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LANNO NERO

Getty Images

30 DICEMBRE 2011

VITA

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il Vendicatore
Fawkes, simbolo della piazza, un business da multinazionale

di Antonio Sgobba

HE COSA C DIETRO IL SORRISO di quella maschera bianca e ghignante? Di chi si stanno prendendo gioco tutti i manifestanti dietro il volto di Guy Fawkes? Lorigine dellenigmatico sorriso simbolo della protesta in realt uno scherzo della memoria. Lo racconta luomo che ha disegnato quasi trentanni fa licona della protesta globale. Era estate, non potevo comprare una delle maschere che si usano per il 5 novembre. Mi sono a dato ai miei ricordi, credevo che Fawkes ridesse, ma non era cos. Per il risultato stato spiazzante, felice, ha dichiarato David Lloyd, il fumettista che ha illustrato V for Vendetta, la graphic novel edita nel 1982 che ha riportato in vita Guy Fawkes. Leroe inglese protagonista della Congiura delle ceneri, il cattolico difensore del Papa che, s dando il potere protestante, aveva progettato di far saltare in aria la Camera dei Lord proprio il 5 di novembre dellanno 1605. Remember, remember the fth of novembre, il suo motto, riportato in piazza oggi. La maschera qualcosa di visibile, che ci distingue dagli hippies o dai vecchi socialisti e ci da unidentit tutta nostra, ha detto alla Bbc unanonima ovviamente londinese tra gli occupanti della Cattedrale di Saint Paul di New York. Luso dellimmagine da parte dei manifestanti mi ricorda il modo in cui

Il volto di Guy, papista cospiratore del Seicento, stato trasformato per errore di un fumettista in una maschera dal ghigno sardonico indossata da milioni di manifestanti. Unicona pop, come il Che Guevara e lObama di Obey, messa subito a pro tto. La maschera u ciale prodotta da una delle big companies sotto accusa, la Warner Bros.
la celebre fotogra a di Ernesto Che Guevara, scattata dallargentino Alberto Korda, diventata unicona fashion dei ribelli del ventesimo secolo, ha a ermato Lloyd. Un destino curioso per il personaggio ispirato a un militare cattolico. diventato un brand condiviso e un comodo manifesto da usare nelle proteste contro la tirannia. Una nuova icona della cultura pop. Perch scegliere proprio quel personaggio? Lloyd ricorda che quando lui e Alan Moore (lautore dei testi della graphic novel) stavano lavorando al personaggio, avevano in mente lidea di

una guerriglia urbana contro una dittatura fascista, ma volevano anche inserire un elemento pi teatrale nella storia. Sapevamo che V era scappato da un campo di concentramento in cui era stato sottoposto a esperimenti medici. Ebbi lidea che nella sua follia avesse deciso di adottare il volto e la missione di Guy Fawkes, racconta Lloyd. Nel libro il nome del personaggio semplicemente V. La sua rma quella lettera racchiusa in un cerchio, con un chiaro richiamo al simbolo dellanarchia. Shepard Fairey, alias Obey, lo street artist che nel 2008 aveva creato il manifesto Hope per Obama, questanno ha rielaborato la sua opera. Con Fawkes al posto del presidente. E quando il creatore di Wikileaks, Julian Assange, ha deciso di apparire in pubblico il 15 ottobre a Londra ha scelto proprio di nascondersi dietro quella maschera. Ma la prima apparizione del volto sardonico si registra in una protesta del 2008 contro Scientology. A produrre le maschere di plastica la Rubies Costume Company, per conto del colosso Warner Bros., casa produttrice del lm ispirato al fumetto, uscito nel 2006. Ne vengono venduti centomila esemplari allanno, di cui 16mila solo in Gran Bretagna (il costo? Va dalle 4 alle 7 sterline, non sono certo economiche). Il portavoce dellazienda si detto preoccupato: Lessere associati agli attivisti pu danneggiare limmagine del-

la corporation, ma ha pure ribadito che le vendite andavano bene anche prima delle proteste. ironico il fatto che gli anticapitalisti abbiano inconsapevolmente supportato una multinazionale, ha scritto il blogger Paul Staines. In effetti la Warner tra le prime 100 compagnie degli Stati Uniti, con un fatturato di 1,6 miliardi di dollari. Gli Anonymous hanno subito reagito alla critica incominciando a importare le maschere direttamente dalle fabbriche cinesi, per aggirare il controllo delle companies. E a partire dalle proteste di Madrid, si di usa lautoproduzione, con il fai-date dei volti di carta del vendicatore. Credo che limmagine sia stata scelta dagli Anonymous perch volevano mascherare la loro identit e allo stesso tempo difendere lindividualismo. E V for Vendetta proprio la storia di un singolo, una persona, contro lintero sistema, ha detto Lloyd dopo aver visitato di persona Zuccotti Park. Il disegnatore voleva vedere da vicino le proteste. Chi invece si tenuto alla lontana dalle manifestazioni Alan Moore, lo scrittore autore del soggetto. Lui arrivato persino a disconoscere il libro, proprio in polemica con la Warner, dopo il lm. Ma apprezza la protesta. Mentre lo scrivevo pensavo: non sarebbe meraviglioso se queste idee avessero davvero un impatto? Trentanni dopo come se il mio personaggio fosse scappato dalla ction per entrare nel mondo reale, ha detto al Guardian. E ha svelato un altro dettaglio sulla storia del vendicatore. Moore aveva deciso di intitolare ogni sezione del libro con una parola che iniziasse per V. Al trentottesimo, e ultimo, capitolo i vocaboli iniziavano a scarseggiare. Vittime, Vaudeville, Vicissitudine, persino Verwirrung - confusione in tedesco erano gi stati tutti usati. Poi mi venne in mente Vox Populi, ricorda Moore: era quello che mi serviva. Il popolo. Quella misteriosa entit tanto spesso evocata. Il popolo era l, dietro tutte quelle maschere.

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