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Mercoled 15 febbraio 2012

Il Mattino

Primo piano Napoli 37

Il Comune, il rimpasto

Caso Realfonzo, tregua armata nella giunta

De Magistris: non sono un monarca, ci sono solo sensibilit diverse. A met marzo la verifica
Luigi Roano
Il bilancio crocevia di questi primi mesi di giunta arancione guidata da LuigideMagistris.IlsindacointervienesullaquerelleconlassessorealBilancio Riccardo Realfonzo. Non c alcun contrasto con Realfonzo, n ipotesidirimpastondirevocadidelegheo di rinunciao dimissioni di assessori, attacca de Magistris. Il rimpasto di deleghe effettuato nel corso del consiglio comunale di luned con il quale tra le altre cose, ha tolto la delega ai fondi Ue proprio a Realfonzo, effettivamente ha alimentato tesi di un divorzio in giunta. Ma il sindaco sulla materia resta cauto. Voglio chiarire perch stato detto tutto e il contrario di tutto. Il dibattito politico il sale della democrazia, non ce una monarchia a Napoli, discuto come nelle assemblee del popolo, con la miaGiunta, fattadi personeche ho voluto con sensibilit diverse. Insomma punti di vita diversi su come chiudere la partita del bilancio previsionale.Chehannostuzzicatosoprattutto il partito del sindaco, lIdv, che con il segretario cittadino Enzo Ruggiero, in qualche modo ha dato laltolamanovrechepotesseromettere in difficolt il primo cittadino. La redistribuzione delle deleghe ha coinvolto tutti gli assessori - spiega ancora de Magistris. Inoltre nella cabina di regia per i fondi europei c' anche Realfonzo. Labbia50 milioni di cui 21 da pamo voluta semplicemente gare immediatamente seinserire nel Gabinetto del condoilTribunale.PerPasindaco per agevolare i raplazzoSanGiacomosignifiporti che io ho direttamencherebbe nella sostanza te con il Governo, il presila bancarotta se la Romeo dente della Regione e la passasse allincasso. Di Commissione europea ma pi si bloccherebbe del diquestacabinafaparteantutto la dismissione perche lui. E ancora: Stiamo ch i soldi delle vendite fiattraversando, uniti, in una nirebbero dritti nella cassana dialettica il discorso se del gestore. Il sindaco sul bilancio previsionale vuole chiudere il bilancio 2012. Il bilancio in fretta, ci sta provando E ieri si sono susseguiti Sul nodo nel mettere in piedi ancora tanti incontri su come fa quadrare i conti. Co- del patrimonio unoperazione unitaria, gi in settimana. Per il fume noto le divergenze di si avvicina vedute sono sul patrimo- la transazione turo poi si vedr. Nel sennio.Buonapartedellagiun- con la societ so che gli stati generali degli eletti programmati per ta propende per la chiusura metmarzodaipartitideldella transazione con la Ro- di gestione lacoalizionechesostengomeo che consentirebbe di immobiliare no la giunta arancione ai scrivereabilancioimmediaquali parteciper anche il tamente una cifra vicina ai 140 milioni di euro alla voce entrate. Pd potrebbero essere il momento di Manna dal cielo per lente stritolato unulterioreriflessionesulfuturodeldai tagli del governo che in due anni la squadra. Quello che conta al mohatolto oltre300 milioni dieuro dalle mento chiudere il documento ficasse dellente. Secondo Realfonzo, nanziario - il primo dellera de Magiinvece, c gi un tesoretto da 70 mi- stris - per marcare la discontinuit lionipergliinvestimentiesipumet- col passato sulla programmazione. tere a frutto il patrimonio in maniera Ecco perch il sindaco ha tolto il piediversa senza andare a chiudere un de dallacceleratore anche rispetto a patto con la Romeo. E aspettare che ipotetici aumenti delle gabelle o a la Corte dei conti faccia chiarezza sui nuove tasse. La chiave il patrimoconti del Comune degli ultimi 10 an- nio,con isoldi freschiainapoletani si ni.Lasensazione,tuttavia,chesiva- chiederebberodisicuromenosacrifida verso la transazione. Del resto la ci. Romeo gestione vanta un credito di RIPRODUZIONE RISERVATA

La delibera

S alle unioni di fatto con larga maggioranza assenti i consiglieri Pdl

Dopo la concitata seduta del Consiglio comunale con la quale si dato via libera al registro delle unioni civili, Napoli la prima grande citt a dotarsi di un simile strumento che riconosce le coppie anche formate dallo stesso sesso, si rifanno i conti sulla votazione. Chi, dunque ha votato latto? Lufficio stampa del Consiglio comunale ha diffuso una precisazione che chiarisce lesito della votazione. La delibera - si legge - stata approvata a larghissima maggioranza con lastensione del presidente del Consiglio comunale Raimondo Pasquino, dei consiglieri Carmine Attanasio ed Elpidio Capasso (Idv), Andrea Santoro (Futuro e Libert) e Marco Nonno (Pdl). Non hanno partecipato al voto i gruppi del Pdl Napoli e del Pdl. Nella sostanza con questo atto si riconoscono dei diritti a coloro che convivono e che non sono legati da vincoli giuridici o di parentela. Persone che cos potranno anche attingere ai diritti riservati alle altre coppie.

Il sindaco assente al San Paolo ma la partita il nuovo stadio

Il retroscena
In tribuna un posto vuoto accanto al presidente del Napoli nelle ultime tre gare
Una poltroncina vuota accanto al presidente De Laurentiis, luned sera in tribuna. Vuota anche nelle due partite giocate in casa nel 2012. Perla gara con il Chievoil patron del Napoli aspettava il sindaco, ma non venuto. Con valide ragioni: impegni istituzionali, una riunione di giunta che si protratta fino a tarda notte. Ma una poltroncina vuota, visti i precedenti, pugenerareunpiccologiallo.Dopoilbottaerispostadeigiorniscorsi tra De Magistris e De Laurentiis, vuoi vedere che tra i due calato il gelo? Legittimo pensarlo, anche se da Palazzo San Giacomo smentiscono qualsiasi attrito o polemica. Ancorapilegittimoperallargare lo scenario per scorgere sullo sfondo uno stadio che c (il San

Paolo) e uno che potrebbe esserci, nella zona orientale, di qui a quattro anni. Il sindaco De Magistris ha annunciato proprio in unintervista al Mattino il progetto. E da allora a oggi ( passato un mese e mezzo)ilpianoandatoavanti.UnpianodicuiilpatrondelNapoliinformatoesulqualeilconfrontoaperto. Divergenze di vedute? Poltroncina vuota a parte, i contatti sono

Il progetto Un impianto a Ponticelli in project financing: discussione aperta e qualche divergenza

costanti. DeMagistrismancadalSanPaolo da tre gare, ma la vera partita sembra essere proprio lo stadio. Coincidenza vuole che oggi per, il sindaco torner accanto alla squadra azzurra in un contesto moltoparticolare,ilcarcerediPoggioreale. Parteciper infatti a una trasmissione di Radio Crc Targato Italia, che sar registrata: impossibile la diretta per motivi di regolamento carcerario. E sar loccasione anche per annunciare che sar in tribuna per Napoli-Chelsea a tifare insieme al presidente. Scontato, vista limportanza dellevento, ma subito dopo anche la questione del nuovo stadio potrebbe registrare unaccelerazione. E allora passeranno in secondo piano anchei dubbi sulleassenze diDe Magistrisallostadio,accantoaDeLaurentiis.Ufficialmente:laprimaperch cera da far partire le nave dei rifiuti verso lOlanda; la seconda in quanto in missione a Bruxelles; la terza perch bloccato in giunta finoatardissimaseraperfarquadrare i conti del bilancio. Un bilancio cheha bisogno diinvestimentiprivati per portare in porto il progetto del nuovo stadio. Un impianto che non dovrebbe cancellare il monumento San Paolo. p.r.
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La requisitoria

Global service, il pg chiede la condanna di Romeo

Appello alle ultime battute Laccusa: la Procura aveva ragione lassoluzione del gup va annullata
Giuseppe Crimaldi
Ilprimoattodellalungapartitagiudiziaria si era concluso con un risultato favorevole alle difese. Era il 19 marzo dello scorso anno quando sul caso Global Service calava il sipario: il verdetto emesso al termine del rito abbreviato nellaula bunker del carcere di Poggioreale dal giudice per le indagini preliminari Enrico Campoli assolveva limprenditoreAlfredo Romeo (assistito dai penalisti Bruno von Arx e Francesco Carotenuto) tranne che per una ipotesi residuale. Assolti anche gli altri imputati, a cominciaredagliexassessoriFerdinando Di Mezza, Felice Laudadio, Enrico Cardillo e Giuseppe Gambale. Si chiudeva cos un lunghissimo itergiudiziario,avviatodaunadelicata inchiesta coordinata da un pool di pubbliciministeridellaDirezionedistrettuale antimafia (pm Vincenzo DOnofrio, Raffaello Falcone e Pierpaolo Filippelli) su presunti illeciti commessi nellaffidamento e nella gestione del super-appalto per la manutenzione delle strade della citt di Napoli. Un iter culminato in un estenuante braccio di ferro tra accusa e difese. Ieri - davanti ai giudici della terza sezione della Corte di appello di Napoli (presieduta da Luigi Esposito) laccusa tornata alla carica. Si celebra il processo di secondo grado, e in Tribunale il Pg di udienza, Dario Pinelli, ha chiesto quattro anni e quattromesi direclusioneperAlfredoRomeo.Ilmagistratorequirentehachiesto dunque la parziale riforma della sentenza emessa dal gup Campoli

Lappalto Manutenzioni comunali: in aula sollecitata la revisione anche per tre assessori e due collaboratori dellimprenditore

Limprenditore Alfredo Romeo, protagonista dellinchiesta

che, al termine del processo con rito abbreviato, assolse numerosi imputati non riconoscendo la sussistenza di gran parte delle accuse. Il pg ha chiesto 3 anni e 10 mesi per Paola Grittani e tre anni e sei mesi per il docenteuniversitarioGuidoRusso,collaboratori di Romeo. Un anno e due mesisonostatichiestipergliexassessori comunali Ferdinando Di Mezza, Giuseppe Gambale e Felice Laudadio. Secondo la pubblica accusa, insomma, sussisteva lipotesi di associazione per delinquere contestata a Romeo e agli altri imputati, nonch quelladirivelazionedisegretocontestata a vario titolo a diversi imputati. Sulla base di una sentenza della Cassazione, il Pg non ha ritenuto validi gli elementi alla base della contestazione della turbativa dasta. Veniamo alle altre richieste dellaccusa. Due anni e otto mesi la richiesta di condanna per il dirigente

delComuneAntonioPugliese.Unanno e due mesi sono stati chiesti anche per il funzionario del Comune Luigi Piscitelli e per limprenditore Biagio Vallefuoco. Per tutti gli imputati nei confronti dei quali stata avanzatarichiesta di condanna stata proposta anche linterdizione di cinque anni dai pubblici uffici. Il Pg ha anche chiesto la conferma di una serie di assoluzioni disposte al processo di primi grado. Il processo, denominato Global Service (in riferimento allappalto pi importante al centrodellinchiestarelativoallamanutenzione stradale), si riferisce in particolare a gare che sarebbero state costruite su misura per Romeo, ilqualesisarebbeavvalsodiinformazioni riservate provenienti dall'interno della pubblica amministrazione. Ilrappresentantedellaccusa,nelcorso della requisitoria, ha parlato di quadro desolante e inquietante dei rapporti tra Romeo e gli amministratori pubblici. Il processo riprender il 17 aprile prossimo. E la parolapasser alle difese degli imputati.
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36 Napoli Primo piano

Gli sprechi, linchiesta

Mercoled 15 febbraio 2012

Il Mattino

Case del Comune partiti morosi: indaga la Finanza

Acquisite le pratiche di assegnazione nel mirino i gruppi politici consiliari
Luigi Roano
allaltra, quella dei rimborsi agli sfollati sistemati in albergo, che costano al Tre visite in sette giorni. Gli agenti del- Comune 187mila ero al mese. Quandosidice-dunque-icostidella Guardia di finanza hanno acquisito gliattiriguardantiilpatrimonioimmo- la politica: un milione di euro in fitti biliaredelComune.Inparticolarehan- passivi gravano sulle casse di Palazzo noportatoincasermailvoluminosoin- SanGiacomo.SonoquellicheilComucartamento che riguarda gli immobili ne non riesce a incassare perch i modati in affitto a partiti e associazioni, a rosi sono una categoria particolare: i enti privati e istituzioni pubbliche che politici.Sitrattadiappartamentiinpiecostano a Palazzo San Giacomo la bel- no centro, richiesti dai consiglieri colezza di 6 milioni di euro allanno. Co- munali perch ritengono che il Palazsto che , in realt, un mancato introi- zo di via Verdi - costato 32 milioni di to perch il fitto nessuno lo paga. Gli euro - sia angusto. Anche sul Palazzo agenti hanno acquisito anche lintero sonoaccesiiriflettoridellamagistratuincartamento relativo allassegnazio- raedella CortedeiConti.Gliinvestiganedeglialloggi.Ifinanzierihannobus- tori si pongono la stessa domanda: satoallaportadellasegreteriadelCon- contuttigliimmobilidiproprietdiPasigliocomunalealquartopianodelpa- lazzo San Giacomo era necessario aclazzo di via Verdi. Il segnale che ogget- quistarne uno nuovo per 34 milioni di to dellaccertamento sono, in partico- euro? La possibilit di avere appartalare, gli immobili assegnati ai gruppi menti a spese del contribuente una delle cause del proliferare dei gruppi politici. politici in aula. La riduzione del numero dei consiglieri comunali da 60 a 45 ha frenato il fenomeno. Ma fino alla scorsa consiliatura i monogruppi unossimoro ma in politichese sichiamanopropriocos-sbucavano come funghi. Quanti sono gli immobili comunaliassegnatiaipolitici? Trentuno,enessunoversanelle casse comunali i canoni di locazione per circa 1 milione di euro. Qualcuno, intanto, si sta attrezzando per pagare a rate il debito pregresso. Linchiestapuntaaverificare-tuttavia-seilproliferaredeigruppi non sia stata la strategia per ottenere appartamenti nel Le voci passive Sul bilancio di Palazzo San Giacomo cuore della citt praticamente gratis.Ilpatrimonioimmobipesano mancati introiti per un milione liare appartiene al Comune e oltre al costo dellalbergo agli sfollati aisuoicittadinienonpuessere depauperato e svilito cos Unindagine che parte da lontano, comeavvenutonelcorsodiquestianda quando a Palazzo San Giacomo ni, si ragiona a Palazzo San Giacomo. non cera ancora lamministrazione Nel mirino ci sono immobili assegnati guidata da Luigi de Magistris. Fu las- ai sindacati e alle associazioni, anche sessore Marcello DAponte a sollevare quelle cattoliche, che sembrano essela questione. Una grandissima accele- re tra quelle che hanno una situazione razione allindagine arrivata poi con di morosit fra le pi pesanti. Lufficio linsediamento di Bernardino Tuccil- patrimonio da anni nel mirino di diverse inchieste sia della Procura che lo, attuale assessore al Patrimonio. della Corte dei Conti. Pesa sullufficio Il 20 giugno - a tre settimane dalla lo scandalo parentopoli, linchiesta sua nomina - Tuccillo congela tutte le della Procura condotta da Ida Frongilassegnazioni di alloggi e Sguinzaglia i lo che vede impegnati gli investigatori tecnici alla ricerca del file sugli immo- a verificare se nellassegnazione delle bili dati in affitto. Si arriva cosal primo case comunali ci siano stati favoritisettembreetirafuorilelencodeigrup- smi.Almenounadecinaicasi,loscenapipolitici che nonpagano. Ci costano rio in divenire e non sono esclusi altri un milione di euro allanno, denun- colpi di scena. cia. Indagine interna che rid forza a RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sopralluogo

Controlli alla discarica di Chiaiano

La commissione speciale conoscitiva sulla discarica di Chiaiano presieduta da Salvatore Guangi effettuer oggi un sopralluogo nella discarica napoletana al fine di verificare lo stato dei luoghi. Sullo sversatorio che ritenuto sito militare si appuntano numerose polemiche anche alla luce della recente decisione del commissario regionale per le discariche Vard che ha inserito Chiaiano tra le aree dove smaltire i rifiuti talquale. Il sopralluogo avr dunque anche il compito di stabilire se vi siano le condizioni per un tale progetto.

Il blitz La Guardia di Finanza indaga sui fitti; sotto a sinistra, Bernardino Tuccillo

Lepore dice s alla Ader Plastic una squadra giovane e vincente

Lincarico
Lex procuratore di Napoli accetta la proposta di Scudieri Presider lautorit di vigilanza
Giuseppe Crimaldi
luomo giusto al posto giusto. Un magistrato di rango, Giovandomenico Lepore - ex procuratore di Napoli - da ieri il nuovo presidente dellorganismo di vigilanza della Adler Plastic spa, uno dei gioielli di famiglia che fanno parte delle imprese del napoletano Paolo Scudieri. Una sorpresa. Dopo le voci che si erano rincorse - sempre smentite dallinteressato - e che lo davano un giorno al vertice del Teatro Mercadanteelaltroincorsaperunseggio al Parlamento, lui, Mim (come affettuosamente lo chiamano gli amici) Lepore ha spiazzato tutti, decidendo di sparigliare. Alla fine - dice al Mattino - ho preso questa decisione, che mi pare quella piappropriata, la pi giusta.Fare squadra, offrendo il proprio contributoaiverticidiaziendecherappresentano uno dei fiori allocchiello di questo povero, vilipeso MezzogiornodItalia:Perdareilmiocontributo - aggiunge lex procuratore - e per far parte di una squadra vincente. A Lepore toccher un ruolo delicato. Certo, non gli toccheranno gli stessi fascicoli scottanti che negliultimianniglisonopassatisulla scrivania, da quelli contro le camorre di Napoli e del Casertano a quelli sui politici coinvolti in imbarazzantivicendegiudiziarie(eparagiudiziarie).Mailsuosarpursempre un impegno di livello: dovr vigilare sulla corretta applicazione delmodellodiorganizzazione,gestioneecontrollo,unaspeciedicodice interno approvato dal consiglio di amministrazione dellazien-

Elezioni Ordine avvocati, il ballottaggio

Lex procuratore Giovandomenico Lepore

Proclamati i nuovi consiglieri

Proclamati al termine del ballottagio i nuovi eletti nel Consiglio dellOrdine degli avvocati di Napoli. Sono state 5.738 le schede scrutinate. Con 2.305 voti la pi votata stata la civilista Immacolata Troianiello, che da anni guida la sezione pari opportunit del Consiglio dellOrdine. Gli altri a seguire sono stati gli avvocati Rossi, Tafuri, Fiore, Impradice, Bianco, Zanchini, Frojo, Mallardo, Napolitano, Litterio, Vitiello, Pecorella e Carini. Primo dei non eletti seggio Lucio Giacomardo e degli organi di vigilanza. Nei prossimi giorni si proceder allassegnazione delle deleghe interne al direttivo, con lelezione del presidente e del segretario. In sella al nuovo Consiglio dellOrdine degli Avvocati di Napoli ora Francesco Caia, a sua volta succeduto a Francesco Landolfo. Secondo le previsioni della vigilia e secondo gli accordi finora presi, potrebbe essere riconfermato nel ruolo di presidente.
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Avvocati Immacolata Troianiello, civilista, stata la pi votata lavvocato Allocati. Tutto si svolto n modo sereno e disciplinato, sotto la regia del presidente di

dacapitanatadaScudieri,comeperaltro prevede la legge. E dire che delpresidenteGiovandomenicoLeporecera -nontantotempofa-chi sidivertivaadipingerlocomepersonadallescarseattitudiniorganizzative. Oggi questa nuova nomina smentisce quelle cassandre. Ci fu persino un caso, quello sollevato proprio nei giorni in cui il Consiglio superioredellamagistraturavagliava le candidature presentate per la nominaanuovoprocuratoredelcapoluogo campano: a cominciare dallexministrodellaGiustizia,illeghistaRobertoCastelli,chediLeporefufierooppositorenegliannidifficili che seguirono al vuoto lasciato in Procura da Agostino Cordova: Nonhaledotidimanagerialitnecessarie per guidare un ufficio di ProcuracomequellodiNapoli,ebbemododidirelalloraGuardasigilli.I fattihannodimostrato ilcontrario; e, soprattutto, una grande dote da parte del magistrato: la capacit di tenere unito un Ufficio che la

Lincontro Ci conoscemmo a un convegno, stato amore a prima vista Ha grandi capacit

Lazienda Ha sede a Ottaviano ed specializzata nella componentistica per sistemi di trasporto

Procura pi grande e pi produttiva dItalia. Ma torniamo al nuovo incarico. Unabellasfidaperlexnumerouno dellufficio inquirente napoletano. Se la vedr, da domani, con norme eregolamenti,conquelcodiceetico voluto dal giovane, intraprendenteimprenditorecheamalecorsedirallyechepilotapersonalmente - e con fierezza - la sua 500 Abarth.unvincente,Scudieri.Parlapoco e fa ottima impresa con il suo Gruppo Adler, non solo in Italia, ma anche allestero (in particolare in Asia, e di questi tempi esportare il made in Italy da quelle parti rappresenta non solo atto di coraggio, ma anche di fede...). Scuderi - spiega Lepore - lo conobbi ad un convegno, e per me fu subitounasorpresa.Poiciperdemmo di vista. Qualche settimana fa, avevo appena lasciato lincarico in Procura, un amico mi chiese di seguirlo: andammo alla convention che Scudieri aveva organizzatocon i suoi dipendenti, a Napoli. Rimasi subito colpito dalle sue capacit di gestireilpersonaleumano.Insomma, se non amore, fu sicuramente fascinazione al primo colpo tra i due. Ci che pi mi colp - insiste Lepore - fu che aveva dipendenti e operai tutti giovani. E tutti entusiasti e orgogliosi di lavorare per lui. Nel suo lavoro ora lex procuratore sar affiancato da tre avvocati, anche loro tutti giovani e pieni di voglia di fare. Insomma - conclude - credo di avere accettato una gran bella sfida. L'organismo di vigilanza - fannosaperedallaAdler-collocato alparidelverticeaziendaleelascelta di nominare il dottor Lepore alla presidenza di tale organismo coerente con i requisiti di autonomia, indipendenza, professionalit che ildecretoleggeprevedepertaledelicata funzione. Adler - fondata nel 1956 da Achille Scudieri, padre dellattualeamministratoredelegato - ha sede a Ottaviano: ormai un gruppo leader nel settore che progetta,sviluppaeindustrializzacomponenti e sistemi per lindustria del trasporto.Contaoggi58stabilimenti in 18 Paesi, sette siti di ricerca e Sviluppo per un fatturato annuo di 820 milioni di euro.
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