicare nell’offerta: numero di
procedura, lotto che si intende acquistare e prezzo offerto (non inferiore al prezzo base dell’avviso).
Allegare all’offerta: marca da bollo; cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto da versare
con assegno circolare NON TRASFERIBILE intestato a Poste Italiane S.p.A. o (se l’esecuzione è dele-
gata a professionista) al professionista delegato. All’udienza, il giudice (o il professionista) apre le
buste e delibera sulla convenienza dell’offerta. Se vi sono più offerte valide si svolge tra tutti gli offe-
renti una gara a rilancio sull’offerta più alta. Il termine di pagamento è di giorni 90 dall’aggiudicazio-
ne (salva diversa indicazione in avviso).
VENDITA ALL’INCANTO
L’istanza deve essere depositata almeno tre giorni prima della data dell’incanto fissata nell’avviso.
Indicare nell’offerta: numero di procedura, lotto che si intende acquistare. Allegare all’offerta:
marca da bollo; cauzione pari al 10% del prezzo base da versare con assegno circolare NON TRA-
SFERIBILE intestato a Poste Italiane S.p.A. o (se l’esecuzione è delegata a professionista) al profes-
sionista delegato. Il termine di pagamento del prezzo è di giorni 60 dall’aggiudicazione. Se l’istan-
te non partecipa, senza giustificato e documentato motivo, 1/10 della cauzione potrà essere con-
fiscato a norma di legge.
DOPO L’AGGIUDICAZIONE
Il residuo prezzo dev’essere versato nel termine di cui sopra. Se dall’avviso di vendita l’immobile risulta
gravato da un mutuo fondiario l’aggiudicatario può subentrare nel mutuo, pagando alla banca entro 15
giorni dall’aggiudicazione rate scadute, accessori e spese. Se non s’avvale di questa facoltà ha in ogni caso
l’obbligo di versare direttamente alla banca, fino a concorrenza del prezzo di aggiudicazione, l’ammonta-
re precisato per capitale interessi e spese. Verificare l’avviso integrale per termini e modalità di paga-
mento. Insieme al prezzo, l’aggiudicatario deve versare il fondo per le spese di trasferimento nella misu-
ra indicata dalla Cancelleria o dal delegato e, in mancanza di indicazioni, nella misura del 20% del prez-
zo di aggiudicazione (il tutto salvo conguaglio o rimborso delle somme inutilizzate). In ogni caso di man-
cato, insufficiente o tardivo versamento del residuo prezzo, verrà dichiarata la decadenza dall’aggiudica-
zione e confiscata la cauzione, salvi gli ulteriori provvedimenti di cui all’art. 587 c.p.c.. Le spese di cancel-
lazione delle formalità di pregiudizio sono definitivamente a carico dell’aggiudicatario, salvo che nelle ven-
dite fallimentari. NOTA BENE: sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compen-
so di mediazione.
MUTUO IPOTECARIO
Chi partecipa all’asta, può ottenere un mutuo garantito da ipoteca sull’immobile per pagare il prez-
zo di aggiudicazione, per un importo non superiore al 70-80% del valore dell’immobile ai tassi e
condizioni prestabiliti dalle singole banche. L’elenco delle banche che aderiscono all’iniziativa, con
indirizzi e numeri telefonici si trova sul sito www.abi.it (sotto la finestra “Aste immobiliari.
Finanziamenti ai privati”). L’elenco dei notai che hanno dato disponibilità a stipulare questi atti di
mutuo può essere richiesto al Consiglio Notarile (Torino, Via Botero n. 15, tel. 0115613781).
CUSTODIA
Il custode (Istituto Vendite Giudiziarie: Torino Via Bonzanigo n. 16; tel. 011-4731714; sito web
www.torino.astagiudiziaria.com) o il curatore fallimentare sono a disposizione per dare informa-
zioni sull’immobile in vendita e concordare i tempi dell’eventuale visita.
AVVERTENZA
Verificare in ogni caso l’estratto e l’avviso di vendita integrale (disponibile anche su sito
internet) per ulteriori informazioni utili, eventuali condizioni particolari o deroga alle condi-
zioni generali. L’interessato può chiedere maggiori notizie presso la competente Cancelleria
del Tribunale di Torino (C.so Vittorio Emanuele II n. 130) o presso il recapito del professio-
nista delegato.

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 38/04 - Delegato Not. Roberto Marazzi. Lotto 1 - Comune di Rivoli, Via Borgo-
ne, 4/8. Nuda prop. di porzione immobiliare gravata da diritto di abitazione su 2
piani, collegati da scala interna, composta da: p. 1º (2º f.t.) con accesso da rampa
esclusiva e balcone verandata, locale uso cucina - tinello; al p. 2º sottotetto, disim-
pegno, bagno e 2 locali; oltre a locale uso cantina al p. seminterrato ed area
esclusiva a parcheggio nel cortile. (A catasto: CF Fg. 28, n. 128, sub. 6). Sussistono
irregolarità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita
senza incanto il 17/04/2012 ore 12.20, apertura buste ore 12.00. ■ Prezzo base:
Euro 62.800,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto
si terrà il 08/05/2012 ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro 62.800,00, aumenti minimi
Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depo-
sitate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con
incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe presso lo
studio del delegato in Torino, C.so Marconi, 2 (tel. 0114732105 St. Legale Gaezza).
Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel.
0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.tori-
no.it, www.astegiudiziarie.it (A189167), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Roberto Marazzi
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 91/10 - Delegato Not. Leonardo De Luca. Lotto unico - Comune di
Torino, Via Villar, 19. Alloggio al p. 5º (6º f.t.) composto da ingresso su cor-
ridoio, bagno, 2 camere, cucinino e ripostiglio oltre a 2 balconi e cantina
pertinenziale al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 51, n. 1699, sub. 18). L'im-
mobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 16/04/2012
ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 42.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti
invenduto, la vendita con incanto si terrà il 07/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo
base: Euro 42.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta
chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del
15/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate almeno 3 gg. prima della vendita (dal lun. al ven. h. 10 - 12),
entrambe presso lo studio dell'Avv. Sabina Gaezza in Torino, Via Schina, 7
(tel. 0114732105 St. Legale Gaezza). Le vendite avranno luogo presso lo
studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudizia-
ria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A165124), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Leonardo De Luca
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 158/10 - Delegato Dott.ssa Raffaella Ponzo (tel. 011482960). Lotto unico -
Comune di Villarbasse, P.zza Municipio, 5. Piena prop. di immobili di vecchio
impianto rurale sovrastanti terreno edificabile, costituente complesso dotato di
univoco accesso, composto da: A) Fabbricato in parte diroccato; B) Porz. di tettoia;
C) Basso fabbricato ad 1 p. f.t. con locale di sgombero; D) Porz. di tettoia; E) Cortile
interno di pertinenza; F) Terreno. (A catasto: CT Fg. 7, n. 77 e 228; NCEU Fg. 7, n. 72,
sub. 2 e 4). Non sussistono irregolarità di rilievo. Vendita senza incanto il 18/04/2012
ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 420.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invendu-
to, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro
420.000,00, aumenti minimi Euro 5.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 17/04/2012; le istanze di parteci-
pazione alla vendita con incanto vanno depositate entro il 07/05/2012 ore 12 (dal
lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina
Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode:
Dott.ssa Raffaella Ponzo (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax
01119835848 – e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribu-
nale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A161818), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Raffaella Ponzo

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 171/10 - Delegato Avv. Enrico Garelli Pachner. Lotto unico - Comune di
Torino, C.so Palermo, 55. Alloggio - mansarda al p. 4º (5º f.t.) composto da
ingresso, cucina, camera e bagno. (A catasto: NCEU Fg. 171, n. 331, sub. 12).
L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
20/04/2012 ore 17.00, apertura buste ore 16.30. ■ Prezzo base: Euro
20.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si
terrà il 24/05/2012 ore 17.00. ■ Prezzo base: Euro 20.000,00, aumenti minimi
Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 19/04/2012; le istanze di partecipazione alla
vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita (nei
gg. di lun. - gio. - ven. h. 10 - 12), entrambe presso lo studio del delegato in
Torino, C.so Re Umberto I, 3. Le vendite avranno luogo presso lo studio pre-
detto. Custode: Avv. Enrico Garelli Pachner (tramite soc. FRA.MOR. s.r.l. tel.
01119826165 – 6127 – fax 0115561226 – e-mail fra.mor.servizi@gmail.com).
Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A160365),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Enrico Garelli Pachner
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 199/08 - Delegato Not. Roberto Marazzi. Lotto unico - Comune di Caselle
Torinese, Via Filatoio, 5. Alloggio al p. terreno (1º f.t.), composto da ingresso su
soggiorno con angolo cottura, 2 camere, bagno, disimpegno, lavanderia, riposti-
glio e locale caldaia nel sottoscala oltre a locale uso autorimessa al p. terreno con
accesso da Via Filatoio e cortile attualmente in uso all'esecutato da considerarsi
"bene comune". (A catasto: CF. Fg. 19, n. 140, sub. 8 e 9). L'immobile è gravato da
mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 12.30, apertura buste
ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro 95.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invendu-
to, la vendita con incanto si terrà il 08/05/2012 ore 12.10. ■ Prezzo base: Euro
95.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di parte-
cipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della
vendita (dal lun. al ven. h. 15 - 17), entrambe presso lo studio del delegato in Tori-
no, c.so Marconi, 2 (tel. 0114732105 St. Legale Gaezza). Le vendite avranno luogo
presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudi-
ziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A120855), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Roberto Marazzi
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 419/09 - Delegato Dott. Alfredo Robella. Lotto unico - Comune di Tori-
no, Via delle Querce, 29. Piena prop. di alloggio al p. 2º (3º f.t.) composto da
4 camere, cucina e servizi; oltre a locale uso autorimessa al p. terra (1º f.t.).
(A catasto: NCEU Fg. 11, n. 178: sub. 41 e 33). Sussistono alcune irregolarità
edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza
incanto il 09/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 52.000,00. Nel caso in
cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 07/06/2012
ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 52.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro
le ore 17.30 del 08/05/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con
incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe pres-
so lo studio del delegato in Torino, Via Susa, 15 - p. 1º (tel. 0114343042, dal
lun. al ven. h. 9.30 - 12.30 e 15.30 - 18.30). Le vendite avranno luogo presso
lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudizia-
ria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A132923), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Alfredo Robella

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 430/10 - Delegato Dott.ssa Raffaella Ponzo (tel. 011482960). Lotto unico - Comu-
ne di Borgone Susa, fraz. San Valeriano, Via Ponte Dora, 13. Piena prop. di alloggio su
2 piani in casa di corte, con doppio accesso, composto da: locale ad uso cantina, con
accesso dal vano scala, al p. interrato; soggiorno, tinello, cucina, ripostiglio e servizio
igienico, con accesso dal cortiletto esclusivo e dal vano scala, al p. terreno; 2 camere,
disimpegno, bagno e balcone, al p. 1º, per sup. comm. mq. 125. Libero. (A catasto: CF
Fg. 10, p.lla 227, sub. 4). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza
incanto il 18/04/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 44.000,00. Nel caso in cui l'immo-
bile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo
base: Euro 44.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la
vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 17/04/2012; le istanze di
partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro il 07/05/2012 ore 12
(dal lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina
Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode:
Dott.ssa Raffaella Ponzo (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax
01119835848 – e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A162118), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Raffaella Ponzo
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 439/10 - Delegato Dott. Edoardo Aschieri. Lotto unico - Comune di Tori-
no, C.so G. Cesare, 6. Piena prop. di alloggio mansardato al p. 5º (6º f.t.),
scala B interno cortile, composto da ampio locale con servizio igienico. (A
catasto: CF Fg. 1216, p.lla 74, sub. 90). Sussistono irregolarità edilizie (v. peri-
zia). Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore 10.15, apertura buste ore
09.15. ■ Prezzo base: Euro 28.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti inven-
duto, la vendita con incanto si terrà il 04/05/2012 ore 14.45. ■ Prezzo base:
Euro 28.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per
la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 11/04/2012;
le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate alme-
no 3 gg. prima della vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in Torino, Via
Vittorio Amedeo II, 21 (dal lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite avranno
luogo presso la sede predetta. Custode: IVG (tel. 0114731714;
www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A189588), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Edoardo Aschieri
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 480/10 - Delegato Avv. Alberto Pecorini. Lotto unico - Comune di Tori-
no, Via Sigismondo Gerdil, 3. Piena prop. di alloggio al p. 1º (2º f.t.) compo-
sto da cucina, camera e bagno. (A catasto: CF Fg. 1218, p.lla 48, sub. 14).
Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 15.30, apertura buste ore 15.00.
■ Prezzo base: Euro 29.500,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto,
la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro
29.500,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la
vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno
3 gg. prima della vendita, entrambe presso lo studio del delegato in Torino,
Via Alfieri, 17 (dal lun. al ven. h. 11 - 12). Le vendite avranno luogo presso lo
studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudizia-
ria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A166093), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Alberto Pecorini

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 588/10 - Delegato Dott. Andrea Aluffi Valletti. Lotto unico - Comune di Tori-
no, Via Assisi, 13. Piena prop. di appartamento al p. 4º (5º f.t.) composto da
ingresso, bagno, cucina e 2 camere, oltre a cantina pertinenziale al p. interrato e
locale di sgombero, al p. sottotetto. Occupata dall'esecutata e dalla sua famiglia.
(A catasto: CF Fg. 1109, p.lla 510, sub. 18). L'immobile è gravato da mutuo fondia-
rio. Vendita senza incanto il 19/04/2012 ore 16.45. ■ Prezzo base: Euro 85.000,00.
Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il
11/05/2012 ore 15.45. ■ Prezzo base: Euro 85.000,00, aumenti minimi Euro
1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate
entro le ore 12 del 18/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incan-
to vanno depositate entro le ore 12 del 08/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9 - 12 salvo il
periodo di chiusura dal 5 al 10/04/2012 ed il 30/04/2012), entrambe presso l'Asso-
ciazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo
presso l'Associazione predetta. Custode: Dott. Andrea Aluffi Valletti (tramite Ass.
SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 – e-mail:
infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A179404), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Andrea Aluffi Valletti
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 628/10 - Delegato Not. Diego Ajmerito. Lotto unico - Comune di Torino,
C.so Novara, 35. Alloggio al p. 2º composto da camera, cucina e bagno oltre
a locale uso cantina pertinenziale. (A catasto: CF Fg. 48, n. 43. sub. 16). L'im-
mobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 12/04/2012
ore 15.20, apertura buste ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 64.500,00. Nel caso
in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012
ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 64.500,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro
le ore 12 del 11/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incan-
to vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe presso lo
studio del delegato in Torino, C.so Vinzaglio, 19 (tel. 3493579844 Avv.
Moscatelli - 0114732105 St. Legale Gaezza). Le vendite avranno luogo pres-
so lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudi-
ziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A189349), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Diego Ajmerito
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 644/10 - Delegato Avv. Paolo Casetta. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Sassari, 11. Piena prop. di alloggio al p. 2º (3º f.t.) composto da camera, cucina
e bagno. (A catasto: CF Fg. 173, n. 218, sub. 9). Sussistono irregolarità edilizie.
L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 13/04/2012
ore 14.35, apertura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 27.500,00. Nel caso in
cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 04/05/2012 ore
14.30. ■ Prezzo base: Euro 27.500,00, aumenti minimi Euro 500,00. Le offerte
in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12
del 12/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 03/05/2012 (tutti i gg. h. 10 - 12 e 15 - 17),
entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via O. Morgari, 31 (tel.
0116599708 nei gg. di mar. e gio. h. 15.30 - 17.30). Le vendite avranno luogo
presso lo studio predetto. Custode: Avv. Paolo Casetta (visiteimmobili@dott-
comm.to). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A177847), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Paolo Casetta

TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO TRIBUNALE DI TORINO

Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 692/2006 - Delegato Dott. Andrea Fenoglio. Immobile: piena proprietà di
un fabbricato rustico con cortile avanti e dietro casa in Corio Canavese (TO) -
Frazione Cudine, “Regione Casa Madre”, n. 29 e 45, composto: p.t.: una canti-
na; p. 1°: una cucina; p. 2°: una camera. Impianto elettrico non a norma, privo
di allacciamento all’acquedotto, non abitabile allo stato attuale. Catasto: Corio
Canavese: Fg. 46, part. 342, Case sparse Cudine, piano T-I-II, Cat. A/4, cl. 1, cons.
2,5 vani, R.C. Euro 52,94; Non esistono difformità ostative al trasferimento, ma
si rinvia alla relazione tecnica di stima redatta dall’esperto Geom. Massimo
Badolato. Immobile libero. Vendita senza incanto all’udienza del 06/04/2012
ore 15.30: ■ prezzo base Euro 5.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti inven-
duto, l’eventuale incanto si terrà in data 20/04/2012 ore 15.30: ■ prezzo base
Euro 5.000,00; aumenti minimi Euro 500,00. Offerte in busta chiusa e istanze di
partecipazione vanno depositate presso lo studio del delegato, Dott. Andrea
Fenoglio in C.so Trapani 106 a Torino, dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle
12,00, dove avranno luogo le vendite (tel. 011.388.300). Custode: IVG
011.473.17.14. Sito internet: www.lastampa.it/legali.
dott. Andrea Fenoglio
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 752/10 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Torino, Via Lom-
bardore, 14. Piena prop. di alloggio per civ. abitazione al p. 2º (3º f.t.) composto da 3
camere, cucina ed accessori oltre a porzione di sottotetto al p. sottotetto e quote di com-
proprietà sulle parti comuni del fabbricato. Locato con contratto di locazione ad uso abi-
tativo del 17/06/2009 valido ed opponibile alla procedura, con termine 30/06/2011; con-
tratto a termine senza necessità di disdetta. Il contratto alla scadenza non è stato rinno-
vato. (A catasto: NCEU Fg. 1149, p.lla 520, sub. 8). L'immobile è gravato da mutuo fondia-
rio. Vendita senza incanto il 18/04/2012 ore 15.45, apertura buste ore 15.30. ■ Prezzo
base: Euro 55.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si
terrà il 14/05/2012 ore 18.00. ■ Prezzo base: Euro 55.000,00, aumenti minimi Euro
2.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le
ore 17.30 del 17/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate entro le ore 17.30 del 11/05/2012 (dal lun. al ven. h. 15.30 - 17.30), entrambe
presso lo studio del delegato in Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le vendite avranno
luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tramite proprio inca-
ricato, ing. Andrea Enrico Bianchi; per informazioni nei gg. di mart. - mer. e giov. h. 15.30
- 17.30. Stessi recapiti: tel. 011.198.233.85 - fax 011.198.243.13 - e-mail: mariateresa.favul-
li@libero.it). Si può visionare la perizia e gli allegati previo appuntamento. Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A165064), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 934/10 - Delegato Not. Sandra Beligni. Lotto unico - Comune di Torino, Regione
Borgo Dora, Via Beinasco, 26. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.), scala A, compo-
sto da ingresso passante sulla cucina, disimpegno, camera, cameretta, lavanderia e
bagno, dotato di ampio balcone angolare con affaccio sul passaggio privato e sul cor-
tile interno oltre a cantina al p. interrato e quote di comproprietà sulle parti comuni.
(A catasto: CF Fg. 1151, p.lla 231, sub. 11). Sono presenti irregolarità edilizie (v. peri-
zia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 16/04/2012
ore 18.00. ■ Prezzo base: Euro 53.600,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la
vendita con incanto si terrà il 14/05/2012 ore 18.00. ■ Prezzo base: Euro 53.600,00,
aumenti minimi Euro 1.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 13/04/2012; le istanze di partecipazione alla ven-
dita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 11/05/2012, entrambe presso lo
studio del delegato in Torino, C.so V. Emanuele II, 78 (tel. 0115162086 nei gg. di mer.
15-18). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Not. Sandra Beli-
gni (tramite soc. servizi FRA.MOR. s.r.l. tel. 01119826165 – fax 0115561226 – e-mail:
fra.mor.servizi@gmail.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudizia-
rie.it (A168216), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Sandra Beligni
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Società 31

Reportage Business democratico Si può Arrivano le star Da Neymar a Ronaldo

PAOLO MANZO
RIO DE JANEIRO
partecipare gratuitamente alle sfilate fino a Jennifer Lopez la folla in delirio
seguendo i vari «trios electricos» per i grandi personaggi sui carri

Seni scoperti, cade il tabù di Rio

Carnevale scatenato come non mai e una partecipazione record: “Qui tutto il Brasile si unisce”

U
n’orgia di colori e
di samba, miglia-
ia di «mulatas»,
«negras»
«brancas» sco-
sciate, che dimenano le an-
che e tutto il resto a suon di
musica. E poi milioni di per-
sone che sfilano con costumi
sgargianti, mentre scorrono
musica a tutto volume, fiumi
di alcol ed emozioni a go-go.
Senza freni. Ma in Brasile il
Carnevale 2012 ha una novità
clamorosa: per la prima volta
debutta il topless. Seni e ca-
pezzoli vengono esibiti senza
più freni, mentre è boom di
ais, circa 200 euro. scesa nel Sambodromo di Sao un’altra giornata «di gloria e la serie A del Carnevale cario-
e
450 reais
L’unico rischio per chi si
avvicina troppo alle «bate-
rias» è perdere l’udito per
Paulo per la Gavioes da Fiel, la
scuola di samba del Corin-
thians che ha omaggiato l’ex
festa», per usare le parole del-
l’anchorman della tv Globo,
quasi senza voce dopo dirette
26
milioni
ca, scatenando l’entusiasmo
dei 72.500 spettatori che han-
no pagato l’equivalente di cir-
qualche ora, una volta finita la presidente Lula, tifoso corin- fiume che si susseguono da ve- ca 26 milioni di euro per poter
È la spesa festa. Ma, urla Maria Heléna, thiano sfegatato. nerdì sera. Nel Sambodromo L’incasso in dire: «Io c'ero». Un incasso re-
per chi vuole «ne vale la pena. Per capire A Rio e Salvador ieri sono disegnato dall’ultracentenario euro pagato cord che supera di otto milioni
affittare davvero il Brasile tutti gli stra- scesi in strada milioni di perso- architetto Oscar Niemeyer si dai 72.500 di euro quanto totalizzato l’an-
un costume nieri dovrebbero sfilare». Lei ne in festa e, tra una sfilata e sono presentate le tredici spettatori nel no scorso.
per sfilare è colombiana e quest’anno è l’altra, il Brasile ha vissuto «escolas» del Gruppo Speciale, Sambodromo Un business enorme ma de-
mocratico perché, fuori dal
Sambodromo, dove si entra so-
I ritocchi delle reginette del samba lo a pagamento, con posti il cui
Le soluzioni dei giochi prezzo varia a seconda della
S
2
8
4
6
1
9
3
2
7
4
6
5
8
7
5
1
9
3
Nel 2012 va di moda posizione, chi vuole può parte-
cipare gratuitamente alle sfila-
te carnevalesche seguendo i
vari «trios electricos» e i «blo-

ragazze e signore siliconate.
Nonostante i timori della
vigilia per gli scioperi di poli-
ziotti e pompieri che hanno
messo a rischio la festa so-
prattutto a Salvador de
Bahia, «tutto sta proceden-
do come meglio non ci si po-
teva augurare», come ha det-
GRAN FESTA
A Rio e Salvador
sono scesi in strada
milioni di persone
to ieri Sérgio Cabral Filho, il
governatore di Rio de Janei-
ro. E la partecipazione, forse
anche per il nuovo lato un
po’ a «luci rosse», è senza
precedenti.
La «cidade meravilhosa»
che, con il Cristo Redentor
che la protegge dall’alto, è da
sempre il centro simbolico
del Carnevale brasiliano. Il
quale, anche quest’anno e al-
meno per una settimana, rap-
presenta nel modo migliore
E 1
G 5
P 9
REBUS [10, 1, 5, 7]: P asse, G giara, porta
porte S E = passeggiar a Porta Portese
ROMPICAPO
La piazzola "E" era occupata da 3
persone, giovedì sono arrivati in 2 e
l'equipaggio tedesco è arrivato
domenica. Ecco comunque gli
abbinamenti completi: mercoledì 5
turisti spagnoli hanno occupato la
piazzola "A"; giovedì 2 italiani hanno
occupato la "D"; venerdì 1 francese
ha occupato la "C"; sabato 3 olandesi
hanno occupato la "E"; domenica 4
tedeschi hanno occupato la "B".
SCACCHI
Partita giocata nel torneo Open di
Mosca 2012. Il Nero vince subito con
una mossa apparentemente
tranquilla: 1...Ab3!! In partita il
Bianco ha abbandonato. Il Nero infatti
minaccia (grazie alla inchiodatura del
Cavallo da parte della Torre d7 e della
Donna da parte dell' Alfiere) sia matto
con D:d2, sia matto con D:f1. Inutile
2. Ae2, per 2...Dg1+; 3. Af1, D:f1
matto; dopo invece mosse come 2.
Rc1, segue 2...A:c2; 3. T:c2, T:d2; 4.
la plastica ai glutei
7 3 5 1 9 8 4 2 6
cos» che fino a mercoledì per-
8 7 4 2 3 6 9 5
correranno le strade delle prin-
3 9 6 8 5 7 2 4 1
2 4 6 1 9 3 8 7
cipali città brasiliane.
1 8 7 3 4 5 6 2
Così, ad esempio, ha scelto
Angela di fare a Rio il latitante Cesare
6 5 3 9 8 2 1 7 4 Bismarchi Battisti, che è sceso in strada
4 7 2 5 6 1 9 3 8 sabato a sambare assieme ad
È una delle
altri due milioni e 200 mila per-
regine
TEXAS HOLD'EM sone, tutte al seguito del tradi-
del Carnevale
Al momento Robl è avanti con coppia
di Assi, ma Antonius è largamente
di Rio de
favorito (al 73%), in virtù dei suoi molti Janeiro di LE STATISTICHE
progetti. Chiude quadri con qualsiasi quest’anno Ogni giorno
quadri e chiude scala con qualsiasi 3, 5,
6, 8 o 9. Robl con una sola carta non nel Paese nascono
può chiudere né colore né full.
Insomma, che Antonius chiuda in
19 nuovi milionari
positivo è matematico... o quasi. E
invece... 1° gioco: K - 2 , la coppia di zionale «bloco» del Cordão da
Assi tiene; 2° gioco: J - A , colore al Bola Preta, il gruppo carneva-
turn per Antonius e full (runner runner)
al river per Robl; 3° gioco: 10 - K , lesco più tradizionale e più nu-
scala all'Asso vincente per Robl; 4° meroso al mondo.
gioco: 3 - 10 , scala al turn per Sulle note di Preta Gil, figlia
Antonius e colore al river per Robl.
in secondo ordine, scalzato dal del cantante ed ex ministro del-
Tutte e 4 le mani a Robl: c'era meno
dello 0,5% di probabilità che Per non essere «bumbum» siliconato, immedia- la Cultura Gilberto Gil, cantan-
succedesse! tamente si è preso una rivincita. te lei stessa, l’ex membro dei
GOAL! squalificati Fino all’ultimo carnevale, era ri- Proletari armati per il comuni-
Noi abbiamo trovato in tutto 39 parole:
masto il tabù della copertura del smo ha posato per alcune foto
belio, bieco, biolco, boemi, celomi,
cielo, cimolo, colei, colie, colimbo, colio,
un copri-sesso petto femminile con minuscoli «come fosse una celebrità», ha
colmi, colobi, colombi, coolie, emboli,
emico, eolico, eolio, ibleo, imbolo,
di 4 centimetri cerotti ai capezzoli: per parados-
sale che possa apparire, il to-
scritto il quotidiano carioca «O
Globo». Una parentesi di catti-
lembi, liceo, limbo, loico, lombi, melico,
pless in spiaggia a Copacabana vo gusto, che non ha intaccato
meloi, meoli, mobile, obeli, obice, oblio,

P
l’unione di tutti i brasiliani. T:d2, D:f1+: e poi D:h3, e il Nero resta oboli, ocimo, oecio, oleico, olmio, rotesi ai glutei. È questa è considerato ancora oggi una un’atmosfera di festa. A comin-
Poveri e benestanti, classe con la Donna netta in più. OMBELICO. l’ultima pazza idea del car- trasgressione. Ma tra le sambi- ciare da quella di calciatori fa-
media e ricchi sfondati - ogni G R I N T A 0 I P E R 0 E V A 0 T R A L I C E nevale 2012. Lo rivelano le ste viste sfilare negli ultimi due mosi come, ad esempio, Ney-
giorno, lo dicono le statisti- O 0 N 0 U V A 0 E S I G U O 0 V E 0 N A T A L
statistiche delle cliniche specia- giorni a San Paolo e a Rio, è ca- mar, stellina del Santos che a
che, il Paese del samba pro- lizzate in ritocchi alle reginette duto l'ultimo baluardo del pudo- Salvador è stato nominato «Mi-
Y O U R C E N A R 0 M U R 0 M I 0 V I N A R I
duce 19 nuovi milionari - du- del samba che, mai come quest' re brasileiro. nistro del Carnevale» dalla
rante il carnevale sfilano tut- A S S I A 0 T 0 I S B A 0 C E P P A T E L L O anno, hanno fatto ricorso al bi- «Mi piace la libertà, sono cantante Ivete Sangalo, una ce-
ti assieme, senza le distinzio- 0 C I A N C I A 0 T A S M A N I A N A 0 O 0 T sturi per migliorare la loro im- un’esibizionista», ha ammesso lebrità locale.
ni sociali che caratterizzano T E T R O 0 P 0 C A L C O L A T R I C E 0 A 0 magine. «Abbiamo aumentato Rosana Ferreira, Miss Bum- Ospite d’onore al Carnevale
il resto dell’anno. A N A S 0 L A C A N Z O N E D E L L A M O R E gli interventi del 35% rispetto al bum 2011, dopo avere sfilato se- di strada, Neymar non si è mi-
«È una festa spettacolare N O T O 0 A P I E D I N U D I N E L P A R C O 2011» spiega un chirurgo specia- ni al vento venerdì notte a San schiato alla gente, preferendo
che lascia senza fiato chi co- D 0 O 0 G U A N T A N A M O 0 O R A R I 0 A L lizzato in questa applicazione. Paolo. Certo, rimane ancora il restare in cima ai carrii. Una
me me, per la prima volta ci E C 0 A R T 0 C A R O T E N E 0 0 0 I L O T I Sempre più belle, sempre più divieto di «sambar» totalmente scelta simile, Salvador, a quel-
si immerge», spiega Gabriel, M A S T E R M I N D 0 A N I M I S M O 0 M A C perfette, ma anche sempre più nude: indispensabile è indossa- la fatta da Ronaldo, mentre Ro-
uno dei tanti stranieri che ha 0 S A R T E A N O 0 P 0 T A I T 0 E L I A 0 A «costruite» per fare colpo sulla re un tapa-sexo - traducibile naldinho ha scelto il sambodro-
affittato una «fantasia», così M A N I A C I 0 0 O S L O 0 L O G G I O N E 0 Globo, il gigante tv brasiliano con «copri sesso» - di almeno mo di Rio, al fianco della can-
si chiamano qui i costumi, che trasmette tutte le sfilate più quattro centimetri per non es- tante Jennifer Lopez, acclama-
per sfilare. La spesa? 450 re- importanti. Se il seno è passato sere squalificati. [P. MAN.] ta da una folla in delirio.
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TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1033/10 + 1569/11 - Delegato Dott. Luciano Matteo Quattrocchio. Lotto unico -
Comune di Torino, Lungo Dora Napoli, 50. Alloggio al p. 3º (4º f.t.) con accesso diretto
dal pianerottolo, composto da grande soggiorno/cucina, disimpegno, bagno e came-
ra, oltre a quota di comproprietà sul gabinetto esterno in comune con altri e cantina
al p. interrato. Occupato dall'esecutato è da ritenersi libero. (A catasto: Fg. 172, n.
278, sub. 110). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
20/04/2012 ore 17.00. ■ Prezzo base: Euro 55.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti
invenduto, la vendita con incanto si terrà il 11/05/2012 ore 16.15. ■ Prezzo base: Euro
55.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 19/04/2012; le istanze di partecipa-
zione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore 12 del 08/05/2012 (dal
lun. al ven. h. 9 - 12 salvo il periodo di chiusura dal 5 al 10/04/2012 ed il 30/04/2012),
entrambe presso l'Associazione SAED in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le ven-
dite avranno luogo presso l'Associazione predetta. Custode: Dott. Luciano Matteo
Quattrocchio (tramite Ass. SAED tel. 01119823248 o 3356705197 – fax 01119835848 –
e-mail: infocustodie@associazionesaed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A178080), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Luciano Matteo Quattrocchio
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1087/09 + 2149/09 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto 1 - Comune di Collegno, Via Leopardi,
31. Piena prop. di: A) alloggio al p. 1º (2º f.t.) composto da ingresso, 2 camere, soggiorno, cucina e servi-
zi, oltre a cantina al p. interrato; B) Locale ad uso autorimessa privata al p. interrato. (A catasto: CF Fg.
10, p.lla 1497: sub. 15 et sub 4). Sussistono alcune difformità edilizie). Lotto 2 - Comune di Collegno, Via
Leopardi, 31. Piena prop. di posto auto al p. terreno. (A catasto: CF Fg. 10, p.lla 1497, sub. 11). Lotto 3 -
Comune di Collegno, Via Leopardi, 31. Piena prop. di posto auto al p. terreno. (A catasto: CF Fg. 10, p.lla
1497, sub. 12). Lotto 4 - Comune di Collegno, Via Leopardi, 31. Piena prop. di posto auto al p. terreno. (A
catasto: CF Fg. 10, p.lla 1497, sub. 13). Gli immobili risultano occupati da terzi senza valido titolo opponi-
bile alla procedura. Vendita senza incanto il 24/04/2012 ore 15.45, apertura buste ore 15.30. ■ Prezzo
base: lotto 1 Euro 178.000,00; lotto 2 Euro 6.400,00; lotto 3 Euro 6.400,00; lotto 4 Euro 6.400,00. Nel caso
in cui gli immobili restino invenduti, la vendita con incanto si terrà il 14/05/2012 ore 15.45. ■ Prezzo
base: lotto 1 Euro 178.000,00, aumenti minimi Euro 2.500,00; lotto 2 Euro 6.400,00, aumenti minimi
Euro 1.000,00; lotto 3 Euro 6.400,00, aumenti minimi Euro 1.000,00; lotto 4 Euro 6.400,00, aumenti mini-
mi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore
17.30 del 23/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore
17.30 del 11/05/2012, entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le
vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tramite proprio
incaricato, ing. Andrea Enrico Bianchi; per informazioni nei gg. di mart. - mer. e giov. h. 15.30 - 17.30.
Stessi recapiti: tel. 011.198.233.85 - fax 011.198.243.13 - e-mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si può
visionare la perizia e gli allegati previo appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.aste-
giudiziarie.it (A189148, A189149, A189150, A189151), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1499/10 - Delegato Avv. Monica Gianni. Lotto unico - Comune di Moncalieri,
Via Sestriere, 22. Alloggio al p. 4º (5º f.t.) composto da soggiorno, ove è situata la
cucina, 2 camere e disimpegno che distribuisce la camera matrimoniale ed il
bagno, oltre a cantina al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 1, p.lla 234, sub. 27). Sussi-
stono irregolarità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario.
Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 15.10, apertura buste ore 15.00. ■ Prezzo
base: Euro 105.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 02/05/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 105.000,00, aumenti
minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla
vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita (dal lun.
al ven. h. 10 - 12), entrambe presso lo studio dell'Avv. Sabina Gaezza in Torino, Via
Schina, 7 (tel. 0114732105). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto.
Custode: Avv. Monica Gianni (c/o Avv. Gaezza tel. 0114732105 – fax 0114304704 –
e-mail: avvocatogaezza@virgilio.it; perizia consultabile esclusivamente previo
appuntamento mezzo fax). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiu-
diziarie.it (A178017), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Monica Gianni
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1865/09 + 2393/10 - Delegato Dott. Dario Dellacroce. Lotto unico - Comune di
Foglizzo, Via Umberto I, 164. Piena prop. di porzione di fabbricato di civ. abitazione,
facente parte del complesso residenziale “Le Lanterne” a 3 piani f.t. collegati da scala
interna, con annessa area pertinenziale, composto da: soggiorno con angolo cottura,
bagno e sottoscala oltre all'area di pertinenza, al p. terreno (1º f.t.); camera, locale
accessorio, disimpegno e bagno, al p. 1º (2º f.t.); locale ad uso sgombero uso camera, al
p. 2º sottotetto (3º f.t.). (A catasto: CF Fg. 5, p.lla 490). Sussistono irregolarità edilizie (v.
perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 12/04/2012
ore 16.30, apertura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 195.500,00. Nel caso in cui l'im-
mobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 17/05/2012 ore 17.30. ■ Prezzo
base: Euro 195.500,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la
vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 11/04/2012; le istanze di
partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della
vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in Torino, Via Vittorio Amedeo II, 21 (dal
lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite avranno luogo presso la sede predetta. Custo-
de: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189587), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Dario Dellacroce
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1997/10 - Delegato Dott. Ivano Pagliero. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Nizza, 201. Piena prop. di locale ad uso magazzino al p. seminterrato, com-
posto da locale deposito e servizio igienico. (A catasto: CF Fg. 122, p.lla 844, sub.
31). Non sussistono irregolarità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da
mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore 17.30, apertura buste
ore 17.15. ■ Prezzo base: Euro 85.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti inven-
duto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 18.30. ■ Prezzo base: Euro
85.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la ven-
dita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 11/04/2012; le istan-
ze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg.
prima della vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in Torino, Via Vittorio
Amedeo II, 21 (dal lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite avranno luogo presso
la sede predetta. Custode: Dott. Ivano Pagliero (tramite propria ausiliaria Erre
Esse tel. 0115178691 – fax 0115186066 – cell. 3421978600 – e-mail: infocusto-
dia@591bis.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it
(A189593), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Ivano Pagliero
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2225/09 - Delegato Avv. Paolo Casetta. Lotto unico - Comune di Torino,
Via delle Querce, 69. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.) composto da
ingresso, cucina, 5 camere, doppi servizi e ripostiglio, oltre a 2 balconi. (A
catasto: Cf Fg. 11, n. 200, sub. 59). Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore
14.35, apertura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 87.000,00. Nel caso in
cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 04/05/2012
ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 87.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro
le ore 12 del 11/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incan-
to vanno depositate entro le ore 12 del 03/05/2012 (tutti i gg. h. 10 - 12 e 15
- 17), entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via O. Morgari, 31
(tel. 0116599708 nei giorni di mar. e gio. h. 15.30 - 17.30 previo appunta-
mento). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG
(tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tri-
bunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A165721), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Paolo Casetta
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO
Sezione II Civile
Estratto di avviso di vendita di immobili con incanto
Si rende noto che nell’Esecuzione relativa alla Causa Ordinaria Ruolo Generale n. 6570/2006 il
notaio delegato Anna Turbil Parato, ha disposto la vendita con incanto, ai sensi degli artt. 570 ss. c.p.c.,
del seguente immobile: Lotto primo - In comune di Ceres (TO) Fraz. Chiampernotto, porzione di fabbrica-
to di civile abitazione (ex rurali) costituito al piano terreno e primo da due locali tra loro sovrastanti ed
al piano secondo sottotetto due locali tra loro comunicanti distinti al Catasto Fabbricati al Foglio 5 n. 86
sub. 3 e n. 87 sub. 2 graffati, frazione Chiampernotto n. 30. Lotto secondo - In comune di Ceres (TO)
Fraz. Chiampernotto, terreni attigui al fabbricato di cui al Lotto Primo, mantenuti a bosco, oltre ad
appezzamenti di terreni, fronteggianti i fabbricati e posti verso valle con possibilità di coltivazione, della
superficie catastale complessiva di mq. 2.598 censiti al Catasto Terreni al Foglio 5 n. 83 - 84 - 92 - 422 -
429. La vendita con incanto si terrà in data 20 marzo 2012 alle ore 15,30. ■ Lotto primo - Prezzo base:
Euro 12.000,00 (Euro dodicimila/00). Aumenti minimi: Euro 500,00 (Euro cinquecento/00). ■ Lotto
secondo - Prezzo base: Euro 7.600,00 (Euro settemilaseicento/00). Aumenti minimi: Euro 500,00 (Euro
cinquecento/00). Le istanze di partecipazione vanno depositate presso lo studio del notaio delegato in
Chivasso via Siccardi n. 5 dalle ore 10,30 alle ore 12,30 del giorno 16 marzo 2012. Nell’istanza deve
essere indicato il lotto che si intende acquistare. Le vendite avranno luogo presso lo studio del Notaio
delegato Dott. Anna Turbil Parato in Chivasso via Siccardi n. 5. Sito internet: www.lastampa.it/legali e
www.astegiudiziarie.it.
IL NOTAIO DELEGATO Anna Turbil Parato
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 989/10 - Delegato Avv. Paolo Casetta. Lotto unico - Comune di Torino,
Via del Ridotto, 20. Piena prop. di alloggio al p. 1º (2º f.t.) con accesso dal bal-
latoio, composto da 2 camere, cucina e bagno, oltre a vano ad uso cantina al
p. sotterraneo. (A catasto: CF Fg. 1125, n. 435, sub. 5004). L'immobile è gra-
vato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore 14.35,
apertura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 31.500,00. Nel caso in cui l'im-
mobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 04/05/2012 ore 14.30.
■ Prezzo base: Euro 31.500,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in
busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12
del 11/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate entro le ore 12 del 03/05/2012 (tutti i gg. h. 10 - 12 e 15 - 17),
entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via O. Morgari, 31 (tel.
0116599708 nei gg. di mar. e gio. h. 15.30 - 17.30). Le vendite avranno luogo
presso lo studio predetto. Custode: Avv. Paolo Casetta (e-mail: visiteimmobi-
li@dottcomm.to). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudizia-
rie.it (A165720), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Paolo Casetta
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1049/10 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Leinì, 10. Piena prop. di appartamento al p. 4º (5º f.t.) n. 24, composto da 2 camere, cuci-
na e servizi oltre a vano uso cantina al p. sotterraneo e quote di comproprietà sulle parti
comuni. Occupato dagli esecutati senza titolo opponibile alla procedura. (A catasto: Fg.
1149, p.lla 469, sub. 14). Sussistono difformità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato
da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 20/04/2012 ore 15.45, apertura buste ore
15.30. ■ Prezzo base: Euro 62.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendi-
ta con incanto si terrà il 17/05/2012 ore 18.00. ■ Prezzo base: Euro 62.000,00, aumenti
minimi Euro 1.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno
depositate entro le ore 17.30 del 19/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita
con incanto vanno depositate entro le ore 17.30 del 14/05/2012 (dal lun. al ven. h. 15.30 -
17.30), entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le
vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tra-
mite proprio incaricato, ing. Andrea Enrico Bianchi; per informazioni nei gg. di mart. -
mer. e giov. h. 15.30 - 17.30. Stessi recapiti: tel. 011.198.233.85 - fax 011.198.243.13 - e-
mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si visiona la perizia su appuntamento. Siti internet:
www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189548), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1345/09 - Delegato Not. Alberto Morano. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Stradella, 229. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.) composto da ingresso, 3
camere, cucina, bagno e ripostiglio, oltre a cantina n. 37 al p. interrato. (A cata-
sto: Fg. 35, n. 138, sub. 31). L'alloggio risulta collegato attraverso una porta all'a-
diacente alloggio di prop. della parte esecutata, ma non pignorato e non ogget-
to di vendita. Sussistono irregolarità edilizie. L'immobile è gravato da mutuo
fondiario. Vendita senza incanto il 16/04/2012 ore 17.15, apertura buste ore
17.00. ■ Prezzo base: Euro 153.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto,
la vendita con incanto si terrà il 14/05/2012 ore 17.00. ■ Prezzo base: Euro
153.000,00, aumenti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la ven-
dita senza incanto vanno depositate entro le ore 17 del 13/04/2012; le istanze di
partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima
della vendita, entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via Magenta, 25
(tel. 0115629786). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode:
IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribu-
nale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A189351), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Alberto Morano
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1535/07 + 1309/09 - Delegato Not. Alessandro Scilabra. Lotto unico - Comune di Vol-
piano, Via Monviso, 10. Piena prop. di villa unifamiliare ad un piano f.t. oltre interrato e
sottotetto non abitabili con giardino recintato, oltre a 2 porzioni di terreno esterne alla
recinzione il tutto entrostante a terreno di mq. 1.579, composta da: cucina, sala da pranzo,
soggiorno, locale wc, vestibolo, ripostiglio, studio, 3 camere, spogliatoio e 2 bagni, oltre a
portico e terrazzo, al p. terreno (1º f.t.); sottotetto non abitabile al rustico, al p. 1º (2º f.t.);
locali di sgombero uso tavernetta con cucina, camera dei giochi, cantina, lavanderia, locale
wc, centrale termica ed autorimessa al p. interrato. (A catasto: NCEU Fg. 14, p.lla 1135: sub.
2 e 3; CT Fg. 14: p.lla 1134, 1136 e 1139). Non presenta irregolarità edilizie. Vendita senza
incanto il 19/04/2012 ore 12.15, apertura buste ore 11.30. ■ Prezzo base: Euro 825.000,00.
Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore
15.15. ■ Prezzo base: Euro 825.000,00, aumenti minimi Euro 10.000,00. Le offerte in busta
chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del 18/04/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima
della vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in Torino, Via Vittorio Amedeo II, 21 (dal
lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite avranno luogo presso la sede predetta. Custode:
IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.tori-
no.it, www.astegiudiziarie.it (A172463), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Alessandro Scilabra
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1966/09 - Delegato Not. Roberto Marazzi. Lotto unico - Comune di
Nichelino, Via Martiri di Belfiore, 18. Locale ad uso autorimessa privata
al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 3, part. 362, sub. 31). Vendita senza
incanto il 17/04/2012 ore 12.40, apertura buste ore 12.00. ■ Prezzo base:
Euro 26.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 08/05/2012 ore 12.20. ■ Prezzo base: Euro 26.000,00,
aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita
senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze
di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3
gg. prima della vendita, entrambe presso lo studio del delegato in Tori-
no, C.so Marconi, 2 (tel. 0114732105 St. Legale Gaezza). Le vendite
avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714;
www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A176314), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Roberto Marazzi
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2145/09 - Delegato Avv. Monica Gianni. Lotto unico - Comune di Torino,
Via Brandizzo, 35. Alloggio al p. 1º (2º f.t.) composto da 2 camere, cucina e
servizi, oltre a 2 cantine al p. interrato e soffitta al p. sottotetto. (A catasto: CF
Fg. 1148, p.lla 675, sub. 11). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendi-
ta senza incanto il 17/04/2012 ore 15.20, apertura buste ore 15.00. ■ Prezzo
base: Euro 52.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con
incanto si terrà il 02/05/2012 ore 15.05. ■ Prezzo base: Euro 52.000,00, aumen-
ti minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione
alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della vendita
(dal lun. al ven. h. 10 - 12), entrambe presso lo studio dell'Avv. Sabina Gaezza
in Torino, Via Schina, 7 (tel. 0114732105). Le vendite avranno luogo presso lo
studio predetto. Custode: Avv. Monica Gianni (c/o Avv. Sabina Gaezza fax
0114304704 – e-mail: avvocatogaezza@virgilio.it). Siti internet: www.tribuna-
le.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A178020), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Monica Gianni
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2248/09 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Borgone Susa
(TO), Via Marconi, 11. Piena prop. di alloggio per civ. abitazione al p. 1º (2º f.t.) composto da
3 vani e servizio oltre a locale uso cantina al p. interrato e quote di comproprietà sulle parti
comuni. Occupato dai soggetti esecutati senza titolo opponibile alla procedura. (A catasto:
NCEU Fg. 5, p.lla 217, sub. 7). Sussistono difformità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato
da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 17/04/2012 ore 15.45, apertura buste ore
15.30. ■ Prezzo base: Euro 35.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita
con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15.30. ■ Prezzo base: Euro 35.000,00, aumenti minimi
Euro 2.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate
entro le ore 17.30 del 16/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto
vanno depositate entro il 07/05/2012 ore 17.30, entrambe presso lo studio del delegato in
Torino, Via Stefano Clemente, 22. Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto.
Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tramite proprio incaricato, ing. Andrea Enrico Bianchi;
per informazioni nei gg. di mart. - mer. e giov. dalle ore 15,30 alle ore 17,30. Stessi recapiti:
tel. 011.198.233.85 - fax 011.198.243.13 - e-mail: mariateresa.favulli@libero.it). Si può visio-
nare la perizia e gli allegati previo appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A164976), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE ORDINARIO DI TORINO
Sezione II Civile
R.G. 11329/09 - Delegato Notaio Barbara D'Alia. Immobile: in Torino, str.
Altessano n. 46 angolo via Fiesole; alloggio al piano quinto composto di
ingresso, tinello con cucinino, soggiorno, camera, servizio e ripostiglio e
cantina al piano interrato. Catasto: f. 55, n. 1021, sub. 15. Vendita senza
incanto: 12 aprile 2012 h 16,00 (apertura buste h. 15,30). ■ Prezzo base:
Euro 75.000,00. Nel caso in cui l’immobile resti invenduto, l’eventuale incan-
to si terrà il giorno 17 maggio 2012 h. 15,30. ■ Prezzo base Euro 75.000,00;
aumenti minimi Euro 2.000,00. Offerte in busta chiusa ed istanze di parteci-
pazione vanno depositate dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 presso
lo studio del Notaio in Torino via San Tommaso 29 011/531917. Le vendite
avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG. Sito internet:
www.lastampa.it/legali
NOTAIO Barbara D'Alia
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 996/10 - Delegato Dott.ssa Raffaella Ponzo (tel. 011482960). Lotto unico -
Comune di Ceres, fraz. Voragno, 37 (già 54). Piena prop. di alloggio al p. 2º (3º
f.t.) composto da ingresso, 2 camere, cucina, servizio igienico interno e latrina
esterna (ca. mq. 65 commerciale) oltre a locale sottotetto non abitabile ad uso
intercapedine. Libero. (A catasto: CF Fg. 14, p.lla 481: sub. 17 e 22). L'immobile è
gravato da mutuo fondiario e sussistono irregolarità edilizie. Vendita senza
incanto il 18/04/2012 ore 15.00. ■ Prezzo base: Euro 21.000,00. Nel caso in cui l'im-
mobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 10/05/2012 ore 15,15. ■ Prez-
zo base: Euro 21.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le offerte in busta chiusa
per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12 del 17/04/2012; le
istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro le ore
12 del 07/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9 - 12), entrambe presso l'Associazione SAED
in Torino, C.so Regina Margherita, 258. Le vendite avranno luogo presso l'Associa-
zione predetta. Custode: Dott.ssa Raffaella Ponzo (c/o Associazione SAED tel.
01119823248, 3356705197 e fax 01119835848 e-mail: infocustodie@associazione-
saed.it). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A170435),
www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott.ssa Raffaella Ponzo
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1076/10 - Delegato Dott. Edoardo Aschieri. Lotto unico - Comune di Vino-
vo, Via Sotti, 34. Piena prop. di unità immobiliare al p. seminterrato, compo-
sta da locale principale ad uso magazzino e 3 locali di sgombero. Occupato da
terzo senza titolo opponibile alla procedura ed il G.E. ha già emesso il relativo
ordine di liberazione. (A catasto: CF Fg. 1, p.lla 273, sub. 16). Sussistono irrego-
larità edilizie. Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore 10.00, apertura buste
ore 09.15. ■ Prezzo base: Euro 104.800,00. Nel caso in cui l'immobile resti
invenduto, la vendita con incanto si terrà il 04/05/2012 ore 14.30. ■ Prezzo
base: Euro 104.800,00, aumenti minimi Euro 3.000,00. Le offerte in busta chiu-
sa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del
11/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depo-
sitate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in
Torino, Via Vittorio Amedeo II, 21 (dal lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite
avranno luogo presso la sede predetta. Custode: IVG (tel. 0114731714;
www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A189589), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Edoardo Aschieri
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1452/10 - Delegato Avv. Paolo Casetta. Lotto unico - Comune di Torino,
C.so Grosseto, 207. Piena prop. di alloggio al p. 5º (6º f.t.) composto da ingres-
so, tinello con cucinino, 2 camere e servizi oltre a vano ad uso cantina al p. sot-
terraneo. (A catasto: CF Fg. 35, n. 795, sub. 16). Sussistono irregolarità edilizie
(v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incanto il
13/04/2012 ore 14.35, apertura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 84.500,00.
Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il
04/05/2012 ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 84.500,00, aumenti minimi Euro
2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno deposi-
tate entro le ore 12 del 12/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con
incanto vanno depositate entro le ore 12 del 03/05/2012 (tutti i gg. h. 10 - 12 e
15 - 17), entrambe presso lo studio del delegato in Torino, Via O. Morgari, 31
(tel. 0116599708 nei gg. di mar. e gio. h. 15.30 - 17.30). Le vendite avranno
luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Paolo Casetta (e-mail: visite
immobili@dottcomm.to). Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiu-
diziarie.it (A177834), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Paolo Casetta
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1597/10 - Delegato Avv. Maria Teresa Favulli. Lotto unico - Comune di Torino, Via
Scarlatti, 5. Piena prop. di appartamento al p. 2º (3º f.t.) composto da ingresso, cucina,
bagno, 2 camere, soggiorno e balcone verandato, oltre a vano cantina al p. sotterraneo;
locale sottotetto al p. sottotetto e quote di comproprietà sulle parti comuni. Occupato
dagli esecutati senza titolo opponibile alla procedura. (A catasto: Fg. 1148, p.lla 775,
sub. 21). Sussistono difformità edilizie (v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fon-
diario. Vendita senza incanto il 24/04/2012 ore 17.45, apertura buste ore 15.30. ■ Prezzo
base: Euro 107.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto
si terrà il 17/05/2012 ore 15.45. ■ Prezzo base: Euro 107.000,00, aumenti minimi Euro
1.500,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro
le ore 17.30 del 23/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno
depositate entro le ore 17.30 del 14/05/2012, entrambe presso lo studio del delegato in
Torino, Via Stefano Clemente, 22 (tel. 011.198.23.385, dal lun. al ven. h. 15.30 - 17.30). Le
vendite avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: Avv. Maria Teresa Favulli (tra-
mite proprio incaricato Ing. Andrea Enrico Bianchi tel. 01119823385 – fax 01119824313
e-mail: mariateresa.favulli@libero.it nei gg. di mar. – mer. e gio. h. 15.30 – 17.30). Si visio-
na la perizia su appuntamento. Siti internet: www.tribunale.torino.it, www.astegiudi-
ziarie.it (A189052), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO avv. Maria Teresa Favulli
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 1993/09 - Delegato Dott. Alessandro Gallone. Lotto unico - Comune di Castagneto
Po, S.da Cimenasco, 55 - int. A. Piena prop. per l'intero di porzione di villa bifamiliare a 2
piani f.t. ed un piano seminterrato, uniti da scala interna, composta da: tavernetta, ripo-
stiglio ed autorimessa privata, al p. seminterrato; soggiorno, cucina, 2 camere, servizi e
disimpegno, al p. terreno; camera, bagno e locale sottotetto, al p. 1º con annesse porzio-
ni di strada, rampa di accesso carraio al p. seminterrato e porzione di giardino pertinen-
ziale. Libero. (A catasto: NCEU Fg. 21, p.lla 237: sub. 1, 2, 3 e 4). L'immobile è gravato da
mutuo fondiario. Vendita senza incanto il 16/04/2012 ore 18.00. ■ Prezzo base: Euro
330.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il
15/05/2012 ore 17.30. ■ Prezzo base: Euro 330.000,00, aumenti minimi Euro 1.000,00. Le
offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 18 del
13/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno depositate entro
le ore 18 del 14/05/2012, entrambe presso lo studio del delegato in Torino, C.so Re
Umberto, 1 (tel. 0115639500). Le vendite avranno luogo presso lo studio predetto.
Custode: IVG (tel. 0114731714; www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tri-
bunale.torino.it, www.astegiudiziarie.it (A175080), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Alessandro Gallone
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2208/10 + 2254/10 + 56/09 - Delegato Dott. Dario Dellacroce. Lotto unico -
Comune di Torino, Via Polonghera, 51. Piena prop. di alloggio al p. 3º (4º f.t.)
composto da ingresso - disimpegno, 2 camere, cucina, bagno e ripostiglio ed
annessa cantina al p. interrato. (A catasto: CF Fg. 80, p.lla 181, sub. 7). Non pre-
senta irregolarità edilizie. Vendita senza incanto il 12/04/2012 ore 16.15, aper-
tura buste ore 14.30. ■ Prezzo base: Euro 119.000,00. Nel caso in cui l'immobile
resti invenduto, la vendita con incanto si terrà il 17/05/2012 ore 17.15. ■ Prezzo
base: Euro 119.000,00, aumenti minimi Euro 3.000,00. Le offerte in busta chiu-
sa per la vendita senza incanto vanno depositate entro le ore 12.30 del
11/04/2012; le istanze di partecipazione alla vendita con incanto vanno deposi-
tate almeno 3 gg. prima della vendita, entrambe presso la sede Erre Esse, in
Torino, Via Vittorio Amedeo II, 21 (dal lun. al ven. h. 10.30 - 12.30). Le vendite
avranno luogo presso la sede predetta. Custode: IVG (tel. 0114731714;
www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A189585), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO dott. Dario Dellacroce
TRIBUNALE DI TORINO
Sezione Esecuzioni Immobiliari
R.E. 2257/09 - Delegato Not. Giuseppe Tomaselli. Lotto unico - Comune di
Torino, Via Sesia, 10. Alloggio al p. 3º (4º f.t.) composto da ingresso, cucina,
disimpegno, 2 camere e bagno oltre a locale ad uso cantina al p. sotterra-
neo. (A catasto: CF Fg. 1149, n. 221, sub. 29). Sussistono difformità edilizie
(v. perizia). L'immobile è gravato da mutuo fondiario. Vendita senza incan-
to il 11/04/2012 ore 12.10, apertura buste ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro
108.000,00. Nel caso in cui l'immobile resti invenduto, la vendita con incan-
to si terrà il 16/05/2012 ore 12.00. ■ Prezzo base: Euro 108.000,00, aumenti
minimi Euro 2.000,00. Le offerte in busta chiusa per la vendita senza incanto
vanno depositate entro le ore 12 del 10/04/2012; le istanze di partecipazio-
ne alla vendita con incanto vanno depositate almeno 3 gg. prima della ven-
dita (dal lun. al ven. h. 10 - 12), entrambe presso lo studio del delegato in
Torino, P.zza Castello, 139 (tel. 0114732105 St. Legale Gaezza). Le vendite
avranno luogo presso lo studio predetto. Custode: IVG (tel. 0114731714;
www.torino.astagiudiziaria.com). Siti internet: www.tribunale.torino.it,
www.astegiudiziarie.it (A189567), www.legaleentieaste.it.
IL DELEGATO NOTAIO Giuseppe Tomaselli
APPUNTAMENTO
a TUTTOAFFARI
di DOMENICA
26 FEBBRAIO 2012
.

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 33

In Italia All’Estero

ECONOMIA
&
FTSE/MIB +1,07% DOW JONES (New York) chiusa
FTSEItalia All Share +1,04% NASDAQ (New York) chiusa
Euro-Dollaro DAX (Francoforte) +1,46%

FINANZA
CAMBIO 1,3239 FTSE (Londra) +0,68%
Petrolio
dollari/barile
R Oro
105,26
euro/grammo
R
42,49

I DATI ISTAT: IL MADE IN ITALY E IL MESE DI DICEMBRE HANNO RISOLLEVATO L’ANDAMENTO DELLA PRODUZIONE

Industria, nuovi segnali di ripresa

Nel 2011 ordini e ricavi in crescita oltre il 5%, ma la domanda interna frena
SANDRA RICCIO
TORINO
E’ ancora una volta il made
in Italy il motore che ha per-
messo all’economia italiana
di restare a galla in mezzo al-
la tempesta della crisi globa-
le. Nel 2011, e per il secondo
anno di fila, il fatturato e gli
ordinativi dell’industria han-
no chiuso in positivo e con in-
crementi che nel complesso
sono stati superiori al 5%.
Lo ha riferito ieri l’Istat
spiegando che dopo il 2010
anche lo scorso anno si è con-
fermato in crescita, sia per
Gli aumenti maggiori
arrivano dall’estero
con incrementi
superiori al 9%
giro d’affari che per commes-
se, anche se con ritmi in ral-
lentamento. Tuttavia i nume-
ri variano, e non di poco, a se-
conda che si guardi il merca-
to interno o quello fuori dei
confini nazionali.
Nel dettaglio, i ricavi nel-
la media del 2011 sono saliti
del 5,6%. Nel 2010 la crescita
era stata del 9,8%. Ma l’anda-
mento è stato trainato dalla
performance ottenuta dall’in-
dustria all’estero (+9,3%). In
più i ricavi sono stati incre-
mentati dal surriscaldamen-
to dei prezzi alla produzione,
aumentati nel periodo consi-
Andamento del fatturato e dei nuovi ordinativi dell'industria
Dati destagionalizzati (Base 2007=100)
110
105
100
95
90
85
80
75
70
65
60
2007
derato di un buon 4,8%.
Se si passa invece agli ordi-
nativi, i numeri diffusi ieri dal-
l’Istat dicono che il guadagno
accumulato nel 2011 è risultato
pari al 5,9%. Nel 2010 era stato
più ampio con un solido
+13,8%. Ma anche qui la cresci-
ta è arrivata grazie a un au-
mento del 10,5% degli ordinati-
vi realizzati fuori dai confini
nazionali.
A risollevare il livello di fat-
turato e commesse dell’intero
2011, ha contribuito l’andamen-
to del mese si dicembre. L’ulti-
mo mese dell’anno ha segnato,
infatti, un rimbalzo congiuntu-
Fatturato
+3,4%
a dicembre
rispetto a
Media 2007 novembre
Ordinativi
+5,5%
a dicembre
rispetto a
novembre
2008 2009 2010 2011
Centimetri - LA STAMPA
rale del fatturato dell’indu- novembre (+3,1% sul mercato
stria che è stato del 3,4%. La interno e +4% su quello este-
positiva performance è stata ro). Nella media degli ultimi
apprezzata anche perché è ar- tre mesi (ottobre-dicembre),
rivata dopo una serie di mesi l’indice è diminuito però del-
di stallo per l’Italia. Ma il mese l’1,2% rispetto ai tre mesi pre-
di dicembre del 2011, hanno cedenti (luglio-settembre).
spiegato i tecnici dell’Istat, è Anche il dato sugli ordinati-
stato caratterizzato da un vi ha mostrato un cambio di
«forte effetto di calendario» passo nel mese di dicembre
avendo due giorni lavorativi in con un balzo, mese su mese,
meno rispetto al 2010 (20 con- degli ordini del 5,5%. Ma il da-
tro 22) e questo «ha dato una to tendenziale è nettamente
forte correzione» degli indici. negativo (-4,3%), soprattutto a
A dicembre il fatturato dell’in- causa della caduta registrata
dustria, al netto della stagiona- dalla domanda interna.
lità, ha registrato, infatti, un L’andamento per settore
aumento del 3,4% rispetto a mostra come a dicembre, su
PER IL CARO GREGGIO
Benzina record
Al Sud supera
1,9 euro al litro
I Corsa senza fine per
la benzina. Il fine settima-
na ha portato rincari ai
distributori, con la verde
salita al livello record di
1,811 euro al litro con pun-
te fino a 1,9 euro al Sud. A
spingere sono le quotazio-
ni di benzina e gasolio in
salita, insieme a quelle
del barile. Ma pesano an-
che le accise. I rincari al-
larmano i consumatori e
persino i sindacati, che
chiedono un intervento
del governo sulla tassa-
zione. «La situazione è
gravissima», denunciano
Adusbef e Federconsu-
matori, calcolando, solo
in termini diretti, ricadu-
te di 420 euro per la ben-
zina, e di 480 per il gaso-
lio. Le associazioni chie-
dono «di intervenire im-
mediatamente steriliz-
zando la tassazione» e in-
troducendo «l’accisa mo-
bile», meccanismo auto-
matico di diminuzione
dell’accisa quando il pe-
trolio sale.
base annua, sia fatturato che
ordini abbiano subito dei crolli
nel comparto della fabbricazio-
ne di computer, prodotti di
elettronica e ottica (rispettiva-
mente -10,6% e -16,5%).
Forti discese ci sono state
pure per le apparecchiature
elettriche, i prodotti chimici,
l’industria del legno. Mentre è
andata molto bene, con rialzi a
doppia cifra per entrambi, per
la fabbricazione di macchinari
e attrezzature. Il settore dei
mezzi di trasporto ha eviden-
ziato andamenti molto diffe-
renziati, nettamente positivo
In calo i settori
delle apparecchiature
elettriche, del legno
e dei prodotti chimici
per il giro d’affari (+13,7%) e in
caduta libera per gli ordini
(-25,6%). Ma gli autoveicoli si
sono salvati: a dicembre han-
no chiuso ampiamente sopra
lo zero e anche l’intero 2011 è
stato archiviato come un’anna-
ta discreta (+1,1% il fatturato e
+9,6% gli ordinativi).
Non si può dire lo stesso
per la produzione nelle costru-
zioni. Il comparto, infatti, ha
segnato l’ennesimo calo anche
nel passato anno. Dopo il tonfo
del 2009 e la diminuzione del
2010, nel 2011 ha perso ancora
terreno con una brusca disce-
sa del 3,8%.

IL GOVERNO ITALIANO APPOGGIA LA DIRETTIVA UE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO
Divisione Patrimonio e Contratti – Servizio Appalti e Contratti Divisione Patrimonio e Contratti – Servizio Appalti e Contratti

ESTRATTO BANDO DI GARA

Ente: Università degli Studi di Torino – Via Verdi n. 8 – 10124 Torino.
ESTRATTO BANDO DI GARA
Ente: Università degli Studi di Torino – Via Verdi n. 8 – 10124 Torino.
“I contratti di Eni ed Enel
verranno resi pubblici”
Procedura: Procedura ristretta accelerata, ai sensi dell'art. 70, comma 11, D.lgs. 163/2006 Procedura: Procedura ristretta accelerata, ai sensi dell’art. 70, comma 11, D.lgs. 163/2006
e s.m.i., per l'affidamento della fornitura di sistemi RFID e relative installazione assistenza e s.m.i., per l’affidamento del servizio di spolveratura, apposizione antitaccheggio RFID,
e manutenzione, per la gestione del patrimonio librario delle Biblioteche del Campus Luigi trasloco del patrimonio librario di quattro biblioteche del Sistema Bibliotecario di Ateneo
Einaudi dell'Università degli Studi di Torino. Codice CIG: 39233681B2. nella nuova sede del Campus Luigi Einaudi dell’Università degli Studi di Torino. Codice
Importo complessivo dell’appalto: Euro 435.000,00 oltre i.v.a. di cui Euro 6.525,00 oneri CIG: 3911283CD3.
della sicurezza. Importo complessivo dell’appalto: Euro 526.000,00 oltre i.v.a. di cui Euro 7.890,00 oneri
della sicurezza.
Pubblicazioni: Il bando integrale è stato trasmesso alla Commissione Europea in data
17/02/2012 e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, sulla Gazzetta Pubblicazioni: Il bando integrale è stato trasmesso alla Commissione Europea in data ministro dell’Economia danese
Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale “Contratti pubblici”, sul Profilo di
Committente www.unito.it e sul sito internet dell’Osservatorio regionale dei contratti
17/02/2012 e sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, sulla Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana - V Serie Speciale “Contratti pubblici”, sul Profilo di
Committente www.unito.it e sul sito internet dell’Osservatorio regionale dei contratti
Barnier: la norma Ole Sohni, presidente di turno
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Bando/Capitolato d’Oneri e relativi allegati sono Ue -. Speriamo di chiudere en-
disponibili sul Profilo di Committente www.unito.it
Scadenza presentazione domande di partecipazione: ore 12.00 del 26/03/2012.
pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Bando/Capitolato d’Oneri e relativi allegati sono
disponibili sul Profilo di Committente www.unito.it
Scadenza presentazione domande di partecipazione: ore 12.00 del 26/03/2012.
renderà trasparenti tro la fine di giugno».
Informazioni: Università degli Studi di Torino – Divisione Patrimonio e Contratti - Servizio E’ una proposta che può ave-
Appalti e Contratti – Piazza Castello n. 113 – 10121 TORINO - Tel.011-670.4249-4250, Fax
011/670.4281, e-mail appalti@unito.it
Informazioni: Università degli Studi di Torino – Divisione Patrimonio e Contratti - Servizio
Appalti e Contratti – Piazza Castello n. 113 – 10121 TORINO - Tel.011-670.4249-4250, Fax
011/670.4281, e-mail appalti@unito.it
gli accordi re effetti dirompenti. Il com-
Il Direttore
Divisione Patrimonio e Contratti
Dott. Alfiero BATTISTONI
Il Direttore
Divisione Patrimonio e Contratti
Dott. Alfiero BATTISTONI
internazionali missario Ue per il mercato in-
terno, Michel Barnier, dice che
il provvedimento riguarda sei-
MARCO ZATTERIN cento società europee. La nuo-
CORRISPONDENTE DA BRUXELLES
Per la pubblicità su: va direttiva le forzerebbe al ri-
Davvero il governo vuole che spetto di pratiche precise, co-
ESTRATTO BANDO DI GARA i contratti internazionali di co- me la pubblicazione dei detta-
ESITO DI GARA lossi energetici come Enel, gli degli accordi internazionali
Oggetto: Fornitura di tubi protettivi per cavi.
Procedura e Criterio di Aggiudicazione: Prezzo più basso. Eni e Edison siano resi pubbli- che, in passato, hanno dimo-
Denominazione conferita all’appalto dall’ente aggiudicatore: APR000042517. ci sino all’ultima riga? «Asso- strato di non essere sempre
FORNITURA DI Tipo di appalto: Fornitura.
lutamente sì», risponde il mi- specchiati, sopratutto quando
MEDICINALI AVEC 2 Luogo di consegna: Tutto il territorio nazionale italiano.
nistro delle politiche europee, si tratta con regimi o democra-
CPV (vocabolario comune per gli appalti): 44160000.
Ente appaltante: Intercent-ER - Divisione in lotti: No. Enzo Moavero, che ieri ha da- zie a rischio. Enzo Moavero so-
Quantitativo o entità totale: m. 365.000 di tubo protettivo in pvc flessibile “tipo corrugato”, m.
Agenzia regionale di sviluppo dei 207.500 di tubo protettivo in polietilene flessibile “tipo corrugato”, n. 129.100 barre da 3 mt di to l’appoggio italiano alla di- stiene che la volontà nazionale
mercati telematici - Regione Emilia- tubo protettivo in materiale plastico tipo rigido, n. 85.500 barre da 6 mt di tubo in polietilene, n. rettiva sulle «rendicontazioni è quella di applicare le disposi-
Romagna – Viale A. Moro n. 38 – 45.800 curve raccordo tubi in pvc, n. 85.000 manicotti di giunzione per tubi in pvc.
40127 Bologna – Tel. 051.5273082 - Su tali quantitativi è prevista una tolleranza del 30%. per le società europee», pro- zioni «anche alle aziende non
Fax 051.5273084 e-mail: Via G.G. Winckelmann, 1 Opzioni: Sì.- Fino ad un massimo del 50% dell’importo del contratto, tolleranza compresa, da getto che punta a imporre quotate» e sottolinea l’esigen-
esercitare entro il periodo di validità contrattuale.
intercenter@regione.emilia-romagna.it 20146 MILANO Durata della fornitura: 24 mesi.
nuove misure di trasparenza za di «ampliare il dibattito sulla
Tipo di procedura: Negoziata. per le imprese continentali. trasparenza anche al livello
Oggetto della gara: Gara telematica Tel. 02.244.24.611 Termine per il ricevimento delle domande di partecipazione: 27.02.2012. Un articolo impone criteri multilaterale». «Chiediamo
per la Fornitura di Medicinali AVEC 2. Fax 02.244.244.90 Testo integrale del Bando: Il testo integrale del Bando è stato pubblicato sul supplemento alla
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea (GU/S) del 14.02.2012 col numero 2011/S 30-048784. di totale limpidezza per i pa- che il testo finale sia preciso»,
Esito di gara: disponibile sul sito gamenti effettuati a governi assicura Moavero. Per il quale
Via Marenco, 32
w w w. i n t e rc e n t . i t sezione ENEL Servizi S.r.l.
stranieri al fine di aprirsi la dossier in sede Onu e G20, on-
“Convenzioni”. 10126 TORINO Maurizio Mazzotti
Tel. 011.666.52.11 porta nel settore estrattivo e de evitare «che al momento del
Il Direttore di Intercent-ER Enel S.p.A. Viale Regina Margherita, 137
forestale. «Stiamo costruen- recepimento si creino differen-
(Dott.ssa Anna Fiorenza) Fax 011.666.53.00 00198 Roma
do un consenso - ha detto il ze da Paese a Paese».
.

34 Economia LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

IL VICEPRESIDENTE ANNUNCIA CHE NON CORRERA’ PER IL VERTICE Ai vertici

Da sinistra

Palenzona si chiama fuori

il segretario
della
Fondazione
Crt
Angelo
Miglietta

dalla corsa per Unicredit con il

presidente
Andrea
Comba

E i soci propongono un nuovo cda a 17-20 membri

FRANCESCO MANACORDA
MILANO
Fabrizio Palenzona si chia-
ma fuori e si stringe così la
rosa dei candidati per la pre-
sidenza di Unicredit. Ma allo
stesso tempo il comitato per
la corporate governance del-
la banca allarga la capienza
del nuovo cda in una fascia
tra 17 e 20 membri, dunque
oltre i desiderata del presi-
dente Dieter Rampl.
Palenzona, vicepresiden-
te di Unicredit, che già saba-
to aveva fatto sapere di non
essere in corsa per il vertice
Ma la strada di Rampl
non è tutta in discesa
Ora parte la trattativa
sui numeri in consiglio
della banca, ieri ufficializza
la sua posizione con le parole
di un portavoce di Aeroporti
di Roma, la cui presidenza è
uno dei suoi non pochi incari-
chi. Palenzona, è il messag-
gio, non è candidato per il po-
sto di presidente di Unicre-
dit, visti appunto anche i
suoi impegni in Adr.
La dichiarazione significa
una strada più spianata per
la riconferma di Rampl? Il
presidente uscente si è di fat-
Fabrizio Palenzona (sinistra) col presidente di Unicredit, Dieter Rampl
to ricandidato sabato scorso,
affermando pubblicamente
che è «disponibile» a un pro-
getto nel quale siano rappre-
sentati gli azionisti «italiani
ed esteri» della banca. Non
vuole, insomma, essere ostag-
gio delle Fondazioni, che han-
no in complesso il 12% del ca-
pitale, e dei nuovi soci privati
che assieme potrebbero arri-
vare al 5%. Ma allo stesso
tempo non può fare a meno
del loro assenso per la nuova
corsa al vertice. Ora resta da
vedere se il passo indietro di
Palenzona significhi l’assen-
za di candidati alternativi o
se - come pure è possibile - gli
uomini delle principali Fonda-
zioni, ossia Crt, cariVerona e
CariBologna, puntino su qual-
che altro nome.
A complicare la vicenda c’è
anche il numero dei consiglie-
ri del nuovo cda. Riunito ieri,
il comitato corporate gover-
nance ha «definito - dice una
nota - una proposta con i crite-
ri per pervenire ad una com-
posizione ottimale, sotto il pro-
filo qualitativo e quantitativo,
del consiglio di amministrazio-
ne», che verrà sottoposta
prossimamente allo stesso
cda. L’indicazione, a quel che
si apprende, sarebbe di ridur-
re sì l’attuale composizione
del cda, che nella sua massi-
ma capienza può ospitare 24
consiglieri. Ma contrariamen-
te alla linea rigorista appog-
giata da Rampl, che secondo
alcune fonti voleva fermarsi a
15 componenti, l’indicazione
arrivata dal comitato è di un
cda compreso tra i 17 e i 20
componenti. Un numero che
potrebbe garantire la rappre-
sentanza in consiglio sia dei
nuovi grandi azionisti raffor-
zatisi dopo l’aumento di capi-
tale da 7,5 miliardi - in primo
luogo il fondo sovrano arabo
Aabar che è diventato primo
socio con il 6,5% - sia mantene-
re una qualche rappresentan-
za, probabilmente ridotta ri-
spetto all’attuale propozionali-
smo esasperato, per le Fonda-
zioni minori, che in alcuni casi
si sono ulteriormente ridotte
non avendo sottoscritto l’au-
mento. Un punto, quello del
numero dei consiglieri, su cui
Rampl dovrà inevitabilmente
trattare.
CEDUTE QUOTE DI GENERALI, BANCO POPOLARE E CARIGE
Fondazione Crt in utile
malgrado piazza Cordusio
TORINO
Fondazione Crt archivia an-
che il 2011 in utile malgrado
il peso delle vicende Unicre-
dit. L’esercizio concluso il 31
dicembre scorso, il cui rendi-
conto è stato approvato ieri
dal consiglio di amministra-
zione dell’ente, ha fatto regi-
strare un avanzo di 7 milioni
di euro contro i 161 dell’anno
precedente. Il risultato, spie-
ga un comunicato, risente
principalmente delle perdite
per svalutazioni e minusva-
lenze di cessione di attività
finanziarie che si sono rese
necessarie per concorrere
alla provvista di risorse fi-
nanziarie da destinare all’au-
mento di capitale di Unicre-
dit spa. Senza tali perdite il
risultato di gestione sarebbe
stato pari a 133 milioni. A fi-
ne anno il titolo Unicredit è
stato infatti portato ad un
valore di carico di 3,5 euro,
operazione che ha avuto un
effetto anche sul patrimonio
netto contabile sceso da 2,9
miliardi a 1,9 miliardi. Dal
2008, l’onore sopportato da
Crt per sostenere i tre aumen-
ti di capitale di Unicredit, ban-
ca della quale l’ente guidato
da Andrea Comba e Angelo
Miglietta detiene adesso il 3,8
per cento, ha impegnato oltre
un miliardo di euro.
La Fondazione Crt ha an-
che alleggerito il portafoglio
delle partecipazioni non stra-
tegiche: venduta la quota nel
Banco Popolare acquisita un
anno fa (circa lo 0,5%), vendu-
to il pacchetto Generali dete-
nuto direttamente, venduta
la partecipazione in Banco Sa-
badell, lo 0,1% di Societe Ge-
nerale (del quale Torino detie-
ne ancora lo 0,9% circa). E
venduto, già nella primavera
scorsa - con una plusvalenza -
il presito convertibile in azio-
ni Carige sottoscritto nel
2010, che avrebbe dovuto rap-
presentare il viatico al proget-
to Carito rimasto però nel
cassetto. [G. PAO.]

TRIBUNALE DI IVREA VENDITE GIUDIZIARIE

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CHI PUÒ PARTECIPARE. Chiunque eccetto il debitore può partecipare alla vendita. L’istanza deve essere sottoscritta dall’offerente o dal lega-
le rappresentante della società/ente. Persone fisiche: indicare nome e cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, regime patrimonia-
le (stato libero, comunione o separazione di beni), residenza, recapito telefonico dell’offerente. Allegare all’offerta: copia della carta d’iden-
tità e del tesserino di codice fiscale. Società e altri enti: denominazione, sede dell’ente, codice fiscale e recapito telefonico. Allegare all’of-
ferta: copia della carta d’identità del legale rappresentante, certificato camerale aggiornato o altro documento equivalente da cui risulta
l’identità del legale rappresentante, i relativi poteri e i dati della società o ente. Partecipazione tramite mandatario speciale: nella vendi-
ta senza incanto NON è possibile fare l’offerta in busta chiusa mediante procuratore generale o speciale; è possibile dare mandato specia-
le, per atto notarile, solo per partecipare alla gara sull’offerta più alta. Nella vendita con incanto è possibile dare mandato speciale, per atto
notarile, per fare l’istanza di acquisto e partecipare alla gara. Soltanto gli avvocati possono fare offerte per sé o per persona da nominare.
VENDITA SENZA INCANTO
L’offerta deve essere depositata in busta chiusa entro il giorno precedente la data di udienza e recare, all’esterno, unicamente l’indi-
cazione del giorno di udienza e il nome del giudice o del professionista delegato. L’offerta è irrevocabile per 120 giorni dal deposito.
Indicare nell’offerta: numero di procedura, lotto che si intende acquistare e prezzo offerto (non inferiore al prezzo base dell’avviso).
Allegare all’offerta: marca da bollo; cauzione pari ad almeno il 10% del prezzo offerto da versare con assegno circolare NON TRA-
SFERIBILE intestato alla procedura (si veda l’avviso di vendita). All’udienza, il giudice (o il professionista) apre le buste e delibera sulla
convenienza dell’offerta. Se vi sono più offerte valide si svolge tra tutti gli offerenti una gara a rilancio sull’offerta più alta. Il termine di
pagamento è di giorni 90 dall’aggiudicazione (salva diversa indicazione in avviso).
VENDITA ALL’INCANTO
L’istanza deve essere depositata entro il termine indicato nell’avviso. Indicare nell’offerta: numero di procedura, lotto che si intende
acquistare. Allegare all’offerta: marca da bollo; cauzione pari al 10% del prezzo base da versare con assegno circolare NON TRASFE-
RIBILE intestato alla procedura (si veda l’avviso di vendita). Il termine di pagamento del prezzo è di giorni 60 dall’aggiudicazione. Se
l’istante non partecipa, senza giustificato e documentato motivo, 1/10 della cauzione potrà essere confiscato a norma di legge.
DOPO L’AGGIUDICAZIONE
Il residuo prezzo dev’essere versato nel termine di cui sopra. Se dall’avviso di vendita l’immobile risulta gravato da un mutuo fondiario l’ag-
giudicatario può subentrare nel mutuo, pagando alla banca entro 15 giorni dall’aggiudicazione rate scadute, accessori e spese. Se non s’av-
vale di questa facoltà ha in ogni caso l’obbligo di versare direttamente alla banca, fino a concorrenza del prezzo di aggiudicazione, l’ammon-
tare precisato per capitale interessi e spese. Verificare l’avviso integrale per termini e modalità di pagamento. Insieme al prezzo, l’aggiu-
dicatario deve versare il fondo per le spese di trasferimento nella misura indicata dalla Cancelleria o dal delegato e, in mancanza di indica-
zioni, nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione (il tutto salvo conguaglio o rimborso delle somme inutilizzate). In ogni caso di man-
cato, insufficiente o tardivo versamento del residuo prezzo, verrà dichiarata la decadenza dall’aggiudicazione e confiscata la cauzione, salvi
gli ulteriori provvedimenti di cui all’art. 587 c.p.c.. Le spese di cancellazione delle formalità di pregiudizio sono definitivamente a carico del-
l’aggiudicatario, salvo che nelle vendite fallimentari. NOTA BENE: sulle vendite giudiziarie non è previsto e non è dovuto alcun compen-
so di mediazione.
CUSTODIA
Il custode (indicato nell’avviso) è a disposizione per dare informazioni sull’immobile in vendita e concordare i tempi dell’eventuale visita.
AVVERTENZA
Verificare in ogni caso l’estratto e l’avviso di vendita integrale (disponibile anche su sito internet) per ulteriori informazioni utili, even-
tuali condizioni particolari o deroga alle condizioni generali. L’interessato può chiedere maggiori notizie presso la competente
Cancelleria del Tribunale di Ivrea (Via Patrioti 26) o presso il recapito del professionista delegato.

TRIBUNALE DI IVREA TRIBUNALE DI IVREA TRIBUNALE DI IVREA

Esec. imm. n. 29/09 + 65/10 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Rivarossa, Via Falcone e Borsellino, 29. Piena prop. di appezza-
mento di terreno con entrostante villa unifamiliare ad 1 piano f.t. oltre interrato e sot-
totetto non abitabile, composta da: locale centrale termica, cantina, locale lavanderia,
locale filtro, disimpegno, ripostiglio, sgombero, servizio e locale autorimessa privata, al
p. interrato; soggiorno - pranzo, cucina, vano, disimpegno, servizio, porticato e marcia-
piedi, al p. terreno (1º f.t.); sottotetto non abitabile e disimpegno, al p. sottotetto (2º
f.t.); oltre a diritto di comproprietà pari a 36,396/100 di appezzamento di terreno di are
2,83 (strada privata). Occupato dall'esecutato e dalla sua famiglia. ■ Prezzo base: Euro
385.000,00. Vendita senza incanto il 09/05/2012 ore 16.30 innanzi al professionista
delegato Dott. Piergiorgio Mazza presso lo studio Celleghin, in Ivrea, via Circonvallazio-
ne, 11. Deposito offerte entro le ore 12 del 08/05/2012 c/o lo studio predetto. In caso di
mancanza di offerte, vendita con incanto il 23/05/2012 ore 16.00. Lotto unico: ■ Prezzo
base Euro 385.000,00; aumento minimo Euro 2.000,00. Deposito domande entro le ore
12 del 22/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9 – 12). Custode: IVG Istituto Vendite Giudiziarie di
Torino. Maggiori info presso il delegato, tel. 011482960 o il custode, tel. 0114731714 –
www.torino.astagiudiziaria.com, e su www.tribunaleivrea.it, www.giustizia.piemonte.it,
www.astegiudiziarie.it (A189640), www.legaleentieaste.it.
Esec. imm. n. 43/10 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Forno Canavese, fraz. Chiagnotti, 4bis. Piena prop.
di alloggio al p. 5º, scala B, composto da ingresso, 2 camere, soggiorno, cuci-
na, servizio igienico, balcone a sviluppo angolare, con annessa cantina al p.
seminterrato; ampia autorimessa al p. seminterrato e quote di compro-
prietà sulle parti comuni. Libero. ■ Prezzo base: Euro 42.000,00. Vendita
senza incanto il 12/04/2012 ore 17.00 apertura buste ore 16.30, innanzi al
professionista delegato Avv. Massimo Ambrosio presso lo studio dell'Avv.
Donatella Rista in Ivrea, Via Palestro, 11. Deposito offerte entro le ore 16.30
del 11/04/2012 (dal lun. al ven. h. 14.30 - 16.30) c/o lo studio predetto. In
caso di mancanza di offerte, vendita con incanto il 19/04/2012 ore 16.00.
Lotto unico: ■ Prezzo base Euro 42.000,00; aumento minimo Euro 1.000,00.
Custode: Arch. Danilo Rebesco. Maggiori info presso il delegato o il custo-
de, tel. 012549283 e su www.tribunaleivrea.it, www.giustizia.piemonte.it,
www.astegiudiziarie.it (A165085), www.legaleentieaste.it.
Esec. imm. n. 98/08 + 13/09 R.G.E.
Lotto 2 - Comune di Castellamonte, Via Torino, 22. Piena prop. di capanno-
ne artigianale con abitazione annessa composta da: ingresso, soggiorno,
cucina, bagno e scala di collegamento al p. 1º, centrale termica e portico al
p. terreno; disimpegno, ripostiglio, 2 vani al p. 1º, oltre area esterna di perti-
nenza. Occupati dagli esecutati. ■ Prezzo base: Euro 165.000,00. Vendita
senza incanto: 18/04/2012 ore 16.30 innanzi al professionista delegato alla
vendita Dott. Piergiorgio Mazza presso lo studio Celleghin, in Ivrea, Via Cir-
convallazione, 11. Deposito offerte entro le ore 12.00 del 17/04/2012 c/o lo
studio predetto. Eventuale vendita con incanto: 09/05/2012 ore 16.00; ■ allo
stesso prezzo base; aumento minimo Euro 4.000,00. Deposito domande
entro le ore 12 del 08/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9-12), c/o lo studio predet-
to. Maggiori info per la vendita presso il delegato, tel. 011482960 -
0114373060 o per l’immobile e per visite presso il custode Geom. Davide
Nigri tel. 012554265 e sui siti www.tribunaleivrea.it, www.astegiudiziarie.it
(A151106) www.legaleentieaste.it.

TRIBUNALE DI IVREA TRIBUNALE DI IVREA Questi e molti

Esec. imm. n. 132/08 + 72/09 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Mazzè, fraz. Tonengo di Mazzè, Via Garibaldi,
172/A. Piena prop. di villetta unifamiliare composta da: deposito cantina
e centrale termica, al p. seminterrato; cucina e soggiorno, 2 camere e
bagno con terrazzo, al p. rialzato; oltre 2 autorimesse, deposito al p. ter-
reno con travata soprastante e balcone raggiungibile da scala a pioli
esterna. Sono presenti irregolarità edilizie. ■ Prezzo base: Euro
95.000,00. Vendita senza incanto il 18/04/2012 ore 15.00, innanzi al pro-
fessionista delegato Dott.ssa Vittoria Rossotto presso lo studio Celleghin,
in Ivrea, via Circonvallazione, 11. Deposito offerte entro le ore 12 del
17/04/2012 c/o lo studio predetto. In caso di mancanza di offerte, vendita
con incanto il 09/05/2012 ore 15.00. Lotto unico: ■ Prezzo base Euro
95.000,00; aumento minimo Euro 2.000,00. Deposito domande entro le
ore 12 del 08/05/2012 (dal lun. al ven. h. 9 – 12). Custode: Geom. Elio
Vidano. Maggiori info presso il delegato, tel. 011546515 o il custode, tel.
0124629779 e su www.tribunaleivrea.it, www.giustizia.piemonte.it,
www.astegiudiziarie.it (A150220), www.legaleentieaste.it.
Esec. imm. n. 151/09 R.G.E.
Lotto unico - Comune di Forno Canavese, Via Chiagnotti, 4 bis. Diritto di
piena prop. di appartamento al p. 3º (4º f.t.) scala A, composto da corri-
doio, 2 camere, cucina e servizio igienico, per ca. mq. 56 utili oltre a 2 bal-
altri avvisi
coni di ca. mq. 9 e cantina al p. seminterrato di ca. mq. 4 utili totali. Occu-
pato dall'esecutato e dalla sua famiglia. ■ Prezzo base: Euro 27.000,00.
li puoi trovare
Vendita senza incanto il 18/04/2012 ore 16.30, innanzi al professionista
delegato Dott. Piergiorgio Mazza presso lo Studio Celleghin, in Ivrea, Via
Circonvallazione, 11. Deposito offerte entro le ore 12 del 17/04/2012 c/o
anche su internet
lo studio predetto, dal lun. al ven. h. 9 - 12. In caso di mancanza di offer-
te, vendita con incanto il 09/05/2012 ore 16.00; ■ stesso prezzo base,
aumento minimo Euro 500,00. Deposito domande entro le ore 12 del Consulta i siti
08/05/2012 c/o lo studio predetto. Maggiori info presso il delegato
(011482960) o il custode Geom. Raffaele Gaglianese, tel. 3471056524 –
fax 0125753535 – e-mail: geom.gaglianese@libero.it e su www.tribunalei-
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vrea.it, www.giustizia.piemonte.it, www.astegiudiziarie.it (A157573),
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 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Economia 35

CLESSIDRA IN VANTAGGIO PER IL 15% CHE SARÀ CEDUTO DALLA FONDAZIONE portare con sé anche altri inve-
stitori, sembrerebbe infatti più

Monte dei Paschi

appetibile rispetto a quella del-
la società d’investimento basa-
ta in Lussemburgo.
Con il contributo del Venerdì scorso il sindaco
della città Franco Ceccuzzi è
tornato a chiedere in modo net-
Il divorzio ha trasformato
l’olandese Tnt in una preda arriva Profumo to una discontinuità, appog-
giando la decisione della Fonda-
zione di scendere sotto il 50%
per risolvere la trattativa con le
banche creditrici in tempo per
contesa dai big delle poste la scadenza della moratoria sul
L’ex Unicredit verso la presidenza debito a metà marzo. Proprio
l’arrivo di una personalità co-

L
a lettera d’amore da 4,9 miliardi di euro firmata da Ups me Profumo, rispettato a livello
avvalora il recente divorzio di Tnt Express. Da anni il internazionale e in Italia, rap-
servizio di consegne Usa era attratto dall’omologo olan- GIANLUCA PAOLUCCI presenterebbe una garanzia
dese più piccolo. Poco prima di San Valentino, è arrivata la per il rilancio dell’istituto alle
proposta di matrimonio. Tnt ci sta pensando, ma evidentemen- Voglia di riscatto e di «rien- prese con la crisi e le richieste
te la separazione annunciata nel 2011 da PostNL, il servizio po- trare» nel giro. Sono queste le dell’Eba. La banca attende in-
stale nazionale, sta dando i risultati desiderati. I servizi postali motivazioni che potrebbero fatti che il piano di rafforzamen-
tradizionali stanno soffrendo, le spedizioni espresso, sembra- convincere Alessandro Profu- to del patrimonio, che non pre-
no invece cavarsela meglio. mo ad accettare di diventare vede aumento di capitale, sia
Ma il settore ha ancora un forte bisogno di consolidamento. presidente (senza deleghe passato al vaglio dall’autorità
Da qui, l’anno scorso, la separazione tra Tnt e PostNL, messe operative come nella tradizo- europea e poi dal consiglio Ue
sotto pressione da un gruppo di investitori. A quel punto Tnt, ne recente dell’istituto) di di marzo. In caso di ’bocciaturà
tornata single, è diventata un chiaro bersaglio: le sue dimensio- Monte dei Paschi nella fase e di necessità di reperire risor-
ni sono considerevoli in Europa, ma su scala mondiale il grup- più complessa della storia del-
po non uguaglia la forza di Ups, FedEx e Dhl, e fatica a realizza- la banca senese. Il banchiere Il banchiere arriverebbe
re utili in Brasile e in Cina. L’offerta interamente in contanti da ex Unicredit vuole però che
9 euro ad azione lanciata da Ups potrebbe sembrare lussuosa, sul suo nome ci sia un consen- a Siena senza deleghe
considerando che aggiunge un generoso premio del 43% al pre- so tra gli azionisti più ampio ma chiede largo
cedente prezzo di chiusura di Tnt. La valutazione è pari a 10,4 possibile. Anche perché per ti-
volte l’Ebitda da 470 milioni che secondo le stime di Nomura rare fuori dalla crisi la banca, Alessandro Profumo, ex ad di Unicredit consenso tra i soci
Tnt realizzerà nel 2012. L’offerta presenta ancora uno sconto Profumo crede siano necessa-
del 5% rispetto alla prima chiusura delle azioni dopo la separa- rie operazioni anche doloro- mia pretesa personale respon- milioni di debiti, ha deciso di se aggiuntive, Profumo potreb-
zione. Barclays Capital calcola che il gruppo americano potreb- se. Consenso sul suo nome sabilità». Né a Siena sembrano mettere in vendita. I contatti be fornire agli investitori delle
be incassare 451 milioni di dollari di utili annui se riuscisse a che, spiegano fonti vicine agli dare troppo peso alla vicenda. con i potenziali acquirenti pro- forti garanzie in tal senso. Nel
portare i margini di Tnt al livello dei propri. Considerando le azionisti, andrebbe peraltro Sul suo nome resterebbe qual- seguono, con l’obiettivo di arri- frattempo comunque il diretto-
tasse e la capitalizzazione, le sinergie potrebbero valere 3,4 mi- formandosi. L’incognita per che perplessità in almeno una vare almeno con un accordo re generale Fabrizio Viola sta
liardi, da confrontare con il premio da 1,9 miliardi attualmente Profumo è legata all’indagine parte degli ambienti della Fon- preliminare per metà marzo, redigendo il nuovo piano indu-
sul piatto. Per contro, può darsi che le cessioni necessarie per della procura milanese sul ca- dazione. Che però non sembra quando scade la moratoria con- striale. Viola sabato ha auspica-
superare il vaglio dell’antitrust ridimensionino la creazione di so Brontos, per la quale il pm in questa fase, spiegano fonti se- cessa dalle 12 banche creditrici. to «che l’operazione porti all’al-
valore a livelli meno stratosferici: secondo i calcoli di BarCap, ha chiesto il rinvio a giudizio nesi, in grado di pesare sulla Al momento, spiegano alcune largamento dell’azionariato e
Ups possiede già il 23% del mercato europeo delle spedizioni del banchiere insieme ad altri partita. Più complessa la parti- fonti, Clessidra sembrerebbe che sia stabile. Un azionariato
espresso internazionali, Tnt il 16%. Ups è probabilmente rilut- 19 manager per dichiarazione ta della Fondazione, alla ricer- avvantaggiato rispetto alla che creda nei programmi della
tante a lanciare una scalata ostile. I vincoli dell'antitrust esclu- fiscale fraudolenta. Profumo ca di uno o più acquirenti per la Equinox di Salvatore Mancuso. banca, lo supporti, e che sup-
dono a priori un'eventuale controfferta da parte di Dhl, ma Fe- si è detto certo della «insussi- quota del 15 per cento che l’en- L’offerta del fondo guidato da porti il management nelle sue
dEx potrebbe essere in gioco. [QUENTIN WEBB] stenza del fatto e qualsivoglia te senese, schiacciato da 920 Claudio Sposito, che potrebbe attività».

La Cina deve aprire di più BALZO DELLA MILANO IN PIAZZA AFFARI: +25 PER CENTO
il mercato delle obbligazioni

L
a Cina ha risollevato il morale dei mercati, agevolando le
condizioni per i prestiti alle imprese dopo l’allarmante
flessione dei nuovi finanziamenti registrata il mese scor-
Unipol va avanti su Fonsai
so. Ma la riduzione delle riserve bancarie obbligatorie, non ga- sai dopo che nei giorni scorsi
rantisce che i fondi così liberati trovino la strada dei settori eco- La compagnia L’Authority erano già stati sentiti Roberto
nomici più assetati di capitali. Per aiutare le imprese in crisi di Giuseppe Meneguzzo di Palladio Finan-
finanziamento, una strategia migliore sarebbe stata quella di li- presenta il quesito Vegas, ziaria e il direttore generale di
beralizzare ulteriormente il mercato obbligazionario. Pechino Fondiaria Piergiorgio Peluso,
ha compiuto alcuni passi incoraggianti ma sembra restia ad in Consob presidente
della con l’ad Emanuele Erbetta.
aprire nuovi canali di credito, per il timore di rendere la vita
troppo difficile alle banche. L’emissione di bond è già in aumen-
per evitare l’Opa Commissione
che vigila
Dopo l’ingresso di Palladio Fi-
nanziaria (con il 5% del capita-
to. L’anno scorso le aziende hanno piazzato bond per 410 miliar- sulla Borsa, le) e della Sator (al 3%), la Con-
di di dollari (+52%). TORINO la Consob sob sta sentendo tutti gli atto-
Ma è soltanto un terzo del denaro concesso in prestito dalle ri interessati alla vicenda e nei
banche in risposta a una domanda più che abbondante. Gli inve- Unipol va avanti su Fonsai e prossimi giorni dovrebbe esse-
stitori obbligazionari sono costantemente alla ricerca di nuove presenta alla Consob il quesi- re dunque la volta di Matteo
opzioni d’acquisto, perciò le obbligazioni rappresentano una to sul riassetto in cui chiede Arpe. Intanto oggi ci sarà un
scelta più economica del credito bancario. L’anno scorso, i prin- l’esenzione dall’obbligo di nuovo incontro tra gli advisor
cipali emittenti di bond sono state le grandi banche cinesi stata- Opa. Proseguono intanto le di Banca Leonardo e le banche
li. La Cina dà l’impressione di volere un mercato dei bond più valutazioni dell’Isvap sul pat- sul debito di Sinergia e Imco,
sviluppato: ha istituito un mercato per il riacquisto dei bond, to tra Palladio Finanziaria e le holding dei Ligresti a monte
una camera di compensazione centrale e una forma di assicura- la Sator di Matteo Arpe. di Premafin, mentre nel
zione. Nella riunione di gennaio, sembra che i vertici finanziari Mentre la Borsa sembra spe- weekend indiscrezioni di stam-
abbiano parlato di revocare il divieto ventennale sul trading dei culare ora contro i bolognesi zione preventiva dell’Isvap an- lano, nell’ambito dell’aumento pa hanno ipotizzato la nomina
future obbligazionari e di autorizzare il trading dei bond con ra- puntando su difficoltà nel- che per salire sopra una quota di capitale riservato di Prema- di Claudio Calabi come ad del-
ting «junk». Ma l’abbattimento delle barriere normative che se- l’operazione e la Milano fa un complessiva del 10%, con Palla- fin in cui si porrà alla testa del le due finanziarie dei Ligresti.
parano questi mercati, e la loro ulteriore apertura ai sottoscrit- balzo del 24,33% proprio su dio (al 5%) e Sator (al 3%) già gruppo, per poi procedere a Il 23 si riunirà invece il Cda
tori e agli investitori esteri, avrebbe l’effetto di stimolare le ven- questo scenario. La stessa oggi all’8%. E a quel punto i fat- un’integrazione a quattro, vi- della Milano Assicurazioni,
dite e il trading, al momento di fatto inesistente. Aumenterebbe Unipol balza dell’8% (-0,92% tori determinanti per l’esame sto che si tratta di un salvatag- che secondo le attese dovreb-
tuttavia la concorrenza per le banche, già alle prese con il ral- Fonsai). Palladio e Sator han- dell’autorità sarebbero tutti in- gio. A stretto giro con la pre- be dare indicazioni sui conti
lentamento della crescita. E Pechino, come i governi di altri Pa- no precisato che l’accordo centrati sulla stabilità della sentazione del quesito Consob di preconsuntivo. L’indoma-
esi asiatici, si è finora affidata alle banche per incanalare i fondi sulle quote in Fonsai è un pat- compagnia. Tornando al quesi- erano attese anche tutte le al- ni toccherà al Cda di Fonsai,
verso le industrie privilegiate dallo Stato. La promozione dei to di consultazione, ma la vi- to alla Consob - «finchè non tre richieste sull’operazione al- in preparazione del consiglio
bond equivarrebbe a cedere una parte del controllo sulla distri- gilanza delle assicurazioni ri- presenteranno il quesito, le le diverse authority coinvolte: di bilancio del 15 marzo (la
buzione dei risparmi dei cinesi. Sarà difficile che Pechino attui tiene che vada comunque ap- chiacchiere stanno a zero», oltre a Consob, innanzitutto compagnia ha già dato i conti
una modernizzazione improvvisa dei bond. [WAYNE ARNOLD] purato se le rispettive quote aveva commentato in mattina- Isvap, Antitrust e Bankitalia. di preconsuntivo). Mentre
configurino un controllo o ta il presidente Consob Giu- In Consob si è recato quest’og- nella stessa data potrebbe
Per approfondimenti: http://www.breakingviews.com/
un’ipotesi di influenza sulla seppe Vegas - Unipol chiede di gi direttamente l’A.d Unipol riunirsi anche il Cda Unipol,
(Traduzioni a cura del Gruppo Logos) società: se così avrebbero in- non dover procedere a un’Opa Carlo Cimbri. Il manager è sta- anche se non risulta formal-
fatti bisogno di un’autorizza- su Fonsai e a cascata sulla Mi- to ascoltato sulla vicenda Fon- mente convocato. [R. E.]

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In questi tempi di incertezza economica, l’oro si conferma il più classico
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36 Borsa LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

LEGENDA.
AZIONI: il prezzo ufficiale rappresenta il prezzo medio dell’intera quantità di titoli trat-
tata nella seduta. Il prezzo di riferimento è costituito dal prezzo medio dell’ultimo 10%
di titoli trattati. La capitalizzazione è espressa in milioni di Euro. EURO 50: selezione
dei 50 titoli più significativi quotati in Europa. Prezzo con variazione percentuale sul
precedente. OPZIONI: call è il prezzo di chi acquista; put quello di chi vende. Sono
indicati: il mese di scadenza dell’opzione; la base del prezzo del titolo; il prezzo, cioè il
premio da pagare; il volume dei pezzi negoziati; l’interesse aperto, riferimento per i
future. EURIBOR: è il tasso interbancario comune delle piazze finanziarie dell’area eu-
ro: lettera è il prezzo di chi vende; denaro quello di chi acquista.
Fondi su LaStampa.it
I fondi di investimento sono on line su LaStampa.it.
Per consultarli l’indirizzo è www.lastampa.it/fondi
Mercati
OBBLIGAZIONI 20-02-2012 FUTURES SU FTSE MIB CAMBI VALUTE
il punto TITOLI
B IMI dc15 Tv Eur
PREZZO
91,83
TITOLI
Eni giu 15 Eurib 6m+0.89
PREZZO
97,69
TITOLI
Rbs mg22 Mc Eur
PREZZO
100,81
SCADENZA
Mar12
APERT.
16640
CHIUS.
16717
MIN.
16625
MAS.
16780
MERCATI
Dollaro Usa 1,3266
QUOT. X
1 0,7538 -0.81
EURO %

SANDRA B IMI giu17 Eur TV Minim 85,37 Eni ott 17 4.875 103,57 RBS ott13 Real Brasile 8 102,80 Yen giapponese 105,4700 100 0,9481 -1.02
B IMI nov14 Top10 BP II 105,08 Eni ott 17 Tv Eur 101,81 SGA NV15 MC Eur 97,22 Sterlina inglese 0,8364 1 1,1956 -0.63
RICCIO
B Intesa 04/14 97,23 Goldman S-13 Rel BP 95,27 Soc Gen AG15 TV Eur 92,71 MONETE AUREE Franco Svizzero 1,2075 1 0,8282 0,07
B Intesa/14 STEuro 98,53 IMI fb15 Bposta MC Eur 101,34 UBI ago12 TF Welcome Edi 99,46 Corona ceca 24,907 100 4,015 0,38
VALUTA EURO
Barclays dic15 eur 4.4% 104,09 IMI st14 Bposta MC Eur 99,63 UBI DC14 Mc Eur 91,16
IL MIGLIORE IL PEGGIORE Sterlina (v.c) 310,960 - 339,310 Corona danese 7,434 10 1,345 -0.01
Milano Assicurazioni +24,33% Acotel Group -6,74% Barclays gen25 Eur 15Y
Barclays ST13 It Inf
101,08
100,09
Med Lom /18 Rf C 75
Medio dic17 Zc Eur
97,38
76,01
UBI giu15 Tasso Misto
UBI gn18 Eur 5.4
96,01
98,85
Sterlina (n.c) 312,040 - 342,150 Corona islandese 100
Sterlina (post.74) 312,040 - 342,150 Corona norvegese 7,488 10 1,335 0,13
Bei /19 Eu. St. B. 102,87 Medio giu21 TV 4to Atto 90,79 UBI lug14 Tasso Misto 92,92
Marengo Italiano 231,890 - 251,930 Corona svedese 8,811 10 1,135 0,23
Bei 96/16 Zc 89,03 Medio lg14 Eur 3.51 98,87 UBI nov15 LowT2 Amor 91,97
UBI St12 Eur 2.15 99,11 Marengo Svizzero 230,290 - 250,530 Dollaro australiano 1,230 1 0,813 -0.59
Bei/15 eu var 100,05 Medio mag20 Eur 4.5 96,52
UniCr/15 LT 95,41 Marengo Francese 230,290 - 250,510 Dollaro canadese 1,316 1 0,760 -0.50
0,349 36,68 Bei/20 EIBFB 92,40 Medio nov 14 Eur 2.65 96,44
Bim Imi Mg12 Inf_Link 99,91 Medio Nv 20 Eur 5 97,61 Marengo Belga 230,330 - 250,510 Dollaro Hong Kong 10,287 1 0,097 -0.81
Mar Mer Gio Ven Lun Mar Mer Gio Ven Lun TITOLI DI STATO
Comit 98/28 Zc 40,05 Medio Nv14 Eur 3 97,71 Marengo Austriaco 230,290 - 250,510 Dollaro neozelandese 1,578 1 0,634 -0.30
BoT 11-29/02/12 S 99,98
Cr.Suisse ago15 MC eur 106,20 Medio Nv14 TV Eur 94,15 20 Marchi 284,040 - 314,840 Dollaro Singapore 1,661 1 0,602 -0.39
11-15/03/12 A 99,94
SALGONO UNIPOL, BPM E MPS Dexia Cr giu 12 F. to C
Dexia Cr mar 12 Fix to C
97,33
99,66
Medio set 13 Eur 4
Medio/12 Inf. Linked
100,93
100,04
11-30/03/12 S
11-16/04/12 A
99,89
99,82
10 Dollari liberty
10 Dollari Indiano
20 Dollari liberty
614,580 - 694,630
624,910 - 731,820
1249,830 - 1372,740
Fiorino ungherese
Lat lettone
287,400 100
0,698 1
0,348 0,95
1,432 0,09
Dexia Cr mar 12 Fix to H 98,85 Medio/12 Inf.Link 100,51
DEBOLE FINMECCANICA Dexia Cr/15 ST Gen05
Dexia Cred. Gn16 Eur 3.6
78,94
81,89
Medio/13 Rend Pr
Medio/15 MC Eur
99,19
106,36
11-30/04/12 S
11-15/05/12 A
11-31/05/12 S
99,77
99,72
99,59
20 Dollari St.Gaude 1265,350 - 1417,670
Leu rumeno
Lev bulgaro
Lira cipriota
4 10000 2297,530 0,05
1,956 1
1
0,511 0,00

Dexia Cred. Mz 12 Sc.R 99,47 Medio/15 Plus BP II 106,86 12-31/05/12 S 99,63

Dexia Mz16 4.85 86,80 Mediob 14 BP1 Rel3 97,90 11-15/06/12 A 99,52 RENDIMENTI ESTERI

C
hiusura in rialzo per Milano, ieri, in attesa di decisioni EBRD/17 99,58 Merrill 13 CMS 10/2Y 102,15 12-21/06/12 S 99,53 TITOLI PUBBLICI REND. TITOLI PUBBLICI REND. ORO CHIUSURE
sulla Grecia. L’indice Ftse Mib ha guadagnato l’1,07% Efibanca 98/13 Fix Rev 1 101,65 Morgan STE AP 13 101,92 12-29/06/12 S 99,44 (Prezzi vendita in $ per oncia). Un’oncia Troy=gr. 31,1035.
USA 10 anni 1,980% ESP 10 anni 5,320%
EM Mediob DC15 TV Eur 95,30 Morgan STE MZ 13 101,87 11-16/07/12 A 99,35
mentre l’Ftse All Share è aumentato dell’1,04%. Enel 07/15 Eu 5.25% 104,85 MPaschi/13 99,35 12-31/07/12 A 99,28
CAN 10 anni 2,060% HOL 10 anni 2,260% MERCATI 20-02-2012 17-02-2012 EURO
UK 10 anni 2,140% SVE 10 anni 1,870% Londra 1733,00 1723,00 1306,3470
In evidenza Stmicroelectronics, che tra l’altro ha annuncia- Enel 07/15 Ind 95,12 MS 12 Rel 2 BP2 99,21 11-15/08/12 A 99,19
GER 10 anni 1,940% GIA 10 anni 0,980% Milano (Euro/gr.) 42,4909 42,4728 -
Enel 10/16 TV Eur 92,20 Rbs 01-15 MC 98,91 11-14/09/12 A 99,00
to alcuni cambiamenti all’interno del management: il titolo è sa- Enel Feb16 Eur 3.5 98,49 Rbs 01-20 tv Eurib. 101,36 11-15/10/12 A 98,80
FRA 10 anni 2,940% Argento (Euro/Kg.) 856,4001 859,0398 -
lito dell’8,25%. Bene anche le banche con Banca popolare di Mi- Enel feb18 TF 4.439% Eur 101,11 Rbs 06-12 3.5% 100,20 11-15/11/12 A 98,65
lano in testa, nel settore, grazie a uno sprint dell’8,24%. In sali- Enel feb18 TF 4.875% Eur 101,07 Rbs 09-14 tv 95,04 11-14/12/12 A 98,43
QUOTAZIONI BOT BORSE ESTERE
Enel TF 05/12 100,05 Rbs 09-16 4.3% 97,01 12-27/12/12 A 98,36
ta anche il Banco Popolare (+5,05%) e Monte dei Paschi di Sie- Enel TV 05/12 99,96 Rbs 10-19 6% 78,29 12-14/01/13 A 98,21 SCADENZA GIORNI PREZZO TASSO % MERCATI QUOTAZ. VAR.%
na (+3,06%). Più caute Intesa Sanpaolo (+1,56%) e Unicredit Eni giu 15 4% Eur 104,49 RBS GN20 Eur 5 94,27 12-14/02/13 A 97,95 15/03/12 22 99,937 0,000 Amsterdam (Aex) 332.58 +1.42
16/04/12 54 99,821 0,960 Bruxelles (Bel 20) 2304.33 +1.03
(+1,42%). Chiusura senza strappi per Fondiaria Sai (-0,92%), 15/05/12 83 99,721 0,970 Francoforte (Dax Xetra) 6948.25 +1.46
mentre Milano Assicurazioni si è messa in luce con un balzo del INDICE BORSA EURIBOR 15/06/12 114 99,521 1,270 Hong Kong (Hang Seng) 21424.79 -0.31
16/07/12 145 99,352 1,190
24,33%. Bene anche Unipol (+8,69%). Tra gli altri grandi gruppi VALORI DI MILANO 20-02-2012 VAR % PER. TA.360 TA.365 PER. TA.360 TA.365 15/08/12 175 99,187 1,330
Londra (Ftse 100) 5945.25 +0.68
FTSE MIB 16724,22 1 sett 0,3660 0,3710 7 mesi 1,3930 1,4123 Madrid (Ibex 35) 8818.10 +1.86
quotati, piuttosto piatte Eni (+0,69%), Fiat (+0,59%), Generali +1.07 14/09/12 205 99,000 1,280
Parigi (Cac 40) 3472.54 +0.96
FTSE Italia All Share 17715,05 +1.04 1 mese 0,6030 0,6113 8 mesi 1,4540 1,4741 15/10/12 236 98,801 1,430
(+0,51%) e Telecom Italia (+0,48%). Limata dello 0,18% per Pi- FTSE Italia Mid Cap 20201,51 +1.26 2 mesi 0,8140 0,8253 9 mesi 1,5070 1,5279 15/11/12 267 98,649 1,130 Sydney (AllOrd) 4332.82 +1.39
relli, mentre ha segnato un calo più evidente Enel (-0,92%). E’ FTSE Italia MIB Storico 13768,32 +0.99 3 mesi 1,0310 1,0453 10 mesi 1,5540 1,5755 14/12/12 296 98,429 1,240 Tokio (Nikkei) 9485.09 +1.08
FTSE Italia Stars 10650,91 +0.49 4 mesi 1,1280 1,1436 11 mesi 1,6020 1,6242 14/01/13 327 98,213 1,680 Zurigo (Smi) 6242.99 +0.08
invece tornata in terreno negativo Finmeccanica (-3,17%). FTSE Italia Small Cap 16389,74 +1.32 5 mesi 1,2220 1,2389 12 mesi 1,6580 1,6810 27/12/12 309 98,365 1,680 New York (Dow Jones) 12950.10 chiusa
D.J.Eurostoxx 50 2550,28 +1.19 6 mesi 1,3280 1,3464 14/02/13 358 97,954 1,840 Nasdaq 2951.78 chiusa

Il Mercato Azionario del 20-02-2012 Dati forniti da IL SOLE 24 ORE - RADIOCOR.

I dividendi indicati si riferiscono all’anno solare corrente o a quello precedente.
Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità Prezzo Differ. % Ufficiale Minimi Massimi Quantità
AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz. AZIONI Riferim. Riferim. Euro Divid. Anno Anno trattate Capitalizz.

A A.S. Roma Enervit 1,882 -2.59 1,960 0,035 1,821 1,979 5538 35 Montefibre 0,127 +0.79 0,126 nr 0,095 0,135 46645 16 Warr Kre 09/12 0,016 -5.88 0,015 nr 0,002 0,020 349690 0
0,510 +0.99 0,516 nr 0,492 0,551 189732 69
Eni 17,460 +0.69 17,471 0,500 16,157 17,471 7613280 69978 Montefibre rnc 0,198 -1.54 0,203 nr 0,155 0,207 40806 5
A2A 0,774 +1.91 0,770 0,036 0,696 0,793 6300708 2412
Erg 8,125 -0.55 8,148 0,400 8,127 8,821 79235 1225 Moviemax 0,473 -1.38 0,477 nr 0,470 0,577 104404 10 Z Zucchi 0,120 +1.01 0,121 nr 0,094 0,129 2217085 21
Acea 5,150 +1.58 5,182 0,280 4,319 5,236 82444 1104
Ergy Capital 0,291 +3.89 0,288 nr 0,188 0,289 441208 27 Zucchi 11/14 w 0,011 -2.75 0,011 nr 0,009 0,012 828031 0
Acegas-Aps 3,478 +3.08 3,452 0,180 3,273 3,704 13724 190
ErgyCapital w 16 0,109 +1.30 0,107 nr 0,062 0,110 181450 0 N Noemalife 5,255 +0.10 5,035 nr 4,919 5,325 301 22 Zucchi rnc 0,244 -1.53 0,244 nr 0,223 0,271 36127 1
Acque Potabili 0,774 +0.91 0,774 nr 0,644 0,789 21785 28
Exor 19,270 +1.21 19,265 0,310 15,538 19,265 220646 3087 Novare 1,080 0.00 1,080 nr 1,080 1,090 0 15
Acsm-Agam 0,706 -1.12 0,712 0,060 0,605 0,714 17742 55
Exor priv 16,570 0.00 16,709 0,362 14,341 16,709 36343 1283 STAR
AdF-Aeroporti Firenze 9,480 +3.16 9,046 0,080 8,514 10,000 3256 82
Exor risp 15,680 +0.90 15,629 0,388 13,224 15,629 3428 143 O Olidata 0,313 +2.62 0,313 nr 0,273 0,332 84879 11 Acotel Group 36,680 -6.74 39,597 nr 17,132 39,597 60082 165
Alerion 4,170 +1.21 4,143 0,011 3,828 4,262 36874 182
Aedes 0,127 +19.81 0,118 nr 0,055 0,118 9396214 86
Amplifon 3,530 -0.34 3,538 0,033 3,090 3,623 433123 785
F Ferragamo 14,170 -0.14 14,306 nr 9,939 14,306 423542 2409 P Parmalat 1,736 +0.35 1,750 nr 1,333 1,750 1706575 3073 Aeffe 0,688 +2.00 0,686 nr 0,569 0,715 179700 74
Antichi Pell 0,219 +6.07 0,219 nr 0,149 0,221 808220 10
Fiat 4,778 +0.59 4,788 0,090 3,637 4,796 23816129 5231 Parmalat w15 0,741 +0.47 0,748 nr 0,331 0,748 190441 0 Aicon 0,122 0.00 0,122 nr 0,122 0,122 0 13
Apulia Pront 0,310 +3.09 0,302 nr 0,295 0,302 1445457 71
Fiat Ind. priv 5,740 +2.50 5,736 nr 4,652 5,736 132706 592 Piaggio 2,006 -0.30 2,011 0,070 1,787 2,125 895642 748 Ansaldo Sts 7,445 +1.43 7,406 0,280 7,176 7,633 359411 1037
Arena 0,005 -1.92 0,005 nr 0,005 0,006 60855942 9
Fiat Ind. risp 6,030 +3.08 5,987 nr 4,830 5,987 97853 478 Pierrel 1,198 +3.10 1,183 nr 0,695 1,392 122105 19 Ascopiave 1,470 +0.48 1,468 0,100 1,361 1,468 13705 344
Arkimedica 0,103 +3.02 0,101 nr 0,079 0,108 1664882 9
Fiat Industr. 8,255 +2.74 8,216 nr 6,733 8,216 3897571 8974 Pierrel 08/12 w 0,058 0.00 0,051 nr 0,033 0,085 0 0 Astaldi 5,860 -1.84 5,953 0,150 4,930 5,953 366730 586
Atlantia 12,790 +0.39 12,806 0,355 11,395 12,806 1407752 8071
Fiat prv 4,220 +1.74 4,216 0,310 3,146 4,249 594838 435 Pininfarina 3,224 -1.59 3,232 nr 3,018 3,469 82072 98 Banca Ifis 4,700 +1.08 4,653 0,060 3,718 4,660 25914 250
Autogrill 7,980 -0.44 7,999 0,240 7,519 8,494 1053868 2035
Fiat rnc 4,488 +0.94 4,507 0,310 3,332 4,507 277517 360 Piquadro 1,590 +2.78 1,585 0,100 1,232 1,740 98369 79 BB Biotech 58,800 -1.92 59,376 nr 50,310 60,487 2760 974
Autostrada To-Mi 7,385 -0.40 7,439 0,240 6,849 7,700 27013 655
Finarte C.Aste 0.00 nr 0 Pirelli & C. 8,145 -0.18 8,123 0,165 6,588 8,123 4498915 3864 Bca Finnat 0,289 +0.14 0,289 0,010 0,270 0,309 52992 105
Autostrade Mer. 17,880 +1.25 17,880 0,800 15,286 18,484 5 78
Finmeccanica 3,912 -3.17 3,991 0,410 2,772 3,991 21404249 2307 Pirelli & C. rnc 5,360 +3.47 5,259 0,229 4,283 5,259 24347 64 Bca Pop.Etruria Lazio 1,395 +1.60 1,389 nr 0,965 1,407 72643 104
Azimut 7,130 0.00 7,136 0,250 5,624 7,136 427720 1022
FNM 0,315 0.00 0,317 nr 0,271 0,324 106536 79 Poligrafici Editoriale 0,325 -1.45 0,327 0,017 0,270 0,330 2264 43 Bialetti Industrie 0,288 -0.76 0,289 nr 0,244 0,310 93590 22
Fondiaria-Sai 1,726 -0.92 1,734 nr 0,566 1,749 9641103 636 Poltrona Frau 0,975 +0.10 0,971 nr 0,859 0,971 66416 136 Biancamano 1,392 +1.53 1,382 0,040 1,271 1,424 43170 47
B B&C Speakers 2,982 +0.27 2,922 0,160 2,702 3,114 3211 32
Fondiaria-Sai rnc 0,606 +1.25 0,603 nr 0,349 0,615 3494327 77 Pop Emilia 01/07 0.00 nr Biesse 3,958 +7.03 3,865 nr 2,771 3,865 186136 106
Banca Generali 9,300 +0.54 9,334 nr 6,600 9,420 164023 1042
Fullsix 1,868 -1.63 1,867 nr 1,867 2,200 7990 21 Pop.Emilia Romagna 6,340 +2.59 6,270 0,180 4,989 6,270 1159781 2086 Bolzoni 1,790 -2.13 1,786 nr 1,771 1,919 5277 46
Banco Popolare 1,499 +5.05 1,500 nr 0,855 1,500 28635881 2646
Pop.Sondrio 6,290 +1.13 6,275 0,210 6,095 6,761 265312 1934 Brembo 8,810 +1.15 8,788 0,300 6,729 8,816 167507 587
Basicnet 2,028 +0.30 2,018 nr 1,916 2,137 53481 123 Buongiorno 1,170 +0.69 1,166 nr 0,986 1,184 424555 124
G Gabetti 09/13 w 0,059 +6.50 0,060 nr 0,012 0,067 1797608 0 Pramac 0,790 -1.13 0,789 nr 0,717 0,842 46051 24
Bastogi 1,135 0.00 1,144 nr 0,865 1,144 68620 20 Cad It 3,120 -1.27 3,125 nr 2,959 3,415 5385 28
Gabetti Pro.Sol. 0,132 +20.00 0,128 nr 0,042 0,128 15241843 33 Prelios 0,117 +5.22 0,115 nr 0,071 0,123 13556693 97
Bca Carige 1,426 +0.42 1,426 0,070 1,425 1,559 830414 2550 Cairo Communication 3,168 -1.00 3,189 0,150 2,786 3,231 75384 250
Gas Plus 5,600 -1.06 5,657 nr 4,465 6,445 36499 254 Premafin Finanziaria 0,278 +1.83 0,275 nr 0,196 0,344 915891 113
Bca Carige r 1,985 0.00 1,985 0,090 1,883 1,985 252 5 Cembre 6,470 +1.17 6,406 0,260 5,400 6,512 2246 109
Gemina 0,614 +0.99 0,614 nr 0,544 0,663 1056504 902 Premuda 0,515 0.00 0,510 0,030 0,468 0,572 30000 96
Bca Intermobiliare 3,000 +3.16 2,921 nr 2,631 2,984 10572 456 Cementir Hold 1,767 +0.97 1,751 0,060 1,485 1,895 112532 279
Gemina rnc 0,810 +1.31 0,810 nr 0,766 0,840 1002 3 Prysmian 13,370 +0.53 13,350 0,166 9,837 13,350 2455066 2862
Bca Pop.Milano 0,498 +8.24 0,484 nr 0,262 0,510 99726112 1564 Centrale Latte Torino 1,911 -3.48 1,935 nr 1,639 1,997 9031 19
Bca Pop.Spoleto 2,016 -2.14 2,108 0,030 1,668 2,108 3079 63 Generali 11,940 +0.51 11,945 0,450 11,666 12,570 4382899 18596
R R. Ginori 1735 0,192 -0.16 0,192 nr 0,185 0,234 109034 9 Cobra 0,700 +10.24 0,692 nr 0,300 0,692 1627464 67
Bca Profilo 0,340 -0.56 0,341 0,005 0,239 0,341 446277 231 Geox 2,754 +0.88 2,775 0,180 2,055 2,775 567813 719
Ratti 1,820 -0.33 1,825 nr 1,603 1,862 9034 50 D'Amico 0,587 +2.18 0,584 nr 0,438 0,589 12460 88
Bco Desio-Brianza 3,188 +0.69 3,170 0,105 2,762 3,190 48262 371 Greenvision 5,740 0.00 5,765 nr 5,556 5,855 2567 34
RCF 0,650 +5.09 0,650 0,030 0,556 0,653 250 21 Dada 2,306 -0.60 2,302 nr 2,081 2,475 16866 37
Bco Desio-Brianza rnc 2,842 +0.35 2,903 0,126 2,313 2,903 7616 38 Gruppo Ed. L'Espresso 1,109 +0.54 1,114 0,074 0,968 1,132 653238 457
RCS MediaGroup 0,694 +2.81 0,691 nr 0,680 0,768 179295 506 Damiani 0,856 +0.53 0,861 nr 0,788 0,940 13030 71
Bco Popolare w10 0.00 nr 0 Gruppo Minerali M. 4,180 -0.24 4,180 nr 4,041 4,200 200 25
RCS MediaGroup risp 0,517 0.00 0,516 nr 0,444 0,555 5427 15 Datalogic 5,745 +0.44 5,716 0,150 5,385 5,818 9995 334
Bco Santander 6,540 +1.63 6,525 0,119 5,497 6,603 3656 59226 Retelit 0,369 +2.42 0,374 nr 0,300 0,382 302891 60 Dea Capital 1,403 +0.72 1,403 nr 1,299 1,480 32874 430
Bco Sardegna rnc 7,000 +0.72 7,005 0,150 5,697 7,615 6982 46 H Hera 1,137 +2.43 1,137 nr 1,002 1,150 1654947 1267
Retelit w 08-11 0,080 -1.23 0,083 nr 0,069 0,100 214164 0 Diasorin 23,250 +4.59 23,089 0,400 18,742 24,606 510308 1288
Bee Team 0,314 +2.41 0,311 nr 0,272 0,311 75063 22 Rich Ginori 11 w 0,015 +42.86 0,014 nr 0,005 0,014 699306 0 Digital Bros 1,517 +0.46 1,529 nr 1,275 1,542 18052 22
Beghelli 0,519 +1.37 0,523 0,020 0,429 0,532 211198 105 I I Grandi Viaggi 0,680 -2.86 0,681 nr 0,605 0,710 15848 31
Risanamento 0,153 -2.55 0,156 nr 0,078 0,167 1395083 126 DMail Group 2,186 +1.77 2,196 nr 1,283 2,988 18517 17
Benetton Group 4,668 -0.68 4,685 0,250 2,892 4,685 55678 856 Il Sole 24 Ore 0,723 +0.70 0,728 nr 0,655 0,741 18699 32
Rosss 0,898 +5.28 0,885 nr 0,750 0,931 37282 10 EEMS 0,741 -0.80 0,749 nr 0,560 0,768 258904 33
Beni Stabili 0,425 +3.86 0,420 0,022 0,313 0,439 2354937 806 Immsi 0,608 -3.34 0,616 0,030 0,543 0,652 413571 211
I Towers 19,240 +1.53 19,066 nr 15,519 19,380 42724 539
Best Union Co. 0,990 +10.61 0,953 nr 0,870 1,180 24037 9 Impregilo 2,580 +0.23 2,600 nr 2,362 2,683 4716247 1046
S Sadi 0,384 -0.49 0,386 nr 0,308 0,388 45004 36 El.En. 11,640 +0.78 11,716 0,200 10,009 11,940 3933 57
Bioera 0,400 0.00 0,401 nr 0,380 0,435 43000 14 Impregilo rnc 7,850 0.00 7,926 nr 7,136 8,000 0 13
Safilo Group 5,545 +1.65 5,523 nr 4,553 5,862 176617 314 Elica 0,968 +2.16 0,965 0,025 0,700 1,009 41153 61
Boero Bartolomeo 21,200 0.00 21,069 nr 20,000 21,069 0 91 Indesit 4,432 +2.36 4,443 0,030 3,842 4,723 426461 505
Saipem 38,540 +2.20 38,397 0,630 33,234 38,397 1127464 16944 Emak 0,619 +2.40 0,615 nr 0,488 0,642 27710 101
Bonifiche Ferraresi 21,510 -1.10 21,657 0,120 19,017 21,996 1014 122 Indesit rnc 3,854 +0.63 3,853 nr 3,620 4,192 650 2
Saipem risp 30,000 0.00 30,000 0,660 30,000 30,000 0 4 Engineering 22,770 +1.65 22,560 0,646 22,155 23,194 798 282
Borgosesia 0,922 +3.60 0,919 nr 0,805 0,936 1356 41 Industria e Inn 1,624 0.00 1,637 nr 1,414 1,800 2004 38
Saras 1,227 +2.76 1,220 nr 0,984 1,233 2842125 1160 Esprinet 4,290 +2.83 4,252 0,175 2,682 4,375 121033 223
Borgosesia rnc 1,360 0.00 1,358 nr 1,318 1,358 0 1 Intek 0,400 +0.25 0,404 0,060 0,365 0,404 105611 53
Sat 8,630 +0.47 8,593 0,130 8,153 9,350 1486 85 Eurotech 1,350 -2.46 1,340 nr 1,187 1,461 488471 48
BPM 09-13 w 1,128 +3.49 1,131 nr 0,135 1,303 26826 0 Intek r 0,666 0.00 0,684 0,060 0,651 0,710 502 4
Save 6,560 -1.43 6,498 0,325 6,224 7,064 30790 360 Exprivia 0,755 +1.89 0,752 0,040 0,638 0,753 40257 39
Brioschi 0,111 +7.27 0,109 nr 0,077 0,109 1056204 86 Intesa Sanpaolo 1,565 +1.56 1,564 0,080 1,135 1,612 79792501 24247 Falck Renewables 0,820 +1.93 0,813 0,012 0,731 0,865 637979 237
Screen Service BT 0,338 -2.90 0,343 0,022 0,343 0,470 292639 47
Buone Società 0,307 +1.66 0,314 nr 0,204 0,317 103468 3 Intesa Sanpaolo rnc 1,330 +1.84 1,321 0,091 0,891 1,353 4030305 1232 Fidia 3,400 +13.26 3,200 nr 2,584 3,200 128687 16
Seat PG 0,043 +12.14 0,043 nr 0,024 0,043 96440612 82
Buzzi Unicem 8,710 +1.22 8,701 nr 6,929 8,754 476223 1439 Invest e Svil w09 0,003 +42.86 0,003 nr 0,001 0,003 11986391 0 Fiera Milano 3,866 -0.87 3,827 nr 3,427 3,943 12279 161
Seat PG r 1,200 0.00 1,200 nr 0,930 1,200 4765 1
Buzzi Unicem rnc 4,152 +2.52 4,161 0,030 3,420 4,161 91082 169 Invest e Sviluppo 0,495 +20.73 0,469 nr 0,306 0,469 510240 6 Gefran 3,650 +0.55 3,659 0,150 2,783 3,773 3570 53
SIAS 6,040 -0.98 6,064 0,160 5,248 6,110 156000 1380
Iren 0,804 +3.08 0,796 0,085 0,661 0,833 1379330 941 IGD 0,848 +0.53 0,850 0,075 0,667 0,902 421379 263
Sintesi 1,400 +0.86 1,390 nr 0,941 1,425 1724 1
C Caleffi 1,615 +1.00 1,612 nr 1,448 1,663 2901 20 Italcementi 5,750 +2.13 5,758 nr 4,509 5,977 236833 1020
Snai 1,530 -1.29 1,560 nr 1,560 1,972 1033248 182 Ima 13,150 -3.31 13,387 0,900 13,140 14,244 96865 493
Caltagirone 1,650 +2.48 1,634 0,080 1,260 1,634 40528 196 Italcementi rnc 2,356 +1.55 2,347 0,120 1,880 2,396 71774 247 Interpump 6,050 +1.68 6,026 0,110 5,258 6,026 243318 589
Snam 3,636 +0.17 3,632 0,100 3,222 3,632 5922641 12969
Caltagirone Editore 1,067 +0.66 1,058 0,050 0,809 1,072 69617 132 Italmobiliare 18,460 +0.60 18,264 nr 14,672 19,604 3673 405 Interpump 09/12 w 0,610 +7.58 0,595 nr 0,411 0,595 78103 0
Sol 4,246 -0.23 4,283 0,095 3,766 4,386 8245 388
Cam-Fin 0,307 +2.54 0,305 nr 0,217 0,305 2005594 239 Italmobiliare rnc 12,320 -0.32 12,285 nr 9,621 12,508 7335 201 Sopaf 0,034 +7.72 0,033 nr 0,019 0,033 7994640 14 Irce 1,850 +0.43 1,846 0,060 1,800 2,000 12983 52
Camfin 09-11 w 0.00 nr 0 Italy 1 Invest w 0,520 0.00 0,539 nr 0,432 0,610 21655 0 Sorin 1,401 +0.07 1,411 nr 1,207 1,499 1703153 676 Isagro 2,550 +0.39 2,564 0,300 2,227 2,624 9845 45
Campari 5,415 -0.64 5,431 0,060 5,103 5,475 680853 3154 Italy 1 Invest. 9,995 +0.96 9,653 nr 9,501 10,008 3151 145 STMicroelectronics 5,710 +6.73 5,572 0,100 4,641 5,703 13351190 5074 IT WAY 1,239 +3.77 1,235 nr 1,027 1,275 15746 10
Cape Live 0,074 +2.08 0,073 nr 0,068 0,087 541981 4 La Doria 1,700 +0.59 1,700 0,090 1,600 1,700 4100 53
Carraro 2,218 +4.62 2,175 nr 1,376 2,175 151116 100 J Juventus FC 0,227 -2.16 0,228 nr 0,149 0,309 8094918 230 T Tamburi 1,445 +0.21 1,446 0,035 1,432 1,506 29372 197 Landi Renzo 1,676 +3.27 1,672 0,055 1,234 1,741 120826 188
Cattolica As 15,970 -0.13 15,976 0,900 14,132 16,601 10459 864 Tas 0,566 +3.85 0,559 nr 0,455 0,587 122495 23 MARR 8,015 -1.11 8,074 0,500 6,410 8,381 93678 537
CDC 1,085 -1.27 1,095 0,120 0,888 1,187 14364 13 K K.R.Energy 0,033 +1.23 0,033 nr 0,019 0,036 4918258 105 Telecom IT 0,833 +0.48 0,833 0,058 0,773 0,870 28503424 11174 Mirato 0.00 nr 0
Cell Therap 1,190 +14.09 1,212 nr 0,805 1,212 12511608 275 Kerself 1,689 +1.81 1,693 nr 1,499 1,770 103198 29 Telecom IT Media 0,186 +2.71 0,184 nr 0,152 0,184 2017524 265 Mondo Tv 2,492 +0.48 2,531 nr 2,296 2,773 9243 11
Ceramiche Ricchetti 0,212 +0.95 0,215 nr 0,164 0,215 53443 18 Kinexia 1,097 +2.43 1,085 nr 0,856 1,203 6993 23 Telecom IT Media rnc 0,231 0.00 0,231 nr 0,165 0,232 0 1 Mutuionline 3,440 +1.78 3,441 0,370 3,239 3,441 45280 136
CHL 0,092 +3.15 0,091 nr 0,075 0,095 1042581 15 KME Group 0,344 -0.06 0,343 0,011 0,303 0,343 413648 154 Telecom IT rnc 0,683 -0.22 0,684 0,069 0,634 0,731 8617732 4121 Nice 2,800 +1.08 2,774 0,074 2,335 2,866 2000 322
CIA 0,259 +0.43 0,258 nr 0,232 0,260 4000 24 KME Group rnc 0,552 +1.28 0,556 0,072 0,475 0,580 99729 24 Tenaris 15,630 +1.69 15,588 0,130 14,442 15,836 1171183 18402 Panariagroup 1,120 +0.72 1,115 nr 0,921 1,183 10350 51
Ciccolella 0,376 -0.05 0,377 nr 0,246 0,434 21501 68 Terna 2,796 -0.29 2,795 0,080 2,662 2,824 4148367 5618 Poligrafica S.Faustino 4,712 -1.83 4,722 nr 4,000 5,042 1163 6
Cir 1,294 +1.09 1,278 0,025 1,181 1,303 1038163 1013 L Lazio 0,472 -2.70 0,466 nr 0,413 0,527 682422 32 Tiscali 0,040 +2.84 0,040 nr 0,032 0,043 57836938 75 Prima Ind 09/13 w 1,994 +12.02 1,655 nr 0,840 1,998 4591 0
Class Editori 0,255 +1.63 0,255 nr 0,216 0,280 186743 27 Lottomatica 12,610 +1.20 12,580 nr 11,349 13,704 732103 2166 Tiscali 09/14 w 0,002 +13.33 0,002 nr 0,001 0,002 25591532 0 Prima Industrie 8,415 +1.39 8,512 nr 6,688 8,512 52466 74
Cofide 0,549 +1.48 0,544 0,010 0,528 0,591 268492 391 Luxottica 26,060 +0.93 26,005 0,440 21,770 26,005 631380 12161 Tod's 75,950 +1.95 75,692 2,000 62,108 75,692 151595 2317 Reno de Medici 0,149 +0.68 0,150 nr 0,129 0,155 154168 57
Cogeme Set 0,048 0.00 0,049 nr 0,047 0,053 0 3 Trevi Finanziaria Ind. 6,550 +4.22 6,502 0,130 5,012 6,502 234380 456 RDB 0,365 -1.35 0,369 nr 0,286 0,431 98615 17
Conafi Prestito' 0,693 -1.00 0,705 0,080 0,570 0,705 286152 33 MM & C 0,201 -1.96 0,204 nr 0,197 0,207 79597 97 Recordati 5,900 -0.08 5,926 0,200 5,585 6,129 204697 1239
Cred. Artigiano 1,030 -0.39 1,027 0,080 0,797 1,094 34183 401 Maire Tecnimont 0,840 +2.69 0,839 0,058 0,759 1,081 2884592 270 U UBI Banca 3,824 +2.14 3,813 0,150 2,830 4,016 3451799 3439 Reply 16,880 -0.47 16,966 0,450 15,921 17,468 3032 156
Cred. Bergamasco 19,250 -1.28 19,327 0,900 18,748 19,888 622 1193 Marcolin 3,900 +0.52 3,946 0,100 3,096 3,946 41239 245 Uni Land 0,504 0.00 0,504 nr 0,504 0,504 0 80 Sabaf S.p.a. 13,020 +1.32 12,997 0,800 11,035 13,432 3830 150
Cred. Emiliano 3,900 0.00 3,923 nr 2,352 3,987 102721 1304 Mediacontech 1,439 +0.98 1,457 nr 1,363 1,538 1311 27 Unicredit 4,280 +1.42 4,299 0,030 2,362 4,570 63819808 24877 Saes 7,120 +0.71 7,035 0,200 6,448 7,460 6653 103
Cred. Valtellinese 2,410 +0.75 2,423 0,120 1,693 2,450 212111 655 Mediaset 2,472 +1.81 2,460 0,350 2,055 2,553 6117839 2906 Unicredit risp 14,100 +0.36 14,205 0,045 4,672 17,276 12024 34 Saes rnc 4,104 -0.29 4,130 0,200 3,845 4,320 9241 30
Crespi 0,040 +0.77 0,039 nr 0,029 0,041 827681 6 Mediobanca 4,798 +1.74 4,780 0,170 3,923 5,035 2760441 4116 Unipol 0,294 +8.69 0,287 nr 0,172 0,313 28496215 607 Servizi Italia 3,700 +6.14 3,661 0,250 3,098 3,847 17110 59
Csp 0,870 -1.25 0,863 nr 0,699 0,900 122226 29 Mediolanum 3,436 +1.72 3,430 0,070 2,806 3,484 685210 2517 Unipol 2013 w 0,016 +13.67 0,016 nr 0,004 0,020 2333948 0 Seteco International 0,299 0.00 0,299 nr 0,299 0,299 0 8
Meridiana Fly 5,825 +4.30 5,682 nr 3,175 5,682 57603 32 Unipol pr 0,188 +13.91 0,179 nr 0,114 0,197 26552169 233 Sogefi 2,206 +3.18 2,213 0,130 1,798 2,295 473420 258
D Danieli 20,210 +3.59 20,065 0,330 16,433 20,065 241928 820 Meridie 0,100 +0.40 0,099 nr 0,073 0,122 196111 5 Unipol prv 2013 w 0,016 +22.14 0,015 nr 0,004 0,019 7178332 0 Stefanel 0,326 +4.18 0,323 nr 0,275 0,336 442027 27
Danieli rnc 10,640 +6.93 10,385 0,351 8,367 10,385 322595 420 Mid Industry Cap 9,005 -5.01 9,094 nr 8,726 9,480 4542 35 Stefanel risp 167,500 0.00 167,500 nr 167,500 167,500 0 0
De'Longhi 8,300 +3.62 8,257 0,146 6,309 8,257 206287 1234 Milano Ass. 0,349 +24.33 0,319 nr 0,214 0,319 59070762 620 V Valsoia 3,916 -1.06 3,926 0,180 3,331 4,040 20 41 TerniEnergia 2,500 +2.80 2,473 0,190 2,316 2,508 104684 69
Delclima 0,590 -1.67 0,595 nr 0,453 0,975 635594 89 Milano Ass. rnc 0,326 +18.02 0,307 nr 0,183 0,307 10954886 31 Vianini Industria 1,228 +2.50 1,227 0,020 1,193 1,285 25415 37 Tesmec 0,414 0.00 0,422 0,028 0,355 0,422 214699 45
Mittel 1,550 -1.71 1,565 0,100 1,517 1,741 36780 138 Vianini Lavori 3,480 -1.69 3,489 0,100 3,169 3,644 2940 153 TXT e-solution 9,330 +4.25 9,212 nr 7,921 9,212 20966 25
E Edison 0,842 -0.12 0,840 nr 0,813 0,841 847046 4354 MolMed 0,480 +4.53 0,478 nr 0,444 0,500 1851215 101 Vittoria Assicurazioni 3,940 +1.03 3,903 0,170 2,978 3,941 34937 263
Edison r 0,812 -1.04 0,815 nr 0,778 0,825 8763 90 Mondadori 1,530 +3.73 1,515 0,170 1,328 1,559 272014 373 Ww Cr Val 2010 0.00 nr 0 Warr Aedes 14 0,022 +35.19 0,019 nr 0,006 0,019 3828095 0
Enel 3,008 -0.92 3,018 0,280 3,018 3,297 68430467 28380 Monrif 0,325 +0.90 0,327 nr 0,280 0,331 6657 49 w Cr Val 2014 0,132 -2.51 0,135 nr 0,060 0,144 43335 0 Yoox 10,410 +1.86 10,370 nr 7,341 10,370 145185 571
Enel Green Pw 1,479 -0.07 1,480 0,027 1,480 1,659 4963543 7400 Monte Paschi Siena 0,361 +3.06 0,355 0,025 0,196 0,355 135299488 3850 War Tamburi 2013 0,115 +16.16 0,107 nr 0,070 0,107 17290 0 Zignago Vetro 4,886 +0.87 4,875 0,300 4,414 5,020 34772 390
 37 R

I
Le previsioni dell’Unwto l 2012 sarà un anno storico per vrebbe consolidarsi anche nel 2012, larmente complesso per i paesi del- per le Americhe e l’Europa, benché
il turismo internazionale: sarà con percentuali tra il +3% e il +4%. l’Africa settentrionale - con quelle quest’ultima manterrà il primato in

Il 2012 anno superata, infatti, la soglia del

miliardo di persone che hanno
viaggiato nei dodici mesi.
Come è possibile, nonostante disa-
stri come lo tsunami in Giappone, le
rivolte in Nord Africa, le tensioni in
positive di altre.
Performance che, guardando
avanti, sempre secondo l’Unwto, do-
termini di quota di mercato e rap-
porto tra arrivi turistici e popolazio-
ne residente.

del record: A dirlo è Taleb Rifai, il segretario

dell’Organizzazione Mondiale del
Turismo (Unwto), in un’analisi pub-
un miliardo blicata sull’ultimo numero della rivi-
sta web «Le Pagine di Risposte Turi-
smo». Lo scorso anno il settore, che
di turisti rappresenta il 5% del prodotto lordo
globale, ha continuato la sua cresci-
ta, facendo segnare un +4% (980 mi-
FABIO POZZO lioni di viaggiatori). Un trend che do-
Medio Oriente e la crisi economica?
Rifai parla di una sorta di «camera
di compensazione». Se misurato in
termini di arrivi internazionali, il tu-
rismo ha infatti marcato costante-
mente risultati positivi grazie alla
compensazione delle performance
negative di alcune aree - com’è acca-
duto appunto di recente per il Sud
dell’Europa in un momento partico-
vrebbero spostare l’asticella del nu-
mero dei viaggiatori a 1,8 miliardi
nel 2030. Con 43 milioni in più di tu-
Tale crescita, però, dice Rifai, an-
drà gestita al meglio. Come? «Per
evitare impatti negativi spiega Rifai -
risti ogni anno, contro i 28 del perio-
do 1995-2010. E saranno i cosiddetti
paesi emergenti a ricevere più turi-
dovrà muoversi nel rispetto dei prin-
cipi di sviluppo sostenibile, garanten-
do un uso corretto delle risorse am-
sti di quelli ad economia avanzata,
con una conseguente minor concen-
bientali e il rispetto dell’autenticità
socioculturale delle popolazioni loca-
trazione degli arrivi nelle diverse li, evitando una concentrazione ec-
aree mondiali, una perdita di quota cessiva dei benefici economici».

SPECIALE BIT
ALLA BORSA INTERNAZIONALE SOGNI DI RIPRESA PER IL MADE IN ITALY

Paesi sedotti
4
dall’Italia
Nei quattro giorni di Bit a
puntare forte sull’Italia
come meta di vacanza
sono stati soprattutto i
buyer provenienti da
Russia, Usa, Germania e
Inghilterra

54
mila
operatori
Hanno visitato la Bit nei
quattro giorni di
apertura. Più della metà
dei circa 89 mila
visitatori che hanno
affollato gli stand
di Fieramilano

mila incontri
18 LA NUOVA FRONTIERA DIVENTA PROTAGONISTA
Con lo sport Israele si candida a terra ideale per chi cerca l’avventura
I Il fascino di Gerusalemme è sempre stato il motore principale a spingere
turisti verso Israele. Ma il Paese sta investendo molto sul turismo e alla Bit è sta-
sconfitto le contestazioni - e una straordinaria offerta di eventi sportivi: dalle
maratone di Gerusalemme e Tel Aviv, alle corse nel deserto, al ciclismo, al tria-
to tra i grandi protagonisti grazie agli eventi organizzati nello stand - che ha thlon internazionale d Eilat.
per l’Italia
Sono gli
sione dei viaggiatori esteri ad calcio. Ma a tirare ancora di

I viaggi
appuntamenti di
promozione del nostro andare oltre il classico tour del-
Paese dedicati agli le città d’arte e la vacanza sole-
operatori stranieri nei mare, per preferire itinerari
quattro giorni di Bit a capaci di svelare un’Italia me-
Milano no nota, di muoversi alla sco-
perta di località minori e regio-
ni meno frequentate, per «vive-
re» l'esperienza dello stile di vi-
più è la voglia di fare sport. Il
Piemonte ha presentato un
pacchetto di grande impatto
partendo dalle montagne olim-
piche che in questo momento
offrono un abbraccio di piste
vincenti dal Cuneese al Vco
passando per Bardonecchia o

+4%
ta italiano. Tra le tipologie di il Sestriere. Israele, il Porto-
vacanza, continua il successo gallo ma anche Francia, Sviz-

svelati
dell'Italia come meta enoga- zera e Spagna - guardando al-
stronomica e c’è un grande ri- l’Europa - sono in prima fila
torno dei viaggi di nozze. Cre- per il binomio viaggi-sport op-
viaggiatori scono i tour specializzati alla
scoperta della musica italiana,
pure Brasile e Nuova Zelanda

in aereo specie classica e opera, di par-

chi e giardini, piccoli borghi,
Tra i dati in crescita
Il trend di crescita moda e design. Per quanto ri- ci sono le coppie
costante ha portato a guarda la tendenza Italia di- che scelgono l’Italia
980 milioni i viaggiatori venta sempre più evidente la
che nel 2011 hanno
scelto l’aereo. Sono
A Milano trionfano le mete inusuali e meno note forza della spa come elemento
chiave per la scelta di un hotel.
per i viaggi di nozze
destinati a salire a un
miliardo nel 2012
trascinate dalla voglia di risparmio ed esclusività Dopo la giornata alla scoperta
del fascino segreto delle regio-
se il punto di riferimento di-
venta il mondo.
ni, il viaggiatore italiano o stra- Grande successo anche

C
alo dei curiosi (in
totale 89.800 pre-
senze, -11% dei visi-
tatori rispetto al
2011), aumento dei
visitatori professionali e in un
Speciale quadro di difficoltà il rilancio
LA STAMPA dell’Italia. Sono questi alcuni
PUBLIKOMPASS degli spunti rilanciati dalla
MARTEDI’ 21 FEBBRAIO 2012
trentaduesima edizione della
Borsa Internazionale del Turi-
smo a FieraMilano.
Al centro del business c’è
stato «Bit BuyItaly», primo
workshop al mondo per il pro-
dotto Italia che ha organizzato
18.050 appuntamenti contro i
13.000 di Bit 2011 (+38%).
«Nel contesto economico at-
tuale, Bit 2012 si è rivelata at-
tenta ad ascoltare le esigenze
di un mercato in evoluzione,
che risente delle modifiche in
atto nell’industria turistica.
Questa edizione della manife-
stazione - spiega Marco Serio-
li, direttore Divisione Exhibi-
tions di Fiera Milano - dimo-
stra che la fiera, ancora una
volta, è uno strumento fonda-
mentale per la crescita del bu-
siness e capace di anticipare i
cambiamenti».
Da tutte le tendenze emer-
se sul fronte dell’incoming
emerge una spiccata propen-
niero - prima di godersi una ce-
na rigorosamente di territorio
- vuole rilassarsi in una spa.
La Bit 2012 ha confermato
che se invece si guarda al turi-
smo planetario uno dei fattori
trainanti dei flussi sia lo sport.
Gli eventi sono determinanti
come dimostra il successo an-
nunciato in fatto di numeri di
Londra olimpica o di Ucraina
e Polonia per gli Europei di
per gli avvenimenti che tra-
sformano la natura in palco-
scenico, così tra le più getto-
nate della Bit c’è stata la ric-
chissima offerta di spettacoli
pirotecnici della Liguria che
in estate diventerà la «Riviera
dei fuochi».
L'appuntamento con Bit
2013 è al quartiere Fierami-
lano a Rho dal 14 al 17 febbra-
io 2013.
2R
38 SPECIALE LA STAMPA / PUBLIKOMPASS
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
SPECIALE BIT
LA PROPOSTA SINGAPORE AIRLINES
Tendenza Stop-over
Così il cambio volo
diventa vacanza
Grattacieli, orchidee e cuci-
ne etniche. Singapore Airli-
nes, la compagnia aerea più
premiata al mondo, oltre a
una serie di promozioni su
business ed economy, lancia
il pacchetto Singapore Stopo-
ver Holiday: i passeggeri che
volano nella affascinante cit-
tà-stato sulla punta meridio-
nale della penisola malese,
potranno godere di una notte
in albergo al costo di 10 Euro
in singola o 25 in doppia, tra-
sformando lo scalo in una va-
canza indimenticabile.
Palazzi futuristici, centri
commerciali, ascensori iperve-
loci e vita notturna, convivono
nella città del leone, questa
l'etimologia di Singapore, con
lo splendido giardino botanico
in cui si trovano esemplari ra-
ri di orchidee e lo straordina-
rio acquario.
Un'opportunità unica per
visitare il centro internaziona-
le di riferimento del mondo fi-
nanziario. Con i suoi cinque
milioni di abitanti di origine ci-
nese, malese, indiana ed euro-
pea, è il secondo paese più po-
polato al mondo dopo il Princi-
pato di Monaco e ha la più alta
Vela, seguendo i campioni Tahiti per non vedenti
I Sì, si può abbinare il turi- I Un fascino al di là della
smo anche alla grande vela. Se- realtà visiva, quello di Tahiti
guendo la Volvo Ocean Race, e le sue isole. Per questo, con
ad esempio, il giro del mondo un occhio di riguardo per i
in equipaggio a tappe, la For- non-vedenti, Tahiti Tourisme
mula Uno del mare. La prossi- e Aqua propongono un'espe-
ma tappa della regata è in rienza multisensoriale alla
Nuova Zelanda: ad Auckland, scoperta della ricchezza e
dal 16 al 18 marzo, andranno in scena due rega- dell'intensità polinesiane - nel buio totale.
te che saranno combattute da autentici fuori- Suoni, profumi, sensazioni, sapori guidano il
classe a pochi passi da riva. Spettacolo garanti- visitatore in un viaggio di iniziazione all'unici-
to, ma anche l’occasione per visitare un Paese tà delle isole: l'esperienza tattile con il Tauru-
bellissimo. Si può proseguire, naturalmente: le mi, il massaggio tradizionale tahitiano con
altre tappe sono in Brasile, a Itajaì (20/22 apri- l'olio di monoï; l'olfatto con l'inebriante pro-
le), Miami (18/20 maggio), Lisbona (8/10 giu- fumo del fiore-emblema Tiaré,; il gusto, con
gno), Lorient in Francia (29 giugno/1 luglio) e la vaniglia di Tahaa; l'udito con suoni e melo-
Galway in Irlanda (6/7 luglio). die della natura.
Sapi Island in Malesia sarà una delle mete top del 2012
concentrazione di milionari ri- esperienze gastronomiche. Da ta Kinabalu e l'Australia». nes? «Per il servizio 'premium' 48 ore prima della partenza di-
spetto alla popolazione. non perdere il pollo al riso di Qual è la vostra offerta per il e la modernità della flotta. Ad rettamente su www.singaporea-
Per rendere la visita ancora Hainan e il granchio al chili. mercato europeo? «Abbiamo oggi, Singapore Airlines è la ir.com». Ci consiglia qualche
più elettrizzante, Singapore Air- Abbiamo chiesto a Sergio un volo giornaliero da Milano a Compagnia più premiata al mete insolita e curiosa? «Tra le
lines offre il servizio di «Hop-on- Dinaro, Marketing Manager Singapore e da Roma due volte mondo. Il nostro è un network nostre ultime destinazioni pos-
bus», il bus che permette ai pas- di Singapore Airlines quali so- alla settimana. E siamo presenti globale con oltre un centinaio di siamo suggerire Ko Samui, per
seggeri della Compagnia di visi- no le mete più di tendenza nel in tutte le maggiori città euro- destinazioni in tutto il mondo. E le bellezza delle natura tailande-
tare le oltre venti attrazioni turi- 2012. «Possiamo prevedere pee per offrire connessioni di- i passeggeri che prenotano un se o Darwin, meta australiana
stiche di Singapore, fra cui i po- che le mete preferite rimanga- rette con l'Asia». Quali sono i volo Singapore Airlines con bi- must-visit per i viaggiatori di
polari centri commerciali e i ri- no l’Indonesia con Bali, la Ma- motivi per cui un italiano sceglie glietto aereo da/per l'Italia pos- tutto il mondo».
storanti in cui vivere piacevoli lesia con Kuala Lumpur e Ko- di volare con Singapore Airli- sono scegliere il proprio posto Allacciate le cinture.

UNA RICCA OFFERTA PRESENTATA ALLA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO
Il Piemonte olimpico vince per sport
Nel 2012: sci al Sestriere, ciclismo nel Cuneese e grandi eventi a Torino
«Abbiamo portato alla Bit il
volto dell’eccellenza sportiva,
atleti straordinari che fanno
onore al nostro territorio, ma
allo stesso tempo ne rappre-
sentano anche i migliori testi-
monial. Il 2012 sarà all’inse-
gna di nuovi importanti eventi
internazionali, del rilancio del
patrimonio postolimpico e di
tutte le location “adatte ad ac-
cogliere ritiri e manifestazioni
di squadre nazionali e stranie-
re». Alberto Cirio assessore
regionale al Turismo illustra
la linea che seguirà la politica
turistica: Piemonte, terra di
sport e Turismo.
Sotto la Mole si è appena
conclusa la Final Eight di Cop-
pa Italia di Basket e subito do-
po la presentazione della can-
didatura della città a capitale
europea dello Sport si svolge-
ranno ii Mondiali di Moto-
cross Freestyle (2-3 marzo) la
Coppa del Mondo di Fioretto
Femminile (9-11 marzo).
Dalla città alle valli olimpi-
che. A Sestriere: campionati
Italiani di Sci Alpino per disa-
bili (28/29 febbraio), i Campio-
nati Mondiali di Sci dei rota-
riani (25 febbraio al 3 marzo) e
i Mondiali di sci delle Forze di
Polizia (21/22 marzo).
Per gli amanti del ciclismo,
invece, quest’anno il Giro
d’Italia rifarà tappa nel Cunee-
se, il 18 maggio a Cervere e il
19 a Cherasco. Novara ospite-
rà invece un grande appunta-
mento sportivo dedicato al
Kendo, dal 25 al 27 maggio,
con il 15˚ World Championshi-
ps 2012, con mille atleti e al-
trettanti accompagnatori pro-
venienti da tutto il mondo, in
particolare dal Giappone.
Ma il Piemonte è anche la
casa del golf italiano, lo confer-
ma la recente indagine curata
da Isnart e IMC Group. Con
più di 50 circoli alcuni dei qua-
li tra i più prestigiosi del Pae-
se, è il caso del Royal Park &
Country Club a Torino dove
dal 13 al 16 settembre tornerà
l’Open d’Italia e del Golf Club
Le Betulle nel Biellese dove
dal 28 al 30 agosto andrà in
scena il 6˚ Campionato Inter-
nazionale Individuale Maschi-
le Under 16. Per chi ama corre-
re, appuntamento poi il 18 no-
vembre per l’edizione 2012 del-
la Turin Marathon, fregiata
dello IAAF Road Race Gold
Label che pone la manifesta-
zione di corsa su strada tra le
migliori maratone al mondo.
Le altre eccellenze
Lo sport, insomma, diventa un
patrimonio regionale da pro-
muovere “insieme alle altre ec-
cellenze enogastronomiche, ar-
tistiche, culturali e dello spet-
tacolo come i concerti annun-
ciati a Torino nei prossimi me-
si”, spiega Cirio. Primo appun-
tamento: BITEG –Borsa Inter-
nazionale del Turismo Enoga-
stronomico: il più importante
evento nazionale di comunica-
zione, promozione e vendita
del prodotto turistico enoga-
stronomico che avrà Torino co-
me speciale scenario della sua
quarta edizione. BITEG, inol-
tre si presenta con un portale
rinnovato e fortemente interat-
tivo dove trovare tutte le infor-
mazioni sulla manifestazione e
l’offerta enogastronomica ma-
de in Piemonte.
E per restare in tema gastro-
nomico ecco l’edizione numero
9 di Cioccolatò, la manifestazio-
ne che Torino dedica al ciocco-
lato in programma dal 2 all’11
marzo mentre dal 21 al 24 giu-
gno sarà invece un altro rito ti-
picamente sabaudo a invadere
Torino con AperiTò! Piazza Vit-
torio Veneto ospiterà l’unica
manifestazione nazionale dedi-
cata al mondo dell’aperitivo e
dintorni proprio nella città do-
ve 200 anni fa l’aperitivo nac-
que e divenne un appuntamen-
to di tendenza…sì perché sono
passati due secoli da quando
Antonio Benedetto Carpano co-
minciò a produrre, in una botte-
ga dei portici di Piazza Castello,
un vino bianco aromatizzato ot-
tenuto con infuso di erbe e spe-
zie: quello che oggi è conosciuto
come il Vermouth. La Douja
D’Or e il Festival delle Sagre, il
Salone nazionale dei vini sele-
zionati: dal 7 al 16 settembre ad
Asti; l’82˚ Fiera e Asta Interna-
zionale del Tartufo Bianco d’Al-
ba (6 ottobre-18 novembre), e il
Salone del Gusto con Terra Ma-
dre (Torino, 25-29 ottobre). Da
non perdere anche l'inaugura-
zione a Cannero Riviera del
Parco degli Agrumi, il 17 e 18
marzo, e la Fiera della Nocciola
e dei Prodotti Tipici dell’Alta
Langa, in programma il 21 e 22
aprile a Cortemilia.
Gli spazzacamini
Alla fine di agosto la Val Vi-
gezzo diventa la terra degli
spazzacamino. Arriveranno
in tanti, più di mille e da 18 pa-
esi, per partecipare al loro ra-
duno internazionale. Appunta-
mento dal 31 agosto al 3 set-
tembre a Santa Maria Maggio-
re: esibizioni, sfilate e rievoca-
zioni storiche di pulitura ani-
meranno vie e piazze. Un mo-
do per recuperare le profonde
radici nella storia sociale e cul-
turale delle valle di questo an-
tico mestiere. [M. TR.]
2R
SPECIALE LA STAMPA / PUBLIKOMPASS
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 39
SPECIALE BIT
LA LIGURIA SORPRENDE
“La Riviera
dell’amore
universale”
«Siamo per l’amore universale,
la Liguria vanta un paesaggio
universale che da sempre affa-
scina le coppie. Coppie di qual-
siasi tipo, eterosessuali e no».
L’assessore regionale al Turi-
smo, Angelo Berlangieri, non
ha posto barriere, parlando alla
Bit, la Borsa del turismo. «Non
voglio dire di voler proporre
pacchetti vancanze per gay,
lungi da me ogni tipo di ghettiz-
zazione. Però siamo la regione
Sciatori in maschera sulle piste delle valli olimpiche piemontesi dell’amore». Il riferimento più
immediato è al libro di Andrè
Aciman «Chiamami col tuo no-
me» ambientato nella Riviera
di Ponente, che racconta l’amo-
re Anni 80 di un giovane stu-
dente statunitense e un ragaz-
zo italiano.
L’offerta ligure è segnata dal-
le cicatrici di un’alluvione che
ha sconvolto le Cinque Terre,
con i suoi borghi e picco sul ma-
re e la rete sentieristica nota in
tutto il mondo, la Val di Vara e
la Val di Magra. Ma il paradiso
del Levante è risorto dal fango
e dalle macerie e si prepara ad
accogliere turisti fin dalla pros-
sima Pasqua: pian piano stanno
riaprendo tutti i percorsi moz-
zafiato, circa una trentina, ed è
già percorribile la Via dell'Amo-
re, tra Riomaggiore e Manaro-
la.
Tra le novità 2012 della Ligu-
ria, che ha nel turismo con i
suoi 75000 addetti il settore più
importante della sua economia,
c’è la scoperta dell’entroterra e
della costa attraverso il turi-
smo outdoor, ovvero escursioni-
smo, bike (sia bicicletta che mo-
Da Levante a Ponente
un’estate illuminata
da una serie incredibile
di spettacoli pirotecnici
to), cavallo, i diving club. E poi
le pirovacanze, ovvero un calen-
dario fittissimo di antiche mani-
festazioni religiose o laiche che
hanno nel fuoco il loro cuore an-
tico. Sono circa un centinaio,
da Taggia alla Spezia, i comuni
in cui si celebrano feste tradi-
zionali con l’accensione di fuo-
chi o spettacoli pirotecnici.
Eventi che stanno riscuotendo
un rinnovato interesse, muo-
vendo ad ogni data un numero
crescente di appassionati e cu-
riosi italiani e stranieri. Nasco-
no così i Comuni dei fuochi, per
valorizzare un patrimonio cul-
turale particolarmente vivo in
Liguria. Si sta lavorando a un
grande evento collettivo: «Tut-
ti i comuni potrebbero organiz-
zare in contemporanea un bre-
ve spettacolo pirotecnico, an-
che solo con le candele romane
o croci di Malta, per salutare i
turisti, che sarà visibile come
un fronte multicolore da Venti-
miglia e Sarzana, in evidenza
dal satellite» dice Berlangieri.
Fuochi, sparate e spettacoli
pirotecnici in alcuni casi si tra-
sformano in vere e proprie ma-
ratone esplosive tra quartieri,
con il coinvolgimento degli spe-
cialisti più noti. [ALE. PIE.]
.

40 Lettere e Commenti LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

LA STAMPA
Quotidiano fondato nel 1867
MARIO
CALABRESI LETTERE AL DIRETTORE m
DIRETTORE RESPONSABILE
MARIO CALABRESI
VICEDIRETTORI
MASSIMO GRAMELLINI, CESARE MARTINETTI
pei) abbia difficoltà a far capire alle autorità indiane
Nella grande partita globale la versione dei fatti. Il peso specifico dell’Italia è po-
LUCA UBALDESCHI
REDATTORI CAPO CENTRALI
FLAVIO CORAZZA, MARCO BARDAZZI (DIGITAL EDITOR)
urge una politica comune ca cosa, nonostante la buona volontà del governo.
Ben diversa sarebbe l’autorevolezza di un ministro
LAURA CARASSAI
(RESPONSABILE EDIZIONI PIEMONTE E VALLE D’AOSTA)
DARIO CORRADINO (WEB EDITOR), ANNA MASERA (SOCIAL MEDIA EDITOR)

I
PC302 sarà per il governo Monti il primo banco degli Esteri dell’Unione Europea, il peso che avreb- CAPO DELLA REDAZIONE ROMANA
di prova internazionale. Credibilità, autorevolez- be un’economia federale di 27 Paesi e uno strumen- PAOLO BARONI
CAPO DELLA REDAZIONE MILANESE
za e soprattutto la tutela dei cittadini italiani al- to militare costituito da un esercito europeo unifica- MICHELE BRAMBILLA
l’estero dev’essere una priorità di questo governo. to. L’India non potrebbe assumere gli atteggiamen- RESPONSABILE EDIZIONI LIGURIA
Alcuni recenti casi internazionali hanno demolito la ti provocatori che manifesta in questi giorni. Ma la ALESSANDRO CHIARAMONTI
ART DIRECTOR CYNTHIA SGARALLINO
credibilità diplomatica del nostro Paese. cecità di noi europei ha portato a costruire l’Europa
REDAZIONI
IPC302 è per il codice penale indiano l’accusa di della finanza e non quella politica. GIAMPIERO PAVIOLO ITALIA, FRANCESCA SFORZA ESTERI,
omicidio, tecnicamente passibile di pena di morte, GIAN PIERO AURELI MARCO SODANO, GIANLUCA PAOLUCCI ECONOMIA E FINANZA,
RAFFAELLA SILIPO SPETTACOLI, GUIDO BOFFO SPORT,
prigione a vita oltre a una forte sanzione pecunia- GUIDO TIBERGA CRONACA DI TORINO
ria. Di questo sono stati accusati i due militari italia- È evidente che nelle grandi partite globali, siano esse di politica m
EDITRICE LA STAMPA SPA
ni dalle autorità indiane a Kerala. Verranno sicura- estera, economiche o commerciali, il peso e l’autorevolezza fanno PRESIDENTE JOHN ELKANN
mente usati, da una certa parte di opinione pubbli- la differenza. In un mondo in cui i protagonisti sono Paesi che han- AMMINISTRATORI
ca indiana, come rappresentanti di un certo tipo di no almeno 200 milioni di abitanti (in ordine crescente Brasile - che LUCA CORDERO DI MONTEZEMOLO, JAS GAWRONSKI, ANTONIO MARIA MAROCCO,
LODOVICO PASSERIN D’ENTRÈVES, GIOVANNA RECCHI, LUIGI VANETTI
colonialismo che ha vessato fortemente quella zo- sfiora quota 200 -, Stati Uniti, India e Cina) e che si presentano co- DIRETTORE GENERALE LUIGI VANETTI
na. Per evitare questa situazione è necessaria una me giganti nella produzione e nei consumi, pensare di presentarsi RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI (D. LGS.196/2003):
MARIO CALABRESI
forte presenza del nostro governo. Indipendente- da soli, come singoli Stati nazionali, è un evidente suicidio. m
mente dall’esito delle indagini. Mi auguro questo. L’Europa, la moneta comune e politiche comuni (economiche, fi- REDAZIONE AMMINISTRAZIONE E TIPOGRAFIA: VIA MARENCO 32 - 10126 TORINO, TEL. 011.6568111

ALBERTO C. scali, energetiche, diplomatiche e di difesa) sono la migliore assicu- STAMPA IN FACSIMILE:
LA STAMPA, VIA GIORDANO BRUNO 84, TORINO
razione che abbiamo per non condannarci a un futuro di irrilevan- LITOSUD SRL, VIA CARLO PESENTI 130, ROMA
ETIS 2000, 8a STRADA, CATANIA, ZONA INDUSTRIALE

C
aro Direttore, il caso della la nostra nave za, dove sarà sempre più difficile farsi rispettare e far sentire la pro- RCS QUOTIDIANI, VIA ROSA LUXEMBURG 2 – PESSANO CON BORNAGO (MILANO)
ostaggio degli indiani suggerisce, ancora una pria voce. L’UNIONE EDITORIALE SPA, VIA OMODEO, ELMAS (CAGLIARI)
© 2012 EDITRICE LA STAMPA S.P.A.
volta, l’enorme importanza di una vera Unio- In questi ultimi tempi si moltiplicano gli esempi dei rischi che si cor- REG. TRIB. DI TORINO N. 26 14/5/1948 CERTIFICATO ADS 7201 DEL 14/12/2011.
ne Europea, intesa come unione politica a tutti gli rono e faremmo bene a tenerne conto in tempi in cui ci si permet- LA TIRATURA DI LUNEDÌ 20 FEBBRAIO 2012 È STATA DI 381.189 COPIE
effetti. In questi giorni constatiamo come l’Italia te di considerare l’Europa solo come un problema e un intralcio.
(ma la stessa cosa vale per quasi tutti i Paesi euro- www.lastampa.it/lettere

consumatori e ulteriori utili presente questo temibile

Antipolitica: chi è per le compagnie petrolifere. elemento? Sanremo: quello
Chi spinge in questa Se va bene condannare i
causa del suo mal... direzione? produttori, bisogna anche sponsor antietico L’editoriale
La riforma elettorale pensare di fare qualcosa per Protesto contro la Rai per
I
compete al Parlamento, e
ASCANIO DE SANCTIS ROMA
tutelare coloro che da anni
I
aver accettato come sponsor
dei
Monti ha dichiarato a più convivono, in modo diretto o del festival di Sanremo il lettori
riprese che non sarà materia Nemo propheta indiretto, con l’Eternit. marchio Dash, prodotto dalla
da coinvolgere l’attuale Sapete quanto costa a un Procter and Gable. Questa
governo: ma con quale
animo l’elettore potrà I
in patria
Una nota azienda
privato togliere e smaltire
l’amianto? Una somma
azienda è famigerata per
eseguire una quantità SIAMO TUTTI
accogliere l’innovazione
proposta, tra l’altro, da
onorevoli inquisiti pronti a
tutelarsi a vicenda? È
alimentare italiana ha
inaugurato un nuovo
stabilimento in Cina dopo soli
12 mesi dalla presentazione
esagerata, e forse è questo il
motivo per il quale l’Eternit
non viene sostituito.
straordinaria di test su
animali. In altre parole:
vivisezione.
Insomma, non è
ELLENICI
MARINO BERTOLINO Una proposta per risollevare il debito greco: perché
avvertito un grave aumento del progetto. La stessa minimamente un'azienda da europei, non pagare un tributo per l’invenzione
di antipolitica: cause azienda, negli Usa, dopo due etica. Come contribuente che
dell’origine e dilagare del mesi dalla domanda ha paga il canone, chiedo che la dell’alfabeto, della filosofia e della democrazia?
Ilmessaggioevangelico
fenomeno saranno da ottenuto l’autorizzazione per Rai selezioni con attenzione i MAURO ARTIBANI
attribuire esclusivamente l’ampliamento del suo del Molleggiato suoi (nostri) sponsor tenendo

agli elettori? O sarà stato il
consuntivo del proprio
operato e il timore per il
futuro a persuadere chi, nel
recente passato, non ha
lesinato insulti all’avversario
senza risparmio di energie, a
cercare un’intesa per le
riforme? Saranno solo
cattivi pensieri che creano
gratuite illazioni?
PIERO D’AGOSTINO
Aumenta il greggio
governo ladro
I A causa del
rallentamento dell’economia
mondiale l’indice dei prezzi
delle materie prime ha
subito una flessione nel 2011
rispetto al 2010 sia per i
prodotti alimentari che per
quelli industriali; in tale
contesto dovrebbe scendere
anche il prezzo del petrolio
che invece è aumentato. E le
sanzioni nei confronti
dell’Iran, che dovrebbero
riguardare tutto eccetto il
petrolio che è la linfa del
R
stabilimento lì già esistente, I Io non so veramente cosa conto delle caratteristiche igore? Rigore! Risanamento? Già set-
mentre in Italia sta ancora Celentano volesse scatenare etiche degli stessi, e che rifiuti te «pacchetti austerità» sottoscritti.
lottando contro la burocrazia all’interno del festival di coloro che praticano la Ma all’ombra del Partenone non è an-
per poter aprire un nuovo Sanremo. Sarei anche vivisezione. cora finita.
opificio. dell’avviso che occupare GIOVANNA CASPANI COMO Si tenta un’iperbole, la cosiddetta
Uno dei tanti esempi che spazio e tempo per attaccare «svalutazione competitiva»: si riducono stipen-
dimostrano l’acuta ipocrisia di Chiesa e stampa sia un grave di, salari, pensioni e occupazione, si va in defla-
molti politici quando si errore. Però mi sono accorto Anziani privilegiati zione, fallisce il 25 per cento delle piccole azien-
lanciano in invettive contro la nell’ultima puntata di due de, altre tornano nella competizione internazio-
delocalizzazione, scelta fondamenti che ha espresso il ma anche utili nale per vendere, che so… yogurt e vacanze, vi-
obbligata per gli imprenditori Molleggiato, e che mi hanno I Mi collego alla lettera di sto che siamo in Grecia.
a causa proprio delle scelte da lasciato perplesso sul fatto Marco Bove di ieri per In casa, intanto, i greci non riescono a com-
parte dei politici che ci che non siano state riconoscergli che la sua analisi prare manco più la feta, e il Pil, nel quarto trime-
amministrano. apprezzate. è corretta: se il mercato del stre 2011, va giù del 7 per cento annuo. Un’eca-
MAURO L. La prima è il significato lavoro è chiuso e se il debito tombe.
evangelico dell’opera del pubblico è devastante, Già, non sembrano esistere scorciatoie, an-
Cristo, che pur non lasciando senz’altro la colpa è di noi cor meno soluzioni facili. Allora, tanto vale ten-
Amianto male scritture ha posto nei secoli il vecchi. Vorrei però fare una tare soluzioni impossibili, attingendo dallo scon-
riverbero di un messaggio precisazione sul sistema finato patrimonio culturale ellenico: l’alfabeto
da estirpare d’amore immenso; la seconda pensionistico che nulla toglie greco ci consente di scrivere, noi stessi pensia-
I Adesso che sono stati è che i giornali cattolici non all’analisi lucida del sig. Bove mo attraverso le parole greche; con la filosofia,
condannati i produttori di dovrebbero fare molta ma che necessita di qualche che proprio lì nasce, articoliamo quel pensiero;
Eternit, cosa devono fare politica, perché per usare «integrazione»: noi vecchi non pago, la civiltà greca ha fondato quella de-
privati ed enti pubblici, che un’allocuzione sentita alla percepiamo delle pensioni non mocrazia che ci governa e lo sport olimpico che
ogni giorno sono a contatto radio, la religione è l’essenza in linea con il sistema ci sfida e accomuna. Tutta roba loro, cui nessu-
con tetti, coperture, tubazioni, di un «sì», mentre la politica contributivo attuato no ha mai pagato tributo, dando per scontato
scarichi in amianto? Quali appare come l’antesignana di recentemente, a mio giudizio che si tratti di una conquista della civiltà occi-
rischi corrono le persone che ogni «no». più equo, ma con gli ingiusti dentale moderna.
vivono con una realtà dove è BRUNO RUSSO introiti manteniamo i nostri Pagare il debito dei diritti, all’impiego smo-
figli (anche i bamboccioni) e dato di quei precetti che ogni istante ci abita, è
nipoti (anche allevandoli al un dovere per tutti. Pagare il nostro debito ac-
posto dei loro genitori ciocché i greci possano ripagare il loro, ci redi-

c.
sistema economico lavoratori) consentendo a me.
mondiale, puntano invece LE LETTERE VANNO INVIATE A figli, nipoti e forse anche al sig. Secondo me sarebbe un risarcimento dovuto
sul petrolio per piegare il LA STAMPA VIA MARENCO 32, Bove, di vivere «abbastanza per tutti noi cittadini europei, che nessun tribu-
programma nucleare del 10126 TORINO bene» mantenendo «viva» nale della storia potrebbe negare.
governo iraniano. un’economia che, senza il Post Scriptum: tra i maggiori indebitati sta
Già ne consegue un nostro contributo e i nostri l’intera «filosofia tedesca»: ops!
E-MAIL: LETTERE@LASTAMPA.IT
ulteriore aumento del prezzo soldi, sarebbe bloccata. studioso dell’economia dei consumi, 61 anni, Roma
del greggio con danno per i contatti FAX: 011 6568924
UGO SERAFIN

Editrice La Stampa
REDAZIONE
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6ª uscita: IL RITRATTO DI DORIAN GRAY 2° uscita: 18ª uscita:
PESCE AL FORNO & IN TEGAME nella traduzione di Franco Ferrucci Roberto Vecchioni PANI SPECIALI

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.
FABIO MARTINI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
I PER PAGARE
eri è stato reso noto un documento, fir-
mato da 12 Paesi e promosso da Italia e
Regno Unito, una lettera indirizzata ai
vertici dell’Unione, ma che in realtà si ri-
volge ai due Paesi-guida dell’Ue, Germa-
nia e Francia, sinora i più tenaci nella difesa
dei «campioni nazionali», soprattutto nel
campo dell’energia e dei servizi. In questo sen-
so, nella lettera c’è un passaggio esplicito, nel
quale gli estensori hanno rinunciato all’algido
lessico di Bruxelles, preferendo un’ironia
«montiana»: «Non sempre i Paesi più grandi
e più forti sono anche i più virtuosi». Un docu-
mento che in diversi passaggi riprende propo-
ste e suggestioni del rapporto Monti, realizza-
to nel 2010 su richiesta della Commissione eu-
ropea. Ma contemporaneamente - e qui sta la
novità della strategia italiana - già da tempo si
sta lavorando sotto traccia per un’altra Di-
chiarazione, in questo caso di forte rilancio
del processo europeista. Ma questa volta Ro-
ma gioca di sponda con Germania e Francia.
Certo, il lavorio degli sherpa è ancora em-
brionale, un primo incontro a livello di mini-
stri degli Esteri e di Politiche comunitarie po-
trebbe tenersi il 20 marzo a Berlino e il punto
di approdo dovrebbe essere il Consiglio di
Bruxelles di giugno.
Le due iniziative, complementari ma non
sovrapponibili, prefigurano una strategia ita-
liana del «doppio pedale»: assieme agli ingle-
si, liberisti per vocazione e tradizione, Monti
spinge la leva del completamento del mercato
interno, del superamento di barriere e difese
nazionaliste; assieme a tedeschi e francesi,
Paesi fondatori dell’Unione (e col consenso di
INDIA, LE SCELTE CHE NON RASSICURANO
VITTORIO EMANUELE PARSI
S
ono sempre più complicati i con-
torni della vicenda che vede due
Fucilieri di Marina del Battaglione
San Marco accusati dell’omicidio
di due pescatori indiani. È una que-
stione che sta provocando il rapido surriscal-
damento delle relazioni tra Italia e India, che
sarebbe però riduttivo inquadrare unica-
mente come un contenzioso bilaterale. In gio-
co, c’è molto di più: c’è la possibilità che una
delle poche formule di una qualche efficacia
approntate e attuate dalla comunità interna-
zionale per arginare il dilagante fenomeno
della pirateria debba essere abbandonata.
Con il passare del tempo i fatti si andrebbe-
ro chiarendo – sia rispetto alla dinamica (chi
ha sparato e quando) sia rispetto al luogo in
cui sono avvenuti – ma questo purtroppo po-
trebbe non comportare la rapida soluzione di
questa brutta vicenda. La Marina sostiene
che i due marinai del Nucleo Militare di Prote-
zione, imbarcati sulla «Enrica Leixe» avrebbe-
ro sparato raffiche di avvertimento nei con-
fronti di un’imbarcazione ritenuta ostile, che
non l’avrebbero comunque colpita e, anche
grazie al supporto di prove documentali (trac-
ciature GPS), che l’incidente sarebbe avvenu-
to in acque internazionali. Le autorità india-
ne, dal canto loro, sostengono una tesi oppo-
sta: gli italiani avrebbero agito con negligenza
e leggerezza, causando la morte dei pescatori
IL PAPA INVITA LA SUA CHIESA
A UN BAGNO DI UMILTÀ
ANDREA TORNIELLI
S
penti i riflettori sulle cerimonie, i
vecchi e nuovi cardinali tornano alle
loro sedi o ai loro uffici curiali. Dal
concistoro, e dalla giornata di rifles-
sione che lo ha preceduto, è emerso
il protagonismo di una figura come quella del
vulcanico arcivescovo di New York, Timothy
Dolan, al quale il Papa ha affidato la relazione
introduttiva sulla nuova evangelizzazione. An-
che se considerata molto «italiana» dai porpo-
rati stranieri, la storia dei «veleni» vaticani e
della fuga di documenti ha tenuto banco nei ca-
pannelli e negli scambi a tu per tu.
I cardinali hanno cercato di analizzare ciò
che sta accadendo, ma si sono dovuti fermare
alle supposizioni: scontro tra vecchia e nuova
guardia, lotte in vista della successione del car-
dinale Tarcisio Bertone, tensioni che hanno
sullo sfondo persino il futuro conclave, scontri
interni al mondo della finanze vaticane o di un
L’EUROPA
CHE PASSA
DALL’ITALIA
«medie potenze» come Polonia e Spagna), si
spinge per un rilancio energico del processo di
integrazione, per un’Europa comunitaria e non
solo a parole.
La volatilità dei mercati e la profondità dei
debiti rendono friabili le strategie di medio peri-
odo, compresa quella italiana.
Ma è pur vero che Mario Monti, senza com-
plessi di inferiorità, ha iniziato a comporre i tas-
selli del suo piano, appena arrivato a Palazzo
Chigi. Ai primi di gennaio, quando è rimasto a
tu per tu con Nicolas Sarkozy all’Eliseo, Monti
ha chiesto al presidente francese se non fosse il
caso di far rientrare gli inglesi nel gioco. E
quando Sarkozy ha fatto capire che lui non era
di quell’avviso, Monti gli ha risposto senza peri-
frasi: «Ma questo è un errore». In quel collo-
quio si sono creati i presupposti, politici e psico-
logi, del documento italo-inglese sul mercato in-
terno, al quale hanno dato un contributo anche
gli olandesi.
Ma stimoli significativi sono venuti a Monti
anche nel corso dell’incontro con Barack Oba-
ma. Il 9 febbraio, nello studio Ovale della Casa
Bianca, il presidente americano aveva chiesto
all’interno delle acque territoriali di Delhi.
Di fronte a versioni così contrastanti, sa-
rebbe della massima importanza poter deter-
minare immediatamente, in maniera tanto in-
controvertibile quanto collaborativa l’esatta
dinamica dei fatti. Nulla di quanto finora com-
piuto dalle autorità indiane va purtroppo in
questa direzione. La nave italiana sarebbe sta-
ta invitata ad attraccare al porto indiano di Ko-
chi con l’inganno, allo scopo di attirare a terra
i due Marò, così da poterli prendere in custo-
dia. Alle autorità diplomatiche italiane non sa-
rebbe stato concesso di poter esaminare le
prove a disposizione degli inquirenti indiani.
L’intera vicenda, infine, sarebbe stata gestita
con un tono da psicodramma nazional-populi-
sta che non lascia sperare nulla di buono.
I timori che i nostri militari possano andare in-
contro a un processo farsa con il rischio di dover
affrontare una lunga condanna detentiva è con-
creto. Se il ministro degli Affari Esteri fa bene a ri-
badire tanto la correttezza della posizione italiana
quanto la sua fiducia nella «rule of law» indiana, la
dura realtà è che il sistema giudiziario indiano è
tutt’altro che affidabile o indipendente, per nulla
scevro da atteggiamenti revanscisti quando ha
per le mani degli occidentali. La vicenda di Toma-
so Bruno ed Elisabetta Boncompagni, detenuti dal
febbraio 2010 con una strampalata imputazione di
omicidio o quella di Angelo Falcone condannato a
dieci anni di carcere duro per accuse incoerenti
col suo profilo sono solo alcune delle tante che si
potrebbero raccontare. La democrazia indiana,
soprattutto nella sua articolazione a livello dei sin-
certo sottobosco affaristico italiano dal quale
qualche prelato non riesce a prendere le distan-
ze. In molti hanno concluso che si tratta di un
malessere comunque legato alla gestione della
Segreteria di Stato, auspicando – per lo più sot-
tovoce – segni concreti di cambiamento. Le au-
torità d’Oltretevere sperano che le polemiche si
plachino: soltanto allora, fra qualche mese, sarà
possibile che il Pontefice prenda in considera-
zione la possibilità di sostituire il Segretario di
Stato oppure di affiancargli un pro-segretario.
Anche se al momento nessuna decisione in que-
sto senso è stata presa.
Benedetto XVI, incontrando cardinali in
concistoro, è entrato nella vicenda. Ma lo ha fat-
to a modo suo, senza citare i «vati-leaks», le fu-
ghe di documenti, le «talpe» e i registi dell’ope-
razione che ha screditato la Segreteria di Sta-
to. Ha voluto invece proporre ai porporati
un’immagine di Chiesa imparagonabile rispet-
to alle lotte di potere, agli affari, alla ricerca del-
la gloria e al carrierismo.
Le sue parole sono risuonate come una sfer-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
l’opinione di Monti su come stanare l’«orso te-
desco», così insensibile alla crescita dell’Unio-
ne e il premier aveva risposto che era del tutto
inutile immaginare che i tedeschi possano al-
lentare i vincoli sul disavanzo, mentre un effet-
to indotto sulla crescita può essere prodotto,
«inducendoli a liberalizzare di più il loro merca-
to dei servizi».
Il documento reso noto ieri e quello in gesta-
zione spiegano anche alcune decisioni di politi-
ca interna. L’annuncio della futura separazione
tra Eni e Snam, nella vulgata dei mass media
letta come una delle tante decisioni del gover-
no, in realtà colpisce al cuore uno dei colossi na-
zionali. Monti aveva bisogno di quello «scalpo»
anche per essere più credibile in Europa. An-
che perché l’1 e 2 marzo, al Consiglio europeo di
Bruxelles, si compie una nemesi lunga 20 anni:
nel 1992, a Maastricht, quando si fece l’euro, la
Germania cedette agli altri partner la sua so-
vranità sul marco, la prossima settimana, col fi-
scal compact, saranno gli altri 16 Paesi a cedere
la sovranità sul proprio bilancio per compiace-
re la Germania. Pagato pegno, l’«altra Europa»
spera di ritrovare voce e argomenti.
goli Stati della Federazione, è piagata da una cor-
ruzione spaventosa che le autorità centrali di
Delhi non sono mai riuscite a contrastare. Per la
fretta con cui è giunto a conclusioni così certe di
colpevolezza, il ruolo del governatore dello Stato
del Kerala appare quantomeno sospetto; al punto
che è stata avanzata l’ipotesi che il coinvolgimen-
to dei marinai italiani potrebbe essere stato deci-
so per coprire responsabilità altrui traendone ol-
tretutto tornaconto politico. È emerso infatti che i
pescatori fossero tutti cristiani e non è purtroppo
così peregrina l’ipotesi che la loro imbarcazione
possa essere stata bersagliata da estremisti hindu
che ora qualcuno cerca di proteggere, oltretutto
agitando la bandiera della dignità nazionale offesa
dai soliti occidentali arroganti.
Certo è che se l’Italia non riuscisse a ottene-
re la rapida riconsegna dei suoi due Marò, l’in-
tera questione degli NMP dovrebbe essere ri-
considerata, con la possibile cessazione di
un’attività che diverrebbe insostenibilmente
rischiosa se, oltre a fronteggiare i pirati, doves-
sero vedersela anche con Stati che agiscono in
maniera piratesca: con un danno evidente per
lo sforzo che l’intera comunità internazionale
sta dispiegando contro questo nuovo flagello.
Spiace constatare che al centro di questa vi-
cenda ci sia l’India: non solo «la più popolosa
democrazia del mondo», ma anche potenza
emergente e membro dei famosi BRICS. È tut-
t’altro che rassicurante osservare un simile
comportamento da un Paese destinato a rico-
prire in futuro un ruolo crescente nella gover-
nance mondiale.
zata sul collegio cardinalizio. Di fronte alle de-
nunce di episodi di corruzione dell’ex segretario
generale del Governatorato Carlo Maria Viga-
nò; ai documenti sulle tensioni interne circa le fi-
nanze vaticane; agli appunti sui presunti com-
plotti, e soprattutto al fatto che queste carte sia-
no uscite dagli archivi, il Papa non ha mostrato
di considerare tutto questo come un attacco
proveniente da nemici esterni contro la cittadel-
la dei «puri».
Ai cardinali, sabato mattina, ha detto che
«Gesù si presenta come servo, offrendosi quale
modello da imitare e da seguire». Ha citato loro
l’esempio dei due figli di Zebedeo, Giacomo e
Giovanni, che inseguivano «ancora sogni di glo-
ria accanto a Gesù», chiedendo di sedere alla
sua destra e alla sua sinistra. Il messia aveva ri-
sposto loro alludendo al calice della sua della
passione: «Il servizio a Dio e ai fratelli, il dono di
sé: questa è la logica che la fede autentica impri-
me e sviluppa nel nostro vissuto quotidiano e
che non è invece lo stile mondano del potere e
della gloria». E domenica ha ricordato i porpo-
rati che «la Chiesa non esiste per se stessa, non
è il punto d’arrivo, ma deve rinviare oltre sé,
verso l’alto, al di sopra di noi. La Chiesa è vera-
mente se stessa nella misura in cui lascia traspa-
rire l’Altro - con la “A” maiuscola - da cui provie-
ne e a cui conduce».
Lettere e Commenti 41
PAGARE TUTTI
DAVVERO MENO
STEFANO LEPRI
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
U
n sistema capace di esasperare il
contribuente mentre soffoca gli uffi-
ci tributari di lavoro in parte inutile.
Certo è bene formalizzare la pro-
messa che i ricavi della lotta all’eva-
sione saranno restituiti alla generalità dei contri-
buenti. Dopo le operazioni del fisco a Cortina, in
alcune grandi città e ora a Courmayeur, si tratta
di una scelta obbligata, di chiarezza. Tanto più è
necessaria a un governo che nell’urgenza è stato
costretto a puntare più sulle tasse che, come
avrebbe preferito, sui tagli di spesa.
La stessa promessa l’avevamo già ascoltata al-
tre volte. In questo caso, può confortarci un poco
l’esperienza recente. A giudicare da alcuni dati,
davvero i comportamenti dei contribuenti sono mu-
tati secondo le scelte dei governi, e abbastanza in
fretta. Qui l’Italia è un interessante oggetto di stu-
dio per esperti anche stranieri. Nell’attuale legisla-
tura il gettito Iva è calato dalla seconda metà del
2008, quando il governo Berlusconi cancellò certe
misure stringenti, e si è ripreso dall’autunno 2009
in poi, dopo che Giulio Tremonti trovò opportuno in
parte reintrodurle e annunciò un maggior impegno
contro l’evasione.
Non è dunque impossibile recuperare. Si tratta
di un’azione doppiamente utile. Non sono in con-
flitto in questo caso i due tradizionali obiettivi del-
l’equità e dell’efficienza, grande argomento di con-
trasto fra destra e sinistra. Far pagare le tasse a
tutti non è solo giusto, aumenta anche la produtti-
vità della nostra economia, come ha ricordato ieri
il presidente dell’Istat Enrico Giovannini. La gara
tra le imprese è distorta se i profitti vengono più fa-
cilmente dall’evasione tributaria invece che da
produrre beni e servizi migliori a costi più bassi.
In tante transazioni della vita quotidiana la con-
venienza a evadere è di entrambe le parti, del risto-
ratore e del cliente, dell’idraulico e di chi lo chiama
a riparare, e così via. Non esistono rimedi miraco-
losi. Può aiutare che si percepisca mutato l’umore
pubblico del Paese; serve a molto che l’ammini-
strazione pubblica si mostri efficace nel colpire.
Un problema che va risolto quanto prima - se non
altro il governo ne è cosciente - è che la durezza
delle sanzioni di Equitalia si deve dirigere contro i
bersagli giusti; altrimenti si rischia che un identico
malcontento unisca persone perbene ed evasori.
Un sistema fiscale razionale è fatto di un nu-
mero minore di imposte, con un minor numero
di esenzioni e agevolazioni. Non pochi contri-
buenti sarebbero disposti anche a pagare di più
se perdessero meno tempo nelle pratiche. Cam-
biare è peraltro rischioso, perché chi beneficia
sta zitto, e chi è colpito protesta: prova famosa fu
l’Irap, imposta impopolarissima fin dalla sua in-
troduzione benché nella media avesse ridotto il
carico fiscale, e non di poco.
I margini sono scarsi. Non dimentichiamo
che il grosso degli interventi futuri sul bilancio
pubblico dovrà venire da tagli delle spese, nel no-
stro Paese sempre difficili. Già il governo si assu-
me un rischio rinviando di fatto al 2014, causa re-
cessione, il pareggio di bilancio promesso per il
2013. La misura giusta sta nell’indicare un obiet-
tivo - pagare tutti per pagare meno - senza solle-
vare aspettative in eccesso.
Poco più di un anno fa, parlando dello scan-
dalo della pedofilia e delle campagne mediati-
che contro il Vaticano, il Papa aveva confidato
al giornalista Peter Seewald: «Sin tanto che si
tratta di portare alla luce la verità, dobbiamo es-
sere riconoscenti... I media non avrebbero potu-
to dare quei resoconti se nella Chiesa stessa il
male non ci fosse stato. Solo perché il male era
dentro la Chiesa, gli altri hanno potuto rivolger-
lo contro di lei».
Con i discorsi di sabato e domenica ai cardi-
nali, Benedetto XVI non ha dunque negato la
crisi, lo sbandamento – apparente o reale – del-
la curia e la mancanza spesso di una regia in
Segreteria di Stato. Ha cercato di relativizzare
tutto questo, richiamando implicitamente car-
dinali e collaboratori a non ritenersi protagoni-
sti del «governo» o strateghi della comunica-
zione, magari prendendo a pretesto le attuali,
oggettive difficoltà per l’elaborazione di nuovi
futuri programmi di pontificato. Li ha invitati a
un bagno d’umiltà, dicendo loro che la Chiesa
non può liberarsi da se stessa del male che è in
lei, ma deve lasciarsi condurre dall’«Altro con
la “A” maiuscola». Qualcuno, ascoltandolo,
può aver pensato a un discorso teologico. Per
Benedetto XVI si tratta invece di un modello
concreto per esercitare l’autorità e il governo
degli affari ecclesiastici.
42 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

Addio allo storico Ronald Fraser

CULTURA
&
Lo storico inglese Ronald Fraser, autore di importanti
ricerche internazionali di storia orale che hanno spaziato
dalla guerra civile spagnola al movimento studentesco del
1968, è morto all’età di 81 anni a Valencia, in Spagna, dove
viveva dal 1986. Tra i suoi libri «Sangue di Spagna.
L’esperienza della guerra civile 1936-39», pubblicato nel
1979 e realizzato sulla base delle testimonianze orali,
raccolte per un decennio tra i combattenti dei due fronti. SPETTACOLI
A destra la nave di Vespucci in una stampa di
Theodor de Bry. Sotto una mappa cinquecentesca
del Nuovo Mondo di Martin Waldseemüller

FRANCO CARDINI

M
a perché poi
tante polemi-
che attorno al
nome di Ame-
rigo Vespuc-
ci? Forse perché qualche pre-
vidente paltoniere, fiutando
il business del cinquecente-
nario della morte (1512-2012),
è riuscito alcuni mesi or sono
ad abbindolare l'Assessorato
Tale o la Fondazione Talal-
tra facendosi sganciare qual-
che migliaio di euri e quindi
scomparendo con la cassa? E
sai, la novità…
Oppure c’è dell'altro? Quel
continente chiamato America
l'ha scoperto come tutti sanno
nel 1492 il genovese Cristoforo
Colombo, al servizio dei Re
Cattolici di Castiglia e d'Ara- A Firenze e a New York
gona che avevano frattanto
cacciato i mori dalla penisola Le celebrazioni fiorentine per i 500 anni dalla morte di
iberica. Esso avrebbe quindi Amerigo Vespucci si aprono domani mattina nella Corte
dovuto chiamarsi Colombia, del Vecchio Spedale di San Giovanni di Dio, a Borgo
come in effetti si chiamano un Ognissanti, che fu donato alla città nel XV secolo da
piccolo paese mesoamericano
e una grande università
Simone di Piero di Vespucci, patriarca della famiglia.
newyorkese. Invece si chiama Nel pomeriggio, a Palazzo Bastogi si svolgerà il convegno
col nome di un procuratore «Amerigo Vespucci, umanista, cosmografo, navigatore».
d'affari nato nel 1454 a Firen- Il 9 marzo (giorno della nascita di Vespucci nel 1454) ci
ze, nella parrocchia francesca- sarà a Palazzo Vecchio il convegno «I navigatori
na di Ognissanti, e che dovette
la sua fortuna a un paio di zii,
toscani». «Amerigòs America. Firenze e i mercanti del
un domenicano umanista e un Nuovo Mondo» è invece la mostra dedicata a Vespucci
giurista diplomatico che se lo che si apre domani a New York al Manhattan Campus
portò quattro anni in Francia della St John’s University; dal 25 marzo approderà a
a farsi le ossa, tra '78 e '82. A Firenze e in seguito a Tokyo.
dir la verità, i Vespucci erano
gente di fiducia di casa Medici:

Vespucci, buon navigatore

e non solo per motivi economi-
ci o politici. Un cugino di Ame-
rigo, di nome Marco, aveva
sposato la bella genovese Si-
monetta Cattaneo, ch’era di-
ventata a Firenze la ninfa di

ma migliore giornalista
poeti e di pittori (Poliziano,
Botticelli, mica robetta…): e
che era anche l’amante di Giu-
liano de’ Medici, il fratello del
magnifico Lorenzo. Insomma,
un po’ di ruffianeria a volte aiu-
ta le carriere. Comunque, rien-
trato, in Firenze, l'ancor giova-
ne Amerigo Vespucci s'imbu-
cò al servizio di un membro sia
Amerigo deve il suo successo a Firenze, Wall Street dell’epoca, e all’invenzione
pur di secondo piano di casa
Medici che aveva una ben ra-
della stampa. Domani si aprono le celebrazioni a 500 anni dalla morte
mificata impresa bancario-
commerciale e lo spedì a Sivi-
glia: da lì a imbarcarsi tre o nio. E non a torto, dal momento e cartografico della flotta rea- Manhattan e il Massachusetts marinara: e il Mediterraneo, al- o Alessandria d'Egitto. Ed era a
quattro volte, tra 1497 e 1505 che un diario-lettera-trattato le, e come tale morì a Siviglia Institute of Technology del tem- lora, era dominato dai venezia- Firenze che si traduceva Tolo-
più o meno, su alcune navi che nel quale Amerigo narrava i nel 1512 senza figli, lasciando po: una formidabile città di ban- ni, dai genovesi, dai catalani di meo, che si studiava la geogra-
ripetevano con molte varianti suoi viaggi, il Nuovo Mondo, de- erede suo nipote Giovanni. Ma chieri, d’imprenditori, di mer- Barcellona. Ma si erano posti il fia nelle nuove potenzialità offer-
la rotta dell’ammiraglio Co- bitamente tradotto in latino fe- quali erano state le ragioni di canti, di studiosi, dove si batte- problema: e infatti avevano con- te dall’incipiente navigazione
lombo e farsi una fama soprat- ce il giro dell'Europa e provocò tanto fortunata carriera, al di va la moneta d'oro più pura e quistato la città e il porto di Pi- oceanica, che Paolo dal Pozzo
tutto come diarista di bordo, il l’interesse, tra gli altri, del geo- là della sua abilità e delle sue forte del mondo, il fiorino. I fio- sa, nel 1405, e di lì a poco aveva- Toscanelli redigeva i suoi atlan-
passo fu breve. Ma accidenti grafo Martin Waldseemüller. competenze? Due: molto sem- rentini erano dappertutto: il no cominciato a organizzare ti e conduceva i suoi còmputi
se aveva fortuna, l'ex giovanot- Fu questi a decretare che il nuo- plici e travolgenti. «Quinto Elemento dell’univer- una loro flotta e a muovere le lo- matematico-astronomici.
to. In uno di vo continente Prima. La Firenze del Quat- so», li aveva chiamati un papa. ro navi verso i grandi porti del- Seconda. La grande inven-
quei viaggi per LA FAMIGLIA avrebbe dovuto trocento, la Wall Street, la Certo, non erano una potenza l’Oriente, come Costantinopoli zione del signor Gutenberg, de-
mare, con il re Alla fine del ’400 chiamarsi Ameri-
del Portogallo ca in onore non
come sponsor, era fra quelle già di chi lo aveva
di fiducia dei Medici scoperto (ma ave-
si toccò (e si de-
nominò) addi-
rittura la baia
dove sfociava
va sempre pervi-
IL CUGINO cacemente affer-
Ma c’è chi sostiene le ragioni di Richard Ameryk
un grande fiu-
Sposò Simonetta mato che si trat-
tasse della pro- VINCENZO ZACCAGNINO to il nome di America dal cartografo spucci scoprì migliaia di chilometri di co-
me detto in por- Cattaneo modella paggine sudorien- FIRENZE Martin Waldseemüller nella sua prima sta del Sudamerica dall’attuale Venezue-
toghese, dalla di Botticelli tale dell'Asia), mappa del 1507, in quanto ispirato dal la fino al Brasile e all'Argentina, arrivan-

A
data in cui lo si ma di chi aveva merigo Vespucci morì il 22 feb- nome latino dello scopritore, Americus. do quasi a quell'estrema punta meridio-
scoprì, «Fiume di Gennaio». Lì affermato con coraggio - scon- braio del 1512. Nello stesso giorno Ma c'è chi osserva che il primo arrivo nale e allo stretto che prese il nome dal
sarebbe nata Rio de Janeiro. volgendo tutte le più autorevoli di quest’anno a Firenze inizieran- sulla costa americana di Vespucci è da- portoghese Magellano. Che nel 1520 scris-
Forse non era granché, co- tradizioni geografiche, dalla Bib- no le celebrazioni per il suo cinquecente- tato 24 giugno 1497, lo stesso giorno in se sul suo diario: «Fin qui arrivò Amerigo
me marinaio, il Vespucci. Ma, bia a Tolomeo - che quello era simo anniversario. L’occasione ha riac- cui, un altro italiano, Giovanni Caboto, Vespucci, il nostro destino è di andare ol-
perdinci, scriveva bene: e ave- appunto un continente fino ad ceso fra gli storici le discussioni su Ame- raggiunse le coste dell'attuale Nuova tre!». Dal 1931 il nome del navigatore fio-
va la stoffa del viaggiatore-an- allora ignorato e sconosciuto. rigo Vespucci. Tutti sono d’accordo che Scozia durante una spedizione finanzia- rentino è portato in giro per il mondo dal-
tropologo. David Abulafia, Amerigo Vespucci venne in- spetta a lui il merito di aver scoperto un ta dal ricco mercante inglese Richard la nave-scuola della nostra Marina. An-
grande studioso inglese dei signito nel 1506 dal re d'Arago- nuovo continente e non l'Asia, come Ameryk. E se il nome America discen- che quest’anno Amerigo Vespucci avrà
giorni nostri, ha visto in lui na del titolo e delle mansioni di pensava Cristoforo Colombo. I testi uffi- desse da quel cognome? modo di testimoniare, sui mari, una volta
una specie di giornalista di ge- Piloto mayor, ispettore tecnico ciali assicurano che a quelle terre fu da- Nei suoi quattro viaggi Amerigo Ve- di più l’importanza delle sue scoperte.

E’ morto Imanuel Geiss
studiò la storia del razzismo
Lo storico tedesco Imanuel Geiss, studioso della storia del
razzismo, è morto ieri a Brema all’età di 81 anni. Professore
emerito di storia moderna all’Università di Brema, Geiss ha
dedicato molto tempo della sua attività accademica ad
affrontare la questione delle origini delle teorie razziste e della
loro diffusione nei più diversi contesti sociali e culturali nel corso
stinata a divenire uno dei fonda-
menti dell'incipiente Moderni-
tà: la stampa. Il diario nel quale
il Vespucci descriveva i suoi
viaggi fu subito tradotto in lati-
no col titolo di Mundus Novus e,
pubblicato in Firenze tra 1502 e
1504, divenne come s'è detto un
autentico best seller in tutta Eu-
ropa: tra 1504 e 1506 se ne pub-
blicarono addirittura dodici edi-
zioni. Nel 1550 la versione italia-
na di quello scritto fu inserita in
una raccolta di testimonianze di
viaggi, le Navigazioni et viaggi
curata da Giovanni Battista Ra-
musio, che ancor oggi è conside-
rata fondamentale. Un altro suo
scritto divenuto famoso fu stam-
pato sempre a Firenze nel 1505
come Lettera di Amerigo Vespuc-
ci sulle isole nuovamente trovate
in quattro suoi viaggi; si conosco-
no poi altre tre o quattro sue
opere, di minore importanza.
La città che ha inventato il
Rinascimento e l'invenzione che
ha fondato la Modernità. Questi
i veri genitori di Amerigo Ve-
spucci. Con genitori del genere,
niente di strano che il figlio ab-
bia fatto carriera.
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 43
dei secoli. Nel 1988 ha pubblicato il volume Storia del razzismo,
in cui sostiene che il razzismo fu anticipato sotto molti aspetti
dall’etnocentrismo o dalla xenofobia che si sviluppò nel mondo
antico. Geiss ha contribuito alla Enciclopedia delle Scienze Sociali
dell’Istituto Treccani scrivendo le ampie voci storiche
«Antisemitismo» e «Discriminazione razziale». Lo storico si è
occupato, inoltre, di colonizzazione e decolonizzazione, del
movimento panafricano e della politica estera europea a cavallo
tra ’800 e ’900. In questo ambito si ricordano La politica estera
della Germania 1871-1914 e Guerre e imperi del XX secolo.
India e globalizzazione Elzeviro
BRUNO
QUARANTA
la variante “cricket” Carluccio
critico
Il paradosso dell’ex colonia che ha fatto suoi i valori british
rappresentati nello sport più amato dalle classi dirigenti vittoriane di passioni
U
na «pietra gentile»,
come la roccia che
si fece «barocco»
il caso nella sua Lecce. Fra i nove-
centeschi «maggiori» sot-
to la Mole (l’altro re dell’ar-
MASSIMILIANO PANARARI
te con Felice Casorati),
Luigi Carluccio risalterà
come un’anima così solare
e così ombrosa. Critico op-
N
o India, no cricket». Cu- timus, dispiegò il suo magi-
rioso a dirsi, visto che stero copiosamente e ge-
quello sport rappresenta nialmente, non senza in-
una sorta di distillato ide- comprensioni, fino al 12 di-
altipico dei valori delle cembre 1981, quando - di-
classi dirigenti britanniche dell'età rettore della Biennale di
vittoriana. Ma «gli indiani sono gli ul- Venezia - morì improvvisa-
timi inglesi viventi», come ebbe modo mente a San Paolo del Bra-
di affermare una volta, tra il serio e il sile. A trent’anni dalla
faceto, il giornalista e umorista Mal- scomparsa (e a un secolo
colm Muggeridge. E, se non bastasse, dalla nascita, nel 1911) le or-
a rimescolare le carte in quella dire- me di Carluccio a Torino e
zione ci si è messa pure la globalizza- oltre sono sempre ricono-
zione. Parola di uno che se ne intende, scibilissime, e, a «saper ve-
l’antropologo Arjun Appadurai, tra i dere», maieutiche. Un’«av-
massimi esponenti degli studi postco- ventura» che Giovanni Ar-
loniali, che al cricket ha consacrato pino, come lui un caratte-
un intero capitolo di uno dei libri re, quindi libero fino alla
must sulla mondializzazione, Moderni-
tà in polvere (la cui edizione completa
esce ora per i tipi di Raffaello Cortina,
pp. 336, €26, dopo la parziale pubbli-
cazione, alcuni anni fa, da Meltemi).
Nella sua magistrale analisi della
crisi dello Stato nazione e del dilagare
della «polverizzazione» delle identità,
lo studioso statunitense di origine india-
na prende il cricket fatto rivivere dagli
indiani (e da altri popoli dell’ex British
Empire) a esempio di come la decolo- solitudine, innalzava, scru-
nizzazione si riveli anche, per certi ver- tandovi il piacere di «gioca-
si, una forma dialettica di dialogo con la re con la vita, le novità, il
precedente epoca coloniale. mistero».
Nella madrepatria questa disciplina Dal dopoguerra si irra-
sportiva - dalle regole pressoché incom- dia il segno di Carluccio.
prensibili per noi europei continentali - Fin dal tempo di guerra
era nata con la funzione di Bildungsro- (nel lager di Witzendorf
man per la formazione di un’élite, con la curò la prima mostra), dai
capacità, però, di sviluppare anche for- disegni di prigionia, in cui
me di solidarietà sportiva che potevano Studenti indiani giocano a cricket nell’università di Mumbai Testori leggerà la «dispe-
andare oltre i confini della classe socia- rata esperienza di Scipio-
Primavera le (al prezzo, naturalmente, di possede- natore di Bombay, Lord Harris, l’am- tannici alla stregua di un «inglese di ne», «l’estenuato decaden-
Un particolare re un notevole talento e di sottoporsi a ministrazione coloniale si convinse pelle scura». Tali principi, ferventi tismo di Mafai, assieme al-
della una duro allenamento). Nella rigida (e che il cricket potesse rappresentare il adoratori della Britishness, si fecero a l’allerta dei lombardi di
Primavera del castale) Inghilterra della regina Vitto- veicolo per raggiungere alcuni obietti- loro volta promotori della costruzione “Corrente”». Carluccio,
Botticelli. Il ria diventava così un (seppur limitato) vi (come la mediazione fra comunità di campi da gioco nelle città grandi e un ventaglio di passioni
volto è quello ascensore sociale per appartenenti alle in permanente guerra etnica e religio- medie, e sponsor di futuri professioni- (da Casorati a Spazzapan,
di Simonetta classi subordinate: essendo sport «ca- sa) e lo strumento giusto per instillare sti di umili natali. Con un effetto dav- da Bacon a Giacometti a
Cattaneo che valleresco» e «non competitivo», ai gio- i valori vittoriani di virilità, forza e vi- vero paradossale, descritto da Appa- Balthus). Ovvero la galle-
aveva sposato catori professionisti di bassa estrazio- goria fisica in una popolazione giudi- durai per testimoniare la centralità ria La Bussola di via Po,
Marco ne spettava il com- cata «pigra» e «de- dei processi di indigenizzazione (ossia sotto la sua guida divenu-
Vespucci, pito di svolgere il IL LIBRO bosciata». In buona di traduzione nella cultura autoctona ta «cardinale» anche a Pa-
cugino di «lavoro sporco» Il saggio dell’antropologo sostanza, un’educa- di un elemento culturale proveniente rigi. E i colloqui «Francia-
Amerigo per consentire ai zione politica (e un dall’esterno) nei fenomeni di decolo- Italia». E il trittico memo-
gentleman di vince- Arjun Appadurai disciplinamento) nizzazione, che non coincisero dun- rabile «Le muse inquietan-
re mantenendo l’il- sul mondo «postcoloniale» degli indigeni attra- que mai con la riscoperta pura e sem- ti», «Il sacro e il profano
lusione (o la falsa co- verso il più inglese plice delle origini o delle fasi storiche nell’arte dei simbolisti»,
scienza…) di parte- LA TESI degli sport. precedenti al dominio straniero. «Il cavaliere azzurro»
cipare, per l’appun- Gli indiani sarebbero Le autorità die- Il cricket, nel corso degli anni (non scordando «Combat-
to, senza eccedere dero allora sciente- Trenta, forza i confini di classe, rive- timento per un’immagi-
in un poco elegante gli ultimi veri inglesi viventi mente il via a una landosi estremamente popolare an- ne»). Profetizzava, per l’ar-
agonismo. non solo «per sport» «politica degli incro- che presso le classi sociali inferiori, te, la discesa nell’inferno.
Nella colonia ci», partendo dai che si impadroniscono di questo sport Piace riconoscere in lui
prediletta da Londra, il cricket si pre- principi indiani, i quali colsero, a ra- con grande competenza tecnica. E, in l’ultimo Virgilio.
sentava sotto le sembianze di uno sport gion veduta, il cricket (e gli altri sport tal modo, finisce per convertirsi in un A lui è dedicato, giovedì
segregazionista, con una rigorosa sepa- «bianchi» di alta gamma, dal polo al pilastro dell’orgoglio indiano, saldan- alle 18, a Torino «Luigi Car-
razione tra le squadre degli occupanti e golf) nei termini di una preziosa op- dosi, a partire da episodi come la ri- luccio, l'avventura di un
quelle degli indigeni, fino a che, intorno portunità di frequentazione delle clas- vendicazione dei campi da gioco inuti- critico d'arte», un incon-
agli anni Ottanta del XIX secolo, diven- si dirigenti britanniche. Come avven- lizzati delle squadre inglesi, con il sen- tro al Circolo della Stam-
ne oggetto di una sperimentazione poli- ne nel caso di Ranjitsinhji (1872-1933), timento nazionalista e con le lotte del pa, con Umberto Alleman-
tica destinata a cambiare il volto dell’In- il leggendario battitore di origini ari- Mahatma Gandhi. Fino al punto di di- di, Alberto Bolaffi, Alberto
dia ben al di là delle intenzioni origina- stocratiche e inventore di un tiro acro- ventare sport nazionale degli ex colo- Sinigaglia, Marco Vallora.
rie. Specialmente su impulso del gover- batico, considerato non a caso dai bri- nizzati: e così, chi di inning ferisce…
44 Spettacoli LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

L
a differenza «fra imbroglioni
come Patò del passato e quelli
di oggi, è evidente, basta apri-
re un giornale. Oggi fanno gli imbro-
gli ma non scappano, stanno in mez-
zo ai piedi tutti i giorni». Così An-
drea Camilleri, il cui romanzo La MARTINA CARNASCIALI
scomparsa di Patò sta per debuttare
al cinema con la regia di Rocco Mor-
telliti, con Neri Marcorè, Nino Fras-
sica e Maurizio Casagrande. Primo
film a portare in sala un romanzo del-
lo scrittore siciliano. Anche secondo
Marcorè «i Patò di oggi, guidano le
navi, fanno i politici. A fine ’800 se
Camilleri
scappavi magari non ti trovavano ne-
anche se andavi a 30 chilometri di-
stanza, la differenza con oggi è che
“Anche oggi
c’è internet, pure se vai nell’isoletta
sperduta del Pacifico può capitare
tanti Patò”
The show
must go on
che arrivi Chi l’ha visto».
La pellicola, di cui Camilleri è an-
che co-sceneggiatore, aveva debutta-
to nel 2010 al Festival di Roma e usci-
rà venerdì in 30 sale, distribuita da
Emme Cinematografica. Il giorno
prima, ci sarà per Camilleri un altro
debutto, quello su Rai1 della fiction Il
giovane Montalbano, serie-prequel
delle avventure del celebre commis-
sario. In La scomparsa di Patò, la sto-
ria ambientata in Sicilia nell’ormai
leggendaria Vigata, ma del 1890, se-
gue le indagini del maresciallo sici-
liano dei Carabinieri Paolo Giumma-
ro (Frassica) e di Ernesto Bellavia,
un delegato di pubblica sicurezza na-
poletano (Casagrande) sulla miste-
riosa sparizione dell’apparentemen-
te irreprensibile direttore di banca
Antonio Patò (Neri Marcorè), un ve-
nerdì santo, durante la rappresenta-
zione in Piazza della passione di Cri-
sto. Investigazioni che porteranno a
molte sorprese scomode e la necessi-
tà di «aggiustare» la verità.
«Sul film ci ho messo mano po-
chissimo - spiega Camilleri- come
metto mano poco nelle sceneggiatu-
re per la televisione. Se ci sono buoni
sceneggiatori (qui firmano con lui
Mortelliti e Maurizio Nichetti) sono
loro i migliori traduttori in immagi-
ne, l’autore avrebbe idee diverse e
probabilmente sbagliate». Lo scritto-
re spiega che «il romanzo nasce da
tre righe di Sciascia, alla fine di Cia-
scuno il suo, sulla scomparsa di un
certo Patò. Da lì ho raccontato la ten-
tazione che tutti noi abbiamo di mol-
lare tutto e scomparire, almeno una
volta nella vita. Patò che è un finissi-
mo farabutto, lo realizza fregando
anche la mafia. Poi mi interessava
parlare della supponenza e la stupidi-
tà del potere che vuole un certo fatto
venga visto coi propri occhi». «Ab-
biamo voluto mantenere il magnifico
linguaggio del romanzo», conclude
Mortelliti.

Intervista Tra cinema e televisione Dopo Sanremo

è di Arisa
,, SIMONETTA ROBIONY
ROMA
l’album
più venduto
BRUNO RUFFILLI
MILANO
Dei dieci brani della classifica

A
pparentemente Si può fare Tutti pazzi per amore 3 Immaturi - Il viaggio Fimi, uno solo è presente an-
non c’è logica nel- Nel 2008 recita a fianco di Claudio Bisio nel È stata tra le new entry della terza stagione: C’è anche lei tra gli ex liceali in vacanza in che su iTunes. Questo perché i
le ultime scelte di film di Giulio Manfredonia ispirato alle interpreta Eva, una ragazza omosessuale Grecia nel film di Genovese: il suo è il dati della Federazione Italiana
Anita Caprioli. storie delle cooperative sociali degli Anni 80 che tradisce la sua compagna personaggio più maturo e sofferente Industria Musicale vengono
Prima è stata una aggiornati settimanalmente,
lesbica esitante e capricciosa mentre quelli del negozio Ap-

“Così un film può aiutare

nella fortunata serie Tutti paz-
zi per amore, poi una malinco-
nica ragazza invecchiata nel
sequel da botteghino Immatu-
ri - il viaggio, adesso una neu-
rologa ostinata nel film-tv A
fari spenti nella notte, in onda
stasera su Raiuno. Lei, però,
un filo lo trova: «Cerco ruoli
che possano intrigarmi. Situa-
zioni che mi mettano alla pro-
va. Soggetti che possiedono
una qualche anomalia. E scel-
go mescolando vita privata e
professionale. Ogni set è un in-
trico di relazioni umane che
segnano il mio stato d’animo e
determinano la mia crescita».
Attrice sensibile, corpo
fragile e sguardo intenso,
amata da autori che sanno
guardare dietro le apparenze,
lanciata da Ferrario con Tutti
giù per terra, confermata da
Manfredonia con Si può fare,
Anita Caprioli racconta di
aver voluto girare questo A fa-
ri spenti nella notte per una in-
MIO FIGLIO NON SA LEGGERE
Tra gli sceneggiatori
Umberto Mattone, era
il bimbo del libro di Pirro
finità di motivi. C’è la regia di
Anna Negri con cui aveva già
fatto L’altra donna, ci sono
due interpreti come France-
sca Inaudi e Guido Caprino.
C’è un amore difficile da capi-
re, ma soprattutto c’è la di-
slessia, una difficoltà a legge-
re che colpisce molti bambini,
fino a venti anni fa scambiata
per pigrizia, oggi curata «an-
che se tuttora poco si sa sulle
cause». Ma c’è una ragione in
più, stavolta. A scrivere la sce-
neggiatura, con Alessandra
Murri, è stato Umberto Mat-
tone, il figlio di uno dei massi-
mi autori del nostro neoreali-
smo, Ugo Pirro, proprio quel
bambino afflitto da dislessia
su cui suo padre scrisse un li-
bro dirompente, Mio figlio non
sa leggere, diario doloroso e
amorosissimo che molto ha
contribuito alla conoscenza di
questo disturbo.
Qual è la storia?
«Un giovane uomo, Guido Ca-
prino, finisce in ospedale dopo
un incidente in moto. Non ricor-
da più niente. Neanche la fac-
cia di Francesca Inaudi che so-
stiene di essere sua moglie.
Una neurologa però, si appas-
a scoprire la dislessia”
Anita Caprioli protagonista in tivù di “A fari spenti nella notte”
con Guido Caprino: “Tratta un tema difficile con rara acutezza”
La storia indaga anche
su un controverso e aspro
rapporto con il padre
Le rabbie non aiutano a
sbloccare un’emotività ferita
siona al suo caso fino ad arrivare bie, gli scatti d’ira dei genitori di
a scoprire che dietro quella tem- fronte a un figlio che sembra non
poranea amnesia c’è una disles- metterci buona volontà non aiu-
sia infantile provocata dal con- tano il bambino a sbloccare la
troverso e aspro rapporto con il sua emotività ferita».
padre. Non so se questa teoria Ovviamente finirà che la neu-
sia condivisa da tutti gli scienzia- rologa e il suo paziente diven-
ti, ma certo i rimproveri, le rab- teranno più forti.
Dislessici celebri
Keira Knightley l’ha con-
I
fessato di recente di aver avu-
to da bambina grossi proble-
mi nella lettura. Ma l’attrice è
in buona compagnia: Tom Cru-
ise ha sofferto di una grave
forma di dislessia, così Orlan-
do Bloom: «Ho sempre dovu-
to lavorare il doppio rispetto
agli altri, ma è stato un ottimo
esercizio». E ancora Robin Wil-
liams, premio Oscar con Will
Hunting - Genio ribelle, An-
thony Hopkins, Salma Hayek.
«Come in tutti i rapporti, ognu-
no avrà dato all’altro qualcosa
e questo aspetto, che è proprio
della vita, non è facile trovarlo
descritto in un film con tanta
acutezza. Specie se si tratta di
un film per la tv che va girato in
fretta, badando a tenere sotto
controllo i soldi».
Meglio lavorare per il cinema
o per il teatro in un periodo
di crisi economica?
«Non lo so. Meglio lavorare con
chi ha talento e creatività da met-
tere in campo. L’obiettivo di noi
artisti è fare e fare bene, a dispet-
to della crisi» .
Ma lei, in questi mesi, non sta
facendo niente.
«Ho dei progetti. Aspetto. Ri-
fletto. Forse riprendo un singo-
lare testo teatrale che ho letto
per qualche sera la scorsa sta-
gione».
Di che si tratta?
«È un racconto scritto nel 1850,
in Francia, da Violette Ailehaud.
Si chiama L’uomo seme. In un vil-
laggio della Provenza la guerra
ha portato via tutti gli uomini. Le
donne allora decidono di chiede-
re a un viandante di fermarsi da
loro e far l’amore a turno con tut-
te perché vogliono essere fecon-
date e avere figli. Una però si in-
namora e il piano fallisce. Mi è
parso molto moderno oggi che la
fecondazione assistita è diventa-
ta pratica comune. Fa riflettere
su quanto il pragmatismo possa
essere messo in difficoltà dalle
emozioni».
In vent’anni di mestiere lei ha
fatto molto: per che cosa la ri-
conosce la gente?
«Oggi per Tutti pazzi per amore e
per Immaturi. è ovvio. Ma molti
mi parlano ancora di Santa Mara-
dona. Magari non ricordano la
trama ma è rimasta in loro quel-
la tenerezza con cui il film guar-
dava alla fine dell’adolescenza».
ple sono in tempo reale. E l’im-
patto di Sanremo sulle vendite
è evidente: al primo posto Em-
ma, la vincitrice, seconda Ari-
sa, terza Noemi, proprio come
sul palco dell’Ariston nella se-
rata conclusiva. Non è l’inferno
è anche decimo tra i singoli,
nella versione cantata dalla
Marrone in coppia con Ales-
sandra Amoroso. Per il merca-
to discografico italiano, il Fe-
stival ha sempre rappresenta-
to una boccata d’ossigeno, an-
che se negli ultimi anni l’effet-
to Sanremo in classifica è du-
rato sempre meno. Così Lore-
dana Bertè e Gigi D’Alessio
Arisa, seconda classificata
magari non venderanno gran-
ché, ma potranno sempre dire
di aver sorpassato Madonna
(il duo è all’undicesimo posto
con Respirare, l’ex material
girl al tredicesimo). Il piazza-
mento migliore tra gli album è
invece per Arisa: Amami è ter-
zo, la posizione più alta tra gli
artisti sanremesi.
Intanto, intervenendo ieri
a Porta a Porta, il direttore di
Rai1, Mauro Mazza, ha sottoli-
neato che «le polemiche fanno
parte da anni dell’evento Festi-
val di Sanremo: ormai non è
più possibile solo una rasse-
gna di canzoni». Il riferimento
è agli interventi di Celentano,
«che aveva nel contratto la pie-
na libertà di dire quello che vo-
leva». In qualche modo la stra-
tegia ha pagato, non solo per
gli ascolti, ma anche per le ven-
dite: Facciamo finta che sia ve-
ro, l’ultimo disco di Celentano
è di nuovo in classifica al sesto
posto, davanti a Emma. Ma
aveva venduto quasi 200.000
copie già prima del Festival.
Sempre sul fronte Sanre-
mo, Fiorello ieri ha smentito
su Twitter di volersi candida-
re alla conduzione della prossi-
ma edizione.

PIERO NEGRI
A
32 anni (li compie oggi,
auguri), Tiziano Ferro ha
molti motivi per congra-
tularsi con se stesso: l’al-
bum L’amore è una cosa
semplice sta per uscire (in spagnolo)
in Spagna, Stati Uniti e Sud America,
e poi in Austria, Germania e Svizzera,
portando a 43 il numero dei Paesi in
cui il disco viene distribuito. Il tour,
che continua ad aggiungere date (so-
no due i concerti a Caserta e Firenze,
tre a Torino, Milano e Verona) si con-
cluderà a Roma il 14 luglio, allo Stadio
Olimpico.
Come festeggia il compleanno?
«Non festeggio, per la prima volta. È
un bel momento per me, non subisco
la mia vita e il mio mestiere come è ac-
caduto spesso. Il compleanno è un mo-
mento propiziatorio, ma oggi non vo-
glio augurarmi nulla».
Neanche nella professione?
«Molti mi chiedono se mi interessa fa-
re un disco in inglese. Non ne ho alcu-
na intenzione e ne ho anche un po’ pa-
ura. Se funzionasse, mi priverebbe di
spazi e di tempi di cui sono geloso. La
settimana scorsa ero in promozione
in Belgio ed è mancato mio nonno: so-
no tornato a Latina e ho cancellato
tutti gli impegni. Ecco, non vorrei mai
arrivare al punto di non poterlo fare».
Tanta diffidenza nasce anche dal-
l’esempio di certi idoli, come Whit-
ney Houston, che sono finiti stritola-
ti dalla macchina del successo?
«Whitney Houston nel 1999 è stato il
mio primo vero concerto, da spetta-
tore. Mi sono comprato il biglietto la-
vorando sei mesi in un McDonald’s.
Non solo era il primo concerto, era
anche la prima volta che andavo a
Milano per una cosa tutta mia, e non
mi sono accontentato di un posto
qualunque, volevo una delle prime fi-
le. A racimolare i soldi ci ho messo,
Mi sono sempre sporcato
le mani. Ho fatto analisi.
Le mie canzoni sono
di un trentenne vero, non
di un trentenne famoso
La crescita
appunto, sei mesi, ma lo meritava.
Lei è stato il motivo per cui ho deciso
di provare a cantare».
L’album è uscito a novembre: è sem-
brato a tutti un lavoro molto perso-
nale e maturo.
«Ho avuto la fortuna e anche la te-
stardaggine di riuscire sempre a fa-
re quello che mi piace. Nessuno, in
dieci anni, mi ha mai impedito di di-
re ciò che volevo, e il bisogno di de-
nudarmi nei dischi, come se non
non ho più paura
avessi alcun tipo di obbligo se non es-
sere completamente onesto, fa sì
che ogni mio disco sia del tutto diver-
so: questo respira l’aria dei trent’an-
ni, di un trentenne che ha sempre
provato a crescere senza chiudersi
in una gabbia dorata. Che si è spor-
cato le mani, ha viaggiato, non si è
fatto inebetire dalla fama».
E ora i concerti.
«Saranno molto impegnativi, anche
dal punto di vista fisico. E emotivo:
le canzoni sono pezzi della mia sto-
ria personale, a volte non semplici
Oggi il cantautore compie 32 anni e festeggia
da reincontrare. Le canzoni le ho
scritte io, quelle frasi sono mie, so
dov’ero, il motivo per cui le ho scrit-
te. Per uno come me che ha sempre
usato la musica come un metodo pri-
mitivo di autoterapia, le canzoni so-
no come proiettili che mi tolgo dal
cuore e dai fianchi. E rientrare in
quel sentimento non è facile, per un
Pesci ascendente Cancro».
Un anno e mezzo fa, in un libro e in
un’intervista a «Vanity Fair» ha par-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Spettacoli 45
Ho sempre usato
le canzoni per curare
me stesso: erano
proiettili che mi toglievo
dal cuore, dai fianchi
La confessione
lato per la prima volta della sua omo-
sessualità. Che bilancio fa di quel-
l’esperienza?
«Volevo vivere la mia vita appieno,
senza fingere, e ho trovato necessario
parlarne con chi era intorno a me e an-
che con tutti gli altri. È stato un avve-
nimento chiave della mia vita: molte
persone si sono avvicinate a me, in
quel momento, le ho viste cambiare, fi-
darsi di più. Potrei scrivere un saggio
sociologico su che cosa accade in un
determinato Paese, in un certo mo-
mento, in certe situazioni».
C’è una frase nel suo libro «L’amore è
una cosa semplice» che colpisce come
un pugno: «Ognuno ha un segreto: il
mio è che spesso mi odio».
«Un’autocritica inutilmente severa è
stato l’aspetto peggiore del mio isola-
mento. È un lato che ho smussato, an-
Whitney Houston è stato
nel 1999 il mio primo
concerto: ho comprato
il biglietto lavorando
sei mesi in un McDonald’s
Il ricordo
FOTO SIGNE VILSTRUP
che grazie al percorso di analisi, ma pu-
TIZIANO FERRO re in quella fase mi ha frenato moltissi-
mo. Ci si deve impegnare molto per bat-
tere la propria negatività».
Nel percorso c’è anche il ritorno a vive-
re in Italia, dopo anni di Inghilterra: lo
“Alla mia età
consideriamo definitivo?
«È stata la prima decisione della mia
vita nuova: voglio vivere in condivi-
sione totale con chi mi vuole bene.
Ma in fondo sapevo che sarebbe suc-
cesso, il mio cuore stava qui».
Per la sua generazione vivere all’este-
ro è un sogno.
«È una cosa che avrei voluto fare da
sempre. Ora che l’ho fatta, non la farò
più. Da ragazzo adoravo la musica, lo
di essere felice”
skateboard e i fumetti giapponesi, per
cui ho fatto follie: nell’era pre-Internet
non era facile procurarseli».
Che cosa sognava di fare, allora?
«Non è che sognassi molto: amavo la
musica e studiavo ingegneria, venivo
da una famiglia molto normale, anche
umile. Poi è accaduto tutto molto in
fretta, ora la musica mi piace ancora
con un libro e un tour già tutto esaurito molto, non mi piace granché il siste-
ma della musica».
A proposito: si parla molto della fine
del suo contratto discografico. Che co-
sa accadrà ora?
«Nella mia posizione sarebbe molto
«L’amore è una cosa semplice» è sia un libro appena uscito per le edizioni semplice accettare una delle offerte
Kowalski, sia il titolo dell’ultimo album che ora sta per uscire anche in Spagna, ricevute e garantirmi un sacco di sol-
Stati Uniti e Sud America: saranno così 43 i Paesi in cui è presente. di. Non lo farò: voglio raccogliere i
Il tour italiano, che continua ad aggiungere date (sono già due i concerti frutti di un lavoro sottopagato, lo dico
previsti a Caserta e Firenze, tre a Torino, Milano e Verona), parte da Torino senza polemica, e avere il privilegio di
(Palaolimpico) il 10 aprile e si conclude a Roma il 14 luglio allo Stadio Olimpico scegliere i collaboratori».
.

46 Spettacoli LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

*** PESSIMO

TEATRO e DANZA ***

****
MODESTO
DISCRETO
BUONO
***** OTTIMO Il film
della
Monologo d’autori settimana

Servillo legge Napoli

GIANNI RONDOLINO

E ora parliamo
del calvario
come fosse un regalo di avere un figlio
fuori controllo
MASOLNIO D’AMICO conquistata per esplorare te- Santi. Gli altri pezzi, tutti scrit-

O
sti scelti con la cura con cui si ti in variazioni di quella lingua ra parliamo di Ke-
sceglie un regalo per una per- sbalorditivamente sonora, vio- vin, come dice il ti-

D
ata la congiuntu-
ra, rassegniamo-
ci ad ascoltare
sempre più mo-
nologhi - un atto-
re che riempie mezza sala
frutta più di una compagnia
che la riempie tutta. Ma ci so-
no monologhi e monologhi.
Sono reduce, per esempio,
da uno dove un bravo giova-
ne di fama cinematografica
diceva versi classici come
una cantilena da Bruscello
aiutandosi con gesti elemen-
tari e monotoni; però era sim-
patico, e questo bastava alla
platea. In altri casi, per fortu-
na, un professionista impie-
ga un’arte faticosamente
Rivisitazione
Se Gogol’
diventa
campano
OSVALDO GUERRIERI
sona amata che si vuole sor-
prendere, interessare e delizia-
re. Questo avviene in Servillo
legge Napoli. L’interprete è tal-
mente sicuro dei suoi mezzi -
voce, piglio, presenza, concen-
trazione, magnetismo - da non
avere bisogno di sottolinearli
mai, esibendo cordialità, per
attirare il pubblico nel mondo
che vuole proporgli. Questo è
il mondo, sconfinato, della
grande poesia napoletana, se-
condo un itinerario che ha co-
me tema comune l’aldilà, a par-
tire da due poemetti non bre-
vi, rispettivamente di Salvato-
re Di Giacomo e di Eduardo,
con escursioni di poveracci
nel Paradiso, tra Padreterno e
lenta, ironica, sono di Ferdi-
nando Russo, di Viviani, di
Mimmo Borrelli, di Enzo Mo-
scato, ecc., prima di arrivare
alla, questa sì notissima, Livel-
la di Totò. Negli 80’ Toni Ser-
villo quasi senza muoversi di-
venta ora umile ora tracotan-
te, ora roco ora stentoreo, ora
lento ora vertiginoso, come in
una trascinante filza di comi-
che bestemmie. Quando come
bis canta a cappella un’unica
canzone, il passaggio alla melo-
dia non si avverte. Quell’idio-
ma non è «cantabile», è canto
puro di per sé.
All’Argentina di Roma fino al 26
*****
tolo italiano del
film di Lynne Ramsay.
Parliamo cioè di questo ra-
gazzo americano la cui
madre ha cercato ma non
è riuscita a comprendere
la sua vera natura. È figlio
di Eva, la quale si trasferi-
sce in provincia per alle-
varlo con maggiore tran-
quillità. In realtà il loro
rapporto è estremamente
complicato e gli anni pas-
sati insieme non consento-
no né di comprendersi né
di amarsi. E quando a sedi-
ci anni Kevin uccide molti
compagni di scuola dopo
aver ucciso il padre e la so-
Toni Servillo nel monologo «Servillo legge Napoli» rellina, la situazione preci-
pita. Lui è arrestato e chiu-
so in un riformatorio, lei
lascia la sua bella casa, si
trasferisce in un casetta
modesta e trova un lavo-
ro. Tutta questa storia, in-
trisa di tensione dramma-
tica e costruita su vari epi-
sodi, si svolge lungo un
tracciato spettacolare che
per molti aspetti è incon-
sueto e originale. Perché,
da un lato, un’attrice co-
me Tilda Swinton riesce a
raggiungere un alto livello

N
on è la prima volta
che il Diario di un
pazzo arriva sulla
scena italiana. Ma credia-
mo sia la prima volta che
questo racconto di Nikolaj
Gogol’ venga offerto in una
Se il presente è incerto, il futuro è d’oro.
dimensione campana e in
un’epoca che coincide con il
nostro dopoguerra, con la
conseguenza di trasforma- Jasper Newell e Tilda Swinton
re il gogoliano Propriscin
nel molto più domestico no- interpretativo dando al
me di Papaleo. Immaginia- suo personaggio uno spes-
mo che il regista Andrea sore umano e psicologico
Renzi abbia voluto avvicina- di rara intensità; dall’al-
re alla nostra sensibilità tro, la regista Lynne Ram-
una materia e un clima radi- say costruisce la vicenda
cati nella Pietroburgo di me- drammatica con una serie
tà ‘800 popolata di ministe- di interferenze tra una se-
ri e di funzionari ridicoli. quenza e l’altra che inseri-
Ma la sua fatica sarebbe sta- scono nel racconto parec-
ta più apprezzabile se, in fa- chi elementi interpretati-
se di riduzione, fosse inter- vi. Fin dalle prime immagi-

ORI
C&D - Milano

venuto più drasticamente ni, che fanno parte di un

sulla polpa italiana. Invece
ha rispettato Gogol’ quasi al-
la lettera, si è limitato a
spruzzarlo di cipria dialetta-
le, senza temere contraccol-
pi sconcertanti. Si pensi alla
scena in cui Papaleo osser-
va il capufficio scendere dal-
la carrozza. Una carrozza!
Negli anni Cinquanta!
Resta il personaggio
grandioso di Propriscin-Pa-
paleo, che sulla scena vive
dentro un armadio. Il lavo-
ro consiste nel temperare le
matite al capo, ma la sua
mente è un vulcano. Papa-
leo crede addirittura di di-
ventare il re di Spagna, sen-
za accorgersi, nel suo deli-
rio schizofrenico, di sprofon-
dare in una fanghiglia uma-
na che lo ignora. E resta la
bravura di Roberto De
Francesco, che del suo per-
sonaggio fa uno stralunato
travèt inghiottito da una ir-
rimediabile sofferenza. La
sua visionarietà malata giu-
stifica da sola l’applauso.
Fino al 4 marzo al Parenti di
Milano
***
sogno angoscioso di Eva,
assistiamo a una sorta di
mescolanza fra pensiero e
azione, fra passato e pre-
D’ITALIA
In questi tempi di incertezza economica, poche forme
sente, tanto che la narra-
zione si limita a suggerire
allo spettatore una serie
di fatti e situazioni che so-
lo nella seconda parte del
film assumono quella luci-
di investimento possono dare reali garanzie.
Per questo, l’oro si conferma il più classico e rassicurante bene
A SOLI dità indispensabile per
rifugio per la famiglia, il professionista, i giovani e ovviamente € 50 comprendere appieno il
tema affrontato. Che è
per tutti i collezionisti. AL MESE
quello tanto del rapporto
Bolaffi offre ORI D’ITALIA, un’accoppiata numismatica tra madre e figlio, quanto
di straordinario valore storico. I due autentici marenghi d’oro 1831-1849 della formazione psicologi-
di Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II di Savoia, in perfetto stato 20 Lire
ca e intellettuale di un es-
di conservazione, corredati da certificato di garanzia e racchiusi Carlo Alberto
Re di Sardegna sere umano rispetto alla
in eleganti cofanetti singoli, oggi sono acquistabili in comode Oro 900 famiglia e alla società in
rate da soli € 50 al mese, o in unica soluzione a €1.000. Peso gr 6,45 cui vive. Ciò che si può di-
Diam. mm. 21 re è che il film riesce in
Incluso nel prezzo anche il prestigioso modo esemplare, con uno
cofanetto a sei posti perfetto per contenere stile rigoroso e un montag-
1861-1878
i due marenghi e anche, se lo vorrà, gio a dir poco geniale, a
20 Lire
altre quattro preziose monete d’oro trasmetterci questi pro-
Vittorio Emanuele II
che completano la collezione Ori d’Italia.
Re d’Italia blemi e a fornirci parecchi
Oro 900 elementi per poterli risol-
Peso gr 6,45 vere, ovvero per poterli
Diam. mm. 21
analizzare attentamente.
Per informazioni: 011.55.76.346 011.56.20.456 info@bolaffi.it - www.bolaffi.it «...E ora parliamo di Kevin»
Negozi Bolaffi: Torino, Via Cavour 17 - Milano, Via Manzoni 7 - Verona, Largo Gonella 1 - Roma, Via Condotti 23 di Lynne Ramsay
Collezionismo dal 1890
****
 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Spettacoli 47

I programmi settimanali completi delle principali tv satellitari, del digitale terrestre e delle radio su: www.lastampa.it/programmi
Rai 1
6.00 Euronews
6.10 Unomattina Caffè
6.30 Tg 1
6.45 Unomattina Attualità
10.55 Che tempo fa
11.00 Tg 1
11.05 Occhio alla spesa
12.00 La prova del cuoco Varie-
tà Conduce Antonella
Clerici
13.30 Telegiornale
14.00 Tg 1 Economia Attualità
14.10 Verdetto finale Attualità
15.15 La vita in diretta Attuali-
tà La trasmissione dedi-
cata alle famiglie italia-
ne condotta da Mara
Venier e Marco Liorni
18.50 L’eredità Gioco
20.00 Telegiornale
20.30 Qui Radio Londra
20.35 Affari tuoi Gioco
Rai 2
6.00 Cuori rubati Serie
7.00 Cartoon Flakes Program-
ma per bambini
10.00 Tg 2punto.it
11.00 I fatti vostri Varietà
13.00 Tg 2 Giorno
13.30 Tg2 Costume e società
Attualità
13.50 Tg2 Medicina 33 Rubrica
di attualità medica
14.00 Italia sul due Attualità
16.10 Ghost Whisperer Tele-
film
16.55 Hawaii Five-O Telefilm
17.45 Tg 2 Flash L.I.S.
17.50 Rai Tg Sport Sport
18.15 Tg 2
18.45 Numb3rs Telefilm
19.35 L’isola dei famosi Reality
show
20.25 Estrazioni del Lotto
20.30 Tg 2 20.30
Rai 3
7.30 Tgr Buongiorno Regione
8.00 Agorà Attualità
10.00 La Storia siamo noi
11.00 Apprescindere Attualità
12.00 Tg 3 Rai Sport Notizie
12.45 Le storie - Diario Italiano
13.10 La strada per la felicità
Soap Opera
14.00 Tg Regione. Tg Regione
Meteo
14.20 Tg 3. Meteo 3
14.50 Tgr Carnevale di Viareg-
gio Attualità
15.00 Tg3 Lis
15.55 Cose dell’altro Geo
17.40 Geo & Geo Documentari
19.00 Tg 3. Tg Regione. Tgr
Meteo
20.00 Blob Videoframmenti
20.15 Per ridere insieme con
Stanlio e Ollio
20.35 Un posto al sole SO
Programmi tv
Canale 5 Italia 1 Rete 4 La 7
6.00 Tg 5 Prima pagina Attua- 8.40 Settimo cielo Telefilm 7.20 Ieri e Oggi in Tv Varietà 6.00 Tg La7. Meteo. Oroscopo.
lità 10.35 Everwood Telefilm 7.25 Nash Bridges Telefilm Traffico
7.55 Traffico 12.25 Studio Aperto. Meteo 8.20 Hunter Telefilm 6.55 Movie Flash
7.57 Meteo 5 13.00 Studio Sport 9.40 R.I.S. Roma Delitti imper- 7.00 Omnibus Magazine
8.00 Tg 5 Mattina 13.40 I Simpson Cartoni ani- fetti Serie 7.30 Tg La7
8.40 La telefonata di Belpie- mati 10.50 Benessere - Il ritratto 9.45 Coffee Break Attualità
tro Attualità 14.35 What’s my destiny Dra- della salute Attualità 11.00 L’aria che tira Attualità
8.50 Mattino Cinque Attuali- gon Ball Cartoni animati 11.30 Tg 4 - Telegiornale Conduce Myrta Merlino
tà 15.30 Camera Café ristretto 12.00 Detective in corsia TF 12.30 I menù di Benedetta
11.00 Forum Attualità Varietà satirico 13.00 La signora in giallo Tele- 13.30 Tg La7
13.00 Tg 5. Meteo 5 15.40 Camera Café Varietà film 14.05 Assassinio sul ponte Film
13.40 Beautiful Soap Opera satirico 14.05 Forum Attualità (pol., 1975) ★★
14.10 CentoVetrine Soap 16.10 The middle Telefilm 15.10 Flikken coppia in giallo 16.15 Atlantide - Storie di
Opera 16.55 La vita secondo Jim Serie Telefilm uomini e mondi Docu-
14.45 Uomini e donne Talk- 17.45 Trasformat Quiz Condu- 16.15 Sentieri Soap Opera mentari
show ce Enrico Papi 16.40 L’indiana bianca Film 17.25 Movie Flash
16.15 Amici Reality show 18.30 Studio Aperto. Meteo (western, 1953) con Guy 17.30 L’ispettore Barnaby Film-
16.55 Pomeriggio cinque 19.00 Studio Sport Madison ★★ tv Le storie del laconico
Attualità 19.20 Tutto in famiglia Telefilm 18.55 Tg4 - Telegiornale ed astuto ispettore
18.45 The Money Drop Quiz 19.50 I Simpson Cartoni 19.35 Tempesta d’amore SO 19.20 G’ Day Attualità
20.00 Tg 5. Meteo 5 20.20 C.S.I. - Scena del crimine 20.30 Walker Texas Ranger 20.00 Tg La7
20.30 Striscia la notizia Telefilm Telefilm 20.30 Otto e Mezzo Attualità

21.10 21.05 21.05 21.10 21.10 21.10 21.10

A fari spenti
nella notte
FILM-TV. Con Guido Caprino,
Francesca Inaudi. Dopo un inci-
dente in moto, Stefano non
ricorda più nulla del suo passato,
neanche la bellissima Antonia
Criminal Minds -
Suspect Behavior
TELEFILM. Con Forest Whitaker.
Cooper e la squadra sono alla
ricerca di un assassino che viag-
gia per tutto il paese e impicca le
sue vittime dopo averle uccise
Ballarò
ATTUALITÀ. La tradizionale coper-
tina satirica è affidata stabil-
mente a Maurizio Crozza, che
prende di mira i politici ospiti in
studio. Alla conduzione c’è Gio-
vanni Floris
Scusa ma ti voglio
sposare ★★
FILM. (sent., 2010) con Raoul
Bova, Michela Quattrociocche.
Regia di Federico Moccia. Mal-
grado la differenza d’età, Alex
ha deciso di sposare Niki
Troy ★★
FILM. (avv., 2004) con Brad Pitt,
Orlando Bloom. Regia di Wolfgang
Petersen. Anno 1193 a.C. Il princi-
pe di Troia, Paride, rapisce Elena,
regina di Sparta e sposa di Mene-
lao. È la scintilla della guerra
Miami Supercops ★★
FILM. (avv., 1985) con Terence Hill,
Bud Spencer. Regia di Bruno Cor-
bucci. Doug Bennet e Steve For-
rest,amiciedexpoliziotti,corrono
in aiuto del vecchio capo, caduto
in disgrazia per un caso irrisolto
L’ispettore Barnaby
FILM-TV. Con Neil Dudgeon. In
una botte di sidro viene tro-
vato il corpo di Peter Slim, un
investigatore. L’ispettore Bar-
naby cerca di far luce sulla
misteriosa morte

23.15 Porta a Porta Attualità
Conduce Bruno Vespa
0.50 Tg 1 - Notte. Che tempo
fa
1.25 Qui Radio Londra Attua-
lità
1.30 Sottovoce Attualità
21.50 Criminal Minds Telefilm
22.40 The Good Wife Telefilm
23.25 Tg 2
23.40 Almost True Magazine
0.30 Past Life Telefilm
1.15 Tg Parlamento Attualità
1.25 L’isola dei famosi
23.15 90° Minuto Champions
Sport
24.00 Tg3 Linea notte. Tg regio-
ne
1.05 Gap - Generazioni alla
prova Attualità
1.35 Prima della Prima
23.45 Matrix Attualità Condu- 0.20 Kull il conquistatore Film 23.30 Basta guardare il cielo 23.10 Crossing Jordan Telefilm
ce Alessio Vinci (fant., 1996) con Kevin Film (dramm., 1998) con Jordan è una patologa
1.30 Tg 5 Notte. Meteo 5 Sorbo, Tia Carrere, Kari- Sharon Stone, Kieran che lavora presso l’obi-
2.00 Striscia la notizia Varietà na Lombard. Regia di Culkin. Regia di Peter torio di Boston
satirico John Nicoletta ★★ Chelsom ★★ 0.45 Tg La7
2.55 Uomini e donne Talk- 2.30 The Shield Telefilm 1.55 Vintage Parade Musicale 0.50 Tg la7 Sport
show 3.35 Prison Break Telefilm 2.45 Baciami piccina Film 0.55 (ah)iPiroso Attualità

TV & TV Rai Movie Raisport 1 Rai Storia Dal satellite I film

ALESSANDRA 6.30 Guerra e Pace - Incendio 16.45 Studio Sci Alpino Coppa 19.05 Da Qui-La catena della 15.05 Serpico L’onesto poliziot- 17.20 I fratelli Grimm e l’in- 21.00 Gandhi La vita del
COMAZZI a Mosca Film Del Mondo Commenti Fraternite’ per il Polesine to Al Pacino, per denun- cantevole strega I fratel- Mahatma da giovane
7.40 Stanlio e Ollio - Fra Dia- 17.00 Calcio: Campionato Ita- 19.10 Res Gestae Personaggi ciare la corruzione, rinun- li Will e Jake attraversa- avvocato a propugna-
cia a tutto SKY CLASSICS no l’impero cacciando tore dell’indipendenza

V
i piace il musi-
cal? Lo spettaco-
lo vero, la rivali-
tà, il sudore, le prove, il
dietro le quinte, la com-
petizione, quel pizzico di
retorica ma al punto giu-
sto, il cinismo, la musica
i balletti e le belle canzo-
ni (se non siete paghi di
quelle ascoltate la setti-
mana scorsa): ecco a voi
Smash, dall’altra sera su
Mya, Mediaset Pre-
mium, debutto in chiaro.
Prodotto da Steven
Spielberg, è un inno al
mondo dello spettacolo,
ineguagliabile per tanti,
chi lo pratica e chi lo va-
gheggia, chi lo sogna e
chi lo odi-ama. Un gran-
de classico della narra-
zione, i protagonisti se-
guiti nel lavoro e nel pri-
vato. Debra Missing di
Will & Grace sta per
adottare un bambino
ma nello stesso tempo
non vuole rinunciare al-
la nuova idea: un musi-
cal su Marilyn Monroe,
ormai ignota alle nuove
generazioni. La produt-
trice è Anjelica Huston,
regista e coautore non
volo Film
9.10 Arriva Dorellik Film
10.45 Tu sei l’unica donna per
me Film
12.20 L’isola dei sopravvissuti
Film
13.55 Enigma Film
15.55 Ti Stramo Film
17.35 L’uomo dei miei sogni
Film
19.20 Roller car - sessanta
secondi e vai Film
21.00 Abbasso l’amore Film
22.45 Lasciami entrare Film
0.45 Be kind rewind Film
2.30 L’uomo dagli occhi di
ghiaccio Film
Rai 4
9.20 Fisica o Chimica Serie
10.40 Primeval Serie
11.30 Farscape Serie
12.20 Battlestar Galactica
13.05 Streghe Serie
13.50 Fisica o Chimica Serie
15.15 Entourage Serie
15.45 Being Erica Serie
16.30 One Tree Hill Serie
17.20 Eureka Serie
18.05 Farscape Serie
18.50 Battlestar Galactica Serie
19.35 Primeval Serie
20.25 Supernatural Serie
21.10 Dabangg Film
23.15 City Of God Film
1.25 Appuntamento al Cine-
ma
1.30 Wonderland Magazine
1.50 Underbelly Serie
liano Lega Pro Pro Patria-
Treviso Sport
19.00 Memoria Raisport Sport
19.35 Tg Sport - replica Sport
20.00 Calcio: Magazine Cham-
pions League numero 19
Sport
20.30 Magazine Hockey Ghiac-
cio Sport
21.00 Basket: Campionato Ita-
liano Lega Due Fileni BPA
Jesi—Enel Brindisi Sport
22.55 Basket: Magazine Eurole-
ga Sport
23.30 Notiziario TG Sport Sport
23.45 Speciale Sabato Sprint
Bologna-Fiorentina
Sportitalia
11.30 Arsenal World Sport
12.00 Arsenal Tv Fa Cup Sun-
derland Afc Vs Arsenal
Sport
14.00 Arsenal 360 Sport
14.30 Solocalcio Replica Sport
16.00 Hlts Championship Sport
16.30 Magazine Arsenal World
Sport
17.00 Arsenal Tv Champions
Milan - Arsenal Sport
19.00 Magazine Arsenal 360
Sport
19.30 Hlts Ligue1 Sport
20.30 Solocalcio News Diretta
Sport
21.00 Aspettando Il Solocalcio
Sport
23.00 Solocalcio Diretta Sport
24.00 Lo Sai Che? Diretta
19.15 Cult Book (Pillola) - Eser-
15.30 Maximum Risk Van demoni e streghe mal- indiana SKY CLASSICS
cizi di stile
Damme indaga su un vage SKY CINEMA 1 The Whore Medioevo.
19.20 Un bulgaro contro Hitler
19.30 Sapere, profili di prota-
fratello gemello defun- 17.35 Shrek 2 I genitori di Una giovane è costretta
to di cui ignorava l’esi- Fiona non sono affatto dal padre a sposare
gonisti - Marx stenza SKY MAX contenti che la figlia contro voglia un ricco-
19.35 Sestante - Nixon in Cina: 15.35 The Tourist Johnny abbia sposato Shrek ne SKY PASSION
bilancio di un viaggio Depp, turista america- SKY FAMILY Il tesoro
19.55 Da Qui - Il ponte sul no in Italia, cade nella 17.50 Cadillac man - Mister dell’Amazzonia Un
fiume Po trappola di Angelina occasionissima Tim avventuriero deve tro-
Jolie SKY CINEMA 1 Robbins impazzito di vare il figlio di un
20.00 Magazzini Einstein: Capo-
lavori nascosti Il mio grosso grasso gelosia prende in miliardario partito per
matrimonio greco ostaggio l’ufficio di il Brasile SKY MAX
20.30 Cult Book -Fuga e ritorno Votata ormai allo zitel- Robin Williams MGM 21.10 American Beauty Un
al passato laggio, una trentenne 18.50 King Arthur La storia anno dopo la morte, il
21.00 Dixit Biografie: Luisa s’innamora di un profes- del cavaliere Artorius 42enneKevin Spacey
Spagnoli sore yankee SKY PASSION Castus che affrontò i racconta la sua vita. 5
22.00 Dixit Biografie: Joe Petro- 15.50 Spy Kids 2 - L’isola dei Sassoni e divenne Re Oscar SKY HITS
sino sogni perduti Carmen e Artù SKY MAX 21.15 Amici, amanti e... Due
Juni devono salvare il 19.00 Brutti, sporchi e cattivi amici si accorgono di
mondo da uno scien- In una baracca, una desiderare qualcosa di
ziato pazzo. Con A. famiglia pugliese vive più del solito rapporto
Banderas SKY FAMILY sotto la tirannia di Nino SKY CINEMA 1
Iris 16.05 La vita corre sul filo
Sidney Poitier risponde
Manfredi SKY CLASSICS
19.05 Deep Impact Il presi-
22.35 Il ladro di Parigi Un
rispettabile borghese
7.33 Supercar Telefilm al telefono amico e dente è costretto a dire scopre il furto come
8.25 Ateam Telefilm salva la vita di Anne che una cometa sta per strumento di rivolta.
Bancroft MGM abbattersi sulla Terra Con Belmondo MGM
9.21 Nel Gorgo del Peccato
Film
17.10 The Last Station Nel SKY HITS 22.45 Glory Road 1966: un
1908 Lev Tolstoj è il 19.10 Uno strano scherzo del quintetto di colore
11.01 Speciale Monicelli romanziere più famoso destino Dopo essere vinse il campionato uni-
11.06 La mortadella Film di Russia SKY HITS stato lasciato dalla versitario di basket SKY
13.09 Serpico all’italiana 17.15 Un colpo all’italiana moglie, Michael ritrova FAMILY
13.14 La banda del Gobbo Film Appena uscito di prigio- la gioia con Mathilde 23.10 The Day After
ne, l’inglese Michael SKY FAMILY Tomorrow - L’alba del
15.05 Iris La Settimana - Le
Caine organizza un colpo 19.20 Sotto il vestito niente - giorno dopo Il climato-
Novità In Scena a Torino SKY CLASSICS L’ultima sfilata logo Dennis Quaid sco-
15.20 Stregati Film Jefferson in Paris Prima L’ispettore Vincenzo pre che la Terra va
17.10 The Anniversary Party di diventare presidente, Malerba indaga sulla verso una nuova era
Film Jefferson vive a Parigi morte dalla top model glaciale SKY CINEMA 1
19.19 Supercar Telefilm come ambasciatore SKY Alexandra SKY CINEMA 1 Billy Bathgate - A scuo-
20.11 A-team Telefilm PASSION Matrimoni e altri disa- la di gangster Per
Once Fallen - Oltre la stri Margherita Buy l’adolescente Billy il
21.05 My name is Tanino Film legge Chance ritorna in deve organizzare le futuro è la vita appa-
23.09 Bionda naturale Film libertà dopo cinque nozze perfette per la rentemente dorata
1.07 Il Mio Nome è Remo Wil- anni trascorsi in carcere sorella più giovane SKY della malavita SKY
liams Film SKY MAX PASSION PASSION

vanno d’accordo, due ra-

Joy+1, Mya+1,Steel+1 ripetono la programmazione Joi, Mya, e Steel posticipati di un’ora
gazze molto diverse ma
ugualmente brave sono
Intrattenimento Sport
in lizza per la parte. Il re- JOI MYA STEEL P. CALCIO P. CINEMA S. UNIVERSAL 21.00 Criminal Minds FOX CRIME 20.00 Calcio: Magazine
gista ci prova con una di 11.35 Er-Medici In 14.59 Men In Trees - 11.40 Warehouse 13 16.44 Hi - Lites Serie 11.52 Le Pietre Non 11.05 Grasso è bello Ghost Whisperer FOX LIFE Champions League
loro fin dalla prima pun- Prima Linea Segnali Telefilm A Sport Annoiano Corto Film C’era una volta FOX numero 19 RAISPORT SAT
Telefilm D’amore 13.20 Fringe Telefilm 17.30 Champions 12.10 Il Regno Di Gà 12.45 Who Do You 21.50 Criminal Minds FOX 20.30 Magazine Hockey
tata, lei illude, poi lo liqui- CRIME Ghiaccio RAISPORT SAT
12.28 I Pilastri Della Telefilm 15.00 The War At League Live Hoole - La Think You Are?
da con un «non succede- Terra 16.42 Friends Telefilm Home Telefilm 2011/12 Sport Leggenda Dei Documentari Glee FOX 20.45 Boxe: Bigger’s Better
rà» ma non viene scarta- Miniserie 17.14 Tutti quanti 15.55 Smallville 18.00 Champions Guardiani Film 13.30 Insider-Dietro 21.55 Ghost Whisperer FOX EUROSPORT 1
dicono ti amo Telefilm League 13.53 Winx Club - La Verità Film LIFE Calcio: UEFA
ta. Gran sceneggiatura: 13.30 Royal Pains
22.45 Law & Order: Unità Champions League
«Non ho bisogno di una Telefilm Cortometraggio 16.45 Knight Rider 2011/12: Cska Magica 16.40 Le Quattro
17.25 La vita che Telefilm Mosca - Real Avventura Film Piume Film Speciale FOX CRIME SKY SPORT 1
15.08 Psych Telefilm Golf: US PGA Tour SKY
lavoratrice instancabile, sognavo Film 17.30 The War At Madrid Sport 15.26 Segui Il Tuo 18.50 Manhattan Nip/Tuck JIMMY
15.59 Le crociate 22.50 Revenge FOX LIFE SPORT 2
voglio un’icona». «Sia- Film 19.01 Friends Telefilm Home Telefilm 19.54 Champions Cuore Film Film
White Collar FOX 21.00 Basket: Campionato
mo un’industria che ha 18.27 Packed To The 19.30 Grey’s 18.25 R.I.S. 3 Delitti League Live 17.12 Un Altro 20.40 Hollywood Italiano Lega Due
23.35 C.S.I. - 100% Grissom
Rafters Telefilm Anatomy Imperfetti 2011/12 Sport Mondo Film Collection
fin troppo talento: è leci- 19.21 Er-Medici In Telefilm Telefilm 20.45 Champions 19.14 Tre all’improv- 21.15 Intervista
FOX CRIME Fileni BPA Jesi—Enel
to chiedere anche un po’ 23.45 Sex and the City FOX Brindisi RAISPORT SAT
Prima Linea 20.22 Grey’s 20.25 Knight Rider League viso Film Richard Gere LIFE 22.45 Biliardo: Welsh Open
di garbo?». «A volte i so- Telefilm Anatomy Telefilm 2011/12: 21.15 Due cuori e 21.35 L’imbroglio I Griffin FOX EUROSPORT 1
gni sono difficili»: «A vol- 20.12 I Pilastri Della Telefilm 21.15 Warehouse 13 Napoli - una provetta Film 0.10 Falling Skies FOX Rubrica: Champions
Terra Miniserie 21.15 Gossip Girl Telefilm Chelsea Sport Film 23.40 Evento 0.20 Bones FOX LIFE League Postpartita
te i sogni non vanno d’ac- 21.15 Royal Pains Telefilm 22.50 Sanctuary 2.18 All Sport News 23.04 Incontrerai Richard Gere 0.25 Law & Order: Unità SKY SPORT 1
cordo con la realtà». Telefilm 22.10 Pretty Little Telefilm 2.45 Hi - Lites l’uomo dei 0.15 Open Water Speciale FOX CRIME Rubrica: Momenti di
22.47 Joi On Air ‘12 Liars Telefilm 0.35 Smallville TF Champions tuoi sogni Film Film 1.05 Lost FOX Golf SKY SPORT 2
.
48 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
SPORT
MASSIMILIANO NEROZZI
TORINO
Se corrono quanto parlano,
Milan-Juve sarà di certo un
partitone. La decima puntata
della serie, avviata per tem-
po, a settimane dal duello scu-
detto di sabato, ieri l’ha rega-
lata Beppe Marotta, a Viareg-
gio per vedersi la vittoria del-
la Primavera: «Le nostre fra-
si sono state critiche nell’ana-
lisi del mondo arbitrale - ha
puntualizzato l’ad biancone-
ro - ma fatte con grandissima
correttezza e con il massimo
rispetto, tanto è vero che non
ci sono stati deferimenti. Sia-
mo per un confronto che pos-
sa far crescere tutti. Ma non
analizziamo mai cosa avvie-
ne in casa altrui, non fa parte
dello stile della nostra socie-
tà». Ficcare il naso nella casa
del vicino, s’intuisce, l’han
fatto altri. Tiriamo a caso:
Massimiliano Allegri e l’iro-
nia sul gol di Chiellini: «Se
l’avessero annullato ci sareb-
be stato da ridere. Fortuna-
tamente non è andata così,
altrimenti andavamo avanti
un’altra settimana con la
messa sugli arbitri». Dicia-
mo che i due club, e i due al-
lenatori di più, non si trova-
no troppo simpatici: «Di de-
magogia nei giorni scorsi ne
è stata fatta molta - aggiun-
ge Marotta - e sarebbe diffi-
cile stare dietro a tutte le vo-
ci. Noi abbiamo fatto sentire
la nostra».
L’ha fatta sentire anche
più avanti, Marotta, ribaden-
do un concetto già agitato da
Antonio Conte. E che, guarda
un po’ il destino, aveva spa-
zientito Allegri: «Il Milan è
nettamente favorito». Moti-
vazioni: «È tra le prime otto
squadre d’Europa ed è cam-
Da oggi Conte prova
l’assetto (con o senza
Ibra): ma il pericolo è
considerato Boateng
pione d’Italia uscente. Que-
sto basta per metterlo decisa-
mente dalla parte dei favori-
ti. Noi veniamo da due anni
difficili, ma ci siamo riconqui-
stati la vetrina con sacrifici e
lavoro e affronteremo pro-
prio con questo spirito la sfi-
da di sabato». Felici e conten-
ti: «Siamo molto sereni e or-
gogliosi di arrivare a questa
partita con questa classifica,
un risultato che premia mol-
tissimo il lavoro svolto da tut-
te le componenti». La verità è
che i bianconeri hanno trac-
ciato fin qui pagine sorpren-
denti e sono happy, ma non
vorrebbero fosse già tempo
di end: «La presidenza
Agnelli ha portato rinnova-
mento e c’è stato tanto lavo-
ro per tutti - ha continuato
Marotta - e in particolare
Conte ha trovato molto da fa-
re. Non dimentichiamoci
che arriviamo da due settimi
posti. Quello che è bello è
che la Juve sia tornata prota-
gonista e possa giocare un
ruolo importante». Da sfi-
dante, tanto per non dimenti-
carlo: «I favoriti per lo scu-
detto sono loro, sono i cam-
pioni in carica e sono tra le
migliori squadre in Europa».
Al di là delle repentine in-
cavolature, alla Juve la pole-
mica non dispiace poi troppo:
IL DUELLO SCUDETTO PRECEDUTO DA SETTIMANE DI POLEMICHE
Patti
chiari
amicizia
Sabato la sfida al Milan, gli affondi rivali caricano la Juve
“Dopo due settimi posti, forse sono di nuovo preoccupati”
nel senso che è recepito come
un buon segnale. Sintesi di pen-
sieri sparsi, tra società e gioca-
tori: quando finivamo settimi i
rapporti con il Milan filavano
bene, ora forse sono preoccu-
E il Viareggio è ancora bianconero
La Primavera
batte 2-1 la Roma:
sesto successo
negli ultimi 10 anni
IVANA CROCIFISSO
Terzo successo nelle ultime
quattro edizioni, sesto negli ul-
timi dieci anni. Sono i numeri
della Juventus Primavera, vin-
citrice del suo ottavo «Viareg-
gio» grazie al successo sulla Ro-
ma per 2-1. Un gruppo rinnova-
to. A partire dalla panchina,
che la società ha affidato a Mar-
co Baroni, passando per un par-
co giocatori di primissimo livel-
lo. Ultima intuizione, in ordine
di tempo, quella che ha portato
a Torino Ouasim Bouy, preso a
Conte dice che siamo
favoriti? Sottovaluta
la sua squadra e non
è bello. A me non
piace farlo
Massimiliano Allegri
ALLENATORE DEL MILAN
4 FEBBRAIO
Ibrahimovic
e i tre turni? Squalifica
eccessiva credo
che lui abbia
pagato per tutti
Massimiliano Allegri
ALLENATORE DEL MILAN
DOPO LA SENTENZA
pati. Come rispose Pirlo a Gal-
liani, già a luglio: «Quella sulla
maglia rosa era una battuta,
ma penso anche abbia paura.
E fa bene, perché mi aspetto
una grande stagione». Così,
Scommesse, il calendario di Palazzi
Si aprono il 28 febbraio le audizioni del procuratore
federale Palazzi per l'inchiesta sul calcioscommesse:
il primo a essere ascoltato sarà Carlo Gervasoni della
Cremonese poi tocca a Doni. Si tratta dei protagonisti
delle indagini di Cremona (nel calendario figurano
Micolucci dell'Ascoli, Zamperini e il tecnico Santoni).
Restano secretate le carte dell'indagine di Bari.
Che rispondo ad Allegri?
L’ha già fatto Buffon
che firmerebbe per il 2˚
posto. E qui nessuno
sottovaluta nessuno
Antonio Conte
ALLENATORE DELLA JUVE
4 FEBBRAIO
?
Se a Ibra danno solo due
turni saremo conteni. Se
restano 3 saremo contenti
lo stesso. Spero di aver
risposto con stile
Antonio Conte
ALLENATORE DELLA JUVE
SULLA SQUALIFICA DELLO SVEDESE
per chi dovrà andare in cam- sano, per il gruppo con il Cata-
po, al massimo l’ultima uscita nia contava solo vincere. Idem
di Allegri sul gol di Chiellini ha sabato, a San Siro.
caricato ancora di più gli animi Da oggi, dopo due giorni di
dei bianconeri: le parole del riposo, la Juve torna al lavoro,
tecnico milanista non interes- con il doppio allenamento mes-
costo zero e protagonista della
Bomber kermesse versiliese. Calciatori
Stefano di sicuro valore come l’ala Leo-
Beltrame nardo Spinazzola, eletto «gol-
e Stefano den boy» del torneo. Sono dieci
Padovan quelli ingaggiati quest’anno
hanno deciso
la sfida di ieri
dalla società bianconera che ha
investito 6,5 milioni di euro per
Per la Roma rendere sempre più competiti-
rete di ve le formazioni che preparano
Piscitella i futuri campioni.
«Valorizzare il settore gio-
vanile non è solo fondamentale,
ma anche indispensabile - dice
6,5
Milioni
il dg juventino Marotta -.
L'obiettivo è portare almeno
tre o quattro elementi in prima
squadra. Abbiamo fatto un la-
La cifra voro importante con i giovani,
investita tanti sono stati gli investimen-
quest’anno ti, con l'obiettivo di raccogliere
dalla nel futuro frutti importanti». E
Juventus il successo sulla Roma, squa-
per il settore dra che non sta facendo miste-
giovanile ro, specie nell'ultimo periodo,
Ibra? Chi sbaglia deve
pagare.È successo
un episodio simile a
quello di Aronica. Spero
che qualcuno abbia visto
Giorgio Chiellini
DIFENSORE JUVE, 5 FEBBRAIO
DOPO MILAN-JUVE DI COPPA ITALIA
Mi sarei molto divertito
se avessero annullato il gol
di Chellini. L’hanno dato,
sennò saremmo andati
avanti con la messa...
Massimiliano Allegri
ALLENATORE DEL MILAN
SULLA RETE CONTRO IL CATANIA
so in menù da Conte. Da subi-
to, sul piano tattico, si lavorerà
sulle due varianti del nemico,
con o senza Ibra, per poi affina-
re la strategia a due giorni dal-
l’incontro. Anche se poi, nelle
di puntare sui giovani (in cam-
po Piscitella e Viviani che han-
no già esordito in prima squa-
dra) assume ancora più valore,
se si pensa all'intensità con cui
le due squadre si sono date bat-
taglia in campo. I gol di Beltra-
me e Padovan hanno incanala-
to la gara come meglio non po-
teva e a nulla è valsa la rete di
Piscitella nella ripresa.
Tutto lo staff del settore
giovanile, da Rossi a Paratici,
passando per Gianluca Pessot-
to, loda la compattezza del
gruppo. Il responsabile tecni-
co, Mauro Sandreani, si sbilan-
cia: «In ottica prima squadra
vedo bene i difensori Gouano e
Untersee, il centrocampista
Appelt e l'attaccante, classe
'94, Padovan. Punto su di loro
ma ovviamente non sono gli
unici giocatori ad avere quali-
tà importanti». Marchisio, De
Ceglie, Giovinco, Immobile,
Marrone: sono solo gli ultimi
prodotti di un vivaio che al mo-
mento, in Italia, sembra avere
pochi rivali.
 W

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 49

Atletica, Bolt e Powell sfida a Roma Oggi in Tv 18,30 Tennis. Torneo Wta di Dubai
18,45 Snowboard. Cdm femm.
Eurosport
Rai sport 2
Nuova sfida tra i giamaicani Bolt e Powell al Golden 9,30 Tennis. Torneo Wta di Dubai Eurosport 19,00 Studio sport Italia 1
Gala di Roma (31 maggio). Anche Asafa sarà 10,00 Pattinaggio velocità. Mondiali Rai sport 2 20,30 Diretta stadio 7 Gold
alla tappa italiana della Diamond League per il primo 12,00 Tg sport Raitre 20,45 Calcio. Napoli-Chelsea Skysp.1-Premium c.
incrocio sui 100 metri tra i due nella stagione olimpica 13,05 Studio sport Italia 1 21,00 Basket. Legadue: Jesi-Brindisi Rai sport 1
Lo scorso anno, sulla pista dell’Olimpico, Powell mancò 17,00 Sci. Cdm: parallelo a Mosca Rai sp.1-Eurosp. 21,00 Hockey pista. Vicenza-Trieste Rai sport 2
per un soffio il clamoroso successo: perse da Bolt per 17,50 Tg sport Raidue 23,15 90º Minuto Champions Raitre
2 soli centesimi di secondo (9”91 contro 9”93). 18,00 Calcio. Cska Mosca-Real Skysp. 3-Premium c. 2,00 Basket. Nba: Memphis-Philadelphia Skysp. 2

Oggi recupero di A
Stimo Chiellini, ma non
mi è piaciuto. È come Retroscena Bologna Fiorentina
se avesse avesse detto: LAURA BANDINELLI (3-4-2-1) (3-5-2)
MILANO
«Signora maestra, SKYC.3-PREMIUMC.1 ORE18,30

mi ha dato una sberla» 1 Gillet Boruc 1

84 Raggi Gamberini 5
Adriano Galliani 90 Portanova 14

D
opo aver preso la Natali
AD DEL MILAN SUL PRESUNTO mira ed aver indi- 5 Antonsson Nastasic 15
SCHIAFFO DI IBRA A STORARI
rizzato ad arte le 13 Pulzetti Cassani 16
saette, il Milan si 26 Mudingayi Lazzari 21
concentra sulle vi- 15 Perez Montolivo 18
cende del campo, cercando di 48 Rubin Olivera 10
star lontano dalle polemiche. 10 Ramirez Vargas 6
La sortita di Massimiliano Al- 6 Taider Amauri 11
legri che si è divertito a stuzzi- 9 Di Vaio Jovetic 8
care i bianconeri per il gol di
Chiellini, potrebbe restare iso- ARBITRO: GIANNOCCARO
lata. Questo almeno è il diktat ALL:PIOLI ALL:ROSSI
della società rossonera inten-
zionata a tenere i toni bassi so-
prattutto per non fomentare La classifica
la tifoseria. Sul web, infatti, il MILAN 50 GENOA 30
duello è già iniziato. Ieri circo-
JUVENTUS* 49 FIORENTINA**28
lava un video di una presunta
gomitata di Pirlo a Gomez dal UDINESE 42 ATALANTA (-6) 28
titolo: «Noi non chiediamo la LAZIO 42 PARMA* 28
prova tv». Non c’è pietà neppu- ROMA 38 CATANIA** 27
re per un grande ex, figuriamo- NAPOLI 37 BOLOGNA** 25
ci per Chiellini che aveva de- INTER 36 SIENA* 23
nunciato Ibra dopo la sfida di PALERMO 34 LECCE 21
Coppa Italia. La richiesta di
CAGLIARI 31 NOVARA 17
prova tv stavolta è caduta nel
vuoto. La curva Sud non ha CHIEVO 30 CESENA* 16
Corpo a corpo gradito lo stesso e «accoglie- Giovedì l’esito del ricorso per Ibrahimovic *Una partita in meno; ** Duepartite in meno
Vucinic contro Thiago Silva
rà» il bianconero con striscio-
in un duello nella gara di

Ibra e gli arbitri:

ni e cori poco amichevoli.
andata vinta 2-0 dalla Juve
La società rossonera non
dimentica ciò che è successo
nelle ultime due settimane ma
archivia. A partire da alcuni
rumors che sono arrivati pro-
prio da Torino riguardanti la
decisione del Milan di sposta-
re di una settimana la discus-
Allegri alza il volume
Non analizziamo mai
cosa avviene in casa
sione del ricorso di Ibrahimo-
vic. Qualcuno ha insinuato che
fosse un problema di «commis-
sione giudicante» e questo non
Galliani lo abbassa
altrui, non fa parte è piaciuto ai vertici milanisti. alle tensioni che precedono i messaggio che trapela da via a disposizione tutta la rosa, com-
dello stile della Il clima che si è instaurato in- grandi match contro i bianco- Turati non ha niente a che ve- preso Boateng che oggi verrà
torno alla vicenda dello svede- neri (l’apice a Manchester nel- dere con le polemiche degli ulti- sottoposto ad altri esami. Il me-
nostra società se è tutt’altro che amichevole, la finale di Champions) e sa be- mi giorni. L’ad rossonero ci tie- dico deve capire se ha un nuova
ma ci vuole altro per far erut- nissimo come gestirsi. Ai tem- ne infatti a sottolineare due lesione muscolare alla stessa
Beppe Marotta tare il vulcano. pi di Moggi la Ju- concetti. Il primo: «Sabato non gamba che l’ha tenuto fermo un
AD DELLA JUVENTUS Meglio aspetta-
REPLICA AL TECNICO ROSSONERO
VERSO SAN SIRO ve si lamentava scoppierà la guerra». Il secon- mese (flessore sinistro) o se ha
re in silenzio e L’ad rossonero: «Non ci dello strapotere do: «Chi vincerà la partita non solo un’infiammazione. Pato, in-
vedere ciò che televisivo del Mi- vincerà anche lo scudetto per- vece, ci sarà ma non è scontata
succederà gio- sarà la guerra». Il giallo lan, adesso, si ti- ché siamo solo a febbraio». la sua presenza in campo dal pri-
previsioni bianconere, il peri- non hanno: «Allegri è un colle- vedì quando del video Pirlo-Gomez rano in ballo gli Lo scontro diretto però non mo minuto contro la Juve. Alle-
colo è Boateng, per le incursio- ga di cui ho grandissima stima l’avvocato Can- arbitri. Ognuno può essere una gara qualsiasi, gri ieri ai microfoni di Rtl ha pre-
ni e il fastidio sul radar di Pirlo. e grandissimo rispetto», disse tamessa proverà a spiegare ai usa le proprie armi senza spor- soprattutto per il Milan che ha cisato che non esistono dissapo-
Sarà pure Conte contro Alle- lo juventino. Un bel dribbling giudici Figc che Ibra non inten- carsi troppo le mani. Non è un perso le sfide di andata di cam- ri con il brasiliano: «Non è asso-
gri, e mica solo per piani di bat- sulla domanda: lo trova simpa- deva far male ad Aronica. caso che sia stato Allegri a fare pionato e Coppa Italia. Ecco per- lutamente vero che lo considero
taglia, se i due feeling proprio tico o antipatico? Galliani ormai è abituato fuoco e non un dirigente. Il ché a Milanello sperano di avere una delusione».

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R
50 Sport LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
Reportage
MARCO ANSALDO
INVIATO A NAPOLI
L’ora di Napoli: “Abbiamo fame”
Stasera sfida al Chelsea. Al sorteggio erano sfavoriti, adesso i bookmakers puntano sugli italiani
F
avorito sarà lei. Sono gior-
ni in cui, nel calcio, chiun-
que si senta additato dal
pronostico sembra punto
da una zanzara o, peggio,
da un insulto. Se lo rimpallano Conte
e Allegri in attesa di Milan-Juve. Lo
respinge Walter Mazzarri prima del-
la partita con il Chelsea in Champions
League. «Non ci facciamo prendere
da questo strano modo di vedere le co-
se» replica alla notizia che le agenzie
di scommesse danno per probabile la
vittoria del Napoli.
Sei mesi fa il tecnico livornese
avrebbe avuto mille motivi per dirlo.
Ora meno. Il Napoli è rimasto all’incir-
ca il Napoli, con il difetto dell’inco-
stanza in campionato ma con il pregio
di essersi esaltato da matricola in Eu-
ropa, superando un girone eliminato-
rio da infarto ma dal quale ha impara-
to come ci si comporta in Europa. Il
Gli inglesi hanno avuto
un calo mentale, non
fisico: è un malessere
che può scomparire
anche all’improvviso
Walter Mazzarri
TECNICO
DEL NAPOLI
Chelsea invece arriva agli ottavi di
Coppa con i bozzi nell’animo quasi più
che nei muscoli, sull’onda del calcio in-
glese che sta sfigurando in Cham-
pions. I due Manchester sono fuori,
l’Arsenal praticamente è eliminato
dal Milan: se escono pure i londinesi
sarà la prima volta dal 1995-96 (quan-
do vinse la Juve) che non ci sarà una
squadra della Premier League nei
quarti. «Non credo che quel tipo di
calcio sia arrivato alla fine: è una que-
stione di momenti - commenta Maz-
zarri -. Prendete l’Arsenal che il Mi-
lan ha strapazzato: è una squadra in
pieno rinnovamento e ha inserito gio-
vani nuovi. Può darsi che paghi nel
presente ma che funzionerà benissi-
mo nel futuro. Il Chelsea invece ha
avuto un momento di calo mentale
più che fisico: è uno di quei malesseri
che scompaiono all’improvviso quan-
do è l’ora e i nomi di cui dispone pos-
sono fare la differenza».
L’unica incertezza sta nel capire
se la crisi dei londinesi sia determina-
ta dalla voglia dei giocatori di far fuo-
ri il giovane Villas-Boas oppure se
rappresenta la realtà di uno squadro-
ne decotto dai successi e da rifonda-
re. Insomma se è come l’Inter con Be-
nitez o l’Inter con Ranieri. Nel primo
caso ci si può attendere un sussulto di
orgoglio: i grandi giocatori accettano
di sfigurare nel cortile di casa ma non
se lo possono permettere sul palco-
scenico internazionale per una que-
stione di fama, di immagine e di soldi.
Ottavi di finale
OGGI ore 20,45
ore Cska Mosca
18 Real Madrid
NAPOLI
Chelsea ritorno
14 marzo
RITORNO
MARTEDÌ 6/3 ore 20,45
Benfica andata
Zenit San Pietroburgo 2-3
Arsenal andata
MILAN
Ottavi di Champions Dopo un girone Grinta Lavezzi «Non dobbiamo
di qualificazione esaltante, gli azzurri chiederci se è più importante fare gol
vogliono eliminare un’altra grande o non prenderne. Giochiamo e basta»
Nel secondo invece non li si tira su nep-
Portafogli a confronto pure con il carro attrezzi. Visto quanta
gente esce dall’infermeria più il Drogba
della Coppa d’Africa, il John Terry de-
gli scandali e il Fernando Torres delle
ultime tre stagioni c’è il ragionevole so-
spetto che Ancelotti abbia estratto dal
Chelsea le ultime energie e abbia lascia-
to un sacco floscio, proprio come Mou-
rinho con i nerazzurri. «Nei momenti
difficili siamo sempre riusciti a ritro-
varci» ha chiarito Drogba. In ogni caso
questo non è più il Moloch cui sacrifi-
carsi inermi.
41
Milioni, monte ingaggi Napoli
Serve un Napoli ignorante nella
maniera in cui lo intende Lavezzi:
«Non dobbiamo chiederci se è più im-
portante fare gol o giocare per non
La società di De Laurentiis ha prenderne in vista del ritorno. Non è
chiuso l'ultimo bilancio in pareggio necessario saperlo, giochiamo e basta.
Loro sono una buona squadra che ri-
spettiamo. Dalla nostra parte però c’è
la fame». È l’approccio di chi ha appe-
na cominciato a respirare il grande cal-
cio. È come se avere accolto il Bayern,
battuto il Manchester City e da stase-
ra affrontato il Chelsea proiettasse il
Napoli in una dimensione che non rag-
giunse neppure con Maradona e una
squadra ben più forte di questa. «Io mi
emoziono per tutti i miei film - ha detto
De Laurentis, nella teleconferenza che
213
Milioni, monte ingaggi Chelsea
ha portato un tocco hollywoodiano a
Castelvolturno - e il Napoli è un film
che non ha mai un finale. Io non sono
guascone per natura ma per me non ci
Il club di Abramovich ha chiuso il sono limiti a quanto possiamo fare e
bilancio con 240 milioni di perdita tutto questo rimanendo nei limiti di
un’amministrazione corretta. Noi,
l’Arsenal e il Bayern siamo le uniche
società tra le 16 rimaste in Champions
ad avere un bilancio in positivo e già in
linea con il fairplay finanziario».
Come a dire: quando entreranno in
vigore le nuove regole noi saremo già
pronti mentre non lo sarà il Chelsea di
Abramovich che ha un monte ingaggi
cinque volte superiore al Napoli e un
passivo di 240 milioni di euro. Ma que-
sto è un dettaglio che oggi non serve.
1,95 Milioni
Oggi si gioca con le vecchie regole del
calcio miliardario e sta al Napoli dimo-
strare che se ne può fare senza.
L’ingaggio annuo di Edinson
Cavani, al Napoli dal 2010
Napoli Chelsea
(3-4-1-2) (4-3-3)
SKYSPORT 1 (3D)- PREMIUM CALCIO ORE20,45
1 De Sanctis Cech 1
14 Campagnaro Ivanovic 2
28 Cannavaro Cahill 24
6 Aronica Terry 26
11 Maggio Cole 3
88 Inler Ramirez 7
23 Gargano Lampard 8
18 Zuniga Raul Mereles 16
5,4
Milioni
Intesa perfetta
17
22
7
Hamsik
Lavezzi
Cavani
Mata
Drogba
Sturridge
10
11
23
Ezequiel Lavezzi, 26 anni, abbraccia Edinson Cavani (25)
Ingaggio annuo di Fernando I due hanno segnato 20 gol
ARBITRO: VELASCO CARBALLO (Spagna)
Torres, al Chelsea dal 2011 in campionato (15 Cavani e 5 Lavezzi) e 4 in Champions
League (tutti realizzati da Cavani) ALL:MAZZARRI ALL:VILLAS-BOAS
Mazzarri squalificato, in panchina c’è Frustalupi
DOMANI ore 20,45
Effetto crisi: al San Paolo niente tutto esaurito
Sky sport 3 Basilea Sky sport 3 I Ci sono cose che a Napoli non cambia- to riguarda le formazioni, Villas-Boas ha mol-
Premium calcio Bayern Monaco Premium calcio no: ad esempio l'accoglienza agli avversari ti dubbi, uno dei quali è legato a Terry le cui
per le partite importanti. Ad attendere il Chel- condizioni saranno valutate poco prima del
Sky sport 1 e 3D Marsiglia Raiuno, Sky sport 1 sea nell‘hotel davanti al Castel dell'Ovo, dove match. Dubbio in difesa anche per Mazzarri:
Premium calcio INTER ritorno Premium calcio alloggiò il tenore Caruso e anche la Juventus Campagnaro ha provato a forzare in allena-
13 marzo negli anni delle sfide a Maradona, c'erano de- mento generando un cauto ottimismo sul
LA STAMPA
cine di tifosi che hanno fischiato sonoramen- suo recupero. Altrimenti giocherà Grava. Tut-
Centimetri
MERCOLEDÌ 7/3 ore 20,45 te gli inglesi. Lo stesso accadrà oggi al San Pa- to da scoprire invece il nascondiglio dove
olo, che non sarà esaurito perché il sensibile Mazzarri, squalificato, seguirà il match cer-
Apoel Nicosia andata rincaro dei biglietti ha scoraggiato molti na- cando di far arrivare le indicazioni a Frustalu-
Lione 0-1 poletani: ciò non impedirà di battere il re- pi in panchina. «Non avrà bisogno di consigli
cord di incasso, per la prima volta sopra i 3 - ha tagliato corto il tecnico - Frustalupi è un
Barcellona andata
milioni, mezzo milione in più del precedente tattico bravissimo e sugli avversari ne sa an-
0-4 Bayer Leverkusen 3-1
stabilito in ottobre contro il Bayern. Per quan- che più di me». [M. ANS.]
.

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Sport 51

BWIN: POSTICIPO SPETTACOLARE ALL’OLIMPICO ci, solo a centro area. Il tiro del-
l’ex catanese rimbalza sul petto

Meggiorini stavolta non sbaglia

di Bianchi che, senza volerlo, fa
la sponda vincente: al secondo
tentativo, è gol. Il sesto di Ante-
nucci, che così sorpassa il capi-
tano, fermo a 5 ormai dal 15 otto-
bre scorso.

Toro super, capolista col brivido Gioca bene, Rolandinho. Ma

è pure iellato. Quando trova
un’incornata delle sue, su tra-
versone di D’Ambrosio al 33’, so-
no Romero e la traversa a negar-
I granata battono la Samp all’86’: decide l’attaccante che finora aveva deluso gli l’interruzione del digiuno. É
comunque la legittimazione del
vantaggio granata, visto che per
30’ la Samp non punge mai. Poi,
però, qualcosa crea. Un colpo di
Ultimo testa a lato di Bertani su bel
arrivato IL BOMBER cross di Pozzi, un diagonale di
Riccardo Renan deviato da Benussi dopo
Meggiorini, «Volevo esserci erroraccio di Iori a centrocam-
po, un rigore reclamato nel recu-
26 anni,
è passato
Mi sono tolto pero per presunto mani di Di Ce-
dal Novara un peso» sare. Tocca ai blucerchiati, or-
mai così lontani anche dai
al Toro
nel mercato playoff, fare di più per restare vi-
invernale I «Mi sono tolto un vi. Invece, è il Toro a piacere a
buon peso. Mi aspettavo inizio ripresa persino di più ri-
di giocare dall’inizio, ma spetto al primo tempo. Ben mes-
non è mai stato un pro- so, tonico e determinatissimo, ri-
blema». Parole di Ric- schia poco o nulla e sfiora più

0
Sconfitte
Il Toro
non ha mai
perso in
casa: dopo
quella di ieri
le vittorie
sono 10
Quattro
i pareggi
ROBERTO CONDIO
TORINO
Toro primo da solo, di nuovo.
Dopo una vittoria fortemente
voluta, meritata ma artigliata
solo all’86’ con il primo gol gra-
nata di Meggiorini. Un 2-1 nel-
la partitissima con la Samp
che può davvero valere l’allun-
go decisivo nella corsa alla pro-
mozione. Tre punti che stron-
cano ogni residua velleità do-
riana e che premiano una delle
migliori edizioni stagionali del-
la squadra di Ventura, pronta
al momento giusto. Presto in
vantaggio con l’ormai solito
Antenucci, ha subìto un pari
frutto esclusivo dell’invenzio-
ne di Juan Antonio, talentino
argentino entrato troppo tardi
per svegliare una Samp delu-
dente, e nel finale ha dato lo
strappo che ha mandato in visi-
bilio la gente granata. Altra
buona notizia: Bianchi non s’è
ancora sbloccato ma ha gioca-
to da leader vero. Ci riproverà
magari domenica, all’ora di
pranzo, nel recupero di Bre-
scia contro una squadra che
nelle otto partite giocate con
Calori in panca non ha mai per-
so né preso gol. Esame ancora
più tosto di quello di ieri sera.
Se superato, però, potrebbe
valere un’ipoteca sul ritorno
tra i grandi.
cardo Meggiorini, l’uo-
mo che ha deciso la sfida
con la Samp.
Granata in vantaggio
con Antenucci e ripresi
da Juan Antonio
Torino 2 Traversa di Bianchi
volte il bis. Lo cicca malamente
Sampdoria 1 Antenucci, liberato da un son-
tuoso velo di Bianchi al limite
Torino Sampdoria dell’area. Peccato grave. Perché
(4-2-4) (4-3-1-2)
proprio nel suo momento peg-
Benussi 6; D’Ambro- Romero 6; Berardi 6, giore, la Samp al 22’ raccoglie
sio 5,5, Di Cesare Gastaldello 5, Rossi- senza aver seminato. É una pro-
6,5, Ogbonna 7, Pa- ni 5,5, Costa 5 (25’ st
risi 6; Basha 6,5, Io- Laczko 6); Munari dezza individuale, quella di Juan
ri 5,5; Stevanovic 5,5, Obiang 5,5 (44’ Antonio, entrato 7’ prima al po-
6,5 (16’ st Surraco st Fornaroli sv), Re- sto dell’inconsistente Foggia.
poi prova a colpire. Sciupando 6), Bianchi 6,5 (33’ nan 6; Foggia 5 (15’ Dribbling stretti e diagonale di
buone chance in avvio, con Ven-
tura spesso furioso, per gli erro-
La classifica Da oggi i recuperi st Meggiorini 7), An-
tenucci 7, Oduama-
st Juan Antonio 6,5);
Pozzi 6, Bertani 5.
destro da 18 metri, nell’angoli-
no, con il Toro a guardare. Ci re-
di 5,5 (34’ st Sgri-
ri di Iori e dei padroni della fa- TORINO* 56 GROSSETO 37 Oggi alle 18,30, Modena-Al- gna 6). sterà ancora un po’: brutta bot-
scia destra, D’Ambrosio e Steva- SASSUOLO* 54 JUVE STABIA (-4)* 36 binoLeffe inaugura la serie ta, quel pari. Ventura ribalta
novic. Dai piedi dell’attivissimo VERONA 54 LIVORNO 30 dei recuperi della B. Nel l’attacco mettendo Meggiorini e
ALL. Ventura 6,5 ALL. Iachini 5
serbo passa il 50% buono delle PESCARA** 52 VICENZA 29 weekend seguiranno: vener- Sgrigna al posto di Bianchi e
PADOVA* 46 CROTONE (-1) 28
azioni granata. Sbaglia parec- VARESE 45 MODENA*** 25
dì Pescara-Reggina, sabato RETI: pt 20’ Antenucci; st 22’ Juan Oduamadi, con Antenucci scivo-
Antonio, 41’ Meggiorini
chio (come il contropiede del- REGGINA* 39 EMPOLI* 24 Gubbio-Modena e Sassuolo- lato a sinistra. Scelte premiate
l’11’, concluso con un tiro fuori BARI (-2) 39 ALBINOLEFFE* 24 Ascoli, domenica alle 12,30 al 41’: affondo sulla fascia di An-
invece che con un assist allo BRESCIA* 39 GUBBIO* 23 Brescia-Torino. Martedì 6 ARBITRO: Massa 5 tenucci, tiro e mischia nell’area
smarcato Bianchi), ma quando CITTADELLA 37 ASCOLI* (-7) 22 marzo, infine: Modena-Pa- AMMONITI: Obiang, Iori, Basha, Foggia, piccola. Meggiorini, da terra, ar-
Munari, Berardi, Pozzi.
trova il passo e il cross giusti è SAMPDORIA* 37 NOCERINA 18 dova, Pescara-Juve Stabia SPETTATORI: paganti 9000; abbonati
pione il pallone soffiandolo a Ga-
lui che spariglia la partita. Capi- Ogni * una partita in meno
e Sampdoria-Empoli. 7904 per una quota di 42.788 euro. staldello. Guizzo da tre punti.
ta al 20’: l’invito è per Antenuc- Pesantissimo.
Le pagelle granata di Gianluca Oddenino Le pagelle blucerchiate In breve
Serie A, Cesena
Benussi 6 Romero 6 Si dimette Arrigoni
CONCRETO. Gestisce l'ordinaria REATTIVO. Subisce il primo gol sen-
I Arrigoni non è più l’alle-
amministrazione ed è attento sui za colpe, ma si fa uccellare da Meg-
natore del Cesena ultimo in
rari tentativi doriani. Il gol è un ca- giorini nel momento clou. Evita
classifica: si è dimesso ieri
polavoro di Juan Antonio. una rete sicura deviando il colpo di
testa di Bianchi sulla traversa.
dopo la sconfitta interna di
D'Ambrosio 5,5 domenica con il Milan.
AFFANNATO. Sfrutta male la ricon- Berardi 6
ferma da titolare. Sbaglia ad impo- BLOCCATO. Gioca col freno a mano Olimpiadi 2012
stare, a marcare e a chiudere. Ha il tirato e rimedia un giallo per ferma- L’Italia trova casa
merito di pennellare il cross per la re Oduamadi.
Protagonista il migliore I Sarà la Palazzina «N10»
traversa di Bianchi.

Di Cesare 6,5
GAGLIARDO. Respinge ogni tenta-
tivo, rischiando anche un fallo di
i Mirco Antenucci
ATTACCANTE

sulla fascia, ci prova subito con un

Intanto, il colpo d’occhio of-
ferto dall’Olimpico è già da se-
rie A. La partita con la Samp
pure. Non perché sia di qualità
sopraffina. Il fatto è che conta
tantissimo ed è nervosa, pole-
mica e spezzettata come trop-
po spesso capita di vedere una
categoria più in su. Massa non
la governa bene. Ne ammoni-
sce cinque già nel primo tem-
po ma tollera proteste esagera-
te da ambo le parti. Si gioca po-
co, insomma. La Samp, che ha
rialzato la testa con cinque ri-
sultati utili di fila, senza pren-
dere gol nelle ultime tre parti-
te, ci prova con un rombo ele-
gante ma sterile. Obiang detta
tempi lenti davanti alla difesa,
Foggia porta troppo palla die-
tro Pozzi e Bertani. Al resto, ci
pensa la difesa granata, la me-
no battuta del campionato.
Il 4-2-4 del Toro è sfacciato
solo nei numeri. Lascia fare e
mano in area, e prova qualche sor-
tita offensiva con successo.
Ogbonna 7
MUSCOLOSO. Limita Pozzi e Berta-
ni con classe, fisico e forza. Dalle
sue parti è impossibile passare.
Parisi 6
CONCENTRATO. Concede poco,
chiude bene e non spreca palloni.
Basha 6,5
LOTTATORE. Corre e mena come
pochi. Deve spendere un giallo su
Rossini, ma questo non limita la
sua aggressività.
Iori 5,5
NERVOSO. Avvia una rissa inutile,
beccandosi un'ammonizione. Tan-
ti palloni persi e poca lucidità.
Stevanovic 6,5
ACCELERATO. Fa impazzire Costa
rasoterra fuori di poco e poi serve
ad Antenucci la palla perfetta (dal
16' st Surraco 6: mette il pepe
giusto).
Bianchi 6,5
STREGATO. Sfodera un partitone e
l'1-0 poteva essere suo con un col-
po di pancia, ma la fortuna non lo
aiuta in occasione della traversa
(dal 33' st Meggiorini 7: si sbloc-
ca con un gol pesantissimo).
Antenucci 7
REGNANTE. Si prende lo scettro
dei bomber granata col sesto cen-
tro in campionato ed è decisivo da
esterno nel 2-1. Solita prestazione
maiuscola, ma si mangia un gol.
Oduamadi 5,5
TIMIDO. Possiede idee, dribbling e
accelerazioni, ma li esprime con
parsimonia e discontinuità (dal
34' st Sgrigna 6).
Gastaldello 5
SOVRASTATO. Antenucci fa quello
che vuole e ha sulla coscienza il
2-1 granata.
Rossini 5,5
AVVENTURATO. Rischia grosso al
27' con un quasi autogol e perde
quasi tutti i duelli con Bianchi.
Costa 5
SFONDATO. Non riesce a prendere
le misure a Stevanovic e patisce
le pene dell'inferno (dal 25' st
Laczko 6).
Munari 5,5
VERBOSO. Più che duelli da media-
no, ingaggia battaglie dialettiche
con avversari e arbitro. Ci prova al
14' st con un colpo di testa debole.
Obiang 5,5
FRENATO. Si becca subito il giallo
che gli farà saltare il recupero e
annulla le sue qualità. Dovrebbe
fare da filtro davanti alla difesa,
ma combina poco (dal 44' st For-
naroli sv).
i
Renan 6
Juan Antonio
ATTACCANTE
FRIZZANTE. Tiene vivo il centrocam-
po doriano con mestiere e intelli-
genza. Spara un bel diagonale al
43' che Benussi respinge.
Foggia 5
PRESUNTUOSO. Ha la qualità e la
fantasia per fare la differenza da
trequartista, ma non incide nel suo
girovagare per il campo (dal 15' st
Juan Antonio 6,5: entra e se-
gna, almeno lui cambia volto al-
la Samp).
Pozzi 6
TOSTO. Si sbatte come pochi ed è
un fastidio costante per la difesa
granata. Ci prova con due tiri ad ini-
zio dei tempi che non fanno danni.
Bertani 5
INUTILE. Si fa vedere solo al 32' di
gioco per un colpo di testa fuori sul
cross di Pozzi. Poi sparisce e spreca
troppo. [G. ODD.]
il quartier generale dell’Ita-
lia al Villaggio Olimpico di
Londra. Ieri il sopralluogo
svolto dal Segretario genera-
le del Coni Raffaele Pagnozzi
che ha poi incontrato il capo
del comitato olimpico Coe.
Prima volta ai Giochi
Qatar con le donne
I Il Qatar avrà 4 donne in
squadra alle Olimpiadi: è la
prima volta che accade.
Pallanuoto, World League
Oggi Russia-Italia
I Il Settebello affronta a
Kirishi la Russia nel 4˚ turno
di World League. L’Italia gui-
da il girone B con 6 punti
(15,30, Rai Sport 1).
Tuffi, verso Londra
Fuori i Marconi
I Nell’ultima prova di sele-
zione olimpica di tuffi, i fra-
telli Nicola e Tommaso Mar-
coni sono stati eliminati dal
trampolino 3m sincro.
52 Sport LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
Retroscena
STEFANO MANCINI
N
on guarderemo il cro-
nometro», dicono in
Ferrari alla vigilia del-
la seconda sessione di
test che comincia que-
sta mattina a Barcellona. E cosa
guarderanno allora? Aerodinami-
ca, gestione delle gomme, affidabi-
lità, assetti. La F2012 non è soltan-
to una nuova monoposto: è un og-
getto completamente diverso, che
va capito e messo in condizioni di
essere competitivo entro il 18 mar-
zo, quando in Australia comincerà
il Mondiale. A comprenderlo do-
vranno essere ovviamente i piloti,
ma anche i tecnici che l’hanno pro-
gettato e i meccanici che devono
montarlo e smontarlo di continuo.
Le frequenti e lunghe soste ai box
durante i test di due settimane fa a
Jerez non dipendevano da guasti
gravi. O, meglio, c’erano anche dei
problemi meccanici («nulla di pre-
PRUDENZA A MARANELLO
«Il cronometro non conta»
Svelato il segreto dei campioni:
saranno veloci come nel 2011
occupante», precisano a Maranel-
lo), però i tempi per le riparazioni
si erano dilatati.
I giorni di pausa a Maranello
hanno permesso a tutti di ripassa-
re il manuale di istruzioni e prepa-
rare la nuova trasferta partendo
da un gradino più alto. «Sarà im-
portante fare tanti chilometri,
perché abbiamo molte idee da
mettere a confronto ed è essenzia-
le non avere intoppi», ha detto Fe-
lipe Massa dopo due giorni al vo-
lante del simulatore. Oggi e doma-
ni sul circuito catalano guiderà
Fernando Alonso, mentre giovedì
e venerdì toccherà al brasiliano. Il
ritornello non è cambiato: «Que-
Titolo
Lavorigenerale
in corso
TEST AL SIMULATORE
Massa ha guidato la F2012 virtuale
sui circuiti di Jerez (dove la vettura
ha debuttato due settimane fa)
e Barcellona (dove oggi riprendono i test)
CALENDARIO
Barcellona
(Montmelò):
da oggi a venerdì
24 febbraio e
dal 1° al 4 marzo
Centimetri-LA STAMPA
Alonso e la F2012, cercasi feeling
La Ferrari ci riprova
ma la Red Bull ha già il trucco
F1, da oggi in Spagna 4 giorni di test. Occhi puntati su Vettel
sta vettura ha un potenziale enor-
me», concordano i piloti. L’impor-
tante è capire come tirarlo fuori e
tradurlo in prestazioni. Al di là del-
le frasi di circostanza, che servono
a mettere le mani avanti e a evitare
facili entusiasmi e pericolosi pessi-
mismi, il cronometro qualcosa di-
rà. Nei quattro giorni di Barcellona
ANALISI DEI DATI
Le informazioni raccolte a Jerez
SVILUPPO
Prosegue il lavoro
sono state studiate a Maranello, di «comprensione» della F2012:
in particolare quelle su i test a partire da oggi diranno se il
aerodinamica, gomme e affidabilità lavoro procede nella giusta direzione
IL BORSINO DEGLI AVVERSARI
Red Bull Mercedes
Veloce fin Dalle prime
dal primo giro, immagini
rimane la squadra non è innovativa
da battere come previsto
ogni squadra proverà sia il ritmo Caubet, dg della Renault, «la mo-
gara con il serbatoio bello pieno sia noposto di Vettel e Webber non
la prestazione assoluta. E alla fine perderà carico aerodinamico an-
si faranno i conti. che se le nuove regole vietano di
Tanto per cambiare, la Red utilizzare i gas di scarico come
Bull è la squadra più in forma: su- l’anno scorso». Come è possibile?
bito veloce, affidabile il giusto, E come fa Caubet a saperlo? La se-
spiatissima dagli avversari. E in- conda risposta è facile: la Renault
novativa. Secondo Jean François fornisce i motori ai campioni del
McLaren
Inizio balbettante,
cresce
il malumore
di Hamilton
2013, Perez sulla Rossa?
Lo sponsor: «È possibile»
I «Sergio Perez nel 2013 potreb-
be finire in un top team». Lo sostiene
Carlos Slim Domit, figlio del magna-
te messicano delle telecomunicazio-
ni e sponsor del pilota. Facile intuire
a quale squadra si riferisca: è la Ferra-
ri, che ha inserito Perez (ora alla Sau-
ber) nella sua Driver Academy. «Il fu-
turo di Sergio dipenderà dai risulta-
ti», ha detto Slim al giornale spagno-
lo As. Anche quello di Felipe Massa.
mondo e in cambio riceve, oltre a
qualche milione di euro, importan-
ti informazioni tecniche. Il primo
interrogativo, invece, richiederà
analisi approfondite. Il progetti-
sta Adrian Newey utilizza i bracci
delle sospensioni come «canali vir-
tuali» per indirizzare i gas di scari-
co roventi e ottenere in maniera le-
gale l’effetto che la Federazione in-
ternazionale ha voluto proibire.
Sul circuito di Montmelò questa
mattina si vedrà finalmente la nuo-
va Mercedes. Dalle immagini che
sono circolate sul web non sembra
avere soluzioni avveniristiche. L’al-
tro top team, la McLaren, ha delu-
so a Jerez, tanto che Lewis Hamil-
ton a microfoni spenti è apparso as-
sai preoccupato. Il campione del
2009 non capisce perché la sua mo-
noposto sia l’unica a non avere il
muso scalinato: troppo furbi o trop-
po fessi? In questi giorni ci si potrà
fare un’idea.
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 53 T1 T2 PR CV
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 54

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R 55 T1 T2

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Il Dulbecco torinese
Renato Dulbecco, nato a
Catanzaro, a Torino ha fre-
quentato l’Università lau-
reandosi nel 1936 nella Fa-
coltà di Medicina con una
tesi di Anatomia patologi-
ca con l’anatomo-biologo
Giuseppe Levi.
Nel gruppo di studenti
eccellenti di Levi c’erano an-
che Rita Levi Montalcini e
Salvatore Luria, tutti e tre
saranno poi premi Nobel ita-
liani. «Con Dulbecco scom-
pare la figura di uno scien-
ziato eminente - ha detto il
sindaco di Torino, Piero Fas-
sino -. Ai torinesi il profes-
Dulbecco in Sala rossa
sor Dulbecco è una figura ca-
ra». «Cordoglio a nome di
tutti i piemontesi» ha
espresso il presidente della
Regione, Roberto Cota. Dul-
becco entrò a far parte della
Giunta popolare comunale,
presieduta dal sindaco Gio-
vanni Roveda, in qualità di
assessore il 18 luglio 1945
mantenendo l’incarico fino
alle elezioni dell’inverno
1946. Nell’aprile del 1995 il
professor Dulbecco ricevet-
te la cittadinanza onoraria.

TORINO
IL TEMPO IN CITTÀ
Oggi Ieri Un anno fa
LA STAMPA
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Gli artisti
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Allarme per 12 mila
anziani: mancano
ben 15 milioni
Marco Accossato
figlie della grande crisi ingaggiati
da Napoli
A PAGINA 60
Nel 2011 17 mila nuove imprese. Il vescovo: giovani, inventatevi un lavoro EMANUELA MINUCCI

D
a San Salvario a Napo-
Pazzo d’amore * grado la crisi dal 2008 al
Voglia di impresa. Mal- li. Bypassando Roma
REGIONE E COMUNE: L’AUTORITRATTO DI LEONARDO SARA’ ESPOSTO DI NUOVO che in quanto ad arte
si fa portare via 2010 sono nate oltre 17 mi- contemporanea (nonostante
la imprese all’anno. Sono il Maxxi) può ancora prende-
256 mila euro state aperte nel 62% dei re qualche lezioncina da To-
casi da persone che vole- rino. E’ la storia di Paratissi-
La donna in manette vano diventare imprendi- ma, il lato B di Artissima.
per circonvenzione tore, nel rimanente 38 da Quella organizzata dai giova-
chi non aveva altra scelta ni artisti con pochi, pochissi-
di incapace professionale. L’età media mi fondi, nel quartiere più
Massimiliano Peggio è di 37 anni, ma il 28% ha multietnico - e cool - della cit-
A PAGINA 65
meno di 30 anni. Il 67% è tà. Dal prossimo inverno la
composto da uomini. rassegna sbarcherà non solo
a Venaria (con il nuovo even-
Ivano Fossati * Troppo piccole. Le im-
prese neonate sono molto,
to «Hope» voluto dall’asses-
sore Coppola), ma addirittu-
per l’ultima troppo piccole; la media è
di 2,3 addetti compreso il
ra a Napoli. Sì, la Napoli di
De Magistris chiama la Tori-
volta a Torino titolare. Il 60% ha un solo
addetto a tempo pieno.
no che sa fare avanguardia.
Merce rara, e preziosa, per
Al Colosseo L’84% ha un fatturato mo- Comuni affamati dal patto di
il concerto d’addio desto, 200 mila euro all’an- stabilità. Fatto sta che gli ar-
no, solo il 5% raggiunge il tisti di Paratissima presto an-
del cantautore milione. Solo il 5% offre dranno a Napoli per illustra-
Paolo Ferrari prodotti radicalmente in- re questo modello vincente
ALLE PAGINE 76-77 novativi. Ma la rete aiuta i all’assessorato alla Cultura.
nuovi imprenditori. Comunque vada sarà un suc-
cesso. Sia che Napoli copi il
La Juventus * Nosiglia,
L’arcivescovo. Anche
alla presentazio-
«know-how» della rassegna
sia che affidi ai torinesi la
trionfa ne del libro del Papa, ha
parlato di giovani e del lavo-
mission di replicare ai Quar-
tieri Spagnoli le performan-
a Viareggio ro che non c’è invitandoli
«a non scoraggiarsi, a in-
ce che rendono unica piazza
Madama Cristina e dintorni
ventare il lavoro, a metter- nei giorni di novembre. E ma-
Battuta la Roma si insieme con progetti gari il prossimo novembre
nella finale
del torneo giovanile
Ivana Crocifisso
d’impresa per rivitalizzare
il mercato, secondo un’idea
cristiana di comunità».
“Non rimettetelo in una teca” qualcuno si arrampicherà
sulla Basilica di San France-
sco di Paola per farne cadere
A PAGINA 80 Cassi e Tortello Servizio A PAGINA 59 in modo artistico uno stri-
ALLE PAGINE 56-57 scione colorato.

Lo strano albero del Poli

SEVEN MOTORS ROCCO MOLITERNI stavano per buttare i vecchi ela-
boratori elettronici che aveva-

S
i chiama «Digitalis Mne-
10099 San Mauro (TO) monica MAPensis» ed è
strada Settimo, 336/A una strana pianta (o me-
glio un’installazione) che «cre-
sce» solo nei giardini del Poli-
10024 Moncalieri (TO) tecnico, proprio di fronte al-
corso Trieste, 96 l’Aula Magna di corso Duca
degli Abruzzi. A coltivarla o
più giustamente ad inventar-
www.seven-motors.it la è stato Vittorio Marchis, do-
cente di storia dell’industria
nonchè direttore del Map, che
CASE AUTOMOBILISTICHE
è il museo del Politecnico.
Le foglie della «Digitalis
Mnemonica» altro non sono
che pezzi di «memoria» del-
l’ateneo torinese. «Ho scoper-
to - racconta Marchis - che si
no conservato per decenni la
“memoria” (documenti, iscri-
zioni, lauree) del Politecnico.
Così ho pensato di utilizzarne
una parte per un’operazione ar-
tistica. ma non solo». Oggi con
le nuove tecnologie è impossibi-
le leggere quei pezzi di memo-
ria e l’installazione vuol ricorda-
re a tutti e non solo agli studen-
ti che i supporti tecnologici,
proprio come le piante, hanno
una loro vita: nascono, cresco-
no e muoiono. Marchis regala a
chi ne fa richiesta foglie della
sua pianta. Rappresentano del
Politecnico un inaspettato e tec-
nologico «souvenir».
T1 T2 PR CV R

56 Cronaca di Torino LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

g g Dossier / La fotografia della nuova occupazione

Mettersi in proprio
per vincere
la paura della crisi
La congiuntura non frena la nascita di imprese
Ogni anno spuntano oltre 17 mila nuove aziende
MARINA CASSI anche in quel caso a cavallo ne è il diploma (48%), mentre
di una dura crisi ciclica - il pe- i laureati rappresentano una
Sono figlie della crisi, nate so del settore manifatturiero quota minore, pari al 20. Il
appena la recessione è scop- nelle nuove aziende era mol- 29% ha però studiato o lavora-
piata o quando si incomin- to più elevato. E’ passato dal to all’estero; il 63% conosce
ciava a intravedere un’alba 73 al 54%, i servizi per le im- l'inglese, il 30% il francese.
poi inghiottita da nuove nu- prese sono aumentati, inve- Per Alessandro Barberis,
bi. Sono le imprese aperte ce, dal 27% al 46%. presidente della Camera di
tra il 2008 e il 2010: piccole - Molto cambiate le motiva- Commercio «i risultati dello
con una media di 2,3 perso- zioni di chi sceglie di diventa- studio evidenziano che è ne-
ne compreso il titolare - fra- re imprenditore: ora la quota cessario insistere ancora nel
gili, capaci di fatturare in di chi ha deciso spinto da cir- campo del credito, della sbu-
media 200 mila euro, ma an- costanze avverse, come l’in- rocratizzazione e dell’innova-
che molto meno, mentre so- soddisfazione verso il lavoro zione a sostegno delle nuove
lo il 5% raggiunge il milione. precedente o la mancanza di imprese, spesso piccolissi-
Ci sono quelle che veleg- altre prospettive, è raddop- me».
giano verso i mercati globa- piata rispetto al 1985, passan- Il presidente dell’Unione
li, altre che bordeggiano do dal 19% al 38%. industriale, Gianfranco Car-
mercati domestici. Ma tutte Oggi il vero problema del- bonato, non ha dubbi: «Occor-
testimoniano che, malgrado le neonate è la piccolissima re dare stimoli alla creazione Dal Web al tessile
le difficoltà la voglia di fare dimensione. Il numero me- di impresa, ma anche ragiona- Le migliaia di imprese nate coprono tutti i settori: dai più innovativi legati ai servizi alle
impresa non dio di addetti è re sul come farle crescere». imprese a quelli più classici nella produzione anche nel tessile e nel metalmeccanico
si spegne. An- LA DEBOLEZZA di 2,3 persone
zi: pur nella re- Il problema più incluso il titola-
cessione ogni re; il 60% ha un
anno ne sono serio è la loro solo addetto a IL BIRRAIO L’EDITORE
state create estrema piccolezza tempo pieno.
circa 17.500.
Sono diven-
tati imprendi-
Una situazio-
L’OTTIMISMO ne che non aiuta Da hobby a lavoro vero Un sogno realizzato
Il 70 per cento nella competi-
tori ragazzi
che non sogna-
zione soprattut-
è convinto di avere to internaziona-
un futuro positivo le. Ma non man-
“Un segno del destino” “Mai voluto altro”
vano altro che
il lavoro in pro- ca l’ottimismo Valter Loverier ha 46 anni. crisi. Dice: «L’ho preso come Non ha mai pensato di fare al- un «suo» autore verrà preso
prio, adulti che hanno perso neppure di fronte alla crisi: il La sua storia di neo impren- un segno del destino». Così ha tro. L’idea di mettersi in pro- dalla Piemme.
il posto e si sono inventati, 70% si aspetta un futuro posi- ditore ha dell’incredibile. E’ aperto il birrificio in un capan- prio l’ha avuta sempre. E a 25 L’azienda fattura per ora 40
usando le proprie competen- tivo. D’altronde occorre un passato dal progettare vi- none di Marentino. Lavora da anni, nel 2008, dopo la laurea mila euro all’anno. De Carte
ze o persino i propri hobby, certo ottimismo di fondo nel- deo telefoni al produrre bir- solo: «Questo è l’aspetto du- al Dams e il Master in editing, non su lamenta: «Riesco a vi-
un futuro diverso. l’aprire una impresa in reces- ra. Non una birra qualsiasi, ro; devo occuparmi della pro- Gianni La Corte ha aperto la verci». E un ruolo fondamenta-
Sessantadue su cento sione. ma una bevanda rara fatta duzione, ma anche di tutte le casa editrice La Corte editore. le - come per quasi tutti gli al-
hanno fatto il gran passo Gli uomini sono una nettis- su antiche ricette delle Fian- incombenze burocratiche». E’ felicissimo: «Siamo già tri neo imprenditori - lo svolge
spinti da una motivazione sima maggioranza: il 67%. dre. Una passione nata del Guadagna meno di prima, stati per tre anni consecutivi al la rete. E’ nel web che lievita la
positiva; 38 per ripiego ri- Hanno mediamente 37 anni, 2000 e che nel 2009 ha por- ma è soddisfatto: «Esporto in salone del libro. Stampiamo pubblicità maggiore e a costi
spetto a aspettative frustra- il 28% ha meno di 30 anni. Il tato all’apertura del birrifi- Usa, Norvegia, Danimarca. In 6-8 libri all’anno». Anche lui la- bassissimi tra siti e social
re. 56% dei nuovi imprenditori cio Loverbeer. Italia è più difficile perché non vora da solo: «Faccio tutto an- network. Di recente ha aperto
Le nuove imprese sono torinesi ha sviluppato la pro- Racconta: «Da anni stu- c’è cultura della birra, soprat- che se ho collaboratori per il portale Fantasy Planet. Il gio-
state ha studiate da una ri- pria professionalità grazie a diavo come coniugare le ri- tutto di quelle artigianali figu- smaltire la massa di manoscrit- vane imprenditore non ha dub-
cerca di Camera di Commer- un lavoro dipendente o alla li- cette delle Fiandre con la rarsi di quelle antiche come la ti che ci arriva: anche 500 al- bi: «Per iniziare mi sono serviti
cio e Unione industriale che bera professione; il 21 grazie tradizione piemontese del- mia». Ma ha molta fiducia: l’anno o per le copertine». solo un telefonino, un personal
ha anche comparato i risul- all’attività familiare; il 12 at- l’utilizzo di frutta e botti». «Ho già ricevuto parecchi pre- I filoni della casa editrice e tanta voglia di fare. Poi natu-
tati con quelli di una analoga traverso hobby. E’ questa la Poi il grande salto proprio mi. Il mio prodotto, tenuto in sono quattro: thriller, fan- ralmente i costi sono saliti per
indagine fatta tra l’82 e l’85. fascia più sorprendente. nel momento in cui l’azienda botte per 16 mesi, è apprezza- tasy, storia e sentimenti». E’ la stampa, ma per ora riuscia-
Nei primi Anni Ottanta - Il titolo di studio più comu- in cui lavorava è andata in to. Il resto verrà». [M. CAS.] orgogliosissimo del fatto che mo a andar e avanti». [M. CAS.]
R T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 57

g
Chi sono

28% sotto i 30 anni

il caso
LETIZIA TORTELLO
32% ha il padre
operaio

31% la madre
è casalinga

U
n invito a non sco-
raggiarsi. A «in-
62% è imprenditore ventare il lavoro, a
per scelta mettersi insieme
con progetti d'im-
presa per rivitalizzare il merca-
38% è imprenditore to, secondo un'idea cristiana di
per ripiego
comunità». Monsignor Cesare
Nosiglia ha in mente i giovani,
12% quando interpreta il messaggio
è diventato trasmesso da Benedetto XVI
imprenditore nel secondo volume del suo li-
grazie a un hobby
bro «Gesù di Nazaret. Dall'in-
gresso a Gerusalemme fino alla
63% conosce Risurrezione». L'opera, presen-
l’inglese tata ieri nell'aula magna del Ret-
torato, è un invito alla gioia cri-
stiana e all'attualizzazione della
30% il francese
presenza di Cristo nelle nostre
vite.
54% è nel L'incontro era organizzato
settore dall'Associazione Sant'Ansel-
manifatturiero mo, insieme al Progetto cultura-
le della diocesi. Una mattinata «Sviluppare il senso dell’impresa»
46% nei servizi di riflessione e dibattito, che ha L’arcivescovo Nosiglia ha ribadito l’intenzione di «realizzare anche dei centri di accoglienza,
radunato il orientamento e accompagnamento per chi vuole trovare un lavoro»
mondo cattoli-
60% ha un solo co (tra gli udito-
addetto

84% ha un fatturato
inferiore ai 200 mila
ri, anche il car-
dinale Severino
Poletto), i laici,
le istituzioni
Il vescovo ai giovani
euro
Dati 2008/2011 in provincia di Torino.
Fonte: Camera di Commercio e
Unione Industriale
Centimetri-LA STAMPA Cesare
rappresentate
dal sindaco Fas-
sino e dall'as-
sessore alla Cul-
“Non scoraggiatevi
inventatevi un lavoro”
Nosiglia tura Braccialar-
ghe, e anche
esponenti del mondo musulma-
L’ARTIGIANA no (tra gli uditori non ha fatto
mancare la sua presenza Abd

L’arte con la cartapesta al-Wahid Pallavicini, presiden-

“E corsi per i bambini”
L’arte è un chiodo fisso per
Milena Maiorano. Che a 35 an-
ni nel 2008 ha aperto in via
Baretti lo «spazio creativo»
dal nome tipicamente pie-
montese «Misunsì». Come di-
re ci sono per offrire oggetti
unici fatti di molti materiali
come resina e cartapesta.
Ma la crisi ha lavorato con-
tro i sogni della giovane arti-
sta che lo dice chiaro: «Non
sono tempi in cui il superfluo
vada molto». Però non demor-
de e continua a collaborare
con architetti e a creare og-
getti come lampade e specchi.
E naturalmente produce colla-
ne e braccialetti in pezzi unici.
Poi ci sono le altre attività
da restauratrice che prose-
gue parallelamente. E i corsi
di ceramica per i bambini del
quartiere in collaborazione
con il Comune.
Malgrado tutto non rim-
piange la scelta fatta: «Sono
momenti molto difficili e certa-
mente ogni tanto un po’ di
sconforto c’è. Però faccio quel-
lo che mi piace e in fondo sono
soddisfatta malgrado ci sian-
mo buchi nel reddito tra un la-
voro e l’altro».
Nell’epoca di Internet ov-
viamente sua la rete come ca-
nale di promozione delle sue
attività, ma ha una certezza:
«Nulla è più efficace del classi-
co passaparola». [M. CAS.]
te della Comunità Religiosa Isla-
mica italiana). Tutti in dialogo
attorno al testo di Joseph Rat-
zinger teologo e professore, che
ha lo scopo di «favorire l'incon-
tro con il Gesù reale - ha spiega-
to Nosiglia -. Non solo quello sto-
rico, ma anche quello oggi vi-
vente, che ha aperto all'umani-
tà la dimensione della speran-
za». Come diceva don Bosco, co-
lui che insegna a essere buoni
cristiani e onesti cittadini.
Nosiglia ha individuato nel
pensiero del Papa l'impegno a
rendere presente il messaggio
cristico. «Attraverso un approc-
cio culturale, catechistico, stori-
co-biblico ai testi evangelici, Be-
nedetto XVI argomenta da teo-
logo e ragiona a partire dall'er-
meneutica propria dello studio-
so - ha detto l'arcivescovo -, ma
con una particolare attenzione
a far sì che il suo dire sia sempli-
Nosiglia: unite forze e idee con spirito cristiano
Il libro del Papa
Un autore, 2 firme
I Un titolo, due autori ma
la stessa persona: Joseph Rat-
zinger e Benedetto XVI. Il se-
condo volume del libro del pa-
pa «Gesù di Nazaret. Dall’in-
gresso in Gerusalemme fino al-
la risurrezione» (Libreria Editri-
ce Vaticana) porta due firme.
Il santo padre l’ha voluto scri-
vere prima di tutto da profes-
sore e teologo. Il testo ha già
venduto un milione di copie.
«E’ un invito ad attualizzare il
messaggio di Gesù – ha spie-
gato il direttore del Salone del
Libro Ferrero –, per mirare in
vita all’eternità del Bene».
ce e comprensibile al più vasto
pubblico, per sostenere l'agire
quotidiano del credente».
Un'incarnazione che coinvol-
ge anche la dimensione del lavo-
ro. «A cominciare dai ragazzi, co-
stretti a confrontarsi, spesso con
angoscia, con la mancanza di un
impiego. Lavoro, un valore che
Dio ha immesso nel cuore dell'uo-
mo, a cui dobbiamo educare fin
da piccoli i nostri giovani». Per ri-
dare fiducia e favorire l'ingresso
delle nuove generazioni nel mon-
do professionale, monsignor No-
siglia ha rilanciato un'iniziativa
della diocesi: «Stiamo avviando
un percorso di formazione per
sviluppare il senso dell'impresa
tra i giovani. Puntiamo a realizza-
re anche dei centri di accoglien-
za, orientamento e accompagna-
mento per chi vuole trovare un la-
voro».
Un piccolo grande volano con-
tro la crisi. Che ribadisce con for-
za il «messaggio più attuale del vi-
vere comunitario». Con la sua
esperienza da ex arcivescovo di
Vicenza, Nosiglia ha raccontato:
«Ho visitato molte piccole fabbri-
che del Nord Est, che avevano al-
la base una famiglia. I lavoratori
erano quasi entrati a far parte del
nucleo familiare, creando uno spi-
rito di sintonia e produttività». Se
questo vale per il lavoro dipen-
dente, ancor di più può essere ve-
ro per i giovani: «Devono unirsi e
far vivere la loro fede in quello spi-
rito comunitario che è l'impre-
sa». Un invito a unire forze e idee,
per dare impulso all'economia.
«Senza dimenticare che i ragazzi
vanno sostenuti con misure di ac-
cesso al credito agevolate».

Vendesi Ultimi Box Auto

T1 T2 PR CV MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 58

Retroscena
EMANUELA MINUCCI
A
ddesso però ra-
gazzi, per piacere:
non richiudiamo
questo capolavo-
ro in un bunker».
Ha commentato più o meno co-
sì ieri, l’assessore alla Cultura
della Regione Michele Coppo-
la la chiusura della mostra de-
dicato all’Autoritratto di Leo-
nardo che ha ottenuto un re-
cord di visitatori a Venaria. Do-
po novanta giorni di apertura
la mostra ha infatti chiuso chiu-
de ieri con 162.318 visitatori,
per la gioia del direttore della
Reggia Alberto Vanelli che ha
dichiarato: «Così si è confer-
mato che, presentando grandi
capolavori della storia e dell’ar-
te, Torino dimostra grandi ca-
pacità attrattive, anche in un
periodo come l’inverno».
In Regione si sono presto
fatti due conti. E hanno capito
UN EVENTO UNICO
Oltre 163 mila visitatori
«Non teniamo nascosti
i nostri capolavori»
che Leonardo non è solo un
grande genio, ma anche un
«brand». Una risorsa che sa-
rebbe assurdo non sfruttare,
al pari di altre città che possie-
dono uno dei suoi capolavori,
come infallibile richiamo di tu-
risti e appassionati d’arte.
Il brand
Idea di base, che circolava ieri
in via Meucci era dunque la se-
guente: fare di tutto per rende-
re sempre più fruibile l’Autori-
tratto, anche solo tre mesi ogni
due anni. Torino in questo mo-
do potrebbe diventare la città
Specchio dei tempi
«Voglio l’accompagnamento sociale verso la pensione» - «Stadio Olimpi-
co: i folli costi dei parcheggi (+60%)» - «Gli introvabili carnet» - «Dal Gtt
una lunga risposta su abbonamenti, parco veicoli e controllori di bordo»
Due lettori scrivono:
I «Io compirò 65 anni a lu-
glio, mia moglie 60 ad aprile
2012, io ex artigiano disoccupa-
to dal 1997, 21 anni circa di con-
tributi, mia moglie licenziata il
31/12/2011 da un'azienda fallita
(Omnia Service Center), lavora
a part-time in Cig in deroga da
metà 2010,adesso in disoccupa-
zione straordinaria forse per
un anno. La domanda sorge
spontanea: se a me la allungano
di 12 mesi, più altri 3 visto che
cadrei nei 66, ed a mia moglie
(non si capisce) 2 o forse 4 anni,
come pensate potremo conti-
nuare a cavarcela? Esistono
modifiche all'interno della ma-
novra? Esiste un assegno di ac-
compagnamentosociale?».
FRANCO POZZATO, GIUSEPPINA NESTOLA
Un lettore scrive:
«Sabato 11 febbraio abbia-
I
mo avuto la sorpresa di vedere
il costo del posteggio intorno al-
lo Stadio Olimpico passare da 5
€(per 2,5 ore) a 8 €, con un incre-
mento del 60%. Allucinante un
aumento del genere, tanto è ve-
ro che hogirato l'auto e sono an-
dato a posteggiare ben lontano,
in zona ordinaria con tariffe
umane. Mi viene da chiedere al
Comune e al Gestore come pen-
sano di rientrare dei costi (ben
8 persone a staccare il ticket) e
soprattutto se l'obiettivo è quel-
lo di recuperare il mancato in-
Leonardo, un futuro
fuori dal bunker
Regione e Comune: non c’è motivo per non esporlo ancora
In coda per l’Autoritratto
Spettatori da record alla Reggia di Venaria per l’Autoritratto di
Leonardo, un’allestimento al quale Torino non deve rinunciare
di Leonardo, vocazione che fino-
ra che finora non ha mai espres-
so in maniera così forte. «Si è
trattato di un evento unico - ha
dichiarato ieri Coppola - che ha
impresso un valore aggiunto alle
Celebrazioni di Italia 150 e ha
contribuito a raggiungere il mi-
lione di visitatori in dieci mesi
alla Reggia, il quinto sito cultu-
rale più visitato in Italia». E ha
aggiunto: «Il successo della mo-
stra è il risultato di un’organiz-
zazione straordinaria che in
questi mesi ha saputo mettere
in sicurezza, valorizzare e ren-
dere fruibili a tutti beni unici al
casso con le multe che fiocche-
ranno a causa intasamento zona
pre stadio. Azione vergognosa e
scorretta, utile solo alle casse del
Comune.Cariamicigranata, fate
attenzione a come posteggiate:
non lasciate il fianco scoperto ad
un nuovo e ulteriore sopruso del-
laamministrazione comunale».
MARIO ZANCA
Un lettore scrive:
I «L'aumento delle tariffe di
trasporto pubblico della città di
Torino è stato annunciato con
largo (larghissimo) anticipo, le
tariffe sono state rese pubbliche
fin da prima che arrivasse l'in-
verno, e, a febbraio, puntuale
l'aumento è stato attuato. Le pa-
reti dei mezzi pubblici invitano
gli utenti ad acquistare i carnet
perché convenienti. Efficienza e
puntualità svizzera nel pubbli-
cizzare in anticipo e nell'attuare
i propositi. Peccato che efficien-
za e puntualità siano state tutte
virtù già spese e né dell'una, né
dell'altra, ne sia rimasta per for-
nire i rivenditori dei carnet. Ho
chiesto i carnet in almeno una
dozzina di rivenditori; ogni vol-
ta, mi invitano a tornare domani
ma all'indomani il carnet non è
disponibile. Lunedì all'ennesimo
tentativo mi hanno risposto che
sono disponibili i carnet da 15 bi-
glietti ma quelli da 5 o 10 non an-
cora. Domani chissà?».
SAVERIO GALANO
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 59
mondo. Desidero ringraziare,
ancora una volta, tutte le istitu-
zioni che hanno reso possibile
questo straordinario successo,
a partire dal Ministero per i Be-
ni Culturali». Poi arriva al pun-
to: «Ora dobbiamo lavorare in-
sieme affinché l’Autoritratto di
Leonardo - con la ricca collezio-
ne della Biblioteca Reale - e il
nuovo allestimento della Sabau-
da diventino piatti forti dell’of-
ferta culturale piemontese».
E il Comune che cosa ne
pensa? E’ vero, nessuno sareb-
be tanto masochista da tenere
nascosto un capolavoro del ge-
m
m
m
L’Ufficio Stampa Gtt risponde:
I «Rispondiamo alla lettera
pubblicata il 14 febbraio e intitola-
ta “Il tuo abbonamento? Un inve-
stimentoperGtt”.
«Le due campagne pubblicita-
rie “L’abbonamento? Il nostro
miglior investimento!” e “Sai
che c’è? Ci conviene il carnet!”,
puntano a spiegare che la fideliz-
zazione al servizio di trasporto
pubblico è economicamente più
conveniente dell’acquisto dei bi-
glietti di corsa singola: la percen-
tuale di incremento dei costi del-
la manovra tariffaria, infatti, è
inversamente proporzionale al-
la durata del tipo di documento
che si sottoscrive. Per esempio,
il biglietto di corsa singola costa
1,50 euro (si viaggia 90’, contro i
70’ di prima) ma il carnet da 15
costa 17,50 euro, che equivale a
1,17euro a biglietto; e in più, con
il carnet, si può viaggiare su tut-
ta la rete urbana e suburbana
Gtt. Lo stesso ragionamento è
valido per gli abbonamenti, i cui
incrementi sono molto contenu-
ti; ad esempio l’abbonamento
annuale 12 mesi personale for-
mula U passa da 290 €a 310 €con
un aumento inferiore al 7%.
«Veniamo al parco veicoli
Gtt: lo scorso anno sono stati ac-
quistati 70 nuovi autobus ecolo-
gici da 18 metri e, nel 2010, 100
nuovi bus da 12 metri e 12 nuovi
bus da 18 metri; inoltre Gtt sta
per bandire, in cofinanziamento
T1 T2 PR CV
DA 35 ANNI AL VOSTRO SERVIZIO
•TRASFORMIAMO LA
TUA VASCA DA BAGNO
nere, ma a Palazzo civico han- IN UNA MODERNA
no sempre - e questo è uno dei
motivi per cui l’Autoritratto di
Leonardo si è visto ben poco in
ED ESCLUSIVA DOCCIA
questi anni - anteposto la sua
protezione al ritorno di imma-
gine (e non solo) legato alla
sua esposizione. PRIMA
Palazzo Civico
L’assessore alla Cultura Mauri-
zio Braccialarghe, invece, parla
chiaro: «Se otteniamo tutte le
rassicurazioni del caso circa le
nuove tecniche espositive che
non andrebbero così a danneg-
giare in nessun modo il capola-
voro - ha spiegato ieri - io non ve- In una giornata senza bisogno di
do il motivo per non esporlo. An-
zi diciamola meglio: non vedo piastrelle - LAVORI GARANTITI
nessun motivo per tenere nasco-
sta un’opera irripetibile e gran-
diosa come questa».
E’ vero, l’ultima parola toc-
cherà ai Beni culturali e alle So-
vrintendenze. Non basterà cer- DOPO
to che il duo Coppola-Braccialar-
ghe la pensi allo stesso modo per
ottenere che il capolavoro torni
ad essere esposto ogni qualvolta
ci sia bisogno di attrarre turisti
o far parlare di Torino. Ma intan-
to la proposta è stata avanzata.
E l’unione fa la forza.
Se poi a questa premessa
aggiungiamo anche che la tec-
nica ha ormai fatto passi da gi-
gante e che i riflettori di una
volta che abbrustolivano le
opere d’arte appartengono al-
la preistoria possiamo sperare
che Leonardo «torni alla luce»
un po’ più spesso di quanto ac-
cade al Sacro Lino.
•VASCA NELLA VASCA
In 3 ore una vasca nuova
sopra la vecchia, senza
opere murarie.
con la Regione Piemonte, una
gara che porterà all’acquisto di
ulteriori 150 autobus da 12 metri
che andranno a sostituire tutto
il restante parco veicoli Euro0 e
parte dei veicoli Euro1.
«Rispetto ai controlli: media-
mente i nostri Assistenti alla
•SOVRAPPOSIZIONE
Clientelaverificano,ognimese, la
regolarità di circa 270 mila pas- PIATTO DOCCIA
seggeri; inoltre, da luglio 2011, è
stato avviato un piano di attività
per la riduzione dell’evasione e
VENDITA DIRETTAMENTE
l’incremento della sicurezza a
bordo dei mezzi: si è partiti modi-
DALLA FABBRICA
ficando in via sperimentale, sulle
linee 19 e 30, il sistema di salita –
discesa dei passeggeri limitando
DETRAZIONE FISCALE
la salita a bordo dalla sola porta
anteriore (in questo modo l’auti- Sede di Torino
sta può verificare la regolarità
dei titoli di viaggio di chi sale a Via De Marchi, 11
bordo); inoltre, su queste stesse li-
nee, sono state installate delle
Tel. 011-2264869
emettitrici che permettono, a chi
sale sprovvisto di titolo di viaggio Agenti di Zona
valido, di regolarizzare la propria PIEMONTE - LOMBARDIA
posizione. Sulle linee 3 e 4, da ot-
tobre, sono state installate le LIGURIA - VALLE D’AOSTA
emettitrici ed è stata introdotta
la figura dell’Agente di controllo
(personale formato e abilitato ad
effettuare attività di controllo e,
eventualmente,di sanzione)».
UFFICIO STAMPA GTT
specchiotempi@lastampa.it
via Marenco 32, 10126 Torino
Forum lettere su www.remail.it
www.lastampa.it/specchiotempi
T1 T2 PR CV
60 Cronaca di Torino
L’assistenza è al verde
Mancano 15 milioni
Allarme per dodicimila anziani, oggi vertice Cota-Fassino
il caso
MARCO ACCOSSATO
uindici milioni.
Q Ruota attorno a
questa cifra - i fon-
di previsti nel 2012
per l’assistenza a
Torino - l’incontro di stamat-
tina tra il sindaco Piero Fassi-
no e il presidente della Regio-
ne, Roberto Cota. Fondi in-
sufficienti, e non solo secon-
do la presidente della com-
missione assistenza di Palaz-
zo Civico, Lucia Centillo, che
ricorda come negli ultimi an-
ni la cifra si sia via via assotti-
gliata, e quest’anno si preve-
da addirittura un dimezza-
mento rispetto al 2011.
Incontro a porte chiuse,
quello fra i vertici di Regione
e Comune, per affrontare
una vera e propria emergen-
za: durante l’audizione dei
vertici delle Asl torinesi è
emerso la settimana scorsa
che ci sono oltre 3500 anzia-
ni in attesa per la residenzia-
lità e circa 8500 per le cure
domiciliari. «Il capitolo della
cronicità - dice Lucia Centil-
lo - è senza dubbio il proble-
ma più urgente, che non si-
gnifica soltanto posti letto in
più nelle strutture per la lun-
godegenza, ma anche investi-
menti per l’assistenza domi-
ciliare. Ma gli anziani non so-
no l’unica questione scottan-
te da affrontare: non dobbia-
mo dimenticare neppure le
fasce fragili della città, dai
minori ai disabili, fino ai pa-
zienti psichiatrici».
Nessuno sa su quante ri-
sorse potrà contare il settore
socio-assistenziale. Il che
blocca programmazioni e ser-
vizi. Come lo stop deciso dal
Comune ai ricoveri nelle case
di cura per anziani non auto-
sufficienti, che venerdì scor-
so ha alimentato la protesta
dei sindacati dei pensionati:
«Un’iniziativa senza prece-
denti, contraria agli obblighi
di legge». Anche per prote-
CONGRESSO PROVINCIALE DOMENICA LE DUE LISTE SI AFFRONTANO AL LINGOTTO
Pdl alla conta, sfida all’ultimo voto
tra i fedeli di Ghigo e Bonsignore
Cantore si chiama
fuori dai giochi,
i «dissidenti»
tentano il colpo
ALESSANDRO MONDO
Il Pdl va alla conta. A meno
di una settimana dal con-
gresso provinciale convoca-
to domenica al Lingotto,
svolta epocale in un partito
eterodiretto fin dalla nasci-
ta da Silvio Berlusconi (co-
me la vecchia Forza Italia),
le forze in campo presenta-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
L’incubo dei tagli: in arrivo 15 milioni?
Nella foto, una residenza per anziani. I fondi previsti nel 2012 per l’assistenza a Torino sono
15 milioni: Cota promette gli stessi stanziamenti dell’anno scorso, Fassino chiede garanzie
«La questione
dei malati cronici
è il problema
più urgente
da affrontare»
Lucia Centillo
Commissione
assistenza Comune
no i loro campioni, tessono le
ultime alleanza e si prepara-
no allo scontro frontale.
Chi otterrà la maggioranza
dei voti, con qualsiasi percen-
tuale, si aggiudicherà il 60%
del direttivo provinciale. Un
meccanismo rigido che fa
storcere il naso, tra gli altri, a
Roberto Rosso: Viva Alfano,
bene i congressi. Però in que-
sto modo chi vince prende tut-
to. Sarebbe stato meglio fissa-
re regole che garantissero un
partito più inclusivo». In atte-
sa di capire cosa accadrà a To-
rino, per il capoluogo si vote-
rà domenica il 4 marzo, i con-
tendenti affilano i coltelli per
la disfida nella provincia.
stare contro questa decisione,
ieri, è stata montata davanti a
palazzo della Regione, in piaz-
za Castello, una tenda-simbolo
delle colpe della Regione in
questa carenza di risorse.
In un clima di incertezza
economica e di nessuno sbocco
possibile dopo i ricoveri ospe-
dalieri in fase acuta, la man-
canza di posti per i malati cro-
nici si riflette pesantemente su-
gli ospedali, che sabato pome-
riggio hanno costretto ad
esempio il Martini a far scatta-
re il piano di emergenza. «An-
che sugli ospedali - aggiunge la
Centillo - è necessario che non
si pensi prioritariamente a ri-
sparmiare, ma a far funziona-
re le cose. Perché soltanto fa-
cendo funzionare meglio gli
ospedali si potrà risparmiare
senza penalizzare i servizi». In
quest’ottica, la presidente del-
la commissione assistenza di
Palazzo Civico chiede che gli
ospedali «mantengano il radi-
La partita si gioca tra due
schieramenti. Il primo, reduce
dalla vittoria nel Cuneese, è
quello «lealista» guidato da En-
zo Ghigo e Agostino Ghiglia, i
coordinatori regionali, appog-
giati da due parlamentari del
calibro di Guido Crosetto e
Osvaldo Napoli. La seconda li-
sta, che rimanda ai sette consi-
glieri regionali di «Progett’Azio-
ne», ha i suoi leader nell’euro-
parlamentare Vito Bonsignore
e in due parlamentari: Roberto
Rosso e Maria Teresa Armosi-
no, presidente della Provincia
di Cuneo. Ieri i «dissidenti» di
«Progett’Azione» hanno pre-
sentato i loro alfieri: Gian Luca
Vignale (candidato alla carica
camento sul territorio».
Il tema delle risorse disponi-
bili nel 2012 è destinato a foca-
lizzare l’incontro di stamatti-
na. Difficile che si riesca ad af-
frontare anche l’altra questio-
ne calda: il destino di alcuni
ospedali di Torino; l’Amedeo
di Savoia trasferito negli spazi
dell’Hôpital du Piemont a Setti-
mo Torinese, il destino dell’Of-
talmico, la chiusura e riconver-
sione del Valdese che soltanto
la settimana scorsa annuncia-
va - ironia della sorte - l’avvio
di una sperimentazione per ga-
rantire le visite ad accesso di-
retto senza lista d’attesa.
«Nulla di nascosto o segre-
to - è la risposta del presiden-
te della Regione Cota alle pole-
miche di questi giorni - Spie-
gherò a Fassino i termini della
riforma socio-sanitaria, con-
vinto che sia il modo per otti-
mizzare i servizi recuperando
risorse da destinare al socio-
assistenziale».
di coordinatore provinciale),
Fabrizio Comba (vice-coordina-
tore vicario provinciale) e Car-
lo Giacometto (vice-coordinato-
re provinciale). La settimana
scorsa Ghigo e Ghiglia, con la
benedizione di Ghigo e Ghiglia,
si sono presentati ai nastri di
partenza Franco Maria Botta e
Daniela Ruffino: la quale, però,
è presidente di Sito, società re-
Riunione
doppia
Mauro Laus,
consigliere
del Pd,
ha chiesto la
convocazione
del gruppo
in vista del
summit
Cota-Fassino:
oggi si replica
La politica
“Nelle case di riposo
le liste sono bloccate
anche per chi paga”
Il consigliere Laus
condizioni di difficoltà econo-
mica - spiega Laus -. Le liste
sono bloccate per tutti i mala-
«Il Pd non può ti, quindi anche per chi avreb-
pensare soltanto be i mezzi per pagare il 50 per
cento del costo di degenza,
agli indigenti» cioè la quota alberghiera a ca-
rico dell’utente».
Possibile? «Da mesi i nuovi
Una richiesta di chiarimen- ingressi sono una chimera un
to a Roberto Cota, e al tem- po' ovunque perché molte Asl
po stesso un appello al Pd - non intervengono con la quo-
il principale partito di oppo- ta sanitaria prevista per leg-
sizione - perché consideri i ge». Di fatto, aggiunge Laus,
problemi della sanità pie- «senza i soldi del Sistema sa-
montese nel loro comples- nitario, l’85 per cento dei ma-
so, senza concentrarsi su lati in lista d’attesa resta pri-
uno o più particolari a disca- gioniero delle graduatorie
pito del resto. che a oggi hanno raggiunto, a
L’appello arriva da Mau- livello regionale, la quota di
ro Laus, consigliere in Re- 30 mila persone in attesa del
gione: è stato lui, in vista del- posto letto in casa di riposo o
l’incontro tra Cota e Fassi- l'attivazione di un servizio
no previsto stamane, a chie- domiciliare. Sul complessivo,
dere la convo- i cosiddetti
cazione del TENSIONI INTERNE “bisognosi“ rap-
gruppo. E que- presentano il
sto pomerig- Il capogruppo 10-15 per cento,
gio si bissa. Reschigna ma il problema
Il tema è respinge le critiche dei mancati in-
quello dell’au- serimenti e del-
tosufficienza, che non può e le “case di riposo negate” og-
non deve essere trattato so- gi è di tutti».
lo sotto il profilo dell’indi- Da qui l’addebito a Cota:
genza: peraltro minoritario. «Non può cavarsela dicendo
A stretto giro di posta la re- che Roma ha azzerato il Fon-
plica di Aldo Reschigna, il do per la non autosufficienza.
capogruppo del Pd in Consi- Quel Fondo destinato alla Re-
glio regionale, che non ha gione perché lo girasse ai Co-
gradito il sollecito: «Abbia- muni serviva ad aiutare chi
mo sempre trattato la que- ha bisogno anche dell’integra-
stione nella sua complessi- zione per il pagamento della
tà. Non è vero che ci occu- quota alberghiera». Da qui
piamo del tema solo sotto il l’appello al Pd perché incalzi
profilo dell’indigenza. L’ap- la giunta sui seguenti temi: la
pello di Laus? Non vedo la tracciabilità delle risorse, la
necessità di rispondere a dimensione del problema, «co-
chissà quale appello». me vincolare le risorse per
«A Torino, come nel resto evitare che i soldi vengano
del Piemonte, l’accesso in ca- spesi per altro e che i non au-
sa di riposo è negato non sol- tosufficienti vengano declas-
tanto agli anziani non auto- sati da “malati” a “persone in
sufficienti che versano in difficoltà”». [ALE. MON.]
Alle urne il 4 marzo
Da sinistra: Vito Bonsignore,
europarlamentaredel Pdl,
ed Enzo Ghigo, senatore
e coordinatore regionale
del partito: le loro liste
si sfideranno al voto
fra due domeniche
sollevare il problema. Daniele
Cantore, tirato per la giacca su
entrambi i fronti, si è chiamato
fuori dai giochi.
Due liste, due modi di con-
cepire il partito e il rapporto
con la Lega, candidati diversi
con manifesti diversi. Incomu-
nicabilità totale, cominciando
gionale che amministra l’Inter- dai numeri, a fronte di pro-
porto di Orbassano. State l’in- grammi che almeno su qual-
compatibilità tra queste cari- che punto convergono: secon-
che e i ruoli di partito, prevista do Vignale, nel Torinese «Pro-
dallo statuto del Pdl, in caso di gett’Azione» conta oltre 7 mi-
vittoria la Ruffino dovrà decide- la iscrizioni sulle 14 mila totali;
re cosa fare. «Saremo noi a ri- Ghiglia, rovesciando le cifre,
solverle il problema, visto che parla di 13 mila iscrizioni, con
vinceremo», ha detto ieri Vigna- un rapporto di 8 a 5 rispetto
le. In caso contrario, «Pro- agli avversari. Da lunedì bluf-
gett’Azione» non mancherà di fare sarà impossibile per tutti.

il caso
LETIZIA TORTELLO
F
atta la legge, s’in-
fiamma la prote-
sta. A fare la levata
di scudi sono i pro-
prietari dei Centri
Massaggi Cinesi. Si dicono
pronti a scendere in piazza
contro il nuovo regolamento
del Comune, entrato in vigo-
re ieri, che obbliga la catego-
ria a rispettare le disposizio-
ni sulle attività di estetica.
Entro la fine di maggio, infat-
ti, gli esercizi di discipline
orientali, 45 in città secondo
Palazzo Civico, dovranno as-
sumere come dipendente un
responsabile tecnico. Vale a
dire un’estetista abilitata,
che dovrà essere presente in
negozio per tutto il tempo di
apertura (nel caso dei cinesi,
anche 80 ore alla settimana).
Altrimenti il centro sarà
fuorilegge e scatteranno le
sanzioni amministrative. Fi-
no alla sospensione dell’atti-
vità o alla chiusura degli
stessi negozi. Ma i cinesi
IN VIGORE DA IERI
«La delibera dovrebbe
riguardare tutti gli
operatori bio naturali»
non ci stanno. Preoccupati
per un’imposizione «insoste-
nibile dal punto di vista eco-
nomico» e infuriati per un
trattamento che «trasuda
razzismo», spiega France-
sca Casu Cavallo, consulen-
te amministrativa torinese e
vicepresidente della Acemo
(Associazione Centri Mas-
saggi Cinesi) che li rappre-
senta, sono sul piede di guer-
ra. «Il Comune ha dato vita
a un regolamento scellerato
e pieno di preconcetti, dan-
do retta a un precedente pa-
rere della Regione lacunoso
e confuso, che iscriveva gli
operatori del settore nelle
due categorie di Estetica o
Disciplina terapeutica», con-
tinua Casu Cavallo.
Il massaggio cinese però
non appartiene a nessuna del-
le due, sostiene la vicepresi-
dente dell’Acemo, che ha
scritto una lettera di fuoco al
sindaco Fassino, all’assessore
al Commercio Tedesco, a poli-
zia e carabinieri e all’Asl, per
dare voce alla ribellione. «Sia-
mo determinati a fare ricorso
al Tar, per affermare che il
provvedimento comunale è in-
giusto e discriminante, e lede
i diritti costituzionali nella
scelta e libertà del lavoro».
IN SALA ROSSA IL CENTRODESTRA PRESENTA 195 EMENDAMENTI
Il Pdl attacca: quella bambina
non sarà mai torinese onoraria
Il progetto del Pd
per la prima
extracomunitaria
nata nel 2012
MARCO ACCOSSATO
«Una campagna demagogica
della sinistra». Così i consiglie-
ri comunali del Pdl, Maurizio
Marrone e Paolo Greco Luc-
china, annunciano di aver pre-
sentato ben 195 emendamenti
alla mozione del Pd per conce-
dere il Sigillo Civico alla pri-
L’attività in un centro massaggi. Secondo il nuovo regolamento, entro il 31 maggio ogni
struttura dovrà dotarsi di un responsabile tecnico, altrimenti scatteranno le sanzioni
Massaggiatori cinesi
in rivolta: norme
razziste contro di noi
Scrivono a Fassino: regolamento pieno di preconcetti
45
centri
nel mirino
Sono gli esercizi
di discipline orientali,
cui Palazzo Civico
fa esplicito riferimento
Ma andiamo con ordine. La
delibera approvata in Consi-
glio comunale è arrivata a se-
guito del previsto iter. Intervie-
ne a modificare le norme per le
attività di Acconciatore ed
Estetista, principalmente nella
parte inerente i massaggi. Alle
accuse di discriminazione sol-
levata dagli orientali, l’assesso-
ma bimba extracomunitaria na-
ta quest’anno a Torino. Un’ini-
ziativa proposta al sindaco Pie-
ro Fassino da Roberto Tricari-
co, responsabile Diritti del grup-
po Pd in Sala Rossa, come rico-
noscimento simbolico delle mi-
gliaia di figli di immigrati che,
nati in Italia, aspettano di diven-
tare italiani a tutti gli effetti.
Un numero non casuale,
quello degli emendamenti a fir-
ma Pdl: uno per ogni bambino fi-
glio di stranieri venuto al mon-
do nella nostra città negli ultimi
due mesi, cioè da inizio anno.
«Un segnale chiaro - spiegano
Marrone e Greco Lucchina -
per far comprendere a tutti la
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 61
«Colpiscono
sempre noi
Così ci faranno
chiudere»
domande
5
a stazione di rilevamento del
Liu Yongzhu
proprietaria
Liu Yongzhu, 34 anni, è la pro-
prietaria del Centro Massaggi
Qiaojiaren di corso Francia
203/b. Per rispondere alle no-
stre domande si fa aiutare da
un’amica che parla italiano al-
l’altro capo del telefono.
Voi, come altri, vi oppone-
te all’assunzione di un este-
tista. Perché?
«Noi non facciamo estetica,
solo massaggi rilassanti. La
nostra tradizione non ha
niente a che fare con inter-
venti terapeutici, né di bellez-
za. Un responsabile tecnico
ha costi altissimi, anche
50-60 mila euro l’anno. Que-
Obbligati ad assumere un estetista sto vuole dire farci chiudere
in massa».
Se non vi adeguerete arri-
veranno multe salate. Non
sarebbe meglio rispettare
il regolamento comunale?
«Non possia-
mo nemme-
no prendere
in considera-
zione l’ipote-
si. Siamo pre-
occupati e
pronti a pro-
testare, la re-
gola è pena-
lizzante. L’estetista nei no-
stri negozi è inutile».
Perché definite «razzista» il
provvedimento comuna-
le?
«Perché le vittime sono solo i
cinesi, ci discriminano come
categoria. Ci sono anche altri
re Tedesco risponde: «Questo significa che le multe salate, che dovrebbero essere con-
provvedimento dimostra l’at- se non ci sarà l’assunzione del- trollati, quelli che fanno par-
tenzione della Città per la tute- l’estetista, potranno scattare te come noi delle discipline
la della salute e dei diritti del in primavera anche per molti bio-naturali. Siamo presi di
consumatore, senza per que- altri operatori, quali esperti di punta, a parole, da ieri con
sto limitare l’attività imprendi- riflessologia plantare, massag-
toriale». giatori shiatsu, naturopati,
una legge. È un provvedimen-
to etnico che se la prende
Perché allora questa modi- esperti di trattamento ayurve-
fica che obbliga i cinesi a en- dico, pranoterapia, reiki e ki-
sempre con i soliti onesti».
Si spieghi.
trare nella cate- nesiologia spe- «Paghiamo le tasse, siamo in
goria dell’esteti- LA PROTESTA cializzata. regola. Vengono a controlla-
ca è recepita co- «Pronti a scendere benI più nsomma, re noi e non se la prendono
me «razzista»? che i so- mai con altri, tipo marocchi-
Casu Cavallo in piazza e a fare liti centri cine- ni e romeni, che spesso han-
non ha dubbi: ricorso al Tar» si, menzionati no attività illecite».
«Se i controlli ri- espressamente Anche alcune attività cine-
guarderanno solo i 45 centri dal Comune come destinatari si sono state chiuse per de-
di cui leggiamo dall’ordina- del nuovo regolamento. Per gli illeciti.
mento comunale, è evidente questo, l’Acemo chiama a rac- «Questa non è la norma. E co-
che i soccombenti saranno so- colta, per una comune azione munque non c’è notizia di
lo i cinesi, mentre la delibera giudiziaria, gli altri operatori danni provocati ai clienti con
dovrebbe riguardare tutti gli nazionali di discipline bio-na- i nostri trattamenti, mentre
operatori di discipline bio-na- turali, che già hanno dato il si sa di guai provocati dai
turali». Tradotto in concreto, loro assenso. trattamenti estetici».
natura strumentale e discrimi-
natoria di una mozione che vuo-
le snaturare il senso di questa
onorificenza, riservata dallo
Statuto della Città a cittadini to-
rinesi meritevoli di particolare
riconoscimenti».
La prima torinese ad hono-
rem è Laila Abdane, figlia di
genitori marocchini, nata il
primo gennaio scorso all’1,52 aveva incontrato da subito l’op- le tradizioni e delle istituzioni
in un ospedale torinese. An- posizione della Lega. «Se il sen- della Città, di passare la barrie-
che Marta Levi, presidente so del Sigillo Civico non è più ra della nostra opposizione».
della Commissione Pari Op- quello che ha sempre avuto - in- Anche Silvio Viale intervie-
portunità, ha sostenuto la pro- sistono oggi i due consiglieri del ne sulla questione. E per porre
posta di Tricarico. Pdl - allora Sigillo Civico per tut- fine sul nascere alle polemi-
L’ordine del giorno presen- ti! La sinistra si rassegni: non che, propone una modifica del-
tato dal responsabile dei Diritti consentiremo alle loro forzatu- lo Statuto della Città per confe-
del gruppo Pd in Sala Rossa re ideologiche, irrispettose del- rire la Cittadinanza Onoraria
T1 T2 PR CV
In breve
Smog
A Torino già 37
sforamenti nel 2012
I L’inquinamento atmo-
sferico non concede tregua
a Torino. Secondo quanto ri-
leva l’Arpa regionale, nella
Lingotto nel 2012 è già stato
registrato un numero di sfo-
ramenti (37) del livello di
concentrazione di Pm10 su-
periore al totale consentito
in un anno (35).
Mamma suicida
Nessuna anomalia
dall’autopsia
I Nessuna anomalia è
emersa dall’autopsia sul cor-
po della donna di 33 anni che
giovedì scorso si è uccisa con
la figlia di tre anni gettandosi
dal balcone della comunità
dove viveva a Torino. L’esa-
me, svolto dal medico legale
Fabrizio Bison, incaricato
dalla Procura, ha conferma-
to che la morte è avvenuta
per il politrauma conseguen-
te alla caduta.
Attacco di Saitta
«Pagare il canone Rai?
Prima il segnale»
I «Pagare il canone Rai?
Prima il ministero risolva il
problema di un terzo del Pie-
monte che non vede il segna-
le». Lo afferma il presidente
della Provincia di Torino, An-
tonio Saitta, che ieri ha ospi-
tato a Palazzo Cisterna la riu-
nione dell’Upi regionale con
il Corecom sul problema del-
la copertura del territorio re-
gionale con il digitale terre-
stre. «Altro che pagare il ca-
none Rai - dice Saitta - se si
possiede uno smartphone o
un pc. Ci sono 700 mila pie-
montesi che rischiano anche
per il 2012 di pagarlo senza ri-
cevere il segnale di Raitre».
Consiglio comunale
In 33 con il lutto
per i massacri in Siria
I Quasi tutti i consiglieri di
Torino hanno indossato o ap-
peso al proprio scranno un na-
stro nero in segno di lutto per i
massacri in Siria. Lo sottoli-
nea il promotore dell’iniziati-
va, Silvio Viale. «Abbiamo vo-
luto sensibilizzare sul massa-
cro che si sta svolgendo per
mano del regime militare del
dittatore Bashar El Assad -
spiega -, mentre le cosiddette
democrazie occidentali sem-
brano restare alla finestra nel-
l’incertezza e nell’indifferen-
za. Hanno partecipato 33 con-
siglieri su 36 presenti».
Scontro in Sala Rossa
I consiglieri comunali del Pdl
Maurizio Marrone e Paolo Greco
Lucchina annunciano di aver
presentato 195 emendamenti
alla mozione del Pd: uno per
ogni figlio di stranieri nato
a Torino dall’inizio dell’anno
a tutti i nati a Torino che - pur
non avendo la cittadinanza ita-
liana - frequentano la scuola
dell’obbligo. «Una proposta -
dice - per una discussione fran-
ca senza ipocrisie» dopo l’in-
tervento del presidente della
Repubblica, Napolitano, che
ha esortato il Parlamento a le-
giferare per riconoscere la cit-
tadinanza ai bambini nati in
Italia da immigrati.
A Torino, i nati da due geni-
tori italiani nel 2011 sono stati
4918, i nati da almeno un genito-
re straniero 3067, mentre nella
fascia zero-due anni i bimbi non
italiani residenti sono 6940, ol-
tre un quarto del totale.
T1 T2 PR CV
62 Speciale Specchio dei tempi
Per dare una speranza
ai bambini della Somalia
Qui il più alto tasso di mortalità infantile: 12 bimbi su 100 non arrivano a 5
anni. Troppo poveri per pagare le cure. Il nostro ospedale sarà gratuito per tutti
Il ministro della Sanità del So-
maliland è uno dei pochi medi-
ci attivi nel paese. Si divide fra
la professione e la palazzina,
un po’ cadente, che ospita il
suo ministero, nel caotico cen-
tro di Hargeisa. Cerca di dare
un minimo di assistenza sani-
taria ad una popolazione pove-
rissima, eppure non può rinun-
ciare - per evidenti ristrettez-
ze di bilancio - a chiedere co-
munque denaro a chi si pre-
senta nell’unico ospedale pub-
blico del paese (che ha 70 anni
e le capre nei saloni di degen-
za). Pochi dollari al ricevimen-
to, una specie di ticket nostra-
no, e poi il costo di tutti i medi-
cinali impiegati nelle terapie.
Ed é qui che la spesa lievita a
livelli assolutamente insoste-
nibili per famiglie che spesso
vivono semplicemente di
espedienti, nei tanti campi im-
provvisati alla periferia di una
città che è quasi raddoppiata
dopo l’arrivo di chi fuggiva
dalla siccità e dalla fame. Se
per tutti questi poverissimi
profughi l’accesso al cadente
ospedale civile é impossibile,
lo stesso discorso vale anche
per chi uno stipendio magari
Specchio dei tempi
15-23 Ottobre
Gianni Luciani 5.000; Valentina Ma-
sci 1.000; Piera e mamma 500; Chiara
Boni 500; Giacalone 300; in memoria
dell' ing. Lorenzo Ghedi, Famiglia No-
vara 200; Marisa 200; Peruzzi 200; An-
na Cornagliotti 200; Giannuzzi, Impe-
ria 200; Bertoglio 150; in memoria di
Domenico 100; Spinello 100; Giva
100; Bonavera Patrizia 100; in memo-
ria di Emma e Gino Cochard 100; Mo-
rello 100; Baderna 100; Team Fiat
Group Purchasing 86; amici 70; Poggi
50; in ricordo di Renato Brunetti. 50;
Sterpone 50; Criveller 50; mamma
Alessia e papè Ivano danno il benvenu-
to alla piccola Celeste 50; Serra 50;
Montaldo 50; Oliverio 50; iMolinari
50; Gastaldo, Biella 50; M.Z. 50; Sca-
gliola 50; Zucca 40; Mingozzi 30; Rinal-
di 25; Francesco 25; Dalla Montà 20;
Artito 20; famiglia Fiorentini Bergesio
20; in ricordo di Lorenzo Ghedi 20; Bal-
nimo 20; Ettore 20; Schipani 15; Berni-
ni 10; Acampura 10; Paparella 10; do-
no 10; Ruggiano 2.
1-4 Novembre
In memoria di Lorenzo Ghedi, dai
colleghi di Elena di Rsa Assicurazioni
885; Compagnia del Buon Cammino
455; in ricordo di Lorenzo Ghedi dai
Compagni delle Superiori 270; Daniela
200; in memoria di Laura Berruti 200;
in memoria di Ada Ghinamo 120; Bie-
ler Carla 100; Pomba 100; Latino 100;
Calderomi, Casale 100; Farinetti 80; in
memoria di Lorenzo Ghedi, dal sig. Fici
e condominio di via Millefonti 29 60;
Calleri 50; Guiot 50; Consani 50; Dazia-
no 50; Guelpa 50; Riposio 50; Cabotto
25; Kam. 20; salvatore e rosa 20;
5-11 Novembre
Luigi Varesio 1.000; in ricordo di Lo-
renzo Ghedi, gli amici del Poli 1.000;
Cooperativa sociale Progetto 300; Tar-
lao 250; Stefano 100; Gaspardo 100;
Antonio 60; Massimo 50; Delpiano 50;
Marta 50; Liliana 50; Caretto 50; Astari-
ta 40; Lodovico 31; Tiziana 30; Paola
25; Grosso 20; Nicola 20; Valentino Se-
condo 20; Racca 20; Anna 20; Marco
20; D.B. Castellazzo 20; Eleonora 10;
Nocera Domenico 10; Chiuminatto
Martino 10;
12-18 Novembre
Redazione Biella 2.020; Associazio-
ne Arca di Noè 1.500,02; Liberi Volon-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
BIMBI CHE HANNO BISOGNO DI AMORE
«Quel peluche arrivato dall’Italia...»
I Nella missione ad Hargeisa abbiamo incontrato molti bimbi ma-
lati. A qualcuno abbiamo consegnato un piccolo dono, come questo
peluche che ci aveva affidato una bambina torinese, Benedetta. Ora si
tratta di donare loro anche la possibilità di battere le malattie, di so-
pravvivere, di crescere. Stiamo costruendo l’ospedale per questo.
I La generosità dei lettori de
La Stampa ha consentito sinora
di raccogliere 917.373 euro per i
bambini dell’Africa. Oltre ai tre
progetti finanziati nell’emergen-
za estiva e autunnale (tutti già
completati), è stato possibile de-
stinare 500.000 euro per la costru-
zione dell’ospedale pediatrico di
Hargeisa. Ora però si tratta di at-
trezzare sia il pronto soccorso, sia
una piccola sala operatoria. A
queste finalità destineremo tutti
gli aiuti che arriveranno in futuro.
Per sostenere questo progetto va
tari Ischitani 815; Caterina 500; redazio-
ne di Verbania 330; Gardenia 250; Davi-
de, Brescia 204; Gianfranco 200; Bene-
detto 200; Bruna 100; Paolo G. 100; Pia-
ni 100; Clelia 100; Bardelli 98,22; D.A.
60; Loredana e Aldo 50; Aimo Guido 50;
Guido Pro. 50; Boero 50; Dardo Claudio
20; N. 16; Lia 2,50.
19-26 Novembre
Gian Luca 300; In memoria di Loren-
zo Ghedi 130; Lidia 100; Giancarlo Mila-
no 100; in memoria di Forte Luciano Wal-
Un piccolo paziente in attesa di cure nel vecchio ospedale di Hargeisa
Come versare
specificata, nella causale di ogni
versamento, la dizione “Fondo
584, per i bambini della Soma-
lia”. Si può contribuire con bonifi-
co sul conto corrente intestato a
Fondazione La Stampa Specchio
dei tempi, IBAN IT10 V030 6901
0001 0000 0120 118. Alla posta
con versamento sul ccp 7104 inte-
stato a La Stampa - Specchio dei
tempi. Agli sportelli di via Monte
di Pietà 2 (Libreria Mondadori) e
in via Marenco 32 a Torino. Su In-
ternet con carta di credito sul sito
www. specchiodeitempi.org.
ter 50; Aen. 50; Graziana 50; Giorgio 30;
Maria Giulia 20; E.M. 13,18; Simmi 10.
26 Novembre - 3 Dicembre
In memoria di Lorenzo Ghedi, I.I.S.
S.Erasmo da Rotterdam di Nichelino, in
cui insegna la sua mamma 1.420; dall'As-
sociazione del Politecnico di Torino
B.E.S.T. in memori ia del nostro caro ami-
co Lorenzo Ghedi 700; Oddenino Anna
250; Maria Rosa 200; Prestini 200; in me-
moria di Fiorenza Botta 150; Ferruccio Al-
bera 100; Matilde e Gregorio 100; Giulia-
ce l’ha, visto che la minima re-
tribuzione giornaliera di un
operaio varia da 1 a 3 dollari.
Questa è Hargeisa, questa è
la povertà di un popolo che non
ha nulla. Facile così comprende-
re i drammatici dati della morta-
lità infantile, forniti proprio dal
ministro: «Qui 12 bambini su
100 non arrivano a 5 anni. Muo-
iono prima: per morbillo, polmo-
nite, tifo, poliomielite, anche so-
lo per gli stenti. Il 90% di questi
bimbi sarebbe curabile in una
struttura adeguata. Noi faccia-
mo quello che possiamo, ma le
risorse sono minime, gli aiuti in-
ternazionali troppo scarsi, la
formazione di medici e parame-
dici forzatamente approssimati-
va, l’igiene inesistente».
E’ qui che Specchio dei tem-
pi, con la Magic for Children-
Marco Berry Onlus, con la Nu-
triaid e con l’Associazione Soo-
maaliya sta costruendo (da due
mesi) un ospedale pediatrico ef-
ficiente e gratuito per tutti. Po-
trà ospitare sino a 40 bambini
(con le loro mamme) e negli am-
bulatori fornirà la prima assi-
stenza. Se riceveremo risorse
adeguate, lo potremo aprire
già in autunno.
Le offerte dei lettori per
I BAMBINI DELLA SOMALIA
no 50; Ughelini 40; Ernestino 20; Cesare
20; Did. 20; Mariarosa e Giorgio 10; Piril-
li 5; Carmelo, Sinagra 5.
4-10 dicembre
Maria Ravaioli 500; Gaiero 50; Quero
Bruno Vittorio Emanuele 50; Luisa M. 50;
Chiappin 30; A.F. 2.
10-19 dicembre
De Giacomi 500; Carla, Ceva 310;
Uberti 200; A.S.D. CAsumaro Football
Club 150; Germanino 100; Paola 100;
Mario Sinic. 100; Francesco 50; Gedat
50; Anna Cra. 50; Dellaca 50; Enrica Fina-
li 30; Caglieris 20; Per Paola 20.
17-24 dicembre
Offerte redazione di Cuneo. 870; A.A.
500; Tiziana con amore 250; Fulvia, Mon-
calieri 250; Laura Gras. 250; Christophe
Marion 100; Costanza. 50; Zucchi 50; Su-
sanna, Barbania 50; D'Amato Anna 50;
Mathi e Chris 30; Amore 25.
24-31 dicembre
Corrado, Pecetto 250; Matteo e Lu-
cia 130; un grande abbraccio a tutti co-
loro che si adoperano per aiutare que-
ste popolazioni 100; A Aden Salaad ed
ai bambini come lui 100; in memoria di
Teresa 100; Franca 100; Buon Natale
100; Claudio Samarr. 75; Paolo, Druen-
to 50; Luca Am. 50; per le splendide per-
sone che ci vivono 50; Franca Nav. 50;
Gios. 30; fam. Fedorai 25; Koa. 20; Ila.
10; Donatella Bosia 10; Quest' anno so-
no diventato zio di due gemelline, Al-
berto C. 10; S.C. 10; Buon anno Soma-
lia. 5; Filippo, Viareggio 5; granello di
sabbia 5.
2-7 Gennaio
In ricordo di Gigi 150; Resta 100; Ma-
risa Gravellona 50; M. 40; Giuseppina,
Genova 20; Em. 20; Pao. 20; A.F. 10;
Z.A. 5.
15-20 Gennaio
Cecilia Giuseppina 500; Patrizia Alber-
to Giorgio Giulia Piero e Francesca in me-
moria di Alfredo Gabba 75; Rosa Canno-
ne 35; Davide e Paolo 20; Dieac Angelica
10.
23-31 gennaio
Ida 200; Lina 100; Carla Porrini 50;
Maurri, Ivrea 50; Cannone 30.
1-10 febbraio
In memoria di zia Maria, Rosanna
100; Teresa, Montà d'Alba 50; Laura 50;
Stefano B. 50; Graziano Paolo 30; Fulvio
20; Donatella 20; Serena 20; Mmd 20;
Giovanni, San Mauro 5.
R T1 T2 PR CV
il caso
FRANCESCO FALCONE
U
na marcia di otto
chilometri, con
partenza dalla
stazione di Bus-
soleno alle 13 di
sabato e arrivo, poche ore
dopo, nel centro di Susa.
«Una marcia pacifica, per ri-
vendicare il diritto al dissen-
so di chi si oppone ad una
grande opera inutile» e con-
tro i «teoremi di coloro che
ci accusano di aver assunto
atteggiamenti violenti». Con
queste premesse, ieri matti-
na, il presidente della Comu-
nità montana, Sandro Plano,
assieme alla portavoce dell'
assemblea dei sindaci della
Val Susa, Carla Mattioli, e
ad Alberto Perino, in rappre-
sentanza dei comitati No
Tav, hanno lanciato la volata
alla manifestazione unitaria
in programma sabato per ri-
badire il «No» alla Torino-Li-
one: «Un no motivato da ra-
gioni politiche, oltre che tec-
niche ed economiche», sotto-
lineano amministratori e co-
mitati ancora una volta uniti
contro il super-treno.
I MILITANTI
«Respingiamo il teorema
che chi non ci sta
va trattato da terrorista»
«Noi non siamo animati
da sindromi Nimby - sottoli-
nea Plano -. La nostra inizia-
tiva, una manifestazione au-
torizzata e pacifica, punta
invece a riaprire il confron-
to, con i sostenitori di que-
sto progetto assurdo, ponen-
do sul tavolo quattro No e
quattro Sì, per concorrere
in modo concreto a dare un
futuro al nostro territorio e
al Piemonte».
La marcia di sabato, per i
promotori, è insomma invito
ad una riflessione seria, «a
sette mesi dall'apertura di
un cantiere barzelletta, per-
ché cantiere non è: un invito
ad investire queste enormi
risorse economiche in modo
utile al Paese, in un momen-
to di difficoltà tale da spinge-
re il presidente del Consi-
glio, Mario Monti, a boccia-
re la candidatura di Roma al-
le Olimpiadi».
Dunque, quattro sì e quat-
tro no sono i punti chiave
che le istituzioni locali e il po-
polo No Tav, ritrovata l'uni-
tà d'azione, oltre che di in-
tenti, vogliono riaffermare
con forza, sostenuti dagli slo-
AFFARI D’ORO DIECIMILA CLIENTI E UN FATTURATO DI CIRCA 65 MILIONI
La truffa del gas: cinque indagati
per 28 milioni di evasione fiscale
I debiti finivano
su un ramo morto
e l’attivo affidato
ad un’altra società
MASSIMILIANO PEGGIO
Una stangata da 28 milioni
di euro. Hanno evaso accise,
Iva, addizionale regionale.
La truffa del gas: a scoprirla
sono stati gli uomini del nu-
cleo di Polizia Tributaria di
Torino e dell’ufficio del-
l’Agenzia delle Dogane. Cin-
que persone indagate: tutti
Attivisti e sindaci
“Marcia pacifica
contro la Tav”
Sabato pomeriggio corteo da Bussoleno a Susa
«A Chiomonte, il cantiere che non c’è - dice Sandro Plano -, aperto con la forza e lo sperpero
di denaro pubblico, serve solo a certificare il fallimento dell’Osservatorio di Virano»
8
ragioni
della protesta
No: militarizzazione, opere
inutili, cancellazione dei
piccoli Comuni e aumento dei
Tir. Sì: trasporto pubblico
scuole, ospedali e difesa del
suolo; libertà di dissenso e
chiusura cantiere Maddalena
gan e dalle bandiere che anco-
ra una volta torneranno a
sventolare sabato lungo le
strade della Val di Susa. No al-
la militarizzazione del territo-
rio, no alle grandi opere inuti-
li, no alla cancellazione dei
piccoli Comuni e no all'aumen-
to dei Tir in Valle. Ma anche
sì al trasporto pubblico loca-
le; sì agli investimenti per
amministratori della Cogas
Piemonte srl, società torinese
distributrice di gas per uso do-
mestico ed industriale con se-
de in via Fanti.
Affari d’oro: 10 mila clienti
e un fatturato di circa 65 mi-
lioni. La società è stata dichia-
rata fallita lo scorso gennaio,
su richiesta del tribunale di
Torino a seguito delle irrego-
larità riscontrate. Prima del-
l’intervento della Finanza, gli
amministratori avevano affi-
dato il ramo d’azienda in atti-
vo, quello relativo alla gestio-
ne delle forniture di gas ad
un’altra impresa, la Nord
Energia srl, collegata ai sog-
getti indagati. Un passaggio,
L’accusa: «Un cantiere fantasma»
scuole, ospedali e difesa del
suolo; sì alla libertà di dissen-
so e sì alla chiusura del cantie-
re della Maddalena.
«Siamo grati alle istituzioni
per l'invito a sfilare insieme
contro la Torino-Lione, ma an-
che per esprimere il desiderio
della Valle di collaborare nel
portare l'Italia fuori dalla cri-
si: innanzitutto, non buttando
tanti soldi in un'opera inutile»,
risponde all'appello Alberto
Perino, che invita quelli «che
intendono venire a fare casino
e imbrattare muri, a starsene
a casa». Poi aggiunge un argo-
mento in più che porterà il po-
polo No Tav da Bussoleno a
Susa «a pochi giorni dall'onda-
ta di arresti ingiustificati, per-
ché per sbattere in galera qual-
cuno prima del processo ci de-
vono essere elementi gravi,
qui del tutto assenti», rilancia
Perino. «Marceremo per fer-
mare il teorema che sta mon-
tando contro di noi - sbotta Pe-
stando ai militari della Finan-
za, organizzato ad hoc per
raggirare l’erario e concentra-
re i debiti in un «ramo mor-
to». Adesso quello rimasto in
attivo è stato posto sotto se-
questro, e dato in gestione ad
un amministratore giudizia-
rio per non creare disagi nelle
forniture di gas. «Nessuno dei
clienti - assicurano gli investi-
gatori - resterà al freddo».
Un’indagine ancorata sui
documenti contabili. Gli impor-
ti contestati, infatti, sono stati
ricostruiti dopo l’attento esa-
me delle migliaia di bollette e
fatture emesse dalla società ai
clienti sparsi tra Piemonte,
Lombardia e Friuli Venezia
rino -: un teorema simile a
quello usato contro le Brigate
Rosse, per cui chi è contro un'
opera voluta dallo Stato è con-
tro lo Stato, e quindi un terro-
rista da mettere in carcere».
Parole forti, come quelle
usate da Plano e dallo stesso
Perino nei confronti del «non
cantiere» della Maddalena di
Chiomonte. «Alla Maddalena
c'è un'opera abusiva, su cui la
Procura deve indagare: una
recinzione in cemento a prote-
zione di lavori mai comincia-
ti, e peraltro lontana dalle
aree di cantiere indicate sul
progetto Ltf», denuncia Peri-
no. «Il cantiere che non c'è,
aperto con la forza e lo sper-
pero di denaro pubblico, ser-
ve solo a certificare il falli-
mento dell'Osservatorio di Vi-
rano - argomenta Plano -. Per-
ciò va fermato, così come il
governo ha fermato il Ponte
sullo Stretto e la candidatura
di Roma alle Olimpiadi».
Giulia. L’azienda, in altre paro-
le, si «dimenticava» di versare
allo Stato le imposte che inve-
ce fatturava in bolletta e pun-
tualmente incassava dagli
utenti. Ma le tecniche per eva-
dere erano diverse. «A volte, in
maniera più artificiosa - spie-
gano i finanzieri -, per versare
meno imposte al fisco, l’impre-
sa dichiarava di aver distribui-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 63
Diario
Osservatorio regionale
Rischio-usura
per anziani e giovani
I Oltre 600 richieste nel
2008, 436 nel 2009, 550 ascolti
nel 2010. Sono i numeri delle ri-
chieste di intervento approdate
agli sportelli della Fondazione
San Matteo da parte di chi è al-
le prese con la piaga dell’usura.
Numeri che si dilatano se consi-
deriamo altre realtà, ad esem-
pio «La scialuppa» della Crt. Il
tema è stato affrontato in tre ri-
cerche commissionate dall’Os-
servatorio sull’Usura del Consiglio regionale: il fenomeno, esa-
sperato dalla crisi, mostra un aumento nelle richieste prove-
nienti da soggetti in età matura o avanzata: per tacere degli
imprenditori. Sul fronte psicologico, un nuovo allarme riguar-
da i giovanissimi, esposti ai rischi legati al gioco d’azzardo e a
comportamenti molto diffusi e ancora poco studiati, come lo
shopping compulsivo.
Venaria
Appello per salvare
la Biennale degli Antiquari
I «Salviamo la Biennale de-
gli Antiquari a Venaria Reale».
E’ il senso dell’appello lanciato
da Giampiero Leo, responsabi-
le del settore Cultura del Pdl.
«Apprendiamo - scrive - che
quest’anno non si terrà la Bien-
nale». Leo esprime il proprio di-
spiacere a Roberto Cena, suo
«geniale organizzatore». Capi-
sce che pur di «non abbassare il
livello di un'iniziativa che si è
guadagnata un grande credito, anche al di fuori del Piemonte
e dell’Italia, abbia preferito rinviare la manifestazione a tempi
migliori». Ma rivolge un appello « istituzioni tutte e quindi non
alla sola Regione, che ne è stata la sostenitrice in passato, a ri-
flettere sull'occasione che si perderà e a provare a pensare a
tutte le soluzioni e le iniziative possibili atte a consentire che
questa iniziativa possa essere riproposta al più presto».
Cassa De Tomaso
La Fiom: «I lavoratori
non siano ostaggi»
I Con una lettera al ministe-
ro dello Sviluppo economico il
segretario della Fiom Bellono
(in foto) sollecita anche la pre-
senza del ministero del Lavoro
all’incontro a Roma del 29 feb-
braio sulla De Tomaso. Dice:
«Anche alla luce delle polemi-
che di questi giorni sarebbe po-
co discutere di De Tomaso sen-
za il ministro del Lavoro. Conti-
nuiamo a non capire le ragioni
della mancata firma del decreto per la cassa straordinaria,
tanto più che è stata oggetto di un accordo proprio al ministe-
ro del Lavoro, il 23 dicembre». E polemizza: «La cassa integra-
zione straordinaria è uno strumento di tutela dei lavoratori e
sarebbe incomprensibile e ingiusto che questi diventassero
ostaggi nel dibattito in corso sugli ammortizzatori sociali».
Sequestri
La Guardia di Finanza ha
sequestrato i beni personali dei
cinque amministratori indagati,
mettendo i sigilli al ramo in affitto
della nuova società. Sequestrato
un fondo riconducibile ai 5
accusati di oltre 3 milioni
il sistema dell’affitto del ramo
aziendale. Tecnica collaudata:
di fatto avrebbero «svuotato»
la Cogas, per continuare l’atti-
vità sotto la nuova società, la
Nord Energia, alla quale sono
stati formalmente ceduti i beni
e il pacchetto dei clienti.
La Guardia di Finanza, su
to gas alle industrie, per gli usi provvedimento del tribunale
cosiddetti “agevolati”, anziché di Torino, ha sequestrato i be-
alle famiglie». In questo modo ni personali dei cinque ammi-
gli amministratori dimostrava- nistratori indagati, mettendo i
no il falso, indicando in contabi- sigilli al ramo in affitto dalla
lità «un minore carico fiscale nuova società. In più hanno se-
ai consumatori finali». Per questrato un fondo patrimo-
completare il quadro crimina- niale, immobili e conti correnti
le, i cinque indagati hanno or- riconducibili ai cinque accusa-
chestrato una complessa ope- ti, il tutto per un valore di oltre
razione societaria, sfruttando 3 milioni di euro.
.

T1 T2 PR CV

64 Cronaca di Torino LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

Sala Rossa
Progetto CORSO
ORBASSANO
EMANUELA MINUCCI Parking
CORSO
Gran Madre
SETTEMBRINI
Ancora

I
l Comune annuncia che
Mirafiori vivrà presto
una metamorfosi urba-
nistica che regalerà
nuovi campus, nuove
piazze e nuove case, e subito
si apre un fruttuoso dibattito
in città. Come si commenta-
va ieri in Consiglio comunale
«finalmente riempiremo di
opportunità un vuoto urbano
che stava diventando un pro-
blema». A spiegare come
cambierà quel pezzo di Mira-
fiori in cui oggi si trova
«Tne» è la direttrice della di-
visione Urbanistica Paola Vi-
rano: «L’area è compresa fra
corso Settembrini e strada
del Portone e prevede la na-
scita di una nuova piazza (so-
no tre i progetti che il Comu-
un rinvio
L’ora della Gran Madre non
Il progetto scocca mai. E’ questo il com-
mento che serpeggiava ieri in
Sala Rossa quando è di nuovo
slittata l’approvazione del
parking sotterraneo. E’ un anno
STRADA che l’assessore alla Viabilità
DEL PORTONE Claudio Lubatti cerca di far vo-
tare il progetto. Progetto pluri-
illustrato e partecipato, ma co-
munque mal digerito dai resi-
denti che non si muovono dalla
loro posizione: «Se l’approvano
andiamo al Tar». In realtà, sta-
Centimetri-LA STAMPA volta, si tratta di un posticipo
molto politico e poco ammini-
strativo nel senso che l’opposi-

ne sta valutando, ndr) insie-
me con l’arrivo all’interno di
Tne di un nuovo distretto del-
l’automobile a impatto am-
bientale zero». Ieri abbiamo
anticipato che sarà del quar-
tiere a ridosso della Grande
Fabbrica e oggi arrivano le
prime reazioni. A comincia-
re da quella presidente del
quartiere, Marco Novello
(Sel): «Dopo la crisi degli An-
ni 80 Mirafiori Sud ha vissu-
to un declino sociale ed urba-
nistico che solo con gli inter-
venti effettuati pochi anni or
OBIETTIVO STUDENTI
«Bisognerà creare aree
wi-fi, biblioteche e offrire
alloggi in affitto»
sono si è fermato. Attraver-
so grandi interventi di riqua-
lificazione urbana si è tra-
sformato il quartiere in
un’area residenziale molto vi-
vibile. Servizi adeguati, aree
verdi attrezzate, due parchi
urbani e trasporti efficienti
verso il resto della città re-
stano il nostro fiore all’oc-
chiello».
Aggiunge: «La popolazio-
ne però, inesorabilmente, in-
vecchia. Molte case popolari
sono state riscattate dagli as-
segnatari, e spesso troviamo
coppie di anziani o anziani ri-
masti soli in grandi alloggi.
Alcuni servizi hanno chiuso
o si riducono. Bus e tram so-
no stati tagliati o ridotti e
molti negozi hanno chiuso,
anche esempi di grande di-
stribuzione come la Coop».
Poi si pone la domanda
delle domande: «Si tratta for-
se di segnali che indicano il
declino di un quartiere che
Mirafiori, da solo
il campus non basta
La Circoscrizione: il quartiere va ringiovanito a misura di studente
Centimetri - LA STAMPA
Anche due torri
Tra le tante ipotesi allo studio, c’è anche quella che prevede la
costruzione di due grattacieli nella futura piazza Mirafiori
conta 38 mila abitanti?». E la liare l’arrivo degli studenti
risposta è tutta (o quasi) in con il territorio e con gli abi-
questa nuova chance su cui tanti. Come? Creando servizi
sta puntando Palazzo civico: per gli studenti: aree wi-fi pub-
«La trasformazione delle aree bliche gratuite, biblioteche più
Tne - continua Novello - potrà presenti, momenti ludici, cul-
rappresentare un autentico ri- turali e di spettacolo e un mag-
lancio. Bisognerà però conci- gior numero di alloggi in affit-
Sulla «Stampa»
I Rivoluzione urbanisti-
ca a Mirafiori: un investi-
mento di 150 milioni tra-
sformerà l’area della fabbri-
ca di automobili e dintorni
in un nuovo quartiere il cui
nucleo urbanistico, l’area
Tne (Torino Nuova Econo-
mia), prevede la valorizza-
zione immobiliare delle
aree cedute dalla Fiat agli
enti locali.
to. Bisognerà, insomma, cerca-
re di far vivere Mirafiori agli
studenti spingendoli a cono-
scerla ed apprezzarla anche
come luogo per abitarci».
La circoscrizione intende
metterci del suo: lavoreremo a
questo obiettivo insieme con il
Politecnico, le associazioni del
territorio e la Fondazione di
Comunità, mettendo insieme
tutte le risorse possibili per
raccogliere questa opportuni-
tà per la città e per il quartie-
re». Sempre secondo Novello
l’insediamento di attività pro-
duttive ed economiche potreb-
be anche far nascere locali de-
stinati ad un pubblico giovane,
che creerebbe opportunità ul-
teriori di incontro e scambio
tra studenti e residenti.
Più preoccupato il giudizio
dell’opposizione di Palazzo ci-
vico: «Apprendiamo che il Co-
mune vuole realizzare nelle
aree “Tne e dintorni” nuove
piazze, nuovi campus, nuovo
shopping. Ma le aziende che
dovevano portare nuova pro-
L’OPPOSIZIONE
Marrone (Pdl): «Case
e shopping, ma di aziende
neppure l’ombra»
duttività ed occupazione per
gli studenti del Poli nonché
per i giovani torinesi in genera-
le che fine hanno fatto?» Se lo
chiede, non senza un pizzico di
polemica, Maurizio Marrone,
coordinatore vicario del Pdl e
consigliere comunale.
zione ha chiesto (ormai «a bab-
bo morto» perché è scaduto il
tempo utile per presentare
emendamenti) di rivedere in
commissione commercio il pro-
getto. E’ stata Federica Scande-
rebech (Fli) a mettere di nuovo
il bastone fra le ruote della giun-
ta: «Ho chiesto la sospensione
del voto di almeno una settima-
na per permettere al Consiglio
Comunale di audire l’assessore
Tedesco in merito al piano movi-
Scanderebech: «Prima
vediamo il piano movida»
I residenti contrari
«Andremo al Tar»
da e commerciale previsto nella
Gran Madre dopo la pedonaliz-
zazione e la realizzazione del po-
steggio». Continua Scanderebe-
ch: «Si prevede per la prossima
settimana un’accesa discussio-
ne in aula e numerosi emenda-
menti alla delibera, da parte del
Fli ci sono ancora perplessità ri-
guardo al coinvolgimento della
cittadinanza, per questo si sta
provvedendo attraverso diversi
consiglieri della Circoscrizione
8, a raccogliere tutte le firme ne-
cessarie per un Consiglio straor-
dinario aperto sul tema».
Alla fine comunque, l’asses-
sore Lubatti comunque rassicu-
ra i sostenitori dell’opera: «Il
prossimo lunedì in ogni caso
passerà». Un’ipotesi che tran-
quillizza la giunta, ma non i resi-
denti che continuano a chiede-
re che non si scavi sotto un sito
tanto fragile e a rischio esonda-
zioni come la Gran Madre. Pro-
mette, Paolo Pisotti, capo-popo-
lo dei residenti: «Vanno avanti
loro, ma andremo avanti anche
noi, con il Tar». [E. MIN.]

COMUNE IL SINDACO INCONTRA GLI INSEGNANTI PRECARI

Genitori tranquilli
Anche tanti genitori
Fassino: non taglieremo neanche a cui sta a cuore
la continuità didattica

un posto nelle scuole d’infanzia si sentiranno rassicurati

dalle parole di Fassino

«Non taglieremo neppure un
posto nei nostri asili nido e
nelle nostre materne». Con
queste parole ieri, il sindaco
Fassino ha rassicurato le in-
segnanti precarie che temo-
no - a causa dello sforamento
del Patto di stabilità - di non
vedersi riconfermare il po-
sto di lavoro a settembre. E
indirettamente, anche i tanti
genitori a cui sta a cuore la
continuità del ciclo didattico.
All’incontro ha naturalmen-
te partecipato anche l’asses-
sore al Sistema Educativo
Maria Grazia Pellerino che
all’uscita è apparsa molto
soddisfatta e ha parlato di
«intesa comune» e di «dialo-
go costruttivo». Ha detto Pelle-
rino: «Insieme con gli inse-
gnanti precari ci siamo impe-
gnate a individuare una solu-
zione condivisa tesa a salvare i
servizi erogati e soprattutto di
La proposta dei precari:
un soggetto nuovo
che mischi Comune
fondazioni e insegnanti
tenere alta la qualità dei mede-
simi». Insomma si cercherà,
insieme, Comune e lavoratrici
di individuare una via d’uscita.
In realtà le lavoratrici pre-
carie hanno anche presentato
una proposta concreta per sal-
vare il futuro del sistema scola-
stico rivolto ai bimbi più picci-
ni (nidi e, appunto, scuole d’in-
fanzia) dalle mani del privato.
Ha spiegato Donatella Sa-
racco del Coordinamento pre-
cari Nidi e Materne: «Abbia-
mo proposto al Comune di la-
vorare insieme alla creazione
di un soggetto nuovo capace di
mantenere il sistema educati-
vo nelle saldi mani dell’ammi-
nistrazione pubblica». Più nei
dettagli: «Abbiamo illustrato
al sindaco Fassino e all’asses-
sore Pellerino le principali li-
nee della nostra strategia di
uscita dall'empasse degli asili
nido. Metteremo in campo in
tempi rapidi lo statuto di un
nuovo soggetto giuridico auto-
gestito e partecipato che, nel
quadro di un legame organico
nuovo con il Comune di Tori-
no, possa portare alla realizza-
zione di un progetto di asili ni-
do inteso come “Bene Comu-
ne”. E ha «ggiunto: «Abbiamo
altresì significato la nostra
netta opposizione a qualsiasi
ipotesi di esternalizzazione
del servizio o di parternariato
pubblico-privato for profit. I
nostri giuristi sono a lavoro
per produrre, in sintonia con
la comunità educatrice e coi
genitori, tale modello nuovo
che manterrebbe Torino ai
vertici dell'offerta qualitativa
della formazione dei nostri
bambini».
Ieri insomma sono state
poste le basi per dissipare dif-
ficoltà e incertezze sul futuro
di nidi e materne comunali.
Notizie che saranno in grado
di tranquillizzare anche i ge-
nitori? Vedremo. Per il mo-
mento sia il sindaco Fassino
sia l’assessore Pellerino ga-
rantiscono che si manterran-
no i servizi nella quantità e
con la qualità attuali. Visto il
momento si tratta già di un
buon risultato. [E.MIN.]
.

T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 65

SEDICI CONDANNATI

Pazzo d’amore Traffico

di droga
“impresta”all’amica a vela
e in aereo
256 mila euro Sedici imputati tutti condan-
nati, due di questi latitanti.
Erano accusati di traffico in-
ternazionale di droga: indagi-
La donna arrestata per circonvenzione d’incapace ne del Gico della Guardia di Fi-
nanza, coordinata dalla procu-
ra di Torino. Storia da film: in
dai carabinieri della compa- pentito. Ritirata la denuncia, parte la droga arrivava in Ita-
gnia Oltre Dora su ordine del era tornato ad amarla. «Abbia- lia con una barca a vela attra-
gip Pappalettere. mo fatto sesso e tutto si è chiari- verso l’Atlantico, in parte «im-
il caso Lui era davvero innamorato to». Con parte dei soldi sottratti
di Mimoza, conosciuta nel al signor Guido, Mimoza, già co-
portata» da Santo Domingo
nascosta sui voli del lunedì in
MASSIMILIANO PEGGIO 2007. Al punto da credere che nosciuta dalle forze dell’ordine arrivo a Malpensa dall’aero-
la sua compagna gli avrebbe re- per i suoi trascorsi con la giusti- porto di La Romana.
stituito i soldi, prima o poi. Meti- zia e per i suoi molteplici alias, I due latitanti, al sicuro a
coloso, annotava i «prestiti» sui si sarebbe pagata un intervento Santo Domingo, sono Roberto
foglietti dei rendi- di liposuzione. Boldrin e Michele Rossi: cia-

A
more e inganni.
Per anni una don-
na albanese di 51
anni, Mimoza Ga-
ba, artista della
bugia, ha sottratto ingenti
somme di denaro al suo «com-
pagno» italiano, approfittan-
do della sua lieve infermità
mentale, presente dalla nasci-
ta. Dal conto corrente del si-
gnor Guido, 55 anni, di Tori-
no, sono spariti dal 2008 al
2012 ben 255.900 euro. La
donna adesso è finita in carce-
re con l’accusa di circonven-
zione di incapace, arrestata
conti bancari. An- Accantonata scuno 20 anni di reclusione.
notazioni contabi-
MINACCE
la prima
L’aveva denunciata cia, la procura denun- Prelievi eccellenti Sarebbe stato Boldrin a orga-
li piene d’affetto: Sul conto della donna sarebbero stati versati più di 70 mila euro, nizzare il traffico via Malpen-
«Bimba deve...». ma lei lo spaventò ha ripreso a inda- ma dal conto di lui, fra il 2008 e il 2012, ne sono spariti 255.900 sa, creando una rete di compli-
Illusioni. Lei, in- «Ti taglio la gola» gare sulla vicen- ci all’interno delle società di
vece, incassava e da grazie al- mentale, presente sin dalla na- role. «Sono sicuro - diceva - che catering che operano in aero-
versava sul suo conto corrente, l’esposto presentato dal fratello scita, facilmente riconoscibile me li restituirà». porto. In questo modo la dro-
raccontandogli sempre una dell’uomo, preoccupato dal pro- da chiunque abbia rapporti con I carabinieri, facendo accer- ga stipata negli aerei sfuggiva
montagna di frottole. «Mi servo- gressivo aumento dei prelievi lui». Un «deficit cognitivo» non tamenti bancari sui conti cor- ai controlli: fino a venti chili.
no per un processo». E quando dal conto corrente. Il caso è sta- grave ma «comunque tale da renti dell’uomo e della donna, Cocaina e hashish. Ma la par-
le bugie non bastavano, passava to affidato al pm Enrica Gabet- compromettere le sue capacità hanno scoperto una serie di cor- te più avventurosa spetta ad
alle maniere forti. «Ti faccio ta, che ha trasformato i sospetti decisionali». Il signor Guido, rispondenze di movimenti. Andrea Giovio, 47 anni, di Bri-
bruciare la casa». Oppure: «Se in accuse. Il signor Guido è sta- pur essendo consapevole di Quando il signor Guido preleva- cherasio, condannato a 16 an-
non mi dai i soldi ti taglio la go- to sottoposto a perizia psichia- aver consegnato ingenti somme va i contanti, Mimoza li versa- ni, per aver collaborato. Fu
la». Lo scorso anno, stanco di es- trica. «Si tratta di una persona - di denaro alla sua compagna, va. Sul conto della donna sareb- bloccato nell’Atlantico da una
sere trattato così, l’aveva anche ha scritto il consulente medico - non ha mai dubitato di lei. Anzi, bero stati versati più di 70 mila fregata inglese. A bordo aveva
denunciata. Poco dopo se n’era circonvenibile per infermità ha sempre creduto alle sue pa- euro. Così è finita in carcere. 25 chili di droga. [M. PEG.]

Il sudoku Medio Difficile

Sudoku

Il gioco consiste nel riempire tutte le caselle in modo tale che La soluzione dei giochi
ogni riga, ogni colonna e ogni settore contenga tutti i numeri 9 8 2 3 4 di domenica
senza alcuna ripetizione: negli junior sudoku sono in gioco
i numeri da 1 a 6, nel sudoku medio e difficile i numeri da 1 a 9
Le soluzioni dei
3 4 1 2 5 3 4 1 8
7
9
6
5
4
4
9
6
3
2
1
3
5
7
2
1
8
Junior Sudoku giochi di domenica 5 4 1 6 2 1
3
6
3
4
7
2
9
1
5
1
3
7
8
2
8
7
5
9
2
4
6
5
8
4
6
9
Junior 1 Junior 2 Junior 1
6 5 3 1 4 2 6 7 8 2 9 5
2
2
1
8
3
6
8
9
4
4
6
1
7
3
9
7
5
1 3 6

Medio
1 2 6 4 3 5
4 3 5 2 1 6 2 3 6 1 8 9
4
5
8
6
7
7
2
1
5
3
9
8
6
4
1
2
3
2 1 2 2 4 1 6 5 3

6 1 4
5 1 2
3 6 4
3
5
6
2
4
1 2 4 1 6 5 9
2
4
3
7
1
6
4
3
8
2
5
8
7
1
6
5
9

1 4 6
Junior 2
2 6 1 5 4 3
9 4 5 6 8 6
7
5
9
8
6
7
8
9
1
1
3
4
2
2
5
3
4
1 8 5 9 2 4 3 7 6
4 3 5
5 3 4
4 1 5
3 2 6
6
2
4
1
3
5
2
6
1
8 5 2 7 6 4 5 1 Difficile
4
5
2
7
3
9
5
1
7
4
6
8
9
6
8
3
1
2
5 5 4 6 4 3
1 5 2
1
3
2
6
5
4 1 9 3 4 7 3
8
6
1
4
2
2
3
5
6
7
9
1
5
9
4
8
7

Torna un po’ di sole, in pianura dopo gli addensamenti del mattino.

SOLE NUVOLOSO POCO NUVOLOSO COPERTO VARIABILE PIOGGIA DEBOLE- PIOGGIA INTENSA TEMPORALE NEBBIA NEVE VENTO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO MARE AGITATO
MODERATA

Al mattino soleggiato su valli torinesi, Valle
OGGI d'Aosta e valli tra Biellese, Sesia e Ossola,
SVIZZERA
più nuvoloso su Liguria, pianure e colline e
su Cuneese anche in montagna; migliora
Annecy anche sulle valli cuneesi e Liguria e
Verbania
passaggio a condizioni abbastanza
AOSTA soleggiate su pianure e colline.
Soleggiato con nebbie in pianura e bassa
DOMANI collina nottetempo e al mattino; in serata
SVIZZERA
velature in transito. Venti deboli variabili o
Annecy da sud-ovest in pianura, moderati o forti
settentrionali in Liguria. Mare poco mosso
Verbania
sotto costa, molto mosso al largo.
AOSTA

Biella MILANO Temperature ˚C Biella MILANO Temperature ˚C

Grenoble Novara CITTÀ MIN MAX Grenoble Novara CITTÀ MIN MAX
Vercelli Vercelli
AOSTA -2 9 AOSTA -2 12
Pavia Pavia
TORINO VERBANIA 0 12 TORINO VERBANIA 0 13
BIELLA 1 10 BIELLA 1 12
Asti Alessandria -1 11 Asti Alessandria -2 12
Gap
NOVARA
VERCELLI 0 12 Gap
NOVARA
VERCELLI -3 12 € 25,00
TORINO 1 11 TORINO -1 14 al grammo
GENOVA ASTI 1 11 GENOVA ASTI -4 12
Cuneo Savona Cuneo Savona PESATO E PAGATO
La Spezia ALESSANDRIA 2 10 La Spezia ALESSANDRIA -4 11
CUNEO 0 9 CUNEO -2 10
FRANCIA MILANO 1 11 FRANCIA MILANO 0 12
Imperia GENOVA 4 10 Imperia GENOVA 4 12
Nizza Nizza
SAVONA 4 11 SAVONA 4 12
IMPERIA 5 12 IMPERIA 5 13

Situazione e avvisi meteo A cura di www.nimbus.it IL SOLE LA LUNA A TORINO

A TORINO Si leva alle ore 6.42
La perturbazione attiva ieri soprattutto sul basso Piemonte ha esaurito la sua azione Cala alle ore 17.57
lasciando ora spazio all'espansione dell'alta pressione atlantica. A parte addensamenti
più persistenti a bassa quota le schiarite torneranno a prevalere. L'aria temperata Fasi Lunari
convogliata verso le regioni alpine verrà ulteriormente mitigata per la compressione
favonica che si genererà al sud delle Alpi nella seconda parte della settimana. Sorge Culmina Tramonta
alle ore 7.19 alle ore 12.43 alle ore 18.07
Centimetri-LA STAMPA 01 MAR 08 MAR 15 MAR 22 MAR
T1 T2 MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 66

FALSO ALLARME ANTRACE NELLA FILIALE DI CORSO VINZAGLIO
Busta sospetta all’Unicredit
Ma era soltanto detersivo
Dopo i casi
a Equitalia e Poste
ancora un finto
attentato
MASSIMO NUMA
Ancora una busta sospetta.
Dopo le Poste, Agenzia delle
Entrate, Equitalia, una scuo-
la materna e un paio di Onlus
torinesi, gli ignoti che hanno
scoperto un modo sicuro per
far perdere tempo alle forze
dell’ordine e soprattutto ai vi-
gili del fuoco, hanno inviato
un plico a un’agenzia Unicre-
dit, in corso Vinzaglio 27, a
un passo dalla questura cen-
trale. Morale, è stato subito
attivato il protocollo d’inter-
vento per questo tipo di
emergenza. Prima gli agenti
delle volanti che isolano la zo-
na. Quindi vengono coinvolte
nelle procedure di sicurezza
che riguardano le persone
presenti, nel caso clienti e im-
piegati. Infine arriva la squa-
dra dei vigili del fuoco del Nu-
cleo Nbcr, acronimo di Nu-
cleo Batteriologico Chimico e
Radiologico. Tute bianche,
sacchi di plastica per isolare i
materiali contaminati, guan-
ti e provette. Una volta indivi-
duata la sostanza sospetta, in
questo caso contenuta in una
busta, una specie di polvere
di colore banco-grigiastro,
ne vengono prelevati i cam-
Il nucleo batteriologico
Vigili del fuoco in tuta bianca, armati di sacchi di plastica
per isolare i materiali contaminati, guanti e provette
pioni che sono poi analizzati
dall’istituto zoo-profilattico di
Torino. Giusto il tempo tecnico
necessario accertare che si
tratta di detersivo o di altre so-
stanze innocue e poi tutti a ca-
sa. Senza alcun problema, ov-
viamente, per la salute.
Eppure non c’è scampo: le
possibilità che all’interno dei
plichi vi siano sostanze chimi-
che pericolose. Uno su tutti, il
pericolo antrace che terroriz-
zò un paio di decenni fa, pure
gli Stati Uniti, minacciati dai
vari network terroristi. Le
spore d’antrace, in teoria, pos-
sono provocare, una volte en-
trate in contatto con le poten-
ziali vittime, gravissime infe-
zioni batteriologiche. Nel
2001 furono usate in quella
per fortuna breve fase defini-
ta «bio-terrorismo».
A Torino e in altre città ita-
liane, qualcuno invece si sta di-
vertendo. Le analisi, oltre al
detersivo o alla polvere di sa-
pone, hanno individuate «zuc-
chero a velo» e altre polveri to-
talmente innocue. Ma tant’è.
Nel giro di un anno, le buste
sospette (unica eccezione,
quelle inviate all’assessorato
alla Cultura della Regione e a
un ufficio secondario di Equi-
talia: contenevano polvere pi-
rica e rudimentali inneschi),
sono state dodici, senza conta-
re l’invio di proiettili a espo-
nenti politici locali e nazionali,
più società editrici e altri sog-
getti che lavorano nel mondo
dell’informazione.
Nessun sospetto. Per ora.
La procura ha affidato le inda-
gini a Digos e carabinieri e, in
alcuni casi, sono ancora in cor-
so gli accertamenti da parte
dei laboratori della polizia
scientifica. Ipotesi? Poche. In
un paio di casi ci sono state let-
tere di accompagnamento in
cui venivano enunciate minac-
ce o propositi rivoluzionari di
marca anarchica. Mai seguiti
da rivendicazioni ufficiali o
neppure ufficiose. Insomma,
niente di niente.
In due occasioni, gli ignoti
mittenti hanno inviato i plichi
a funzionari di Equitalia o
Agenzia delle Entrate, indican-
doli con nomi e cognomi. La
busta inviata a Unicredit era
assieme alla posta ordinaria,
senza nessuna indicazione par-
ticolare. L’emergenza, in cor-
so Vinzaglio, è durata sino al
tardo pomeriggio. Mobilitato
anche il 118.
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 67
In breve
Elezioni Rsu
Presentati delegati
della Cisl
I La Cisl ha presentato
per le elezioni delle Rsu
1007 liste e 2471 candidati
nel pubblico impiego e 553 li-
ste e 1950 candidati nella
scuola. Dice il segretario Fp
Guidotti: «Uno sforzo senza
precedenti che aumenta la
nostra responsabilità nei
confronti di tutti lavorato-
ri». E Pappalettera della
Scuola: «Siamo impegnati
da sempre al miglioramento
dell’istruzione».
Oggi il primo turno
Politecnico alle urne
per il nuovo rettore
I Il Politecnico di Torino
sarà il primo Ateneo italiano,
nei prossimi giorni, ad anda-
re al voto per eleggere il pro-
prio rettore dopo l’entrata in
vigore della riforma Gelmini
e la revisione degli Statuti. Si
tratta di una
figura che
guiderà
l’ateneo per
i prossimi
sei anni. So-
no stati pro-
grammati
tre turni
elettorali
per sceglie-
re il succesore di Francesco
Profumo (nella foto), attuale
ministro dell’Istruzione. Og-
gi, primo turno, le urne reste-
ranno aperte dalle 9 alle 19,
mentre per i due turni suc-
cessivi, il 24 e il 28, l’apertura
sarà dalle 9 alle 18. Due seggi
saranno collocati nella sede
centrale di corso Duca degli
Abruzzi e uno al Castello del
Valentino. Come già per le
passate votazioni, il voto av-
verrà in forma elettronica.
T1 T2
UNIVERSITA’E REGIONE
In ottomila
al Tar
per le borse
di studio
Ricorso al Tar contro la Re-
gione Piemonte e l’Ente per il
diritto allo studio universita-
rio. L’hanno presentato una
parte degli ottomila studenti
iscritti in Università del Pie-
monte che non hanno ricevu-
to dall’Edisu le borse di stu-
dio per le quali erano risulta-
ti idonei. Secondo il ricorso
promosso dall’associazione
studentesca Unione degli uni-
versitari, «i fondi Edisu sono
una quota delle tasse univer-
sitarie e da trasferimenti del
Ministero dell’Università do-
vevano essere utilizzati per
l’erogazione delle borse, cosa
che non è stata fatta». Il do-
cumento inasprisce i già tesi
rapporti tra Regione e stu-
denti, mentre ieri dall’ennesi-
mo tavolo sul futuro del dirit-
to allo studio tra l’assessore
Elena Maccanti e i rappre-
sentanti delle Università pie-
montesi non sono emerse no-
vità. Per il 2012 rimangono
scritti a bilancio della Regio-
ne sette milioni di euro da de-
stinare all’Edisu. [A. CIA.]
.
T1 T2
68 Cronaca di Torino
Q uartieri
Nizza Millefonti
I giardini Gabotto
pronti in primavera
Presto mamme, nonni e
bambini potranno tornare
tranquillamente a sedersi
sulle panchine dei giardini
Gabotto in via Genova, tra
via Cherasco e via Tepice.
Sono cominciati i lavori di
riqualificazione per restitui-
re ai residenti quello che fi-
no a poco tempo fa era con-
siderato un luogo poco sicu-
ro, sovente ritrovo per i tos-
sicodipendenti. «Il cantiere
terminerà entro questa pri-
mavera - spiega il vicepresi-
dente della Circoscrizione
9, Massimiliano Miano - e il
risultato finale sarà simile a
quello del giardino di fronte
all’ospedale San Lazzaro, a
poche decine di metri di di-
stanza». I due interventi so-
no stati programmati insie-
Vanchiglia
Se anche le consegne
diventano leggere
L’unica difficoltà sarà non
rompere le uova. Negozio Leg-
gero, rete di punti vendita spe-
cializzati nella commercializ-
zazione di prodotti sfusi, lan-
cia la sfida del domani: la con-
segna della spesa in bicicletta.
Basta scrivere una mail o tele-
fonare e si concorda la lista e
la possibilità di ritirare i conte-
nitori vuoti da riempire con i
prodotti sfusi. Un progetto
che parte in via sperimentale
proprio sotto la Mole, nei quar-
tieri Vanchiglia e Centro, a ser-
vizio dei due punti vendita di
via Napione 37/e e di via San
Tommaso 5 per poi espander-
si in tutta la città. «È stata una
scelta naturale partire da Tori-
no - dice Cinzia Vaccaneo, pre-
San Salvario
Iniziano i lavori “Anche le nostre case
per il “nuovo” mercato come camere a gas”
Sono iniziati ieri gli attesi la-
vori in piazza Nizza. Al termi-
ne della risistemazione, po-
trà finalmente tornare nella
sua sede storica il mercato,
trasferito da oltre cinque an-
ni in corso Raffaello. Il via
era previsto per la fine di gen-
naio, ma il maltempo ha im-
pedito l’allestimento del can-
tiere fino a ieri. Dopo anni di
continui rinvii da parte del-
l’amministrazione e di prote-
ste per la collocazione sui
marciapiedi di corso Raffael-
lo, che non è mai stata gradi-
ta dai commercianti del mer-
cato né dai residenti, il fine la-
vori è ora previsto per l’au-
tunno. «Vigileremo perché i
tempi siano rispettati - ga-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
PAGINE A CURA
DI MONICA PEROSINO
Il cantiere ai giardini Gabotto
me dall’assessorato all’Am-
biente, con una spesa com-
plessiva pari a 118 mila euro.
Un’aiuola centrale circonda-
ta dai sei alberi ad alto fu-
sto, pavimentazione in auto-
bloccanti, panchine nuove e
cestini per i rifiuti complete-
ranno il tutto. Costo del-
l’opera: 69 mila euro. [E. GRA.]
Uno dei fattorini su due ruote
sidente di Ecologos, l’ente di ri-
cerca dal quale, in collabora-
zione con la cooperativa Rino-
va, sono nati i Negozi Leggeri
-. Noi vogliamo immaginare il
suo futuro anche come città
della bicicletta e crediamo che
questo sia possibile». [C. PR.]
L’apertura dei cantieri
rantisce il coordinatore alla
viabilità, Marco Addonisio - e
il mercato possa tornare al
più presto in piazza Nizza.
Anche perché liberare corso
Raffaello restituirà un’impor-
tante asse viario su cui voglia-
mo puntare per alleggerire
traffico eccessivo di via Val-
perga Caluso». [P. ITA.]
segnalazioni scrivete a
quartieri@lastampa.it
San Salvario
La dinastia Miroglio
scommette su via Nizza
Sotto i portici più degradati una nuova vineria-caffè letterario
ANDREA CIATTAGLIA
Qualche muratore che cam-
mina sotto i portici di via Niz-
za, un po’ di polvere che esce
da un portone, rumore di pon-
teggi montati in un cortile.
Per adesso le tracce della tra-
sformazione sono poco visibi-
li, ma già dai prossimi mesi
diventeranno ben più eviden-
ti. L’angolo tra corso Vittorio
Emanuele II e via Nizza cam-
bia volto: via l’attuale libre-
ria, spazio ad una vineria,
lounge bar, caffè letterario,
insomma uno spazio di 250
metri quadrati articolato su
tre piani «dedicato al vino,
agli sfizi culinari e alla socia-
lizzazione». Parola di Franco
Miroglio, membro della dina-
stia albese del settore tessile,
titolare dell’azienda vitivini-
cola internazionale Tenuta
Carretta che ha sede a Piobe-
si d’Alba. L’azienda, proprie-
taria di settanta ettari di vi-
gne vende i suoi prodotti in
tutto il mondo, dalla Svezia
alla Cina, dall’Australia al Ca-
nada, e aprirà il suo avampo-
sto torinese il prossimo no-
vembre o al più tardi fra un
anno, ad inizio 2013.
L’annuncio di una nuova
vita per l’angolo estremo di
San Salvario, uno dei luoghi
più problematici del quartie-
re per le questioni di ordine
pubblico e sicurezza, suona
come una scommessa non
da poco sulla riqualificazio-
ne dei portici di via Nizza e
sull’attrattività dell’area di
Porta Nuova. «Siamo convin-
ti che la metropolitana e la
San Donato
DIEGO MOLINO
Capolinea che vai, residenti
inferociti che trovi. La cattiva
abitudine degli autisti Gtt di
tenere il motore dei bus acce-
so durante la sosta ha colpito
anche in corso Tassoni 77, al
capolinea del 32. Il coro di
proteste è sempre uguale: ru-
more incessante, aria irrespi-
rabile per i gas di scarico e
stress crescente per chi non
trova pace nemmeno fra le
mura domestiche.
Dorina Bonato ne sa qual-
cosa: «Da agosto abito davanti
al capolinea del 32 ma non rie-
sco più a vivere, sto addirittu-
ra pensando di cambiare casa.
Il mio salotto, a fine giornata,
è come una camera a gas tan-
Per le vostre
risistemazione della via insie-
me al centro commerciale in-
terno alla stazione cambieran-
no questa zona di Torino – di-
ce Miroglio –. Sta nascendo
un nuovo polo commerciale;
anche noi vogliamo partecipa-
re alla trasformazione, con
l’ambizione di essere uno dei
fulcri del rinnovamento». L’in-
vestimento iniziale è di circa
un milione e mezzo di euro
per i lavori; se sarà vera gloria
lo diranno i clienti torinesi. In-
tanto, però, il prossimo arrivo
ha messo in fibrillazione i resi-
denti, la Circoscrizione, dove
sono alte le aspettative sulle
ricadute positive della nuova
attività commerciale, e i com-
mercianti vicini di serranda
ta è la puzza di smog. Perché
non spostare la fermata poco
più avanti, davanti ai giardi-
ni?». La signora Dorina si fa por-
tavoce di un disagio diffuso spe-
cie fra chi abita ai piani bassi e
di sera non riesce a chiudere oc-
chio per il costante rumore dei
bus a motore acceso. C’è pure
chi, in passato, è sceso sotto ca-
sa in pigiama per invitare gli au-
tisti a spegnere.
Percorrendo un tragitto fat-
to di smog e tappi nelle orecchie
si arriva al capolinea del 71 in
piazza Statuto: anche qui stesso
problema e da qualche tempo i
residenti al numero 4 hanno al-
zato la voce contro Gtt e richie-
sto l’intervento dei vigili urbani.
Negli ultimi giorni la polizia mu-
nicipale ha fatto alcuni controlli
San Salvario
I Si discute della situazione dei par-
cheggi oggi alla Circoscrizione Otto. Alle
16, nella sede di via Campana, è stata
convocata una Commissione di lavoro
che si preannuncia molto partecipata: sa-
ranno raccolte lamentele, segnalazioni e
proposte da parte dei cittadini residenti
a San Salvario, Borgo Po e Cavoretto.
La riscossa
«Tenuta
Carretta»
ha deciso
di aprire
il locale in uno
dei punti
più «a rischio»
di via Nizza,
proprio
all’angolo con
corso Vittorio
Emanuele II
«Crediamo
nella
trasformazione
di questa area
di Torino»
della futura vineria, incuriosi- giorno, mentre al piano inferio-
ti dai primi cantieri. re una sala per la degustazione
Più in dettaglio, il nuovo lo- dei vini e assaggi culinari sarà
cale avrà a livello portici un an- attiva la sera. Due piani sotto-
golo bar con annessa libreria terra, nell’infernotto, sarà inve-
che lavorerà soprattutto di ce allestita una sala riservata,
dedicata ai «vini nobili».
1,5
«L’intenzione è quella di
creare un luogo accogliente
per tutti, dai giovani ai meno
giovani» dice Miroglio. E il ca-
pitolo, rumori notturni, quiete
milioni pubblica, notti insonni per i re-
sidenti? I proprietari promet-
di euro tono di non dare vita all’enne-
simo locale della movida fra-
L’investimento iniziale cassona: «Non saremo una ru-
per i lavori di ristrutturazione morosa discoteca: musica ed
degli spazi tra via Nizza esibizioni saranno controllate
e corso Vittorio Emanuele II; e circoscritte al piano sotto la
fine cantieri tra un anno sede stradale».
Il capolinea del 32 in corso Tassoni
in divisa sensibilizzando gli auti- cordo con la Regione stiamo an-
sti sul rispetto dell’articolo 157 che per bandire una gara per
del codice della strada: «La pro- l’acquisto di un centinaio di nuo-
va del nove ci sarà a breve, vi veicoli, l’obiettivo è eliminare
quando faremo controlli in bor- dalla circolazione buona parte
ghese», dicono dal comando. degli euro 0 ed euro 1». Riguar-
Intanto, chi abita nella piaz- do al problema dei motori dei
za ha già ottenuto una piccola bus accesi ai capolinea, l’azien-
vittoria, come conferma Gtt: da dei trasporti assicura di por-
«Da pochi giorni abbiamo sosti- vi molta attenzione nel periodo
tuito il 50% dei mezzi della linea di formazione degli autisti e pro-
71 con bus a metano, più ecologi- mette: «Faremo controlli anche
ci rispetto ai precedenti. In ac- al capolinea del 32».

Centro
I In corso Vinzaglio 28 il mar-
ciapiede davanti al negozio Gela-
telier è spesso scambiato per un
parcheggio. La cattiva abitudine
è quella di lasciare l’auto a caval-
lo del passaggio pedonale. Secca-
tura per tanti, un ostacolo insor-
montabile per altri.
Centro
Integrazione
è mangiare
cuscus e tomini
Dieci famiglie
imbandiscono
la tavola per scambi
culturali e culinari
FABRIZIO ASSANDRI
«A tavola, stasera, eravamo in
otto e nessuno di noi conosce-
va gli altri. I padroni di casa
non ci avevano invitati e noi
non ci siamo imbucati». Una si-
tuazione decisamente insolita,
come racconta Marco, dopo
aver partecipato al primo ap-
puntamento di «Indovina chi
viene a cena?» nelle torri di
Spina 3, a casa di una famiglia
marocchina in Italia dal 1990.
Dieci famiglie immigrate di
Torino e cintura aprono le por-
te di casa e preparano i piatti
tradizionali dei loro Paesi per
piccoli gruppi di sconosciuti: il
ghiaccio si rompe a colpi di for-
chetta (o di bacchette, nel caso
della cucina cinese). Un’iniziati-
va organizzata dalla Rete italia-
na di cultura popolare che, dopo
la sperimentazione del 2011, ri-
parte sabato e andrà avanti fino
a giugno, una sera al mese in
contemporanea nelle dieci fami-
glie. Il progetto, lanciato lo scor-
so settembre, riunì cento perso-
ne attorno a un unico tavolo in
piazza Carlo Alberto, in occasio-
ne del Festival dell’oralità popo-
lare. Un’evoluzione dei laborato-
ri di cucina etnica che la Rete or-
ganizza da anni.
Dal Biftek albanese – carne
molto speziata con verdure – al-
la mousse di tonno romena, dal
couscous marocchino allo stufa-
to di bietola etiope, passando dai
meno esotici tomini piemontesi.
I partecipanti non possono sce-
Aurora
I Interi isolati «dimenticati»
per giorni dagli operatori ecologici
mentre l’immondizia si accumula
per strada. È la situazione della rac-
colta rifiuti secondo la denuncia di
Patrizia Alessi, consigliere Pdl alla
Circoscrizione 7 e Maurizio Marro-
ne, consigliere comunale Pdl.
Indovina chi viene a cena?
È l’iniziativa organizzata dalla Rete di cultura popolare
per condividere momenti di vita di persone di culture diverse
gliere il menù, il tipo di cucina e
la famiglia che li ospiterà: l’inco-
gnita fa parte del gioco. L’inizia-
tiva si autofinanzia, con dieci eu-
ro per l’iscrizione annuale via
web alla Rete di cultura popola-
re, oltre ai quali ogni partecipan-
te è tenuto a versare alla fami-
glia che lo ospita 15 euro di rim-
borso spese. Abitudini e intolle-
ranze alimentari vanno comuni-
cate al momento dell’iscrizione.
Lo scopo è di far condividere
un momento di vita reale a per-
sone di diverse culture e que-
st’anno l’iniziativa nata a Tori-
no verrà estesa ad altre città
italiane in cui è presente la Rete
di cultura popolare. A «Indovi-
na chi viene a cena?» - la nuova
edizione sarà presentata doma-
ni allo Sharing di via Ivrea 24 al-
le 11,30 – ha partecipato anche
l’assessore Curti, che racconta
di aver mangiato un tajin insu-
perabile a casa di Mustafà e
Najad. A tavola gli argomenti di
discussione non mancano, tra
tradizioni, ricette, viaggi, reli-
gioni, lavoro e le domande, im-
mancabili, sui luoghi comuni
dei rispettivi Paesi.
Centro
Dopo 60 anni Paleocapa
riavrà il suo bastone
L’Apri restituisce
il simbolo
della cecità
al monumento
FABRIZIO ASSANDRI
Da oltre mezzo secolo le mani
di Pietro Paleocapa non impu-
gnano più il prezioso bastone
attraverso cui «vedeva» il
mondo negli ultimi quindici
anni di vita, quando rimase
cieco. Negli Anni 50, per un at-
to di vandalismo, il compagno
inseparabile di ogni non ve-
dente fu infatti spezzato e por-
tato via dal monumento, ope-
ra di Odoardo Tabacchi, ospi-
tato nell’omonima piazzetta,
a due passi da Porta Nuova.
Fino ad oggi. A rimediare
allo sfregio ci ha pensato
l’Apri, l’associazione piemon-
tese retinopatici ed ipoveden-
ti, che questo pomeriggio ri-
mette il bastone nelle mani
dello statista, raffigurato sedu-
to su una poltrona, con il sim-
bolo della sua cecità in mano.
Paleocapa fu ingegnere, mini-
stro dei lavori pubblici del Re-
gno di Sardegna, protagoni-
sta dello sviluppo della rete
ferroviaria piemontese e noto
per il suo contributo al traforo
del Frejus e al Canale di Suez.
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 69
Le farmacie aperte oggi
Orario 7-19,30: Farmacia Comunale
25, Atrio Stazione Porta Nuova, corso
Vittorio Emanuele II 53.
Orario 9-19,30: via Mosca 1; via Porpo-
ra 27; via Cigna 44; corso Peschiera
244/A; corso Casale 110; piazza Mas-
saua 1; via Tripoli 58; corso Traiano
158; piazza Pitagora 9; via G. Borsi
114; via S. Francesco d’Assisi 14; via
in breve dai quartieri
Regio Parco
Dopo il rave party
le polemiche
I È terminato il rave di
carnevale nell’ex Fimit, ma
non si placano le polemiche.
E ora si spostano in Sala
Rossa dove la consigliere Pa-
ola Ambrogio (Pdl) ha pre-
sentato un’interpellanza do-
po la 36 ore da «sballo» di
Regio Parco. «È da chiarire
come sono andate le cose:
l’unico elemento certo è la
necessità di impedire il ripe-
tersi di tali manifestazioni
sul territorio cittadino», di-
ce l’Ambrogio.
Santa Rita
Corso Sebastopoli,
Cartelli dimenticati
I Non sono ancora stati
tolti i cartelli stradali abban-
donati da più di un mese nel-
la banchina centrale di cor-
so Sebastopoli, poco lontano
dall’incrocio con via Gorizia;
lo segnalano i residenti, che
ne chiedono la rimozione.
Aurora
Area Ponte Mosca,
«sì» al restyling
I Via libera alla trasfor-
La statua di Paleocapa ancora senza il bastone
«Per noi è motivo d’orgo-
glio quel monumento dedicato
a un non vedente che, nono-
stante l’handicap, continuò ad
essere utile alla comunità»,
spiega Marco Bongi, presiden-
te dell’Apri. Nell’anno dell’an-
niversario dell’Unità d’Italia,
l’associazione aveva lanciato
un appello ad enti e sponsor
nella speranza di trovare un fi-
nanziamento. «Nessuno ci ha
risposto, così abbiamo tirato
fuori di tasca nostra gli 8 mila
euro necessari, mentre il re-
stauro completo è rinviato a
data da destinarsi».
Per la consegna del basto-
ne, in marmo, opera di Ruth
T1 T2
Nizza 214; via Berthollet 10; via San
Donato 55.
Di sera (19,30-22,30): piazza Galimber-
ti 7; via Foligno 69; via Sempione 112;
via San Remo 37; corso Francia 1/bis.
Di notte (19,30-9): corso Belgio 151/B;
via Nizza 65; corso Vittorio Emanuele
II 66; piazza Massaua 1; via O. Vigliani
55/G.
Informazioni: www.farmapiemonte.
org
I cartelli dimenticati
mazione dell’area abbandona-
ta nei pressi del Ponte Mosca,
l’isolato compreso tra corso
Giulio Cesare, lungo Dora Fi-
renze, via Aosta e corso Bre-
scia. Il Consiglio comunale ha
approvato la variante 252 al
Piano Regolatore Generale
che prevede la riqualificazio-
ne della zona (17 mila metri
quadrati) attraverso la co-
struzione di un complesso de-
dicato ad attività di terziario.
Mirafiori Nord
La piscina Gaidano
chiude la domenica
I La piscina Gaidano di via
Modigliani 25 a partire da
questa domenica sospenderà
l’apertura domenicale.
Barbara Kremb, è stata scelta
la giornata nazionale di Braille,
inventore del sistema di scrit-
tura per i non vedenti. Alla ce-
rimonia, alle 15,30, partecipa il
presidente della Circoscrizio-
ne 1 Guerrini, la storica e saggi-
sta Siccardi e l’assessore Tisi.
Alla realizzazione dell’inter-
vento, che s’è svolto sotto il
controllo della Soprintenden-
za, hanno contribuito anche i
tecnici del settore comunale
Edifici per la Cultura. «In un
periodo di tagli, in cui temiamo
per gli assegni di indennità –
aggiunge Bongi – vogliamo sen-
sibilizzare l’opinione pubblica
sulla nostra situazione».
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 70
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 71 T1 T2 PR CV
.

T1 T2 PR CV

72 Metropoli LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

In breve
La storia Grugliasco
FEDERICO GENTA
PINO TORINESE
Fiamme in via Adria
I Solo i coraggio di due vi-
gili, Piero Primucci e Ivan
Bollini, ha evitato il peggio
l'altra mattina in via Adria 13

I
piccoli cinghiali di Pino
Torinese hanno trovato
una nuova casa. E’ l’Oa-
si degli animali di San
Sebastiano Po, a pochi
chilometri da Chivasso. Dopo
tanti tentativi andati a vuoto
le guardie forestali sono riu-
scite a prendere quasi tutti
gli orfanelli.
Nel fine settimana hanno
steso delle lunghe reti davanti
al bosco che si affaccia sulla
panoramica per Superga. Ne
hanno acciuffati cinque. «Gli
altri quattro si sono aggregati
al branco di adulti, e si sono al-
lontanati» confermano gli uo-
mini del servizio provinciale
fauna e flora, che assicurano:
«Se la gente smetterà di la-
sciare il cibo lungo la strada,
non torneranno più».
La storia dei cuccioli adot-
tati dai residenti si è conclusa
con un lieto fine. Prima che gli
ungulati, che un giorno dopo
l’altro stavano diventando
sempre più paffuti, potessero
diventare un problema serio.
a Grugliasco, quando è scop-
piato un incendio in un allog-
gio al 2˚ piano. I due agenti
sono entrati nello stabile, no-
nostante il fumo denso, e
hanno accompagnato al-
l’esterno le persone che anco-
ra non si erano allontanate,
tra cui la proprietaria dell’ap-
partamento. Entrambi sono
stati accompagnati in ospe-
dale dove sono stati giudicati
guaribili in pochi giorni.
Grugliasco
Falò cose brutte
I Alle 16,30, in piazza 66
Martiri a Grugliasco, Falò di
martedì grasso in collabora-
zione con i pompieri, dove
ogni bambino potrà portare
un biglietto con una cosa
brutta da bruciare.
Da Pino a San Sebastiano
Nel fine settimana le guardie hanno steso lunghe reti davanti al bosco che si affaccia sulla panoramica per Superga
Collegno
Ne hanno acciuffati cinque: «Gli altri quattro si sono aggregati al branco di adulti, e si sono allontanati» Cittadini onorari
I Votato, in Consiglio co-
munale a Collegno, un ordine

La fuga dei cinghialetti

Il sindaco, Andrea Biglia, è sol- del giorno per concedere la
levato: «Nessuno voleva fargli cittadinanza onoraria ai figli
del male, ma la questione an- di immigrati.
dava risolta al più presto -
spiega -. Di questo passo uno Collegno
di loro sarebbe finito sotto le Discarica
ruote di una macchina. Inol-
tre, a poca distanza dalla pano-

IL SINDACO
Biglia è sollevato:
«La questione
andava risolta»
ramica, ci sono i giardini di
una scuola materna. Prima o
poi i genitori avrebbero inizia-
to a lamentarsi».
I controlli dei vigili, del re-
sto, proseguiranno anche nei
prossimi giorni. E se non do-
vesse bastare la prima ordi-
nanza, che vieta di lasciare
viveri nei pressi del parco na-
turale, gli agenti sono pronti
a bussare alla porta delle abi-
tazioni per chiedere ai pro-
prietari di non incentivare
l’arrivo di nuovi esemplari. A
chi aveva adottato i cuccioli
non resta che mettersi il cuo-
re in pace.
«Abbiamo iniziato a sfa-
marli molto prima che la noti-
zia arrivasse sui giornali» rac-
conta Walter Piovano. La sua
officina si affaccia proprio sul
bosco da dove sono spuntati i
cuccioli, soli e affamati. Conti-
nua: «Erano i primi giorni di
dicembre, alla fine del perio-
do di caccia. Per questo ab-
finisce nell’Oasi in riva al Po
Ma quattro riescono a evitare le reti stese dalle guardie forestali
Moncalieri
Catturato il «branco» di cani randagi
I E’ stato catturato il bran-
co di cinque cani randagi che
nei giorni scorsi aveva semi-
nato il panico alla periferia di
Moncalieri. Aggressivi, stan-
chi e affamati, gli animali era-
no stati visti avvicinarsi peri-
colosamente alle abitazioni
più isolate di borgata Barau-
da in cerca di cibo. Lo scorso
10 febbraio avevano addirit-
tura aggredito una ragazzina
di 11 anni in frazione Tetti
Piatti: la piccola, azzannata a
un polpaccio e trasportata al
pronto soccorso dell’ospeda-
le «Santa Croce», era stata di-
messa con pochi giorni di pro-
gnosi e un grande spavento
per la tragedia sfiorata. Da
quel momento è cominciata
una caccia serrata. In realtà il
branco non si è mai allontana-
to dalle rive del torrente Chi-
sola: ma riuscire a bloccare i
cinque cani non è stata un’im-
presa facile. Al centralino del
comando della polizia munici-
pale sono arrivate decine di
segnalazioni. I randagi entra-
vano nei cortili, rovistavano
nella spazzatura e affrontava-
no ringhiando chiunque cer-
casse di avvicinarli o di met-
terli in fuga. L’altro giorno, fi-
nalmente, una pattuglia dei
vigili, assieme al personale
del canile di corso Savona, è
riuscita a catturarli in un vico-
lo di Tetti Piatti. Adesso i 5
animali, tutti privi di micro-
chip, sono finiti in gabbia,
ma gli agenti stanno cercan-
do di capire se sia possibile in-
dividuare i padroni che li han-
no abbandonati. [M. MAS.]
I Mentre Venaria e Pia-
nezza hanno votato contro
l'ampliamento della discarica
di Cassagna per altri 210 mila
metri cubi, l’altra sera a Colle-
gno è stata approvata una
mozione a favore. «Insomma,
biamo pensato che la loro ma- difficoltà a contenere un proble- un bel sì alle puzze» ha stig-
dre fosse rimasta uccisa duran- ma già di per sé irrisolvibile»
te una delle ultime battute. ammette Marco Balagna, asses-
matizzato il consigliere di Ci-
vica Giovanni Lava.
Adesso possiamo solo augurar- sore a Parchi e aree protette.
ci che li trattino bene». «Ogni anno dobbiamo fare i con- Chieri
Il parco di San Sebastiano, ti centinaia di incidenti legati a Parcheggi speciali
del resto, aspettava da giorni questi animali, che anche senza I «Il cortile interno al mu-
l’arrivo della cucciolata. Qui l’aiuto dell’uomo non hanno nes- nicipio è riservato alle auto
gli animali selvatici sono di ca- suna difficoltà a trovare il cibo e di consiglieri e assessori, ma
sa. «Collaboriamo da anni con le condizioni migliori per so- solamente per motivi istitu-
le guardie forestali - conferma pravvivere anche agli inverni zionali». Sono le parole del
il responsabile, più rigidi». Quan- sindaco Francesco Lancio-
Dario Garabello BAMBINI DELUSI tificare il nume- ne, che dopo le polemiche sul
- Di recente ci Ogni giorno ro dei cinghiali posteggio per disabili occu-
siamo occupati che vivono tra i pato senza motivo promette
dello svezzamen- lasciavano cibo boschi del torine-
controlli più severi.
to di alcune vol- per sfamarli se è impossibile,
pi». Per i cinghia- ma si parla di de-
li di Pino lo staff dell’oasi ha cine di migliaia di esemplari.
Villastellone
preparato un recinto. Anche «Ogni anno, durante la stagione Lavori in corso
questa, però, sarà solo una si- venatoria, ne vengono abbattu- I Riprendono i lavori per
stemazione temporanea. «Il ti cinquemila - conferma Gian- la futura sede del centro an-
nostro compito sarà quello di franco Righero, responsabile ziani e del museo di cultura
curarli e sfamarli fino a quan- del servizio di tutela fauna e flo- popolare. Il restauro di Pa-
do non saranno adulti. Poi do- ra -. Un risultato importante, lazzo Rezia era iniziato nel
vremo liberarli di nuovo». ma che non riesce nemmeno a 2010, ma si era presto inter-
La Provincia, del resto, spe- pareggiare quello dei nuovi na- rotto per dissapori tra l'am-
ra che quello di Pino resti un ca- ti. E’ come provare a svuotare il ministrazione e la prima dit-
so isolato. «Abbiamo già tante mare armati di un cucchiaio». ta incaricata.

DIARIO

Pianezza Nichelino Settimo

Rivoluzione Rompe vetro Welfare

nei trasporti
I Dal 1˚ marzo la linea 37 di-
venta anche la «circolare» inter-
na a Pianezza. Con un lavoro di
mesi Gtt e Agenzia per la mobili-
tà metropolitana sono riusciti a
quadrare il cerchio. Ossia, au-
mentare il percorso, che passe-
rà dai 7 chilometri attuali in città ai 13,4 con la nuova trat-
ta, senza spendere un euro di più. «Il nuovo 37 passerà nel-
le nuove aree residenziali di via Moro - spiega il sindaco
Antonio Castello -, al Parucco e a Grange. Poi toccherà tut-
ti e tre i nostri centri commerciali a Cassagna, a Musiné e
nel centro storico». «Si è cercato di rispondere alle esigen-
ze delle persone - aggiunge l'assessore regionale Barbara
Bonino - per incentivare l'uso dei mezzi pubblici, per chi va
a scuola o al lavoro». «Per non aumentare i costi - puntua-
lizza Giovanni Nigro, presidente dell'Agenzia - abbiamo ve-
rificato l'utilizzo del 37 nei diversi orari della giornata, ri-
ducendo la frequenza dei passaggi in quelli di minor uso e
incrementandola nelle ore di punta». [P. ROM.]
con la balestra
I Un foro circolare nella ve-
randa e un proiettile conficcato
nell’armadio. A sparare, senza
un motivo apparente, è stato
R.Z., 34 anni, un magazziniere
incensurato che si è armato di
una piccola balestra di precisio-
ne e ha centrato in pieno il balcone della dirimpettaia. Alla
vittima, 67 anni, non è restato altro da fare che recuperare
la minuscola biglia di ferro e correre dai carabinieri a spor-
gere denuncia. A incastrare il misterioso arciere è stata la
ricostruzione della traiettoria operata dagli investigatori.
Il foro d’entrata e il punto d’impatto offrivano un ottimo
punto di partenza e, calcolando con un proiettore laser
l’unico tragitto possibile, i militari di Nichelino hanno indi-
viduato una finestra al terzo piano, sull’altro lato della stra-
da. Sono entrati nell’appartamento di R.Z. per una perqui-
sizione, ma la ricerca delle prove è stata brevissima. In ca-
mera da letto, appoggiata su una mensola, hanno recupera-
to una balestra caricata con 11 sfere in acciaio. [M. MAS.]
in agricoltura
I Scambio di buone pratiche
ed esperienze concrete tra ope-
ratori del mondo agricolo, del
mondo del lavoro e della solida-
rietà sociale. L’appuntamento è
domani alle 14,30 presso la Bi-
blioteca Civica Multimediale Ar-
chimede, in piazza Campidoglio 50. All’incontro saranno
presenti gli assessori provinciali Giuseppina Puglisi (Politi-
che Attive di Cittadinanza, Diritti Sociali e Parità), Marco
Balagna (Agricoltura, Montagna, Tutela della Fauna e del-
la Flora, parchi e aree protette) e Carlo Chiama (Lavoro,
Formazione professionale, Mercato del lavoro). «Voglia-
mo che soggetti portatori di diversi interessi possano con-
frontare i rispettivi linguaggi ed i valori di riferimento, per
condividere un percorso comune ed obiettivi comuni. –
spiegano gli assessori Puglisi, Balagna e Chiama - L’obietti-
vo ambizioso è quello di esplorare la possibilità di un nuovo
modello di Welfare all’interno delle comunità rurali ed una
nuova relazione tra queste aree e quelle metropolitane».
.

T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Metropoli 73

Progetto
NADIA BERGAMINI
SETTIMO TORINESE
Tre torri e giardini pensili pubblici
Così Settimo ridisegna il centro
T
re grattacieli e un
centro commer-
ciale, in pieno cen-
tro città, al posto
dell'ex storico su- Rivoluzione sull’ex area Standa, negozi e alloggi al posto della fabbrica di Primo Levi
permercato Standa. Case, ne-
gozi e un centro di documenta-
zione storica nell’area Siva, la
fabbrica, di smalti per la co- «In questo modo
pertura di cavi elettrici, dove
Primo Levi, lavorò per quasi
contiamo
30 anni. Una vera e propria ri-
voluzione urbanistica attende
di aprire nuovi
Settimo, nei prossimi mesi.
Il progetto di riqualificazio-
spazi urbani»
ne dell’area della Standa, chiu-
domande

3
sa per problemi strutturali
due anni fa, è alle battute fina- a
li. Venerdì, l’iter si chiuderà
con la conferenza di pianifica-
Aldo Corgiat
zione dopodiché partirà la fa- sindaco di Settimo
se di elaborazione del piano
particolareggiato di iniziativa Mentre un po’ ovunque,
pubblica che consentirà al Co- progetti e iniziative lan-
mune il controllo sulla qualità guono a causa della crisi
dell’intervento e per ottobre economica, Settimo va
l’inizio dei lavori. Al posto del controcorrente. Aldo Cor-
cubo in cemento che ha ospita- giat, sindaco di Settimo:
to la Standa per decenni, ver- com’è possibile?
ranno realizzate tre torri resi- «Stiamo semplicemente rac-
denziali da 15, 13 e 11 piani, col- cogliendo quello che abbia-
mo seminato negli anni pas-
LA «CERNIERA» sati. Abbiamo impostato un
L’intervento unirà l’isola lavoro per riqualificare la no-
pedonale di via Italia
Prima e dopo stra città ed ora siamo arri-
Sopra, l’attuale area in cui si trova l’ex vati al dunque».
alla biblioteca Archimede edificio Standa, il supermercato di Settimo, Non tutti apprezzano il la-
ora abbandonato da due anni. A sinistra, voro fatto. Ad esempio il
legate tra loro, al piano terra il progetto di una delle maxi-torri, che progetto di riqualificazio-
da una piastra commerciale di saranno collegate fra loro da giardini pensili ne dell’area Standa sta su-
circa 2 mila metri quadrati, aperti alla cittadinanza. Alcuni cittadini, scitando molte polemiche.
per metà negozi di vicinato e però, contestano l’eccessiva altezza dei tre «In quel caso due erano le so-
metà centro commerciale, co- palazzi, che avranno fino a quindici piani luzioni: ricostruire con lo
perta da un giardino pensile stesso tipo di profilo che im-
aperto alla cittadinanza. pedisce di ricucire l’isola pe-

L'area, in totale 5 mila me-
tri quadrati, rimarrà invaria-
ta: la cubatura disponibile da
orizzontale è, infatti, stata tra-
sformata in verticale, per re-
cuperare e restituire spazi al-
la città con la creazione di
piazze e punti di incontro pub-
blici. Il progetto sarà una sor-
ta di cerniera: ricucirà, infatti,
quella parte di territorio tra
l'isola pedonale di via Italia e
piazza Campidoglio, l'ex area
Paramatti, ora sede della bi-
30
milioni
di euro
È l'investimento nell’area
Standa: oltre agli alloggi
nascerà una parte commerciale
e un parcheggio interrato
LAGUNA VERDE
Parte il polo
del lusso
«Fashion Mall»
I Dovrebbe partire a
fine mese il «Fashion
Mall», il primo interven-
to di Laguna Verde (850
ti a Settimo, tuttavia, condivido- tà libera e metà agevolata e sov- donale con l’ex area Para-
no il progetto voluto dal Comu- venzionata (grazie al finanzia- matti, o aprire nuovi spazi,
ne. Il Pdl critica soprattutto l’al- mento regionale) realizzata se- verticalizzando le costruzio-
tezza delle tre torri, che produr- guendo le linee del Protocollo ni ed è quello che abbiamo
ranno un impatto visivo e am- Itaca nell’ottica della sostenibi- scelto di fare. Capisco le per-
bientale non indifferente. «Chie- lità ambientale, con la speri-
diamo, in accordo con i cittadini mentazione di nuovi materiali e
plessità, ma sono certo che
una volta realizzato l’intero
che vivono in quella zona – pro- nuove tecnologie di risparmio
pone Felice Scavone – di realiz- energetico, per un totale di cir-
progetto, i settimesi si senti-
ranno gratificati. Inoltre, l’in-
zare torri alte al massimo sette ca 200 abitanti. Il costo dell’in- tervento, essendo un piano
piani e far atterrare la cubatura tervento è, in questo caso, di 19 particolareggiato di iniziati-
residua in altre milioni di euro. va pubblica, sarà qualitativa-
zone della città, AREA SIVA Totalmente mente deciso dall’ammini-
per non penaliz- Botteghe e appartamenti salvaguardata strazione comunale».

blioteca Archimede.
Trenta milioni di euro l’in-
vestimento previsto per realiz-
zare oltre la parte commercia-
le, abitazioni in classe A. Il pro-
getto è completato da due pia-
ni di parcheggio interrato.
Passata di proprietà dalla
Montedison a Berlusconi e in-
fine al gruppo austriaco Billa,
Standa è stata per decenni
l'unico grande supermercato
della città e punto di riferimen-
to per molti cittadini. Non tut-
19
milioni
di euro
È il costo dell’investimento
nell’ex area Siva. Oltre a
negozi e abitazioni sarà
salvaguardata la palazzina
uffici dove lavorò Primo Levi
mila metri quadrati di su-
perficie, con una previsio-
ne di 8 mila nuovi abitan-
ti, 600 mila metri per
commercio e terziario e
oltre 300 mila metri di
parco pubblico) il grande
progetto di riqualificazio-
ne urbana sull’asse di via
Torino. Il polo del lusso
verrà realizzato dal grup-
po Percassi su un’area di
38 mila metri quadrati.
zare gli operatori sarà la palazzina Alla fase finale, ormai, an-
privati, ma nep- dove lavorò lo scrittore uffici dell’ex sta- che il progetto per l’ex
pure i cittadini deportato ad Auschwitz bilimento Siva, area Siva?
settimesi». che il Comune ha «In questo caso credo che la
In dirittura d’arrivo è anche deciso di affidare all’associazio- parte residenziale potrà par-
il progetto di riqualificazione ne Terra Del Fuoco per i neces-
dell’area Siva di via Leinì. I lavo- sari restauri. L’obiettivo è far di-
tire già prima dell’estate.
Questo è un intervento mol-
ri saranno divisi in tre lotti: il ventare quell’edificio, il cardine
primo, su una superficie di 4 mi- nel racconto della storia di Tori-
to importante perché ci ha
consentito di ottenere la pa-
la metri quadrati, è a destinazio- no, dal ventennio fascista alla ri- lazzina dove ha lavorato Pri-
ne commerciale; il secondo, 692 costruzione, utilizzando la vi- mo Levi preservandola dal-
metri quadrati, è destinato ad cenda di Primo Levi e il luogo l’oblio, dove avranno sede
attività terziarie; il terzo, 6 mila dove operò per quasi trent'anni importanti attività storico-
metri quadrati a residenza, me- come filo conduttore. culturali». [N. BER.]

ELEZIONI AMMINISTRATIVE LA LISTA CIVICA SCALDA I MOTORI BEINASCO APPROVATA DAL CONSIGLIO COMUNALE

Alle primarie di Rivalta Sostenibile Mini stangata salverà

i candidati in corsa sono quattro
Il movimento
si propone come
alternativa a destra
e centrosinistra
«Tutti le invocano, ma solo
noi le facciamo». Annunciate
e poi saltate clamorosamente
nel centrosinistra, ignorate
dal centrodestra, le primarie
le ha organizzate invece Ri-
valta Sostenibile, il comitato
di cittadinanza attiva che alle
scorse elezioni amministrati-
ve incassò uno strepitoso 18,8
% di preferenze. Dopo 5 anni
di esperienza in Consiglio co-
munale – fra i banchi dell’oppo-
sizione – adesso i «sostenibili»
puntano al bersaglio grosso. E
lo fanno in grande stile, dando
la possibilità ai cittadini, il 3 e il
4 marzo, di scegliere il proprio
candidato sindaco durante una
consultazione preliminare.
Quattro i nomi proposti,
due uomini e due donne. Clau-
dia Beltramo, 43 anni, due fi-
glie e una laurea in lingue, nel
comitato dal 2006. Mauro Ma-
rinari, 56 anni, attuale capo-
gruppo della lista civica ed ex
assessore comunale. Giovan-
ni Signoriello, 45 anni, da
sempre impegnato nel settore
degli affidamenti, entrato nel
comitato nel 2009. Infine Ma-
ria Rita Vittori, 56 anni, inse-
gnate alla primaria di Gerbole
e consigliere comunale.
«Ci basiamo tutti su un pro-
gramma unitario e condiviso –
spiegano i quattro candidati –
Ma abbiamo comunque un vis-
suto diverso e chiediamo ai cit-
tadini di scegliere in base a
quelle che sono le loro prefe-
renze. È il migliore esempio di
democrazia partecipativa».
Vincere non è affatto
un’utopia. Il centrosinistra,
trionfatore nel 2007 si presen-
ta in ordine sparso. Saltato in
extremis anche l’ultimo accor-
do, il Pd correrà da solo con
Sergio Muro. Moderati, Popo-
Il municipio di Rivalta
lari Democratici, Idv e, forse,
Udc sosterranno Michele Cola-
ci, mentre Sel candiderà Nico-
letta Cerrato.
Ancora incerti gli schiera-
menti nel centrodestra. Corra-
do Lovato, salvo sorprese, sarà
l’alfiere del Pdl, ma resta da ca-
pire se la Lega sceglierà di cor-
rere da sola. [M. MAS.]
i servizi assistenziali
BEINASCO
Una mini-patrimoniale per
continuare a garantire i servi-
zi. L'ha varata la giunta beina-
schese che, ieri sera, ha pre-
sentato in Consiglio comunale
il bilancio 2012 per l'approva-
zione definitiva. Resta ferma
sulle quote stabilite dal gover-
no l'Imu sulla prima casa, ma
aumenti significativi riguarda-
no le imposte sugli altri immo-
bili e l'Irpef, anche se è previ-
sta l'esenzione per i redditi in-
feriori a 15 mila euro.
«Le decisioni assunte dal
governo ci penalizzano, ma
noi vogliamo mantenere intat-
ti tutti i servizi», garantisce il
sindaco Maurizio Piazza. Che
entra nel dettaglio: «Sulla pri-
ma casa non abbiamo introdot-
to variazioni di sorta lasciando
intatta l'aliquota fissata al 4%».
Il prelievo fiscale sulle seconde
case invece viene portato all'1%,
rispetto allo 0,76 deciso da Ro-
ma: «Dobbiamo fare fronte a ta-
gli complessivi per oltre 700 mi-
la euro che vanno a incidere so-
prattutto sul sociale». Proprio
al Cidis verranno destinati 180
mila euro e verrà creato un fon-
do di 300 mila euro per le fami-
glie in difficoltà. Previsti anche
ingenti stanziamenti per i «pre-
stiti d'onore», mentre verrà au-
mentata l'Irpef per i redditi su-
periori a 30 mila euro. [M. MAS.]
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 74

S cuola
DI MARIA TERESA MARTINENGO
Certamen Augusteum Taurinense
Il latino diventa una gara
Sfida su testi latini e greci promossa per la prima volta dall’Ufficio Scolastico Regionale
Sessanta partecipanti in arrivo da tutta Italia. Premiazione e cena di gala al Circolo Ufficiali
MARIA TERESA MARTINENGO
Anche a Torino un «Certa-
men» nazionale, tutto dedica-
to ad Augusto, omaggio alle
origini della nostra città. Ed
è subito successo, a riprova
che l’era di Twitter e Face-
book non è incompatibile, nei
i giovanissimi, con la passio-
ne per le lingue classiche.
La sfida promossa dal-
l’Ufficio Scolastico Regiona-
le per il Piemonte si terrà
giovedì, nell’aula 36 di Palaz-
zo Nuovo, via Sant’Ottavio
20: sarà il primo Certamen
Augusteum Taurinense.
«Numerose sono le scuole
che da tutta Italia hanno
aderito alla proposta, da To-
rino a Roma, da Pavia a Bo-
logna, Cagliari, Napoli, e al-
A PALAZZO NUOVO
Due prove differenziate
per i ragazzi
di biennio e triennio
tre città ancora», racconta
la professoressa Gabriella
De Blasio, che per l’Usr ha
coordinato l’organizzazione
con il dirigente Antonio Ca-
tania. La gara, con due pro-
ve di diverso livello - due per
il latino, due per il greco -, è
riservata agli studenti iscrit-
ti al secondo anno del primo
biennio e agli ultimi tre anni
dei licei classici, scientifici,
linguistici e delle scienze
umane. Da Torino, parteci-
pano studenti dei licei clas-
sici D’Azeglio, Gioberti e
Cavour (il quarto classico
cittadino, l’Alfieri, è rappre-
sentato in giuria, per que-
sto i suoi allievi sono esclusi
dalla gara), degli scientifici
Liceo Curie
Gli ex allievi ritrovati su Facebook
si raccontano agli studenti di oggi
«Siamo occupati
in diversi settori,
possiamo orientare
i più giovani»
FABRIZIO ASSANDRI
È in perfetto stile «Ritorno al
futuro» l’orientamento scola-
stico al liceo scientifico Marie
Curie di Grugliasco. Sono stati
infatti gli ex allievi, che si sono
ritrovati grazie a Facebook, a
tornare in classe per parlare a
chi oggi occupa i «loro» ban-
chi, raccontando percorsi di
PAGINA A CURA
Dopo le fatiche di giovedì mattina, gli studenti e i docenti che li accompagnano
parteciperanno a visite guidate al Museo Egizio, Palazzo Madama e Palazzo Reale
Galileo Ferraris e Darwin.
Saranno due giornate in-
tense di studio e di approfondi-
mento culturale: giovedì la
prova, alla quale sono iscritti
60 studenti, mentre venerdì si
terrà il Convegno di studi «Col-
loquium Augusteum», con la
presenza di relatori di alto pro-
filo culturale. Per i ragazzi e i
docenti che li accompagnano -
studi ed esperienze di lavoro
post diploma, prima in gruppo e
poi divisi per aree tematiche.
L’incontro «Orienteering –
Back to the future» di sabato 11
ha visto la partecipazione delle
sei classi V, per un totale di cir-
ca 120 studenti e 16 ex allievi.
«Molti di noi non si erano
nemmeno conosciuti ai tempi
del liceo – spiega Andrea Paro-
di, ex allievo e ideatore dell’ini-
ziativa –; ci siamo incontrati,
prima virtualmente e poi di per-
sona, grazie ai social network».
La pagina del Marie Curie con-
ta oltre 1.200 fan: proprio sulla
sua bacheca è nata l’idea di un
incontro tra attuali ed ex stu-
denti, diventati nel frattempo
Dopo la competizione, turisti in città
ogni scuola ha inviato due con-
correnti - sono previste visite
guidate al Museo Egizio, a Pa-
lazzo Madama, a Palazzo Rea-
le. Concluderà l’evento la pre-
miazione, durante la cena di
gala di venerdì al Circolo Uffi-
ciali, degli studenti che si clas-
sificheranno entro i primi die-
ci per tipologia di prova.
Per il direttore del ministe-
manager, medici, musicisti, im-
piegati, psicologi. «Di solito i li-
cei si affidano per l’orientamen-
to a professori universitari o al-
le aziende, che tirano acqua al
proprio mulino – aggiunge Pa-
rodi, giornalista di un’agenzia
di comunicazione di Torino –
mentre i nostri consigli sono
del tutto disinteressati».
Tra gli «ex» che hanno parte-
cipato all’incontro ci sono stati
Paolo Noce, consulente per
aziende laureatosi in marketing
in Pennsylvania, iscrittosi al Cu-
rie nel 1975, l’anno di apertura,
Brunella Caroleo, ricercatrice
in ingegneria al Politecnico di-
plomatasi nel ’99, Giuseppe
Montesano, che vive a Vienna
ro in Piemonte, Francesco De
Sanctis, il successo dell’inizia-
tiva è una grande soddisfazio-
ne: «Tengo moltissimo a que-
sto “Certamen Augusteum
Taurinense” - dice De Sanctis
- e sono contento della sua rea-
lizzazione, grazie anche al con-
tributo di letterati e storici illu-
stri: obiettivo dell’Ufficio è in-
fatti quello di contribuire a for-
dove fa il direttore d’orchestra,
dopo aver frequentato il Conser-
vatorio di Torino e aver vinto
una borsa di studio, diplomatosi
al Curie nel 2001. «L’incontro è
servito a motivare i ragazzi, fa-
cendoli riflettere su percorsi
non necessariamente legati al-
l’università», sostiene Graziella
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Cronaca di Torino 75
D’Azeglio, nuova biblioteca
I Venerdì, ore 17,30, al Liceo
D’Azeglio si tiene l’inaugurazio-
ne della nuova sede della Biblio-
teca (25 mila volumi), dedicata a
Leone Ginzburg, e dell’Archivio
storico del Liceo, ristrutturati
con il contributo dell’assessora-
to all’Istruzione della Provincia.
CONVEGNO
«Colloquium»
di una mattina
in rettorato
I Venerdì, nell’aula
magna del Rettorato, via
Po 17, ore 9-13, si svolgerà
il convegno «Colloquium
Augusteum». Dopo i salu-
ti del direttore dell’Usr,
Francesco De Sanctis, re-
lazioni di Luciano Canfo-
ra (Università di Bari,
«La repubblica restaura-
ta»), del pro rettore Ser-
gio Roda («Legittimazio-
ne della repubblica impe-
riale augustea»), di Fran-
cesca Rohr (Università
di Venezia, «Pax Augu-
sta»), Silvia Giorcelli
(Università di Torino,
«Strategie di governo in
montagna»), Antonio
Sartori (Università di Mi-
lano, «I Transpadani e
Augusto»), di Stefania
Ratto della Soprinten-
denza per i Beni Archeo-
logici («Lineamenti di ur-
banistica ed edilizia ad
Augusta Taurinorum»).
mare cittadini attivi, e critici.
Sono intimamente convinto
che la riflessione e lo studio de-
gli antichi possa aiutare i no-
stri studenti a raggiungere
una piena maturità di giudizio.
Platone e Cicerone, Seneca,
Lucrezio e Tito Livio, come an-
che i grandi tragici greci, do-
vrebbero far parte del baga-
glio culturale di ciascuno».
Ferrero, insegnante di religione
e responsabile dell’orientamen-
to. Ciò che conta, infatti, è la pas-
sione che motiva una scelta.
«Dopo aver parlato con un’ex al-
lieva ora architetto, una mia stu-
dentessa ha messo da parte i
suoi dubbi e ha deciso di iscri-
versi ad Architettura», raccon-
T1 T2 PR CV
Sociale
Iscrizione
gratuita
allo scrittore
più bravo
L’Istituto Sociale ha bandito
«Il mio sogno», un concorso di
scrittura per studenti delle
scuole medie. Proseguendo
nella sua storica tradizione di
formazione dei giovani, l’Isti-
tuto dei Padri Gesuiti deside-
ra così mettere a disposizione
di tutti gli studenti delle terze
medie (statali e paritarie) di
Torino e provincia 3 borse di
studio per l’iscrizione gratui-
ta al primo anno del Liceo
Classico o Scientifico, oltre-
ché il diritto di pubblicazione
del proprio sogno ed altri pre-
mi messi a disposizione dalla
Fondazione per il Libro la Mu-
sica e la Cultura. A tutti i par-
tecipanti, l’Istituto riserva
inoltre uno sconto del 10% sul-
la retta del primo anno. Le
opere vincitrici saranno pub-
blicate nel volume «Di Che So-
gno Sei?» a settembre in edi-
cola con La Stampa per
Espress Edizioni. La giuria
che valuterà i migliori elabo-
rati per originalità e qualità
della scrittura, è presieduta
dallo scrittore Fabio Geda e
composta, tra gli altri, dal sin-
daco ed ex allievo Piero Fassi-
no e da Rolando Picchioni,
presidente della Fondazione
per il Libro. Info in www.isti-
tutosociale.it/ilmiosogno
A Grugliasco
come un tempo
Gli ex allievi si sono organizzati e
hanno già incontrato una volta i
ragazzi che a giugno
affronteranno l’esame di Stato e
poi dovranno scegliere a quale
corso di laurea iscriversi
L’appuntamentosi ripeterà
ta. I ragazzi compileranno un
questionario sul gradimento del-
l’iniziativa per riproporla nei
prossimi anni. «Per il futuro cer-
cheremo comunque di rappre-
sentare tutte le aree accademi-
che – spiega Ferrero –, coinvol-
gendo ancora più ex allievi».
Anche la sede di Collegno si
sta organizzando per invitare
gli ex allievi come coach degli
studenti. «I ragazzi ci considera-
no al loro pari – conclude Parodi
–: siamo usciti dallo stesso liceo
e possiamo raccontare gli stessi
aneddoti sugli insegnanti "stori-
ci". Per questo riusciamo a par-
lare loro direttamente del no-
stro percorso, in cui possono
specchiarsi».
.
T1 T2 PR CV
76 Giorno e Notte
G&N
Colosseo
L’addio di Fossati
Non c’è spazio
per la nostalgia
Ultimo concerto a Torino prima del ritiro dalle scene
PAOLO FERRARI
Ultimo atto torinese oggi al
Teatro Colosseo per Ivano
Fossati, che replica alle 21 il
concerto legato alla pubblica-
zione dell’album «Decadan-
cing». Dopo una prima tran-
che di tournée, la grande ri-
chiesta di biglietti ha genera-
to un nuovo giro nelle princi-
pali città italiane; un parados-
so, quello dei bis, per un tour
annunciato come l’ultimo nel-
la carriera del cantante geno-
vese. La cui popolarità trova
conferma in questa circo-
stanza: l’agenzia Set Up Live
annuncia un nuovo tutto
esaurito nella sala di via Ma-
dama Cristina. È il saluto di
una città da sempre piazza
forte per la musica d’autore
a uno degli esponenti più luci-
di e ispirati della scena nazio-
nale, che ha scelto di ritirarsi
in buon ordine dalle scene ap-
pena sessantenne prima di
andare incontro alla fase in
cui il mestiere prosegue per
inerzia anziché per la necessi-
tà di dire, suonare e cantare.
Va da sé che lo show si
presenta come una sorta di
viaggio a ritroso nella lunga
discografia di Fossati, che a
partire dalle recenti emozio-
ni di «La decadenza» e «Tut-
to questo futuro» risale ver-
so i capolavori del passato,
da «I treni a vapore» a «Mio
fratello che guardi il mondo»,
«Panama», «Una notte in Ita-
lia», «Lindbergh», «L’uomo
Torino Spettacoli
Tris d’assi: dall’omaggio alla Dietrich
ai comici show di Lopez e Zuzzurro
FRANCA CASSINE
Questa settimana Torino
Spettacoli cala un tris d’as-
si. Sono tre i debutti presen-
ti nel cartellone firmato da
Germana Erba, tutti all’in-
segna del divertimento e
della musica di gran classe
proposti da beniamini della
scena italiana. A comincia-
re da Massimo Lopez che
col suo «Varie-età» arriva
da oggi a domenica all’Alfie-
ri (ore 20,45, domenica ore
15,30). Dopo il successo ri-
scosso con il suo show musi-
cale dedicato a Frank Sina-
tra, l’attore ritorna con un
nuovo lavoro a base di can-
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
coi capelli da ragazzo», «La
canzone popolare», «La musi-
ca che gira intorno», «Pane e
coraggio». Perle nella collana
del fuoriclasse che ha raggela-
to i fan lo scorso 2 ottobre an-
nunciando dal concittadino Fa-
bio Fazio a «Che tempo che fa»
il ritiro dopo il ciclo di «Deca-
dancing».
Torino sarà sempre presen-
te nella galleria di ricordi del
cantautore ligure, che si è esi-
bito in città decine di volte. Dal
periodo dell’energia al calor
bianco caratterizzato dal suc-
cesso «La mia banda suona il
rock», quanto faceva ballare
migliaia di persone al Palazzet-
LA DECISIONE
Maturata a 60 anni
alla luce di un’insolita
mancanza di stimoli
to dello Sport, fino alla dimen-
sione intima del Conservato-
rio, dove partecipò a una stori-
ca puntata della collana
«Storytelling» di Mtv, dal-
l’inaugurazione dell’Extra Fe-
stival del 2000 a Stupinigi ai
tanti show tenuti negli ultimi
anni al Lingotto, al Teatro Al-
fieri e allo stesso Colosseo.
Per quanto concerne il riti-
ro, nessuna ipotesi di ripensa-
mento. Lui stesso l’ha definita
«Una decisione netta, presa
nell’arco degli ultimi due o tre
anni. Lavorando a "Decadan-
cing" sapevo già di aver fatto
questa scelta irrevocabile, pe-
zoni. Coadiuvato dal fratello
Alessandro, Lopez si è cucito
addosso un’esibizione nella
quale mostra le sue capacità
di imitatore, comico, cabaret-
tista e, soprattutto, di ottimo
cantante. Accompagnato dal-
la Big Band Jazz Company
formata da ben 12 elementi e
diretta dal maestro Gabriele
Comeglio, dall’attore Alessio
Schiavo e dai ballerini Fran-
cesco Cariello e Manuela Ma-
ria Scravaglieri, propone un
viaggio nella storia dell’in-
trattenimento, attingendo
dalle varie epoche che hanno
segnato indelebilmente il tea-
tro, il cinema e la televisione.
A far da collante brani resi
rò non ci ho fatto caso, ho pen-
sato alle canzoni e al loro suo-
no. Annunciare il ritiro dalle
scene lo stesso giorno della
presentazione dell’album è sta-
to doveroso, era giusto che le
persone che mi seguono da
tanti anni con affetto fossero a
conoscenza della mia decisio-
ne; avvertirle dopo la tournée
sarebbe stato un tradimento,
un modo per scappare dalla fi-
nestra». Il concetto, come Fos-
sati ha ribadito anche in segui-
to, è quello di fine della carrie-
ra pubblica: dischi e concerti.
Non esce, però, dal mondo del-
la musica, che rimane un ele-
mento centrale per un autore
tanto amato da colleghi e inter-
preti per cui ha scritto molto e
ancora potrebbe essere punto
di riferimento: «Non ho mai
venduto tanti dischi, e scrivere
per gli altri è stato anche un
modo per permettermi di lavo-
rare alle cose mie con tempi
adatti alla mia indole, senza do-
ver pubblicare a tutti i costi en-
tro certe scadenze».
Tutto con molta serenità,
dopo aver preso atto di non
avere più le motivazioni di un
tempo e di non essere neppure
un jazzista o un bluesman, ca-
tegorie di musicisti credibili
anche a ottant’anni. Ma anche
senza nessun risentimento ver-
so il mondo delle case discogra-
fiche. Studierà e suonerà per
sé, potrebbe anche partecipa-
re a qualche incisione con la
sua chitarra, ma di cantare in
pubblico non se ne parla. Non
celebri da nomi come Eric
Clapton, Nat King Cole, ma
anche da jazzisti italiani co-
me Luttazzi e Arigliano, il
tutto mescolato a imitazioni
e battute.
Il Gioiello da oggi a dome-
nica 4 marzo apre le porte al-
l’amata coppia Zuzzurro e
Gaspare con il loro «Non c’è
più il futuro di una volta»
(ore 21, domenica ore 16, sa-
bato 25 doppia recita alle
15,30 e 21).
Andra Brambilla e Nino
Formicola sono ospiti della
sala di via Cristoforo Colom-
bo con il loro ultimo spettaco-
lo che, partendo dall’osserva-
zione della realtà, propone
Giorno&Notte
Ivano Fossati terrà stasera alle 21 il concerto d’addio proponendo un viaggio a ritroso
che parte dal suo ultimo disco «Decadancing», per riepilogare 40 anni di carriera
Impigliati nel gorgo di un delirante «giocatore»
I Egumteatro ospite del
cartellone dello Stabile pre-
senta stasera alle 19,30 alla
Cavallerizza Reale «Il gioca-
tore» di Fëdor Dostoevskij
(in replica giovedì ore 19,30;
mercoledì, venerdì e sabato
ore 20,45; domenica ore
15,30). Annalisa Bianco ha
adattato e diretto l’omonimo
romanzo dello scrittore rus-
so affidando l’interpretazio-
ne a Paolo Mazzarelli per un
monologo febbricitante. Pro-
tagonista è il precettore
Alexej Ivànovic che racconta
un modo ironico per riuscire
a sopravvivere al domani. At-
tingendo a piene mani alle
tecniche del cabaret, il duo
presenta gag dal ritmo serra-
to e, grazie a una comicità
pungente ed elegante al tem-
po stesso, offre una visione
limpida e dissacrante della
contemporaneità.
All’Erba, invece, arriva da
stasera a domenica «Marlene
ANTONELLA AMAPANE E ANTONELLA TORRA
Quarant’anni di carriera
tutta la vicenda. Inizialmente
si trova spettatore del divo-
rante delirio del gioco di cui
cadono vittima il suo datore
di lavoro e i personaggi che
ruotano attorno alla famiglia,
D. The Legend», il pluripre-
miato lavoro firmato da Quin-
ce che festeggia il suo undice-
simo anno di successi (ore 21,
sabato doppia recita alle 15,30
e 21, domenica ore 16). Riccar-
do Castagnari, attore, regista
e pure autore, accompagnato
al pianoforte da Andrea Calva-
ni calato nel ruolo di Burt Ba-
charach, ha voluto rendere
omaggio a Marlene Dietrich.
PAGINE A CURA DI
CAVALLERIZZA REALE
per diventarne poi lui stesso
preda. Pagine dense e profon-
de quelle di Dostoevskij, co-
noscitore per esperienza di-
retta del potere aguzzino del
gioco, che regalano un preci-
so ritratto di una piaga socia-
le. Paolo Mazzarelli agisce in
una scenografia composta da
un tavolo e due sedie, enfatiz-
zando il lato grottesco e la lo-
gorrea di Ivànovic.
[F.C.]
Cavallerizza Reale
Via Verdi 9, Torino
Tel: 800.235.333
Sul palco
All’Erba arriva da stasera a
domenica «Marlene D. The
Legend», il pluripremiato lavoro
firmato da Quince che festeggia
il suo 11˚anno di successi. A
destra Lopez con il suo show
dedicato a Frank Sinatra
Attraverso il personaggi di
Quince, si trasforma nella
grande diva per raccontare
uno spaccato di vita, quando
ormai cinquantenne abbando-
na il cinema per dedicarsi al
canto. I più bei brani della Die-
trich fanno da sfondo alla sto-
ria che spazia dagli amori all'
esistenza turbolenta, dallo
sfarzo dei costumi al risvolto
amaro della solitudine.
Teatro Alfieri
Piazza Solferino 4, Torino
Teatro Gioiello
Via C. Colombo 31
Teatro Erba
Corso Moncalieri 241
Tel. 011/66.15.447
www.torinospettacoli.it

Nina Zilli
I Protagonista nei giorni
scorsi al Festival di Sanremo, Ni-
na Zilli approda oggi alla Fnac to-
rinese (via Roma 56) per presen-
tare il nuovo album intitolato
«L’amore è femmina». Appunta-
mento alle 18, l’ingresso è come
sempre libero.
per questo lo show odierno si
annuncia triste o pervaso da
qualche sorta di malinteso e
pernicioso reducismo: «Nessu-
no si aspetti lacrimucce o addii
plateali, voglio che questi ulti-
mi show siano come una festa
tra me e la gente che mi vuole
bene, serate coinvolgenti e alle-
gre, piene dell’ottimismo che
caratterizza l’ultima canzone
del disco, "Tutto questo futu-
ro"». Titolo non a caso esteso
anche alla biografia musicale
dell'artista, scritta dal giornali-
sta Renato Tortarolo.
Con Ivano Fossati e con il fi-
glio Claudio alla batteria salgo-
no sul palco del Colosseo il lea-
der Pietro Cantarelli alle ta-
stiere, Riccardo Galardini e Fa-
brizio Barale alle chitarre,
Max Gelsi al basso e Martina
Marchiori a offrire il tocco folk
e cameristico di violoncello, or-
ganetto e percussioni.
Teatro Colosseo
Via Madama Cristina 71
Tel: 011 / 669.80.34
MONCALIERI
I valori
del riscatto
in un musical
I In anteprima, da og-
gi a venerdì alle 21 al
Matteotti Fabrizio Riz-
zolo è protagonista di
«Valjean», musical ispira-
to a «Les Miserables» di
Hugo, regia di Fulvio Cri-
vello e del maestro San-
dro Cuccuini. Lo spetta-
colo, curato dall’associa-
zione 9430 con il Ministe-
ro della Giustizia, nasce
per mostrare ai detenuti
l’importanza dei valori e
del riscatto personale.
L’ingresso è a offerta, a
favore di progetti artisti-
ci nelle carceri. [N.P.]
teatro Matteotti
via Matteotti 1
T1 T2 PR CV
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Giorno e Notte 77
U
Pula Jammin’ Jazz
I «Di niente e di nessuno» è il I Comincia stasera alle 22 al-
titolo del lavoro discografico le Cantine Risso (corso Casale
che il rapper Pula presenta oggi 79) «Jammin’ Jazz», nuova serie
ai fans torinesi: il suo showcase delle jam session a cura del Cen-
è previsto dalle 18,30 alla Feltri- tro Jazz Torino. Gli allievi eseguo-
nelli Express di Porta Nuova. L’in- no importanti brani del reperto-
gresso per assistere alla sua per- rio jazz e blues, a guidarli sul pal-
[D. CA.] formance è libero. [D. CA.] co c’è Pino Russo (foto). [D. CA.]
Recensione A CURA DI
TIZIANA PLATZER ventiquattrore
OSVALDO GUERRIERI
Sala Bolaffi
Un amore
vietato L’arte nel nome
ai minori dei partigiani
Un’iniziativa in aiuto al Museo Diffuso
alle 18
I
l significato italiano della Resistenza e all’Istituto Storico della
dell’inglese Resistenza, a rischio chiusura: alle 18
«blackbird» è merlo. nella Sala Bolaffi (via Cavour 17; fino al 28
Con «blackbird» lo slang febbraio) si inaugura la mostra «Don’t
britannico indica forget! L’arte e la Resistenza» con opere
ragazza. In teatro di numerosi artisti, fra cui Avigdor, Bolla,
«Blackbird» è un Chessa, Tabusso, Soffiantino e Mainolfi. I
durissimo dramma lavori saranno battuti all’asta il 28
d’amore che nel 2003 il febbraio alle 20,45 e il ricavato andrà a
I Marcido in scena con «L’Edipo Re» festival di Edimburgo sostegno delle due istituzioni torinesi.
commissionò allo
scozzese David Harrower
Teatro Gobetti per affidarlo al regista
Peter Stein. E’ ispirato
Pinacoteca Agnelli
alla vicenda di un marine
Fenomenologia
L’Edipo Re visionario che intrecciò una
relazione con una
dodicenne inglese e con del collezionismo
e fosforescente lei girovagò per cinque
giorni, da un paese
all’altro dell’Europa. alle 18
Il piacere dell’arte, l’avventura del far
crescere una collezione e certo la voglia
di Marcido & Mimosa Denunciato e arrestato, il
soldato subì una dura,
sacrosanta condanna.
di scommettere sul futuro: è in sintesi il
pensiero di Adriana Polveroni e
Marianna Agliottone, autrici del volume
Quel che Harrower ha «Il piacere dell’arte. Pratica e
GIUSEPPE CULICCHIA zione con la Fondazione del Tea- tratto da quel disturbante fenomenologia del collezionismo in
tro Stabile e con il sostegno del fatto di cronaca viene ora Italia» edito da Johan&Levi, che
«Sapere è terribile», si trova a Sistema Teatro Torino, è costata mostrato dal regista Lluis presentano alle 18,30 alla Pinacoteca
mormorare Edipo mentre il pie- più di due anni di lavoro: Marco Pasqual con uno Agnelli (Lingotto, via Nizza 230). Con la
de dell’uomo frana nel niente. E Isidori ha iniziato a scrivere il spettacolo per il Piccolo partecipazione di Luca Beatrice.
assistere tra un aggiustamento suo testo nell’estate del 2009, di Milano in scena al
delle luci e una calibratura del- mentre Daniela Dal Cin comin- Carignano fino a
la musica alla prima prova in te- ciava ad abbozzare i disegni per i
atro dell’Edipo Re «cantato» costumi e per il palazzo, per il tro-
domenica. E’ interpretato
da Massimo Popolizio e
Fabbrica delle E
dai Marcido Marcidorjs & Fa- no e per gli animali trafitti da lun-
mosa Mimosa, ovvero da Mar- ghe lance. «Poi, terminata la ri-
da Anna Della Rosa, due
attori di straordinaria Come sopravvivere
co Isidori (Edipo), Lauretta Dal scrittura abbiamo tagliato e ta- potenza emotiva ed
Cin (Giocasta), Maria Luisa gliato e ancora tagliato», raccon-
Abate (Tiresia), Paolo Oricco ta Isidori, esausto ma soddisfatto
espressiva, che qui
sembrano trovarsi
ai figli adolescenti
(Creonte), Stefano Re (Servo/ al termine della prova nei suoi co- sull’orlo di un baratro I ragazzi di oggi sono diversi da quelli di
Pastore), Valentina Battistone loratissimi panni di Edipo e di
(Messaggero) e Virginia Mossi istrice. E la Dal Cin, che dise-
psicologico che li
potrebbe annientare. Lui
alle 20.30 ieri, dagli adolescenti che sono stati i
genitori. Ma anche i genitori di oggi sono
(Coro), si rivela una grande gnando l’istrice edipico medesi- è sulla sessantina, lei non diversi da quelli di ieri. Questa sera , alla
emozione: amplificata dagli in- mo e il vello dei pastori e la coraz- ha ancora trent’anni. Lui Fabbrica delle E di corso Trapani 91/b.
credibili costumi e dalla fosfore- za di Creonte e ideando le botole si è rifatto una vita conferenza sul tema «L’educazione dei
scente scenografia della visio- e i passaggi segreti e la «gabbia» rifugiandosi in una figli adolescenti. Come sopravvivere a
naria Daniela Dal Cin, che per di Giocasta e i contrasti di luce dimensione piccolo silenzi, conflitti, trasgressioni ed essere
l’occasione ha creato una spe- evidentemente orecchiava, spie- borghese. Lei irrompe nel felici». Relatore Roberto Bertolino,
cie di Zigurrat con tanto di bo- ga: «La difficoltà maggiore l’ab- guscio protettivo di lui etnopsicologo del Centro F. Fanon.
tole e passaggi segreti, a sup- biamo avuta con i dialoghi, spe- dopo anni di assenza.
porto di un’azione scenica va cie quello che vede coinvolto il Forse vuole chiedergli
da sé anche atletica che non Servo. Siamo da sempre affezio-
mancherà di sor- nati al monologo,
conto, forse vuole capire,
forse vuole smettere di
Teatro Superga
prendere il pub- L’OPERA e dovevamo tro-
blico, com’è nel- Due anni di riscrittura vare la misura,
soffrire. I due
s’incontrano in una lercia Romeo & Giulietta
lo spirito del l’equilibrio, il rit- mensa aziendale che
gruppo.
Come sem-
scenografia mo».
e costumi incredibili Ridotto all’es-
subito si trasforma in una
fossa dei leoni. Scoccano
giovani e moderni
pre nel caso dei senziale l’appara- parole crudeli e violente, La dirompente energia della giovinezza,
Marcido, anche questa volta si to mitologico ed edificata quel-
tratta di accettare una sfida. l’architettura polifonica di voci
la memoria di quel che
accadde quando lei aveva
alle 21 il desiderio di esistere e di poter
scommettere sulla propria vita, di essere
Giocata su più piani. Perché che con l’apparato visivo è da dodici anni sembra non invincibili e indomabili nei rapporti
questo è sì l’Edipo Re di Sofo- sempre il vero e proprio marchio lasciare scampo. Poi, d’amore e d’amicizia: questa la strada
cle, quarta tappa marcidoriana di fabbrica dei Marcido, l’Edipo
sul cammino della tragedia atti- Re di Isidori finirà anch’egli per
però, il clima sembra
cambiare: spuntano
interpretativa della tragedia di
Shakespeare «Romeo e Giulietta», in
ca dopo Agamennone (1988), I accecarsi dopo aver scoperto in gelosie, insorgono scena alle 21 al Teatro Superga a
Persiani (1992) e Prometeo In- un solo terribile giorno l’insop- tenerezze, il sentimento Nichelino (piazzetta Macario; ingresso:
catenato (1998), e però si tratta portabile verità sul proprio pas- una volta da 14 a 17 euro), con la compagnia Atir.
di una versione ricavata dalla sato d’incestuoso parricida. E, impronunciabile
personalissima ritraduzione e dolorosamente consapevole, potrebbe acquistare una
riscrittura dell’originale da par- avrà un gesto d’infinita tenerez-
te di Hoelderlin, che il poeta te- za nei confronti delle figlie Anti-
nuova plausibilità. Ma un
finale ambiguo pare
Circolo dei Lettori
desco intitolò Edipo il Tiranno, gone e Ismene, innocenti eppure
a sua volta introiettata e meta- destinate a un futuro di emargi-
cancellare tutto.
L’apparizione di una Un carnefice
bolizzata e ricreata o se preferi- nazione. Ma se il remix della tra- dodicenne figlia della
te «remixata» da Marco Isidori gedia di Sofocle ci ricorda una
con la collaborazione, strada fa- volta di più quanto sia fragile il
compagna dell’uomo
(Silvia Altrui) potrebbe
e la legge dell’odio
cendo, dei suoi complici. Così, nostro cammino su questa landa ripristinare il caos. Il protagonista è un carnefice, sempre più
dalla rilettura marcidoriana desolata, la performance dei
della riscrittura hoelderliniana Marcido ci conferma che, come
Serata magnifica,
nonostante il tema; e
alle 21 disilluso, nel libro di Alberto Garlini «La
legge dell’odio» pubblicato da Einaudi,
dell’originale sofocleo sgorga usa dire, il lavoro paga. Dietro teatro conficcato come di cui l’autore parla alle 21 al Circolo dei
un Edipo Re elevato al cubo, questo loro Edipo Re ce n’è una un bisturi dentro i Lettori (via Bogino 9). Ad affiancarlo in
una «storia per an/negar la sto- quantità mostruosa, e si vede dal- problemi atroci del questo percorso a ritroso sulla storia del
ria», capace di coinvolgere e in- la qualità del risultato. vivere. Non a a caso il ventenne neofascista Stefano Guerra nel
sieme travolgere lo spettatore. Teatro Gobetti pubblico applaude. E 1968 e la sua partecipazione alle trame
La riscrittura scenica del- Via Rossini 8 molto. nere italiane dal ‘69 al 72, saranno
l’opera, realizzata in coprodu- Tel: 011/ 815.91.32 Riccardo Chiaberge e Giorgio Vasta.
T1 T2 PR CV MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 LA STAMPA 78

A cura della Manzoni Pubblicità

Speciale Cultura

UNA ROMANTICA STORIA D’AMORE

È una leggenda o una verità scientifica che due fiori di Crocus convogliarono a giuste nozze?
Quali sono le origini dello zafferano?
Il termine zafferano deriva dal latino safranum che risa-
le a sua volta all’arabo zaferân, parola a cui si attribui-
sce un’origine persiana. La radice di questa parola si
ricollega al colore giallo, lo zafferano era usato infatti
nei Paesi mediorientali e orientali anche come tintura
vegetale.
In India lo zafferano viene chiamato kesar, parola che
indica il colore giallo arancione dell’abito che si indos-
sa durante le cerimonie sacre.
L’origine della parola zafferano non ci aiuta però a sta-
bilire l’origine della pianta. Infatti non è facile definire
con esattezza il paese da cui essa provenga. Forse lo
zafferano è comparso per la prima volta ai piedi
dell’Himalaya, oppure proviene dal Kashmir, una
regione asiatica posta tra l’India e il Pakistan, o dall’an-
tica Persia, o forse è originario del bacino del
Mediterraneo. Nessuno lo può dire con certezza. Oggi
non esiste al mondo un solo fiore di crocus sativus (il
fiore dello zafferano) allo stato selvatico; tutti i bulbi di
zafferano presi in esame, dal bacino del Mediterraneo
alla Persia e all’India, hanno lo stesso patrimonio gene-
tico e ciò significa che derivano tutti dalla stessa pian-
ta. Un fatto veramente eccezionale!
Di questa spezia possiamo solo dire che è giunta fino a
noi grazie a una catena ininterrotta di coltivatori, viag-
giatori e commercianti che, fin dai tempi più antichi,
hanno fatto conoscere il suo prezioso colore e il suo
particolare sapore a tutto il mondo. E di un’altra cosa
possiamo essere certi, ovvero che la spezia oggi usata
nella nostra cucina è la stessa che antichi Egizi, Romani
o Greci assaporavano e utilizzavano per la prepara-
zione di cosmetici, rimedi medicinali, tinture di tessuti,
ecc.
Uno studioso del XIX secolo, Paul Chappellier, al fine di
diffondere sempre più la cultura dello zafferano, a cui
dedicò tutto la sua vita, ipotizzò l’origine dello zaffera-
no, ma la sua ipotesi era più simile a una leggenda che
non a un’affermazione scientifica. Egli sosteneva infatti
che, migliaia di anni fa, due fiori di crocus selvatico,
grazie a un insetto o a una divinità della natura, con-
volarono a giuste nozze. Da questa unione nacque il
bulbo che diede vita al fiore dello zafferano e da tale
bulbo ebbero origine i bulbi di crocus sativus di tutto il
mondo.

Una leggenda...
C’era una volta un vecchio uomo, come si racconta
ancora oggi in Kashmir, che, vedendo avvicinarsi la
carestia, raccolse le sue ultime forze e lasciò il villaggio.
Durante il cammino fu fatto prigioniero da alcuni
nomadi il cui capo era malato. Il vecchio uomo, grazie
al suo sapere, fu in grado di curarlo e così, come rin-
graziamento, il capo dei nomadi gli donò ciò che di più
prezioso possedeva: un bulbo di zafferano. Il nomade
spiegò al vecchio le grandi virtù di questa pianta; que-
st’ultimo tornò al suo paese per aiutare, proprio con lo
zafferano dalle numerose proprietà curative, le persone
che aveva lasciato. Gli abitanti del villaggio ritrovaro-
no così forza e coraggio e da allora in Kashmir si ricor-
re allo zafferano.

...E una grande verità

Le leggende contengono una parte di verità e anche
questa non fa eccezione. Non possiamo sapere se la
storia del vecchio uomo sia vera o meno, ma sicura-

DA 75 ANNI
mente lo zafferano possiede molte proprietà.
Utilizziamolo dunque nella nostra dieta quotidiana per
usufruire dei suoi benefici effetti e ricordiamoci che con
lo zafferano portiamo in tavola anche le antiche cultu-

IL VINCENTE
re a cui dobbiamo la conoscenza della preziosa spe-
zia: passato e presente saranno così uniti per migliora-
re il nostro futuro.

Per Informazioni: Bonetti S.p.A.

Via Delle Forze Armate, 320 - 20152 Milano
Tel. 02 45.62.082 - Fax 02 48.91.07.69 IN CUCINA
 T1 T2 PR CV

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Giorno e Notte 79

Teatro Regio
blocknotes
Una scabrosa Butterfly LIBRI
Liberalismo
Alle 18 Francesco Forte, Pier Mar. 21
nella prigione trasparente
Franco Quaglieni, Pier Giu-
seppe Monateri e Enrico Febbraio
Morbelli presentano il «Dizio- DO LU MA ME GI VE SA
nario del liberalismo», edito 1 2 3 4
da Rubbettino. A cura del 5 6 7 8 9 10 11
Centro Pannunzio. 12 13 14 15 16 17 18

Una bambina in jeans e maglietta nella perversa Tokyo di oggi Circolo della Stampa,
corso Stati Uniti 27
19
26
20
27
: 21
28
22
29
23 24 25

SILVIA FRANCIA Restauri

Una «Butterfly» in odore di
pedofilia, turismo sessuale,
prostituzione minorile e
quant’altro di peggio. Picco-
la, esotica «farfalla», chiusa
dentro una prigione di
plexiglas: nella pancia della
Tokyo odierna e vorticosa,
una bambina in jeans e
t-shirt. Passa di lì un ameri-
cano, dollari a piovere e
macchinone sotto al sede-
re. E, la sventurata – man-
zonianamente - risponde. È
una messa in scena che lo
stesso staff del Regio am-
mette passibile di «far di-
scutere», quella che debut-
ta stasera alle 20, nella pla-
tea di piazza Castello, se-
condo l’allestimento di
grande impatto firmato da
Damiano Michieletto con le
scene di Paolo Fantin e i co-
stumi di Carla Teti. La dire-
zione dell’Orchestra e del
Coro del Teatro Regio è affi-
L’ADATTAMENTO
Una riscrittura in odore
di turismo sessuale
pedofilia e prostituzione
data al giovanissimo Danie-
le Rustioni, che proprio al
Regio fece il suo debutto
operistico prima che la sua
carriera virasse verso i
grandi teatri del mondo.
Il maestro del Coro, inve-
ce, è Claudio Fenoglio. Nel
ruolo di Pinkerton e Butter-
fly ritornano il tenore Mas-
similiano Pisapia e il sopra-
no Raffaella Angeletti. Figu-
rano anche nel cast: il bari-
tono Domenico Balzani
(Sharpless), il mezzosopra-
no Giovanna Lanza
(Suzuki), il tenore Gregory
Bonfatti (Goro), il baritono
Paolo Maria Orecchia
(Yamadori) e il basso Ric-
cardo Ferrari (lo zio). Il di-
segno delle luci è affidato a
Marco Filibeck, la regia è ri-
presa da Roberto Pizzuto.
«Al centro della scena
È lì che si scontrano realtà e illusione, lì abitano slancio e tenerezza, fiducia e disperazione,
affetti, momenti perduti, sogni, indifferenza e cinismo fra Pinkerton e Cio Cio San
una piccola stanza di plexi-
glass, la casa-prigione di But-
terfly, è lì che si scontrano re-
altà e illusione, lì abitano slan-
cio e tenerezza, fiducia e di-
sperazione, affetti, momenti
perduti, sogni, indifferenza e
cinismo» si legge nelle note di
regia dello spettacolo, che è in-
cluso in un poker dal sapore
internazionale. Tra febbraio e
marzo, difatti, il Regio propo-
ne ben quattro allestimenti,
che si susseguono, alternando-
si l’un l’altro: si è cominciato
con «Il barbiere di Siviglia», in
scena dall’altroieri sino al 26
febbraio. Ora tocca a «Mada-
ma Butterfly», che resta in
cartellone sino al 28 febbraio,
seguita da un altro caposaldo
pucciniano, «La bohème», pro-
grammata dal 6 al 17 marzo e
dal «Rigoletto» di Giuseppe
Verdi (14-20 marzo).
L’allestimento di Michieletto
«Una programmazione tan-
to serrata è un inedito per
l’Italia, che si accosta così agli
standard dei Paesi più artisti-
camente evoluti d’Europa» di-
ce Walter Vergnano, sovrin-
tende del Regio. E aggiunge:
«In questo modo, inoltre, riu-
sciamo a proporre, grazie a al-
lestimenti agili e al contributo
di forze in gran parte di casa,
un’offerta di qualità, capace di
soddisfare le tante richieste
del nostro pubblico. Lo prova
il fatto che, per questo poker
di titoli, difatti, i biglietti sono
quasi tutti esauriti».
Non manca, nei promotori,
un intento anche pedagogico:
«Bello proporre dei classici,
che piacciono oggi e piaceran-
no sempre e che possono ser-
vire per avvicinare alla gran-
de musica operistica anche il
pubblico dei giovani».
La commovente vicenda
della giovanissima Cio Cio
San, sedotta e abbandonata
dal tenente dei marines
Pinkerton, e proiettata su un
fondale di valori distorti e in-
consistenti, è «raccontata»
dalla voce della Angeletti, so-
prano torinese che ha vinto
concorsi come il «Pavarotti» e
si è specializzata, oltre che nel
repertorio mozartiano, pro-
prio in quello pucciniano e ver-
diano. Subalpino, ma con nu-
merose esperienze internazio-
nali, pure Massimilano Pisa-
pia, la voce di Pinkerton.
Lo spettacolo, che si repli-
ca giovedì e sabato alle 20, –
martedì 28 febbraio alle 15, è
trasmesso in diretta da Rai-
Radio3, stasera alle 20.
Teatro Regio
Piazza Castello
Tel: 011/8815.241-242
Alle 21,30 presentazione del
volume «Il restauro degli ar-
redi lignei. L’ebanisteria pie-
montese. Studi e ricerche» a
cura di Carla Enrica Spanti-
gati e Stefania De Blasi, pub-
blicato da Nardini. Con le au-
trici: Cristiana Maccagno,
Rosaria Cigliano, Edith Ga-
brielli, Luigi Quaranta e Kir-
sten Aschengreen Piacenti.
Segue visita guidata all’Ap-
partamento di Levante.
Palazzina di Caccia di Stu-
pinigi, Citroniera di Levan-
te, Nichelino, piazza Princi-
pe Amedeo 7
Memoria
Alle 18 presentazione del li-
bro di Nicola Pavese e Filip-
po Radogna «A Ckiede Tiem-
be...! Personaggi, luoghi e fat-
ti della memoria ferrandine-
se» ed. «Las cupola verde di
Ferrandina». Si parla anche
del volume «Ciarlatani di
sempre» di Felice Lafrance-
schina, edito da Neos.
Museo Regionale di Scien-
ze Naturali, via Giolitti 36
Casa Esposito
Alle 18,30 si parla del libro di
Pino Imperatore «Benvenuti
in casa Esposito»: con l’auto-
re partecipano Francesco e
Giuseppe Forlani.
Libreria La Torre di Abele,
via Pietro Micca 22
Mente Locale
Alle 18,30 Gaetano Seriale,
per dieci anni sindaco di Fer-
rara, presenta il suo libro
«Mente locale» Bompiani:
racconta la sua esperienza
politica. Intervengono Piero
Fassino e Vera Schiavazzi.
Circolo dei Lettori,
via Bogino 9
SPETTACOLI
Streghe
Alle 21,30 per la rassegna
«Teatro a buffet», spettacolo
di Silvio Fiorella e Luciano Ce-
labda, in arte il duo Sangue Vi-
vo, dal titolo «Strie». Ingresso
a offerta libera.
Cafè Liber
corso Vercelli 2
MUSICA
Arpa
Oggi e domani, 10 - 13 e 14,30 -
17,30, «masterclass» su «Il re-
pertorio virtuosistico dell’ar-
pa». Docente Letizia Belmon-
do. Lezioni aperte agli studen-
ti interni ed esterni del corso
di arpa del Conservatorio.
Conservatorio
«Porte Aperte»
via Mazzini 11
Trio Johannes
Alle 21 in Accademia di musi-
ca, concerto del Trio Johan-
nes: Francesco Manara (violi-
no), Massimo Polidori (violon-
cello) e Claudio Voghera (pia-
noforte). In libretto l'integrale
di Johannes Brahms «Dal trio
al sestetto». Ingresso 20 euro.
Pinerolo, viale Giolitti 7
VARIE
Sessuologia
Alle 19 proiezione del docu-
mentario «Rossulela» girato
da Margherita Pescetti, sulla
vita dell’ultimo «femminiello»
di Napoli. La regista intervie-
ne al dibattito su «Trans-Mu-
tazioni. Il transessualismo e le
sue declinazioni passate visti
attraverso gli occhi del cine-
ma documentaristico».
Fondazione Carlo Molo,
via Sacchi 42/f
Carnevale
Per festeggiare il martedì
grasso alle 15,30 laboratorio
per bambini dai 5 anni dal tito-
lo: «Sarò un prode o un’eroi-
na?». Costo: 4 euro.
Borgo Medievale,
parco del Valentino
a cura di Tiziana Platzer
giornonotte@lastampa.it

L’autrice
Circolo dei Lettori Raffaella
Romagnolo
è nata a

Tre generazioni di donne piemontesi Casale

«La Masnà»
sessant’anni
di saga
monferrina
STEFANO PRIARONE
Tre donne. Una casa nel
Basso Monferrato. Ses-
sant’anni di storia italia-
na. Così si può sintetizza-
re «La Masnà», il nuovo ro-
manzo di Raffaella Roma-
gnolo (Piemme, 336 pagi-
ne, 16,50 Euro) che sarà
presentato questa sera al-
le 18.30 al Circolo dei letto-
ri. Con l’autrice, sarà pre-
sente Margherita Oggero.
Le tre donne sono Em-
ma, che nel 1935 sposa un
ciabattino zoppo e con lui
abiterà a lungo nella «Casa
dei Francesi» (così chiama-
ta perché alcuni membri
della famiglia erano andati
a lavorare in Francia), sua
figlia Luciana e la nipote An-
na, che, nata negli Anni Se-
tatnta, è la prima che può
studiare e laurearsi.
Raffaella Romagnolo è
nata a Casale Monferrato,
ma da piccola si è trasferita
a Ovada, nell’Alto Monferra-
to, a due passi dalla Liguria.
Nel romanzo, un’ intensa sa-
ga familiare, è cruciale l’uso
del dialetto («masnà» signi-
fica bambino o bambina in
piemontese).
Ho usato molti termini
dialettali, perché sono lega-
ti a sensazioni che ho vissu-
to da bambina», dice l’autri-
ce. Non si tratta però di un
libro autobiografico: maga-
ri prendevo un dettaglio, un
suono, un’immagine, e da lì
partivo inventando. Come
ha detto una volta Giuseppe
Pontiggia, è importante che
funzioni sulla pagina, non
nella realtà»
È una storia di donne, do-
ve gli uomini non fanno una
gran figura, o sono poco pre-
senti. Le tre protagoniste
sono forti, ma la nonna e la
madre lasciavano le scelte
importanti agli uomini. Pro-
gressivamente si emancipa-
no, come in un romanzo di
formazione che prevede pe-
rò più voci, più personaggi:
«Luciana vive il miracolo
economico italiano, lascia la
campagna, fa l’operaia e
scopre un mondo nuovo. An-
na va all’Università , ma è
frenata dalla crisi economi-
ca. Perché la crisi che in
questi anni sta raggiungen-
do il culmine, si stava già
manifestando nella seconda
metà degli anni Novanta:
quando mi sono laureata il
titolo ti garantiva ormai
ben poco».
Rispetto al suo romanzo
di esordio («L’amante di cit-
tà», ed. Fratelli Frilli, 2007)
l’autrice sembra aver trova-
to in «La Masnà» la sua ve-
Monferrato,
ma da
piccola si è
trasferita a
Ovada. Nel
romanzo,
un’intensa
saga
familiare, è
cruciale l’uso
del dialetto
ra voce. «L’amante è stato avuto buone recensioni, che
una prova generale, volevo hanno spinto Piemme a con-
vedere se riuscivo a scrive- tattarmi. “La Masnà” è inve-
re una storia e ho messo in- ce una storia che sento dav-
sieme un giallo molto alla vero mia.
Fruttero & Lucentini, alme- Circolo dei Lettori
no nelle intenzioni. Però mi via Bogino 9
è stato senz’altro utile: ha Tel: 011/ 432.68.27
.
T1 T2 PR CV
80 Sport Cronaca
S port
Viareggio Cup: battuta la Roma in finale (2-1)
Juventus, ottava meraviglia
Decidono i gol di Beltrame e Padovan. Eguagliato il record di Inter e Fiorentina
Roma
Juventus
Roma: Pigliacelli; Sabelli, Orchi, Barba,
Nego, Verre, Viviani, Ricci M. (st 1’ Fre-
diani), Politano (st 31’ Leonardi), Tal-
lo, Piscitella. All. De Rossi.
Juventus: Branescu; Untersee, Goua-
no, Rubin, Belfasti, Appelt (st 15’
Schiavone), Chibsah, Spinazzola, Bel-
trame, De Silvestro (st 25’ Bouy), Pa-
dovan (st 43’ Garcia). All. Baroni.
Reti: pt 6’ Beltrame, 23’ Padovan; st
13’ Piscitella.
Arbitro: Bergonzi di Genova.
Note: Ammoniti Orchi, Nego, Viviani,
Chibsah, Sabelli.
IVANA CROCIFISSO
E sono otto. La Primavera
della Juventus si aggiudica
l’ennesima «Viareggio Cup»
della sua storia, la sesta in
dieci anni, a conferma del sal-
to di qualità fatto dal settore
giovanile bianconero nell’ulti-
mo decennio. Otto trofei, re-
cord insieme a Milan e Fio-
rentina, con la Roma, cam-
pione d’Italia in carica,battu-
ta 2-1 in una delle più belle fi-
nali degli ultimi anni, che re-
sta a quota 3 successi. La vec-
chia «Coppa Carnevale»
manca dalla bacheca della so-
cietà capitolina dal ‘91, unica
manifestazione a non essere
conquistata dalla Primavera
della gestione De Rossi.
Una gara intensa, ricca di
occasioni da una parte e dal-
l’altra, molto ben giocata an-
che tatticamente. Il ramma-
rico dei giallorossi è di aver
regalato un tempo, mentre la
Juventus è partita subito a
mille, trovando l’1-0 dopo ap-
pena 6’. Beltrame gela gli av-
versarsi raccogliendo il sug-
gerimento perfetto di Spinaz-
Nuoto, esordienti
CN To e River Borgaro Il ct azzurro Bettini
sbancano il Liberazione mette alla prova Felline
Nella piscina della Esseci a
Calenzano (Fi), si è svolto il
27˚ Trofeo della Liberazione
di nuoto giovanile, dominato
dagli atleti del Centro Nuoto
Torino e del River Borgaro.
Le due società, riunite sotto
la stessa bandiera del CNT,
con 543 punti hanno precedu-
to nettamente le toscane Es-
seci (420) e Fiorentina (317).
Per il Centro Nuoto Torino,
che ripete le affermazioni de-
gli anni passati, il successo è
ancora più significativo per-
ché riguarda entrambe le
classifiche parziali: catego-
ria Esordienti A ed Esordien-
ti B. Cinque medaglie su 5 ga-
re per Vittorio Casassa (50
LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012
Per le vostre
segnalazioni scrivete a
sporttorino@lastampa.it
PAGINA A CURA
DI SILVIA GARBARINO
1
2 MISTER BARONI
La Juve potrebbe rincontrare la Roma, campione d’Italia in carica, nella finale
di Coppa Italia, ma i bianconeri devono superare prima l’ostacolo Fiorentina
zola, che scavalla da metacam-
po sino all’area giallorossa per
servire il compagno.
Pigliacelli evita ai suoi di su-
bire il 2-0 due giri di lancette
più tardi, chiudendo lo spec-
6
trofei vinti
in dieci anni
La Juve ha vinto nel 2003,
2004, 2005, 2009, 2010 e
2012. Le altre due vittorie
sono del 1961 e 1994
farfalla, 50 e 100 sl, staffette),
Alice Cecchetto (100 rana, 100
misti, 100 sl e staffette) e Re-
becca De Rosa (50 farfalla, 50
sl, 100 dorso e staffette); doppi
ori per Fabiana Barcia Fabia-
na (100 dorso, 100 mx), Anita
Bizzoca (50, 100 rana), Bianca
Elena Boido (50, 100 dorso),
Veronica Cisaro (50 farfalle,
100 sl), Jacopo Malatrasi (50,
100 dorso), Luca Saluta (50,
100 dorso) e Ludovico Viberti
(50, 100 rana); successi singoli
infine per Sebastian Albu, Car-
lotta Bergantin, Vittorio Cisa-
ro, Riccardo Calvetti, Beatric-
ce Giorgis, Davide Gorgerino,
Alessandro Maggia e Davide
Cresto Ferrino. [G.VIB.]
Coppa Italia prossimo obiettivo
chio a Padovan. La Roma si fa
vedere solo a sprazzi, la squa-
dra di Baroni determinata e
fresca colpisce ancora, al 23'.
Molto bravo di nuovo Spinaz-
zola a pescare Padovan: stavol-
ta il bianconero non sbaglia.
Roma sotto di due reti, in con-
fusione, rischia di prendere an-
che il terzo gol ma Padovan,
servito sotto porta da Unter-
see cicca clamorosamente il
tocco, complice un rimbalzo
beffardo del pallone.
La partita si riaccende al
13' del secondo tempo quando
Piscitella batte Branescu con
un destro a giro dal limite. Tra
il 20' e il 24', la squadra di De
Rossi colleziona tre occasioni
Ciclismo
La notizia non è ancora ufficia-
le, ma è già sicuro che la setti-
mana prossima Fabio Felline
parteciperà in Toscana ad un
mini-ritiro indetto dal ct azzur-
ro Paolo Bettini e riservato ad
un gruppo di giovani professio-
nisti di interesse nazionale. Lo
ha confermato lo stesso ct in
occasione del Trofeo Laigue-
glia, dove Fabio ha pedalato in
prima linea fino a 5 chilometri
dal traguardo. «Ho perso 50
metri sullo strappo di Pinama-
re - ha detto il neo-acquisto
della Androni Giocattoli - e poi
non ho trovato collaborazione
per ricucire lo strappo. Ma so-
no soddisfatto della mia pre-
stazione. E naturalmente sono
R
Basket, la Zero Uno vince contro Castelletto Ticino
I La ZeroUno Torino batte Castelletto Ticino 87-82 e si conferma al
secondo posto nella DNA maschile di basket. Match combattuto nono-
stante i novaresi siano ultimi in graduatoria: Torino ha piazzato l'allun-
go decisivo nel terzo quarto, dopo avere inseguito per metà gara e nel
finale ha controllato non senza patemi. Castelletto ha avuto la possibi-
lità di portare i match al supplementare sbagliando però due conclu-
sioni da tre punti. Marcatori ZeroUno: Giadini 9, Fontecchio 4, Parente
8, Tassinari 9, Portannese 8, Giusto 8, Conti 14, Defant 5 Masper 22.
sportflash
I
Hockey ghiaccio
Valpe sfida decisiva
La Valpe fa visita questa
sera, nel 6˚ turno del relega-
tion round, al Renon (ore
20,30) per una sfida delicatis-
sima in chiave playoff.
Calcio femminile
Toro oggi recupera
I Dopo la sconfitta di saba-
to contro la Torres, il Toro ci
«Un successo riprova oggi alle 14.30 nel re-
importante cupero della 13ª di andata con-
tro il Firenze sul campo del
Ma non è finita» Barcanova, in via Occimiano
17 a Torino. Intanto domeni-
ca la Juve è tornata alla vitto-
ria contro l’Oristano, dopo
quasi tre mesi a secco, grazie
ai gol di Usseglio e Trapani.
Tiro con l’arco
A Pino doppio Botto
I Nella 19ª edizione del
Trofeo Città di Pino Torine-
se, gara interregionale, nel-
I Trofeo e golden boy. l’arco olimpico seniores vitto-
La Juventus fa sua l’edi- ria di Giorgio Botto (Delle Al-
zione numero 64 del Via- pi) con 565 punti davanti a
reggio e può anche vanta- Salvatore Gabro (Alpigna-
re in rosa il giocatore no) con 533. Tra le donne suc-
premiato come migliore cesso di Anna Botto ed Elisa-
di tutto il torneo, Leonar- betta Mijno, anch’esse degli
do Spinazzola. Primo Arcieri Delle Alpi, entrambe
successo da tecnico per a quota 558.
Marco Baroni: «É una
bellissima soddisfazione, Pallanuoto, serie C
gratificante e stimolan- Dinamica fa cinquina
te. Per questo dobbiamo I Quinta vittoria in altret-
limpidissime. La Juve, che ha pensare già al prossimo tante partite per la Dinami-
speso molte energie nella pri- obiettivo. La gara è stata ca. La squadra torinese
ma frazione, soffre il ritorno preparata molto bene. mantiene la vetta a punteg-
degli avversari ma resiste a Roma in difficoltà nei pri- gio pieno battendo 10-3 il
tutti gli assalti. Con l’inseri- mi minuti? Merito no- Farnese Piacenza.
mento di Bouy al posto di pa- stro, dell’intensità che ci
dovan i bianconeri riconqusta- abbiamo messo. Poi è sta-
Atletica leggera
no più equilibrio e avrebbero to fisiologico il calo nella
l’opportunità di sigillare il ri- ripresa». Soddisfazione Vergnano 1˚nei 60
sultato con Beltrame e Spinaz- condivisa da tutto lo I A Bra, nel Meeting Indo-
zola, ma Pigliacelli dimostra staff bianconero, a parti- or regionale, nella categoria
ancora il suo talento sia fra i re da Gianluca Pessotto. cadetti vittoria nei 60 metri
plai che in uscita.
Al fischio di Bergonzi esplo-
«Fare nomi per la prima
squadra? Non sarebbe
di Andrea Vergnano (Poli-
sportiva Novatletica Chieri)
de la gioia dei ragazzi bianco-
neri che non dimenticano nei
giusto. Oggi ha vinto tut-
to il gruppo. Hanno sof-
in 7”57. Nella gara femminile
terzo posto di Chiara Piardi
festeggiamenti il compagno ferto e lottato sino all’ul- del Cus To in 8”27. Nei 60
Ruggiero, infortunatosi duran- timo istante e meritano ostacoli successo per Luca
te il torneo, sventolando la ma- applausi». [I.CRO.] Lombardo (Safatletica), pri-
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Toyota Nuova Yaris, la city car

nata per conquistare la strada
«Una city car compatta e intelligente proget-
tata per portarti ovunque? La risposta è sem-
plice: Nuova Yaris, agile e moderna, con in-
terni spaziosi e confortevoli, dotati di tecno-
logia semplice e intuitiva. Il suo equipaggia-
mento comprende una telecamera posterio-
re per il parcheggio e Toyota Touch&Go, il
nuovo sistema touch screen di Toyota con na-
vigatore, applicazioni e funzioni online per
sfiorare il futuro con un dito.
Vediamo le sue caratteristiche principa-
li: sedili rivestiti in tessuto esclusivo, sedi-

Il sistema Toyota Optimal

Drive assicura prestazioni
brillanti, consumi minimi
ed emissioni ridotte
le lato guida regolabile in altezza, Volante
regolabile in altezza, chiusura centralizza-
ta, alzacristalli elettrici anteriori, tasca
portaoggetti schienale sedile passeggero,
sette airbag, promemoria cintura sedili po-
steriori, controllo della stabilità del veico-
lo e di trazione.
Particolarmente curati gli interni, proget-
tati per tutte le esigenze. I sedili posteriori re- posteriore, permettono di modulare l’atmo- Da sottolineare, inoltre, il tema sicurezza, tiva i singoli freni e gestisce le accelerazioni
clinabili e offrono il massimo della flessibili- sfera di viaggio per ogni passeggero. una delle priorità della Casa giapponese. Su del motore per prevenire lo slittamento in
tà, per variare la capacità di carico a seconda La tecnologia Toyota Optimal Drive garan- questo aspetto Toyota ha ottenuto molti ri- curva e su superfici scivolose. Il Controllo
dei tuoi bisogni; il bagagliaio è progettato tisce prestazioni brillanti, consumi minimi sultati, ma tra tutti la Nuova Yaris è di certo della trazione (TRC) funziona invece nelle ac-
per ottimizzare gli spazi e dare la massima ed emissioni ridotte. Un risultato ottenuto il migliore. Vediamo. Il sistema Abs impedi- celerazioni eccessive: riduce la potenza del
capacità di carico. Grazie ai sedili anteriori, grazie alla combinazione di ingegneria mec- sce che le ruote si blocchino durante la frena- motore e controlla la forza della frenata per
snelli ed ergonomici, anche chi siede sui se- canica avanzata, design innovativo e sistemi ta, mentre l’ebd ottimizza la forza frenante ripristinare l’aderenza sulla strada. Ci sono
dili posteriori può godere del massimo di trasmissione evoluti. Unire tutte queste su ogni ruota. Questi dispositivi lavorano in poi 7 airbag (anteriori, laterali, a tendina e
comfort, mentre il tetto panoramico optio- caratteristiche in un solo motore porta ad sinergia per garantire un controllo dell’auto per le ginocchia del guidatore) e sedili con si-
nal consente alla luce naturale di entrare un cambiamento epocale:una nuova era fat- senza paragoni. Ci sono poi il Brake Assist, stema Whiplash Injury Lessening (WIL), che
nell’abitacolo. Inoltre, le tendine a scompar- ta di prestazioni pulite, che minimizzano i che si attiva nelle frenate di emergenza, il proteggono testa e schiena, riducendo il ri-
sa, che separano la parte anteriore da quella consumi di carburante e le emissioni di CO2. Controllo di Stabilità del Veicolo (Vsc), che at- schio di lesioni da colpo di frusta.

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Citroën DS3, mai nessuna come lei
tecnica e design nell’auto da sogno
Mai nessuna come lei: il design della
DS3 spazza il passato e si proietta nel fu-
turo. Un solo dettaglio si ricollega a
quanto già visto dagli amanti della Ci-
troën: il montante centrale a forma di
pinna che sembra sostenere il tetto
«flottant», così definito in virtù della
forma e del colore che, contrastando
con quello della carrozzeria, lo fa sem-
brare separato dal resto dell’auto.
Un altro elemento peculiare è costitui-
to dalle due fasce di Led verticali che in-
Un programma ad hoc
consente di partecipare
alla «personalizzazione»
della propria vettura
corniciano il frontale: un tocco di design
che rende la DS3 estremamente aggressi-
va e immediatamente riconoscibile.
E per chi vuole mettere la propria «fir-
ma» sull’auto, ecco l’opportunità che of-
fre Citroën, grazie a un programma di
personalizzazione (chiamato «co-desi-
gn»), che consente al cliente di partecipa-
re alla progettazione dell’auto. Il colore
di tetto, carrozzeria, retrovisori, cerchi e
coprimozzi può essere scelto dall’acqui-
rente a piacimento, così come gli interni,
che hanno ben 8 varianti di finitura per la
plancia, 7 pomelli del cambio e 3 tinte dei
rivestimenti in pelle. Le combinazioni di
colore scocca/tetto sono ben 38, che si pos-
sono abbinare a 12 tipi di cerchi in lega da
16 o 17 pollici. E ancora: Citroën ha pensa-
to a chi vuole di più: ecco allora anche gli
adesivi, per personalizzare persino il tet-
to della propria DS3. Naturalmente c’è va-
rietà anche nella tipologia di temi stilisti-
ci (da Urban Tribe a Onde, da Zebra a Pe-
arl), ma la proposta di allargherà.
Ma passiamo ai motori. La Citroën DS3
è spinta da cinque motori, tutti Euro 5. Ci
sono due diesel, HDi FAP da 112 e 92 CV
con cambio manuale a 5 e 6 rapporti, e tre
benzina, il 1.6 THP da 155 CV, il 1.6 VTi da
120 CV (pure con cambio automatico), il
VTi 95 CV e l’HDi da 99 g/km di CO2. Il pro-
pulsore a benzina da 155 CV soddisfa am-
piamente gli appassionati della guida: a
cominciare dal «rumore» (musica per le
orecchie di chi si mette al volante), emes-
so dai terminali di scarico, sportivo come
si conviene e mai invadente, grazie all’in-
sonorizzazione dell’abitacolo.
Il THP è piacevole da gestire nel traffico
cittadino grazie alla coppia di 240 Nm di-
sponibile dai bassi regimi che consente di
avanzare in quarta o quinta marcia con
un filo di gas. Ma l’emozione aumenta de-
cisamente non appena si schiaccia il pie-
de sull’acceleratore: lo scatto 0-100 km/h
avviene in soli 7,3 secondi. Al motore si
unisce un telaio con sospensioni pseudo-
McPherson anteriori e a traversa deforma-
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SERVIZI PROMOZIONALI 83
bile posteriori, che danno un grande con-
tributo alla precisione di guida, assieme
al volante di diametro ridotto (363 mm) e
al servosterzo appositamente calibrato
per trasmettere un feeling sportivo.
Grandissima cura anche nei dettagli,
che nella Ds3 significano lusso raffinato
e alta qualità delle finiture. L’abitacolo
è costruito utilizzando materiali pregia-
ti: metallo satinato, pelle e cromature
che affascinano. La Ds3 potrà avere una
pedaliera sportiva in alluminio con cu-
Grandissima cura nei
dettagli, che si traduce
in lusso raffinato e alta
qualità delle finiture
scinetti antiscivolo, per assicurare
comfort e precisione di guida. La leva
del cambio, che unisce particolari sati-
nati alla brillantezza di un colore o alla
morbidezza della pelle, garantisce una
presa perfetta. I comandi del climatizza-
tore automatico, incorniciati da una mo-
danatura cromata, sono perfettamente
integrati nella console centrale.
I sedili anteriori sportivi ma al tempo
stesso confortevoli sono avvolgenti e rego-
labili in inclinazione, lunghezza e, secon-
do le versioni, in altezza. Con l’interno in
pelle sono anche riscaldabili, per poter
godere appieno del piacere offerto dal ri-
vestimento. Nell’abitacolo ecco anche il
comparto dell’alta tecnologia: posta elet-
tronica e navigatore sempre connesso al
web. Citroën DS3, l’auto da sogno che fi-
nalmente trovate al risveglio.
.

T1 T2 PR CV

84 Dove andiamo LA STAMPA

MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

I film ATM - TRAPPOLA ...
··· Thriller. Regia di David Broo-
ks, con Alice Eve e Josh Peck. Dura-
ta: 90 minuti. In una gelida notte
tre colleghi vanno a prelevare de-
naro al bancomat di una cittadina
americana: rimarranno ostaggi di
uno psicopatico. Dallo sceneggia-
tore di «Buried» Chris Sparling.
A.C.A.B.
···· Drammatico. Regia di Ste-
fano Sollima, con Pierfrancesco
Favino e Filippo Nigro. Durata:
112 minuti. Cobra, Negro e Mazin-
ga sono poliziotti senza scrupoli
appartenenti al reparto della «ce-
lere»: nel loro gruppo entra la re-
NON VISTO NV BRUTTO * MEDIOCRE ** INTERESSANTE/DIVERTENTE *** BELLO ****
Massimo
E ORA DOVE ANDIAMO?
··· Commedia drammatica. Regia
di e con Nadine Labaki. Durata: 110
minuti. Dalla cineasta libanese di
«Caramel», la storia di 5 donne cri-
stiane e musulmane in un villaggio
nelle montagne.
E ORA PARLIAMO DI KEVIN
··· Drammatico. Regia di Lynne
Ramsay, con Tilda Swinton e Ezra
Miller. Durata: 112 minuti. Il sedi-
cenne Kevin compie una strage in
una scuola della provincia america-
na, la madre cerca di trovare un sen-
so a questa tragedia.
HUGO CABRET
···· Avventura. Regia di Martin
per cinquant’anni e di conseguenza
personaggio di spicco della politica
americana. La sceneggiatura è di
Dustin Lance Black («Milk»).
MIRACOLO A LE HAVRE
···· Commedia drammatica. Re-
gia di Aki Kaurismäki, con André
Wilms e Kati Outinen. Durata: 93
minuti. Nella vita di un ex scrittore
ritiratosi a vivere con la moglie nella
città portuale di Le Havre irrompe
all’improvviso un ragazzino di colo-
re, profugo dall’Africa.
MISSION IMPOSSIBLE
···· Azione. Regia di Brad Bird,
con Tom Cruise e Jeremy Renner.
Durata: 132 minuti. Un attentato
U
THE ARTIST
···· Commedia. Regia di Michel
Hazanavicius, con Jean Dujardin e
Bérénice Bejo. Durata: 100 minuti.
Divo del muto nella Hollywood de-
gli anni Venti, George Valentin si
trova a fronteggiare l’avvento del
sonoro e l’ascesa di un’attrice.
LA TALPA
···· Spionaggio. Regia di Tomas
Alfredson, con Gary Oldman e Colin
Firth. Durata: 127 minuti. Nel 1973
George Smiley deve scoprire la talpa
che i sovietici hanno infiltrato all’in-
terno dei servizi segreti inglesi. Dal
classico di John Le Carrè.
THE HELP

cluta Adriano. Dal libro di Carlo
Bonini, dirige il regista del «Ro-
manzo criminale» televisivo.
ALBERT NOBBS
···· Drammatico. Regia di Ro-
drigo García, con Glenn Close e
Mia Wasikowska. Durata: 110 mi-
nuti. In un lussuoso albergo nella
Dublino dell’Ottocento lavora Al-
bert, inappuntabile cameriere che
in realtà è una donna.
L’ARTE DI VINCERE
··· Commedia drammatica. Re-
gia di Bennett Miller, con Brad Pitt
e Jonah Hill. Durata: 126 minuti.
La storia vera di Billy Beane, gene-
ral manager americano diventato
famoso nel 2002 per aver forma-
to una forte squadra di baseball,
TRAME A CURA DI DANIELE CAVALLA
Scorsese, con Asa Butterfield e
Chloe Moretz. Durata: 130 minuti.
Negli anni Trenta il dodicenne Hu-
go Cabret è un orfano che vive na-
scosto nella stazione di Parigi e per
vivere ripara orologi: la giovane Isa-
Rock Hudson fa lo scrittore
belle lo porterà a conoscere il regi-
sta George Melies. Dal libro di Brian
Selznick, 11 nomination all’Oscar.
JACK & JILL
ma deve imparare a pescare
·· Commedia. Regia di Dennis Du-
gan, con Adam Sandler e Katie Hol-
mes. Durata: 91 minuti. Nella vita fa-
«Lo sport preferito dall’uomo» di Howard Hawks è il miliare del pubblicitario di successo
film con cui prosegue questa sera al Massimo Tre, via Jack irrompe la petulante sorella Jill,
pronta a stabilirsi in casa sua.
Verdi 18, la rassegna del Museo Nazionale del Cinema IN TIME
«Magnifiche Visioni. Festival Permanente del Film Re- ··· Azione. Regia di Andrew Nic-
staurato». La proiezione comincia alle 20,45, la pellicola col, con Justin Timberlake e Aman-
devasta il Cremlino: i sospetti ricado-
no sull’agente Ethan Hunt, egli cer-
cherà in tutti i modi di dimostrare la
sua innocenza. Quarto capitolo del-
la saga, dirige l’ex animatore di «Ra-
tatouille» e «Gli incredibili».
PARADISO AMARO
···· Commedia drammatica. Re-
gia di Alexander Payne, con George
Clooney e Shailene Woodley. Dura-
ta: 110 minuti. La vita di Matt King,
avvocato di Honolulu, viene sconvol-
ta dall’incidente della moglie, ora in
fin di vita: dovrà prendersi cura per
la prima volta delle figlie, scoprirà
che la consorte voleva chiedere il di-
vorzio. Dall’autore di «Sideways».
40 CARATI
··· Azione. Regia di Asger Leth,
···· Drammatico. Regia di Tate
Taylor, con Emma Stone e Viola Da-
vis. Durata: 137 minuti. Nel 1962 la
giovane Eugenia torna a casa nella
cittadina di provincia dell’America
del Sud dove è cresciuta e comincia
a scrivere un libro sulle domestiche
di colore che lavorano nel suo quar-
tiere. Dal best seller.
THE IRON LADY
···· Drammatico. Regia di Phylli-
da Lloyd, con Meryl Streep e Jim
Broadbent. Durata: 105 minuti. La
regista di «Mamma mia!» ripercorre
la vita di Margaret Thatcher, prima
donna leader del governo inglese.
TRE UOMINI E UNA PECORA
··· Comico. Regia di Stephan El-
liott, con Xavier Samuel e Kris Mar-

gli Oakland Athletics, con un bud-
get ridotto.
BENVENUTI AL NORD
··· Commedia. Regia di Luca
Miniero, con Claudio Bisio e Ales-
sandro Siani. Durata: 110 minu-
ti. Il campano Matteo è costretto
ad andare a lavorare a Milano.
COM’È BELLO FAR ...
·· Comico. Regia di Fausto Briz-
zi, con Claudia Gerini e Fabio De
Luigi. Durata: 97 minuti. Nella mo-
notona vita matrimoniale di An-
drea e Giulia irrompe un amico di
lei, attore di film porno.
viene proposta nella copia restaurata dalla Swoshbuck- da Seyfried. Durata: 109 minuti. Nel-
la Los Angeles del futuro il tempo è
ler Films, in lingua originale con sottotitoli in italiano. denaro: la vecchiaia è stata sconfit-
La commedia s’incentra sul personaggio di Roger ta, ma solo i ricchi possono vivere a
Willoughby, approdato alla notorietà per aver scritto lungo. Accusato di aver ucciso il suo
un manuale di pesca e nella vita quotidiana responsabi- benefattore, Will Salas è inseguito
le alla vendita del settore sportivo dei grandi magazzini dalla polizia. Dirige lo sceneggiato-
re di «The Truman Show».
Abercrombie and Fitch. Egli in realtà non ha mai pesca- J. EDGAR
to e quando il suo capo lo iscrive, per motivi pubblicita- ···· Drammatico. Regia di Clint
ri, a una gara Roger decide di dire la verità alle organiz- Eastwood, con Leonardo DiCaprio e
zatrici dell’avvenimento. Il cast: Rock Hudson, Paula Naomi Watts. Durata: 137 minuti.
L’autore di «Gran Torino» e «Hereaf-
Prentiss, Maria Perschy. Si replica domani alle 16. [D. CA.] ter» ricostruisce la storia di Edgar J.
Hoover, fondatore e capo dell’Fbi
con Sam Worthington e Elizabeth
Banks. Durata: 102 minuti. L’ex de-
tenuto Nick Cassidy sale sul cornicio-
ne di un albergo di Manhattan mi-
nacciando il suicidio. Obiettivo: di-
mostrare la propria innocenza. O di-
stogliere l’attenzione.
SHAME
···· Drammatico. Regia di Steve
McQueen, con Michael Fassbender
e Carey Mulligan. Durata: 101 minu-
ti. Affascinante manager newyorke-
se, Brandon è ossessionato dal ses-
so: nella sua vita irrompe all’improv-
viso una sorella in cerca di affetto.
shall. Durata: 97 minuti. Un inglese
conosce in Australia la «donna della
sua vita» e decide di sposarla: i suoi
amici, irriverenti e inaffidabili, lo
raggiungono per la cerimonia. Dal
cineasta di «Priscilla».
WAR HORSE
···· Avventura. Regia di Steven
Spielberg, con Jeremy Irvine e Emily
Watson. Durata: 146 minuti. Durante
la prima guerra mondiale il giovane
Albert si mette alla ricerca del suo ca-
vallo, venduto dal padre all’esercito
inglese. Dal romanzo di Michael Mor-
purgo, nel film seimila comparse.

AGIESSE - ALFA TEATRO via Casalborgone CASA TEATRO RAGAZZI E GIOVANI corso menica 26/2 alle ore 16.30 la Compagnia anni in poi. Le Scuole possono prenotare za contemporanea e concerto musicale, TEATRO BARETTI via Baretti 4, tel. 011
16/I,tel.01181.93.529.Tornano“imartedì G. Ferraris 266/C, tel. 011 19.740.280. Sa- Marionette Lupi presenta Hansel e Gre- gli spettacoli in Teatro O quanti belli colo- per un contatto tra mondi diversi a so- 655.187. Il nostro amore schifo di e con
del Bistrot” martedì 21 ore 20 con We we in la Grande: Teatro d’Aosta presenta “Pi- telal Teatro Giulia di Barolo, P.zza S.Giulia ri il 27/02, Favole nel bosco il 25/03, La fa- stegno del progetto Fattoria NDINDY Luciana Maniaci, Francesco d’Amore, re-
Teatro

concert. Giovedì 23 ore 21.30 Zelig lab, il
format teatrale dello Zelig televisivo
condotto da Andrea Midena. Venerdì
24 e Sabato 25 va in scena alle ore 21 Il
medico di matrimoni regia di Marco Gril-
li. Domenica 26 ore 16.30 Il Principe Feli-
ce,spettacolodiburattiniper“Giornidife-
sta/ Teatro per bambini”. Agevolazioni
particolari per Cral-Circoli-Unitre-Asso-
ciazioni,convenzionate-affiliati Fitel.Per
la stagione operettistica: ingresso gra-
tuito ai bambini sotto i 12 anni ogni adul-
to pagante biglietto o carnet intero
ALFIERI piazza Solferino 2, tel. 011
56.23.800.VarieetàconM.Lopez,A.Schia-
vo e la Big Band Jazz Company. Regia M.
Lopez. Ore 20.45. Repliche fino al 26 feb-
braio. Si prenota per Cercasi Tenore con
G. Jannuzzo e M. Miconi, in scena dal 28
febbraio al 4 marzo. Biglietteria fino al
26 febbraio: lun 20 feb dalle 14 alle 20 –
da mar 21 a sab 18 feb dalle 11 alle 22.30
– dom 19 feb dalle 14 alle 20
ARALDO via Chiomonte 3, tel.
34.56.101.583. Mercoledì 22 ore 21 Bra-
va..tribute competition: Britney Spears vs
ChristinaAguileracon Barbari Invasori, va-
rietà.
Venerdì 24 ore 21 La leggenda del violino
neroconLaCuevadelDuende,commedia.
Domenica 26 ore 16 Si piglia chi si somi-
glia con La Rosa dei 20, commedia
AUDITORIUM RAI p.zza Rossaro, tel. 011
81.04.653. Concerto Lo Stradivari di Kha-
chatryan con l’Orchestra Sinfonica Na-
zionale della Rai. Giovedì 23 e Venerdì
24. Ore 20.30
CARIGNANO/TEATRO STABILE TORINO piaz-
za Carignano 6, tel. 011 51.76.246. Black-
bird di David Harrower con Massimo Po-
polizio, Anna Della Rosa e Silvia Altrui,
regia Lluís Pasqual. Spettacolo sconsi-
gliato ai minori. Ore 19.30. Prosegue la
vendita on-line e in biglietteria degli ab-
bonamenti e dei singoli biglietti stagio-
ne TST. Biglietteria dalle ore 13.00 alle
ore 19.00, domenica e lunedì riposo
nocchio in musica” con l’Orchestra Gio-
vanile della Valle d’Aosta. Ven. e sab. ore
21; dom. ore 16.30
CAVALLERIZZA/TEATRO STABILE TORINO via
Verdi 9, tel. 011 51.76.246. Oggi ore 19.30
Il giocatore da F. M. Dostoevskij, adatta-
mento e regia Annalisa Bianco, con Pao-
lo Mazzarelli, Egumteatro. Prosegue la
vendita on-line e in biglietteria degli ab-
bonamenti e dei singoli biglietti stagio-
ne TST. Biglietteria dalle ore 13.00 alle
ore 19.00, domenica e lunedì riposo
COLOSSEO via M. Cristina 71. Arie di e con
LellaCosta.Mercoledì22eGiovedì23.Ore
21. Mulatu Astatke Organizza Musica 90.
Venerdì 24. Ore 21. La biglietteria e’ aper-
ta da lunedì a sabato in orario 10-13/15-19
- www.teatrocolosseo.it
CONSERVATORIO GIUSEPPE VERDI piazza
Bodoni.ImercoledìdelConservatorio.Mo-
zart: arie e duetti. Mercoledì 22. Ore 17.30
(ingresso libero).
Concerti per le scuole. I colori dell’Arpa
ensemble d’arpe, Trilli e Glisses del Con-
servatoriodiTorino.Giovedì23.Ore10.30.
ERBA corso Moncalieri 241, tel. 011
66.15.447.MarleneD.ThelegendconQuin-
ce, al pianoforte A. Calvani. Regia R. Ca-
stagnari. Ore 21. Repliche fino al 26 feb-
braio. Si prenota per La Locandiera con la
Compagnia Torino Spettacoli, in scena
dal28febbraioal4marzo.Biglietteriafino
al26febbraio:lun20febchiuso(operativa
dalle 14 alle 20 la biglietteria del T. Alfieri
e dalle 11 al 18 la biglietteria del T. Gioiel-
lo)–damar21asab25febdalle15alle22.30
– dom 26 feb dalle 14 alle 20
GARYBALDI TEATRO via Garibaldi 4 - Setti-
mo Torinese, tel. 011 643.038. Dal 4 al 24
febbraio “Mascherafets”: Venerdì 24 ore
21PantakindaVeneziainL’amorcomanda
regiaMicheleModestoCasarin.Infoepre-
notazioni (da Lun. a Ven. 10-13 14–18)
tel.011.643038 www.santibriganti.it
GIANDUIA TEATRO via S. Teresa 5, tel. 011
530.238. Stagione teatrale 2011/12: do-
2/bis. Spettacoli per scuole o gruppi su pre-
notazione
GIOIELLO TEATRO via Cristoforo Colombo
31bis, tel. 011 58.05.768. In scena il nuo-
vo spettacolo di Zuzzurro & Gaspare Non
c’è più futuro di una volta, regia A. Bram-
billa.Ore21.Replichefinoal4marzo.APE-
RICENA (prima dello spettacolo) acqui-
stabile a prezzo scontato alla cassa del tea-
tro (entro il giorno precedente). Bigliet-
teria fino al 26 febbraio: lun 20 feb dalle 11
alle 18 - da mar 21 a sab 25 feb dalle 15
alle 22.30 – dom 26 feb dalle 14 alle 20
GOBETTI TEATRO/TEATRO STABILE TORINO
via Rossini 8, tel. 011 51.76.246. Edipo Re,
di Sofocle, con Marco Isidori, Lauretta
Dal Cin, Maria Luisa Abate, Paolo Oricco,
regia Marco Isidori. Ore 19.30. Prosegue la
vendita on-line e in biglietteria degli ab-
bonamenti e dei singoli biglietti stagio-
ne TST. Biglietteria dalle ore 13.00 alle
ore 19.00, domenica e lunedì riposo
I CONCERTI DEL POMERIGGIO piazza Sol-
ferino 4. Rinnovo abbonamenti posti
numerati per stagione 2012 presso Teatro
AlfieriTel.0115623800.Biglietteria:feriali
11-20, festivi 15-20.
Giovani interpreti in concerto.. Indimenti-
cabili sonate, ballate e rapsodie con Fiore
Favaro pianoforte. Mercoledì 7 marzo.
Ore 16
LAVANDERIA A VAPORE c. Pastrengo an-
golo via Tampellini (Collegno), tel. 011
08.12.411. Stagione di danza. Magnificat
coreografiadiGigiCaciuleano,musicaori-
ginale di GB Pergolesi. “Elaborando mats
ek” a cura di Pompea Santoro. Sabato
25. Ore 21. Domenica 26. Ore 16
LBT- LA BOTTEGA TEATRALE corso Racco-
nigi 48, tel. 011 56.91.400. Ottava Sta-
gione di Teatro di Figura Le Figure del-
l’Inverno. Domenica 26 ore 16, e lunedì
27 ore 10 per le scuole, la compagnia “Tea-
tricomunicanti”diPortoSant’Elpidio(FM)
presenta O quanti belli colori, spettacolo
con Attori e Figure per i bambini dai 4
me di Arlecchino il 23/04
L’ESPACE via Mantova 38, tel. 011
23.86.067. Questa sera, alle ore 21, all’in-
terno della Stagione Marginalia XIV°
ed.,Fermati!Unastoriad’amoretraunacie-
ca e un vedente Spettacolo “al buio” del-
la compagnia C.S.D. in collaborazione con
Accademia Itinerante. Di Alessandra Ni-
coloso. Regia di Ulla Alasjärvi
MONCALIERI LIMONE FONDERIE TEATRA-
LI/TEATRO STABILE TORINO via Pastrengo
88, tel. 011 51.76.246. Prosegue la vendi-
ta on-line e in biglietteria degli abbona-
menti e dei singoli biglietti stagione TST.
Biglietteria dalle ore 13.00 alle ore 19.00,
domenica e lunedì riposo
MONTEROSA via Brandizzo 65, tel. 011
23.04.153.Martedì21,ore15.30,perlaRas-
segna“IlNastrod’Argento”laCompagnia
“L’Araba Fenice” presenta Tango:che pas-
sione!.
Sabato 25, ore 21, per la Rassegna di Pro-
sa “Luci sulla ribalta” la Compagnia “I Me-
lannurca” presenta Napoli Milionaria di
Eduardo De Filippo.
Martedì 28, ore 15.30, per la Rassegna
“Il Nastro d’Argento” l’Associazione
“Gruppo Arte e Cultura” presenta Lu-
nedì Miele di Claudia Sterza.
Sabato 03 Marzo, ore 21, per la Rasse-
gna di Prosa “Luci sulla ribalta” la Com-
pagnia “Teatro Instabile delle gambe
sottoiltavolo”presentaIlventagliodiLady
Windermere di Oscar Wilde
TEATRO NUOVO corso M. D’Azeglio 17,
tel. 65.00.200. Il gesto e l’anima sono in
vendita abbonamenti e biglietti. Sabato
3. Ore 21. Domenica 4 marzo. Ore 16.
Balletto Città di Rovigo, Compagnia Fa-
bula Saltica in Pinocchio burattino senza
fili. www.teatronuovo.torino.it
OFFICINA CAOS piazza E. Montale 18 A
www.stalkerteatro.net,tel.01173.99.833.
Sabato25ore21,perlastagioneArteTran-
sitiva di Stalker Teatro serata Sans Fron-
tieres-Inattesadinuoveprimavereconmo-
stre, letture teatrali, performance, dan-
dell.Ass. Onlus Jamm Senegal/Italia
PICCOLO REGIO GIACOMO PUCCINI. Le Con-
ferenze del Regio. Domani ore 17.30 In-
contro con l’Opera: Madama Butterfly,
presentazione della tragedia giapponese
di G. Puccini a cura di V. Bernardoni, in
occasionedellamessainscenaalTeatroRe-
gio, dal 21 al 28/2. Ingresso libero. Info
011.8815.557
PICCOLO TEATRO PEREMPRUNER - Gruglia-
sco, tel. 011 787.780. A mille miglia da Va-
niglia con la Compagnia Torcigatti. Ve-
nerdì 24. Ore 21 - www.viartisti.it
SALATEATROMURIALDO piazzaChiesadel-
la Salute 17/b, tel. 011 22.15.161. La Pre-
sidentessadi M. Hennequin e P. Veber, con
la Compagnia I teatranti. Sabato 3 mar-
zo. Ore 21.
SOLFERINO piazza Solferino 2, tel. 011
56.23.800. Si prenota per Storie di fate..
in Teatro con S. Cavanna e L. Collimato,
inscenadal13al16marzoore10.30.Ilpub-
blico è invitato a votare via mail a
info@torinospettacoli.itlospettacolopro-
posto in sala Solferino che ha maggior-
mente apprezzato. Biglietteria Alfieri fi-
no al 26 febbraio: lun 20 feb dalle 14 alle 20
– da mar 21 a sab 25 feb dalle 11 alle 22.30
– dom 26 feb dalle 14 alle 20
TEATRO AGNELLI via Sarpi 111, tel. 011
61.92.351. Insolito – dal 22 al 24 febbraio
ore 21.00 Assemblea Teatro in Il peso del-
la farfalla. Domenicamattinateatro - il
26 febbraio alle ore 11.00 Stile-
ma/Unoteatro in In mezzo al mare. Info
0113042808 (orario ufficio lun-ven),
www.assembleateatro.com
TEATRO ASTRA via Rosolino Pilo 6. Si infor-
ma il gentile pubblico che per motivi tec-
nico-organizzativisarannoannullatelere-
pliche dello spettacolo Remake in pro-
gramma da martedì 21 a giovedì 23 feb-
braio.Ciscusiamoperildisagio.Biglietteria
dal martedì al sabato dalle ore 16 alle
ore 19 - info@fondazionetpe.it
gia di Roberto Tarasco. Giovedì 23 e Ve-
nerdì 24. Ore 21
TEATRO CARDINAL MASSAIA via Sospello
32, tel. 011 257.881. Dal 23/2 al 4/3 Clau-
dio Insegno, Carlotta Rossetti e Andrea
Beltramo in Un Marito per due. 9 e 10/3
Francesco Tesei in Mind Juggler. 16/3 Co-
me ti vesto!, seminario con Carla Gozzi
TEATRODELLACONCORDIAc.soPuccini-Ve-
naria, tel. 011 42.41.124. Lady Burlesque
Cabaret. Sabato 25. Ore 21.30.
La Boheme di Giacomo Puccini. Domeni-
ca 26. Ore 16.
TEATRO CIVICO MATTEOTTI via Matteotti
1 - Moncalieri, tel. 011 64.03.700. Valjean
- un musical teatrale di F. Crivello, S. Cuc-
cuini, F. Rizzolo, regia F. Crivello, al pia-
noforte S. Cuccuini. Ore 21. Info e preno-
tazioni 3356777898
TEATRO MARCHESA corso Vercelli 141,
tel. 338 87.06.798. Sabato 25 ore 21, Com-
pagnia Aziza’s girls e le allieve del Cen-
tro Aziza ASD/APS presenta “Sharqi Ni-
ght” con la partecipazione di Aziza Abdul
Ridha. Prenotazioni 3388706798
TEATRO REGIO. Stagione d’Opera 2011-12:
ore 20 Madama Butterfly di G. Puccini.
D. Rustioni direttore. Regia di D. Michie-
letto ripresa da R. Pizzuto. Orchestra e
Coro del Teatro Regio. Repliche fino al
28/2. Diretta su Radio3. Biglietteria (ore
10.30-18 e 19-20) - Tel. 011.8815.241/242.
Info 011.8815.557
TEATRO SUPERGA piazzetta Macario - Ni-
chelino www.teatrosuperga.it, tel. 011
62.79.789. Stagione di prosa:RomeoeGiu-
lietta Compagnia Arir, regia di Serena Si-
nigaglia. Martedì 21. Ore 21.
TEATRO VITTORIA via Gramsci 4, tel. 011
51.76.246. Festival Mozart. Ore 20.
Concerto Leonidas Kavakos violino, En-
rico Pace pianoforte. Musiche di Auer-
bach, Prokofev, Beethoven. Mercoledì 22.
Ore 21

ACCADEMIA ALBERTINA DI BELLE ARTI-LA PINACOTECA (v. Accademia Albertina 8, tel.
011 889 020). Mostra: «Incontrare Bagetti Acquerelli, disegni, incisioni dalle collezioni to-
rinesi», fino al 10/3. Orario: dal lun. a sab. 10-18, dom. chiuso.
Musei
MUSEO DELLA FRUTTA F. GARNIER VALLETTI (via Pietro Giuria 15, tel 011 6708195). Orario: PALAZZO BAROLO (via Delle Orfane 7, telefono 011 43603119). Visita appartamenti stori-
tutti i giorni 10-18, dom. chiuso, mer. ingresso gratuito. ci. Orario: da lunedì a venerdì 10-12,30; 15-18,30; sabato e domenica 15-18,30.
PALAZZO MADAMA - Museo civico di arte antica (piazza Castello, telefono 011 4433501 -
MUSEO DELLA SINDONE (via San Domenico 28, tel. 011 436.5832). Tutti i giorni 9-12; 15-19.

ARCHIVIO DI STATO (piazza Castello 209, tel. 011 540382). Mostra: «Il Teatro di tutte le
Scienze. Raccogliere libri per coltivare idee in una capitale di età moderna. Torino, 1559 –
1861», fino al 26/2. Orario: da mart. a dom. 15-20, lun. chiuso, ingresso libero. Sala stu-
dio di piazza Castello e via Piave 21. Or.: dal lunedì al venerdì 8-18,30; sabato 8-14, dome-
nica chiuso.
ARCHIVIO STORICO DELLA CITTA’ (via Barbaroux 32, tel. 011 4431811). Mostra: «Torino sot-
to la neve», fino al 30/3. Orario: da lun. a ven. 8,30-16,30, sab. e fest. chiuso. Ingresso libero.
ARMERIA REALE (piazza Castello 191, telefono 011 543889). Orario: da martedì a dome-
nica e festivi 8,30-19,30; lunedì chiuso.
BASILICA DI SUPERGA E REALI TOMBE DI CASA SAVOIA (strada Basilica di Superga 75, tele-
fono 011 8997456). Orari chiesa: lunedì-venerdì 9-12; 15-18; sabato, domenica e festivi
9-12; 15-19. Orari Tombe Reali dei Savoia e Appartamento Reale: sabato, domenica e fe-
stivi 9,30-19,30. Visite alla Cupola, giovedì, venerdì e sabato dalle 21,30 alle 0,30.
BIBLIOTECA NAZIONALE (piazza Carlo Alberto 3, telefono 011 8101111). Orario: dal lune-
dì al venerdì 8,30-18,30; sabato 8,30-13,30, domenica chiuso.
BIBLIOTECA REALE (piazza Castello 191, telefono 011 543855). Orario: lunedì, martedì e
mercoledì 8,15-18,45; giovedì e venerdì 8,15-13,45; 14-18,45; sabato 8,15-13,45.
BORGO E ROCCA MEDIEVALE (viale Virgilio - Parco del Valentino, telefono 011 4431701).
Orario: la Rocca, da martedì a domenica e festivi 10-18. Ultimo ingresso 45 minuti prima;
lunedì chiuso. Borgo: Orario: tutti i giorni 9-19.
FONDAZIONE ACCORSI OMETTO - MUSEO DI ARTI DECORATIVE (via Po 55, telefono 011
8376883). Mostra: «Sacro alla luna. Argenti sabaudi del XVIII secolo», fino al 3/7. Orario:
da martedì a domenica 10-13; 14-18. Lunedì chiuso. Solo visite guidate.
FONDAZIONE SANDRETTO RE REBAUDENGO (via Modane 16, tel. 011 379.76.00). Mostra:
«Pressplay.L’arte e i mezzi d’informazione»,finoal 6/5. Orario: giov. 20-23,ingresso gratuito,
ven.,sab. dom.12-19, lun. mart. merc.chiuso.
GALLERIA SABAUDA (via Accademia delle Scienze 6, telefono 011 547.440). Orari: tutti i
giorni e festivi 8,30-19,30, lunedì chiuso.
GAM (via Magenta 31, tel. 011 4429518). Collezioni permanenti. Domenica ore 16 visita
guidata. Mostra: «Sergio Saroni. Decifrare l’invisibile» fino all’11/3. Or.: da martedì a do-
menica 10-18. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima; primo martedì del mese
ingresso gratuito. Visite guidate su prenotazione 011 4429546/7.
MAO - MUSEO D’ARTE ORIENTALE (via San Domenico 11, telefono 011 4436927). Orario:
tutti i giorni 10-18, lunedì chiuso. La biglietteria chiude mezz’ora prima. Domenica ore 16
visita guidata.
MUSEO DI ANATOMIA L. ROLANDO (c.so Massimo d’Azeglio 52, tel. 011 6707883). Or.: tutti i
giorni 10-18, dom. chiuso, mer. ingresso gratuito.
MUSEO DI ANTICHITÀ (via XX Settembre 88/c, telefono 011 5212251). Orario: tutti i giorni
8,30-19,30. Domenica ore 16 visita guidata gratuita.
MUSEO DI ANTROPOLOGIA CRIMINALE «CESARE LOMBROSO» (via P. Giuria 15, tel. 011
6708195). Orario: da lun. a sab. 10-18, dom. chiuso.
MUSEO DIFFUSO DELLA RESISTENZA (corso Valdocco 4/A, telefono 011 4361433). Allesti-
mento permanente: «Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione». Orario:
tutti i giorni 10-18, giovedì 14-22. Lunedì chiuso.
MUSEO DIOCESANO (piazza San Giovanni, tel. 011.5156408). Orario: ven., sab., dom. 9,30-12;
14,30-18; www.diocesi.torino.it/museo.
MUSEO EGIZIO (via Accademia delle Scienze 6, telefono 011 5617776). Orario: tutti i gior-
ni 8,30-19,30, lunedì chiuso. Ultimo ingresso un’ora prima.
MUSEO NAZIONALE DELL’AUTO (corso Unità d’Italia 40, telefono 011 677666). Mostra:
«Bacardi Experience – un percorso suggestivo per vivere 150 anni di storia del Rum più fa-
moso al mondo», fino al 4/3. Orario: lunedì 10-14, martedì 14-19, mercoledì, giovedì, do-
menica 10-19, venerdì e sabato 10-21. La biglietteria chiude un’ora prima.
MUSEO NAZIONALE DEL CINEMA ALLA MOLE ANTONELLIANA (via Montebello 20, telefono
011 8138560). Orario: tutti i giorni 9-20, lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima.
MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA (piazzale Monte dei Cappuccini, 7, telefono 011
6604104). Mostra: «Dal Vesuvio alle Alpi. Giorgio Sommer. Fotografie d’Italia, Svizzera e
Tirolo», fino al 11/3. Orario: da martedì a domenica 10-18, lunedì chiuso.
MUSEO NAZIONALE DEL RISORGIMENTO – PALAZZO CARIGNANO (piazza Carlo Alberto 8,
telefono 011 5621147). Orario: da martedì a domenica 9-19, ultimo ingresso ore 18, lu-
nedì chiuso.
MUSEO PIETRO MICCA (via Guicciardini 7a, telefono 011 546317). Orario: 10-18. Lunedì
chiuso. Visite guidate: sabato 10,30-14,30-16,30; domenica 10,30-14,30- 15,30-16,30.
MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI (via Giolitti 36, telefono 011 4326354). Museo
storico di zoologia. Mostre permanenti: «Museo storico di zoologia e Arca», «Mineralia 2»,
Mostre temporanee: «Steve Jobs 1955-2011», fino al 26/2, «Dei selvatici. I Carnevali tradi-
zionali del Piemonte e la Baìo di Sampeyre», fino al 26/2, «Bulloni e farfalle 150 anni di am-
biente in Piemonte», fino 6/7, «150 Anni di Esplorazioni Polari: dalla Groenlandia di Nan-
sen al Polo Sud di Amundsen-Scott», fino al 11/3, «Ritorno alle miniere dei Faraoni. Lavora-
tori italiani dalle Alpi al deserto», fino al 4/3. Orario: tutti i giorni 10-19, martedì chiuso.
www.palazzomadamatorino.it). Mostra: «Sarà l’Italia. La ricostruzione del primo Sena-
to», fino al 18/3, «La città in tasca. Un secolo di almanacchi Palmaverde dalla collezione di
Giuseppe Picchetto», fino al 11/3. Orario: tutti i giorni 10-18; domenica 10-20, lunedì
chiuso.
PALAZZO REALE (piazza Castello, telefono 011 4361455). Orario: tutti i giorni 9-19,30, lu-
nedì chiuso; sabato visite guidate dalle 9,30 alle 18,10.
PINACOTECA «GIOVANNI E MARELLA AGNELLI» (Lingotto, 8 Gallery - via Nizza 230, telefo-
no 011 0062713 - www.pinacoteca-agnelli.it). Mostra: «The Urethra Postcard Art of Gil-
bert & George», fino al 4/3. Or.: da martedì a domenica 10-19, lunedì chiuso.
Provincia
CASTELLO DI MONCALIERI (piazza Baden Baden, Moncalieri, telefono 3665992861). Mo-
stra: «Vita al Castello. Difesa, loisir, politica e presidio nell’appartamento della principessa
Maria Letizia». Orario: da mercoledì a domenica 10-18.
CASTELLO DI RIVOLI - MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA (piazza Mafalda di Savoia, telefo-
no 011 9565220/22). Orario: da martedì a venerdì 10-17, sabato e domenica 10-19, lu-
nedì chiuso.
FORTE DI EXILLES (Exilles, telefono 0122 58270). Orario: martedì e venerdì 10-14; merco-
ledì, giovedì, sabato e domenica 14-18, chiuso lunedì.
FORTE DI FENESTRELLE. Or.: da gio. a lun. 10-17; chiuso mar. e mer. Prenotaz. 0121
83600.
MUSEO DELLO SPAZIO E PLANETARIO DIGITALE (via Osservatorio 8, Pino Torinese, telefono
011 8118640, www.planetarioditorino.it). Orario: da martedì a venerdì 9,30-17,30, sa-
bato e domenica 14-19,30, lunedì chiuso. Ultimo ingresso un’ora prima.
MUSEO STORICO DELL’ARMA DI CAVALLERIA (v.le Giolitti 5, Pinerolo, tel. 0121 376344,
www.museocavalleria.it). Or.: mar. e gio. 9-11,30; 14-16, dom. 10-12; 15-18.
PALAZZINA DI STUPINIGI (Stupinigi, telefono 011 3581220). Orario da lunedì a domenica
10-17. Solo su prenotazione 800329329.
PARCO REGIONALE LA MANDRIA - APPARTAMENTI REALI (viale Carlo Emanuele II 256, Vena-
ria. Tel. 011 4993381). Visite solo guidate ven. sab. e dom. 10,30-11,30-14-15-16. Da lun. a gio.
visite guidate per gruppi e scuole.
REGGIA DI VENARIA REALE (piazza Repubblica, Venaria, telefono 011 4992333) Reggia e
Giardini chiusi fino al 15/3.
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LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 Dove andiamo 85

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The Help Sala 2 o=P© 15.30 Benvenuti al Nord o=P© 17.40-22.30 40 carati Sala 6 o=P 19.00
La talpa Sala 2 o=P© 18.00-21.00 In Time o=P© 15.15-17.40-20.05-22.30 In Time Sala 7 o=P 16.20-19.05-21.40
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rid., Aiace; € 3,00 over 60. Proiezioni 3D € 8,00 int.; € 6,00 rid.; € 5,00 anziani Com’è bello far l’amore o=P 15.00-17.25-20.00-22.30
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Hugo Cabret 3D o=P 17.40-22.30 Hugo Cabret 3D Massimo 1 =P© 15.30-17.50-20.10-22.30 Alvin superstar 3 o=P 14.50-17.10
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Benvenuti al Nord Reposi 5 15.15-17.40-20.05-22.30 MONTEROSA via Brandizzo 65, tel. 01123.04.153.
Paradiso amaro Sala Groucho o=P 15.30-17.40-20.00-22.10 o=
Riposo
Benvenuti al Nord Sala Chico o=P 15.50-22.20 War Horse Reposi 6 o= 15.30-18.45-22.00
E ora dove andiamo? Sala Chico o=P 18.00-20.15 Mission: Impossible - Protocollo Fantasma VALDOCCO via Salerno 12, tel. 01152.24.279.
The Iron Lady Sala Harpo o=P 15.45-17.50-19.50-21.50 Reposi 7 o= 15.00-17.30-20.00-22.30 Riposo

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BEINASCO Jack e Jill o=P 14.00-16.10-18.20- RITZ 0121374.957.
THE SPACE CINEMA BEINASCO - LE FORNACI via G. Falcone, tel. 20.30-22.40 Hugo Cabret 3D 21.00
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One Day oP 16.10-21.15
Tre uomini e una pecora Sala 1 17.20-19.55-22.15 Paradiso amaro o=P 14.40-17.10-19.40-22.10
War Horse o=P 16.10-19.15-22.20 SAUZE D’OULX
Com’è bello far l’amore 3DSala 2 17.30-20.00-22.20
Hugo Cabret 3D Sala 3 17.05-19.50-22.30 Mission: Impossible - Protocollo Fantasma o = P 15.30-18.30-21.30 SAYONARA 0122859.652.
Millennium - Uomini che odiano le donne V.M. 14 Hugo Cabret 21.15
In Time Sala 4 17.15-19.50-22.20
Jack e Jill Sala 5 17.20-20.00-22.15 o=P 16.30-19.00-22.15 SESTRIERE
Benvenuti al Nord Sala 6 17.05-19.50-22.20 40 carati o=P 15.30-17.50-20.10-22.30 FRAITEVE.
Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma 3D Benvenuti al Nord o=P 14.40-17.20-20.00-22.40 Benvenuti al Nord P© 21.15
Sala 7 19.45 Com’è bello far l’amore o=P 15.00-17.30-20.00-22.30
Hugo Cabret 3D 14.10-17.00-19.50-22.40
SETTIMO TORINESE
Mission: Impossible - Protocollo Fantasma o=P
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Sala 7 17.00-22.35 o=P
Paradiso amaro Sala 1 21.10
Millennium - Uomini che odiano le donne V.M. 14 Star Wars Episodio I - La minaccia fantasma 3D
Com’è bello far l’amore Sala 2 21.20
Sala 8 19.30 o=P 19.45-22.40
Benvenuti al Nord Sala 3 21.30
40 carati Sala 8 17.10-22.40 Albert Nobbs o=P 20.00
War Horse Sala 9 19.00-22.00 A.C.A.B. o=P 14.40-17.20-22.35 VENARIA
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Com’è bello far l’amore 3D o=P 14.40-17.10-19.40-22.10 Benvenuti al Nord o=P© 17.30
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MARGHERITA 0124657.523. Il giorno in più 21.15 CHIERI SPLENDOR - COLLEGNO UNIPLEX LUCE - COAZZE PALAFE-
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10132 Torino (To) - Tel. 011.8193529 - 011.19504896.
Fax 011.19503077 - Mob. +39 333.7064407.
Il Corso propedeutico di teatro è rivolto, in modo
particolare, a tutti quelli che amano il teatro. Le
Ascoltaci a TORINO FM 98.500
materie affrontate: recitazione, improvvisazio-
ne, brevi cenni di dizione, portamento e carattere.
Il corso ha cadenza settimanale, il lunedì, dalle
20.00 alle 23.30 fino al 25 giugno. Saranno 34 ap-
puntamenti da 3 ore e 30 minuti ciascuno. I do-
centi del corso, attori, registi ed autori, saranno
Marco Grilli, Pierpaolo Congiu Eloisa Perone ed
Antonio Villella. Il Corso di teatro per bambini è ri-
volto ai più piccoli di età compresa tra i 5 e i 12
anni. E’ particolarmente adatto per sviluppare le
capacità comunicative ed espressive. Le materie
affrontate: recitazione, espressione corporea e
improvvisazione. Il corso ha cadenza settimana-
le, il martedì, dalle 17.00 alle 19.00 fino al 29
maggio. (alle 16.30 merenda tutti insieme). Il la-
boratorio è tenuto da Marco Grilli e si suddivi-
derà in 28 incontri da 2 ore.
ASSOCIAZIONE CULTURALE A.G.S.T. propone
un “Laboratorio Teatrale” presso l’Auditorium
della Cascina Marchesa in C.so Vercelli 141, Tori-
no il lunedì dalle 18,30 alle 20,00 a partire dal 16
ottobre per 25 incontri ed è aperto a tutti senza
limiti di età. Il laboratorio sarà condotto da Au-
gusto Grilli, attore e regista. La partecipazione
prevede un’iscrizione del costo di euro 50,00. Per
informazioni e iscrizioni tel. 011.8197259.
EIKONTEATRO (Via Bertola 57 - Torino Tel.
0119703785). Aperte iscrizioni ai corsi tenuti da
Ivo De Palma: doppiaggio, adattamento dialoghi,
recitazione radiofonica, recitazione cine-televisi-
va e “Voce in Azione”. www.eikonteatro.com
Iscrizioni: infocorsi@eikonteatro.com.
CENTRO JAZZ TORINO (Via Pomba 4 - Torino
10123 - Info tel. 011 884477 - www.centrojazzto-
rino.it). Sono aperte le iscrizioni ai Laboratori di
Canto e Tecnica Vocale e ai Corsi Strumentali Tri-
mestrali e Semestrali - Tutti i livelli.
OASI (Via Saluzzo, 23 - Torino tel. 011 669.95.94)
oasi@oasitopos.eu. eu. Dal 12 marzo, corso di Let-
tura ad Alta Voce (con Esther Ruggiero, 24 ore, 12
lezioni, il lunedì h. 20.30-22.30). Dal 15 marzo,
corso di Dizione (con Esther Ruggiero, 24 ore, il
giovedì, h. 18-20 app. 20.30-22.30). Dal 20 marzo,
corso di Tecniche di Narrazione (con Silvia Iannaz-
zo, 20 ore, 10 lezioni, il martedì 20.30-22.30). A se-
guire: public speaking e recitazione cinetelevisiva.
Tutto presso Topos, in Via Pinelli 23 a Torino.
SANTIBRIGANTI TEATRO (Via Artisti, 10 - Tori-
no, Info 011.643038 (da Lun. a Ven. 10-13 14–18) -
www.santibriganti.it). Residenza Municipale di
Caraglio, Busca, Valli Grana e Maira stagione
2012 – domenica 26 febbraio ore 17.30 Chiara
Trevisan in “Lunargentina”. Informazioni
tel.011.643038 (da Lun. a Ven. 10-13 14–18).
www.santibriganti.it
TEATRANZARTEDRAMA (Via Palestro, 9, Monca-
lieri (TO) tel. 011 645.740 - www.teatranza.it). XXV
Anno Corsi di Formazione Teatrale 2011/2012 –
prossimamente seminari commedia dell’arte, avvi-
cinamento al teatro (iscrizioni entro 25 febbraio),
dizione ed uso della voce (iscrizioni entro 15 mar-
zo), parlare in pubblico (iscrizioni entro 25 feb-
braio) – CineLAB il sabato dalle 10 alle 15; informa-
zioni www.teatranza.it tel.011.645740 (lunedì –
venerdì 14 – 18).
TANGRAM TEATRO (Via Don Orione 5 Torino tel.
011.338698) Sono aperte le iscrizioni al Corso di di-
zione ed uso della voce del Tangram Teatro Torino –
16 incontri a cadenza settimanale in orario serale.
Informazioni e costi al n° 011/338698 dal lunedì al
venerdì (9-13 e 15.30-19). www.tangramteatro.it
TOPOS (Via Pinelli, 23 - Torino tel. 011 76.00.736 -
topos@oasitopos.eu). 3 attività sul movimento
ed il benessere (lezioni di prova gratuite su pre-
notazione): Ginnastica Dolce (lunedì 17-18, con
Ornella Sciortino); Pilates (lunedì 18.15-19.15 e
19.30-20.30 e giovedì 11.30-12.30, con Gloriana
Pilato) Yoga (mercoledì, 11-12.30 e 18.30-20, con
Francesca Magnone; giovedì 18.30-20, con Maria
Marinaro). Sabato 3 marzo Vedere bene senza oc-
chiali (seminario di consapevolezza visiva con il
Metodo Bates, condotti da Amalia Giorni, h. 10-
18.30). Dal 24 febbraio, corso di Tarocchi (con Or-
nella Di Russo, 15 h, 10 lezioni, il venerdì 18-
19.30). Sabato 3 marzo, lezione a tema di Yoga
con Francesca Magnone. Domenica 4 marzo, se-
minario di Kinesiologia in Energia TIbetana (con
Chiara Mattea, 8h, 9.30-18.00). Dal 7 marzo, corso
Eventuali errori e variazioni nei programmi
di Astrologia (con Gioia Gottini, 20h, il mercoledì
18-20). www.oasitopos.eu.
sono causati dalla non tempestiva comu-
nicazione delle emittenti.
LeTVprivate
TELESTAR 13.30 Tg 9 Telegiornale; 20.00 Tg 9
Telegiornale; 1.30 Tg 9 Telegiornale;
TELECUPOLE 12.30 Saluti Salutissimi; 13.50 Tg4
Notiziario; 14.15 Saluti Salutissimi; 14.30 Detto
Tra Noi; 15.00 Informazioni commerciali; 18.00
Car Show; 18.30 Musica vera si o no?; 19.00
Quattro Zampe In Tv; 19.15 Sapori e buoi dei
paesi tuoi; 19.20 Coming Soon - News - Tg Eco-
nomico; 19.30 Tg4 Notiziario - Paese che vai -
Meteo; 20.45 Ballando le cupole diretta tv; 23.30
Tg4 Notiziario - Paese che vai - Meteo; 1.00 Fn
Network; 2.00 Programmi Non Stop;
TELECITY 19.00 Tg 7; 19.30 Diretta stadio; 20.00
Superboy; 23.30 Film;
VIDEOGRUPPO 7.00 Cerea; 8.30 Shopping;
13.00 Orario continuato; 14.00 Qsvs News; 14.30
Shopping; 19.00 Vp News; 19.30 Vp Sera; 20.00
Qsvs Sera; 20.30 Festa in piazza; 23.00 Automoto
Channel; 24.00 Shopping;
PRIMANTENNA 13.35 Primanews diretta gior-
no; 14.00 Primantenna Shopping; 18.00 Diretta:
Sportello Pensioni; 19.00 Primanews Edizione
Cuneo; 19.20 Primanews Edizione Regionale;
19.45 Primanews - Extra; 20.00 L’appetito Vien
Cantando; 21.00 La Pallapugno; 22.00 Pianeta
Toro; 23.00 Primanews - Diario del giorno; 23.15
Primanews - Extra; 23.30 Peperine Show; 23.55
Autoccasioni; 0.30 Peperine Show;
QUARTA RETE 11.30 Le auto della settimana;
12.00 Tropical Park; 13.30 Affari d’oro; 17.00 K2;
19.00 T 4 Serale; 19.30 Skiinfo; 19.35 T4 Sport;
20.00 Bouquet Tv; 20.30 Partita Novara Calcio;
22.30 Big Match; 23.30 Go Kart; 0.30 Affari d’oro;
TELETIME 9.00 Film; 12.00 Film; 14.30 Film;
22.30 Film;
QUINTA RETE13.20 Telenews + meteo + orosco-
po; 13.50 Racing team; 14.30 Pomeriggio con
Quinta rete; 17.00 Star Blazer; 17.25 Pomeriggio
con Quintarete; 19.00 Guerrino /Gusto tv; 19.25
Porte aperte a Palazzo Lascaris; 19.40 Telenews +
Tg parlamento + Paesi in festa; 20.10 Bouquet
tv; 20.40 Viaggioone; 21.00 Telenews + Tg parla-
mento + Paesi in festa; 21.30 Destination; 23.00
Ridi Torino; 23.30 Golden foot tv;
QUADRIFOGLIO - TV 13.00 Cucioone; 13.30 Di-
retta gioielli; 16.00 Speciale cinema; 16.30 Ap-
profondimenti; 17.45 Speciale Cinema; 18.00 Tu-
rismo; 18.30 Un libro per amico; 19.00 Cucioone;
19.30 Piemonte oggi; 20.30 Super sea; 21.00 Sky
magazine; 21.30 Hard treck; 22.00 Turismo;
23.00 Piemonte oggi; 24.00 Blu Italia; 1.00 Pro-
grammi non stop;
RETE CANAVESE 20.00 Telenovela; 20.30 Az-
zurro cielo; 22.30 Telegiornale; 23.00 Le auto
della settimana;
G.R.P. 13.00 Monitor Tg; 18.30 TG Monitor Torino;
18.45 TG Monitor Cuneo; 19.00 TG Monitor Ales-
sandria; 19.30 Alessandria È; 19.45 Cuneo È;
20.30 Oltre la rete; 21.30 Mille Voci;
RETE 7 19.00 Informa 7; 19.30 Qui studio a voi
stadio; 20.30 Iceberg Nord-Ovest; 23.00 La parti-
ta del Torino F.C.; 0.15 Sexy bar;
INTV 15.00 Programmi Telepace; 19.00 Tg; 20.15
Coming soon; 20.30 Programmi Telepace; 22.45
Rubrica d’auto;
TELESUBALPINA-TORINO 8.30 Santa Messa;
13.00 Giorno per giorno 1 Parte; 13.45 Tg Flash;
14.00 Giorno per giorno 2 Parte; 18.30 Ocean
Girl; 19.15 Tg Notizie; 19.45 Novastadio Sprint;
21.00 Linea d’ombra Piemonte; 23.00 Tg Notizie;
TELESUBALPINA 2 7.30 Buongiorno Piemonte;
8.30 Santa Messa; 12.30 Giorno per Giorno;
13.45 Tg flash; 18.30 Inu Yasha; 19.15 Tg Notizie;
19.40 tg 2000; 20.00 Novastadio; 20.45 Dammi il 5;
23.00 Replica tg notizie;
VIDEONORD 20.00 Meteo - Lotto in salotto -
Cartoni animati - Rondò - Soldi - 6… con Di Pie-
tro; 22.30 Shopping - Redazionali; 23.30 Meteo;
MOTORITV 13.45 Autoccasioni; 14.30 L’uomo e i
motori; 15.00 Tg Motori; 15.15 L’uomo e i moto-
ri; 16.00 Tg Motori; 16.15 La vetrina delle offer-
te; 17.30 L’uomo e i motori; 18.00 No name - Pu-
remotion; 18.30 Autoccasioni; 19.00 La vetrina
dell’auto; 20.00 Autoccasioni; 20.30 La vetrina
dell’auto; 21.05 Autoccasioni; 21.35 La vetrina
dell’auto; 22.30 Anteprima asta; 24.00 Autocca-
sioni; 0.30 La vetrina dell’auto;
TELESTUDIO 12.35 A gentile richiesta; 13.40 Body
show; 14.00 Telenews + Meteo + Oroscopo del
giorno; 14.30 Classifica Bj Zone; 15.30 Pomeriggio
con Telestudio; 18.00 Star Blazer; 18.45 Incontri;
19.00 Telenews + Tg parlamento+ Paesi in festa;
19.30 Body show; 19.55 Camper magazine; 20.30
Telenews + Tg parlamento; 21.00 Infinito planeta-
rio; 21.30 Knots Landing; 23.30 Infinito planetario
.

LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012 87

Il tempo Maltempo al Sud, piogge sullo Ionio; torna il sole al Nord e sul Tirreno
LE PREVISIONI DI OGGI Il Sole IN EUROPA
SITUAZIONE NORD CENTRO SUD Sul Nord Europa e
La perturbazione presente ieri Al mattino residua nuvolosità Tra Toscana e Lazio migliora Nuvoloso con piogge sulla Penisola
Sorge Culmina Tramonta scandinava
al Centro-Nord sarà attiva oggi tra basso Piemonte e Liguria e dopo addensamenti nuvolosi intense sulla Sicilia orientale nuvoloso e
al Sud dove prenderà vigore sulle pianure piemontesi, mattutini; sul resto delle zone e sulla Calabria ionica, nel alle ore alle ore alle ore
6 e 56 12 e 24 17 e 52 perturbato con
dall’approfondimento di una pavesi e dell’Emilia Romagna, centrali del versante adriatico pomeriggio anche sul piogge sul Regno
depressione sul Mar di Sicilia. per il resto in gran parte nuvoloso con piovaschi Salento. Altrove piogge più minuti minuti minuti
Unito e neve su
Il flusso umido e perturbato soleggiato. Nubi in ulteriore concentrati sull’Abruzzo, e un irregolari con schiarite Norvegia e paesi
investirà le zone ioniche con diradamento con condizioni po’ di neve oltre gli 800 metri. mattutine ancora presenti La Luna LUNA NUOVA
baltici.
forti piogge, mentre al Nord la soleggiate, ma addensamenti In Sardegna abbastanza su nord della Puglia e Parzialmente
ripresa della pressione sparsi rimarranno sulla pianura soleggiato con addensamenti e Campania. Venti forti tra est Si leva Cala nuvoloso tra
riporterà ampie schiarite. del Po. rovesci su zone orientali. e sud-est con mari molto alle ore alle ore Spagna e Francia,
mossi o agitati. 6 e 19 17 e 40 irregolarmente sui
minuti minuti OGGI Balcani.

SOLE NUVOLOSO POCO NUVOLOSO COPERTO VARIABILE PIOGGIA DEBOLE-MODERATA PIOGGIA INTENSA TEMPORALE NEBBIA NEVE VENTO MARE CALMO POCO MOSSO MARE MOSSO MARE AGITATO

DOMANI LA TENDENZA DELLE Le precipitazioni attese oggi

TEMPERATURE
In aumento ovunque eccetto
sull’Abruzzo dove saranno
in calo.

Trento
-3 8 Trieste
Venezia 0 10
Aosta Milano
1 11 2 11
-2 9 Bologna
Torino 1 7
1 11 Genova Firenze
4 10 4 8 Ancona
Perugia 5 8
3 8 DEBOLI MODERATE FORTI MOLTO FORTI
Ancora forti piogge su zone ioniche, piogge fin L‘Aquila
Piogge al Sud, più intense sulle zone ioniche.
su Puglia e Abruzzo, più sole al Nord, Toscana e 3 6
Lazio. Roma Campobasso
Foggia
7 11 2 6 Vigilanza meteo di oggi e domani
DOPODOMANI 4 13
Bari
Napoli 6 13
7 14 Potenza
Alghero
0 15 -3 8

Cagliari
Catanzaro
4 14
6 10
Palermo
7 14 Reggio Calabria
8 11
Catania
9 11 NESSUNA MODERATA ELEVATA ESTREMA
Piogge all’estremo Sud e sulla Sicilia, bel tempo
al Centro-Nord. Forti piogge oggi e domani piogge su Sicilia
orientale e Calabria ionica.
Centimetri-LA STAMPA A cura di www.nimbus.it

Tempo e temperature previsti nel mondo e in Europa

CITTÀ MIN ˚C MAX ˚C OGGI CITTÀ MIN ˚C MAX ˚C OGGI
Martedì I tempi degli animali
ALGERI 5 10 AMSTERDAM 2 7
ANKARA -4 2 ATENE 6 14
BAGHDAD 5 15 BARCELLONA 2 12
BANGKOK 23 36 BELGRADO 0 1
BEIRUT 7 16 BERLIN 0 4
BOMBAY 18 40 BERNA 3
-6
BRASILIA 19 27 BRATISLAVA -4 5
BUENOS AIRES
CALGARY
CARACAS
CASABLANCA
21
-7
18
24
8
32
BRUSSELS
BUCAREST
BUDAPEST
-3
-3
-1
5
0
5
È Carnevale ed è tempo della fenice
l’uccello che porta cibi e dolciumi
6 18 COPENHAGEN 0 7
CHICAGO 1 7 DUBLIN 9 13
CITTÀ DEL CAPO 14 27 EDIMBURGO 8 11
CITTÀ DEL MESSICO 12 24 HELSINKI -2 0
DAKAR 18 29
DUBAI 18 19
ISTANBUL 2 9 CARLO GRANDE esce vivi». Hai ragione, George: What Paolo Heritier, che fa i conti con «l’im-
LISBONA 5 17 else? La morte, «il grande misfatto». possibile che diviene certo» e di lì ri-
FILADELFIA -4 11

O
LONDRA 5 8 ggi è martedì grasso, domani Ma la speranza non muore, anzi, parte; lo sviluppo indefinito è una
GERUSALEMME 6 16
LUBIANA -5 6 mercoledì delle Ceneri: dalla come la mitica Fenice, uccello «im- sciocchezza, non si può crescere sem-
HONG KONG 16 18
MADRID -3 8 «gaudentia» alla «penitentia», mortale e periodico» dice Borges, che pre. Con un po’ di fantasia (come nei
IL CAIRO 6 20
MOSCA -9 -1 un po’ come nella vita (spesso godono rinasce dal fuoco in un’infinità di epo- fiabeschi quadri di Valentina Broste-
JOHANNESBURG 17 27
OSLO -1 2 sempre gli stessi), un po’ come il bra- che e culture, dall’egizia alla sumera, an in mostra alla Galo Art Gallery di
KINSHASA 23 29
LA MECCA
PARIGI -1 7 siliano nella gag di Riondino, che dalla greco-latina all’inca e azteca, al- Torino, pieni di candore dark) il Car-
21 32
L'AVANA PODGORICA 1 7 oscilla fra saudade e allegria. Con la la cinese, indù, buddista, ebraica e via nevale tornerà e avremo un futuro.
20 30
LOS ANGELES 9 PRAGA -2 4 Quaresima si tira la cinghia e si digiu- via fino allo stemma dei Queen e ai Po- George Clooney, nel film, dimo-
22
MANILA 24 30 REYKJAVIK 0 5 na (alcuni più di altri), non si può far kémon di figli e nipoti. Aquila, ibis, pa- stra che si può rinascere da qualsiasi
MELBOURNE 16 26 ROMA 7 11 finta, diceva Lucio Dalla, che sia sem- vone, fagiano, airone? Che importa, è tragedia. Anche se la famiglia è un ar-
MIAMI 20 24 SARAJEVO -2 5 pre Carnevale. Consola che «il gran fi- la speranza che rinasce nei momenti cipelago e ognuno è solo come un’iso-
MONTREAL -5 4 S. PIETROBURGO -4 0 nale» è uguale per tutti, ce lo ricorda peggiori, specchio e immagine del- la e a volte va alla deriva. Però, dopo
NAIROBI 16 29 SOFIA -4 1 il mercoledì delle ceneri, «siamo pol- l’universo: per gli stoici muore nel aver visto le ceneri della moglie svani-
NEW YORK -2 8 STOCCOLMA 0 3 vere e polvere torneremo». Lo dicono fuoco e rinasce nel fuoco. La Fenice è re nell’acqua limpida di una baia
NUOVA DELHI 12 27 TALLINN -2 1 George Clooney nello splendido «Pa- come la Vecchia di mezza Quaresima, hawaiana, torna a casa con le figlie,
PECHINO -4 4 TIRANA 4 12 radiso amaro», lo diceva un prete dal segata in piazza: lascia cadere cibi e senza certezze ma convinto che solo
SHANGHAI 7 11 VARSAVIA -2 3 pulpito: «Tutti voi morirete e forse un dolciumi, i germi del futuro. amando la vita si può sperare di es-
SINGAPORE 24 30 VIENNA -3 5 giorno anch’io...». Ne sorrideva il Catastrofismo sì, dunque, ma illu- serne riamati. Solo così i giorni non
TOKYO -1 11 VILNIUS -5 0 compianto Anacleto Verrecchia: «La minato: come nel libro di Jean-Pierre saranno tutti disperatamente uguali.
WASHINGTON 1 10 ZAGABRIA -1 5 vita è una faccenda dalla quale non si Dupuy edito da Medusa e curato da www.lastampa.it/grande
W

88 LA STAMPA
MARTEDÌ 21 FEBBRAIO 2012

«LA GAZZETTA DEL LUNEDI’». PREZZI ESTERO: FRANCIA, MONACO P., € 2,00; IRLANDA € 2; SLOVENIA € 1,34; C. TICINO FRS. 3,00;
MISSIONE IN AFGHANISTAN

Quanti sono
i morti italiani?

D mande

SVIZZERA FRANCESE FRS. 3,00; SVIZZERA TEDESCA FRS. 3,00.

A CURA DI ROSARIA TALARICO
ROMA

Quanti sono i caduti italiani

nella missione
in Afghanistan?
Con i tre soldati deceduti nell'inci-
dente di ieri si arriva a un totale di
46 militari che hanno perso la vita

PREZZI TANDEM, NELLE AREE DI DIFFUSIONE INDICATE SUL GIORNALE LOCALE; € 1 CON «LA VOCE DI MANTOVA», «PRIMO PIANO MOLISE»,
durante la missione in Afghanistan.
A partire dall'anno 2004 il numero
delle vittime è andato sempre au-
mentando. Nel 2012, in neanche due

«LATINA OGGI»; € 1,20 CON «LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO», «IL CORRIERE DI ROMAGNA», «IL CORRIERE MERCANTILE»,
mesi, sono morti quattro soldati.
Nel 2011 i caduti sono stati invece
nove. Il 18 gennaio 2011 il caporal
maggiore scelto Luca Sanna perde
la vita in seguito alle ferite di colpi
d'arma da fuoco esplosi da un ap-
partenente all'Afghan National Ar-
my, poi fuggito. Sono tutti accomu-
nati dalla stessa morte, con l'esplo-
sione di un ordigno improvvisato
(Ied), il tenente Massimo Ranzani,
il caporal maggiore scelto Gaetano
Tuccillo, il 1˚ caporal maggiore Ro-
berto Marchini. Il 25 luglio 2011, il 1˚
caporal maggiore David Tobini
muore in seguito alle ferite riporta-
te in uno scontro nel villaggio di
Khame Mullawi, nella valle di Bala
Murghab. Il 23 settembre 2011 il ca-
pitano Riccardo Bucci, il caporal
maggiore scelto Mario Frasca, il ca-
poral maggiore Massimo Di Legge
muoiono invece per un incidente
stradale vicino a Herat.

Quanti soldati ha inviato

l’Italia in Afghanistan?
Sono 4282 (dato aggiornato al 31 di-
cembre 2011) i militari italiani pre-
senti in Afghanistan, in massima
parte nella base del Regional Com-
mand West a Herat, nell'area Ovest
del Paese. Il personale (circa 4 mila
uomini) appartiene soprattutto alla
Brigata Sassari, che terminerà il
proprio turno di sei mesi di impiego
a fine marzo.

A quali armi
appartengono?
La componente principale è costitu-
ita dal personale proveniente dall'
esercito, ma è presente anche un si-
gnificativo contributo di uomini e
mezzi dell'aeronautica, della mari-
na militare, dei carabinieri e della
guardia di finanza.

Dov'è dislocato il
contingente italiano in
Afghanistan?
Il contingente è schierato nelle città
di Kabul ed Herat. Nell'area di Ka-
bul è presente nello staff del coman-
do dell'operazione, chiamato ISAF
Joint Command HQ, con personale
dell'esercito (circa 240 uomini). A
Herat l'Italia detiene il comando di
un contingente nazionale interfor-
ze, che ha la responsabilità anche
su quattro Provincial Reconstruc-
tion Team (PRT), che operano nella
provincia di Herat. C'è poi una pic-
cola ma essenziale rappresentanza
di militari (90 persone) ad Al Bate-
en, Abu Dhabi (Emirati Arabi Uni-
ti), dove sono dislocati alcuni velivo-
li che assicurano il sostegno logisti-
co all'intera missione italiana.
Perché l'Italia partecipa alla
missione internazionale in
Afghanistan?
Perché sostiene la risoluzione del
Consiglio di Sicurezza delle Nazioni
Unite numero 1386 del 20 dicembre
2001. L'Italia è inserita in una forza
multinazionale denominata Isaf (In-
ternational security assistance for-
ce) che dal 2003 è sotto il comando
della Nato.
Qual è il compito dei nostri
militari all'interno della
missione?
Svolgono diverse funzioni: dall'assi-
stenza umanitaria alla popolazione
al contrasto al terrorismo internazio-
nale. L'impiego dei militari italiani
serve a sostenere il governo afgano
nello svolgimento delle attività di svi-
luppo e consolidamento delle istitu-
zioni locali, affinché il governo afgha-
no possa stabilizzarsi e garantire si-
curezza ai suoi cittadini. Il contingen-
te nazionale dispone, inoltre, di mez-
zi di supporto, terrestri e aerei, per
missioni di sorveglianza e ricognizio-
ne. L'Italia partecipa anche alla mis-
sione di polizia Europol-Afghanistan
sviluppata dall'Unione Europea: ini-
ziata il 15 giugno 2007, l’iniziativa ha
lo scopo di sviluppare le attività di
«training», «advising» e «mento-
ring» a favore del personale afgano
destinato alle unità dell'Afghan na-
tional police (Anp) e dell'Afghan bor-
der police (Abp). Ad occuparsene so-
no carabinieri e finanzieri. L'Italia,
inoltre, nell'ambito della Nato Trai-
ning Mission-Afghanistan, è impe-
gnata ad Herat nell'addestramento
della polizia di frontiera, in collabora-
zione con il personale Usa.
Perché, se si parla
di missione di pace
(peacekeeping), ci sono così
tanti morti?
I soldati italiani, in effetti, svolgono
principalmente missioni di pace e so-
no impegnati con le forze di sicurez-
za afgane nel creare le condizioni di
sicurezza in cui il Paese possa ripren-
dere un cammino democratico. Oltre
a questo hanno costruito scuole,
ospedali, strutture civili a vantaggio
della popolazione. Sono, tuttavia, og-
getto di attacchi ripetuti da parte de-
gli «insorgenti» (come i talebani),
che non tollerano la presenza di stra-
nieri in armi sul territorio afghano.
Ma a causare la morte non sono solo
scontri a fuoco e attacchi terroristi-
ci. Purtroppo molto diffusi sono gli
incidenti stradali.